"Colloquio sul Novecento" - organizzato presso la Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio

Operato a Rita levi Montalcini Vittorio Foa
Indro Montanelli lo punto Pirelli per aver raccolto l'invito della Camera dei deputati
Indro Montanelli non ha potuto essere qui con noi ma registrato una breve conversazione col professor Viroli che verrà trasmessa nel corso del colloquio permettetemi di ringraziare la RAI che ha messo a disposizione i mezzi tecnici per operare questa ripresa
Sono particolarmente grato oppure al Capo dello Stato che con la sua presenza un'ora questa riflessione tra un giovane studioso e quattro grandi italiani
Che entrano nel ventunesimo secolo circondati dal rispetto e dall'ammirazione
Un secolo e solo una unità convenzionale
Tuttavia il fluire dei secoli ha fatto di questa unità qualcosa che assume una dimensione culturale e civile
Riflettere in una sede come questa sul secolo che si è chiuso consenso dell'umiltà
Ma anche con la consapevolezza della responsabilità che assumiamo rispetto a chi ci ha preceduto e di fronte a chi ci seguirà
è un modo per confermare il privato del il primato dell'intelligenza dei fatti sulla nuda ed opprimente sequenza degli eventi
In questa sede sono avvenuti alcuni dei grandi fatti e delle grandi tragedie della storia d'Italia
Nell'aula di Montecitorio già combattivo ti denuncio nel mille novecentoventiquattro i brogli e le violenze del fascismo
Sempre nell'aula di Montecitorio furono votate quattordici anni dopo all'unanimità e con lo scrutinio segreto per leggi razziste
Proprio in questa sala come ricorda una lapide posta alle nostre spalle è stata proclamata da Repubblica
Il Parlamento nelle sue due camere ha rispecchiato più di ogni altra istituzione del nostro Paese la storia di questo secolo
Nessun attici lo specchio di tutti i lutti e di tutte le vittorie di tutti i progressi e di tutte le sconfitte
Nei suoi atti c'è l'Italia come una giovane donna piena di energia e con una inesauribile memoria
Nei lavori degli studiosi le rappresentazioni di questo secolo sono assai spesso legate ad un'idea di esaurimento
Si è parlato volta a volta di fine della storia di morte dell'arte di fine del lavoro il declino della politica
In realtà finché non finisce l'uomo non finiscono l'arte la storia nel lavoro nella politica
Perché allora questa sensazione di fine
Quelle definizioni hanno colto in forma particolarmente incisiva solo un aspetto delle trasformazioni delle categorie tramandate cita secolo precedente
Sono finite le concezioni classiche della storia dell'arte del lavoro e della politica
Sono finiti la modernità e gli Stati-nazione
Ma contemporaneamente sono nate con la frenesia che prende chi sopravvive alla fine di qualcosa
Nuove contraddittorie forme di quella stessa realtà o nuove realtà
Come postmoderno l'Unione europea la globalizzazione
Questo e stato più propriamente un secolo pieno di mutamenti di metamorfosi e di nascite gli orrori di conosciamo
Con la loro unicità dall'Europa all'Asia dall'Africa alle Americhe
Ma i secoli precedenti non sono stati spazi angelicato
Tuttavia nonostante gli orrori del Novecento e nessun secolo il genere umano ha fatto tanti progressi in termini di durata della vita di espansione dei diritti individuali e collettivi
Di uguaglianza di possibilità di comunicazione di sviluppo della persona umana
I novecento alla fin dei conti ha lasciato tante domande quante soluzioni tanti inizi quante conclusioni
Abbiamo ora davanti traguardi obiettivi che ci sembrano difficili da raggiungere
Dobbiamo avere prudenza e coraggio
Entrambe queste qualità si rafforzano se guardiamo a quello che abbiamo già costruito e che alle nostre spalle
Guardare la storia del secolo passato serve per affrontare divenni che abbiamo di fronte
Forti della consapevolezza che la razionalità ha portato progresso e civiltà quando si è saldata con la concezione dell'uomo come fine
E ha portato invece distruzione barbarie quando è stata al servizio di una concezione dell'uomo come strumento o come merce
Riflettere oggi sul significato del Novecento significa recuperare il primato di una razionalità saldamente ancorata ai valori
Affermare una cultura dei doveri che sorreggono la realizzazione dei diritti proporre una dimensione della politica che torni ad essere con senso del limite il luogo della progettazione e della costruzione del futuro
Rispetto le incertezze che sono di fronte a noi
Potremmo correre il rischio di rifugiarsi ci nelle testimonianze che oggi avremo il privilegio di ascoltare ma se così facessimo andremmo in realtà contro lo spirito
Che pur nella distrofia onda differenza di esperienze di ideali di stili di vita accomunano i nostri ospiti
Uno spirito che li ha portati ad attraversare il Novecento con fiducia con straordinaria capacità di vivere le trasformazioni mantenendo ben saldi i valori della Repubblica libera evoluta e civile e noi li ringraziamo per avere vissuto la vita di cui ci parleranno con lo spirito di pionieri e con la saggezza dei maestri
Signor presidente della Repubblica
Autorità cittadini e cittadini
Considero un grande onore a coordinare questo
Dialogo su novecento promosso dalla presidenza della Camera nel contesto della morte mostra su arte storia recente italiano
Capire un secolo e sempre un'opera intellettuale
Molto ardua
Anche se non l'abbiamo vissuto tutto o in parte
è facile che il significato
Un significati degli avvenimenti di cui siamo stati testimoni o protagonisti
O vittime ci sfuggano
Come accadde a Fabrizio Del Dongo il personaggio di stendardi della Certosa di Parma che era andato abbatterlo
Per combattere al seguito di Napoleone e quando Napoleone
Gli passo avvicinano riuscì a vederlo
Nel caso del Novecento poi capire è particolarmente difficile
Prova ne sia che non abbiamo ancora trovato un nome o dei nomi capaci di esprimere il significato
Quei significati del secolo da poco concluso
Il Seicento è stato definito il secolo della rivoluzione scientifica
Il Settecento il secolo dei Lumi
L'Ottocento il secolo delle nazionalità o il secolo della rivoluzione scientifica
L'unico nome per l'uno per cento che finora ottenuto qualche consenso è il secolo Brecht che è poi la traduzione italiana del libro di ho bisogno di cioè Strings
In un nome non dice molto sul significato del secolo
Dice sono che iniziò a parere di ozono nel mille novecentoquattordici Prima guerra mondiale che è finita nel mille novecentonovantuno il crollo dell'Unione Sovietica
Perché è così difficile trovare un nome per il Novecento forse è troppo presto per capire il significato quei significati del secolo
E dunque trovare dei nomi che ci diano per lo meno la sensazione che abbiamo capito qualcosa
La nottola di Minerva spicca il volo sul far del crepuscolo come spiegava ieri che di filosofie della storia se ne intendeva
Voleva dire che il filosofo può cogliere il significato di un'epoca
Solo quando all'epoca si è conclusa
Eppure se accettiamo la tesi di oggi non sono già passati dieci anni per quanto il secolo si è concluso
E non abbiamo saputo dire altro che è stato breve
Invece novecento è stato lo ha ricordato il presidente Violante un secolo di eventi che hanno avuto un grande significato nella vicenda umana
Milioni di donne e di uomini si sono liberati dalle catene del colonialismo
Classi sociali prima escluse
Sono entrate a pieno titolo nella città
Popoli che hanno vissuto per decenni sotto regimi totalitari e disposti ci hanno conquistato le libertà democratiche
Forse è vero allora
Che l'arco della storia è lungo ma tende verso la giustizia come dissi Martin Luther King
Per non parlare delle conquiste della scienza dei progressi dell'industria
Che hanno reso la nostra vita più lunga meno dolorosa
Più piacevole della vita e i nostri genitori dei nostri nonni
Nonostante questo io credo che sia avvenuto qualcosa nel Novecento che non riusciremo mai a capire
Che ci lascia senza parole
E per questo spero di essere cattivo profeta
è molto probabile che il Novecento rimarrà un secolo senza nome
Mi riferisco all'Olocausto
Mi riferisco a Ships
Allo sci se non si può capire non può essere descritto
Che ha visitato quei luoghi o chi ha visto per esempio museo museo dell'olocausto Washington sa cosa intendo dire
Proviamo sdegno
Horror con passione forse non riusciamo a volte non riusciamo a trattenere il pianto
Ma restiamo Mutti
Non abbiamo le parole per raccontare per rispondere alla domanda che senso ha avuto tutto questo
Non lo casto non è stato solo una pagina particolarmente atroce nella storia della lunga storia purtroppo della crudeltà degli uomini
è stata l'opera voluta di uomini che intendevano dimostrare di poter varcare ogni limite
E di poter creare la razza dei nonni uomini prenda piedi sono quelli nulla
Del resto
Ripensiamo alle pagine di Primo levi
Qual era uno degli incubi ricorrenti
Che tormentava le note dei poveri prigionieri del lager
Era di tornare a casa di ritrovare i familiari persone amiche nel raccontare loro esperienza dell'Under e subito accorgessi cito parole di Leni che i miei ascoltatori
Non mi seguono anzi sono del tutto indifferenti la narrazione fatta
Ma non lo ascolta
Che ha vissuto il Langer parlano ma con lo sconto
Chi non l'ha vissuto vede la testimonianza che resta senza parole
L'esperienza che sta lì al centro anche cronologico del Novecento rimane dunque assurda
Impossibile
Potrebbe forse esprimerà l'arte surrealista
Una delle correnti artistiche più emblematiche del Novecento
Nata appunto per esprimere oggetti impossibili
Ma reale
Nata per esprimere scriveva De Chirico cito quello che la coscienza non ancora organizzato
Ma l'arte surrealista non trova parole
L'arte la letteratura un filosofo della storia forse ci potranno aiutare a trovare un nome
Per il Novecento
Ma sono convinto che la via migliore per capire un po'meglio
Sia quella del dialogo
Tra persone che hanno vissuto gran parte del secco
Del resto secco lungo nella concezione romana classica
Voleva dire l'arco massimo della vita di una persona regione generazione una targa scoperta nel mille ottocentonovanta nei pressi del Tevere devo questa informazione professor Michelangelo povero turista di Torino si legge
Quando si è compiuto il massimo tempo della vita degli uomini più abbia percorso il ciclo di cento dieci anni
Tra queste di Andersen ricordati i romani di sacrificare vite
Ma che tipo di messaggio c'è in questa saggezza romana
L'idea del secolo con una durata non astratta
Che corrisponde alla durata massima della vita umana
Saggezza che quella parola contiene è che si dicono può esser raccontato
Almeno in teoria
Dal punto di vista degli individui che l'hanno vissuto
Oggi abbiamo il privilegio di ascoltare persone che sono stati testimoni protagonisti del Novecento
Possono appunto raccontare
Non so se al termine di questo dialogo riusciremo a trovare un nome per il Novecento
Sono convinto che non ci sentiremo esattamente come Fabrizio del Dongo che visse il grande evento ma non seppe capirlo
Ora già perso troppo tempo queste mie conclusioni considerazioni introduttive
Passo che sarà però i nostri ospiti
Perché ho parlate di totalitarismo
Democrazia
L'impressione di emancipazione
Propongo di iniziare il dialogo con Vittorio Foa
Che ha vissuto e studiato con tanta passione
Le vicende politiche nel Novecento
Parecchie grafo
Se al suo apparire
Nel Novecento non sia stato
Tra le altre cose
Anche in un secolo che esista delle vere e proprie invenzioni politica
La nascita e la fine di regimi politici
Mai visti prima nella storia cosa ne pensa di principale
Ringraziare in primo luogo il presidente della camorra
Per le parole che ha detto per quest'invito che ne consente l'onore di essere in presenza presidente Ciampi
Della signora Franca di essere accanto a Rita levi Montalcini
Rio Paul da Pirelli
E anche
A distanza
Con l'amico Montanelli derubando l'augurio più affettuoso a un più fragoroso
Ecco vorrei rispondere alle domande del professor Birolini
Ma è molto difficile
Ma la domanda sulle invenzioni possibili
Chelsea in un secco europea
Appunto delle innovazioni così precipitosa
Che hanno cambiato la vita di tutti
Io l'ho vissuto questo secolo molto intensamente
Metà di questi imputati da metà di questo secolo col motore ha cambiato la vita dalla gente a emancipato la gente dalla servitù dello spazio e del tempo poi è arrivata l'immagine
L'immagine cavo conquistato tutti in me personalmente a Delvecchio come sono
Crea la nostra regia della scrittura
E poi è arrivata di informatica e davanti a noi sta la ricerca genetica medica
Ecco ci sono invenzioni politiche oltre quella che ricordava il professor dirò le mie le sue parole
Che riguarda la liquidazione del
Ma poi c'è la liquidazione
Del totalitarismo
Ecco in che misura la liquidazione brutti io ricordo
Il quarantacinque
Pensavamo Norimberga pensavamo fosse finito
Perché certe l'impensabile era cancellato per lo meno nei parte però l'impensabile si può e si deve pensare si deve ricordare
Ecco io vorrei dire fra abitanti e invenzioni orrende di questo secolo rende anche i virtuosi e di questo se vuole ricordarne una sola
Che a me personalmente mi sono sempre occupato di politica fino a quando mi è stato possibile
Mi ha fatto ne offre come un modello in qualche modo positivo di analisi della vita e delle sue proposte
Quando alla metà del secolo è cambiato il modo di rapportare le disse disponibili le guerre di trasformare le guerre impacci storicamente dalle guerre si usciva imponendo al vinto di pagare ist in risorse in lavoro
Nel quarantacinque e successo qualcos'altro
Col Piano Marshall
Si è unire anzi è aiutato chi ha vinto Mirandola aiuto
Alla democrazia e allo sviluppo alla qualità dello sviluppo
E il fatto che questa misura abbia giovato al vincitore non diminuì Sciantìa un mentre il valore della misura però vorrei dire che il significato profondo chiudo a questo
E che in quell'attimo in cui si passa dalla guerra alla pace in modo diverso dalla tradizione conosceva bene la guerra franco-prussiana la prima guerra mondiale
Nel passaggio a un modello diverso c'era qualcosa che mi pareva di più assoluto la cancellazione della dell'errore fatale
Della somma zero la somma zero per cui il vantaggio mia un può avvenire solo godranno di un altro ed vantaggio dell'altro può venire solo dal danno Miglio
La liquidazione dà somma zero vuol dire che è possibile impegnarsi anche con l'altro o anche con l'avversario nella ricerca positiva ecco io questo l'ho sentito accusa mente
Come riflessione sul mio passato antifascista
Fin dall'adolescenza fino alla fine del fascismo
Come lotta contro la negazione dell'altro
Contro la violenza
Contro lo sterminio contro gli errori né vero della negazione dell'altro la ricerca insieme di una soluzione appare e il vero vero risultato di questa cosa che si chiama
La cancellazione della somma zii era un dall'errore morale della somma zero
E lo stesso devo dire mi è venuto proprio quando penso anche alla seconda parte della mia esperienza di vita nel tridente di rapporti col comunisti
Con il quale io avevo una posizione di negazione totale della della carattere totalitario dell'Unione Sovietica egli rifiuto dell'ideologia deterministica ma al tempo stesso ero in grado di lottare con loro nel sindacato nel Parlamento nella vita politica perché ero in condizione di farlo se negavo
Gli assunti fondamentali delle loro idee ed è in condizione di farlo perché erano uomini e donne impegnati nel nel lottare per sé credendo e pensando di lottare anche per gli altri io vorrei chiedere agli ex comunisti di riflettere sul loro passato addirittura tra su questo aspetto del loro passato
Io voglio concludere rapidamente il tempo che mi ha concesso ricordando che da questa visuale la somma zero mi viene anche una riflessione che voglio dire all'amico Viroli
Ne è vero nel corso di questo secolo si sono logorati i connotati storici
Del concetto di destra e di sinistra guardate con logorati nel senso che sono accavallati che oggi è impossibile dire ce la posizione di stataliste di destra e di sinistra si accavalla tutto lo si comprende più però non si arriva al pensiero unico non si arriva a vedere il tutto nello stesso modo le divisioni del mondo ci sono però ci sono diversi modi di affrontarlo uno è quello dell'esclusione
L'altra è quella dell'inclusione sono valore che sono trasversali della vecchia destra vecchia sinistra li possiamo trovare ovunque dagli viviamo in questa esperienza dell'Europa di fronte nella quale non abbiamo davanti a noi
Un grande protagonista il Presidente Ciampi anche qui ne vediamo le le alternative che ci stanno di fronte Urelli inclusione lavorare insieme
Verso un'integrazione profonda l'altra è l'esclusione affermare se stessi negando gli altri queste queste scelte di fondo sono tutta davanti a noi
La destra e sinistra storie che non ci sono più ma deve essere fondamentale scelte fondamentali sono tutte davanti a noi
La il bisogno di giustizia e bisogno di libertà queste cose rimangono nella vita delle degli uomini e delle donne questa cosa non può essere cancellata qualunque siano deposizione ideologica vengano assunte io vi ringrazio
Ringrazio grazie ettari no per la sua testimonianza Calais ricordato
Cambiamenti nella vita degli italiani
A seguito delle trasformazioni
Causate dall'industria un'industria con la sua grande potenza è stata una farsa
Ciò ha causato grandi trasformazione in Italia
Prezzo non Pondo Pirelli che cosa ha significato
Nel senso un grande imprenditore nell'Italia del Novecento
Signor presidente
Signori
Io sono un po'spaventato da quello che è stato il livello dei due interventi precedenti perché appunto l'industriale del carattere ecco un'altra puoi lavorare da mattina a sera
Va bene legge leggerò comunque a guadagno di tempo e di precisione vicario
D'altronde quando mi sono preparato questo colloquio
Mi sono chiesto se per presenza di un capo di Stato non obbliga serve eccetera
Quando nel sessantatré Formigoni che allora era il numero uno del Soviet Supremo
Venne a visitare la Bicocca nell'ambito di quegli accordi di cooperazione con cui cercavamo di esercizio R la guerra fredda
Io anni studia e memorie avevano trentotto anni e la memoria buona il mio discorsetto di saluto ma l'ha detto il cerimoniale mi disse che di fronte a un capo di Stato il protocollo obbligata alla lettura e non mi restò che far finta di Lecce
Forse era una regola sono per i sovietici ma a me fa comodo adottare
Per di un secolo di vita dell'industria italiana molto difficile perché in una via le abitudini degli storici a inquadrare le cose nelle prospettive di lunghissimo periodo io vera ne ho vissuto da responsabile cioè da da capo e leggenda un lungo pezzo che tuttavia è pur sempre poco meno della metà del secolo
Inoltre oggi vedo con l'approccio di un settantacinquenne che quindi certamente diverso situazioni vissute da cinquantenne quarantenne trentenne e per di più in un mondo che è così profondamente cambiato dal novecentocinquantadue mila
Limiterò qui indiana testimoniare sulla storia della Pirelli
Un'impresa abbastanza grande per essere significative nella storia dell'industria
La cui vita copre tutto il secolo così come lo la coprì il servizio delle tre generazioni tira e dichiarano guidato
Nel mio nonno che fondò l'azienda nel mille ottocentosettantadue
Quindici mesi dopo la breccia di Porta Pia e Roma Capitale
Mio padre mio zio occasioni erano lui per novecentoquattro
Fino a me associato alla conduzione dagli anni cinquanta agli anni Novanta
Non non indico dei termini precisi o delle date precise perché
Passaggio di responsabilità fra le tre generazioni è sempre avvenuto molto gradualmente
Come dovrebbe essere meta
Comunica le tre generazioni che copriranno il secolo furono tre caratteristiche o forse meglio convinzioni
La prima la convenzione che l'attività dell'impresa faceva tutt'uno con emancipazione del paese e suo progresso economico
A mio nonno fresco di laurea ventiduenne
Politecnico dominano segnò una borsa di studio perché andasse all'estero a studiare un'industria nuova o poco diffusi in Italia
Con le tre mila lire della Borsa
Il mio ingegnere viaggio per undici mesi in alcuni degli Stati europei già dotati di industrie e di banche che facevano loro credito
E tornato in Italia vi introdusse la lavorazione della gomma industrie allora agli albori in pochi Paesi no
Nel mille novecentosei
Celebrando sì cinquant'anni di insegnamento del rettore Giuseppe Colombo del Politecnico
L'ex allievo Giovanni Battista Pirelli ricordava con passione le sue lezioni di tecnologia industriale
Corto il nonno con le quali svolgendo gli ultimi progressi della scienza applicata impresse inno i giovani la fede l'amore risvegli industriale della patria
Presidente cena
Recentemente dato ragione messaggio di Capodanno
Quanto alla seconda generazione che proprio per questa convinzione non si sottrasse dall'assumere posti di responsabilità in Confindustria in Assonime
Risolo imbarazzo della scelta se dovessi citare quanto per esempio mio padre adesso è chiaro che solo l'industrializzazione poteva generare il progresso economico del Paese
Dando lavoro a una popolazione in crescita che l'agricoltura non era in grado di assorbire e che non trovava più il suo tradizionale triste sfogo dell'emigrazione
O quando lo stesso mio padre si pose al servizio del Paese quale esperto economico presso la delegazione italiana alla conferenza della pace
Dopo il primo conflitto mondiale
E poi nei negoziati per sistemare quelle norme problema della finanza internazionale
Che furono le riparazioni tedesche i debiti interalleata
Secondo punto di riferimento per tre generazioni
Fu una necessità di una crescente internazionalizzazione
Queste necessità è chiara fin dall'inizio e non a caso Jamel novecentotredici le vendite all'estero incidono per il cinquanta per cento sul sotto ratto tutta
è una necessità imposta per l'insufficienza del mercato interno per cui l'esportazione da subito una condizione di sopravvivenza
Quando lo per l'esportazione diventa difficile per l'instaurarsi di barriere doganali o per il prevalere dei nazionalismi iniziative industriale all'estero è un passo obbligato e dimmi è del mille novecentodue la prima fabbrica Pirelli in Spagna e poi dapprima fabbriche italiane in terra straniera
Successivamente intervengono altre motivazioni paesi e mercati emergenti posizioni strategiche
Non poco peso ha inoltre la secolare il caso di dirlo scarsità di capitali
Che ha purtroppo caratterizzato il mercato nazionale
Una delle più importanti iniziative industriali da capire che all'estero tiene il tredici ha poi una fabbrica di scavi nel cuore dell'impero britannico
Si realizza grazie a una partnership con la General Electric campioni di Londra
E sarà frutto di un'altra partnership finanziaria questa volta con un partner statunitense sviluppo degli anni Trenta della Pirelli presidiato
Riguardo all'internazionalizzazione
Col tempo ribattezzata globalizzazione
E che a fine secolo vede il fatturato del gruppo ripartito venti per cento Italia ottanta per cento estero
Mi piace citare un concetto su cui mio padre non cessava di Barthes nelle discussioni col sindacato
Nel periodo che poi fu detto della ricostruzione
Diceva mio padre
La sfida dei tempi in cui viviamo
Lo diceva nel quarantasette quindi i tempi erano anticipa
Non è tanto fra capitale e lavoro
Quanto dell'insieme delle nostre forze produttive capitale direzione lavoro rispetto a quelle dell'Est
E mi parve di sentir non ecco leggendo nell'ottantanove una relazione di Bruno Trentin
A una conferenza di programma della CGIL
Diceva Trentino una serie di vincoli ed i limiti oggettivi costringono il sindacato e rivederle radicalmente da sono azioni di sviluppo quantitativo dell'economia
Così ad esempio la dimensione internazionale
Con ovvia rende fallimentare un modello sindacale autarchico
Infine due tre generazioni ebbero in comune una forte consapevolezza della responsabilità delle aziende dei suoi capi
Verso azionisti dipendenti clienti e fornitori
Su questo punto siamo stati convinti
Che comportamento ed efficienza etica e competitività dovrà essere integrarsi perché il successo del reagendo potesse durare nel tempo
Dare al cliente era un buon prodotto è necessario per reggere di imporsi alla concorrenza ma chi ti dà fiducia comprando lo devi sentirti vige un a un dovere morale
Dare alle persone che lavorano contenervi gruppo calore umano sensazioni di equità nel modo in cui vengono GT giudicate la loro opera le loro persone
è un fatto etico neanche una necessità per l'efficienza aziendale
Dare agli azionisti che ti hanno fornito i mezzi finanziari necessari lo sviluppo delle aziende
La giusta remunerazione eppure un dovere dell'imprenditore ma eticamente bisogna che gli si ricordi che questo non è il suo unico dovere
Siamo stati in tutto il secolo industriali imprenditori industriali
Siamo passati per un perito per periodi sfortunati e abbiamo conosciuto periodi difficili
Non c'è stato un decennio il secolo che non portasse questa alternanza
Una molla che ci ha sempre respinto aiutandoci a mantenere l'equilibrio
è stata la fede nella scienza e nel conseguente sviluppo tecnologico
Uno dei nostri più grandi tecnologico Vigini Luigi Emanuele inventore del celebre cavo capodoglio fluido per il trasporto sinergia fu nominato nel cinquanta socio onorario della massima istituzione americana della scienza ed etica
L'American Institute dove l'eccezione in genere
Mio padre incaricato di consegnare ditte Citti ficcato
Pronunciò nell'occasione un atto di fede
Quanto più si sale nella gerarchia della cultura scientifica tanto più si ritrova un senso di fratellanza tra uomini curdi diverso origine ed anche di diverse specializzazioni
C'è da chiedersi se la progressiva diffusione della civiltà tecnologica
Non fondi favorirà una comunanza nel mondo di orientamenti mentali
Più di quanto non sia avvenuto in passato con le strutture politiche
Le religioni ed anche le arti
Ed è doloroso augurarsi che le sue attrattive era sua signoria si accompagni sempre l'affermazione dei valori spirituali della vite
E soprattutto che non si scateni no quelle forze del male essa stessa può generare
Così come può dar vita a tanto bene
Io non posso che associarmi all'auspicio ringraziare
Indro Montanelli non ha potuto partecipare di persona male la sua voce alla sua immagine
Possiamo vederli
Prego di trasmettere l'intervista nella prima parte
Direttore nella sua attività di giornalista e di direttore di quotidiani
Lei ha avuto la possibilità di osservare molto i comportamenti
E la cultura degli italiani riascoltati per molti anni
Quelle che lei ci aiutasse a capire un aspetto importante del Novecento in Italia
Un aspetto che emerge dalla mostra
Ovvero l'importanza della centralità dell'esperienza religiosa degli italiani
E in particolare l'importanza e il ruolo della Chiesa cattolica
Nella storia del Novecento nel nostro Paese
Qual è stato a suo giudizio
Il ruolo che ha svolto la culture la mentalità cattolica nella storia del Novecento italiano
Un ruolo primario indiscutibilmente perché nella storia dell'Italia poi testata è stata per venti secoli della storia della Chiesa
Il resto è un'appendicite
Sì questo sia stato benefico è un altro discorso
E quindi adesso sono di fare così un no appunto forse è un cuore che ero d'osso ma io mi domando
Ambient la la Chiesa ha contribuito a fare dell'Italia un città degli italiano un cittadino e mi pare di poter lo scopo
Perché dire tra secondo lei la cultura cattolica nonna aiutato gli italiani a diventare dei cittadini
Perché il perché la Chiesa non ha mai ammesso lo Stato si diventa cittadini in uno stato ora uno uno stato in Italia
Non ci è mai formato per ventisei colli perché diciamo la verità perché la chiesa romanica dietro insomma
Quindi c'è chi sostiene tuttavia che soprattutto negli ultimi decenni
La chiesa cattolica in Italia ha in qualche misura aiutato lo Stato
Spingendo i gli italiani ad associarsi
Ha svolto le pratiche di solidarietà
E di assistenza
Sì indiscutibilmente diciamo negli ultimi negli ultimi cinquant'anni agrario diceva
è stato così
La Chiesa non c'è più frapposta
Marcato cadere le barriere aiutato a alta far cadere le barriere fra Stato fra Stati Chiesa ma prima ci sono stati i delitti secco allora
Secondo le quali sono gli aspetti della cultura cattolica della mentalità cattolica che sono in maggior contrasto
Con quella che a suo giudizio la mentalità del di un cittadino di una cittadina
Appunto questo Vincenzo con una Cuche una coscienza civile
Una coscienza o discinte Dino cittadino non non è tale se non a una coscienza civile quando mai certe formata dettaglio quando ma
Insomma nei confessionali e non si formano le coscienze civili diciamolo questo lo so che sono cose forse in otto comune di oggi per anche perché oggi non hanno più ragione d'essere ma ricordiamoci che l'oggi è il figlio di ieri
Noi siamo quello che siamo perché ieri eravamo come eravamo questo i giovani non lo sanno perché non sanno come eravamo ieri lo sanno soltanto coloro che sono ammessi a studiarlo questo ieri questo studio nelle scuole italiane non si Paolo sita in una maniera pestifera
E quindi è molto difficile
Insegnare il perché dell'attualità italiana
Eppure direttore
In questa fine seconde pare che
Noi
Voci
In grado di parlare con autorevolezza morale
Sì è la voce del patto sì la voce di uomini che parla in nome della fede
Quindi l'Italia laica
Sembra indebolite
Divise smarrite
Questo non c'è dubbio su questo non c'è non cedute debiti cuoio
Il serio quando non abbiamo niente da opporre
Non abbiamo niente
Perché una volta cadute le grandi ideologia sono cadute
Sono cadute in questo secolo
A che cosa ci appigliamo
Al senso del dovere mi appare a ecco al senso del dovere se ci fosse cioè appigliamo a qualcosa che non c'è
L'Alitalia a cessare il silenzio e il senso dei diritti partenza del dovere cioè sa
Io credo che sia difficile costruire una società basata sui diritti se non si prende molto sul serio
Anche il senso del dovere maggior onere nel centro se andiamo a cercarla e quasi una parola dimenticata voci una parola dimenticata gli altri possono dimenticare nulla
Gli altri popoli perché ce l'hanno
Novità dimentichiamo perché non l'abbia questa queste la differenza
Queste di quindi naturalmente oggi che cosa resta come come diciamo così come come bussola
Resta solo la Chiesa cattolica resta a un certo punto questa corsa dei giovani verso il Papa che cosa significato che cosa ha significato conobbe arrancava
è una cosa che credo se lo chiede anche il Papa io vedo meglio chiedo cosa ha significato
Ai miei studenti
Di Princeton negli Stati Uniti
Chiedo spesso se nella loro esperienza
Hanno ascoltato delle voci autorevoli
Gli uomini politici
O di leaders che non fossero leader religiosi
Mi rispondono sempre che non hanno mai ascoltato parole significative
Che venissero dal persone non religiosa
Questo purtroppo è vero anche in Italia
Questo è il problema è questo il problema noi non abbiamo più dei maestri
E quindi ci rivolgiamo l'unica voce che parla in nome di valori che sono al di là di ogni contestazione
Già perché c'è una certezza alla base di quel valore
O per lo meno c'è un bisogno di certezza che ho già citato certezza non lo so questa appartiene alla fine del questa una cosa che che riguarda ognuno di voi io non credo
Gli italiani abbiano una fede robusta hanno un'obbedienza
Abituale
Noi non siamo un popolo di dove siamo un popolo di fede scesi alla Chiesa non dei credenti
Che è tutt'altra cosa
Indro Montanelli ci ha offerto molti spunti di riflessione
Reitera
Forse la parola dovere statura parola quasi quasi dimenticata nel Novecento ma di sicuro Rita levi Montalcini la presa molto sul serio dedicandosi alla scienza
E l'impegno civile
E sociale
Nel corso della cultura della vicenda culturale del Novecento
Sano sono stati sollevati molti interrogativi
Sul problema della responsabilità della scienza
Nessun rapporto fra scienza e valori
Rita levi Montalcini qual è il suo pensiero in proposito
Io intanto desidero come canonico Vittorio ringraziare per l'invito presidente Violante e più si sente in cambio presidente della Repubblica crescere
C'è anche il signor Franca sono veramente perché essendo in prendere la parola tante e maldestro il mio contributo
Io sono qui forse oggi e non soltanto Ted lungo percorso che inizia da Fini del primo mille novecentonove ma anche come unica rappresentante del mio sessanta che per tanto tempo è stato asservito
Karl migliaia di anni all'altro sesso e io ho cercato quindi nel mio poco di fare qualcosa in questo senso più che nel fatto dalla lunga vita vissuta
Ed ero veramente qualcosa del mio passato all'innesco Scholes laureato in medicina col grande professore Giuseppe veri
E io dico per il quale sentivo di avere attitudine queste difficoltà sono state eliminate dall'eliminazione quindici Giulio mille novecentotrentotto del manifesto razziale
Non potendo perseguire l'affettività si sa che il Manifesto privava i cittadini non di razza ariana delle possibilità e di fare carriere pubbliche carriere accademiche e di fare carriere professionali
Poi indicata
In base a ricerche che voi già condotto negli steli in Belgio Togo ESP lavorato alcun tempo sino a quando la minaccia della persona e dell'invasione da parte nazista mi ha fatto rientrare in Italia
E cosa potevo fare chiuse le porte sbarrate le parole le porte dell'università omesse un piccolo laboratorio nella mia minuscola camera da letto due per tre di embriologia sperimentale
E io ho lavorato oltre alla fortuna che è venuto con me il grande maestro che come mi era al mercato nel Belgio rientrato all'invasione ed è venuto mio unico assistente lavorare sistemati anni difficili
Con la inviti Ghezzi indicazione delle guerre cui giugno mille centoquaranta
Hanno iniziato le scritte ricucita vanno antisemite scritte che hanno aumentato negli anni seguenti con le sconfitte italiani io ricorderò sono l'episodio di questo periodo
Nelle al sedici ottobre mille novecento e quarantuno mio fratello giovane architetto già molto noto e famoso venne a casa felice dicendo a tutti noi ci sono stato messo con Albert Einstein
Un manifesto era atteso sotto il televisore dalla città di Torino diceva il Manifesto sono ebrei e faceva la lista Moro avviene in con seguire Momigliano rimonta il cimitero a incitare in sono anche ebrei altri e diceva la passionaria diceva Rose idee sarà in scena veri e legni e molti altri che e Brenner Michele
Benedice gli ebrei chi sono gli ebrei
Sono il più riuscito dei vigliacchi
Sono le più sprechi e purezza e vigliacchi sono quelli che affama nel popolo
Sono omosessuali sono quelli che risulta in gli uomini e le donne sono quelli che hanno sempre tradito la patria sono quelli che non hanno mai sudato né lavorato che facciamo con questa gente una volta per sempre non ai campi di concentramento
Ma al muro con i lanciafiamme e mio fratello era orgogliosa questo è stato il CONAI stenti in questo gruppo d'esser messo lanciafiamme
Questo è stato scritto da un grande amico tragicamente morto strade sofferenze lo strazio Emanuele Artom che scrisse questo manifesto mi scrisse il giorno seguente
Non è capita a tutti essere accorciati di cose così terribili dei condannati a morte lei avrebbe voluto sino al calice dai Norcia straziato con Michele come se al commissario del Partito d'Azione
Ha lavorato intensamente come partigiano stato catturato morto sale distrarsi senza mai dire una parola né un lamento né fare un nome
Questi sono stati gli anni più che tuttavia neanche questo anche delle idee diciamo non ne avevamo ancora persecuzioni personali sino quarantatré non c'era e rimane a Roma le quarantuno invece questo piccolo laboratorio
In questa mia minuscola camera da letto mio unico assistente era il mash-up Giuseppe devi e li abbiamo lavorato intensamente del tutto indifferenti a quanto capitava attorno a noi
Quando infine da guerra c'è obbligato andar via dalle grandi città
Io sono andata in un piccolo villaggio continuare né mia ricerche che hanno poi portato infine è soltanto l'inizio di quello che mi avrebbe dato diciamo il riconoscimento che loro sanno di Stoccolma
Tuttavia quando arrivarono lettere alle orde naziste
Nel nel settembre otto sette intanto c'è stato come tutti ricordiamo il venticinque luglio da cadute di Mussolini e del fascismo sappiamo il governo Badoglio in quarantacinque giorni
Sappiamo che ci fu un armistizio e con l'armistizio la calata delle orde nel sistema a caccia sterminio
Vede inizi le popolazione ebraica non erano morti hanno in quaranta mila che dal sei Colibrì come la mia famiglia chiudevano in Italia
Con la mia famiglia io trovai rifugio in Firenze e in Firenze si disse per quegli anni gli anni nel quarantatré della fine del quarantatré settembre quarantaquattro sino fortunosamente alla liberazione del Paese
E allora mi presenterei mi presentai al che cordati comando anglo americano divenni medico
Devo obbedire rete di soldati delle linee gotiche dove succedono in esperienze perdono sono della mia vita
Venivano questi carichi di camion queste umanità sofferente dolente epidemie d'ogni genere è stata l'ultima l'esperienza tragica esperienza e di medico rientranza nell'agosto del cui andrebbe maggio quarantacinque nel Nord quando finalmente era guerra da finite integrata nella posizione assistente professor Giuseppe levi che pigliava la posizioni
Il dirigente del istituto che dirige che faceva ho cominciato ripreso le vite così di oggi e alle carie scientifica
Era lontano da me la possibilità nella carriera medica tanto il lavoro che io avevo prodotto in quel piccolo minuscolo laboratorio mi aveva entusiasmato da cerca sul sistema nervoso in quello io avevo lavorato giorno e notte sotto queste frase che dicevo ingiuriose ma non ancora persecuzione
E aveva lavorato durante il periodo che io fui a Firenze erano associata ma non ho avuto come azioni eroiche come territorio come ed è il presidente
Nel Partito d'Azione meglio i miei amici antica Roma eran tutti il Partito d'Azione tutti i giorni nera ma il rapporto un giorno eravamo aspetti di una signora che non seppe niente della nostra identità ho sentito la voce tonante
Dal professore Giuseppe levi si presentò alla nostra padrona professor Giuseppe vede hanno dimenticato
Professore Giuseppe l'ho avvisato
Ed è il cold al portone o di non dire mi chiamo ilarità non dice il mio nome ma da quel momento al padrone di casa ebbe degli obblighi erano donna meravigliosa e quindi non fece nessun accettò quanta bis
Diciamo accetto quello che era capitato tutti i miei amici per il Nord con tipico accento piemontese dichiara Mandes sfollati della dal asciutto
Legno e finita la guerra fortunatamente rientrata nel nodo del Tesoro mia posizione gli assistenti e tuttavia dal nove il mio lavoro
Lo Stato lavoro scientifico perché la voce in tv aveva già dato notevoli risultati che erano stati pubblicati non in Italia perché detta già dato il mio nome non pubblicava lavori di una lady è un giornale ben otto
Inoltre di viste Svizzera e anche dal praticano che non faceva discriminazioni
Allora ritornata come dice Inzaghi ha ripreso il lavoro
E portata avanti ho deciso di venire nella città che adoravo non Torino ma a Roma
E all'ormai ho rivisto la città della mia infanzia
L'ho rivista di nuovo sfolgorante la scelta che aveva avuto il toglierò il CIPE di vedute ragazze di Panisperna quei meravigliosi sviluppi che tutti sappiamo
La città anche era suor Dorante per quanto ancora c'eran le tracce dell'empietà e nel degli organi al sistema nel scritte il sangue sui muri intenda triste casa di via Tasso e anche degli orrori della fosse Ardeatine
Tuttavia le città riprendeva aveva ripreso dal punto di vista per la fisica non da quello delle bioenergie per mia fortuna che portavo con me
La scoperte che io citando un fatto di quel patto perché non so come fattori energie tecniche porto nell'ottantasei a Stoccolma
E trovai dei giovani pieni d'entusiasmo e piscine d'Irlanda Mary
Lavorarono come anche siano a loro modo il pagati altre più personalmente senza futuro come Stati hanno ben Mishima
è stato come dicevo del rientro fino in Italia sfolgorante nell'Italia che appariva veramente malgrado quello che sappiamo alla caduta
Della bellissimo Partito d'Azione tendenza in qualche cosa Vittorio non ci sono anche del precedente qui davanti Colletti Arpa Duccio campi instabile che io seguivo ora però giorno per giorno quello che capitava nel quarantasette
Degni in quel periodo il Trotter via io ho capito che non era sufficiente nella mia vita paterna carriera scientifica i problemi che mi han portato a fare la mia edicola erano vedermi meeting veloce Charle aiutare il mio prossimo allora ho deciso di fare tutto quanto è nelle mie possibilità e ricerca scientifica
E anche dal punto di vista della crisi cioè Biaggi la prima cosa alle donne era il periodo in cui le donne età quarantasei avevano avuto finalmente il volto e c'era la questione dell'aborto una cantare
Compianta giovane assegno mi ha colpito collega assistenti io ero stata nominata professore diceva un piccolissimo gruppo che poi è stato finanziato prima Daina nasce nell'istituto verso e poi dettagli intendiamoci io rimanevo ancora in carica come professore alla Washington University
L'ONU Born alternando il periodo passato nella Washington University dove ero professore da trent'anni rimandata nel invitata dal professore è un borgataro all'inizio del quarantasette e per trent'anni devoluto star sono pochi giorni sono stata trent'anni in quello è stato il periodo più splendido dal punto di vista della mia attività scientifica la scoperta casuale allo scoperta fortunate di questo fattore apriva un nuovo campo e questo è stato come dicevo riconosciuto a Stoccolma
Nel mille novecentottantasei ma oltre a questo oggettività scientifica che malgrado l'età molto avanzata valgono per tutti loro sanno che la vedono nel mio viso
Malgrado la perdita della vista continua oggi in modo formidabile dal della di ogni speranza tostati cerca ecco iniziato che aperti effettivamente no no ne passano vorrei che parlassimo dopo nel suo intervento di questo aspetto se non le dispiace Bernie ma se qualcuno esorbitanti dopo che però prego
Le poche perdono del sonno che mi sono dedicata nel mille centonovantuno un'occasione complemento generava dall'onore
Della fondazione dalla promulgazione Daverio Magni poi diede un movimento internazionale Association riunite le donne dei tutte le differenti parti del mondo è stato in campo ed è venuto in Campidoglio e infine la formazione dedicata a mio padre oggi a queste e Women International c'è qualche e questo è stato da parte di cui terremoto mi dice ne parlerò in seguito comunque è stato un percorso sofferto ma più goduto che sofferto grazie a lei
E chiedo perdono diedero ricordato alla seconda parte l'intervento del cinema semplicemente perché sebbene cosa lei intende dire dopo non voglio che lei circa tutto subito altrimenti troppo volevo chiedere a suppongo Pirelli
Sviluppare un punto in conclusione
Son poi che ha già toccato nel suo primo intervento
Non non va negli Stati Uniti sentiamo spesso parlare dei miei colleghi che insegnano nelle scuole che preparano ingrandimenti delle stelle corporations americane
Essi ritengono che per essere dei veri imprenditori
L'imprenditore che costituiscono imprese che Tuturano che non vincono una settimana
Ma per molti anni nel mercato
è importante che l'imprenditore abbia un senso di responsabilità siccome lei ha detto
Non solo verso gli azionisti presso i clienti
Ma verso la propria comunità
Ne sa niente
Presso le generazioni future
Questo molto importante perché hanno giorni responsabilità ispira comportamenti
Quando dovrebbero essere secondo lei
Deferito imprenditore pronostico
Beh la domanda
Trovaste la
Prima di cercare di rispondere
Posso dire che
Professore sapevi tracimi eh
Grande scienziato ma è soprattutto una donna adorabile siete d'accordo
Ma veniamo al tentativo di risposta
Io ho ereditato dalle precedenti generazioni in particolare del mio
Modo di intendere il ruolo dell'impresa come
Protagonista dei mutamenti sociali
Luogo di sintesi fra le tendenze orientate
Al massimo progresso tecnico economico
E la necessità di migliori condizioni di lavoro e di vita
Questi principi ho cercato di tradurre in pratica nel mio modo di fare l'imprenditore e non li ho dimenticati quando nel sessantanove fu chiamato a guidare Commissione per la riforma dello Statuto della Confindustria
Qui i miei colleghi operato perché il vertice dell'associazione
Prima molto ristretto
Ai soli grandi si aprissero piccole industrie e ai giovani imprenditori
E perché crescesse la consapevolezza delle responsabilità civiche dell'imprenditore
E qui cito un passaggio nell'introduzione al nuovo Statuto
La cui autorevolezza indiretta redazione con il ruolo che gli assolvere per soddisfare gli interessi generali e comuni della società
Potrei fermarmi qui perché le ho risposto
La stessa visione strategica del capitalismo aperta e dinamica
C'è un mirato nelle redazioni internazionale
Un altro ricordo
Marzo sessantanove
Presentammo un pacchetto di provvedimenti riguardanti una settimana lavorativa su cinque giorni
Quaranta ore
Contro le quarantasei che allora erano contrattuali
Cinque giorni di lavoro ma sei giorni di utilizzo degli impianti
Il che
Implicava l'assunzione di circa due mila persone
Possibilità per i turnisti indicare il turno preferito facoltà per il personale femminile di instaurare rapporti di lavoro portare
E e vari altri indirizzi normativi miranti a un miglior utilizzo degli impianti
E da conseguenza di un ulteriore assunzione
I sindacati bocciarono il pacchetto
Forse uguagliato io a
A volerlo tirerà fuori da imprenditore e nonna metterlo nel nel loro cassetto in modo che
Ci fosse una paternità del sindacato e non per l'imprenditore forse semplicemente perché i tempi non erano maturi comunque
Poi dopo poco dopo incominciò l'autunno caldo quello della
Per lo slogan Agnelli Pirelli ma dei gemelli pochi mesi dopo
Nella stessa ottica di in queste funzioni d'impresa
Ne paga della terza rivoluzione interesserà industriale si inserisce la decisione prese per il cosiddetto Progetto Bicocca
Cioè la riconversione di una vastissima area industriale alle porte di Milano
Imposta nei nuovi processi imposta dai nuovi progetti produttivi che richiedono infrastrutture completamente diverso
Il dibattito sul futuro di quel vasto sito industriale si è sviluppato in maniera aperta e trasparente
In un confronto tra l'azienda
Dei rappresentanti sindacali e le istituzioni locali
Più fortunatamente andato al di là del contingente
Le scelte prese riguardo la destinazione dell'area sono le conseguenze del comune consapevolezza che fosse necessario gestire un cambiamento delicato importante non solo con riferimento ai diretti interessati
Ma alle prospettive di sviluppo futuro dell'intera collettività
Donde lordo sbocco di un
Polo fu tecnologico polifunzionale
Tutte definizioni vengono poi sempre a posteriori dove convivono sedi di impresa e della nuova economia
Enti di ricerca facoltà universitarie istituzione culturale di massa
Accanto complessi residenziali e accanto al vecchio
Casino di caccia degli Arcimboldi del quindicesimo secolo
Con i suoi splendidi affreschi
E abbiamo conservato l'integrità e la proprietà
E ci andiamo a distendere lo spirito quando si vuole emergere dalla civiltà dell'automazione dell'informatica
E guardare al passato che è ancora molto da dirci
Anche Indro Montanelli a cosa qualcos'altro da dirci
Abbiamo toccato la parola direttore dimenticata la parola dove permette di vittime di citando e un'altra di parole
Che nella storia della cultura del novecento soprattutto la seconda parte del Novecento in Italia è stata dimenticata
Mi riferì riferisca la parola patria nelle a parole come amor di patria
Croce nel mille novecentoquarantacinque lamentava il fatto che accanto alla parola libertà gli italiani non avessero riscoperta manca la parola patria che è la sorella naturale della parola libertà
Qualcosa mi sembra stia cambiando alla fine
In questo secolo qualcosa è cambiato penso
Al discorso del Presidente della Repubblica il trentun dicembre nell'anno due mila
Credo che sia un bene che sia ritornata la parola fate lei cosa ne pensa io penso che
Più che un bene è una cosa necessaria
Ma tutto è necessaria perché Ciampi continuamente in ogni appello fare ricorso alla parola Patria
Cosa che i suoi colleghi di tutti gli altri paesi europei non fanno perché non lo fanno perché non ne hanno bisogno
Mentre in Italia il Presidente il Capo dello Stato
Il Presidente della Repubblica ha bisogno ha bisogno di rilanciare questa parola batteria i cui valori sono completamente dissolti
Perché non perché la pagina presuppone una nazione e abbiamo il coraggio di dire guardandoci negli occhi che l'Italia non è mai riuscito a diventare una nazione
Io penso che la parola patria oggi sia importante
Per invitare gli uomini politici ma anche i cittadini
A riscoprire
Il senso di un impegno verso la libertà comune
E se l'interesse pubblico al di sopra degli interessi di parte e di famiglie di gruppo
Per questo che oggi credo che ci sia molto bisogno di riscoprire la parola patria nessun significato più alto con un'alternativa al particolarismo ma anche con un'alternativa al nazionalismo
Oggi cerchio scenderanno talmente d'accordo che in Italia si sia sempre stata all'assenza
Accanto a una retorica noioso Al Jarreau cioè dunque qua
Eccetera eccetera così della venti questa body l'uso l'uso di questa parola cresca di statura un uso o ora che doveva servire soltanto a degli interessi di parte eccetera c'è un senso di nazione
Gli italiani non lo hanno elaborato mai perché dobbiamo dircelo fu queste cose con con con estere con estrema sincerità se vogliamo fare la diagnosi dei nostri mali
Noi non abbiamo avuto un senso di nazione lo dice il due il Risorgimento lo dice il contributo del popolo italiana risorge McDonald un ma non è esistito
Sono state piccolissime minoranze che però gli hanno agito poco
Ciò dettagliare è stata il prodotto di un più un'abilità diplomatica così che in cui bene il momento giusto in cui metter fuori la propria testa eccetera ma una nazione italiana
Non è magia attentato ottocento nella maniera più goffa e nella mente nella maniera più controproducente di farlo il fascismo
Ma allora la palla parte che il fascismo usava molto la palla la nazione e poco patrie ma l'inazione si contrapponeva libri a libertà
Mentre credo ci voleva la patrie come sorella della libertà non so ma quello presupponeva che ill ogni italiano ci fosse la nazione
E questo non era
E e poi meglio un dittatore il quale volle introdurla per legge
Maldini senso della nazione non si introduce per legge io credo che si traduca con l'insegnamento e con gli esuli insediamento con coi secoli ci voglio bella
La nazione è un sentimento estremamente complesso
Che nasce che non può nascere in una generazione
Così no portando all'eccesso o illazione
La nazione non ha nulla a che fare con il nazionalismo so bene il nazionalismo e il surrogato il cattivo il bel rotto solo un surrogato rosso della nazione assoluto
E quel nazionalismo lire vero che ha definito l'otto settembre infatti però io andrei Calamandrei scriveva e che il fascismo ci ha privato dell'idea di patria virtuale giudica naturale speriamo che il nuovo secolo gli italiani riscoprono quest'idea sia imparino a essere cittadini un po'meno pur con il padre di non essere riuscito a dirmi cosa che la nostra scuola non mi pare che l'INPS e gli affari
Perché c'è anche questo c'è anche una Italia di cattivi pastori di cattivi educato
Che bisogna guardare in faccia anche queste e mi pare che non lo si faccia Miglio capisco perfettamente che Ciampi non perda mai occasione di ricordare
Agli italiani che esiste una patria
La vede farlo deve fare perché gli italiani non lo sanno
Noi italiani non lo sappiamo perché intendiamoci bene quando io dico Italy italiani intendo di noi italiani che anch'io sono italiana anch'io
Ho tutti i vizi
Dell'Italia
Anche questa volta Indro Montanelli ci ha lasciato
Considerazioni si
Sulle quali riflettere Mazzetto il suo rimprovero non si riferiva a Rita levi Montalcini con la quale mi scuso ancora per aver interrotto che ci stava ricordando quello che ne sta facendo dal punto di vista dell'impegno civile
E sociale del continente prego il suo racconto
Grazie grazie prossimamente abbiamo poco tempo cinque minuti in una la pregherei continua grazie
Bene specie Darien genitali e mi sono occupata come ha detto brevemente del non solo dell'avvolto dalla questione del della Porto pedale più che altro alle donne la possibilità di utilizzare dei loro cervello per millenni non utilizzato
Tutte le giovani nel tutte nel mio laboratorio fatto di giovani eccellenti in questo campo no oltre a questo è un problema di tipo sociale che mi interessa
Nel Giovanni come ho accennato versato fermata nelle persone delle docce Herman nel novantuno fatto la promulgazione dei doveri umani ignora in paese già in occasione del conferimento di una laurea ad honorem nella con i versetti riesce questo sta procedendo bene particolarmente come promulgazione che non è in antitesi ma la continuazione promulgazione de di più mani del mille novecentoquarantotto e abbiamo avuto buoni risultati infine nelle stesse periodo abbiamo avuto riunione stato approvato questa mia idea stato riunione di scienziati nel vento e nel mille novecento e novanta due novantatré in quelle occasioni io ho suggerito un'altra attività cioè Women International Network riunire le donne dei vari Paesi i minareti contro l'infamia del quarzo Freedom essenzialmente dal punto di vista culturale non tanto dal punto di vista sociali
E infine ho fatto nel mille centonovantadue con mia sorella in altre attività c'è la Fondazione in a nove in ricordo di nostro padre ingegnere del sud che aveva dedicato la sua vita agli operai la prima parte dal novantadue al al perielio quasi attuale è stata dedicata shinji d'orientamento in tutta Italia attualmente nei vari centri ai giovani orientamento nel campo tutte tecnico nel campo culturale nel tempo accademico a tre venti ritengo non più necessario con lo sviluppo formidabile dell'internet e dell'informatica sono i giovani in Cina erano non hanno più bisogno che noi insegniamo loro e tutte vi è è impegno importantissimo considero di estrema importanza aiuto ai Paesi nel terzo mondo particolarmente l'Africa che è stata distrutta
Da tutti i vari colonialisti mi incluso purtroppo il nostro quello che si è fatto con l'iprite tutti lo sanno
Il mio desiderio e quello che dedicherò gli ultimi giorni o settimane spero non troppe
Per la mia vinte editare tutto quanto io posso parlare il creditizio azione perché senza cultura non c'è niente nei Paesi più disastrati dell'eroina e sappiamo quanto soffrono per le malattie per l'incidenza del pedaggio certificazione eccetera
Ma la prima cosa di dare alle donne
Non soltanto il miglior progetti di cui si parlava con lei prima il presidente Violante ne abbiamo già parlato che ancora il senso della cultura e quindi fare con la mia Fondazione per quel poco che una goccia nel mare tentativo di tenere le donne la possibilità di entrare dall'alto culturale nella vita e questo in quello al quale mi sto dedicando oltre tuttavia debbo dirlo alla carriera scientifica che continua nei limiti delle mie possibilità
Ah Cementir ritengo che noi dobbiamo appare e tutti gli sforzi possibili per venire in aiuto a questo terzo mondo praticamente contenente è stato distrutto in modo incredibile indegno da tutti colonialismo incominciando
Da quello del Congo agli altri quindi queste l'attività alla quale misto particolarmente dedicando grazie grazie
Grazie notazioni perverso testimonianza così bella
Una lapide che cioè alla mia sinistra in alto ricorda che qui sono stati programmati i risultati del referendum istituzionale
Che ha portato in Italia alla nascita della Repubblica
Vorrei far notare che il Novecento è stato il secolo
Che ha visto in Italia la nascita della Repubblica la Prima Repubblica estesa su tutto il territorio nazionale ne avevamo avute altre di Repubblica importantissimo mai estese a tutto il territorio nazionale
Mai repubbliche democratiche
Ora nella speranza di chi ha lottato e operato per realizzare l'ideale della Repubblica
Repubblica voleva dire
Vivere da cittadini
Non da sudditi
Pubblica vuol dire governo della legge non governi degli uomini
Condire bene comune
Al di sopra degli interessi di parte
Qui c'è Vittorio Foa
Rifare è stato un protagonista di quell'importante evento
Partecipato s'fuori o qual è
Suo parere il significato
Ora nasce repubblica democratica
Io vorrei se mi è consentito fanno ricordo personale mille nel giugno del mille novecentoquarantasei
Nacque la Repubblica contemporaneamente
Io ebbe una grande fortuna fu eletto deputato all'Assemblea Costituente
Che rimane evidentemente uno dei dei ricordi importanti della mia vita
Ecco quell'attività
La ricordo in modo particolare per un aspetto
Tra il quarantasei quarantasette
Si fece la Costituzione nell'assemblea costituente
Al mattino si discuteva di politica
L'assemblea non abbia poteri legislativi preferite attivi erano del governo di coalizione governo uscito dalla Resistenza
Ma ribasso politico era fortissimo nel quarantasette divenne drammatico
I partiti di sinistra furono cacciati dal Governo
La l'Unione Sovietica diede vita al Cominform cioè a un comitato internazionale
E comunista
Minaccioso ci fu una sporta filodrammatica nel vero del del mondo e in Italia anche nel dibattito dibatto politico era estremamente sceso fino ai limiti della violenza
Al pomeriggio si discuteva la Costituzione e si scriveva la Costituzione
Io non so se qui vi è anche fra noi ancora qualche membro dell'Assemblea costituente può ricordare confermare o meno quello che dico
Il clima era assolutamente diverso nel momento in cui dovevamo pensare scrivere delle regole di convivenza
La nostra mente assumeva una dimensione nuova non era più l'immediata affermazione della volontà politica del confronto politico dalla vittoria contingenti immediato era la ricerca
Di un metodo di convivenza
Perché quella cosa mi fece molta impressione
Perché mi diede la convinzione che negli esseri umani c'è e ci può essere una volontà ed è giusto che vi sia una volontà Katz ferma le differenze
Ma l'affermazione della differenza non è incompatibile con la ricerca di qualcosa che va oltre di una volontà che chiude all'insieme che ricerca una regola di convivenza comune
Che cos'è questo se da un lato responsabilità la possibilità di una responsabilità
E io non lo so devo dire in quella in quell'attività non dimentichiamo che la Costituzione repubblicana conclusa la fine del quarantasette
Fu votata dall'ottantacinque per cento dei celebri e questo ci dà l'idea
In un'assemblea combattiva di convulsa contrapposizione la ricerca delle regole ottenne la maggioranza una grandissima maggioranza che cos'è questa responsabilità io lo dico senza nessuna intenzione polemica per la via
Ma lei Cinzia mia stima per Indro Montanelli che cos'è questo sennò la possibilità di sentire si insieme
La possibilità di sentire si nazione qualunque sia la parola che si usi sei sia la parola patria voglio non voglio voglio ricordare che i partigiani nel quarantatré quarantacinque si denominavano patriottici il pensiero la parola patria egli era fatta propria dal movimento partigiano
Perché quando ricordo la responsabilità
Mi viene in mente anche il tuo lavoro giovane amica Rita vende novanta per cento
Per una ragione
Del sappiamo che la ricerca l'innovazione
Crea speranze e filante paure
Questo è sempre avvenuto non è una cosa nuova
Oggi si ripete e qualche volta viene la tentazione antis plegica diretta e veniamo controlliamo alla ricerca perché se no chissà cosa succede qua ecco io credo l'opposto
Io credo che la ricerca va avanti e va insieme con la responsabilità sa perché quando alla ricerca è fondato sulla volontà di capire di scoprire di aiutare
Ecco che va insieme la responsabilità per questo di fronte ai tentativi di fermare io dico bisogna andare avanti ma non bisogna fermarsi e moltiplicando uniamo varco la costruzione della responsabilità alla costruzione deve ricerca un'ultima cosa
Si parla moltissimo di competizione
Io do ragione io capisco che la competizione
E necessari è utile
Per la qualità dello sviluppo perché senza la qualità non ce lo sviluppo e la competizione necessaria
Però stiamo attenti perquisizione non è il valore fondamentale
Della nostra vita collettiva
Non lo è invece un piano alcunché vale nemmeno sul piano genetico
Sul piano genetico la il vero fondamento della cooperazione il costruire qualcosa come gli altri
E non contro gli altri questa e la base della scienza ed a base del nostro sviluppo io credo che anche questo io credo di aver imparato
Nella mia vicenda politica
In una lunga vicenda politica e devo dire
Se mi consentite io sono molto vecchio però molto vecchio però non trovando qualche volta ma che ieri alle chiare deve portare il pessimismo e vedere il mondo comunque Hondo io vedo che è venuto però al momento non vedo che è venuto però io credo che le possibilità di risposta ci sono
Io non sono ottimista per il mondo sono ottimista per l'umanità che nell'affrontarlo io ci credo e ci credo perché sono vecchia nonostante che sono vecchio vi ringrazio ancora tutti
Caro Montanelli
Veronica levi Montalcini leopoldo Pirelli non per Montanelli che è stata con lo spirito non vorrei dire con l'anima
Tardivo forte
Cioè credo non insegnato molto siamo avverati signor Presidente da Repubblica
Autorità grazie per la vostra presenza