"Satellite e dintorni" approfondimento settimanale sulle nuove tecnologie

Il militare già in studio per il nuovo appuntamento con satellite e dintorni l'approfondimento settimanale di radio radicale sulle nuove tecnologie
Intanto ricordiamo quel che è accaduto in settimana sulla fronte della tv digitale
Innanzitutto alle costituende alleanze sembra essere solo questione di giorni la firma che sancirà l'ingresso tra RAI e di altri soggetti italiani fra cui sembra Cofiri e Comit
Nella piattaforma digitale fin qui controllata al novanta per cento del gruppo francese di Canal Plus
Dunque fra poco delle più sarà una tv digitale a maggioranza italiana
Oltre a un complessivo dieci per cento costituito per circa la metà dà valore in termini di canali televisivi
La RAI presenta in qualche modo anche altri soci italiani che consentiranno una presenza globale al quarantacinque per cento
Se a questo si somma il dieci per cento fino a settembre opzionato da Fininvest ecco che i francesi scendono dal pacchetto di controllo a quello pur comunque sostanzioso pari al quarantacinque per cento
Fra i partner che affiancheranno la tv pubblica dall'avventura digitale comparirà tranne sorprese dell'ultima ora anche Cofiri come detto che a sua volta porterà un pool di soggetti fra cui figura Comit
Intanto prosegue il negoziato già aperto da Canal Plus con Wind
Inoltre dal primo luglio due mila tutti i consumatori tv digitale siano essi per programmi in chiaro di pay tv di pay per view dovranno usare unico decoder sia cavo che via satellite
Non ci saranno più apparecchi diversi con sistemi di codifica differenti ma da quella data in Italia sarà infatti vietata la commercializzazione e la distribuzione di decoder e che non abbiano queste caratteristiche
Lo prevede l'articolo due della disciplina antitrust approvata dalla Camera dei deputati che ha definitivamente convertito in legge il decreto predisposto dal governo in cui è contenuta anche la proroga delle concessioni per le tv nazionali il tanto discusso limite del sessanta per cento per l'acquisizione del calcio criptato di seria
C'è poi stato martedì sì appunto della Camera decreto legge che pone fra l'altro limiti all'acquisizione dei diritti pay del calcio che ha già avuto lo ricorderete il via libera dal Senato
A favore hanno votato duecentoventidue deputati mentre i contrari sono stati centosessantaquattro dalla fine del Polo della lega e di Rifondazione Comunista un solo astenuto
Nell'esprimere il voto favorevole al provvedimento i democratici esprimono in una nota soddisfazione per i due ordini del giorno accolti dal Governo firma Ronga Manassero Piscitello
Il primo riguarda l'iter del provvedimento in relazione alle risorse per l'emittenza locale il secondo chiedeva di facilitare la cessione dei diritti televisivi delle partite minori alle televisioni locali facilitando inoltre l'abbassamento del costo del biglietto d'ingresso agli Stati
Intanto l'Authority per le telecomunicazioni
Ha avviato l'istruttoria per la definizione delle caratteristiche del decoder unico per la tv digitale dicevamo poco fa che sarà completata entro quattro mesi
Il presidente Enzo Cheli ha dichiarato che l'autorità centoventi giorni a partire dalla ventitré marzo data della conversione in legge del decreto sulle pay tv
Per definire le caratteristiche tecniche dovrà avere il decoder unico necessario come noto per poter ricevere le trasmissioni dei programmi criptati
La legge antitrust sui diritti televisivi stabilisce che il decoder unico dovrà essere adottato dalle aziende al massimo entro il primo luglio del due mila lo ricordiamo
Intanto in settimana il sottosegretario alle Comunicazioni Vincenzo vita è tornato sulla questione Murdoch non abbiamo messo steccati contro Murdoch ha detto
In epoca di mercato globale non sarebbe davvero pensabile abbiamo solo voluto dire due cose l'Italia è un Paese sovrano anche nella comunicazione non è terreno di conquista ma bisogna stare alle sue leggi e inoltre ha detto vita abbiamo voluto sollevare un grande tema quello della dei territorializzazione culturale
Nel mercato globale ha detto ancora vita devono contare anche le culture locali e ci spaventò l'affermazione di Murdoch che disse che voleva entrare nel calcio prendendosi tutti i diritti tv
Non abbiamo detto di no quindi a una singola persona ma abbiamo detto di no a un modello sbagliato di imposizione di una legge che non riconosce le differenze
In questo appuntamento con quelli satellite di giorni vogliamo però tornare sul forum dello scorso week-end all'Istituto San Michele di Roma
Politica al centro for the information society Forum della Commissione europea e della presidenza del consiglio dei ministri sullo sviluppo della società dell'informazione al servizio della qualità della vita
E del partecipazione democratica abbiamo selezionato alcuni degli interventi che ci sono apparsi più significativi e chi vi proporremo oggi e domenica prossima
Cominciamo con l'introduzione del commissario europeo Emma Bonino sui nuovi scenari della comunicazione
A me pare che il problema è che vorrei affrontare il convoglio che terrei che questa due giorni conferenza tra aiutassero ad affrontare a promuovere sono sostanzialmente tre
Il primo è il professor De Rita che diceva
Certo le nuove tecnologie possono dare anche nuovi modi di organizzazione del consenso o lavora con la trasparenza nella mia esperienza personale è la campagna per la messa al bando delle mine antipersona o per esempio la costituzione del tribunale internazionale permanente contro i crimini campagna transnazionale non sarebbe stata possibile francamente senza una rete di iniziative transnazionali che sono state possibile proprio grazie all'utilizzo di nuove tecnologie ma il professor De Rita ci diceva di più
Diceva ammettiamo pure che si riesca a fare questa grande opera rimane poi il fatto di sapere se i cittadini hanno voglia di abbinare le nuove tecnologie alla politica
O appunto alla responsabilità civile
Lei ha ragione ad una condizione però ed è questa che la la passo la passione del cittadino rispetto alla politico l'interesse mettiamola così
A mio avviso non dipende tanto dalla tecnologia
Se il cittadino o no appassionato a alla formazione dalla volontà politica mi pare dipenda da altri da altri fattori e non dal mezzo tecnologico o meglio non solo dal mezzo tecnologico allora il problema che mi pongo che vorrei porre in questa sala come appunto consumatore utente o responsabile di questo è il seguente
Primo
L'Europa e quindi poi anche l'Italia visto che qui stiamo sta cogliendo appieno tutte le potenzialità e le occasioni di questa rivoluzione tecnologica
Ne sta anche cercando di evitare i rischi che pure esistono per il cittadino consumatore ma comunque il primo punto è il cittadino consumatore europeo e messo in grado è in grado di sfruttare appieno tutte le potenzialità che questa rivoluzione digitale sta la mia risposta e no
E mi pare che dai semplici dati se guardiamo come dati o molti confrontati dati omogenei quanti sono i cittadini europei collegati in internet rispetto ai cittadini americani oppure ancora
Io dispiace se io vorrei vedere la sala io capisco molto bene il vostro lavoro ma mi è difficile parlare al buio
Oppure se noi guardiamo il tipo di spesa per esempio di ogni nucleo familiare rispetto alle porte alle strumenti di nuova tecnologia da questa parte dell'Atlantico e dall'altra vediamo che sono due livelli completamente diverso
Sul piano economico ad esempio
Non è un un mistero che un terzo della crescita americana è legata alle industrie di nuova tecnologia così come il quaranta per cento della creazione di nuovi posti di lavoro
E quindi è legata a questa settore e non a quindi prima questione
Il cittadino consumatore utente eccetera europeo in particolare Italia
è in condizione di sfruttare appieno le potenzialità di queste tecnologie e di questa rivoluzione digitale dai dati a me pare di no
Seconda questione allora e anche dal punto di vista appunto del partecipazione democratica che poi li vogliono utilizzare il problema è lì può o no utilizzato che è un'altra questione
Seconda questione che cosa le istituzioni di governo può comunitario nazionale possono o debbono fare perché appunto questo avvenga io credo che queste due giorni ci devono appunto servire analizzare in qualche modo il perché del ritardo europeo che a me pare a parte altre ragioni da attribuirsi a strutture monopolistiche per cui al di là del delle posizioni europee solo recentemente c'è stata un'apertura di liberalizzazione per esempio nelle telecomunicazioni
Se queste ritardo quali sono le iniziative per rattrappita è questo ritardo
E io credo che da questo punto di vista abbiamo da una parte quello della sicurezza del cittadino utente consumatore quindi e e c'è la necessità di un quadro di regole per quanto riguarda ad esempio la responsabilità la re la individualità dell'utilizzatore specie se colui che vede assicurazioni
E che quindi deve il cittadino deve pure sapere che non vive in una giungla che questo settore non è legibus solutus e quindi un dato regolamentare leggero ma consegno ci deve pure esiste
Secondo problema è ed è mi pare questo il lo uno dei mi pare che cioè necessità non solo a partire dalle prossimi dati di bilancio di questo o degli altri paesi
Quello di mettere in priorità questo settore perché una sedia di iniziativa Bassanini ci raccontava e francamente non sono gratuita e non è possibile la mia impressione è che questo settore arrivato al massimo delle iniziative spontanee
E ha bisogno oggi di una forte volontà politica di accompagnamento che non è spero bene che ci capiamo
Ne il ritorno alla proprietà statale di non so che e non è neanche altre forme più o meno solette o antiche ma certo c'è la necessità di una profondissima volontà politica di incentivazione di promozione di questo settore
Sia dal punto di vista della ricerca per esempio da altri elementi che Bassanini diceva quella dell'alfabetizzazione quella del ruolo nelle scuole e avanti di questo passo tutto questo però non è gratuito significa delle priorità di Bilancio
Da un certo ma significa anche una grande volontà politica di accompagnamento
E il problema a livello europeo e a livello poi anche italiano e di capire come riusciamo a passare dalle avanguardie come le chiamava Bassanini
Che hanno dato molto in termini di avanguardia quindi di determinazione anche di quello che chiamavo lo spontaneismo che esca a mio avviso è arrivato al limite di quello che poteva fare oggi se non c'è un un dato
Che accompagni questo processo in termine di tutela dei cittadini consumatori della loro privacy e della loro minime regole però di accountability e di sicurezza
E dall'altro che come tutte le rivoluzioni anche questa a dei costi politici perché date di resistenza ce ne saranno molti e lo possiamo ben immaginare questo settore può dare molte potenzialità ad esempio di nuovi mestieri ma è chiaro che ne ha nulla altri e allora ci troviamo subito in una situazione che evidentemente una situazione di scontro
Ultimo tema ultimo elemento dove però le autorità pubbliche possono incentivare anche in termini di di democraticità di trasparenza ad esempio
Noi sappiamo che tutte le sedute delle istituzioni sono pubbliche pubblica può anche essere pubbliche via internet per esempio così come ed è l'obbligatorietà può essere della pubblicità
Che poi e trasparenza più che altro così come la pubblicità o anche la privatizzazione di tutta una serie di servizi di gare d'appalto ad esempio o di altre elementi dell'amministrazione cui Bassanini e già ci parla
Come passare dalla teoria dalla carta alla pratica di tutto questo è esattamente nel rispetto più che altro nel porre il cittadino consumatore al centro come protagonista
Del mondo con così come lo vogliamo Pretto
Credo che quello che abbiamo bisogno un cittadino forte in uno Stato leggero temo che ci troviamo ancora molto spesso e non Europa innestati pesanti e città di di leggeri
Ora credo di cambiare un attimino l'equilibrio da questo punto di vista e mi auguro che queste temi che otto casi magari un po'controversie un po'polemici perché appunto
Nulla è e nessuna rivoluzione si fa senza scontri anche democratici e tranquilli però certamente importanti spero che sia questo il tema di queste due giorni di dibattito grazie
Questi dunque alcuni dei temi introdotti da Emma Bonino
Sentiamo ora l'intervento di Karel Van Miert lo abbiamo spesso evocato qui dal satellite e dintorni commissario europeo per la concorrenza impegno Italia e ha in no rispetto ad altri Paesi riuscita però ad accennare a recuperare
E come ha detto qualcuno oggi il mercato italiano sembra essere uno dei più dinamici cosa che mi fa enormemente piacere perché credo che vada negli interessi del mercato dei consumatori italiani
Per conto devo dire che in passato nell'ambito della Commissione non era particolarmente soddisfatto di quello che accadeva in Italia oggi sì e quindi in un certo senso questo dimostra che il mercato estremamente dinamico ed è riuscito a recuperare dalla situazione precedente
Peraltro
Il successo di qualsiasi politica dipende enormemente Dalton lavoro svolto dagli enti nazionali che si occupano di concorrenza anche qui negli ultimi anni sono successe molte cose positive che ripeto è stato un grande piacere lavorare con le autorità che si ottengono di concorrenza voglio ribadire quale sia l'importanza del ruolo che esse stanno svolgendo eccellente cooperazione che Nenad a questo dimostra anche cosa significhi veramente il principio della sul cavoli dire collaborazione vera e autentica tra autorità nazionali e l'intera internazionali in maniera autorevole determinata e
Convinta ora passando all'argomento vero e proprio e cioè il ruolo delle autorità pubbliche nella società dell'informazione forse si potrebbe cominciare facendo un commento sul ruolo del pubblico autorità nelle moderne economie di mercato dal momento che il problema è più ampio
Di quello che potrebbe apparire alla luce della società dell'informazione soprattutto in Italia credo che si attende il guado nel bel mezzo di questo processo
In passato lo Stato prevaleva l'economia era molto rigida
Poi è partito un processo completamente diverso e oggi come quasi ovunque nell'Unione Europea tutti sono d'accordo sul fatto che il ruolo del dello Stato non deve essere quello di possedere aziende questo è un'epoca che finita con alcune eccezioni
Mentre il ruolo delle pubbliche autorità deve essere di tipo completamente diverso dal momento che quasi tutti gli Stati membri ad eccezione
Di una con pochissime eccezioni grazie al Trattato di Maastricht
Sono coinvolta in questo processo la conseguenza logica e che questa funzione pubblica deve essere condotta in maniera corretta con un ripeto con un ruolo diverso dello Stato molti tendono a pensare sbagliando anche i poli dice che la liberalizzazione significhi che l'autorità pubblica proprio ruolo da svolgere che tutto viene delegato al mercato
Questo è assolutamente falso e anche molto ingenuo se vogliamo un ruolo dell'autorità dell'autorità pubblica piuttosto cambia e deve cambiare alla luce di queste trasformazioni ma non vuol dire che non esista più ora detto ciò
Vorrei prendere in considerazione alcuni punti specifici
Affinché il mercato funzioni correttamente le autorità pubbliche in qualche modo devono fare almeno un paio di cose innanzitutto verificare che l'ambito normativo che esista un ambito normativo un quadro normativo
E poi mettere fine a Imola Forlì
Contemporaneamente insieme con le autorità nazionali è necessario a cogliere anche delle differenze e questo è un primo qua una
Rima responsabilità a cui non si può ogni armeno e non basta ancora le pubbliche autorità in qualche modo devono continuare a garantire questo ruolo in un modo diverso
Nell'applicazione delle regole dei regolamenti e delle norme nonché quelle sulla concorrenza
Sapete che questo è avvenuto nel settore delle telecomunicazioni le cose sono andate molto avanti e mi fa davvero piacere sono colpito da quello che è accaduto in Italia mi ha colpito questo dato sulle quarantatré aziende che hanno ricevuto alle autorizzazione nel settore della telefonia devo dire che continua bene personalmente quando lavoro con undici ad avere qualche difficoltà ma comunque un buon segno del fatto che le cose vanno avanti
Ripeto l'autorità pubblica abbiano svolto un ruolo diverso
Mi auguro che quello che è accaduto nelle telecomunicazioni Hakata anche in altri settori in altri servizi questo tra l'altro è come dire nella nostra agenda e questo l'esempio da seguire per riuscire a a
Al vero ruolo moderno delle pubbliche autorità nell'ambito dell'Unione europea
Come dicevo fondamentalmente quello che noi stiamo cercando di fare garantire tutto ciò attraverso due strumenti
Leggi o regolamenti specifici vari settori anch'essi devo dire occorre cautela non bisogna andare oltre il necessario
E questa resta il cuore del dibattito politico fino a che punto deve arrivare la norma legislativa quali sono le alternative dobbiamo essere molto aperti su questo
Anche se è vero che continua a sussistere l'esigenza debiti di nome di regolamenti penso per esempio al settore
Radiotelevisivo se non esiste una qualche forma di contesto normativo di quadro normativo si finisce veramente per avere il grande caos
Occorre poi in un consenso ampio livello politico le pubbliche autorità devono mettersi a intorno a un tavolo cercando di stabilire dei i limiti al proprio intervento che comporta vari problemi di natura e politica da tenere in considerazione tra l'altro a questo proposito sapete benissimo
Che cosa prevede la direttiva sulla Televisione senza frontiere sulla
Garanzia per il pubblico deve poter accedere a tutta una serie di trasmissione ed eventi importanti quindi vi sono cose riservate alla periti di e tutta una serie di altre regolare valgono invece dalla televisione pubblica diciamo
Altro punto da non dimenticare il pluralismo
Diciamo che fino a oggi tutto si è mosso a livello nazionale ma questo non non abbiamo discusso anche con Mario Monti a livello europeo ed è prima o poi probabilmente si dovrà passare da una dimensione nazionale ad una più internazionale e questo è un argomento di grande attualità
Parliamo molto brevemente delle norme sulla concorrenza noi sicuramente dobbiamo contribuire alla creazione di un ambiente competitivo non voglio soffermarmi su questo punto perché più che noto sappiamo quale sia il ruolo della delle norme sulla concorrenza questo è già stato dimostrato il discorso in varie occasioni di rimando all'articolo diciannove del trattato che pone fine ai Monopoli
Diciamo che si tratta di una combinazione tra politiche generali attuazione delle regole sulla concorrenza è il loro rispetto incluso incluso per quanto riguarda le incluse anche le infrastrutture
Finché resta un problema perché anche nel settore delle telecomunicazioni in modo troppo spesso continuiamo ad assistere al fatto che una azienda controllata il circuito locale questo per noi è motivo di preoccupazione
Nel senso che ci interessa quando i consumatori possano essere danneggiati da ciò ecco perché continuiamo a promuove lo si gruppo di infrastrutture alternative in Italia certamente le potenzialità in questo senso non mancano anche negli altri Paesi le autorità hanno ricevuto questa questo indirizzo cercare di sviluppare delle soluzioni alternative Società dell'Informazione tutto sommato significa proprio questo e naturalmente contare il ruolo delle pubblica autorità
Quindi per esempio probabilmente gli operatori nel campo delle telecomunicazioni non dovrebbero occuparsi anche delle trasmissioni via cavo
Dal punto di vista dei consumatori
Non è detto che queste norme siano valide non è detto che sia corretto è un esempio di quanto ancora ci sia da fare quando si debba stare
Attenti dal punto di vista della concorrenza in maniera da avere un ambiente veramente competitivo ecco
Bisogna fare in modo che il mercato resti aperto questo non vuol dire che non è sempre così facciamo qualche esempio
Non è il caso ritornare agli esempi riguardanti l'Italia ma insomma credo che li conosciamo molto bene la telefonia mobile a reato sicuramente un mercato nuovo con nuovi operatori in gioco facciamo un altro mese in più bisogna palestra grande attenzione anche nel momento in cui si opera in un ambiente più liberalizzato ricorderete probabilmente il caso Wolfowitz sia ai due aziende se negativa nel settore della telefonia ed è quando si sono messe insieme
Dal punto di vista dei servizi delle telecomunicazioni e non vi sono stati problemi in compenso ne sono nati altri ovvero nel settore dell'internet in quanto emerso chiaramente
Che stavano creando una posizione dominante in quello che invece dovrebbe essere un mercato assolutamente libero quindi bisogna fare molta attenzione e state certi che il mercato continua a funzionare correttamente
E anche e per ciò che riguarda gli interessi dei consumatori e vi sono molti consumatori non solo in America ma anche in Europa che debbono essere in questo senso tutelati questo ruolo delle autorità per la concorrenza
Sia che si tratti di attuare o applicare
Elinor Mandelli regolamenti di udito nella vi è un settore o un altro altro appuntamento di cui vorrei parlare molto brevemente e che peraltro piuttosto controverso molto discusso
Quando si dice mantenere aperto il mercato per pensare a quello che è successo in Germania e anche in altri paesi potrebbe avvenire anche in Italia
Perché
Non è stata autorizzata la alla cordolo dolce Telecom Van the Man perché in realtà c'era più della tecnologia
Perché è significava in qualche modo richiudere le porte del mercato e lo dico anche qui in Italia fate molta attenzione il mercato deve rimanere Alberto non ha senso vorrei creare un monopolio nazionale
C'è chi cerca di seguire questa strada non è assolutamente scorretto è sbagliato e voglio ribadire un punto in particolare
Questo vale tra l'altro anche per le in prese continuiamo ad avere dei problemi anche nel campo delle telecomunicazioni ho parlato della bande invece in cui i locali che possono rappresentare un problema ma parliamo anche di impresa sembrerebbe che a tutt'oggi quando si parla di noleggio delle linee internazionali in realtà i costi siano otto volte superiori
Ai costi a livello nazionale bene c'è qualcosa che non va questa è una distorsione del mercato vuol dire del mercato che il mercato non funziona come dovrebbe
Recentemente abbiamo cercato di approfondire questo discorso proprio perché non ha senso e non si capisce perché il noleggio delle vie internazionali debbano costare cinque sei otto volte di più delle linee nazionali c'è qualcosa che non va quinques vuol dire che il trattato globale per molti versi non funziona ancora come dovrebbe dobbiamo davvero quindi fare molta attenzione sono punti che le getto sul tappeto all'attenzione di tutti i ma detto ciò vorrei avviarmi alle conclusioni nuovamente non se non intendo assolutamente dire che avvenuta la liberalizzazione il ruolo della pubblica autorità
Scompaia termini assolutamente perché come ho detto il mercato deve continuare a funzionare correttamente deve continuare ad essere aperti e in questo senso le la verità hanno molto da fare sia a livello nazionale che europeo ed infine signore e signori devo dire che alla luce di quello che è accaduto recentemente non posso astenermi dal dire che la Commissione europea unitamente ai governi nazionali è riuscita a sviluppare queste politiche riuscite negli ultimi anni sembra a base gli avvenimenti degli ultimi giorni che tutto questo non si è avvalso annulla ma se la Commissione non una avesse tutti questi anni perseguito questa strada non saremmo arrivati al punto in cui siamo oggi e lo dico nel senso che non sono assolutamente d'accordo con il mondo infatti sono stati tre
Questo l'intervento della commissario per la concorrenza Karel Van Miert
Una riflessione diversa sui nuovi scenari della comunicazione la poi Offerta Marco Pannella sentiamo
Sarò effettivamente breve una per una ragione precisa
Ed è che in realtà quello che può consentirmi forse di meritare
Un po'di spazio e un po'di tempo in un Forum di questo genere di questo livello di questa importanza
Ha origine al di fuori
Dello studio della storia specifica di questo che credo concordiamo tutti meriti
Il termine
Il timori le speranze di rivoluzione una rivoluzione tecnologica una rivoluzione per me antropologica e culturale che sono nettamente necessariamente unite
Nella prospettive attuale perché possiamo comprendere il motivo però specifico che credo non sia inutile versare forse non solo a titolo di testimonianza
Che
Una lunga riflessione che poi in parte in parte spiegava spiega
Alcune presenze significato nel cielo di Roma delle presenze di Aurelio Pecce ma Vieri è un altro punto di vista fino alle azioni a volte con tanta speranza tanta disperazione di un cercato in Italia di ricercatori di anticipatore persone che intuiva nel costruivano
Questa realtà che oggi nel Complesso occupa la nostra storiella occuperà sempre di più
Era un'altra considerazione
In realtà quella civiltà giuridica
Che include
Da un paio di secoli
Anche il vegeto nella storia umana
Dell'utopia democratica e liberale
Sembrava e mi sembrava che ci sembrava
Essere in procinto essere spazzata via
Senza remissione nell'evoluzione del nostro pianeta della umanità
La riflessione poteva essere questa
Al massimo e con il passare dei decenni
A fronte di sei miliardi di esseri umani
Vi sono vi saranno al massimo alcune centinaia di milioni
Debuttante
A ricevere un insegnamento scolastico che faccia menzione delle nozioni di Stato di diritto o di nome col delitto alcuni il Montesquieu o quella della grande tradizione dello empirismo anglosassone alla base per tanti versi dello sviluppo più democratico e libero della nostra società del nostro tempo
Cioè a fronte di una umanità con il problema è che sappiamo di tipo planetario ecologico antropologico
A vere
Una classe dirigente localizzata
Demonizzare
Quella occidentale
Dei paesi poi di più grande tradizione democratica e occidentale
Ridotti a governare
Un mondo sempre più destinato a
Dovere risolvere i problemi elementare del novantacinque per cento del resto dell'umanità disperato pensare
Come sviluppare
Dopo questo primo Cagiva agito di un secolo o due la ormai l'ordinamento democratico e liberale della Società delle istituzioni dello Stato
Quando compare
Negli anni ottanta l'intuizione e poi il fatto
Della rivoluzione digitale e si precisa si sviluppa e si incarna oggi nella realtà storica attuale come sappiamo ecco a voi siete la dimostrazione si riapre
Un collegamento immediato comunque l'utopia democratica civile tollerante laica liberale
Che affonda le sue radici nella mitologia anche della democrazia dell'Agorà greca o della Prima Repubblica a Roma
Dove appunto il processo penale
Sopra come processo legislativo hanno una caratteristica costitutiva materialmente costitutiva della loro legittimità da una parte ma anche della loro funzionalità nella Agorà e nella partecipazione
Dei cittadini della città del popolo nell'agorà come la conosceva nel momento in cui i termini villaggio globale che pensiero unico e tutte le altre cose che bene o male circola da alcuni decenni può fare i conti sul piano tecnologico deve fare i conti con qualcosa nel quale che realmente
In vera anche nella sensibilità della persona media di questa astrazione dalla persona media dei più della gente
Perfino
Quella relatività del tempo e dello spazio
Che da concezione filosofica o astratta un figlio diventa io credo realtà vissuta realtà che caratterizza la vita della umanità la sua organizzazione i suoi messaggio il suo linguaggio le sue vittime i suoi tempi e da
E in questo in modo
Coloro i quali
Ritengono di doversi pure assumere la responsabilità di una scelta di prospettiva
Che necessariamente a una unicità di direzione di orientamento
Nel momento in cui il vecchio mondo idealismo e vecchio corpo politico tutto questo evidentemente si presta più facilmente le caricature
Che alla impegno di una moralità politica costruttiva importante forte in questo momento credo che ne possiamo registrare che se noi riuscissimo
A realizzare da noi ma tecnicamente impossibile solo danno
Ma realizzare danno quella inveramento dell'utopia democratica
E liberale e tollerante ma che
Nella concezione democrazia detta ateniese della democrazia greca della Corea se questo riusciamo a verificarla e quindi ad usare affondo
Questa rivoluzione tecnologica
Quindi costa facendo sì che processo costitutivo del processo legislativo del processo
Penale del processo di gestione democratica ed è il processo di costruzione dei diritti di libertà dell'individuo e della persona rete cui tutto questo è
Solo nella nostra convinzione
E solo appartenente a questa tradizione politica democratica occidentale a fronte
Di civiltà magari molto più affascinanti suggestive profonde e antiche destinate magari da un futuro più
Duraturo ma che sono tutte disarmante rispetto alla concretezza dell'otto mila dell'utopia del cammino
Delle istituzioni della civiltà giuridica democratica oggi a dare risposte agibili risposte possibili
Ed è quindi quello che porta
A sostenere con grande attenzione
Questa rivoluzione home il lavoro già di riflessione di teoria e di pratica
Di ricerca di decisioni delle decisioni migliori
In Europa nel nostro Paese ecco che quindi
In fondo salire su questo treno è una necessità vitale per chi voglia far vivere la speranza della civiltà giuridica
Della democrazia dei diritti
Di libertà del persone a questo punto
Mettere in Rete
La vita di tutte quelle istituzioni che per dottrina solo per filosofia per dottrina specifica
Per ripetizione rituale biascica anta peggio della messa in latino venti o venticinque anni fa nelle situazioni parrocchiale più tariffe povere
è necessaria la pubblicità dei processi del processo penale la e
Traducendo c'è invece sempre nella
Assoluta clandestinità anche della vita delle grandi istituzioni diciamo tra virgolette napoleonica per esempio perché riguarda i nostri Stati o alcuni nostri è stato il fatto che
Non la vita dei parlamenti la vita dei parlamenti nazionali e locali
Sovranazionali
Solo da poco un posti sono posti effettivamente il problema della pubblicità abbiamo concorso a farlo porre il problema quindi della presenza nella rappresentazione storica politica
Del governo delle cose delle istituzioni la presenza effettiva il ruolo effettivo concreto della umanità delle persone in quanto tale dei cittadini in quanto tale e abbiamo ci sembra
Tratto lo spunto da un uomo dalla narrazione di una volta alcuni sugli umori sono stato molto dicendo che e allora probabilmente di fornire alla nostra storia
Al mercato
A questa rivoluzione anche una destinazione di concretezza di efficacia e anche di prospettive in termini di scelte di valori
Non è che chi non li condivida
Fa parte della previsione
Sia Barbaro
Siamo consapevoli però che questo un tipo di civiltà profondamente diverso e non può è compatibile sul piano politico con altre quindi questo lavoro l'introduzione di un invito di le singole relazione l'ispirazione dei documenti che abbiamo dinanzi mi sembra che si stia mobilitando
Questo lavoro in modo tale da legare gli interessi la cui nobiltà sempre grande quando sono interessi profondità e convinti agli interessi speculativi
Intellettuali finanziarie agli interessi creativi produttivi agli interessi politici
Legare appunto la sorte lo sviluppo e le modalità dello sviluppo di questa rivoluzione
In particolare e quindi si tratta anche di trarre ammaestramento da cose templi sentiamo
E evitare di ricadere dell'errore
Se c'è qualcosa di nuovo di inquietante vedere sorgere
Allora di nuovo risorge lo Stato come demiurgo nemmeno tanto come degli attanaglia iterazione dovrebbe tuttofare no l'idea di fondo che vorremmo portare avanti
Che ogni istituzione
Organizzi rivoluzioni la propria stessa struttura per lo stesso funzionamento
In funzione di
Quella pubblicità di quella partecipazione dell'utente del consumatore
Del Pubblico
Del cittadino in modo tale che anche i bilanci anche le risorse anche le risorse materiali vengono da ciascuna ente da ciascuna istituzione si può pensare a una regola
Che stabilisca anche in che misura questo possa essere fatta empiricamente zona per zona caso per caso per garantire appunto il piede ci sia una sorta di occupazione dia alta moralità di alta definizione una occupazione de questo immenso universo con
Le testimonianze vive del funzionamento delle grandi istituzioni che caratteristica no che caratterizza nella giustizia organizzazione pubblica in quella culturale eccetera la la società democratico liberale reale certo c'era il socialismo reale c'è anche la società democratico-liberale reale con questo abbiamo cioè a fare i conti ma forse presentarla questa è l'urgenza e sono certo che questa urgenza aennini in modo diverso però molti di coloro che sono coinvolti soprattutto coloro che non sono come autore in questa avventure in questa rivoluzione e penso che lo svolgimento adesso di questo panel visto del presenze che vi sono sicuramente potranno raccogliere anche questa sollecitazione a inserire nella propria la riflessione anche se lo vogliono alla presa d'atto che fra le energie che possono portare avanti dare capacità
Benzina è stato detto
Al morto
Di libertà di questa rivoluzione c'è anche queste frasi semplici concetti alcalini sono riferite
Grazie a Marco Pannella
Però oggi ci fermiamo qui torneremo domenica prossima a fare il punto sulla questione tv digitale e anche rispetto alle costituende alleanze torneremo anche a parlare del foro moderato peggiori della Sammichele di Roma dedicata ai nuovi scenari della comunicazione riproporremo altri interventi di rilievo immediata già vi ringrazio per l'ascolto l'appuntamento è per domenica prossima