"E' meglio cambiare" - Assemblea Congressuale dei Democratici di Sinistra di Roma convocata dalla Federazione di Roma dei DS. Nelll'ambito dell'Assemblea verrà eletto il nuovo Segretario dei Democratici di Sinistra di Roma dopo le dimissioni di Nicola Zingaretti eletto il 13 giugno Europarlamentare e ora Capo della Delegazione italiana dei DS in Europa. L'ordine del giorno dell'Assemblea: 1) le iniziative e le proposte dei Democratici di Sinistra nella nuova fase politica a Roma e nel Lazio 2) l'elezione del Segretario dei Democratici di Sinistra di Roma (presso l'Auditorium del Massimo, Via Massimiliano Massimo, 1)

Allora compagne e compagni cerchiamo di iniziare io torno a chiamare alla presidenza ai compagni Veltroni metà Cosentino Pettini coscia leoni Laurelli Cervellini pregandoli di raggiungerci
Per poter iniziare i lavori
Nicola di quindi
Nemmeno
Diamo
Allora compagni intanto mentre aspettiamo che ci raggiungano gli altri io voglio aprire ufficialmente i lavori dell'assemblea congressuale che è stata convocata
Per decisione della direzione federale di Roma
A seguito delle dimissioni da segretario della federazione romana di Nicola Zingaretti che è stato eletto come tutti sappiamo con un strepitoso su risultato personale al Parlamento europeo
L'ordine del giorno dell'assemblea odierna
E il seguente le iniziative al punto primo le iniziative e le proposte dei democratici di sinistra nella nuova fase politica a Roma e nel Lazio
E al secondo punto l'elezione del segretario dei Democratici di sinistra di Roma questo proposito poche abbiamo dei le incombenze di carattere formale e
Diciamo per poter aprire i seggi che verranno aperti alle ore undici e si potrà votare fino alle sedici
Debbo
Dirvi che è stata presentata una sola candidatura entro i termini previsti indicati dalla direzione generale
Quella di Massimo Pompili sottoscritta da duecentosettanta tra delegate e delegati
I seggi saranno aperti alle undici e i diciamo io vi devo dire che i compagni che fanno parte della commissione verifica poteri che sono Matteo Orfini Giulio Plini Andrea Santoro Errico Spallone Carla Mastro Ucci
Ilaria Felicia Angelica Rossella mo'uscente Silvano Sgrevi Giulio Spallone Tatiana Giacinti
Agostino Ottavi Pierluigi sorti Massimo De Minicis Roberto ma sta Antrona Mastrantonio Massimo Di Stefano
E i compagni
Scrutatori che sono
Alessandro Bogart Zoni Alessandro Castiello Gabriele Zarri venga Alessia Marri Andrea Valeri Amedeo fatta Fabio Fadda Federica desideri Marco Palumbo Germana Valery Giuseppe Sesa
Val detti mi scuso ma non ne conosco il nome Bladimir Mariano Anna Ferrario Marco Tolli debbono tutti questi compagni sia gli scrutatori
Che e la commissione dei compagni la commissione verifica poteri alle dieci e cinquanta si debbono riunire presso il seggio per potere allestire le operazioni di voto
Io voglio ringraziare
Gli amici compagni che ci sono che hanno accettato l'invito a partecipare ai nostri lavori in modo particolare il Presidente della provincia di Roma Enrico Gasbarra
E l'assessore al alle periferie del Comune di mobile Roma Luigi Nieri
Io vi dico la verità d'acqua nono una visione completa voi non avendo più vent'anni non ci vedo molto bene da lontano vi prego di segnalarmi se ci sono altre presenze a e il senatore Battisti
Perché avevo visto ma me ne sono dimenticata
Chiaramente ringraziando anche tutti voi delegati e delegate che in questo sabato mattina di luglio
Corsetta cinque gradi di temperatura e le fiumana di gente che va verso il mare siede invece qui in questa uditorio ma a ad affrontare i nostri lavori
Allora mi si dice smisi suggerisce che
Dal momento che ora aprendo i lavori daremo la parola in primis a Nicola Zingaretti e
Poi chiederemo a Enrico la sbarra di farci di darci un saluto
Poi daremo la parola a Massimo per la sua relazione mi si chiede mi ci suggerisce di aprire le urne dopo la relazione di Massimo se non ci sono controindicazioni
Allora
Possiamo considerare quindi aperti i nostri lavori spero di tutte le incombenze di carattere formale di essermi ricordata di tutto e di dare quindi la parola a Nicola Zingaretti
Care compagne
No no non patriottici
Care compagne cari compagni a me il compito in questo brevissimo intervento è quello semplicemente di tornare sulle ragioni di questa Assemblea il senso degli obiettivi che ci siamo voluti dare siamo come sapete all'indomani delle ne sia vittoria elettorale che abbiamo ottenuto a Roma la rissa uniti nell'Ulivo ha raggiunto il trentasei virgola sei per cento dei consensi
Ha conquistato voti rispetto a tutte le ultime elezioni il centrosinistra in città al cinquantadue per cento tredici punti in più in percentuale in più del centrodestra
Io credo che questo sia un risultato straordinario figlio di una strategia politica credibile
Di un metodo di lavoro unitario che ha reso possibile un lavoro collettivo e ha messo in modo una squadra larga nella quale ognuno ha fatto la sua parte
Migliaia di volontari e militanti professionisti associazioni di massa singoli amministratori eletti negli organismi di rappresentanza una parte importante del mondo dell'impresa il mondo del lavoro
Abbiamo cioè di nuovo parlato a Roma abbiamo incontrato una città che sa riconoscere il buongoverno della giunta Veltroni e Gasbarra e paga in prima persona i disastri provocati da tre anni di governo di centrodestra
Anche grazie a questi risultati a Roma
In e a livello nazionale questa assemblea congressuale si svolge nel pieno di un incredibile sommovimento politico istituzionale come avevamo previsto la destra italiana non ha retto all'urto di un'ennesima sconfitta elettorale una crisi di risultati del governo ha prodotto infatti una crisi elettorale è questa sa aprendo una crisi politica ora tutto il movimento si era aperta una partita dagli esiti incerti nella quale importante direi fondamentale avere un ruolo come abbiamo imparato a fare quindi noi partiamo d'acqua da ciò che ci circonda da quello che avviene intorno a noi per capire individuare nuovi compiti e nuovi obiettivi l'Italia soffre soffre una condizione materiale che è più precaria ma soffre in primo luogo per la percepibile assenza di una prospettiva di sviluppo e di una speranza
I segnali non si arresta no anzi disegnano i contorni di un Paese che davvero non ce la fa più scarsa crescita economica aumento dell'inflazione
Perdita strutturale di quote di commercio mondiale aumento del debito pubblico assenza di investimenti nella ricerca nell'università e nella scuola
Omento della precarietà nel lavoro sono dati che raramente si sono presentati contemporaneamente nella storia e che oggi insieme appaiono come un macigno sul futuro dell'Italia
Rispetto al quale i palliativi annunciati ieri non fanno che peggiorare la situazione
E badate noi parliamo molto della situazione nazionale ma anche della nostra regione il problema è analogo
In un mondo in movimento in cui le sfide lanciate dalle nuove economie sono sempre più vicina i lacci realtà ci appare fermo e non se lo può permettere
Perché uno dei risultati della globalizzazione della trasformazione degli stati centrali è che la nostra Regione è sempre più in competizione con altre regioni europee e no
E per essere all'altezza di questo cambiamento delle nuove sfide che esso ci impone occorrerebbe davvero uno straordinario impegno collettivo dopo la Lombardia il Lazio è la seconda regione d'Italia per ricchezza rappresenta il dieci per cento del PIL nazionale con un reddito pro capite decisamente superiore alla media nazionale ma il Lazio non cresce quanto potrebbe basta guardare le tendenze che ci dicono che negli ultimi anni il reddito è cresciuto meno della media nazionale che gli abitanti del Lazio phone divengono più poveri
Roma in questi anni con Veltroni cresciuta in maniera anticicliche
E diventi tutto e divenuta motore di sviluppo per tutta la regione ma questo non può oscurare una realtà che ci dice che il Lazio stenta e non restituisce alla capitale
Un contributo allo sviluppo che potrebbe avviare un formidabile circolo virtuoso utile alla crescita di tutti stenta perché esce sì ma stenta per scelte sbagliate della regione e perché paga politiche punitive della destra al governo nazionale basta pensare ai tagli in Finanziaria
Alla mancata scelta di Roma per l'Agenzia Aerospaziale
Al trasferimento a Milano di importanti funzioni pubbliche della RAI della comunicazione e può avere indotto anche di centri direzionali di grandi aziende private
Ai tagli agli enti di ricerca all'irresponsabile modo con il quale si son seguite crisi di grandi aziende come la legna Telespazio per l'ultima l'Alitalia
Tutte scelte
Che toccano aspetti essenziali della vocazione industriale del Lazio dall'alta tecnologia al settore dei media alla ricerca c'è bisogno allora di donne e di uomini che si propongono obiettivi mai prima d'ora realizzati che credono della possibilità di costruire rafforzare una vocazione di sviluppo
C'è bisogno di visione per capire le opportunità che ci sono nel cambiamento e di per coltivarla e direi c'è bisogno di politica e di politica che unisce
Tutto l'opposto di quella che è stata la cultura di destra e la destra di Storace
Quello che percepiscono infatti parti sociali imprenditori lavoratori imprenditori economici è che manca da troppo tempo una chiara direzione di marcia un disegno di sviluppo condiviso che di assoli di punti di riferimento per investire sul futuro
Prevalgono invece scelte miopi e clientelari di corto respiro mediocri compromessi con gli interessi costituiti
Ecco perché
Diciamo oggi con forza è meglio cambiare in Italia e nel Lazio e noi ce la gravità è questa non vogliamo solo dirlo perché questo lo dicono in molti vogliamo contribuire a fare a farlo
Il compito cioè di una grande forza popolare di sinistra in questo contesto è quello di diventare il motore della costruzione di un credibile processo politico che al più presto chiuda questa triste pagina della storia d'Italia
Indichi al Paese ai movimenti ai soggetti produttivi al mondo della cultura della formazione della scienza
Alle giovani generazioni a chi soffre a chi vuol fare una credibili potessi di cambiamento che aggreghi la maggioranza del Paese
Decapitato mille volte di dirlo in campagna elettorale basta basta parlare solo dei demeriti della destra è tempo di raccontare la nostra storia e non stride e le nostre speranze perché l'Italia ci guarda e allora c'è ancora molto da fare per superare anche nel nostro campo del centrosinistra ritardi personalismi furbizie e tatticismi che difendono spesso solo vecchie e nuove posizioni Directa
Occorre un salto di qualità che rilanci la vocazione unitaria nel campo di forze del centrosinistra
Le presenti al Paese un insieme di forze una coalizione una classe dirigente davvero diverso che sia percepita di più come qualcosa di altro una speranza appunto una credibile vera e alternativa
Anche Roma dovrà fare la sua parte
In questi anni l'abbiamo fatto con Veltroni e la squadra del Campidoglio il gruppo consigliare la Giunta abbiamo garantito e proposto di detassare e positiva di governo in anni difficili cioè abbiamo proposto un modello politico che ha mostrato a tutti che un'altra idea d'Italia e possibile c'è ed è migliore
E abbiamo cominciato a farlo alla Provincia con la Giunta Gasbarra nella quale con Enrico sono impegnati in prima fila tanti importanti risorse del partito romano
Come partito abbiamo lavorato al consolidamento di una forza sana orgogliosa ma non settaria che oggi è la prima forza politica della città al centro di un sistema passo di alleanze politiche sociali in una coalizione vincente che ha conquistato un anno fa la Provincia e ora non vuole e non può affermarsi
Una forza che nelle ultime europee pur nel quadro di un restringimento della rappresentanza italiana ha raggiunto lo straordinario risultato di eleggere due parlamentari europei
Con l'elezione del suo segretario e l'eccellente meritato risultato di Pasqualina Napoletano che ho
Ora è una delle sette vicepresidente del gruppo del PSE a Bruxelles
Ma ora care compagne e compagni occorre continuare
Abbiamo davanti nei prossimi ventiquattro mesi tante sfide sul governo di Roma e della provincia abbiamo il congresso nazionale del partito abbiamo gli appuntamenti elettorali della Regione delle lezioni politiche comunali e municipali
Siamo più forti e sereni ma ripeto c'è ancora molto da fare e anche per questo è bene anche per noi quindi cambiare dopo quattro anni quindi come sapete
Lascio la guida della federazione di Roma del partito con le europee infatti abbiamo chiuso una fase e con le Regionali se ne apre un'altra ebbene che il partito l'affronti nel pieno delle sue forze e con un assetto certe zone del suo gruppo dirigenti
Vedete
Il cambio di segretario possiamo farlo anche perché siamo giunti pronti a questo appuntamento le risorse ci sono
Massimo Pompili io credo è una risorsa pregiata del partito di Roma ha ricoperto nel corso della sua militanza
Incarichi di direzione del partito a diversi livelli quell'eccellente esperienza al Comune al Parlamento
Poi da due anni lo avete visto tutti si è messo con dedizione capacità al servizio del partito si è dedicato al sostegno di un gruppo dirigente vaste giovane rispetto al quale e diventato subito un punto di riferimento se lo leggeremo
Io credo sarà sicuramente una guida forte quindi autorevole e unitaria
Unitaria perché considero un fatto di straordinaria rilevanza la discussione che si è aperta in questi giorni e che intorno alla sua candidatura pure in un quadro di pluralismo che certo non si deve non si vuole annullare
Si siano però trovate da subito tante energie compagni e compagne
Proveniente da tutte le componenti del partito e questo è frutto
Della sua forza e anche di un clima intelligente di tutti noi di serenità che a Roma pur nel rispetto assoluto ripeto del pluralismo e del confronto non abbiamo mai verso dobbiamo essere quindi uniti Sereni forti combattivi solidali tra noi
Questo lo sapete lo ritengo uno dei punti fondamentali di questi anni
Nessuno pensi mai solo a se stesso è un'illusione pensare e così si è più forti così si è sconfitti tutti
L'essere squadra plurale ma unita
Ci permette ci ha permesso grazie davvero il contributo di tutte le componenti e sensibilità di avere un confronto ricco articolato en al articolato
All'interno del quale ognuno ha avuto la possibilità di esprimersi liberamente senza però mai perdere le ragioni dello stare insieme insieme quando occorre di combattere le nostre battaglie politiche
C'ha permesso cioè di difendere le ragioni in cui si crede ma anche di capire le ragioni degli altri
Così se siamo a questo allora trasmettiamo agli altri un'idea diversa della politica forte e al servizio di un Progetto
Così si è fino in fondo io credo coerenti con idee di sinistra che è utile non perché serva a se stessa ma perché è utile agli altri e al Paese
Anche così io credo in questi anni abbiamo sconfitto la destra romana e le nostre idee i nostri valori hanno vinto anche così abbiamo potuto costruire vaste alleanze politiche sociali che a Roma hanno fatto prevalere sempre il folto dell'unità
C'è molto da fare dunque ed è bene che venga avanti a farlo un nuovo gruppo dirigente
Io care compagne e compagni ho concluso a me non resta che ringraziare ringraziarvi per questi quattro straordinari anni della mia vita ho cercato di trasmettere uno stile un metodo è una cultura politica
Io penso che insieme tutto il partito insieme abbiamo fatto un grande lavoro con un rapporto sempre rispettoso con gli altri organismi del partito con il regionale
In primo luogo con i diversi gruppi dirigenti con Giraldi leoni e poi in questi tre lunghi anni con Michele Meta
Abbiamo promosso una nuova generazione si guardi e amministratori risorsa unica e fondamentale per il partito di Roma che mai sottolineo mai si è proposto in maniera presuntuosa e autosufficiente
Contro qualcuno o contro altre generazioni ma anch'essi chiedendo a tutti di stare nella parti
E per questo siamo cresciuti
Grazie
All'aiuto intellettuale e umano e politico di molti che hanno creduto con lealtà in questa sfida collettiva tra cui lasciatemelo dire insostituibile per me Goffredo
Prezioso per tutti noi che in gran parte questo rinnovamento danni lo persegue come obiettivo politico strategico come presupposto affinché la sinistra romana continua a vincere che con discrezione
Osservato e aiutato il raggiungimento di tanti obiettivi
Grazie a Walter Veltroni
Che non da oggi ma oggi dalla sua posizione quanto mai autorevole mi è sempre ci è sempre stato vicino leale e rispettoso osservato incoraggiato il processo innovazione grazie alle compagne e compagni che nel corso di questi anni hanno fatto parte dei gruppi dirigenti in federazione coloro che lì lavorano e hanno lavorato e infine ma non per ultimi grazie a voi compagni e compagne
Lo abbiamo fatto molta strada insieme
Ora giustamente ci siamo fermati alcune ore in questo porto che speriamo si riempie un po'di più
Perché dovevamo riflettere
Dovevamo rivedere le mappe dobbiamo decidere nuove rotte rivedere le funzioni e anche cambiare il capitano
Facciamolo con Massimo poi si riparte insieme ma i ruoli diversi avremo nuove tappe in un viaggio che però prevede non finirà mai
Perché l'orizzonte a cui puntiamo il raggiungimento di una maggiore sul giustizialismo uomo la costruzione di un mondo più libero ricco solidale
Valori sui quali siamo stati siamo e saremo lo si sappia sempre assolutamente e testardamente incontentabili abbiamo fiducia e buon lavoro
Bene mentre chiedo di Enrico Gasbarra di accomodarsi voglio ringraziare alcuni amici compagni che c'hanno raggiunto fra l'altro il capogruppo al comune di Roma nostro capogruppo Lionello Cosentino al quale chiedo di raggiungerci la presidenza e poi l'onorevole Roberto Giachetti parlamentare dell'Ulivo che ringraziamo e Silvio Di Francia che
Il coordinatore della maggioranza all'interno della comune di Roma e Franco dal consigliere Franco Dalia della Margherita spero di non aver dimenticato nessuno qualcuno l'ho visto
E prego presidente
Grazie quando i coloni ha chiamato per invitarmi al congresso è stato un invito a me molto gradito anche perché in realtà questa mattina una strana sensazione
Non mi sento tanto ospite di un grande partito mio alleato mi sento qua a ricordare ma soprattutto a programmare il nuovo cammino avendo fatto uno straordinario cammino insieme essendo tutti ormai diventati compagni di viaggio
E nella riordinare un po'le idee di questi anni un po'come sfogliando un album non posso non partire dalla grande capacità che questa classe dirigente per queste donne che questi uomini hanno saputo portare avanti in momenti difficili di questa città
Sotto la spinta il coraggio l'intelligenza la generosità di Goffredo Bettini io quella stagione l'ho vissuta l'ho vissuta da consigliere comunale con molti di coloro che sono qua
Abbiamo vissuta in un momento in cui in questa città germogliare va la proposta forte della destra abbiamo saputo intercettarla abbiamo saputo affrontarla abbiamo saputo batterla abbiamo saputo mettere in campo uno straordinario esempio di buongoverno abbiamo saputo riformare abbiamo saputo
Rimettere in efficienza le amministrazioni ma abbiamo saputo nel contempo dialogare ascoltare tutte le fasce sociali
Si è fatto buongoverno sia fatta buona amministrazione
Sì ha fatto buon progetto politico
Ieri sera in un dibattito alla festa de L'Unità con Goffredo Bettini ricordando
L'esempio l'esperienza la storia
Di Enrico Berlinguer
Siamo finiti a parlare dell'oggi
E abbiamo analizzato la capacità di un partito
Che ha saputo avanzare una proposta larga basta
Immediatamente ha intuito la necessità della contaminazione in quella proposta in quella momento in quel Paese la capacità di aver costruito nella proposta
Allora del sindaco Rutelli quelle condizioni di incontro che in Italia ancora non riuscivano incontrarsi tra
L'esperienza comunista quella socialista e quella cattolica e quella mentalità
Quindi è un congresso di grazie è un congresso di esempio è un congresso il vostro che credo possa rappresentare per tutti noi
Una riflessione ma per tutti noi anche un incoraggiamento una spinta
Una spenta perché c'è ancora molto da fare
Lo ricordava egregiamente Nicola
Un Paese che è o dell'Iva
Un Paese che non ha saputo e d'altra parte non poteva
Imboccare la strada del miracolo perché il miracolo non c'era era finto
Di un Paese che oggi registra forti preoccupazioni sociali vede l'aumento dalla fascia di povertà vede un'Italia non competitiva l'ho definita giorni fa al Congresso le piccole e medie imprese
Come un delfino ormai Renato sulla spiaggia
La ricetta che viene proposto dal governo è una ricetta lontana dai temi dai problemi reali del Paese il Paese ha bisogno di sviluppo il Paese ha bisogno
Direte sociale il Paese ha bisogno di cambiare
Credo che ci siano tutte qua tutte intatte tutte
Forti le ragioni
Di mutuare questa esperienza dell'area romana di asportarla di renderla patrimonio in tutto il nostro Paese perché nel momento forse
Più chiaro che ci vede pronti a tagliare il traguardo della nuova speranza del Paese
è giusto che
Non ci si perda
In questa fase così importante in
Ricerche d'identità
In geometrie politiche
In ricerche di terre al centro sono terre ormai perdute
Si vada avanti si continui in questo progetto
Di rilancio di proposta non solo di alternativa al modello berlusconiano ma di proposta concreta che è quella che abbiamo saputo dimostrare giorno per giorno
E a questo credo spetti il nuovo compito della e il nuovo percorso di questa classe dirigente consentitemi un ringraziamento profondo a Nicola Zingaretti e a tutti voi
Io oggi sono qua lo faccio per la prima volta ad un congresso
Dei DS perché è la prima volta che vengono un congresso dei DS da presidente
Della Provincia e tutto ciò avviene sono presidente della Provincia grazie al grande
Sostegno rapporto dell'intera coalizione ma dentro la coalizione al grande motore allegra grande lealtà alla grande spinta dei Democratici di sinistra che sono stati accanto a me
In questi anni è in quella campagna elettorale così straordinaria così bella dando a me
Sicuramente coraggio passione e cuore ecco
In quella storia in quei momenti
Lo stile la capacità la forza di Nicola Zingaretti
Molti
Si sono stupiti del
Grande successo elettorale della straordinaria esplosione elettorale di Nicola Zingaretti
Beh io non mi sono affatto stupito
Perché la comunità tutta intera di questa città
Ben oltre forse partiti anzi sicuramente ben oltre i partiti hanno riconosciuto in lui
Il lavoro profondo e serio di una persona che ha servito questa cosa comunità che ha servito questo partito che ha servito questa coalizione ECA aiutato tutte le amministrazioni che non abbiamo guidato quindi Nicola la tua Gioia e la nostra gioia di un risultato che deve essere patrimonializzato e vissuto da tutti come un insuccesso come un punto importante per un cammino ancora più forte che noi dobbiamo portare avanti auguro Massimo Pompili
Che
Fa parte di quell'album di foto d'
File che fa parte di quei ricordi quelle storie che era con noi in quelle notti in quelle sere insieme all'Aurelio insieme a tanti di voi insieme a Daniela Valentini
Ricordate in quelle notti difficili del Campidoglio dove la destra che vinceva nel Paese cercava di impedire l'azione di governo rinnova Trichet che noi portavamo avanti che sono sicuro
Che sarà ancora lì a produrre quell'energia ulteriore per aiutare questa classe dirigente ad estendere il buon governo in una regione che arranca in una regione che divide per una nuova Regione per un'ora e zone che costruisce il modello proposto dalla destra non è solo il risultato per l'efficienza delle politiche regionali è un modello alternativo alla costruzione che noi abbiamo voluto tracciare se immaginate già alla proposta di Roma Regione se immaginiamo che oggi per avere la titolarità di Roma Capitale
Roma si deve rivolgere ad una normativa che vede la Regione indicare quali sono i compiti e le sue funzioni quindi c'è molto da fare perché molte sono le attese molti sono i bisogni
Io vi ringrazio saluto Nicola Zingaretti esso che ci si va di nuovo accanto lavorerà con noi faccio un grande in bocca al lupo a Massimo Pompili che porterà avanti il Nuovo Progetto un Progetto largo di coalizione
Forte nei contenuti perché cambiare in meglio e noi possiamo cambiare in meglio il paese grazie
Salutiamo Michele Meta il nostro segretario regionale che intanto ci ha raggiunto
E Massimo toccati
Care compagne e cari compagni
Non è facile intervenire in questa sede
Nella quale magari molti si attendono parole impegnative convincenti ed io come è giusto mi sento un posto sotto esame
Ho scelto così di non dilungarmi in dettagliati programmi nel prossimo futuro sarà questo uno dei nostri compiti fondamentali anche a livello nazionale
E una priorità per tenere unita la coalizione e battere la destra
Non voglio quindi in questo breve intervento
Ripetere analisi politica che Roma abbiamo già svolto nell'ultima direzione federale proprio sulla base di una mia relazione e che continueremo a svolgere dopo la direzione nazionale
Voglio invece in questa sede esporvi alcuni intenti generali
Che possano dare anche il senso di uno stile di direzione una cultura politica di una concezione del partito che vorrei sottoporre al vostro giudizio
Parto dalla considerazione che noi avremo di fronte Nesi molto impegnativi le elezioni regionali decisive anche per Roma
Le elezioni politiche che è uno scudo possano essere anticipate
Il tutto in un clima teso e confuso del Paese con una crisi evidente irreversibile di Berlusconi
Che approfondisce il disorientamento generale e toglie ogni residuo punto di riferimento e guida all'Italia
Tutto ciò comporta grandi responsabilità per noi e per tutto il centrosinistra
Rende stringente il tema della credibilità e della forza di un'alternativa
Bene
La Roma dobbiamo fare ancora una volta la nostra parte
Ne siamo orgogliosi di rivendicare un lungo ciclo riformista in una sorta di modello Roma
Questo significa però essere attivi e non semplici esecutori nei passaggi politici decisivi che ci stanno dinnanzi
E stagioni più belle del partito romano sono state proprio quelle nelle quali con misura ma con coraggio autonomia
Abbiamo saputo esprimere contributi originali idee nuove sperimentazioni anticipatrici
Vorrei che restassimo nel futuro su questo terreno fertile
E vorrei anche che non si perdesse mai
Un ancoraggio decisivo di ogni nostra impostazione politico programmatica
Oggi esso rivive bene nell'azione di Veltroni in questa sua capacità di mettere insieme la giustizia la solidarietà con l'innovazione la modernità il futuro
L'ancoraggio che intendo e che noi siamo sinistra perché abbiamo il compito ci siamo dati il compito
Di svolgerà un lavoro incessante continuo di riequilibrio dei rapporti di forza attraverso la politica la democrazia
Tra chi sta sotto e chi sta sopra nella scala sociale
Tra chi comanda vizio obbedisce perché il potere e chi non ce l'ha
E questo a Roma significa in primo luogo non far perdere mai al partito le sue radici popolari il contatto con gli stadi più deboli disagiati poveri
So che spesso questi strati si infiammano di demagogia e qualunquismo
O si spengono la rassegnazione
Ma da essi non si può prescindere per qualsiasi azione di cambiamento e in essi a certe condizioni
Vi è una generosità un'intelligenza una passione democratica straordinaria e sempre decisiva nella storia di Roma per realizzare le fondamentali conquiste civili e di libertà
Un partito popolare dunque ma perfetto innovativo egemone
In grado di dialogare anche con l'insieme della società
Un tempo si sarebbe detto un partito di intellettuali e popolo
Certo tutto è cambiato ma questa espressione rende bene l'idea
Oggi gli intellettuali sono centinaia e centinaia di tecnici di ricercatori di operatori della cultura
Di liberi professionisti che sono cresciuti con il crescere delle funzioni moderne di Roma metropoli
Sono cresciuti quindi anche grazie a noi che abbiamo modernizzato Roma
Il popolo si è trasformato ci sono mille stratificazioni
Tanto che sarebbe meglio parlare dei popoli della città
Ma l'alleanza tra queste due parti di Roma resta strategica per vincere e governare
Noi l'abbiamo cercata questa alleanza abbiamo vinto e governato
E attorno ad essa
Abbiamo costruito un rapporto di fiducia con settori produttivi imprenditoriali professionali tradizionalmente moderati o di destra così dovremmo fare nel futuro
Consapevoli che nella storia del partito romano quando sono prevalse logiche interne appare Tizio e burocratiche c'è sempre andati incontro divisioni Biassono le sconfitte
Quando invece ha prevalso la creatività intellettuale la curiosità verso il nuovo e un rapporto di ampio respiro e fiducioso con la società abbiamo conquistato risultati importanti saremo aiutati in questo lavoro dalla presenza di Veltroni
Un sindaco eccellente rispettoso della voce dell'azione dell'autonomia del partito e di ciò in questa occasione lo voglio affettuosamente ringraziare ancora
Occorre lavorare perché nei prossimi anni
Tale principio che autonomia venga mantenuta in difesa tuttavia nella consapevolezza più profonda che siamo una sola squadra unità e dedita al bene della città e dell'Italia
Quindi ogni presa di distanza furbesca tattica
Ogni gioco politicista dico a fronte delle norme compito di governare Roma avrebbe il fiato corto siamo appunto squadra perché è giusto così e perché questo sindaco lo merita
In questo quadro al partito spetta in particolare
Lo dico anche a partire dalla mia lunga esperienza di militanza Roma cimentarsi su tre punti fondamentali
La battaglia generale ideale sociale politica il partito romano è un pezzo fondamentale del partito nazionale
Contribuisce da vicino a svilupparne la linea talvolta l'anticipo
Naturalmente ciò comporta onori ma anche oneri
Togliatti amava ripetere che per un dirigente in Italia le due postazioni più difficili oltre quella com'è ovvio del segretario generale
Erano il direttore dell'Unità il segretario della federazione di Roma sull'Unità non saprei dire per il segretario della federazione di Roma penso che ancora oggi questo sia vero
In questi anni con la segreteria di Nicola abbiamo svolto il nostro compito egregiamente e di questo il merito e soprattutto su siamo stati l'anima dell'Ulivo ma con spirito unitario e generosità
Proseguendo un ciclo riformatore che questo nostro partito tra mille difficoltà inventato ebbene impiantato dall'inizio degli anni Novanta
Dico generosità sì
Perché ci siamo spesi e abbiamo vinto con nostri candidati ma anche con candida degli altri partiti e questo non c'è affatto meno forti semmai più forti
Non è un caso in fondo che proprio a Roma la lista unitaria con ben oltre il trentasei per cento dei consensi abbia ottenuto un successo così rilevante
Perché qui forse più che altrove abbiamo seminato un'osmosi reale tra le diverse forze un intreccio di esperienze una contaminazione reciproca non è stato un incontro tra apparati
Ma tra persone protagoniste di una medesima esperienza nella quale ognuno ha portato la sua cultura
Penso che sia proprio per questo che oggi Enrico Gasbarra sia uno doveva essere qui tra di noi a rappresentare appunto una classe dirigente romana
Unitaria che ha i medesimi obiettivi e le medesime ambizione
Ma se il fronte della battaglia generale rimane prioritario
Il partito romano almeno altri due compiti decisivi come dicevo
Primo
In rapporto con il gruppo consiliare
Outer Ulissi in città in Campidoglio deve cimentarsi ancor di più sui temi di merito del governo di Roma
Chi governa in prima persona ha bisogno di un occhio terzo
In grado di vedere con distacco i problemi di creare quattro di compatibilità della politica di fare se necessario da abili viaggio su decisioni spinose di contribuire a definire gli scenari strade
Secondo
Questo lavoro che intrecciato allo sviluppo di un radicamento organizzativo del partito nei quartieri di Roma
A questo riguardo si è fatto molto tanto che dopo la faticosissima campagna elettorale per le europee
Centinaia di volontari stanno gestendo in questi giorni la festa cittadina de L'Unità non mi stancherò mai di ringraziarlo
Perché si garantiscono in queste settimane estive una presenza politica del partito a Roma esemplare per combattività e tenacia
Tuttavia il radicamento non si acquisisce una volta per tutte
I quartieri cambiano
Le sezioni spesso non si trovano centrate rispetto ai nuovi insediamenti
O in certi casi proprio a fronte delle inedite stratificazioni sociali e della realtà che muta sentono l'esigenza di rompere il cerchio di un vecchio attivismo c'è da fare un'analisi attenta quindi sul campo per rafforzare un radicamento
Che sia moderno vitale innovativo e che non si limiti a svolge un ruolo solo propagandistico della nostra organizzazione
Per mia caratteristiche personali io vorrei poter dare un contributo particolare su questi temi del Governo e del partito
E cercherò di metterlo a disposizione di tutte le compagne e compagni con sobrietà in misura dunque e vado a concludere
Un partito di lotta di combattimento aperto il colto modernamente radicato e in grado di governare
Ma per fare questo occorre dire ancora qualcosa
Vedete e non lo dico per pura retorica io intendo la mia candidatura davvero come servizio per il raggiungimento di alcuni obiettivi
Chi mi conosce sa che sia qualcuno si addice l'appellativo di mediano questo sono proprio io
Il partito di Roma
Dallo storico gruppo dirigente della metà degli anni ottanta
Ha formato un iter di grande autorevolezza
Fino a Nicola
E la nostra forza se si riflette bene e che queste personalità mille difficoltà collocazioni diverse non hanno mai rotto un filo unitario
Un riconoscimento reciproco di stima un codice di comportamento una responsabilità comune di fronte alle prove difficili
Ecco perché siamo una squadra e siamo una squadra sereno
Il mio compito e di venirla insieme svolgendo se ci sarà fiducia in me un ruolo di regia unitaria
Un ruolo di regia con tre ambizioni
Primo narrare non mantenere l'autonomia la visibilità il profilo virginale l'autorevolezza della federazione romana
Secondo garantire che una nuova generazione di dirigenti cresciuti nelle sezioni nelle zone ed esperienza di governo si affermi compiutamente prenda in mano in prima persona la guida del partito
Nicola ha fatto emergere nuove e straordinari delle sento come mia la responsabilità prioritaria di garantire dovesse possano esprimersi ancora più liberamente e pienamente evitando verso di essa il doppio errore quello dell'indifferenza o della cura paternalistica e pedagogica ma riconoscendo invece ad esse fisionomia e soggettività politica
Terzo
Improntare la direzione politica ad un vero spirito pluralista
Ma non per buona educazione Popper freddo rispetto delle regole
Ma perché se non ascoltassimo tutte le anime e le energie del partito saremmo gli ultimi fuori più fragili
E non intercetta eremo pezzi fondamentali della società il pluralismo non è una concessione è una necessità
E a me non sfugge pur nelle differenze di analisi e di proposta che permangono e che vanno onestamente rimarcate il contributo decisivo che a Roma
Le varie componenti del partito hanno dato per la splendida vittoria dell'Europeo
Ho quasi finito compagne e compagni il nuovo gruppo dirigente i ore congressuale prevista per l'autunno
Ho visto che la sinistra con intelligenza affermato che non è in discussione il segretario nazionale bene
Perché questo consentirà di discutere chiude veramente di programmi di cose concrete e del destino del
Ha una guida generale che da tre anni
Con intelligenza e dedizione ha ridato slancio alla vita delle nostre strutture facendo anche in questo caso dell'unità del servizio per tutti la cifra fondamentale la nostra azione
Prima delle europee in fondo
I DS potevano egoisticamente prepararsi a incassare un certo buon risultato di partito
Con un vantaggio per se stessi e un aumento di prestigio per proprio l'Inter
Fazzino invece ha voluto spendere la nostra forza e la sua forza in un progetto più generale in ambizioni più alte la mia opinione e che abbia fatto bene vedremo se gli altri i nostri alleati nel futuro sappiano stare all'altezza di questa politica e di questi sentimenti
Ma per noi per la sinistra per i DS e impossibile non pensare prima di tutto all'Italia al suo futuro
Siamo stati grandi perquisito siamo ancora decisivi per questo inquisito sta nel nostro codice genetico
Accorre occorre allora un nuovo protagonismo oltre i gruppi dirigenti
Di tutti i militanti donne e uomini che nonostante tante difficoltà credono ancora a un'azione politica disinteressata unità rigorosa ricca di ideali
La squadra è qualcosa che va oltre noi stessi oltre il partito già nell'assemblea di oggi e poi nel congresso
Dobbiamo attingere più coraggio per aprirsi ancor di più e parlare con incerto smarrito o è stato abituato al silenzio
Il partito per noi non è un feticcio non è uno strumento morto non è il luogo dove accaparrare vantaggi è uno strumento di un organismo di è un'esperienza che ci permette di lottare per il domani
Cambiando qualcosa in meglio di ognuno di noi già oggi
Alcuni ci domandano se serve ancora un partito così e ci dicono di no di nulla la loro tesi e che i conflitti sono sopiti e possono al massimo a esprimersi con il linguaggio spezzato della rivolta corporativa io dico che tutti i giorni ci accorgiamo invece che le cose stanno diversamente
E che c'è una desistenza allarga all'omologazione una forte domanda di cambiamento
Ho concluso davvero
Il cuore della regione parlano di nuovo socialismo come in Francia Comin Spagna socialismo parola difficile fraintesa parola impartì per inventare
Ma il sesso spinta in avanti dalle urgenze della modernità e non va contro la modernità la partita come abbiamo detto si è riaperta alla Regione e nel Paese
Esige nuovo pensiero e appunto nuovo protagonismo care compagne e compagni facciamo la nostra parte per l'affermazione di questi ideali
A Roma in Italia e oggi più che mai in Europa e nel mondo
Bene intanto avevo dimenticato di dire compagni all'inizio che noi come prevede lo statuto abbiamo riconfermato tutti gli organismi che abbiamo eletto nel congresso
I tre anni fa compresa la presidenza e abbiamo aggiunto soltanto oggi due compagnie che ci hanno raggiunto e le quali vogliamo tributari dal nostro applauso che sono i reali Argentin e Pina cocci
Allora
A questo punto il seggio per il voto aperto con una mezz'oretta di ritardo insomma ce l'abbiamo fatta intanto c'hanno raggiunto Pina maturandi capogruppo dei Democratici di sinistra la provincia di Roma e ringraziamo gli ospiti Roberto Alagna capogruppo della lista civica per Veltroni
E Carlo fai che vice capogruppo della lista civica spero che si aggiungerà qualche altro nome me lo me lo direte come avete fatto fin qui ora iniziamo il dibattito e il primo intervento per il primo intervento do la parola al compagno Massimo Cervellini sì prevarica compagno Piero Salvagnin
Va da sé che dovremmo cercare di stare nei dieci minuti
Care compagne e cari compagni il risultato che ci consegnano le elezioni europee le contemporanee amministrative i successivi ballottaggi dove sono essi avvenuti
è chiaro
Le opposizioni tutte quando si presentano unite intorno ad un programma condiviso e confrontato con il tessuto sociale quello dei movimenti sconfiggono le destre di tante città e province
Quando prevale la divisione la presunzione dell'autosufficienza dei pochi ma buoni questo è un altro dei timonieri e dei portatori d'acqua si mette mano a questa destra rotta nostrana un'arma che gli permette di ritenere di redistribuire all'interno forze gerarchie consensi
Di proseguire sciaguratamente quell'opera di demolizione sistematica di cui pagheremo per anni i guasti persino irreversibili che hanno procurato al sistema Italia quando prevale il politicismo dei teoremi autoreferenziali che rispondono a necessità di gruppi dirigenti ristretti di un ceto politico che guarda il suo ombelico riposiziona solo se stesso
Non scatta quel quid in più che fa la differenza sul risultato finale
Anzi lascia pericolosamente aperta la partita
Insomma io credo che se riuscissimo a ragionare con pacatezza senza alcuna revoca arroganza fra Dinoi risulterebbe chiaro come il sole
Che il trentuno e uno alle europee fa giustizia di quanti attendevano l'esito elettorale per strutturare il cosiddetto soggetto politico riformista
Bene le elezioni ci sono state se ne prenda serenamente atto non servono micidiali autocritiche e tanto meno si chiedono atti di dolore
Piuttosto una cosa guardare al futuro ai problemi del Paese che sono drammatici e a quello che ci hanno chiesto gli elettori i nostri lettori
E quelli che ancora non si sono decisi unità di tutta l'opposizione intorno ad un programma condiviso senza retorica per salvare il Paese
Di questo c'è bisogno
Certo non sia un sentito il bisogno anzi di tutte quelle dichiarazioni proclami sulle previsioni percentuali balletti di cifre fine a se stessi
Ma soprattutto quello che non deve più accadere è che assoli pochi giorni dal voto vi siano operazioni politica del tipo di quelle contenute nell'articolo di Giuliano Amato
Di ciò il dottor Amato si è scusato con Romano Prodi nei giorni scorsi
Visto che io non avrò le prime pagine di nessun quotidiano
Chiedo solo che qualcuno gli faccia sapere
Che forse le scuse sarebbe più opportuno porgerle a tutte quelle donne e gli uomini che sotto il sole alle fermate metro piuttosto che nei mercati negli uffici come fra amici e parenti si impegnavano con le sole loro forze e idee
A far vincere le elezioni
Se vi era una volontà nemmeno tanto sottile concedetemi la battuta di procurare qualche sbattuta di Porta ed abbandono clamoroso insieme a tante silenziose ma devastanti
Rinuncia beh il banco lo abbiamo rispedito al mittente
Il risultato dei candidati DS nella nostra macro circoscrizione elettorale del centro l'elezione smagliante tanto di Nicola
Che di Pasqualina ed il contributo che è risultato determinante per l'elezione dello stesso compagno Sacconi viene proprio dalla nostra città
Per questo mi sento in dovere di ringraziare tutte le compagne e compagni dei DS di Roma
Che con lealtà e franchezza passando a volte anche per asprezze per incomprensioni sono è riuscito a fare emergere solidarietà forte unità nella piena valorizzazione del pluralismo delle differenze
Inoltre a Roma abbiamo percentuali superiori in proporzione per tutte le forze del centrosinistra tutte e tutte insieme superano le destre
Bene se con questi occhiali che avevamo detto che avremmo letto i risultati giudicato il voto
Allora dobbiamo immediatamente dare un segnale forte a Roma prima di tutto ma non solo
Ma qui da noi nella città dell'esperienza straordinaria del sindaco Veltroni della vittoria di un anno fa alla Provincia con Enrico Gasbarra abbiamo il dovere oltre incomprensibili bizantinismi formule teoremi complicati persino per i cosiddetti addetti ai lavori abbiamo il dovere dicevo
Di dichiarare praticare la missione laica che vogliamo con tutte le nostre forze forse perseguire il tempo è poco e non solo per gli imminenti appuntamenti elettorali le regionali sono dietro l'angolo e nel Lazio non abbiamo ancora oggi le condizioni l'unità politica e programmatica delle opposizioni per capirci
Ma soprattutto per il peggioramento geometrico delle condizioni di vita per l'aggravarsi vertiginoso dell'intero sistema di valori ideali condizioni materiali inquietudini ed incertezze sul futuro
Sulla vita insomma
Lega moglie si è ricostruito con le lotte sociali con i grandi movimenti civili per la pace negli anni scorsi si può e questa volta irrimediabilmente rompere
Questa destra italiana è responsabile non conosce limiti non si fa scrupoli
Capacità riformatrice tensione ideale valori e pratiche radicali devono essere sempre più tutto uno
Guai separarli persino contrapporre non servono pannicelli caldi
L'aria di minoranza a Roma è stata in questi mesi con tutte le sue forze e risultati ne parla mi mi inequivocabilmente
Dentro il fiume di queste vicende ne ha contribuito assegnare il carattere di vicende che hanno coinvolto appassionato milioni Guido
A me uomini movimenti che con il loro andamento carsico a volte sono nati e poi affiorati proprio qui da noi a Roma
Fino alle elezioni recenti
Dentro questo quadro si colloca l'assemblea di oggi quindi
La nostra criticità per un dibattito nazionale nel quale continua a prevalere oltre a un verticismo mediatico spesso fuori luogo e con attori improbabili
Un'estraneità a quelle che sono le condizioni reali del Paese
La gravità di esse e quindi la nostra immediata responsabilità nell'offrire nel dover offrire costruire luoghi idee confrontare proposte volta unire tutte le forze e di soggetti
è stucchevole per tutti assistere passivamente per lo più a questo gioco che ogni giorno che passa ci consegna un giorno in meno per metterci in condizione di battere le destre
Abbiamo ascoltato gli interventi e soprattutto quello di Massimo
Sia oggi che nella precedente direzione federale
Nell'annunciare come area un voto di astensione sulla sua candidatura a segretario della nostra federazione
Voglio ribadire l'importanza di una scelta che da Pesaro ad oggi per la prima volta non si esprime con un voto di netta contrapposizione
Che pure alla vigilia di importanti quanto ancora non conosciuti adempimenti congressuali
Che a partire dalla Direzione nazionale del quindici si chiariranno
Dicono chiaramente che quest'area politica si confronta sa parlare sagge ed ascoltare
è generosa importanti saranno gli atti che seguiranno da oggi e dopo il quindici
Non tanto non solo nelle discussioni interne benzina e gli obiettivi di lavoro che si saprà dare coerentemente il nostro partito
E che indicherà il segretario le donne e gli uomini di quest'aria ci saranno come sempre e di più con la loro capacità i legami con questa città le idee la positiva criticità
Chiediamo la maggioranza
E dal futuro segretario a Massimo
Riprodurre quindi a partire da oggi
Uno scatto
Di generosità
Se lo merita questo partito romano ne ha bisogno il Paese certamente lo chiede e se lo merita la nostra città Roma facciamolo auguri Massimo auguri a tutti noi compagne e compagni
A
A scusate volevo darle una comunicazione di servizio per dire che sono è stato già presentato l'ordine del giorno se ce ne fossero altri eventuali fissiamo il termine alle tredici
La presentazione e qui alla presidenza prima di continuare con gli interventi intanto chiedo ai tecnici di attivare anche questo microfono alla mia sinistra
Vi dò lettura di un messaggio della compagnia Pasqualina Napolitano che non ha potuto presenziare ai nostri lavori e ci ha lasciato
Questo messaggio
Cari compagni cari compagni non mi è possibile essere presente all'assemblea congressuale che dovrà eleggere il nuovo segretario a causa di un impegno internazionale precedentemente assunto con le donne del Marocco
Che portano a conclusioni un importante progetto per l'istituzione della loro prima Casa delle donne a Tangeri
Avrei voluto essere con voi per condividere questo momento importante per la vita della nostra federazione
Dopo una campagna elettorale impegnativa condotta con intelligenza impegno che ha portato per la prima volta ad eleggere nel Parlamento europeo
Due compagni Nicola e la sottoscritta che nel partito romano ci siamo formati e con il partito romano abbiamo imparato a fare politica fino all'impegnativa rappresentanza nel Parlamento europeo
A meno di un mese dalle elezioni c'è ancora motivo di soddisfazione per tutti noi
Poiché siamo stati eletti Nicola presidente della nostra delegazione ed io nella presidenza del gruppo del socialismo europeo
Tutto questo è stato possibile grazie all'impegno che vi ha visto uniti in una campagna in cui tanti e tante anche non iscritti ci sono stati vicini e hanno lavorato duramente con entusiasmo
Mi è capitato spesso di dire anche in questa occasione che un partito può essere pluralista e nello stesso tempo unito nel perseguire obiettivi e successi comuni la nostra esperienza dimostra esattamente questo
Oggi è lo stesso successo elettorale a determinare la necessità impellente di dare una direzione alla federazione di Roma anche perché sia la situazione politica nazionale
Sia il noto imminente impegno per le elezioni regionali ci consigliano di fare presto e bene
Ho avuto occasione di esprimere in questo periodo a Massimo Pompili tutto il mio apprezzamento per il suo lavoro di questi miti
Perché esso avveniva senza la legittimazione di un'investitura democratica ed ufficiale in un contesto del tutto nuovo quale quello della lista uniti nell'Ulivo
Non è nel mio stile aggirare le questioni senza prendere posizioni precise e questa circostanza e di quelle in cui la chiarezza e la trasparenza è d'obbligo
Per questo tengo a dirvi che se fossi stata con voi avrei votato senza alcuna esitazione a favore dell'elezione di Massimo come segretario della federazione di Roma
Un ruolo che svolgerà bene anche perché Massimo che sembra un giovanotto ha invece alle spalle importanti esperienze politiche ed istituzionali ma anche tutte le energie che gli vengono da questo felice stato di prolungata gioventù
Voglio ringraziarlo di cuore per aver deciso di mettere tutto questo al servizio della difficile impresa che è quella di dirigere il partito romano
Ciò non comportano comporterà la fine del nostro pluralismo interno tuttavia sono fra quelli che pensano che esso non escluda la possibilità di valutare sia le persone che il loro valore che i contesti diversi
Il nostro contesto e di quelli in cui grazie ad una difficile dura campagna elettorale abbiamo raggiunto un progresso nel grado di unità del nostro partito
Tutto questo va preservato e sviluppato perché solo un partito unito combattivo ben motivato potrà affrontare la sfida per il governo della Regione elezione che ritengo la più difficile insieme alle politiche
Sono sicura che il partito romano in questa prospettiva saprà dare il meglio di sé anche perché la riconquista dell'amministrazione provinciale l'esperienza straordinaria del governo della capitale ne hanno aumentato il prestigio ma anche la responsabilità
Un buon lavoro a tutti a tutti un affettuoso augurio a Massimo Pasqualina
Bene allora Piero Salvagnin non c'è scusa conta Orissa scusami e poi si prevale il senatore Salvi
Io ho molto apprezzato l'introduzione di Massimo perché mi conferma
La sua evidente la sua la formazione e la sua capacità diciamo di riflessione di dialogo
Quindi non solo lo voto ma vorrei motivare
Perché oggi Luís dopo Nicola
E il segretario giusto al posto giusto nel momento giusto
Tra l'altro siamo al massimo abbia Massimiliano Massimo e quindi che la federazione ha fatto le cose in grande un congresso
Non lau mai fatto un istituto come queste diciamo
La prima volta dalla c'è sempre una prima volta diciamo
Allora Massimo ha dimostrato
Di avere diciamo raccolto la lezione quella che né in questi giorni Scalfari ha
Citato in una in una formulazione
Ricordando Berlinguer ha detto partito diciamo nostro è un partito che pur avendo cambiato le identità non ha perso la memoria
E quindi questi suoi riferimenti
Aumenti ha una memoria ma anche in qualche modo ha un'identità che aveva una radice profonda in questa società romane nazionale a me
Convince molto
Perché
Noi siamo in una pare una base politica determinata dal voto diciamo del di giugno che vorrei ricordare a tutti noi
Tra le elezioni provinciali dello scorso anno e le elezioni europee di quest'anno a Roma Roma città hanno votato cinquecento cito a memoria cinquecentotrenta mila persone in più cioè mentre lo scorso anno
A Roma città hanno votato novecentoquaranta mila elettori quest'anno sono andati vicini al milione e mezzo
Questi cinquecentotrenta mila elettori in più
Duecentodieci mila hanno scelto la lista dell'Ulivo
Duecentodieci mila su qui cinquecentoventitré significa che il quaranta per cento di quelli che sono andati a votare tra l'anno scorso e quest'anno quindi andiamo anche oltre il trentasei virgola sei per cento ma c'è stata una mobilitazione perché lo scontro c'era investito tutte le forze politiche ma la maggiore capacità di mobilitazione è stata la nostra
Ora questo voto che tra l'altro diciamo se uno ci ragiona un attimo sarebbe utile farli questi ragionamenti fa capire dove si fanno i dovuti paragoni che i DS
Starebbero ai livelli del settantacinque del settantasei
Cioè significa che la sinistra romana Danovi rappresentata stalla quando noi prendemmo trentacinque trentasei per cento dei voti quindi questa il movimento
In atto nella società romana
E anche nazionale perché poi se uno guarda al voto
Delle province capisce allora se questo è il momento nel quale Massimo dopo Nicola divenne sindaco
Allora se nel momento in cui Pompili viene eletto segretario è quello nel quale l'Ulivo a Roma
Ha preso il trentasei con gli elettorati di mobilità dei quaranta Ediesse sono
Una forza motrice rilevante di questa operazione
Allora il partito del quale non abbiamo bisogno di auto questo grande risultato risultato dovuto
Ne approfitto diciamo se non se ne parla all'effetto Veltroni perché che è così
Cioè il punto di riferimento di lode a Roma e nel Paese il nostro sindaco ma anche
La provincia governata sbarra io vivo anche l'Effetto Gruber è che nella lista dell'Ulivo ha mosso ha mobilitato sta la punta di riferimento delle forze democratiche del centrosinistra
Allora se questo è il ma il passaggio e ho apprezzato molto ha detto Massimo il problema il protagonismo oltre i gruppi dirigenti
è questa sua diciamo riferimento al socialismo ha ha ha qualcosa da reinventare da da rimotivare ma come grande filone politico-culturale perché io credo che noi
Abbiamo due questioni rilevanti a Roma da proporre
La prima forti di quell'analisi di quel voto e che ciascuno di mentre siamo ci accingiamo a a a lavorare insieme alla Federazione
Cerchiamo di dimenticare le formule lavoriamo nel merito nella federazione noi abbiamo bisogno di due movimenti o uno che la sinistra
Che a questo retroterra questo background
Sì appunto dei riferimento importante nella città e nel Paese
E quindi questo grande filone politico-culturale la nostra storia nostra tradizione il socialismo italiano in tutto all'esecutivo formulazioni in tutta la sua storia plurisecolare
E dall'altra parte abbiamo bisogno che il cattolicesimo democratico e i laici e di quella lista fanno parte esprimono al massimo queste potenzialità
Le loro identità
Perché le false
Costituzionale vediamo così le forze che hanno fondato la Repubblica sono devono essere con la loro insediamento con le loro radici storico politiche il punto di riferimento della memoria del futuro
Come la lista dell'Ulivo in qualche modo ha dimostrato
L'altra grande questione che ci spetta ho apprezzato molto del del Delta del prima sua questa citazione di Togliatti quando diceva che nel particolare Verdi allora al punto di riferimento importante il direttore dell'Unità il segretario di Roma
Diciamo il sindaco allora quindi Togliatti non poteva
Se se fosse stato vogliate avrebbe detto il sì
Però quando una compagna come Togliatti cita il segretario di Roma intende io la intendo così che questa questione di Roma
Era già allora
Per la storia del Paese ma ancora di più oggi il punto di riferimento
Allora noi dobbiamo fare un'operazione che nessuno può fare in Italia la possiamo fare solo a Roma e Walter in qualche modo come sindaco la interpreta già cioè il ruolo di una capitale democratica di uno stato democratico che vuole unire il Paese
E questo è un compito che naturalmente e possono esercitare il sindaco lo ha fatto Gasbarra con la formula la Provincia Capitale nella sua campagna elettorale dobbiamo presentare io credo dobbiamo lavorare
Non so se a una lista ma sicuramente è un raggruppamento che io chiamerei l'Ulivo per Roma Capitale cioè noi abbiamo bisogno che l'Ulivo insieme
Mette insieme tutte le energie tutte le risorse non so se può diventare già una lista alle regionali ma sarebbe un messaggio importantissimo
Perché noi abbiamo bisogno di una elaborazione che va oltre il protagonismo come diceva Massimo
Di mettere insieme attorno all'idea unitaria di capitale all'idea di Stato all'idea di federalismo all'idea del ruolo e dell'identità nazionale internazionali evitare il Paese
E questo lo possono fare solo le forze politiche che
Da Roma parlano di una capitale che ha avuto anche i suoi torti nel passato però parla alle altre capitali del paese come una un primus inter pares sia come la prima che però ha in mente l'Italia dalle cento città
Allora noi per elaborare questa linea abbiamo patrimonio di intellettuali
Di intellettuali che emette parlano delle istituzioni che parlano del territorio che parlano dell'ambiente che parlano della sociologia cioè di una come dire costituente
Dell'Ulivo per Roma Capitale e abbiamo bisogno del popolo perché questa idea
Che un partito i partiti l'Ulivo
Chiamano le teste pensanti chiamano i contributi chiamano i saperi e diventa battaglia politica punto di riferimento di una strategia politica e di governo della città dalla Provincia e mi auguro dalla Regione
Questa è una grande carta attorno alla quale uniti nell'Ulivo può continuare in maniera ancora più qualificante la battaglia a Roma auguri Massimo siamo tutti contro
Grazie la parola al compagno Salvini
Care compagne e cari compagni innanzitutto complimenti al partito romano per questo nuovo successo elettorale
Pasqualini anni Paola e adesso è chiamato a un compito
Prestigioso e impegnativo il nuovo egli guiderà la delegazione dei DS nel gruppo del socialismo europeo
E il campo decisivo nel quale operare per affrontare molti e complessi problemi a partire da quelli della quale Europa
Abbiamo davanti a noi
Laboratorio romano come è stato detto si caratterizza per una formula vincente
Che è quella di una grande coalizione democratica con Walter e poi con Gasbarra
Ed è materia evidentemente di riflessione anche rispetto alle sfide nazionali che ci attende
Sulle quali dirò qualcosa fra un momento prima di dire che col ricordare oggi Ungaretti aveva un passaggio
Imminente è molto importante per la sinistra italiana che è il nostro congresso nazionale
Il risultato negativo nazionale del listone alle elezioni europee e l'aggravarsi della crisi del centrodestra
Ci confermano nella validità
Il progetto che l'aria della sinistra DS per il socialismo a elaborato nell'ultimo anno che è un progetto alternativo al progetto riformista elaborata dalla segreteria del partito
Per questo proporremo questo progetto alternativo al congresso nazionale del partito
Chiediamo che sia un congresso che si svolga in tempi rapidi in modo trasparente e democratico e nel quale gli iscritti possano pronunciarsi sulle due proposte alternative che sono e saranno in campo
E necessario decidere presto decidere bene vecchie dobbiamo affrontare poi insieme sfide nazionali
Che non sappiamo quando saranno e una sfida molto importante che invece sappiamo quale sarà che cura dell'anno prossimo per riportare il centrosinistra al governo della Regione
Due dati dicevo il risultato negativo del Listone e l'aggravarsi della crisi del centrodestra
Primo dato da cui partire la pesante perdita subita dalla lista alle elezioni europee
Nessun artificio dialettico e nessun'analisi pseudoscientifiche o nascondere la forza dei numeri il listone alle europee ha perso Volpi rispetto alla somma dei partiti che lo componevano voti e percentuali rispetto alle europee rispetto alle elezioni politiche
Ha perso nel giorno della sconfitta di Berlusconi
Nel giorno in cui tutte le forze al Governo in Europa perdono le elezioni ha perso la sua sinistra penso al suo centro alla sua destra
Con la differenza che almeno i voti a sinistra sono rimasti nello schieramento mentre le perdite a destra sono andate a vantaggio dell'UDC o del resuscitato Demichelis nella parte opposta
Determinando un risultato che i numeri ci dicono le analisi politiche essere di sostanziale pareggio tra centrodestra e centrosinistra
Che si contrappone alla grande affermazione nelle elezioni amministrative dove i DS sono tornati ai livelli del mille novecentonovantasei
Il progetto riformista sottoposto al giudizio degli elettori è stato bocciato
Non il trentatré per cento chiesto dal segretario e nemmeno le cifre maggiori ventilate da altri ma un modestissimo trentun per cento la percentuale più bassa dell'Ulivo da quando e nato la lista Uniti nell'Ulivo che doveva essere il motore del centrosinistra è stata la palla al piede il freno a mano tirato del centrosinistra e continua ad esserlo
Perché siamo sui giornali tutti i giorni anche oggi intorno alla discussione sul set come fare questa nuova ipotizzata federazione invece che sulle nostre proposte
Complessive per sconfiggere Berlusconi
E proprio il risultato delle elezioni amministrative che ha moltiplicato in Italia e la Polonia si chiama e Laboratorio Roma ha dimostrato invece le straordinarie potenzialità di consenso del centrosinistra
Secondo dato e l'aggravarsi della crisi del centrodestra e le manovre in corso dei poteri forti
Il pericolo non è uscente Oristano negli spostamenti di campo della Margherita ovvero dell'UDC ma l'operazione in corso e quella partendo dal dato della crisi dei conti pubblici aggravata dal governo della destra di ipotizzare soluzioni che vadano oltre lo schema bipolare
Che vadano che ha il nome di una emergenza nazionale
Questo deve farci comprendere che la partita non è ancora vinta
E chiedo abbiamo riproporre la priorità di una grande coalizione democratica
Che comprenda tutte le attuali forze di opposizione che abbia contenuti programmatici
E che sappia delineare un'alternativa sia altre montismo ormai fallito ma sia anche all'idea di un ritorno a periodi di emergenza il nome di conti pubblici questa volta costo della crisi non possono pagarla i soliti noti i lavoratori i disoccupati i pensionati non è pensabile un ritorno né al settantasette nega novantadue e nemmeno a novantatré
Questa è la priorità del nostro compito oggi e non perdere tempo in continue discussioni su come fare questa ipotizzata federazione
è positivo che la proposta di un partito riformista che pure era stata autorevolmente e ripetutamente proposta nel nostro partito il partito di Prodi di cui si era parlato non sia più oggi in campo
Rimane però un progetto a nostro avviso sbagliato e bisogna evitare che ritorni dalla finestra della federazione quella che è uscito dalla porta del partito
Noi riteniamo che ai DS al centrosinistra e all'Italia serva che il nostro partito si organizza intorno a un progetto altre socialista e di sinistra
Questa è la proposta che porteremo a congresso
E crediamo che sia giusto dal punto di vista democratico che nessuna decisione sull'ipotizzata Federazione sia pressa prima che i titolari della sovranità
Cioè gli iscritti al nostro partito abbiano deciso fra le proposte alternative
Si svolga dunque il congresso al più presto si svolga sulla base di mozioni alternative sia garantita la parità di condizioni e la piena trasparenza democratica del dibattito
La proposta non ha nulla a che vedere
Con l'idea della sinistra radicale e antagonista di cui parlano all'unisono Massimo D'Alema e Fausto Bertinotti ma è la proposta di una grande forza socialista e di sinistra
Che abbia più sinistra nei propri contenuti
Che si imponga in prospettiva la tema di un processo che porti al superamento delle divisioni che ci sono oggi la sinistra che sappia tenere aperta la critica del mondo nel quale viviamo nella società capitalistica
Che concorra a definire una proposta di governo che abbia quel baricentro sociale e programmatico più avanzato rispetto al vecchio Ulivo che è necessario sia per vincere sia per governare bene l'Italia
Qualcuno deve spiegare ancora perché i DS si debbano Federer federare con forze di centro
Che al Parlamento europeo e Nicola dovrà subito affrontare questi passaggi hanno dato vita dirittura un partito disegno centrista fanno legittimamente probabilmente fanno bene
E non si debba invece porre il tema di come costruire più avanzate proposte la sinistra
è un progetto che proponiamo naturalmente a tutto il partito superando le divisioni ormai superate del congresso di Pesaro perché nuovo il tema che abbiamo dinanzi a noi e nuovo il quesito al quale occorre dare la risposta
Il no al progetto riformista in qualunque forma si accompagna quindi a due sì ad una grande forza socialista e di sinistra e a una grande coalizione democratica che unisca tutte le opposizioni
La vittoria del centrosinistra è possibile soltanto se si fa il pieno degli elettori sia di sinistra che discende non mi persuade l'argomento secondo il quale non possono essere delusi dieci milioni di elettori fra le liste unitarie
Intanto perché fra quei dieci milioni di elettori ed anche di chi parla e chi era e resta fermamente contrario alla proposta di federazione riformista
E poi forse perché dovremo pensare anche agli altri quaranta milioni i potenziali elettori in Italia e devono essere convinti se si vuole vincere le elezioni
Cioè è possibile solo con una proposta politica in cui tanto il sulla sinistra quanto il centro della coalizione si presentino come soggetti credibili per i rispettivi potenziali elettori
E sulla base di questa premessa
E non di una continua rincorsa al superamento delle identità che è possibile ed è persino più facile raggiungere un'intesa per un programma di legislatura di cinque anni qui sia persuasiva per l'intero arco dei potenziali elettori
Rispetto che vogliono un'alternativa alla destra
E questa proposta di governo tanto più sarà persuasiva quanto più il baricentro sociale programmatico sarà avanzato
Sarà caratterizzato dal terra dà indicazioni davvero alternative al centrodestra da una seria proposta di cambiamento per l'Italia
Che segna una soluzione di continuità certamente rispetto al governo Berlusconi ma anche per diversi aspetti rispetto agli anni del governo dell'Ulivo
Il dato europeo merita una riflessione attenta e non mi riferisco solo alle elezioni italiane
Anzi mi riferisco all'elezione negli altri ventiquattro Paesi dell'Unione
Le posizioni di un europeismo acritico accompagnate da una sostanziale accettazione della globalizzazione neoliberista che si limiti a temperare alcune conseguenze sono perdenti in tutta Europa
Al nord come al sud a Ovest come est
Europei svolta ridicola neoliberista ormai arretrato perché oggi per la sinistra e soprattutto per i cittadini dell'Europa il tema non è Europa Asia Europa no ma quale Europa vogliamo
Occorre mettere allora in discussione ragionamenti le impostazioni degli anni passati questo è necessario farlo
E necessario farlo per tenere in vita nel nostro paese una grande forza socialista e di sinistra e necessario farlo perché in questo modo possono crearsi le condizioni perché l'alternativa di governo che proporremo non sappiamo quando
Certamente non oltre due anni ma può darsi anche prima dei cittadini sia persuasiva sia convincente Possa dar luogo a una nuova grande esperienza di governo la quale la sinistra porti le sue ragioni i suoi ideali le sue proposte di contributi per un governo che cambi il nostro Paese
Parola Roberta Agostini
Va bene mediante autentici nuovi stili
Io
Partirei da qui dalle città dalle Province che abbiamo conquistato con il voto alle elezioni amministrative perché dal punto di vista delle città delle Province che dove abbiamo sconfitto il centrodestra
Il nostro dato il dato del centro sinistra dell'Ulivo con Rifondazione è un dato più omogeneo che nel passato che si consolida nelle zone tradizionalmente nostre e come dire si espande anche in quelle tradizionalmente più più loro io credo che ci sia una ragione di fondo che molte volte ci siamo detti e che molte volte abbiamo affrontato anche governando quelle citata dove governiamo
Nelle grandi città nelle grandi aree metropolitane
è più acuto il disagio di un Paese che non cresce di un Paese che anticipata all'indietro dove sono in sofferenza i giovani che vedono un futuro peggiore di quello dei propri padri
Delle donne che sopportano un doppio carico di lavoro dentro e fuori casa degli anziani che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese con le pensioni al minimo delle famiglie che sempre più si sono in sofferenza dalle città viene il segnale io credo più chiaro contro questo governo
No che vede messo sotto botta diciamo le sue idee chiave che basti tagliare incidenti le basse ai ceti più ricchi per produrre consumo e sviluppo
E si governa attraverso lo scontro con i lavoratori con le confederazioni sindacali
E che il ruolo dell'Italia debba essere subalterno agli Stati Uniti è scettico verso la costruzione europea
Non si governa così una società complessa Milano ha risposto ha risposto l'area metropolitana di Milano ha risposto nei suoi siti produttivi che chiedono innovazione chiedono sviluppo chiedono futuro
Ha risposto una borghesia imprenditoriale delusa dalle promesse del centrodestra in cerca di riferimenti ma hanno risposto anche le periferie avevano risposto i ceti più deboli le famiglie che faticano appunto ad arrivare alla fine del mese
In fondo anche la forza del ciclo riformista qui Romano come abbiamo detto molte volte
Sta in questo un gruppo dirigente un partito o i Democratici di sinistra una coalizione chi ha identificato il proprio destino con quello della città con istituzione dove al governo da molti anni e a chi ha saputo tenere insieme la spinta modernizzatrice e la tutela la solidarietà una città più giusta più sicura e più solidale
Attorno a questa idea si è cementato una classe politica
Qui abbiamo imparato qui a Roma che l'unità delle forze non è una camicia burocratica dei gruppi dirigenti ma qualcosa che si costruisce nel dialogo con la città nei Problemi nell'indicare una prospettiva futura
Ecco io credo che non sia automatico trasferire queste esperienza che stiamo conducendo nelle nostre città al governo a livello nazionale per offrire una prospettiva diversa questo Paese
Eppure dobbiamo tentare dobbiamo saperlo questo governo sta cambiando la faccia di questo Paese perché molti provvedimenti da quando
E Berlusconi al governo sono stati approvati dalla riforma della scuola la giustizia il tema dell'informazione
Tutti i temi sui quali probabilmente non non siamo stati capaci di arrivare fino in fondo e di proporre al Paese quella che era la nostra idea riformatrice
Eppure noi abbiamo il compito oggi proprio per per varare l'opposizione il futuro governo questo alla a per il Paese noi abbiamo il compito di dire con chiarezza che cosa pensiamo su ognuno di quei temi sui quali il governo Berlusconi sta portando un affondo al futuro del Paese spesso cosa pensiamo sull'informazione cosa pensiamo sulla scuola cosa pensiamo sulla giustizia
Allora io credo che per noi la proposta politica che dovremmo rivolgere oggi è più facile probabilmente di ieri perché avviene sul terreno
Di una crisi liberista sul terreno di una crisi di quel pensiero unico che noi abbiamo combattuto in questi anni che è la cosa che ci dicono le elezioni io parlo solo di un tema di una questione che ci interessa perché su questo colle compagni abbiamo costruito iniziative
E abbiamo svolto una campagna in questi mesi il tema della fecondazione assistita
Noi andremo al referendum compagne e compagni perché è una legge crudele sul quale il centrodestra ha scatenato un vero e proprio furore ideologico
Come è una legge crudele contro la scienza contro le donne contro la salute
è una scelta difficile quella che noi abbiamo fatto è una spada una scelta maturata anche in questi mesi perché non è
Non sarà facile andare il referendum su un tema tanto Complesso però noi siamo convinte riponiamo fiducia in questo fatto e cioè che questo Paese che il nostro Paese sia più avanti oggi rispetto ad un parlamento che ha votato
Sotto la dittatura delle gerarchie ecclesiastiche allora sulla legge in Parlamento ci siamo divisi perché una parte della Margherita ad esempio ha votato
A favore della legge contro la quale ne abbiamo fatto una battaglia politica
Però proprio in questa difficoltà noi dobbiamo noi dobbiamo smarrire il filo del dialogo e del rapporto e della costruzione con i cattolici
E proprio per questa difficoltà noi dobbiamo cercare di costruire quel luogo unitario dove i temi che ne che ineriscono alla vita alla morte alle scelte etiche
Diventano temi politici e non semplicemente di coscienza individuale nel mille novecentosettantaquattro alla vigilia del referendum sul divorzio
Un gruppo importante di intellettuali cattolici democristiani costruì un convegno schierandosi
Contro con noi con con il referendum e tra quei cattolici c'era Romano Prodi allora questo accadde anche perché il PC serve seppe portare avanti e costruire in quegli anni una linea
Che era che ricercare il dialogo e ricercava l'unità con le forze con le forze popolari e anche con con i cattolici
Oggi noi siamo più avanti certo rispetto a quella fase siamo più avanti il Paese cresciuto sono più ma maturate le forze politiche il tema che affrontiamo
Certamente diverso
Ma questo noi dobbiamo dire che è un tema politico su cui dobbiamo e possiamo costruire una posizione comune che dica agli elettori come su tutti gli altri temi come la pensiamo
E che è uno stato laico è la nostra bussola per costruire un Paese dove le scelte di ognuno di ognuna siano rispettate siano garantite
Io finisco qui
Noi lo dobbiamo alle donne questo in primo luogo lo dobbiamo alle donne perché si sono fatte convincere da Berlusconi probabilmente negli anni precedenti ma oggi pagano più duramente degli altri le scelte che questo governo sta facendo e proprio le donne in queste elezioni ci hanno dato una grande forza anche votando anche votando le donne
Io da ultimo vorrei parlare ringraziare Nicola per il lavoro che lui ha svolto in questi anni nel partito romano per la forza dell'orgoglio che ha restituito che ha ridato che Arafat
Grandi successi e grandi risultati fino alle elezioni provinciali e poi adesso alle elezioni europee
Massimo accertamento un compito difficile lo ricordava lui
Nella bella relazione che prima ci ha ci alletta certamente un compito difficile perché insomma insieme al direttore dell'Unità no Massimo il segretario della federazione romana è probabilmente uno degli incarichi più complicati
Del del partito però io penso che dentro questa difficoltà e dentro questa durezza del compito che io attende ci attende nel nello stesso tempo io sono convinta che questo compito di Sara ACI sarà reso più leggero dall'affetto dalla stima intanto è tutta compagne e compagni che insieme a te e anche di una nuova e soprattutto di una nuova generazione che è venuta avanti in questi anni anche grazie al lavoro di Nicola
Insomma tanti compagni e compagne che insieme e lavoreranno per un progetto politico nuovo futuro e soprattutto per riconquistare la Regione Lazio
Ma io penso che lo slogan che campeggia dietro di noi con il quale è stata convocata vista assembleare davvero molto azzeccato
Lo slogan è che ha dice ora tocca alla Regione e anche Alitalia
Ed è uno slogan è che ci dal piano di lavoro indica
Il nostro prossimo obiettivo
Vincere appunto le Regioni regionali per le elezioni regionali io
Penso che noi avremo delle sedi dove poter leggere meglio questo voto sono convocati gli organismi dirigenti anche a livello regionale
Siccome questo vuoto poi è una miniera di indicazioni anche contraddittoria ne abbiamo fatto uno sforzo e abbiamo chiamato qualche esperto
Qualche fondazione che ci aiuti a leggere meglio
Diciamo quello che da questo voto scaturisce
Io penso però che al di là di quello che potranno fare gli e Sperti sui flussi
Sul voto incita sul voto fuori alcune ma con indicazioni conviene qui sottolineare io ne vorrei indicare una che è forse la più chiara la più nitida dopo dieci anni il centrosinistra in maggioranza nel Lazio anche nel Lazio
è un è un risultato
Sperato ma
Non inaspettato
E in questo quadro per la terza volta consecutiva
Noi alle amministrative battiamo dottorati
Ricordo insomma la sconfitta
Che egli subì a Frosinone nel due mila e due le amministrative del due mila e tre e queste elezioni
Che se vedete anche graficamente cominciano a disegnare un sistema democratico al sistema delle doriani dove i colori cambiano
Perché dopo la vittoria alle provinciali di Roma e la conferma di Rieti e latina unitamente al governo del Campidoglio dico questo fin da una sicurezza
E ci dà anche un rapporto di forza nei numeri che ci autorizzata vero da subito ad aprire con grande convinzione il cantiere
Per le europee
Io credo
Che bisogna dire
Che per la prima volta vengono sconfitti non solo alle amministrative ma anche alle europee
E le amministrative sono andate
Sicuramente meglio
Pertanto ripeto un segnale forte che ha creato da problemi nella maggioranza è quello che deriva
Dalla dimostrazione che dopo dieci anni il centrosinistra in maggioranza nella regione
Il centrodestra come voi sapete che era diventata un po'la nostra frustrazione nel corso di questo decennio è stato sempre in avanti sempre in Manta dove ottenne il suo miglior risultato
Alle Regionali del Duemila distaccando un loro il centrosinistra di quasi dieci punti questo fu
Il massimo di divario tra le due coalizioni nei tre anni successivi
Diciamo anche in presenza dopo il congresso di Pesaro siamo via via Ucte
A colmare questo divario o e ora come dicevo siamo diventati davvero maggioranza anche se di poco
A Roma
Veniva ricordato dove da oltre dieci anni si è aperto un possente ciclo riformista questo voto
Consolidate esalta la straordinaria esperienza di governo in Campidoglio di Walter Veltroni
Questo che è definito anche un ciclo riformista io la definisco una spinta che si è gradualmente espansa
In tutta la provincia come hanno dimostrato le elezioni dell'anno scorso e credo che in questa occasione noi abbiamo avuto anche qualche effetto
Sulla scala un po'più ampia
Diciamo questo ciclo questo effetto positivo uscito fuori raccordo anulare ci ha consentito di vincere a Frosinone
E di vincere anche in quella che il centrodestra definiva essere una sua roccaforte Rieti
Io poche altre cose sul dato macroscopico perché ne discuteremo
Negli organismi dirigenti dallo voi Forza Italia perde circa un ottavo di tutti i voti che perde su scala nazionale quasi mezzo milione di voti
Frana quasi dappertutto eccetto latina
E anche Alleanza Nazionale
Perde oltre duecento mila voti subendo per la seconda volta dopo due mila e tre un vero e proprio tracollo
Pertanto il capoluogo capovolgimento diciamo dei rapporti di forza tra i due schieramenti su scala regionale innanzitutto determinato dall'impulso del voto di Roma dove il centrosinistra
Supera di gran lunga il cinquanta per cento e la lista unitaria raggiunge la considerevole cifra del trentasei e utile per cento superando di due punti
La somma dei partiti
Nel resto della regione il voto è incoraggiante
Dappertutto io lo voglio dire come dato macroscopico si riduce
La forbice tra i popoli
E alle amministrative siamo addirittura in vantaggio la forbice dai poli si riduce alle europee e alle amministrative
Siamo addirittura in vantaggio
Io penso che se sommiamo oramai
Al voto di Roma che è consolidato nel tempo
Il voto alle Province abbiamo appunto un quadro
Che non avevamo di fronte da dieci anni
Io poi penso che la vittoria nelle due Province di Rieti e di Frosinone
Sono la dimostrazione che anche fuori di Roma
Storace può essere battuto
Sul voto riusciamo modo dozzinale una sull'altra considerazione
Questo voto
Quello europeo
Io lo voglio sottolineare anche io qualche compagno ne ha parlato
Ha consentito al nostro partito qui a Roma e nel Lazio
Di eleggere due eurodeputati eravamo l'unica Regione che aveva questo onore questo onere
Noi abbiamo fatto una campagna elettorale
Molto forte molto diretta
Vi è stata una coerenza tra progetto politico candidati
C'è stato uno sforzo di solidarietà di realtà una campagna diretta i risultati sono arrivati
Io vorrei dire alle compagne e compagni che mai come in questa circostanza in una sola regione sono state espresse un numero di preferenze così come è avvenuto da noi circa ottocento mila non si era mai verificato questo non è un segno di vecchia disciplina di vecchio ordine un segno di maturità politica
Legato ad obiettivi chiari
Noi abbiamo avuto lo straordinario voto di Nicola Zingaretti e lo straordinario voto
Di Pasqualina Napolitano questo ci ha riempito di orgoglio ma ci ha riempito anche di responsabilità
Perché diciamo da questa città da questa regione i due nostri europarlamentari vanno ad assumere
Cariche e incarichi Leccino aboliscono il capo delegazione era la delegazione al Parlamento europeo nel nostro partito del nostro gruppo sarà diretta da Zingaretti
E Pasqualina entrerà nel duro
Vice Presidente io credo che questo deve essere un elemento
Che insieme a tante altre riflessioni ci fa capire quanto sia cresciuto questo partito
Come attraverso queste vie non consideriamo
Contributi nazionali internazionali al nostro partito io credo che questo debba essere un elemento di forza e di consapevolezza e che deve dare anche maggiori impulso e maggiore sicurezza alle operazioni che stiamo mettendo in campo nella giornata
Di oggi
Dove infine due riflessioni
Che campeggiano su un manifesto junior sono obbligato a Falcone
Le conseguenze di questo voto
Sono diversi tante
Stanno già interagendo nel quadro politico nazionale nelle forze di maggioranza questo voto
Accelera
Le divaricazioni di crisi permanenti nella Casa delle Libertà da noi questo voto sicuramente
Ha fatto male a Storace
Era il terzo voto consecutivo in cui la sua maggioranza ne esce sconfitta
Questo voto ha reso la maggioranza nervosa
In questi giorni assistiamo allo stesso uno di linguaggio che qualche volta nelle ultime settimane
è stato tipico del confronto all'interno della Casa delle Libertà l'appoggio esterno le verifiche notturne
Le verifiche sui singoli pezzi badate su una questione secondaria e la composizione del consiglio di amministrazione di comprarsi aperta una crisi che
Rischia di portare
Davvero la maggioranza regionale su un pantano è questo credo che sia la conseguenza di un voto
Che già sta incidendo
Sulla sicurezza di Storace ora questo votarlo ci consegna delle responsabilità grandissime
Noi fra dieci mesi
Avremmo
Le elezioni regionali
Veniamo
Da una Giunta Storace che governa da quattro anni dove finalmente per la prima volta
Il nostro giudizio uccide con i giudizi che vengono dati dalle forze produttive dagli enti locali dei cittadini
Io penso che
Appunto questo voto un mentre ci indica
Che è possibile ad aprire subito il cantiere per costruire l'alternativa alla Regione Lazio si apre
E ci carica anche di grosse responsabilità noi dobbiamo fare presto e dobbiamo fare bene abbiamo alle spalle
L'esperienza metodologica che ci portò
Diciamo alla Provincia di Roma
A scrivere il programma di individuare un candidato a metterlo in campo
E a costruire il consenso intorno a quel candidato che ci consentì di battere
Uno come mossa alla prima consigliatura molto radicato
Qui le questioni sono un po'più complicate
Perché Storace non è Moffa un osso più duro
Anche se io dico che noi dobbiamo recuperare dappertutto nelle Aule fuori in giudizio ovvero che va dato
Nei confronti di un'esperienza di governo che davvero ha fallito in molti molti settori
Vedete possono nascondere
Il giudizio vero possono anche alterare la fotografia vera della realtà economica
Prendendo in prestito indicatori che
Sono regionali che magari sono a Roma
L'operazione che si fa sui dieci punti del pilota che avrebbe la Regione Lazio e quelli sono tutti a Roma
Oppure quando incerti consessi ecco certe
Compiacenze
Che è un po'disturbano da parte de di alcuni attori protagonisti della vita sociale ed economica del Lazio si parla di le politiche anticicliche che la Regione aveva avrebbe messo in campo per contrastare la crisi non è così
Le politiche anticicliche le ha messe in campo solamente quel moderno
Che è quello di Roma che è cosa ben diversa dal modello di cartapesta che c'è in Regione
Vedete lì c'è un evidente tentativo di appropriarsene noi dobbiamo impedirlo
Non perché
Ripeto la ricchezza che si produce a Roma non è una ricchezza
Che poi si espande di cui ne beneficia tutto il Lazio o i servizi prodotti a Roma o le risposte date a Roma
No noi dobbiamo impedire a colui che ha sempre lavorato per dividere sostanzialmente il sistema locale
Mettere gli enti locali più controllata
A colui che si è sempre piegato con il cappello ma prima strillare poi è andato al governo col cappello ma
E non senza portare
Lula di buona casa dobbiamo impedire di raccontare bugie
Badate nel Lazio non sono i dati del nostro partito sono i dati delle fondazioni sono i dati di istituti scientifici sono i dati delle camere del lavoro l'economia non va bene siamo dentro una situazione di stagnazione e recessione
Certo che se si prendono i dati di Roma si mischiano là dentro il quadro che ci si presenta di fronte profondamente diverso
Al quest'operazione non non la dobbiamo consentire
Perché è stato quello
Che in questi quattro anni di governo non solo ha peggiorato l'economia
Ma anche impedito
Che certe politiche anticicliche messe in campo dal sistema locale potessero produrre dei risultati in termini di lavoro e di occupazione mi riferisco
A tutta questa vicenda della manovra attuativa di Roma che si sta bloccando adesso
Vedete quattro anni di tempo
Per esaminare
Quei progetti che ripeto sono undici miliardi di intervento che potrebbero
Intervenire oggettivamente in una situazione nella quale non ci sono gli investimenti pubblici governo lati dalla Regione non mette nulla quell'undici mila miliardi di pubblico privato potrebbero rappresentare un grande volano
Per la crescita e lo sviluppo del sistema economico locale sono passati quattro anni il primo piano è stato sottoscritto alcuni giorni fa
Passati quattro anni non è stata cambiata una virgola per quattro anni quei soldi non della Regione ma del ministero
Giacciono nei cassetti
Sull'urbanistica un fallimento totale
C'è un ritardo Obiettivo oggettivo
Diciamo di risposte da parte della regione
Per non parlare appunto
Della odiosa situazione di stagnazione delle norme urbanistiche adesso cambieranno l'assessore non si capisce questo assessore
In quattro anni cosa abbia combinato
Dalla produzione delle norme alla modifica dalla legge trentotto il piano paesistico non è stato fatto
Ci sono poi cosa odiosa non ha non avviene neanche nelle regioni dove è forte la lega centinaia e centinaia di varianti di piani regolatori dei comuni di centro sinistra che rimangono lì e in campagna elettorale tentativo di far passare il mi cinque o sei sette provvedimenti questa la cultura di governo di questa destra
Per non parlare del fallimento a cui hanno ridotto il sistema della mobilità dei trasporti la sanità
L'anno menata per lungo tempo sui buchi che noi avremmo lasciato i buchi li hanno fatti loro
Una spesa fuori controllo il blocco delle assunzioni l'introduzione dei ticket le liste di attese
L'indebolimento della struttura pubblica a favore della sanità privata e lo chiamavano modello Lazio
è quel lungo badate noi dobbiamo partire da una grande controffensiva che dimostra questo fallimento di questo modello e di questo governo dobbiamo intercettare
I ragionamenti che facciamo quello che è diventato un senso comune
Rispetta questa esperienza di governo badate lunedì due mila riuscì
Quando vinse le elezioni ha vinto per citare
Delle novità un'ansia di cambiamento anche l'uso di un linguaggio nuovo riuscì ad inserirsi su alcune contraddizioni del centrosinistra vinse le elezioni anche sulla base di una spinta nuova
Oggi il tempo e cambiate a consuntivo noi abbiamo una situazione drammatica
Perché ripeto il Lazio va verso una deriva aumentano le distanze tra le aree forti alle aree deboli si sono situazioni in cui si rischia di creare
Come dire marginalità irreversibili non sulla base appunto di un lavoro molto umile che abbiamo fatto sulla base di un lavoro
Dopo sì c'è una dobbiamo accelerare i tempi
Perché alle condizioni di una nostra vittoria alla Regione Lazio
Vedete
Ci possono mettere modelli a confronto
Modelli che spiegano qual è la nostra cultura di governo qual è la nostra missione qual è la loro
Lo dobbiamo fare presto e fare bene senza inventarci alcunché
Dobbiamo fare presto per non dare vantaggi incredibile ad un propagandista che sa fare solo questo
Mi ha già in campagna elettorale
Ma io credo che se continua a farla così come la sta facendo sul luogo e sul nulla
Farà la stessa fine di moto noi non dobbiamo sottovalutare lo dobbiamo pensare a noi stessi
Noi dobbiamo mettere sulla coalizione
Che c'è
Quella coalizione come dire che qui da noi
Al lesso così forte così radicato così vero
Quel progetto riformista quella pratica riformista
Da noi non c'è il rischio di mettere su un'alleanza elettorale le alleanze che si mettono su sono sperimentate
Nel governo le Campidoglio nel governo della Provincia in tanti Comuni
Vedete siamo stati una regione dove
Anche in vista delle recenti elezioni amministrative abbiamo costruito pressoché ovunque larghe quali Fazio
La coalizione per battere Storace in campo se nella coalizione aperta che si allarga la società civile
Che si allarga quei ceti che delusi da Storace come dire vogliono cambiare
Sono quei ceti produttivi traditi dalle politiche di Storace quei ceti produttivi che hanno pagato la seconda tassa la tassa appunto
Di Berlusconi la tassa del governo Berlusconi che è stata una seconda una sorta di secondo pedaggio che hanno pagato all'inerzia
Delle politiche governative mai come in questa fase Roma e la Regione Lazio hanno avuto così pochi finanziamenti
Ci deve essere Como si devono scomodare i primi anni novanta
Per ritornare a vedere quanto sono insufficienti gli investimenti delle Ferrovie gli investimenti degli enti statali quelli governativi
Gli investimenti che ci sono nell'azione che tengono in movimento la situazione sono quelli pubblici di Roma e quelli privati generati da un ottimismo Rispetto
A un modello ad una realtà di Governo che sta dando risposte
Ma nell'atto di tutto questo nulla
E la terza quarta finanziaria che la nazionale
Nel Lazio radicalmente in un anno finanziato uno sulla Opel ci sono solo stati i tagli agli enti locali
E di tutto ciò
A quale iniziativa intrapreso questa maggioranza per denunciare questo stato di cose il laccio pagate tanto le conseguenze
Nefaste dell'amministrazione Berlusconi e paga il boicottaggio di quella che noi chiamammo essere la linea contro Roma perpetrata da Bossi e Tremonti
E quella linea è uscita sconfitta dal voto
Quella linea entrata in crisi anche all'interno della maggioranza e noi dobbiamo essere anche consapevoli
Che fummo tra i primi a denunciare questo stato di cose
Dalle questioni relative alle riforme istituzionali come veniva affrontata la questione di Roma capitale dei suoi poteri all'interno
Della devolution alle questioni riferite al trasferimento di risorse dai trasporti agli investimenti pubblici
Ora io chiudo
Dicendo che questo voto indubbiamente
Ci dà
Dell'ossigeno in più
è un vuoto io penso che abbia fatto fare un passo in avanti nell'integrazione territoriale dell'integrazione politica nell'integrazione del partito nell'integrazione di amministrazione
Vedete c'è un faro
Che è il centro della Regione Lazio che contamina positivamente
L'esperienza di tanti amministratori di tante amministrazioni noi abbiamo rotto un dato culturale in questi anni
Che veniva avanti da decenni tutti contro Roma l'allergia verso Roma
Stiamo costruendo un modello invece di concertazione di scambio di contaminazione positiva
Questo tema e Storari
Non poter più agitare la periferia contro Roma
Colui che voleva spaccare la regione in due che doveva Dolea dividere a Roma dal Lazio oggi pagherai
Come dire le conseguenze di una politica
Che ha unificato il Lazoi
Di una politica che ha consentito a
Di preparare alcune vittorie come quella dell'anno scorso tribuna politica
Che credo farà scendere in campo come non mai
Tutti i soggetti protagonisti della riscossa dell'anno prossimo
Alle regionali
Io ho fatto l'esperienza del Duemila
E sono convinto che i nostri enti locali a partire dal Comune di Roma peseranno molto di più
Investiranno molto di più
Io penso che da queste esperienze possa venire un contributo decisivo per vincere alla Regione Lazio sarà difficile badare
Perché Storace non è Moffa
Perché c'è un anno di tempo le variabili possono essere diverse ma se noi facciamo fino in fondo
Rigorosamente del nostro lavoro
Sul terreno delle alleanze sul terreno della scelta di un candidato forte autorevole in grado di governare cita nella regione io penso che possiamo bissare ulteriori risultati ho finito
Vorrei cogliere questa occasione
Per ringraziare Nicola Zingaretti del lavoro che in questi anni
Ha fatto del partito di Roma
E per quanto mi riguarda fatto anche
Diciamo insieme a regionale comunicò l'annoia
Abbiamo impiegato il partito della città al partito dell'area metropolitana al partito regionale
Il suo voto è lì a dimostrarlo
Anche il voto
In mostra appunto e una classe dirigente che ha saputo ma invece ad un senso di solidarietà
E di condividere
Alcune storie diverse stagioni molti passaggi io la voglio ringraziare Nicola
Per quello che ha fatto a Roma per averlo saputo mettere in campo
Una grande politica
Di rinnovamento e nel ringraziarlo li voglio augurare
Un buon lavoro nel suo nuovo incarico
Chi è andato a ricoprire a Bruxelles veggente io penso che questa volta con Nicola
E con Pasqualina il Lazio può essere meno lontano dall'euro ma noi abbiamo avuto costo rassicura un allontanamento
Dei contenuti delle politiche delle questioni dall'Europa nessuno ci ha mai difeso
Eppure nel Lazio c'erano tanti
Europarlamentari da Tajani altra pala del centrodestra non si sono mai occupati
Nicola credo dopo la campagna elettorale che ha fatto insieme a Pasqualina potrà ridarci
Anche questa centralità potrà consentirà al Lazio di guardare con meno Complesso periferico arresto
Del confronto con le regioni in Europa io invece voglio fare
Molti auguri a Massimo Pompili innanzitutto io non aggiungo altro ci conosciamo offre una solidarietà generazionale che un percorso comune io credo
Che le compagne e compagni hanno scelto bene
Un compagno che è una forza politica sperimentata
Un compagno
Che ha fatto tante cose
è un profondo conoscitore dei fatti amministrativi ha fatto il parlamentare conosce la città conosce il partito un compagno che ha una grande sensibilità diciamo che il saper consolidare quel processo di rinnovamento venuto avanti in questi anni non voglio fare un discorso generazionale
Siamo tutti in campo e gli impegni che ci attendono io penso che consentono obbligano favoriscono che questo processo di rinnovamento vada avanti
Ma vada avanti in un quadro di solidarietà di unità di integrazione tra tutte le componenti tutte le generazioni
Del partito cittadino e regionale
Ora la parola Ileana Argentin
Sì compagni e compagne devo dire persona molto contenta oggi di essere qui e di poter portare avanti insieme a voi
Questa nuova in tre in qualche modo da parte di Massimo che come sappiamo ha avuto un lungo percorso dentro il nostro partito
Il di avere questo nuovo segretario comunque per tutti noi dal punto di vista anche motivo deflagrante non possiamo non considerare il fatto che Nicola
In questi quattro anni è stato comunque un segretario importante
Non soltanto per quanto ha fatto a livello di partito ma dal punto di vista umano ed etico io credo di poter dire con grande onestà che Nicola Zingaretti
Annichilito questo partito di appunto di valori etici di paio opportunità di presenze e di ascolto
Così come credo massimo sarà in grado di fare io oggi sono qui per caso sono qui con Pina perché come vedrete tutti a inaccessibile alla sala
Mi sento un po'come dire a al di sopra di un ruolo che non mi compete
Però io credo che in questo partito ci sono dentro perché questo partito perché la forza di questo partito e proprio il fatto che un giorno per caso ci sono le scale la soluzione si trova quindi secondo me questo partito ha bisogno di uomini come Nicola così come il massimo che ci danno la forza di andare avanti
Soprattutto a livello di comune io no posso non ricordare o qui Vianello Cosentino che credo più di me insomma era forse la persona giusta per parlare dell'esperienza
Capitolina però le possiamo dire che il confronto continuo con il segretario di questo partito con è stato importante ricordo dei lunghi incontri che abbiamo avuto al gruppo come Nicola
Su questioni più diverso se davvero bene alla all'urbanistica o quando abbiamo dato appunto il Piano regolatore urbanistico il Piano Regolatore Sociale
La volontà di starci accanto c'è sempre stata quando lei spesso diciamo sì ma non c'è il partito io posso dire che Nicola cena così come sono è sicura che Massimo ci sarà lo sento vicino anche dal punto di vista proprio dell'amministrazione capitolina perché sono sicura che potremo condividere dei percorsi di lavoro
Che acque da qui a due anni ci porteranno nuovamente a vincere io sono convinta di questo ma per lei se ne abbiamo bisogno di Walter e lo sappiamo tutti con molta umiltà con grande onestà intellettuale
Un sindaco forte importante soprattutto al sindaco capace capace di Daria muore di raccogliere anche a questo ora viene definito chiaramente nei giornali un grande stratega politico sicuramente dove però io credo che batte prima di affiancando è stata capolino grande uomo un uomo che è stato in grado di recepire consenso
Al di là delle parti e saprete però è l'unica cosa che odio di Walter colgo l'occasione qua il Pubblico di vivere
Nessuno solo in questa città Appelmans qualcuno lasciamolo pure sono perché non se ne può più nel senso che noi amministratori comunali voi stiamo diventando balzi per non lasciare nessuno sogna in questa città spero che il massimo quindi farà la parte che noi potremmo evitare di fare e come partito ci aiuti a non lascia deve talmente nessuno solo per fare questo quello che chiedono con forza credo da parte di tutti i miei colleghi del gruppo e di continuare questo lavoro comune di confronto di dalle piccole alle grandi cose di ricordarsi che ogni giorno può essere importante per quanto riguarda le nuove appuntamenti elettorali che andiamo ad affrontare credo che sia necessario anche non dimenticare che a Roma per quanto forte per quanto come dire impegnata a grandi giri non può dividersi non può spaccarsi illumina divisione da parte di molti compagni caffè lontano tutti le stesse tematiche lo dico oggi a scanso di equivoci a distanza di un tempo lontano che doveva ancora arrivare
Ricordiamoci che per vincere importante riguarda cita identità di tutti noi e quello che ognuno di noi rappresenta perché la nostra sovrapposizione molte volte potrebbe essere letale oggi siamo in un momento di vittoria viviamo in un in un'atmosfera di positività che ci trasciniamo dopo le europee
Abbiamo lavorato per Nicola
Nicolas ha dimostrato di farcela credo che lui sia stato brevissimo siamo stati bravi anche noi siete stati beh soprattutto voi probabilmente ma la cosa più importante che ci tengo a dire e che un effetto trascinante non è strettamente collegato soltanto alle polemiche su chi governa
Dall'altra parte ma si Progetti e io credo che Massimo sarà appunto elemento insieme a noi spero gruppo capitolino di nuovi strumenti per portare avanti proposte vere concrete e non chiacchiere grazie
Ringraziando Ileana per la sua sempre in uscita
Esposizione volevo darvi un annuncio un'informazione il ventisette luglio ci sarà una manifestazione è un'iniziativa del Comitato nazionale per la libertà d'informazione contro la cattiva gestione del servizio pubblico ancora nulla
Non c'è il luogo e l'orario ma la richiesta dei dei compagni che sono all'interno di questo comitato quella insomma di partecipare in modo particolare rivolta ai nuovi eletti al Parlamento europeo allora compagna compagno
Girando per la sala insomma in quelle schizofreniche uscite che m'avete visto fare o o verificato che ci sono compagne e compagni che si erano iscritti a parlare e devo dire non molti che hanno rinunciato e che ci consentono questo ci consente di poter chiudere
Gli interventi il dibattito nella mattinata dando la parola al nostro Sindaco prima di questo ci sono un paio di interventi ai quali chiedo di essere stringatissimo i per dare la parola Walter più o meno verso l'una chiaramente le il seggio rimane aperto fino alle sedici così come da comunicazione della convocazione dell'Assemblea e per chi dei compagni e delle compagne dei delegati voglia assistere alla programmazione dell'elezione
Del nuovo segretario della federazione romana la rimandiamo a a una mezz'ora dopo la chiusura del seggio quindi dopo lo spoglio e quindi spero che insomma non ci siano difficoltà se ce ne sono
Chiede di parlare intanto io do la parola al compagno Mastrantonio
Roberto Mastrantonio chiedo compagno Dario Nanni di prepararsi
Compagni
Naturalmente accolgo l'invito della presidenza
Ad essere Breve trasformando quello che era un intervento diciamo così più complessivo in una dichiarazione di voto che ovviamente tenterò di motivare
Anche quello in in poco in poco tempo
In questo facilitato parlando io a nome della sinistra DS del socialismo di Roma facilitato da molte delle cose
Diceva messa a punto nel suo intervento al compagno Cesare Salvi
è ovvio che
Per quello che ci riguarda in questa fase il voto nostro sull'elezione del segretario non potrà essere un voto favorevole
Intanto per
Diciamo così una distanza che permane sul merito
Dell'analisi
Sì nella proposta politica per il futuro a cui faceva riferimento appunto nel suo intervento il compagno certa Richard
E anche
Per il metodo che direttamente consequenziale questa prima considerazione in quanto l'avremmo preferito elaborare arrivare ad una assemblea congressuale
Avendo le idee chiare su quello che sarà
Diciamo
Intanto il seguito del percorso che ci porterà al congresso ma anche
Quelle che sono le posizioni in questa fase estremamente complessa
Della vita del nostro partito del centrosinistra tutto quindi avremmo preferito avere un po'più di tempo per riflettere per ragionare
In considerazione anche di quello che diceva Massimo nella sua relazione che ho apprezzato per quanto riguarda l'apertura la disponibilità e cioè che
Ovviamente oggi non siamo in presenza di una relazione sul programma
Che dice il futuro segretario intende portare avanti da qui appunto al quanto meno al al congresso
Questo ovviamente non ci mette in condizione di poter esprimere
Tutte le considerazioni che dicevo prima un voto favorevole
è chiaro che non condividiamo l'analisi che è stata fatta trovare
Lei sito elettorale rispetto alla strategia futura
Cogliamo alcuni aspetti positivi naturalmente per quanto riguarda analisi fatta dal voto Romano innegabile che c'è
Un che prosegue continua l'onda lunga del consenso al centrosinistra Roma anche grazie ovviamente all'operato della giunta Veltroni ma non solo anche alla
Grande dedizione di tante compagne e compagni di tutte le forze del centrosinistra perché
Se è vero che il risultato della lista unitaria Roma
è un risultato sicuramente importante debba molto al di là del dato nazionale è anche vero che nel loro complesso le forze che fanno riferimento a quella che viene detta in maniera errata secondo me
La sinistra alternativa ottengono un successo altrettanto importante
Partendo da queste considerazioni partendo anche dalla relazione di Massimo sia quella del l'ultimo l'ultima direzione federale quella svolta oggi noi comunque vogliamo ovviamente delle
Dei passaggi positivi
Intanto il riferimento all'unità del partito che c'è sempre stata
Prosegua diciamo anche per quanto riguarda
La fase recessiva che deve portarci ovviamente alla vittoria
Su Storace alla Regione Lazio proprio in nome di questa unità probabilmente avremmo preferito avere un po'più di tempo per ragionare bene sui programmi sulle candidature
è ovvio che per noi prosegue il ragionamento unitario qui colgo diciamo in pieno quello dell'invito di Massimo sia alla originalità del percorso sia rinnovamento dei gruppi dirigenti
Sia alle proposte politiche da mettere in campo
Noi riteniamo che l'operato della giunta Veltroni abbia sicuramente contribuito in maniera determinante ai successi
Elettorali sia delle provinciali e delle europee
Riteniamo però che permangano dei punti di crisi rispetto ad alcuni temi tempi tematiche che sono storiche diciamo in questa in questa città come sinistra DS mettiamo a disposizione le nostre capacità le nostre competenze
La nostra voglia di fare squadra la nostra voglia di proporre anche idee innovative su queste tematiche
Posso citare alcune temi del welfare locale il decentramento della trasparenza amministrativa che in questi giorni purtroppo sta
Venendo
A galla sui giornali
Rispetto al
Problema delle affissioni pubblicitarie Sperto hard
Agli uffici tecnici di alcuni municipi tra cui tra l'altro il mio
Rispetto al tema importante della sicurezza delle famiglie e dei cittadini rispetto al tema del lavoro
Noi intendiamo partire a settembre anche per dare al nostro congresso proprio una spinta all'esterno quindi perso forse sociali associative che in questi mesi comunque a Roma hanno manifestato una grande un grande desiderio una grande voglia di partecipazione
Tentando tenteremo di promuovere a settembre una serie di incontri a tema su tutti quelli che consideriamo nodi ancora diciamo irrisolti o da sviluppare
Per il governo dell'amministrazione per poter mettere tutto il partito nelle condizioni di affrontare al meglio avendo un
Maggior numero di consensi che possono provenire anche dalla sinistra
Per affrontare le elezioni regionali del due mila cinque che saranno una delle sfide
Importantissimi che ci porteranno mi auguro al governo non solo della Regione ma anche del Paese
Io chiudo ovviamente facendo
Gli auguri miei personali per il lungo rapporto di conoscenza di amicizia il Circo Massimo
E della sinistra DS del socialismo appunto la Massimo che sicuramente sarà eletto il nuovo segretario
Ci auguriamo che quelle che le intenzioni che stavano nella relazione di massimo di coltivare
Il pluralismo interno al partito
Si trasformino si tramutino infatti noi faremo la nostra parte
Per arrivare ad
Ad a vere il massimo di unità per consentirci di affrontarla meglio di affrontare al meglio le impegnative sfide elettorali che tutti quanti abbiamo di fronte grazie
Grazie l'ultimo intervento la parola a Dario Nanni
Sì cercherò di essere breve anch'io eviterò valutazioni sulle elezioni politiche visto che insomma come ricordava Nicola
Sono stato tre sono state tema di discussione L'ultimo federale però un riferimento alle regionali mi sembra opportuno farlo e mi sembra che sia giusto iniziare a lavorare da subito
Su quella che deve essere la riconquista della Pisana bisogna al più presto lo diceva anche Massimo nel federale
Del trenta giugno trovare subito una candidatura autorevole da contrapporre a Storace anche perché insomma Storace già impazza sulle emittenti televisive cerca di creare con il populismo che lo contraddistingue sacche di cerca di calamitare se sacche di dissenso nei quartieri più
Periferici dove il disagio sociale maggiore quindi bisogna da subito contrastare io colgo l'occasione brevemente
Per salutare e ringraziare Nicola per lo straordinario lavoro che ha svolto come segretario della federazione in questi quattro anni e mezzo tra i tanti meriti ridicola che non sto qui a elencare che insomma tutti quanti conosciamo io credo che ce ne sia uno fondamentale quello di aver costruito un progetto
Lo ricordava anche qualcuno prima ha fatto di uomini e di idee e di valori
Che non si esauriranno certamente oggi il compito che attende il nuovo segretario sia credo sia proprio fondamentalmente questo capitalizzare e rilanciare questa esperienza questo patrimonio che con Isola
Si è creato
Parlando del partito romano io credo del partito romano da oggi vivrà una nuova fase credo che sia sbagliato da parte di chi farà paragoni da oggi guardando indietro
La gestione del nuovo segretario che io mi auguro che sia Massimo sarà una gestione
Sicuramente diversa anche se avrà dei punti inevitabilmente di consequenzialità rispetto al lavoro di Nicola innanzitutto io fissano dei punti brevissimi credo che bisogna rimettere al centro il ruolo del Partito la centralità del partito appunto una struttura sempre più organizzata sempre più strutturata in cui il senso di appartenenza prevalga sugli individualismi nel contempo questo deve essere in grado di generare nuovi stimoli nei confronti nuove nuova linfa nei confronti dei militanti nei confronti degli scritti
Un partito come diceva Massimo combattivo su tutti i fronti
Il secondo punto è continuare a far crescere lo diceva anche Massimo nella sua relazione
Un nuovo gruppo quello che è stato vicino a Nicolazzi a livello centrale sia a livello decentrato che ha dato prova di solidità e che lo ricordava Michele Meta
Come dire è stato lo specchio del risultato di Nicola e della sua gestione l'altro aspetto sonoro le sfide che ci attendono non solo regionali che sono il dato più importante è il momento più vicino e più diretto ma anche rispetto a tutte
Le sfide che il partito dovrà che che avrà di fronte nei prossimi anni quindi dovrà attrezzarsi e adeguarsi con una maggiore capacità di penetrazione le nuove realtà della città
Con una maggiore capacità di ascolto dei nuovi bisogni che nella nostra città quotidianamente sorgono in ultimo
Il partito deve continuare a contribuire ad una nuova idea di città che il sindaco sta ben
Proponendo e delineando nella sua gestione
Una idea della città più solidale e più aperta
Più dinamica ma anche una città che possa essere definita tale e lo dico senza campanilismo essendo il segretario di un municipio molto periferico anzi come spesso diciamo la periferia della periferia
Una città che possa definirsi tale anche a quindici chilometri dal centro la nostra iniziativa deve contribuire a mangiare la qualità della vita dei cittadini dei quartieri della periferia
Stimolando l'orgoglio degli stessi come sta ben facendo il nostro Sindaco una città nella quale gli stessi cittadini diventano azionisti quindi del loro benessere
L'ultimo l'ultima parte della mia breve relazione cercato di essere più sintetico possibile dedicata a Massimo lo conosco da una vita ci conosciamo da una vita
E quando lo conobbi circa venti anni fa insomma hanno in più anni in meno la prima cosa che notai fu la straordinaria umiltà e la semplicità di quello che già alte
Facile provare rispetto per chi governa
Che chi sta all'opposizione come ci stavamo noi al tempo
L'altro aspetto che mi mi ha sempre colpito di massima la sua straordinaria decisione la sua fermezza io vi racconto solo un brevissimo aneddoto era la fine degli anni Ottanta credo proprio il l'ottantanove c'era sindaco Carraro
E al tempo tre se iscritto al Pci facevo parte di un'associazione che si chiamava Roma intorno con dei compagni organizzammo una manifestazione in Campidoglio portando sette ottocento persone
Be'avrei voluto farvi vedere l'autorevolezza e il piglio con cui usa un termine diplomatico Mark Massimo convinse Carraro ad ospitare e ad ascoltare quei cittadini
Sindaco Carraro che poi dopo la sua esperienza
Disastrosa in comune qualcuno consigliò di darsi allo sportello il purtroppo come tutti quanti ben sappiamo lo prese in parola
Rimanendo in termini sportivi Massimo si è definito un mediano io mi permetto di dire sempre in termini calcistici che è un mediano di nuova generazione uno che sa far girare la palla uno che sa giocare in verticale
Uno che sa dare le giuste accelerazioni
I giusti tempi alla squadra ecco io credo che questo sia uno dei dati fondamentali uno che conosce perfettamente il ruolo del collettivo
Non sto qui a a ricordarvi l'esperienza come hanno fatto già dei compagni che Massimo ha fatto nelle istituzioni e nel partito
Dico soltanto che ha tutte le caratteristiche per svolgere bene il ruolo che da oggi noi dobbiamo assegnare perché ha l'umiltà di chi viene da lontano
Perché alla decisione di chi è convinto delle proprie ragioni perché a rispetto nei confronti degli altri e gli altri di dispetto dicevo prima anche degli avversari politiche lo riconoscono
Perché ha una straordinaria capacità ed è fatto io mi lego collego a quella lettera che ha mandato una Pasqualina Napoletano in cui diceva che è un ragazzo che però ha una straordinaria esperienza
E quindi anche in questo senso va letta la sua candidatura uno che si è saputo adattare ha saputo sempre come dire
Trovare i giusti punti di riferimento
Nella politica e poi perché ha un grande senso della squadra
E qui concludo
E anche una grande persona mi permetto di dire questo ripeto lo conosco forse come pochi altri
Con una grande sensibilità ha una grande terzo è un grande cuore e credo che questo vada nella giusta direzione la direzione del partito romano e nel nuovo segretario che oggi eleggeremo
Pagni una piccola variazione di programma
C'eravamo dimenticati diciamo così dei nostri giovani
E ai quali non avevo chiesto se rinunciare all'intervento giustamente invece ci tengono quindi do la parola Giorgio Fano
Allora io sarò molto breve anche perché aspetto intervento di Walter come tutti voi
Io parto dal primo punto all'ordine del giorno della riunione di oggi cioè le cose che dobbiamo fare
E l'analisi su quello che abbiamo fatto
Molte volte
Ci si è chiesti e ci si è
Siamo stati stimolati ci si è chiesta anche un'analisi di quello che è il voto e di quello che è l'andamento dei pensieri e delle inclinazioni giovanili dei giovani su questa città su quello che succede
Sul momento del voto
E so chi si dà fiducia
Negli schieramenti politici attuali
Tra le giovani generazioni io penso che quest'anno noi abbiamo avuto un momento di riflessione molto importante che ci aiuta a leggere
Quello che successe quello che sta succedendo nel mondo dei giovani di questa città
Che sono state le elezioni universitarie che si sono svolte un mese
Prima
Delle elezioni europee
Hanno chiamato al voto centinaia di migliaia di giovani in questa città e ci chiamavano a sostituire uno scenario di un organismo molto importante che si chiama scendesse un po'il Consiglio nazionale degli studenti universitari
Che fino a quel momento aveva una stragrande maggioranza della destra italiana
Su quel voto ci siamo impegnati molto impegnarci molto su quel voto c'hanno chiamato in prima persona Nicola e Massimo è stata una delle prime uno dei primi momenti in questi anni in cui ci siamo trovati a lavorare direttamente
Con Massimo e stesso sollecitazione ed è stato un voto che ci ha dato parecchie soddisfazioni che ci ha fatto leggere io penso qualcosa più di quelli che possono essere i ragionamenti sulle percentuali la lettura dei flussi
Di quello che sta succedendo oggi nei giovani di questa città
è stato un voto che ha ribaltato completamente l'andamento e quello che si leggeva quattro anni fa
Dal risultato della chiamata alle urne degli studenti universitari che ha consegnato al centrosinistra i nostri ragazzi nelle università l'assoluta maggioranza in tutte le università
Del consenso questa non è un'operazione fatta solo dalla Sinistra giovanile non è un'operazione fatta solo dal partito è un'operazione resa possibile da una parte
Dalla collaborazione
Fra i nostri ragazzi dentro l'università è una struttura del partito che ci ha dato fiducia e soprattutto da un momento politico che non lascia scampo e non lascia indecisione ai giovani della nostra città della nostra nazione
C'è un attacco generazionale pesantissimo contro i giovani da parte di questo governo a livello nazionale a livello regionale ed è un attacco a quei giovani rispondono e un attacco che gli dice come devono vivere che gli dice come non devono vivere
In cui si delinea una normalità che viene dettata da provvedimenti ministeriali viene dettata da un tipo di intrattenimento che è solo quello
E ti dà e ti detta un modello di sviluppo
E se da quel modello di sviluppo essa da quel modello di vita vuoi uscire
Sei fuori
Il lo slogan che questo che questo Governo ha lanciato per esempio sulle questioni delle dipendenze delle tossicodipendenze uno slogan agghiacciante o ci sei o ci fai o sei normale oppure sei un deviato ci fai il sei un poveraccio stai fuori da ogni da ogni sistema da ogni sistema sociale decide di rimanere la dose è stata riparata con la legge Fini che una legge guardate che non colpisce solo le giovani generazioni sono cinquanta milioni le persone che in Europa fanno uso di sostanze ma una legge che dice delle cose molto precise
Dice che c'è una sola tabella per tutte le droghe dice che se ti fai le canne puoi finire in galera esse non finisce in galera poi finire soltanto in alcune comunità atto UE sospese
E solo in quelle comunità tra l'altro
Che vanno bene
A qualcuno perché si distingue
Tra comunità e comunità ci sono leggi che dicono come ci si deve voler bene quali sono gli unici modi con cui un giovane oggi può decidere di condividere la sua vita con un'altra persona di sesso diverso perché dello stesso sesso nemmeno parliamone
E allora io penso che se dobbiamo partire dalla riflessione di quali sono dopo aver capito che i giovani sento no in questo momento un opprimente azione
Di tagli delle proprie libertà
Da parte di questo governo e da parte
E da parte anche dei provvedimenti del governo regionale quali devono essere le spinte quali devono essere i temi su quindi dobbiamo spingere beh sicuramente quelli su un diverso modello di vita
Una scuola che dia le chiavi di lettura del mondo che non insegna essere soltanto parte di un pezzettino
Di una catena di montaggio un'università che via gli strumenti e che non sia soltanto un ulteriore pezzo
Dell'acquisizione di altre competenze ma che di anche questa strumenti di lettura di un mondo che intorno a noi e soprattutto di una ditta che sia il più possibile libera
E che sia il più possibile al servizio delle scelte
Delle scelte individuali e non inquadrata in chissà quale modello scelto da chissà qui e quindi io penso che Anpac e molto coraggiose anche molto più coraggiose di quelle che abbiamo fatto fino ad oggi sui temi delle droghe
Sui temi della convivenza sui temi del modo in cui si sta insieme delle unioni civili
Perché oggi questi sono i temi su cui le giovani generazioni hanno bisogno
Hanno bisogno di risposte
Voi pensate un ragazzo che vuole andare a vivere con una ragazza voi pensate
A un ragazzo che ha problemi di dipendenza quando parlo di politiche più coraggiose per esempio guardate questa della legge Fini è una questione centrale
Parlo anche di uno studio diverso che il partito deve fare voi pensate quante pericoloso fare una campagna che dice
Con l'ex star zitti si brucia il cervello
Contro le droghe sintetiche qualsiasi battaglia ma un ragazzo che un sabato sera va in discoteca si prende una pasticca e non gli succede niente
Non ci crede più agli slogan allarmisti e allora bisogna studiare bisogna capire bisogna stare più attenti alle parole d'ordine che si lanciano e bisogna forse anche fare battaglie più coraggiose sull'assunzione del rischio riduzione del danno io ho deciso di votare
A favore della proposta di segretario
Di Massimo Pompili e ho finito
Non per indicazione data o per quello che ha fatto fino adesso in federazione di l'uomo nella sua lunghissima carriera
Politica
Che è stata ricordata da Michele da Massimo stesso da Nicola io ho deciso di votare io a favore della candidatura di Massimo perché mi aspetto molto da quello che può fare
E da quello che possiamo fare insieme con una struttura giovanile in buona forma forse non merito del suo del suo segretario e un grande partito che per i giovani di questa città insieme possono fare ancora molta strada grazie
Graziano giardino
Enzo nostro caloroso applauso che valeva la pena dargli la parola e a questo punto chiediamo a Walter Veltroni al nostro sindaco di tendiamo a
Ma c'è qualcosa di importante nel nel modo in cui la nostra comunità perché un partito è una comunità
è un insieme di persone condividono cose importanti e che insieme decidono di vivere un pezzo della loro esperienza che certo non è totalizzante rispetto alla loro vita individuale ma almeno per noi tanta parte delle nostre scelte
Di fondo
C'è qualcosa di importante ricevono il modo in cui la nostra comunità sta
Vedendo un passaggio che non è mai un passaggio facile perché si discute di persone si discute di indirizzi politici si discute di scelte e dunque non sempre questi passaggi avvengono con con quel clima che a me sembra di avvertire non solo in questa sala e nelle cose che ho ascoltato dai compagni che hanno parlato
Prima di me ma
Che insomma avverte sento un po'tra tra la nostra gente
Se potessi sintetizzarlo direi un clima di riconoscenza è un clima di fiducia
Indirizzando queste due espressioni a alle due persone che oggi si passano il testimone
Di una grande responsabilità di un lavoro durissimo difficile è straordinario come quello di guidare questa comunità
Riconoscenza per per Nicola può essere singolare che una persona di così giovane età
Debba già denuncio merito avere su di sé questo tributo di riconoscenza collettiva che credo oggi tutti quanti insieme sentiamo di doverli rivolge
Io conosco Nicola come tutti noi da da molti anni
E e però ho conosciuto meglio lavorando con lui
Lavorando con lui quando nel corso della mia esperienza è segretario del partito lui era responsabile dalla politica internazionale
E abbiamo fatto credo delle cose insieme molto molto importanti
E molte di queste nascono da da alcune sue sensibilità che io considero
Rilevanti poi durante quegli anni Nicola fu eletto segretario
Della federazione di Roma e quindi abbiamo continuato a lavorare insieme cambiando i ruoli
Ambedue
Penso che raramente in un quadro
Così giovane età mai giovane diciamo relativamente ad un fatto fatto in questo partito come tutta la politica conosce ed è un problema
Una questione di ricambi generazionali credo che una delle sfide che non abbiamo di fronte perché io
Non ho ascoltato la la lettera di Pasqualina indirizzata a Massimo ma la definizione di ragazzo nei confronti di Massimo mi rassicura perché siamo coetanei ma non so quanto sia corrispondente al vero ne abbiamo bisogno che davvero ci sia una nuova generazione di di ragazzi di persone che
Compagna si stagionalità che ha parlato nella testimonianza che ci sono e che bisogna aiutare a far crescere però è raro trovare dicevo in una persona di esperienza politica così ravvicinata come quella di Nicola tanta saggezza tanto equilibrio
E tanta capacità di fare squadra io considero questo terzo elemento nei tempi che viviamo e per le abitudine che a me paiono perniciose che si vanno diffondendo
Io considero questo terzo elemento probabilmente uno dei più importanti nella
Definizione dell'identità di un dirigente politico moderno fare squadra in un tempo nel quale invece si tende ad accentuare gli elementi di individualità
In un tempo in cui sembra che diciamo ci sia anche ormai nella politica una forte predominanza dell'io
L'idea di predisporsi persino con una certa umiltà intellettuale al lavoro di raccordo di costruzione di tessitura
è qualcosa che tanto più rara quanto utile e la mia opinione e che il successo elettorale che ha avuto Nicola nasca da qui Pascale nasca dalla profondità dall'intelligenza e dall'Unità con la quale
Si è fatto un lavoro di direzione politica di un partito che ha avuto nel corso di questi anni grande e importante successo per questo
Io credo di poter associare al al ringraziamento che tutti dobbiamo Nicola non sono il mio personale ma credo di poter dire anche
Quello di tanta parte della città che comunque si è giovato nel corso di questi anni di una persona appassionata onesta
E che ha
Speso molte energie per
Trovare idee ragioni e mobilitazioni necessari per aiutare questa città a cambiare per cui grazie Nicola per il lavoro che è fatto dove continuerai a fare
Credo di essere insieme a Goffredo a Carlo leoni a pochi altri tra quelli che conoscono Massimo Pompili da più tempo
Punto essendo nuovissimo Ragazzi del novantanove ormai
Abbiamo dietro le spalle tante
Tante giornate vissute insieme ora quando noi avevamo
Quelle Tally ascoltavamo concerto rapimento e anche con una certa ammirazione i racconti che facevano quelli che ora hanno la nostra età e che però avevano fatto la Resistenza avevano attraversato le pagine più gloriose della storia del movimento operaio legati alla sinistra del pensiero democratico del nostro Paese da si stavamo con
Una certa con un certo entusiasmo io
Ricordo nella sezione che frequentavamo insieme Massimo
Quando Sosa Bentivegna veniva a raccontarci le cose insomma era una ma roba da far tremare le vene ai polsi ma non abbiamo la stessa esperienza e quindi non abbiamo da tramandare
La stessa misura di di di intensità e
Di grandezza
E tuttavia penso di poter dire che questa maggiorazione che si è forgiata in un tempo non semplice
In un tempo di grandi mutamenti di poche certezze
Dette paradossalmente quella generazione liti ha sofferto
E ha conosciuto momenti anche di eroismo molto alti aveva dentro di sé la la grandezza delle certezze
E poiché ciascuno viveva con più o meno spirito senso critico ma aveva la grandezza delle certezze la grandezza di sentirsi parte di qualcosa di collettivo forte robusto e rassicurante
L'abbiamo vissuto gestito in qualche misura ha determinato un tempo di incertezza della nostra comunità siamo stati tra colliquare hanno avuto la responsabilità poi la storia dirà se abbiamo fatto bene o male penso di poter dire
Che nonostante la la durezza di quel passaggio abbiamo fatto bene
Della chiusura di una storia che l'apertura di un'altra storia
Abbiamo vissuto trasformazioni radicali e repentine eppure siamo
Siamo qui
Siamo qui credo con con la stessa energia la stessa passione la stessa determinazione che avevamo che avevamo allora e Massimo è l'espressione di questo con alcune caratteristiche che sono quelle che poi piacciono a tutti i compagni che sono qui e che hanno
Spinto anche ad avere una candidatura unitaria anche questa è una cosa non frequentissima di questi tempi ed è una candidatura di candidatura unitaria non perché non se ne è trovata un'altra da parte dei compagni che evidentemente
Hanno altre posizioni politiche che io mi auguro rientri in una dialettica del tutto nuova
Con il nuovo congresso del partito perché son passati molti anni sono maturate condizioni nuove e credo che
Segretario del partito abbia affermato la sua guida all'interno del partito che forse siamo in un tempo nel quale più Chiossi sicari punti di vista dobbiamo renderli più dinamici più fluidi più legati ai contenuti e alle scelte
E penso che questo sarà se se accadrà una cosa buona importante
Ma non si è credo una candidatura alternativa perché Massimo è in grado
Di interpretare
Quella caratteristica del partito romano sul quale tornerò tra un attimo che secondo me è alla base di è uno degli elementi alla base dei successi perché tra marmi cioè e c'è questa capacità di di non farsi parte
Ma di sentirsi un tutt'uno
Con una visione unitaria con una forte propensione a allearsi
E anche all'interno di garantire quel pluralismo delle idee che è una ricchezza non è mai un problema
Il pluralismo delle idee è qualcosa di cui si ha bisogno
Appunto meno personalismi meno problemi di ruolo meno all'affermazione di ma il pluralismo delle idee è una cosa che ha un grande valore
E credo che Massimo per come lo conosco appunto da tanti anni
Unisca queste due cose una grande passione politica
Misurata maturata nel tempo una grande capacità organizzativa che è necessaria per fare il lavoro
Massimo chiamato a fare
Una sensibilità politiche ad un'apertura che lo spingono ad essere come sarà dopo queste elezioni segretario di tutto il partito
Sono cose importanti in un passaggio delicato come questo e però sono cose che stanno dentro la storia di questo partito romana
Io penso che noi dobbiamo non dico avere l'orgoglio perché dobbiamo fare localismo ripartita no non dobbiamo
Sostenere
Che sbagliato diciamo un certo localismo nazionale poi sospende però insomma qualche orgoglio per il lavoro che si è fatto nel in questa città credo abbiamo ragione di avere credo abbiamo ragione di averlo hanno ragione di aver le compagnie che hanno più contribuito a questo pensa Goffredo penso tanti altri compagni
Hanno insomma
Hanno lavorato perché si realizzasse questo obiettivo un partito nel quale c'erano e ci sono opinioni diverse
Ma nel quale c'è una forte tensione unitaria e la consapevolezza che ci sono sempre ragioni generali che prevalgono sulle ragioni
Che possono appassionare in senso conflittuale
Questo ha portato guardate non è solo un modo di vivere interno ha portato ad un sistema di relazione di questo partito con la società romana
Io guardavo i dati perché i dati elettorali sono l'importante nel corso di questo intervento farò riferimento spesso ai alle cifre anche in qualche caso per guardare criticamente per vedere i problemi perché non dobbiamo dirci solo le cose che vanno bene
Ma se io prendo a riferimento il dato delle azioni europee a Roma e guardo la progressione che non abbiamo avuto perciò centrosinistra poi dentro c'è anche il dato dei DS che però come sappiamo per le diverse è più difficile da misurare possiamo solo fare un riferimento gli ho due mila uno due mila e tre ma non abbiamo in altre elezioni sia perché eravamo collisione sia perché in altri casi avevamo con l'Ulivo la possibilità di fare i parametri ma teniamo il centrosinistra di cui siamo grande parte siamo ciascun elemento fondamentale
Non è novantanove eravamo a Roma il quarantadue virgola nove
Siamo saliti al quarantaquattro virgola nove nel due mila siamo saliti a quarantacinque quarantanove nel due mila e uno
Dal due mila e uno siamo passati alle provinciali del due mila e tre al cinquantadue virgola undici quindi abbiamo incrementato indù due anni di del sette per cento
E dal due mila e tre al due mila e quattro nel passaggio da elezioni amministrative politica non sono per lo più favorevole abbiamo ulteriormente incrementato passando cinquantadue trentuno quindi
Siamo dal quarantadue novantanove nel corso di cinque anni passati al cinquantadue trentuno
Quindi siamo cresciuti di quasi dieci punti percentuali
E questo è avvenuto
Per effetto di questa capacità di rappresentare l'interezza delle esigenze delle aspirazioni
Della della società nella quale notizia
Io credo
Che non dobbiamo dire questo modello non esistono i modelli tanto meno noi abbiamo la presunzione di considerarci modello di niente
Però penso che alcune virtù possiamo
Metterle a fuoco perché queste virtù sono alla base non si prende i voti per caso non si perdono per caso e non si prendono per caso e messi sul sull'un caso né sull'altro bisogna smettere di riflettere
E lo faremo anche criticamente diciamo vedendo alla situazione che abbiamo di fronte
Ma ci sono alcune cose che a Roma hanno funzionato
Nell'equilibrio tra l'azione del del partito dentro le istituzioni Campidoglio provincia alla Regione nella società le azioni della maggioranza di centrosinistra su questo dirò una cosa ed azioni amministrative non abbiamo messo in campo
Se io dovessi dire qual è la prima cosa è il recupero non è probabilmente quella che virgolette politicamente corretta sarebbe politicamente corretto dovrà emettere una cosa se volete più grande ma io la considero la più importante e il recupero delle nostre radici popolari
Cioè l'essere tornati ad essere a essere percepiti dalla società romana con un partito con una coalizione con un'amministrazione con forti radici popolari
Io ho guardato i dati dei quartieri romani
I mostrava prima a Massimo sono molto interessanti
Noi abbiamo in media un incremento tra le elezioni comunali le elezioni europee
Del sei virgola otto per cento nei quarti domani questo il valore medio del nostro incremento come coalizione di centro sinistra
E più grandi le più grandi espansioni sono al quartiere Appio Pignatelli all'Esquilino e questo per me è un dato di grande soddisfazione perché abbiamo fatto un grande lavoro all'Esquilino abbiamo avuto il dieci virgola otto per cento ma poi all'Acqua Vergine Magliana vecchia a San Vittorino a Castel di Decima Tiburtino Torre Gaia Torino alessandrino Casal Morena Sallustiano ma anche al Salario a Monti
Monte Sacro autoporto è inserito a Torre Maura Giuliano Dalmata Giuliano Dalmata io mi sono ribellato come compagni forse sanno il giorno della manifestazione di chiusura
Questa campagna elettorale il conduttore quella manifestazione ha detto
Io che vivo in un quartiere fascista
Ho visto in quello
Chamot tutto quello che non deve essere primo perché non esistono i quarti di fascisti ma sistemi qualche li do io i cittadini i quali liberamente votano in un senso o nell'altro lo dobbiamo abituarci a questo non esistono quei fascisti esistono esistono i quartieri e aggiungo non esistono coi neanche nel merito perché appunto quartiere che un tempo avevano una prevalenza di voto per la testa sono quartieri nei quali oggi noi siamo largamente la coalizione vincente
E in questi quartieri popolari li ho citati molti ma potrei continuare Prenestino Ardeatino Marcigliana Tor Sapienza Settecamini Castel Giubileo
E in questi quartieri popolari che noi abbiamo ritrovato un consenso che avevamo per
Lo sfondamento da destra e di alleanza nazionale a Roma
Fondamento che avviene soprattutto in quelle
Negli anni tra novanta diciamo ma lamenta anzi cominciato prima cominciato dal dalla fine degli anni ottanta lo sfondamento avviene in quelle zone popolari ed è lì che si segnala il nostro maggiore recupera abbiamo fatto lo ha detto a sul segretario dell'ottava abbiamo fatto e dobbiamo continuare a fare stamattina con Giancarlo e Sandro Maria e Roberto Morassut abbiamo presentato un concorso nel quale faremo le tre scuole più belle del mondo un grande concorso architettonico migliori architetti del mondo le faremo a Romanina Casal Monastero
La terza la facciamo dove
A cura Muratella e la terza Muratella le facciamo nelle zone di periferia perché vogliamo che nelle zone di periferia vengano le cose di eccellenza
La seconda cosa che credo abbia aiutato
Il fatto di sembrare una coalizione animata da Balocchi
Guardate anche questa è una cosa se volete meno ovvia di quanto può sembrare ma oggi c'è nella società italiana
E dunque nella società di una capitale come la nostra un grande bisogno di silenzio
E un'amministrazione deve non solo saper asfaltare
E gestire i servizi ma deve anche rispondere ad una domanda di senso
Deve dire alla comunità dove intende portare le anime di questa comunità le persone di queste comunità il futuro il destino di questa comunità
Le grandi amministrazioni nella storia d'Italia hanno sempre avuto la capacità di fare questo le grandi amministrazioni
Di legare la capacità amministrativa ad una visione generale ad un sistema di valori proposto a un giusto è un ingiusto
E in questo ingiusto in è giusto e ingiusto c'è anche la nostra battaglia sulle regole del gioco il contrasto all'abusivismo l'affermazione della legalità che facciamo indipendentemente dal grado di reazioni che questo suscita perché così deve essere così sarà e lo facciamo insieme tutti quanti
E penso che per l'immagine e la nostra coalizione l'abbattimento delle antenne sulla leopardi piuttosto che il ripristino di Tor di Nona o
Il Celio la Bastogi o quello che stiamo facendo sì cartelloni abusivi o l'abbattimento di di di tante migliaia tanto più difficile dopo la reiterazione del
Del condono edilizio di metri cubi di costruzioni abusive danno la percezione di un'amministrazione che ha
Che ha un disegno e che ha un sistema di valori che propone e dentro questo sistema di valori e del terzo elemento che io considero fondamentale la capacità di far coesistere
L'attenzione alla qualità della vita la vita culturale la vita ambientale eccetera con quello che Ileana ha detto Vendola è diventato una specie di ossessione nel senso che che ci occupiamo anche delle singole persone molto più faticoso
Farle petto che ha in città che l'amministrazione non non si sgancia da una famiglia che si trova una condizione di difficoltà ha un effetto di comunicazione molto superiore a diciotto conferenze stampa televisive che possa fare io o chiunque altro
E poi un effetto che corrisponde ad un'identità Nessuno resti solo è la stessa cosa a che fare con certo di Simon e Garfunkel è un'idea di città
è un progetto è qualcosa che che credo possa essere alle
Alle radici del nostro risultato ancora
Il rapporto con i giovani non abbiamo cercato di dare a questa Amministrazione a questa città
Quando dicono intendo dire noi tutto insieme consiglio comunale forze politiche noi come amministrazione
Abbiamo voluto dare il carattere di una città che tornava adesso la città di energia nascita giovane una città nella quale c'erano tante cose che accadevano rivolte ai giovani rivolte ai giovani senza barriere sociali
E credo che questa sia una cosa per il futuro di una città molto importante a Roma è una città che ha livelli di
Di violenza molto minori delle attrici
E delle altre metropoli credo che una delle ragioni c'è qui anche perché altrimenti altre sarebbe difficile trova
Dunque
Il Progetto di città che lo abbiamo messo in campo ha avuto il consenso che che registriamo
E e di questo progetto questo progetto non nasce oggi ne nasce tanto meno comma
Dal due mila e uno in poi nasce nell'esperienza di governo compiuta dal centrosinistra Roma a partita mila centonovantatré nasce con i convegni
Sulla necessità di slegare Roma di cui fu protagonista una parte importante del gruppo dirigente che è qui presente nasce dalla determinazione con la quale si combatterono giuste battaglie alla metà degli anni ottanta
Guardate la politica non è mai
La fotografia di un mattino
Qualche giorno fa ci siamo fermati a riflettere su Berlinguer un bellissimo convegno in Campidoglio veramente un bellissimo convegno anche molto molto superiore alle aspettative
Io penso che una delle ragioni per le quali
Noi oggi siamo la forza che ci siamo
Ed è una ragione alla quale dobbiamo prestare ascolto e persino avere generosità nei confronti di noi stessi e della nostra vita delle nostre esperienze che dobbiamo rivedere criticamente Dio solo sa quante e l'abbiamo fatto con grande durezza perché abbiamo pagato un prezzo alto alla svolta
Però dobbiamo anche avere l'orgoglio di avere delle radici di non essere nati non perché chiamato ieri abbia necessariamente meno ragioni dissennato tanto tempo fa ma gli uni e gli altri devono convivere annoia è
Sta scritto nella nostra storia la considera una bella cosa di avere delle radici profonde
No delle radici che stanno dentro tante battaglie tante lotte tanti sacrifici tante speranze tante culture tanti rumori tante passioni tante storie individuali tanti sacrifici tante cose grandi
E questa grande c'è una specie di luce che brilla su di noi non è un fastidio
Non è una tara
è una specie di luce invisibile che brilla su di noi e che quando ci si guarda se non lo sappiamo interpretare ci illumina in modo del tutto particolare
E anche la nostra forza nella città di Roma oggi
Deriva da questo naturalmente ha una forza suscettibile sempre perché basta sbagliare un lavoro
è un lavoro il nostro durissimo basta sbagliare o basta compiere errori che sono stati compiuti altrove che noi qui non abbiamo compiute non compiremo
Però oggi questa nostra forza nasce da tutto questo lavoro e dunque lo dobbiamo sentire ciascuno di noi in un quartiere euro o a livello di direzione più alta dobbiamo sentire che abbiamo contribuito a tutto questo in fondo è la nostra tranquillità la nostra serenità il nostro orco
A destra come in una situazione difficile
Non amo perduto le provinciali qua ho perduto regionali avevamo perduto le politiche e quindi sembrava esserci una spezzo una specie di ciclo della destra
Le provinciali sono state
Abbiamo intercomunali pagamento le provinciali abbiamo vinto in tanti municipi in qualcun'altro avremmo dovuto vincere avremmo potuto vincere e dovremo da questo sì del punto di vista la prossima volta trarre
Diciamo indicazioni per scegliere Sempre le le posizioni e le candidature più forti più vincenti perché questo poi assolutamente determinante
Abbiamo avuto questo grande risultato alle europee e io vorrei dire perché anche qui i numeri contano
Non abbiamo questo dato in Italia il rapporto centrosinistra centrodestra e quarantacinque cinquanta quarantasei venti
A Roma è cinquantadue trentuno trentotto novanta
Il lavoro che abbiamo fatto un lavoro che ci deve spingere a continuare su questa strada
Guardate se hanno in questo è un fatto politico importante si annoi guarda una parte di elettorato
Che magari questa volta persino le elezioni europee votato per il centrosinistra ma che magari guarda politicamente
Ma amministrativamente salvaguarda politicamente a destra ma amministrativamente si sente rappresentato da un modo di governare che ha queste caratteristiche progettuale questa inequivoca
Diciamo caratteristica politico culturale però che evidentemente viene percepito come capace di interpretare il sentimento il desiderio civico di tutti i cittadini
Questo è un valore importante ed è quello che la destra non ha il secondo me il suo elemento di fragilità e di debolezza maggiore
Però attenzione lo ha detto Michele prima io voglio sottolineare attenzione a non dare per scontate troppe cose e a non considerare che tutto sia già scritto
Guardate che i dati delle elezioni regionali sono dati più complicati ho letto i dati di Roma
Nel Lazio non abbiamo il quarantasei ne abbiamo nella cinquantasei cinquanta centrodestra il quarantacinque per cento
Però quarantasei più quarantacinque
Fanno vanto uno non faccia
C'è un otto e cinquanta
In cui si sono per esempio il due per cento e venti per cento di Alternativa sociale
L'un per cento di Fiamma Tricolore
E tanti altri voti sparsi
Di Alleanza Lombarda Autonoma di di di di abolizione scorporo Verdi Verdi che sono tutti zero quaranta zero dieci zero venti zero trenta ma le elezioni si perdono anche per lo zero cinquanta
Allora io starei attento a non pensare che risultato sia già acquisito
Ne
Qui né a livello nazionale
è una battaglia dura dura che dobbiamo ingaggiare
Dobbiamo farla con la serenità con la lucidità e con intelligenza politica però di chissà che dobbiamo conquistare consenso lo dobbiamo amministrare consenso ma dobbiamo conquistare senza
Storace una candidatura è stato detto non non come quella di Moffa
Una candidatura robusta
E credo che avrà bisogno di un
In confronto altrettanto robusto
Penso che più presto arriveremo a coalizione tutti insieme ad un'indicazione in questo senso è meglio sa
E penso che dovremo mettere in campo veramente tutte le energie tutte le forze delle quali possiamo disporre con lo stesso spirito la stessa propensione a vincere che ci ha portato ottenere i risultati che ci siamo detti
Io vorrei fare infine una sola considerazione di carattere
Anzi fare un'ultima considerazione su sul sull'ambito regionale e poi passare ad una considerazione carattere politico generale
Io sono non solo perché individuiamo la candidatura ma anche perché lo diceva Piero Sabani prima
Si comincia a lavorare
Sul programma della coalizione per le elezioni regionali da subito da su non dobbiamo aspettarci
Programma
Poiché ci si definiranno le identità diciamo di candidature eccetera ma intanto lavorare sul programma possiamo fare
A partire dalla bella esperienza facendo al Comune alla Provincia e intanto i municipi possiamo fare un buon programma regionale
E cominciare a definire un'identità di coalizione che importante guardate un altro degli elementi del consenso che c'è attorno a noi è il fatto che noi diamo stabilità politica diamo una sensazione chiesto una coalizione stabile
Si guarda a livello nazionale ed è un una specie di di di alza popping
Noi siamo
E abbiamo passato abbiamo fatto scelte impegnative e altre saremo costretti a farne perché come Marco Causi potrebbe dimostrare i tagli del governo si annunciano nella misura di cinquantasette milioni di euro per questo Bilancio non per i prossimi e giustamente abbiamo ieri col presidente dell'ANCI reagito con molta durezza e questa durezza crescerà
Però
E particolarmente importante questo messaggio di unità e di stabilità che ne abbiamo dato
Non c'è mai stata una polemica non c'è mai nulla
Stabilità serenità quello spirito di squadra alla quale son partito e che
Diciamo qualcosa che a nessuno è consentito di sciupare
E che è una garanzia del successo il centrosinistra in questa regione
Ma è con questo spirito che noi dobbiamo lavorare da subito per preparare elezioni regionali
E penso che lo stesso spirito che lo dobbiamo mettere in campo anche guardando ai dati nazionali anche qui voglio essere molto molto rapido però
Dire qualcosa che credo ci possa essere utile noi dalle elezioni europee traiamo un paio di considerazioni assolutamente positiva è la prima considerazione il fatto che si è rotto l'incanto tra il Paese e presidente del Consiglio
è evidente si si si avverte nelle categorie sociali oltre che nel voto che
Quell'equilibrio con il quale Berlusconi ha recuperato il consenso nel corso degli anni successivi ottocentonovantasei siano penso che si sia rotto definitivamente perché lo si può vincolare una volta ma le cose lo per incollare le due volte diventa più difficile
La seconda cosa positiva e nostro successo l'azione amministrativa diciamo salita non abbiamo storicamente un trend positivo ricordiamoci che
Nello stesso giorno quindici giorni dopo la sconfitta lezioni politiche due mila uno e vinciamo crea a Torino a Napoli e a Roma
Quindi c'abbiamo un trend che però si è fortemente consolidato ed esteso
E quello è un fatto importante molto importante per la vita politica italiana
Però fatte queste due considerazioni molto improbo To positive dobbiamo guardare i problemi
Guardarli lucidamente serenamente allora perché appunto possiamo credo vivere questo risultato con un risultato assolutamente positivo primo problema Berlusconi perde voti ma questi voti non valicano le colonne d'Ercole della maggioranza che non vengono dico
Il peggior governo d'Europa
Ottiene un risultato
Che non lo penalizza tanto quanto diciamo
Sono le sue
Le sue difficoltà e le sue incapacità e c'è evidentemente una difficoltà
A
Portare quel voto che si ridistribuisce all'interno e guardate che quello stesso otto e cinquanta del quale ha parlato prima
L'otto e trenta a livello nazionale
Quindi anche quando svanita qua a livello nazionale bisogna tener conto del fatto cioè quell'otto trenta che in un sistema maggioritario può ricollocarsi in un voto bipolare sul sul centrodestra
Non riesce a venire di qua questo
E questo è un primo problema
Il secondo problema che però anche un'opportunità è il fatto che ci noi abbiamo un voto amministrativo che è molto più largo del voto politico
Il che vuol dire che c'è un elettorato potenziale del centrosinistra che mentre le elezioni amministrative riesce a fare il salto non riesce a farlo elezioni politiche anche qui voglio fornire qualche dato che è molto interessante e mi sono andato a vedere città per città
Le somme delle
Coalizioni a Firenze il centrosinistra europee prende il sessantatré tre prende il sessantasette nove alle elezioni provinciali a Bari prende il quaranta quattro e cinque e poi cinquantadue
A Napoli cinquantadue nove sessantuno virgola sette
A Bologna sessanta sessantadue a Perugia cinquantaquattro e sessantaquattro cioè balliamo di otto nove dieci punti percentuali
Cioè un dieci per cento che votava amministrative per i nostri candidati ma non vota alle azioni politiche per
Per l'espressione politica del centrosinistra da questo nostro lenza elettorato potenziale ed è tanto guardate se non riusciremo nel corso di questo anno o due anni o un anno adesso vedremo un attimo
Se non riusciremo a saldare questo questo gatto
Non riusciremo a fare
Qualcosa che nella vita politica italiana avrà degli effetti molto importanti
Ma questo deve essere il nostro obiettivo
E per fare questo c'è bisogno di un di un forte lavoro programmatico
C'è bisogno di un forte lavoro programmatico da subito io non so dire
Quale sarà l'evoluzione della crisi
Politica non è una crisi di governo lo stato delle cose una crisi politica che però si somma ad una crisi del Paese attenzione
Sempre avere lo sguardo rivolto agli interessi generali in questo momento il Paese in una soluzione difficilissimo non c'è nulla che si muova dell'economia nella finanza
Il Paese fermo stagnante
Tutto quello che era stato annunciato voi pensate solo ai ritardi della riunione del CIPE che dovrebbe decidere alcuni dei grandi investimenti o i tagli che con questa manovra vengono portati alle ferrovie alla NASA sono tagli di investimenti o Italia e vengono portati a noi ieri
Con Marco ne parlavamo con alcuni esponenti del mondo finanziario italiano
Noi siamo passati a Roma nel corso di tre anni dal trentuno al settanta del settantatré per cento e la capacità di realizzazione degli investimenti quelli son tutti i soldi che entrano nell'economia che fanno lavoro fanno occupazione fanno ricchezza
Il Paese per me e in questo Paese fermo c'è una maggioranza che si sta sgretolando e che regola i suoi conti e se alla fine troverà un equilibro troverà a livello più basso
Ma a fronte di questo deve emergere con grande chiarezza una proposta per l'Italia ed eresse una proposta coraggiosa
Unitaria
Che convinca gli elettori che se si voteranno le elezioni politiche avranno cinque anni di stabilità non avranno conflitti o contrasti bisogna definire
Delle linee di identità forti su alcune scelte importanti di politica estera di politica sociale
Non so dire quanto tempo avremo non escludo che anche alla maggioranza che ha cercato di legare l'elezione regionale elezioni politiche del due mila e sei possiamo avere in mente di fare l'operazione contraria
Non ci dobbiamo preparare da ora proprio perché l'esito non è scontato ci dobbiamo preparare programmaticamente e politicamente
E politicamente dobbiamo riuscire ad avere l'intelligenza di fare insieme due operazioni
La la scelta list della lista e stava scelta molto importante io
Compagni lo sanno da tempo la convinzione che questo incontro di culture diverse posso far germogliare qualcosa di nuovo
E più questo incontro culture diverse sarà capace di parlare a diversi pezzi dell'elettorato di centrosinistra anche a quel dieci per cento perché in quel dieci per cento c'è una parte che una aggregazione unitaria
Può intercettare sia l'intelligenza di saper diciamo basculante dal punto di vista della sua proposta nelle diverse culture che quel dieci per cento racchiude
Ma dobbiamo rafforzarle svilupparla queste quell'esperienza
La cosa peggiore che potremmo fare dire abbiamo scherzato torniamo tutti a punti di partenza eravamo in quattro che avevamo fatto uno da uno torniamo quattro questa è la cosa peggiore che potremmo fare
Peggio
E al tempo stesso e al tempo stesso però dobbiamo avere l'intelligenza di sapere chi anche quelle quattro forze riunite come dimostrano i dati elettorali non fanno da sola maggioranza
E guardate non lo fa neanche l'alleanza di quelle quattro forze riunite con le forze che sono alla nostra sinistra
Neanche quella somma e allora è evidente che il nostro problema è quel dieci per cento quell'otto per cento quella parte di elettorato che io non va a votare Obama potare di mala voglia per il centrodestra e che sarebbe disponibile a votare per un centrosinistra che avesse una fisionomia ed una caratteristica programmatica valoriale culturale e persino di solidità interna e di solidarietà tra le persone capace di dire agli italiani di portiamo fuori da questo guaio
E di portiamo fuori per cinque anni cominciamo lavoro guardate italiani accettano un discorso di verità
Non è vero che vince chi dice denota non è più vero gli italiani hanno
Le quali
Un impegno un disegno per l'Italia diventino legge decisioni in Parlamento velocità e non ci si rimanga non si rimandi impantanati come purtroppo spesso accade nelle logiche nelle dinamiche interne
Ai rapporti tra le forze politiche
Allora questa è l'intelligenza del nostro lavoro sapere sviluppare
Anche
E qui è una è una nostra nostro compito dobbiamo sapere che le forze che hanno contribuito alla realizzazione del di Uniti nell'Ulivo ci sono dei travagli
Non scordiamo la Spal
Lo scordiamo la spada facciamocene carico accompagniamo e cerchiamo di rassicurare
Che non c'è in questo la perdita di nessuna identità che ciascuna se stesso ma che essere se stessi non impedisce di stare tutti insieme di far nascere una creatura nuova no quando ci si sposa si rimane se stessi ma poi può nascere una creatura nuova
Che in qualche modo la sintesi e e quella creatura nuova non sostituisce non ha nulla coloro i quali mi hanno dato vita
E al tempo stesso però cominciamo il lavoro programmati
Sulla politica estera sulla politica economica sulla politica istituzionale ci sono grandi risposta che noi dobbiamo dare
E io credo che più presto romano
Tornerà
E assumerà
La con la capacità con la forza che diciamo credo nessuno più di me abbia potuto misurare negli anni la nostra collaborazione
Il peso di questa sfida e meglio ci prepareremo ad una situazione che può precipitare può precipitare
E può portarci alle elezioni prima del previsto non farei programmi a due anni o meglio fare programmi a due anni ma ne farei anche un Bignami diciamo dal punto di vista della testa per una scadenza più ravvicinata
Questa credo sia la nostra la nostra sfida in questo momento in questa fase
E io penso che abbiamo tutte le condizioni per per andare bene per andare avanti bene abbiamo tutte le condizioni per raggiungere il risultato che ci proponiamo io penso che paese guardi hanno
Guardi al centrosinistra guardia
Alle nostre forze politiche si aspetti da noi questo fatemelo dire una cosa molto particolare ma secondo me esemplificativa si aspetti da noi anche delle parole di coraggio faccio un esempio
Mi ha preoccupato il silenzio della politica
Quando
Trecento persone hanno occupato i binari
Di una stazione ferroviaria
E per effetto di quell'occupazione l'Italia è stata tagliata in due
E ci sono decine e decine di migliaia di italiani che sono rimasti bambini
Famiglie
Disabili ai quali noi abbiamo portato la Protezione civile alla stazione Tiburtina da bere da chi erano rimasti soli ecco
I diritti di quei trecento non possono valere allo stesso modo dei diritti di quelle decine di migliaia
Se noi non abbiamo il coraggio ricominciare a dire delle cose
Che facciano capire che siamo una grande forza di governo
E guardate a essere forza di governo non significa essere moderati
E questa è l'ultima cosa che voglio dire perché ogni tanto nostro testo scatta che per rassicurare bisogna essere moderati
Io non so se noi a Roma siamo moderati Venosta Spezi governo so che facciamo delle cose diverse no so che richiamo d'incontrare Tareq Aziz è però poi siamo molto impegnati sulla pace le due cose sono coerenti non sono una furbata sono un'idea politica culturale valoriale
Bisogna avere la capacità di intercettare con coerenza un bisogno di cambiamento che c'è ed un bisogno di sicurezza che dice
Il centrosinistra nel suo momento i più alti ha saputo fare penso di poter dire che noi qui
Diciamo abbiamo le condizioni per poterlo fare sapendo che è una sfida difficile ora abbiamo di fronte
Penso che dobbiamo continuare allora a Nicola un ringraziamento
Per parte mia
Un ringraziamento lo voglio fare a a tutti i compagni che sono stati protagonisti di questa stagione ho citato
Goffredo con il quale diciamo quale mi lega un'antica amicizia un antico rapporto politico e intellettuale
Ma tutti i compagni da Lionello nel nel gruppo consiliare Michele meta a livello regionale e tutti i compagni che anche personalmente
Vorrei ringraziare quelli che sono in consiglio comunale i compagni del del mio partito ma anche tutte le porte alla maggioranza pidocchi Silvio Di Francia
Per lui che il coordinatore la maggioranza vorrei ringraziarvi tutti perché se
Si vincono le battaglie insieme guardate non è
La politica non è una gara di montagna in cui qualcuno va in fuga
Perché chi va in fuga troppo presto poi
A
Perde il ritmo
E rimane da sola
è una grande sfida collettiva e forse nel passato cesta di un po'portati a dimenticare questo
Che sia almeno per me che sia il ventesimo anniversario dalla morte di Enrico Berlinguer anche l'occasione per ricordare questo
Persino nella sua
Testardaggine
A voler tenere unito a voler c'era qualcosa di grande poi si può cercare di tenere unito e al tempo stesso fare i cambiamenti e penso che l'abbiamo dimostrata però l'unità della propria comunità sia esso un partito una coalizione una città e qualcosa di molto importante
Ed è credo la ragione di fondo della dei successi uno abbiamo avuto a Roma
Ed è anche la ragione di fondo per la quale oggi con grande serenità e penso di poter dire un qualcosa di più con grande affetto e con grande sicurezza ne possiamo segnalare
Scrivere una data importante nella storia del nostro partito cioè il passaggio da una guida un'altra con un ringraziamento ancora a Nicola e con un augurio Massimo
Che è però un augurio sicuro
Perché se c'è una cosa che credo chiunque TTT deve riconoscere una grande lealtà personale che è una virtù per me in politica assoluta
Una grande sicurezza ecco io penso siano queste le condizioni politiche per le quali oggi ne possiamo fare questo passaggio con serenità ed è credo merito del lavoro e della passione politica di tutti noi
Compagne e compagni non ve ne andate perché abbiamo da votare due ordini del giorno che sono stati presentati entro l'ora prevista che io vi debbo leggere perché non abbiamo la possibilità di riprodurli per tutti voi e che perché possiamo votarli
Che come Presidenza abbiamo ritenuto ammissibili e che perché noi possiamo votarli hanno bisogno di essere conosciuti quindi io vi pregherei per chi proprio non ce la fa ad uscire in silenzio
E dò lettura del primo ordine del giorno che è proposto dai legati dell'autonomia tematica dei DS altri mondi di Roma
Lo Statuto dei Democratici di sinistra prevede nell'ambito dell'assetto organizzativo del partito la rete federale articolata in tre dimensioni fortemente collegate coordinate la dimensione associativa la dimensione federativa la dimensione parlamentare consiliare la dimensione federativa comprende le Autonomie tematiche le associazioni di tendenza la Sinistra giovanile
L'articolo nove dello Statuto dei DS prevede che le Autonomie tematiche su temi specifici di natura programmatica ideale e politica contribuiscano alla costruzione del programma del partito la sua azione politica che gli organi dirigenti ai diversi livelli nel definire le linee programmatiche le scelte del partito consunti non le Autonomie tematiche che rappresentanti delle Autonomie tematiche facciano parte delle commissioni previste agli articoli sedici Commissioni per il Progetto il ventisette referendum interno dello Statuto stesso
Il primo congresso nazionale dell'autonomia tematica DDS altri mondi tenutosi a Firenze e compagni vi prego
Il dodici ottobre due mila due approvato un documento congressuale che ha precisato la scelta politica di fondo adottata da altri mondi e ha impegnato gli aderenti all'autonomia tematica ad espandere la propria iniziativa per la pace con Giustizia e Libertà
Per la democrazia e i diritti umani civili e politici su scala planetaria per il rifiuto radicale della violenza e per una nuova solidarietà internazionale su scala globale
Lo stesso congresso ha impegnato gli aderenti all'autonomia tematica altri mondi su un'articolata proposta di azione politica all'interno della quale si pone fra l'altro il rilancio della cooperazione internazionale dell'Italia al potenziamento della cooperazione decentrata
Esempio concreto di cooperazione di base che agevola i rapporti tra le regioni e le città le associazioni e i cittadini però così è proprio difficile compagni e compagne
La promozione di un nuovo ordine mondiale basato sulla forza della pace della giustizia sociale della solidarietà del diritto internazionale e del rispetto dei diritti umani della democrazia della partecipazione
Il circolo romano di altri mondi ha promosso negli ultimi anni un forte coordinamento con le realtà locali del mondo dell'associazionismo e nuovi venti per la pace e la solidarietà internazionale altri mondi Roma impegnato insieme a circa ottanta associazioni e organizzazioni non governative nell'aprile del due mila uno il candidato a sindaco Veltroni approvò
A promuovere Roma come capitale internazionale della pace tra lotta alla povertà della solidarietà internazionale della cooperazione decentrata e concretamente a istituire formalizzare fra l'altro un comitato cittadino per la cooperazione decentrata la solidarietà internazionale presso il Campidoglio
A promuovere e attuare iniziative di solidarietà e di cooperazione decentrata con Paesi in via di sviluppo ed in particolare con i Paesi della regione mediterranea finalizzate prevalentemente alla creazione e al rafforzamento di processi di democratizzazione
Al rafforzamento delle istituzioni locali e dei servizi territoriali e lo sviluppo locale sostenibili
A indire l'elezione dei consiglieri aggiunti rappresentanza dei posso leggere tutto no
Allora mi dice
Nicola
Va bene allora compagne e compagni io
Giusto raccolgo l'invito di Nicola sospendo un attimo la lettura dell'ordine del giorno per dirvi che noi abbiamo terminato la fase del dibattito con l'intervento del sindaco Walter Veltroni
Ora prosegue la fase del voto sono aperti seggi così come comunicato
Nella lettera di convocazione fino alle ore sedici immediatamente dopo si darà luogo allo scrutinio e immediatamente seguito lo scrutinio si passerà alla proclamazione del segretario quindi di fatto la seduta plenaria
Riconvocata alle ore sedici
Questo ci consente di non effettuare il nostro Ramadan così come era previsto invece e di proclamare il segretario di fronte a chi lo ha eletto e chi lo ha votato quindi vi do appuntamento però ora votiamo questi ordini del giorno vi do appuntamento
Alle sedici per la proclamazione venne eletto
Allora io penso che voi abbiate capito quali sono le premesse che altri mondi si pone in questo ordine del giorno in cui ricorda il loro impegno
Anche di questi anni e come dire gli impegni che erano stati chiesti
Alla amministrano l'amministrazione comunale così come la partecipazione della stessa altri mondi alla dice amo al movimento per la pace al Comitato fermiamo la guerra allora ora passiamo alla fase come dire della richiesta di impegno
Quindi l'assemblea congressuale qui che noi dobbiamo votare
Il nuovo impegna il nuovo segretario della federazione romana dei DS a proseguire e rafforzare l'attuazione di quanto contenuto nello Statuto
Dei democratici di sinistra riguarda le Autonomie tematiche di particolare coinvolgimento dell'autonomia tematica altri mondi
Sulle tematiche della pace con Giustizia e Libertà della democrazia e dei diritti umani civili e politici su scala planetaria della cooperazione allo sviluppo della solidarietà internazionale della cooperazione decentrata
Proseguire e rafforzare il coinvolgimento del circolo romano dell'autonomia tematica altri mondi nella costruzione del programma della federazione romana del partito
E nella sua azione politica a promuovere sulle tematiche di altri mondi cooperazione allo sviluppo solidarietà internazionale cooperazione decentrata pace con Giustizia e Libertà
Forme di scambio di elaborazione con gli altri partiti romani del centrosinistra in una innovativa ed articolata formati polarità politica e programmatica seguono una serie di firme dei compagni per autonomica magari altri mondi
Allora io a questo punto credo che sia utile che noi passiamo
Al voto dell'ordine del giorno fino a che riusciamo ancora a rimanere un numero decente
Spero che non ci sia bisogno di scrutatori per il momento non li nomino vediamo come va allora chi è favorevole all'approvazione di questo ordine del giorno alzi la mano va be'legga
Chi è contrario
Chi si astiene
Un astenuto due tre astenuti l'ordine del giorno è approvato a maggioranza ora ne abbiamo un altro
Ed è
Che dice dal primo luglio il mercantile tedesco a molti ha soccorso trentasette cittadini società ne
Dalla guerra e dalla terribile
Giorno ci dentale del Darfur accoglie accogliendo lì a
Arco del Canale di Sicilia Italia vergognosamente conti
Data di respingimenti alla frontiera magnifiche
Sto dalla convenzione di Ginevra
Carta d'inizio della Costituzione italiana
Il balletto diplomati
Giorni si consuma sulla pelle di chi
Le più terribili crisi umanitarie di questi anni il congresso degli
Vendo gli appelli dell'ONU e delle associazioni umanitarie chiede al governo italiano e ha consentito immediatamente la tra nave Capanna Mur in un porto italiano per ragioni umanitarie e di diritto internazionale che venga concesso ai profughi protezione riconoscimento del diritto d'asilo chiede inoltre ai gruppi parlamentari
Loro parlamentari eletti
E chi nell'Ulivo di mettere in campo tutti gli strumenti parlamentari a fin
E di cooperazione seguono
Il primo dei quali e compagne soffrì di
Voto anche questo ordine del giorno che è favorevole ad
Nel
Chi è contrario
Chi si astiene
All'unanimità
L'invito è per le ore
Il segretario
Quanto