Con Degli Espinosa, Mattioli, Bettini, Giovinale.
La conferenza stampa è stata organizzata da Legambiente.
Tra gli argomenti discussi: Ambiente, Energia, Lega Ambiente, Nucleare, Pen.
La registrazione audio della conferenza stampa dura 40 minuti.
15:00
09:00, Napoli
09:00, Napoli
9:30 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:45 - Parlamento
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Parlamento
Che si sentiva niente non so pronto si sente no hassan assorbe va be a nome di Italia Nostra Guido è avvenuto
A questa conferenza stampa vi ringrazio naturalmente tutti e siamo alla vigilia della quanto mai e contestata conferenza sull'energia io vorrei solo dirvi in questo saluto due cose nella mia esperienza ahimè più che decennale di giornalista
Ho sempre visto dalla parte di chi ha in mano il potere in materia di energia
La tendenza all'inganno
A a a rimescolare le carte a creare i fatti compiuti in questi giorni proprio ieri mi è arrivata notizia da da Trino Vercellese che i lavori per il cantiere della tra centrale di Trino
Sono in corso con su estensioni incredibili
E che appunto nel tentativo di creare praticamente il fatto compiuto cioè ad andare avanti creare le condizioni proprio fisiche sul suolo
Per cui come non è un mistero non è solo per registrare nel
Sì stiamo tornando praticamente qui Italia Nostra a lume di candela
Perché ci manca energia in quanto si fa poco nucleare no scusate la battuta ma questo ve lo dico perché
è incredibile ma in questi giorni anche da parte dei miei colleghi filo nucleare si torna argomentazioni di questo genere cioè io dico il tentativo in atto
è di riprendere quello che fu il così il colpo di mano degli anni settantasei settantasette quando nella completa disinformazione del Parlamento e degli italiani
Si riesce a portare avanti il piano elettronucleare chiamato anche piano clientelare nucleare
Ero che mise poi in piedi questa industria del nucleare elettronucleare che oggi si tenta disperatamente di tenere in piedi ma in il sistema è sempre quello colpi di mano
Poi approfittando della disinformazione del Parlamento e degli italiani cioè creare le situazioni da cui non si torna indietro e secondo disinformazione
Premere sull'opinione pubblica facendo credere che senza il nucleare non sia sufficiente energia e ancora oggi di gol si leggono stupidaggini tipo il ritorno a lume di candela eccetera vi faccio notare che in tutti questi anni senza nucleare o con una minimissima dose di nucleare cioè Caorso
Noi non siamo tornati né a lume di candela né alla alla fame né al freddo e siamo Aran anzi c'è stato uno sviluppo industriale economico quale non c'era mai stato prima
Ora altri adesso vi introdurranno
E vi daranno tutte le spiegazioni di cui avete bisogno però io insisto il nostro fine perché noi non siamo andati alla conferenza e l'abbiamo detto al Comitato interparlamentare in modo chiarissimo il nostro fine ottenere che il Parlamento e il Paese abbiano tutte le informazioni prima di decidere non solo informazioni di parte questo è il nostro fine credo che sia un fine abbastanza nobile per essere condiviso da tutti grazie Dora Paolo Degli Espinosa vi introduce questa conferenza stampa
Vorrei prima di tutto informarono di che nell'ingresso è disponibile per i giornalisti perché in un numero limitato di copie il documento che le associazioni ambientaliste hanno preparato per questa conferenza
Un documento basato sull'affermazione del valore ambientalista ma anche sul valore della democrazia
E sull'analisi di ciò che è avvenuto nelle commissioni di cui sarà detto dopo di me
Per rafforzare la nostra decisione di dissociazione da questa conferenza di Roma
Quello che io sono della lega per l'ambiente ma parlo a nome di tutte le associazioni ambientaliste
Io il compito di tracciare un quadro di livelli perché non vorrei vanno anche a me allora le associazioni ambientaliste sono non soffrono vero allora Italia Nostra due
WWF Legambiente lega ambiente micidiale amici della terra diritti e Greenpeace e quindi
Questo documento è anche questi interventi rappresentano queste cinque associazioni
Vorrei dire qualche cosa sul quadro di isolamento in cui si si fa questa conferenza
Ieri l'iniziativa ambientalista ha prodotto il blocco dei lavori a Montalto di Castro
Ora non sopra valutiamo la nostra forza i lavoratori di Montalto se avessero voluto avrebbero potuto entrare a lavorare ma i lavoratori di Montalto non hanno voluto entrare
è un fatto molto importante quindi la conferenza e isolata rispetto ai lavoratori che costruiscono la centrale di Montalto
Oggi manifestano gli studenti con un corteo che deve andare a piazza Santi Apostoli che sta marciando in questo momento e dunque la Conferenza di Roma è isolata rispetto al mondo studentesco
La Conferenza isolata rispetto a diversi partiti lo stesso presidente del consiglio ha detto che non farà un intervento a questa conferenza
è praticamente una una situazione di vero e proprio isolamento della istituzione energetica che in questa conferenza celebra se stessa
Non sono solo le popolazioni che in venti referendum in Italia vi sono pronunciate contro queste soluzioni da viadana Gioia Tauro a Piombino quanta ne volete oggi c'è probabilmente una maggioranza nel Paese che delusa da questa conferenza e che ci dà ragione questa conferenza rappresenta l'interesse prevalente dicevo nelle istituzioni energetiche
Le quali portano questo messaggio che era stato detto questo messaggio costrittivo per cui per far fronte ai bisogni energia elettrica si deve per forza ricorrere al nucleare e alle centrali massiccia Carbone questo non è vero
Non vengono utilizzate appieno nemmeno le centrali termoelettriche e con generative che abbiamo ormai questa dissociazione nostra va a ben oltre le associazioni ambientaliste
L'una l'unilateralismo sta avvitandosi su se spesso per quanto ci riguarda abbiamo come si dice la coscienza a posto perché nelle Commissioni e ci siamo impegnati
Noi la i membri delle commissioni che hanno idea ambientaliste si sono impegnati per ottenere buoni risultati
Ci sono impegnati sulla linea degli scenari di di pari dignità
Per ottenere quei risultati istruttori di cui il Paese avrebbe bisogno cioè la possibilità di avere in Italia diversi percorsi energetici per regolare la questione dei fabbisogni e dell'offerta
E per mettere il Paese è in condizione di decidere nei referendum che solo il vero punto che ci interessa
Questo non è stato possibile nelle tre Commissioni come sarà spiegato
E quindi la nostra dissociazione è basata sull'unilateralismo del ministro o dell'industria e del Governo in questa in questa conferenza
Praticamente la loro pensano che l'unico modo per far passare il nucleare e che la gente creda che è indispensabile la gente che è stata scossa da Chernobyl deve credere che sia indispensabile altrimenti non lo accetterebbe mai
è stato detto che noi abbiamo interessi elettorali su questo punto è è bene essere chiari sì
Abbiamo interessi elettorali noi siamo per il referendum
Siamo per il referendum prima che ogni altra cosa siamo perché si faccia il referendum al più presto il perché non ci siano altri fatti politici
Che impediscano agli italiani di decidere su questa cosa che riguarda anche la Intek la integrità fisica e la tranquillità
Quanto alla conferenza e di e di questi giorni la notizia che non parteciperà l'Istituto superiore di sanità
Che è la più importante autorità italiana che sia indipendente da interessi industriali e promozionale
L'Istituto superiore di sanità che nel suo questionari ha risposto che i rischi dell'attuale generazione nucleare sono socialmente non accettabili
Questo istituto non parteciperà alla conferenza ditemi se i cittadini sono protetti da una situazione di questo genere
Noi alla conferenza comunque non partecipiamo ma noi ce ne laviamo le mani
Noi vogliamo sapere che cosa viene detto e terremo i giornalisti che ci ascoltano informati sulle nostre posizioni sui nostri conventi
Se verranno dette delle Bungie lo diremo sembrano detta delle mezze verità lo diremo se verranno omesse delle verità certi certo se ci saranno informazioni non date che non abbiamo le daremo abbiamo evitato anche dei tecnici stranieri avremo la possibilità di dare diciamo una informazione sia un'informazione di notte provenienza sia una informazione di critica rispetto a quello che viene detto
Quindi vi invitiamo a seguire una a seguire il nostro lavoro non avremo un punto di riferimento dentro la conferenza avremo anche una conferenza stampa tutti i giorni all'una
E tre alle tre abbiamo cambiato saremo disponibili ma in particolare tre per la televisione perché c'è un problema ho capito allora saremo disponibili anche all'una ma alle riprese televisive si faranno alle tre
No no no sarà in una sede che Eco che che
Sì questo dunque è il quadro diciamo il quadro del nostro da nostra posizione critica ma attiva e noi pensiamo di avere in questa fase senza anche con un po'di modestia la vedo questa e modestia a Vieri svolgerà una funzione che non è solo una funzione ambientalista ma è una funzione di difesa della democrazia
Cioè sostanzialmente la nostra battaglia per per scenari di pari dignità come informazioni di base per la gente non è solo una battaglia ambientalista e antinucleare mare anche una battaglia per la democrazia
E questo va detto con chiarezza
Grazie vorrei dare adesso la parola a chi ha lavorato
Nelle Commissioni cominciando dalla prima commissione
Qui presente al professor Gianni Mattioli che prego di raccontare qualche cosa sul lavoro della prima commissione
Se nel documento che io di cui ho detto
Sostanzialmente ci sono questi elementi c'è una introduzione che fissa la nostra posizione politica nei confronti della conferenza di Roma
Nella campagna elettorale che vogliamo fare per i referendum poi ci sono tre parti che in cui si danno elementi sia sul lavoro delle delle tre Commissioni sia sul tema degli scenari alternativi suddivisi in la prima parte tecnica di regia la seconda il tema degli impatti la terza la questione istituzionale e della partecipazione dei cittadini quindi adesso per brevità diciamo vi daremo su queste cose alcuni elementi ma nel documento trovate informazioni sufficienti
Prego Gianni
Per varie settimane giornalisti saranno rimasti stupiti per il fatto che noi commissari vicini anzi espressi dalla l'ambiente culturale e scientifico del movimento ambientalista continuavamo a collaborare con le commissioni anche se fin dall'inizio le commissioni come sapete così sbilanciate su come sapete su trentasei membri le voci critiche rispetto ai documenti governativi si riducevano a cinque sei tecnici
Ma abbiamo con continuato a lavorare come sapete nella
Precisa determinazione di farà arrivare testi al Parlamento in cui il più possibile fossero presenti gli elementi che noi riteniamo decisivi per la discussione sul problema energetico
Abbiamo continuato a rimanere nella nelle Commissioni anche dopo il venti dicembre giorno in cui il
Direttore Ammassari che
Responsabile di tutta questa organizzazione
C'ha presentato quel programma della conferenza in cui si approfondivano ancora di più le condizioni dipanata filo nucleare che già era nelle premesse nella formazione delle commissioni
Da quel giorno noi abbiamo nel nostro versante di membri delle commissioni tecniche
Abbiamo detto al ministro che era impossibile gestire come Comitato tecnico-scientifico in modo serio una conferenza tecnico-scientifica
Se il dibattito fosse avvenuto secondo il programma che ci veniva presentato
Dal venti dicembre per due mesi non è stata toccato una virgola di quel programma salvo nell'ultimissima settimana
Farla rincorsa a chiunque volesse all'ultimo momento ridare una verniciata di credibilità a questa conferenza
Siamo rimasti comunque dentro le commissioni e ci siamo trovati di fronte a un caso clamoroso di indebita pressione esterna
Ci spieghino com'è possibile
Che dopo un documento unitario che era stata l'analisi dei questionari presentati e che tutti noi abbiamo firmato all'unanimità lo stesso estensore di quel documento che era stato incaricato dal presidente della nostra Commissione bassi
Distendere un documento che ugualmente potesse essere un catino unitario per lei posizioni della commissione salvo certamente alcune differenziazioni
Partito prima di Natale con questo compito accettato e ampiamente discusso si ripresenta dopo le vacanze di Natale con un testo del tutto stravolto e supposizioni fortemente
Sostenitrici del ricorso a impianti nucleari e impianti a carbone
è il primo episodio il secondo episodio quando ancora il presidente baffi attentato di salvare visto fallito il primo tentativo
Di salvare ancora un equilibrata proposizione delle diverse posizioni intorno ad un testo unitario
E affida questa volta ad un altro componente della commissione il professor Vacca distendere un testo su cui si potessero trovare un un itinerario comune salvo differenziazioni questo testo viene scritto presentato nella riunione di Milano
E doveva essere soltanto completata la discussione ci ritroviamo dopo una settimana di nuovo con un testo del tutto cambiato del tutto stravolto in cui le posizioni tornano a essere posizioni o oltranziste sulle scelte dei grandi impianti nucleari e a carbone per la seconda volta ci siamo chiesti abbiamo chiesto alla Commissione
Che cosa è avvenuto in questi giorni perché testi concordati indicati siano stati stravolti in questa in questa misura
Devo anche dire che
La rottura poi in definitiva è avvenuta quando noi abbiamo chiesto che per lo meno i testi definitivi che la commissione intendeva consegnare al Parlamento fossero almeno discussi i testi non sono stati mai discussi su un testo di cento pagine di oltre cento pagine che è stato già presentato ai giornalisti
Dalle gli estensori di maggioranza
Non sono sono state discusse solo dodici pagine non si è mai discusso di nucleare nella nostra Commissione io perché i miei colleghi sostengano la scelta nucleare non lo so
Per quali motivazioni la sostengano non lo so
Non si è mai
Sì me lo passi immagina
Non si è mai discusso nella mia convinzione non si è mai discusso della previsione dei consumi elettrici e di energia mai
Non si è mai discusso della situazione del parco elettrico italiano mai non si è mai discusso del perché si debba assumere una riserva una durata di utilizzazione degli impianti mai non si è mai discusso di costi
Quando un uno elemento che si riteneva alla base della lavoro della nostra Commissione dovesse esserci il paragone tra le diverse fonti energetiche
Basate sui diversi costi economici anche per la salvaguardia della salute e della sicurezza non se n'è mai discusso
Per contro noi abbiamo presentato uno scenario come sapete in cui a fronte dei diciotto milioni di tonnellate di petrolio che verrebbero sostituite dal programma governativo noi proponiamo uno scenario
Di modestissimo ricorso a tutta la pluralità delle fonti rinnovabili oggi tecnicamente mature e commercialmente mature
E a risparmio energetico per una capacità sostitutiva di petrolio dell'ordine dei trenta milioni di tonnellate equivalenti
A parità di investimenti con un vantaggio non solo di contributo energetico con un vantaggio occupazionale il posto di lavoro nella industria termo elettromeccanica costa oggi intorno agli ottocentocinquanta milioni
Contro un costo delle più sofisticate delle fonti che ho citato è intorno ai duecento milioni questi effetti occupazionali sono stati riassunti da ricerche decise dell'ISMEA Eric cioè non ce le immaginiamo noi
Inoltre sono a a parità di tutto questo anzi con migliori vantaggi di tutto questo sono trasparenti nonostante le occultazioni di cui parlerà
Bettini vantaggi dal punto di vista della salute e dell'ambiente e l'ultima informazione capiamolo capito
Saputo
Che da dunque questo quadro di intimidazioni e pressioni che dall'esterno sono stata esercitata in modo massiccio su questa conferenza l'episodio ora riassunto da parte del ministero della Sanità al quale
Io e il professore Scalia fin da Natale avevamo scritto una lettera per richiamare l'attenzione la sua attenzione sul fatto che la commissione che doveva occuparsi di Salute ed Ambiente non aveva dentro né un biochimico né un chimico fisico cioè non aveva dentro nessuno con esplicita competenze
Di radioprotezione ecco questo è il quadro io devo dire non mi sono mai trovato in vita mia in una conferenza tecnico-scientifica che dal punto di vista specifico e professionale
Fosse preparata in un modo più cialtrone di quella in cui io sono stato mio malgrado con il coinvolto
Sentiamo
Dove secondo
Io ho fatto parte della seconda commissione di preparazione dei testi per la Conferenza testi scientifici la conferenza dell'energia che doveva che doveva appunto occupare il settore ambiente e salute
Vi devo dire che lo stupore
Che circola in questi giorni per cui si dice ecco i saggi hanno scelto
I saggi poi non sono capito per quale motivo si usa questa parola abusata sulla saggezza dei componenti la mia Commissione io ho molti dubbi saggio saggio di tutti ecco dovrebbe essere a carico ma io ho molti dubbi loro no perché se sentissimo la registrazioni della spocchia assoluta con cui alcuni esponenti della mia Commissione davano per sicure il nucleare bisogna pensare che se questa è la scienza e cioè la fuga di ogni dubbio la scienza lontana la saggezza e viceversa
Comunque ci non c'è da stupirsi oggi che siano andate così le cose perché le composizioni stesse quando ci hanno incaricato ci siamo resi perfettamente conto che la composizione stessa delle commissioni era fatta per dare determinate risposte
E nella mia commissione io ero l'unico che poteva agire in modo critico su una posizione già precostituita a favore del nucleare
In quanto i medici che vi erano le devo dire che era infarcita di medici oncologi ce n'erano ben cinque quattro più
Un igienista
I quali hanno condotto una campagna entusiasta a favore del nucleare presentando sempre continuamente le problematiche dell'impatto dei combustibili fossili in ogni riunione in ogni discussione in ogni momento del dibattito
E mentre l'appoggio dei famosi sette a era dato come successo anche l'accusa di Mattioli da due ingegneri nucleari impiantisti nucleari dell'onestà di Torino depurare vittoria di Milano i quali erano sempre disponibili a redigere testi a lavorare di notte a mandare memorie
A a informarci e devo dire che l'assegnazione poi dei lavori hanno avuto un rapporto privilegiato che col presidente e così via per cui il feeling è corso sostanzialmente tra questi due gruppi rispetta presidenza e poi devo dire anche un'altra cosa la mia Commissione se l'unità si cinque volte con forte efficienza milanese
Soprattutto all'Istituto dei tumori mai stata abbondantemente disertata ci sono commissari che io non che non hanno mai partecipato ad una riunione io non posso pensare che uno partecipa riunione quando entra saluta tutti dice che ha un aereo se ne va
Su cinque ci sono tre commissari son popolati così altri quattro erano sempre in partenza in transito sostanzialmente la commissione la mia Commissione la mia Commissione hanno lavorato in sei o sette che erano questi di cui dicevo prima e io
Con una polizia composizione alcune posizioni defilate cioè di porvi gente che non prendeva non prendeva mai decisioni cioè non non si schierava non votava non esprimeva i propri dubbi e le proprie posizioni parlo
Di alcuni esponenti ecco che dovrebbero liberarsi da soli cioè il risultato è stato questo praticamente
All'inizio c'è stata subito una presentazione di un assemblaggio di materiali che venivano da documenti ufficiali soprattutto dell'Enea
Dell'ENEL della disputa e documenti proposti dalla settore filo nucleare
E la prima rottura si ebbe subito alla vigilia di Natale aveva trame
Il resto del gruppo quando pretesi che venissero acquisite tre pagine in TR della famosa dichiarazione sto sopra di sanità che ovviamente non venne accettata la posizione del resto per capire qual è la posizione poi di equilibrio
Diciamo equilibrio sensata padri questa gente è stata esposta da Mario Silvestri sulle pagine del giornale domenica con un titolo che non dava dubbi parola di scienziato
In cui Mario Silvestri che è componente e io non ho mai scritto un editoriale per nessun giornale in questi giorni al massimo risposta domani i giornalisti dopo l'impegno a tacere ad essere equilibrati è una posizione assolutamente di diciamo quasi timida nei confronti di quello che potrà succedere fuori
Silvestri se fuori ci hanno parola di scienziato non ci sono problemi racconta il falso perché ha detto
Che anche i più accesi antinucleari ritengono che le centrali esercizio normale sono sicure quando nella mia Commissione è stato un'alta rottura durissima sul problema delle piccole dosi sul problema dei rilasci di routine
E mi hanno messo in minoranza sostenendo che l'affermazione di Falaschi che alcuni documenti presentati anche di organismi internazionali erano irrilevanti
Ecco questo è stato l'atteggiamento critico che ha avuto la mia Commissione
E ora Silvestri ha affermato il falso sostenendo che anche
Altre persone anche antinucleari o o o o gente che ha posizione critica ritiene che esistano colleghi piccole dosi contestato come dico uno dei grossi delle grosse discussione trame professor gonnelle modo particolare
E poi ancora assoluto perché il la il la questione è stata apposta sul mettevano metri polare accettabilità sociale
Bene il professor Silvestri in questa in questo editoriale sul Giornale di Montanelli
Dopo aver detto che è impossibile che ci sia un incidente
Dice il problema d'aceto vita sociale un problema dei governi oppure apolitico siccome gli altri Paesi hanno costruito le centrali significa che le centrali sono socialmente accettabili questo impari il governo italiano il pezzo finiva in questa maniera
Quindi posso dire se questa era una posizione equilibrata io ho ho ho esposto le mie le mie riserve o comunque tutte le ragioni che voi troverete anche questo documento che morì subito alla stampa
Del le Riserve rispetto al modo di lavorare la mia Commissione nona Commissione che appunto usato metodi lavoro Adele Gad cioè ci si telefonava praticamente per comunicare i pezzi di
Le pezze di appoggio
Alle spalle cinque del pomeriggio praticamente era rimanevamo sempre in tre io il presidente professor Silvestri posso Gonella cioè i due
Sostenitore del nucleare il presidente Veronesi che era casa sua poteva andarsene Calamo al suo ufficio e io che non molla o finché non chiudevamo
E gli altri erano le fate volti scomparsi chi per andare a vedere già svuotate revisione chi perché doveva andare dove andare raggiungersi sicura deve essere stato facile al martedì
Dobbiamo chiudere perché non aveva già sbanda televisione testuale
Per cui mi pare che sia esatta la battuta che fece il Careggi professor portieri il quale però da molti impegni anche lui andava e veniva che disse questa Commissione lavora così
Vuole disegnare un cavallo e sta disegnando un cammello è che la mia Commissione a disegnato un cammello e che cos'è è il cavallo disegnato dalla commessa da seconda commissione praticamente non ravvisare un cavallo e abbiamo dedicato un cammello a tre-quattro gobbe c'era c'era moltissima perché ci sono tutta una serie sfumature comunque c'era questo modello di delega c'era soprattutto se è stata spazzata via tutta la fase dell'incertezza ho finito
Non c'è stato tutto il dibatto questa legge importante sulla questione risk assessment rispetto alla votazione del rischio
Abbiamo proposto che non si facesse solo il problema dell'analisi del rischio nel senso di morti immediati nel senso di dose affetto nel tempo nel senso di costo economico sono i tre parametri può che si usano ma che si usasse anche quella degli dei cosiddetti impatti reversibili o o irreversibili per cui se si usa il modello del rischiasse est mentre e il modello dei rischio secondo inabile o secondo altri praticamente il nucleare colo più sicuro
Assieme all'idroelettrico
Se si usa invece il modello degli impatti reversibili si individua una serie di almeno cinque impatti reversibili che compongono il nucleare in testa
Cioè la questione quindi è questa questa Commissione che dopo esentare dubbi scientifici e metodologie alternative ha fatto scelte precise in una sola direzione nona esaminato per esempio una di queste
Oggi questa forcella importante della scelta del modo di farla Rali sì
E soprattutto poi alla fine non ha voluto spendere una parola in funzione del modello di partecipazione da valutazione d'impatto ambientale zone non ha saputo dire non ha voluto dire che l'ha usata impatto ambientale è un sistema varato
Riconosciuto non ha messo in evidenza che esiste una legge italiana che dice
Che ripresa da dalla CEE che come per gli impianti militari sul nucleare USA fa la votazione impatto ambientale no cade l'ottantatré cui potevamo dire attenzione cancelliamo questa cosa non è stato fatto
Non ha soprattutto saputo reagire alla proposta della di spalla quale dice teniamo la metodologia nutazione impatto come Tosi aperta
Cioè la la la metodologia non si conclude mai noi diamo una base di conoscenza e ogni incidente che succede ogni fatto nuovo l'aggiorniamo
E non si è quindi ha avuto la capacità di dire che valuta se vada dentale è una procedura che si chiuda in cui si dice sì o no ma bisogna dire anche no
Come
Qua dentro lo sport ed un modello di applicazione più avanti nel tempo quindi tanto per e finisco con mi pare che tutti questi elementi cosa resta mente gravi si aggiunge l'ultimo che è quello secondo me gravissimo che è stato quello di tentare di valutare per esempio Perù eguali grandezze e gli impatti delle centrali cioè all'inizio si pensava addirittura di usare il modello del mille megawatt
Solare del mille megawatt eolico in comparazione col mille megawatt a carbone mille mega nucleare e solo dopo un impuntata durissima di piedi questa follia è stata fugata
E così pure come questa commissione incredibilmente non ha voluto acquisire i dati e le conoscenze dei Comitati tecnico-scientifici che avevano lavorato sui singoli siti sono da Brindisi a Gioia Tauro al cinema ASS per il caso del del Centa Carbone Ravenna
E per quelle nucleari Torino c'è trino e il caso dichiara Sabetta Oppo che erano documenti che già davano indicazioni molto precise comportano dibattiti di mesi quindi ha voluto anche prescindere da livello di conoscenza scientifico che già si era raggiunto in quel momento
Scusate adesso devo darvi un'informazione c'è una delegazione con un assessore del Comune di Montalto di Castro
Che venerdì ha fatto ha votato all'unanimità l'ordine del giorno
Con un ultimatum scadenza dieci giorni per il blocco dei lavori nella centrale io inviterei questa delegazione a partecipare a questa in conferenza dando le informazioni
Sì formale sono sono invitati non non nomine ma quasi assumendo il giro qua poi volevo dirvi una cosa da sempre da giornalista mi rivolgo ai giornalisti dal collega
Sull'Espresso di ieri che è uscita ieri cessione al le voci degli ambientalisti quello che avrebbero detto alla conferenza io vi prego di tener conto che e in alcuni in un pezzo che firmato da me
Nel sommario che non ovviamente fatto io perché voi siete giornalisti sapete che i titoli e sommari lo fa la redazione
C'è un clamoroso lo equivoco cioè si scambia il dato relativo al fabbisogno globale di Energia col dato con relativo al fabbisogno dei elettricità
Ve lo dico per evitare errori interpretazioni che si potrebbero prestare anche a polemiche piuttosto malevole
Io ripeto leggete il testo e il sommario è sbaglia me ne dispiace non è colpa mia
Ora diamo la parola a Fabrizio Giovenale
Ma non so se se I per la registrazione
Ma sentite io sono stavano terza commissione quello che ha detto Matteoli a proposito del fatto che nella sua Commissione parlare di nucleare era considerato poco fine questo valeva anche per la mia e quello che ha detto Bettini
Sul fatto a proposito di di un po'di supponenza dei giuristi della Commissione voi che non siete giuristi che cosa ne volete sapere lasciate queste cose noi da una parte e dall'altro sul fatto che avevamo tutte persone talmente importanti che vanno sempre a fare qualche altra cosa perciò privavano andavano via non c'erano eccetera queste sono cose praticamente appunto che mi esimo di di dire perché l'hanno dette loro
è stata una commissione apparentemente in tono minore perché siccome le scelte istituzionali dovrebbero venire secondo le scelte energetiche fatte cioè Seattle contenuto le altre Commissioni dato che queste scelte non c'erano perché le Commissioni hanno lavorato in contemporanea
I grossi giuristi la commissione mi riferisco al presidente Elia e al professor Guarino in particolare hanno teorizzato la neutralità istituzionale noi dobbiamo fare uno schema istituzionale che valga per qualunque scelta energetica
Allora è chiaro che lo schema istituzionale che valga per le scelte soft per quelle che interessano gli ambientalisti il risparmio energetico le fonte rinnovabile piccole taglia Carbone quello bastano le regioni e i comuni cioè non c'è bisogno di nessun altro meccanismo istituzionale
Loro per completare il meccanismo istituzionale che cosa dovevano fare dovranno trovare un modo per cui l'ENEL non trovasse difficoltà nel fare le localizzazioni di grandi centrali al nucleare e carbone si sono posti questo problema
E su proposta di Guarino il presidente Elia
A ritenuto di risolverlo
Proponendo sia un ministero ad hoc per l'Energia sia un'agenzia non inventato la Cassa per il Mezzogiorno trentasette anni dopo una cassa una cassa per l'Energia che trattasse lei coi Comuni invece dell'ENEL che poverino commenta esecutivo poteva trovarsi in difficoltà
Questa è stata più o meno l'invenzione istituzionale
E devo dire trovato parecchie resistenze da noi perché qui il campo ambientalista era apertamente rappresentato da Giorgio Cortellessa e dall'umile sottoscritto ma c'erano dentro altri personaggi molto sensibile a questi problemi Paolo dall'anno come giurista Corrado Clini come medico non era una commissione che ENI che indio Teyssen pace queste cose
Quando però questa opinione presidenziale si è espressa prima ancora che potessero configurarsi delegazioni dopo la prima fase di approfondimento conoscitivo in cui ognuno ha portato i suoi contributi
E al intervenuta la sospensione dei lavori per la proroga
A questo punto il presidente Elia per diciotto giorni non ha più riunito la Commissione io ho svolto qualcuno ricordi con dei colleghi giornalisti forse sa che personalmente ho scritto una lettera decorando questa cosa lamentando mi e invitando a a recedere da questa all'invitare la Commissione se volete ne ho qui delle copia di questa lettera
Alla fine il due febbraio dal dal quattordici gennaio due febbraio la Commissione è stata riunita di nuovo il professore Elia
Ha campato il pretesto di questo lungo sospensione dicendo che gli era servita per documentarsi per consultare gli altri Presidenti per consultare la giurisprudenza che era tutto tempo guadagnato e perciò aveva già praticamente pronta la relazione finale relazione finale che ha cominciato a prospettare ci sempre negli stessi termini in serre agenzia cui fosse delegato le valutazioni di impatto ambientale cioè le scelte di localizzazione
E praticamente e la legge otto parchi per gli addetti ai lavori significa come pagare i soldi ai Comuni perché accettino le centrali nel loro territorio queste cose avrebbero da fare più autorevolmente dell'ENEL questa nuova agenzia a questo punto si è profilata una posizione contrapposta del professor Paolo dell'anno come giurista a cui ci siamo affiancati Cortellessa io e Corrado Clini
E siamo arrivati così a giovedì prossimo l'ultima riunione io non sapevo se li avrebbe presentato una relazione finale una stesura finale in cui c'era solo la sua tesi
O se avesse detto c'è questa tesi e c'è quest'altra mi ero preparato per le due circostanze relazione Elia ha presentato solo la sua tesi la tesi ministero agenzia dicendo soltanto
Di qua e là esistono opinioni contrapposte su questo su quest'altro punto però c'era una tesi configurata euro e alcuni accenni episodici ad un contrasto che non configurano la tesi alternativa
La tesi democratica la tesi del dare competenze a chi le doveva vere cioè far funzionare i ministeri far funzionare le Regioni far funzionare i Comuni invece di cercare organismi verticistiche che li sostituisse ero perché giocherà sempre quello
Invece di far funzionari distruzioni democratiche sostituirle riportando poteri al centro no
La tesi dell'anno la tesi che hanno abbracciato noi faceva disse esattamente questa rinuncia
E lì ha ripresentato la sua tesi in maniera molto abile
L'ha ripresentata sotto il profilo del non voler rompere assolutamente nel voler abbracciare tutte le possibili posizioni eccetera io personalmente ho presentato dieci punti di contrapposizione questa tesi ed ho chiesto che fossero messi a verbale
Nel resto della discussione però è successo questo che tutti i membri di commissioni presenti salvo alcuni grandi assenti appunto
Hanno tutti quanti convenuto ad esempio che la valutazione di impatto ambientale non potesse essere lasciata al centro in quel modo cioè a nessun è andata giù questa forma di prevaricazione centralista rispetta le competenze urbanistiche regionali tutti hanno riaffermato
Che queste competenze andava nelle regioni tanto che il presidente mi ha detto che lui non si era mai sognato dire diversamente ha cancellato dalla relazione tutte le cose che s'intende che aveva scritto lui in proposito
Lo stesso per quanto riguardava la legge otto le il le mance alle le mance ai comuni eccetera anche Lizzie
Dispone di Chiara do risposta tutti gli aggiustamenti tanto che poi a fine riunione però mi ha chiesto ma allora lei mantiene i suoi punti di contrasto ho dovuto rispondere
E quelli che sono stati ritirati non li mantengo più le però siccome c'erano ancora
Le come dire domani mattina le faccia vedere mi raccomando fa il segretario domani mattina per i tempi e c'era l'undici e mezzo la mattina dopo c'era un documentino mio che credo che abbiate in cartella se vi è stato distribuito una cartella
In cui c'erano i propri punti di contrasto risibili
Che sono in pratica questo che questo famoso Castello di ministero più agenzia se non serve ad accentrare potere valido localizzazioni non serve a niente cioè una struttura in più Queneau che non assolutamente ne scompone significato
In più una serie di cose che non c'erano e che sono state segnalate ad esempio nel contributo dato dall'Istituto per la riforma dello Stato
Alla alla conferenza cioè e cioè ma perché i Piani energetici devono essere approvati con un voto a scatola chiusa invece votati articolo per articolo come tutte le leggi dello Stato
Cioè votazione delle leggi perché non un controllo parlamentare sull'Energia
Perché non richiamare sulle energie alle competenze ministeriali congiunte che riguardano il territorio l'ambiente la sanità oltre quelle per la produzione per l'industria
Perché non distaccare i controlli dalla dalla parte esecutiva perché non dare degli affiancamenti concreti con alle regioni ai comuni per il risparmio energetico e per le loro mansioni
In più c'era un'ultima considerazione che mi si riallaccia a quella della Commissione Bettini
E che cioè bene o male noi abbiamo l'articolo trentadue della Costituzione che dice che c'è che c'era tutelata la salute abbiamo l'articolo quarantuno la costituzione che dice cioè la tutela e la sicurezza abbiamo un articolo otto la Costituzione che cioè dice che c'è la tutela l'ambiente
Ora perché un ente pubblico lei nell'in definitiva con il nucleare e con lei e con gli inquinamenti delle centrali termonucleari praticamente ha violato la Costituzione ha violato il diritto alla salute alla sicurezza all'ambiente e praticamente una revisione istituzionale in termini costituzionali avrebbe dovuto preoccuparsi di questo di togliere dal dal dal meccanismo del nostro Paese
Le delle possibilità dello Stato di violare esso stesso la Costituzione per quanto riguarda appunto costituzione salute e sicurezza e l'ambiente perché qua o si cambia sistema di fare nel G o si cambia costituzione insomma la nostra tesi è che e le le scelte dure sono da sistema duro non sono da non sono da sistema da sistema democratico
Per finire la commedia questa cosa ieri ma ieri mi ha questura pressappoco mi telefona il segretario commissione dice Sami arrivato in questo momento la sua glielo porterà venerdì alle undici e mezzo mi agli arrivare in questo momento cioè da da pianterreno al settimo piano dove sta lui ci ha messo tre giorni
Come facciamo non facciamo in tempo a metterlo a verbale
La parte ne ho parlato al presidente Elia il quale dice che assicura che nel fare la sua relazione dirà che Giovenale si è dissociato e leggerà i pezzi di Giovenale ok adesso vedremo se lo farà io ho finito grazie
Tensione
Spero che arrivi rapidissimo primo ricordati di che nella prima Commissione Carlo faccio notare
Il professore Polito secondo membri di consiglio ovviamente
Già
Seconda
Nel non è mai stata fatta una riunione di insieme Umberto coordinare confrontare conclusioni delle singole Commissioni questo mi pare anche abbastanza importante
Terzo punto a proposito del nostro atteggiamento e dei precedenti voglio ancora ricordare che noi già da dicembre le associazioni ambientaliste avevano fornito al ministero dell'industria un elenco di personaggi che ritenevamo rilevanti dal punto di vista scientifico e per l'esperienza che hanno compiuto in anni passati nelle centrali americane di tipo uguale a quelle che si vogliono fare in Italia
Soltanto quando abbiamo annunciato che non partecipa alla conferenza uno di questi è stato contattato telefonicamente come abbiamo potuto controllare negli Stati Uniti
Con o oltre un mese di ritardo e naturalmente così che ha tempi così ravvicinati rispetto alla conferenza che non poteva praticamente intervenire e questo è il metodo con cui si continua a lavorare ora io vorrei pregarvi di fare le vostre domande
Sì
Sì e io penso che i giornalisti ecco dovrebbero perché l'abbiamo invitati se no poi hanno dei tempi tecnici per cui se ecco credo che qui in sala c'è anche Giovanni Berlinguer ed io lo inviterei a partecipare i nostri lavori esprimere un suo giudizio su questa conferenze
Sì però si ci teniamo anche sentire no non sarebbero entrava senza e non autorevole testimonianza e partecipazione e ma i giornalisti allora se ci sono prego di cominciare le domande
Fini no penso che sia
Non so
Sì io penso che a tutti quanti vorranno scappare perché e Finardi no poi però non so se c'è qualche cosa di quello che è stato detto che esigevo con magari una chiarimento una sintesi più Gutty direttamente utilizzabile per scrivere e il per il pezzetto nel pezzo che farete oggi no
No sa quante righe ci darete ecco questo credo
Al rigo corre
Dall'editore
A bordo alla
Voto considerata la grande libertà
Di informazione bene bisogna no possiamo parlare eh dico allora sarebbe montata se i giornalisti non hanno niente di Montalto che potrebbe dirci qualcosa negli anni che c'era tutto questo fa e siciliani hanno compiuto un viaggio così lungo lei qua scusa uno per volta abbiamo invitato Montale
Una a
è come condotto
Formula
Tanto
Fabio oppure
Poi c'è furgoncino che ci rinuncia
Devo dire che la seconda Commissione Giovanni c'era poco chiari il quale è stato molto timido non si può dire tant'è vero che io sostenevo guida mantenere una una pagina e lui non diceva niente sulla sulla Spagna mantenere quando io ho detto che mi dissocio allo e non firmare l'azione e lui ha detto che l'avrebbe firmata dicendo che va dopotutto i giochi andavano di sfuggivano non capiva ecco no alla è diverso ma nella preparazione in effetti la seconda Commissione c'è una certa enfasi poche avevo tutto anche cercare di darla voi che del resto era della conferenza sospese da non ci sia d'accordissimo
Con tanto
Innanzitutto io ringrazio
Solidale nostromi
Su questo mio intervento
Sarò brevissimo leggo soltanto il dispositivo approvato alla unanimità dal consiglio comunale di Montalto di Castro il giorno ventuno ventuno febbraio
Il consiglio comunale di Montalto di Castro appunto il giorno ventuno febbraio preso atto primo che il comitato di esperti previsto dal protocollo aggiuntivo alla convenzioni in vigore tra il Comune di Montalto di Castro e Lerner stipulato il dieci novembre mille novecentottantatré pur non avendo terminato l'esame della documentazione di Progetto per la centrale nucleare ha espresso precisi rilievi critici rispetto punto Metropol metodologia di valutazione della dispersione del calore e degli scarichi gradi attivi in mare
Punto b
Metodologia di valutazione delle dosi alla popolazione dovute a rilasciare riforme
Secondo che all'interno delle della comunità scientifica non vi è dubbio sugli effetti sanitari gravi associati a micro dosi di radioattività
Ed anzi lo stesso concetto di dose viene posto in discussione come inadeguato per una corretta valutazione del rischio
Terzo che quanto ai problemi di sicurezza nonostante l'adozione di tecnologie sempre più sofisticate e dei sistemi di controllo sempre più complessi
La probabilità sia pur piccola di incidenti catastrofici con grandi rilasci di radioattività è stata ribadita anche per reattori di tipo occidentale
Nella Conferenza dell'Aja
Che l'Agenzia internazionale dell'energia atomica
Punto quattro
Per questi motivi sono alla base del giudizio conclusivo che l'Istituto superiore di sanità
E cioè una istituzione dello Stato da con l'affermazione che i concetti di sicurezza provvidero gli attori dell'attuale generazione non sono sufficienti a garantire i livelli di rischio socialmente accettabili
Punto cinque che ai fini della redazione del Piano di emergenza la considerazione della necessità di prendere in esame incidenti di tipo catastrofico porta il suddetto istituto
Mi sanità a raccomandare per mitigare le conseguenze sanitarie aree di intervento di Raggio pari a dieci chilometri e che si deve suddetto istituto sempre nel documento citato osserva che tale considerazione non è stata tenuta presente
Dell'analisi delle caratteristiche rilevanti del sito nel caso appunto di Montalto di Castro
Punto sei che l'introdurre oggi limitazioni del genere implicherebbe un gran intervento sulla situazione socio economica della zona Montalto di Castro sta a tre chilometri dalla centrale
Punto sette che le strutture sanitarie della zona sono del tutto inadeguate colpiti dall'identità basta pensare alle condizioni in cui versa la USL da cui dipendiamo
Punto otto che la vicenda di Caorso in cui miglioramenti di sicurezza annunciati dall'ENEL in conseguenza dell'insegnamento desumibile dall'incidente di Three Mile Island devono a tutt'oggi ancora essere effettuati
Come si evince dalla stessa relazione dell'Enea di rischio presentato alla Commissione indusse sanità Giglio sette uno ottantasette
Getta quindi perplessità sull'affidabilità degli impegni assunti dall'ENEL
Punto nove che sulla base di ampia documentazione internazionale e in particolare del suddetto Istituto superiore di sanità si può affermare circa il problema delle scorie radioattive che il consenso tecnico su tale problema Ionita delle soluzioni proposte dello smaltimento e sulla relativa analisi di sicurezza fondamentale per la utilità credibilità di tutto lo schema non è stato raggiunto
E da ciò conseguono anche gravi perplessità sulle possibilità di smantellamento dell'impianto
Punto dieci che il consiglio comunale responsabilmente si è fatto carico dei problemi di produzione di elettricità
Commissionando a sue spese uno studio di fattibilità della riconversione a gas dell'impianto nucleare
Perché il progetto redatto dal dottor ingegnere sciupata della Università di Roma ha facoltà di ingegneria è stato unanimemente approvato dal consiglio comunale e proposta la valutazione dell'ENEL e delle aziende interessate l'attività del cantiere di Montalto di Castro
Gli altri progetti di riconversione sono stati avanzati anche tenendo conto dei problemi occupazionali dei lavoratori del cantiere
Che nessuno di tali progetti il Comune ha avuto pareri di merito né dall'ente elettrico nazionale nel dalla competente autorità centrale
Sono state fatte due delibere inoltre di richiesta di blocco dei lavori della centrale in attesa della conferenza sull'energia e di decisioni più precise chiare da parte del governo ma anche a queste deliberazioni nessuno ha mai dato una risposta ufficiale
Pertanto chiedo al governo di sospendere i lavori del cantiere in attesa che nella sede della Conferenza nazionale sul regia su queste tematiche con specifico riferimento alla situazione di Montalto di Castro si svolga un accurato esame
Che le valutazioni dei tecnici non pervenga in modo convinto e certo a conclusioni tranquillizzanti sulle scelte operate si procede alla sospensione definitiva dei lavori
In conclusioni e impegna il Sindaco nel caso che le su indicate richieste di motivata garanzia non emergano o che non abbiano un consenso sufficientemente univoco dei tecnici ai metterei
Entro dieci giorni
Dalla fine della conferenza su valutazione del consiglio comunale
Ordinanza di sospensione dei lavori sino al al raggiungimento e al pronunciamento del Governo
Assumendosi le responsabilità solidale con il consiglio comunale pertanto io credo che dalle dagli interventi che mi hanno preceduto non credo che queste garanzie vengono né dalla Conferenza sull'energia né tanto meno dal dal Governo quindi credo che la la la prossima lo prossimo il prossimo appuntamento fra noi sarà quello di questa benedetta sospensione dei lavori e quindi qui a nome di tutto l'amministrazione comunale chiedo
Ufficialmente l'apporto da parte di organizzazioni ambientaliste
Italia Nostra di quelli che hanno composto il comitato per il referendum un sincero in concreto apporto per la formulazione di questa sospensione perché abbiamo visto che poi i i vari TAR giovano
Un ruolo molto importante per mandare avanti queste queste ordinanze del GIP vi ringrazio
Amministrazione attuale un'amministrazione per tra partito a guida socialista
Noi
Farsi approcciato per e la sospensione dei lavori venne e mi ha fatto ricorso siamo ancora adesso in causa intanto vero l'ENEL continua ai lavori in spregio anche della del voto del Parlamento che conoscete dell'anno scorso
Diceva Sicilia che vuol dire la sua
E io intanto ringrazio lei associazioni ambientaliste che c'è hanno consentito questa nostra presenza e ci danno la possibilità di portare la voce e che viene dalla Sicilia noi veniamo dal centro della Sicilia dal comune e dalla provincia di Enna
E e abbiamo è un problema molto scottante come tutti i i problemi che sono legati appunto alla una al nucleare
E intanto alla nostra presenza vuole essere anche una e solidarietà Perre la posizione che gli ambientalisti hanno preso nei riguardi della conferenza e nei riguardi delle e nucleare in genere
E noi abbiamo qui un documento programmatico che è stato promosso appunto dalle associazioni ambientaliste e Italia Nostra WWF Legambiente e LIPU e che dice no alla pattumiera nucleare a questa documento che adesso andrò a leggervi velocissimamente hanno aderito devo dire tutte le forze politiche e sociali culturali
Della provincia di Enna e della provincia di Caltanissetta
Ma da queste due province noi vogliamo fare di questo movimento un movimento siciliano di opposizione al nucleare e di opposizione alla progetto che e l'Enea
Forse il Governo italiano ai forse e la stessa c'è a di portare le scorie radioattive nelle miniere siciliane
Perché ecco il problema delle centrali si o centralino esiste però esiste anche il problema soprattutto il problema delle scorie
E non crediamo che nessuno sia fino ad oggi è riuscito a risolverlo quindi chiediamo prima di tutto come volete risolverlo
No i siciliani ce lo siamo chiesto e abbiamo detto che non consentiremo che venga risolto a danni e sulla pelle dei siciliani
Su questo fronte noi cercheremo l'appoggio di di tutti lo chiediamo già in questa sede
E già i comuni dell'approdo in Cina di Enna e si sono dichiarati e favorevoli alla
Ad scusate a dichiarare denuclearizzata i loro territori quindi probabilmente questo movimento che dai nel partito si estenderà a macchia d'olio e quindi acquisirà un carattere regionale
Però voglio leggere
Pasqua sia e il nome di una misera mi miniera di di sali di potassio che ricade appunto in territorio il mese una delle ultime miniere attive della Sicilia assurta quasi a simbolo di una cognata riscossa mineraria
Coro di Lillo in territorio di villa Priolo o altra miniera abbandonata della Sicilia sembrano destinati a divenire un deposito europeo permanente di scorie nucleari una pattumiera nucleare appunto
Dopo anni di battibecchi di smentite di indignate proteste volte anche ad impedire che il territorio isolano divenisse centro di una ricerca finalizzata ha così letali scopi alla fine del gennaio mille novecentottantasette il ministro dell'industria onorevole Zanone
Parlando della situazione del nucleare italiano affermato l'Enea ha richiesto l'individuazione di un deposito definitivo la cui localizzazione potrebbe essere individuata in una miniera di salgemma
Velocissimo
Beh mi dicono di saltare perché l'avete l'avete va bene lo salto comunque gli obiettivi che questa è nostro movimento si propone sono primo
Promuovere ogni forma di opposizione ad iniziative che proprio qui non aumento dei rischi di degrado dell'ambiente isolano giunta a un punto di non ritorno al limite della desertificazione
Secondo concorre alla formazione di una coscienza ambientale che considera ogni tipo di sviluppo inscindibile dalla tutela del patrimonio naturale storico
Penso a sollecitare le forze politiche sindacali e sociali ad assumere posizioni chiare in tal senso adottando nelle sedi istituzionali consigli comunali provinciali e regionali
Precise deliberazioni contro ogni forma di aggressione al territorio siciliano
Quattro chiederà alla sempre
A regionale siciliana o all'assessore all'assessorato regionale competente di revocare l'autorizzazione concessa all'Enea per la ricerca entro Pasqua sia e di diffidare lente dall'utilizzare per fini nucleari sia Pasqua sia Kenya
Altra miniera siciliana ecco questo soprattutto è quello che noi chiederemo via all'Enea dalla Sicilia cioè non vogliamo che ricerche per Fini mortali vengano fatti sul nostro territorio e rivolgiamo la Appello agli altri che lo facciano per i loro territori ecco mobilitiamo cit e diamo forza alle associazioni ambientaliste
Che con la loro capacità e con il loro coraggio stanno cercando di portare avanti una opposizione che degna e meritoria grazie
Un'altra cosa volevo dire noi ci stiamo spostando andiamo via non per essere scortesi ma abbiamo un incontro a Montecitorio conner rappresentò con parlamentari della Sicilia della Sinistra indipendente belle part Vito democratico cristiano del PIL si e del Partito comunista quindi ci stiamo spostando per continuare la nostra battaglia
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