L'acquisizione di Ferfin da parte di Gemina, il salvataggio dell'Olivetti: il futuro del capitalismo italiano; Un tavolo delle regole anche per l'economia: la proposta di Giuseppe Tatarella

Radio radicale ci occupiamo di economia in particolare sul del futuro del capitalismo italiano lo facciamo con il senatore Gianfranco Pasquino politologo del partito democratico
Della della sinistra allora senatore il il grande l'acconto l'accorpamento di Gemina in Serfin il piano di salvataggio del dell'Olivetti lasciano stupore nel mondo economiche italiano soprattutto alla luce delle prese di posizione di Romano Prodi interrogativi che sono sorti in queste o ore riguardano soprattutto come la sinistra intende il capitalismo italiano molti sono rimasti interdetti dalla dal dalle reazioni del di certi ambienti della sinistra insomma
Il Partito democratico della sinistra che futuro vuole che cosa vidi in prospettiva per il capitalismo italiano
Fa anzitutto le due situazioni FIAT e Gemina prescinda un lavatoio ripete dall'alto sono abbastanza deve
Persone perché abbiamo Ca'abbiamo una concentrazione economico finanziaria ieri proporzioni inaspettate in qualche modo in storica nel panorama italiano nell'altro Ivan invece si tratta di un salvataggio in fondo con metodi tradizionali e con l'apporto delle banche e quindi se appare è nettamente i due case nel secondo caso il il giudizio complessivo dipende naturalmente dall'Egitto perché se l'Olivetti non si risolleva e quindi non produce un management all'altezza della situazione e non riesce a individuare i settori di mercato né quello aree ci sono rischi grandi per le banche che intervengono nel primo caso invece vedo dei rischi ancora peggiori cioè vedo rischi che condivido come analisi con Romano Prodi e che con concedono tutto in una concentrato e ore che mi pare più finanziaria che economica per così dire cioè con scarsi esiti sulla produttività in secondo luogo veto elementi che possono fare chiamare in causa e spero che si muovono rapidamente e sia l'anti tra perché il garante per l'editoria perché credo che Gemina non posso fare finta di non avere nulla a che fare anche con la stampa attraverso la FIAT e qui a questo punto Stampa Corriere Messaggero più Gazzetta dello Sport e sono ben al di sopra del venti per cento che riguarda le concentrazioni giornalistiche e quindi credo che il garante per l'editoria era verrà nominato mi auguro rapidamente e che si doti degli strumenti e dei Bati dovrà intervenire in maniera molto chiara per quello che riguarda invece la concentrazione qui ci vuole da un lato un palo di economista che non sono in grado di di con quelli di offrire ma credo che e le concentrazioni di tipo generalista icone al mondo occidentale vadano perdendo di di peso e di e di Nuoro e e però vedo un qualche problema che riguarda i copricapi Telmo italiano questo capitalismo mi interrompa ma mi infatti ancora dire una cosa questo capitalismo di di grandi famiglie in realtà lo funziona benissimo e funziona bene paradossalmente il piccolo capitalismo fatto da imprenditori innovativi come Benetton e Del Vecchio Luxottica che che sono in grado di di aprirsi loro settore di mercato grazie
Il problema è questo nel in in entrambe le operazioni che lei ha giustamente definito che hanno una natura diversa troviamo il lo zampino di di Mediobanca sappiamo che questa questo istituto di credito così si chiamano le banche ricominciato o prestiti a lungo termine questa banca è stata è stata privatizzata ma in realtà di che tipo di privatizzazione si è trattato di una privatizzazione vera o
Possiamo ancora parlare di una certa finanza legata agli ambienti statali diciamo e sin qui siamo andati male aveva ragione
A suo tempo Romano Prodi quando chiedeva la
Creazione di di di banche che avesse un azionariato diffuso popolare e che deve e chiedeva ma che le privatizzazioni progresso delle public companies era invece e non invece qualche cosa che potesse realmente essere acquisito da da alcune banche e fra italiano e di avere più poli panca ali e quindi riesce a quelle vere una competizione fra questi poli Banca Erika anche nel sostegno alle aziende capitalistiche cioè io non sono contrario di per sé il fatto che le banche entrino in settori di economia edili ed industriali ma vorrei che ci fosse competizione almeno in alcuni settori perché questo è proprio
L'innovazione quindi puramente produce anche un malanimo inferiore poco produce maggiore produttività produce capacità di stare sui mercati esteri ecco ma qualcuno aveva avanzato questa ipotesi quando Prodi sostenne questa battaglia a favore del
Dell'azionariato diffuso si disse che questo era un modo per tenere ancora una volta le banche sotto il controllo dello Stato perché l'azionariato si sarebbe frammentato il controllo delle banche sarebbe rimasto
Nelle mani degli stessi condivide questa valutazione critica che fu fatta in quel paesino ma dell'azionariato fosse stato davvero ampiamente diffuso le banche avessero controllato soltanto poche percentuali di di azioni possono avremmo
Su questo delitto e che forse non c'entra la capacità e qualche volta la la volontà evitare che le banche attraverso la sua l'altro reato di pullover per lasciarlo privazione di quelle che dovevano vere e quindi qui credo che a questo punto bisogna aver lavorato chiamare in causa Romano voti e farsi spiegare bene in effetti quali furono le pressioni e quali furono le le preoccupazioni che ha mosso alcuni e dall'altro però bisogna chiamare in causa la politica cioè in alcuni di questi ambiti è chiaro che la politica pone le regole
E che la politica non pone regole all'interno del della regolate stimolato la mente i capitani d'industria ordito se vogliamo gli avventurieri senta ecco Tatarella di Alleanza Nazionale in queste ore ha lanciato questa ipotesi
Cerchiamo di creare un tavolo delle regole anche per quanto riguarda l'economia non la giudica una proposta scandalosa appunto collocazione ho proposto
Ma se è stata fermo è stata naturalmente che non non si può tornare di attualità alcuni processi che abbiamo iniziato c'è privatizzare si deve forse sì lo si deve fare meglio e andare da non ricambi competitivo che vedo una una limitata presenza di aziende di Stato si deve e quello quindi tavole regole pone delle regole anzitutto che se una privatizzare quindi che creava delle Bruno corretti nel campo del delle privatizzazioni e secolo ove servono per produrre un sistema più più dinamico più competitivo peraltro probabilmente sarebbe utile sapere a che cosa le piace l'Unione europea cosa ne pensano i commissari all'economy
Dell'Unione europea Pezzuto sentire anche lo dico con con grande precisione la voce di Mario Monti costosa responsabile del
Del mercato del mercato unico quindi lei pensa che sia indispensabile almeno per l'Italia creare un una specie di terzo di secondo terzo pollo finanziario così come ha chiesto a è stata una proposta che è stata
Usata dai responsabili economici dei di alleanza di Alleanza Nazionale ma il io credo semplicemente che il tema deve essere
Io più competitivo più trasparente e quindi credo che le banche in questo caso debbono devono rispondere maggiormente i loro comportamenti forse riuscirà a darsi anche loro una una maggiore capacità di intervento senza lasciare tutto nelle mani
Occorre Topor Kepi Mediobanca senta lei si sente ancora oggi di sostenere Prodi nonostante le critiche che sono giunte da più parti in queste ore qualcuno lo ha criticato per il fatto di non essersi diciamo consultato con gli alleati prima di lanciare queste
Accuse a Mediobanca queste operazioni che sono che sono in corso leghe voto gli darebbe a Prodi ma io che faccio il professore do i voti quando alla fine dell'esame le trame mi pare che sia ancora in con
Solo su questo punto io sono nato più d'accordo con Prodi che con i suoi cosiddetti alleati e fra l'altro credo anche che un leader troppo tutto quando è un economista abbiano soltanto il diritto di esprimere giudizi che per le faccende che riguardano l'economia ma anche il dovere in questo caso il leader equità e dato che non vedo negli alleati una particolare conoscenza economica di fatti economici né una maggiore attenzione a questi fatti in questo caso mi fido più di Prodi che non rende suo
Senta ma lei è convinto che il partito che il suo partito il Partito democratico della sinistra voglia portare avanti davvero una battaglia per contenere il potere di di Mediobanca io ricordo che all'indomani del il dell'annuncio dell'operazione Gemina il quotidiano del partito democratico della sinistra uscì con un titolo nel taglio medio con un interrogativo si tratta si tratta di un perito si tratta i pericoli di Monopoli insomma si metteva un un interrogativo su questa operazione senza dare un
Nel giudizio un giudizio chiaro si tratta di un atteggiamento ambiguo maggiori e poi più preoccupati apparivano comunque poi delle pagine più specifiche di dico dell'economia e sono apparse infatti più opinioni che sono come dire non sono preoccupate mai prova in
E anche contrarie anche con alcuni degli accenni che degli eccentrico utilizzavo io ed entro partono non posso aspettare e non vorrei che ci fosse un'opposizione a questo punto unitaria mi aspetto che ci sia un dibattito e mi auguro che il dibattito poi vada nella di Latteri renderci conto che il capitalismo non è mai un'entità unica che debba essere tenute insieme tutta nel nel suo complesso sul prodotto che capite limone un qualche cosa di economico finanziario ma che invece vede Rob e mi e soluzioni che sono industriali che sono di produzione su fondo che sono di regole quindi mi aspetto che nel Paese dopo che la città ci sia ha tenuto un dibattito vero e poi una soluzione che vada nel senso proprio di quello che dovrebbe essere un capitalismo come funziona
Cioè della competizione ecco a proposito di questo io volevo concludere mentre l'intervista con questa domanda c'era qualcuno tempo fa molti osservatori politici che dicevano
Vano questa affermazione il Polo il centrodestra si preoccupa si pone questo interrogativo di creare la ricchezza è la sinistra invece si preoccupa essenzialmente di distribuirla possiamo definire giusta questa affermazione ma
Tende adesso se la foto riguarda questo Paese in questo momento io non credo che Berlusconi possa essere consigliato un produttore di ricchezza Berlusconi è un impresario è uno che fra l'altro come vediamo giorno dopo giorno acqua lui trova la sua ricchezza personale attraverso un interscambio con i politici intensissimo e quindi non credo che in questo Paese la destra abbia mai prodotto ricchezza
Anche perché prodotto attraverso una molteplicità di interventi alcuni dei quali anche illegali e illeciti che sono evadere le tasse e altre cose di questo genere
E la filtrati ha avuto una certa propensione a a ad accettare per quotato quegli altri può e cerca di rimediare di attraverso la redistribuzione però non credo che questa sia la linea divisoria oggi e comunque mi auguro che non sarà la mia divisoria quando sentivo i programmi dei due
Allora noi non possiamo usare questa bipartizione tra il centrosinistra come il partito di Mediobanca e il Polo come quello di Berlusconi vedere coloro
Una famosa espressione di di palme il leader socialdemocratici o socialdemocratico svedese poi tra salutato che la il capitalismo è una specie di pecora e il il socialismo i soci alla anticipa richiesta possono tosare la pecora però devono far sì che continui a produrre la lana e credo che questa continua a essere la la differenza ce ne vogliamo una piccola bella cara sa che produca la la
E di tanto in tanto da usarla per redistribuire questi profitti ma facendo sì che la pecora però sia in buona salute capita va bene noi ringraziamo il senatore Gianfranco Pasquino del Partito Democratico della Sinistra grazie grazie a voi crederci