Critica e militanti

Buongiorno alla critica militante nella tarda primavera di cinquant'anni fa uscivano gli scritti corsari
Di Pier Paolo Pasolini una raccolta di articoli saggi appunti che riunisce soprattutto i pezzi consegnati
Al Corriere della Sera settimanale Tempo tra l'inizio del settantatré e l'inizio del settantacinque è un libro proverbiale libro delle allegorie maiuscolo il potere il nuovo fascismo delle parabole le lucciole delle invettive leggio delle denunce ad Affori che vedi il romanzo delle stragi
E anche il libro in cui viene finalmente dato Pannella ciò che il suo Pasolini riconosce infatti lui uno scandalo in integrabile perché costituzionale una figura abrogata dalla partitocrazia
Perché incarna i principi assoluti dello stato di diritto con un'azione assolutamente realistica cioè in grado di costringere il potere a rispondere di se stesso
D'altra parte data la mutazione antropologica totalitaria che secondo Pasolini in poche stagioni unificato e distrutto le culture italiane
Per l'autore le vittorie referendarie sono vittorie ambigue dalla doppia faccia come lo sono le nuove tendenze laiche maggioritaria
Si vedano le pagine sull'aborto il Covito sulla furiosa volontà abilità di cui il feto che emblema per eccellenza pasoliniano doppia facciano anche la titubanza curiale del PC è una chiesa cattolica sospesa
Tra la disperazione vera il pragmatismo cinico rappreso nella sentenza della Sacra Rota
Il fatto che il nuovo fascismo omologante non ha più bisogno né di clericali degli umanisti liberali né di rivoluzionari democristiani stessi rappresentano ormai solo l'involucro di un sistema il cui centro scaltro
La religione ridotta a folclore pubblicitario come nella réclame dei jeans Jesus che forse annuncia un mondo espressivo ma inconcepibile
Mentre si agitano nelle menti vetusti fantasmi ideologici sul piano esistenziale sia già nel futuro un futuro che conformismi interni alle singole classi
Ne sostituisce uno solo quello della massa indifferenziata attraverso modelli che si affermano con la loro pura presenza sono i modelli di un edonismo che ripropone la coppia eterosessuale e la famiglia
Come Mary nuclei di consumo in modelli che in chi non può raggiungerli creano delle dolorose caricature e che rispondono frustrazione nevrosi e poi vergogna ad esempio nel sottoproletari un tempo fieri di una loro autonomia che poteva convivere con l'obbedienza senza venire contaminata dall'ideologia padronale ad esempio dal fascismo storico non a caso nella parte letteraria del libro Pasolini privilegio autori come penne Comisso
Ieri questa sublime estraneità danno un correlativo poetico
Ora invece cito i sottoproletari si sono in borghese insieme in borghese si sono sottoproletari Zatti dato che la tecnocrazia rattrappito chez le facoltà umanistiche che tuttavia possiedono ancora
I nuovi borghesi sono la mostruosa classe media dei ragazzi che o parlano con linguaggio scolastico burocratico qua agiscono con una violenza degradata culturale sghignazza
Scritti corsari si apre con un'analisi semiologica dei capelloni simbolo cito ancora di una sottocultura di protesta
Che si opponeva una sottocultura di potere dapprima quel simbolo emunto poi dopo sessantotto viene accompagnato da dibattiti per Bossi ma intanto la moda uniformati i volti le acconciature rendermi distinguibili dice Pasolini giovani di sinistra da quelli di destra
Le maschere ripugnanti che i giovani si mettono sulla faccia ricreano oggettivamente sulle loro fisionomia ciò che essendo solo verbalmente hanno condannato per sempre scrive questo Pasolini sono saltate fuori le vecchie facce da preti dal giudice
Da ufficiali gli anarchici fasulli da impiegati Buffonini azzeccagarbugli da don Ferrante da mercenari da imbroglioni benpensanti teppisti insomma rifiutare la dialettica con i padri ha fatto sì che questi giovani fossero rigettati in un conformismo più rozzo
E i giovani cosiddetti fascisti non sono tali che nominalmente in realtà sono solo dei conformisti fogli in cui basterebbe forse un confronto con altri per salvarsi Pasolini lo ricorda Calvino che non vorrebbe nemmeno incontra come Pannella sa infatti che tutti siamo intimi con il fascismo vecchie e nuove come Pannella mentre linguaggio verbale si tecnicità sterilizza per capire la realtà Pasolini Shelley in cui di leggere le facce recupera così i temi dei filosofi Franco Cortesi in corpore vili lui che nella sua vita notturna dal dottor affari per
Sperimenta al mutamento dei ragazzi sulla sua pelle
A livello culturale il mutamento e poi adattamento degli intellettuali allo stile anti sentimentale sprezzante tempistico
Ideologicamente ricattatorio scolasticamente goliardico ed è anche la coazione a linciare chi non condivide ciò che ha già condiviso proposto come lotta all'ordine del giorno dalle élite di turno dell'industria culturale
In questi articoli come stenografato irrazionali e mitici brutalmente schematici e suggestivi
Pasolini attinge una rendita di stile che è più credibile del suo precedente Espressionismo la stessa abilità con cui in quei mesi riscrive le poesie friulane di gioventù in chiave fune
Scritti corsari legge ancora le nostre facce che sono del resto le conseguenze di quelle dei giovani di allora risentirci venerdì prossimo