La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 ore e 6 minuti.
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Rubrica
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E così lo spazio dello Speciale giustizia un cordiale saluto da sardo Scandurra la nostra rubrica di cronaca giudiziaria torna nelle Aule siciliane in particolar modo torniamo davanti alla terza sezione del tribunale del capoluogo siciliano presieduto attualmente dal dottor Angelo Monteleone
E riguarda il processo in fase di chiusura
Che vede sul banco degli imputati tra gli altri il parlamentare di Forza Italia Gaspare Giudice accusato di associazione mafiosa e non solo e che me siede sul banco degli imputati in questo processo di primo grado addirittura dal sette giugno del mille novecentonovantanove in un processo che e persino passato pervenne a quattro modifica del collegio giudicante addirittura una quinta modifica stava per rischia né
E diceva appunto che il processo è in fase finale sono da poco iniziate le armi intende si è appena conclusa un paio di giorni fa la requisitoria della o dell'ufficio la pubblica accusa rappresentato principalmente in aula dal pubblico ministero Gaetano Paci che ha concluso con le richieste penali inconsuete come si fa a conclusione della requisitoria di pubblica accusa chiedendo a carico del parlamentare di Forza Italia
Quindici anni di reclusione con un combinato disposto di dieci anni di carcere per estorsione aggravata
Dall'articolo sette per aver agito sostanzialmente secondo l'assunto accusatorio non gli interessi di Cosa Nostra e venticinque anni in continuazione
Con l'associazione mafiosa quindi il quattrocentosedici bis il reato anche di bancarotta perché la bancarotta perché nel passato professionale contestato dal pubblico ministero Paci il parlamentare di Forza Italia Gaspare giudice peraltro ancora in carica in questa legislatura in corso
è un ex direttore di Banca della Cassa di risparmio di tempi niente prevalentemente ciò che viene contestato dall'accusa ma anche da un numero consistente anche di collaboratore di giustizia dei suoi rapporti con i boss soprattutto Nino pazzesca e Lorenzo Di Gesù ma anche collegamenti vengono evidenziati dal Pubblico ministero col boss
Nino mandala capo mafia di Villabate il cui
Servizi era disponibile o come dice lui ne faceva direttamente parte pur non essendo iniziato conto ho combinato come si usa dire all'associazione mafiosa il pentito Francesco Campanella che di quel comune è stato Presidente del Consiglio
Comunale
Questa sera avremo modo di ascoltare la prima parte della requisitoria del pubblico ministero pacifica ha avuto il suo inizio il diciannove febbraio scorso
Dicevamo appunto lunghissima la requisitoria che ha preso l'arco di una decina di di udienze che Totti un pareggio di fa si è conclusa con la richiesta di condanna di questo processo
E allora non resta a questo punto che dare la parola al Pubblico ministero Gaetano Paci per questa prima parte
Di requisitoria e che prende le mosse addirittura da lontano evidenziando un rapporto tra il parlamentare di Forza Italia e gli uomini di Cosa Nostra
Addirittura agli inizi degli anni ottanta è una cosa che peraltro è stata anche reiterata dal collaboratore di giustizia Antonio Giuffrè
Nel sua escussione testimoniale tenuta nell'aula bunker di Milano nel due mila e tre ma non la facciamo più lunga del previsto non resta a questo punto che dare la parola al presidente che ci introduce all'inizio della requisitoria buon ascolto e il pubblico ministero ha la parola
Sì grazie signor presidente
Signor presidente signori giudici a latere Signori difensori e signori imputati
Il processo
Che oggi approda alla fase conclusiva
è certamente uno dei più lunghi
Ed è più complessi che siano mai stati celebrati
Negli ultimi anni soprattutto nel distretto di corte di appello
Di Palermo
Alcune cifre alcune date
Le indagini sono iniziate nel mille novecentonovantasei
In seguito alle prime rivelazioni su alcuni degli imputati da parte dei collaboratori di giustizia Barbagallo Salvatore e Lanza la cui Salvatore
E sulla base di tutta una serie di elementi di riscontro di carattere oggettivo sono poi sfociate nella richiesta di misure cautelari del sei aprile del mille novecentonovantotto ascolta con ordinanza emessa dal Gip l'otto giugno del mille novecentonovantotto
In seguito alla richiesta di rinvio a giudizio dei ventidue originari imputati il quindici aprile del mille novecentonovantanove si celebrava l'udienza preliminare
Che si concludeva con la condanna
In abbreviato per un imputato
La definizione
Con l'applicazione della pena della posizione per due imputati
Il proscioglimento di tre imputati
E di rinvio a giudizio dei restanti sedici imputati davanti alla settima sezione penale del di questo tribunale
Per l'udienza del sette luglio del mille novecentonovantanove
Come vedremo tra poco questo processo non ha soltanto in questo lungo arco di tempo attraversato
Le più importanti indagini della Direzione distrettuale antimafia ma altresì
Ha attraversato ed è stato attraversato anche da alcune delle più importanti modifiche legislative
Intervenute in materia processo al penalistica
Dalla fine degli anni Novanta appunto ad oggi cito per tutte quella
Che tutti conosciamo col nome di legge Carotti cito altresì la tormentata vicenda dell'articolo cinquecentotredici
Del codice di procedura penale ed è proprio con riferimento alla prima delle modifiche legislative che prima
Citato
Quella cioè prevista dalla decreto legislativo del diciannove febbraio mille novecentonovantotto numero cinquantuno e della conseguente legge in particolar modo dell'articolo cinquantasei
Norma transitoria della legge quattrocentosettantanove del novantanove
Che trovavo la prima applicazione proprio davanti al tribunale
Per la posizione di alcuni imputati sei in particolar modo dei sedici originariamente rinviati a giudizio
I quali definivano in questo modo la loro posizione riportando in data otto aprile del due mila sentenza di condanna per tutte le imputazioni loro ascritte
Alcune delle quali peraltro connesse a quelle ancora oggi residuate nei confronti di alcuni degli imputati ed infatti quella sentenza emessa da altro collegio della terza sezione penale di questo tribunale è divenuta definitiva
Ed alcuni degli imputati che hanno scontato concretamente la pena penso per tra tutti Ciaccio Giorgio
Poi imputato la cui posizione e è stata ed è da un punto di vista processuale
Intimamente connessa a quella di altri diversi imputati di questo processo addirittura hanno scontato già la pena
Lo stesso dicasi se non fosse condannato per altre più gravi
Imputazione per altri più gravi reati
Vale per il conto uno dei coimputati dell'onorevole Gaspare Giudice l'esponente mafioso Carlo Greco che vedendosi condannare per
L'estorsione aggravata ai danni dell'ingegnere Lanza Lako Salvatore dallo stesso commessa in concorso come con l'onorevole Gaspare Giudice ha di fatto scontato
Le posizioni degli altri dieci imputati
Venivano incardinate da questo
Collegio della terza sezione penale
Il quale dopo
Qualche udienza di rinvio determinata
Da difetti di notifica ovvero da ragioni attinenti al legittimo impedimento di qualche imputato
Apriva nella sostanza il dibattimento all'udienza del diciotto maggio del due mila
Da allora ad oggi
Signori del Tribunale
Si sono svolte cento due udienze
Sono stati sentiti ventiquattro collaboratori di giustizia alcuni dei quali sentiti dal tribunale in trasferta in udienze particolarmente pesanti e gravose perché sono durate più giorni gravose per il tribunale gravose per le parti gravosi anche per le persone che sono state escusse perché sottoposte a giorni e giorni di domande su vicende spesso lontane nel tempo
Sono stati sentiti i due testimoni di giustizia quattro imputati di reato connesso ventiquattro ufficiale di polizia giudiziaria
Ventinove persone informate sui fatti tre consulenti tecnici sessantatré testi della difesa in tutto centoquarantanove persone
Sono state sentite
Ed altri sì occorre aggiungere sono state trascritte numerosi conversazioni telefoniche ed ambientali
è stata acquisita una ponderosa mole di documenti e di sentenza
Se vogliamo dunque fare i conti sulla base di questa
Spicciola contabilità
Possiamo dire che la fase di primo grado complessivamente
Del processo partendo dalla dalle indagini preliminari pende ormai da circa undici anni
E la protrazione per sette anni
Dell'attività dibattimentale non è certamente rimasta
Senza conseguenze senza effetti
Sull'originario impianto accusato
Era stato già anticipato prima ma adesso va analizzato meglio
Non soltanto per la ricostruzione dell'accusa
Che per definizione potrebbe essere considerato l'accusa una ricostruzioni di parte
Ma senza alcuna presunzione riteniamo la Direzione distrettuale antimafia ritiene che per l'accertamento della verità
Scopo fondamentale
Del processo
Ancorché spesso tendenziale
Per quella coincidenza che necessariamente bisogna sforzarsi in tutti i modi di raggiungere tra la verità processuale e la verità reale
Il fatto che questo processo abbia avuto una così lunga e travagliata gestazione in primo grado
Non è rimasto appunto senza conseguenze perché il processo ha beneficiato
Indubbiamente
Dei risultati di alcuni di alcune tra le più importanti inchieste di alcuni tra i più importanti processi celebrati se negli ultimi anni
In questo distretto di corte di appello
E come vedremo nel corso di questa requisitoria acconsentito
All'accusa ma direi consentirà al tribunale di potere scrivere una sentenza che non è soltanto il frutto di una ricostruzione di parte
Ma è un lavoro davvero corale
Questo non è il processo di un pubblico ministero
Contro un numero di imputati
Non è neppure il processo di alcuni testi
Che per varie ragioni poi lo vedremo per dissidi economici personali o sentimentali si sono scagliati contro alcuni imputati questo il processo della Direzione distrettuale antimafia di Palermo che raccoglie l'eredità
Delle indagini dei processi celebrati già a partire dalla prima metà degli anni ottanta nei confronti della mafia delle Madonie
E che ha consentito di mettere in evidenza tutte le sere ulteriori
Di fatti di situazioni di personaggio
Di vicende che erano rimaste già nell'ombra
Ma evidenti però lo vedremo da qui a poco signori del Tribunale leggendo alcuni dei documenti di quella straordinaria stagione giudiziaria parlo degli anni ottanta
Un processo dunque che ha radici saldissimo
Perché
Soltanto per comodità espositiva
Adesso possiamo idealmente suddividere in vari tronconi
Perché in questo processo lo vedremo anche attraverso l'analisi della deposizione di alcuni ufficiali di polizia giudiziaria cominciare dal colonnello bussole dal dal colonnello strada
Certamente origina dalle ceneri
Di un'inchiesta
Difficile
Tormentata bagnata anche dal sangue di assassini che si verificano nel momento stesso in cui
Salvatore Barbagallo informava l'autorità giudiziaria cioè la famosa inchiesta venerdì nel
La ritroviamo in questo processo
Ritroviamo le indagini
E i collaboratori e le fonti di prova straordinariamente rilevanti acquisite nelle inchieste su mafia e da parte
Lo spunto il pretesto in questo caso costituito
Da un certo qual ruolo che poi vedremo anche che ha svolto in questo settore Giuseppe Panza ECA da alcune imputazioni che sono state elevate
Nei suoi ma nei confronti anche di altri suoi coi coimputati alcuni dei quali già giudicati definitivamente anche per queste imputazioni altre che via via sono scolorite vuoi per prescrizione vuoi per altre ragioni
Ma uno dei settori fondamentali dell'attività criminali di Cosa Nostra ossia il controllo il governo degli appalti
Costituisce un pilastro fondamentale di questo processo
E dunque a seguire inevitabilmente
Anche grazie alla sua straordinaria
Capacità di rievocazione dei fatti di cui egli stesso è stato protagonista
La preziosa importantissima ricostruzione dibattimentale di queste e di altre vicende che ha fatto Angelo Siino
E che ha consentito di saldare di creare una cucitura netta
Tra il primo maxi appalti che lo vede protagonista sino a luglio del mille novecentonovantuno è secondo mafia appalti quando egli riprende i contatti con Baldassare Di Maggio e la banda di San Giuseppe Jato e che lo porterà nuovamente avessero arrestato nel mille novecentonovantasei
In nettamente collegata la posizione di Cino
è quella di Giuffrè
Antonino
Bene proprio convitato di pietra in questo processo sin dall'inizio
Perché molte delle attività criminali che sono state oggetto
Delle originarie contestazioni lo vedevano protagonista addirittura in qualche caso imputato addirittura in qualche caso imputato assieme alla moglie stampa Rosalia
Tratto in arresto il nove giugno del mille centonovantotto e poi successivamente prosciolta all'udienza preliminare per prescrizione per droga derubricazione per varie ragioni di carattere tecnico processuale
Una figura dunque evocata sin dall'inizio
Delle indagini
A iniziare da Salvatore Barbagallo
Che sia pur con riferimento al modesto ruolo dallo stesso svolto all'interno all'organizzazione mafiosa non ha potuto fare a meno di di riferire fatti circostanze situazioni che traggono
In ballo il ruolo di Giuffrè Antonino e che lo stesso Giuffrè Antonino successivamente al due mila due quando verrà tratto in arresto il sedici aprile
E verrà poi nell'arco di una manciata di mesi a deporre anche questo processo
Confermerà
Questo processo lo anticipo subito
Consente anche di potere verificare nel tempo
La bontà l'attendibilità la verosimiglianza la verità
Delle dichiarazioni
Di una figura come quella di Barbagallo Salvatore
Che ha conosciuto nel corso di questi anni
Alterne vicende
Non è azzardato dire che in questo processo
Almeno per quanto riguarda la parte economico imprenditoriale e finanziaria delle attività criminali di Cosa nostra di cui egli stesso è stato protagonista
Consente di ritenere ampiamente riscontrate e attendibili le sue dichiarazioni
Ma questo processo si arricchisce anche della nuova straordinaria vitalità di Cosa Nostra negli anni
Due mila
Dicevamo i fumi dell'inchiesta di venerdì nero
Sparsi nei vari processi in cui sono stati processati tratte tratti in arresto e processati
Diversi allora componenti della famiglia mafiosa di Villabate
Sono diventata la sostanza
Ci sono definitivamente materializzata e
è stato possibile cioè
Capire
Molte
Ricostruzioni che originariamente sembravano inverosimile
Altre che addirittura avevano suscitato ilarità degli imputati se non dei difensori altre ancora che avevano ricevuto la giusta stigmatizzazione processuale mancanza degli dei necessari riscontri di carattere oggettivo grazie all'inchiesta che ha portato all'arresto il quindici di
Gennaio del due mila cinque
Di alcuni di quegli esponenti mafiosi che arrestati il diciassette novembre il diciassette marzo chiedo scusa
Di dieci anni prima cioè del mille novecentonovantacinque cominciare dalla triste e sinistra figura di Nicola Mandalà
Li ritroviamo nuovamente protagonisti
Anzi
è questo uno straordinario
Vantaggio non per l'accusa ripeto signor presidente signori del Tribunale ma per la verità
Anche per quella parte di verità storica che le sentenze possono consentire di scritti
Senza alcuna presunzione
A dieci anni di distanza
è stato possibile grazie all'inchiesta su Grande mandamento
Recuperare molte
Delle dichiarazioni delle ricostruzioni
Fatte da Barbagallo Salvatore
Per esempio ma non solo Daloui adesso lo vedremo scendendo nel dettaglio
è stato possibile verificare come in un arco di tempo considerevole molti personaggi che in quel primo scorcio degli anni Novanta cominciavano a muovere i loro primi passi all'interno di Cosa Nostra
Dieci anni dopo
Sono stati radiografare atti nel pieno esercizio di un ruolo
Organico e addirittura apicale
Il riferimento non è soltanto
Ah Mandalà Nicola ma anche al suo gemito Mandalà Antony
Vedremo in che modo
Queste due grandi inchieste consentono di saldare
Tutta una serie di passaggi di accertamenti
Di dati di fatto
Che ancora tra due il novantacinque novantotto
Consentivano di dare una prima ricostruzione del suo ruolo all'interno all'organizzazione mafiosa
Ma come vedremo analizzando anche questi ulteriori inchieste
Consentiranno di definirne la
Maturazione appunto in un contesto ben più ampio
Peraltro ricostruito non soltanto tre su dichiarazioni di collaboratori di giustizia da Cusimano a Campanella ad altri ma soprattutto attraverso attività di intercettazione telefonica ed ambientale
Ed è in questo stesso contesto
Che bisogna anche inserire
Altre importanti indagini
Che hanno finito per nutrire la sostanza della trama
Ricostruttiva dei fatti oggetto di questo processo mi riferisco all'inchiesta Baghdad
Richiesta coeva al Grande mandamento anche questa
Sorta
Con lo scopo preciso di analizzare le attività di esponenti mafiosi
Direttamente riconducibile a Bernardo Provenzano
E vedremo che Bernardo Provenzano uno dei fili conduttori di queste chiesta lo è sempre stato
L'inchiesta Baghdad in particolar modo
Concentrando la propria attività
Sul numero se esponenti mafiosi della famiglia del mandamento di Bagheria
Consentirà di fare emergere dalle sue pieghe
Una serie di di dati di conferme
Oggettive
Di rapporti che erano costruiti nel tempo uno tra questi il rapporto tra l'onorevole Giudice e diversi numerosi
Qualificati esponenti di Cosa Nostra
Della famiglia e del mandamento di banche
In ultimo
Il processo si è arricchito anche
Delle attività svolte
Nella nota inchiesta Gotha che ha visto la luce
Poco meno di un anno fa
Nel giugno del due mila e sei
E anche grazie a quest'ulteriore attività è stato possibile
Verificare
L'attualizzazione
Di determinate condotta di determinati rapporti di ruoli che nel frattempo si sono consolidati in Cosa Nostra ancora una volta protagonista
Nino Mandalà
Ancora una volta come vedremo
Gotha consente di saldare
Ciò che invece confronti era già emerso negli anni novanta ed in particolar modo i rapporti con
Esponenti mafiosi dell'area metropolitana di Palermo ma non solo
E soprattutto il suo ha cresciuto luogo
Si badi questa ricostruzione
E doverosa perché a distanza di tanto tempo
è inevitabile dover dare conto tutti dobbiamo dar conto
Di come questo tempo sia trascorso di come sia stato spesso
Tuttavia la solidità di questa inchiesta
Nelle sue linee fondamentali era già stata acclarata dagli organi giurisdizionali
Che nell'immediatezza degli arresti dal nove giugno del novantotto
Si erano pronunziati durante la fase cautelare delle indagini preliminari
E unico precedente nella storia delle indagini su Cosa Nostra ed in particolar modo su quel punto nevralgico delle indagini
Di Cosa Nostra che sono i rapporti tra
L'attività dell'organizzazione mafiosa e la politica
In questo caso la solidità dell'inchiesta addirittura è stata
Asseverata
è stata convalidata financo dalla Giunta per le autorizzazioni a procedere la Camera che con deliberazione presentata alla Presidenza della Camera il tredici luglio del mille novecentonovantotto
Proponeva all'assemblea di procedere all'accoglimento di tutte le richieste formulate dalla procura della Repubblica nei confronti dell'onorevole Giudice caso unico nella storia repubblicana per un imputato di mafia
Anche alla misura dell'arresto l'assemblea poi sappiamo non accolto
Nella sua sovranità insindacabile
Ovviamente ed indiscutibile
Queste richieste rimane però questo precedente
Questo è lo scenario signori giudici del tribunale nel quale dobbiamo collocare adesso
Le posizioni dei diversi imputati
Cercando di enucleare
Per per per una inevitabile ragioni di comodità espositiva ai vari temi che
Sono stati oggetto di approfondimento dibattimentale che ad avviso dell'accusa consentono di ritenere provate
Buona parte vedremo in che modo delle imputazioni formulate a loro carico residuate in questo dibattimento
E dobbiamo partire dunque dagli anni ottanta
Per inquadrare questi temi
Che sono nell'ordine
Facilmente non gravi
I rapporti dell'onorevole Giudice
Allora preposto
All'agenzia
Della Cassa di Risparmio di termini alta
Vedremo fino al mille novecento
Ottantacinque
Con diversi numerosi esponenti mafiosi di primissimo ordine
Vedremo attraverso l'analisi specifica
Di alcune modalità di realizzazione di operazioni bancarie in che modo questa operazione sono state realizza
Vedremo come da queste operazioni e soprattutto dalla vicenda
Così detta dei falsi rimborsi Iva questo rapporto con l'organizzazione mafiosa
E l'onorevole Giudice si rinsalda era ulteriormente anche grazie alla sua detenzione in carcere che consentirà di
Rinsaldare
E gratifica
L'atteggiamento processuale mantenuto dallo stesso giudice
Vedremo come tutto questo costituisca l'immediato
Presupposto per l'inizio di una nuova stagione
Di rapporti questa volta di cointeressenza economico imprenditoriale
Nell'ambito delle società nautiche
Che costituisce in questo processo in particolar modo in altri processi è stato ricostruito in altro modo in altri modi
Trave su un cd attraverso traffici di stupefacenti attraverso estorsioni in questo processo in particolar modo la gestione
Delle attività imprenditoriali nel settore nautico da parte del gruppo
Così detto Panzeri Ca'come vedremo
Così dice la saldatura tra
Importanti blocchi di potere mafioso quello di Caccamo con quello di Santa Maria di Gesù con quello di Villabate con quello di villa grazie
è una costante storica anche questa
Peraltro già
Scritta già delineata nelle inchieste poi nelle sentenze che seguiranno
All'attività del pool dell'ufficio istruzione degli anni ottanta ci sono documenti giudiziari che in questo anno
Devono essere tenuti ancora oggi prese
Dopo le vicende
Delle società nautiche
Il filo conduttore ancora note costituito dalle evoluzioni personali
Dell'onorevole giudici il suo ingresso in politica
Segna in questo caso
Un ulteriore
Momento di incontro di approfondimento di consolidamento
Dei suoi rapporti con l'organizzazione mafiosa
Con la figura di Nino Mandalà in particolar modo ma non solo come vedremo
Con Bagheria
E poi ancora con villa grazie
Sullo sfondo di tutte queste vicende grazie anche
All'illuminato Inter
Ed attendibile ricostruzione fornita da Francesco Campanella è possibile intravedere
Biglietti dei contrasti
Tra le diverse fazioni all'interno all'organizzazione mafiosa quelli che agli inizi degli anni Novanta erano stati sia pure confusamente sia pure
In modo turbolento accennati
E
Ricostruiti per come poteva da Salvatore Barbagallo sono poi continuati sotto varie forme forse meno sanguinose ma altrettanto importanti tra l'ala moderata di Cosa Nostra
E quella cosiddetta corleonesi
E ancora una volta ritroviamo gli stessi protagonisti
Su questo sfondo
Varie posizioni poi nell'ambito di questo dibattimento
Sono rimasta ancorata la loro matrice territoriale di origine mi riferisco in particolar modo a quelle del Cavaliere Salvatore Catanese e dell'imprenditore
Parimenti Cosimo Parrinello
Sì ma le posizioni soltanto apparentemente marginali
Ma non per questo
Meno rilevanti delle altre soltanto apparentemente perché la loro aria di oppio di operatività appunto è quella è rimasta quella delle mandolini
Ma grazie al contributo attualizzando
Di Antonino Giuffrè
Il capo mandamento
Di quell'area territoriale è stato possibile
Verificare come sino a tempi recenti molto recenti quanto meno rispetto al suo all'inizio della sua collaborazione
Sia catanese che Parrinello avessero continuato svolge Ruvolo all'interno dell'organizzazione mafiosa
Questi dunque sono intende in rapida sintesi che dovremo affrontare attraverso l'analisi del poderoso
Materiale
Probatorio acquisito nel corso di questo dibattito
Io credo che per farlo per dare concreta dimostrazione
Della profonda saldatura che esiste tra questo processo
E le indagini e i processi svolti negli anni ottanta
Debba essere
In esordio ricordata l'importante sentenza emessa dalla Corte di Assise di Palermo sezione terza penale
Il sedici di aprile del mille novecento ottantotto
A carico di numerosi imputati ottanta
Tra i quali per la parte che qui interessa il più importante certamente Lorenzo di Gesù
Cosa c'entra Lorenzo di Gesù
Sì non è retorico chiedesse
Potremmo affidare la risposta a questo quesito signori del Tribunale
Ad una lettera autografo
Vergata dall'onorevole Giudice con le sue stesse mani
Che in un momento certamente difficile
Per la sua storia personale
Oltre che per le sue vicissitudini imprenditoriali
In cui però è presente Cosa Nostra
La lettera a un incipit
Che credo possa essere scolpito in esergo alla sentenza che questo tribunale dovrà scrivere
E che dice caro Giuseppe
L'autentica è vera amicizia l'autentica è vera amicizia
Che mi legava tuo zio Lorenzo
Mi costringe a scriverti questa lettera eccetera eccetera eccetera analizzeremo dopo il contenuto di questa lettera con riferimento ad altri fini
Ma abbiamo una testimonianza indubitabile di primissima mano
Dunque
Dell'esistenza di un rapporto di amicizia
Non banale
Ne è soltanto stentata tra il principale protagonista di queste vicende
Tra colui
Il quale nel corso di questo processo è stato radio che ha fatto
è sottoposto a verifica per i suoi rapporti ultra ventennali con l'organizzazione mafiosa
è uno dei principali esponenti della mafia delle Madonie Lorenzo Di Gesù
Ma cosa c'entra questa lettera con la sentenza di condanna del cosiddetto maxi bis o maxi di campagna come si definisce
La sentenza della Corte di Assise prima citata cosa c'entra
Sono vicende procedimenti giudiziari apparentemente così distanti nel tempo per cui è difficile trovare un filo conduttore e invece no signori del tribunale perché proprio queste la straordinaria
Caratteristica dell'organizzazione mafiosa
E dunque la caratteristica di quei processi che come questo
Involontariamente si ritrovano a durare tanto tempo
A poter radiografare le attività e le evoluzioni dell'organizzazione mafiosa sul territorio quella cioè
Di tenere sempre tutto insieme di tenere tutto legato
Di non interrompere mai rapporti
Di cercare sempre permanentemente di avere il controllo sul territorio sul proprio territorio tutte le attività economiche e su tutto ciò che vi
Vi si sfocia
Dunque Lorenzo Di Gesù
Volume sesto
Della sentenza la Corte Assisi
Fogli mille quattrocentocinquantasette e seguenti
Le indagini
All'epoca consentono di mettere in evidenza una straordinaria mobilità sul territorio
Di Lorenzo Necci
Una potenzialità economica e finanziaria fuori dal comune
Una capacità di mobilitazione di risorse economiche semplicemente spaventoso e non a caso
E non a caso Giovanni Falcone parlo della Svizzera di Cosa Nostra con riferimento alla mafia delle Madonie
Non erano parole dette a caso
Giustifica
Le sue evoluzioni al di qua e al di là dell'Atlantico Lorenzo Di Gesù dicendo che all'esigenza di trovare un lavoro non riusciva né in Italia né in America né in altre parti del mondo in cui si era recato a trovare un lavoro
E intanto movimento
Capitali
Per centinaia e centinaia di milioni parliamo degli anni settanta e degli anni ottanta
Si fa longa manus
Nell'attività di riciclaggio
Dei capitali provenienti dal traffico di eroina
Gestiti in prima persona
Da Pippo calotta Giuseppe Calò
Il soggetto con cui peraltro verrà arrestato in flagranza di reato
Tutte vicende ricostruite in questa splendida sentenze questo splendido documento giudiziario
Viene ritenuto ovviamente dalla corte non solo dal di primo grado ma anche
In secondo grado è così in Cassazione
Quando poi diventerà definitiva assolutamente inverosimile
La
Ricostruzione
Di questi rapporti dei rapporti con
Con la banda della Magliana degli investimenti in Sardegna prima anticipazione
Di una delle attività che poi vedremo negli anni Novanta Giuseppe Panzeri Ca'
Unitamente all'ingegnere Lanza laico
Nipote Giuseppe Panza di sindaco di Lorenzo Di Gesù
Cercherà di realizzare
Sulla scia di ciò che va fatto lo zio
Non riuscendoci probabilmente perché Giuseppe Panza che lo sappiamo bene non è una figura dello stesso livello Terruzzi
E la rilevanza di tutti questi rapporti
Di questi accertamenti
Emerge da una serie di accertamenti di carattere bancario sono straordinariamente significativi che costituiscono in qualche modo la cartina di tornasole
Attraverso la quale
Si capisce che cos'era la Svizzera di Cosa Nostra
La sentenza d'acconto in modo minuzioso capillare
Direi maniacale
I numerosi rapporti bancari
Dista ora e direttamente riconducibili senza ombra alcuna di dubbio da Lorenzo Di Gesù
Con alcuni istituti di credito operanti
A Termini Imerese sulle Madonie
Ma basta fare anche una verifica superficiale
Ma basta dare anche un'occhiata soltanto distratta per rendersi conto
Che la stragrande maggioranza di questi rapporti riguarda
L'agenzia della Cassa di Risparmio di Termini Imerese
Come presso questa fossero stati
Con periodicità costante
A volte reiterata nell'arco di più giorni ora lo vedremo in quale circostanza
Fatti dei versamenti in contanti fatti dei prelievi contanti
Depositate somme in Libretti al portatore
Utilizzato
Lo strumento tecnico del libretto al portatore
Come modalità operativa concreta
Per porre in essere quelle che la corte di Assise di Palermo non il Pubblico ministero
Non Salvatore Barbagallo
E direi in un momento storico in cui probabilmente ancora Salvatore Barbagallo giocava a pallone per strada con i calzoncini corti
La Corte definisce operazioni di riciclaggio
Signor nel tempo
Perché è difficile credere che questa spaventosa movimentazione finanziaria possa essere giustificata come
Ricordo il quattordici luglio del mille novecentottantasette Lorenzo Di Gesù in udienza dalla sua attività di compravendita di quadri di arredamento
E prima ancora di commerciante di poltrone a sacco
Dice di Gesù in quella
In quelle attività ho dovuto far ricorso al nero
Per non mettere in difficoltà i clienti
E in questo modo potevo disporre di questi ingente
Attività ecco
Dichiarazione ovviamente ritenute risibili ed inverosimili dalla corte di assise
Ed invece
Costituenti espressioni
Di un tentativo maldestro affidare una giustificazione
Ad una montagna di accertamenti
Che vedono coinvolti indirettamente Lorenzo Di Gesù la sorella
Di Gesù rossa il nipote i nipoti di Gesù Lorenzo e di Panzeri Ca'
Giuseppe Panza Ica Leonardo oltre che ovviamente
Gregorio ma tagliano e la moglie
Cognati di Calò Giuseppe
E suoi prestano
La Corte radiografia come
In un lasso di tempo brevissimo del mille novecentottantadue dal quindici al diciotto febbraio tanto per citare a caso
Solo un periodo sul conto corrente intestato di Gesù rossa
E Gesù rossa
Qualche ovviamente manca non si era mai o quasi mai recata
Lo vedremo anche attraverso la deposizione diversi testi imputati reato connesso di questo processo
Vengono movimentati
Versamenti per quasi quaranta milioni di lire
Parliamo del mio novecentottantadue tutti in contanti
Ovvero ancora
Nello stesso periodo altri cinquanta milioni di lire movimentati da Lorenzo Di Gesù sul libretto al portatore
Presso l'agenzia di termini della Cassa di Risparmio
La corte a cura di annotare anche i numeri dei depositi a risparmio
Le date dei vari
Versamenti
E soprattutto il fatto che a fronte di questa sistematicità di questa reiterata modalità
Di gestione di questi rapporti bancari l'imputato
Non avesse riferito nulla di significativamente rilevante per darne una spiegazione plausibile
Ed è davvero un florilegio di di dati di circostanze
Di occasioni di incontro con esponenti
Mafiosi con imprenditori organici all'organizzazione mafiosa
Uno tra tutti Luigi Faldetta Arese
Lo ritroveremo con il traffico telefonico dall'onorevole Giudice
Negli anni Novanta
E questa la caratteristica di Cosa Nostra tutto poi si collega tutto si lega
I rapporti non si perdono mai
Ma questa è solo una parentesi
Ed è ancora in questa sentenza
Che viene
Brillantemente analizzato il rapporto societario tra Lorenzo Di Gesù ai fratelli che ai
Emilio Giuseppe
Titolari
Della fabbrica di produzione del ghiaccio
Titolari ecco interessati alla gestione della Calcestruzzi termini
Tra i più importanti clienti indubbiamente dell'agenzia
Della Sicilia
Sono elementi oggettivi non sono dichiarazioni di collaboratori di giustizia non sono ricostruzioni posticce formulate sulla base del sentito dire
Sono macigni
Che rimangono scolpiti
E devono rimanere scolpite nel nostro patrimonio storico prima ancora che in quello giudiziaria
In tutti questi rapporti dunque
La Corte non esita a formulare
Già
Quindi oltre quindici anni fa
Rispetto all'inizio delle inchieste della Direzione distrettuale antimafia cioè del mille novecentonovantasei oltre quindici anni prima la Corte resta formale esistenza un rapporto di cointeressenza
Se pure svolte in modo occulto Di Lorenzo Di Gesù con la Calcestruzzi termini
Che ancora una volta vede proprio nell'analisi dell'attività a valle della società ossia
La gestione bancaria dei conti direttamente o indirettamente a questa riconducibili la cartina di tornasole
Per dire
Un dato a caso
Perché la sentenza cult andrebbe letta tutta ma non abbiamo il tempo si inizi significherebbe
Ritardare eccessivamente l'esposizione
Di tutto il materiale probatorio ma la sentenza me per esempio mette in evidenza anche il ruolo svolto con la Calcestruzzi termini da Giuffrè Antony
Allora indicato come soltanto indiziato
Tecnicamente doverosamente garantistica mentre di appartenere all'associazione mafiosa di Caccamo
Ebbene numerosi assegni
Risultano ricevuti da
Giuffrè Antonino
Assegni originariamente emessi sui conti della Calcestruzzi termini assegni facenti capo ad di Gesù grossa assegni che documentano dunque
L'esistenza di un circuito relazionale certamente omogenee
E cos'altro ci riserva la sentenza
Della Corte di Assise
Ci riserva un passaggio in cui
Viene dato conto anche
Alle dichiarazioni rese
Dal cassiere
Nell'agenzia di Termini dell'epoca
Erroneamente indicato Pravatà con la pittura sappiamo in realtà che si tratta di bravata con la bici
Santo
Il quale all'epoca venne sentito come teste
Ammettendo
Del l'esistenza di un rapporto di parentela con Lorenzo Di Gesù
Cugino della madre
Perché figlio di due sorelle figli entrando rispettivamente di due sorelle
E riconducendo
All'attività di Giuseppe Gaeta
Una complessa operazione che a partire dal mille novecento ottantuno
Vedeva
Lo stesso Gaeta richiedere alla Cassa di Risparmio
Alla Sicilia cassa di Termini assegni circolari per complessivi cinquanta milioni di lire tutti emessi successivamente all'ordine di Ernesto Diotallevi potente capo per un periodo di tempo della Banda della Magliana
Operazione che dallo stesso bravata
è stata in quella fase attribuita direttamente allora Enzo di gesso
La Corte per la verità
Sospetta
Ed è un sospetto che non traspare neppure modo tanto velato
Che operazioni di questo e di altro genere tutte riconducibili al riciclaggio di denaro di provenienza illecita fossero state
Compiute dal bravata
Con la consapevolezza di assecondare
L'attività
Che per conto all'organizzazione mafiosa svolgeva l'importante
Cugino di secondo grado
Però
Correttamente si astiene
Non a me non disponendo in quel momento di tutte le menti dall'andare dall'andare oltre
Ma
Mette in evidenza l'importante straordinario contributo della deposizione
Di bravata
Nella realizzazione di questa attività
E così prosegue ancora la corte analizzando i rapporti tra Luigi Faldetta di Gesù e Calò dando conto di una impressionante movimentazione bancaria
Facente capo alla Calcestruzzi termini alle altre società questa riferibili mettendo in evidenza nomi e cognomi
Degli originari prenditore a volte dei giratari dei vari assegni tra questi
Le così a Filippo cugino Diego
Inutile Francesco
Gaeta Giuseppe Priolo Filippo
E così via tutti i soggetti
Che conosceranno poi un ulteriore e definitivo exploit all'interno all'organizzazione mafiosa
Negli anni novanta e la cui posizione poi verrà chiarita definitivamente con la collaborazione di Nino Giuffrè
Dunque
E per chiudere sul punto
Gli accertamenti
Ma non solo gli accertamenti direi anche le le considerazioni estremamente prudenti estremamente rigorose e le valutazioni espresse dai giudici
In questa sentenza in questo processo costituiscono il presupposto di partenza
Di ogni ragionamento
Che dobbiamo fare con riferimento al materiale probatorio quesito in questo processo
Che dobbiamo necessariamente anteporre alla valutazione dell'attendibilità
Delle dichiarazioni dei numerosi collaboratori di giustizia
Che parlano di questi temi
A meno di non voler sostenere che tutti avessero letto prima d'iniziare a collaborare con l'autorità giudiziaria
Le magnifiche
E accattivanti pagine della sentenza della Corte di assise di Palermo per carità non si può escludere per nessuno l'ha dimostrato
E d'altra parte se l'avessero fatto probabilmente avrebbero nel corso di questo dibattimento delle loro dichiarazioni pubbliche rese Vito altri dati situazioni d'elementi oggettivi che invece non abbiamo spesso abbiamo una ricostruzione di sintesi spesso abbiamo una ricostruzione
Di fatti e situazioni vissuti direttamente o per interposta persona come inevitabile quando si tratta di vicende
Che riguardano esponenti di primo piano di Cosa Nostra dunque escluso che il collaboratore di giustizia possono aver avuto conoscenza preventiva nel dettaglio
O addirittura studiato
Ciò che la Corte di Assise poi eccetera sul finire degli anni ottanta
Allora adesso occorre
Capire
In che modo
Quel rapporto di vera e da utenti
Mi dica amicizie
Di cui giudici parla nella sua lettera
A Giuseppe Panzeri Ka con riferimento alla persona di Lorenzo Di Gesù possa vedere o abbia avuto un qualche ruolo in queste attività
Partiamo intanto è un dato di fatto dice il colonnello strada
Sentito
Il quattro ottobre del due mila e uno per la prima volta in questo dibattimento
Che l'onorevole Giudice all'epoca non era onorevole
Veniva chiamato dottor giudice pur non in possesso
Di una laurea
Regolarmente conseguito
Ma dice bravata nella sua deposizione
Ai dirigenti delle filiali o delle agenzie si dava sempre il titolo di dottore quindi per noi che in questo momento il dottor Giudice Gaspare Giudice
Aveva prestato servizio presso l'agenzia della Sicilia cassa
Di termini alta in qualità di direttore
A partire dal tre marzo del mille novecentottanta
Incarico che aveva ricoperto sino al tre ottobre del mille novecentottantacinque
Allorché era stato trasferito presso la sede di via Mariano Stabile in Palermo
Il giudice peraltro tratto in arresto il dodici maggio del mille novecentottantasei
Nell'ambito del procedimento penale mille ottocentonovantanove barra novantasette Egisto
Giudice istruttore sono le sentenze nelle quali stamani
L'arco il tribunale a acquisito la produzione del Pubblico ministero
In conseguenza di questa vicenda giudiziaria
Viene sospeso dal primo gennaio del mille novecento ottantotto
Sino al tredici ottobre del mille novecento novantadue
E riammesso in servizio a decorrere dal quattordici ottobre del novantadue presso la filiale di via Libertà con l'incarico di responsabile del settore rischi in osservazione delle agenzie
Di Roma e Milano e del settore crediti speciali ed alberghieri
Incarico svolto dal giudice sino al momento della sua elezione alla Camera dei deputati in occasione delle elezioni politiche del ventuno aprile del mille novecento novanta sei
Dunque
Ancora una volta
Sulla intelaiatura di questi dati cronologici oggettivi
Dobbiamo verificare se c'è una qualche
Riconducibilità al giudice
Di quelle operazioni
Realizzate da Lorenzo Di Gesù
Presso la Sicit cassa di termini alta
Ma soprattutto che tipo di legame viene a realizzarsi tra giudice e Lorenzo Di Gesù che cosa vuol dire vera ed autentica amicizie
Nel corso
Della deposizione del maresciallo Guagliardo
Sagace e brillante investigatore della del Gico della Guardia di Finanza
In questo processo
Emerge chiaramente che la lettera in questione
Sulla quale dovremo tornare per altri profili
Viene redatta in un periodo in cui giudice
Si trova domiciliato presso il tre otto residence
A Palermo
E dagli accertamenti svolti dalla guardia di finanza emerge che il giudice soggiorno
Presso
Questa struttura
Tra gli ultimi mesi del mille novecentonovantuno e i primi mesi del mille novecentonovantadue ed è dunque con riferimento a questo periodo
Che va fatta risalire la data di redazione di questa lettera Caro Giuseppe la vera ed autentica amicizia che mi legava atto Zio Lorenzo
Perché è questo dato il portale
Lo vedremo adesso perché
Questa ricostruzione come dice il maresciallo Guagliardo viene svolta sulla base del fatto che nel corpo della lettera vi sono riferimenti alla permanenza dello stesso giudice presso il tre otto e dunque la collocazione temporale in quest'arco di tempo
Pare assolutamente incontestata ed incontestabile
Perché agli inizi degli anni novanta
Era noto a tutti
Chi fosse Lorenzo decesso anzi era già preceduto Lorenzo Di Gesù già deceduto seguito come sappiamo di un male incurabile
Ed era anzi anche deceduto abbastanza giovane ed erano note le sue gesta
Unitamente a Pippo Calò all'interno dell'organizzazione
Mafioso
Ma ritorniamo
Agli accertamenti
Svolti in questo processo indipendentemente dal patrimonio
Conoscitivo fornito dalla sentenza della corte di Assisi
Sempre con riferimento alla deposizione del colonnello strada sappiamo
Che
Presso quella filiale dal mille novecentottanta almeno centottantacinque cioè nel periodo in cui
Il direttore era appunto l'imputato giudice
Erano stati accesi numerosi
Libretti al portatore
Molti dei quali recanti i nomi di fiori
A cominciare dal dal Tulipano
Acceso nel mille novecento ottantatré
Proseguendo per
Spetta allo anche questo nel mille novecentottantatré
Margherita
Mille novecentottantatré ancora pulita
Concesso
Il ventotto luglio del mille novecentottantatré
Dalia rosa
Margherita e così via
Tutta questa documentazione preciso
Si trova
Inserita agli atti del fascicolo del dibattimento
Nella
Allegato di elenco b
Punto trentuno
Non che ancora con riferimento ad altri profili della stessa delle stesse operazioni l'allegato quarantasette
Per il dunque in possesso del tribunale
Tutta questa documentazione come emerge
Dalla direttamente dalla
La sua
Diretta
Visione ma poi attraverso la ricostruzione che ha fatto il colonnello strada
Nel corso della sua deposizione
Documenta l'avvenuto versamento di somme di danaro in contante
Normalmente di importo
Pari a cinque milioni di lire
In via del tutto
Anonima o comunque in modo tale da non poter ricostruire nell'immediato
La identità del soggetto versante
E soltanto in alcune in alcune circostanze in alcuni casi
Viene identificato
Di volta in volta qualcuno dei soggetti Giannotti
All'indagine
O meglio ancora noti per esempio alla sentenza della Corte di Assise
Parliamo di Paolillo
Ragioniere della Calcestruzzi termini parliamo di Gaeta parliamo dello stesso di Gesù percossi
Ma cosa c'entra la documentazione
Bancaria riportante
Come nome identificativo appunto
Il riferimento floreale
Rispetta libretti al portatore cosa c'entra cosa c'entra con certamente la sentenza della Corte d'Assise cosa c'entra con la posizione di di Gesù e degli altri esponenti dell'organizzazione mafiosa
Clienti di primo piano
Della
Sì circa
Dell'agenzia di terminare della chicas
La risposta
La traiamo dalle dalla profonda indagine dibattimentale svolta in questo processo
A cominciare dalle dichiarazioni
Del più volte richiamato Salvatore Barbagallo
Collaboratore di giustizia che
Per primo nel giugno del mille novecentonovantasei
Dopo che probabilmente Lecco delle indagini e dei processi sulla cosiddetta mafia delle Madonie siete già in qualche modo spenta perché nel frattempo le sentenze erano passate in giudicato
Il quale
Fa immediatamente riferimenti riferimento alla dottore giudice indicandolo come colui
Che aveva instaurato uno stretto rapporto personale di cointeressenza economica con Giuseppe Panza secca
Con riferimento a tutta una serie di
Affari ed interessi nel settore nautico e facendo risalire
Le origini di questo rapporto
Agli inizi degli anni ottanta nel paese in cui era ancora in vita appunto Lorenzo Di Gesù Zio del panzer ricca
Rapporto del quale egli ebbe dimostrazione diretta e personale
Poiché essendo
Una persona di fiducia del PAN secca
E del di Gesù ha detto
Alle attività materiali esecutive
Dopodiché
Della Calcestruzzi termini nonché di tutta l'ho le le le loro ulteriori
Interessenze
Veniva tra l'altro anche
Incaricato di recarsi
Con periodicità
Con frequenza
Presso l'agenzia diretta dal dottore giudici
Per recapitare del danaro contante da depositare i libretti al portatore
Libretti al portatore aventi nome di fiori
Dice ancora Barbagallo
Nella sua deposizione
A partire dal quattordici
Marzo
Chiedo scusa a partire dal
Tredici marzo
Io non entravo del merito
Di queste operazioni
Sapevo che questo era denaro che proveniva dai traffici di Lorenzo Di Gesù traffici illeciti
Sapevo che giudice
Fosse a sua volta consapevole
Della provenienza questo denaro
Non mi curavo personalmente di riferire al giudice costo cosa dovesse fare con questo danaro limitava consegnarlo
Poiché Luís
Avendo un rapporto con Lorenzo Di Gesù sapeva cosa doveva fare
Precisa anche
Barbagallo
Che l'incarico che spesso gli veniva dato non si esauriva esclusivamente
Nel consegnare delle somme di danaro che venivano inserite in questi libretti al portatore aventi nome dicevo
Ma che
Spesso consegnava delle somme di danaro a volte
Su
All'interno di fogli di giornale fogli quotidiano
E poi dopo qualche giorno si reca dal dottor giudice
A recuperare una somma della medesima entità
Composta però da banconote di diverso taglio
Tutto questo rientrava perfettamente nel suo ruolo un esecutore materiale di ordine altro
E che questo ruolo
Corrispondesse esattamente alla sua
Attività non ce lo dice soltanto Barbagallo
Ma altri soggetti che sono stati sentiti in questo processo
Sul punto hanno fatto finalmente definitivamente giustizia della sua posizione
A cominciare per esempio dall'ingegnere Salvatore Lanza la il quale a foglio seicentosettanta della sua deposizione
Del dodici marzo del due mila due
Fa riferimento al ruolo di Barbagallo come soggetto
Di fiducia
Di Giuseppe
Panzera lui lo chiama Giuseppe in questo passaggio
Aggiungendo anzi Candy
Dal suo punto di vista riteneva che parte che si tirasse addirittura troppo di Parma
Analoga
Indicazione proviene dalla deposizione del collaboratore di giustizia
Nino Giuffrè sentito il ventitré
Gennaio del due mila tre
Il quale dopo avere
Più volte
Messo in evidenza
Il ruolo
Servente
Il Bagaglino con riferimento alle attività sia di Lorenzo Di Gesù che Dell'Utri che del nipote
Ne ha escluso la qualifica di uomo d'onore formalmente ritualmente inserito
Ma ne ha indicato il coinvolgimento in alcune delle vicende citate originalmente dallo stesso Barbagallo
E in cui lo stesso Giuffrè era protagonista per esempio la gestione della sua latitanza per esempio l'intestazione di un contratto di affitto di un immobile
Allo stesso Barbagallo in via Mazzini dove Giuffrè
Trascorse interiore la sua latitanza dunque anche in questo caso una fonte diversa rispetto a quella dell'ingegnere Lanza Lacco certamente più qualificata da un punto di vista la partenza l'organizzazione mafiosa scolpisce con poche battute qual era il ruolo di Salvatore barbari
Perché tutto questo è significativo perché il controllo della fonte in questo caso Barbagallo e rilevante in questo processo
Perché bisogna capire esattamente con chi si ha a che fare
Quale
Ovviamente su livelli di intranet all'interno l'organizzazione corrente sul livello di consapevolezza di determinati passaggi
Il che ovviamente preferisce nella ricostruzione che occorre dare alla vicenda dei libretti al portatore chiamiamola così
Che poi non è altro che è un sentimento di una vicenda ben più complessa
Che fa riferimento alla vera ed autentica amicizia
Tra giudice
E giù
Di Gesù
Perché dico questo
Dico questo perché più volte nel corso del processo
Nel corso di questi anni
Da parte della difesa
Riecheggiato a
Una tesi che ritengo verrà
Prese di conclusioni ulteriormente esposte
Sulla in configurabilità
Di un'attività di riciclaggio
Nelle operazioni svolte
Dall'onorevole Giudice
Per conto di Gesù per conto di Gaeta per conto di Calò per conto di tutti coloro che operavano con la Calcestruzzi termini
In considerazione del fatto che non può certo definirsi tale per esempio in più occasioni detto la difesa non basta la mia sostituzione del danaro contante con banconote di taglio diverso perché si possa parlare di riciclaggio
Il che è assolutamente vero
E così vero che infatti il Pubblico ministero non ha mai sostenuto
Che questo sia riciclaggio
Tant'è che a carico dell'onorevole Giudice non figura anzi del dottore giudice con riferimento a quel periodo della sua attività non figura una contestazione specifica di riciclaggio
Ce ne sono diversi
Non sarebbe certo
Mancato all'ufficio
L'impulso
Finalizzato a muovere una contestazione di questo genere
Non è stata fatta perché non è questo che all'ufficio intende
Cioè l'ufficio interessa provare
Che l'ufficio interessa porre in evidenza
Non un'operazione di riciclaggio
Che se mai veniva compiuta da parte
Di tutti coloro che non facendo parte in quel momento dell'organizzazione mafiosa
Tanto per dire Paolillo o altri i ragionieri della
Della Calcestruzzi termini consapevoli della provenienza illecita di quel danaro
Si adoperavano per impedirne la identificazione anche attraverso lo strumento tecnico del libretto al portatore o altro tipo di attività
Non parliamo con riferimento allo alla alla ruolo dello dottore giudice di riciclaggio perché la contestazione che viene mossa con riferimento a questa attività è di associazione mafiosa
Dunque la difesa dice una cosa vera
Ma che non riguarda la contestazione mossa nei confronti del dottore giudice
Perché l'analisi e la ricostruzione di questo di questi rapporti bancari
Tra Lorenzo Di Gesù i Gaeta la famiglia mafiosa di Caccamo e la Sicit cassa
Serve è sempre servita
A mettere in evidenza in che modo si fosse realizzato saldato il vincolo tra giudice e l'organizzazione mafiosa
Non per sostenere un'ipotesi di riciclaggio
A carico di giudici
In ogni caso
Quello che rimane da capire S nello svolgimento di questa attività da parte del giudice
Vi fosse o meno all'epoca un suo ruolo intanto è la è la precondizione
Perché come abbiamo visto nella sentenza della Corte di Assise sulla mafia delle Madonie gli accertamenti all'interno della banca si sono fermati a bravata la Corte sospetta
Che bravata in fondo posso non essere un testo assolutamente disinteressato
Pur tuttavia non avendo altri elementi
Rimane ancorata al suo ruolo di teste
Dice che però bravata era certamente colui che per le vette le funzioni di cassiere che svolgeva
Poneva in essere queste operazioni non va oltre
In quel momento ovviamente non serviva andare oltre non c'erano ulteriori elementi per andare oltre
Oggi alla luce
Intanto delle dichiarazioni di Barbagallo che come abbiamo visto nascono
Dalla sua diretta esperienza personale
Nessuno in questo processo può mettere in discussione il fatto che Barbagallo personalmente si occupasse di recapitare danaro
Ovvero titoli equivalenti assegna o di altro genere
Presso i locali dell'agenzia Della sì circa sa di termini alta
Al dottore giudice o a Santo bravata
Il nome e per conto di Lorenzo Di Gesù questo non può mettere in discussione nessuno
Ma non perché lo dice Barbagallo
Ovviamente
No
E non perché c'è soltanto la sentenza della mafia delle Madonie
Ma perché per esempio posto di fronte
Alle nuove emergenze
Santo bravata che viene sentito
Come indagato di reato connesso questa volta per concorso esterno in associazione mafiosa
Cugino di secondo grado di Lorenzo Di Gesù
Amico fidato di Gaspare Giudice
Non abbiamo una lettera qui
Però abbiamo un accertamento specifico giudice nell'immediatezza della sua scarcerazione
Addirittura chiede ed ottiene un permesso dal giudice istruttore per recarsi con la famiglia a trovare Santo bravata
A Caccamo
Perché lui vive a Caccamo non so giudice dal carcere ce lo dice poeta gli scrive più volte
Dell'Epistola
Per manifestargli la sua estraneità per ribadire la sua amicizia
Per tenere ancora fermo il rapporto personale dunque persona che certamente non nutre alcun atteggiamento di livore non nutro alcun atteggiamento di astio o di rancore nei confronti di Gaspare Giudice e dello stesso bravata
Che dice nel corso della sua
Lunga a volte
Tortuosa
Deposizione
In questo processo
Nel corso della quale più volte si è dovuto fare riferimento
Alle contestazioni
In un momento in cui dal punto di vista legislativo è ancora possibile fare la contestazione acquisitiva
E non soltanto la contestazione
Diciamo così com'era finalità di
Emergenza del dato acquisito nel corso delle indagini preliminari
La contestazione questioni finalizzata mette in evidenza l'eventuale discrepanza è dunque l'eventuale inattendibilità
Della dichiarazione resa nel corso del dibattimento inattendibilità per incompletezza per per per tutte le ragioni che si vuole
Però all'esito di questa deposizione
Emerge inequivocabilmente il dato della
Diretta riferibilità al giudice
Di tutte le operazioni
Riff compiute per conto di Gesù
Dei Gaeta
Dai vari esecutori materiali
Egli ne cita diversi cita anche Barbagallo
Dunque ancora una volta abbiamo un controllo sull'autenticità della fonte che mi sembra assolutamente indiscutibile
Cita Candura cita Paolillo
Cita diversi soggetti cita soprattutto
Lorenzo Di Gesù indicandolo come persone che
Almeno quando
Risiedeva o o o si trovava a Caccamo
Era solito recarsi presso la Calcestruzzi termini per compiere operazioni ed era giudice
Che di queste operazioni si occupava in prima battuta
Salvo poi a delle carne il compimento delle attività materiali allo stesso bravata
Dunque non siamo più presenza soltanto le dichiarazioni Barbagallo
Abbiamo un elemento che proviene direttamente
Da chi all'interno della Sea circa sa operato ma di più da chi è legato da rapporti di parentela con Lorenzo Di Gesù
Da chi è legato da un rapporto di amicizia
E di fiducia con Gaspare Giudice
E dunque questo punto
Dice il vero Barbagallo quando
Il il tredici di marzo del due mila due a foglio novecentotré
Dice ed in particolare però il dottore giudice era un compito nel senso che va alcuni libretti al portatore libretti di risparmio al portatore in cui faceva diversamente
Erano credo nella sua disponibilità comunque accedeva Luís io portavo questi soldi e non li doveva dividere in questi libretti questo era uno dei compiti che aveva il dottore giudice l'altro compito era quello di prendersi questi soldi che mi consegnavano ossia Calò
Signor giudice sia di Gesù chiedo scusa e trattenerli per qualche giorno la Cassa di Risparmio
Questo a cosa serviva perché tra giudice il cassiere allora Santo bravata che nel casino principale facevano operazioni interne loro cambiando le queste monete sia in valuta che in pezzature nel senso che mi spiego meglio
Eccetera eccetera spiega
Nel dettaglio
Il tipo di attività
Dunque sua base questa diventa assolutamente inutile attaccare Barbagallo dicendo che questo non configura un riciclaggio perché non è questo il significato ultimo di questa operazione non si sta parlando in operazioni di riciclaggio qui si sta parlando di un operazioni
Bancarie che si svolgono sulla base di un rapporto
Personale di fiducia
Che come vedremo si consoliderà sempre di più nel tempo atto appunto che si parla di vera ed autentica amicizia
Tra giudice e di Gesù tra giudice e Gaeta
E immediatamente tra giudice e Calò
Attraverso le numerose operazioni riferibili alla famiglia ma taglia ovvero allo stesso di Gesù come soggetto ovviamente portatore degli interessi del calo come risulta inequivocabilmente chiaramente ricostruito nella sentenza della corte di assise questo è il nucleo fondamentale di questa parte degli accertamenti
E che consente poi di spiegare il significato di tutte le attività compiute successivamente
Quindi quando ha Barbagallo afferma
Siamo foglio novecentododici della trascrizione del tredici marzo del due mila due
Il dottore giudice sapeva tutto sapeva anche dell'appartenenza del signor Di Gesù del signor Gaeta del signor Calò alla mafia eccetera eccetera
Sapeva anche
Perché si entrava in confidenza si parlava anche di quello che stava succedendo dei processi delle indagini
Sapeva della provenienza illecita del danaro foglio novecentoquindici
Appunto da fare dal nord Italia per la parte illecita
Per la parte lecite erano soldi
Che erano che dei sardi che vivevano in Toscana facevano avere si accalora di Gesù e questo mi è stato detto anche da Giuseppe Panzeri capp che il dottore Gaspare Giudice era conoscenza sapeva di tutto questo movimento sapeva che questi soldi non erano soldi puliti
Ne ho avuto la conferma sia dal Panzica che da Santo Pravatà
Santo Pravatà era appunto il cassiere di fiducia del dottore giudice col dottore giudice di questa discussione non abbiamo mai parlato chiaramente ma mi sembra ovvio
Non si può dare una confidenza di questo genere Barbagallo da parte di giudici
Ma ci sono sempre state delle allusioni cioè delle mezze parole ma di dirmi direttamente che questi soldi sono soldi sporchi questo non abbiamo mai avuto
Di questo genere di discussione foglio novecentosedici
Il che è assolutamente dire perfettamente coerente con tutta la ricostruzione
Sino ad ora esposto
D'altra parte se la Corte di Assise assevera inequivocabilmente che non esiste certo
Provento dell'attività di venditore di poltrone a sacco o di
Altro bene
Di commercio di cui il di Gesù diceva di occuparsi
La fonte la scaturigine dell'impressionante movimentazione finanziaria
Che soltanto presso la Sicit cassa è stata ricostruita nel Periodo in cui giudice nera il direttore
E non c'è dubbio che le parole di Barbagallo hanno un senso questo punto
Le parole di Barbagallo sono
Sia pure
Con la modestia della sua figura sia pure valutate nell'ottica
In cui può vivere e poi quindi esprimesse rappresentarle ricostruirle a distanza di anni molti anni dieci e più anni un soggetto che ha sempre avuto un ruolo
Di mero esecutore di ordini
Ha un significato
E da un significato nell'ottica della ricostruzione dei rapporti tra giudice l'organizzazione mafiosa
Non
Di una inesistenti ipotesi di riciclaggio da contestare all'onorevole Giudice sul quale ovviamente la difesa avrebbe vinto la causa già nel novantotto senza bisogno che si fosse fatto neppure questo processo
Con tutto il rispetto ovviamente per la posizione difesi
Lascio al dettaglio
Le trascrizioni degli interrogatori del tredici del quattordici
Marzo del due mila due per quanto riguarda le dichiarazioni
Di Barbagallo
Per passare ad un'altra importante qualificata fonte di prova di questo processo
Che è
L'ingegnere Lanza la
Il quale ingegnere avanza l'arco
E protagonista essenzialmente fondamentalmente di un capitolo diverso
Rispetto a questo
In trattazione e cioè quello che attiene alle società nautiche
Ma viene a conoscenza anche lui ad un certo punto
Delle origini di questo rapporto di giudice con la famiglia mafiosa di Caccamo
Mettendo a punto in evidenza
Che
Per ciò che gli era stato riferito dallo stesso Giuseppe Panza ECA
Per ciò che gli era stato riferito anche
Dallo stesso giudice dallo stesso giudice
In diversa misura
Gli aveva raccontato come egli stesso dice appunto molte cose relativa al periodo in cui era direttore dell'agenzia di Termini Imerese la si cercasse
Intanto con riferimento alla vicenda dei falsi rimborsi Iva
In occasione della quale
Nonostante l'esito
Assolutorio in realtà
Il giudice aveva svolto un ruolo fondamentale
Nell'assicurare il conseguimento
Di ingenti somme di danaro alla famiglia Abate ai Gaeta
A Vincenzo Marcianò
Esponente della famiglia di
Bocca di Falco
E così via
Con riferimento al Periodo
Dallo stesso
Svolto di direttore della agenzia di termini alta della Sicilia cassa
I Lanza rancori ferisce di aver appreso da panzer che ancora una volta oltre che dallo stesso giudice di essersi occupato
Della gestione dei conti economici dei conti bancari
Intrattenuti presso la sua agenzia
Da di Gesù da Pippo Calò dalla Calcestruzzi termini dai fratelli che
Anche nel corso di questa deduzione è stato in qualche caso necessario ricorrere al sistema delle contestazioni per fare di emergere particolari
Dettagli irrilevanti
Rispetto dichiarazioni rese diverso tempo prima
Dallo stesso Lanzalone
Il quale comunque ha confermato confermato
Di aver appreso che il giudice si era occupato
Di canalizzare sui Libretti al portatore
Somme di danaro provenienti appunto dall'attività
Della famiglia mafiosa di Kakà
Così come poi ritorneremo sull'andava con con riferimento alle vicende delle Società nautica da un ulteriore diverso
Angolo visuale da un ulteriore diverso rapporto di conoscenza
Il collaboratore di giustizia Pietro la chiusa
Commercialista contabile di fiducia dello stesso Lanza laico nella gestione delle società nautiche come Luís
Coinvolto nelle vicende che ne hanno determinato l'arresto nei primi anni novanta nel novantacinque in modo particolare
Il quale per vie completamente diverso
Rispetto a quelle acquisite
Da Barbagallo per un verso bravata ovviamente per altro verso Lanza laico per altro verso ancora
Viene a conoscenza del particolare rapporto di intimità
E se da un lato dal giudice con Lorenzo Di Gesù
E come ne viene a conoscenza ne viene a conoscenza per via delle confidenze fattemi
Da Alberto Galletti
Perché Alberto Gaeta
Fratelli Giuseppe garitta
è imparentato con
La moglie dello stesso Lanza la e chiedo scusa dello stesso la chiusa
E dunque
Spiega nel corso della sua deposizione
Quando conosce per via del vicissitudini delle società nautiche
Il giudice e costumi viene a sapere che l'ha chiusa è parente
Di Alberto Betta
Riferisce la chiusa il giudice stesso non esita
A manifestargli l'esistenza di questo stretto legame
Che lo legava per via dei trascorsi di direttore nel corso degli anni ottanta dell'agenzia di termini alta
Con la famiglia che ha
In particolar modo con Alberto Gaeta
E nel fare questo
A sera c'ho che dallo stesso Alberto Gaeta il chiusa aveva preso
Circa il rapporto di contiguità di complicità meglio ancora
Che da sempre la famiglia Gaeta aveva goduto con il dottore giudice per quanto riguarda
La gestione di quell'operazione bancaria
E chi anche con riferimento alla posizione di Alberto Gray
Prima ancora di queste indagini
Prima ancora di questo processo
Si fosse messo in evidenza la sua particolare
Posizione all'interno
Della famiglia mafiosa di di Termini Imerese dunque il sempre del mandamento di Caccamo alla quale quest'ultima faceva capo
Attraverso le cointeressenze imprenditoriali all'interno della Calcestruzzi termini e come abbiamo visto era
Lo schermo
Giuridico ed operativo
Attraverso il quale
Canalizzare ingenti risorse finanziarie acquisite lecitamente risulta anche questo
Da una sentenza acquisita
Agli atti di questo processo
La sentenza emessa il nove gennaio del mille novecentonovantatré
Nel procedimento diciotto barra novantadue
A carico di fare nella Giuseppe più venti
Già divenuta definitiva
Dal tribunale di Termini Imerese
Dunque nel lavoro di scavo dell'imponente inchiesta svolta nel corso degli anni ottanta
Dal pool dell'ufficio istruzione
E poi rese note vicissitudini smembrata tra
Le varie procure
Detenute competenti a seguito di un orientamento giurisprudenziale inaugurato alla prima sezione penale la Corte di Cassazione presidente Carnevale
Una parte di quelle inchiesta che era originariamente unica perché la posizione di Alberto Gaeta
Come vedremo da qui a poco è inscindibilmente connessa a quella di Lorenzo Di Gesù e compagnia bella
Finisce presso altre autorità giudiziaria questo ovviamente non è mutato
La sostanza che la stessa e vediamo cosa si scrive in questa sentenza cosa si dice in questo provvedimento che è passato in giudicato
Che la Calcestruzzi termine risulta effettivamente costituita
Nel settantasei nella forma die S.r.l. tra sente Bernardo Gaeta Emilio penser che Leonardo
Nipoti di Lorenzo di Gesù
La figura centrale della vicenda per quello che qui interessa e quella di quest'ultimo
Ed è subito il caso pensare che di Gesù ormai deceduto a suo tempo così di una figura di primo piano in seno a Cosa Nostra
Come ha ribadito lo stesso Marino Mannoia Francesco che ne ha confermato l'inserimento all'interno della famiglia mafiosa di Caccamo e dal prevalente interesse al traffico degli stupefacenti
Altro che poltrone Sacco
Traffico di stupefacenti
Ricordiamo sempre la vera ed autentica amicizia che mi legava Contursi
Traffico di stupefacenti
Siamo nel novanta tre
La lettera di giudice è
Collocabile tra la fine del novantuno i primi del novantadue tre otto residenza dato inequivoco
Teniamo conto di tutti questi tasselli che sono un insieme di elementi di straordinaria rilevanza mandiamo a cuore delle nostre dicendo e cioè il rapporto bancario perché stiamo analizzando questo questi primi cinque anni
Possiamo dirlo senza tema di smentita solo gli anni di formazione di giudice nel suo rapporto con Cosa Nostra
Sono gli anni in cui si radica questo rapporto che gli porterà avanti sino ad oggi
Con varie forme con varie modalità
E con diversi soggetti
Sulla scorta delle risultanze delle indagini bancarie dice il tipo di Termini Imerese imperfetta
Uniformità alle conclusioni della sentenza del maxi visse
Illustranti un'imponente movimento di danaro in affluenza sul conto di di Gesù cioè i conti aperti presso il carcere la la l'agenzia della sì circa as
Nonché dell'ulteriore circostanza della costante presenza di soggetti variamente legata di Gesù insieme la composizione societaria poco poco sopra delineata si conclude per l'esistenza di un imponente attività di riciclaggio vado per sintesi perché adesso ciò che occorre focalizzare e se c'è un rapporto tra Alberto Gaeta di Gesù e dunque se Alberto Gaeta quando riferiva al cugino la chiusa Pietro dicesse o meno delle fesserie
Si volesse semplicemente Anna care come si dice volesse semplicemente gonfiarsi davanti
Al promettente all'epoca
Uomo di fiducia della famiglia Biondolillo perché ricorderete senz'altro la posizione di la chiusa all'interno della famiglia mafiosa di Cerda come commercialista consulente di fiducia appunto dei Biondolillo
Giuseppe Francesco Biondolillo ovvero se lei confidenze dette gli fatte gli dà Alberto Gaeta rispondessero in qualche modo
Avverto
La risposta in questo caso c'era da la sentenza non l'andiamo a cercare dal collaboratore di giustizia o da altri collaboratori
La il tribunale mette in luce una contiguità affaristica del Gaeta Alberto anche con il di Gesù
O quantomeno in un ambiente societario dominato dalla figura di questi
Si noti infatti come lo stesso imputato abbia messo la partecipazione di Gesù ad alcune sedute societaria il medesimo risulta essere stato fermato dai carabinieri alla guida di un'autovettura poi risultata intestata la Calcestruzzi
Del pari meritevoli di menzione la circostanza dell'ingresso nelle società ammesso dallo stesso imputato di una tale anno Gregorio subentrante al Panzica Giuseppe Mazzarello che corre cognato prestanome di
Pippo Calò
Per avere il Calò sposato la sorella del materiale o Gregorio
Appunto come ricostruisce la sentenza prestanome del cognato
La sentenza di Corte del Comune arresto di
Di Gesù Calò avvenuto nel mille novecentottantacinque in Roma
Passa in rassegna
Gli elementi documentali rinvenuti in quell'occasione tra cui alcuni appunti
Peraltro ricordati anche questi alla sentenza del maxi business rinvenuti ama tagliano Rosaria la moglie di Calò
Riconducibile ad un appartamento a Palermo
Intestato a Giuseppe Panza i cani poteri di Gesù Lorenzo
E ancora una volta andiamo
All'esistenza di rapporti banca
Il tribunale
Il modestamente analitico e dettagliato mette in evidenza
Diversi accensione di Libretti
Al deposito a risparmio al portatore
Di libretti di deposito più scusa risparmio al portatore
A partire dall'undici novembre del mille novecento ottantuno quindi siamo in piena gestione giudice
Attraverso il deposito di varie somme di danaro di dieci quindici quindici milioni e poi ancora di altre somme di danaro pari a ventotto milioni e altre somme di danaro ancora
Rapporti in cui figurano di volta in volta
Di Gesù o Panzica Giuseppe Panzica Leonardo e così via
Ciò che occorre mette in evidenza e che
Dagli stessi rapporti bancari sui quali sono risulta è risultata questa movimentazione in data immediatamente successiva
Ossia nel mille novecentottantatré il tredici gennaio del mille novecentottantatré quindi appena un anno e mezzo dopo l'accensione Giuseppe Gaeta prelevava dagli stessi Libretti somme di danaro divario importo
Un milione tre milioni trecentocinquantanove mila e così via
E che successivamente
Gaeta Emilio fratello di Giuseppe
Il ventisei ottobre del mille novecentottantatré estingueva uno di questi libretti al portatore
Dunque
Da accertamenti oggettivi e di equivoci emerge chiaramente che Gaeta Emilio era tra coloro come già c'aveva detto la sentenza del maxi business la deposizione di bravata in questo processo
La deposizione mi Barbagallo i brandelli poi di ricostruzione forniti da soggetti estranea a queste vicende ma che comunque hanno avuto notizia di questi fatti
Lo stesso contratto adesso la chiusa
è indubitabile che lo stesso Gaeta Emilio dunque fosse
Pienamente coinvolto nella realizzazione di questa attività
Ed è quindi altrettanto indubitabile che ciò che egli ha confidato
A la chiusi
Sull'esistenza di questo rapporto tra giudice tecnici su e altrettanto indiscutibile
Con particolare riferimento peraltro alla consapevolezza emerge chiaramente di giudici
Della
In dubbio connotazione mafiosa Di Lorenzo di gesso
Non foss'altro per l'UE che era un operatore bancario e dunque
Esperto
Chiaramente nella
Anche nella valutazione della Provenza dei flussi economici
In grado di comprendere
Quale potesse essere la scaturigine di queste risorse finanziario
Ma andiamo adesso
Ad ulteriore conferma
Di questi elementi
Alla ricostruzione dibattimentale di Giuffrè Antoni
Che è estremamente importante
Estremamente importante perché
Avendo Giuffrè Antonino sostanzialmente militato in Cosa Nostra ininterrottamente
Per oltre un ventennio
Ed avendo finito anche poi
Subito dopo i primi anni novanta dopo
E in coincidenza sostanzialmente con l'inizio della sua
Dopo un latitanza ecco no la caduta diciamo così della stella di Circe utile assunto
Il ruolo
Di capo mandamento
Si può certamente definire la fonte più qualificata dal punto di vista dell'organizzazione mafiosa ovviamente nel
Fare riferimento a fatti e circostanze che riguardino
Le vicende adesso delinea
Intanto con riferimento all'indubbio rapporto che lo allegato
Per tantissimo tempo
Allora Enzo di Gesù rapporto che ha avuto alterne vicende rapporto che nonno
Non ha mancato anche di
Con i tassi toni di drammaticità si ricordi quel passaggio della sua deposizione in cui egli rievocava l'episodio o dell'incontro con Lorenzo Di Gesù sul letto di morte sostanzialmente ormai in fin di vita in ospedale
E
In occasione del quale egli gli affidò le sorti So oltre che della famiglia della quale era stato sostanzialmente il uno dei componenti più autorevoli soprattutto delle attività del nipote Panza Ica Giuseppe dallo stesso ritenuto
Soggetto diciamo da da coadiuvare da sostenere da in qualche modo da
Da far crescere ancora
Ebbene
Nessuno dunque può mettere in discussione che il sapere che
Nino Giuffrè ha fornito
In questo processo
Sia espressione
Di una conoscenza diretta personale
Dei fatti ed infatti egli leggo dal foglio cinquantaquattro della sua deposizione del ventitré gennaio del due mila tre alla domanda circa l'esistenza di rapporti tra
Di Gesù
Gli istituti bancari operanti operanti su Termini
Non esita a mettere imbrattamenti l'evidenza che all'epoca fosse abbastanza notorio adesso vedremo
In che termini lo era
Che per quanto riguarda la famiglia di Termini Imerese ed in particolar modo Lorenzo Di Gesù il rapporto era con la Sicit cassa di Termini e senza che gli fosse stata fatta alcuna domanda sul punto egli prosegue dicendo che per un periodo di tempo all'inizio degli anni ottanta era diretta da Gaspare Giudice
Persona molto legata sia Gaeta Giuseppe sia Lorenzo Di Gesù e a sua volta questo legato alle persone vicine sia al Gaeta Giuseppe sia Lorenzo Di Gesù a questo punto diventa naturale chiedergli ma scusi lei queste affermazioni sulla base di quali fonti di conoscenza
Le fa
Quali sono questi dati
Gaspare Giudice risponde
Giuffrè era una persona di assoluta fiducia di queste persone sia del Gaeta sia di Lorenzo Di Gesù ed essendo una persona di loro fiducia facevano transitare indetta Banca dei capitali di natura illegale e appositamente sfruttavano il rapporto questo legame tra la mafia termitana Kakà mese è questa la si cercasse
Io non ricordo bene prosegue Giuffrè se l'ho conosciuta
Personalmente
Cioè io non ho avuto in questo contesto bancario nessun rapporto economico
Io ho appresso da Lorenzo Di Gesù
Parlando con Ciccio inutile parlavano di questa persona e di questi discorsi che io allora mi sono venuto a conoscenza e oggi sto informando la corte
Ed anche per discorsi per discussioni che avvenivano nell'ambiente del termitano stesso tra Gaeta ed altre persone d'onore di quel periodo dove era scontato che il signor Gaspare Giudice era assolutamente una persona nelle mani di questi quando parlo di questi intendo riferirmi in modo particolare allora Enzo di Gesù e Giuseppe Gaeta aggiungo inoltre dice a foglio cinquantotto che la persona di fiducia di Pippo Calò che operava nella zona di Termini oltre alle due che prima ho detto
Di Gesù e Gaeta la troviamo proprio nel cognato ormai deceduto ma tagliano Gregorio so inoltre prosegue Giuffrè che Gaspare Giudice nel periodo in cui era termine aveva aiutato degli esponenti
Che in parte abbiamo detto in precedenza e anche un'altra operazione appositamente sui falsi rimborsi Iva delle persone che se ricordo bene c'erano anche persone implicate di Boccadifalco come Enzo Marciano e compagni e poi qualche altra persona che deceduta ed appositamente in questa operazione nel seguito
Di questa operazione cominciamo già così faccio una breve chiosa ad intravedere la prospettiva
Di questi primi cinque anni di iniziazione mafiosa di giudice
Con
La famiglia di Caccamo in particolar modo comma rispondenti del mandamento di Caccamo
Nel senso
Prosegue Giuffrè
Di questa operazione che signor Gaspare Giudice si conquista decisamente la fiducia di Cosa Nostra per un duplice motivo sia per quanto riguarda l'operazione in sé stessa ma fatto anche importante perché nel momento in cui sarà per un breve periodo detenuto
Manterrà un comportamento esemplare guadagnandosi la fiducia completa delle persone che aveva nel luglio appositamente risposto riposto fiducia
Ed in modo particolare sempre nello Renzo di Gesù nel Gaeta Giuseppe nel Pippo Calò e diciamo anche ora nei confronti dei marciano famiglia molto importante di Bocca di Falco
Per questa è già la prospettiva che lascia intravedere
Termina qui lo Speciale giustizia di questa sera vi abbiamo proposto la prima parte della requisitoria tenuta in aula dal pubblico ministero di Palermo Gaetano Paci nell'ambito del processo che si sta celebrando davanti la terza sezione penale
Presieduta dal dottor Angelo Monteleone che vede sul banco degli imputati con l'accusa di associazione mafiosa ma non solo il parlamentare di Forza Italia Gaspare Giudice attualmente incarica a Montecitorio e nei confronti del quale il Pubblico ministero pace ha chiesto ben quindici anni di carcera conclusione della sua requisitoria questa sera ne abbiamo ascoltato la prima parte che appunto iniziata il diciannove
Febbraio lo scorso Gaspare Giudice si ritrova con l'imputato anche con alcuni esponenti
Di primo piano dei Cosa Nostra tra questi il boss di Villabate Nino Mandalà per quanto riguarda lo Speciale giustizia tutto un cordiale saluto Sergio Scandurra Bono a conclusione di serata con i programmi di radio radicale
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