Presentazione del rapporto internazionale sulle droghe org. c/o la Stampa Estera

Venuti da questo incontro con la presentazione del rapporto internazionale sulla droga
Abbiamo con noi l'onorevole senatore Rino Serri sottosegretario agli affari esteri l'ambasciatore Giacomelli direttore generale l'ufficio delle Nazioni di Vivienne direttore esecutivo del Programma internazionale
Sul controllo della droga nazioni unite
L'ambasciatore Giacomelli presenterà il rapporto
Con alcuni punti salienti di una discussione gli aspetti più rilevanti
Dopodiché
Ci sarà un momento di domande risposte grazie
Bongiorno tutti signore e signori la stampa personalità in primo luogo il mio ringraziamento senatore Ferri piace il prato di partecipare acquista a quest'incontro
Come sapete siamo qui oggi per presentare doverosamente anche in Italia
Il poltrona che riporta che le Nazioni Unite grandi siti ha lanciato in occasione del Giorno della droga
Il ventisei giugno
Tutti abbiamo delle idee concetto del problema della droga perché siamo sfiorati quotidianamente sul piano dell'informazione di AN sempre più spesso anche
Direttamente
Familiari amici
Parenti devo dire che però questo è un argomento che per la sua natura in primo luogo estremamente
Emotiva
Dato che trattati qualcosa così strettamente relazionato alla mente alla mente dell'essere umano
In questi casi è facilissimo perdere l'obiettività avere delle idee preconcette
E quindi finire con
Avere un approccio che non è Obiettivo
In secondo luogo perché la natura clandestina del fenomeno
Di per sé rende estremamente difficile disporre di dati
Verificabili obiettivi
La cosa è complicata dal fatto che in oltre la raccolta dei dati avviene secondo criteri non sempre omogenei e quindi rende i dati non sempre compatibili
Non abbiamo ritenuto che fosse necessario uscire con questo
Credo di poter dire primo tentativo
Di presentare
Una generale
Visione del fenomeno a un tempo in modo spero autorevole
Dando una fotografia con un grato di definizione che quella consentita dai dati che come dicevo non sono soddisfacenti e completi
Ma che ci consenta di avere un punto di partenza
Che ci permetta di tracciare in modo più preciso la tendenza che mi sembra la cosa più importante
Noi intendiamo
Risorse permettendo
Fare di questa di questa iniziativa un
Un'iniziativa permanente
Senza troppe ambizioni uscendo speriamo ogni due anni in modo di poter dare questa fotografia con un grado progressivo di definizione maggiore
E allo stesso tempo poi i nuovi nuove puntate per così dire approfondendo temi di particolare priorità in modo più approfondito e specifica
Io non vi voglio fare adesso una descrizione di quello che troverete nel testo
Testo che auspico possa essere intanto utile a soddisfare una crescente curiosità
Degli grande pubblico tutti sono preoccupati e interessati al fenomeno spesso
E spesso subiscono un bombardamento di notizie che tendono più al sensazionale al pittoresco vuoti quando non allo spettacolo non sento di grande qualità
Mentre invece c'è bisogno di obiettivi Tzara il problema ma soprattutto di fornire a quanti per motivi di lavoro per motivi di funzione
Trattano il problema policy makers
Studiosi studenti e naturalmente giornalisti la responsabilità dei media sulla quale non mi avventuriero in questi grandi problemi globali del nostro tempo sono evidenti sono estremamente complesse e io spero che questo libro che vuole anche essere un'operazione commerciale non per fare della speculazione ma perché intanto le risorse sono necessarie poi perché
Siamo convinti che qualcosa che non sia una pubblicazione da tavolino da caffè ma qualche cosa che va in libreria
La sia un un un teste intanto una prova del nove dell'interesse che suscita e in genere l'interesse maggiore se una cosa non è trovata così come un omaggio
Di più
Il rapporto come vedrete inizia intanto con un esame generale della situazione sia per quanto riguarda la produzione che il traffico e il consumo
Troverete delle cifre alcune ben note ma che sono sempre da prendere con un grado di sale e che poi alle volte hanno delle variazioni noi cerchiamo di dare le conclusioni dove in massimo di sforzo di onestà ed obiettività al quale siamo arrivati anche come provocazione per suscitare da parte di chi dati ci fornisce una maggiore precisione e m'interessa essere più precisi parlo dei governi parlo dei centri di ricerca delle università degli organismi non governativi perché noi dovremmo noi abbiamo i dovremmo sempre di più cercare di mettere insieme tutte queste fonti distillato il e ricavare uno spaccato sempre più preciso
Quindi leggerezze che vi sono circa trecento mila ettari coltivati a Papadopulo che questi si traducono in una produzione di rovina di circa trecento tonnellate
Che una simile superficie coltivata in Cocca il che da una produzione teorica di mille tonnellate e tenendo conto degli usi tradizionali invece concreta sul mercato di circa settecento tonnellate
Risulterà come vi sia un aumento del consumo annuo dall'ottantacinque al novantatré di circa il sedici per cento rendendo nell'insieme tutte le droghe
Che il consumo che la droga addizione che di per sé è difficilissima da definire perché chi è un drogato
Critici dovremmo avventurarci in un lungo discorso e comunque interessa una fascia che va dal tre al quattro per cento della popolazione mondiale
Nei capitoli successivi secondo e terzo torrette un'analisi e delle teorie e dei fattori socio economici coinvolti
Il grande impatto sua addirittura la macroeconomia del problema dell'inquinamento del mercato finanziario mondi mondiale
Le distorsioni delle economie soprattutto dei Paesi produttori
E poi un'analisi delle conseguenze nel campo sociale nel campo della salute pubblica ecco i relativi costi
I problemi droga in famiglia problemi di collegamento con il problema della dell'Enza
La droga e i giovani la droga e il mondo del crimine
E poi il capitolo quarto un'analisi di quella che ha contro cuore chiamiamo l'industria tra virgolette della droga non vuole non vorrei così in fondo legittimare un po'questa produzione ma e analizzando i problemi della produzione del traffico della distribuzione di queste multinazionali che sono in realtà i grandi produttori anche qui qualche cifra i soliti quattrocento cinquecento miliardi di dollari che ormai tutti hanno sulla punta delle dita sono un punto di riferimento di quella che è la mobilitazione di risorse e la distribuzione dei redditi dei personaggi coinvolti coltivatori trafficanti
E spacciatori
E poi si continua e nel analizzando i gruppi che gestiscono il grande traffico questi nomi prima figurava solo nei film d'avventura che adesso invece sono AN diventati pane quotidiano i cartelli colombiane tipo reclutando giapponese le Triadi di Corto Maltese
E e Cosa Nostra la mafia le mafie soprattutto i Paesi in via di transizione
E discutere il problema il ruolo del crimine organizzato soprattutto in relazione al grande problema del riciclaggio del danaro sporco che è una delle massime priorità difficili dobbiamo occupare
Segue poi un capitolo sulla droga e le strategie pubbliche come sono seguite dalle Nazioni Unite in primo luogo che si son viste delegare questo compito di grande coordinatore e naturalmente lo possono fare nella misura in cui glielo lascino fare
E poi
Nei vari Paesi
La base giuridica che è quella delle convenzioni delle tre convenzioni che
Pareggia conoscenze Giano conoscete
E alcuni aspetti del dibattito non poteva mancare sui problemi della legalizzazione o della regolarizzazione direi o
Del voto comunque di gestire questo problema
Noi da parte nostra anche
Mentre per dovere d'istituto
Dobbiamo essere i custodi delle convenzioni sono lo scudo che ci siamo dato buono o cattivo migliorabile certamente
D'altra parte come epicentro di competenza così siamo stati
Definiti dall'Assemblea generale che ci chiede di partecipare attivamente all'analisi la ricerca i dibattiti
Proponiamo un approccio bilanciato cioè che renda giustizia a tutti gli aspetti principali di questo prisma dalle tante facce e che quindi
Permetta di allontanarsi da quel movimento pendolare che faceva sì che alcuni Paesi si occupassero soprattutto di repressione altri soprattutto degli aspetti sanitari o sociali
Mentre invece siamo convinti che tutti questi aspetti vadano affrontati contemporaneamente
Naturalmente privilegiando in diversi luoghi in diversi momenti quello che in un dato paese o in una data regione
è il più
Pericoloso
E naturalmente ci occupiamo prevenzione che riteniamo sia il vero strumento allungata anche a media e lunga scadenza in tutti i suoi assistetti e poi segue prete analisi quanto incompleta lo vedrete di quello che fanno otto Paesi campione che abbiamo scelto Cresson quelli che hanno più dati disponibili e
E e anche lì su questa scorta spero potremo approfondire e arricchire questo noi abbiamo potuto realizzare questo nostro Progetto grazie ai contributi generosi di tre Paesi Italia a la Spezia e la Spagna d'Italia anche questa volta direi sopportando il carico maggiore
Come voi sapete l'Italia è stato il grande finanziatore e promotore delle attività internazionali anche in ambito di Nazioni Unite nella lotta alla droga
E quindi son ben letto con un rappresentante del governo al podio di lanciare doverosamente anche in Italia questo progetto sappiate che
Quanto meno nelle altre due lingue di lavoro delle Nazioni Unite
Questo lavoro verrà tradotto
Anzi lo traduzione è già stata avviata e poi vedremo a seconda di come sarà accolto al grande pubblico se stato al caso di procedere anche in altre lingue posso dire che l'accoglienza che è stata riservata finora
è stato aperto il motivo di incoraggiamento e soddisfazione e chiedendomi scusa di essere stato essermi dilungato un po'ora
Totalmente con senatore arresto a loro disposizione se ci fossero delle domande
Grazie
Per favore se si può identificare grazie
Scorrendo velocemente la sintesi del rapporto emesse madrina dare una parabola sta sente in aumento del fenomeno
E sull'altro binario però ma anche a maggiore sempre più informazione sempre più campagne di stampa c'era mi sembrano quasi dei dati discordanza tra di loro Franco Melli spiegate
Sì lei ha ragione il fenomeno è in aumento per due motivi fondamentali
Uno
Apparente perché proprio ne sappiamo di più
Perché gli è maggiore attenzione e sensibilità per molti dei diciamo delle manifestazioni nascoste vengono in superficie
Ma l'altro più grave perché per motivi
Tecnico culturali direi e il fenomeno che era stato appannaggio di un numero limitato di Paesi in genere si diceva i Paesi consumatori coincidevano con i paesi ricchi del nord in realtà il fenomeno esploso a livello mondiale
E direi che quanto meno dal punto di vista del fenomeno di tendenza e più grave oggi in molti paesi in via di sviluppo e nei cosiddetti Paesi in transizione di quanto non lo sia nei Paesi ricchi dove ha raggiunto un suo prato con delle varianti alle volte preoccupanti e allarmanti mentre invece in questi paesi tra l'altro meno attrezzati
Sia dal punto di vista giuridico sia dal punto di vista economico che delle strutture sociali il fenomeno è esploso
Potrei fare molti esempi non so il Pakistan la Cina l'India al Brasile dove questi fenomeni stanno impennano indossi in modo molto preoccupante
D'altra parte
Direi che forse una contraddizione non c'è proprio perché il fenomeno assunto questo alto profilo che vi è una maggiore preoccupazione il lavoro fatto in questi anni sia a livello dei Paesi cresta dei grandi protagonisti sia il punto di vista multilaterale
Nazioni Unite altri altre agenzie e organizzazioni regionali è un lavoro non molto visibile perché sta creando le fondazioni di quel lavoro coerente e comune che può essere
La sola risposta globale a un fenomeno come tutti diciamo ormai globale
Naturalmente i cartelli corrono davanti a noi perché nelle frontiere trovano delle opportunità non dei limiti per loro è sufficiente non farsi prendere
E in genere riescono egregiamente fanno prendere i pesci piccoli oppure è sufficiente non perdere più del trenta quaranta per cento con un margine di questo genere sono in una botte di ferro
Per i paesi le frontiere sono dei limiti degli ostacoli perché la sovranità fino a lì arriva e il nostro impegno in questi ultimi anni è stato quello invece sia a livello bilaterale che regionale che globale di stabilire una cooperazione che si salvaguardi la sovranità ma che allo stesso tempo permetta di tagliare qualche curva per potersi messa detto davanti al TAR
Senza una linea Bruno di Telemontecarlo presente traffico di droga il traffico di armi quanto dell'uno e dell'altro si sa
Ma si sa quello che faticosamente si può mettere insieme le varie agenzie mettono insieme di fenomeni per definizione come dicevo prima clandestini
Quello che certo si sa e che il legame tra i due fenomeni è sempre più evidente è sempre più grave
Ogni situazione di
Sovversione di guerra soprattutto di guerra civile
Crea un Medio Ambiente favorevolissimo al traffico della droga per definizione intanto perché c'è un collasso direi che l'apparato di controllo e poi perché la droga e uno dei sistemi più veloci
E più sicuri per ottenere quelle risorse che ogni banda armata fazione
Deve a vedere per potersi armare
Di lei passo e prete a farsi che i due traffici siano gestiti spesso dalle stesse organizzazioni e addirittura pagamenti avvengano in armi contro droga droga contro armi e abbiamo fenomeni quello dell'Afghanistan del Nord-Est quello che era stato il Libano di recente l'ex Jugoslavia e gli esempi se ne potrebbero fare molti all'epoca di Sendero luminoso
Il Perù dove questi due fenomeni vanno infatti
Certo no
La
E volevo dire che questo ci aiuta anche a noi per questo nostro lavoro il comitato ha sporto contro la droga lei conosce molto bene ma volevo soltanto quello guardi perché era un contributo importantissimo che in qualche modo fa seguito a un tavolo che aveva fatto dovrebbe
Andrebbe studiato bene perché è stato di grande rilievo grazie ringrazio molto lei mi offre l'occasione di riferirmi a questo aspetto così importante parlavamo prima di prevenzione è molti sono gli strumenti che permette la prevenzione e che vanno vanno assolutamente esplorati tutti intanto il coinvolgimento di tutta la società
Smettere con il concetto che fino a non molto tempo fa un paio di decenni fa vedeva nel governo o colui che doveva tutto provvede invece bisogna restituire al fenomeno la sua complessità riconosce la sua complessità la mancanza di soluzioni miracolo e la necessità che tutti siano incaricati
Dall'individuo la famiglia la scuola io comunico major dell'UNESCO o un dialogo certo la macchina burocratica multilaterale lenta ma indispensabile che noi motiviamo e mobilitiamo
Gli insegnanti che resistono molto essere coinvolti in questo tema spinoso sgradevole controverso a sul piano intellettuale
E poi tutti gli organismi non governativi eccetto il mondo dello sport come lei sa benissimo io ho finalmente ottenuto di firmare con Samaranch un accordo che vuole essere grande lancio strategico di questa alleanza tra mondo
Della lotta alla droga delle Nazioni Unite e dei vari Paesi e ed è il Comitato olimpico internazionale poi vi sono Paesi come l'Italia la Spagna e altri dove questa iniziativa tra l'altro sta dando frutti che sono quelli che contano a livello dei Paesi dove non sarà stabile che ciò sia fatto da solo Comitato Olimpico dalle Nazioni Unite era che ciò Proietti e si manifesti a livello nazionale rinvio
A mia volta voglio esprimere una grande riconoscimento apprezzamento per quello che è stato fatto dall'Italia
Non ci sono altre domande
Sul punto forse l'onorevole servizio puntello pro il chiusura grazie
No poi se per caso sollecitasse qualche altra domanda fatte la no anch'io voglio associa
Quello che ha appena fatto senatore ossicini e cioè congratularsi con l'ambasciatore Giacomelli
Per l'uscita di questo rapporto anch'io mi auspico che diventi un rapporto permanente potrei tentare anche un altro spiccio
Quello che si provveda danno ad una traduzione italiana e vedere anche quello che si può fare per tradurlo in italiano
E e anche chiedere un'altra cosa
Chiedere l'ambasciatore Giacomelli che oltretutto e anche un fine diplomatico ha già fatto questa richiesta ma l'ha fatta in altri termini rispetta la mia che è un sarà un po'più diretta
E cioè chiedere alla stampa e agli organi di informazione italiani
Di
Fare uno sforzo maggiore per l'analisi del fenomeno con un con un po'meno se è possibile di scandalismo e un po'più di approfondimento
Temo fortemente badate e lo dico anche in rapporto ad altri temi
Ad altre questioni centrali della nostra vita
Nazionale internazionale di oggi che la l'attenzione qui sarà sempre molto difficile stabilire se il lettore che trascina o
Ho omologhi Tel l'outing del di come si chiama che o se invece e il protagonista e cioè l'operatore dell'informazione chi dei due
Poli ma non voglio entrare assolutamente in una discussione di questo genere
Sento fortemente sempre più fortemente soprattutto dall'Osservatorio internazionale della politica estera sento sempre di più il bisogno di produrre qualche analisi e meno l'attenzione sul singolo evento che poi finisce immediatamente dopo per ricominciare poi uguale a prima con un fenomeno badate che rischia di essere ripetitivo
Ripetitivo e basta
Questo vale a
Tanto più oggi su questa questione
Giacobelli ha già fatto un cenno ma anche le domande andavano in questa direzione
Il fenomeno è esploso su base si è ampliato enormemente per creare anche non è più un fenomeno da paesi ricchi io l'ho trovato in Africa la preoccupazione il Sudafrica il Mozambico
Che
Si propone sia nei Paesi in via di sviluppo sia nei Paesi in transizione
Che io non lo so se esagero ma dico di più
Che questo della droga e dei e delle connessioni commercio clandestino delle armi e riciclaggio del danaro quindi criminalità finanziaria può diventare uno dei tarli
Che corrode dal di dentro tutti e due i processi il tentativo dello sviluppo e il tentativo della transizione
Cioè ha un peso questa questione di una portata tale che bisognerebbe che la comunità internazionale l'opinione pubblica sono del tutto d'accordo ne assumesse piena consapevolezza l'Italia poi in particolare perché l'Italia si è assunta sempre delle grandi responsabilità
Sia nel volerla questa
Questo settore questa organizzazione delle Nazioni Unite
Politicamente volerla
Sia nel fornire dei uomini dei tra i nostri migliori più capaci
Penso al
Predecessore di Giacomelli
Di Gennaro
Penso a Giacomelli stesso
E a
Ai passi in avanti che abbiamo fatto anche sotto la direzione di ieri questi personale queste personalità italiane
Nell'analisi nella definizione del fenomeno e nell'azione l'azione come costruzione di un'alternativa al momento della produzione
E la valorizzazione della prevenzione la riduzione del danno l'azione del recupero
La repressione concentrata soprattutto sui livelli alti intermedie alti
Io credo che oggi anche per merito del dunque Taddei di Giacomelli abbiamo una visione più matura più complessiva
Del problema che deve diffondersi che deve essere costruita come coscienza ampia
L'Italia poi ha contribuito non solo essendo uno dei primi domatori il primo per lungo tempo adesso rischiamo di passare secondo al terzo posto vedremo di recuperare ma questo dipenderà anche dalle questioni della finanziaria rimarremo comunque sempre uno dei primi contributori Man poi abbiamo anche una serie di programmi costa bilaterale molti bilaterali cioè tra la cooperazione nostra
E l'organizzazione delle Nazioni Unite in vari campi in vari Paesi
Per sua moglie numero perché non è il caso di farla lunga noi l'Italia vuole mantenere questo livello di responsabilità
Anche nel momento in cui il problema
Sì dilata come ha spiegato bene l'ambasciatore Giacomelli
E come viene anche un po'costruito concretamente
Attorno al
All'Unità perché
Come sapete forse adesso
Si era già costruito
Insieme alla lotta contro la droga già sotto la direzione di Giacomelli un collegamento con un altro campo che era la criminalità
Adesso cito si dovrebbe rafforzare il settore
Della lotta contro il riciclaggio del danaro
E quindi i due fenomeni in cui si è già fatto riferimento commercio clandestino delle armi
Per certi aspetti anche collegamenti con il l'azione terroristica e adesso in particolare la lotta contro il riciclaggio del danaro
Di configurano questo come uno dei campi nei quali maggiore deve essere l'impegno se l'Italia lo ha avuto tradizionalmente oggi lo deve aumentare ulteriormente io voglio esprimere qui
Veramente un forse la fortuna è anche quella di
Di avere preso contatto particolarmente nell'ultimo anno quindi con di avere anche una reazione un attimino umana non solo politica nei confronti del dell'ambasciatore Giacomelli che come forse qualcuno di voi sa lascia quest'incarico per meccanismi assolutamente normali
Alla fine del mese di agosto e io vorrei cogliere quest'occasione per esprimerle effettivamente il riconoscimento dell'Italia l'ha rappresentata bene
A questo livello a un livello di dimensioni internazionali Luino rappresentava l'Italia rappresentata bene in questo senso di di far sì che il nostro Paese dia un contributo particolarmente ricco apprezzato
A livello mondiale e io voglio esprimere il ringraziamento il riconoscimento del Paese a uno come l'ambasciatore Giacomelli
Se mi consentite
Esprimerò anche un augurio a quello che è già stato nominato in sua vece che prenderà il suo posto alla fine di agosto e il senatore Pino Arlacchi
E io voglio farle l'augurio che sappia continuare
Come i due precedenti Canossa Resca ricoperto queste grandi responsabilità e cioè che Giuseppe Di Gennaro che adesso l'ambasciatore Giacomelli
Voglio fare l'augurio che all'Italia riesca ma mantenere era stava forzare questo ruolo
Anche nell'ampliamento che contro costantemente noi vediamo
Lotta alla droga
Al riciclaggio alla criminalità organizzata
Io credo che ci sia un fondamento di questo particolare contributo che poi questi uomini hanno espresso e mi auguro anzi ne sono sicuro esprimeranno anche con la direzione del senatore Arlacchi
C'è un aspetto negativo e positivo in questo che si intrecciano l'Italia non c'è dubbio ha una particolare esperienza nella lotta certe forme della criminalità organizzata alle mafie come diceva
L'ambasciatore Giacomelli però anche un'altra esperienza l'Italia il Paese che con tutti i suoi difetti
I suoi limiti anche fatto una riflessione più ampia sui problemi della prevenzione della riduzione del danno del recupero del tossicodipendente
Per merito di tanti movimenti tecnici in primo luogo alle comunità al mondo cattolico
Ma anche alla sinistra ad altre forme cioè l'Italia un Paese in cui la società civile con tutti i limiti che spesso dobbiamo sottolineare
Avuto Accademia su questo campo una particolare esperienza una particolare attenzione che non si non si manifesta sempre in ogni altro Paese congiungendo questi due dati
Una certa esperienza un certo a capacità di analisi di approfondimento nella lotta alla criminalità organizzata e questo senso della società civile è possibile che l'Italia come ha fatto in passato continui a dare un rilevante contributo in questo campo io credo sinceramente che purtroppo dobbiamo dirlo nei prossimi anni è possibile
Anzi è probabile
Che questo campo diventi sempre più importante ripeto purtroppo per alcuni aspetti nella vita della comunità internazionale
Io almeno ho trovato una cosa che sembrava come dire non che non appariva immediatamente prevedibile io seguo come delega l'Africa in molti paesi africani
Ne ho già visitato ventidue
Come sottosegretario beh sentirmi dire da molti di loro i problemi della criminalità della droga della sicurezza se volete mi ha un po'colpito vuol dire che c'è questo elemento di espansivo del fenomeno
Che se ci deve fare ulteriormente riflettere su tutti i modi
Per combatterlo
Non c'è dubbio comunque che aumentar il gruppi il peso di questa questione nella vita della comunità internazionale
E il fatto che l'Italia abbia sciolto beh bene a questa responsabilità con il senatore giacconi l'ambasciatore Giacomelli posso assolverla con il senatore Arlacchi
Con il lavoro della nostra cooperazione questa questione dovrà rimanere una delle questioni centrali
E questo è l'orientamento della nostra direzione generale qui rappresentata dal ministro Bruni ed altri
E da me stesso con la delega alla Cooperazione
Niente io penso molto semplicemente che questa della presentazione del rapporto sì un'occasione per prendere coscienza più ampia del fenomeno per rafforzare la responsabilità e il ruolo dell'Italia per impegnarci
In questa battaglia dei prossimi anni ancora di più di quanto abbiamo fatto bene nel passato grazie ambasciatore Giacomelli
Tanti auguri sono sicuro che la ritroveremo in altri ruoli
Lei ancora da dare al il nostro Paese e sono certo che saprà darle vorrà farlo grazie a tutti il senatore spero che
Mi consentano la possibilità di ringraziare per le parole consigliere cortesi che spiega e e assicurarglielo anche dire loro tutti che il rapporto proprio in relazione cioè
Vice di genitori senatore ha un'importanza fondamentale agli occhi di un programma in vista della sezione speciale generale che avevamo no giù e per la quale su suggerimento del programma sono stati
Qualcuno
Oltre
Non l'impegno
Più alto livello grazie al più alto livello
Al più alto livello possibile quattro temi che sono per l'appunto quelli del lo il traffico dei precursori chimici della cooperazione giudiziaria che a mio avviso fondamentale se no rischiamo di fare una catena che lascia un anello più debole che non consente il controllo
Ma delle due grandi sfide quella decide riciclaggio del danaro e quella delle droghe artificiali questi sono i due grandi temi noi del settore Bella lavaggio del danaro da quando io presi la responsabilità tre anni fa anche della prevenzione del crimine
Abbiamo finalmente potuto lanciare un grosso programma di quindici milioni di dollari che per noi è molto a scala globale per cominciare a costruire una risposta collettiva e il il da droghe sintetiche che come tutti sapete
Dopo la la la la cannabis dopo la marijuana che molto diffusa che interessa
Centocinquanta milioni di persone interessa perlomeno a nostra conoscenza una settantina di milioni di persone che paese di vinto notevoli dimensioni
Quindi questi saranno i temi che l'Assemblea generale dovrà discutere e spero che da lì
Faremo un passo avanti io volevo già che ho la parola anche dire che abbiamo con noi
Ellison Jenson che accettò di essere il capoprogetto per così dire realizzato questo libro e che gli ha fatto cortesia e di essere al mio fianco oggi e alla quale va molto merito con i colleghi che hanno collaborato con lei nel programma per realizzarlo grazie
Prima di dare il microfono signora Jamie se non vorrei informarvi che oggi l'ambasciatore Giacomelli
Da un attestato di benemerenza Tom principio qui con noi
Il secondo premio intitolato copre un'ecologia della mente che l'ambasciatore Giacomelli consegna
Un il Programma delle Nazioni Unite il primo è stato dato a sua Maestà il Re di Thailandia Oggioni uno in mezzo al Cesis l'ambasciatore da un un attestato don Picchi
Il riconoscimento dello suo amorevole instancabile opera di cucito l'attestato in favore delle giovani vittime del fenomeno la droga e dell'insostituibile ruolo svolto anche in campo internazionale dal Centro italiano di
Solidarietà grazie
Grazie io vorrei soltanto due dire due parole di ringraziamento all'ambasciatore Giacomelli perché
La scelta di fare un rapporto di questo tipo
Era molto travagliata
C'era chi diceva che in un rapporto di questo genere non posso l'ONU si doveva fare e c'era chi diceva chi non si poteva fare sperava di aver che abbiamo fatto tacere i sensi in tutti lui casi
Vorrei dire che questo rapporto quando ha avvertito il tempo di leggerlo
Si chiama rapporto sulla droga ma noi abbiamo alcun non abbiamo mai dimenticato che al centro di questo rapporto c'è l'individuo c'è la sofferenza
E la droga può essere la la causa i problemi nel mondo ma molto più spesso la droga e che il risultato di tanti problemi connessi alla vita moderna e qua Stolle tutte le tematiche
In questo rapporto sono fortemente legati ad altri problemi come la salute la la solitudine l'angoscia l'urbanizzazione le guerre quindi questo spero che sia il tema che io vorrei fosse ricordato in più
E per me sarebbe che ho coordinato e sono l'autrice principale del rapporto sere permessa da Bissoni ovvero che questo rapporto fosse insolito introdotto nelle scuole perché noi sappiamo benissimo che e uno dei fatti chi salienti del rapporto che l'età di accostamento alla droga in tutto il mondo diventa assente sempre più basso e quindi
C'è stata anche una specie di omogeneizzazione nei modi nelle modalità della droga ciò vuol dire che in tutto il mondo allettati prima iniziazione alla droga e diventa più bassa che le droghe sintetiche vengono consumate in tutto il mondo dai giovani che lei droga e sono diventati quasi una normalità
Molti molti giovani di oggi quindi si questo rapporto possa potrà veramente avere un valore speriamo che voi chi siete qui oggi cercherete morì più determinato di di far spargere la voce anche nel mondo della formazione dalle scuole grazie
Prego
Sono il dottor Finizio sono un dirigente del ministero della Pubblica istruzione sono il responsabile
Dell'ufficio per le politiche dello sport dello coazione fisica nel Paese oggi sono qui invitato come componente del Comitato Italiano per lo sport contro la droga però ecco accolgo molto quello che era stato prima la preoccupazione dell'ambasciatore
Ora l'invito per poter dire che nelle scuole è stata percepita questa esigenza anche perché la droga ci interessa come risultato di un disagio che appartiene alla costruzione delle coscienze e noi ci facciamo carico di costruire non soltanto l'Inter letti ma anche l'intera personalità di questi ragazzi e volevo dire che in tutte le scuole italiane
Abbiamo formato almeno un docente per poter affrontare le politiche delle tossicodipendenze abbiamo stimato che il diritto allo studio va di pari passo col diritto alla salute
Abbiamo rilanciato quelli che sono i chic cioè dei centri di informazione consulenza quindi ringraziamo per questo lavoro e pensiamo di poter essere un partner sicuramente sensibile amplifichi Remo tutte quelle che sono le nostre risorse
Dal novantaquattro c'è una circolare che ci consente di poter togliere dall'di compiti istituzionali cioè dall'insegnamento migliaia di docenti per destinarli ad affrontare queste politiche in stretta collaborazione anche con le famiglie
Perché l'agenzia della scuola a volte deve sostituirsi o deve correggere una rotta che non è sana quella scelto dalle famiglie io ho fatto tre anni il provveditore agli studi di Napoli
Tra qualche mese sono a Roma ho sperimentato sul territorio questa problematica
Allora ringrazio per questo ulteriore
Iniezione di ottimismo noi sicuramente non solo non bonifiche Remo questi sforzi ambasciatore
Ma anche al sottosegretario posso dire a nome del ministero che ci impegneremo ancora di più per portare avanti questo Progetto grazie anzi c'è una signora volevo fare una domanda
Ci sono Maria Grazia Bruzzone della stampa gli occhi della madre sia come già accennato ad essa un piano sul riciclaggio e quindici milioni di dollari che aveva avuto e si potrebbe parlare di un pochino di più sì perché spetta discorso che faceva ma
Va be'non essendo e sul sul fatto che lei giornale danno le notizie non certo modo senza fare delle analisi
è che spesso non si è si ha l'impressione che sulla droga si sappiano sempre più cose cioè questo appalto se mi ha fatto molto bene nei feti con un sacco di notizie però che ci sia una sorta di impotenza per cui di fatto un cioè ci si limita a constatare questo ma non è sempre in crescita per cui l'unica cosa che resta da fare dare delle cifre su la crescita e Pai quindi diventa un sensazionalismo di questo genere perché e si ha la sensazione appunto che si conosca sempre meglio sempre in maniera più dettagliata dopodiché nessuna come la la forza probabilmente si sa Thompson problemi delicatissimi che è un po'con tutto quello che ne consegue
E niente riempire non è che sia spesso una cattiva volontà ma è proprio se celeste aiutarci anche a capire quali sono le novità a un livello diciamo più
Nel modo di affrontare le questioni se no finisce che ci soffermiamo sempre su quello che è la superficie delle cose che non
Questo ci avventure levi in acque profonde legni ministri però mi invita la cosa che mi sta molto a cuore certo lei ha perfettamente ragione non ci trovano in una situazione in cui l'uso delle droghe
Che ci viene da tempi assolutamente immemorabili ma in dimensioni che avevano dei controlli automatici sociali
Dovuti alla religione alla superstizione alle pratiche sciamaniche alla famiglia a un certo momento in un nuovo Medio Ambiente culturale
Economico e tecnologico
è esploso a livello pandemico
Quindi di fronte a un'epidemia di questo genere e noi cominciamo a intervenire e stiamo facendo
Noi quando dico noi dico il mondo sta reagendo si sta attrezzando a reagire
All'inizio il lavoro faticosissima spesso non visibile dà dei risultati che peraltro son difficili anche da valutare come sarebbe se non si fosse fatto nulla
E quando prendiamo una medicina salvo i casi qualche antibiotico sì guardiamo diciamo è stato quello ora quello che sta succedendo è una presa di coscienza a livello delle opinioni pubbliche delle decisioni governative anche di Paesi che proprio in queste cose non volevano interessarsi io le potrei fare esempi a dozzine di Paesi tanto per non fare nomi l'India la Cina molti Paesi latinoamericani pachistani Paesi del Medioriente
Tutti i Paesi dell'Asia centrale e dall'ex Unione Sovietica si sono preoccupati si stanno tirando su le maniche e noi abbiamo dato assistenza nel campo per esempio legislativo più di cento Paesi
Le leggi sono
Così cliché perché ci sono spinte e controspinte ma molto si sta facendo si sta facendo molto sul piano terapeutico e soprattutto della presa di coscienza del fatto che questo non è un problema tecnico tecnico medico tecnico poliziesco
Questo è stato detto ora è un problema di un profondo disagio
Gli esseri umani soprattutto i giovani sono sotto choc da futuro c'era un lungo un libro che lei ricorderà che uscì
Decennio fa decenni fa perché l'accelerazione dei fenomeni urbani commerciali finanziari dell'informazione
Ha fatto sì che ci sia un rifiuto della realtà così come e i giovani in cerca di una realtà virtuale potrei dire no usando un termine di moda
E si sono orientati verso delle fughe quindi ora si sta prendendo coscienza si capisce si comincia a prender le misure sentivamo ora ora che nel campo per esempio dell'educazione nel senso vero della parola
Non semplicemente dal trasferimento di lozioni ma nel senso che la formazione della personalità cosa alla quale forse in un certo periodo si era impartire rinunciato mentre c'è un rilancio di questo di questo problema
Quindi certo lei ha ragione l'impressione e alle volte certi atteggiamenti un po'di statistici usati anche ad arte dire ma tanto è una guerra persa tanto questa non è una guerra
Questo è un fenomeno come quello della lotta tra lancia e lo scudo che perennemente si rinnova non non elimineremo mai le malattie non elimineremo mai il crimine
Ne abbiamo eliminata una il vaiolo e anche anche quindi voglio dire si tratta di mantenere a livelli controllabili fisiologici fenomeni e di creare delle condizioni culturali ambientali che lo svuotino dal basso
Quindi i progressi non è che manchino ce la faremo non ce la faremo non lo sappiamo
Dobbiamo fare tutto quello che possiamo e voi avete un importante contributo da dare
Sì scusi sì questo dopo solite laboriose mediazioni tra due dei programmi di cui sono responsabile abbiamo lanciato alla fine dell'anno scorso e in via d'applicazione questo programma a a livello globale e mondiale per cercare di stabilire una strategia comune delle risposte comuni al fenomeno del lavaggio del danaro
Questo è stretta collaborazione con l'Unione europea con la task force creata da dai sette grandi per la lotta alla riciclaggio con altri organismi regionali
Per vedere di avere una legislazione sempre più omogenea in tutti i Paesi e per introdurre delle tecniche di controllo scambio di informazioni e appoggio buttavo delle varie agenzie che consentano di rendere sempre più difficile la vita ai riciclatori questo tra l'altro presenterebbe
è un compito inedito arduo molto arduo ma avrebbe il vantaggio di essere una pratica nunc fluente ha per così dire e che tende a disincentivare il crimine organizzato
Mentre noi sappiamo che con la pura e semplice repressione parola ch'io odio perché se ne dovrebbe trovare una migliore perché ha delle connotazioni
Ma mentre con i fenomeni di controllo sappiamo che raggiungiamo limite prestissimo perché della droga se ne ferma qualcosa tra il dieci e il venti per cento e non di più mentre se riusciamo a disincentivare
Coloro che hanno un interesse economico e quindi di potere potremo ottenere dei risultati quindi questo Progetto che il primo del genere ripeto quindici milioni di dollari in buona parte dati dall'Italia
Spero possano aprire la strada hanno sempre più stretta collaborazione questo fondamentale settore come un simile
No volevo solo aggiungere una considerazione
Intanto riferendomi a quest'ultima cosa che diceva adesso Giacomelli lui ha avviato questa questa esperienza
Che in corso con questo programma adesso dovrebbe molto rafforzarsi
Nella nuova fase di anche di gestione da parte del senatore Arlacchi io ne ho parlato con lui a New York proprio qualche tempo fa
Si dovrebbe essere un impegno un'intensificazione dello sforzo anche su questo terreno c'è quello della lotta contro riciclabili
L'altra questione
Mi ha mi aiuta
A definire forse meglio quello che io volevo dire
Io sento che di fronte a questo fenomeno o a questo complesso di fenomeni i gettare l'allarme non basta più anzi l'allarme stesso quando viene troppo ripetuto perde persino la capacità di amare
Bisogna scegliere la strada più difficile non c'è dubbio più lunga meno immediata
Che è quella di dare la consapevolezza del fenomeno prendere paura di un fenomeno non significa combatterlo con maggiore efficacia anzi di solito le cose di cui si ha paura
Sì è meno capace di combatterle
Quindi generare sulla paura
Ma io dico da parte nostra non da parte di tutti onde sono mi riferisco a un settore particolare il governo tedesco le responsabilità politiche la polizia la Stampa c'è traccia c'era re solo paura non significa combatterlo con più efficacia
Bisogna generale consapevolezza storica del fenomeno come adesso diceva Giacomelli e in quel momento che tu hai le maggiori capacità di combatterlo anche di controllarlo di di tenerlo sotto controllo
E oggi se riusciamo a far capire bene come si intrecciano questi due fattori gli elementi di disagio delle società moderne ma anche gli elementi di organizzazione criminale che producono le società moderne
Il commercio la droga le armi riciclaggio se se riusciamo a far capire come il fenomeno sta dentro a questo intreccio
è possibile che noi riusciamo anche ad avere ma via via maggiori capacità di controllarlo e di combatterlo era solo questo che volevo dire senza riferimenti più dettagliati c'è una domanda prego passano ora beccati satira da Radio Vaticana pare e andare alla fonte del problema
L'azione e quindi nera apporto ci sono arretrati che esalta l'evidente tra parentesi sono già conosciuti da molti anni che il novanta per cento della produzione di oppiacei è è riunita in sei Paesi dell'Asia
E quella di coca interi paesi e America latina ora è possibile che mora scempio esattamente questi dati anzi Rienzi sia riusciti in tanti anni a appunto a scoraggiare ad impedire e la produzione di queste sostanze mi chiedo che fine hanno fatto i programmi di riconversione delle culture sorge il dubbio spontaneo che in realtà non ci sia vera volontà politica internazionale che era al Sistina neanche gli strumenti giuridici internazionali efficaci
Lei ha ragione il problema è fondamentalmente quello di volontà politica alla volontà politica si sa è condizionata da fattori alle volte
Quasi invincibili sì noi sappiamo e sappiamo sempre con maggiore precisione
Dove avviene la produzione deve tenere conto di alcuni fattori la produzione è stata grazie proprio anche a questi temi progressivi interventi spinta negli angoli del mondo di difficilissimo controllo in Paesi dove il controllo del territorio nome
Non dico agevole dove purtroppo non si possono mandare dei Bersaglieri con meno le stesse in un Paese come l'Italia siamo costretti a fare in una delle nostre più grandi città addirittura dove per mezzo secolo come nell'Asia del Sud Est o per decenni come nell'Afghanistan
Non solo il controllo il territorio non è stato controllato ma addirittura vi sono state delle popolazioni che sono state incoraggiate a produrre la droga per circostanze che conosciamo
Quindi un altro fattore deve tenersi a mente che gli esperimenti cominciati dall'urta e sviluppati dal più invisibili e che continueranno sono niente di più esperimenti prendiamo un paese come la Bolivia
Il secondo dei grandi produttori di coca noi abbiamo riversato in Bolivia negli ultimi quindici anni circa ottanta milioni di dollari ottanta milioni di dollari vanno visti a confronto dei però miliardi di dollari che calchi si calcola sarebbero necessari per fare la conversione della economia agricola della Bolivia
Quindi evidente questi sono sperimenti piloti che hanno dato risultati alterni a seconda delle circostanze che sono difficilissimi
Non solo per i Paesi vi è la difficoltà di assumere delle scelte politiche assai difficili perché evidentemente con popolazioni
Immaginate
In zone non controllate
E che esso hanno sviluppato una vera e propria dipendenza per la loro sopravvivenza alla cultura della droga
Significa prendono una rotta di collisione che porta poi a favorire la guerriglia armata che invece prende degli atteggiamenti da Robin Hood
Protegge i poveri coltivatori che poveri sono e magari nel frattempo si finanzia prendendosi una fetta come se fossero tasche dei loro benefici e magari più di loro quindi il problema contro il sistema
Andare in Afghanistan lei si immagina cosa vuol dire oggi in Birmania ripete la situazione politica complessissima
I paesi come il Perù e la Colombia la Colombia dal buco tasso famoso dell'inizio del secolo non è riuscito a controllare i due terzi del suo territorio quindi la volontà politica che era stata forzata bisogna che internazionalmente si sostengano gli sforzi da dove sono fatti
E bisogna che sulla base delle esperienze positiva che sono state fatte sia doti sul piano sistematico e strategico qualcosa a largo raggio e a tutto campo per usare questa espressione
Ore è l'unico mezzo
In realtà per per sconfiggere il problema ecco alla luce di questi esperimenti si pensa di proseguire oppure e sono stati talmente minimi che sono guardi
Io credo di avere implicitamente forse un po'troppo risposto prima questi fenomeni di oscillazione si scopriva che tutto e
Era sostituzione delle culture o tutto era cura a livello di interventi sociali medici o tutto era repressione
Invece no e tutto questo allo stesso tempo quindi
I risultati ci sono ma non basta intervenire in questo settore anche perché come dicevo poco fa noi abbiamo intanto questo problema che ci sarà mai in larga parte risolti ho dall'intervento di un problema assai più grave quello delle droghe artificiali che non hanno bisogno di trasporto e quindi di traffico a volte transoceanico che possono essere prodotte con mezzi di facilissimo facilissimi da reperire magari nei sotterranei del della centro della stampa o o del Vaticano come diceva la gente quindi avremo dei problemi gravissimi con delle implicazioni tra l'altro culturali molto più gravi con le nuove droghe per il livello di accettabilità che tra i giovani si sta stabile quindi bisogna intervenire e quindi i risultati ottenuti vanno valutati seriamente bisogno ovviare gli errori che sono stati fatti come sempre quando si sperimenta ma bisogna integrare tutti questi interventi allo stesso tempo
Sì prego sia
Io sono Pigna Venezia Inter press release vuole sapere l'America assunto una responsabilità maggiore prima nel senso aiutare questi Paesi dell'America latina per esempio a sostituire questa questi coltivo per la droga corta quello che parlava prima la collega al per quel tipo di sostituirlo sostituibile e poi occorre sapere si muovano chiesto prima se la soluzione potrebbe essere tra legalizzazione della droga
Io ero nervoso Ietto perché non era ancora avvenuta quella che è la domanda chiave di ogni volta dunque sulla prima risposta ebbe lì bisognerà chiederlo a loro ma comunque con una menta timo di obiettività direi che si
Che gli Stati Uniti da sempre hanno considerato prima che l'abolizione delle culture poi la sostituzione e da ultimo devo dire anche grazie a un contributo che ispira abbiamo dato noi invece
Rientrando si verso lo sviluppo alternativo perché non basta distruggere le culture e questo non fa che creare conflittualità e fa soffrire la gente che poi le ripiantare Lavalle vicino non basta sostituirle
Con altri prodotti bisogna invece fare dello sviluppo alternativo cioè creare dei poli di sviluppo delle infrastrutture e dei mercati delle strade e per sviluppo alternativo si deve intendere un capitolo dello sviluppo tout-court cioè mentre questo tipo di sviluppo ha una caratteristica che è quello di avere come fine non solo il miglioramento delle con ogni sociali di gruppi emarginati ma anche specificamente di diminuire la produzione di droga
D'altra parte va integrato in un piano di sviluppo generale quindi come faticosamente credo che se è riuscito a fare accettare capire a molti Paesi diceva ma questo non è un nostro problema quindi il nostro sviluppo lo facciamo riceviamo gli aiuti allo sviluppo poi paesi interessati che vengano perché tanto è un problema loro e che paghi per l'eliminazione delle culture no hanno capito che è un problema che li riguarda e quanto da vicino perché cominciano a soffrire di tutti gli asset
I perversi dell'abuso della droga ma poi dell'inquinamento e l'ambiente socio economico del Paese quindi
è assolutamente indispensabile proseguire questa azione ma collegarla a tutti gli altri o
La la seconda domanda bene questo adesso ci io posso semplicemente dire che come abbiamo cercato di fare nel rapporto di dare uno spaccato delle varie
Dei vari approcci
Noi in primo luogo sosteniamo come
Le decisioni debbano essere assunte democraticamente a livello internazionale e che delle avventure singole non farebbero altro che aprire delle brecce nelle difese faticosamente costruite perfetto imperfette che siano
Con questa premessa inoltre noi non disponiamo di elementi che ci facciano credere che qualsiasi tipo di legalizzazione sardo tra virgolette perché usiamo questi termini in modo abbastanza improprio in realtà ci aiuterebbero a risolvere il problema casomai abbiamo delle indicazioni contrario
Le le contro le convenzioni d'altra parte lasciano i paesi delle responsabilità e degli spazi che vengono riempirà secondo della sua cultura ed il proprio lì
Tutti purché rispetti gli impegni assunti bisogna tenere presente che in ambito degli organi governativi internazionali Commissione assemblea generale e Kosovo
La questione della rivitalizzazione non si pone nel senso che palesi hanno esplicitamente detto che non la considera una soluzione percorribile
Naturalmente in ambito la società civile lo sappiamo il dibattito c'è
è indispensabile inevitabile e utile lo abbiamo cercato di fornire gli elementi di valutazione la gente poi Possa scegliere e allo stesso tempo cercando di evitare la demonizzazione o la banalizzazione del fenomeno entrambi perniciosi Sinni elementi che inquinano l'approccio
No
Vorrei di ringraziare il diretto il Presidente Associazione stampa estera che ci ha ospitato con la dottoressa salvati direttrice ad interim l'ufficio Nazioni Unite che ha organizzato tutto questo e ci ha dato tantissimo aiuto grazie punge
Francesca tanto cioè stamattina
Ma anche a lei
Senatore vero che ha sempre