Cronaca giudiziaria

Radio radicale lo spazio dedicato alle registrazioni che tutte le mattine in cui c'è udienza effettuiamo al processo d'appello per il caso Moro questa sera è la volta della seconda parte dell'UDI pensa di venerdì undici gennaio la prima parte l'abbiamo già trasmessa appunto venerdì sera nel solito spazio alle ventuno e le ventitré seconda parte dell'udienza di venerdì undici gennaio ancora occupata dal l'interrogatorio di Adriana Faranda ex brigatista oggi dissociata arrestata e in carcere ininterrottamente dal il ventotto maggio del mille novecentosettantanove quando insieme al suo compagno di militanza politica e di vita Valerio Morucci venne catturata appunto nell'appartamento di viale Giulio Cesare
E quarantasette a Roma nella parte già trasmessa ieri sera il punto centrale è il punto più interessante era stato
Quello che ad ora
Preceduto e seguito il confronto disposto inaspettatamente in aula dal presidente della prima Corte d'Assise d'Appello Deniz Tolis fra la stessa Faranda e Carlo Broggi l'unico dei pentiti che in genere occupano la prima che abbia a fianco al tavolo della corte che era presente ieri mattina gli altri tre infatti come avevamo raccontato nella breve nota introduttiva
E non erano stati trasferiti dal carcere di Paliano vicino Frosinone per difficili condizioni atmosferiche e d'altra parte in un primo momento avevano rinunciato avevano fatto sapere di rinunciare al la presenza in aula creando così un incidente che avrebbe potuto far saltare l'udienza la cosa voi era rientrata dopo una consultazione telefonica fra rom e il carcere di Paliano e i tre avevano rinunciato si tratta di Cianfanelli Savasta e la libertà Carlo Broggi quindi era l'unico disponibile e per questo e anche per venire incontro alle esigenze di uno dei difensori l'avvocato Rocco Ventre che in questo processo difende fra gli altri Norman Trianni una ex brigatista anche lei oggi dissociata uscita insieme con Morucci la Faranda e altri fra i quali Broggi nel febbraio del mille novecentosettantanove dalla colonna romana delle Brigate Rosse una persona spesso chiamata in causa hanno i suoi verbali di pentito da Carlo Broggi proprio per dirimere contrasti di ricostruzione che erano avvenuti fra la versione di Broggi e quella Prost
Nata in aula per la prima volta da Adriana Faranda il presidente su richiesta formale del Pubblico ministero in aula il sostituto procuratore generale Di Gregorio aveva dato via Libera a questo confronto fra le opposizioni non di principio ma nel merito della procedura utilizzata per disporre questo confronto da parte dell'
La difensore della Faranda avvocato Tommaso Mancini e anche fra
Non troppo marcate ma comunque
Pur sempre ribadite opposizioni delle
Difensore di norma Andriani appunto avvocato Rocco Ventre che non aveva nulla in contrario a a quel confronto in particolare ma voleva
Che lo stesso la stessa iniziativa lo stesso criterio venisse
Utilizzato per disporre confronti appunto fra Broggi e Landriani fra Brogi e altri imputati che Daloui erano stati in qualche modo chiamati in causa rispetto a questo la corte affatto uno sbarra
Lento riservandosi di prendere una decisione in questo senso poi al termine degli interrogatori di tutti gli imputati ma questo era il punto
Al quale si era fermata la la registrazione nello spazio di ieri sera questa sera ASCO mi chiamo il resto di quanto è accaduto nella mattinata e fino al pomeriggio inoltrato perché l'udienza è terminata all'sedici e trenta passate
E in particolare il punto di partenza
Costituito da alcune domande rivolte Adriana Faranda dal rappresentante di parte civile per conto dalla Democrazia cristiana avvocato Pino dei dolori si tratta di una parte che non è tanto interessante il contenuto delle domande per il tipo di risposte che la Faranda da quanto e gli ascoltatori forse avranno modo di accorgersene dal tipo di reazioni che si sentono sullo sfondo inaugurare anche dal tono delle domande e dell'avvocato e dal tipo di imbarazzo che la Faranda in alcuni punti manifesta nel rispondere che si è trattato più di uno psicodramma che di un atto giudiziario l'espletamento di un atto giudiziario
Non è la prima volta che l'avvocato De Gori suscita queste reazioni quando si alza per tre vere la parola e viene da chiedersi con quale criteri e io la democrazia cristiana abbia ritenuto di farsi rappresentare in questo modo all'interno di un processo così delicato e a cui dovrebbe tenere particolarmente come questo per il caso Moro questo procedimento tappe lo al quale sono legate le tenui speranze di poter chiarire alcuni dei punti ancora controversi o ancora assolutamente irrisolti di quella intricata e tragica vicenda di sette anni fa dopo l'avvocato De Gori sarà la volta sempre di una registrazione che vi proponiamo dell'avvocato Dante patrono di parte civile per conto dei familiari del giudice del ministero di Grazia e Giustizia Girolamo Tartaglione assassinato a Roma dalle Brigate Rosse il dieci ottobre del mille novecentosettanta
Otto assassinato da un commando di cui faceva parte e se ne è assunta tutta la responsabilità anche Adriana Faranda