Incontro delle donne di Alleanza Nazionale con il Ministro per le Pari Opportunità Stefania Prestigiacomo - organizzato da Alleanza Nazionale (presso Palazzo San Macuto, Sala del Refettorio, via del Seminario 76)

Dell'articolo cinquantuno è quello che il PCI potrà aiutare tantissimo
Però io voglio ricordarle un'altra cosa
Purtroppo noi poi le maggioritario sappiamo che sono le segreterie dei partiti a decidere
Chi andrà intensità e quindi anche nella modifica di quest'articolo cinquantuno dobbiamo stare attenti che la parità anche se noi siamo contrari alle quote non le vogliamo venga realmente rispettata coi dal segretario politici
Di una cosa di cui sono contenta è che per la prima volta lei e vive in Sicilia come me quindi conosce
E la realtà siciliana
E quindi il il POR Sicilia e il complemento di programmazione per la prima volta l'Unione europea
Ha imposto alle regioni in Sicilia di inserire il capitolo per le pari opportunità cioè all'interno dell'agricoltura all'interno dell'imprenditoria sviluppo locale l'asse quattro
Cioè un capitolo per le pari opportunità cioè un capitolo per le imprenditrici donne e questa è una cosa molto importante perché non si era mai verificato e quindi ci sono delle somme in Sicilia stanziate
Solamente per chi vuole fare imprenditoria al femminile sono state stanziate dalla Comunità europea è un obbligo che è stato dato alla Regione Sicilia
E credo che anche nelle altre regioni Obiettivo uno ci sia stato che si era la campagna la Basilicata alla Lazio e la della Calabria
Anzi è stata la stessa cosa
Quindi un'altra notizia che io volevo darla che credo che sia importante e che si sono costituiti in tutta Italia nelle camere di commercio i comitati per l'imprenditoria femminile quindi un collegamento della ministero delle Pari opportunità col presidente nazionale
Dei comitati dell'imprenditoria femminile di tutte le Camere di commercio tela dottoressa Adele campagna Sorrentino
è una cosa che potrebbe rendersi utile per tutte le donne che fanno impresa
E la ringrazio
Interrompiamo un attimo in modo da voi per dare anche la possibilità siccome ne inchieste di intervenire sia noi calarmi nei sia Marina Buontempo siccome il ministro appunto fa piacere che ci siano questi interventi anche perché ci sono costruttivi allora interrompiamo un attimo ricominciamo
Allora riprendiamo
Tutti mi ha chiesto
No indiano il cioè una la scuola a Formia interviene chiede no
Allora
Andiamo cinque sono ancora dateli a me perché Rosangela adesso riprendiamo anche perché poi abbiamo massimo mezz'ora
Allora Marina Buontempo
Farà la mia posizione impossibile
Presidente dell'associazione delle api
Signor signor ministro intanto la ringrazio della sua presenza perché con quel meraviglioso pancione lei cita ben sperare che si possa coniugare un impegno sociale e un impegno con la famiglia ringrazio la nostra coraggiose Maria Ida Germontani per questo incontro costruttivo debbo confessare che diciamo il mio impegno sindacale politico io sono stata attraverso quelle donne che più con più determinazione hanno lottato contro le pari opportunità
Ecco quindi una Puccini cammina
Che porta un un ragionamento
Perché io credo che all'alba del terzo millennio le donne non possano più non debbano più non abbiano più il il diritto di avere questo lusso di fare il lamento dell'escluse anche sì
Giustificato chiaramente da tante discriminazioni discriminazioni che cominciano purtroppo anche in enti locali dove noi governiamo apparente si regione Lazio purtroppo lo dico
Con rammarico dove un primario Tonna
Che ha fatto le veci di primario per dieci anni il momento in cui di destra che ha pagato tutte le discriminazioni con nome e cognome signor ministro la prego di seguire il caso perché è veramente un un fatto che grida vergogna
Una volta arrivati alla nostra amministrazione il primario che è diventato uomo
E non si capisce perché quindi Pepe trasparenti
Dico quindi le discriminazioni ci sono però oggi le donne debbono essere protagoniste di una nuova cultura e allora io le porto il messaggio che abbiamo costruito in tanti anni quello del chi paga perché se a questo interrogativo del degrado che ci circonda noi siamo consapevoli che saranno i nostri figli e le nuove generazioni
A pagare bene le donne non possono chiamarsi fuori dalle parti responsabilità
E allora signor ministro noi chiediamo io le chiedo pari opportunità nel costruire un progetto politico noi non chiediamo quote chiediamo i temi per costruire il futuro dei nostri figli e questo si chiama sviluppo sostenibile dove bisogna rivisitare la cultura della casa quella che Lassini sarà buttato nel secchio dove bisogna rivisitare i valori della famiglia dove bisogna rivisitare gli anziani
Quello che Tony Blair ha costruito un messaggio del nani inflattiva ma perché noi non abbiamo diritto di a vere della famiglia la grande borsa morali dei nostri vecchi
Questi qua questo perché questa è una società malata malata di egoismo malata perché vecchia in malata soprattutto perché non sa averi
La memoria del del nostro passato
E allora signor Visco concludo dandole un dono il nostro prodotto fatto in cinque lingue gratuitamente e ringrazio Erminia De Paola e Patrizia Tana che gratuitamente sono qui l'hanno costruito grazie
Allora
Germana avviene di per sé di perché donna
Buonasera a tutti ringrazio Marida per quest'invito io oggi sono qui proprio per l'amicizia che mi lega
A Madrid e rappresento Terziario donna Confcommercio quindi un'organizzazione di imprenditrici le imprenditrici associate appunto alla Confcommercio e mi posso negare quanto piacere mi abbia fatto sentire
Il ministro Prestigiacomo oggi parlare appunto di imprenditoria come uno dei temi che lei vuole mettere all'ordine del giorno del suo programma e chiaramente io non posso che mettere a disposizione
La mia modesta professionalità e la mia modesta esperienza in questo campo e quella delle imprenditrici che fanno parte della
Appunto della nostra organizzazione perché davvero c'è molto da fare non siamo d'accordissimo con quello che lei ha detto che l'impresa non può avere il sesso e l'imprenditore di perché spesso non è non ha sesso e e tale e quale il lavoro che fa l'imprenditore o l'imprenditrice ma è un dato incontrovertibile che l'impresa femminile
Indietro rispetto come numeri come forza nell'economia italiana indietro all'impresa maschile quindi la legge duecentoquindici per noi rimane
Molto importante e su questa suo sua idea di riportare cioè portare in al ministero delle Pari opportunità la competenza della legge duecentoquindici per poter ridare quella dignità che merita per poter arrivare un giorno a poter dire non ci serve più la duecentoquindici perché l'impresa femminile oggi alla pari con l'impresa maschile del resto non non lo sto a ripetere perché un dato di fatto che tutti riconoscono oggi non soltanto a livello nazionale ma a livello europeo a livello internazionale che l'impresa femminile è una risorsa incredibile per lo sviluppo economico e quindi per questo punto io le le ripeto la nostra massima disponibilità a collaborare su questo tema perché le ripeto resta particolarmente a cuore
Un'altra annotazione brevissima sono assolutamente d'accordo sulla sua idea di voler fare un riordino di tutti gli organismi di parità c'è troppa confusione anche oggi molte di noi sono andate un po'così si sono un po'persi tra le commissioni comitati le commissioni delle camere di commercio le commissioni del ministero del lavoro le competenze dei del ministero del lavoro quello delle pari opportunità e questo ci fa capire quanto c'è bisogno di
Di riordinare le cose perché io posso dire per mia diretta esperienza ho capito cos'era l'uno all'altro e l'altro soltanto vivendoci dal di dentro soltanto il giorno in cui sono stata nominata dentro il comitato per le pari opportunità del ministero del lavoro ho capito veramente fino a dove si poteva arrivare per al all'interno di quel comitato e così nelle altre cose dove appunto chiaramente rappresento non mette il fumo Confcommercio che mi ha designato e questo è molto importante perché altrimenti rischiamo di avere confusione tra Dinoi e rischiamo che queste cose non abbiano poi sull'opinione pubblica giusto il peso giusto rilievo che invece devono avere perché sono organismi che possono fare molto
Per veramente per per attuare una politica di pari opportunità per le donne ma possono fare molto se non si vanno a sovrapporre soprattutto se le idee sono assolutamente chiare grazie
Grazie bello il Monica non so chi interverrà del Monica la signora Fusco si
Vicepresidente del Monica vicepresidente nazionale
Movimento italiano casalinghe
Un saluto a Maria Ida e grazie per averci invitato è sempre molto importante per noi essere lì al tavolo dove si discute per le donne è un saluto a questo ministro
Che donna giovane che porta con sé la vita cosa che quel manca si è sempre occupato tra i nostri ai nostri obiettivi
è sempre stata la salvaguardia della famiglia come vuole la nostra Costituzione centottantasette gruppi tanti sono i gruppi del ma anche in Italia
Si è sempre parlato di questo discorso di famiglia
Senza senza non porre attenzione giusta per quello che sono le altre unioni ma basandosi su quello che alla famiglia uomo-donna sposati noi crediamo che il venir meno a certe regole porterà inevitabilmente questa società a disfacimento
Una città una città un paese una nazione senza regole sicuramente non sarà un'azione ben guidata quindi speriamo che con questo governo si riprendano in mano quelle che sono quella che è la nostra Costituzione mi sembra la costituzione quasi perfetta
Perfetti dire forse ma quasi perfetta che cosa si può rivedere di questa Costituzione saranno i nostri parlamentari vederlo ma quello che si deve fare per difenderla a partire appunto da quello che è il diritto sacrosanto la famiglia al lavoro io lo affido nelle mani di questo giovane ministero perché
Non sia come è successo da troppi anni a questa parte
Riunioni fatte tanto per parlare tanto per farci vedere tanto per poter dire ci siamo contiamo siamo una forza nel voluta possiamo essere anche di meno ma dobbiamo essere convinte di quello che facciamo
Quindi ministero è grossa per responsabilità Trigoria quindi Maria Ida e grassa responsabilità che tu anch'permettetemi
Due sole parole sul discorso quote sono un po'più grande della delegata alle pari opportunità della Provincia di Roma che andrà presto a trovare quindi le dico se non torneremo al discorso quote
Non ci sarà più forza di donne perché la politica un affare tipicamente al maschile ed è difficile toglie abbiano
Dalle mani badate di donne non valida e ne ho viste tante assegnista quanti a destra di uomini lombardi tanto a sinistra quanto è a destra
Proviamo a pensare alle primarie proviamo a pensare che c'abbiamo la donna di cominciare a segnalarle che questo ministro si faccia carico anche di questo
I partiti responsabili Bettini possano capire quant'è importante portare donne e uomini validi al potere però questo potere
Come lo uccideranno lo utilizzeranno le tanto per le persone che siamo nuovi per le famiglie o per gli uomini o per le donne e questo non ci interessa per la persona grazie mi desse grazie Mario
Presente vetri sordidi a Castelli ma le ha chiesto di intervenire no solida ah ecco mi sembra
Perché ci fa particolarmente piacere il suo intervento
Io come le colleghe le amiche della FIDAPA del Monica e qui bisognerebbe fare l'elenco di tutte le associazioni femminili alle quali io partecipo sempre e comunque perché
In risposta a quello che è l'appello del Santo Padre le donne aiutino le donne e io questo non me lo scordo molti sono i temi che il Papa gli inviti che il Papa ha fatto e che perché poi costituiscono il filo rosso del suo pontificato io oggi qui ho raccolto molti input mi piace dirlo qui facendo le congratulazioni al ministro
Ricordare quanto diceva Santa Caterina da Siena ricordiamoci che governare e amare
E chi aiuta
Chi governa ancor prima tornare a
Ora noi non siamo qui per affermare dello spreco sinistre si tratta di amare questo uomo del terzo millennio che ha davanti a sette le sfide enormi
Allora io ho raccolto qui qui sarebbe lunghissimo il discorso e lo propongo come è religiosa ovviamente come giornalista
E come donna
A iniziare chi ha in qualche modo creato lite che hai fatto l'identità europea non dimentichiamo che siamo alle soglie di uno unione monetaria che porterà anche all'Unione
Dei popoli europei non solo dei quindici ma anche degli altri e noi donne dobbiamo dare il nostro contributo
E chi ha fatto l'identità europea è stato San Benedetto con il suo motto ora et labora
Io credo che per amare davvero siccome l'amore passa attraverso scelte e attraverso azioni concrete che si esprimono nella professione io credo che questo motto può sapere ancora una piena attualità e mi spiego
Il lavoro che esercitavano
I nostri antenati all'inizio
Della composizione dell'identità europea e non lavoro ci si poneva che ricordo e allora riprendo l'immagine che ha usato dallo stesso ministro
In questi cinque anni della nuova legislatura il compito sarà disseminare ha detto coltivare e raccogliere tre obiettivi che non mi fermo perché io racconto l'input del G otto e avrei moltissimo da dire tant'è che ho già pronto bieco già pronto delle ampie riflessioni da proporre inseriti femminili di analisi
Di ciò che sta succedendo
E ma apro una parentesi cosa sta succedendo
Sta succedendo che stanno tornando alla ribalta le piazze
E le piazze impongono la loro verità programmata pianificata subito la mente
E veramente diabolica mente diciamolo pure perché voi sapete che la strategia demoniaca e propria quella della mentre Bologna il padre che la menzogna sappiamo Cile e allora io credo che la a nulla vale dietro le quinte denunciare questa menzogna ma bisogna Zacchi untore
Fare delle proposte concrete per evitare che questa si annidi nel terreno che noi stiamo cercando di seminare e quindi è finito il tempo di delimitare il cerchio il territorio già ce l'abbiamo ecco le quote per Vittorio giacché l'abbiamo di pattuglia un qui si tratta di vedere che cosa seminare allora la mia proposta è quella eventualmente della creazione e che potrebbe essere il vecchio ricerche spunti che qualcuno aveva fatto della creazione di Forum permanenti
Locali e poi nazionali nei quali veramente si dipartono le ragioni dei problemi qui si è vantato mi appello si parlava alla scuola si è fatta un'analisi di uno status di una situazione
Però non allinea possono all'analisi e non riusciamo ad approfondirla nei dettagli
Una scelta precisa
Mi riferisco alla scuola mi riferisco appunto il fenomeno delle chiamate io credo che più più che le piante debbano valere ancora le ragioni dell'aeroplano
E quindi del confronto del dialogo dello studio che mentre si realizza crea cultura non cultura al femminile Carmela cultura
Proprio il sabato e per quello che significa questo termine
E credo anche che il collante della realtà italiana oggi e qui si era accennato all'inizio sia esattamente la donna lo hanno provato proprio di ultime politiche è stata la donna a pilotare in certe scelte
E probabilmente questo è la conferma che la presenza sul territorio che oggi dà maggiori attriti affidabilità anche perché la donna è più vicina alla verità
Chi lascia meno manipolare dalla menzogna sia proprio ancora la donna e quindi come conclusione a di e con molte altre da chiedere mi sta molto a cuore il problema della comunicazione perché qui si era parlato
Di del problema della prostituzione della schiavitù a quel livello mettici gli ho l'omosessualità quieto previa tutto quello che voi volete ma il problema grosso è la menzogna oggi si annida nella manipolazione comunicativa
Che è quella che non si sa che crea i miti ed esalta i valori ossia di spalle umori ma è anche quella che nasconde la verità
E nascondendo la fai saltare la menzogna anche istituzionale io credo che su questo noi dobbiamo lavorare molto di più quindi comunicazione tra il territorio e le istituzioni probabilmente con la dinamica dei forum
Al dibattito
Vita con persone scelte con dialogo aperto quello che in realtà i gruppi FIDAPA Monica io son stata all'assemblea di Monica interessantissimo il dibattito che viene messo e quindi che il dibattito più allargati a tutti i gruppi potrebbe diventare patrimonio comune e allora chi è a la guida del dibattito si fa portavoce di chi diventa in definitiva il ministro portavoce davvero
Della volontà popolare non delle donne ma che la volontà popolare sul tema trasversale o sul problema o sulla sfida che tutti si attraversa in questo caso io appunto ho accennato a quelli che sono state le sfide presentati in questo momento il G otto scuola-famiglia tutto quello che voi volete
E quel discorso che io dico a voi nonna condurre né di destra né di sinistra ha il colore Tell atterrita con la Puma minuscola che noi tutti abbiamo l'obbligo di difendere perché voi sapete che il Cristo Signore non è una bella idea Gesù è figlia dritta etichetta poi componenti inscindibili senta la verità noi non avremo la strada avremo sono le piante violente e viceversa non avremo la tuta ossia la felicità del piviere
Patrizia ordini hanno adesso due interventi brevissimi perché poi colloqui con ministro concludeste e poi ci deve ovviamente andare via perché altri impegni quindi donata proprio nel suo intervento di carattere internazionale anche in proposito volevo ricordare che ci ha mandato un bel messaggio il presidente della Commissione affari esteri l'onorevole Selva che oggi per Londra comunque il PC è mia convinzione non da ora che la partecipazione delle donne l'attività politica sia necessaria e posto a rappresentare quel valore aggiunto questi mila presso varie volte perché è sempre intervenuto ai nostri incontri oggi palmenti tua facoltative
Quel valore aggiunto di cui la nostra società particolarmente bisogno per questo desidero confermare l'impegno corrispondere in tutte le sedi alle aspettative delle donne aderenti ad Alleanza Nazionale in via in modo speciale dell'onorevole Prestigiacomo il mio migliore augurio di buon lavoro
Grazie Marinelli Caprioli Valitutti un vivo ringraziamento per l'indica questo incontro rivolgere al nostro ministro
Lei più sincere congratulazioni per la chiarezza della piattaforma programmatica il più vivo augurio di successi Ornella svolge Aminta terzo atto incarico
Soprattutto atto a valorizzare questo ministero delle pari opportunità non solamente per un azione nazionale sul territorio ma spero ugualmente in un raggio multilaterale
Come funzionario di carriera per le Nazioni Unite mio brevissimo intervento sarà certa portata ha chiuso una prospettiva globale
E riterrei chili l'impatto su proposta del ministro
E la campana che dovrà seguire l'iter per l'esame e la modifica della legge verrebbe enormemente rafforzato da un raccordo con tutte le risoluzioni delle Nazioni Unite ha trattato Alitalia
E dai paesi in cui in ambito ONU non solo quelle di Pechino ma tutte quelle che sono trasversali al sentimento umanitario del Consiglio economico e sociale
Vorrei auspicare che il ministero delle Pari opportunità possa anche dare un proprio contributo ai funzionari italiani che svolgono la loro opera nell'ambito delle Nazioni Unite
E in questo modo potrebbe altresì ministero avvalersi del supporto
E di un contributo di Veca panchina conseguibili di universali e progettualità di forze di pressioni di persuasione
E di sinergie con tutte le organizzazioni internazionali che peraltro approviamo anche sul nostro territorio
Sia per un cambiamento soprattutto culturale
Verso uno sviluppo della cooperazione sostenibile
Quindi la proposta sarebbe quella di formare una cellula di partecipazione di rapporto con il personale femminile italiana che lavora nelle Nazioni Unite
C'erano strabica Flavia Caruso che voleva rivolgere un invito a eccola Farina per uso brevi un invito carino è brevissimo
Sono il vicedirettore del Parco nazionale d'Abruzzo parco che è considerato in Italia in Europa un esempio
Volevo intanto ringraziare Maria Ida Germontani perché c'è stata spesso vicina durante le vicende del parco
E certe soglie anche aiutato Parco d'Abruzzo degli ultimi anni è stato veramente perseguitato politicamente abbia avuto dei grandi problemi solo perché difendiamo la natura
Difendiamo la natura a tutti i costi
Io vorrei proporre alle donne viene Alleanza Nazionale
Di essere di prevedere diciamo nei vostri programmi anche un qualcosa che riguarda l'ambiente e la natura
L'ambiente la natura che sono veramente molto vicino a noi donne e Prato il Parco d'Abruzzo a il il settanta per cento del personale circa il settanta per cento personale è costituito da donne
Volevo fare con questo l'invito a tutte voi a venire a visitare il parco nazionale d'Abruzzo a organizzare anche magari un incontro al parco in autunno l'autunno e la primavera sono i periodi migliori e saremmo ben liete di organizzare visite escursioni oltre a diciamo a Compaq convegni a conferenza incontri anche qualcosa di tragico perché per noi del parco è molto importante portare la gente alla natura ma soprattutto la natura nel cuore nella mente della gente grazie
Ampia credo che tu abbia fatto felice e molti di noi che offrono animaliste convinte amanti della natura competenza
Ingrato piatti accoglieremo tentato l'invito
Allora credo che gli gli interventi siano conclusi io quindi passo la parola al ministro per le conclusioni dicendo soltanto questo che fino ad oggi si è parlato sempre di trasversalità di donne che è stata ed è certamente una grande forza io credo che adesso noi si parla di fronte rosa anche qui questo discorso del rosa mi piace non moltissimo
Io credo che adesso il nostro fronte è quello delle donne della casa e della libertà
Questo deve essere compatto unito nei principi e nelle idee comuni principi e idee come sono la difesa dei diritti
E che il primo la difesa del diritto alla vita la difesa della libertà la difesa della democrazia la lotta per i diritti civili
La difesa della dignità del singolo da solidarietà vera
Fondata sul rispetto della persona e quindi la valorizzazione delle capacità creative di tutti uomini e donne passo adesso la parola al ministro per le conclusioni
Grazie grazie a tutte brevissimamente a cercherò di dare delle risposte tutte andando con un metodo per argomenti sollevati perché bene o male perché tante sollevato anche gli stessi argomenti
Innanzitutto un solidarietà piena e totale all'amica avvocato Comini
Genovese
Abbiamo seguito tutti nei giorni di sabato e domenica agli eventi a Jenova davvero col fiato sospeso dalla televisione chi siamo profondamente vicine innanzitutto come donne ma ti ricordo che il Governo è stato assolutamente celere pronto immediato nel risarcire la città di Genova auguriamoci che questo risarcimento sia sufficiente per rimettere a posto una città assolutamente devastata e quindi tutta la nostra solidarietà è un ringraziamento anche per avere voluto manifestare una solidarietà nei confronti del nostro collega Scajola
Un saluto a Debora Corbi che avevo avuto modo di incontra reggia altre volte congratulazioni noi siamo assolutamente felici di avere delle donne
Militari e peraltro con incarichi di prestigio l'abbiamo ammirata tutte davvero
E veniamo ai temi che mi riguardano organi di parità ve l'ho detto e mi avete confermato nei vostri interventi che c'è la necessità di fare un riordino
Io ho assegnato credo che fosse un intervento di un'amica di Chieti che diceva appunto questa necessità di inserire anche una figura nei comuni nei comuni più piccoli questa me la sono nottata ma in questo momento
La Consigliere di parità non sono gestite dal ministero delle Pari Opportunità pensate che assurdità
Sono sono gestite dal ministero del lavoro per cui credo che anche il decreto legislativo che però non era stato probabilmente firmato da noi perché antecedente all'undici di giugno
Non non sia di competenza non sia stato firmato dalle pari opportunità ma dal lavoro per cui sfugge assolutamente dal controllo
E anche come dire dal dal supporto dalla voglia di supporto delle pari opportunità uno strumento che invece promuovere pari opportunità quindi assolutamente improcrastinabile il mettere mano e lo dobbiamo fare cercando di trovare una soluzione perché non sarà indolore guardate
Poiché in questo momento il problema il succo del problema è quello che
Restandoci più organismi ci sono più spazi per le donne allora non bisogna
Ed saremo attaccate starò attaccate sarò esposta a questo tipo di critica perché rimettere ordine nei vari organismi di parità significherà ridurre fisicamente gli spazi della rappresentanza però
Lo si fa
A vantaggio della qualità e della incisività poi del lavoro svolto da questi organi di parità perché fin quando siamo di fronte a una frammentazione alla fine poi non si riesce neanche a identificare l'obiettivo vero è un'azione visibile chiara
All'esterno perché c'è confusione perché comunque tutti avvertiamo la confusione il rischio però è che
Si dica si vogliono ridurre gli spazi
Di presenze e di rappresentanza delle donne
Che da una parte diciamo può essere anche una critica Nobile dall'altra e meno nobile quando diventa poi semplicemente conservazione
Del della del proprio della propria poltrona detto proprio
Articolo cinquantuno e quote dobbiamo davvero riprendere quest'argomento con più calma è fatto no anche voi come Alleanza Nazionale perché anche qui c'è un po'di confusione
E noi dobbiamo invece a essere molto chiare soprattutto se non ce l'abbiamo chiaro noi sarà molto difficile spiegarlo all'esterno
Nel novantatré era stata approvata una legge che prevedeva quote
E in effetti i risultati positivi ci sono stati perché le donne in Parlamento non sono state il cinquanta per cento non sono state neanche il trenta per cento sono state appena il quattordici per cento però sicuramente erano di più rispetto a quelle presenti oggi questa legge è stata dichiarata incostituzionale
Perché
La Corte costituzionale ha ritenuto che prevedere una quota peraltro una quota minima non fosse rispondente
Del principio di parità contenuto tutti i cittadini contenuto nella Costituzione
La motivazione poteva essere poi anche discussa e discutibile ma insomma è stata dichiarata incostituzionale oggi con la modifica della costituzione in questo punto
In realtà si darebbe copertura costituzionale
A interventi di varia natura fino a quello delle quote ma
Dire pubblicamente
Che
Noi intendiamo modificare la Costituzione perché vogliamo attuare
Una legge elettorale perché poi le quote non si inseriscono nella Costituzione ma sarebbero inserite all'interno di una legge elettorale sarebbe uno sbaglio e vi dico perché perché mentre sul principio rafforzato nella Costituzione di parità di accesso tra uomini e donne a tutti gli uffici pubblici o cariche elettive c'è un consenso
è il dissenso è soltanto a titolo personale
Riferendomi ai parlamentari ma c'è un consenso diffuso nel Paese sulle quote
Non c'è questo consenso e ci sono punti di vista profondamente DiVersi è diametralmente opposti nell'ambito degli stessi gruppi politici
Per non parlare poi della della società ci devo dire sarebbe tutto da indagare anche l'impatto e questo non perché le quote possano in qualche modo come qualcuno ricordava essere addirittura
Offensive
Non è questo in l'imposizione di un sistema rigido di quote nelle liste nella composizione delle liste elettorali guardate che è un tema delicato e che probabilmente potrebbe addirittura invalidare lo stesso procedimento
Di approvazione di modificazione dell'articolo cinquantuno quindi se noi nella comunicazione e nella nelle richieste e che io invece vi chiedo anche nel nel sostenga porta la modifica l'articolo cinquantuno confondiamo le quote
Con la modifica dell'articolo cinquantuno rischiamo di fare saltare tutto anche perché se ci sono delle obiezioni e ci sono delle obiezioni anche all'interno del nostro schieramento derivano proprio dalla forte preoccupazione che si modifichi l'articolo cinquantuno per arrivare alle quote
Io ve l'ho detto in maniera non molto forse chiara ma insomma
In linea di principio a titolo personale io considero le quote probabilmente un limite per le donne però mi rendo conto hanno detto che c'è un problema grave nel nostro Paese che si potrebbe anche temporalmente
Pensare a un'ipotesi del genere ma non è assolutamente un'iniziativa che intendo assumere adesso da ministro
Ed è assolutamente un qualcosa che dovrebbe avvenire dopo dopo avere sperimentato tutta una serie di altri strumenti che possono venire dal PCI dalla modifica cinquantuno in poi è che sono possibili penso ad incentivi economici lo ribadisco anche questo può apparire in linea di principio poco nobile poco dignitoso
Però molto concreto si vede che in alcuni casi può anche funzionare perché alla fine il modello francese del cinquanta per cento altrimenti penalizzazione economica può anche essere un'iniziativa assunta all'interno dei partiti
Cioè non necessariamente deve essere un obbligo di legge elettorale e questo è un tema che però io vinco il così poi naturalmente totale
Libertà ma suggerirei di non affrontare subito partiamo intanto con la modifica del cinquantuno e poi se riusciamo e come riusciremo a modificare la Costituzione inizieranno altre battaglie che debbono secondo me partire dei partiti
E da rispetto dall'affermazione rispetto alla costituzione da parte dei partiti
Comunicazione informazione due aspetti diceva
Suor Myriam Castelli del problema della manipolazione della comunicazione naturalmente tocca un tema a noi molto molto
Noto perché in questi anni abbiamo fatto molta molta fatica come diceva l'amica giornalista che si occupa di informazione è vero molto difficile riuscire poi a trasmettere i risultati ottenuti è anche molto difficile riuscire ad avere spazi nella informazione nella comunicazione poi quella più importante che quella televisiva
Qui bisogna come dire approfondire il tema perché è un tema interessante Grillini principali programmi televisivi che parlano di politica
Sì
Attengono anche le indicazioni che provengono dei partiti spesso succhi militare e chi non invitare però è vero che c'era necessità di qualificare soprattutto queste riqualificare lo spazio riservato alle donne perché io stessa sono stata protagonista molte volte dirlo il programma Porta a porta però mi dispiaceva vedere ridurre la presenza femminile spesso e volentieri non perde
Come dire una sorta di settarismo nei confronti del del mondo dello spettacolo però a volte il pensiero femminile veniva riservato anziché a donne che fanno politica che si occupano di questi temi
A personaggi del mondo dello spettacolo formule comunque vincenti visti gli ascolti quindi anche su questo ci dobbiamo interrogare criticamente perché sono state forme vincenti
Quando avevo sollevato questo direzioni questo c'è stato detto quindi un tema assolutamente da approfondire Forum della Casa delle Libertà non posso essere io a proporre un'iniziativa del genere certamente un coordinamento
Dei gruppi femminili all'interno della Casa delle Libertà sarebbe auspicabile c'è stato una proposta che credo sia più indirizzata a Maria Ida tutte voi che non al ministro educazione dei giovani dei bambini
Diretta da figure femminili
Il tema che aveva proposto l'amica
Sono io non sarei scontenta fare nelle donne anche del mondo della scuola ad occuparsi dell'educazione dei ragazzini soprattutto quando sono piccoli naturalmente anche questo è un fenomeno da indagare
Forse era la nostra amica più interessata a capire le ragioni per cui c'era una fuga da parte degli uomini da questo tipo di dal da questo spera e da questa
Da questa professione che naturalmente si tipicizza come pressione femminile semplicemente perché fare l'insegnante consente di conciliare molto bene la famiglia è il lavoro visti gli orari
Che sono sicuramente orari che vengono incontro alle esigenze della donna che ha la famiglia quindi forse non c'è una fuga degli uomini ma c'è una femminilizzazione di questa professione ma ripeto è un fenomeno da indagare non abbiamo elementi però ce ne possiamo occupare e comunque il dato sociologico che lei sollevava era anche interessante come vengono fuori questi ragazzini che vengono indirizzati
Nei primi anni di maturazione soltanto da figure femminili credo che poi debba compensare molto anche la famiglia in questo imprenditoria femminile
Sono assolutamente aperta al contributo anzi stiamo lavorando proprio per censire tutte quelle associazioni settore all'interno delle associazioni
Produttive che si occupano della delle questioni femminili
Interessantissima dovremmo anche indagare però quante sono le figure di imprenditori donne
Che si avvalgono di altri strumenti perché io temo che a volte ci siano delle statistiche basata esclusivamente quando si parla di imprenditoria al femminile
Sulla duecentoquindici e non si vedano invece tante le tante donne che usufruiscono di altri strumenti questo serve
Non per dire che non dobbiamo impegnarci sul fronte della duecentoquindici ma serve per valorizzare invece un numero crescente di donne che investono nell'impresa e con successo
L'ultimo punto era quello della confusione tra pari opportunità affari sociali famiglia io forse l'ho detto informalmente ad alcune di voi
Il punto è questo in Europa il ministero del Welfare contiene oltre al mi al lavoro al settore del lavoro anche quello della famiglia
Degli affari sociali e delle pari opportunità e della sanità quindi è un grande ministero che contiene un po'tutte queste rubriche non è così in tutta Europa una parte d'Europa questo tipo di struttura un'altra ad esempio la Germania a diviso queste competenze
Separando gli affari sociali la famiglia e le pari opportunità in un ministero e lasciando il lavoro e la sanità non altro ministero
Credo che nasce in Italia si sia fatto un po'di confusione perché con l'accorpamento previsto dalla Bassanini non si sia dato una risposta
Come dire che omogeneizzata nello stesso ministero materia che sono strettamente connesse
Parlare di famiglia culturalmente non può volere dire parlare di pari opportunità ne dobbiamo dire
E come diceva qualcuno a proposito della Sicilia non vogliamo il ministero dell'Assessorato alla famiglia vogliamo quello delle pari opportunità sbaglieremmo non dobbiamo dire assolutamente questo
Per noi la famiglia è fondamentale ed è importante bisogna esplicitare meglio che occuparsi di affari sociali occuparsi di famiglia preoccuparsi di pari opportunità che sono tre cose diverso se perché la famiglia significano azioni propositive per la famiglia
Affari sociali e pari opportunità affari sociali vuol dire fornire servizi al cittadino pari opportunità vuol dire
Eliminare combattere contrastare le discriminazioni che possono toccare la sfera della famiglia e sicuramente i mezzi per fare questo sono i servizi sociali quindi sono assolutamente precari cose intrecciate in questo momento sono divise perché in parte pochissime competenze sono delegata al ministro delle Pari opportunità la maggior parte sono confuse all'interno di un ministero di del lavoro
Che ha già una marea di direzioni generali sono più di sei vi assicuro l'accorpamento poi in una significato di fatto riduzione e quindi risparmi ma significato somma di strutture già esistenti per cui in realtà probabilmente ci sarà soltanto una grave di costi
E magari minore controllo politico e di Indirizzo su questi temi che invece sono fondamentali e questa è una personale battaglia che io sto portando avanti per un fatto di chiarezza
E non certamente di potere perché l'ho anche detto che per quanto mi riguarda le pari opportunità possono anche essere inserite nel ministero del Welfare così come è stato fatto
In alcuni Paesi
Dell'Europa oppure se si vuole valorizzare come credo sia anche
Diciamo parte
Importante della della nostra storia politica del centrodestra dalla nostra cultura valorizzare le politiche sociali la famiglia e le pari opportunità credo si debba fare un piccolo ripensamento di questi accorpamenti fatti
A questo punto ha poi c'era l'amica funzionaria di carriera delle Nazioni Unite che ringrazio per il suo intervento
Noi abbiamo un settore esteri all'interno del dipartimento Pari opportunità e credo avremo modo di sentirci e di incroci Arci nel prossimo futuro perché fa parte anche della mia attività quella di rappresentanza del Governo
Auguri io
Il motto che ci ha comunicato
Suor Milan Castelli e lo faccio mio governare amare credo che sia un messaggio bellissimo positivo di speranza davvero cercherò di farlo mia di trasmetterlo agli altri ognuno di noi governa qualcosa della vita io in questo momento ha una responsabilità più alta
Spero di farlo bene ma ognuno di noi governa la propria libertà alla propria famiglia la propria casa e allora è molto bello pensare che governare amare quindi farlo con il sorriso tutti i giorni grazie
Allora confluenza chiudiamo perché il non avremmo potuto chiudere in maniera migliore grazie tutti mi spiace non aver potuto dare voce tutte ma per la prossima volta che