Siria: intervista a Luisa Morgantini

Luisa Morgantini deputata europea iscritto al Gruppo della Guardia esigente della commissione
Sviluppo al Parlamento europeo con le quali vogliamo parlare di sia perché il l'Assemblea di Strasburgo in questa sessione approvato una risoluzione che chiede sostanzialmente di riaprire il dialogo con Damasco anche in vista di un vero e proprio accordo di associazione
è opportuna questa richiesta
Ma a me sembra sì mi sembra che intanto a questa che soluzione se molto equilibrata nel senso che non perde nulla nell'affermare con molta chiarezza che diritti umani devono essere rispettati che non ce l'ho messa ingerenze da parte della SNIA
Sull'altare del luogo neppure connivenze
Contemporaneamente io penso che la Siria non possano essere considerate soprattutto nel non possiamo fare una politica in cui ci sono gli assi del male come dice il presidente Bush e credo che la Siria possano essere inserite all'interno del dialogo
Anche perché la si a tutto sommato alcune cose ancora pendenti per esempio principio ormai care a una soluzione
Della conflitto nel Medioriente attraverso una soluzione del conflitto palestinese in Libano ma anche attraverso il fatto che persino gli aerei israeliani impegno tendenza territorio compatire collante quindi mi sembra che sia una cosa molto ragionevole molto ponderata del resto otto la grande maggioranza Parlamento mi sembra che possa essere utile aprire un dialogo sulla Siria
Però dato
La l'atteggiamento di di Damasco in questi ultimi anni non è stato molto costruttivo rispetto al processo di pace in Medioriente rispetto la crisi libanese
Ma io penso che non dobbiamo vedere soltanto un si chiamano ricerca io credo che ci sono forze interne sia come da sempre di Paesi che stanno spingendo perché ve diverse situazioni mi sembra che la presenza ma
Di Assad stia cercando di fare questo del resto hanno rispettato le risoluzioni delle Nazioni Unite
E quindi si era molto posizione sono ritirati effettivamente dalla dalla
Dal Libano e contemporaneamente per esempio non l'ho mai vista attentati luogo gesti terroristici compiuti nel con l'alba truppe da Silvia per esempio ai territori occupati
Quindi sicuramente decretata da spingere che le sia sempre di più si inserisca all'interno venti anni dopo quanto invece il suo ruolo in Libano stato l'omicidio di Rafik Hariri che è un po'provocato anche l'interruzione del dialogo di alcuni Stati membri come la Francia oggi Benigni anche lei pensa che bisogna vedere delle stelle simili a questo punto sono perché vi siano assolutamente
Inchiesta indipendente eccetera però la Siria oppure pezzi che sono anche vince il duello se allora non so cioè una cosa che va che va discussa
Bisogna impedire per esempio che da tempo
L'inserimento nel dialogo con tutti si possa impedire che azioni come queste possono essere portate avanti bisogna petita solitamente sua disumana logo discorso fatto anche con dirama rispetto al quale un accordo di associazione bloccato
Conseguenza della della crisi nucleare
Beh io su lira Nomura ti più problemi nel senso che evidentemente anche perché mentre i Versilia è un regime secolare tutto sommato
Con l'Iran subentrano anche altre questioni che sono anche regime che un regime in realtà religioso egli ogni volta che c'è un regime religioso estremo nel senso che penso che sia morto pagato però
Io anche sull'Iran l OLAF non ho una posizione se quella descritta diciamogli la guerra facciamo in modo che grande non abbia armi nucleari ma facciamo in modo soprattutto anche che luogo europei verso sicuramente perentori Stati Uniti oppure Israele non abbiamo armi nucleari io credo che ci sia un bisogno
Di parità anche questo ne possiamo chiedere
A tutti gli altri Stati-chiave nessun'arma Michele Amari che sono contentissima quel sia si arma nucleare ovunque però dovremmo cominciare davvero a ripensare seriamente per esempio i tratti di non proliferazione di armi nucleari dobbiamo dimostrare per esempio che Israele inclusa
Le bombe al fosforo in Libano ONU gli USA a Gaza quindi credo che dobbiamo impedire la crescita di qualsiasi arma nucleare nel mondo qualsiasi arma batteriologica però partendo anche da noi
Grazie a Luisa Morgantini