Dibattito organizzato da Partito Radicale della Lombardia.
Sono intervenuti: Corleone, Teodori, Petruccioli, Bonzano.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Crisi, Partito Radicale, Referendum, Sinistra.
Rubrica
Dibattito
16:00
09:30
14:30 - CAMERA
9:15 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
16:00 - Roma
17:00 - Roma
18:00 - Roma
14:00 - Campobasso
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
Stiamo inizio a questo dibattito e ringrazio gli intervenuti Massimo Teodori deputato radicale Claudio Petruccioli condirettore dell'Unità Bettino Bolzano consigliere comunale al Comune di Milano
L'assenza di Claudio mappe grezzo sia chiara a tutti per i motivi delle circostanze in cui viene a cadere in questo nostro dibattito
E veniamo al termine di questo dibattito che referendum un modo per uscire dalla crisi della sinistra ci poniamo questo interrogativo
Nel momento in cui il referendum radicali dieci referendum radicali sono giunti importante sono all'esame della corte di cassazione e poi della saranno all'esame della Corte costituzionale
E quindi delle forze politiche del Parlamento e infine davanti al Paese
Per decidere
Con un sì con un no su contenuti importanti e però questa sera vogliamo credo parlare questo incontro del significato generale anche di questo oggetto di referendum dello strumento del referendum in un momento di crisi crisi politica della società politica
Crisi della sinistra crisi della sinistra perché dopo queste invenzioni
Sono successi una serie di fatti
Istituzionali e non che ci fanno vedere che siamo di fronte a una crisi profonda da cui
Vogliamo dare un contributo per uscire
Questo dibattito che partito radicale della Lombardia convocato avviene la sera prima dell'inizio del settimo congresso regionale
E abbiamo voluto esordire così aprire così il nostro dibattito con un confronto a sinistra sui referendum che è stato per noi quest'anno il progetto portante
Anche nell'anno delle elezioni amministrative e che l'anno prossimo sarà un terreno incontro o di scontro particolarmente significativo
Nel mese di marzo avevamo fatto ammenda un congresso straordinario sul problema
Delle elezioni amministrative così era previsto ma si risolse anche in un congresso per i determinare gli impegni prioritari e radicale se ne nel corso di quel congresso
Ci fu una tavola rotonda simile a quella di questa sera
Proprio sui referendum con la partecipazione dei rappresentanti dei partiti della sinistra eravamo in marzo eravamo a a venti giorni a dieci giorni dall'inizio della raccolta delle firme
Noi in quell'occasione dicemmo
Poniamoci fin da adesso il problema perché e abbastanza
Facile pensare che raccoglieremo le firme per cui è un segno di saggezza se le forze politiche si pongono da subito a sinistra il problema di che fare su questi referendum e non può avere atteggiamenti pregiudiziali
Ebbene dobbiamo dire noi non viene non è il caso di fare trionfalismi abbiamo raccolto le firme necessarie per ognuno dei referendum con qualche difficoltà era una serie di motivi che certamente sarà anche convinto dei nostri congressi valutare ed esaminare ma siamo comunque arrivati all'obiettivo delle firme vanno ed è necessario e a questo punto inizia il confronto nel Paese per quanto ci riguarda per difendere il referendum e per vincerli
Con un significato errori che quello di rispondere certo alla crisi
In nome di quel progetto che per noi è dell'unità dell'alternative del rinnovamento della sinistra nel nostro Paese
Io ringrazio ancora tutti gli intervenuti e do la parola
Per primo a Massimo Teodori
Bene amici e compagni io credo che nell'iniziare questo dibattito
Io debba subito partire da quello che è esperto
La notizia o l'immagine
Per lo più deformante
Che in queste ultime settimane è stata data del del partito radicale
Della politica radicale del politica parlamentare replica
E questo
Come vi dirò tra un momento non è fuor di luogo
In un dibattito in un confronto sui referendum e la crisi
Vale a dire i giornali hanno accreditato
Il fatto che i radicali partito radicale avrebbe si sarebbe posto all'interno di un logica di una dinamica di un negoziato
Insieme con grazie Longo per ricostituire perdere forza per designare una cosiddetta realtà
Bene questa è una cosa che chi conosce i radicali di riconoscere il qualche anno da molti anni sette è un paradosso ma siccome abbiamo letto giorno dopo giorno
Quotidiani abbiamo ascoltato la televisione e abbiamo visto come
Si è cercato di accreditare questo fatto Craxi visto lungo e stretto un patto bilanciare la DC quindi imporre ci sarebbe parrebbe addirittura scartare descritto
Nato Craxi lungo Longo con l'appendice Pannella ed altre cose del genere io credo che sia opportuno proprio perché parliamo di referendum che sono che rimangono la sostanza degli strumenti politici radicali
Di attinenti a riprendere che in questo periodo con l'incontro
Tra radicali e socialisti
E con i risultati di quell'incontro i radicali non hanno fatto altro che continuare una vecchissima strategie una vecchissima linea politica che quella di confronta
Non già di dar vita a una realtà un socialista libertaria aree che non significa niente se non appunto paria ma quello di confrontare una proprio politica
La anche letteraria una propria iniziativa politica laica e libertaria e sulla guarda chiamare confronto i socialisti che hanno ricerca
Questa rapporto questo confronto con i radicali
Dall'incontro tra radicali e socialisti
Non c'è stato altro che il ribadire ancora una volta
Quello poi è stato sempre della tradizione politiche dell'azione politica radicale di ribadire che i radicali avevano apposto i soggetti studi una serie di temi precisi
E questi temi la fame nel mondo del codice di procedura penale la formazione e quindi abbiamo posto assurda del rapporto con i socialisti
Con i quali
Sì
Nient'altro si verificavano le rispettive posizioni riverificare rispetto via verificare delle posizioni diverse l'onta
Daniel ribadendo che la strategia radicale è il rimanente è stata e rimane una strategia dell'alternativa e delle unità della corte da sinistra
Verifica che i socialisti si impegnavano apportare all'interno
Del
Trattative i governi dei problemi di governo i problemi dei referendum che costituiscono i problemi cinquanta tutte le forze politiche in particolare le forze della sinistra devono misurarsi
Nei prossimi segni sì da al primavera prossima
Quando tra il quindici aprile il quindici giugno mille novecentottantuno se
Non sarà intervenuto nulla di nuovo a livello parlamentare modifica radicale nella condizione di referendum delle dieci b dieci temi sui quali l'abbiamo raccolta firme si andrà a verifica
Con una votazione
Popolari
Quindi ancora una volta questa cosiddetta
Questo così intento vicinanza parallelismo collegamento con i socialisti su quali ci sono state mistificazioni non è stato altro che per i radicali di chiamare i socialisti su che cosa su un terreno che non esita a rimodellare laica del terza ostruzionismo cose
Che nomina
Terza forza ISMU la laica abbiamo detto no ma non l'abbiamo vinto ieri mattina abbiamo intorno venti anni fa quando da solo
Noemi in maniera isolata
Iniziamo il cammino del nuovo partito radicale tra l'altro all'insegna del rifiuto del terzo possibilismo all'insegna del rifiuto ben centrosinistra e sulla indicazione della alternative pessimisti
Quindi non li abbiamo chiamati questo incontro con i socialisti abbiamo chiamato i socialisti a che cosa non già all'area laica libertaria socialista ma a verificare in concreto una politica
La libertarie socialista che per non si configura oggi attraverso voi alcuni temi che sono i temi garante Rizzante
Richiamati più volte e dall'altra parte attraverso lo strumento di iniziativa di questa politica laiche e libertarie socialista che appunto che passa attraverso direttore
La esposto radicale
Alla richiesti socialista e quindi una risposta
Che apposto pesantemente sul tavolo
Nell'incontro con i socialisti ma più in generale sul tavolo del rapporto politico con tutte le altre forze apposto interi di appunto iniziative che sono a nostro avviso quelle iniziative
Le guardi possono sostanziali
Che cosa possono sostanziare appunto una politica la libertarie socialista non fatte di calcoli astrusi di formule quantitative
Di guerre di posizione incorrere ma rinnovamento ditemi che la politica italiana della sinistra vende borse ma anche a per loro
Nella sua parte maggioritaria
Buttato fuori spesso dalla politica e quindi compito che i radicali
è stato in questi anni con i referendum e continuano a essere con i referendum quello di risalire
Attraverso dei meccanismi necessarie dei meccanismi obbliga come sono quelli referendum all'interno nel vivo del confronto della sinistra questi temi che noi riteniamo dei beni
Caratterizza sostanziali è necessario
Per un rinnovamento della sinistra e per un rinnovamento in senso laico sono i tempi è inutile quindi ripeterlo inutile qui enumerare i dieci referendum ma sono tutte
I quali possono essere ricondotti a due gradi questioni che a nostro avviso sono due questioni sulle quali soltanto
Davvero si può verificare una bonifica laica libertaria socialiste che sono qui da una parte
Dello stato del diritto e delle libertà dei cittadini e quindi dei rapporti tra cittadini e Stato e dall'altra parte ingrandite
Dello sviluppo della qualità della vita che inducono nucleare proprio apporto eccetera eccetera soldi i tempi caratterizzanti la politica
Replica
Sono partito da questo perché mi pare che
Con ciò entriamo nel vivo in realtà delle polemiche di questi giorni e dei problemi di questi giorni tutta l'attenzione gli amici ed i vigili per
Contrastare opere asseconderà resta talvolta a questo cosiddetto fatto nuovo della politica italiana che sarebbe l'asse Craxi lungo e crearsi ricrearsi di un po'terzo di aggregazione in questo senso ecco per sgomberare subito il campo che ai radicali questo polo interessa
Nella misura in cui questo ruolo e sensibile capaci
Di far proprie le battaglie radicali che sono le battaglie di questi anni così come ai replica
Interessa nella stessa misura che questo tipo di confronto avvenga con l'altra forza con la forza
Maggiore della sinistra con il Partito Comunista
Io credo che
A questo punto
Valga la pena di immettere in questo dibattito
Non già un elemento di valutazione del passato
I referenti la raccolta delle firme il significato differente ma un elemento che ci faccia guardare avanti ai prossimi mesi alla prossima stagione
Bene la prossima stagione politica dal momento in cui il Governo avrà ricevuto la fiducia in Parlamento fino alla prossima primavera sarà una stagione politica che sarà contrassegnata
Volenti o nolenti ed è queste la forza radicale sarà contrassegnata da intenti oggetti e dei referendum radicali
Cioè tutte le forze politiche italiane il Parlamento il dibattito del paese che lo ogni salvo che non lo vogliono e quindi per forza radicale qui la forza della iniziativa dei referendum che lo vogliono piccolo-borghese
Da otto novembre fino a penso dovremmo occuparsi dei temi dei referendum perché delle due l'una otto le forze
Di sinistra laica
E più in generale troveranno
La maniera birra affronta
Per via parlamentare una strategia di riforme
Che riguardi duplicare la droga la corte tribunali militari l'ergastolo di i reati di opinione in via di seguito e quindi troverete noi senesi
La forza militare alcune cose che non sono riuscita a fare e anni o per decenni
E che soltanto grazie a questa iniziativa radicale oggi devono affrontare o troveranno la forza di per questo a livello parlamentare oppure
Si dovrà andare a verificare nel Paese la l'indirizzo popolare di consenso popolare su questi temi e rimettere le scelte nelle
Della gente nelle
Delle del sondaggio popolare
Altrimenti c'è pensaste
E la terza strada e quello
Dello scioglimento delicato
Cioè qui non si esce la politica italiana nei prossimi sei mesi sarà su tre binari
O si affronterà in maniera parlamentari per una revisione per delle riforme
E quindi i radicali che crea l'uniforme che non sono
Che fanno agitazione mettono in moto dei meccanismi provocare delle
Si troverà la strada per effettuare queste riforme nel senso indicato dalle richieste referendarie
O si andrà al voto popolare o Citron che era tutto questo attraverso lo strumento della legislatura che significherà vita
Attraverso una crisi elettorale di aggravare
Definitivamente occupa aggravare approfondire la crisi istituzione
è evidente che non dimenticare
Noi non ci muoviamo come ci siamo mossi passaggio affinché questi temi siano affrontati che siano affrontate o sul piano va bene
Se si va in direzione delle riforme o che siano fondati su sul piano o che siano affrontati sul piano popolare faccio un sono esempio ma è un esempio pertinente perché di questo si parla
Espressamente nel comunicato finale dell'incontro fra radicali e socialisti ed entra in una volta
In quel comunicato noi abbiamo chiesto che si mettesse in piedi un Colombo di iniziativa tra radicali e socialisti per ricercare le forme di umidità fra tutte le forze
Che hanno voluto la riforma dell'apporto che cosa significa questo giungiamo le forze che hanno votato la legge ma tra tutte le forze della riforma tutte le forze porti
Ciò che cosa significa questo che i radicali cercheranno
Fino all'ultimo momento che in Parlamento si crei uno schieramento largo che porti a ulteriori liberalizzazioni della legge sull'orlo
Noi cercheremo
I ulteriormente liberalizzare con una maggioranza resiste della maggioranza ma anche la maggioranza aveva dei liberali e comunisti
E in questo l'appello uno schieramento unitario
Delle forze per la riforma per creare il Parlamento una ormai quindi andare nel paese che cosa a fare muro
Contro l'iniziativa
Di cattolici replica noi agiremo per questo tragico positivamente ed è su questo e noi siamo andati a dire ai socialisti bene se voi volete fare una politica l'America ripetere socialista bene questo è il terreno sul quale noi siamo disponibili ho fatto l'esempio dell'accordo perché poiché l'esempio sul quale immagine anche questa sera probabilmente verranno le polemiche è stato il referendum radicale quello che ha provocato il referendum il referendum clericale viene ceduta noi crediamo che in realtà lo scontro bisogna andarci come lo scontro siamo andati nel mille novecentosettantaquattro quando una volta raccolte le firme da parte dei clericali sul divorzio monumenti i primi a dire accettiamo lo scultore andiamo a vedere nel Paese mentre tutte le altre forze dalla vicino al Pci cercarono fino all'ultimo momento
Di fare ai negoziati parlamentari quelli noti con il nome Andreotti inghiottite Bettoni e via di seguito per evitare per evitare che lo scontro e sappiamo
Come avemmo ragione allora nel settantaquattro abolire il confronto nel Paese sappiamo quante cose in questo Paese si sono determinati dopo il referendum del mille novecentosettantaquattro quanto spostamento
C'è stato elettorale ma c'è stato soprattutto nella s'uno spostato una rivelazione di speranze che era possibile con lo schieramento progressista
E di trasformazione di riforme vincere andare a scontro avvenuto impingere nel Paese sappia che settantaquattro come soltanto la vittoria nei momenti in cui si avvia una stagione di grande speranza della stagione dello spostamento elettorale del settantacinque per settantasei e la stagione che apre
La speranza in questo Paese che qualcosa si potesse fare congrui decennale dominio del Democrazia Cristiana e delle forze reazione
Sappiamo anche
Come i referendum del settantotto anche quello vorrei il referendum referendum settantotto che noi abbiamo ricercato figure abbiamo avuto che abbiamo combattuto quasi da soli sappiamo che il referendum
Sul finanziamento pubblico dei partiti del settantotto è stato un altro referendum
Importante nella storia di questo Paese nella storia del rapporto tra cittadini e istituzioni che ha rivelato quell'istanza cittadini istituzioni di cui una conseguenza certamente è stata certamente è stata
La
Le dimissioni di Leone una caccia di leone dal Quirinale immediatamente dopo i risultati di quello di quei due referendum del giugno settantotto quando con il quarantatré per cento il lavoro della protezione il finanziamento pubblico dei partiti si è dato una indicazione deve del sentimento dell'orientamento del Paese nuovo invece la massiccia propaganda
Della maggior parte
I partiti dal novantotto al novantacinque per cento delle forze rappresentate in Parlamento controllo quel
Contro quella quella provocazione
Ebbene
Io credo che su questi su questo ma si dice oggi divenga sono imprecisi
è un discorso specifico cerco anche tre mila
Che circola
Hanno perso ovvero
Io non lo so se questo è vero o se questo è balzo e credo che ognuno di noi che si pronuncia su questo tema in realtà tutt'altro che dire sensazione ma voglio soltanto
Richiamare richiama
Ha fatto questa forza che non dimentichiamocelo è una forza di estrema minoranza ancora una volta probabilmente
Nei prossimi sei mesi sarà centrale
Della lotta politica in Italia
Sarà centrale perché avrà apportato
Come è oggetto come in tema di lotta politica dei temi che altrimenti ne sarebbero stati distratti perché su questi Sidone novero degli schieramenti su queste si dovranno creare negli schieramenti
Di conservazione o di trasformazione di riforma ogni retroguardia saranno su queste cose ed è su queste cose nessuno si giocherà la politica italiana no questo abbiamo sempre detto
Che il fondo una minoranza come quelle radicale continua a fare può fare e da questo la centralità
Per usare il tablet il signor Ferrara questa bruttissima terminologia la centralità praticamente tornerà può tra poche settimane quando sarà finita il problema della divisione riviste tre anni tre e il supporto lamento contro il volo non so che cosa
Queste cose appunto che avvengono a livello di Tavazzano e si ridiscuterà di politica e noi introduciamo con questi temi dei valori grande politica in un dibattito che
E in un'atmosfera che asfittica come certamente quello niente generale della politica e che rischia sempre più di al genere la gente era attesa politica come
Lei astensioni e i comportamenti elettorali della scorsa primavera hanno ampiamente dimostra
Può quindi definire con dicendo
I radicali s'comunque notazioni che riguardano i socialisti il Partito Comunista
Beh socialisti non vetri nelle prossime settimane se
Questo terreno che abbiamo offerto come terreno
Di incontro lo scorporo
Di
Unioni condivisione
Sul la una davvero sulla politica laica libertaria socialista interno che andrà avanti come andrà vedremo se i socialisti lo porteranno all'interno del Governo con contratto da da affrontare
Vedremo in che misura se ne faranno carico e su queste cose si misurerà la nostra vicinanza o lontananza loro da noi e non da loro
Io credo che sarà molto difficile
è una mia opinione per i socialisti
In realtà mi pare che lo notava L'Unità
Qualche giorno fa
Se non ricordo male in un intervento di aggiungendo al termine del colloquio fra radicali e socialisti dicendo se i socialisti facessero approvi le richieste dei radicali
Allora questo non sarebbe più questo governo non sarebbe più questa forma io credo che che l'unità consiste nel senso le contraddizioni sono socialista
E le contrazioni Scopinaro in casa socialista come sono sempre scoppiate in casa socialista le contraddizioni trauma
Una tendenza
Certamente che esiste potente all'interno e produce rischia di fare
Una politica socialista
E quindi di nutrirsi di questi temi di temi essenziali per il rinnovamento del socialismo perdere posizioni laiche e libertarie oppure sei negoziati i problemi di potere la cosiddetta governabilità dietro conquistare il governo una gara sottogoverno o magari ministri del Commercio estero delle informazioni non solo avranno saranno brevemente noi da laici abbiamo posto il terreno sul quale
Ci potrà essere domani una incontro confronto con i socialisti
Anche il Partito comunista io credo
E noi dobbiamo registrare
Come dopo
La raccolta delle firme
Quella raccolta di firme fatta primavera c'è stata una revisione
è in corso una revisione di cui si colgono alcuni se
Il Partito comunista è stato all'avanguardia in una Campania di attacca
Ai referendum
Attaccati come elemento destabilizzante
Del sistema
E come elemento sull'onda dell'uguale poteva essere effettuata davanti una crisi istituzionale e diciamo sotto la spinta di un qualunquismo di un Paese contrapposto alla classe politica
Questi grosso modo è stato il tema per lunghi mesi
Ha contrassegnato la politica di netta ostilità e chiusura dei comunisti nei confronti del per entrare fino a quando le firme sì sono d'accordo
Con una maggiore difficoltà di quanto sia stato volta precedente ma infine sì sono d'accordo segno questo comunque
Che il partito radicale da minoranze è capace di mobilitare i cittadini con cinquecento seicento mila firme raccolte in
Mentre il ventisei dopo quella copertine si colgono dicevo segni di una revisione dice Enrico discolo buono da più orizzontali io credo che qui forse potremmo sentirne di più da Petruccioli stasera che ci sia anche un dibattito all'interno del dell'Egitto mai segni esterni che si posano porterebbe notare alcuni articoli su Rinascita
Sir merci da Giovanni Berlinguer ed Amenduni apparsi nei mesi scorsi a una intervista fatta dannata
Alcune settimane fa un mese fa circa è apparsa sulla prima pagine
Sono segni di una maggiore attenzione
E allo strumento referendario e ai temi referendari
è un'attenzione che non esserlo no come un fatto estremamente positivo
Perché sappiamo da parte nostra che se davvero vogliamo lavorare per l'unità delle sinistre per le alternative che rimane
Il nostro sarà che il punto di orientamento sappiamo che certamente lo strumento referendario
E uno degli strumenti che consente al di là delle alchimie partitiche di procedere in questa direzione
Con la creazione di schieramenti non nel Paese per la riforma ove l'unità delle forze progressiste non già
Su in termini di formule astratte ma su dei temi che riteniamo essenziale
Per lo stesso rinnovamento tre a sinistra
Non sappiamo positivamente questi segni ebbero la sono segni e tardo comunista
E ci auguriamo
Che nelle prossime settimane nei prossimi mesi in cui ci sarà una prova concreta e politica delle azioni politiche noi possiamo eccoli i compagni socialisti alterare superando le loro contraddizioni nel senza del nostro senso e con i totani
Comunisti se approfondita questa revisione che hanno messo il modo in cui si colgono i segni non ci auguriamo
Di poter attraverso il referendum
Rivivere delle stagioni di grande entusiasmo così come sono state delle stagioni grande entusiasmo certamente di grande speranza quelle del settantaquattro ed anche
Quella del settantotto
Nella
Quindi nei tassare subito la parola Claudio Petruccioli
Grazie Giorgio proprio
Breve
E cercherò di attenermi alla domanda che è stata proposta questo dibattito se cioè lo strumento referendario possa essere strumento per il rinnovamento della sinistra in Italia
Una brevissima premessa politica anch'io per dire che sono abbastanza
Contento almeno limitatamente all'argomento di questo dibattito
Di essere senza ombra di dubbio l'opposizione perché almeno le cose sul referendum contro di lui
Senza suscitare in chi vi ascolta sospetti che le varie cose che andrò dicendo siano in funzione di una qualche collocazione una maggioranza parlamentare che non si vuol perdere o disperdere
Anzi vorrei far notare da questo punto di vista una differenza rispetto a qualche anno fa ai referendum del settantotto in quanto essendoci un Governo quadri partito fondato voi su un'alleanza democristiano socialista noi potremmo anche guardare sotto questo profilo strumentalmente politico i referendum perfino con una certa
Soddisfazione pensando di ricavarne un qualche vantaggio che vada al di là del vantaggio diciamo per la soddisfazione un po'maligna di vedere come staziona caveranno alcuni critici nei confronti del nostro partito in passato così prende voglio dire gli argomenti referendari gli argomenti sottoposti a referendum sono tutti o quasi tutti tali da provocare credo presumibilmente una diversità di atteggiamento fra Partito Socialista e democrazia cristiana
E quindi potremmo da questo punto di vista dire bene legarci le mani non è questo concentriamo affatto le mani io ho fatto questa premessa per dire che appunto il mio intervento sarà e si sforza di essere riferito alla domanda che viene proposta
A quella domanda e non ad altre
Perché altre domande devono essere avanzate commenta ad esempio le domande che riguardino la materia dei referendum credo che per discutere di quelle bisogna affrontare la materia io non mi non mi rifiuto di farlo ma non lo ha fatto neanche Teodori in un certo senso la domanda proposta al dibattito
E prescinde dalla materia nel senso che propone un quesito politico generale
La domanda non riguardare anche l'istituto del referendum in sé adesso Teodori ha notato un posizione del Partito comunista in realtà in particolare espressa più recentemente da nata nell'intervista che da lui citata
Nella quale si dice chiaramente che non c'è nessuna ostilità preconcetta da parte nostra nei confronti del del referendum dei referendum come istituto come strumento di intervento diretto da parte dell'elettorato per l'abrogazione di una legge o di una parte di legge Prisco si come previsto dalla Costituzione
Direi che da parte del Partito comunista non c'è mai stata questa ostilità preconcetta e non è stato questo oggetto di dibattito interno nel partito comunista dibattito interno che c'è stato sui referendum
In particolare appunto a a ridosso del referendum del settantotto ma non era tanto sulla legittimità o sulla non avere una ostilità preconcetta nei confronti del referendum quanto invece la convinzione da parte di alcuni che data la situazione concreta italiana
Situazione
Del paese in quel momento
Con il terrorismo comunali
I stabilità e con un attacco al l'instabilità politica e un attacco al non al sistema politico ma ad alcune fondamentali strutture portanti della della Costituzione repubblicana pensa alcuni pensavano che il referendum di per sé in quelle condizioni potesse essere uno strumento come mi sembra ricordato anche Teodorico ulteriore aggravamento della situazione e rischia fino allo scardinamento
Della dell'impalcatura non quindi gli aspetti secondari ma dell'impalcatura stessa del sistema costituzionale italiano nella parte che evidentemente noi pensiamo che debba essere mantenuta su questo c'eravamo in effetti due posizioni una più rigida una più rigida
Che fatta questa affermazione non si preoccupava di andare ad ulteriori distinzioni
è una invece meno rigida che si è preoccupata si preoccupava anche in quel momento
Di sottolineare la necessità che da parte nostra non si desse la sensazione di aver appunto un'ostilità preconcetta nei confronti del referendum in quanto istituto
Questa è stata in effetti un dibattito e anche una divisione che c'è stato Partito comunista in questo momento di fronte a questi referendum questo dibattito non forse anche per la mutata situazione politica non ha questo carattere così pressante
Quindi
Fatta questa premessa premessa ripeto non si parla degli argomenti ne parleremo semmai dopo non si discute
E si esclude un'ostilità preconcetta nei confronti del referendum in quanto istituto
Quello che io voglio affrontare l'argomento appunto proposti dal dibattito che poi significa in realtà dire che cosa si pensa nei confronti di uno dei punti cardine lo ha ricordato anche Teodori della strategia radicale per la sinistra
E quindi da questo punto di vista di lei che è la mia risposta alla domanda è scontata se io ritenga o se il Partito Comunista ritenga che
Il referendum sia lo strumento politico
Addirittura essenziale qualificante comunque nella strategia radicale per il rinnovamento della sinistra la mia risposta è no
E non perché la sinistra non abbia bisogno di rinnovarsi o la sinistra non abbia bisogno di unificarsi rinnovandosi su queste cose io sono totalmente d'accordo
E neanche perché io pensi che l'unificazione della sinistra non debba voler dire un intervento da parte di forze diverse ognuna delle quali ha qualcosa da dire
Oltre che qualcosa da difendere
E quindi comunisti socialisti radicali
Non penso cioè a una unificazione della sinistra che significhi colonizzazione
Fatta da parte di una forza della sinistra a scapito di altre forze della sinistra
Quindi non si tratta di questo nel modo come intendo o come vedo l'esigenza in modo di rinnovare la sinistra
I motivi sono altri
è che se si fa per referendum
Lo strumento
Essenziale
Direi
La lei
Decisiva per una politica di rinnovamento della sinistra
Si configura in realtà soltanto un certo modo
Di
Considerare sì di di di di unificare la sinistra ma anche un quadro nel quale la sinistra
Più facilmente significa e addirittura si configura un quadro nel quale che la sinistra dovrebbe un quadro generale e quale la sinistra dove per un efficace la sinistra dovrebbe lavorare costruire in particolare su due punti mi sembra che il referendum presenti degli aspetti almeno un convincente in questo senso intendiamoci eh come strumento diciamo come il simbolo di una strategia politica non come strumento di consultazione di intervento che è altra cosa cioè strumento costituzionale
Il primo motivo per cui dal punto di vista del sistema politico e del modo di concepire la democrazia
La considerazione
Quella
In questa visione i bambini sono occupato negativo
E non i battiti così come sono adesso il partito della Democrazia Cristiana e il Partito comunista o il partito socialista ma i partiti in quanto tali
I partiti mi sembra che lo strumento referendario come strumento principe di rinnovamento del sistema politico e addirittura di rinnovamento della sinistra si fondi anche se non lo sostiene apertamente
Necessariamente secondo me si pone sulla convinzione che i partiti sono una imbarcato una negativa che blocca
Distorce da la democrazia
Ora lo sto a dire perché questo qui io lo considerano un contraddittorio con il mio essere nel Partito comunista ma come una grave depauperazione del concetto
Di democrazia e dello spessore che deve avere la democrazia moderna
Mi consentirete da questo in questo senso di fare solo delle affermazioni senza motivare troppo diciamo mancata la seconda ragione per cui non penso che i colpi
Di carattere diciamo generale ovviamente al sistema politico per cui non penso che il referendum possa essere strumento
Politico essenziale per il rinnovamento della sinistra è che
Sostenendo questo sì allude e talvolta si dice esplicitamente che la sinistra per rinnovarsi unificarsi deve puntare ad una semplificazione del sistema politico a una bipolarità del sistema Poli
Su questo c'è un dibattito nella sinistra e c'è anche un dibattito che mette a confronto la sinistra con altrettanta
Di destra
Voglio dire che la semplificazione del sistema politico di destra un moderato che la semplificazione del sistema politico la bipartizione
Del sistema politico
Può essere sì occasione di unificazione nella sinistra ma può essere perseguita anche dall'altra parte come occasione per unificazione dell'altro schieramento questo mi sembra evidente ma oltre a questo fatto c'è da dire
Che pur considera la semplificazione del sistema politico come una occasione addirittura favorevole
Per la unificazione della sinistra e per la creazione di una sì delle condizioni nelle quali la sinistra può essere maggioritaria
Tuttavia credo che si debba convenire anche da parte di chi sostiene questa tesi che questa semplificazione del sistema politico fondata su un processo di unificazione a sinistra
Non può dare dei frutti positivi se è in un certo senso imposta per decreto cioè se diventa conseguenza di un mutamento del sistema politico che impone in maniera forzata una unificazione sul piano è quello che è avvenuto in Francia
La semplificazione del sistema politico istituzionale è stata l'elemento caratterizzante della riforma costituzionale gollista
In queste condizioni la sinistra
Si è vista imposta la via del bene la via dell'Unità imposta a sinistra non portano a nessun risultato possibile
Anche questo secondo me bisogna dire dopo l'esperienza francese la viabilità va percorsa non in quanto ti ci costringe
Abili una riforma costituzionale voluta un sacco una semplificazione del sistema politico addirittura messa in piedi sotto il segno delle forze moderate e di destra come volontà delle forze moderate verso un processo di unificazione della sinistra che porti una semplificazione del sistema politico assenso se è un processo politico reale e non una conseguenza di una semplificazione istituzionale
Imposta
Voglio dire che non è vero quello che alcuni pensano
Che in fondo in fondo se accettassimo l'idea che viene da ambienti moderati idea prima qualche Seconda Repubblica
In cui si va al ballottaggio magari come dice Bisaglia in una delle ultime la sua ultima intervista a Repubblica poi fondo o la secondo il sistema francese in fondo finalmente riusciremmo a poter votare magari al secondo turno
Per un candidato unico della sinistra contro un candidato della della del centro destra dello schieramento opposto e quindi avremmo fatto l'altalenarsi non è affatto
Non c'è una scorciatoia di questo genere per l'unità della sinistra c'è una questa sarebbe il modo di pensare che l'unificazione delle forze della sinistra
Debba essere o possa essere limitata soltanto sul terreno del cartello elettorale senza andare invece a dei processi reali che riguardano forze tradizione programmi e qui potrei anche fermarmi però io vorrei aggiungere un altro elemento che in qualche modo è attinente agli aspetti
Diciamo di merito
Il referendum che non dimentichiamo poi in Italia sono referendum unicamente abrogativi
La Costituzione prevede la possibilità di intervenire col cemento per referendario soltanto per l'abrogazione di una norma insieme di norme quindi non per consultare l'opinione su l'opinione pubblica su grandi questioni di indirizzo perché anche questo bisogna tener conto per quindi in Italia il referendum è sempre diciamo doppiofondo
Chi sostiene come sostiene il partito radicale il referendum come strumento di una strategia di rinnovamento della sinistra
è chiaro che sceglierà un enorme o una legge una parte di legge dando poi al referendum su queste norme un forte valore simbolico al risultato che si offre il fatto è che poi si vota e si decide anche su quelle norme quindici è un continua anche nella discussione che si fa c'è un continuo andare venire tra queste grandi cose per cui il referendum risultare prende ma questo valore di significato di indirizzo ma però con lo strumento che da questo punto di vista proprio in quanto è uno strumento abrogativo ripeto su una norma o su un insieme di meno
Quindi da questo punto di vista ha ragione ha ragione Teodori vogliamo consigliare il referendum come stimolo
Nei confronti del Parlamento come spada abbiamo delle minacce che induce a legiferare il Parlamento bloccato paralizzato per motivi politici o distratto per altre montata dunque se siano non c'è dubbio che questo qualche risultato in questo senso si ottiene si può ottenere ma mi sembra
Che questo non possa valere in generale stando proprio allo strumento referendario o per tutti i casi
Perché intanto quando si toccano poiché le leggi delle norme importanti sottoposte a uno insomma sottoposta all'abrogazione si è a favore o contro l'abrogazione B se queste norme sono effettivamente importanti non puro pretesto
Per avere un risultato diciamo il pronunciamento del opinione pubblica beh il referendum bisogna vincere non si può andare e la logica stessa del referendum
Che impone che hanno ragione la metà più uno dei voti perché la metà più uno dei voti otterranno il risultato e si si proponeva e si proponeva quindi ripeto quando le norme solo effettivamente importanti si tratterrà di ottenere o l'abrogazione o la difesa voglio dire la legge la legge sulla sul vivo sul divorzio era una legge importante e quindi è stato importante dal punto di vista politico generale il risultato ma è stato importante anche il risultato diciamo il simbolico ma è stato anche qui importante risultato concreto che quella legge arrestata
Arrestata impieghi
Questo per dire quindi che non si può a mio avviso andare oltre un certo limite nella utilizzazione strumentale della norma intorno al quale si alla quale si invita l'elettorato pronunciarsi attraverso nel breve periodo non si può neanche sottovalutare il fatto che dato modo come il referendum è previsto in Italia
Ai fini del risultato molto importante anche difendere una legge oppure no per fare un referendum su una legge che si può dipendere cioè su una conquista che si è realizzata e che si vuol togliere oppure invece è proporsi di cancellare una legge non a caso guarda non a caso in Italia
In rete nei referendum hanno vinto sempre i nomi anche perché c'è questo elemento di attrito
Legato al modo stesso di far vivere questa per esempio non non sfuggirà Teodori la diversità almeno sfugge
Profonda che esiste fra referente come quello del settantaquattro in cui la sinistra era chiamata a dire no all'abrogazione di una legge quella del divorzio
è un referendum come quello adesso non entro nel merito delle cose stop proprio alla alla formulazione referendaria
Come quello che l'apporto in cui partito radicale non invita a difendere una legge contro un attacco che viene da destra
Ma
Invece invita motivazioni ovviamente diverso alla provocazione di una serie di norme di quella legge
Dico è diverso una è una moriva accordarsi nei confronti a parte ogni altra considerazione
Beh non so io credo che se i militanti radicali raccogliendo le firme non si rendevano conto di queste diversità abbiamo una visione un po'no va be comunque Bertè parlate finisco subito finisco subito
Finisco subito infine dal punto di vista programmatico
Il significato dei risultati dei degli esiti del referendum e quindi anche delle cose che vengono sottoposte a referendum
Non c'è dubbio che il processo di unificazione della sinistra ha bisogno di una base programmatica di un programma comune
Questa è un'esigenza che viene avanzata da varie parti della sinistra e mi sembra anche da parte radicale
Magari con l'attenzione a certi argomenti rispetto che piuttosto che a certi altri per a me sembra però che un programma comune una piattaforma comune programmatica della sinistra
Che consenta la sinistra di unificarsi e di porsi come forza di governo in un Paese come l'Italia
Non possa avvenire intorno questa definizione programmatica intorno ad opzioni semplificate
Perché i programmi
Devono essere necessariamente programmi complesse
Che non possono essere ridotti esclusivamente a sì no io per esempio dico subito per quanto riguarda l'aborto ma su questo credo che siamo d'accordo al di là del giudizio sulla legge l'abbiamo
Approvato
In parlamento in un in un confronto che non è stato lacerante fra le forze laiche
Credo che nei consumi confronti ve la porto non sia possibile per una sinistra che voglia legiferare legiferare in maniera maggioritaria
Ridurre
La scelta programmatica a sì o un no secco
Ma evidentemente si tratta di definire come ora tutte le volte che noi ci troviamo di fronte ad una scelta programmatica in cui si impone la domanda come
E beh allora lo strumento referendario
Non da una risposta
Non dare una risposta
E non solo perché ripeto è in Italia soltanto abrogativo ma perché anche l'indirizzo prendendo il risultato del referendum come sintomatico di un indirizzo di dire risolvete il problema in quella direzione e non in quell'altra
Ci sarà sempre accettando doppiamente facendosi forti quando siamo quando Suma nostro va a nostro favore queste indicazioni Stradella poi di definire come e il vero terreno su cui poi unità sinistra si fa è nel confronto fra le nelle delle diverse risposte che si danno a questo a questo punto ecco io ho voluto dire soltanto alcuni elementi alcuni motivi per cui io do a quella domanda una risposta negativa che sono motivi che evidentemente attengono alla diversità strategia di orientamento e di giudizio politico già nota
Del resto e ovvia tra due partiti della sinistra diversi come il Partito comunista il partito radicale ma che credo almeno ricredere spesso nel dibattito che viene fatto intorno a questi argomenti restano in ombra
Angelo Berlusconi dedica
Un dibattito Vendola una nuova Apino Bolzano io cercherò di essere
Molto molto rapido
Partendo chiosa veri Marchese dei violento è referendum un modo di uscire dalla crisi della sinistra
La prima osservazione che viene che questo concordo con alcune dell'osservazione che mi hanno preceduto che evidentemente il primo pezzo del problema referendum e visto almeno del dibattito va visto
In modo abbastanza non legato almeno nell'immediato ai singoli temi referendari poiché evidentemente magari qualche opinione si potrà anche dire ma che non mi sembrano essere in centro del problema
Il secondo aspetto invece io credo si debba sottolineare rispetto ad un tema di questo tipo
E il rispondere
Alla domanda per la seconda parte
Uscirà dalla sfida la sinistra c'è la crisi della sinistra cosare almeno per grandi linee la crisi della sinistra
E allora solo in questa direi in una certa misura in versione del problema esce una risposta secondo me più o meno valida parchi rispetta più puntualmente il tema io personalmente credo che ci sia una crisi della sinistra
E che direi sentite in sarei
Sostanzialmente in una affermazione di tipo generale che messa così può apparire
Un po'troppo drastico
La crisi trasferisco a mio avviso si manifesti in modo abbastanza chiaro
Se essi osserva che tutte le forze di sinistra qualunque sia la loro specificità nella realtà su una serie di grossisti della vita politica del Paese
Non propongono politica ma giocano di rimessa e su politiche altrui questa è clamorosamente evidente ad esempio nel campo della politica dell'ordine pubblico
Non mi interessa in concreto
Quale possono essere un discorso di tipo alternativo ma quasi tutte le forze della sinistra in materia di alcuni di tipo appunto l'ordine pubblico difendono tentano di impedire troppe strettoie o consente una certa Service Pretoria secondo della valutazione per così dire politica contingente del momento ma nella realtà non hanno alcun disegno alternativo
Di gestione dell'ordine pubblico
E dire che questo si verifica non solo su questo tema di ho citato ma in parte e mi fermo lì perché poi credo sia dibattito se mai a dovere evidenziare più ampiamente questo giudizio ammesso che questo giudizio sia fondato su un'altra serie di grande temi che vanno non solo ma questi di natura istituzionale ma anche in una certa misura i grandi temi della politica economica ai grandi temi sociali di questo momento per cui l'impressione
Che spesso si ricava e che la sinistra frazionatamente in tutte le sue componenti
Sia sempre in salita sia sempre salito sia comunque sempre indifesa rispetto a politiche proposte da forze diverso ed allora a questo punto io credo che il primo discorso da fare sia quello rispetto a una serie di temi che da una
Tocca a me specificare comunque possiamo abbastanza intuire di rimettere in moto un processo di iniziativa ma forse prima ancora di dibattito
Di valutazione da parte della sinistra su problemi grandi temi del paese e perché ho citato prima il discorso dell'ordine pubblico beh il referendum viene abbastanza
Facilmente il riferimento a quelli che Théodore chiamava limiti istituzionali sono una serie di temi che culturalmente negli anni che vanno intorno settanta tanto per intenderci sono arrivati donna maturazione legislativa ma sono arrivate all'attenzione al dibattito
Non solamente delle forze politico di piccoli settore delle forze politiche perché pur garantita movimento di opinione chi chi discuteva e chi era un movimento d'opinione di sinistra
E non è perché io faccio l'avvocato chi cinto appunto tipi di natura istituzionale io ricordo la riforma del codice di procedura penale la riforma dove i progetti in Semana esigenza
E adeguare alcune strutture istituzionale del Paese mica era cosa si sono inventati i ministri della giustizia dei governi fossero essi dicendo il centrosinistra è una cosa che nasceva dai settori avanzati l'associazione magistrati dai settori avanzati del mondo politico in genere la componente della sinistra e poi su questi temi per una serie di motivi politici e sceso il silenzio non solo ma si subito a mio parere la iniziativa ed il gioco di rimessa
Al primo discorso perde virgolette uscire dalla qui della sinistra Linda termini ovviamente di tipo puramente generico e quello di
Ridiscutere la sinistra su alcuni temi evidentemente ognuno per le proprie su questo sono d'accordo con Petruccioli per le proprie specificità brutto neologismo ma abbastanza chiaro evidentemente ognuno per quello che rispetto a una serie di valutazioni della realtà politica italiana di questo momento una valutazione che si differenzia tale magari anche ognuno intenzione della convocazione che nel panorama politico italiano si sta assumendo e questo è un problema che riguarda l'onorevole Martelli ma l'onorevole Martelli non cioè e allora a questo punto sembra che così di interlocutore socialista essendo assente su questo tema non si potrà pronunciare evidentemente io capisco perfettamente al di là degli incontri l'opinione incontri che ogni partito ogni forza politica abbia specificità di comportamenti a seguito delle valutazioni più o meno contingente
Però ricominciare a discutere
Ricominciare a porsi rispetto ad alcuni temi magari qualche anno fa se non tradizionali manate all'interno alla sinistra a porsi il problema
Di affrontarli prima ancora e per vedere i limiti in cui si possono creare ipotesi di unità per vedere se e di questo tipo
Appartengono
Ancora al patrimonio della sinistra italiana non me ne importa niente sempre per rimanere su un tema che a me particolarmente caro che quello dell'ordine pubblico
Che il comunicato conclusivo tra socialisti e radicali parli di alcune consonanze su alcuni temi severo
Che l'onorevole Craxi
Ma finalmente esce con quella strabiliante proposta che si ricollega all'articolo quattro della legge Cossiga e chi trasforma una certa norme quindi una certa linea di politica dell'ordine pubblico è quella del cosiddetto intervista pentito che strumentalmente avranno risultati ma va valutata nel per un certo contesto pone il passaporto e magari qualche finanziamento per poter iniziare un attività all'estero
è una concezione non mi interessa ha detto il problema concreto a è una concezione sulla quale ci si deve fare i conti no c'è sì posso gestire o confermare gestire pure in un momento in cui l'ordine pubblico Battisti
Pure in un momento in cui esistono necessità dell'impresa
Belle istituzione ma se si debba continuare a aveva una concezione anche da sinistra dell'ordine pubblico che è di tipo frusta
Un servente puramente repressivo militare o se Egitto metodologie strumenti istituti interventi di ordine pubblica difesa delle istituzioni democratiche e pluralistica e siano democratici e pura
E allora ricominciamo a discutere su questi temi ognuno la pensa in alcune maniere pur specificando su alcuni dati tecnici ma rimettiamo in moto questo dibattito e può essere uno degli elementi mi rendo per uscire dalla crisi della sinistra trovando immediato unità ma per uscire su certi temi da una crisi che a mio avviso è naturalmente posso sbagliare
Una crisi di ho detto primo gioco di rimessa per usare un'espressione di natura terzo
E in questo contesto il referendum
E su questo direi rapidamente la valutazione va fatta
Obiettivamente come valutando il referendum come modo di iniziativa politica
Non sul contenuto dei referendum in quanto tali che poi salterà fuori dal dibattito ma che non mi sembra sia il punto centrale di questo nostro vinco
E allora io credo che il referendum Aprilia
Una certa capacità
Tv
Provocare di di di di creare Occhipinti
Fa fare riflessioni sulla crisi della sinistra
Ma difficilmente con molta franchezza anche se magari poi un giudizio debba Rebuffa consumo son d'accordo su tutti però e degli amici radicali lo sanno ma difficilmente abbia una grande forza di aggregazione per mi perché è vero che se andiamo nel dettaglio a secondo dei temi dove abbiamo delle portate politiche
Immediate immediate diverse dello strumento referendario
Voglio dire e vero che se noi vi diamo il referendum sull'abolizione dei reati d'opinioni prefiguriamo già con la semplice abolizione una sistema normativo che va in direzioni appena però se questo è vero direi in alcuni termini non è che diverse lo strumento possa essere venga non è che di per sé lo strumento conduca sempre a questi risultati
E soprattutto perché il discorso nell'aggregazione se l'aggregazione delle forze di sinistra presuppone
Come io almeno ritengo un riportare il circolo dei temi da questo punto di vista e posso solo da questo punto di vista secondo me non si può realizzare onestamente unicamente con una battaglia che sia
Di tipo approda primo singolo cioè che incida proprio strumento abrogativo sulle singole realtà né in altra parte di queste camicie radicale anche lo sa lo
Pur avendo dei miei giudizi io espresso per sintesi sui referendum in quanto tale
Io riesco con molta franchezza riconoscere quel grosso progetto politico del pacchetto questi referendum in sé a cui accennava biondo
Perché è vero che collocati in due grandi filoni e cioè il filone delle istituzioni evita il filone della qualità della vita dividendo riposi no per categorie nei due grandi filoni si sia
Però a me pare sia anche da accertarsi opinione critica che ci siamo ci siamo per grandi schermi
Ci siamo ci siamo un un disegno che forse sì intuisce di più di quanto concretamente non si intraveda con le singole posizione di natura colleghi singole referendum che vengono proposti
Ed allora sul tema io credo che lo strumento della referendum sia un po'degli strumenti attraverso alcuni collaborare all'uscita della crisi crisi cioè della sinistra italiana perché si costringe
Non solo la sinistra italiana ma si costringono alcuni temi a diventare realtà nel paese
Dopodiché il risultato posto che
Come Teodori spesso ricorda l'alternativa preferendo ma ad esempio oltre che alcune estemporanee interpretazione della Corte costituzionale magari però l'alternativa al referendum è anche la modifica della legge e ha mi pare che abbiamo avuto qualche esperienza nella passata legislatura di una modifica della legge fatta per impedire un referendum no e mi pare che per la modifica della legge almeno per quello che mi riguarda sul piano propositivo
Cioè sul piano programmatico non abbia dato vita a una legge poi così tremendamente positiva valutata dall'ottica libertario comunque da un'ottica progressista
E pur con il rischio quindi che questo dibattito dispetto
Ad una situazione come quella italiana che tendenzialmente a ritmi di vischiosità e possa portare a modifiche molto improvvisate delle leggi posso portare a specifiche in pura funzione
Di togliere l'oggetto del contendere e con la conseguenza che poi almeno sul piano pratico
Sì raggiungono dei risultati che sull'evoluzione del Paese non sono certamente di natura molto positivo però a parte questa osservazione
Io dico referente mio assoluto può avere questa capacità e uno degli strumenti soprattutto per questa possibilità di porre all'attenzione delle forze politiche in particolare
Per le forze politiche della sinistra una certa tematica per qui costringerà la sinistra ad assumere iniziative e uno degli strumenti direi non è certamente l'unico strumento con cui si esce da questa crisi si arrivasse ma ci si arriverà a delle ipotesi di alternativa di sinistra che anche su questo e osservazione già fatta
Se si realizzano come Progetto
Politico
Seppure a breve o medio termine complessivo e devono essere frutto di una si ritiene di meditazioni maturazione interno delle varie forze e i superamenti di certi dati poco è un'altra volta io vorrei capire dal interlocutore assente che sempre per assente nel senso o perché manca Martelli ma assente dal Partito Socialista ad esempio su un progetto di unità delle sinistre come si collochi la governabilità e il terzo Curzi sbocchi per carità non vorranno ma è uno dei temi attuali prevalenti
Nella dibattito politico all'interno del mondo socialista e come simbolo di questa posizione che sostanzialmente il partito di centro del Partito socialista sta assumendo nella realtà politica Italia
Ringrazio
Bolzano
Volendo ricalcare una cosa che ha detto
Che potrebbe essere riassunta nella frase se tutto va bene siamo rovinati nel senso che se costringiamo secondo il meccanismo referendario
Che mette immorale forze politiche mette una ingenuità politica con delle scadenze precise arriviamo appunto a questo punto per cui si devono fare delle riforme queste riforme sappiamo già in partenza che sono riforme peggiore quasi di quello che cancellano credo che aggiunge intanto di gravità alla situazione ma credo che questo invece non deve impedire un'altra cosa importante che si è detto che su certi temi una sinistra che ha sempre dal Donato l'avversario poi per noi su queste cose è sempre stata la democrazia cristiana credo che si è invece importante ma mi limito qui perché credo che
Sia il caso di iniziare con interventi di tutti i partecipanti in questa sede ovviamente non tutti Inter debbano zero costretti a intervenire ma credo se ci sono un po'di domande ebbene o interna tutti è bene che ci siano dopodiché facciamo una breve giro tirrenica degli oratore direi invece di dare adesso la parola per fare un altro giro di repliche direi meglio se ci sono interventi
Dei partecipanti tornando contestazioni
Paolo
Sembrano
Vorrei chiedere
Mi sembra il suo discorso forse
Che il referendum di categoria e quindi dalla destra
Cioè quelli dove si batte per la sinistra compatto cento
Votare no l'approvazione e questa indulgenza
Non ci sia
E mi sembra decisiva
Fissi
Sì cioè che avesse più senso
Il referendum
Con non lo so
Nel caso
Ieri
Nell'ordine soltanto questo che è una cosa del tutto
Che
Prendiamo due referendum concreti uno quello della Border divorzio fatto e uno quello della porta
Non si possono che non si può ignorare non si può segnalare alcune diversità per esempio allora eravamo di fronte ad una legge approvata dalla sinistra in Parlamento
Di cui la destra per semplificare chiedeva l'abrogazione e la sinistra andò alcuna difesa
Per quanto riguarda l'apporto non ci troviamo di fronte ad una legge approvata anche da molte forze di sinistra di cui una forza della sinistra chiede Lab un una parziale abrogazione
Credo risulterà evidente e in contemporanea c'è in contemporanea per quanto riguarda diciamo la qualità politica non dal punto di vista delle procedure un'iniziativa da destra per l'abrogazione parziale o totale di questa stessa legge per esempio
Lasciamo stare per quanto riguarda le prende mai fini dell'Auser io questa cosa non lo citate termino va ricordata in riferimento a quello che ha detto Teodori sul referendum come stimolo
Per imporre il Parlamento al Parlamento anche come stimolo per imporre al Parlamento di legiferare
Non sfuggirà a nessuno credo che di fronte ad una iniziativa
Referendaria del partito radicale per esempio nei confronti dell'aborto
La legge sull'aborto verso la quale per motivi del tutto diversità destra si fa una polemica parziale o totale beh interesse della destra a legiferare
In maniera positiva sul per evitare il referendum non esiste quindi per esempio questa funzione di stimolo non c'è volevo far risale risaltare soltanto queste differenze punto e basta niente di più non era una filosofia
Non lo so sembrava qua passato subito
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