"Milano: la verità e la giustizia. Da Piazza Fontana a Pinelli, da Fausto e Iaio all'omicidio di Dax" - organizzato dal Centro Sociale Leoncavallo e dal Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa (presso il Centro Sociale Leoncavallo, via Watteau 7)

Sì ventiseiesimo anniversario dell'omicidio fascista di Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci foste Iaio ne approfitto tratto subito per salutare Danila Tinelli e qua con noi
Gli annunci di acqua con noi compagni dell'orso che sono qua con noi e molti altri adesso li andiamo a presentare ventisei anni fa venivano cd Fausto e Iaio comunque il procedimento è stato archiviato quattro anni fa una sentenza motivata molto forte con nomi e cognomi ne abbiamo discusso altre volte due anni fa tra l'altro sempre con Carlo Lucarelli in questa stessa sala ma il ragionamento di stasera vuole essere un po'più largo il manifesto col quale viene convocata e quello affisso lo vedete un po'dappertutto Mila no cioè questa città in particolare teatro di molti eventi di carattere stragisti o di omicidi politici la verità e la giustizia la sentenza di piazza Fontana del processo di appello non era ancora è stata fatta quando abbiamo deciso questa iniziativa è stampato questo materiale
Oggi secondo me parte correttamente però è un tema che lascio ai diciamo chiamiamoli relatori
Titolava Milano la verità la giustizia
Quel livello di contraddizione che veniva rilevato e che abbiamo provato a mettere la discussione ovviamente dopo la sentenza d'appello di Piazza Fontana è diventato un po'più stringente c'è qualcosa che io dico non funziona in questa città tra verità storica e verità giudiziaria
La verità dei movimenti la verità popolare una pezza di massa alla strage di Stato l'omicidio fascista di Fausto e Iaio e altre altre vicende la verità sulla morte di Pino Pinelli
E invece ciò che poi negli anni trentacinque anni dopo per la strage di piazza Fontana ventidue allora anni dopo ventitré
Per l'omicidio di Fausto e Iaio sono due cose che sembrano non essere conciliabili altre volte è successo mercoledì masse euro
Parlando di processi analoghi però questa città presenta secondo me una relativa anomalia ci sono cioè ferita acclarate dati di fatto che non riescono a diventare una sentenza di tribunale
Se ci sono altri processi cose molto più recenti incorso ricordo l'omicidio di Davide Cesa ricche a un suo svolgimento giudiziario ecco è chiaro che però il tema di stasera fra tante testimonianze su fatti diverse ricondotte ad un tentativo ragionamento comune il problema è questo il mio compito questa sera è finito toccherà a loro dare una propria interpretazione partendo i dati di fatto da esperienza processuale per o personale
Giudiziaria o giornalistica provare a trovare un filo con contesto Mila no tra questo rapporto che sempre più diventa difficile da gestire in qualche modo sempre più diventano la verità e giustizia e verità storica verità giudiziaria
Daniele Biacchessi
Cioè compagna atto negli ultimi anni sull'apice di Fausto e Iaio ha una sua interpretazione ne esistono chiaramente le altre è una vicenda aperta dal punto di vista giudiziario che ci piacerebbe
Che tentiamo testardamente in qualche modo di riaprire Federico silicato avvocato di parte civile non soltanto nel processo di piazza Fontana ma in tanti altri processi ce ne parlerà Luís Questura di Milano piazza Piazza della Loggia a Brescia c'è da Pasquale Valitutti compagni amico di Pino Pinelli ha una sua personale visione derivante dal fatto che le ho avuto una grande fortuna uscito dalla porta con la sera qualcun altro uscito dalla finestra parzialmente Mauro De Cortes
Ponte la Ghisolfa persona pezzo di vita ed i compagni spesi intorno a quella vicenda e per fortuna anche a molte altre in ultimo passo la parola a Carlo Lucarelli che al compito questa serata un compito difficile ma lui è straordinariamente bravo di collegare tutto questo evitarci ovviamente la propria grazie a voi dopo ovviamente c'è spazio per una serie di interventi tredici siamo in parecchi stasera spero che siano tanti anche quelli
Dunque allora io più che altro faccio da nata da passaparola passo le parole a loro che hanno un sacco di cose interessanti da dire che voglio ascoltare voglia che prendere appunti
Dico soltanto alcune cose io prima di di fare un po'questa specie di di Oprah di svista amento che sono queste il motivo per cui poi metro qui o prendere un sacco di appunti perché sono tutte vicende in cui ci sembra di sapere un sacco di cose
E magari siamo anche sicuri che molte di queste cose che sappiamo siamo ragionevolmente certi o pensiamo che siano vera innanzitutto ma soprattutto conosciute discepola fine scopriamo che tutte le volte bisogna fare da capo questo lavoro Della memoria di rispiegare tutto di nuovo a tutti
Allora è bene prendere appunti ricordassero perché sapete c'è c'è stata non ne parlerò io perché ne parlerà ne parleranno tra poco in sicuramente in maniera molto più più completa però c'è stata la sentenza d'appello per la strage di piazza Fontana e c'è stata questa assoluzione dei tre principali imputati
Cosa succede però quando succede questo intanto prima sarà stato un'altra sentenza che era invece una sentenza di condanna ed era una sentenza che metteva in fila un sacco di cose sia dal punto di vista storico che dal punto di vista giudiziario
Poi ci ritroviamo all'improvviso con un'altra sentenza che ti cambia le carte in tavola bisognerà aspettare le motivazioni bisognerà vedere che cosa dice esattamente la sentenza non basta mai la parola assoluzione o condanna quando in questo Paese e però intanto riusciamo ad avere strani titoli come quello del TG quattro subito dopo che dice assolti neo fascisti dalla strage di piazza Fontana adesso bisognerà riguardare la storia d'Italia che è stata scritta in sostanza con la penna rossa
E dovremo rifare da capo e magari dovremmo anche assolvere Nerina fascisti per la strage di Bologna non dicevano tutto questo nel servizio nel titolo ma questo ritocco a tutte le volte bisogna ricominciare daccapo
C'è una verità che una verità giudiziaria poi non è più una verità giudiziaria la verità storica non sappiamo più qual è si deve sempre ricominciare da capo
Diventa essenziale nel concetto di verità in questo Paese prima di dice dice qualcosa di strano in questa città c'è qualcosa di strano in questo Paese
Rispetto è stato tutta la nostra storia
Diventa essenziale nel concetto di verità il concetto di memoria a questo punto perché mano a mano che siamo andati avanti tutti questi anni giudiziariamente o storicamente con la nostra testa di cittadini alcune piccole verità alcuni tasselli si sono aggiunti qua a qualcuno e certezze si lì abbiamo alcuni alcuni mattoncini su cui su cui montare ci sono e che tutte le volte siccome siamo un Paese non parlo per quelli che sono qui ma per per tanta gente che queste cose non le sa siamo un Paese che non ha memoria tutte le volte bisogna ricominciare da capo il rispiegare di nuovo quei piccoli mattoncini che finalmente avevamo in mano
Allora diventa essenziale ricordarsi mettersi lì ripensare rimettere in fila le cose come sono successe
Sentire le testimonianze e soprattutto ricordarcene noi
Perché sono sono sono cose molto importanti queste
Membri per esempio non non dobbiamo dimenticarci che c'è un sacco di gente che queste cose non non le sa fatto non se le ricorda la magari le vuole sapere
Tutte le volte si ricorda questo incredibile
Sondaggio che viene fatto un po'di tempo fa tra gli alunni mi sembra di un di un liceo classico una cosa del genere e quando gli veniva chiesto a questi ragazzi secondo loro chi era stato responsabile della strage di piazza Fontana questi dicevano le Brigate Rosse
Unendo assieme due concetti che erano c'è una strada c'è il terrorismo gli unici due parole che so ricavato al terrorismo non Brigate Rosse saranno stati loro
Quello stesso principio di mancanza di memoria che poi porta a dire a molti ragazzi che durante la seconda guerra mondiale eravamo alleati degli americani perché gli americani sono i nostri vicini di casa e qui
Allora bisogna ricordarsi che importante raccontarle queste storie e diventa particolarmente importante per la nostra storia e credo far capire che per la nostra storia
Questa metà oscura di cui Piazza Fontana fa parte non è un accessorio non è una di quelle cose che poi relegare in quel concetto un po'strano che può essere devianza esista una storia poi ci sono alcuni piccoli episodi che sono episodi criminali che non hanno a che fare con la vita di tutti i giorni
Noi viviamo in un Paese che non sapete lo sapete benissimo ha nella sua metà oscura proprio un non solo fondante di quella che è la sua storia se siamo così vestiamo così parliamo così è anche perché c'è c'è stato la la la la la porto nella metà oscura delle delle organizzazioni criminali di tutto quello che è successo
Se ci mettiamo a contare quello che è successo non so tra il settantotto per esempio l'ottantatré prendiamo cinque anni mettiamo assieme tra guerre di mafia sconosciute che nessuno ricorda guerre di camorra
Terrorismo tante cose una caterva tale di morte in questo paese ma tanti tre o quattro al giorno di morti strani di morti tra virgolette eccellenti di morti per una guerra che ti fa pensare che veramente si è combattuto una guerra e le guerre cambiano la vita delle persone
Allora Piazza Fontana che uno degli atti iniziali di questa guerra anche se non il primo perché poi se andiamo indietro troviamo tante piccole stragi prima tant'è che lo sei strati Portella della Ginestra è una delle prime stragi che avvengono in questo Paese e che ha i connotati di Piazza Fontana
Una strage che sembra fatto in un modo che va a colpire guarda caso le sinistre quando le sinistre stanno per avere un certo tipo di di strada un certo tipo di potere stanno facendo insomma la la la la loro strada che viene immediatamente detti stata infiltrata e gestita da organi dello Stato che poi confessano di fare queste
Che ti rimanda a poteri che non stanno in Italia ma stanno da un'altra parte in una strana strategia internazionale che noi abbiamo chiamato chiamiamo sempre strategia della tensione
Che tutto sommato si spiega anche in maniera abbastanza semplice
Allora proprietà fontane molto molto importante da questo punto di vista
E ed è la prima volta che in Italia succede qualche cosa di così eclatante
Ora se noi confrontiamo questa strage non è una questione di numeri ovviamente con quello che succede poi seguito quello che è sempre successo andiamo sempre più in alto in una china che ci porta sempre più morti che atti più eclatanti
Però il vero questo che Piazza Fontana è anche la madre di tutte le stragi nel momento della perdita d'Argenta è la prima volta che
La prima volta dopo tanto tempo
Che questa piccola guerra questa strana guerra che si combatte in Italia si combatte in quel modo lì mettendola bombe ammazzando la gente portando
Com'è tipico di certe organizzazioni neofasciste la guerra in mezzo alla gente
Allora non è una cosa che si può lasciar perdere né quella né tutti gli altri episodi che sono venuti dopo come Fausto e Iaio come la strage di Bologna come tutto il resto sono quelle verità che non si possono lasciar perdere in Italia
Ora
Qui sarebbe interessante sentire gli altri pareri ma non riusciamo quasi mai ad arrivare ad una verità giudiziaria da questo punto di vista a poter andare davanti a qualcun altro che ti chiede ma cos'è successo e degli guarda è successo questo questo e questo
E questo cosa qui si sa con certezza ed è certificata da tante cose anche dalle carte bollate del degli atti giudiziari cioè abbiamo mai
Credo che il gioco sia quello di far passare più tempo possibile di modo che poi non ci siano più le responsabilità
Però se anche non arriviamo la verità giudiziaria che comunque ci interessa dire insomma che che ha fatto certe cose è giusto che
Venga scritto che sugli atti giudiziari prima o poi probabilmente se continuiamo a mantenere la memoria Ribéry ma ad una verità storica al fatto che alla fine quello che è successo anche se non si trova nelle carte bollate dei tribunali lo sappiamo e diventa patrimonio comune di un sacco di gente
Allora
Voi notturno sto per riassunto ne parleremo tanto di cosa è successo quel dodici dicembre mille novecentosessantanove salta per aria
La banca salto una bomba in piazza Fontana muoiono sedici diciassette persone io Cuba gli ho sempre il numero ma i morti non sono una questione di cifre ci sono un sacco di feriti inizia la cosiddetta strategia dalla tensione
La prima cosa che succede lo sappiamo bene ce lo ricordiamo e poi non c'è bisogno che che ce ne dimentichiamo ce lo ricordano tutti i giorni fatte che contemporanei appena succede una cosa di questo genere in questo Paese si dà la colpa a qualcuno e questo qualcuno sono sempre gli anarchici c'è poco da dire
Succede anche adesso
I quando scoppia la bomba Piazza Fontana
Con un'indagine che ha veramente dell'incredibile
Per l'incredibile nel senso negativo del termine
Tutte le piste vengono deviate su gruppo di anarchici ne vengono arrestati alcuno viene arrestato Pino Pinelli
Non viene arrestato soltanto lui ne vengono arrestati altri Pino Pinelli sapete che cosa succede finisce fuori da una finestra
Dico finisce apposta tra virgolette allora io passo la parola Mauro perché ci Circ ci faccia raccontare questa importante testimonianza su questo momento della della nostra storia
Ma sì direi poche parole superò di quelle che devono rimanere scolpite soprattutto in un tempo come questo che quest'ultima sentenza ci ha indicato come sia possibile pesantemente riscrivere la storia quindi dire che stasera ha un po'il senso di ribadire perché quegli slogan che facevano strage di Piazza Fontana una strage di Stato
L'assassinio di Giuseppe Pinelli l'innocenza Di Pietro Valpreda non sono evidentemente soltanto uno slogan ma sono la summa la summa appunto e va ribadito per tutte le volte che troviamo sui giornali in un solo nelle aule dei tribunali altre cose oggi quindi Piazza Fontana che rimane quel fatto emblematico della criminalità del potere di quella strategia della tensione di quella che è stata definita come ha detto Lucarelli la madre di tutte le stragi
Di quella strage che mi sembra una storia che si ripete fatte per bloccare per inibire in quel caso le grandi svolte del sessantotto quelle trasformazione quei valori
Che oggi magari ci sogniamo nella società quell'immaginario simbolico in altri termini che comunque è quello che ci permette ancora oggi di essere qua l'abbiam detto tante volte continueremo a dirlo mi domandavo stasera venendo qua quante volte anche durante i tempi della campagna Valpreda si andavano direste cose sembrava un pezzo di storia antica
No è semplicemente un pezzo di ingiustizia di questo Paese un pezzo di nostra storia è un pezzo di quella storia
Che occorre ricordare e non commemorare proprio perché il filo diretto che ci porta i movimenti di oggi e il filo che ci permette di di desiderare un futuro perché se no probabilmente non saremmo qua quindi
Il problema vedete il processo e piazza Fontana tutto sommato lo diranno meglio di me sia significato che Biacchessi
Sarebbe stato tutto sommato piccola cosa ma altamente simbolico simbolicamente significativa se ci fosse stata una condanna diciamo di uno due neofascisti nonché risolvevano il problema
Perché non venivano minimamente toccati gli affari internazionali pezzi di governo di servizi sembrava solo che un gruppo di neofascisti invasati eran partiti la mattina sperando in ottico aveva messo la bomba ma aveva per l'appunto un valore simbolico
Proprio simbolico perché probabilmente persone di ottant'anni non sapevano neanche entrati in carcere
Ma aveva il senso il significato di ricordare queste ingiustizie quella somma di valori ripeto che sono il patrimonio ieri come oggi di chi comunque è stata questa parte della barricata
Ecco io direi che mai come ora poi magari le motivazioni e le vedremo sono molto più complicate ma l'arroganza dei poteri forti è stata così manifesta di voler cancellare tutto
Ma il problema a questo punto quale e proprio la revisione della storia
La sua riscrizione il fatto che ci troviamo di fronte al fatto che domani al di là che era dentro radicato nella memoria collettiva ma dico era ben radicato
Potrebbero anche dire tranquillamente e già in qualche modo cercano di farlo che la strage di piazza Fontana era il male contro il bene ma rovesciato non più la sinistra contro tutto il quello che era comunque la destra ma il fatto che probabilmente magari di striscio qualcosa c'entra un possono sporchi qualcosa hanno fatto non si capisce bene sono queste
Che saranno anche le prossime manovre non ci stupisce non ci deve stupire se domani Coppi potranno insinuare che forse in fondo Pinelli qualcosa se mamma magari Valpreda qualcosa ha fatto non non è chiaro come ha detto l'avvocato di Maggi
E sono stati gli anarchici magari coi servizi se quei segreti l'ha detto in televisione ecco perché serate come queste hanno il senso hanno il senso appunto per quanto ci riguarda di ribadire
Quell'assassinio di Giuseppe Pinelli quella strage concepita da i poteri forti
E non dimentichiamolo Pietro Valpreda Pietro Valpreda che si è fatto comunque tre anni innocente nelle carceri e a cui nessuno mi risulta ha detto scusa
Esattamente come per Fausto e Iaio nessuno ha comunque portato a compimento quello che poteva essere magari un atto per noi tutto sommato simbolico cioè nelle aule dei tribunali ci rimane quindi la verità storica certo ma la verità storica fa di te va difesa e va difesa proprio oggi come non mai non solo in quanto verità ma portando avanti i movimenti
Un'ultima cosa e passo la parola Pasquale Valitutti Pasquale Valitutti che è qua presente di lato a me
Non è un compagno qualsiasi
è un compagno anarchico che era nel sessantotto a Milano
E stato l'ultimo che era in questura il quindici dicembre del mille novecentosessantanove con Pino Pinelli
L'unico che ha sentito che cosa è successo in quella stanza
Ecco
Pasquale Valitutti lo potete anche ricordare qualcuno in qualche fotografia del sessantanove durante gli scioperi della fame davanti al palazzo di giustizia
C'è un aneddoto qualche anno fa proprio qua avevamo fatto una serata come queste per piazza Fontana
In quel caso c'era Pietro Valpreda
E Pietro diceva ho sentito e Lello Lello non sta bene
Sta male
E ne aveva parlato quella sera
E stasera non c'è Pietro
E quindi credo che questa testimonianza che per mille vicissitudine non è mai stata oralmente riportata
Lello ha scritto di quella sera
Ma finora non aveva mai parlato in pubblico e credo che questa sua testimonianza sia significativa più di ogni altra cosa
Per poter testimoniare per l'appunto che cosa è successo comunque al di là del dato politico il quindici dicembre mille novecentosessantanove alla questura di Milano quando è stato assassinato Giuseppe Pinelli
Buona sera sono molto contento di essere qui con voi veramente ve l'immaginate quanto sono commosso contento ho visto compagni che non vedevo da tantissimo tempo altri nuovi mi fantasie anche vedere i nuovi come i vecchi abbiate pazienza se Dione corre come riesco
Cercano di te che non li divide la verità che una buona cosa sente
Prima di tutto voglio ringraziare compagno di Leoncavallo per quella serata che appena citato Mauro nella quale mi hanno dato un aiuto in un momento difficilissimo non l'ho mai fatto approfitto adesso per farlo grazie di cuore a tutti
Poi voglio ringraziare Mauro
E senta di cui non sarei qua mi ha aiutato incoraggiato spinto a farlo ed era giusto che lo facesse son contento di essere qua e di farlo
Poi debbo ringraziare penso che lo farete anche voi insieme a me la Licia moglie di Pino
Senza la sua dignità
Senza il suo coraggio che è durato e dura trentaquattro anni
Senza la sua ferma determinazione probabilmente non saremmo qua stasera a parlare ancora di queste cose
E voglio ricordare brevissimamente due compagni Carissimi che non ci sono Pietro
A cui sono legato da da affetto
Profondo e l'augusta e chi la conosce sa ricordo anche lei con affetto
Ecco
Ulivi una cosa l'ultima volta che io ho parlato in pubblico
è stato tanto tempo fa
Era un momento molto diverso dal testo mi ricordo anche vero perché i tagli aveva appena vinto i campionati mondiali di calcio a ottantadue ero in Nicaragua
Verso il diciannove di luglio
Ah ho notato un battaglione di riserva cioè piglia un dei ragazzi dei quartieri
Siccome ho un battaglione se andava alla frontiera nella foresta nicaraguense a difendere quel Paese
Dei mercenari che pagati agli americani venivano lì
Io parlai con questi ragazzi ero con loro sfumato una volta sola foto una cosa bellissima e parlai mi chiedo di parlare nel mio spagnolo terriere pianissimo mai scatole imparato sul campo dei compagni italiani non capivano come era che può
Che anche in Italia ci fossero compagni che lottavano con una come non è un Paese democratico l'Italia non è un Paese libero e gli ho spiegato un po'di cose ma questo non è importante importante c'è stasera lo stesso spirito viscerali
Uno spirito strano spirito speciale
Che ci unisce tutti quando il potere diventa arrogante
Diventa superfluo
Diventa presuntuoso
Il potere era normale come dicevo loro che non gli americani quattro e il nostro potere quello cui contro ormai combattiamo
Cioè lo stesso spirito perché come loro sapevano come io sapevo insieme a loro noi tutti sappiamo stasera che abbiamo ragione
Non abbiamo neanche il novantanove per cento la ragione abbiamo il cento per cento
Chiediamo giustizia per compagna assassina
Non ti diamo la cosa più elementare
E quindi c'è qua con lo stesso spirito
Mi si dice che io sono unico testimone di quella sera io vorrei una cosa compagni vuole che da stasera in poi si possono tanti testimoni
Io cercherò di portare dirà con me
In quella notte
Tutti quanti voi
Cercherò di farmi capire quello che è successo di farebbero vivere di fatto lo sentire
E voglio che voi tutti vi pigliate la responsabilità dopo di dire anch'io c'ero anch'io son testimone
Io ho sentito
Con le mie orecchie ho capito
Quello che è successo
Vi lascio questa questo compito e
E voglio Palombo io parlo nel miglior modo possibile
Voi sapete il preambolo la strage di piazza Fontana
Subito dopo han fatto una grandissima retata
Solamente con gli anarchici
Sembrava che ci fossero solo gli anarchici potenziali
Bombaroli come dicevo loro hanno riempito la questura di Milano di tantissimi anarchici
Poi rimane in mano
Interrogavano mandavano a casa
Mandavano a casa senza interrogare
Arriviamo la sera del quindici dicembre
E siamo rimasti solo io il pino
Pinelli e siamo rimasti soli gli altri non tutte andate a casa
Vorrei che voi
Cerco di fargli vedere come l'opposto che è importante lo vediamo insieme come opposto matrice politico si chiamava così dalla questura di Milano era un appartamento
C'era una porta d'ingresso
C'era un lungo corridoio
Su questo corridoio da un solo lato c'erano varie stanze
Io ero in una stanza
Che era più vicino alla porta d'ingresso
Rispetto alla stanza vicina dove poi sarebbe stato interrogato Pino quindi
Se non è chiaro poi mi chiedete qualunque cosa in io cerco di farlo vedere spero di riuscirci errori siamo la sera tarda non c'è riscaldamento non c'è assolutamente nessuno c'è un silenzio agghiacciante siamo seduti al tavolo col pino due tranquillissimo Serenissimo ma era un compagno un po'più più grande di me no
Quindi mi incoraggiava perché
Poi Mike con la vogliono queste c'è ancora parecchio tempo la circa tre giorni che avevamo lì
Invece no no Lello dai stai tranquillo adesso lei siamo rimasti noi adesso andiamo a Cava citiamo dentro un attimo ce ne andiamo a casa e via definisce 'sta storia no era tranquillo sereno parlava disegnava fatto dei disegni
Ne parlava di segnare con la matita c'ero io la matita disegna
A un certo punto verso le
Diciamo dieci e mezza
Vengono e portano Tino per l'interrogatorio piene il commissario Calabresi
Altri due e portò Pino per l'interrogatorio allora cosa succede a questo punto
Io resto solo
Assolutamente solo nella stanza
Davanti a me non c'ho una finestra o una porta
Ciò ha una parete completamente aperti
Con una grande apertura
Come quattro finestre oppure a molto più basso delle finezze quindi ciò questo corridoio completamente vuoto davanti a me
Da questo corridoio passano portando Pino calabresi e gli altri e vanno nella stanza vicina ora compagni
Se qualcuno vedeva mai
Che i calabresi non era in quella stanza sta mentendo
Nel più spudorato dei modi Calabresi entrato in quella stanza e da quando lui è entrato insieme agli altri nessuno è più uscito
Io ve ne è sicuro
Era notte fonda c'era un silenzio incredibile qualunque passo qualunque rumore rimbombano
Era impossibile sbagliarsi
Non è uscito
Lui era in quella stanza
Dopo circa un'ora credere in quella stanza fece latino nella stanza dell'interrogatorio non ho sentito niente quindi potevamo essere verso le undici e mezza qualche minuto in più grosso modo
In quella stanza succede qualcosa
Qualcosa che io ho sempre descritto nel modo più oggettivo più serio più su poroso
Dei rumori
Un trambusto
Come una rissa come di rovesciarsi sono dei mobili delle sedi e delle voci concitate non ho sentito con han detto e non mi sono inventato di aver sentito quello che a metà perché non l'ho sentita e non l'ho detto
Non dico neanche una virgola che non sia la più chiara e assoluta verità
Qualcosa è successo in quella stanza però
Dopo circa venti minuti ho sentito rumore
Io non non voglio essere retorico un rumore che c'ho ancora dentro me lo ricordo ancora sordo cupo brutto io non sapevo cosa forse non lo sapevo proprio neanche lontanamente avrei immaginato quello che era quel rumore
Subito immediatamente vengono due poliziotti Demetra con la faccia contro la parete e mi dicono si è buttato allora realizzo che quel rumore ero al corpo di Pino che cadere
Che moriva
Un rumore sordo cupo un bruttissimo
E nessuno è riuscito a quella stanza
Fino a quel punto nessuno
Voglio dirvi una cosa quando io ho reso ho detto queste cose perché dopo mi han preso ne han portato subito a San Vittore no
Perché era scaduto il tempo del fermo e il giorno dopo mi han fatto uscire nessuno ma interrogato non ho mai saputo perché fosse rimasto lì fino a quell'ora di notte come vi ho detto queste cose io non sapevo niente
Che il commissario Calabresi avrebbe detto con i non c'era in quella stanza non lo potevo neanche immaginare neanche sognare mia inchiesta ucciso qualcuno gli avvocati omettono sicuramente non è uscito nessuno
Perché
Nuovo da che è entrato il pino io ero ero intenzione perché dopo sarebbe toccato a me
A Holiday finirla andare a casa stavo attentissimo quello che succedeva ve lo posso giurare non è uscito nessuno erano ancora lì dentro tutti
Assolutamente tutte
E quel rumore
Bene voglio consentì ad anche voi perché il rumore della barbarie dell'ingiustizia in quel momento è successo queste compagnie devo anche dirlo perché deve anche che che si
Rischia sicuramente
Non c'è dubbio su quello che è successo qualche dubbio chiamava la realtà è questa
è stato commesso prima un crimine
Qualcuno ha fatto qualcosa accompagna io non so se l'ha fatto apposta
C'ha sbagliato la misura
E quindi non posso dirlo
Non posso scaricare il mio sdegno su questo perché non lo so
Ma qualcosa è successo Corcoran Pato al compagno
Poi è successa una cosa schifosa orribile che non a parole indecente almeno un compagno svenuto incosciente
E per nascondere primo primi aveva buttato dalla finestra
Qualunque altra versione falsa
Queste esattamente quello che è successo lì dentro e la sola cosa che può spiegare quello che è successo
Voi pensate che stimi serali lì che per nascondere loro crimine prendono e buttano un compagno inerme
è caduto sulla testa non si è difesa una caduta non era cosciente
Chi cade quando è cosciente non picchia la testa cerca di proteggersi con le mani
Inerme e l'ha buttato giù
E nel frattempo a Roma
Tutte le volte sto crimine
Io con le parole di Pietro
Me l'ha detto il c'hai la PA
Una compagna dolcissime carissima che anche lei mi ha rubato un po'l'anima come tutti i compagni riescono a fare ma in particolare anche regola
La compagna straordinaria c'era anche alle condotti tra lo diceva ci raccontava ero lì a Roma mi avevano fermato e c'era il solito rapporto Questura di Roma
Il rapporto di sempre che sa fuori come dire pericolanti preoccupare
Dobbiamo fermarti un pochettino come prassi dice all'improvviso a mezzanotte
Mi saltano addosso immettono contribuì mettono le manette mi dicono sei tu sì e tu l'assassino
Tre crimini successi quella sera prima un patto del mare al compagno Pino
Poi l'ha buttato giù per ucciderlo e la sconterà il primo crimine e hanno accusato fatta Reda per dare un senso
Al terzo a al secondo crimine
Forse voi qualcuno di voi non sono ricordato in un posto un saperlo la prima versione della polizia di Milano
Subito dopo la morte di Pino fu
Si è buttato dalla finestra gridando la Valpreda e colpevole l'Anarchia è finita
Hanno mentito tutti
Dal questore a tutti quelli che erano nella stanza
Poi no poi le persone che è la versione cambiata indugia abbiano detto un'altra cosa
Ma quale credibilità può avere gente che ha mentito subito quando poi dice un'altra cosa
Sicuramente nessuno
Dopo aver fatto questo
Fino cos'è successo Tano anche presi in giro per anni
Hanno inaugurato il busto
A uno degli assassini foto la
Dove la morto nostro compagna
Tentata a che punto si può arrivare
E continuamente dieci
E a dieci una serie di cose che non sono assolutamente neanche lontanamente vere
Quello Pretto compagno Mauro è verissimo è importante ristabilire la verità compagni
Io non esprimo un'opinione
Quindi non è un reato d'opinione
Io leggo i nomi degli assassini del compagno Pinelli uno per uno
E vi dico che sono degli assassini
Perché chi ammazza un essere innocente un assassino se no poi le missioni di guerra imperialista diventano missioni di pace
Ognuno deve prendersi nome che si merita pone essa
Mainardi
Molti civili
Lo grano
Calabresi cara Kuta siete tutti degli assassini
E noi vogliamo
Continuiamo a volere a pretendere giustizia per i nostri morti per tutti per Pinelli periodo per i ragazzi morti
E anche per i morti in piazza Fontana perché la strage è stata una strage di Stato grazie per la pazienza
Pronto se ce l'ha
Bene abbiamo sentito voi noi come sapete e qui bisogna proprio veramente riflettere sugli aggettivi la verità giudiziaria è diversa la verità giudiziaria dice
Pino Pinelli volato giù dalla finestra per un malore attivo
Spiega una maniera molto complicata che io non ho mai lo sono marito capire credo nessuno riuscirà mai a capire che avvicinandosi alla finestra avuto una specie di mancamento invece di cadere indietro goduti in avanti andato giù
Ora questa verità giudiziaria torniamo con le virgolette
Viene però dopo una serie di di altre verità avete sentito la prima la prima ipotesi la prima versione che danno i poliziotti presenti nella stanza e che con un balzo felino Pinelli si butta di sotto pronunciando la frase molto lunga difficilmente forse pronunciato in quel contesto
E allora viene da chiedersi dov'è caduto per un malore attivo questo balzo felino che se l'è inventato e se qualcuno se l'è inventato perché non è stato perseguito per falsa testimonianza perché una delle cose che noi ritroviamo molte volte e questo è per esempio che Portella della Ginestra sono versioni ufficiali dati da rappresentanti delle istituzioni dello Stato di quello che volete insomma che ti dico una cosa poi però il processo ne dice un'altra e questi qui rimangono lì
Ora esiste la verità giudiziaria
Esiste una verità storica che verrà molto più avanti molto più avanti quando sapremo ci avranno riflettuto tutti noi probabilmente non ci saremo più nessuno e ci penseranno suoi fosse arriveranno da qualche parte però esistono verità del buonsenso e questo credo sia quella che ci appartiene che non ci si può togliere
Che è fatta dalla testa delle persone che ascoltano delle cose mettono in fila dei fatti cercano di essere più oggettivi possibili più obiettivi dicendo magari mi sbaglio voglio voglio vedere tutte le cose in fila e poi messe in fila si fanno un'idea
Quella si chiama la verità del buonsenso capita molto spesso che sia un DEA comune a tantissima gente morire borsa se esiste
Che se ci mettiamo con la testa e qui io ho sentito una cosa bellissima che spero vorrei cercare di ricordarmi sempre che quella cosa che hai detto che meravigliosa e siete tutti testimoni
La verità del buonsenso significa siamo tutti testimoni di quello che ci viene raccontato fra testimoni vuol dire che ci pensiamo a quello che ci è stato detto che lo mettiamo in fila e che se ci torna beh lì ci crediamo
Molte volte la verità del buonsenso non corrisponda la verità giudiziaria ed è uno dei drammi di questo Paese
Adesso io passo la parola
Ma fra gli altri per andare avanti su questo su questo tema però prima di passarla volevo di nuovo dire altre due due paroline per fare da da da da collante in un certo senso
è un'altra parola che ho sentito molto interessante perché è comune a tutti i nostri misteri italiani a tutte le cose che hanno a che fare con questi Benedetti anni strani della strategia della tensione l'arroganza del potere come ho detto prima
In tutti questi casi ci si trova di fronte ad un'arroganza tale che veramente quasi quasi ingenua
Dopo che c'è la retata dopo che arrestano una una una serie di di di persone dopo che succede quello che succede a Pinelli dopo che Valpreda viene indagato viene messo in mezzo come il mostro succedono tutta una serie di fatti
Ci sono un sacco di di di di prove di indizi che accusano Valpreda che però stime siamo guardarle con la nostra testa del buonsenso ma non solo anche con una serie di verità giudiziarie che vengono dopo fanno acqua da tutte le parti sono anche fatte male
Io me n'ero dimenticata proprio mentre rovistava dando a piccolo perché imparo molto piccolo quegli anni là ma l'avevo vista dopo la famosa fotografia in cui Valpreda si trova in mezzo ai a ad una serie di di persone di poliziotti su un confronto all'americana
Chi chi non ha mai visto queste cose si ricorda qualche film ce l'ha in mente i soliti sospetti non cinque sei persone ce n'è uno il testimone in questo caso un tassista deve riconoscere quell'uno ora quell'una un anarchico agli altri si sa che sono poliziotti che gli vengono messi di fianco se voi guardate quella Paul con la
Fotografia non vedete un confronto all'americana
Cioè una serie di persone voi vedete quattro brigadieri della questura è un anarchico
E in più e ha visto le foto prima ma poi lo vedete perché se Valpreda è incredibile quando l'hanno pubblicata sui giornali io me ne ero dimenticato vedete Valpreda e lo vedete in mezzo a quattro persone con la cravatta che la faccia non lo dico con con antipatia per carità ma diciamo tra virgolette da questo Rini a quel punto lì è chiaro che anch'io a vederlo a distanza mi avessero detto chiedo al preda Pietro detto beh quello cavolo è tutto diverso
Questa è l'arroganza del potere
Ora ci sono un po'di persone che in quel periodo lì dicono beh sono stati gli anarchici alla pista che viene battute perché perseguitato in un sacco di tempo io perdono sia stato una bella sensazione per esempio per Valpreda trovarsi alla fine assolto ma assolto in un processo prometteva di fianco a tutt'altre persone come Franco Freda come Ventura insomma
Però la pista anarchica continua viene battuta per un sacco di tempo Finpart fine giustamente decadrà
Ci sono persone che all'inizio fanno quelle cose che vedete lo storico sì che non cambia mai e vanno in televisione dicono subito una verità presente c'è Vespa che dice ecco qua il mostro abbiamo preso il mostro Valpreda
Che ci ricordano tante cose come anche cose avvenute ultimamente in Coin uno va in tv di sono stati loro perché non importa sono stati loro
Questa Roganzuolo il potere di dire state attenti dite questo non dite quest'altro poi non ce la ritroviamo in un sacco di altri casi dopo la strage di Bologna per esempio appena salta per aria la stazione
Con i suoi ottantacinque morti e un sacco di feriti nel nella mattina stessa praticamente ci sono un sacco di persone in giro che parlano con i giornalisti dicono attenzione è stato una caldaia
Non dite in giro che è stato una bomba che sono balle è stata la caldaia Urraca Tenco l'intera e non è possibile che la caldaia faccia quella roba lì nella stazione di Bologna che è stato a Broni e ci dà un'occhiata lo capirebbe subito tra queste l'arroganza del potere il depistaggio
Il fatto di pensare probabilmente forse per una deformazione personale non dico professionale dico proprio personale che la persona che davanti e Cristina che non ha quel famoso buonsenso che fa due più due che alla fine quattro viene ora però c'è un'altra pista che piano piano si afferma che alla fine l'oggetto dei dei dei dei vari processi e quelle invece dell'estremismo di destra
Anche lì
Adesso magari diranno che non è vero niente però qualche mattoncino ce l'abbiamo per magari ci verrà raccontato meglio ma qualche mattoncino di questa cosa e ce l'abbiamo
Dichiarazioni per esempio di una certa destra per quanto riguarda lo stragismo ci sono c'è un convegno al Parco dei Principi non mi ricordo bene in che anno costerà sessanta
Nel
Nel sessantaquattro in cui si sessantacinque viene detto comunque in quegli anni là in cui tutta una serie di personaggi e personaggi delle istituzioni militari giornalisti soprattutto tantissime persone di destra
Poi bisogna sempre stare attenti a nominarle perché per la fine questi querelato in continuazione qui facciamo io non le nomine però
Però se poi volete lo lo chiedete le nominiamo
Tutta una serie di personaggi che il discutono di una cosa molto chiara che si chiama strategia della tensione e parlano c'è un interrogatorio a Paolo Signorelli mi sembra durante la strage di Bologna può mi somigliano Facchini vedete palla fine nominiamo sei persone qua
Durante la strage di Bologna in cui dicono quando si parlava teoricamente di stragi teoricamente di stragi
In che senso e tipo quando si parlava di dove avremmo potuto mettere le bombe i di quello che sarebbe successo di come sa avrebbe inciso nella nella nella nostra politica
Cito male la persona e quindi correggete quello che ho detto non sono sicuro del delle delle persone che sto citando lo sto citando un testimone della uno degli indagati della della strage di Bologna
Allora quando sta esiste questo questo precedente esista una serie di scritti teorici esista una serie di piccoli tasselli che ci sono sono dei legami
Tra questo tipo di persone tra questa organizzazione una serie di attentati che sono venuti in Italia e anche qui abbiamo notevoli verità giudiziaria esistono accertato una serie di legami tra molte di queste organizzazioni e
Elementi dei servizi segreti americani detto così sembra una cosa strana ma sembra sempre ritirarmi forme elemento da giallo ma esistono con nome e cognome sono partiti alcuni servizi segreti non è la solita CIA sono i servizi segreti militari americani
Poi esiste un contesto internazionale in cui si trova l'Italia esistono una serie di piccoli tasselli che se non ci mettiamo a ragionare sopra a queste cose qui con la verità con il nostro la nostra testa fosse si arriva ad un piccolo affresco del buonsenso
Tutto questo viene dibattuto in otto processi che ci vogliono trentacinque anni per arrivare da qualche parte ora io quindi ferma volevo passare la parola che se ne intende in più da questo punto di vista Federico Selicato e poi Daniele Biacchessi
Che se vogliono raccontarci
Quello che hanno da dirci
Ma io non so che cosa volete che vi racconti seria devo raccontare l'amarezza
Provata
Alla lettura della sentenza d'appello
Se devo raccontare di
La storia perché poi ha una storia anche questa del fatto che ieri un certo tipo di processi in Italia
Sono più difficili degli altri perché sono i processi che dovrebbero fare chiarezza su sul ventre profondo della della storia dell'Italia contemporanea
E quindi sono processi che in un modo o nell'altro non si vuole che arrivino a delle verità
Alle verità condivisibili al a delle verità logicamente comprensibili
Qualche tempo fa
Ho letto su un questo libretto che pubblica gli interventi di Gustavo Zagrebelski che è diventato recentemente il presidente la Corte costituzionale e di Carlo Maria Martini interventi fatti a una delle varie iniziative della Curia milanese in materia di rapporto con i laici eccetera uno di queste serate era dedicata alla giustizia e Zagrebelsky
Ricorda un passaggio della Mishnah che è uno dei libri sacri della dottrina ebraica
Che dice una cosa nella sua chiarezza assolutamente condivisibile e nel nostro caso questa sera secondo me addirittura centrale
Dice la Mishnah in questo passaggio su tre cose si regge il mondo la giustizia la verità e la pace
E commenta la Mishnah le tre cose sono in realtà una sola la giustizia infatti appoggiandosi la giustizia sulla verità segue la pace
è esattamente quello che io credo che l'Italia abbia bisogno
Di trovare la giustizia perché la giustizia non può che appoggiarsi sulla verità arrivare hanno voi attraverso la verità e solo allora troveranno la pace non soltanto i morti
Non soltanto coloro che hanno subito le ingiustizie ma anche la pace sociale su questo fatto anche l'accertamento della verità che ci dica una volta una volta per tutte come sono andate queste cose
Di chi è sono state le responsabilità e che si possa cambiare pagina ma non si potrà cambiare pagina se prima non si fa giustizia attraverso la verità i familiari delle vittime
Fino Piazza Fontana ma il discorso è lo stesso anche per Piazza della Loggia a Brescia di cui mi mi mi sto occupando mi sono occupato
E in fondo la stessa cosa si può dire che Fausto e Iaio e per le loro mamme loro
Su
L'esempio per questa sentenza per piazza Fontana d'appello
Il maggior livello di amarezza lo provò per la formula che è stato utilizzato
Il nostro ordinamento ha cancellato la formula dell'assoluzione per insufficienza di prove perché si è ritenuto
Questo già vent'anni fa si è ritenuto che
Fosse una formula in realtà non dignitosa per per l'imputato che veniva giù per giudicato non veniva giudicato colpevole avere in qualche modo il diritto di uscire dall'aula da innocente
Malgrado questo forse considerando altrettanto giustamente che come si deve con valutare e garantire all'imputato un processo il più giusto possibile si deve anche considerare che i giudici
Essendo persone come le altre i buoni i cattivi
Ma essendo persone come le altre possono sbagliare e soprattutto possono avere dei dubbi
Per cui il nostro ordinamento malgrado tutto mantiene in uno dei suoi articoli del Codice l'articolo cinquecentotrenta secondo comma la formula dell'assoluzione perché le prove si sonori dimostrate contraddittorie o comunque non sufficiente
Questa è la formula data
Per la sentenza d'appello di Piazza Fontana perché le prove si sono dimostrate contraddittorie o comunque non sufficiente
è in fondo
Usando la la la la norma la norma moderna esattamente la stessa formula con cui furono assolti Freda e Ventura dalla corte d'assise d'appello di Bari
Chi ha letto la sentenza di Catanzaro e poi ha letto la sentenza della corte d'assise d'appello di Bari che poi verrà confermata dalla Cassazione quindi la sentenza di assoluzione per insufficienza di prove
Si trova di fronte a quello che
Carlo Lucarelli diceva prima l'assoluto il meccanismo opposto a quello della della
Del del senso comune
Vengono messe in fila una serie di elementi elementi tutti apparentemente che conducono verso una formulazione accusatoria una decisione di condanna
E poi terra
Una certa
Guccio Gucci o un gioco di prestigio nella logica della ragionamento o una minima debolezza di uno dei del del
Degli anelli della catena che viene evidenziata e sottolineata più di altri si arriva alla fine si dice per le prove non sono sufficienti e allora lo assolviamo per insufficienza di prove
Tante sentenze per insufficienza di prove ci sono state in Italia nei processi più delicati più importanti
E era il modo più o meno elegante col quale ci ci si toglieva dagli impacci
Imputato eccellente
Caso politicamente
Dedicato prove a carico insufficienza di prove
Ora io non ho nulla
Da cui desumere che questa Corte d'assise d'appello questi giudici siano stati in finga Hardy siano stati scorretti non ho assolutamente nulla per poterlo dire
Però certamente questa formula questa sentenza grida vendetta per come
Non tanto perché assolve
Ma perché assolve in questo modo cioè ci dice ancora una volta che ci siamo sforzati fino alle lacrime siamo arrivati vicinissimi alla verità ma non basta mai non ce n'è mai abbastanza di verità perché questa verità sia giustizia
E questo è il dato che non accetto
E questo che credo tutti noi cittadini italiani milanesi non dobbiamo accettare
Preso coi potrei raccontarvi terrore del documento che dice delle cose del testimone che le ha dette altre di quante prove di quanti elementi come anticipava
Lucarelli ci siano in questo processo che è sterminato per per per volume di di carte per volume di fascicoli ci sporta né in quella direzione
Potrei anche sarebbe anche giusto che di raccontarsi anche dei dei limiti di questa di questa indagine di alcuni alcuni aspetti più discutibili di alcune testimonianze con parzialmente contraddittorie
Tutto ci stai in e un processo di questo tipo e infatti da questo punto di vista non non c'è nulla di illegittimo nel pensarla diversamente
Ma è il dire che siamo sempre vicini ma non ci meritiamo mai di avere una risposta finale
Per quella che è stata ed è in Italia certamente una delle vicende centrali del dopoguerra
Che ancora adesso porta politicamente e socialmente
La nostra comunità ad essere così come io sono assolutamente convinto che si dovrà prima o poi cambiare pagina
Ma non potrà mai essere fatto se non dopo che qualcuno ci dirà chi è stato e perché
Perché fintanto che rimarrà segreto il chi è stato e il perché o meglio finché non ci sarà un accertamento
Compiuto condiviso sul chi è stato il perché non potrà mai esserci una pacificazione vera in Italia
Queste sono le ragioni per cui
Questa sentenza è
Clamorosa sorprendente per certi versi ma è una sentenza che non può accontentarci non potrà mai accontentarsi faremo ricorso per Cassazione naturalmente
E chiederemo alla Cassazione di giudicare se hanno avuto ragione i primi giudici che sulle medesime prove ad eventuali hanno pensato è ritenuto che il buonsenso portasse alla condanna
Oppure questi di secondo grado che invece hanno ritenute pensato che non bastassero
C'è una
Una frase che ho letto pronunciata
Dall'ex procuratore
Della Repubblica di Milano Gerardo D'Ambrosio che in questa storia poi a una pittura sua parte anche lui perché fu il Pubblico ministero che
Cori il giudice istruttore che originariamente gesti il processo di piazza Fontana a Milano negli anni negli anni settanta prima che venisse trasferito a Catanzaro e anche questa è una cosa
Che dobbiamo ricordarci
Casualmente il processo di piazza Fontana è iniziato
Il nuovo processo di piazza Fontana
è iniziato nell'anno due mila
A cavallo di un altro processo eccellente che era quello nei confronti di Silvio Berlusconi e di Cesare Previti
E casualmente in entrambi i processi
I medesimi difensori che casualmente difendevano gli eccellenti del processo Berlusconi e a Previti e gli eccellenti del processo ai fascisti
Sollevavano sostanzialmente la medesima questione col in forme diverse
I giudici di Mila no non sono adatti a giudicare né in un caso né nell'altro
Perché sono giudici di sinistro
Questo casualmente lo lascio evidentemente volutamente cadere ma se voi ricordate che avvocato Pecorella
Assisteva da un lato
Berlusconi e dall'altro Zorzi e in entrambi i casi sosteneva la medesima tesi
Evidentemente
Incerto ma certo ha ragione
Di temere del giudizio dei giudici di Milano
La vera
Ebbene
Processi di piazza Fontana quando fu istruito dal giudice D'Ambrosio a Mila no a un certo punto venne trasferito a Catanzaro
Con una richiesta del procuratore della Repubblica mi pare de Peppo allora se non sbaglio poco prima di andare in pensione
Fu richiesto la cassazione di fatto il processo per legittima suspicione perché la piazza di Milano
In questo caso piazza di Milano forse esattamente il termine da usare non sembrava adatta pregiudicare di Piazza Fontana
Fu trasferito a Catanzaro e anche qui a Catanzaro
Non a Brescia
Non a Torino
Voi immaginate i testimoni i parenti
Che per ogni udienza doveva trasferirsi se volevano seguire il processo a Catanzaro dall'altra parte d'Italia in un tribunale molto piccolo
Dove quindi il il anche le difficoltà logistiche difficoltà organizzative di mezzi per gestire un processo così importante come quello per la strage di piazza Fontana allora sicuramente il processo più importante che ci fosse in Italia
In quel momento storico eppure a Catanzaro il processo lo fecero
E i cittadini di Catanzaro giudici popolari della corte d'assise di Catanzaro condannarono Freda e Ventura
Allora dicevo D'Ambrosio scriveva anzi dice in una delle audizioni rese alla commissione Stragi viene sentito da cui sulle stragi alcuni anni fa
Che parlando in particolare di piazza Fontana fa una considerazione
Che estratto che che estrae dalla sua esperienza personale vi è stato anche per un po'di anni giudice di Corte d'Assise
E lì c'è un controsenso
Che
Lo Stato l'ordinamento il sistema affidi i reati più gravi alla corte d'assise che è formata come voi sapete da due giudici di carriera e da sei giudici popolari se i giudici che possono essere
Potreste essere voi
Proprio perché per questi reati più gravi sia il popolo insieme ai giudici a decidere
E se il popolo decide di condannare che senso ha che un altro popolo decida di assolvere ci possono mai essere due popoli diversi che decidono
De la sorte di un processo
è evidente che in un ordinamento in un sistema se noi garantiamo i due gradi di giudizio
Dobbiamo garantirle anche per la corte d'assise
Ma è altrettanto evidente che stride
Che si chieda ah dei giudici popolari
Di fare delle scelte delle scelte di buonsenso che le scelte di logica
Dopo aver seguito l'intero processo avere sentito tutti testimoni avere letto le carte aver visto fisicamente le cose davanti a sé il processo vive udienza per udienza di quello che succede nel processo
Che si chieda poi ad altri giudici che non hanno visto le prove non hanno sentito i testimoni sono soltanto fatti raccontare nella maggior parte dei casi quello che è successo che annosa letto e studiato per quanto possibile leggere studiare migliaia e migliaia di di atti e di carte chiedere ad altri giudici di giudicare nuovamente ed eventualmente di arrivare a un parere diverso
Allora in un sistema così
è chiaro che tutto è possibile
Ed è chiaro che è più facile
Anche arrivare a sentenze come quella di Bari
O come questa di Milano in cui ci si dice
Avete raccolto molta parte della verità
Ma non basta
Non basta mai
Sono passati trentacinque anni e non basta ancora
Bene io vi dico aspetto che passi anche il trentaseiesimo trentasettesimo
Ma io voglio che alla fine mi dicano ci dicano
Se avevamo ragione fin dall'inizio se questa è la strada giusta se sono stati i nazisti perché tradire fascisti forse anche poco i nazisti di ordine nuovo
A organizzare la strage di piazza Fontana
Poco mi interessa poiché siano il singolo Carlo Maria Maggi ho ozono anziché sta in Giappone si gode i soldi che si è fatto nel corso del tempo non è questo quello che a questo punto vogliamo perché non è la vendetta non è direttamente contro questo o quell'altro che si fa il processo
Il processo si fa per arrivare alla giustizia attraverso la verità e solo allora ci potremo fermare
La buona sera Carlo Lucarelli prima ci invitava
A mettere in fila una serie di fatti e allora
Siccome stiamo parlando di circa seicento morti e due mila cinquecento feriti per quanto riguarda la strategia dalla tensione in Italia
Di fronte a questi dati non si può scherzare e non si può sbagliare soprattutto le date
Perché le date sono importanti e sono scientifiche e quando voi come ci ha raccontato sindacato
Bisogna andare a chi chiede una verità e a chiedere una giustizia in sede di tribunale poi appunto diceva significato
Chiedono prove e le prove non bastano mai
E allora siccome sono una persona abbastanza pignola su queste cose vorrei raccontarvi brevemente alcune cose
Che messe diciamo infila forse ci danno
Una soluzione a quanto meno del problema cioè perché
E difficile oggi
Trasformare la verità storica in una verità giudiziaria
Perché lo Stato non si può auto assolvere
Lo Stato non si può autoassolve del perché lo Stato inteso come funzionari dello Stato
è pesantemente coinvolto in tutte queste vicende
Vogliamo fare degli esempi facciamo
Per piazza Fontana la pista anarchica viene suggerita dall'Ufficio affari riservati del ministero dell'Interno nella persona di Federico Umberto D'Amato
La pista anarchica viene guidata direttamente dal ministero dell'Interno
Una serie di personaggi chiave di questa vicenda facciamo due nomi Marco Pozzan neo fascista e Guido Giannettini un uomo chiave dei servizi segreti di allora il SIT vengono fatti fuggire scappare in Spagna e in Francia dagli stessi servizi segreti
Per piazza Fontana esiste in particolar modo una testimonianza dell'allora ministro dell'interno Paolo Emilio Taviani
Che a futura memoria poco prima di morire prima poco prima di morire lascia
Attraverso un libro ma ancor prima terra su un verbale giudiziario le seguenti frasi
Inviai un funzionario del Sid
Per fermare gli attentati di Piazza Fontana
Il funzionario del SISDE che si chiamava del cauti
Arriva alla avevo porto di Fiumicino sono le sedici e ventisette venticinque ventisei ventisette
La bomba è già scoppiata
Di fronte a questa affermazione che diciamo lo resa molto banale
Cosa possiamo Tizio Paolo Emilio Taviani che era ministro dell'Interno di allora nel mille novecentosessantanove era uomo chiave dello Stato era l'uomo da cui presiedeva no
Tutti i vertici dei servizi segreti di allora tutti i vertici degli apparati dello Stato
Per la strage di Pepe hanno di Sagrado siamo nel mille novecentosettantadue c'è una testimonianza chiave di uno dei personaggi che mette materialmente la bomba
Che telefona materialmente ai carabinieri
Ne moriranno quattro quel giorno
Mille novecentosettantadue trentun maggio
Vincenzo Vinciguerra che è un motivo vista cioè un nazista di voti nel nuoto dice che certe cose non avvengono per caso
Loro stessi hanno guidato gli apparati dello Stato lui stesso lui stesso
E segue quella strage il suo mandato sostanzialmente degli apparati dello Stato e raccolte all'interno di una lunga serie di verbale in una lunga deposizione anche poi in un libro quindi pubblica pubblicamente
Si può ritrovare questa su queste sue affermazioni in libreria
Che queste bombe erano guidate
E vado avanti
Per la strage alla questura di Milano del diciassette maggio del mille novecentosettantatré
C'è un signore che si chiama Berto di chi si dice anarchico in realtà si è scoperto molti anni dopo che l'uomo del sito ed era pagato dal sito
è stato scoperto dal professor Giuseppe Dell'Utri s'è un grande esperto di queste cose che ha avuto la fortuna in qualità di consulente della Commissione stragi
Di poter entrare nei segreti tra virgolette dei servizi a Forte Braschi e di trovare quella documento che ci diceva che ebbe attori in realtà non era un anarchico com'era un uomo dei servizi era pagato
E quindi quella bomba alla questura di Milano non era una bomba qual sia si era una bomba che doveva scoppiare quel sono doveva colpire Mariano Rumor che era Presidente del Consiglio nel mille novecentosessantanove perché la strage di piazza Fontana
Doveva
Provocare
Una strategia molto forte che non era solo della tensione ma doveva provocare leggi speciali leggi forti
E Mariano Rumor a che era un uomo che la democrazia cristiana in qualche modo si ribella all'interno degli apparati dello Stato e non firma con le leggi e per questo tre anni dopo inviano qualcuno per punirlo
Questo è stato scritto nel verbale di testimonianze e ancora per la strage di Brescia che cosa possiamo dire quando un signore chiamato
Capitano dei carabinieri del fino ordina in qualche modo peraltro implicato in molte delle vicende più attuali
Sequestri di persona
E condannato anche per questo per alcune vicende
In qualche modo ordina insieme ancora ben capito se l'utile è partito da Luís UE partito da qualcun'altro comunque
Sta di fatto che i vigili del fuoco poco dopo la strage di Brescia il ventotto maggio del mille novecentosettantaquattro
Azionato gli idranti che lavano la piazza
Buttando diciamo via tutte le prove importanti tra cui anche l'ordigno che era esploso all'interno del cestino dei rifiuti
Cosa
Perché dobbiamo meravigliarci di questo e perché dobbiamo meravigliarci ad esempio
Che io stesso che ero un giovane cronista
Il due agosto del mille novecentottanta
L'ho scritto anche un libro dell'associazione dei familiari delle vittime dalla stazione di Bologna
Sono stato proprio
Testimone di uno scritto del primo depistaggio sulla strage di Bologna era uno dei pochissimi giornalisti appena arrivati
E arrivo provate a pensare il due agosto del mille novecentottanta caldo bestiale una stazione che non esisteva più
E arrivo un simpatico funzionario investito ingessato
Chi ci disse non scrivete per favore
Che si tratta di un attentato è stata una caldaia al greto fateci vedere la caldaia la caldaia ce l'hanno fatta vedere qualche ora dopo quando ce l'hanno fatta vedere era perfettamente intatto
Da quel momento ne ho contati centodiciotto sotto di depistaggi da quelli gravi a quelli meno gravi solo per quanto riguarda la stazione di Bologna
Che per quanto riguarda la strage del ventitré dicembre del mille novecentottantaquattro
Sul rapido nove zero quattro e quella di dieci anni prima del quattro agosto del mille novecentosettantaquattro sul treno Italicus sempre nello stesso luogo nella galleria tra Werner sembra eletto Val di Sambro dove
Per queste due stragi sono morte circa una quarantina di persone e oltre trecento fosse trecentocinquanta sono stati feriti in queste due stragi
Guarda caso sono le uniche due stragi in cui non si è arrivati
Non solo alla giustizia ma nemmeno ad una verità provata e tutte le volte che si arrivava c'era un muro di gomma e questo muro di gomma sapete come si chiama
Segreto di Stato
Perché tutte queste vicende
Comprese quelle di Fausto e Iaio
Che poi racconterò dopo cioè di omicidi politici che sembrano
Semplice omicidi politici
Eseguiti da fascisti
Su commissione di qualcun altro alla fine noi giornalisti gli avvocati magistrati gli storici
I consulenti della Commissione stragi ci sono scontrati con un muro di gomma frase straordinariamente coniata dal giornalista Andrea Purgatori per la vicenda di Ustica
Cioè del segreto di Stato
Tutte le volte che abbiamo cercato la verità e quindi anche la giustizia su tante di queste vicende ci siamo scontrati con qualcuno che ci ha sottratto le prove
Ci ha fatto sparire le prove che pazientemente anno dopo anno il giorno dopo giorno avevamo costruito
Per la recita di Fausto e Iaio ad esempio Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci si vada alla depistaggio iniziale del vice del capo di gabinetto della Questura di Milano Bessone
Che dice en a a noi giornalisti pochi minuti dopo l'omicidio di Fausto e Iaio
Guardate che si tratta di un regolamento di conti all'interno della della sinistra poi al grido di ma non vi siete accorti che si tratta di un omicidio politico urlato dal giornalista Mauro Brutto dell'Unità
Bessone rivede le sue carte dice no
Molecola metodi di conti all'interno del traffico degli stupefacenti
E pochi minuti dopo un berretto blu sotto
Che stava sotto il corpo di uno dei due ragazzi uccisi viene fatto sparire
E molti anni dopo il giudice Guido Salvini
Che tenta di ricomporre pazientemente il puzzle di questo di questa inchiesta durata molti anni invia un nuovo del polizia giudiziaria
All'ufficio corpi di reato del Tribunale di Roma
Perché vuole periziare cioè vuole comparare una pistola che era stata smarrita nella casa di un giovane ucciso due anni dopo Valerio Verbano a Roma
Ma calibro sette sessantacinque modificata calibro nove identica sembrerebbe identica a quella che ha ucciso Fausto Iaio la sera del diciotto marzo del settantotto
L'uomo di polizia giudiziaria entra nell'ufficio di corpi di reato era domandato ve la pistola
Trovata dai poliziotti molti anni prima la pistola non esiste più
Vengono sottratte delle prove importanti vengono sottratti documento
Certe volte accade
Che i familiari delle vittime
Che per lo Stato sono sostanzialmente dei grandi scocciatori perché tutti gli arrivando a bussare alla porta e vanno a ricordare che esiste
Quell'omicidio quella strage rimasta impunita
Per i familiari delle vittime il tempo passa nel frattempo il tempo passa da un tempo lungo che non va mai di pari passo con la verità e non va mai di pari passo con la giustizia
E diceva bene Federico si è recato
Per un familiare delle vittime resta un dolore sostanzialmente
Totale
La madre il padre una persona uccisa per strage o per terrorismo
Non si dà pace non riesce a trovare
Pace
Ma non perché ha un colpevole non ha un colpevole a tutti i costi
E che non ci ha nemmeno
Uno straccio di verità
E perché non c'è nemmeno nessuno che riesce a dire di
Qua perché almeno
Forse ci siamo arrivati ad un centimetro dalla verità
Sì ricatto diceva assegnarci siamo arrivati ad un siamo arrivati ad un sentimento della verità sì è vero siamo arrivati ad un centimetro e per la verità da molti casi ma molte altre volte non ci siamo riusciti ma non per colpa nostra
E perché tanti
Degli oggetti in questione
Non ce li hanno fatti trovare ce li hanno fatti sparire
E per Fausto e Iaio
La giustizia si è comportata in un modo Bard
Roma fin dall'inizio
Cioè voglio dire bene o male per piazza Fontana per le altre stragi
I magistrati in qualche modo hanno tentato una strada giudiziaria
Qualche volta ci sono riusciti
Come per esempio a mio avviso nel caso della strage alla stazione di Bologna
Ma altri per esempio casi come l'Italicus era poté nove zero quattro non si è arrivati ad una giustizia
E anche per quanto riguarda Piazza della Loggia siamo ancora parlato di un probabile rinvio a giudizio dopo una lunga serie i primi gradi secondi tra di quote di tassazioni e sparizione anche lì e sottrazione di parole
Per Fausto e Iaio la giustizia non è arriva
E voglio dire una cosa forte Michele Serra mi ha fatto un po'rabbia vedere un giovane magistrato impegnarsi così affondo in Italia sul terrorismo islamico
Sulle nuove le piste in nuove inchieste sul sul terrorismo islamico dice una una piccola cosa una piccola chiosa diciamo
Un vecchio magistrato che venne ucciso da dapprima linea che era un mio carissimo amico si chiamava Emilio Alessandrini che è stata una persona straordinaria che mi ha fatto insegnare la differenza
Tra verità e giustizia
Dobbiamo
Che è molto molto giovane
Mi segnala che quando io ero molto molto ci fa quella molto più giovani di lui ed ero un giovane cronista che andavo a rompergli le scatole per cercare di carpire qualche informazione e mi sembrava che i magistrati
Non devono parlare
Non devono andare in televisione a raccontare
Diciamo i segni delle Poppi inchieste
Ma gli USA devono fare loro il loro lavoro in silenzio devono cercare le prove anzi meglio del mi diceva devono cercare di trasformare gli indizi in prove
Certe volte questo è il passaggio vero
Mi ha fatto molto scarpone diciamo voglio Tirreno
Vedere ieri sera per esempio su La sette questo giovane magistrato che si infervora su queste nuove piste del terrorismo islamico e chi ha avuto invece la possibilità
Di lavorare su un caso è una vicenda così importante come la morte di Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci cioè su uno degli omicidi politici più importanti di Milano forse il più importante anche in termini
Giudiziari
Avrebbe potuto cioè trovare questa
Questo centimetro che manca del resto lo stesso giù il giudice Guido Salvini
Aveva concluso nel mille novecentonovantasette con un atto in cui ha rinviava questo magistrato di cui non voglio fare i nomi non voglio fare il nome
Perché delle persone che non mi interessano normalmente non faccio nomi
La trasposizione tra l'indizio e la prova
Ecco io vorrei dire questa sera che io telefonai a questo magistrato spie suggerendogli un nome invece che poi questo invece lo voglio fare un home un cognome che poi è comparso all'interno di questa inchiesta che si chiama Massimo Carminati
Possibile esecutore materiale dell'omicidio di Fausto e Iaio e la risposta di questo straordinario interprete della giustizia italiana è stato Pier Massimo Carminati
No voi capite
Molti anni dopo
Certe volte quanto sia difficile quanto sia labile la differenza tra verità e giustizia quanto sia complicato trasformare
Indisse però
Perché spesso la magistratura
Lavora su input politici
E certe volte gli input politici sono
Non sempre
Dalla parte diciamo che più ci piacerebbe che fossero
Spesso in Italia sono stati gli input politici diversi
E questo lo dico anche a quelle tante persone che difendono così in modo straordinario la magistratura dall'attacco del nostro presidente del Consiglio
è un attacco
Di baratto nel suo supporto totale del tempo
Ma questa è stata una magistratura che
Ci ha raccontato che gli anarchici avevano messo le bombe in piazza Fontana ci hanno raccontato che le caldaie
Sì trasformavano in bombe e le bombe in caldaia
Queste sono i magistrati che ci hanno raccontato che Fausto e Iaio non sono mai esistiti che Valerio Verbano non è mai esistito che suo ratto di nove zero quattro c'è stata un'autocombustione
Che sull'intero Italicus ce n'è stata un'altra
Perché voglio essere chiaro difendere la magistratura a tutti i costi e spazia
Difendere la magistratura dico diciamo in un momento anche difficile
Mi piace mi piace dire queste cose anche in momenti difficili
Cioè in cui può essere anche impopolare dire che bisogna difendere per forza la magistratura ma rispetto ad una assoluzione su Piazza Fontana trentacinque anni dopo
E rispetto ad un'archiviazione su Fausto e Iaio
Che cosa cosa pubblichiamo
Cioè come vogliamo a rapportarci rispetto a questi giudici questi magistrati
Il gli unici le uniche persone che si sono occupate seriamente delle vicende di di Fausto e Iaio sono stati i giornalisti i giornalisti sono sottratti a ruolo della magistratura che non di sistema
Sul su richiesta di Fausto e Iaio abbiamo lavorato con l'unico poliziotto un poliziotto
Che è riuscito lentamente diciamo inesorabilmente a trovare alibi deboli tracce
Di questa vicenda
Abbiamo lavorato con un giudice che sottratto dal suo impegno di lavoro lavorava anche perché Fausto e Iaio
Abbiamo portato quintali di documenti
Piste
Testimonianze queste cose sono state pazientemente a una a una archiviate
Tanto che l'archiviazione del due mila è stata soltanto la celebrazione di un fallimento dalla giustizia italiana
E aggiungo una cosa
Che mi sembra paradossale ma io sono l'unico imputato per l'omicidio di Fausto e Iaio
Cioè voi avete davanti l'unico unico imputato
Per un'inchiesta che in qualche modo ha a che fare con Fausto e Iaio cioè perché uno di questi tre personaggi inquisiti terre
Nell'inchiesta su Fausto e Iaio mi ha querelato per il libro del mille novecentonovantasei
Il ventiquattro cioè fa pochi giorni dopo difendermi davanti a un tribunale di fronte ad un personaggio che ha un curriculum vitae lungo da qui a Palermo e con andata e ritorno si va diciamo da concorso in strage ed era un uomo in qualche modo
Presente
Nella vicenda di far tagliare
E questo vale l'altro segno diciamo della giustizia italiana
Non solo c'è un'archiviazione ma i giornalisti che scrivono di queste cose diventano poiché gli imputati ci finiscono direttamente sul banco degli imputati
Concludo dicendo una cosa
Lo Stato dicevo si autoassolve
E accaduto nel passato e a chi e può accadere ancora oggi
Primo levi ci raccontava molti anni fa
Che ciò che è accaduto potrebbe ancora succedere
Cioè quello che è accaduto nel passato potrebbe ancora accadere nel futuro
E allora un cittadino
Potrebbe domandarsi e malori cittadini cosa possiamo fare
Quali sono le nostre armi
Io credo che oggi l'unica arma possibile sia la memoria ma non intesa come ricotta
Non ha la memoria sua ricordo ma la memoria di una consapevolezza politica condivisa io credo che oggi sia solo la partecipazione politica
Il fatto di essere qui questa sera
E aggiungo una nota di merito nei confronti di questo ceto sociale e questa è l'unica iniziativa in Italia
è l'unica iniziativa in Italia dopo la soluzione di
Piazza Fontana
E allora una persona come me che di professione fa il giornalista pochi se la dovrebbe prendere
Quella destra
Dovrebbe prendersela con Bondi
Dovrebbe essere essere Bondi il protagonista delle manifestazioni che si che indignano i cittadini italiani sulla soluzione di Piazza Fontana
Ecco su queste vicende noto una latitanza di una della sinistra della sinistra tradizionale
In generale
E penso cioè che invece stiano voi cittadini italiani l'unica
La partecipazione politica e la volontà di portare avanti comunque queste battaglie a prescindere sia che queste battaglie possano portare una verità storica sia e queste battaglie possono portare una verità giudiziaria grazie
Intanto intanto ci ha raggiunto Aldo Giannuli tra le tante cose che è un ricercatore che di queste cose se ne intende di carte che hanno a che fare con con cose oscure trame oscure strategie oscure che di vedere quale stiamo parlando fino adesso proprio passo la parola lui ci vuol dire qualcosa riguardo a questa vicenda a piazza Fontana questa soluzione finale finale no scusate questa soluzione soluzione
Grazie
Dopo trentaquattro anni e
Una dozzina di processi io credo che siamo arrivati al momento di tirare qualche somma
Di tirare qualche giudizio in qualche modo compiuto
Allora prima riflessione
Ammesso e non concesso che la Cassazione accetti il ricorso
E annulli la sentenza di appello quindi rinviando al nuovo giudizio di appello
E che la nuova Corte Assise d'Appello condanni gli imputati
Quali ricorreranno anche loro in Cassazione e ammesso e non concesso che la Cassazione respinto il loro ricorso e quindi si abbia finalmente un giudicato penale definitivo probabilmente ci vogliono altri cinque sei anni correggimi se sbaglio se io credo che sia questo beh qualche saremo arrivati a quarant'anni dal fatto ditemi voi che senso ha
Non solo ma guardate dal punto di vista penale capirai speriamo fra sei anni Maggi c'era un po'meno di ottant'anni Zorzi scordate di di averlo qui in Italia quindi in galera poi alla fine non ci finisce a nessuno
La cosa può avere un senso per il valore dice Mauro De Cortes simbolico sì ma che ce ne facciamo di una cosa simbolica a distanza di quarant'anni come tredicesimo giudizio
Cioè quando tu hai avuto dodici giudizi precedenti che si sono contraddetti uno con l'altro
Abbiamo avuto di tutto condannasse di primo grado assoluzione assoluzione per insufficienza di prove con formula piena revisioni abbiamo di tutto in questo processo
Che tu fai la tredicesima sentenza faticosa pensi che la gente si vada a leggere i tomi dei processi ma no la gente dice non c'ho capito niente prima mi avete detto che era colpevole Fred Ventura polipetti assolti per insufficienza di prove
Poi vi siete venuti fuori cosa Chini e Delle Chiaie pure quelli condanne inizialmente poi no già in appello assolti
Poi adesso quindi siete venuti fuori con Maggi e Zorzi condannati in primo grado poi sono stati assolti
Poi sono stati rinviati nuovo giudizio e magari condannati a questo punto mi sapete diretto perché la gente dovrebbe pensare che la tredicesima sentenza e migliore delle dodici precedenti no anche perché guardate che c'è una cosa sulla quale dobbiamo riflettere
Il caso la cosa scandalosa e che gli stessi testimoni con gli stessi riscontri con le stesse prove sono giudicati credibilità due corti piazza Fontane Fatebenefratelli di primo grado non credibili da altre due corti Fatebenefratelli e Piazza Fontana di secondo grado parzialmente credibili dalla Cassazione che ha respinto la soluzione su Fatebenefratelli adesso non sappiamo che costruirà la Cassazione
Gli stessi sono stati giudicati non credibili dal giudice per le indagini preliminari di Brescia per quanto riguarda un arresto
Invece credibili dalla Cassazione che ha confermato la misura cautelare
Ora io capisco
Che il libero apprezzamento delle prove e libero convincimento il magistrato sono idee garantiste nascono con idee garantiste ma qui siamo passati dal libero apprezzamento per le più prove
Alla pura e semplice opinioni di un signore qualsiasi
Pentium for your opinion è l'unica cosa che possiamo dire magistrato perché ma come potete pensare che sia credibile una magistratura che gli stessi testimoni e mette tre quattro verdetti contrastanti
Ora dice ma Piazza Fontana è un caso particolare convengo con voi Piazza Fontana anche a caso particolare
E Bologna
Ed esce e l'Italicus
E il caso Moro guardate che di tutti questi casi Pecorelli Mattei potrei continuare
Non c'è un camoscio che sia stato qui sotto
Anzi due soli sono stati risolti dal punto di vista tecnico processuale il caso Sofri e la strage di Bologna che hanno dei colpevoli però guarda caso sono due sentenze contestatissime e quello che è interessante che sono contestate tanto da destra quanto da sinistra perché innocentisti per Sofri sono anche esponenti di Forza Italia
Come anche poco convinti della del teorema bolognese sono anche molte persone di sinistra fa acquisita chi vi parla che convinto che quei due signori non siano affatto due gentiluomini ma non riesco a capire che cosa c'è a loro carico
Qualcuno deve pur spiegare allora
Le undici due casi irrisolti sono casi irrisolti nel modo più contestato possibile
Quindi la magistratura italiana si dimostra costituzionalmente incapace di fare verità e giustizia su casi di portato politica questo è quello che noi dobbiamo trarre come conseguenza questa magistratura non ha nell'autorevolezza nella dignità per poter pronunciare sentenza su casi del genere ed è il momento di dirlo apertamente
La verità storica non può dipendere dalla verità processuale noi continueremo a utilizzare
I materiali che sono stati prodotti nelle inchieste questo sono d'accordo
Ma non possiamo più in nessun modo legarli
La formazione del giudizio storico del giudizio politico a cosa alle pronunce casuali della magistratura dove quello che conta parliamoci chiaro non è la qualità e la quantità delle prove raccolte che si potrà sempre gentile che sono contrastanti o comunque non sufficienti amabile formula
Quello che conta è il magistrato che troppi
A questo punto conviene abolire la giustizia finale e sostituirla con la Lotteria di Capodanno facciamo prima e costa di meno
Ne mi convince Federico devo dire una cosa il problema dei giurati popolari parliamoci chiaro prima
Hai mai visto un processo nel quale i giurati popolari contano qualcosa giurati popolari collegamenti nei giudizi contano quanto le majorettes né Hitler varietà quelli alla loro funzione perché sei meglio di me che chi la fa la sentenza il togato
No affatto un buon ricordo di quell'audizione
Del dottor D'Ambrosio che vorrei ricordare sì è stato il magistrato che ha fatto la prima inchiesta su Piazza Fontana questa è vero però e anche il magistrato che ha fatto l'inchiesta sul caso Pinelli e si è inventato il malore attivo lo vogliamo dire
E neanche il magistrato che venne in Commissione stragi per attaccare apertamente l'inchiesta Salvini
Preso devo dirlo perché se poi gli esiti processuali sono questi e forse dobbiamo anche capire qualcosa di come funziona la corporazione giudiziaria di questo Paese il chi conta il chi non contasse l'inchiesta è fatto da un magistrato che il riconosciuto come appartenente alla corporazione o se invece l'inchiesta viene fatto da uno che viene ritenuto un reprobo anche queste sono cose che contano
Questo punto io mi chiedo solo una cosa
Guardate c'è un attacco all'indipendenza della magistratura da parte della destra è vero
Ed è un attacco strumentale fatto per motivi ignobili sono d'accordo
Questo non può farci dimenticare che esiste un'emergenza democratica in questo Paese che una magistratura impresse evitabile
Noi dobbiamo difendere l'istituto dell'indipendenza la magistratura altre tele politico ma non possiamo dimenticare esimerci dal dovere di criticare aspramente questa magistratura concreti degna del suo ruolo
Esistono una serie di misure che noi dobbiamo prendere anche sul piano normativo perché non è possibile che il libero convincimento il magistrato sfoci nell'arbitrio più totale questo non si può sopportare più
Concludo con una cosa a questo punto io mi chiedo
Ha senso che i familiari delle vittime
Ricorreremo in Cassazione facciano ricorso per chiedere l'annullamento della
Sentenza
Ai fini della difesa della verità storica che a questo punto l'unica che ci interessa
Non avrebbe più peso
Se i familiari delle vittime in una pubblica conferenza stampa
Annunciassero Vito abbandonare il processo non ritenendo la magistratura italiana degna di proseguirlo
Io credo che si possa cominciare a dire una cosa che questo processo è stata l'ultima occasione che i familiari delle vittime hanno dato allo Stato e alla magistratura per emendarsi trentaquattro anni di schifezze
Questo occasione non è stata colta
A questo punto io mi chiedo se non sia il caso di dire apertamente bene della vostra giustizia non sappiamo cosa farceli tenetevela
Noi a questo punto l'opera del Bernini De Rita la faremo su un altro piano ma le aule di giustizia sono posti dove la verità non riesce ad entrare
Adesso prima di aprire lo spazio a alle domande a tutte le le le le questioni che possono esserci da parte vostra da parte nostra se ne abbiamo ancora da da chiedersi da dibattere dico soltanto una cosa brevissima
Allora sono sono tutte cose molto interessanti molto importante io credo quelle che abbiamo sentito sono cosa cui dobbiamo riflettere né queste vicende qui da Fausto e Iaio fino a piazza Fontana e ritorno non sono lo ripeto ancora vicende marginali la nostra storia
Non sono degli eventi criminali che sono accaduti no un po'il paragone che si può fare lo dico io che scrivo gialli tra letteratura il romanzo giallo come viene considerato c'era letteratura poi ci sono alcune piccole cose che sono i gialli che non contano
Questi sono fatti importantissimi perché hanno determinato la nostra storia se siamo fatti in un modo e perché sono successe queste cose qua
La violenza l'omicidio politico la strage tutte queste cose la criminalità organizzata tutta questa metà oscurando nostra storia ha un peso importantissimo quanto le vicende politiche le manifestazioni di massa tante cose
Allora son cose che bisogna continuare a pensarci
Ora queste cose qui e come ha detto già nulle adesso io concordo pienamente non si risolvono da sole non si risolvono in questo modo abbiamo due piani uno quello giudiziario io lo dico con la morte nel cuore perché sono uno scrittore di romanzi gialli sono abituata a vedere la fine alla fine di un romanzo
Qua non riesco mai a vedere la fine della vicenda storica che mi coinvolge come cittadino
Mettiamola da una parte esiste un altro piano che piano della storia
Allora non sono cose che si risolvono da sole perché se le lasciamo lì e non ci pensiamo queste cose qui si fermano sarebbe interessante fare un un parte della storia d'Italia credo che sposa scrive attraverso la storia delle associazioni dei familiari delle vittime senza le quali senza i familiari delle vittime le associazioni dei familiari tante cose non ci sarebbe la strage di Ustica rimane nel silenzio più totale finché non si mettono assieme ai familiari nel silenzio da parte del della magistratura dalla parte di chi deve indagare finché non si mettono i familiari rompono le scatole così tanto che alla fine questa cosa torna a galla
Senza le persone che vanno che bussano come diceva prima Biacchessi vanno lì non succede nulla purtroppo nonostante ci siano magistrati che lo fanno poliziotti che lo fanno carabinieri che lo fanno brave persone che sanno anche senso della giustizia della verità e lo fanno ma se trovano di fronte un muro di gomma così forte che ad un certo punto Piazza Fontana e piena di questi episodi si ritrovano depistato incanalati magari ucciso buttati da un'altra parte
Allora ci vuole la passione di farlo e quindi riallaccio l'altra cosa che ho sentito che continuo a ripeterlo che questa se anche noi che tutto sommato siamo le vittime di questa storia e potremo far parte di un enorme Associazione familiari delle vittime che comporta anche noi assieme ai genitori di forte Iaia Sammy parenti di piazza Fontana tutti sanno i cittadini italiani che abbiamo la storia che abbiamo e ci ritroviamo in questo modo senza la nostra partecipazione le cose non vanno avanti e qui ritorno col discorso di prima sono tutti testimoni ne sentiamo le cose ci pensiamo e poi magari ieri raccontiamo i nostri ragionamenti questa famosa verità del buonsenso che alla fine è quella che diceva Giannuli diventa fatta con un tocco con con la dovuta competenza diventa la verità storica non lo raccontiamo a qualcun altro perché se no ci ritroviamo tutte le volte daccapo con qualcuno che arriva e ti dice chi era Massimo Carminati
Finché un magistrato può più grave ma magari è un ragazzo molto giovane tu devi metterti di ieri raccontati alla tutta daccapo in quell'enorme confusione caduto Giannuli che alla fine arriva in fondo e dissi va be'non ho capito niente fatta lascia utente non si può lasciare perdere
A parte i morti che ci sono a parte i familiari è troppo importante per la nostra storia
Allora io mi fermo e apriamo se avete delle domande penso che siamo tutti qui pronti per rispondere
Resiste
Io volevo dire che per piazza Fontana legittime sessione occhi appagati chi ha pagato per le vittime sono Valpreda Pinelli e le famiglie in particolare la mamma di di Pinelli la lista e e tutte le famiglie come stiamo portando noi
Questo volevo dire poi lo volevo dire che la sinistra e assente totalmente sia per piazza Fontana sia per tutte le stragi non le interessa niente assolutamente e in particolare per Fausto e Iaio
Non c'è uno del che si interessi infatti a Roma più di una volta li ho mandati dell'M ma loro non le interessano niente
E questo mi fanno ormai schifo sta gente qua veramente io
Non ci siamo
A che punto io se fossi so che bisogna votare perché si per cambiare una regoletta perché andiamo sempre peggio però anche questi non sono dei migliori e in particolare se ne fregano Dinoi de io non lo so quanto ne abbiamo subite tutti quanti come familiari come persone e gli anarchici in particolare io ammiro il signore
La che
Avuto il coraggio di venire a dire anche la verità queste cose qua percorsi solo quello volevo dire
Purtroppo non c'ho nessuna speranza nel Gysi stilistica né di verità questa voglio dire basta
Ciao io faccio un'osservazione ringraziando sicuramente tutti quelli che amano anticipato però notavo una cosa che l'età media nostra io la prima volta che sentito dire le cose che ho sentito quale un sedici anni ed ero al liceo e penso più o meno tutti voi della mia generazione e anche chi magari un pochino più giovane di me cioè mi sembra che infine contestiamo fare un'operazione memoria tra chi ha memoria ce l'ha già mentre qualche problema son tutti gli assenti quando abbiamo trasmissioni come quella Stargate caccia il simbolo della Celtica e da un revisionismo latente quando abbiamo Giorgio Galli docente di università che insegna
E propone libri revisionisti prima è stato accennato uno il revisionismo è attuale allora ok son d'accordo l'importante sicuramente tenere la memoria ma sicuramente anche render l'attuale viva oggi
Si è aperto un capitolo allora nel dodici dicembre a mio modesto avviso
Che in qualche modo si chiude oggi con la definizione sistematica di un sistema del controllo che sposta il piano politico sul piano militare
Vedo una stiamo attualità ad esempio a ricordare Genova parlando della strage di Stato del sessantanove o parlando di Fausto e Iaio
C'è non dimentichiamoci che qua il problema non è ricordare quello che è il passato il problema è rendersi conto che tra quel passato questo presente c'è un'attualità tremenda
E se finché noi parleremo di passato in termini di memoria non riusciremo a far sì che questo sì ha compreso come diceva il pegno il penultimo intervento anche no come qualcosa che in effetti è una storia ancora oggi da scrivere da dire da raccontare da ricordare perché afferma crea le fondamenta di un sistema del controllo che invece che misurarsi col movimento allora che esprimeva delle parole d'ordine ha preferito metterla sul piano militare dell'assassinio dell'omicidio
Allora forse magari interrogarsi su cosa è successo qualche giorno fa in Spagna magari non è così lontano o cosa è successo con l'ultima strategia militare della guerra globale che si è aperta nel novantuno nel Golfo e si è chiuso solo parzialmente oggi in una tappa intermedia che la pacificazione per cui in questo senso invito un po'tutti a farne qualcosa di vivo delle cose che abbiam detto e non qualcosa che appartiene soltanto alla storia
E allora intervengo io lei si è stati presentati come compagni dell'orso che sono presenti insieme agli altri a questa iniziativa più che come compagni dell'orso né ci piace essere presentati come i compagni compagnie di taxi
Zac se o meglio da riaccesa e è un nostro compagno spero compagnie tutti che è stato ammazzato l'anno scorso il sedici marzo del due mila e tre
Da un gruppo di fascisti
Venendo qua sentendo quello che hanno detto gli altri compagni altre persone presenti sembrerebbe che ci sia una differenza sostanziale tra la nostra storia e quello che hanno raccontato loro
Hanno parlato di ricerca di verità cioè di ricerca di giustizia di depistaggio giudiziario di giudici che non fanno loro il loro lavoro diciamo così noi fin da subito invece che ha dovuto affrontare un altro problema
Un depistaggio diciamo culturale ideologico
La hanno ammazzato tax hanno ammazzato fisicamente ma quello che ci ha fatto più male a noi come compagni e che hanno hanno ammazzato come compagno come uomo nel senso che hanno ridotto la sua morte a una lite tra balordi hanno ridotto l'Ulivo militante antifascista ucciso perché militante antifascista nel due mila e tre come è un rissa Jole un punkabbestia
Questo è stato l'operazione che prima di tutto abbiamo dovuto affrontare noi e in questa operazione di giustizia e di verità noi siamo stati da soli da soli con gli altri compagni da soli con altra gente non abbiamo avuto la fortuna la di avere giornalisti purtroppo al nostro fianco se non pochi che ci hanno evitato questa operazione politica ma soprattutto per noi umana perché ricordare tax come militante antifascista ucciso da un gruppo di fascisti vuol dire soprattutto rendere Dax continuamente vivo
è l'ora questa operazione che ne devono fare ogni giorno
Questa operazione che dobbiamo fare ogni giorno è la scommessa più forte io onestamente parla
Anche oggi sentire parlare di Fausto e Iaio anch'io parlare di tax e sentiva sempre parlare dei suoi dei loro assassini dei giudici che ci devono dare giustizia c'è sempre degli altri
E mai parlare di noi cosa dobbiamo fare noi e cosa vogliamo noi lì c'è scritto Milano la verità e la giustizia per noi come ha detto l'ultimo intervento la giustizia non passa per i tribunali ma non perché
Per preconcetto ma perché la giustizia anche nel nostro caso la nostra quotidianità dell'omicidio di Dax odia visto che la giustizia non passa per il tribunale la giustizia assurda
Uno dei tre assassini è stato condannato all'assegnazione ai servizi sociali per tre anni dopodiché sarà libero un'altra assassino e libero in attesa di giudizio il terzo assassino
Quello che si è preso la colpa del fatto è in galera e gli è stato riconosciuto il rito abbreviato non è una giustizia che ci piace che dire che neanche il
L'ideale citata ci dà soddisfazione ma anche la giustizia che cerchiamo noi non vogliamo sicuramente la carcerazione di questi tre individui
Per noi la giustizia e continuare la sua lotta lotta di da Axa
Oggi per esempio un discorso che è un fatto che i compagni diciotto marzo
Per noi la polizia e questa città ancora ammazzato una volta da Axa perché non avevamo occupato una casa perché l'ala uno dei lotti Dax fondamentale era la lotta per il diritto alla casa abbia fatto una manifestazione nazionale
In cui in gran parte del movimento diciamo non tutto il movimento purtroppo ha partecipato abbiamo occupato uno stabile per ridarlo a chi aveva bisogno
Oggi la polizia diceva sgomberato mano militare per noi ancora oggi la polizia ammazzato Dax per la seconda volta
Però questo
Non ci fermerà a cercare diritto ricordare la vita di Dax pericolo che lui per noi è importante
E non per parlare della morte di Dax distress assiri ma parlare della vita e di quello che dobbiamo fare per tenerlo in vita grazie
Bene siamo quasi al termine di questa serata che sta emotivamente credo nonché concettualmente densa
Dopo ridiamo la parola ovviamente per risposte ma quelle che state fatte non sono domande sono state testimonianze affermazione interventi
Sì ricatto parlava del rapporto
Vediamo dietro verità giustizia e ci diceva
Poggiando su in qualche modo a sua volta arresti antiche la verità
Ha una relazione con la giustizia anzi se vogliamo più testualmente che la giustizia si appoggia sulla verità ebbene quanti di noi in quanto circostanze hanno proferito la fase l'hanno scritta da una fissa per questa città avranno gridata per questa città nessuna giustizia nessuna pace e allora torna il tema della pace
Connesso con la verità e connesso con la giustizia
Credo che sia un elemento di riflessione molto importante che ci viene lasciato stasera
Io ho avuto uno straordinario significato secondo me il fatto che molte delle persone che stazionano parlato dei compagni di amici dei giornalisti che hanno parlato sono fra quelli che c'hanno sospinto in questi anni
Affinché non molla Massimo anche questo piano giudiziario cioè che la verità consegnataci dall'esperienza del senso comune si diceva dalla logica dei movimenti scritte in centinaia di liberi in non so quanti milioni di pagine giudiziari anche solo
Per ogni singolo di questi processi non rimanesse Lima diventasse qualcosa di più
Ciò lo spartiacque evidentemente
Oggi abbiamo sentito cose secondo me giustamente diverse qui dentro c'è un'idea abbastanza diffusa sulla giustizia che anche un'idea molto chiara perché oggi c'è un attacco sulla giustizia sui magistrati
E per fortuna un po'di anni li abbiamo passati purtroppo non siamo più giovanissime capiamo il perché si attacca da una parte per ottenere che cosa e dall'altra parte però c'è un elemento testimonianza di formidabile forte che dia qual è lo spartiacque io credo sia questa sentenza
Questa sentenza d'appello su Piazza Fontana per come è andata ci riconsegna un ragionamento molto più radicale su questi temi oggi abbiamo parlato
Non nello specifico alcuni processi ma di una lunga carrellata su questo processo però noi siamo gente testarda credo tutti noi
E allora non abbandoniamo quel terrene dall'oggi ci ha portato qua perché dentro un discorso assolutamente critico per cui il rapporto tra verità e giustizia o verità dovuti giustizia
Come dire questo rapporto conflittuale che in questa città Milano silicio a tutta l'Italia giustamente ma questa città avuto un elemento e a un elemento estremamente forte ha trovato come dire un punto forse di non ritorno che non è tanto dato alle sentenza sentenze lo spartiacque amata il tempo qualcuno diceva Giannuli che senso ha oggi una sentenza giudiziaria emessa diciamo con trentacinque quarant'anni dopo che senso ha la riapertura di una vicenda giudiziaria come quella di Fausto e Iaio che insomma uno in cui son passati ventisei anni e gli abbiamo tutti sul corpo sul segno ed è attenzione ne siamo gente testarda abbia chiamato qua Lucarelli perché continuiamo ad insistere con lui che quando il clima sarà favorevole anche dentro le reti pubbliche italiane questa vicenda di forte io posso diventare un punto non soltanto legata alla memoria ma legato sciogliere alla capacità di tenervi alcuni processi abbiamo l'avvocato Selicato con cui insistiamo da tempo perché come dire assi assume un'altra amarezza no provi a ragionare su un'altra amarezza anche quella di dire va bene allora adesso ventisei anni dopo ne testardamente anche sul piano giudiziario
Questa vicenda magari adesso a tempo debito quando sarà opportuno dare apriamo ma perché
E vado a chiudere su questo può lascio la parola a chi vorrà concludere perché proprio sul nuovo è questo elemento
Se noi ci oggi ci accontentiamo di una verità storica che è già verità storica che nessuno propri
E qualcuno ci prova con timidezza e verrà fuori più fortemente se qualcuno prova a collegare la giustizia con la verità torce induce l'acconto rompe ciò che questi processi diventano improvvisamente l'occasione di una riscrittura della storia beh non ci provi su questo perché serve all'oggi perché sembra quei processi che sono in corso oggi a non fare in qualche modo Rossi annuncio seguire lo stesso cammino doloroso ad avere un altro tipo di dinamica
Quelli di dell'anno scorso si citava darsi io qua ma quelli che verosimilmente dentro un paese che vive conflittualità profonde nessuno voglia ma si potranno determinare allora non accontentiamoci di una verità storica che già abbiamo in mano
Spingere comunque in avanti
L'orizzonte io credo che sia sempre un buon lavoro anche per la verità storica io ho fatto due richieste molto dirette credo a due persone non abbiamo fretta siamo testardi molto continueremo a lavorare in questa direzione sta per cui lavorando su cose passate irrealtà lavoriamo sul presente e credo che questa serata è stata essere estremamente utile e poi voglio dire c'è la racconterete voi se è stata utile
Perché testimonia comunque qualcosa i cioè l'unica iniziative in Italia che si è svolta su questo spero che non sia così spero che ci sbagliamo ho la sensazione che ci sia totalmente ragione in questo ma c'è anche un elemento di valore qui oggi abbiamo fatto un tipo di ragionamento
Siamo convinti che la partita non è chiusa neanche sul piano giudiziario forse sì forse no
Ma sul piano delle generazioni e lotte che si strutturano di quello che è necessario trasmette non solo come verità storica non solo come vetrina storica io credo ci si è ancora molto lavoro da fare
Perché se fosse questa la chiosa finale di un percorso lungo ventisei anni o lungo trentacinque non saremmo neanche qua ci siamo mi sembra ci sia un impegno comune di lavoro e forse il lavoro come dire che ha vissuto altri rivi che ha lavorato in parallelo su molte cose
Può consolidarsi intorno ad alcuni nodi sempre su quel rapporto fra verità e giustizia la giustizia sulla verità la pace come elemento per cui non pace Heine trovata non l'abbiamo
Però
Io mi rivolgo a Daniele che anche un caro amico tra le altre cose che ha detto un
In una delle cose che mi ha toccato cioè che il giorno dopo la sentenza di Piazza Fontana nessuno è andato in piazza Fontana o in tribunale a manifestare questa è terribile questa cosa
Quando vincono il derby le squadre Inter Milan Manin piazza far casino eccetera per questa cosa clamorosa non hanno fatto niente va be'l'ultima cosa che volevo chiedere proprio a amico Daniele è una perplessità che che ho queste stragi la vera mano di queste speranze a chi all'inizio è riconducibili
Nessuno spiega grazie
Ma era riconducibile allo Stato noi abbiamo
Noi abbiamo
Capitato in tutti questi anni
Che molte di queste stragi erano riconducibili allo Stato
Lo abbiamo scritto l'abbiamo dimostrato
E come ho detto diciamo anche di Sapri ma nel nel mio intervento poiché lo Stato non si autoassolve
Diciamo me complicato dire che che un giorno un domani ci potrà mai essere una una giustizia
Questo però diciamo rispetto anche tanti interventi consentito appassionati sul passato e sul presente
Una cosa mi sento di dire ad una persona che passerà che diceva avevo sedici anni oggi ne ho molti di più e ascolto ancora le stesse cose
Sì ascoltiamo le stesse cose perché è passato e il presente
Perché piazza Fontana non è accaduto nel mille novecentosessantanove
Perché Fausto e Iaio non è accaduto nel mille novecentosettantotto
La storia si ripete
La storia si ripete lo diceva lo diceva Antigone
Che la storia si ripeteva due mila cinquecento anni fa
E oggi due mila cinquecento anni dopo possiamo dire che la storia si ripete si ripete
Con altri volti con altre facce ma i simboli del potere sono gli stessi gli esecutori sono gli stessi
E quel filo che conduce
Quella incredibile sete di verità dei familiari delle vittime quello che diceva Carlo prima
Noi tutti siamo vicino ai familiari delle vittime anche perché in qualche modo siamo anche noi stessi vittime perché
Perché ci manca la verità e quindi mancando il sì una verità e mancando ci una giustizia siamo noi stessi vittime vittime impotenti ma in fin dei conti ritornando ad Antigone se ci pensate bene questa cosa incredibile del del della sepoltura del del fratello
Del fratello morto c'ha questa incapacità di per filo di sollevare questa questa sottile
Questo su questa sottile lembo di polvere sul sul corpo senza vita del fratello azzarderà mente ancora oggi il senso della profonda ingiustizia che tante persone forse ho fatto un discorso diciamo un po'troppo
Storico e filosofico spero di tutti diciamo di essermi spiegato attivo nera contro votava questa straordinaria questo straordinario racconto di storie di filosofia
Due mila cinquecento anni fa questa incapacità di seppellire il proprio fratello
Fuori dalle mura di Tebe
Ebbene ci sono ancora oggi due mila cinquecento anni dopo
Centinaia e centinaia di corpi senza vita che in qualche modo sono fuori dalle mura mettete quindi fuori tra le mura di queste società che non sono state ancora seppelliti
E tutte le volte che in qualche modo non vengono seppelliti si rifà un nuovo funerarie
Quindi si ricostruisce nuovamente questa incapacità si riproduce questa incapacità di di di di di di non trovare una una soluzione ai propri problemi
No è stato così sicuramente per che molti amici epidemia è stato così per Danila Tirelli
E e per l'Italia per per Fausto e Iaio è stato così per Paolo Bolognesi per tantissimi altri familiari delle vittime nostalgia stazione di Bologna è stato così per passerà il uno dei dei dei dei familiari delle vittime di piazza Fontana è stato così per Manlio Milani
Che ancora si batte per una giustizia per la strage di Brescia
Questo è il presente non è passato
Cioè smettiamola di dire che stiamo raccontando Cosette il passato queste sono cose purtroppo del presente anzi mi spingo ancora più in là queste sono cose del futuro
Perché purtroppo proprio perché la storia non si ripete difficilmente riuscire i familiari delle vittime riusciranno a seppellire i propri cari
Cioè riusciranno a farlo tecnicamente
Nei cimiteri ma non riusciranno a farlo perché ripara sempre sospese io un giorno proprio raccontando le le storie dei familiari delle vittime per esempio della stazione di Bologna li ho chiamati invisibili
Cioè queste vittime invisibili queste persone invisibili che sono invisibili per lo Stato e sull'invisibile per la società ma sono contento lo Stato e tento la società e che chiedono giuste severità ma sono invisibili
Ecco io penso che oggi il nostro compito
Sì a quello di rendere invisibili
Cioè sia sia quello di riuscire a rendere visibili queste persone
Non credo diciamo che ci sia altro da dire per una serata come questa io credo che sia già stato molto riuscire a a raccontare le nostre esperienze le nostre mozioni così per molte ore ricco e anche ad ascoltarci
Senta io vorrei vorrei dire una cosa molto breve ai due ragazzi che sono intervenuti capisco benissimo valore inquietudine
Quando abbiamo iniziato a votare Pinelli e Valpreda eravamo nella stessa situazione un pugno di compagni disperati amo con tutto l'opinione pubblica di destra o di sinistra
Dico questi compagni che sicuramente un volto porto un volantino per Pinelli quaranta anni fa c'era scritto accomuniamo compagno Pinelli a tutti i compagni morti
Per mano del potere addirittura Polo comunicava quelli morti per infortuni sul lavoro hanno tutta la mia solidarietà
Tutto la mia la mia comprensione ma stiano tranquilli noi lottiamo per la verità e per la giustizia ma non di ieri
Non esiste una verità di ieri o verità di Oggioni cita di ieri e di oggi votiamo insieme per le stesse cose stiano ben tranquilli questo siamo con loro completamente totalmente grazie
Ma io credo che dopo tutto quello che abbiamo sentito stasera io che ci rifletto dobbiamo pensare cosa fare no io penso che la prima cosa
Credo che si era partecipare alle manifestazioni di Roma proprio perché la destra aveva organizzato la manifestazione oggi che sembra che sia stato un mezzo fallimento credo che dobbiamo
Partecipare alla alla manifestazione soprattutto per far capire ai giovani che comincino a capire i giovanissimi che capiscono che bisogna difendersi che bisogna che devono partecipa
Pare se partecipano alle manifestazioni cominciano a capire i problemi che ci sono io capisco i ragazzi idee dell'orso dei suoi delle sue difficoltà le sue cose
Però credo che e è giusto andare avanti nella lotta Adidas
Però dobbiamo essere uniti su queste lotte dobbiamo stare molto attenti perché penso che questo potere fascista permea fascista questo potere che fa passare tutto quello che vuole dobbiamo stare molto attenti non lasciare
Non lasciare spazio che loro possono incriminare ci dobbiamo andare avanti con metri andare in piazza migliaia e migliaia di persone per dire no a questo sistema fascista
Allora io faccio un intervento che è un appello
Sono stata colpita dal silenzio assordante sulla come l'orazione di Fausto e Iaio Carmen ogni anno tocca tantissimo
Riflettevo prima
Su un intervento che è stato fatto riguardo al fatto che i ragazzi di oggi nelle scuole non stanno collocare minimamente storicamente a livello anche di
Svolgimento dell'evento con cause e conseguenze
Piazza Fontana piuttosto che altro
Questa cosa è sicuramente molto preoccupante ma la situazione sta ancora peggiorando e peggiorerà drammaticamente
In quanto io sono un insegnante e la riforma che si sta avviando ora sta preparando una totale rimozioni collettive totale del senso della storia dalla scuola
Oltretutto una insegnante stiamo cercando di attivarci attraverso un sito internet che Retescuole per unirci abbiamo supplicato i sindacati confederali indire lo sciopero non è stato assolutamente indetto lo sciopero nazionale per la scuola
Saremo obbligati a manifestare con lo sciopero delle pensioni quello che io vi chiedo è di non lasciare soli non tanto gli insegnanti
Ma coloro che fanno a scuola la riforma prevede di decapitare lo studio della storia quasi completamente le case editrici stanno lì aggiornando tutti i testi
Praticamente chi farà una scelta di studio professionale il nostro dirà la storia assolutamente se non in terza elementare
Io sono un insegnante elementare faccio il mio possibile
Ma non è possibile che i ragazzi non abbiano gli strumenti per interpretare la realtà una volta diventati grandi perché allora idee bei discorsi che ci stiamo facendo ora sono destinati a cadere nel vuoto anche nel futuro in quanto si prepara l'avvento di una generazione completamente
Testi commentata rispetto all'interpretazione della realtà quindi io vi prego al di là del fatto che possiate parteciparono alla manifestazione del ventisei e con gli insegnanti avranno comunque la testa del corteo
Di non lasciare soli tutti i componenti del mondo della scuola in questo momento nel senso di non tappati le orecchie quando sentite parlare di riforma o controriforma di riflettere di documentarli di vedere che cosa
Sta accadendo perché se non vogliamo rimanere sempre più isolati questi discorsi di
Non rimozione è necessario veramente
Non fare piazza pulita cioè adesso i libri di storia non esisteranno più praticamente altro che arrivare a studiare novecento cioè non si studia più nulla e questa mi sembra una cosa veramente molto preoccupante
Prima di concludere io volevo soffermarmi un secondo su un affare di Stato ha detto poco poco proprio all'inizio della serata non c'è mai abbastanza verità almeno non c'è ancora ma è abbastanza pulita perché diventi giustizia sono passati trentacinque anni stati fatti molti incontri io ringrazio questa sera ne ho seguito anche in passato ma ogni volta è sempre una cosa nuova sono tasselli che si inseriscono punti di vista diverso informazioni che non si sanno che arrivano
Qualcuno ha detto che ha fatto la prima manifestazione come incontro sedici anni è la prima volta che io sono sceso in piazza Perego da Casa Fontana non ricorda e attualizzare Piazza Fontana lo quattordici almeno centottantasette dicevo come è possibile che la mia ingenuità dopo diciotto anni non ci sono ancora una sentenza non ci sia una verità giudiziaria adesso lo tenta di go kart sono possono solo trentacinque anni
Non c'è ancora nulla doveva esserci non c'è però queste da cinque anni forse non sono passati invano perché non c'è mai abbastanza verità perché non vuol vedere perché la copro perché di chi dice di non essere nella stanza in cui era perché dice di essere un un anarchico invece arrivo parallele servizi segreti oppure perché etichetta come la banda di facinorosi Devastator trecento milioni tra di persone da cento mila persone che sono scese a Genova prepara manifestazioni contro il G8 oppure per chi
Scarica i compagni di un ragazzo
In fin di vita perché accoltellato davanti all'ospedale da queste persone non ci sarà mai abbastanza verità da questa io penso fosse perché voglio vedere il bicchiere mezzo pieno che non sono passati invano trentacinque anni perché è uno degli insegnamenti che si danno che fosse verità e giustizia non collimano non possono continuare almeno nelle aule giudiziarie
Ma non è un limite nostro è un limite di come far collimare non abbiamo sa noi sappiamo mano nove molto a ciò sente chiesto se non è qua macchie
Sa queste cose che fossero vere e proprie insomma se sanno queste cose da tempo inutile ancora anche se non è mai inutile però forse l'insegnamento che verità giustizia non non collimano perché non collima nelle aule di tribunale ma perché ci sono forse solo due livelli giustizia una quale tribunale Cuno quella popolare infatti spesso e volentieri le sentenze provocato hanno condannato pure in appello poi hanno svolto
Persona reale per raccogliere l'appello di Caracol qualcuno parlava d'attualità autorizziamo forse questo entro cinque anni io sono possano invano perché c'è un lotto di anticorpi ho mai capiamo al volo capiamo naso quando ci dice è scoppiata una caldaia a mente è stato una bomba capiamo al volo qua oggi dicono
è una bomba messo dall'ETA nella strada stare più che ha più grosso strage europea del dopoguerra mentre tutti capivano al volo che non poteva essere almeno solo letta escono me nel popolo spagnolo Satomi hanno insegnamento contro chi avevo leggiamo adesso sui giornali un euro in questi giorni chiamava gli ambasciatori all'estero per spingere solo pista ETA
Ne ha pagato le conseguenze perché ormai la gente agli anticorpi
Purtroppo forse opaco diceva credo se ne facciamo notare da Tiziano fosse poco purtroppo dico io non ce ne facciamo niente questo mobile con la mostra ostinati a cercarla andare avanti perché poi fossero storce la ragione
Forse in caso Dreyfus si ripeterà e ci sarà qualcuno che ci dirà
Avevano altri autorevoli tira fuori legge
Delle carte se carte ci sono perché poi difficilmente sono dei timbri su queste cose
Che povera hanno livello
Formale quello che ormai tutti sanno però trentacinque anni ripeto non sono passati invano perché ormai la gente è come se avessero fatto un vaccino
Bisogna raccoglie ancora nuovamente molto geloso verrà ma su questo si è ancora di più l'invito di farsi testimone verso chi non sa o viene messo nelle condizioni di non sapere che è ancora peggio level temendo che l'ha proceduto più che più sintomatico questo punto di vista stavo cercando di eliminare ove stringe tutti gli ambiti in cui si può almeno a priori qua a fare un vero apre un varco
è sintomatico anche che l'acqua non c'è stata questa sentenza non solo nessuno si è mosso nelle piazze
Ma anche Händel girando dovrete vada leggendo i giornali c'è stato veramente una pochezza infinita su questo nulla sulla soluzione dopo trentacinque anni non so se e dove si è svolto in suo possesso ma penso che poco cambi però forse purtroppo l'insegnamento che verità e giustizia è uno slogan ma che non può né un uguale tra le due parole l'uguale è una cosa che abbiamo avuto capace a ricostruire noi come come quei pochi che come annunciato a fare un volantino nel sessantanove dopo molti addirittura prima per altre ingiustizia subita presidente mentre su quel filo rosso più o meno in visive ma che molti conoscono bene dopo lo portiamo ancora avanti ci facciamo testimone indipendentemente dal fatto che qualcuno citerà invitava in un tribunale
Sì è stato lui è stato lo alto
Il l'humus da cui è nata è stato questo penso che ormai lo sappiamo penso che trentacinque anni ci hanno assegnato questo eccellente insegna
Tu che sappiamo cosa che si capire e sappiamo come poi utilizzare quello che sappiamo abbiamo capito per
Andare avanti
Occupare anche una casa come è stato fatto sabato e delle lotte che erano
Di un certo tipo andavano avanti sempre in considerazione
Se ecco qua se non ci sono altri interventi
Credo che possiamo chiudere ci portiamo a casa credo un sacco di spunti di riflessione io personalmente nel rapporto due che contrastano quel senso di stanchezza che ho avuto quando ho sentito la la sentenza su Piazza Fontana tacita intesa di nuovo da capo
è un senso di sconforto però vi porto tra le tante cose che ho sentito due cose l'una e
Questo invito quest'idea di di dislessia chiamo la verità giudiziaria da quella storica cominciamo a fare lo stesso con la testa col buonsenso anche al di fuori di quello che è stato detto nelle aule di giustizia poi però me ne porta un altro che io riporto sul piano giudiziario l'ex
La frase bellissima per sentito dire che dobbiamo ricordarcelo noi abbiamo la testa dura allora anche dal punto di vista giudiziario abbia un attestato ora insistiamo buonanotte