"Per il governo di Roma"

Lo scusa per il ritardo con cui iniziamo
I lavori di questa ultima serata
Ecco intanto comunico che alcuni dei partecipanti i ministri in particolare arriveranno con diciamo al discorso avviato quegli impegni
Connessi
La loro lavoro
Compagnone David
Più scuse
Segretario della federazione
Dal racconto intanto
Di due giornate di dibattiti io cercherò di essere sintetico
Dichiarando innanzitutto credo
La soddisfazione che questa iniziativa ha prodotto al partito che io mi auguro e spero possa naturalmente
Trasferirsi in una spinta
Per quanto riguarda i problemi connessi non alla campagna elettorale che un fatto importante fondamentale
Ma connessi direi a questa volontà
Chi come socialisti come Partito Socialista
Vogliamo rendere il più credibile possibile con a fare questo credo che sia più che Sensi are
Questa funzione centrale questo ruolo di partito che assume responsabilità generali nel governo del Paese e che all'altezza voi
Delle proposte programmatiche voi
Nelle gli atteggiamenti politici di assolvere questo ruolo centrale
Compito di questa terza giornata
I lavori è quello
L'incontrare
Come socialisti
Le rappresentanze soprattutto Esterne
Della realtà politica culturale economica sociale della città
Che abbiamo analizzato in due giornate di lavoro azione di condizioni interessanti che si intersecano si contrastano si sovrappongono e che meritano quindi un'approfondita valutazione per stabilire io in una doppia esigenza la nostra posizione è quella di un consuntivo che non può mancare
Nelle valutazioni che dobbiamo avere a monte per proiettarci in questo nostro impegno
Che ha una tappa importante nella campagna elettorale ma che certamente ha prefigurato nelle valutazioni che abbiamo fatto in questi giorni
Una tracciare un cammino una individuazione di obiettivi che certamente danno dei traguardi che sono molto al di là
Della stessa campagna elettorale di criticarci o di auto criticarci quando le cose eppure vediamo in senso positivo non dobbiamo neanche sottovalutare quando il partito sa esprimere sa cogliere momenti importanti della situazione e quindi sa atteggiarsi come è capitato non dire in un atteggiamento occasionale ma da tempo al partito di sapersi atteggiare in vicende come questa che abbiamo affrontato nei giorni scorsi quindi ecco vorrei sottolineare per grandi linee integrando in parte le valutazioni della mia relazione
Introduttiva come questa condizione politica generale insieme Rezza come tema importante che tutti quanti noi sviluppare il nostro impegno non in una incontro occasionale che quello di oggi
Ma in una richiesta
Di rapporti che nella preparazione di questa nostra piattaforma elettorale soprattutto quella programmatica ma con ovvia implicazione anche negli atteggiamenti politici quale avere ecco questo atteggiamento che è fondamentale
Un partito che non si esaurisce e non vuole esaurirsi
In una visione
Ho così angusta della proprio rapporto con l'esterno attraverso le istituzioni
Il nostro partito come tutte le forze politiche e credo che dobbiamo debba maturano maggiorenni locali ai livelli così diffusi come sono le circoscrizioni le decine dei comuni
Della l'hinterland romano della Provincia romano del Comune di Roma della Provincia di Roma della regione Lazio i nostro punto di vista deve essere quello di vedere i problemi nella realtà
Molto più diversificata dal punto di vista degli interlocutori degli strumenti delle forze non soltanto sociali economiche anche culturali politiche
E da sollecitare ed avere come referenti perché questi problemi
Amplino nella nostra cultura nel nostro modo di vederli e i Lilli cambi di visuale quindi ci diano quella funzione politica generale più generale che riteniamo di interpretare
In questo ruolo che io la condizione politica generale vorrei che fosse rimarcata
Come una condizione che noi intendiamo riassumere oggi un impegno
Con le organizzazioni che qui sono presenti dagli istituti culturali dalle associazioni categoriale da lei associazioni imprenditoriali dai sindacati
Per proporci e stimolare quindi questo rapporto a più ampio spettro con la il partito socialista abbiamo anche valutato questo la condizione
Che riguarda il nostro interno la necessità non di aver avviato ma di potenziare adeguare le nostre strutture perché questo compito poi il rapporto con l'esterno sia all'altezza
Che noi riteniamo importante ma l'altra osservazione che credo tutti quanti non ci sia più prestabilito sulla carta delle strutture bisogna poi
Dar l'anima la vita la la la la la la la dalla la porta alla possibilità di lavorare a queste strutture sono venute semplificazioni che riguardano poi le considerazioni che possiamo fare per le sezioni per lei organizzazioni strutturali nuove o innovative i circoli club per le Federazione per gli organi intermedi per la stessa la situazione nazionale che non più tardi di alcuni mesi fa
A il nulla il Congresso importante come quello di Verona rappresentato la volontà di rapporto e sterno del partito con
La istituzionalizzazione di questa assemblea nazionale che con viene dalla
Così dai lavori di questi due giorni noi riteniamo debba essere ecco più utilmente un po'da cornici alle condizioni che a livello locale abbiamo un po'preso in esame un'esigenza prioritaria
E che l'importanza di questa vicenda
Di questa condizione che affrontiamo con la campagna elettorale impone Bani nuova vuoto sottolinearlo il massimo della chiarezza voi negli obiettivi politici voi nelle considerazioni programma
E gli obiettivi politici credo che siano stati tratteggiati con estrema chiarezza dal partito non certo stato di secondaria importanza
Stabilire una valutazione fondamentale
Come quella che abbiamo voluto mettere a fuoco in questo punto con la realtà sociale della nostra città e della sua provincia bene
Con la quella domanda che viene spesso posta come elemento di contraddizione dell'atteggiamento socialista per la quale noi siamo stati siamo presenti in quadri politici
Di il rapporto con la democrazia cristiana o della Partito Comunista ecco noi abbiamo analizzato e credo con una rigore e con una valutazione assolutamente realistica e anche critica che il ruolo e la funzione del Partito socialista nei governi cosiddetti di centrosinistra nei governi
Anche di sinistra ha avuto una sua costante rispetto alla proposta al e non credo che si possa valutare in modo o da considera l'opportunistica la considerazione politica per la quale abbiamo ricavato che centrosinistra hanno avuto una loro parabola discendente e una loro conclusione
E nel settantaquattro con la svolta che c'è stata prima della posizione esterna poi dell'ingresso nelle giunte di sinistra perché la egemonia della democrazia cristiana non aveva assolto una funzione importante che noi ritenevamo dovesse assolvere in un quadro dei rapporti con una forza progressista come siamo stati storicamente siamo noi e quella di governare
Di Lello il territorio governare realtà
Prorompente in una sì e quindi ci fu una condizione politica per la quale valutando che i quadri
Delle giunte laiche e di sinistra dessero maggiori garanzie di questa svolta oggi siamo ecco alla conclusione di un periodo importante sono passati otto anni di giunte laiche di sinistra credo realisticamente siamo nella condizione di poter verificare con altrettanta franchezza
Che pur sottolineando
Debolezze o atteggiamenti delle volte insufficienti della stessa posizione socialista che la funzione soprattutto prevalente che ha avuto il Partito comunista
E soprattutto alcune condizioni e che noi abbiamo poi sottolineato come mancanza di cultura di governo di questo partito hanno impedito che obiettivi importanti fossette delle posizioni manichei vogliamo riconoscere alle giunte di sinistra di aver operato
In un periodo travagliato dal punto di vista politico e sociale
Sottolineatura che questa condizione
In cui hanno operato le giunte di sinistra
E nel momento in cui il terrorismo a lacerato le nostre coscienza democratiche ha prodotto nel paese delle condizioni anche fortemente differenziate durante il periodo dell'unità nazionale e non può non essere messo nella giusta evidenza come pure
Nella giusta evidenza vanno messe alcune condizioni importante che porre le giunte RAI che di sinistra hanno determinato nella nostra città
Io vado o o di un certo direi atteggiamento non
Non sufficientemente responsabile nell'affrontare i problemi degli abusivismi vorrei rimuovere questa concezione che a Roma ci sia soltanto l'abusivismo organo ed urbanistico o o l'abusivismo o edilizio da prendere in esame
Cioè la cultura degli abusivismi Carlo ma rischia di essere un elemento che fonda parla
La società perché questa
Riassunto che abbiamo voluto formulare in una specie di Flash dove la città è illegale rischia prova già in gran parte preso il sopravvento sulla città illegale è un elemento che stappa dovrà fare come nel l'artigianato nel campo dell'industria la stampa del commercio in una balistica crea dottor patria creato delle condizioni profondamente diverse che sono sfuggite alla capacità di governo programmato della stessa amministrazione ecco sono state condizioni che se volete
Hanno anche una differenziazione di valutazione da dei che che da sottolineare noi non abbiamo nessuna responsabilità anzi dobbiamo rivendicare la nostra valutazione e la nostra spinta positiva perché il problema degli enti il problema delle periferie
Emarginati fosse affrontato fosse avviato a soluzione
L'aver dotato di servizi primari queste zone della città terranno invivibile erano rossi all'altezza di Paesi del Terzo mondo è stato un'opera che certamente va scritta metto direi per cui abbiamo oltrepassato il il il traguardo di quello che legittimamente e giustamente doveva essere consentito è stato quello di aver non ostacolato adeguatamente impedito che anche durante le giunte di sinistra questa condizione di abusivismo che non aveva più ma mano che si andavano
Riducendo le condizioni di incremento demografico
Ma mano che si vedeva che si inserivano in queste condizioni che dal punto di vista del mercato offrivano dei vantaggi indubbi per quanto riguardava l'offerta che poteva essere fatta in concorrenza e in modo sleale
Con le situazioni legali ecco queste condizioni offrivano un terreno dove salute stavano situazioni di degenerazione
Fino ad arrivare alle valutazioni che certamente non facciamoli si sono annidate le radici anche e i rumors potenziali della diffusione
Della CRI cosiddetta criminalità organizzata è completamente estranea al tessuto democratico sociale della nostra città della nostra realtà
Del nostro hinterland e quindi è una cosa che va fortemente combattuta con condizione e con forza da parte
Di tutte le forze progressiste
E democratica
Ecco perché è questo
Questo elemento ripeto va giustamente posto nella luce nella considerazione per cui noi socialisti con la presidenza regionale socialista abbiamo approvato una legge che perimetrata e sanava dal punto di vista urbanistico e queste queste realtà ha certamente non abbiamo condivise non condividiamo una posizione ripeto acquiescente eletti su una ipotesi di sanatoria che viene portata avanti dal Governo nazionale o dalla maggioranza nazionale un rilievo certamente lo facciamo critico e questa legge sulla sanatoria
Avrebbe potuto essere a mio giudizio usata in modo più opportuno se la stessa capacità
Della maggioranza a livello parlamentare nazionale non ci avesse posto nelle condizioni di avere una proposta
Che evidenzia le contraddizioni si di alcune forze come il Partito comunista ma poi alla fine se non viene
Approvata dal Parlamento ha permesso se volete anche la deformazione della posizione socialista che in fondo anche nel elezioni o dell'ottantaquattro è costata poi sulla coerenza della nostra posizione e un prezzo elettorale a Roma con l'abbiamo verificato valutando i dati per cui abbiamo ritenuto che in questo quadro si è aggiunto un momento importante
Quello di evidenziare
Alla città alle realtà che la rappresentano e una nostra opinione che è quella che il ruolo centrale della posizione socialista dell'aria laico socialista
Può e deve essere preso in considerazione a livello romano siamo in campagna elettorale
Anche se partiti molto da lontano il nostro obiettivo naturalmente
è quello anche di avere un consenso elettorale e quindi offrire un servizio alle realtà sociali economiche e politiche della città fa parte dei compiti che come partito dobbiamo avere e quindi ecco evidenziare questa funzione centrale
Della posizione socialista che ha operato in questi anni battuto per responsabilità del Partito Comunista checché ne dica il compagno Occhetto o il compagno Morelli quando producono uno smog né che è quello che far ritenere che questa Giunta abbiano perso la loro capacità di incidere perché saremmo stati richiamati
Da una sirena democristiana circa l'adeguamento delle linee politiche locali a condizione di Penta Partito nazionale non c'è considerazione più slegata dalla realtà dei fatti
Che io possa verificare in questo in questo momento la condizione che ha pesato sull'incisività e sulla spinta delle giunte laiche di sinistra sta dalla contraddizione dal partito comunista di essere partito di governo a livello locale
E di aver voluto pregiudizialmente né stare una sua composizione di opposizione allibratori crisi accompagno Nicolini che ieri si è fatto anch'esso portatore di un'opinione che rispetto all'incisività delle giunte di sinistra
Avrebbero pesate le verifiche io vorrei
Chiedere quale sono state le verifiche fatte in questi quattro anni al Comune di Roma
Abbiamo fatto non una crisi abbiamo fatto un ampliamento delle giunte di sinistra proprio Mammola centrale che al partito a buccia giallista voto dopo un anno che si è formata la Giunta di sinistra con l'ingresso dei socialdemocratici
E dei repubblicani è semmai le contraddizioni sono state in coloro che oggi dicono di vedere nella mozione parlamentare una condizione è inutile perché siano individuati gli obiettivi della Città eterna compagna Nicolini
Io sottolineo è certamente quella che sta che riferisce la mozione parlamentare in ordine ai problemi della politica culturale sezione socialista
Quella che danni
Con accortezza politica e forse questo è il nostro qui è il nostro la nostra colpa di non averla fatta diventare elemento di crisi infamia imputiamo alla al compagno Nicolini e al partito
Comunista di aver privilegiato una politica che avrà avuto anche le sue caratteristiche positivi quelle dell'effimero quella di poter far tornare
Il primo locale il Parini nella scippare la piazza nella nel centro storico quando c'erano quei momenti difficili ma che certamente la maggiore colpevole per il fatto che a Roma le istituzioni culturali
Le condizioni per le ville storiche e sono nel nella nella deplorevole situazione che tutti quanti oggi abbiamo avuto modo di sottolineare semmai quindi se c'è qualcuno che non ha l'autorevolezza non autorità
Compatibile i programmi io dico che l'autorevolezza non ce l'avrà sia contraddittorio come il compagno Nicolini
Quindi questo è un punto che dobbiamo avere ben ben ben chiaro questo per dire quindi che delle nostre valutazioni con molta serenità ma con molta fermezza
Intendiamo rappresentare questa esigenza che non può essere ulteriormente dilazionata
Che è quella
Che il governo del territorio
Riassuma
Una sua funzione centrale
Perché soltanto riproponendo
Non l'elaborazione teorica ma l'applicazione pratica
Delle scienze dell'urbanistica con il proprio hinterland questo l'elemento che era valutato molti anni fa quando la Regione faceva i piani di coordinamento territoriale ma oggi come non mai nei rapporti che si sono intersecati però come l'hinterland questa esigenza non è più derogabile
E quindi credo che al di là delle obiezioni polemiche
Ecco nei programmi queste importanti condizioni noi dovremmo saper non solo rappresentare ma anche poi tradurre in atteggiamenti credibili est soprattutto conseguenti
Abbiamo valutato quale sono la somma di condizioni
Per cui noi riteniamo che questo problema del governo del territorio
Sfuggendo al dilemma piano si piangono la approdo ormai finalizzati perché questa condizione per cui ottocento mila mani abusivi devono essere inseriti nel tessuto
Del tessuto nel tessuto di un territorio programmato
Per cui questa città non può vivere con un solo povero
Così centrale come il centro storico per cui ci stiamo lacerando rispetto al patto sesta no si debba fare o no il referendum e per far passare o noi
L'articolo centotré ma perché si ipotizzi ormai l'atteggiamento conseguente di una città che veda il proprio sviluppo individuato in una polifunzionalità delle proprie organi quelle per il bebè il proprio assetto e abbiamo visto come questa condizione ribadisco sia stata abbinata certamente al problema del traffico al problema della qualità della vita ai problemi importanti che cittadino perché la nostra realtà urbana qual è il punto focale che dobbiamo è presente sempre in quell'ormai si è manifestata con una realtà policentrica con lana che ormai ha avuto questa condizione del centro storico soffocate con una periferia che si è dilatata ormai agli ottanta comuni dell'hinterland
Che ormai vive in una condizione dove ci sono tutte le contraddizioni sociali ma nei piccoli paesi perché c'è questo fenomeno del l'inurbamento i piccoli paesi perché di radioline ancora modo riesce a trovare una condizioni di visibilità che ad esempio nelle borgate
Non sono lontanamente ancora ipotizzabili quindi benne avvenga questo processo per cui la città si organizza in poli funzionali abbiamo visto come queste condizioni compagno adesso non voglio sottolinearlo ma siano Carillo mai fare
A chi tira di più verso la propria parte rispetto a quello che la commissione parla la quella dalla mozione parlamentare ha stabilito doverosa importante del suo partito era questa mozione parlamentare
Perché si spinga perché non resti una carta di buoni intenti perché quando noi leggiamo nella mozione parlamentare
Che sono individuati un quadro di obiettivi dove sono contenute queste esigenze prioritario del modo di affrontare lo sviluppo in una visione qua questo è un binomio sui quali socialisti si attesteranno della nostra città quando sono individuate le condizioni istituzionali che è necessario affrontare
Eppure in una condizione dinamica per lo meno come linea di tendenza
E che nutre stare qui ad aspettare che venga approvata la legge sulla riforma delle Autonomie locali che con rammarico questo ruolo a patto ogni iniziativa lodevole che è stata fatta l'anno scorso lamentata da compaiono dei Goti
Di uno confronto fra le realtà cittadine italiane ma io ritengo che se ci fosse stata una pressione politica sul Parlamento perché questa proposta dell'autonomia locale fosse stata maggiormente sentita come esigenza da parte della quelle quelle del Parlamento rispetto alle alle questioni che abbiamo nelle grandi l'altare umane probabilmente avremmo potuto affrontare una campagna elettorale dove il problema delle municipalità ci avrebbe dato questo quadro istituzionale di riferimento
E qui voglio rivendicano in modo chiaro il modello di rapporti che abbiamo sottolineato essere imprescindibile necessario per la Capitale del Paese rapporti di collaborazione corretti
Che potevano e dovevano esplorare su un bah l'anno scorso questa esigenza che il governo di Roma
Che la Provincia di Roma che la Regione Lazio che il governo nazionale si pensi solo una loro unità di intenti attraverso una valutazione cerca di obiettivi comuni che potevamo individuare per la la crescita di questa città che anche nella indagine poi e rispecchia ormai una proposta socialista la cosiddetta Roma metropoli capitale a livello europeo queste quindi sono le condizioni importanti ribadisco abbiamo posto al centro di una nostra di una nostra valutazione oculata ecco perché io credo che sia fondamentale questo atteggiamento
Che poi agire anche in alcune richieste di opinioni veniva
Chiarezza
La nostra valutazione critica rispetto alla posizione cosiddetta copernicana del partito comunista che ha una capacità di adeguamento direi e velocissima io sono rimasto meravigliato come mai
I compagni Occhetto ci è riuscito ieri ad ottenere i consensi unanimi
Di una federazione romana che non più tardi di quindici giorni fa si era attestato immediatamente in una posizione critica rispetto all'atteggiamento della cosiddetta rivoluzione copernicana e viva Dio è un partito che rispetta normalizzazione e e non fa invidia non fa invidia a nessuno probabilmente ci spiegheranno che e la linea di tendenza e quelle giunte di sinistra ma e dico le concezioni
Che se ne assumono poi la posizione ufficiale Partito Comunista per compagno che atto sono quelle che fanno fede perché lo riteniamo ad esempio che anche per quanto riguarda che qui è chiarissimo Cundari
è chiarissimo queste elemento della Taylor ideologizzazione delle formule noi siamo stati quello che abbiamo stimolata fortemente questa condizione
E alimentato questa contraddizione interna nel palpito comunitarie che non s'interessa è che in Italia ci sia una condizione che maturi e che vada verso una realtà dove il bipolarismo non paralizza i più la condizione della democrazia del nostro Paese a questa considerazione riferita ai quadri di governo locale non può esaurirsi nella richiesta ai socialisti che cosa faranno
E intanto cominciamo a capire che il Partito comunista
E disposto anche se non trova l'accordo programmatico e io sfido chiunque abbia fatto quadri di governo nelle giunte a non trovare se c'è la volontà diamo importante e fondamentale omettono Grazioli c'abbiamo risposto all'appello
Del della del segretario De Mita dicendo che la nostra linea strategica Lodetto ribadito anche il compagno Martelli
Ieri a Torino oltre che nell'incontro avuto con Scotti non è la linea del pentapartito noi riteniamo fondamentale importante questa collaborazione
Riteniamo utile e necessaria che in un momento come questo problemi come quelli della economia come quelli della riforma istituzionale come quelli della stessa democrazia
E la cosa certamente non la consideriamo di secondaria di secondario rilievo provino la possibilità di essere avviati a soluzione in una dialettica serrata all'interno
Anche della maggioranza perché non dimentichiamo che poi e le battaglie parlamentari non si fanno soltanto i sta
Ma si fanno come è successo a proposito del fisco anche in una condizione i rapporti interni dove se non ci fosse stata la fermezza
De la posizione del partito socialista b e credo che l'astensione comunista sul fisco non sarebbe stata costretta perché poi le condizioni politiche siamo tutti in grado di si verifica all'ombra ecco qual è il punto centrale voi non abbiamo da rispondere se faremo il centrosinistra se faremo le giunte di sinistra
L'abbiamo da ribadire la nostra funzione importante certamente
Prudente
Appartenente ai quadri progressisti prendano in carico i problemi che la realtà sociali come quello di Roma hanno i fronti abbiamo una valutazione anche ribadisco equilibrata e importante da fare circa i consuntivi delle giunte laiche
Nessun libro aggiungere attraverso la nostra azione non fosse un obiettivo comune
Di tutte le forze interessato ed è questo
Compagni ed amici non possiamo prevedere possa cadere tutto sulle spalle del partito del Partito Socialista ecco perché io ritengo che questa posizione importante possa trovare questa rappresentazione centrale
Della volo e della funzione
Del Partito Socialista quindi
Fine di questa condizione di emergenza che ha rappresentato l'alibi per troppo tempo nel modo inadeguato di affrontare il problema di volontà quindi di programmare lo sviluppo della nostra città in un'immagine che sia quella di Roma capitale in una condizione di equità dove i diritti del cittadino ribadisco debbano essere tenuti al centro della organizzazione la assediata come quella che è il Partito Comunista in una potenzialità soltanto che afferisce agli enti locali ma debbono sapersi dispiegare in un coinvolgimento delle forze culturali
Per le capacità imprenditoriale delle forze finanziarie che vanno anche verso il privato non considerandolo un tabù ma considerando e questo credo che di passi il partito comunista e abbia fatto abbastanza un elemento essenziale
Per poterla avviare assoluzione
Questi gravi problemi che abbiamo che abbiamo di fronte ecco perché compagni noi riteniamo che in questa fase sia importante il consenso la spinta anche che nasce all'interno del partito c'è importante avere segnato con alcuni obiettivi significativi come quelli della volontà
Parlamentare azionari e provinciali possono rappresentare visivamente nell'avvio di questo interscambio rivalutazioni con l'esterno una funzione centrale della Partito Socialista sia importante una condizione che noi riteniamo
Dobbiamo sapere salvaguardare con un patrimonio raggiunto attraverso una
Sforzo di responsabilità non un'imposizione che ci viene dall'alto quella di un partito che ha dimostrato una sua unità sostanziale dal punto di vista politico e credo che questa sia stata una condizione non è irrilevante
Rispetto alle considerazioni che il
Il Partito Socialista non solo ha avuto in questi ultimi tempi ma potrà nella nella nella nel nel futuro averi
Porsi come punto di riferimento non certamente per volere esercitare un edizioni perché è quella che maniglie di in fondo col proprio atteggiamento le condizioni politiche che sono l'anima
Delle dei raccordi programmatici che sono la linfa vitale
Quelle situazioni che si vogliono se vogliono avviare a soluzione perché questo questa condizione credo che vada sottolineata e ribadita nel corso di questo nostro impegno di campagna elettorale questa condizione credo che i compagni che
Seguiranno
Tracciando per quanto li riguarda una valutazione che per i livelli rispettivi mi impegno ribadisco quello nazionale a livello di governo quello regionale e quello comunale e quello provinciale possono oggi rappresentare all'esterno della città porre costituire quella piattaforma e quella condizione che ritengo scoprire la nostra forza ma in uso al palo positivo per i problemi che la nostra città aveva pronta
Comunicheremo coi i nomi dei presenti a titolo sia personale ma soprattutto di organizzazione del mondo del lavoro
E delle forze produttive
Intanto do la parola all'onorevole Santarelli sottosegretario all'agricoltura
L'intervento esauriente ampio
Compagno re Davide mia sin
Dal entrare nel merito delle questione ha saputo rappresentare in maniera obiettiva e completa
L'opinione
Unanime che il partito ha in questa vigilia di campagna elettorale
E che mi pare faccia piazza pulita anche di tutta una serie di illazioni
O di forzate e interessate interpretazioni dello stato del dibattito all'interno del partito
Circa coloro che sarebbero favorevoli a confermare la giunta di sinistra rispetto a quelli e naturalmente tra questi ci sarei io
Che invece ritengono questa una sciagura
E il compagno e Davide mi pare abbia chiaramente
Già del partito
Vanno verso una direzione di definizione di un impegno programmatico e politico del partito che naturalmente non sposa nessuna linea di preferenziali da in questa vigilia di campagna elettorale
Dal momento che
Il quadro degli avvenimenti
Che vedranno costellato questo primo semestre del mille novecentottantacinque sono tali e tanti
Rispetto al quale
Che tipo di Giunta pare a Roma
Obiettivamente è questione secondaria
è questione comunque che non può prevalere su tutto
Tutta la gamma degli avvenimenti che invece sono destinate a correggere questa mattina anche dall'assemblea dei che i comunisti hanno fatto a Roma che anche nel PC finalmente anche se con ritardo
è cominciata un'analisi
Critica e autocritica
Della esperienza di sinistra al Comune di Roma
Della sua validità e delle sue prospettive
Io quello che voglio dire accompagna lo farò molto rapidamente perché credo che bisogna abituarci esprimere concetti semplici chiari e anche rapidi
Appunto di dire che a mio avviso
Gli avvenimenti di questo prima metà del mio centottantacinque sono destinati
A determinare in Italia otto Paesi
Nel senso che mentre fino alle scorse elezioni amministrative
Non c'era diciamo nessuna fase storica
Che stava per esaurirsi o per rigenerarsi
Oggi siamo in una condizione nazionale e internazionale
Dove invece si intravvedono molti segni
Di questo periodo storico che sta in qualche modo per subire una svolta non so se
Nel senso di un suo superamento nel senso di un suo consolidamento anche se in termini naturalmente diversi da quelli del passato
è il fatto che le forze politiche smuovere prefigurato
Brocchi e schieramenti da privilegiare rispetto ad altri
Non mi riferisco solo alla teoria copernicana peraltro così stiracchiata e già mi sembra a abbastanza li says lucidità
A poco più di un paio di settimane dalla sua enunciazione ma mi riferisco anche ad alcune prese di posizione degli organi nazionali perché dal Movimento Sociale Italiano Carlo cuoca congresso nazionale ha deciso che devo uscire dal ghetto che quindi non baderà formule ma penserà soltanto di vedere dove stavano gli onesti e i programmi positivi a cui chiede di associarsi illiberale che fanno cadere pregiudiziali da oggi e quindi siamo in una fase nella quale non c'è più un contenuto ideologico campo
Come si dice a mutuando un termine e calcistico ed attualmente il giorno in cui tutte le forze politiche voglio giocare a tutto campo
Sarebbe veramente ridicolo che ci fosse qualcuna di queste forze politiche che volesse invece precludersi la possibilità di accedere ad alcune zone del campo per preferire invece Catenacci
Che non possono non finire male
E allora io credo che noi dobbiamo cogliere con un senso positivo dei tempi moderni questa laicizzazione
Delle forze politiche a questa disponibilità dei partiti a discutere in termini
Programma Babini che arriviamo tardi a questo traguardo
E ci arriviamo a otto voci ridicole telefonate ti rende conto che cosa dice la gente che cosa domanda la gente ai rappresentanti dei partiti ormai la gente non vuole più sentire le fasi roboanti la capitale europea la città moderna storica la qualità della vita no la gente vuole sapere che cosa i partiti vogliono fare
Come lo vogliono fare
Oggi e nome nel due mila o avanti
E allora
Ecco che secondo me diventa fondamentale per esempio
Per il partito perciò a ristabilire non solo quello che i socialisti in una futura Giunta comunale vogliono fare
Ma anche quello che non permetteranno più che si faccia scopato avverrebbe lega affidata ai propri assessori ha fatto sì che la vita pubblica sia stata lottizzata
Per cui se il settore medico uno a caso senza prefigurare niente di particolare dalla scuola o dai lavori pubblici ebbi qualcosa solo a quel partito in quella strada può fare quello che vuole
E così via discorrendo ecco questo patto non scritto ma tacito per cui ognuno in realtà Vaggi respinse il proprio orticello
Appartiene a un mondo che non può più essere mantenuto in vita se non si vuole essere travolti dalla Puglia della gente che ha giustamente non può tollerare questo tipo di modo di fare la cosa
E allora anche qui volendo rimanere nel indirizzo che ha dato il segretato la federazione io credo che sia importante da parte mia
Parlare unicamente delle questioni che si riferiscono ai rapporti fra il governo e le istituzioni locali anche perché su questo terreno inizierà la preziosa io ho scritto più volte
Nell'ultimo anno e mezzo
Ho scritto al compagno Craxi ho scritto anche al sindaco di Roma
E perché ho scritto
Perché io sopra coloro che ritengono l'ho sostenuto quando ero la Regione lo sostengo ora
Che l'attenzione del governo nazionale
Sui problemi della capitale deve essere diversa
Penso che
Non può
Assolutamente essere considerato soddisfacente
Né tanto meno possibile per un amministrazione come risolvere i propri problemi facendo leva unicamente sulle proprie risorse
Anche se qui entra in ballo tutto il problema dell'autonomia secondo una concezione che tutta italiana
E che non trova riscontro in nessun'altra società industrialmente avanzate
Nel senso che l'autonomia così come è concepita da Rory da troppi stavo unicamente nel senso della rivendicazione di un'autonomia a spendere
E praticamente agli enti locali i quali poi rivendicano
L'assoluta autonomia di spendere anche in deficit naturalmente senza rendere conto a nessuno e con il dovere per lo Stato il diritto del Comune a ricevere i finanziamenti necessari a ripianare i deficit indipendentemente da come poi questi queste risorse siano state utilizzate alla prima cosa che dobbiamo fare ma anche al fine di superare il provincialismo il localismo che purtroppo ancora per molti versi è presente nel nostro Paese è che non può esserci una conflittualità permanente fra il livello locale Comune Regione e quello nazionale di come
Ora al Governo in mezzi per far fronte a tutti i bisogni di una collettività importante come quella capitale
è anche giusto che il governo chieda
Alla capitale di avere un progetto complessivo
Nel quale siano definite l'emporio Rita e le compatibilità di natura economica
Non è possibile pensare che la capitale d'Italia si rivolga al governo della Repubblica giorno per giorno una volta ad Harvard tal seconda di quello che è il bubbone che scoppia nella capitale
Allora ci si accorge che esiste il problema e si va al governo a chiedere quattrini per questa determinata cosa salvo naturalmente ad attaccare il Governo sei quattrino Lida
Io scrissi a better Oltrona inventa le esigenze della capitale e ha tutta la organizzo dei servizi che vanno oltre quelli di una comune cita per essere la capitale
Della repubblica tra l'altro sede anche di istituzioni importanti come quella cattolica come querela Paolo che importano ovviamente conseguenze non semplici per l'organizzazione di servizi e per necessità che anche l'immagine internazionale dell'Italia
Nevicava
Ma io ritenevo importante che il Comune di Roma elaborasse un progetto complessivo poliennale
Al dita discutere naturalmente anche con le forze imprenditoriali e con le categorie produttive della città da discutere da approvare in consiglio comunale perché in materia di rapporti istituzionali e bene che vi siano chiedevo al sindaco di Roma che il tutto fosse rappresentato e definito in un ambito
Che la mozione finalmente approva e che doveva consistere in un comitato misto prove Governo Regione Comune
Per discutere di queste questioni Bertarelli disse che non era d'accordo e il rifiuto
Questa mia proposta
Mettere non era favorevole a questo tipo di discorso come non sono favorevoli comunisti salvo che domani non dovessero fa parte del governo della Repubblica perché in questi anni ha preferito a citare in maniera tema da oggi che propagandistiche ai problemi di romanzi che andare a cercare le vie per una loro soluzione per il loro superamento partito come è stata molto più comodo
Porre le questioni sotto il profilo Popa propagandistico in maniera che finché ci saranno problemi ci sarà sempre il terreno su cui andare a coagulare naturalmente gli scontenti la base di scontenti che è sempre numerosa anziché mettersi al lavoro sul serio risolve i problemi la mia polemica storica ormai possiamo chiamarla ma quando la Regione sull'abusivismo edilizio lo dimostra
Non avvenga voluto muovere un dito
Perbacco
Acqua schizzi Ganthet iscritti e sul territorio
La pratica dell'abusivismo edilizio ha prodotto e sarà destinata a lasciare tracce ancora per i prossimi cinquant'anni compagni è il più grande delitto che ha una Giunta ah qui da comunista potesse commettere la capitale d'Italia proprio questo trova comodo farmi attaccare con volanti a Unione borgate fare altri manifesti come quello che ha fatto qualche anno fa
Non è questo il problema
E il Partito comunista potrà pensare con questa doppia faccia tra la sua linea nazionale contro abusivismo e quella romana Paola l'abusivismo di prendere qualche migliaio decine di migliaia di voti
Però la condanna storica compagni che fra qualche anno ne verrà fuori sarà possono essere i campi di intervento di questa collaborazione tra Comune Regione eccome
Beh intanto
Il problema
Della di un'agenzia compagnie dal della parlato colletto anche la sua relazione qui
Diciamo la verità noi siamo complessivamente
Impantanati in una sera di pastoie burocratiche che anche quando il Comune o la Regione
I progetti li tirano fuori poi tutte le pastoie burocratiche fanno sì che questi progetti restano abbondantemente su una casa
Tre anni fa definimmo un idea di un'agenzia
Che avrebbe potuto
Io credo che questo bistrattato Ente Eur
Che ha avuto in passato una gloria assai significativa è che poi ha finito col farà parlare di sé negli anni passati soltanto per i guai e per la impossibile a pagare gli stipendi
Credo che potrebbe essere ristrutturato con apposita legge dello Stato e con il consenso del Comune della Regione ed essere elevato
Ha dignità
Di agenzia per provvedere a tutti gli interventi infrastrutturali sul territorio di Roma e perché no anche anche della Regione non volesse lente euro possono essere altri ma intanto questo è il primo problema
L'urgenza che c'è di Alzano inserirsi i privati è fondamentale
E a questo riguardo aggiungo che è arrivato il momento ricominciare una sorta di deregulation pubblica nel campo degli interventi nella vita pubblica romana e regionale
Nel senso che in questi anni troppo spesso e troppe volte
C'è stato una sistematico intervento della sfera pubblica che si è risolto in uno sperpero di denaro e in una maggiore
Voglio dire disorganizzazione dei servizi basta fare riferimento alla storia degli inceneritori dei rifiuti solidi urbani perché aprire dove portò gli errori quello che costava
Pirlo che costava uno con i privati è finito in più
Assolutamente fermo
Inizi una fase di ritiro
Del comune da tutta una serie di interventi pubblici nel campo dell'organizzazione dei servizi
Che non solo non hanno migliorato la qualità dei servizi ma non hanno nemmeno fatto risparmiare anzi hanno aggravato i costi di gestione dei tanti saggi
Secondo
Questo consente di reperire le risorse necessari
Per investimenti produttivi
Attraverso i quali l'ente locale deve limitarsi a fornire un quadro di riferimento certo su cui innestare
Le risorse occupando con interventi pubblici spazi che aspettano l'iniziativa privata
Attraverso i quali è possibile creare posti di lavoro in una città come questa e tanto per non fare paragoni cominciamo ad affrancare Roma dalla dipendenza di altre città del centro e del centro nord d'Italia
Compagni noi rischiamo se continuiamo con questa lentezza e se non realizziamo su Roma
Grandi investimenti nel campo della organizzazione per esempio il centro fieristico e congressuale dell'autoporto io delle infrastrutture di servizio della città non solo non è sistemiamo
E noi razionalizziamo la vita della città martiri sequenza tante attività che potrebbero svolgersi naturalmente su Roma vengono dirottate
Altrove come tanti danni contanti da anni Caperna per la città
E allora ecco che il terziario
è un'altra dottrina
Che noi dobbiamo affermare cancellando
Tutte le stupidaggini che negli anni Sessanta e agli inizi degli anni settanta sono state dette dalla sinistra contro il terziario
Io ricordo i dibattiti successivi alla istituzione delle Regioni
Sembrava che lo sviluppo del terziario avrebbe rappresentato per Roma
La definitiva perdita a una politica di sviluppo anche a una politica di sviluppo avanzati prendo una impossibile ricerca di una industrializzazione città che non era nelle cose né poteva diventare possibile
E di conseguenza oggi ne stiamo pagando le decime ma siamo ancora in tempo
Dal commercio artigianato al turismo
Alla terziario avanzato naturalmente Roma a in Italia il primato dell'elettronica
E di centri importanti in questo settore abbiamo campi vastissimi sui quali non solo è possibile programmare lo sviluppo di Roma è possibile anzi direi che l'unica via
Per poter determinare le condizioni di una ripresa dell'occupazione che diversamente ristagna in modo in modo preoccupante
E allora io credo che i principi di questa natura
E direi cittadini romani che soltanto alla condizione di trovare altre forze politiche disponibili su questa impostazione programmatica
Noi siamo disposti a ricostituire una Giunta io credo che avremo la possibilità di raccogliere i consensi e naturalmente a fianco a questo
Io reputo di fondamentale importanza una cosa sulla quale peraltro in compagnia del Davide dato i compagni sono già soffermati positivamente ed è quella di far crescere in questa città una cultura che non necessariamente sia o cattolico democristiana o comunista
Io credo che noi abbiamo sperimentato sto pidocchio la seconda che ha visto il Partito Comunista impegnato in prima persona alla guida di una giunta di quel non possiamo dirci soddisfatti
Io ho letto il discorso e compagno Martelli era Torino condivido tutto quello che il compagno Martelli ha detto
Dell'esperienza dell'esperienza politica se anche voi ha detto il sindaco car detti quando ho detto che il Partito comunista
Da un lato ci trattava come una banda di ladri e dall'altro però voleva i nostri voti per continuare a governare
Partito socialista non è forza di risulta o forza emarginata nella società italiana è la storia dal nostro Paese il partito non resta un grande partito dalla classe lavoratrice italiana
è un partito che non ha la pretesa o la diversità la distinzione rispetto alla o schieramento complessivo dei laici dei socialisti il Papa polacco di nomenclature il problema è quello di fare in modo di convincerci tutti i socialisti socialdemocratici repubblicani e liberali
Che il blocco complessivo laico dalle forze laiche o cresce tutto assieme obbedisce o quanto meno ristagna tutto quanto assieme a Roma esistono le condizioni per comprimere la forza dei due blocchi maggiori sia di quello comunista dico devo pensiamo a far crescere i laici nella crescita complessiva dei laici di alla possibile di affermare
In questo quadro un sindaco che sia espressione di queste forze non già perché noi rivendichiamo a tutti i costi la guida del sindaco di Roma ma perché credo che la cultura laica di Roma
Che non necessariamente a il successo assicurato ma che quanto meno a il pareggio e il gusto della novità
In un quadro di progresso del Paese rispetto al quale io credo che il governo presieduto accompagna Craxi ha dato la dimostrazione precisa
Che l'Italia si poco per mare non è vero è ingovernabile e con il buon governo si può assicurare anche il progresso l'uscita dalla crisi
Prima
Prima di dare la parola al compagno Pierluigi Severi vice Sindaco di Roma
Le comunico che sono presenti il dottor Ostellino Ricciardi direttore generale dell'Ance Ylenia Santo Boni e il dottor Sacchetti
Presidente rispettivamente presidente e direttore conformi Coni Presidente Comitato Piccola industria Unione industriali di Roma il professor Giancarlo Serafini direttore Unione agricoltori della Confagricoltura
L'ingegner Giovanni Spinella e l'avvocato Franco Panizza rispettivamente presidente segretario del CIDA Lazio
Il dottor mormorò il dottor Gautieri dell'Ordine degli Agronomi di Roma
E il dottor Perrelli direttore della lega antivivisezione nel frattempo una veloce staffetta in forma che il ministro signorile in arrivo abbiamo intanto la parola compagno se
Il
L'incontro Dio attraverso il segretario della Federazione del compagno e David
Ai rappresentanti delle associazioni professionali
Delle organizzazioni imprenditoriali
E di categoria
Per i sindacati
è una proposta voglio subito come contributo personale dirlo
Che non nasce oggi
Ma riprende e sviluppa questo deve essere un punto estremamente chiaro
Idee proposte ed obiettivi
Chi erano patrimonio e sono state patrimonio dell'azione collettiva dei socialisti in questi anni
Abbiamo avuto e che abbiamo esercitato
Le nostre scelte programmatiche nascono dalla consapevolezza che il senso di responsabilità
L'opzione socialista sulla governabilità e sulla stabilità dei quadri politici locali compreso quello della capitale
Non deve essere rinnegata ma deve essere accompagnata dalla convinzione
Che le nostre idee la nostra capacità elaborativa e di iniziativa
Non è riuscita sempre a passare
Per le relazioni complesse e difficili per i rapporti di forza
Notti
Finalmente io ho avuto modo
Come assessore all'ufficio studi
Di constatare come
L'affermazione conoscere per governare che tutti condividiamo
Trova tanta difficoltà
Nella gestione di un grande comune come quello di Roma
Il bilancio parto da questo piccolo fatto per sviluppare un ragionamento sia pure rapido
Dell'ufficio studi era nell'ottantuno lo ventuno milioni
Dico novantuno milioni
Un grande comune con l'opposto studi con questo bilancio
Siamo arrivati a novecento milioni a un miliardo nel giro di quattro e
Questo mi consente alle correzioni ai processi di cambiamento spontanei che sono in atto nella città
Sono il tema di oggi delle proposte socialiste
Proposte che guardano al futuro correzioni necessarie per capire ciò che avviene in questa città che cose
Come si sta sviluppando come deve essere indirizzata dal Governo cittadino e non solo dal governo cittadino
Sappiamo che la città di Roma
è come un giornale francese ha scritto nel mondo al centro dei due metà diseguali
Del nostro Paese
E quindi è sempre in bilico tra una meridionali d'azione dando a questo senso a questo terminazione
Banale irripetibile per le caratteristiche storiche di Roma
Sappiamo che questa città e metropoli e non mi dilungo perché autorevolmente si si è siamo soffermati si sono forse armati soffermati i compagni i nostri tecnici intellettuali oltre che i dirigenti del partito su questo tema nei due giorni passati
Mi serve solo per richiamare che a Roma come città metropoli oltre ai processi noti de de urbanizzazione l'industrializzazione di tutte le cose che sempre si dicono
E accompagnata anche da un'altra riflessione
Che abbiamo fatto e che facciamo anche in questa circostanza ci rivolgiamo al mondo
Che rappresenta una realtà anche religiosa
Roma è l'unica metropoli nel mondo d'antica la più antica delle comunità romana e la comunità ebraica
Ospita una comunità islamica
Che è in crescente aumento quantitativo
Una città che ospita altre presenze religiose
E anche questo è un punto dell'iniziativa socialista e cioè di una città che da senso corpo alla sua funzione di capo di città e di capitale tollerante
Comprensiva
Sul terreno operativo siamo tra coloro che ritengono che istituzioni concrete pratiche dalla Caritas alla comunità l'istituzione delle comunità ebraica
Alla stessa comunità islamica il Prince sia la possibilità di organizzare una conferenza permanente delle religioni per affrontare i mali di Roma di una capitale
E di una città che a fenomeni di emarginazione Roma cioè puro
Morire non di solo traffico può anche morire di pregiudizi razziali
Per la presenza di immigrazione che c'è e alcuni sintomi
In qualche modo preoccupante vi sono può morire in qualche modo essere condannata a una scarsa diciamo capacità di relazione comunitari
Non mi soffermo ma sottolineo
Che la funzione di una forza che nella sua tradizione riformista e laica insieme ad altre forze
Riformiste RAI che anche quella di cogliere questi aspetti e questi messaggi di grande trasformazione di qui il senso dell'iniziativa nasconde anche qui ribadiamo la nostra il nostro sostegno nostro pieni impegno rispetto a questa battaglia che ha una connessione specifica anche rispetto le battaglie di contenimento di risoluzione dei processi di emarginazione grave dei fenomeni di violenza la nostra città
è una città che ha caratteristiche di capitale
Nel duplice senso di una classe politica nazionale storicamente molto insensibile sul tema dell'idea di Cab
Do la diversità la distinzione rispetto alla o schieramento complessivo dei laici dei socialisti il Papa polacco di nomenclature il problema è quello di fare in modo di convincerci tutti i socialisti socialdemocratici repubblicani e liberali
Che il blocco complessivo laico dalle forze laiche o cresce tutto assieme o patisce o quanto meno ristagna tutto quanto assieme a Roma esistono le condizioni per comprimere la forza dei due blocchi maggiori sia di quello comunista di qua devo pensiamo a far crescere i laici nella crescita complessiva dei laici via possibile affermare
In questo quadro un sindaco che sia espressione di queste forze non già perché noi rivendichiamo a tutti i costi la guida del sindaco di Roma ma perché credo che la cultura laica di Roma
Che non necessariamente a il successo assicurato ma che quanto meno a il pareggio è il gusto della novità
In un quadro di progresso del Paese rispetto al quale io credo che il governo presieduto accompagna Craxi ha dato la dimostrazione precisa
Che l'Italia si può governare non è vero è ingovernabile e con il buon governo si può assicurare anche il progresso l'uscita dalla crisi
Prima prima di dare la parola al compagno Pierluigi Severi vice Sindaco di Roma
Le comunico che sono presenti il dottor stelle o Ricciardi direttore generale dell'Ance Ylenia Santo Boni e il dottor Sacchetti
Presidente rispettivamente presidente e direttore conformi Coni Presidente Comitato Piccola industria Unione industriali di Roma il professor Giancarlo Serafini direttore Unione agricoltori della Confagricoltura
L'ingegner Giovanni Spinella e l'avvocato Franco Panizza rispettivamente presidente segretario del CIDA Lazio
Il dottor mormora il dottor Gautieri dell'Ordine degli Agronomi di Roma
E il dottor Perrelli direttore della lega antivivisezione nel frattempo una veloce staffetta in forma che il ministro signorile in arrivo abbiamo intanto la parola accompagnasse
Il
L'incontro Dio attraverso il segretario della Federazione del compagno re Davide
Ai rappresentanti delle associazioni professionali
Delle organizzazioni imprenditoriali
E di categoria
Per i sindacati
è una proposta voglio subito come contributo personale dirlo
Che non
Nasce oggi
Ma riprende e sviluppa
Questo deve essere un punto estremamente chiaro
Idee
Proposte ed obiettivi
Chi erano patrimonio e sono state patrimonio dell'azione collettiva dei socialisti in questi anni
Abbiamo avuto e che abbiamo esercitato
Le nostre scelte programmatiche nascono dalla consapevolezza che il senso di responsabilità
L'opzione socialista sulla governabilità e sulla stabilità dei quadri politici locali compreso quello della capitale
Non deve essere rinnegata ma deve essere accompagnata
Dalla convinzione
Che le nostre idee la nostra capacità elaborativa e di iniziativa
Non è riuscita sempre a passare
Per le relazioni complesse e difficili per i rapporti di forza
Notti
Finalmente io ho avuto modo come assessore all'ufficio studi
Di constatare
Come
L'affermazione conoscere per governare che tutti condividiamo
Trova tanta difficoltà
Nella gestione di un grande comune come quello di Roma
Il bilancio parto da questo piccolo fatto per sviluppare un ragionamento sia pure rapido
Dell'ufficio studi era nell'ottantuno lo ventuno milioni
Dicono vantano meglio
Un grande comune con l'opposto studi con questo bilancio
Siamo arrivati a novecento milioni a un miliardo nel giro di quattro e
Questo mi consente alle correzioni ai processi di cambiamento spontanei che sono in atto nella città
Sono il tema di oggi delle proposte socialiste
Proposte che guardano al futuro correzioni necessarie per capire ciò che avviene in questa città che cose
Come si sta sviluppando come deve essere indirizzata dal Governo cittadino e non solo dal governo cittadino
Sappiamo che la città di Roma
è come un giornale francese ha scritto premono
Al centro dei due metà diseguali
Del nostro Paese
E quindi è sempre in bilico tra una meridionali d'azione dando a questo senso a questo terminazione
Banale irripetibile per le caratteristiche storiche di Roma
Sappiamo che questa città è metropoli e non mi dilungo perché autorevolmente si si è siamo soffermati si sono forse armati soffermati i compagni
I nostri tecnici intellettuali oltre che i dirigenti del partito su questo tema nei due giorni passati
Mi serve solo per richiamare che a Roma come città metropoli oltre ai processi no ti deride urbanizzazione l'industrializzazione di tutte le cose che sempre si dicono
E accompagnata anche da un'altra riflessione
Che abbiamo fatto e che facciamo anche in questa circostanza ci rivolgiamo al mondo
Che rappresenta una realtà anche religiosa
Roma è
L'unica metropoli nel mondo d'antica la più antica delle comunità romana e la comunità ebraica
Ospita una comunità islamica
Che è in crescente aumento quantitativo
Una città che ospita altre presenze religiose
E anche questo è un punto dell'iniziativa socialista e cioè di una città che da senso corpo alla sua funzione di capo di città e di capitale tollerante
Comprensiva
Sul terreno operativo siamo tra coloro che ritengono
Che istituzioni concrete pratiche dalla Caritas alla comunità all'istituzione delle comunità ebraica
Alla stessa comunità islamica il Prince sia la possibilità di organizzare una conferenza permanente delle religioni per affrontare i mali di Roma di una capitale
E di una città che a fenomeni di emarginazione Roma cioè puro
Morire non di solo traffico può anche morire di pregiudizi razziali
Per la presenza di immigrazione che c'è e alcuni sintomi
In qualche modo preoccupante vi sono può morire in qualche modo essere condannata a una scarsa diciamo capacità di relazioni comunitarie
Non mi soffermo ma sottolineo
Che la funzione di una forza che nella sua tradizione riformista e laica insieme ad altre forze
Riformiste laiche anche quella di cogliere questi aspetti e questi messaggi di grande trasformazione di qui il senso dell'iniziativa nasconde anche qui ribadiamo la nostra
Il nostro sostegno nostro pieni impegno rispetto a questa battaglia che ha una connessione specifica anche rispetto le battaglie di
Contenimento di risoluzione dei processi di emarginazione grave dei fenomeni di violenza la nostra città
è una città che ha caratteristiche di capitale
Nel duplice senso di una classe politica nazionale
Storicamente molto insensibile sul tema dell'idea di capitale ma anche di una classe politica e dirigente locale che non è riuscita ancora oggi forse ad affermare Roma come capitale vera del Paese nell'opinione nazionale quanti giornalisti ancora scrivono e quanto opinione intellettuale culturale c'è ancora
Di grande pregiudizio verso la nostra città e tutta malvagità altrui malevolenza altrui o è anche una incapacità compiere una coscienza dirigente nella nostra città capace di dare un ruolo ovvero a Roma come capitale
Del Paese
Ed è su questi su alcuni di questi obiettivi che noi siamo partiti
Da due punti di vista
Per tentare per suggerire
Riso lo sviluppo delle nostre risposte per la città
Un punto di vista è quella del cittadino
Di un cittadino che noi riteniamo che abbia un giudizio di grande delusione di malessere rispetto all'esperienza fatta anche dalla giunta dai nove anni di giunta di sinistra a Roma
Ci siamo chiesti perché non mi soffermo sui perché abbiamo avuto modo di sottolinearle avremo modo anche con altre iniziative di sopra tono una trovato espressione adeguata nel governo capitolino
Voglio
Dire che le correzioni programmatiche
E di direzione del governo cittadino sono punti fondamentali della nostra iniziativa esigenze che a nostro avviso ci pare di cogliere innanzitutto non nel chiuso delle stanze de il delle riunioni di partito ma nella realtà vera della città nell'opinione della città
Un secondo punto di iniziativa un punto di vista fondamentale e quello che risolto linea va nella sua introduzione comportare da dei che veniva ripreso da Santarelli
Che gli enti locali
Sono soggetti economici danni
E che quindi non possono sottrarsi complessivamente ad un quadro di riferimento sulla politica nazionale
Non per banalizzare intendendo l'omogeneizzazione delle formule
Ma per
Sostenere che è necessario capire tanto più per Roma Capitale per un comune della capitale che non ci possono essere delle isole felici ebbero responsabilizzate rispetto alla manovra di contenimento dell'inflazione
Rispetto alla selezione della spesa pubblica la sua riqualificazione
Possiamo aggiungere tante altre considerazioni
E allora è chiaro
Che il nostro confronto anche a sinistra col Partito comunista su questo terreno è stato duro
E da lì continua a essere duro
Conflittuale
Non riusciamo a capire non riesco a capire
Prima redazione
Dalla lettura dei resoconti della stampa comunista non
Quindi in qualche modo non può essere alterato questo pensiero
Come possano di fronte a un ragionamento corretto intelligente mosso da grande senso di responsabilità anche sofferto sviluppato dal compagno tagliano Del Turco il quale ha detto ma attenti compagni comunisti
Il referendum
Sul costo del lavoro sui punti di contingenza
Può essere un elemento di lacerante dei rapporti a sinistra un elemento che fa arretrare complessivamente le relazioni positivo le buone relazioni anche se non priva di conflittualità
Tra le forze di sinistra di tra noi e voi in questa città in questo Paese si può aveva entalpia dodici maggio ore dodici maggio
Ebbene la risposta
La grande risposta
Del compagno Occhetto è stata noi non battiamo le formule
Con gli interessi dei lavoratori
è una risposta piazza aiola consentitemi di dire che non capisce il senso dell'intervento di Del Turco noi potremmo rispondere che non battiamo gli interessi della città
Con una formula ebbene sulla base di questo il nostro ragionamento come vedete ben più composto
Ed è il più interessato compreso degli interessi complessivi delle forze di cambiamento nel nostro Paese la nostra nella nostra città
E
Ed ex per questo che noi ritenne che le forme ma per capire
Ad esempio
Che ed è questo un punto di insistenza del nostro programma
Lo spazio in questa città della produzione e lo sanno l'organizzazione degli imprenditori
Lo spazio della professionalità e lo sanno le associazioni del dei professionisti lo spazio di efficienza in questa città lo stesso spazio del lavoro in questa città è del tutto inadeguato alle possibilità non solo diciamo nazionali e di sviluppo della politica nazionale ma del tutto inadeguato rispetto alle possibili risposte che un governo cittadino e che in una realtà locale può dare
Io sapendo che non possiamo prescindere dai condizionamenti complessivi nazionali e internazionali terre al mente come una cultura capace
Di rispondere a queste questioni di far crescere cioè questa città non come città burocratica
Ma che sia capace di interpretare di impronte interpretare professionalità produzione efficienza che sono i termini necessari per Roma per uscire anche la questa immagine di città Scirocca le pigre
Mediorientale levantina come ingiustamente
La sì definisce perché questa città è fatta di un'industria elettronica che funziona di un'industria dell'immagine che c'è
E vive e produce di una capacità dei centri di ricerca straordinaria di una capacità imprenditoriale nel settore edilizio straordinaria per cui diciamo anche nel nostro programma
Con chiarezza che occorre superò la chiarezza istituzionale che noi chiediamo non è il riferimento al settimo comandamento che mi pare un riferimento abbastanza logico e normale
E ovvio ci riferiamo a ben altro all'azione di governo e politica
E cioè al fatto che in questa città se non vogliamo perdere il treno rispetto ad altre città d Italia o al nord Italia se non vogliamo perdere il treno dello sviluppo ed essere l'ultimo dei rimorchi trascinato come avvenuto nei decenni passati
Noi dobbiamo assolutamente capire che occorre far leva sulla capacità imprenditoriale non autarchica bene
Ma con la consapevolezza che questa capacità imprenditoriale Ceci deve essere nella nostra realtà cittadina nella nostra realtà
Metropolitana nella nostra realtà regioni al fine a una cooperazione che viene da altre regioni d'altri lidi ma diciamo forziamo sul terreno del lavoro e della capacità di produzione la nostra realtà perché è il destino di Roma che è legato ha questa capacità e diciamo anche per quanto riguarda il rapporto con i giovani
Cerchiamo di stabilirlo su un terreno di correttezza
Non facciamo prima le cooperative e poi i progetti ma definiamo dei progetti che siano in grado di suscitare una capacità coopera vittimistica in senso imprenditoriale non assistenzialistico
Come trascorsi presso abbiamo visto e che non abbiamo sufficientemente contrastato perché privilegiavano come dicevo prima la stabilità
All'affermazione piena delle nostre convinzioni delle nostre idee
E allora avviandomi a conclusione
Le tre questioni quella pragmatica l'accento sull'urbanistica è chiaro
Vogliamo una pianificazione seria non una somma di progetti disarticolati e non inquadrati
Pur passi avanti ha fatto questa Giunta sui progetti singoli progetti ma manca una visione insieme un collante un punto di riferimento complessivo non diciamo che la città non si debba sviluppare a testa certo si sviluppi a destra ma non solo a destra
Perché non tutto può essere proiettato in quel quadrante
E allora pianificazione nuova e capacità di gestione di questa pianificazione non disarticolazione tra vari competenze assessorati con una frantumazione
Che si riflette anche nella incapacità realizzativa dell'azione del governo cittadino come nel grigiore burocratico di questa esperienza si è molto spesso non verificano ora
Se questo punto dell'urbanistica un punto centrale
Via e si collega a questo con chiarezza anche una seconda questione quella culturale nel senso che indicare David aggiungo rispetto a ciò che diceva re David
Per cui uno non può essere l'artefice di una politica e poi criticare gli altri per nel momento in cui a braccia una politica che suggeriamo noi
Anche nel senso di capire che questa città non può avvenire all'estero soltanto l'immagine
Di una città che al Colosseo un grande patrimonio archeologico che deve essere valorizzato e tutelato io scusatemi il termine deve essere anche speso venduto in qualche modo con più produttività intelligenza
Questa di città deve saldare se non vuole perdere anche qui il treno della storia deve saltare cultura tradizionale patrimonio Orchestral darsi anche alla cultura scientifica ai processi di rinnovamento tecnologico ci sono in atti nostri figli giocano con il computer
Con di venti Nicole Commodore c'è una trasformazione informatizzazione un automezzo azione nelle realtà aziendali anche nell'agenda comune per capire questo e per non arrivare disarmati e spogliate sorpresi nel due mila occorre assolutamente che questa cultura scientifica abbia una risposta
è il Museo della scienza e la Città della scienza è un fatto banale questo sarà altra cosa noi indichiamo in linea pratica degli interventi e così dicasi per l'ambiente
Per i servizi il tema dell'economia deve essere al centro della nostra azione
Perché l'urbanistica e tutta una serie di scelte non sono una variabile indipendente ma dipendente in rapporto al destino economico di questa città nato a Roma il posto di lavoro dove lo trovarono i concorsi del Comune della Regione della Provincia
Con grande difficoltà
è e forse non con sempre con limpidezza in rapporto a questo con grande difficoltà
E però non c'è dubbio che la risposta al destino dei giovani a Roma ci deve essere e allora le grandi opere in un quadro un disegno generale
Assumono un significato divorando fondamentale anche sul terreno del lavoro dello sbocco nel lavoro un centro fieristico espositivo non è solo un fiore all'occhiello di Roma Capitale punto
Richiede diciamo intermedio tra il nord Aprica dare a migliorare Europa come più volte abbiamo ripetuto e detto e poi qualcuno la ripetute detto senza averlo nemmeno digerito
Ma non c'è dubbio che vuol dire soprattutto cantieri che producono lavoro professionalità
Di chi si è diplomato è laureato troverà sbocchi reali ecco perché crediamo a questa politica delle grandi opere per non parlare del Sistema direzionale orientare dei processi di congestione e di riequilibrio tra un cuore prezioso il centro storico del resto della città
Mi fermo su questo appunto
Aspetto programmatico ovviamente non compete a me
De introdurre troppe cose più del necessario visto che deve maturare maturerà nelle prossime settimane con altre iniziative il quadro delle proposte sostituzione socialiste voglio anch'io so permane sulla questione istituzionale
Non è un caso lo diciamo ai infatti non è socialista chi parte cioè non è un caso che proprio in questi mesi
Ci troviamo di fronte a due fatti
A un ministro soglie ministro della Repubblica che si è mosso è venuto non per fare una visita di cortesia ma per lavorare insieme al Campidoglio e andata la Regione per lavorare con la Regione
E non è un caso che si sia raggiunto un protocollo di intesa sul sistema dei trasporti a Roma sul piano programmato degli investimenti possibile nella nostra città
In un accordo programmatico generale secondo un metodo corretto delle relazioni tra Stato Regione la Province la notte e la capitale
Non è un caso che la mozione socialista e comunista
Abbiano provocato un dibattito in Parlamento con un ordine del giorno di cui assiepato tramite il compagno Sodano che approdato a un voto unanime
Per sollecitare il governo ha un intervento istituzionalmente corretto e costante su Roma Capitale
E io ritengo che questo è avvenuto non a caso è avvenuto non quadro politico in cui la presidenza socialista ha rappresentato anche per questo verso
Una novità straordinaria una disponibilità nuova sul tema in Roma Capitale forse tra qualche giorno avremo anche qualche passo in avanti ulteriori come io spero e ritengo e spero e ritengo
Ed è su questo terreno che l'agenzia metropolitana un senso
Riteniamo che si debbano organizzare forme di collaborazione istituzionale con fantasia istituzionale nuova gli enti strumentali ed altre cose che si possono inventare l'agenziamento metropolitane una risposta puntuale in grado di organizzare il contributo delle forze
E delle risorse finanziarie pubbliche ma anche e soprattutto di quelle private che in questi anni hanno di monsoni edilizie nella nostra città concludo veramente
Sulla questione politica non voglio dire assolutamente nulla rispetto a quello che hanno detto altri mi limito nel concludere a dire
Che da un lato si è liberato un di una dibattito preelettorale forse con una rincorsa troppo lunga molto importante ed utile
Che te mitizzato e Smith Itza demitizzare s'mitizzata e formule
Dall'altro lato
Cari amici e cari compagni
Cioè il tentativo nel momento in cui si è liberato questo dibattito sul terreno programmatico non chiuso nelle formule più nei miti delle formule
Dall'altro lato c'è sulla base del discorso fatto da De Mita ieri ho rifatto da De Mita ieri ed è ragionamento comunista la riproposizione di un vecchio schema che senti
Che devono solo scegliere il loro destino se ruotare attorno all'uno torna all'altro ebbene la nostra risposta anche sui leader nel dibattito che abbiamo fatto e quello di rifiutare questo referendum
Sull'uno o l'altro partito di far crescere una spinta riformista ed una espressione politica riformista di cui siamo gran parte non la sola parte
Non la parte esclusiva ma gran parte insieme a repubblicani insieme anche liberali che posso fatelo posizioni questa città insieme socialdemocratici insieme al mondo radicale al mondo degli ambientalisti degli ecologisti una risposta riformista
Perché una buona volta questa città
Abbia certo più democrazia più giustizia più sviluppo più capacità di governo e anche una direzione politica ecco signorile è arrivato come era stato annunciato
Mi scuso per aver omesso di ringraziare i presenti i rappresentanti delle associazioni un'omissione ovviamente del tutto involontaria apprezziamo molto
Una presenza che testimonia dell'interesse che c'è attorno a questo dibattito
E do la parola al compagno Roberto Lovari Presidente della Provincia
Ma io compagni vorrei aprire queste mie brevissime riflessioni
Riallacciandomi
Alla parte finale
Dell'intervento del nostro segretario della federazione
Perché credo del dibattito
Richiamava oggi la presenza di ospiti qualificanti
Che ci sono di stimolo
A lavorare con cura
Sul piano politico ma anche
Riconoscimento a uno sforzo ad un impegno
Che i TG che ci accingiamo a portare avanti
Nella prospettiva di un grande fatto politico
Quale le elezioni amministrative nella capitale nella province e nei comuni della provincia di Roma ma anche mi sia consentito sul piano personale
Prato i nodi dei contenuti programmatici
Ma anche
Con la serenità
Con il quale ha fatto un bilancio
Di un'azione di lunghi anni di presenza dei socialisti negli enti locali comunali e provinciali
E dandone nonostante naturali ombre lacune
Un giudizio
Complessivamente positivo
Da cui a nessuno può sfuggire a nessuno può sfuggire il Partito Socialista o slogan elettorale
Che chili per chi vuol capire è chiaro e preciso
Quando diciamo cambiare a sinistra
Ognuno deve trarne le conclusioni
Quando diciamo che abbiamo fatto un'opzione a sinistra
E abbiamo una preferenza certo non può significare che i compagni comunisti
Debbono ritiene di avere già
Il quadro delle formula sinistra il sindaco in tasca perché questo non è vero
Nuovo il team che il Partito socialista con chiarezza
Si pone al centro di un lavorìo politico più male
Con cui confrontarsi a sinistra
Per con tutti coloro i quali vogliono fare di questa città
Una città moderna un'accetta che nonostante tutti i suoi ritardi Totti i suoi errori
Chiami a raccolta tutte le forze di progresso e di libertà
Per dare un aspetto sempre più moderno Sempre più incivile a questa metropoli
Certamente anche in questo convegno alcuni aspetti non soddisfacenti ci sono
E mi sia consentito rapidamente di parlargli
Beh compagni io ho sentito delle analisi lucide complete
Sui problemi della città
E di una grande area metropolitana ecco è qui che io sento carente la riflessione
E non
Mi si perdoni perché chiedevo pensavo che si dovesse parlare di più della Provincia
O delle portare centinaia di migliaia di compagni di elettori e decine di migliaia di elettori che ne nei comuni della provincia affrontano anche loro le elezioni con risultati alcune volte anzi quasi sempre migliori di quelle la città di Roma questo lato riscontro ci porterebbe lontano sarebbe una riflessione lunga ma perché e alcuni lo hanno detto però in maniera sfumate
Parlare di Roma senza parlare del se non si sanano le nuove borgate che si sono create nella grande area metropolitana attorno a Roma
Cittadini compagni ed amici da Mentana a Pomezia vi sono larghe fasce di degrado
Che mentre il Comune di Roma con un'azione preziosa possiamo dire sta avviando
Il recupero di quello che fu il guasto degli anni centristi democristiani degli anni della creazione delle porcate
Le nuove borgate che sono a Guidonia che ci sono alcune zone di Ciampino domando a voi domanda le forze politiche
Chi
Si accinge a risanare alle
L'altezza culturale e politica
Inaccettabile
Lo stesso Governo in genere gli enti locali sono stati sempre più avanzati nei punti nei confronti della politica
Di riforma portato per esempio avanti dal Governo
Beh il governo
Prevede per esempio nella riforma delle autonomie locali la creazione delle Province metropolitane ai quali assegna una serie di coordinamento in una serie di settore urbanistico
Sta dei trasporti dei servizi sociali
In questo dibattito questo tema
Il tema dei temi è sul quale l'Italia rischia di arrivare con vent'anni di ritardo
Alla soluzione primaria che non è solamente quello di individuare i problemi delle grandi aree metropolitane i problemi che scaturiscono quando in una stretta area geografica
Crescono rapidamente
Le insediamenti urbani civili industriali economici di varia natura
Ma il problema è del governo a quale livello istituzionale queste esigenze trovano la loro ormoni in sanzioni
Si parla del problema del Comune di Roma di Frascati Marino
Qual è il governo qual è il livello di governo di questi problemi non esiste nessuna sede istituzionale
Dove il Comune di Roma che il confine con con una serie di comuni affrontare si pensi al problema di sette ville dove il Comune ha esportato migliaia di senza tetti senza casa
Lasciando poi ai al Comune di Guidonia il problema di trovare le scuole di asfaltare privi di servizi sociali
Mentre a Roma abbiamo il fenomeno delle borgate che giustamente uno dei grandi aspetti positivi delle giunte di sinistra stanno avendo le fogne ci sono decine di migliaia di persone
A quindici venti chilometri da Roma
Che bevono l'acqua minerale picchi nolo Pozzi non sono utilizzabili per Fini di acqua potabile
E allora e la questione
Dobbiamo dire che il governo ha avuto più sensibilità
Nel momento in cui ha capito
Che il problema di Roma non è solamente un problema di Roma Capitale e queste le grande errore del sindaco Vetere
Dal certamente al quale non ha risposto una proposta
Valida da parte della Regione
Che
Ha dato due belle che una Bebeto del compagno Santarelli
Che ci è stata tolta pagata da fatta male
In comitato provinciale prego l'altra che ci è rimasta che quella della catalogazione dei fanghi inquinante
E allora io credo che l'iniziativa dal Governo
Quella di mobilitare
Tutte le forze
Per dare una risposta completa complessiva capace di trovare risposte mezzi finanziari non solamente per sanare completamente le borgate di Roma a per costruire viabilità sanità servizi sociali
Nella grande area metropolitana
Nella quale si sta Stahl Verga hanno non soltanto
Una micro criminalità diffusa
Ma potenziale e
Procura essere continuato e un paio dei David annunciava
Un convegno in quei in cui questi temi dovranno essere ripresi e portare avanti
Per avere portare il partito socialista alle elezioni
Una proposta completa
Per assicurare nei prossimi cinque anni
Dei governi instabili
Omogenei tra Comune Provincia e Regione
Governi e azioni in grado
Di sviluppare fra di loro collaborazione
E non conflittualità io il pentapartito nazionale sia Roma avessimo anche al Comune di Camerata Nuova il pentapartito
Io credo che dobbiamo fare dei governi stabili dalle idee chiare luce che abbiano nel Polo laico e socialista il punto centrale di riferimento eletto Gerry
Una forza limpida impegnata Cappato invitato il suo contributi
Grazia amo compagno Lovari sezione amo alla conclusione di questa
Tre giornate di lavoro di repressione del partito conclude i lavori nostro compagno l'onorevole Claudio Signorile ministro dei trasporti
Ma io mi trovo compagni a fare
Una conclusione
Non era programmata ma
Ben volentieri
Accetto di farla
Proprio per il significato e l'importanza che questa conferenza programmatica
Il significato e l'importanza verso l'esterno del partito
Non soltanto verso l'interno
I dirigenti della Federazione di Romano voluto dare in un quadro in un contesto in cui i discorsi generali e di facciata sulle elezioni amministrative
Debbono essere ricondotti in una sede Scelta foto politica di fondo sulla quale queste cose possono essere chiaramente incardinate in ultima analisi passare da delle riflessioni che fino adesso a me è sembrato fossero piuttosto nel dibattito nazionale delle riflessioni
Diciamolo pure senza timore di polemica ispirate a segnali di fumo che le forze politiche l'un l'altro si veniva a lanciare ad un discorso serio attento equilibrato organico e l'ho ascoltato per quel poco che gli è stato dato di essere presenti i vostri lavori
Dalle parole dagli interventi che mi hanno preceduto
Un discorso che dia al Partito socialista
Come fatto che qualifica momento assai delicato della nostra democrazia
E dal nostro sistema di di
Io sarò molto schematico comparire il mio intervento
Vorrei giocare
Di ricondurre una riflessione con voi
Su questi punti
Partendo da un argomento che giustamente il compagno Severi ha riproposto nel suo intervento che è argomento di politica generale argomento cornice
Ci deve portare in una
Ben chiara individuazione di linea
Proprio per evitare di cadere in quella
Sorta di poter facendo un discorso che dalla realtà attuale delle Autonomie va io credo e nessuno può pensare che da parte nostra socialisti
Che possa essere una diminuzione dell'importante del valore del quadro delle Autonomie di quella Repubblica delle autonomie dalla quale parlammo Annibali
Che oggi il sistema delle Autonomie bombaroli pubblica degli autonomi negli anni più grave momento di crisi dal momento in cui essa avvenne ricondotta in forme istituzionalizzate
E di governo delle autonomiste
Una crisi di equilibri finanziaria
Una crisi che ha le sue radici in un principalità
Realtà e Governo
Va be'Gioni governo centrale
Una condizione con la quale noi vediamo lo constatiamo attraverso esperienze dirette
Nelle grandi aree metropolitane
Emergere comporta alcuni va
Situazione di crisi
I tempi verrà
Localismo trionfante
I tempi delle illusioni quattro possibili Attraverso
Una
Graduale crescita di quelli che i fatti hanno dimostrato essere soltanto colpire riappare la bontà
Corriere fosse possibile in qualche modo affrontare e risolvere questioni di fondo della nostra democrazia del nostro sviluppo economico
Credo che siano onestamente da considerare alle nostre
Ma lei difficoltà del sistema delle Autonomie vorrei essere beninteso compagni
In questo passaggio
Le difficoltà reali che sappiamo l'istinto
L'intelligente l'abisso la politica degli amministratori socialisti
Guardare con attenzione
Elevare chiusure di carattere dicevo prima autarchico municipali antico particolarità nei bilanci
Nella
Pesanti condizione situazione dei servizi
Le questioni ancora aperte di politica del territorio
Devono portare i socialisti
Ad un autentico salto di qualità
Autonomistico
Ad una piena e completa valutazione
Di quello che il governo delle Autonomie rappresaglia iniqua come governo delle risorse della comunità nazionale
Quando i compagni
Otto rifiuto socialista
Di
Collocarsi all'interno di un quadro politico precostituito
Beh sostanzialmente consentitemi
Vi sono tutte le premesse sul piano della consapevolezza politica di questo ragionamento
Perché è su questa condizione di oggettivo indebolimento dell'autosufficienza del sistema delle Autonomie
Così come l'avevamo più Rizzato
Realizzato
Negli anni sessanta settanta
Si inseriscono tu hai pericolose ipotesi politiche
E su questa condizione dico e vari campi strategici
Voglio dire ai compagni comunisti con molta
Franchezza
Io sono fra coloro che ritengono
Che il discorso sui programmi sia una costante essenziale il riformismo moderno quindi da questo punto di vista non grandi scoperte vengono fatti
è però quello che io ritengo sia impossibile
Ma concepire mai pericolosamente propongo nel modo in cui tu coordinate
Posizioni o anche proposte vengono avanzate
E di partire da questa situazione di debolezza del sistema delle Autonomie per come dire
Programmaticamente individuarle prima dell'autonomia un Montblanc ruolo in una verifica delle condizioni programmatiche dal Governo per l'autonomia una sorta di permanente polemica di permanente alternativa nei confronti dello Stato centrale
Che ritengo questa fra qualche momento lo spigolo in concreto
Una strada che non porta vado sulla parte una interpretazione
Non equilibrata
E comunque non costruttiva di qualcosa che è profondamente vera invece e cioè la lettura
Del Governo dal molto lunghi con governo delle risorse altri porta a dire
E del resto è stato detto già
In altre sedi
Da parte
Di esponenti autorevoli del partito socialista
Che non è il mio anche apprezzabili inservibile e questa condizione di debolezza del sistema
La ipotesi chiamiamola così della conduttivo un del governo dell'otto luglio al governo centrale
La ipotesi della riconduzione a una sorta di omogeneità di schieramenti perché dietro questa omogeneità vi schieramenti c'è no
Una reale possibilità dunque donazioni fra i diversi livelli di governo della società italiana ma in maniera cosa io credo farebbe segnare complessivamente il nostro equilibrio democratico e alla nostra
Vitalità popolare
Un onesto ed obiettivo passo indietro
In questo senso compagni
Io credo sono convinto
Che noi come socialisti andiamo a queste elezioni amministrative
E ci andiamo soprattutto nelle grandi città
Con un bagaglio assai pesante di responsabilità
Perché nella sostanza
Diamond unico partito che non per ragioni numeriche
Ma per la qualità un problema agli adduttori me imprenditori dalle contravvenzioni
Di ipotesi come quelle che ho prima richiamato perché sono ipotesi prive di sbocchi
Sia la lettura delle autonomie come una permanente contro il Parma per lo spacco centrale
Sia la lettura delle Autonomie come la riconduzione ad omogeneità negli schieramenti di governo centrale e quindi veniamo ad Al Fatah il partito che identifica fa lo stesso corna la rinascita
Con una l'uscita dalla condizione di crisi dal sistema delle Autonomie il partito dagli autonomi il partito dalle parti
Economiche sociali culturali
Che a livello di comunità e a livello di territorio più per la crescita
Del governo di queste realtà
Ho detto prima
Governo delle risorse
A livello della
Realtà delle Autonomie
Questo significa soprattutto il governo del territorio
Il governo delle risorse umane di una comunità
Ho ascoltato con grande interesse e con grande
Adesione
Questo equilibri
Ora
Necessità di recuperare dal territorio che è una risorsa fondamentale di una strategia di sviluppo moda equilibrata crescita di una comunità sociale
Dall'altro lato
Questo ragionamento che legga le risorse umane
Anche a quell'aspetto fondamentale
Che è la cultura che la formazione che il lavoro consapevole
Che la qualità della vita
Che la visione ad un sistema di valori ad una realtà umana che trova nella città il suo momento naturale il suo habitat più necessario
Ma vado avanti per schemi e quindi molto semplicemente compagni
Governo delle risorse
In un sistema d'accordo Stato con il governo centrale con il governo delle regioni alla integrazione
Dell'insieme di risorse che consentono ad una collettività di crescere in modo armonioso ed equilibrato
Significa allora esattamente il contrario di quello che alcuni chiedono significa individuare soprattutto questo nelle aree metropolitane un momento di collaborazione ed integrazione fra diversi momenti di governo e di guida della società il governo centrale il governo regionale il governo municipale
Siamo di fronte
Ad una grande opposizione fra istituti
In una sorta di permanente guerra sugli spazi da governare
Il punto di passaggio
Il momento di costruzione nella Repubblica delle Autonomie
Da parte socialista lo credo con grande rigore da qualche tempo a questa parte
Si sta portando avanti un discorso che evidenzia le Autonomie
Nel momento in cui individua il programma all'interno del quale le diverse responsabilità e i diversi quadri di competenza
Vengono a congiungersi in una soluzione globale
E vitale
Argomento discusso in maniera devo dire anche non molto soddisfacente dalla stampa
Nelle settimane mimesi negli anni passati
Una Roma che troppe volte è stata identificata
O con l'effimero o con le borgate
Una Roma che troppe volte è stata identificata
Come
Dal terrà faccia dell'Italia
Attraverso letture di caratteri runici balistico e contrapposizioni
Di carattere regionale
Che non hanno a mio giudizio nel per quello che riguarda la vicenda romana
Quasi nessun significa
Che Roma si trova a rispondere senza averne a mio avviso gli strumenti amministrativi economici e tecnici
E forse neanche quelli culturali
A tre tipi di domande
Fortemente segnate caratterizza
E ciascuna di queste già servirebbe ad assorbire completamente le energie e la capacità
Di programmazione e di vitalità di una comunità
Una domanda metropolitane varie ragioni ma voglio dirgli non nella contrapposizione fra centro e periferia prova e una realtà metropolitana
Probabilmente quella che viene ad essere rispetto ad una realtà europea
Uno dei più importanti
E più significative
Sistemi urbani sistemi metropolitani oggi presenti
Roma ha una seconda deve rispondere a un secondo tipo di domanda
Che è una domanda nazionale
Roma è non soltanto
Una grande città
E anche
Un punto di sbocco fondamentale della vita nazionale
Nei suoi diversi aspetti
Da quello modesto lo assai più ampio e significativo delle conseguenze che derivano dall'essere la sede dell'amministrazione centrale dello Stato la sede
Il tutti i momenti
Che rappresentano la testa di un Paese
Roma rappresenta e deve rispondere a un terzo tipo di domanda
Una domanda internazionale
Che non è soltanto riconducibili al discorso dell'aeroporto intercontinentale di Fiumicino come qualcuno su come qualcuno fa
E la conseguenza
Dell'essere Roma città di dimensioni planetarie
Dell'essere Roma
Punto
Internazionale
Quello di essere a Roma nel bacino del Mediterraneo il attuale epicentro di un sistema di relazioni e di rilancio
Di relazione
E accidenti
Io credo che sia difficile contestare questo tipo di analisi della condizione romana
E poi che dalle mie parti c'è un proverbio
Devo dire abbastanza popolare che è difficile fare le nozze con i fichi secchi
è difficile affrontare voglio dire
Sindaco lettere senza nessuna polemica naturalmente
Le questioni del governo di una realtà che presenta una
Tipo di domanda
Con
Ipotesi diciamo di basso profilo del programma della città
Con l'ipotesi
Che in qualche maniera non cerchi no magari non riuscendoci ma la cosa è meno importante
Di cominciare a mettere i piedi nel piatto
Evitando che
Gli elementi caratterizzanti il governo di una realtà che ha queste caratteristiche risultino coll'essere pochi elementi marginali o vere e proprie illusioni di governo
Io
Al fatto che le grandi città europee
Sono state condotte
Nella nel mondo contemporaneo
Da grandi esperienze riformiste
Le grandi città europee
Roma
Non per numero di abitanti soltanto
Ma per l'insieme dei problemi che sto cercando di porre
E probabilmente quella che presenta le questioni più significative e importanti
Sono state il banco di prova attraverso il quale il riformismo moderno a
Possibilità
Di governare a misura d'uomo
Sistemi industriali complesse di ricondurre
A livello di razionalità
E di efficienza
Diciamo pure di vivibilità
Condizioni
Che sviluppi disorganici e squilibrati avevano reso invivibili
E pesante
Beh il tentativo i compagni
Della federazione romana
Lo stanno portando avanti non ripeterò le cose dette
Voglio soltanto ricondurre visto che il mio l'ultimo in fase di
Forse ancora più sollecita realizzazione
A questo schema
Essenziale
La domanda metropolitana
Beh io ringrazio il compagno severi per il richiamo che ha fatto al lavoro che abbiamo fatto insieme
Io credo che il discorso non posso essere limitato soltanto ai trasporti
Io credo che il metodo del Progetto mirato
E in questo senso io mi sto muovendo nei confronti di altre amministrazioni dello Stato via la criniera sulla quale una realtà metropolitana vive una qualità della vita metropolitana
La città lo dicevo recentemente in una riunione in un convegno organizzato dalla direzione del partito
Non è una realtà fisica
La città e e non può non essere soprattutto dall'uso cioè visti
Interpretata capita letta
Se non in termini di funzione
Alcuni amici che
Studiano queste cose parlano di effetto città come la caratteristica del mondo contemporaneo ma di servizi funzionale abbia una condizione di vita
Estesa dell'ambito territoriale
Con parità
Di uso di questi servizi
La visione democratica della città non è aprire il centro alle borgate o viceversa considero questo un discorso vecchio di tipo populista
Una visione democratica della città e rendere eguale l'accesso al sistema fondamentale dei servizi per tutti coloro che sono cittadini di questa città ecco
La visione moderna
Riformista
Ed allora il progetto mirato a Roma è il primo passo modesto grande non lo so
E il primo passo
In questa direzione
è il primo serio tentativo Pier Luigi
Lo ha colto l'ascolto compagno Panizzi erano colto gli assessori socialisti sia del Comune che della regione
Di tradurre non in modo strumentale
Questa ipotesi di lavoro integrato fra i diversi momenti del Governo della società il momento centrale il momento regionale il momento municipale
Individuando il punto d'arrivo il servizio che deve essere dato è posto amministrativi
Culturali quello la capacità di progettare
Che
è stata dimenticata
E che deve essere riproposta
Compagni io non entrerò nel dettaglio devo dare però ai compagni alcune certezze altrimenti la cosa io ho sempre cercato di evitare in un Paese un testimone di tutte queste sembrassero ipotesi elettoralistica idolo solo sono venute fuori molto prima delle elezioni devono proseguire molto al di là del Venezia
Roma
Prima elementare verità
Che non possono più essere concepite e strani al tessuto metropolitano della città spesso
Le stazioni
Sono state concepite come punti d'arrivo
Ma non possono più essere concepite come momenti autarchici come demanio ferroviario per capirci
Estraneo
Ai problemi
Della città
Io faccio un esempio così ci capiamo
Nella progettazione
Della linea ammiccare Pierluigi aiutami della metropolitana
Io non solo molto competente poi delle cose
In terra secca in ventuno punti
Il sistema ferroviario interno alla città di Roma senza che sia stato previsto un solo centro di scambi
E come se le ferrovie la metropolitana stessero una Roma l'altra a Milano a Genova sulla luna non lo so
Senza fare grandi cose l'Inghilterra vittoriana
La Londra della regina vittoria
Vede ogni stazione interna la città come un punto di scambio col sistema metropolitano sotterraneo
La lega ci vuole
Grandi genialità basta aprire un boxer giustamente non esegue vuole poi il il risultato non come ci si arriva
Quanto importante può essere la lettura del sistema dei trasporti dell'area metropolitana romana
Lei gatto in maniera tale che ciò che conti sia la velocità e il conforto di percorso del viaggiatore dell'utente
Non l'autonomia Lautaro Kia
I conflitti di potere di competenza fra le diverse amministrazioni
E le diverse società non me ne importa assolutamente niente di quelle che solo interessi e
In questo momento sono presidente delle Ferrovie dello Stato e credo di avere fatto
Cose che i ferrovieri
Giustamente considerato che dello Stato così come non me ne importa assolutamente niente degli interessi dell'Acea o dell'Acotral della del dell'attacco dell'Acotral o dell'Inter metro così diamo come diavolo si chiamino perché il punto necessario al quale noi dobbiamo saper dare una risposta eh
La persona x il cittadino romano che vive in una determinata realtà in una determinata area del sistema metropolitano romano deve essere messo in condizioni accusando l'insieme delle possibilità sul fare sotterranee su strada
Di percorrere
Quello che il suo percorso di lavoro o anche di svago
In tempi e condizioni ragionevoli questo è possibile non è vero che siamo di fronte a cose tecnici chiedo Gabriele Panizzi
E a Pierluigi Severi completeranno la traduzione dell'intesa che abbiamo sottoscritto in convenzione il ventotto febbraio la convenzione
Può diventare operativa ma e questo è l'altro punto che mi preme e molto utile in questa sede perché lo comprendono anche coloro che sono esterni alla realtà socialista
La legge finanziaria del mille novecentottantacinque
Prevede in due commi qualcosa che io credo determinerà molte conseguenze
Soprattutto nelle grandi aree
Urbani
Prevede che le convenzioni sottoscritte dalla Regione dal Comune
Dalle aziende di servizi usare il DPR seicentosedici che comporta la traduzione delle comuni degli accordi raggiunti dalle convenzioni in varianti urbanistiche devo dire
A coloro che vivono questa vita nell'interno delle amministrazioni e questo significa una accelerazione di anni
Nella capacità di rendere opere i progetti e poiché qualche compagno prima mi diceva mi raccomando che risulti chiaro che non sono solo cose che stiamo scrivendo sulla carta io non è che devo fare ha comandato il vi dico soltanto appena la convenzione pronta il decreto
Ministeriale la seguirà di una settimana il tempo tecnico di tradurre gli accordi di convenzione in accordi di programma questo vale per Roma vale per Milano e per togliere volontà anzi la mia volontà era esattamente il contrario
L'ultima in questa
Definizione di progetti mirati io credo che i socialisti possano su questo punto andare a dire delle cose molto chiare non stiamo promettendo la luna
Lei lo riesuma mille sulle migliaia di miliardi che volano in periodo elettorale mi lasciano assolutamente freddo
Posso capire ai compagna gli amici che ritengo con qualche ragionevole
Come dire ottimismo
Che il fio approverà
Il completamente dalla cintura ferroviaria di Roma
Opera fondamentale rispetto all'insieme della strategia che stiamo traccia un territorio senza e una pura realtà geografica
Esso diventa una realtà economica
Diventa un sistema funzionale di relazioni Sensi da questo tipo di strutture ecco perché io mi permetto compagni di insistere tanto su questo e di dare a questo valore e significato
Assai grandi assai rilevante
Parlo ai romani adesso
Noi abbiamo quattro
Realtà
Nel cuore della città di Roma
Roma Terni Roma Tiburtina Roma Ostiense Roma Trastevere
E sono
Autentica realtà chiusi una specie di dire fare una determinata cosa
Ma in una realtà metropolitana in una realtà urbana lo spazio più
è un valore economico assoluto
Possiamo pensare a lungo una stazione Termini
Che come oggi
Risulti
Essere oltre quindici mila metri quadri il cuore di Roma inutilizzati
O non è necessario che queste quattro realtà
Vengano riorganizzati come autentici momenti come centri servizi
In funzione delle aree urbane che su di essi gravità non soltanto come momenti di trasporto come centri servizi
Non è pensabile sviluppare dico sono molto concrete
Non è pensabile per esempio realizzare a stazione Termini ne parlammo con Pierluigi Severi finalmente un sistema di parcheggi anche mobile
Che diano una risposta ad una delle strozzature più vergognose
Rispetto alle quali noi non sappiamo spiegare alla gente che viene da fuori
Per quale ragione Stazione Termini rappresenti nello stesso tempo il momento di massima concentrazione di auto
I pochi centimetri di marciapiede
E dall'altro lato presenti grandi spazi
In utilizzati un po'utilizzati male
Il discorso
Del centro servizi sta trovando per esempio costa anche rispetto al vecchio problema dei barboni al risanamento sociale della stazione
Io ho già detto e vorrei che non fosse soltanto il cardinale Poletti giustamente peraltro a esseri interlocutore di questa iniziativa che noi ormai stiamo portando avanti e realizzeremo nel giro di poco tempo quel centro sociale
Quella specie di albergo diciamo così che sia in condizioni di ospitare termini non permanenti ovviamente
Una parte spero la parte più ampia
Di quella
Realtà di emarginati
Che gravita intorno alla stazione Termini non voglio annoiarvi oltre compagni mi premeva soltanto dare questi segnali noi stiamo passando da una lettura come dire ammicca perché in questo modo vengono ad essere interamente valorizzate
Risorse che altrimenti diventano ripetitive o si annullano una con l'altra
Risposta alla dimensione metropolitana
La risposta la dimensione nazionale
Io credo che la ipotesi che i compagni della federazione romana ho portato avanti
Roma Capitale ma soprattutto l'agenzia metropolitana che giustifica Roma Capitale
E che quindi si presenta come un momento di più alta
E te integrata capacità operativa dei diversi momenti dell'amministrazione
Sia
Un fatto
Essere limitata a questo
La dimensione romana è una dimensione che ha e che suscita valori
Anche di cultura
Di identità nazionale
Che non possono essere da noi in alcun momento in alcun modo sottovalutati ma c'è questa risposta
E il terzo tipo
Di domanda quella internazionale
Per compagni su quella forse dobbiamo lavorare un po'di più
Non basta il discorso della riorganizzazione del sistema
Aeroportuale di Fiumicino in funzione intercontinentale non bastano i discorsi che stiamo facendo e che sono anche opere in parte
In stato di avanzata realizzazione di Fantasia
Ma non la fantasia
Non voglio essere polemico
Del
Dell'Estate Romana che magari può diventare un nuovo Carnevale romano in tutti i sensi
Credo
Che la identificazione della cultura di una città con l'effimero sia qualcosa di utile ma non di esclusivo
Credo
Che
Questa
Crescita naturale di Roma
Come momento nel quale realtà mediterranea realtà europea
Occidente industriali
E mediterraneo di sviluppo usate valutata proprio da chi come noi socialisti di queste accuse affatto un grande ed importante cavallo di battaglia
Io credo e concludo
Che noi dobbiamo quindi sottolineare
Alle forze attive della comunità
Di questa realtà metropolitana romana
Gli aspetti
Vitali
E significativi che il nostro programma di Terni
I compagni della federazione romana hanno voluto che questo trovasse in qualche modo conferma in atti di governo bene questi atti di governo ci sono
E non sono soltanto presenti nel ministero di cui ho in questo momento la responsabilità sono presenti in autocrazia oggi
Vinta non
Sulle formule
O sulle ricorrenti
Identificazioni
Con questo o quello schieramento
Viva sulla capacità
Di portare a livello di consapevolezza
Di scelte decisionali
Di penso nell'amministrazione di un territorio di una comunità
Quello che io chiamo il popolo attivo
Quelle forze quei gruppi sociali
Quegli uomini quei gruppi sociali quelle forze
Che non accettano di delegare ad altri
Che non aspettano che venga loro dato
Che si battono
Dalla droga
Ai trasporti
Dallo sviluppo industriale
Alla crescita
Di un tessuto culturale autentico e vivo
Questo
E il messaggio compagni che noi dobbiamo lanciare a questi che sono i nostri autentici e reali interlocutori realtà sociale
Per le note della povera gente
E la volontà di eguaglianza e di giustizia
A popolo attivo
Perché di tutto questo
Fa materia per un grande progetto di governo e di riforma
Negli autonomia
Nella realtà romana come voi volete fare
Siamo tutti gli intervenuti in particolare compagno signorile per il contributo di concretezza di chiarezza dal per le conclusioni dei lavori al partito l'augurio di un buon lavoro in vista delle importanti