Sono centinaia i monumenti e le lapidi inneggianti al dittatore sovietico inaugurati nell'era putinista.
Ma si è trattato, nella maggior parte dei casi, di iniziative private, sponsorizzate da imprenditori, politici locali, nostalgici.
La metro di Mosca è invece un luogo altamente strategico e nevralgico ed il bassorilievo, non a caso, è riapparso in occasione delle celebrazioni dell'80esimo anniversario della vittoria sul nazifascismo.
Fin … dall'inizio l'invasione dell'Ucraina è stata equiparata da Putin alla Grande Guerra Patriottica contro il nazismo, come se ne rappresentasse la prosecuzione.
Putin torna ad evocare l'Eurasia che -dice- 'deve diventare uno spazio di pace e di stabilità'.
Un rimando chiaro ai filosofi dell'eurasismo e alla rivendicazione della diversità della Russia contro l'Occidente destinato alla decadenza.
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