La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
10:00
10:30
12:30
9:32 - CAMERA
9:30 - Roma
10:00 - Milano
18:00 - Bari
10:21 - Roma
13:01 - Catania
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime assegni a stampa di radio radicale allora questa mattina per la verità a dominare le prime pagine resta resta finanziaria però con una
Con una novità una novità non certo negativa per chi segue la politica dei radicali non non si può non non vedere come ecco l'iniziativa del ministro Livia Turco sulla questione delle cosiddette droghe leggere insomma degli spinelli
Vada proprio in direzione della quelle della politica sempre o spiccate dei radicali la Turco mai più carcere per uno spinello questo il titolo che campeggia su Repubblica
La nuova ammette il centrodestra la vede in modo diverso e oggi troppo da questo punto di vista
La sua festa perché i giornali privilegiano i i Paesi contrari piuttosto da qui piuttosto che quelli di favorevoli a una
A una iniziativa legislativa di questo tipo e quindi più tasse Spinelli per tutti con un
Prodi
Stile James Joplin sulla prima pagina di di Libero ma a anche che ecco il calembour più riuscito e forse e forse quello come spesso capita del Tempo di Roma che
Propone questo gioco di parole Fumo sulla manovra sulla finanziaria sulle cui tracce Padoa Schioppa da una
Appunto da una nube che piede zero un ospite poi naturalmente ci sono non è che gli entusiasti sull'altro versante
Un'altra canna è possibile è invece il titolo della manifesto editoriale segnali di fumo e così figlia sul sulle infiniti possibili giochi di parole
Naturalmente
Segnaleremo questa questa notizia ma ve ne sono ve ne sono poi altri che ci riportano alla finanziaria e alla politica del Governo
Dopo l'impazzimento del Paese ora ce la a quota meno ventisei perché proprio perché sei perché venti sei sono dice il Presidente del Consiglio i miliardi lasciati di buco dal precedente governo
E quelli di insomma è una cifra da risanare e quindi questo il parallelo che fa Romano Prodi siamo come una squadra di calcio che deve partire per il campionato con una penalizzazione di meno ventisei ma molti si interrogano sulla strategia di comunicazione del Presidente del Consiglio Massimo Franco sul Corriere della Sera Stefano Folli sul Sole ventiquattro Ore
Il riformista
Il Corriere della Sera pubblica sulla questione anche una conversazione un colloquio con Emma Bonino e sarà un
Qualcosa da cui partire rispetto a questo a questo argomento
Mentre naturalmente sulla Finanziaria sì raccolgono anche pari diversi alla assai critiche alla opposizione forse oggi il quotidiano occhi più colpisce sulle finanziarie libero che vi dedica alle prime dieci pagine punto per punto
Ma ci sono anche pareri favorevoli come quello che viene da da Bruce Shelley dall'unione europea e che il alcuni giornali evidenziano così come il Corriere della Sera interviste direttore dell'Economist
Anche gli a basta non entusiasta della Finanziaria ma non così critico nei confronti dell'operato del Governo poi ci sono i temi specifici la questione della ricerca
E la questione dell'università tema sul quale si confrontano editorialisti e opinionisti oggi è la volta del professore Giavazzi dell'editoriale del Corriere della Sera
A proposito delle liberalizzazioni poi la iniziativa di Francesco Rutelli viene vista da Europa il quotidiano della Margherita come un aiuto a Romano Prodi
E questo è un poco il quadro della della giornata per quel che riguarda il dibattito politico poi c'è sempre la Casa delle Libertà ma
Che sta abbastanza defilata nell'notizie sono un po'quelle di ieri seduti ci si possono chiamare un'ennesima interviste al dirigente della lega nel caso specifico Maroni aperturista nei confronti di possibili cambi di alleanza
Berlusconi che prepara la spallata importante la il passaggio del decreto fiscale al Senato le farla Verderami in un retroscena
E e queste tutto sostanzialmente poi naturalmente non ci priviamo del rapporto certo conflittuale fra UDC e resta della Casa delle Libertà Berlusconi in testa il tema viene sviluppato
Viene sviluppato su sulle pubbliche
Ecco questi sono gli argomenti che come dire dominano le prime pagine poi nelle pagine interne noi andiamo a cercare quello che riguarda i radicali troviamo
Oggi un se quel praticamente che si sta sviluppando ieri c'è stato uno scambio di comunicati i fratelli e le Capezzone e Marco Pannella per la verità cominciato Capezzone con una lettera aperta ai radicali che se volete potete trovare integralmente pubblicata dal quotidiano l'opinione quotidiano anche on line ha replicato Pannella con un comunicato che aveva un titolo che ironico
E insomma la questione una certo non accetto mancato di di rendere di render curiosi giornali che se ne sono occupati con un attenzione addirittura sproporzionate per la diciamo per i loro standard rispetto ai radicali
E così Corriere della Sera Repubblica Stampa giornale l'Unità quotidiano nazionale si sono occupati tutti della fascia de il Giornale per la verità con due articoli perché poi c'è un caso internet che pure riguarda per certi versi radio radicale home o un suo ramo d'azienda partire meglio ma insomma
E quindi sui radicali non mancano non mancano oggi segnalazioni da questo punto di vista cioè nell'altro ci c'è anche nell'altro naturalmente non sul colloquio
Del Corriere della Sera con Emma Bonino ma anche per esempio novità che dedica ad alcune dichiarazioni del ministro Bonino rilasciate peraltro a radio radicale anche sulla Rosa nel pugno ma non solo
Un breve articolo ma ben visibile a pagina sette
E poi ancora Il Sole ventiquattro Ore che continua ad essere sempre molto attento alla e fa bene
Alle polemiche si sviluppano intorno alla vicenda Autostrade Abertis dove Di Pietro continua a collezionare
Incidenti con le commissioni l'Unione europea la Bonino continuare a vestire il Governo che così si va inevitabilmente a sbattere
Di Pietro oggi che insistente cure anzi nel suo giornale Italia dei Valori
In prima pagina campeggia un titolo non si vive di solo Abertis e così la
è questione minori all'interno del governo senza dubbi ma come tutte le questioni minori sicuramente indicativa di qualcosa che forse il piccolo non è a ancora poi invece per la politica estera prende decisamente quota tranne che sull'Unità che invece i giornali che ha il merito di aver sollevato una questione con un bellissimo articolo di Furio Colombo la la politica estera di Massimo D'Alema in particolare relativa a Israele e oggi si occupano della questione
Il Corriere della Sera la stampa la Repubblica tutto sommato D'Alema esce come dire maluccio perché ci sono una serie di prese di posizione assai polemiche nei confronti la sua linea politica da parte di autorevoli esponenti
Delle comunità ebraiche che sono orientati a sinistra e sono lieta dicono i DS
Solo liberazione definisce questi attacchi al ministro queste critiche al ministro degli Esteri fuoco amico mentre sul foglio c'è tutto un inserto su Israele che però diciamo così per certi versi prescinde
Dalle posizioni dalle né dalla polemica con le posizioni Galignani per il spaziare in un arco tematico più più ampio
Sulla sulle scelte che Israele si trova a dover fare dalle mani fredde frattempo si applica alla Cina e gli articoli più interessanti sono sul Corriere della Sera
E su Libero sul Corriere della Sera si parla della questione
Del blocco sulle armi che sembra prossimo a saltare così assicura il ministro degli esteri sul libero invece due pagine a proposito di possibili interventi cinesi della crisi Alitalia questo forse il fulcro della della visita il punto centrale della visita del ministro degli Esteri italiano almeno secondo Libero che dedica un paio di pagine alla questione
Abbiamo finito con le sue dichiarazioni no perché poi ci sono altri temi che inferno pur tenuti presente per esempio sul Corriere della Sera c'è un'interessante pagine anzi se consentite perché ho proprio d'acqua perché prima replica
Ecco c'è qualcosa di innovativo dal punto di vista della comunicazione sui radicali allora
Premiamo senz'altro questo servizio fra l'altro dice il giudizio di Gian Antonio Stella
Che parlano dei costi della politica e del finanziamento dei partiti come sapete su questo tema c'è un bel libro del senatore dei DS scese ieri Salvi
E poi c'è Gelli di di Massimo villone che poi sulla questione essendo dedicando attenzioni radio radicale proprio in queste settimane si chill usciremo al più tardi all'inizio della prossima
Si occuperà con un'iniziativa profondità di di questo libro e delle il problema dei costi della politica partendo proprio dalle tesi di Salvi e villone
Però intanto oggi c'è tutta questa bella pagina alcune di Stella e Rizzo
A proposito della
Di quello che chiamano il business dei rimborsi elettorali cioè che cosa succede
Ci sono dei Kashima
Particolarissimi intanto ecco spesi sedici mila euro incassati tre milioni di chi si tratta il caso dei pensione
Che per le ultime europee hanno ottenuto centottanta volte quello che arrivano investito ora comprendete bene chi chiamare il rimborso elettorale qualcosa del genere come di una una offrisse al rapporto fra linguaggio in realtà
Nel due mila e sei le forze politiche hanno ricevuto oltre duecento milioni di euro
Tutto qui no ecco la novità di comunicazione perché nell'occhiello ecco cioè il caso dei pensionati che per l'ultimo livello tenuto centottanta volte quello che ho rivestito e poi ecco qua mettiamoci pure una freccia
E e celebriamo l'avvenimento sotto il rilievo l'eccezione dei radicali
Ecco dice quando va di lusso scrivono quasi tutti i partiti dove quasi si legge radica invece
Perché una volta onori al Corriere della Sera l'eccezione dei radicali
Ho naturalmente siccome non è sempre festa affianco il duello Capezzone e Pannella fa mobbing va bene ci arriviamo fra un attimo a voi e alla
Capace nella e Capezzone adesso veniamo invece
Prendiamoci i invece come filo della da dipanare i come prima il corso la questione di del del Presidente del Consiglio
Allora da dove da dove si può da dove si può partire si può partire da da due commenti
E dalla cronica
Meglio dalla collega pagina sette virtù eccola qua
La Squadra Italia parte da meno ventisei Servizio di Marco Marosi un handicap da recuperare miliardi tanti da trovare e come una squadra di football che parte come ti sei punti di penalizzazione
Un basta alle corporazioni l'obbligo morale di governare lanciato verso un centrosinistra che sbanda
Chiamandolo a combattere le frammentazioni sia siano esse sulla Finanziaria o sul ritiro definito non possibile dall'Afghanistan insomma Prodi insisterà forse distende una strategia rispetta piaccia o no dice l'annuncio parlerò d'ora in poi è chiaro per mostrare che non si può accettare un Paese impazzito ma luci gioca il tutto per il tutto per cambiare dice il professore se tutti difendono interessi particolari e finite non stiamo sul Titanic ma se non si cambia e si va in balia delle onde l'evasione fiscale un problema etico non saremo mai in grado di competere se ci rassegniamo al fatto che il nido il quaranta per cento dell'economia
Quanto alla coalizione abbiamo l'obbligo di governare non sono un uomo per tutte le stagioni faccio di tutto per evitare la fiducia sulla Finanziaria ma sul già nota tattiche dilatorie allora serve evitare ritardi
Quanto all'Afghanistan l'opzione militare non basta ma l'opzione politica va sostenuta da quella militare e quindi no arricchito dei soldati e allora
Poi c'è un articolo di Goffredo De Marchis della pagina a fianco che commenta che fa commentare dice molli
Le frasi del professore diciamo l'offensiva
Comunicativa ed il Premier ai suoi più stretti amici e collaboratori da Filippo Andreatta Castagnetti doveva dire quelle frasi choc ma gli amici
Di Romano uscì dividono la senatrice della Margherita Magistrelli racconta che sabato sera guardavo il telegiornale ha visto apparire l'amico Prodi ha sentito pronunciare la frase sul Paese impazzito e Oscar Amato era ora
C'è anche un entusiasta secondo la Magistrelli è arrivato davvero il momento che il premier si rivolge direttamente al Paese accetti finalmente le regole di comunicazione che Berlusconi è imposto negli ultimi cinque anni
Silvio Sircana che di Prodi è il portavoce vede solo luci nel messaggio di sabato dichiarazione perfetta abbiamo deciso insieme di sparigliare i giochi di alzare il livello della comunicazione il prodiano eterodosso Pierluigi Castagnetti condivide la tesi dell'uscita di premi l'apprensione anche le parole pronunciate ieri a Sky TG ventiquattro
E la metafora calcistica del meno ventisei
E poi ancora Filippo Andreatta è invece
Difficile comunicare sacrifici Italy dita sedici elemento aspettative decrescenti come li chiama
Meglio stare zitti no me il governo paga un problema di comunicazione fatica a motivare i sacrifici sabato Prodi ha cercato di rilanciare il disegno di fondo contro i particolarismi dei partiti e delle categorie
Ma non basta il corto circuito mediatico spiegare uno sfogo come quello di come i governi di coalizione sono il vero problema dice Andreatta lo diceva anche Berlusconi quello chiedeva il cinquantun per cento per forza Italia insomma l'articolo interessante e mette insieme i commenti diciamo così di quello che si può definire una parte almeno del brain trust
Che con turno il premier nella cerchia più stretta vediamo come la vedono alcuni commentatori e poi vediamo come la vede Emma Bonino in conclusione per vedere tutto il quadro delle la questione Massimo Franco sul Corriere della Sera la mette così unire a tavolino per vincere le riserve lite è un regime appello dei dagli schermi della RAI è stata scartata subito e non solo perché la tv di Stato non gli dava abbastanza tempo
Prodi riteneva che parlare al Paese con la legge finanziaria in discussione sarebbe stato da fu sulla sforzo una forzatura
Di più una scorrettezza per questo ha preferito un'intervista a Sky
Possibile che il presidente decide di spiegare la manovra economica una volta approvata anche perché il braccio di ferro non è finito e forse avrebbe avuto un senso farlo prima per denunciare l'eredità che il Governo ritiene di avere ricevuto da Berlusconi ora però è tardi
Le riflessioni che si rincorrono a Palazzo Chigi sono emblematiche fanno individuerà le difficoltà se non l'esasperazione di fronte una finanziaria che sembra non finire mai
La filippica contro la frammentazione e la divisione del Paese non più tollerabile è un atto d'accusa verso gli interessi di parte
L'obiettivo è far capire che vanno date risposte a un blocco sociale unito tesi suggestiva ma difficile da far digerire un'opposizione che ritiene il premier subalterno alla sinistra antagonista
E a quella parte dell'Unione convinta che il riformismo della finanziaria sia opinabile
Anche perché Prodi conclude Franco ribatte aggrappandosi alle responsabilità berlusconiane con brevi crimine azioni comprensibili eppure tardive non è detto che la coalizione sia sull'orlo della crisi ma dà l'impressione di avere sottovalutato l'impatto dei provvedimenti che stava per prendere
Paragonare l'Italia la squadra di calcio da meno che parte da meno venti sei fa capire la gravità della situazione ma non cancella le resistenze dei ministri
Oggi il Senato dovrebbe essere approvato il decreto fiscale collegato con la Finanziaria la votazione a rischio perché i rapporti di forza a Palazzo Madama sono alla pari centocinquantasei a centocinquantasei
Eppure soprattutto grazie al voto dei sette senatori a vita dovrebbe essere scongiurata una bocciatura che forse porterebbe alla crisi di governo
La sensazione di precarietà però rimane e del Prodi che rivendica con orgoglio di non essere un uomo per tutte le stagioni si coglie una sfida dall'esito incerto come se anche lui non sapesse quanto potrà durare ancora la sua seconda stagione da premier
E in questo modo non precisamente ottimistico si chiude la nota politica del Corriere della Sera a pagina due firmata da Massimo Franco vediamo un altro autista
Che quello commentatore della situazione politica ed è Stefano Folli che oggi sul Sole ventiquattro Ore
Si trova a pagina pagina quattordici ecco comunque mi proviamoci un pilota ecco
Mackie
Scusate
Il premier vuole scavalcare i partiti isolato dagli alleati pronta a parlare a pronto punta a parlare all'Italia reale ma avrebbe dovuto farlo sei mesi fa anche qua insomma il il tempo fratture
Decisivo in politica diceva quello il suo presto il lotto è tardi e così avrebbe dovuto farlo sei mesi fa
E bisogna riconoscere un certo coraggio al premier le pieno travaglio della Finanziaria non esitato esporsi in prima persona le a sfiorare la gaffe sul Paese impazzito
Pur di farsi ascoltare al di fuori dei dei canali ufficiali è evidente il tentativo di Willis di rivolgersi a una sorta d'Italia reale lontana dei palazzi
E altrettanto chiaro lo sforzo di parlare come si mangia il premier ritorna alle origini attrice lungamente coltivato nel nuovo comune che si fa capire che la dalla gente ma inviso ai partiti ai politicanti anche perché non parla la loro lingua esoterica
E pazienza se un signore navigato come Nicola Mancino lo corregge ricordandogli che non c'è un Paese impazzito se mai c'è un Paese demotivato sottinteso tocca alla politica di dare speranza e fiducia ai cittadini
In ogni caso lo schema di Prodi e lo stesso che tanta fortuna gli ha portato in passato fino al successo delle prime non è il caso il Presidente del Consiglio ci richiama proprio a quella giornata gloriosa ed è un altro segnale ai partiti che lo assediano
E come se giocasse un poco la sua solitudine politica fino ad adoperarla come una ma incalzato e sempre meno amato dei partiti della coalizione o meglio da alcuni di essi
Il premier cerca un rapporto diretto con l'opinione pubblica e in questo va detto Prodi per un momento si avvicini a Berlusconi e chissà se se ne rende conto anche il suo predecessore quando non ne poteva più degli alleati cercava di parlare alla gente la cosa ha funzionato per cinque anni sia pure senza grandi risultati pratici
Le riforme radicali che ci si attendevano da un governo liberal-conservatore allora non furono attuate
Molti dubitano che Prodi procedi uscire laddove Berlusconi con una maggioranza più ampia fallito
Ma la vera incognita del centrosinistra e qui se la coalizione riuscirà a fare le fatidiche riforme allora avrà una ragion d'essere e forse disporrà anche di uno spazio temporale per realizzare i suoi programmi altrimenti la fine dell'alleanza sarà inevitabile
Sotto questo aspetto gli appelli di Prodi potrebbero non bastare le potrebbe essere sufficienti richiama lo spirito delle primarie le cose cambiano sei mesi
Non di particolare successo hanno logorato il Governo e la maggioranza il discorso diretto agli italiani avrebbe dovuto farlo all'inizio del suo mandato avrebbe potuto spiegare con chiarezza e con il suo linguaggio non politiche sui quali erano gli obiettivi dell'esecutivo quali difficoltà doveva superare non lo fece allora non è detto che le esternazioni di questi giorni ottengano lo stesso effetto
L'impressione e che ora i problemi interni alla coalizione vadano affrontati e risolti con le armi della politica Tevez sull'effettiva mediazione piuttosto che con quelle del moralismo
E anche qui come vedete cercherete leader c'è grande entusiasmo per l'intervento e l'offensiva del presidente del consiglio allora andiamo a vedere adesso
Come si situa la posizione oggi un ministro come Emma Bonino che ora leader radicale in questa colloquio che troviamo a pagina sei del Corriere
Del corriere di il della sera
Firma Sergio Rizzo e inizia così sostiene Emma Bonino che quanto sta accadendo in queste settimane succede in tutti i governi di coalizione
Ma anche per lei che ricorda di essere in politica da oltre trent'anni le misure deve essere quasi colma dove tanto per i contrasti
Della maggioranza quanto per la singolare dialettica femministi intorno alla finanziaria
E non soltanto fatto sta che ieri mattina a radio radicale non ha avuto peli sulla lingua
A cominciare dalle frasi pronunciate da Romano Prodi sul Paese impazzito sabato a Bologna ecco il commento del ministro delle politiche europee
Il paese non è impazzito assiste un po'esterrefatto alla confusione che si vede spesso del Consiglio dei ministri dove ogni ministro vuole mettere la sua bandiera
Riferimento inevitabile al manifesto delle liberalizzazioni presentato il vicepremier Rutelli e alla reazione per nulla entusiasta del ministro dello sviluppo economico Bersani Autore di la prima offensiva estiva sul fronte riformista
Una diatriba che di riflesso riguarda anche Bo Emma Bonino iscritta fin dall'inizio al partito dei liberalizzatori ho visto il testo che Rutelli ci ha consegnato in Consiglio dei ministri contiene proposte che condivido pienamente anzi in qualche caso si potrebbe fare di più
Anche io potrei scrivere il mio manifesto per portarlo alla riunione di governo ma cerco di sottrarmi a questa logica dilla competizione dice la responsabile delle politiche europee
Evidentemente irritata non soltanto dalla corsa a piantare la bandierina riformista e dice ha ragione Dario Franceschini capogruppo dell'Ulivo alla Camera
Il problema non riguarda i gruppi parlamentari ma il governo i ministri Bonino considera quantomeno sorprendente che alcuni sottosegretari abbiano partecipato alla manifestazione sul precariato dove campeggiava uno striscione chi chiedeva le dimissioni del ministro Damiano altra spia di un disagio a tutto campo e si capisce
Da quello che l'esponente della Rosa del poeta e si capisce da quello che l'esponente della Rosa nel Pugno ha detto ai microfoni di Radio Radicale
Confermando la propria opposizione al taglio degli uffici dice all'estero ma anche non risparmiando una critica al ministro degli esteri D'Alema per la durezza delle sue dichiarazioni Sulley disneyano abbellita non perché quelle dichiarazioni prescindono ha spiegato dal col testo di come è maturata l'iniziativa unilaterale del ritiro da Gaza
E non tengono conto che si trattava di un'azione militare in risposta ai ai lanci di razzi Qassam contro il territorio israeliano
Quanto questo atteggiamento abbia poi a che vedere con il malessere che attraversa la Rosa nel Pugno difficile dire
Certamente se la responsabile delle politiche europee potesse contare su un partito meno diviso avrebbe più forza contrattuale invece c'è chi non esclude che fra radicali socialisti si possa arrivare presso un clamoroso divorzio che farebbe che potrebbe far traballare anche la posizione di Emma Bonino nel Governo lei dice di non aver mai preso in considerazione l'ipotesi della separazione
E dice non mi do per vinta a chiunque mi avesse detto che si poteva fare in un anno la Rosa nel pugno non avrei creduto non si è mai visto che i due partiti per giunta con una legge elettorale che favorisce la frammentazione affronti d'un percorso di integrazione senza nessuna difficoltà
Ma questa debolezza politica unita a un tono di voce difficilmente più basso rispetto alla sinistra radicale non è priva di conseguenze le spinte dei radicali nel governo le risultano evidentemente attenuate come dimostra il caso della vicenda della fusione tra Autostrade e la spagnola Abertis
Da agosto Emma Bonino aveva avvertito Prodi che bisognava cambiare strada per evitare di entrare in rotta di collisione con Brescello
Ma le sue osservazioni si lamentano i radicali non avrebbero trovato udienza presso Prodi che avrebbe continuato ad assecondare la linea sostenuta dal più abile ascoltato ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro
Un fatto che avrebbe lasciato qualche scoria dei rapporti nel rapporto fra la Rosa nel Pugno e Palazzo Chigi comprensibile che a questo punto anche Emma Bonino mette sul tavolo la propria agenda
E conclude già durante la finanziaria o subito dopo Prodi deve decidere il da farsi stabilire le priorità avevo chiesto un collegato Lisbona e la Caraccio cercano idealizzazione di disegni di legge sulle liberalizzazioni già presentati dal governo in Parlamento
Poi c'è la questione della riforma delle professioni per cui c'è l'impegno a chiudere per dicembre naturalmente Mastella Guardasigilli permettendo
Così dunque il le posizioni di Emma Bonino per come li troviamo sul Corriere della Sera riassunte e che indetta sì relazione hanno ovviamente ad una un altra serie di temi che adesso cerchiamo un poco di
E andare a vedere per esempio ecco la questione del pacchetto di liberalizzazioni di Rutelli qui la la questione si si risolve rapidamente basta prendere Europa l'organo della Margherita e
Andare a vedere andare a vedere due scosse la prima è il consueto
Il consueto articolo di fondo
Che la mette così Prodi spinge Rutelli e non solo lo aiuta
E e di che si tratta
E la fase della lotta alle corporazioni e per il piano c'è il sostegno di Piero Fassino quindi in sostanza questo articolo ci dicevano Rutelli non è che si voglia smarcare voglia tutt'altro vuole dare un sostegno al premier e anzi anzi dietro dietro di Luís scena che c'è anche il
Il segretario dei DS dei DS Fassino poi su Europa troviamo anche un articolo a pagina quattro eccolo qua
Che ripropone che ripropone la faccenda sotto un'altra chiave lo firma Chiara Geloni presto il nuovo pacchetto sulle liberalizzazioni c'era un di segno di legge
Rutelli dice il mio contributo nelle mani del Presidente del Consiglio tocca Luís raccogliere impulsi e trasformarlo in azione
Il governo Montezemolo definisce ottimo il pacchetto Rutelli Bersani diciamo tutti le stesse cose si tratta di organizzare il lavoro in parlamento un apprezzamento per il piano Rutelli è arrivato ieri anche dal ministro Emma Bonino che pure critica il metodo scelto dal vicepremier
Dice Bonino è un po'bizzarro sarebbe come se io facessi un documento l'Europa che vorrei lo distribuisce in Consiglio dei ministri senza chiederne una discussione poi a mo'di mio manifesto lo facessi uscire su qualche giornale
Ma al di là dei contenuti e e al di là dei contenuti non visibile un metodo molto efficace per la verità vengono riportate sulle critiche di metodo poiché appunto abbiamo visto sul Corriere abbiamo sentito ieri a Radio Radicale
In realtà poi nel merito Emma Bonino effettivamente dice le proposte sono buone il testo integrale del del pacchetto Rutelli chiamiamolo mai così l'ho trovato per l'appunto su Europa
Su Prodi però abbiamo ancora da vedere un altro paio di Cossu
Per per chiudere forse il capitolo il cartoon passaggio parlamentare quello al Senato se ne occupa Francesco Verderami decreto fiscale al Senato per il governo una prima prova di fiducia
Cosa succede
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Chiti ha di fatto ieri Conti scrivere il dilemma
E dalla verifica sulle presenti antica sulle presenze anticipa il capogruppo dell'Ulivo Finocchiaro siamo sereni dei nostri non mancherà nessuno sarà scelta il giornalista ma per precauzione è stato previsto un paracadute
Se il decreto non passasse verrebbe ripescato come emendamento nella Finanziaria
Questi accorgimenti rendono il senso di incertezza malgrado nel governo ci sia chi sussurri di accordi sottobanco con l'opposizione per garantirsi comunque una maggioranza in aula se Pallaro e De Gregorio dovessero scartare
Lo so cosa vanno dicendo si infuriava ieri pomeriggio il segretario dell'UDC a Montecitorio che ci sarebbe un'intesa con noi in cambio di garanzie su alcuni emendamenti ora a parte il fatto che Chiti ha consultato anche Forza Italia e AN
Per verificare se su alcune modifiche ci fosse spazio per un compromesso
La verità è che il governo non ci sono interlocutori ed è ora di finirla con queste storie
Proprio in quel momento cioè se è stato avvicinato da sottosegretario Naccarato vice di Chiti stai tranquillo Lorenzo gli emendamenti vostri ci sono
Il segretario centrista non ha fatto una piega se si parla di quelli sulla Sicilia Prodi dovrà dare certezze al governatore Cuffaro so che lo incontrerà quanto al voto al Senato i nostri ci saranno tutti
E però una spallata appare oggi difficile come diceva Dini è un esponente della Margherita neppure Berlusconi finalmente adesso anche lui si rende conto che il Paese non può restare senza finanziaria dopo si vedrà da gennaio sino a visiera immane aperto in fondo al Cavaliere può far gioco lasciare che il centrosinistra si logori e i segni sono evidenti per esempio dicono che chi vi si sia sfogato con i suoi per la norma sulla tracciabilità dei pagamenti voluta da Visco in finanziaria
Non si è mai visto ha detto un governo che si prende gli insulti per approvare una cosa che entra in vigore fra due anni
E anche fra i banchi della maggioranza i nervi sono a fior di pelle ieri il gruppo dell'Ulivo alla Camera
C'è stata una sollevazione quando i deputati della Margherita hanno saputo che la sinistra DS stava per firmare i subemendamenti di Rifondazione sull'emersione del lavoro nero qui siamo al delirio ha protestato
Il Dl idolo del bollo diciamo che il primo caso di finanziaria democratica commentava il viceministro D'Antoni è una specie di agorà di Pericle ma senza Pericle
Certo non sarebbe attendibile scesa quando li rileva rivela che in molti dell'Unione mi chiedono se facciamo qualcosa per levargli vecchie di Prodi
Non sarebbe attendibile se Prodi non si fosse scagliato contro i suoi alleati perché ce l'aveva con gli alleati quando ha detto che il Paese impazzito sostiene Paolo Cento ci arriva con i leader di partito che flirta con i poteri forti e allora ha detto non c'è provate
Poi l'hanno fatto passare per pazzo e comunque dal suo punto di vista meglio passare per pazzo che per Kojo questa è la sintesi
Non priva di una sua ruvida verità del sottosegretario Paolo Cento
Dalla già dalla questione Presidente del Consiglio adesso infine diamo qualche altra strada i tempi sono maturi per a ritornare ad occuparci un momento di radicali e allora il
Scambio di comunicati Perrella Capezzone
Il duello così viene loro viene pubblicato sul Corriere della Sera foto e ha etica pensione
Lettera aperta dichiarazione
Ex segretario dei Radicali italiani ai militanti a partire da alcune parole e iniziative di Marco Pannella scrive
Si è avviata e ne sono certo contro le sue intenzioni
Una sorta di incomprensibile mobili nei miei confronti che mi addolora proprio perché non le vedo ragioni Obiettivi utilità
Fra Pannella e Capezzone alla vigilia anche nel corso dell'ultimo congresso
Le polemiche non sono mancate certo però nessuno aveva immaginato che il segretario uscente arrivasse a denunciare in questo caso di mobili comunque dinanzi a tutto questo continua Capezzone della lettera faccio una scelta lo dico sorridendo ma anche con serietà non violenta
Non solo non me ne vado non solo resto qui macero ma farò di tutto perché la smettiamo di farci se posso permettermi perché Marco smetta di farsi inutilmente del risposta di Marco Pannella
Prego Capezzone di avvisarmi per tempo se dopo il mobbing che non ci siano attentati non solo morali ma anche fisici alla sua persona e alla sua esistenza da parte del mondo radicale
Certo osserva ironico Pannella da qualche settimana Capezzone ci obbliga ad accorrere in suo aiuto contro l'evidente tentativo di eliminarlo di farlo tornare nel silenzio dell'anonimato e nell'apparente impotenza degli inermi perbene
E così insomma lo scambio con completo ma insomma queste sono mie
Loro due la lettera aperta la risposta di Pannella l'informazione essenziale e poi c'è cioè di c'è di tutto di più naturalmente per esempio uscì si appassiona di più alla questione la Repubblica e non rendiamo conto pagina ventiquattro
Eccolo qua
Qua entra in campo anche un'altra faccenda qui il titolo è grosso quattro colonie fotocolor di tutte e due foto tessera di un video di cui già ci sia di cui già abbiamo parlato articolo Disipio Prozac
Lite oramai senza fine dai microfoni di Radio radicale o attraverso le agenzie di stampa il tema non cambia il vecchio leader radicale il giovane ex segretario sono ai ferri corti
Il primo accusa il secondo di parlare troppo di occupare ancora tutti gli spazi sui media il secondo risponde di essere vittima di una sorta di comprensibile mobbing
Domenica Pannella invade lo spazio domenicale che Capezzone occupa sulla radio subito dopo aver concluso la rassegna stampa e qui viene ripresa e mi dispiace interrompere
Ma in questo momento la programmazione di Radio Radicale tutta occupata da te
E Daniele dall'edificazione del monumento acquisti su Pannella edificato non riesce a trovare il momento di inserirsi mentre Capezzone snocciola tutti i suoi ultimi impegni
Non potevo interrompere la costruzione del movimento del monumento dice anche perché era interessante vedere fino a che punto arrivava che a persone in cassa ma replica lascio da parte la questione monumenti a se stessi scultori e articoletti
Non molla e ieri decide di inviare una lettera ai militanti
Auspica che il suo impegno si è vissuto come un'opportunità e non come un'insidia sarebbe quest'ultimo un altro errore che ne sono certo sia privo invitare
Puntuale arriva la replica
Di
Pannella poi invece qua articoli Buzzanca apre un altro capitolo più ruvida è invece l'accusa di censura che arriva ai radicali dal curatore del blog davano
Quello che aveva rimontato facendo le la parodia di Casa Vianello la lite in direzione fra Pannella e Capezzone
Ieri il video è stato praticamente oscurato dal curatore tra negli ultimi secondi campeggiava la scritta questa è la nuova versione del video dopo la diffida di radio radicale
Accuse che ha scatenato i blog sin commenti accuse contro i radicali
Radio radicale replica che nel diffida legale si chiedeva solo di citare la fonte da cui erano da cui era stata Perini erano state prese le immagini a difesa delle licenze commerciali usati e che non c'era alcun intento censorio d'Altavilla di atto intimidatorio nonostante un lungo carteggio telematico con Rita Bernardini neo segretario dei Radicali che ricorda l'opposizione del suo partito a ogni forma di censura
E allora adesso dobbiamo affrontare anche quest'altro tema la questione
Del il di internet il o torna in campo sul sulle questioni radicali Adalberto Signore
La causa di tutto ma voli scherzando naturalmente che a approfittando della trasparenza radicale a e della trasparenza nelle mio i diritti di direzione
A a
A in qualche modo aperto diciamo la la questione o dunque il il titolo di giornale di articoli sigla come Luís e del bene asfittica non può essere che aver detto Signori
Il titolo francamente non ci piace la censura radicale fa infuriare meritevole che la Rete si sia infuriato è vero che ci sia stata censure radicale alluderebbe Dino comunque e l'articolo molto preciso
Che il rischio fosse quello di lasciarci un po'prendere la mano in futuro ci avevano bene pure gli ormai eterni duellanti di carcere di Kale
Ribattezzata per l'occasione con buona lungimiranza Cascia Pannella in onore della storica sitcom all'italiana con la coppia viene lo Mondaini ma che lo scontro fra Pannella e palle e fra Pannella e Capezzone straborda asse sulla Rete
Fino a scatenare una vera e propria rivolta dei blogger contro Radio Radicale il neosegretario Rita Bernardini forse non se l'aspettavano yankee i diretti interessati
Insomma voi
Voi vi dovete vittime che centri radio radicale e adesso lo vediamo le immagini della riunione scaricati dal sito di radio radicale sono riportate fanno il verso a Casa Vianello con tanto di musiche originali di sottofondo del video ne parlano Repubblica che l'unica sul suo sito e Studio aperto
Cosicché su You tube lascio videoteche internet più visitati della lite lo vanno a vedere oltre cento mila persone a questo punto però il responsabile del sito di radio radicale Diego Galli decide di farsi sentire con l'Autore del montaggio invia al caro dato una prima merita i toni molto cortesi per chiedergli di citare la fonte
Dal si scusa ed esegue senonché Galli in via un'altra Mele questa volta dato non è più caro
Il link lamenta e nascosto dovrebbe essere più visibile ti faccio presente aggiunge che oltre a dare una versione distorta di quanto accaduto
Senza inserire il link all'integrale non dare la possibilità a chi vuole di farsi una sua opinione
Questa volta i blogger non gradisce mi accusi di dare una visione distorta ma di faccio vedere io oggi la notizia non è la riunione dei radicali Marcassa pannelli tasse neanche uno ore non lo sta un dialogo praticamente surreale Mickey c'è uno che dice
Sede ad una visione distorta Ouverture affatto evidentemente io come Striscia sentiti ieri necessariamente distorce pelle per definizione quanto meno riassume
Peraltro che Pannella e Capezzone adesso in auto ok confronti queste donne quello cioè swap ognuno ci mette in Asia sotto che ritiene insomma
Quest'altro che pero pensa bene di di di rispondere la notizia non è più la rivede i radicali ma il mio ma la mia
Nella mia satire anche questo eccessivo insomma
Bastano poche ore il mondo della Rete va in subbuglio
Trovò fra i primi rischiamo Federico Punzi dice membro del direttivo del partito di non essere non di essere seppelliti del regime ma da Grasso e dell'OSCE risate
Sulla querelle intervengono pure Capezzone la Bernardini il primo che critica la decisione autolesionista di inviare una diffida e ringrazio divertito data la seconda che definisce incredibile
La marea montante di polemiche contro il sito di radio radicale e risponde al blogger con un non c'è prova sta diventando un un mantra le nostre riunioni è il ragionamento del neosegretario siano disponibili in Rete e quello che si chiedeva era solo di citare la fonte una linea però che non trova adepti né a Torre Argentina anni sulla Rete
Però la fonte può essere sempre citate non si vede perché la cosa è questione fondamentale diremmo dirò tutto sommato boy del di di quelli di quella
Cosa non so come si chiami insomma di quello sketch messo su sul video radio radicale aveva già parlato anzi ne devo parlare periodo di dividerli
In questa rubrica e non c'è motivo di cambiare opinione comunque insomma poi sugli altri giornali era socievole devi facemmo rassegna stampa più approfondita sull'argomento ma insomma gli articoli principali son questi poi naturalmente ne parla L'Unità il quotidiano nazionale
Il giornale che vi dedica un altro articolo al confronto Pannella e Capezzone ma quelli sono i comunicati e quelli sono ride
C'è da citare comparirà un altro parlamentare per Rocchi rientra entra in campo nel dibattito e Maurizio Turco parlamentare radicale della Rosa nel Pugno
Ne parlano l'unità e il quotidiano nazionale per comodità prendiamo ecco all'unità
Dovrebbe essere dovrebbe essere comunque a pagina quattro
Ci sono che altre altre reazioni
Turco dicesti
Che apprezzo le sta facendo del male innanzitutto a se stesso e la sua intelligenza il forzista Benedetto Della Vedova che via di Torre Argentina si è fatto le ossa e ricordo che porterà avanti un confronto in solitario con Pannella impegnativo dal punto di vista personale e politico
Non è mobbing dice Della Vedova un confronto politico su come stare nella maggioranza è come stare dei radicali che stanno nella maggioranza
Questo dall'Unità e anche questo va andava segnalato adesso però ritorniamo sulla questione della Finanziaria e cerchiamo di fare più rapidamente possibile
La cosa essenziale il fucile lo queste poi c'è un aspetto che riguarda diciamo più in generale la popolarità del governo
Mannheimer nel suo osservatorio sempre sul Corriere della Sera il sessantatré per cento boccia
Il governo lei grafiche esci fra capire che e i prelievi positivi in realtà ma insomma hanno scivolo oscillazione verso il basso erano partiti a giugno sul trentanove ed erano quindi già minoritari rispetto a quelli negativi
Poi erano saliti a quarantaquattro staccando a luglio quelli negativi che invece erano scesi di dieci punti
E però già a settembre si è ristabilito forbice che ora si è ulteriormente allargata in sostanza il sessantatré per cento boccia il governo lo promuove solo il trentadue per cento
Gli deciso pochi pochissimi solo il cinque per cento a luglio era lui il venticinque
Quali sono le categorie diciamo così più critiche il crollo avviene fra i piccoli imprenditori analizza Mannheimer su sul Corriere della Sera
Il Governo invece Oncologia anche sui poiché arrivano anche dei pareri favorevoli per esempio ecco o quanto meno critiche attenuanti il Corriere della Sera sempre viene interviste ad un direttore
Della dell'Economist successore di Bill Emmott giorni da Micco PUE Hitler
Che dice la finanziaria non è scienza ma Prodi può farcela comunque il due mila sette sarà decisivo
Padoa Schioppa il controllo della situazione
Molto diretto conosce i numeri quanto al Paese impazzito non credo che l'Italia sia impazzita dalla politica può fare e questo questo difetto
C'è chi sostiene nella City di Londra domande chi lo interviste che l'Italia potrebbe essere espulsa dall'Euro se non saprà fare le riforme lo trovo altamente improbabile le coro viste le ha parlato solo per segnalare che qualcosa di cui si discute
Ma salita Alitalia fra cinque anni ebbe come sarà nessuno lo può sapere ma sarà molto importante quello che succederà nel prossimo anno hanno e mezzo perché
Anche per la verità l'Unione europea oggi e i giornali ne danno conto forse anche con risalto maggiore di quanto faccia il Sole ventiquattro Ore che però ecco per la sua autorevolezza e Nievo apprende anche perché poi l'articolo
E più cioè un'intervista al commissario Udi l'Unione alla tutela dei consumatori
Marco scopriranno che dice l'Italia continui sulle liberalizzazioni e positivo l'impegno di Roma pile aprire il mercato
Ufficializzati insubre questo giudizio positivo strette di mano sorridente il ministro Bersani il commissario europeo l'articolo trovarti sul Sole ventiquattro ore
E viceversa andiamo a vedere il qualche altra qualche altra questione per quel che riguarda alla finanziaria molti giornali non sono quelli di opposizione evidenziano l'aspetto delle tasse comunali sicuramente in aumento
E e c'è anche per esempio la stampa che cita addirittura il titolo di apertura aumentano le tasse comunali rincari anche per auto e moto diminuisce invece il ticket sul pronto soccorso sulla Remo
Lasciato ieri
A
Venti sette euro però ecco oggi i giornali ci spiegano che in realtà i cittadini pagavano ventitré euro per i codici bianchi quarantuno per quelli medi re sulla quota Vieri unificata avventizie tecniche al tema
Si tiene a fare se vere vette del Governo si tratta di un riduzione prevalente
Le tasse comunali però aumenta come questo in quanto viene innevato appunto anche nei giornali non ostili al governo come il quotidiano torinese
Sull'Indipendente invece giornale
Ritornato nelle edicole con la direzione di Antonio Galdo c'è un articolo interessante in prima pagina la finanziaria delle piccole inteso il muro contro muro scelto e però ci sono eh che
A momenti nei quali c'è un missili missili verifiche si verifica un accordo fra le due
Le due coalizioni
Come un emendamento che può fare da volano alle grandi opere del Nordest sancire un asse fra Prodi e Formigoni
I maggiori accordi fra Unione e Casa delle Libertà si riscontrano nel pacchetto di emendamenti sugli enti locali fra le partite minori trecentocinquanta milioni per le strade adesso in Sicilia
Per il quarantotto milioni per il raddoppio della linea ferroviaria Parma-la Spezia s'bloccati per le pressioni dell'ex ministro Lunardi o il cinque otto milioni di euro
Per lanciare la candidatura di Milano per l'Expo due mila quindici che il sindaco Moratti ha chiesto ai parlamentari milanesi dell'Unione
Poca roba rispetto al miliardo e i cinque milioni
Di euro che il governo ha promesso per sostenere il sistema viario lombardo insomma gli accordi by partisse che nella finanziaria
Invece per quello che riguarda l'acacia delle libertà
Stiamo procedendo per me ritmo serrato
La questione la ritroviamo ecco sulla Repubblica e sulla stampa sulla stampa c'è un pezzo di Ugo ma anche di che mette le cose
In questi termini tutto in quarantotto ore Silvio ci prova con la spallata
Abbiamo letto Verderami sul Corriere della Sera Magdi per logica un'altra un'altra possibile sceneggiatura il Cavaliere sta preparando l'agguato ai danni del professore
Dei suoi piani scatterà giovedì quando il Senato si voteranno le pregiudiziali al decreto fiscale le quinte colonne nelle file della maggioranza se ci sono dovranno venire tutte insieme allo scoperto
Un consumatore rigature come l'UDC Mario Baccini non si sbilancia potrà accadere qualunque cosa dice il repubblicano Francesco Nucara
Conviene il governo rischia grosso
E per quanto fra gli oppositori qualcuno come Paolo Bonaiuti o stenti scaramantico scetticismo la sensazione del centrodestra e che non sia solo fumo in vista della parata del due dicembre ma stavolta ci sia anche l'arrosto
Qualcosa si capirà già oggi quando nell'aula di Palazzo Amman Palazzo Madama verranno messi ai voti i presupposti di costituzionalità del decreto più impopolare per lo meno dei tempi della tassa sul macinato
Berlusconi che pure è stato eletto alla Camera verrà egualmente in Senato per passare in rassegna le truppe prendere nota di eventuali assenzio defezioni
Il suo arrivo si preannuncia molto scenografico con le stampelle alla Enrico Toti per via dell'intervento al menisco appena subito la sua presenza in queste condizioni è segno che l'ex premier ci crede o quanto meno vuol provarci
Altrimenti mai si esporrebbe in prima persona
Senonché mentre il Cavaliere tutto il pediatra tendere l'imboscata c'è chi gli sta scavando a sua volta un trappolone
E quel qualcuno è Umberto Bossi venerdì scorso alla riunione di vertice della lega ha impresso una delle sue memorabili svolte politiche a centottanta gradi il senso è quello ripetuto ieri a Tele Padania adesso come adesso
Non è possibile sostenere Prodi ma se chi governa manda dei messaggi buoni tutto può essere
Insomma Bossi non molla vede la possibilità di giungere alla devolution se non dalla porta principale per lo meno da quello di servizio attraverso maggiori poteri delegati dal governo centrale alle Regioni sulla base alla costituente la Costituzione vigente
Zapatero ha fatto qualcosa del genere per la Catalogna perché Prodi dovrebbe negarlo alla Lombardia
Forse perché in Lombardia non parlano catalano
Il patto di alleanza con Berlusconi scadrà in primavera al congresso federale del Carroccio
Poi potrà essere rinnovato o meno a seconda delle prossime risposte che ci verranno nei prossimi tre mesi
Non fosse altro che per i precedenti fra Bossi e il Quirinale
Berlusconi farebbe bene a drizzare le orecchie tener d'occhio i segnali provenienti da Lombardia e Veneto dove la finanziaria e quando si dice le coincidenze rovesciata una pioggia di denari su alcune grandi opere care alla lega
Qualcosa in verità il Cavaliere ha chiesto ieri sera Bossi del corso della solita cena del lunedì Mer Conte chi era seduto a tavola Bossi se tenuto molto sul vago
Anche perché da tempo questi incontri domenica danno più l'asse del Nord e hanno assunto invece un toro sempre più conviviale cameratesco al punto che sovente vi sono ammesse belle prosperosa e letterine dall'accento meridionale
Per il momento Berlusconi sia contenta che la lega non gli dia buca la manifestazione del due ma allora su chi fa conto il Cavaliere non sulla Bertolini fin qui il principale sospettato di tradimento non si esporrebbe mai magari per aprire la strada a un governo Marini se mai Dini potrebbe tornar buono nella fase successiva per guidare un governo di larghe intese
Utile alternativa al nome insospettabile di cui Berlusconi ha parlato con qualche stupefatto interlocutore politico Mario Monti
Sì sigaretta le voci il cerchio di possibili congiurati si strugge si stringe attorno a un paio di senatori dipietristi ne sono rimasti in pista Tree dopo l'addio di De Gregorio
Considerati l'anello debole dell'Unione a Palazzo Madama soprattutto Berlusconi conta sul contributo di colui che quando si parla di trame non può mai mancare Jules Andreotti
E così come vedete i due retroscena di oggi danno due sceneggiature completamente diverso il complotto del il trappolone il colto la contro trappola
Tutto per la seduta di giovedì ma oggi come ci spiega metri c'è anche come dice una prima
Una prima
Un'anteprima
Sulla questione degli spinelli ci sono diversi i diversi articoli forse il
Journal più completo la Repubblica che uccida poi tutta una grafica precisione
E le nuove dosi minime
E ci dà conto di tutti di tutta la questione
Naturalmente ci sono una serie di principi posizione diciamo così generale vengono evidenziati quelli più contrarie alla alla
Alla iniziativa del ministro Turco
Gasparri naturalmente è una vergogna si consente di far circolare più droga per avvelenarsi o forse per dimenticare le politiche fiscali e sanitarie il governo
E poi la senatrice Paola Binetti sarebbe più giusto tenere per prudenza il più basso possibile la soglia personale perché i ragazzi sanno la intendono come soglia permesso
Una voce in controtendenza meno male c'è pure il centrodestra Chiara Moroni di Forza Italia il proibizionismo non serve dice le vecchie tabelle non tenevano conto della realtà rischiando di far finire in galera ragazzini con gli spacciatori non aveva nulla a che fare
Sembrerebbe durevoli tutto il giorno
Oggi diciamo nei le scelte degli interlocutori non prevale la ragionevolezza
Naturalmente voce Giovanardi insomma
Potete immaginare qualsiasi giornale in cui bimbetti ATI troverete tutto questo quindi ben ce lo possiamo risparmiare messi
Invece vorremmo se il tempo ce lo consentisse ma non è così vorremmo invece occuparci di due questioni serie
E importanti come la questione del le riforme dell'unione europea c'è un articolo interessante oggi sul Messaggero Vertigo riff di fondo di uno storico di professione sue battute
Che sia applica al tema perché cambiare e difficile in tutta Europa e così il Paese e per il paese poi a pagina due del Messaggero chic
Sembra a vedere i un una serie di articoli con un articolo di Diodato pilone permesso in più come sui cambiamenti tutta l'Europa sia in stallo
Francia Inghilterra paralizzate dalle imminenti elezioni Madrid e Berlino avanza non ma molto adagio e poi appunto il
Il professore Sabbatucci che cerca di
Tracciare il panorama europeo sulla questione ma anche che darci qualche spiegazione
Poi sulla questione del su una questione pure di carattere generale teorico verrebbe da dire ma non solo a pagina dodici del Sole ventiquattro Ore nella sua rubrica pit stop Guido Gentili
Divisioni ideologiche portano a contrapporre interesse generale e scelte individuali ma è un errore
Il primato della persona sulla società e sullo Stato burocratico e paternalista è uno dei pezzi dei pilastri del pensiero di don Sturzo che polemizzò duramente
Con la sinistra cattolica di rapine Fanfani keynesiani all'italiana bersagliati anche da laico allievo di Salvemini Ernesto Rossi
La Pira influente padre costituente assieme Dossetti porto al confronto per la costituzione del tesi del famoso messaggio radiofonico di papa Pio dodici nel quarantadue molto critico contro l'individualismo liberale i fautori dello stato bene ordinato
Che garantisce dall'esterno il perfezionamento individuale e proprio l'incontro fra questa corrente di pensiero e la sinistra di Togliatti sconosciuto grande compromesso costituzionale
E però ecco se questo articolo di Gentili cita queste coordinati esci riporta anche alla lezione radicale di e Salvemini era di Ernesto Rossi
E e a quella di di di don Sturzo per altri versi cattolicoliberale per alcuni aspetti
Poi questo ci riporta anche un'altra figura che oggi viene tratteggiata sul giornale nel settore cultura e che francamente del giornale di Belpietro Wheel
Settore che lascerà
Più
Sì sì offre spesso dice
Spunti di interesse insomma più che altri settori
Quei temi seri Massimo Teodori a Piero Craveri su un libro che riguarda De Gasperi il titolo e De Gasperi il più laico di tutt'ti fra i presidenti del Consiglio della lunga tredici info uno unico che tende sempre fermi i principi della separazione fra Stato e Chiesa e della politica dalla religione
Nel dopoguerra sostenere la vela di libertà contro la la cosiddetta democrazia progressiva di Togliatti che altro non era se non un percorso verso un'egemonia comunista
E dunque laico
E anche il comunista Piero Craveri ha scritto una biografia dello statista democristiano e sostiene lo storico che e quello che è rimasto di solito nella storia della politica del nostro Paese in buona parte lo si deve proprio a lui a De Gasperi tutto ciò lo trovate della
Apertura dei su del pagina culturale temi giornale
Va bene siamo arrivati alla storia patria però vista con gli occhiali dell'oggi anche che è utile della coscia e utile vi abbiamo parlato sul Corriere della Sera della pagina di Stella e Rizzo sulle spese dei partiti anche questa assolutamente da non perdere
E del libro di saldi e villone
Invece l'altro tema che bisogna assolutamente isolare oggi è anche quello dei rapporti fra di esse e Israele dopo Massimo D'Alema e le polemiche
Che si sono aperte proprio con una articoli Furio Colombo che vi abbiamo letto ieri
La Repubblica vi dedica due pagine la quattordici e la quindici
Israele D'Alema si difende su di me è caccia alle streghe addirittura l'uccisione di civili palestinesi inaccettabile anche politicamente però critica il titolare della Farnesina vengono anche dei parlamentari DS
Sulla Repubblica evidenzia che quelle di Emma Bonino che abbiamo già visto il ministro Bonino ha giudicato troppo dure le parole di di
Di par d'Alema perché prescindono dal contesto del ritiro israeliano da Gaza
Ma anche una una imputato DS come Emanuele Fiano contesta D'Alema di dividere gli ebrei fra democratici e non democratici e Victor Magiar
Della comunità ebrea romana dice solo col fascismo ci arrivo anch'egli a chiedere agli ebrei un'unica posizione
Ma tutto nasce da un articolo di Furio Colombo che ieri ha criticato le parole di d'Alema sugli Israele c'è anche ci aiuta a capire la questione
Un articoli Filippo Ceccarelli un articolo che ritorna indietro nella storia sinistra ebrei sessant'anni di corto circuito dall'aiuto del PC ai dubbi di Pertini Craxi prima amico poi correrà fatte
Negli anni io taglia gli ottanta Craxi fu visto da Israele come amico di Arafat i laburisti israeliani uscirono quando parlo lui all'Internazionale socialista
Ma anche qui la storia di Craxi e dei socialisti idonei Ceccarello ricorda poi il corpo dell'articolo non fu sempre quella perché in realtà ci furono anche momenti di grande apertura precedenti per la verità agli anni ottante
E i grandi aperture di Rende polemica col resto della sinistra proprio indifese dello Stato di Israele
Dalla Repubblica possiamo arrivare che toccare il Corriere della Sera dove troviamo a pagina quattordici la anche qui qualcosa di interessante sui ricorsi ago bene ecco qua Victor merger DS che dice ingratitudine verso le comunità ebraiche
Io sono un diessino dilaniato è sbagliata la chiamata di correo agli ebrei sul conflitto bisogna attribuire responsabilità anche chi lancia le bombe su Israele e dunque non andrò alla manifestazione di Milano
Questi eventi sono imbarazzanti si incontrano politici che usano la pace come una clava
Per questioni di partito o di alleanze
E poi ancora una boxe sulle manifestazioni di manifestazioni a Milano e Roma
Della comunità ebraica c'è preoccupazione al punto che si era pensato di organizzare una contromanifestazione Furio Colombo ed Emanuele Fiano due diessini come dice l'ex direttore dell'Unità si sentono molto vicini a Israele hanno deciso di convocare una conferenza stampa di a dire un'Assemblea o terza ipotesi di scrivere un testo per i giornali qualcosa
Che serva augurare che le manifestazioni si ed equilibrate perché solo così si offre sostegno entrambe le parti si dà un contributo alla pace se invece si fa della tifoseria sfida un contributo alla guerra l'intervista Victor merger le dichiarazioni di Furio Colombo tutto ciò sul Corriere della Sera me il tema e francamente molto molto
Presenti nei dei quotidiani termine dei principali quotidiani il foglio la vede a modo suo più che la polemica con D'Alema sulla quale scelto il quotidiano il fiero serrare non si è risparmiato sull'arco a proposito di questo argomento non in generale
C'è invece un inserto tutto su Israele
La prima la seconda pagina sono dedicati appunto rubricati quando il gioco si fa molto duro a un dibattito fra
Del sedile
Fiamme dire sei D'Angelo Pezzana Giorgio Israel che analizzano la crisi di strategia di Israele il suo accerchiamento e poi cosa dicono i neocon oggi in tempi di Frémaux dimagrante al punto di vista il provvede il politiche americane in Iraq mancano mancano cinquanta mila Marin
Però perché è grande William Kristol sostengono questo e non da oggi più soldati per fare cosa siamo ancora capaci di combattere una guerra per vincerla si domanda invece Giuliano Ferrara
Che ripropone il tema dell'Occidente che non sa più fare la guerra sui comprendiamo bene ma il suo articolo è abbastanza ampio bisogna guardarlo con più attenzione di quanto noi si sia fatto e allora abbiamo l'abbiamo finito anche perché siamo
Decisamente idee ritardo ma vogliamo segnalarvi ancora sull'Unità un articolo sui PACS è senz'altro un tema che
Speriamo venga calendarizzato in questo senso sul voi radicali e la Rosa nel pugno ad occuparci di questo tema per ripropongo all'attenzione del parlamento oltre che del governo D'Alema in Cina vi abbiamo già detto della
Politica americana
Oggi sul Corriere della Sera cioè un ampio servizio sul vertice di Washington lo stralcio da pro Bush e il premier
Israeliano Olmert che è un po'la chiave su cui orientarsi per la giornata che si apre a proposito delle politiche sul Medioriente abbiamo finito
Questa radio radicale organo della lista Marco Pannella che proprio per questo e la radio del Parlamento e di tutti i partiti
Dei congressi e dei dibattiti
Questo è il microfono nei tribunali e nelle vostre case l'unica senza filtri senza mediazioni senza veline
In una voce tutte le voci radio radicale dentro ma fuori dal Palazzo
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0