Festival delle Città 2023 - Il Presidente Giorgio Napolitano

A
Ma
Tutti sanno anche se qualcuno finge di non ricordare che il venti aprile scorso Di fronte alla pressione esercitata su di me
Da diverse ed opposte forze politiche perché dessi la mia disponibilità a una rielezione a presidente
Senti di non potermi sottrarre a un'ulteriore assunzione di responsabilità verso la nazione in un momento di allarmante paralisi istituzionale
Null'altro che questo mi spinse a caricare miglior simile peso
A superare le ragioni istituzionali e personali dammi ripetutamente espresse dando per naturale là vicino a conclusione della mia esperienza al Quirinale
E sono oggi ancora qui dinanzi a voi ribadendo quel che dissi poi al Parlamento lei rappresentanti regionali che mi avevano letto o settantadue per cento dei voti
Resterò presidente fino a quando la situazione del Paese e delle istituzioni neo farà ritenere necessario e possibile e fino a quando le forse me lo consentiranno
Grazie quando abbiamo impostato il programma del Festival delle città
Ovviamente non
Ci saremmo immaginati della che da lì a pochi giorni avremo vista la scomparsa del presidente Giorgio Napolitano e quindi abbiamo chiesto proprio nelle ultime ore negli ultimi giorni a Piero Fassino di
Fare un ospizio Giorgio Napolitano ricordando no da Presidente della Repubblica dei vari ruoli istituzionali che ad avuto ma grande dirigente del Partito comunista italiano
Chi l'abbiamo chiesta Fassino lo ringrazio per questo perché credo che sia in questo momento il dirigente politico che
Chi più ha conosciuta è stato più vicino
Nei vari passaggi politici istituzionali del presidente Napolitano lo ha lo ha conosciuto profondamente quindi ringrazio dal mento Piero di aver accettato il nostro invito per questo momento in evento speciale dentro il programma non lo trovate quindi
L'abbiamo voluto aggiungere però insomma come ieri abbiamo fatto un evento speciale con il collegamento distacchi dall'Egitto ci è sembrato giusto sacrosanto e per noi
Ovarica torio fare un momento di in un primo momento perché poi avremo sicuramente tante altre iniziative un primo momento
Di ricordo della grande figura di Giorgio Napolitano al quale tutti noi siamo stati molto legato sia come sindaci che politicamente grazie a te Piero ti lascio la parola
Grazie Matteo resta il vetro grazie a voi
Queste giorni abbiamo
Tutti
Letto molte cose sul Giorgio Napolitano e rappresentare una figura come Napolitano pochi minuti ovviamente
Una impresa molto difficile in ogni caso la rappresentazione che se ne può dare
Non da non può dare fino in fondo la misura
Del del della personalità femmine se Napolitano ha rappresentato sia dal punto di vista politico sia dal punto di vista istituzionale
E napoletane un uomo che ha fatto la storia di questo nostro Paese l'ha fatta
Nei suoi ruoli istituzionali e quindi è un protagonista della storia della Repubblica
Ed è stato un protagonista della storia del Partito Comunista Italiano e della sinistra italiana ed europea e ha contribuito con la sua azione col suo pensiero con le sue opere con i suoi scritti alla ridefinizione dell'identità e del profilo della sinistra italiana ed europea
Napolitano come tutti sappiamo nasce a Napoli nasce in quella città segnata profondamente dal punto di vista culturale dalla personalità di Benedetto Croce un'influenza che investe trasversalmente l'intero spettro della cultura italiana tant'è vero che
Diciamo l'analisi
Del pensiero di Croce
Porta anche a
Approfondire molto spesso i legami tra quel pensiero e la riflessione Antonio Gramsci
C'è un episodio molto significativo di quello che vi sto per dire un giorno alla sede dell'Ordine Nuovo a Torino si presenta un signore molto elegante
Cioè
Suona vengono da preti Pino ape di una guardia dell'ordine nuovo siamo già nel tempo in cui ce lo squadrismo fascista che assalta le sedi dei partiti
E questo operaio chieda questo signore chi è è cosa vuole dice sono Croce cioè che cosa desidera vorrei parlare con Antonio Gramsci
Erano tempi in cui non sempre bevono errori e in un'ora si era da Milano da Napoli a Torino
Faceva un viaggio che durava una giornata intera e Benedetto Croce era Croce diciamo già nell'apice
Della sua notorietà come
Filosofo sente il dovere di andare a parlare ad Antonio Gramsci perché ricordo questo episodio perché il comunismo napoletano
Diciamo il luogo del
Crescita del pensiero dell'azione di Giorgio Napolitano in un solo di personalità come
Gerardo Chiaromonte con me Giorgio Amendola e altre è appunto
Segnato fortemente da questa contaminazione tra il pensiero di Antonio Gramsci e il pensiero di Croce
E questo spiega molto del profilo politico
Di Napolitano e di tutta la scuola comunista napoletana
Che tende a rifuggire da
Un approccio
Minoritario alla politica
Tende a
Mettere al centro del proprio agire politico la maturazione di una cultura di governo
Tende a costruire una relazione costante continua tra il partito ciò che sta fuori del partito dimentichiamo macchine Napoli anche
La città di Bordighera
E Bordiga era invece l'espressione
Diciamo del meccanicismo
Marxista e
Diciamo del settarismo politico che quel meccanicismo ispirata
Io ricordo tutto questo perché la cifra politica di Napolitano dei l'uomo che poi lungo tutto il suo percorso politico
Si batte per una sinistra riformista nasce la e nasce in quella culla in quell'incrocio
Culturale e politico tra pensiero dell'idealismo italiano Benedetto Croce e
Diciamo la nascita del movimento comunista in quella città
Napoletano si avvicina al partito come sappiamo le mete all'indomani della è la fine della guerra
Attratto da
Da Palmiro Togliatti e dalla proposta del partito nuovo
Togliatti prima con la svolta di Salerno e poi con le scelte che compie
All'indomani della la guerra delinea un partito nuovo che vada oltre il Partito comunista della clandestinità della lotta al fascismo
Cambiate lettura il nome e non a caso Partito Comunista d Italia sezione dell'Internazionale comunista era il nome
Della fondazione
Partito comunista italiano con l'aggettivo italiano connesso alle parole Partito comunista vuole segnalare che quel partito a radici profonde nella cultura italiana nella società italiana nella storia del Paese
Dietro c'è pensiero storico di De Santis che di altri di altri grandi pensatori e storici del a cavallo tra la fine dell'Ottocento all'inizio del Novecento
Ah Politano attratto appunto da questo progetto e Togliatti tanto è vero che i primi anni
L'immediato dopoguerra di storia del Partito comunista sono caratterizzate da uno scontro politico molto acuto dentro il pc
Tratto gli atti che afferma l'esigenza di un partito nuovo e il gruppo dirigente storico che ha fatto
Che ha diretto il partito sotto il fascismo nella clandestinità fino alla Resistenza Secchia Scoccimarro e altri dirigenti che invece sono portatori di una continuità con l'esperienza della clandestinità
Che
Togliatti si appoggia oltre che a Longo diventa determinante Ferla farlo prevalere
Per una ragione che non ha a che vedere con la cosa stiamo dicendo ma bisogna sapere
Longo aveva guidato la resistenza
Togliatti l'aver stanza non l'aveva fatta
E questo che era un elemento di diffidenza di tutto il partito del Nord nei confronti di Togliatti c'è invece si riconosceva il Secchia che nel Nord la resistenza alla guida
Longo
Capisce la
Comprende e condivide la svolta di Togliatti vuole imprimere e
Lo sostiene sospenderò per quello che gli fa vincere il quinto congresso del primo congresso Coppola
La liberazione e apre la strada alla costruzione del partito nuovo e nella costruzione al partito nuovo sbagliate scommette su una nuova generazione di dirigenti
Una nuova generazione di gente che si è formata sotto il fascismo
C'è caro appunto all'indomani Seconda guerra mondiale una generazione che sta tra i
Più agile tre quarantacinque cinquant'anni più giovani di me quindi quindi Ammendola e quindi RAI tre in e quindi Napolitano
E nel giro di pochi anni Napolitano viene prima investito di responsabilità politica del partito in campagna segretario di
Salerno il segretario del partito a Napoli
E poi mano a mano assume responsabilità nazionale quando con l'elezione del mio novecentocinquantatré entra entra in Parlamento da quel momento assuma un profilo nazionale e diventa una delle personalità più rilevante come sappiamo del partito
E in particolare di quell'area
Del partito che si riconosce nei valori e nella cultura
Riformista
Caposcuola di quella Area ecco alla corrente Giorgio Amendola che Napolitano Gerardo che avremo Chiaromonte non a caso tutti e tre napoletani ha confermato dei Radice di cui vi ho parlato all'inizio se ne hanno diciamo la
Collocazione dentro il partito comunista di quest'area
Intente nel quale la parola riformista era bandita come tutti sappiamo ma però sostanzialmente sono loro
Tracciano una linea che si battono dentro il partito comunista per una linea cioè appunto assuma un profilo riformista di un partito che
Pur sapendo che gli equilibri internazionali
Impediscono al Partito comunista di assumere una responsabilità di governo tuttavia questo non significa rinunciare ad avere una cultura di governo
Come elemento fondamentale proprio per superare quella conventio ad excludendum gente dieci al Partito comunista di accedere responsabilità di come
E intorno a Monitore napoletano si forma un gruppo che poi sono un gruppo
Diciamo molto autorevole che segnerà la vita del del Partito Comunista Italiano
Fino alla sua alla sua conclusione che dentro in quest'area
Rappresentata da ammenda Napolitano Chiaromonte si ritrova Paolo Bufalini si ritrova Emanuele Macaluso si ritrova Nilde Iotti e si ritrova Edoardo Perna cioè diciamo una generazione prestigiosa dei dirigenti politici che appunto si battono e
Diciamo Rocco questa questo profilo emerge soprattutto
Dopo la morte di Berlinguer dopo la morte di di Togliatti
Quando
All'undicesimo congresso del mille novecentosessantasei si confrontano due linee
In un momento in cui il partito comunista esaurita appunto lunga
Esperienza togliattiana è chiamata in qualche modo ridefinire la propria identità anche alla luce del fatto che siamo all'inizio degli anni dei governi di centrosinistra di quella farsa
E si confrontano
E l'undicesimo congresso Amendola in grado le due linee che diciamo questi due leader politici rappresenta una linea diciamo più istituzionale riformista molto attenta al rapporto come i socialisti in prospettiva
Mirante all'unità
Diciamo regalità della sinistra italiana e la linea di Ingrao un'idea molto più movimentista che attrae molto alimento dal dal maturare anche in Italia dei movimenti che poi
Diciamo produrranno sessantotto e tutti i grandi movimenti politici sindacali studenteschi degli anni successivi quella dialettica
Non è una dialettica che si esaurisce nell'undicesimo glaciazione allergia che accompagnerà tutta la storia del partito fino alla sua alla sua conclusione
E tant'è che punto
Napolitano
Diciamo
Arriva fino sulla soglia della guida del partito come sappiamo Longo lo incarica sostanzialmente
Di una funzione di vice segretario anche se non forma mentre con questo nome
Che quando bisogna decidere chi debba succederà Longo dopo che Longo è stato colpito da
Da un ictus
La dialettica tra
Napoletane per le guarda vengono perché nello scontro dell'undicesimo congresso tra Amendola Ingrao rappresentava una posizione più centrista e quindi più tendenzialmente in grado di tenere unito un partito di fronte al rischio di una polarizzazione
E Longo sceglierà sceglierà Berlinguer come tutti come tutti sappiamo prima eleggendo lo dice segretario
Nel mille novecentosessantanove poi dal settantadue in poi segretario generale
Del partito
Questo non riduce il ruolo e la funzione di Napolitano
Il rapporto tra napoletana per l'eguale come tutti sappiamo è stato un rapporto sempre dialettico perché appunto
Ah Politano espressione di una linea riformista molto esplicita e Berlinguer su questo evidentemente invece più prudente più assestato su
Una linea diciamo tendente a esaltare il profilo del comunismo italiano
E tuttavia il rapporto tra i due dirigenti è un rapporto molto forte e in tutte le svolte che per le Guarin preme al partito
Riconoscimento nella NATO l'intervista del settantasei la dichiarazione
Della democrazia come valore universale del mille novecento nel settantasette
L'euro comunismo settantacinque settantaquattro settantasette settantotto
L'assunzione dell'Unione Europea come lo spazio e luogo di prioritario Stella della per la collocazione politica del Partito Comunista Italiano ebbene queste sul infine la rottura con Mosca tutte queste svolte sono tutte svolte che porta un'impronta molto forte e Napolitano
Che dopo aver ricoperto altri incarichi il responsabile economico responsabile culturale e già il fatto che avesse queste responsabilità dei mostri a ruolo lo spazio che Napolitano continuava ad avere nel partito
Diciamolo
Momento apicale del suo il suo ruolo come dirigente del partito è quando diventa il regista
Della proiezione internazionale del Partito Comunista Italiano
Diventa regista di un'operazione importantissima di ridefinizione di identità e di posizionamento politico del PC
E lo fa diciamo muovendo in più direzioni una direzione cementa il rapporto con la socialdemocrazia europea
Proprio in coerenza con il profilo riformista che lo caratterizza per le guerre
Di affidarci diffida Napolitano il compito di
Costruire una rete di relazioni con i partiti socialdemocratici che segni una avvicinamento del partito comunista quei partiti
E Napolitano costruisce una rete molto vasta di relazione con Felipe Gonzales in Spagna con Fischer in Austria con durante
In Germania ecco palme in Svezia con Krajicek in Austria e via di questo passo costruendo con Mitterrand ne in forma in Francia costruendo quella rete di relazione che
Mano a mano determina un avvicendamento
Del Partito Comunista distanziamento dal movimento comunista internazionale un avvicinamento alla al campo socialdemocratico cosa che troverà nella in un primo elemento di sanzione nel congresso
Ma il Partito comunista del mille novecentottantasei morto Berlinguer già nata segretario in cui il partito comunista iscrive nel suo
Statuto perché il PC parte integrante dell'azionista europee volando con questo segnale il fatto che noi ci riconoscevamo in una scena europea in cui l'elemento la famiglia principale anche se noi non avevamo a quella era la famiglia
Socialdemocratica
In questa chiave Napolitano
Apre la strada rapporto con gli Stati Uniti
Il viaggio di Napolitano negli Stati Uniti è un evento politico non solo in Italia ma negli Stati Uniti
I contatti che ad alto livello per le conferenze che svolge in università per gli incontri che accomuna principali tinta in
Politica strategica americana e
Quello rappresenta la rottura di un pregiudizio di un milione conventio ad excludendum che da parte del del
Diciamo delle Tabacci americano fino a quel momento vigeva sul partito comunista che si apre una strada che poi porterà ad altri viaggi di Napolitano e anche al viaggio poi più avanti di Occhetto negli Stati Uniti
Il rapporto con Israele rapportare sorella è un rapporto delicato fondamentale sempre
Sapere cosa che spesso nella sinistra è stato ignorato
Che c'è un rapporto strettissimo tra la storia del movimento socialista il momento operaio e la storia del mondo ebraico
Quando Teodoro Herzl fonda
Il movimento sionista
Nell'ottocento novantatré se ricordo bene
Il il logo la tessera
Prima tessera del movimento sionista
Che nasce alla fine dell'ottocento è un bue che
Trascina un aratro verso un orizzonte in cui c'è il sole dell'avvenire
Cioè un simbolo socialista
E tutti i principali dirigenti del movimento sionista
Di quell'epoca sono dirigenti anche dei partiti socialiste
Quando c'è la rivoluzione d'ottobre una parte anche il bund
Partendo diciamo significativa del nella Rivoluzione d'ottobre
E poi negli anni tra le due guerre evidente che nella comune lotta contro il fascismo e il nazismo che con le leggi razziali perseguitano
Gli ebrei determina un rapporto ancora più organico
E quando lo Stato d'Israele nasce ai primi Stati a riconoscere lo Stato di Israele nel recente quarantotto sono gli Stati del campo socialista
E questo rapporto è un rapporto che diciamo Forte consolidato
Anche con passaggi tragici quando Stalin
Tra il quaranta col quarantotto cinquantatré
Decide di decapitare i gruppi dirigenti comunisti dei Paesi dell'Est per sostituirle con dei gruppi dirigenti più fedeli a Mosca
E ci sono
I processi come sappiamo processi drammatici con il processo si va scritto nel processo poi ed altri
L'accusa principale che viene fatta questi dirigenti e di essere febbraio e di essere azionisti
Quindi che rapporto tra la sinistra il mondo ebraico un rapporto come dire storico che affonda le radici nella storia e nell'identità nella cultura oltre il fatto che l'ebraismo è una delle culture fondamentale della civiltà europea
Quel rapporto conosce una rottura drammatica nel mille novecentosessantasette pone mia novecentosettantatré
E la guerra dei sei giorni dal Governo del che pur
Perché nel nello scontro bipolare che quella guerra in qualche modo rappresenta tutta la sinistra mondiale sta con i Paesi arabi
E e e non con il sole cristiana ferita drammatica
Ti porto molti ebrei
In Italia ma anche altrove
O per lealtà verso il partito ad abbandonare la comunità o per lealtà verso la comunità ad abbandonare il partito
Quindi una ferita drammatica Napolitano si pone l'obiettivo di sanare questa ferito
Il viaggio in Israele rappresenta il superamento di quella rottura e di quella ferito
E il Partito Comunista Italiano sarà il partito alla sinistra che ha avrà i rapporti più intensi più stretti da quel momento con tutto il mondo ebraico in particolare
Come la sinistra ebraica
Dal partito laburista guidato da per lasciare Meretz sta
Agli altri le altre formazioni politiche progressiste di quel Paese
Vedete questi tre cosa ci pensate sono c'è un filo
Socialdemocrazia europea gli Stati Uniti Israele come l'idea di un riposizionamento del Partito comunista italiano dentro i valori dell'europeismo dei valori della democrazia occidentale
Questo e il contributo decisivo che Napolitano porta e che naturalmente
Sostanziato petto intreccio molto forte tra le scelte che il in quel periodo il TAR Berlinguer in prima il partito appunto riconoscimento della NATO
L'assunzione dell'Unione Europea l'euro comunismo la rottura con Mosca stanno insieme
E c'è l'impronta di Napolitano in tutto
In particolare poi Napolitano
Assegnato l'identità del nostro partito il rapporto con l'euro
Questo verrebbe e Giorgio Merlo che fu Giorgio Amendola in un famoso convegno del mille novecentosettantanove intitolato
Comunisti Italiani l'Europa a
Siamo sbarazzare definitivamente dalla cultura del Partito comunista l'idea che l'Unione Europea allora non si chiamava così del Mercato comune europeo sia in realtà
Una istituzione funzionale agli interessi del capitalismo e contro gli interessi e popolare
Perché fino a quel momento questa era la lettura del processo di integrazione
Ah Mendola in quel congresso e Napolitano prosegue sulla linea di Amendola sbarazza tutto questo è invece assume l'Unione europea
Come lo spazio del luogo dentro cui la sinistra deve far valere i suoi valori e fare le sue battaglie di di emancipazione e di e di liberazione
Quindi questo è intanto
L'aspetto l'aspetto fondamentale del contributo di Giorgio Napolitano la storia della sinistra e quindi del tutto coerente con questo che Napolitano aderisca alla svolta del mille novecentonovantuno di Occhetto sia pure con diciamo una dialettica nel senso che Napolitano insieme ad altri
Per cui anche sottoscritto
Ritiene che nel momento in cui si fa quella svolta bisogna assumere una denominazione che renda chiaro che il nostro campo di appartenenza del campo
Effettivamente del socialismo europeo e quindi la socialdemocrazia e invece su questo c'è una dibattito serrato Occhetto e altri dirigenti del partito e si sceglie la detenute per la denominazione partito democratico a sinistra tuttavia
Immediatamente
Connesso a una scelta
Che al valore fondamentale e cioè l'adesione all'Internazionale socialista
Il PDS nasce il
Due febbraio del mille novecentonovantuno il quattro aprile del mille novecentonovantuno cioè due mesi dopo Napolitano e io andiamo da Branca a depositare la lettera formale di richiesta di adesione del PDS all'Internazionale socialista
E quindi nel segno
Politico voluto da Napolitano
L'altro fronte su cui Napolitano ha segnato la storia del Paese il fronte istituzionale
Ah Politano era come
Tutta la sinistra
Fin dal tempo tagliateli Longo
Fortemente sostenitore convinto della democrazia parlamentare dei valori della democrazia
Il congresso di svolta della storia del PC e che definitivamente segna diciamo successore della linea che Togliatti ha impresso dal quarantacinque in poi l'ottavo congresso del cinquantasei dove appunto
Si dice che Partito Comunista Italiano si batte per la democrazia progressiva
L'espressione diciamo
Di nomenclatura un po'curiosa ma che segna l'assunzione della democrazia parlamentare e dei suoi valori delle sue regole delle sue dei suoi principi come la scelta istituzionale e politica di fondo e perfino identitaria del PC e c'è un nesso sia pure dunque un'evoluzione politica culturale tra la democrazia progressiva del cinquantasei fatto che Berlinguer nel mille novecento e settantasette a Mosca dedicato appunto che la democrazia è un valore universale da cui non si può prescindere
In ogni o processo di trasformazione sociale perché questa è la frase e la frase completa
E forte di questa cultura democratica istituzionale e parlamentare napoletano nella seconda parte della sua
Vita assolve a funzioni parlamentare importante Capogruppo del Pci
Presidente della Camera senatore a vita e infine presidente a Repubblica come tutti sappiamo e sono anni difficili soprattutto agli anni della presidenza Repubblica perché dobbiamo sempre
Considerare che Napolitano
Sul volto della mandato del presentate tra il due mila
E sei e il due mila e quindici
E cioè in anni assolutamente
Turbolente sono gli anni della crisi greca della prima grande crisi della globalizzazione che morde fortemente su tutti i paesi europei compresa l'Italia
La crisi che va dal due mila otto due mila nove portò a tredici quattordici
Sono gli anni della crisi del sistema politico sono gli anni in cui nasce appunto cinque stelle nella crisi di rapporto tra i cittadini e partiti storici ma Napolitano incaricherà cinque presidente del consiglio in nove anni
Quindi di un sistema politico fortemente instabile incerto e napoletano rappresenta un punto di certezza
Un punto di garanzia nel momento in cui sia la crisi economica che la crisi politica in realtà
Mette in causa nell'animo di tantissimi italiani fattore di certezza di sicurezza
E per questo io trovo molto strumentale ingenerose anche tutte le polemiche che si sono che qualcuno ha sollevato in questi giorni circa il passaggio del due mila undici perché
Berlusconi nel due mila undici non cadde per un complotto cadde perché la situazione economica finanziaria del Paese stava precipitando drammaticamente
E noi rischiavamo un collasso finanziario avrebbe messo in ginocchio il Paese e i redditi dell'Italia
Sulla base di quello che Rusconi
Dovete prendere atto e si dimise
E Monti fu
Nominato da da da da Napolitano perché Monti per professionalità profilo ruolo che aveva svolto in Europa era l'uomo che poteva ricostruire una fiducia dei mercati dell'Europa e dei mercati internazionali
Ho io segnalo che polemiche questi giorni hanno fatto finta di dimenticare
Che Berlusconi il Governo Monti lo voto
Come voto tutta la destra quindi non
Non si conosce la drammaticità del momento
La necessità di fare massa critica sul piano politico parlamentare intorno al Governo che nasceva per per dargli la forza di diciamo di gestire una fase drammatica e tutti i partiti si fa accettare questo compreso il partito di Berlusconi a conferma del fatto che
La teoria del complotto e diciamo per strumentale oltre al fatto che poi tutti i presidenti a Repubblica in Italia hanno svolto sempre un ruolo di garanzia non notarile
Pertini Scalfaro scontri tra Scalfaro e Berlusconi scontri memorabile
Ciampi sia pure con uno stile di Vasco Cossiga
Oggi Matarrese attualmente ognuno come il profilo della propria personalità ma nessuno del presidente a Repubblica italiana ma è stato un un notaio passivo degli eventi perché non è il ruolo che il nostro sistema istituzionale gli attribuisce
Il nostro sistema effettuate non attribuisce al presidente funzioni esecutive ma gli attribuisce la funzione
Di tutoraggio di garanzia di della correttezza istituzionale e del buon funzionamento dell'istituzione e ogni presidente che
Assolto a questo questo mandato lo ha fatto penso ai discorsi che in queste settimane Mattarella fatto richiamando
Il governo le forze politiche la Società italiana certi doveri che spesso
Invece appaiono appaiono dimenticati
Anche
Questo ruolo lo gioca sul piano istituzionale anche in Europa
Come tale è stato parlamentare europea in due diverse legislature in una la seconda fu anche presidente della Commissione affari istituzionali del Parlamento europeo in una fase nella quale
Tema all'ordine del giorno era
Le riforme dell'unione e
E come dare all'Unione una maggiore coesione istituzionale e anche su questo fronte Napolitano giocato un ruolo attivo produttivo in una relazione molto stretta con Spinelli che non a caso in quella fase candidando
Al Parlamento europeo ecco che in un rapporto molto stretto comma secondo una giacca dello
E questo suo rigore istituzionale noi lo abbiamo anche visto nel passaggio del secondo mandato che Napolitano in realtà
Non voleva
Sono stato testimone diretto per le funzioni che esercitano in quel tempo
E che accettò soltanto per evitare che si determinasse un vuoto istituzionale pericoloso per la Repubblica
Ma proprio per questo non mancò di sollecitare il Parlamento in modo anche molto severo come ricordate come discorso che fece l'atto del suo insediamento
A mettere in campo le riforme che era necessaria e soprattutto a richiamare le forze politiche ad essere all'altezza
Della responsabilità che chiama ecco
Questa è l'eredità che Napolitano ci lascia l'eredità politica di
Continuare a battersi per una sinistra non minoritaria per una sinistra ispirata dalla cultura di governo per una sinistra capace di
Avere profondamente piantati capi Pieri nella società di una di un partito quindi aperto osmotico con la società
Ereditati
Partito che si deve battere per
Un pieno dispiegarsi della democrazia parlamentare mettendo in campo anche tutte quelle riforme del sistema politico insieme agli altri partiti che sono necessarie per restituire vigore alla
Democrazia che oggi appare spesso stime privata
E per far crescere come era scritto nella citazione delle ultime immagini del filmato avete mandato per far crescere una nuova classe dirigente
Qualcosa di più una nuova leadership dice Napolitano
Che sia all'altezza appunto
Delle esigenze che il paese ha delle domande dei cittadini e io qui mi fermo viene
Grazie grazie a Piero Fassino
Davvero una ricostruzione impeccabile
Il filo conduttore di una vita sia riuscita proprio a riscrivere il filo conduttore della vita politico-istituzionale grazie davvero
Piero adesso c'è una pausa ci rivediamo alle quindici in questa sala ci sarà la segretaria del Pd all'Istria anch'e nella sala Barbiano invece ci sarà un dibattito sulla sanità con carta ben lotta collette e tanti altri ci vediamo tra poco