War Room Books - Un'idea della politica

Un giorno
Mentre Giorgio
Buongiorno buongiorno e venne trovati la copertina del libro di cui parliamo oggi
Credo che possono essere anche un po'ingannevole ecco è arrivato subito sosterrà perché l'amico di Pier Ferdinando Casini edito dal Mulino al centro nell'aura dalla Prima Repubblica a oggi
E uno come appunto si vede nella copertina c'è l'immagine del suo autore
Casini e quindi non siamo in qualche modo si potrebbe essere indotti a credere che sia una sorta di libro di memorie cosa che escludo se non altro perché la vita politica dell'autore ancora
Ben viva e e Reina di prospettive future e potrebbe sembrare anche diciamo una sorta di autobiografia
Nella vita parlamentare ma anche questa diciamo così è un'operazione che potrebbe non essere completa visto che la vita parlamentare continua
Io va Colletto e adesso vediamo se l'autore diciamo così ammette questa forma di lettura io l'ho letto con me una descrizione di un'idea ma Centennial nel fare politica
Nel fare politica in una democrazia parlamentare significa sforzarsi di trovare dei punti di equilibrio
I compromessi veri sembra diventata una parolaccia invece ho l'impressione che siano necessari discutibili per trovare punti di Grieg comunque ne abbiamo abbiamo grazie grazie all'album mi il il l'autore presente saluto e ringrazio
Grazie presente buongiorno allora
Eh e realistica questa lettura che ho dato io di questa pagina che avevo robusta otto molto il libro si compone di due palazzi una prima parte indiana in un dialogo con il professor Pombeni
E la seconda parte la racconta di alcuni degli interventi parlamentari poi anche alcune convocazioni che ci sono state del del di Pier Ferdinando Casini
Ma questa è soprattutto la descrizione di un modo di vivere del come si possano far politica in maniera costruttiva o sbaglio
No lo sbaglio fatto assolutamente così a parte che c'è un problema diciamo così un pochino connesso alla mia personalità
Che non c'entra con la politica cosa c'entra con lo psicologo qui dovrei andare
Io sono convinto che anche degli avversari e nelle persone che la pensano diversamente da ben ci sia un frammento di verità
Per cui io detesto gli integralisti coloro che credono di essere dei depositari assoluti della verità
Determina degli testo abbastanza in generale colui luogo penserò all'assolutismo diciamo ci vuole una capacità anche lì
Sentirsi relativi i accettare l'idea che magari il monopolio della verità non appartiene a noi stessi
In più mi stiamo parlando di politica per cui io sono stato abituato dalle grandi personalità della repubblica che ho avuto l'onore di conoscere
Diciamo ha un'idea della politica che forse oggi sta scomparendo assieme ad altre cose ad esempio al fatto che non ci sono più i partiti politici che non c'è una formazione della classe dirigente e da ultimo non meravigliarci se la gente lo va a votare
Perché non c'è più neanche la scelta da parte della gente dei troppi parlamentari che sono in gran parte imposte l'opinione
Dei omesso all'inizio tormente di che approvare in realtà continuando metterlo
Una breve biografia il in curriculum preziosissimo di Pier Ferdinando Casini dei preoccuperemo troppo tempo però mi serve adesso ricordare che è stato presidente
Della Camera dei deputati
E il presidente alla Camera dei deputati dall'epoca di di Francesco Crispi che fu il primo a farsi cancellare dalla chiamandola la chiamata per il voto dicendo il presidente Ron vota perché in qualche modo rappresenta equilibrio e quindi gli interessi di tutte le parti interessa il Parlamento e si chiama Parlamento proprio perché lì si parla ora rispetto a uno che pensa alla politica come lo pensa lei
Che effetto le fa il fatto che entri come parlamentare un un professore come Carlo con tale Cottarelli di cui si possono avere ugualmente più diversi giudizi falso normalmente considerato una persona seria
E dopo un poco si dimette scrivendo tra l'altro in un suo libro su questa sua brevissima avventura parlamentare
E forse si parla ma in un ma non si ascolta
Nel senso che Ara raccontava di parlare nessuno stava a sentire quello che mi stava dicendo
Ma raccontato anche di rappresentanti del governo che parlavano leggendo dei testi uno alle due volte lo stesso testo e non se ne è accorto nemmeno lui lo stava leggendo fa un po'impressione
Giacalone posso dire la verità quello che penso di quello che ha detto bene allora prima di tutto voglio dire che condivido
Assolutamente la stima per contare una persona di primissima qualità di primissimo ordine
è però anche un po'di ingenuità perché voglio dire non è che scopriamo oggi il Parlamento è un'arena l'attenzione bisogna in parte sapere sarebbe evitare
Che ci sia avvenuto qualche dilettanti allo sbaraglio che leggi mattinali del governo senza neanche capire cosa legge e da che mondo è mondo e questo è successo e succede
Diciamo ecco che forse è stato un po'troppo disarmato nel suo abbandono del Parlamento così anticipato
Sto parlando di una persona estivo perché se non lo Ski Massi ovviamente il problema sarebbe risolto
è una persona di prima qualità dove a resistere resti potere sa immaginare che il percorso parlamentare posso rose e fiori e lo sappiamo solo spine
La capacità anche delle persone quello di resistere dico io quando vado in giro e quando mi chiede soprattutto qualche giovane studente l'obesità dice ma che caratteristiche lei pesa credeva politico
La prima caratteristiche la resistenza
La resilienza
Non importa solo essere bravi certi quello che sarebbe auspicabile ma se uno non è carattere resistere tuttora sono conta
Sì cercando naturalmente di non fare entro accedo misuro cioè la differenza regala solo il siamo impresa è un problema la resilienza
E sono tante cose e anche la capacità di arrivare Puglia un punto in cui quando prendi la parola in Parlamento la gente che ascolta
è evidentemente pensa che tu abbia qualcosa da ridire
Cioè senta proprio all'inizio dell'ENEL del libro lei cita Arnaldo Forlani che è stato un grande lo dico perché qualche volta i più giovani sembrano storia lontana ma insomma è stato un grande leader della Democrazia Cristiana
è stato segretario dalla Democrazia cristiana capo del governo più volte ministro lei cito un'affermazione di di lei Forlani che dice quando non ci sarà più il sistema proporzionale cioè il sistema elettorale proporzionale non ci sarà più nulla Vinci questo lo diceva nel mille novecentonovantatré dilatarsi potrebbe estendere
Tutti i partiti della cosiddetta Prima Repubblica sarebbe finito il sistema proporzionale quel mondo politico evaporato riusciamo Proci ricordo a tutti che dal mille novecentoquarantotto
Al mille e novecentonovantaquattro chi ha governato l'Italia non ha mai perso le elezioni andava su e giù chi guadagnava dipendeva ma non ha mai perso le elezioni nel mille novecentonovantaquattro a oggi
Per il futuro e sulle ginocchia di Giove
Chi governa ha sempre perso le elezioni
Comunque c'è lei ricevibile il sistema siamo proporzionale diceva Forlani se non c'è quello sparisce la Democrazia Cristiana la domanda che le faccio è questa
Normalmente nei sistemi che funzionano perché la non è che il sistema maggioritario abbia col cosa in sé di sbagliato vincoli o di il il demoniaco
Però normalmente nei sistemi maggioritari che funzionano me forze moderate quelle di cui alla alla alla solerzia nel suo libro al centro dell'aula no
Finiscono con l'essere in qualche modo egemoni ma capaci di aggregare ai propri la destra e a sinistra
Che è successo l'esatto opposto
Cioè sono le forze estreme
Che ancora oggi ancora in vista delle prossime elezioni politiche di Roma bisognerebbe trovare qualcuno e abbiamo prenda qualche voto al centro qualche voto non qualche tesi qualche opinione
Qualche programma come è stato possibile questo ribaltamento dal novantaquattro a oggi allora divido le aveva due punti la prima parte è il tema del di Forlani che dice quando non ci sarà una proporzionale la DC non ci sarà più
La seconda e le forze estreme in questo bipolarismo che abbiamo realizzato allora
Forlani costa dava una considerazione facevano l'operazione giusta
Forse pro critica per quando l'ha detto cioè che in un bar tinto
Che teneva assieme
Cose Cusi riverse
In presenza della proporzionale poteva appunto essere favorito in questo disegno di unire un pochino componenti di centrosinistra e componenti di centrodestra
Anche perché non dimentichiamo che nella Prima Repubblica c'è stato conventio ad excludendum del Partito comunista perché il mondo di sicuro c'era il Muro di Berlino c'era l'Unione Sovietica eccetera per cui alleanze internazionali venivano
Di fatto non democratiche c'è democraticamente poiché poi questo è avvenuto il voto la al Partito comunista di andare al governo e questo aiutava molto la formazione di un partito che aveva anche una dato di cui prendere atto che oggi ovviamente sarebbe improponibile che era un po'l'unità politica dei cattolici attorno pezzi cristiana
Finisce l'unità politica del muro di Berlino finisce l'unità politica dei cattolici i cattolici oggi sarebbe improponibili detto di un contenitore piuttosto che in una votano coloro secondo punto perché questo bipolarismo italiano anche eliminato tra virgolette la sparizione del centro pure la subalternità centro
Perché ci sono forze di centro assumo subalterne come lei ha detto
Perché è stato un bipolarismo che io giudico nel mio libro costruito comunale ottantadue estremismi cioè indenne anche oggi questi poniamo dove tante volte di convincere i moderati
Che non ha causando case non vanno a votare è importante a votare i tifosi cioè entrambi Boni perché ci sono esempio perché la Meloni rimarca sempre degli elementi identitari per il centrosinistra a volte fa delle polemiche che sono addirittura eccessive perché il Fabbian problema di motivare cocci non si pongono il problema di riconciliarsi con una pancia del Paese che poi mangia silenziosa che pagarsi la la la l'abbandono al voto elettorale non ormai abbiamo meno del cinquanta per cento di persone che l'hanno votata
Questo è un elemento molto importante quando invece noi vediamo l'esperienza di altri Paesi il regolarissimo dovrebbe essere una una competizione aperta due schieramenti che hanno un minimo comune denominatore di valori condivisi
Cioè dovrebbe avvenire in un vero evento immunità condivisione al mondo quindi in quello che è la separazione dall'articolo posto e questa cosa evidentemente a una conseguenza che nel spingerà l'estremizzazione le due equazioni
Questo però da una in qualche modo anche
La conseguenza del fatto e il da tanto il bipolarismo nella storia d'Italia non ce presidenza del Novecento Sassano Ceresa cerca con attenzione non la trova prova un'infinità di diversità nel mondo cattolico nel mondo laico post risorgimentale nella sinistra ci mancherebbe e ha non è da non è nato un poco questa questione
Come il torbido caratteristica genetica all'inizio l'inventore di quelli del bipolarismo e Silvio Berlusconi
Nel mille novecentonovantaquattro
Tutti uniti non importa le differenze stante che erano due coalizioni quelle guidate da Berlusconi non uno erano due una per il centonove diciamo una per il Centrosud
Quindi una rappresenta la lega nell'altra
Alleanza Nazionale gli eredi del Movimento Sociale Italiano e poi nel mille novecentonovantasei
Cioè due anni dopo quando si richiamano le elezioni la sinistra si arriva totalmente Berlusconi Zatta
Tutti uniti pur di battere Berlusconi e in fondo il nostro bipolarismo è nato contro non è nato per è una siccome lei c'era era tra i fondatori nel caso del novantaquattro di quello diciamo di centrodestra guidato da Berlusconi e non non fu questo un errore che poi ha segnato tutti gli anni successivi UE resta ore
Io da questo punto di vista sullo sconfitto perché io ho ritenuto possibile che il centrodestra italiano si evolvesse nella direzione proprio nel centro destra quando noi e col è stato l'artefice internazionalmente fu una ragione per cui ritiro ferocemente col suo amico Romano Prodi
E io agevolare pur in questo quando accettò ostilità del Partito Popolare Europeo il disegno vera c'è una cosa che non è definita ancora non le sue caratteristiche
Programma
Ideologiche circa la prendiamo il Pardo popolare europeo l'autoironia
Per alcuni versi anche riuscita l'operazione però
Lo scivolamento della coalizione è dimostrato oggi senza nessun tipo di contestazione positiva dal fatto che
Era leader un partito di centro oggi più del trenta per cento c'era un partito che diretta emanazione del Movimento Sociale Italiano di Alleanza Nazionale cioè e
Non c'è una coalizione di centrodestra e opposizione di destra centro dove il centro è un'appendice allora evidentemente il tentativo di realizzare bipolarismo vi è un vuoto
Che aveva poche tradisca giustamente tradizioni italiane con la politica italiana dimestichezza
Con la politica italiana è fallito e devo dire quando lei prima ha detto Berlusconi è stato di dei due coalizioni ma aspettavo tace sulla battuta
Lei ha fatto poi riferimento giustamente al centonove del centro-sud ma lo spettacolo che lei dicesse provocatoriamente Berlusconi era stato leader della coalizione di destra e di sinistra
Perché Berlusconi è stato anche vivere acquisiti sinora nel senso che se c'è stato il culminante
Di realtà politiche che erano assai diverse difficilmente omologabile stato l'antiberlusconismo fallimenti bipolarismo italiano è stato così connotato dall'elemento di Berlusconi
Che Lucia come inviato una coalizione quella strana mi faceva riferimento lei e ha comportato anche gli avversari questa coalizione
Ma negli anni i fenomeni di difficoltà sono andate aumentando al punto che io lo dico in questa riflessione il concorso convegni
Che ci sono state queste parentesi dei governi tecnici su cui io vorrei dire una cosa i governi tecnici sono il frutto di una difficoltà della politica realizzare delle maggioranze
Allora hanno svolto anche funzioni importantissime molti governi tecnici abbiano avuto in Italia però non possono essere la normalità
Deve essere l'eccezione perché se la normalità e il governo tecnico vuol dire che la normalità era incapacità degli elettori di scegliere una coalizione
Per cui quando alla fine del governo Barani
La Meloni ha vinto le elezioni ora io sono stato tra coloro che hanno perse però obiettivamente fatto senza fatto positivo che ci sia stato una coalizione che ha vinto perché questo a
Rischio di consegnato lo scettro agli elettori
Non c'è dubbio nel passaggio
Tra la prima e la seconda Repubblica posto che questa distinzione lo fa anche lei nel ma spesso però ricordiamo sempre alle stesse sì alla Costituzione esattamente alla stessa diciamo con la sostanza è stato un consumo e con il viso è un contesto internazionale e io proprio Guido volevo portarlo al congresso internazionale
Noi siamo cresciuti anagraficamente siamo la generazione che non ha fatto non ha vissuto o la seconda guerra mondiale che nata dopo e quindi è nata ed è cresciuta in democrazia
E siamo i repubblicani democrazia e siamo cresciuti con una forza politica importante specie quando eravamo giovani nelle scuole e università nel mondo produttivo forza politica importante antagonista del Governo
E guardava a Mosca
Come una parodia della giustizia dell'equità anche dell'housing grande sviluppo tecnologico ne abbiamo sentite di tutti i colori diciamo e questa è una forza di sinistra era il Partito comunista italiano poi altri gruppetti più o meno frange
E nel nostro presente da qualche tempo a questa parte non ma anche in Italia
Come in Germania come in Francia
Chi guarda a Mosca non più come la patria del del del socialismo ma come la patria della della fede e della della della la terra del popolo della rappresentanza vera dei veri principi
E ciò che stanno a destra
Questo trasloco della della dell'ammirazione
Da sinistra a destra ha un significato politico o è semplicemente il contenitore Lupo casuale del quale si riversa l'influenza dimostra nel nostro mondo
Domanda punto interessante molto chiara molto complicata per avere una risposta sintetica
Mosca e diciamo così il modello del primo partito comunista
In realtà cui lei sa benissimo che dall'attentato che Berlinguer subisce in Ungheria al tema dell'euro comunismo alla famosa intervista di Berlinguer si sentiva protetto sotto l'ombrello della NATO
Nel sviluppare le sue tesi politiche
Della direzione del socialismo il Partito comunista italiano cerca una sua strada
In gran parte se mi consente nel merito anche della politica democristiana
La qual è stato scusi se faccio questa parentesi ma importante
Qual è stato il lascito vero della DC simbolici Cesinaro è stato l'allargamento progressivo
Delle basi democratica del Paese cioè le idee dell'ANCI prima visive possono stare progressivamente patrimonio comune di tutte le forze politiche de Gasperi vince le elezioni nel quarantotto lei dice con una porta il nome del della chiesa
Non aveva bisogno di nessuno per governare
è andato a cercare la parte migliore del mondo laico del mondo repubblicano liberale e socialdemocratico perché perché il gattino che non si poteva dividere l'Italia tra cattolici e laici
Poi
Centesimo arrivarono Fanfani Moro negli anni Sessanta l'apertura ai socialisti e lui la solidarietà nazionale che ha mandato a mio parere
Scelte positive per l'Italia perché se durante le Luca della solidarietà delle del della dell'omicidio rigore dell'assassino e la sua storia non ci fosse stata davanti a certi circoli intellettuali che dicevano né con lo Stato né con le Brigate Rosse la decisione indicarci and day ci dice che era passato
Naturalmente saremmo stati travolti dalle Brigate Rosse allora
Diciamo
Uem Boscagli
Era figlie oggi puntini norme più continuità col Partito comunista Puccini cerca di trovare la continuità furono certo forma di
Distoglie russa partire dagli USA e cerca di essere quasi il nume tutelare dura cristiani tarda a mantenere davanti al scese dell'Occidente di ricevimento alla cultura autista
Tutto questo è assolutamente ridicolo secondo me perché io non posso accettare la lezione sui gay che mi fa
Utile quando dimostra la sua vera natura con i bombardamenti che anche qualche ora fa hanno coinvolto civili inermi della della
Dell'Ucraina
Dalle parti di Leo coniugare per cui questa diciamo se posso rispondere con una battuta io orfana fascinazione io rispetto al popolo russo
Rispetto la cultura russa
Hanno cultura russa
Ma sono tutto immune dalla fascinazione sovietica prima e gli inquilini hanno oggi che ha riguardato la sinistra e che oggi riguarda resta
Una sorta sovrani del fascismo europeo
Dopo il successo televisivo nazionale che si ritrova altro questo vale per giunta agli animali in particolare per ora metterà altri io sono sopravvissuto europea io sono uno di quelli che vorrebbe realizzare
Gli Stati Uniti d'Europa sarò un illuso non si realizzano mai e infatti finiremo per dare ai nostri figli una subalternità del luogo che stiamo costruendo
Sei chiamato siamo tutti figli anche della cultura russa non non so non so come potremmo avere le orecchie senza senza aver ascoltato cioè i colossi che però potrebbe degli enormi problemi in quanto omosessuale Bossio diciamo
Casomai qualcuno se ne fosse dimenticato però la mossa di ieri
E la mossa di oggi
E sono come lei ricorda due capitali diverso tempo è però hanno in comune la stessa linea politica perché tutti e due i casi in una linea contro unificazione europea contro l'unità europea
La i comunisti erano contro l'unità europea esso molti dei più giovani ma anche dei più anziani ci sono un po'persa memoria
Qui si ricordano i comunisti in per il per europei russi a in realtà furono antieuropeisti su tutte le scelte
L'ultima importante fu l'ingresso nel sistema monetario europeo su cui si ruppe proprio la solidarietà nazionale che lei prima ricordava
E che i comunisti votarono contro ingresso fu intestata
Oggi e tutine che interpreta la linea antieuropeista lei da parte loro finale capaci l'ultima pagina del dialogo un Pombeni
Ricordo un punto e c'è il paradosso è che quanti invocano maggiore efficienza dell'Unione Europea in gran parte sono proprio coloro
Che a ogni piè sospinto qua paralizzano e li rifiutano i necessari poteri e così via si Nanco anche le materie
è ridicolo ogni tanto sentire dire che fa l'Europa hangar Saranga Zanier impresa notizie non ha competenza di politica estera misure che fa fa comunicato diciamo così di condanna quelle che faccio ora questo questo elemento è vero è senz'altro vero storicamente vero e dimostrabile per
Ma io europeisti fare noi
Che sento il dovere ogni volta che parlo con l'Unione europea di premettere non è quella che avevano immaginato i padri fondatori si sono persi la memoria dei padri fondatori o si sono perse la capacità di far politica
Ci sono diverse le leadership in Europa guardi lei conosce meglio di me la Stonehenge Adriano io sono entrato in Parlamento e Amintore Fanfani era presidente del Consiglio ha vinto dal Papa nel patto il piano casa OPA la casa a milioni di italiani e e i presidenti delle del parlamento dei pionieri povero Nilde Iotti e Giovanni Spadolini
Che punto COPAFF Antrassi che con tutti i difetti Galuppo avuto anche delle una lunga circa nove dei meriti enormi cioè la classe politica di allora era questa gente qui
E ora visivamente un certo salto oggi sia
Per quanto riguarda il tema degli europeisti
E io vorrei precisare può il discorso che lei ha citato
Recentemente la Presidenza del Consiglio del nostro Paese che
Io ho sperato scheme perché ovviamente uno condividendo la sua linea è una persona che capace senz'altro sul voto della maggioranza degli italiani la presente in Consiglio ha detto
Il mio sogno un'Europa
Che faccia almeno cose che le faccia io io assolutamente d'accordo con lei
Io penso che l'Europa dovrebbe fare meno confessabili
Però successivamente la stessa Presidente del Consiglio parlando in Parlamento nell'aula del Senato e della Camera
Avendo io sono contrario a negare il diritto di veto allora
Se noi vogliamo che l'Europa c'è pieno cose faccia meglio dobbiamo dargli gli strumenti per farlo non possiamo avere un'Europa paralizzato del diritto di veto del leader slovacco di quello che rese
Perché in questo modo le sfide della globalizzazione saranno sempre affrontate inventando in modo inefficace
Allora il mio Paese vive dove italiani ad esempio era superabili riletto USL attento Forza Italia ho detto in diverse circostanze
Ma su questo punto questo punto fondamentale dove non possiamo lamentarci che l'Europa non fare cose volutamente strumenti per farlo all'Unione Europea
Perché questo diventa una contraddizione di grande come una casa peraltro
Lei di che anno è già
Cinquantanove de grazie io so che cinquantacinque
Quando e dove siamo nati
Le uno ma in paesi attualmente europei produceva uno PIL
Equivalente a quello della metà del globo oggi noi abbiamo dubbi equivalente a meno del venti per cento
Questo cosa significa che la torta più grande che ne mangia
Ha sempre meno nel cominciano sempre meno e ci sono due giganti del mondo che non sono solo la Cina ma l'India il Brasile Indonesia
Minori rischiamo veramente essere fuori da qualsiasi gioco allora per noi l'Europa non è un'opzione un obbligo le necessità
Se no rischiamo di essere sudditi infelici paesi quindi non sono mai felici suddiviso sempre infelici cinque Sosa subito
Ricordiamo che la fetta ed percentualmente più piccola ma è molto più grossa
Rispetto alle cinquantacinque al cinquantanove e noi siamo molto più ricchi di quanto non fosse del cinquantacinque nel cinquantanove produciamo più ricchezza di quanto ne civilissimo
Nel cinquantacinque cinquantanove e che il mondo è diventato il violinista e grazie al cielo e quindi percentualmente si è ridotta ma è molto più grossa cioè le faccio un'ultima domanda
Lì diverse parti soprattutto in due di questa prima parte del libro lei affronta il tema della al rapporto tra la magistratura e la politica
Questo rapporto non ce lo raccontiamo sempre in italiano
Sembra che siamo gli unici al mondo realtà ci sono problemi quasi tutte le democrazie
Così come c'è sempre il problema rammenti ho fretta devo prendere in prestito alla lavanderia e il vigile urbano che deve controllare che non lasci la macchina davanti alla fanteria mille risorsa
E sono due esigenze di Venezia vince il vigile urbano coralmente perché perché il giusto per la collettività però una dialettica e norma
Non è normale
Lei sondare dai compiti istituzionali
Allora lei cita acqua nel caso per esempio della della cosiddetta lotta alla mafia quindi a legislazione Roma
Ma non è che in questo processo di deragliamento almeno parziale degli allarmi dagli amento
C'è una responsabilità della politica quando si trattò di di fare la le inchieste soprattutto di contrastare il terrorismo lei prima ricordava il contributo del Partito comunista durante la solidarietà nazionale ahimè ci fu anche l'uso della corrente di sinistra della magistratura ivi magistrati che fecero più inchieste contro terrorismo e che fecero anche violenta ricordo il sette aprile del settantasei erano magistrati di Magistratura democratica e la la non solo loro naturalmente e la politica elaborò una una legge del prezzo con una legge
Che serviva a delegare tutto alla magistratura inquirente per giunta era la legge sul banda armata io non devo più dimostrare che il signor Giacalone andato sparare sufficiente dimostrare che stava in un gruppo in cui qualcuno è andato a sparare
è con lui che consegni la repressione in mano ai magistrati poi dopo c'è stata la mafia
Quello è il prodotto non è del Parlamento mai giurisprudenziale concorso esterno in associazione di stampo mafioso a quel punto lo stesso principio non più a sparare per ragioni di terrorismo ma farlo per ragioni di mafia
è dopo aver fatto queste deleghe alla magistratura non era da mettere nel conto e ipotesi sarebbero geneticamente nel tempo cambiati
Ma non c'è dubbio che in Italia c'è stato un deragliamento e che anche indubbi meriti della magistratura rudimenti chiamo che negli anni del terrorismo sono caduti tanti magistrati mai
Se noi pensiamo emblematicamente alla vicenda di Giovanni Falcone pensiamo a un uomo che è stato vittima doppia è stato vittima della mafia perché è stato ucciso dalla mafia ed è stato vittima di una serie calunniosa gli attacchi velenosi
Da parte dei cosiddetti giudici antimafia proprio perché ritenuto sostanzialmente subalterno al potere politico timido nei confronti del potere politico in realtà era semplicemente una persona perbene un uomo che ha fatto
Della sua professione un
Un esempio ecco per cui io sono convinto che la politica delle grandissime responsabilità io sono anche convinto un'altra cosa che quando la politica è debole ci sono Rutelli che adesso si sostituiscono
Non c'è stato solo il potere della della magistratura cedano il potere dell'informazione connesso al potere della magistratura
In due elementi sono stati e si sono fatti cassa di risonanza reciproca e il risultato è stato la subalternità della politica oggi si tratta di trovare un equilibrio
A quello che io dico che il riferimento alla legge della separazione capire quando si è votato in Senato
La incostituzionalità della separazione delle carriere l'ho votato mi sono astenuto cioè sostanzialmente occupato contro la pregiudiziale di costituzionalità perché non ritengo che ci sia di per sé stabilire la separazione delle carriere prefiguri un incostituzionalità
Ricordo che nei partiti della Prima Repubblica compreso il mio la Democrazia cristiana tante volte nei programmi elettorali c'erano quello della separazione delle carriere
Il tema delle come è stata realizzata io sono contrario a questa riforma perché sono convinto che il rischio che si prefiguri con questa legislazione una sta
E il risultato sia a esattamente opposto a quello che la stessa persona maggioranza si sta proponendo questa legge
Una casa autoreferenziale fuori da ogni controllo legittima sostanzialmente anche dal punto di vista professionale a determinare ulteriori squilibri
Comunque è una grande storia quella del rapporto nostro con la magistratura c'è la legge pendolo è oggi purtroppo per le istituzioni e anche per la magistratura intendono segna una grande sfiducia dei cittadini verso la magistratura e questo è un elemento di cui noi non possiamo compiacerci dobbiamo essere preoccupati perché quando cittadino vada il frontone distratto e nuovamente nere di non essere in condizione di essere tutelato dalla obiettività dell'interlocutore è chiaro che nasce un elemento ulteriore di sfiducia verso le istituzioni e noi dobbiamo cercare in qualche modo di riconciliare la gente con le istruzioni
I l'assenteismo l'astensionismo di cui abbiamo parlato Renzo Rosso conversazione è proprio il figlio di questo progressivo allontanamento dei cittadini nel processo di riconciliazione con le istituzioni
Non c'è dubbio ragione il il l'idea di dei poteri vendicativi
Quali che essi siano
Risponde a un principio ossia in quelli di una Repubblica a Costituzione come la nostra in cui i poteri devono necessariamente collaborare nessuno può pensare di governare un Paese senza giustizia
E nessuno può pensare di portare le politiche di governo nell'aula di tribunale ci per portare i reati di Tizio e di Caio ma per carità spesso è normale fare il contrario farlo il generale diventa una cosa molto complessa avere capito che questo libro appunto non è né una via autobiografia né né né un libro di memorie un libro di politica ed è un libro che parla di un modo di concepire la politica si può condividerlo o non condividerlo
Diciamo che i guasti del fare l'opposto nel metodo che sta scrive il Pier Ferdinando Casini edito da il Mulino al centro dell'aura beh i vasti sono piuttosto pesanti e di potete vedere affacciandomi alla finestra
Ringrazio il tagliando del signor statico ma ora non sono e non ci sarà lei buon lavoro buon augurio per la vostra rubrica grazie