L'intervista è stata registrata venerdì 8 aprile 1994 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Liberalismo, Lista Pannella, Partito Democratico, Riformatori.
La registrazione audio ha una durata di 12 minuti.
Rubrica
00:27
10:00
09:30
9:00 - CAMERA
10:00 - SENATO
10:00 - Roma
8:30 - Roma
10:00 - Roma
16:30 - Webinair
18:00 - Roma
18:30 - Facebook Liberi Cittadini
9:30 - Roma
PLI
Raffaello Morelli coordinatore nazionale della Federazione dei liberali parteciperà alla Convenzione dei riformatori nel programma per sabato e domenica prossimi a Roma all'hotel disse ecco onorevole Morelli per quali motivi ha deciso di partecipare a questa iniziativa
Perché credo che e liberale debba sempre presente la dove si cerca di avviare un processo riformare il Paese naturalmente non riforme qualsivoglia riforme di tipo liberale noi siamo convinti la mente non per motivi di miope interesse di bottega ma dal punto di vista delle città del paese che le riforme in Italia oggi orsono in chiave liberale oppure sono riforme qualunque che non riescono a incidere sui nodi che avvinghiano il paese dello statalismo del burocratici ma quindi la partecipazione mia come coordinatore nella Federazione dei liberali è una partecipazione di gruppo di miele da personale di gruppo di Bertone che vogliono cercare di sforzarsi di contribuire affinché la fare riforme vada in una direzione liberale da particolari egoismi perché difforme rivelare ce ne possono essere diverte del resto la base del liberali ma il la la capacità creativa di ciascuno e quindi diciamo in pratica che non vorremmo in nessun modo che questa convenzione dei riformatori fascette coincidere l'avvio con la conclusione cioè dal di là delle intese per un discorso più ampio poi non riuscite a realizzare queste intese chiudendo si nei soli che purtroppo piccoli gruppi che con grandi sacrifici personali porta avanti questa idee riuscendo ad essere esteso Ascom dati quanto meriterebbero per le loro capacità e ferita e che il Paese la speranza è che questa volta CTA più possibilità di trova aree udienza da parte di molti perché oggi in Italia da finita detta tutti parlano di liberalismo purtroppo ne parlano spesso più come amuleto per esorcizza aree le difficoltà del Paese che non come convinta adesione ammetto di comportamenti e proposte però è già qualche cosa che non ci siano più le reputo che c'era una volta allora se così stanno le cose certe c'è più disponibilità a parlare dei liberali allora crediamo che questa sia la volta affinché nella quale tutti coloro che sono da anni da decenni liberali si sforzino di non chiude che loro egoismi e cerca di trovare un equilibrio tra tutti coloro che siano disposti a portare il loro contributo
A questo nuovo partito raggruppamento riformatore che nei prossimi tempi dovrà speriamo formare se e cercare di cogliere un'occasione che e data tecniche aperta con le elezioni del ventisette e del ventotto di marzo noi non crediamo che il liberalismo abbia vinto ventisette ventotto di marzo chiediamo che crediamo che sia stata sconfitta un attivista egoista e rattrappita ripiegato stesso Testa chiede che ieri crediamo che siano stati sconfitti tutte le propensioni consociative che ancora sono presenti in Italia e crediamo appunto che viene aperta una grande occasione per il liberalismo allora per cogliere questa occasione bisogna appunto dar vita dei movimenti che riescano a dare contenuto a questa occasione e che riesca a sviluppare anche attraverso le prospettive di un governo che che si richiama a principi liberali la possibilità di riforme appunto liberali eccetto serie sci stimo o anche a mettere in moto un meccanismo che senza arrivare il partito che chiaramente la sua necessariamente a dei tempi non brevissimi quanto meno i Matthew settimane anche le saranno poche settimane son sempre
Ci dice Fini giugno-luglio sta e cioè dopo le elezioni europee e invece di invita un meccanismo che consentisse di raggruppare subito e cioè a dire veramente nelle prossime due-tre settimane i riformatori e illiberali dichiaratamente tali fin dalle nella consultazione europea per noi sarebbe un dato senza dubbio positivo perché vorrebbe dire che i liberali i riformatori di tutte le va sponde potrebbero fin d'ora care un'identità diversa rispetto ad una sinistra che dicevo prima è stata egoista efficiente e vecchia rispetta una spiegazione al nuovo che ancora deve assumere tutti i suoi connotati perché un conto è sono le aspirazioni di tipo liberale che sono competenti in Forza Italia e un conto sono alcuni aspetti della politica le per non parlare poi quella di Alleanza Nazionale quindi l'altro auspicio sarebbe di riuscire a che la corsa maturerà a chi dimostrerà come ho detto prima che non c'è egoismo da parte di nessuno di volere egemonizzare questo movimento perché sarebbe Bufi Simo che essendo comunque in non troppi ci fosse qualcuno che vuole essere come dire più quale degli altri serba questa di tu anche superando l'egoismo poi FIAT addirittura pace facesse anche un secondo importante Paffetti arrivasse a per fare qualcosa di comune fino dalle prossime settimane europee poi chiaramente l'appuntamento e dopo le troppa ma no a noi sembra che questo appuntamento loro qua venite vissuto in modo non abbastanza creativo innovativo e non riesco non riscuote se il successo che in qualche modo merita questa posizione perché veramente questa opportunità ventisette marzo deve essere colto oggi che c'è ecco allora stessi Fucecchio ha chiuso secondo parto veramente questa convenzione avrebbe poi do dare il massimo e comunque la nostra presenza una presenza di coloro che non vogliono rinunciare a togliere tutto accogliere tutte le occasioni per portare avanti le battaglie della ragionevolezza della
Arteria riforma liberale una società ecco a proposito di sinistra quindi secondo lei c'è veramente bisogno di una nuova Sinistra liberale e libertaria in Italia ma il dal nostro punto di vista
Noi siamo convinti che la alternativa in Italia non si farà mai compiutamente che non sarà un'alternativa liberale fatto sintomatico e che nel momento in cui si è costituito il sia pure attraverso soprattutto i mezzi la diffusione televisiva e dei messaggi di distintivo rassicurante quindi di tipo di massa nonno del tutto se si vuole impregnati liberalismo però insomma non il momento in cui si è aperto un discorso della novità questo discorso nudità percepito metà dalla gente ha subito avuto le norme sul e su questa il fondo del successo di Forza Italia mentre viceversa il tentativo di gabellare come rinnovamento la riproposizione dei vecchi schemi ormai non riesce più a suscitare nessun entusiasmo in alcuni suscita anche preoccupazioni ma sicuramente non suscita più entusiasmo quindi nota convinzione è che o si forma un raggruppamento che non tira liberale d'intenti politico cioè con sciarpe vittoria di che lo Stato prima di chi è doc non è dogma liberale in senso lato cioè di chi re realmente pratica le regole i comportamenti e fa proposte liberali e magari con altri filoni senza dubbio quelle dei libri sociali mi della Sinistra democratica
E allora ma che potrà anche portare a compimento questo aspirazionale novità che manifestata il ventisette ventotto se viceversa chi cerca di battere tempi che strade che vedano la sinistra arroccata nel pale o marxismo e nella sua ritualità autocelebrativa come è stato detto la temono sui giornali l'egemonia la finita l'avrà ma solo quella degli sconfitti e Dono democratici credendo che il Paese ha bisogno di riforme che fa fare riforme ci vuole la maggioranza e quindi siamo convinti che per arrivare a fare le riforme liberali bisogna far picche progressivamente Lare riformatrice H batteri latamente liberali prenda questa maggioranza in modo sempre più solido e avendo sempre meno bisogno di commistioni con altri gruppi che unitamente sono liberali perché si dicono liberali e perché hanno l'impressione che ho
G convenga dirci liberali ma che poi nei fatti liberali non ci sembrano davvero braccio ultimissima domanda come giudica il fatto che molti personaggi appartenenti ah diretti schieramenti hanno dato la loro adesione hanno assicurato la loro partecipazione alla Convenzione dei riformatori ma perché come ho detto
C'è una grande attenta Peruzzi un nuovo che sia veramente tale cioè kefiah davvero nuovo nelle ho detto
Nelle proposte nei comportamenti nelle regole seguite e non sia nuovo solo perché Idice nuovo e
Gli fa comodo diritti nuovo quindi netti come al ventisette ventotto scorso non si è potuto espletare al massimo questa convergenza diciamo supporre anni di innovazione perché lo impediva di fatto una legge falsamente maggioritarie falsamente anti partitocratica perché veramente la legge Mattarella Salvi ha tradito i referendum anche per colpa di molti referendari convinti a cominciare ahimè da Mario Segni allora e che ora infatti si duole del fatto ora io credo che visto che questa legge non ha dato il massimo ispeziona questa voglia di novità costruttiva e coerente non solo parolaia e per no ha dimostrato che questa attesa di nuovo c'è veramente il Paese allora molti pentiti o meno impellente spera che siano pentiti come dire non strumentalmente disposti a fare il pentiti si rivolgono a questa occasione a questo incontro di domani che con tutte come dire gli argini di cui ho fatto cenno però è un'occasione poi bisognerà vedere critiche avranno superare gli egoismi sia nella conduzione la questione sia nelle conclusioni io non credo che si possa fare ripeto Uma grossa opera di i ampiamente del partito innovatori sempre riformatori intento liberale perché altrimenti riformatore ripete oggi in Italia non hanno molto senso
Anche nonché accetta di allargare al contributo di tutti e quelli che si riconoscono in coscienza e con i loro comportamenti in questo disegno se questo non si facesse ricorre il rischio di ripetere le brutte esperienze
E che sono state fatte e in varietà di per ricordare proprio le ultime basti pensare alla sostanziale difficoltà per non parlare del naufragio che ha avuto alleanza democratica da un'altra parte oppure che hanno avuto anche i referendari poi riuniti intorno a temi però perché chi sempre si vuole
Chiudersi in un egoismo con questa volta e lei riformatori e liberali possono andare avanti e non il prefigurano
I gruppi dirigenti questo è importantissimo per poter far crescere in movimento Petipa quel pallore anche possibile affrontare come ho detto l'aspetto elezioni europee e che significa fare anche questo allora vorrebbe dire che una volta finalmente H o partiti davvero con il piede giusto cosa che noi auspicheremmo davvero preso avvenire bene la ringraziamo ringraziamo Raffaello Morelli coordinatore nazionale della Federazione dei liberali
Le
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0