Conferenza stampa illustrativa del Protocollo d'Intesa tra il Ministero degli Affari Esteri ed il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti per valorizzare l’informazione italiana all’estero

Tutti i partecipanti a questa a questa giornata di lavori
Di volere cortesemente accomodarsi
Io vorrei
Atteso che questa partita e sia avvenuto rivolgere un
Un
Grazie da parte dell'amministrazione
Della Farnesina per avere
Tutti tutti voi accettato l'invito a spendere un po'del vostro tempo questa mattina in questa
In questa
In questa cerimonia in questa occasione di firmare qui tra il Ministero degli esteri del protocollo d'intesa tranelli Ministero e il Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti vorrei dare in particolare
Il benvenuto alle personalità
Sono tante che son qui con noi stamane oltre naturalmente alle
Autorità di governo
E a parte naturalmente l'Autorità si riferimento nostra e che il viceministro degli Esteri senatore Danieli ma anche il
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri onorevole Riccardo Franco Levi
E naturalmente il dottor Lorenzo Del Boca nella sua veste di Presidente del Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti vorrei anche ringraziare in
Particolare
Signori parlamentari gli onorevoli parlamentari ne vedo qui taluni che sono con noi quest'oggi
Ed anche i rappresentanti della Consiglio Generale italiani all'estero che vedo qui anche insiste l'unico noi rappresentanti della stampa ovviamente
Ed in particolare alla mia destra e a chi mi hanno preceduto
Né qualche anno addietro ma che qui con noi quest'oggi nella sua veste di Presidente credo della FIEG oltre che dell'ANCI ambasciatore Biancheri io vorrei pregare atteso questa questo mio compito di benvenuto e di ringraziamento a tutti voi vorrei pregare la
L'ambasciatore Benedetti
Sua veste di direttore generale
Per italiani all'estero di Farnesina di dirci come si articoleranno i lavori
Di questa di questa sessione prima che il vice ministro degli esteri voglia rivolgere un indirizzo e gli stessi ordini saluto ambasciatore Benedetti
Grazie Segretario generale
La nostra stabile presentazione l'evento di oggi
Che sarà strutturato secondo
Il programma seguente interverrà
Con una
Introduzione il senatore Franco Danieli Vice Ministro degli affari esteri seguito dall'onorevole Ricardo Franco levi Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Poi ci saranno alcune mie parole e poi
Ma ci sarà l'intervento della
Del Presidente del Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti Lorenzo Del Boca poi ci sarà la brevissima cerimonia dalla firma di questo protocollo
E il
Successivamente una breve presentazione delle banche dati che sono state create
In questi ultimi mesi
Poi
Gli interventi da parte dei presenti
E con un muro parole di chiusura di questa breve conferenza a cura della senatore Franco Danieli e poi al termine ci sarà nella sala ma pronti un rinfresco
Vorrei pertanto pregare il senatore Franco Danieli di tentare il suo contributo a questa presentazione
Grazie tutti voi essere qui io io considero molto importante la firma di questo protocollo
Di intesa tra il nostro Ministero il Ministero degli affari esteri il Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti
Importante perché
Nell'azione che cerchiamo di svolgerlo occupando uccide
Diritto di anni nel mondo ma non solo ma non solo
Il la presenza di un ruolo
Dell'informazione della comunicazione degli operatori
Dell'informazione della comunicazione di tra via nel mondo è un ruolo essenziale
Boom su
Italiani nel mondo
Il
Questo chi frequenta
Questa sala Conferenza internazionale di chi frequenta i parlamentari che saluto eletti nella Circoscrizione estero alcuni dei quali sono qui
Che frequenta i luoghi
Deputati
A
Affrontare ad esaminare i temi
Degli
Italiani nel mondo sa che queste
Definizione questa codificazione sempre più
Limitativa sempre più
Abbisogna di
Una
Messa appunto di un allineamento
Con il tempo che avanza inesorabile
L'emigrazione italiana ha assegnato
Ovviamente oltre un secolo
Della storia nazionale anche se è scarsa e in Italia l'attenzione alla diaspora italiana nel mondo
E questo lo sottolineo perché credo
Che il tema dell'informazione di ritorno debba essere
Da chi si occupa di informazione in Italia attentamente
Valutato che ci debba essere uno qualche correttivo non è possibile che
Gli italiani che risiedono in Italia sappiamo della presenza degli italiani nel mondo solo quando accade qualche
Evento particolare sequestro di disgrazie o altro cioè una comunità di quattro milioni di italiani che lavoro quotidianamente che è presente
Che svolge un attività straordinaria ed è utile che ci sia questa informazione di rito
Dicevo che
Non più e non solo italiani nel mondo
Ma anche proiezione internazionale del Paese aggiornamento
Del informazione della comunicazione
Verso
Cittadini di tanti Paesi
A partire da quelli di origine italiana del parliamo di alcune decine di milioni
In molti Paesi del mondo e ovviamente cittadini stranieri che guardano all'Italia con grande interesse in ragione di rapporti economici di interessi economici di interessi culturali
Di interessi variegati
Tentativo è quello di quindi
Cercare di adeguare
Facendo sistema ma facendo sistema seriamente
Quando io parlo di sinergie quando io parlo di fare sistema intendo in maniera molto determinata operare sul serio per fare sistema a partire dalla inutilità
Della presenza istituzionale
Autonoma delle regioni italiane all'estero per fare un esempio concreto detto come va detto
Senza peli sulla lingua al fine di ottimizzare le risorse di avere un luogo di proiezione internazionale dell'Italia di fare sistema
Anche nel campo dell'informazione è utile fare sistema e doveroso fare sistema
Questo ci potrà consentire
Rimettere in Rete tutte quelle esperienze professionali straordinarie che operano all'estero quelle che operano in Italia
Metterla in Rete
Come il supporto l'ausilio
Degli organismi che si occupano istituzionalmente di italiani nel mondo e non solo
Quindi l'occasione della firma di Gresta
Convenzione di questo protocollo d'intesa con il Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti è importante perché segna un ulteriore tassello di questo nostro sforzo per cercare realmente
Di mettere
In un quadro concertato
In quella che a me piace definire una cornice strategica unitaria
All'interno della quale collocare voi le diverse azioni dei diversi soggetti che a vario titolo si occupano
Della proiezione internazionale del ritardo
è una tappa importante ci consentirà non voglio entrare nel dettaglio questo lo farà l'ambasciatore Benedetti
E altri Presidente Del Boca ci consentirà però di dovere una possibilità ulteriore di
Comunicazione di più efficace comunicazione
Verso l'Italia né
Che stabilmente risiedono fuori dai confini verso quella
Crescente straordinarie comunità
Che definiamo di
Cittadini in un mobilità temporanea ricercatore ma non solo ricercatori non solo la fuga dei cervelli
Studenti Erasmus o cittadini che vanno all'estero per interessi plurali una ricca
Presenza temporanea di italiani all'estero
E verso tutti coloro che
Stando all'estero cittadini tanti Paesi guardano con interesse come attenzione e vogliono avere notizie vorremmo avere informazioni che vogliono
Apprendere parlare vitaliano conoscere la nostra vengono strumento ulteriore che ci consentirà di sviluppare questa
Attività che
Istituzionalmente ci compete e che cercheremo di
Portare avanti
Nella maniera mi auguro migliore possibile
La mia che quindi una
Una breve introduzione un saluto un augurio e un ringraziamento naturalmente per
Questa realizzazione che si traduce poi in un
Repertorio completo
Completo cioè tutto
Quegli organi di stampa dei programmi radiofonici e televisivi italiani all'estero con un'appendice interessante con alcune
Con alcune tabelle di natura statistica
Vi ringrazio nuovamente
Auguro buon lavoro questo mezzo è tornato a poche ore di lavoro che mi auguro
Sironi proficuo sono sicuro che saranno proficue
Grazie
Signor viceministro
Vorrei dare la parola a terra
Al suo intervento alla
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
Riccardo Franchi
Grazie a tutti voi che siete qui oggi grazie
Al viceministro Danieli
Che ci ospita grazie all'ambasciatore Pucci
Terra nell'organizzazione grazie all'ambasciatore
Benedetti grazie a tutti voi
Se posso cosa che non faccio spesso
Premettere una piccolissima osservazione personale debbo dire che
Parlando di
Presenza italiana nel mondo
Beh è una cosa
Che a me fa risuonare
Senti sentimenti particolari perché io sono
Figlio di un'esperienza di
Emigrazione di esilio
E ho vissuto tanta parte della mia attività di lavoro quale uno di quelli italiani mobilità permanente di cui parlava il ministro Danieli e poi ho vissuto anche
In un periodo non breve all'estero in contatto da adulto con
Comunità di italiani in questo caso europee diverse da quelle che avevo conosciuto
Nella mia fanciullezza per cui mi sono impegnato su queste cose
Mi permettete di dirlo anche con emozione
E partecipazione umana particolare
Detto questo
Pochissime parole per dire che
Nei prossimi giorni
Direi tra questa settimana e la prossima
Porteremo al Consiglio dei Ministri la legge sull'editoria il disegno di legge sull'editoria al quale stiamo lavorando da tanti mesi
Che c'eravamo ripromessi di terminare entro fine
Giugno per portarlo alle Camere prima dell'interruzione estiva stiamo slittando di qualche giorno sul lì sull'appuntamento di fine giugno ma non su quello
Importante della trasmissione alla Camera
Tra questa settimana e più probabilmente la prossima lo porteremo al Consiglio dei Ministri in questo disegno di legge
C'è la riconferma dell'impianto delle condizioni degli interventi per il sostegno
Alla stampa italiana nel mondo
Inteso con questo la stampa che viene
Preparate in Italia e poi spedita all'estero e quella che viene realizzata all'estero
Nel disegno di legge ci sarà la riconferma di questo capitoli importante per il nostro sostegno alla presenza italiana nel
Ugualmente tra questa RAI forse più probabilmente la prossima stiamo attendendo ritrovando il Presidente del Consiglio dal suo viaggio
In Medioriente stiamo tra cercando di trovare
Il momento giusto nel agende ma tra queste la prossima settimana firmeremo anche la convenzione anche questo da tanto tempo tesa tra Presidenza del Consiglio e RAI
Per fare decollare la nuova RAI International
Dico nuova RAI International perché che ne abbiamo parlato tante volte ospiti sempre in questa sala e grazie al Ministero degli affari esteri proprio con voi in questa sala abbiamo già parlato tante volte
Del nuovo ed importante Progetto di RAI International che credo sia
L'elemento
Sarà
L'elemento più importante innovativo per la trasmissione
Dell'immagine dell'Italia nel mondo nel legata al mondo dell'informazione
Avremo una RAI International che si struttura a regime sua almeno
Due
Canali trasmessi ventiquattro ore al giorno di qual meno due perché saranno uno informazione generale raccogliendo il meglio della produzione
Che la RAI oggi veicolo attraverso tutte le sue diverse piattaforme
Canali che si vedono in Italia come oppure quelli satellitari
E un altro canale dedicato interamente alle notizie più la possibilità ad avere anche ulteriori offerte televisive tra i quali allo studio un canale sportivo
Il questo tutto questo con un impegno per una
Trasmissione dunque una diffusione del segnale
Che migliori di molto
La situazione di oggi che nelle comunità internazionali italiane nel mondo c'hanno più volte segnalato a non essere all'altezza delle necessità
Per cui tra questa ripeto che la prossima settimana assolveremo due impegni che abbiamo presi uno per la legge dell'editoria e all'interno di questo il comparto del sostegno alla stampa italiana nel mondo dell'altro RAI interna
Non ho altro da dire
Spero che siano due
Buone notizie in ogni caso sono il mantenimento di due impegni precisi che abbiamo preso grazie
Grazie signor sottosegretario
Procedo al mio
Presidente
Intervento
La collaborazione fra il Ministero degli affari esteri il consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti che
Viene sancita con la firma del protocollo
Nasce nell'ambito delle iniziative promosse dalla Direzione generale per gli italiani all'estero e le politiche migratorie
Per la valorizzazione dei media e degli operatori dell'informazione italiana nel mondo di concerto con il consiglio generale
Degli italiani all'estero e in collaborazione
Con le principali associazioni rappresentative dei media e degli operatori italiani nel mondo
In media e gli operatori italiani all'estero sono una realtà a volte poco conosciuta
Marra presentano per l'Italia un patrimonio culturale di grande enorme valore
Sia per la loro funzione di ponte
Fra le comunità di italiani residenti all'estero e la terra d'origine sia per la loro azione divulga attrice della lingua e della cultura italiana nel mondo
Ed è proprio
La valorizzazione dell'informazione italiana all'estero attraverso una sua maggiore qualificazione di un ampio coinvolgimento delle nuove generazioni
L'obiettivo della protocollo che sarà firmato fra i pochi minuti
Protocollo vuol vuole essere la base per la realizzazione di una serie di iniziative specifiche
Che a partire da una ricognizione delle realtà dell'informazione dalla comunicazione italiano all'estero consentiranno di migliorarne la diffusione e la visibilità
L'accordo intende sostenere la nascita di nuove reti di relazioni di interscambio
Favorire occasioni di incontro a livello nazionale ed internazionale e promuovere progetti mirati
Che stimolino una qualificata crescita dei vari sistemi informativi e comunicativi in lingua italiana all'estero
E nei nostri ibridi auspici favorire
La nascita di nuove espressioni di categoria all'estero
Che a livello locale continentale rafforzino la presenza
E l'efficacia dell'informazione italiana all'estero promuovendo in tal modo anche l'immagine della cultura del nostro Paese saluto con piacere i rappresentanti di tali sodalizi
Che sono convenuti quest'oggi da alcune parti dell'Europa
Mi riferisco alla media club la Germania
Con la vicepresidente Paola Fabbri l'Associazione stampa italiana di Gran Bretagna con il Presidente Salvatore Mancuso il club ai media in Italia con il suo Presidente Paolo Valenti
E club media Belgio con il Presidente Salvatore letizia
Vorrei altresì citare anche se non sono presenti oggi le altre associazioni di categoria in Brasile con Massimo BA la Cina per gli Stati Uniti e la Sirenetta per l'Argentina
Ovviamente l'intesa del Maicon il Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti aperta la più ampia collaborazione con tutte le istituzioni e gli enti
Le migliori sinergie saranno ricercate con le competenti stanze parlamentari la Presidenza del Consiglio dei Ministri e naturalmente il Consiglio generale degli italiani pensiero
Ovviamente con la FIEG e sono lieto di dare anche da parte mia il saluto all'ambasciatore
Che anche ieri con la Federazione nazionale della stampa italiana il cui Presidente siti presiede anche la prima Commissione informazione del CGIE la fusi
Presidente De Sossi è stato impossibilitato ad intervenire per il motivi di salute avuto la cortesia di inviarci un messaggio tramite il Segretario
Del Noce e a lui rivolgiamo un caloroso augurio di pronto recupero
Ovviamente il la società Dante Alighieri ringrazio il Segretario generale Alessandro Masi per la sua presenza
RAI International e molti altri enti agenzie di stampa presenti oggi o che non hanno potuto partecipare
Ricordo che
La creazione di una banca dati
Di cui a cui accennerò fra qualche minuto è stato un auspicio formulato da lungo tempo nelle varie riunioni
Della Consiglio generale degli italiani all'estero è stato ripreso sanzionato direi dalla prima Conferenza degli italiani nel mondo del due mila fino a questo riguardo mi fa molto piacere dare un saluto
Alla all'amico e collega
Ministro Carpino parrocchia che ha dedicato tanti anni a questa casa in particolare alla Direzione generale per gli italiani
All'estero
Di rilievo
Nella mia visione è l'accento che dovremmo porre sulle giovani generazione per le quali si auspica un coinvolgimento attivo attraverso una migliore formazione e di un ed un più facile inserimento occupazionale
Le nostre comunità all'estero conosceranno salto generazionale importante forse traumatico drammatico nel corso dei prossimi anni ed è giusto che
Questa realtà che si delinea in prospettiva venga tenuta conto in particolare sul fronte dell'informazione
Il primo passo concreto che abbiamo compiuto è stata la realizzazione di due banche dati che saranno presentate oggi
E che sono state realizzate con un intenso lavoro da parte dell'ufficio secondo della direzione generale pubblicate sui siti del male
Entella il Consiglio nazionale
Dell'ordine dei giornalisti guidati sono stati raccolti attraverso una rilevazione effettuata all'estero per il tramite della rete diplomatico-consolare
A cui va il mio ringraziamento la situazione della rete e attualmente difficile per che carenza di risorse per addensamento di compiti
Ma ciò nonostante riuscita a dare una
Un contributo straordinario per la messa appunto di queste
Banche ovviamente il mio ringraziamento come direttore fa all'ufficio al consigliere Carta animi al dottor variare ma soprattutto alla dottoressa Venanzi senza in cui
Assiduo lavoro non saremmo mai potuti arrivare alla definizione di queste banche dati
La prima banca dati ha il titolo l'Italia dell'informazione nel mondo
è il frutto di un censimento sui media operanti all'estero e raccoglie i dati come diceva
Il vice ministro relativi alla stampa ai programmi radiofonici e i programmi televisivi sono stati rilevati circa settecentottanta media
In lingua italiana diffusi in tutto il mondo un patrimonio unico ed inestimabile
A cui è giusto offrire un legittimo riconoscimento per l'importante ruolo svolto nel passato
E per l'insostituibile l'insostituibile funzione che ancora oggi esercitano e continueranno ad esercitare per il futuro in tema di informazione da e per le collettività italiane nel mondo
Nonché nel promuovere la lingua la cultura italiana all'estero
La banca dati permette tra l'altro di visualizzare rapidamente i media per collocazione geografica e categorica
Di tale banca dati è stato possibile realizzare anche un volume che è stato distribuito
Oggi e che verrà distribuito per il tramite della rete diplomatico-consolare in tutto il mondo
La seconda banca dati e dedicata ai comunicatori italiani e di origine italiana nel mondo
Era presente risultato di una rilevazione condotta sugli operatori dell'informazione della comunicazione italiano all'estero allo stato attuale quest'ultima comprende quasi mille schede
Di giornalisti editori comunicatori pubblici e pubblicitari italiani o di origini italiani operanti fuori dai confini nazionali
Anche in questo caso siamo di fronte ad una ricchezza importantissima inestimabile nostro paese non da ultimo in termini di professionalità
Che possono essere coinvolte anche dai media nazionale
Si tratta di un'importante base di partenza destinata accrescere con l'apporto degli stessi protagonisti
E forse questo è un dato interessante perché lo strumento informatico vuole proprio per mettere agli operatori del settore di effettuare aggiornamenti in tempo reale sulla base dei diversi sviluppi della realtà
Grazie a ciò sarà possibile sempre più fare emergere il dato globale sul fattore informazione all'estero e sostenerne il processo di crescita e riqualificazione
Mi sembra infine che questa iniziativa si inserisca
Che spero possa essere un valido contributo nell'azione generale di qualificazione della nostra informazione all'estero azione che vede
Impegnati nello stesso Dipartimento per l'editoria della Presidenza del Consiglio con il quale collaboriamo da anni e RAI intenderci
Grazie
In pasto
Con piacere alla dottor Lorenzo Del Boca Presidente del Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti
Che come prima cosa deve un ringraziamento cordiale affettuoso niente ho fatto retorico tutti quanti
Un ringraziamento al sottosegretario Ricardo Franco levi che rappresenta il Governo
Comprendo la sua mozione e la sua solidarietà nei confronti del mondo dell'immigrazione perché in fondo anche Del Boca sono degli zingari ce ne sono di più in Argentina in Uruguay e Paraguay nel Rio della Plata che in Italia
E quindi capisco l'emozione di uno che si considera parte di una famiglia dalla quale parla come se fosse sterno che in realtà fa parte
Dalla sua cardine del suo sangue del suo vissuto
Così come mi che mi piaccio collocare il fatto che in breve tempo si possa portare allora Consiglio dei ministri una legge sull'editoria
Anche se se mi permette una sottolineatura eviterei che i giornalisti vengono sapere di questa legge leggendola dai giornali
Il fatto di prendersi qualche giorno di tempo per parlare con gli istituti dei giornalisti per esempio con l'ordine dei giornalisti e vedere quali sono gli elementi di questa legge non è tempo perso
Voglio ringraziare naturalmente Sottosegretario agli affari esteri Franco Danieli e soprattutto il ministro l'ambasciatore Adriano Benedetti che hanno collaborato a queste iniziative che l'hanno reso possibile ovviamente senza il loro aiuto senza il loro intervento
E senza la disponibilità anche di mezzi che hanno messo a disposizione non sarebbe stato possibile
Per l'ordine dei giornalisti debbo ricordare invece
Altri hanno Alberto fumetti Franco Po
Che con condizioni diversi e con incarichi diversi hanno tenuto i rapporti con tutto il mondo dei giornalisti italiani che vivono e risiedono all'estero Alberto fumetto
Come membro del comitato esecutivo dell'ordine dei giornalisti e Franco poco come responsabile appunto della Commissione
Dei giornalisti italiani residenti in Paesi che non sono quelli dell'Italia
Può sembrare un'iniziativa di poco conto e qualcuno forse lo può anche dire in realtà è un'iniziativa di grandissimo respiro e di grandissimo significato
Intanto per l'impegno che ha rappresentato noi per il passato avevamo un brogliaccio di indirizzi
Cioè erano stati costruiti con un censimento antico e che non rappresentavano più la realtà mondo negli ultimi anni è cambiato due tre volte
E quando ci si rivolgeva agli indirizzi che ne avevamo disposizione potevamo sui trovare un giornale ma che non era più il giornale del quale avevamo
Riferimento era magari diventato settimanale piuttosto che un mensile o piuttosto che uscì Twitter male con la stessa frequenza statistica potevamo trovare o una casa privata una lavanderia
Il che significa che
Il lavoro fatto per censire questi colleghi queste testate questi organizzazioni dei giornalisti è stato un lavoro davvero capillare e davvero significativo non sappiamo quanto completo e infatti ministro Benedetti ha assicurato che questo lavoro sarà in progress però certo è un risultato significativo
E questo la dice lunga sul rapporto che dobbiamo avere con le comunità italiane all'estero che è un rapporto in certa misura superficiale fino a questo momento è che noi dobbiamo concretizzare noi
Con i nostri connazionali che vivono fuori dell'Italia abbiamo un debito di riconoscenza che non si sa quanto come dove riusciremo a pagare per pareggiare la fatica e sacrificio lo sforzo che hanno fatto loro per noi
Una masse di emigranti ricche soltanto della loro miseria
Che scappavano dalla povertà carichi di figli da mantenere con le famose valigie di cartone legate con lo spago
Che sono stati Barbieri ciabattini Maniscalchi dell'altro mondo ma che in una due generazioni sono diventati i medici gli architetti professionisti i Sindaci senatori candidati alla Casa Bianca
Che con un lavoro è un sacrificio che noi ancora non conosciamo avranno consentito di costruire questo e quell'altro mondo
Qualcosa o se ne parla da noi se ne parla con degli accenti romantici che non rendono onore a questo sacrificio vede ora credo di riscrivere la storia della nostra emigrazione con meno romanticismo il computer significati culturali economici e politici
Ovviamente io posso coppa mi soltanto dei giornalisti e dico che
Non si pensi che le organizzazioni dei giornalisti che vivono all'estero chiedono soltanto all'Italia come se si trattasse per l'Italia di finanziare anche fisicamente ed economicamente coloro che stanno fuori
Perché in effetti il rapporto deve essere inteso come un rapporto paritario i giornalisti che vivono fuori possono dare a noi
Almeno quanto e forse più di quello che noi possiamo dare a loro in termini di capacità di esperienze
Ne cito soltanto una italiani e i giornalisti italiani fanno una fatica terribile parlare una seconda lingua
E i giornalisti italiani che padroneggia una seconda lingua che sono in grado di intervistare uno nel suo idioma sono una minoranza assoluta
La ricchezza che hanno i giornalisti all'estro almeno queste che almeno loro due lingue le padroneggia no come se fosse l'Italia
Il che significa che noi dobbiamo concretizzare questo rapporto questo valore dall'amicizia questo valore della professione perché la famiglia dei giornalisti una devono essere e una vogliamo contribuire a costruire
Naturalmente anch'io ricordo con affetto e con simpatia le associazioni che già ci sono quella dalla Francia dalla Germania dell'Inghilterra del Brasile alle altre che stanno nascendo
Sono particolarmente affezionato a quelle dell'Argentina dell'Uruguay del Rio della Plata diciamo e di Caracas dove le comunità del dal Venezuela dove le comunità italiane
Sono particolarmente numerose particolarmente significative e mi auguro che questa nostra famiglia possa diventare davvero non una federazione di famiglie mono famiglia scuola grazie
Grazie
Dal Presidente
La ringrazio per le sue parole
Sentite
E a questo punto con straordinaria puntualità rispetto al programma procediamo l'atto è centrale
Della firma che non ha bisogno di lite molte illustrazioni credo che nella cartella che è stata distribuita vi sia una sintesi della contenuto di questo protocollo
Bene l'atto è stato
Concluso
Ed ora chiederei alla dottoressa Venanzi di presentare
Abbastanza rapidamente le banche dati on line
Grazie
Un saluto a tutti i convenuti quest'oggi passero quindi a illustrarvi con molto piacere
Le banche dati di cui si già dato anche informazione quindi cercherò di attenermi anche gli aspetti tecnici
Sì la prima delle banche dati l'Italia dell'informazione del mondo come è stato detto un repertorio on line degli organi di stampa dei programmi radiofonici e televisivi italiani all'estero
Gli obiettivi del Progetto commi l'ambasciatore Benedetti ha poc'anzi illustrato
Intendo rendere omaggio di un importante aspetto del lavoro italiano nel mondo che fa parte quindi del patrimonio
Storica e culturale del nostro Paese
Quindi anche con il concetto è già stato ripreso fornire organicità e visibilità ad un fenomeno che bisogna dire unico nel genere a livello mondiale
E questa volta sfruttando anche l'occasione della multimedialità o del web
Contribuire quindi alla valorizzazione e al sostegno dei media italiani nel mondo sia per stimolare una rete di collaborazioni con i macro media locali e nazionali
Per richiamare l'interesse anche di investimenti pubblicitari sia a livello nazionale che a livello locale
Infine
Per sostenere il loro processo di rinnovamento stavo dirne la futura evoluzione coinvolgendo anche le nuove generazioni
Che sicuramente potranno essere meglio raggiunte attraverso una modalità loro più congeniale congeniale fa penso alle nuove frontiere appunto della tecnologia digitale
Come anche l'aliquota telefonia cellulare non solo il web
La banca dati ad oggi
Raccoglie circa settecentottanta media
Suddivisi in stampa radio e televisione per radio e televisione parliamo di programmi ospitati presso emittenti locali per lo più
Non sono molte infatti le radio
Che trasmettono ventiquattro ore al giorno a parte il canale naturalmente di RAI International
La banca dati costituisce anche la sistematizzazione e di dati che di fatto sono già stati trattati della direzione generale
Per compiti istituzionali in quanto partecipa al processo di assegnazione dei contributi alla stampa i tagli periodica italiana all'estero e quindi a un diretto
Anche una diretta visione un motivo monitoraggio annuale di tutte le istanze che passano quindi per la direzione quindi anche i periodici stessi
Una novità rispetto a precedenti rilevazioni soprattutto cartacce è stata quella rappresentata dall'inclusione dei media eviti in Italia e prevalentemente diffusi all'estero
Il volume distribuzione quest'oggi presente una serie di proiezioni grafiche e anche le tabelle del delle anagrafi consolari sulle quali non mi dilungherò perché potrete naturalmente consenso consultarli a vostro agio
Vengo ora alla struttura della banca dati che presenta la possibilità quindi sia di consultazione ovviamente attraverso le tre macrotipologie presentate
Le opzioni di stampa perché i dati possono essere anche strappo lati in un report che può essere quindi ulteriormente rielaborato dall'utente
E infine vorrei sottolineare la caratteristica di interattività che conta è consentita dall'aggiornamento continua ad opera degli interessati ovviamente sempre mediata dalla convalida
Subordinata verifica dell'amministratore dirette dell'archivio prima dell'effettiva attivazione nell'insieme della banca dati
Vediamo quindi in concreto
All'indirizzo quindi che
Ufficiale www punto o DG punto it barra media
E con un link o selezionando punto è relativo link sulla sito del Ministero degli Esteri www punto esteri punto it messo tre minuti politica estere Italia nel mondo o i servizi e banche dati
Ecco
Piccolo inconveniente la rete in questo momento non ci consente il collegamento
Allora magari
Possiamo andare avanti mi dispiace ma
Forse posso farlo poi più avanti l'iniziativa correlate infatti
Con questa prima banca dati è quella dei comunicatori italiani nel mondo un repertorio degli operatori dell'informazione della comunicazione italiana all'estero quindi dopo gli strumenti della comunicazione gli attori della comunicazione
Gli obiettivi del Progetto
E quello di presentare in maniera organica oltre i mezzi quindi i protagonisti dell'informazione della comunicazione italiana nel mondo favorire occasioni di scambio in funzione circolare tra gli operatori dell'informazione italiana
E non solo stimolare anche una rete di collaborazioni di dialogo con cui l'Italia
Ad oggi esattamente abbiamo censito
Ottocentocinquantacinque comunicato italiani di origine italiana occorre dire che l'impianto trova origine da un primo censimento curato nel due mila e tre dalla Società mi dia Press molto Italy nel mondo
Che ne ha ceduto i diritti al Ministero che li ha poi però rielaborati
D'intesa con l'ordine dei giornalisti e grazie a un aggiornamento rigoroso attraverso la rete diplomatico-consolare
Ha rivisto punto tutti i dati e coinvolgendo i diretti interessati raccogliendo quindi numerose nuove adesioni e verificando i dati incrociati con l'anagrafe consolare
I dati sono stati organizzati nelle quattro macro categorie appena descritte
E il futuro alle scalate potranno essere integrati aggiornate direttamente on line a cura degli stessi operatori
Il lavoro di aggiornamento vere e proprie anche se il progetto in realtà risale oltre un anno fa quello col di la collaborazione con l'ordine
è stato effettuato in circa sette mesi
Molti dati sono ancora confluendo dall'essere a dire il vero ma non li abbiamo ancora inclusi poiché non non avevamo ancora acquisito le relative schede che stanno viaggiando per corriere
Diploma antico l'operazione di mailing per l'aggiornamento dei dati e l'acquisizione del consenso
E è stata fatta a cura della Rete come dicevamo sia per coloro che erano già stati censiti
Sia per acquisire in delle in nuovi il consenso e il questionario da parte dei nuovi inseriti
Circa sugli ottocento sulle ottocentocinquanta scade inserito l'abbiamo quindi seicentoventotto conferme delle i dati già inserito in passato e duecentotrentuno come nuove acquisizioni ai primi posti per numero di adesioni abbiamo l'America latina
Ma sono anche numerose ovviamente le scarpe dalle altre aree geografiche
Anche in questo caso la struttura della banca dati organizzata con una funzione di consultazione che consente poi di restringere i campi di ricerca per cognome nazione categoria professionale
Inoltre le informazioni riferite al singolo comunicatore sono raggruppate in due sottoscale della prima sono i dati anagrafici veri e propri la seconda i titoli e le esperienze professionali
Le opzioni di stampa oltre a consultazioni quindi consentono di stampare i recapiti dei dati personali dei singoli comunicatori infine l'aggiornamento che e affidato anche in questo caso
All'iscrizione da parte di nuovi comunicatori
è subordinato sempre alla convalida dei nuovi dati a verifica a cura dell'amministratori di Rete dell'archivio prima della fine effettiva attivazione
Allora consultare la banca dati
In questo caso Illy indirizzo è www punto o DG punto it barra comunicatori oppure
Sempre selezionando il link contenuto nel sito web mi è consentito chiedo scusa per questo inconveniente che però e dovuto alla Rete temo
Mi Rettore
Blackout della Rete allora ecco forse direttore ci potrà spiegare perché non riusciamo a collegarci
Prego se uguale
Che mancare la luce nella cronaca al centro di Roma quindi siamo la cava
Quindi vogliate scusarci per inconvenienti che
Certamente non dipendono dalla nostra volontà comunque vi prego già più tardi e stasera indire digitando questi indirizzo potrete navigare direttamente sulle banche dati nelle banche dati e scoprire
Come sono state concepite
Vi ringraziamo per la vostra attenzione ovviamente vi preghiamo anche
In distribuzione la pubblicazione che presente i primi dati della della prima banca dati
Di fornirci i vostri suggerimenti ovviamente per apportare i miglioramenti necessari
Grazie per la vostra attenzione
Grazie
A
Dottoressa Venanzi per la chiarezza e la completezza
Di questa
Rappresentazione
Siamo ora inizio con qualche minuto di anticipo rispetto al programma alle la alla penultima parte
Del nostro incontro che è dedicata agli interventi
Dei partecipanti a
Pregherei l'ambasciatore Biancheri
Rivolgersi
Alcune parole
Grazie no io molto brevemente vorrei anzitutto ringraziare
Il Ministero degli Esteri ringraziare il viceministro Danieli per aver chiesto dalla Federazione italiana degli editori di giornali di essere presente a questa
Io ritengo importante firma di protocollo
Vorrei dire
Che per parte della
Figli non soltanto
Si apprezza l'iniziativa in sé
Ma vi è tutta la disponibilità a ad apportare
Ogni possibile contributo anche in sede di iniziative che da questa dovessero
Dovessero sorgere nel prossimo futuro
La FIEG a
Bari soci che sono direttamente presenti
All'estero
Che quindi direttamente operano e comunicano non soltanto con le nostre collettività ma in ambito più generale
Fuori dai nostri confini
Ma anche partecipa attivamente a
Passa tutte le organizzazioni internazionali
Della carta stampata
E quindi in quella sede credo che utilmente potrebbe far valere
Quelle specifiche istanze che siano di nostro interesse quindi da questo punto di vista
Vorrei solo
Ribadire la piena disponibilità a lavorare d'intesa con il Ministero degli esteri con
Evidentemente
Il consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti
Per svilupparci in questo senso aggiungo perché lo ritengo doveroso e oltretutto si tratta dell'editore italiano che ha il maggior numero
Di giornalisti all'estero che l'assessore collaborazione evidentemente pronta dal
L'agenzia Ansa di cui io sono Presidente e che ha ben centosettanta
Giornalisti a tempo pieno all'estero quindi credo
Senza paragoni rispetto a nessun altro tipo di editori
Italiano e anche per parte dell'avanzo vorrei assicurare Ministero degli esteri il Consiglio nazionale dell'ordine la massima disponibilità approcci in questa direzione grazie molte tutto
Grazie molto sentito all'ambasciatore Biancheri o una serie di richieste di intervento
Alcuni diamo subito corso villa dottor
Valenti del problema dia vitali grazie
Gentile ministro Danieli stimato onorevole levi gentile ambasciatore Benedetti carissimo Presidente Del Boca
Signore e signori in nome degli oltre cinquanta giornalisti dell'associazione italo francofona club media Italy emanazione a Parigi milione Ginevra Lussemburgo e Bruxelles
Della Federazione nazionale della stampa italiana e dell'ordine nazionale dei giornalisti
Saluto con profonda soddisfazione con grande speranza il Progetto che oggi inaugurate e che viene incontro all'esigenza di valorizzazione dell'informazione italiana nel mondo
Il nostro sito
Club media Italy punto org ha già tradotto anche in francese il vostro comunicato
Perché è nostra intenzione strutturare solide alleanze col mondo mediatico europeo
Con preciso intento di garantire all'Italia al giornalismo italiano il suo spazio di eccellenza in quella che ormai inevitabile ribalta della battaglia dell'informazione cioè l'Europa
Questa prima tappa fondamentale che vi è costata un discreto impegno può a tutti gli effetti rappresentare un'impalcatura capitale in cui ci riconosciamo anche noi e che intendiamo arricchire valorizzare
Siamo disposti
A testimoniare questo vostro sforzo presentando insieme a voi e col vostro aiuto questo progetto insieme a quello di Claire medietà lì
In quella che potrebbe diventare un'autentica torna in tante capitali europee a partire da quelle dell'Europa francofona che resta il punto di minore resistenza per collaborazioni mediatiche virtuose
Siamo profondamente convinti che la nuova dimensione dell'informazione che diventa comunicazione efficace
Per le comunità italiane all'estero Passini tanti canali della grande stampa internazionale come metti un minuti progetti che vale la pena di qualificare e aiutare
In un inevitabile disegno a trecentosessanta gradi
Club Med Italie che ha lanciato nel due mila cinque insieme ad un premio giornalistico e un convegno sullo scenario della nuova informazione in Francia
Si muove sotto segno della qualità per tutelare i colleghi che operano all'estero per qualificarli ma anche per gettare legami solidi con i grandi media europei attraverso la valorizzazione del nostro giornalismo di eccellenza
Oggi
L'Europa dell'informazione e ancora ampiamente disabitata non siamo in grado di varare media compiutamente europei
Ma sia ma sappiamo che la politica della collaborazione e la cooperazione sotto segno della qualità giornalistica e la chiave migliore per procedere verso dimensioni utili per tutti
Le parole sono le nostre azioni nel solco di un'informazione abitata dall'intera Europa con un'Italia protagonista nel buon gusto nell'arte nella cultura nello stile nell'amicizia
Nella creatività come quella della nostra associazione di nuovo conio
Questo senatore Danieli e quello che con strumenti ancora esigui cerchiamo di fare un processo che consideriamo inevitabile in un momento in cui la rivoluzione permanente di internet trasforma tutte le nostre abitudini mentali
E sotto certi aspetti rischia anche di banalizzare il mestiere dell'informazione
Ai colleghi giornalisti che sono presenti rivolgo l'invito a testimoniare con forza
Anche in Italia tutto il valore di questo Progetto odierno e di tutti gli altri correlati come il nostro che potranno renderlo ancora più grande grazie
Dottor Valenti grazie
Do ora la parola al professor Patrizio vinicola dell'Università la Sapienza
Anch'io vorrei innanzitutto ringraziare per l'opportunità di seri partecipare sia di dire due parole io sto per conto del dipartimento di Sociologia e Comunicazione all'Università di Roma la Sapienza siamo coordinando un Progetto negli Stati Uniti
Che si chiama è una secca
Inteso a a realizzare diciamo a creare dodici figure professionali di giovani italiani residenti cittadini italiani residenti appunto negli Stati Uniti
Veda avviare la professione giornalistica
Alcuni nel settore del giornalismo tradizionale diciamo di dover media tradizionali
E altri nel settore dei media più innovativi appunto che includono ma servizi mirati al cellulare a internet e così via in questo contesto io volevo segnalare appunto
Che
Non abbia un partner di vario genere sia giornalistici presente America oggi oggi sette IVA Assitalia Lancet Sarcina la soluzione corrispondenti
Sì a parte ovviamente universitari come a New York University a casa italiana la City University di New York
In questo contesto i nostri studenti stanno realizzando una serie di project work uno di questi proprio work molto interessante per dal mio punto di vista
Rispondendo a una richiesta che veniva dal John Calandra insito votare antico centro di studi calo americani di New York
E intesa coreane una banca dati dei giornalisti di origine italiana negli Stati Uniti che sono centinaia lei non si sono enti presenteranno quest'altro loro studi Progetto Giordano proprio orca
Durante il mese italiano in un convegno che noi organizzeremo lungo il due il tre ottobre New Yorker che quindi volevo appunto dichiarare la nostra disponibilità a far confluire i dati che riusciremo a raccogliere sui giornalisti italiani
Anche con le loro storie di vita i racconti dove vivono e così via all'interno appunto della della banca dati
Che il Ministero degli esteri o dei giornalisti molto meritoriamente stanno realizzando in ogni
Nel fare questo progetto abbiamo scoperto che negli Stati Uniti in particolare che il settore in cui siamo per il Paese in cui siamo veranda
Esiste una ricchezza diciamo culturale enorme non solo di persone
Perché vengono dall'Italia stanno Lino presenta abbiamo trovato quindi in questo corso abbiamo tre studenti della nostra stessa facoltà che noi non sapevamo essersi laureati e poi espatriati a New York per cercare
Di approfondire la propria formazione professionale
E che sono salvi appunto riattivati diciamo nell'ambito di questo corso per per il fatto che appunto la Sapienza e quindi università loro cara in qualche modo stava realizzando
Vorrei solo spiegare segnalando che noi tarare le varie cose va ossessionante realizzeranno da qui a fine anno il mio in America
C'è una grande creazione di un portale che integrerà elaborerà i contenuti sull'Italia che vengono prodotti negli Stati Uniti contenuti audio-video giornali sempre giornalistici naturalmente
E la realizzazione di un programma in italiano per la chiude i tipi che la Università de la televisione diciamo della City University di New York
Che all'università di proprietà del Comune della della città perché insomma università pubblica noi per nostra cultura diciamo puntiamo i rapporti privilegiati con l'università pubbliche anche negli
Negli Stati Uniti ecco io quindi o soltanto segnalare questo tipo di attività che stiamo svolgendo e la nostra disponibilità diciamo accedere tutto ciò che riusciamo
A ottenere
Alla percussivo a questa nuova banca dati perché sembra molto interessante fare un punto unico di accesso a prescindere diciamo da chi tra realizzata chi la costruisce ma che sia sotto
La vostra autorità questo qui ci rende molto più felice che non farla indovino per conto nostro per noi è un gioco di dati ed esercitazioni per gli studenti però magari può essere utile davvero per qualcun altro grazie
Ringrazio molto il professor De Nicola per
Gli elementi di informazione forniti su un'esperienza così interessante così puntuale e
Lo ringrazio per la sua disponibilità a mia volta sono disponibile
Ad eventuali incontri
A
Però la parola alla dottor tra Masi Segretario generale della Dante Alighieri
Grazie ambasciatore brevemente
Saluto il vice ministro Danieli Sottosegretario Richi levi
Lei ambasciatore Benedetti Presidente Del Boca e a nome della Presidenza centrale della Dante Alighieri sani molto lieti oggi di essere qui per questa importante occasione
E appunto ringrazio tutta la stampa e giornalisti che e in questi anni hanno seguito le attività degli oltre quattrocento comitati della Dante Alighieri sparse
In tutto il mondo sostenendo con l'informazione
Quanto si sta facendo per promuovere
Lingua e cultura italiana
Mi permetto brevemente di segnalare alcuni dati questo protocollo appena siglato potrebbe sostenere riguardano
Ad esempio il nostro sito internet che oggi ha toccato due milioni di contatti bensì vista viaggiando su cifre molto alte
E
Collegata a questo di formazione è un elemento importante perché l'ottantatré per cento di crescita non abbiamo sulla domanda di certificazione di lingua italiana
Chi chiede certificazione di lingua italiana sono soprattutto i giovani mi riferisco alle terze generazioni alle quarte quelle che voi non l'agganciarsi con
I loro nonni e bisnonni che logica italiana
Il sito viene
Soprattutto guardata da giovani il trentasei per cento di essi legge comunicati stampa ambasciatore che il sessantaquattro per cento circa notizie sulla cultura italiana
Quindi chiedo che questo importante documento siglato oggi al ministro degli esteri che noi pubblicizzi Remo nel nostro sito internet sicuramente è andato a sostegno delle attività della Dante a promozione
Che diffusione della lingua italiana soprattutto tra i giovani di terza generazione grazie ambasciatore le azioni fisso grazie dottor Masi
Do la parola alla
Dottor Domenico un pur piglia editore e direttore del quotidiano gente d'Italia negli Stati Uniti
Vedessero buongiorno buongiorno ai colleghi
L'iniziativa di eccezionale però secondo me ha un piccolo nero parlo da giornalista professionista da trentanove anni non c'è controllo che cosa significa gli abbiamo dato stiamo dando la patente a molte persone
Che
Per la maggior parte dei casi non conosce l'italiano perché scrive molto spesso ingiuriandola o offendendo il consumo di turno o il personaggio di turno che cosa significa questo
Come facciamo noi a controllare
Tutte queste persone che stanno qui dentro luglio abbiamo dato tutt'oggi ciò oggi noi abbiamo dato al signor Pinco Pallino che farà senz'altro informazione
Ma che il
La maggior parte dei casi fa disinformazione
E lo dico con cognizione di causa perché da molto tempo ho anch'io dei problemi con alcuni personaggi
Cioè una cosa che vorrei dire al
Al mio Presidente Del Boca dei colleghi noi dovremmo controllare come facciamo a controllare
Cioè come facciamo noi a dire questo
Un servizio che rende senz'altro
Un servizio alla collettività
Qui dentro ci sono ottocento credo sette ottocento attestante
Quante di queste testate fanno effettivamente dell'informazione
Cioè noi abbiamo fatto un esame lasciamo stare alle lauree all'esame di Stato
Questi signori
Che io stimo perché è gente che fa un lavoro da
Ecco come si dice
Dà una mano alla nostro Paese perché fa conoscere perché fa informazione ma poi per la maggior parte dei casi e gente che non ha mai fatto il giornalista
Da un giorno all'altro
Diventato giornalista chi controlla
Già autonomamente e noi sappiamo che cosa succede le giornate all'estero io voglio fare il
L'avvocato del diavolo che sono costretto a farlo
è parlo per esperienza personale perché io per esempio un signore che dice che il mio giornalino esistente e il direttore di un complesso
Giorno avendo esistente ok però quante persone possono permettersi ancora oggi di fare una cosa del genere senza controllo
Chi ti dice la tipografia dove viene stampato chi lo certifica
Egregi signori io ho fatto per diciotto anni il tavolo a Roma giudiziarie so che cosa significa andare nei tribunali ma qui non succede nulla vogliamo soltanto potenti
Spero che ci sia un controllo chi lo fa e come lo faranno grazie
Se mi consente ambasciatore vorrei
Approfitto
Posizione dell'amico
Prego corpi il
Mia nota perché mi è già stata comunicata informalmente altri luoghi sono due questioni diverse
Questo è un repertorio
E le banche dati sono dei contenitori
C'è dentro di tutto
Grandi professionisti
Gente nella cucina di casa si stampa magari
In maniera ciclo stilata il bollettino che noi chiedemmo chiamiamo
Informazione identitaria sì c'è dentro di tutto
C'è un timbro di qualità no non siamo abilitati noi a mettere timbri di qualità non ci compete entrare nel merito
La questione che invece Tupone attiene ad un altro profilo che ci sta molto a cuore
Ed è quello che riguarda invece il tema della riforma
Del complesso di norme di regolamenti che concernono essenzialmente un punto
Finanziamenti che lo Stato italiano eroga
Danni
E in qualche caso in maniera
Secondo un criterio di distribuzione a pioggia e non verificato
A tutta una serie ricca
Di strumenti informativi e all'estero credo che l'abbiamo affrontato
In diverse occasioni in diversi luoghi in un confronto
Nell'ambito del CGIE con il Presidente scendi
C'è un prezioso contributo che ci è stato fornito dalla Commissione presieduto appunto
Da siti Commissione del CGIE sul tema della riforma del settore quindi questo è questa è questione che ci sta molto a cuore
La
Quello che noi possiamo fare
Non qui di là
E che vogliamo fare
Non è
Evidentemente intervenire perché anche questo non vogliamo non ci compete non vogliamo farlo per eliminare quella
Quelle forme
Di produzione di informazione di comunicazione fatte in maniera più o meno artigianale
Ripeto informazione identitaria comunicazione identitaria
Parrocchiale di quartiere di provenienza etnica o geografiche per carità
Quello che vogliamo fare però attraverso elementi di incentivazione prioritariamente di natura economica sostenere l'informazione di qualità
Soprattutto cercando o è ovviamente
Cui l'auspicio è quello
Che ci sia anche una
La risposta
Da parte dell'interessante cercando e chiedendo di creare strutture societarie Inge dalle spalle larghe in grado di affrontare il mercato
Oggi vediamo che un elemento di criticità e la debolezza in qualche caso appunto della dimensione societaria quindi questa giusta riflessione
Che è stata fatta attiene più al versante della modifica della riforma della messa appunto
Per
Andare di pari passo con i tempi che cambiano col tempo che passa
Non c'è ad esempio
Nella previsione normativa italiana nessun riferimento
Ha mai agli strumenti di informazione informatica telematica non esisteva internet quando furono fatte le leggi sarà arrivato il tempo
Oggi di modificare le leggi tenendo presente che internet è diventato un elemento centrale è che
Il New York Times si dice forse sarà leggenda metropolitana ma si dice che tra cinque anni cesserà la pubblicazione nel formato cartacce sarà solo distribuibile on line
Questa quindi riflessione e chiudo attiene alla seconda
All'altra parte
A alla riforma normativa alla riforma regolamentare alle possibilità che vogliamo che vogliamo realizzare di rafforzamento
Della stampa e dell'informazione italiana all'estero estendendo anche ai nuovi media
Presidente Del Boca dare una risposta
Sì perché l'amico collega cortile pone un problema che ha una lettura diciamo interna al mondo dell'organizzazione degli emigranti è una lettura interna al mondo del giornalismo e dell'informazione
Allora
Il fatto che non ci sia un riferimento concreto una possibilità di controllo sulle persone che lavorano all'estero determinato probabilmente dal troppo tempo dal dalla lunghezza con cui
Sono stati considerati avvicinati questi colleghi
Il disinteresse che ha attraversato i decenni fa sì che
Non si conoscono più la realtà
Che operano all'estero e quindi non si sa più se una testata che magari un tempo la prestigiosa ha mantenuto la stessa qualità oppure la perduta
E questo è un gap relativamente facile da superare per l'appunto mettendo tempo sopra il tempo si è perduto tanto tempo in passato si può recuperare il futuro e quindi disporre una serie di controlli in modo da verificare
Se queste dichiarazioni che in fondo sono delle autodichiarazioni hanno una concretezza una validità in fondo il mercato su questo terreno pone poi della giustizia
Però l'altra cosa invece che dice su chi fa informazione invece
Interessa non tanto e non solo coloro che fanno giornalismo e quindi formazione e comunicazione all'estero ma interessa tutti quelli che si occupano di questo mestiere al di qua e al di là dell'oceano
Allora il problema che ci sia qualcuno che maltratta il console
Può essere un problema se il console non ha non c'è motivo di mal trattarlo Prodi professione di giornalista e il cane da guardia del potere ed era potere maltrattare se il caso di farlo il magistrato il politico il Ministro e quindi anche il console
Purtroppo capita che in Italia non all'estero ma il trattino la grammatica maltratto del congiuntivo maltrattare i condizionali e questo è un altro problema e pone un problema più complessivo
Che giro direttamente al Sottosegretario Ranieri in quanto responsabile di Governo perché noi da decenni stiamo chiedendo che ci sia una legge istitutiva dell'ordine che modifichi la legge istitutiva del mio novecentosessantatré
Che era stata prevista quando le interlettera nella mente di Dio e i mezzi di comunicazione consistevano in alcune testate cartacce alcune prestigiosissima una radio e una televisione nazionale
L'accelerazione sociologica di questi tempi dice che noi dobbiamo studiare un accesso alla professione diverso e noi immaginiamo un eccesso di allora professione per Canale universitario
In modo tale che se si diventa ingegnere al Politecnico e se si dimetta vocate giurisprudenza i giornalisti da qualche parte devono andare diteci dove ma da qualche parte
Non è più possibile che si dimette giornalisti alla scuola di altri giornalisti purché ce ne siano cinque che siano già
Professionisti con il tesserino che possano i segnali cioè l'esperienza tramandata oralmente come avveniva nella tradizione storica pre medievale non può più bandiere per il nostro contesto
Quindi ti ringrazio di questa valutazione perché riguarda non coloro che lavora negli Stati Uniti un'Argentina purtroppo riguarda coloro che lavorano a Torino a Milano a Roma e a Ladispoli
Grazie
Per parte mia vorrei semplicemente dire che effettivamente
Il dottor Pompilia nel suo intervento ha fatto l'avvocato del diavolo
E in secondo luogo che tutte le informazioni che sono contenute in questo volume nelle due banche dati sono passate al vaglio di tutti i nostri uffici consolari
Il dato la parola allarmato alla signora Paola Fabbri share della di media club Germania
Grazie mille io eroi direttissima devo dire dopo questo intervento del collega mi permetto di dire collega perché si è anche solo da quattro anni anche io sono giornalista professionista fatta mia bravo esame
Mi
Mi sento offesa anni sento
Colpita diciamo perché queste è un po'ciò con cui noi italiani all'estero abbiamo a che fare costante
Cioè non essere all'altezza di un'identità nel mio caso tedesca perché l'uso in Germania non essere all'altezza di un'identità italiana non essere all'altezza di essere riconosciuta come giornalista in Germania
Non esserlo neanche qui in Italia no quindi proprio ha colpito
è chiaro che è chiaro che il giornalismo italiano all'estero è un giornalismo che è nato in loco è un giornalismo che è nato un po'per caso è chiaro che ci sono moltissimi giornalisti che sono diventati i giornalisti perché ASL
Il problema qual è è che non c'è stato mai una definizione di un percorso
Che vecchia un percorso che deve essere tra l'altro pianificato in cooperazione tra le istituzioni e gli organi Tajani e quelli nel nostro caso tedeschi perché è chiaro che io ho seguito tutta una serie di corsi di formazione infatti in Germania che però qui non vengono riconosciuti
Il mio esame fatto qui come giornalista non viene riconosciuto lì quindi io trovo la firma di questo protocollo importantissima perché
Partiamo intanto da qui partiamo dal dire esiste una realtà che è una realtà non omogenea fatta anche di personaggi come dice lei che in realtà non sono degne del titolo di giornalista
Però ha fatto anche di tante persone che si sono dovute muovere in tutti questi anni soltanto con attraverso un'iniziativa personale io ha fatto lei sa a me perché a un certo punto non essendo giornalista ma ex nolo che ha mi sono ritrovata per casa a fare la giornalista e ha detto ho bisogno di tutta una serie di strumenti che erano
Per iniziativa mia personale ma non c'è un percorso che mi è stata segnata da qualcuno allora io mi auguro veramente che questo la firma di questo protocollo sia un primo passo per il futuro
Cioè terra soprattutto un investimento sulla formazione l'investimento fatto come dicevo prima anche attraverso accordi tra Paesi
E in questo senso mi piacerebbe ringrazio moltissimo sia il senatore Danieli che il Presidente Del Boca mi piacerebbe che ci fosse un impegno
Atteso degli investimenti che non vadano a tanto naturalmente il finanziamento delle delegazione per carità ma che vadano soprattutto nella formazione e l'individuazione di un percorso che deve essere fatto tra l'altro anche con la nostra collaborazione
Questa mi sembra importantissimo
Poi volevo volevo dire tutt'altra cosa è realtà trave interessantissimo questo Progetto del professor De Nicola sarebbe interessante valutare se fosse possibile realizzarlo anche per l'Europa
Sarebbe soprattutto riguardo ai giovani per noi non c'è un ricambio proprio per questa mancanza di
Con questa disorientamento diciamo e la terza cosa che volevo dire che volevo dire era mettere un po'l'accento il presidente Del Boca lo ha già fatto sulle competenze dei degli operatori dell'informazione italiana all'estero
E cioè sul fatto che non siamo
Sono destinatarie di aiuti di finanziamenti ma siamo anche portatori tutta una serie di competenze che partono naturalmente dal bilinguismo ma che e in questo caso parlo dell'Europa perché vivo in Germania
In un momento in un Paese siamo all'interno di un processo di europeizzazione estremamente difficile un processo di europeizzazione che naturalmente si svolge a livello istituzionale a Bruxelles a Strasburgo ma che da un punto di vista informale
Si sta realizzando tra i cittadini che vivono questa Europa
E qui si e questi cittadini sono estremamente lontani da tutto ciò che succede invece a livello istituzionale allora io mi permetto di dire che chi fa informazione italiana all'estero
è
Intanto diventi una persona questa rete realtà ma è
Competente perché a che fare non soltanto con la politica istituzionali tedesca e italiana ma anche con la base
Noi abbiamo a che fare con la base con questi cittadini che già vivono tra due realtà che sono in movimento e questa è un un una competenza un fumatore questa comunità italiane all'estero
Non è solo destinatarie di informazione la protagonista dell'informazione
Stanno aumentando i matrimoni vi nazionali stanno aumentando tantissimo le persone che parlano due altre lingue tutte queste realtà non le conosciamo abbiamo anche fare continuamente secondo me sarebbe importante
Sfruttarli queste competenze mi auguro che ci siano veramente dei progetti delle iniziative concrete in questa direzione Graziani
Ringrazio la signora Fabbri per
Averci
Per aver colto
In maniera
Così a attenta il significato del protocollo l'obiettivo chimici stiamo proponendo e per averci dato anche la testimonianza di un'esperienza che fatto effettivamente sul terreno
Grazie
Il senatore Learco Saporito
Brevemente Presidente ringraziando il viceministro Daniele di aver invitato di avermi invitato sicuramente la qualità di Presidente dell'ANCE la più antica associazione di immigrati delle famiglie degli emigrati
Fa parte del Forum delle famiglie iniziamo all'estero dal mille centoquarantasette quinti
Devo dire però che ho sentito molti interventi alcuni alcune cose giuste sicuramente tutte quante
Io sono stato invitato all'inizio in qualità di Presidente della fa all'inizio di
Di quest'anno dato inermi lei International per parlare dei progetti che la antefatti in Australia
E volevo parlare degli agli altri progettiamo dice no Today parlare solo dell'Australia
Perché questa è una trasmissione che va in ospedale ho detto tutte le belle cose giornale che cioè
Della ricorso italiano il gli scambi culturali e dei giovani che vengono in Italia
E gli italiani che vanno in Australia gli anziani però orsono è rimasto colpito alla presentatrice quanto detto che noi facciamo anche corsi ricucito
Si è affermato solo sui flussi di rifugiati e di cui sito perché noi abbiamo un'immagine dei vostri recarmi all'estero diverso da quello che poi la realtà e secondo me l'associazione dei femministe del Governo
Devono tener conto di queste le esigenze che sono varie e diverse
Lo dico anche per alcune polemiche che adesso sono insorte sui giornalisti
La risposta da dare ai due colleghi che
Baghdad all'inizio si ricordavano della stampa all'estero invece sono vecchi giornalistico lo ricordi il blocco l'accusa la voce l'Italia il
La finiamo
Esse sono testate storiche vanno addirittura dall'inizio del secolo
Ora certo allora non c'era sono sorte queste questi giornali all'estero non c'era nemmeno i finanziamenti
La disgrazia carissimi amici giornalisti è quando c'è stata la legge vent'anni fa circa definanziamento tutti Sommese affarista balletto però c'è un comitato
Presso la Presidenza del Consiglio che fa l'esame del CIPE la viceministra lo ringrazio fa l'esame del ristrettezza della
Della congruità dei questo e di quello che ha fatto certamente
Se il diritto di opinione non si può intervenire ma sulle altre sulle altre modalità sugli altri criteri previsti c'è da parte del Governo nella distribuzione delle risorse c'è un'attenzione dire
Io faccio parte di quel Comitato quindi mi pare che ci sia una percezione
Ma io sono volevo anche dare il saluto insieme al collega Randazzo del Comitato degli italiani all'estero presso il Senato
Il Presidente Marini su istanza di molti di noi che siamo pronti immigrazione a di fatto questo Comitato
In cui c'è la rappresentanza dei gruppi degli degli anni senatori eletti all'estero anche che il PT i senatori eletti in Italia
Non voglio dare il saluto della Nomura anche col collega Randazzo stiamo andando avanti saremo un poco l'elemento di spinta al Governo e Parlamento perché il politiche
Il concrete e reali delle
Politica ed è verso l'emigrazione sia qualche cosa di diverso di quello che è stato in parte in passato per ultimo fare gli obiettivi per raggiungere gli obiettivi di cui sono si è parlato
Io però sono molto contento di questo accordo che Del Boca il
Miceli sanno hanno sottoscritto perché vedete la stampa e l'informazione
La comunicazione ed informazione per le comunità all'estero ma così ha un ruolo essenziale
Che fino adesso è stato forse non all'altezza della situazione è stato importante ma probabili ora
Perché ha poi spetta aspetto ai giornalisti in Italia e all'estero dare l'immagine di altri reale delle nostre comunità
Io non son quelle del Pradella Officio hanno del film monto nuovo è una cosa diversa e l'Italia delle del dei leader artisti del
Degli operatori economici
Del verde delle dei professionisti seri
è stato ricordato mi pare domande al ministro
Permesso Benedetti ora ecco questa è l'Italia diversa che non viene messi in evidenza perché abbiamo ancora un'immagine distorta e allora
La questo questo come questo accordo dal luogo iniziative in questa direzione
E deve andare anche nella direzione
Di fare il superamento
Di un posizione in cui tutti le gli italiani qualunque sia la come giornalista e gli avvocati i politici i membri del Governo ambo
Della eccezionalità della comunità vendite di andarle essa non ha accennato il ministro voglio liquidare quel concetto
L'ordinarietà ormai gli italiani la comunità italiana all'estero è pappardella più vasta comunità del nostro Paese è così dobbiamo considerare semmai non ricca e lo faremo con i colleghi
Del comitato dobbiamo fare di introdurre nella normativa delle clausole dei metodi perché la rete si tenga conto costantemente della legislazione dell'amministrazione
Di questa realtà come
Noi proporremo la cosiddetta clausola dell'emigrazione in maniera che tutti gli atti legislativi
E tutti del Governo del
Parlamento e delle Regioni tutti gli atti governativo
Del Governo centrale dei Comuni della Regione delle apre tengono conto facciano facciamo l'esame dell'Inpa tutta una legge di qualsiasi atto amministrativo atto legislativo sulla comunità all'estero sugli italiani che stanno nel mondo ecco questo
Uno degli impegni che non ci siano
Ci siamo assunti del Comitato lo porteremo avanti e vorremmo indubbiamente grande attenzione per questo Comitato da parte del Governo e soprattutto del parlamento grazie
Molte grazie senatore Saporito dopo la parola senatore Nino Randazzo
Grazie c'è da complimentarsi con coloro che
Hanno avviato questa iniziativa
Tutto il
Vice ministro Danieli
L'ambasciatore Benedetti edilizie
L'onorevole lei lì
Dal poche tutti gli altri però
Desidero aggiungere brevemente
Qualcosa
Che scaturisce dalla mia
Dalla mia attività di oltre quarant'anni nel mondo dell'informazione italiana all'estero
Gli ultimi ad otto anni come responsabile di una testata quotidiana in Australia
Ed è questa
Nelle
In questo protocollo d'intesa se un'istanza si una richiesta che rimane
Dei giornalisti italiani all'estero che rimane inevasa ormai da decenni
Da premettere che
Ci sono dei giornalisti professionisti all'estero credo che anche
L'amico cortesia
Convenga con questo ci sono esistono il semplice fatto che all'estero oggi abbiamo almeno sette quotidiani
Non settimanali non
Bisettimanale mensili o semestrali quotidiani quotidiani con affogliazione che vada dalle quaranta alle ottanta pagina quotidiane
Signori
Non potrei non potrebbero mai di sopravvivere questi organi di informazione se non avessero
L'apporto costante di professionisti
Ora questi professionisti all'estero
Sono stati
Mi chiamo ignorati
Per quello che riguarda un riconoscimento formale
E la loro attività e nelle loro qualifiche
La richiesta che è stata sempre avanzata inutilmente fino ad oggi è stata quella di un inquadramento formale
Nell'ambito
Dell'ordine dei giornalisti italiani all'estero non è detto che debbano essere inclusi tra i giornalisti professionisti potrebbe anche esserlo
O tra i pubblicisti ma
C'è stata sempre la richiesta di
Della creazione di una categoria specifica per questi operatori
Da ricordare una cosa che solo l'Italia a un ordine dei giornalisti
Le altre parti del mondo ci sono delle organizzazioni sindacali dei giornalisti
Ed è estremamente difficile quasi impossibile spiegare che in Italia ci sia un ordine dei giornalisti con quei requisiti
Anche questo è triplice spiegarlo nel mondo di lingua inglese nel mondo anglosassone che
Impatto di giornalismo restano dei maestri sempre
E quindi la
L'ordine dei giornalisti italiani è stato sempre visto come
Niente come una casta chiusa
Difficilmente penetrati beh questi giornalisti italiani all'estero hanno hanno sempre avanzato questa richiesta un riconoscimento formale
E questa credo che questa e
Un'istanza che è stata non è stata neppure
Sfiorata dal la protocollo d'intesa
Io assessore spero che il protocollo intesi soltanto un punto di partenza e non di arrivo
Il protocollo d'intesa deve dare la possibilità
Di
Una creare io una categoria formalmente riconosciuta non bastano non bastano le associazioni di giornalisti italiani su base nazionali all'estero
A meno che queste non vengano in qualche maniera non ci sia la possibilità di incardinare i giornalisti professionisti che oggi operano all'estero
Nel
In quello che è l'ordinamento
Della professione in Italia
Sì esco oggettino pure tutte le misure per quel controllo di cui poi parlava portineria si parli pure si era così la possibilità di esami inc e così come già un esame che difficilmente che all'estero
Non riescono a capire non riescono a vedere sulle stesse a vedere perché
Un giornalista professionista e l'Italia debba sottoporsi ad un esame specifico i giornalisti all'estero ovviamente già visto soprattutto nel mondo anglosassone si formano nei giornali con i giornali
E pensano io gliele grandi testate pensano alla loro forma alla formazione dei nuovi delle nuove leve dei giornalisti
Quindi a meno che non si risponda a questa istanza dei professionisti italiani all'estero pochi o molti che siano
Da
Quantificare da controllare
Norme si risponde
Alla
Vera richiesta degli operatori della stampa
Ed è l'informazione italiana all'estero credo a questo debba esseri assolutamente chiaro
Si perde del tempo se non si capisce che c'è questo desiderio di riconoscimento formale
Ente ci saranno delle condizioni che vengono poste queste condizioni ci sarà la necessità di i corsi di
Preti addestramento professionale di STAI gestiti amiamo lo come vogliamo ma che si faccia qualcosa in quella direzione
Tutto il resto conta poco
Ci sono questi come ripeto questi professionisti non esageriamo con
Con
Il prodotto artigianale di cui si parla molto sì c'è molto prodotta artigianale questo e proprio nero ma quando
Per decenni
Rimangono in piedi delle testate quotidiane
Segnalo che effettivamente e c'è uno sforzo c'è una capacità è una volontà che soltanto di professionisti hanno grazie
Abbiamo grazie senatori risponderne
Ma perché la distanza fisica e anche temporale che c'è fra l'Italia e l'Australia che sono dodici ore
Di fuso orario di distanza per cui
Per cui quando qui si dorme là si lavora contro la sicurezza di telecomunicazione diventano difficili
E probabilmente non sono filtrate sufficientemente la legge italiana che io chiedo di modificare che non considero perfetta
Su questo punto dice che tutti coloro che fanno informazione in senso esclusivo possono essere considerati i giornalisti professionisti
Chi fa informazioni in aggiunta un altro tipo di lavoro un avvocato che scrivo un ingegnere che scrivo Segretario comunale che scrive
Se
Fa una produzione giornalistica con le caratteristiche di essere coordinata e continuativa il retribuita
Senza quindi dire né quanti articoli deve fare né quanto debbono essere pagati o diventare pubblicista
E siccome questo la legge non dice che deve farle ad Aosta o a Pantelleria lo faccia Melbourne lo faccia Caracas lo faccia l'altra parte alla possibilità di essere iscritto il che significa
Che tutti coloro che possono dimostrare di fare il giornalista professionisti non importa quanto retribuito
Vengono a Roma danno l'esame di Stato e diventano giornalisti professionisti gli altri fanno la domanda e vengono iscritti i giornalisti pubblicisti
Quindi non c'è nessuna domanda inevasa e non c'è nessuna richiesta che non è stata accolta il problema è che probabilmente non si conoscevano queste cose
Non riesco tanto capire perché mai ci sia questa ostilità nel mondo anglosassone a ritenere che bisogna dare un esame per giustificare una professione
Si lamentano gli ingegneri di Melbourne che devono dare al Politecnico a dare un esame per sapere fare i calcoli del cemento armato
E invece coloro che fanno informazione possono essere affidati a chiunque ma tutti Foresti operare da un chirurgo che ha imparato dalla cucina dello teli titolata gli Area il Polo a far superare
E toglie dai in mano l'intervista uno del quale non ha contezza della sua professionalità
Si formavano nei giornali e quando c'era la possibilità di formarsi e quando il tempo di formazione era legato al fatto che la notizia arriva ad una volta al giorno e per cercare quella notizia dovevi andare in edicola comprarla
Oggi la notizia arriva sul telefonino in tempo reale
E spesse volte non sento che gestisce la notizia ma ne ho notizia che gestisce temi occorre una preparazione di volersi ha determinato dal fatto
E da sessantatré oggi da quello son cambiate dal sessantatré si pensava che la scuola della redazione e la scuola il marciapiede bastasse oggi questa scuola non basta più e quindi attualmente all'esame ci vuole
Ma rispetto alla domanda che poi tour problema ancora non si può
Che poi giornalista a tempo pieno dimostra che fagioli state poppiero vi era roba da un esame
Non è necessario guarda come avanzate in questo senso la legge che scrivo in italiano
Posteriore portoghese se lavori un giornale brasiliano Postiglione spagnolo posti o in inglese e noi abbiamo le persone che possono leggere e comprendere la lingua e possono per superare l'esame addirittura con l'orale nella lingua di origine il pubblicista deve fare un certo numero di articoli non importa il quale li vuole scrivono purché siano retribuiti
E questo vale naturalmente anche voglio storia
Ebbe anche la questione da sapere perché se non abbiamo i riferimenti parquet solo adesso abbiamo fatto le violenze Ario e difficile comunicare con chi non ha un indirizzo che non sa come fare a raggiungere
Grazie Presidente
Do la parola alla dottor la
Earth con l'elezione con lei vicepresidente dell'ordine dei giornalisti del Piemonte
Ambasciatore Benedetti ad una domanda come lei vede nella
Dello scritto molto sintetica però a questo dibattito se lei mi permette ministro
Così mi mi ha stimolato fuori fare alcune considerazioni seppur molto molto brevi
Anzitutto i complimenti per questa iniziativa
E la caratura degli interventi e del
Posto interventi e di coloro i quali hanno posto domande e considerazioni da l'idea di quanto sia importante dibattere di queste cose soprattutto nelle degli ancoraggi
Che sono sì ancora citi legge ma sono anche ancoraggi diversi
Che specialmente quando si parla di italiani all'estero devono essere considerati
Alla massima al massimo evidenza quella massima esclusi espressione
è vero che abbiamo una legge datata però l'intervento del Presidente del Boca
Proprio l'ultimo intervento ha evidenziato che non è citata perché un certo senso sanerebbe alcune questioni
Bisogna far conoscere
Non è così semplice mi permetto di dire perché
Bisogna attuare
Per quanto riguarda l'Europa un collegamento con il diritto
Europeo
E lì appunto sia apporre un
Interessante
Dibattito giuridico
Fra
Il diritto interno ma il diritto europeo che come
Voi sapete e
In ogni caso superiore al diritto interno dei Paesi che fanno parte dell'Unione europea
E poi abbiamo i Paesi extraeuropei
Allora si deve
Come sopra incitare il legislatore
A rivedere la legge sessantatré
E rivederla sotto questo punto di vista
Quindi a rivedere la legge sessantatré dove non solo è giusto quello che dice al Presidente ma
Dove la televisione non c'era c'era in pochissime case italiane quindi pensate che che che salti
E quindi se l'impianto di Gonella perché del grande senatore Gonella e valido da un punto di vista culturale però non è più valido nella prassi
Allora si dovrebbe appunto una faremo una sinergia
Nel legislatore italiano il legislatore europeo
E poi unire appunto le platee internazionali
Per riuscire
Arrendere
Una legge sempre più
Sempre più coerente con
La situazione della comunicazione e dell'informazione italiana ma soprattutto
Del d. degli italiani all'estero
Vorrei anche per precisione
Dire perché la figura del giornalista pubblicista da tutti gli interventi è stato un po'sottaciuto
Allora già questo pubblicista non è un giornalista che fa
Anche il giornalista
La legge parla chiaro
La legge dice che e giornalista professionista chi svolge in modo esclusivo l'attività giornalistica e giornalista pubblicista colui che svolge attività giornalistica accanto altre attività e professioni articolo uno della legge
Questo
è a memoria
Ma cito a memoria ma è così dovete credermi se non vi credete andate prende la legge tre febbraio sessantatré numero sessantanove articolo uno quindi e una figura non certamente secondaria è una figura che si prende
Sto punto di vista storico siamo nel mille ottocentosettantasette dove c'erano gli effettivi
Dove c'erano i pubblicisti e dove c'erano i frequentatori
Gli effettivi gli attuali giornalisti professionisti i pubblicisti le attuali pubblicisti frequentatori coloro che scrivevano ogni tanto i pubblicista non scrive ogni tanto
Il pubblicista un giornalista a tutto tondo che non fa però attività in modo esclusivo
E che tra l'altro in questa
Con questa impostazione già anche con la
Con la vecchia legge ha messo con la vecchia legge mi sembra che potrebbe
Essere utile per risolvere alcuni problemi che qui sono stati che qui sono stati evidenziati
Chiedo scusa l'ambasciatore di questo
Di questo intervento che esula però dalla domanda che io avevo scritto nella
Nel nel nel suo canovaccio e la domanda e veramente sintetica quale reale incidenza avranno le ambasciate e i consolati
Nel
Rendere operativo questo protocollo fra il cromo che e il Ministero degli Esteri grazie
Grazie dottor regole Bhutto
Così rapida risposta al suo quesito
Il ruolo delle ambasciate e dei consolati in questa materia attiene soprattutto allo stimolo
Delle individuazione elettiva
Media
Italiani all'estero
Individuazione di giornalisti comunicatori italiani all'estero e di verifica dei dati
Che il i singoli le singole testate e i singoli operatori della comunicazione italiano all'estero mandano al centro
Che tutti questi dati passano al vaglio appunto della dal punto di vista della verifica della fondatezza passano
Al vaglio della dei nostri uffici consolari lei decisioni
Le iniziative che dovranno essere presi come conseguenza della firma di questo protocollo ovviamente sono decisioni che vengono presi qui al centro in piena sintonia con l'ordine dei giornalisti
E le nostre ambasciate i nostri consolati avranno modo poi
Di riflettere queste decisioni in contatto con agli operatori e con le testate italiane all'estero
Grazie
Poi
Di concludere in questo nostro dibattito l'onorevole Franco Narducci e a cui cedo volentieri la parola
Sarà l'impegno nell'oso ambasciatore
Ma io prima di tutto vorrei esprimere
Un sincero apprezzamento per questa iniziativa ma anche per
Devo dirlo con l'impegno con cui il vice ministro Danieli
Fin dai primi giorni della investitura che ha ricevuto sto portando avanti il PIL tutte le problematiche riguardanti l'informazione quella televisiva quella cartacea insomma il mondo dei media italiani all'estero
Per quanto riguarda lo specifico io credo che questa in linea con tante volte ne abbiamo parlato ne abbiamo bisogno di strumenti di monitoraggio anche per dare risposta ad alcuni dei problemi che qui con impedivano sollevati cioè nel senso
Io non credo caro colpito è che si tratta solo di certificare ma si tratta anche di monitorare
E tenendo conto questo forse va dimenticato perché già sempre ragionare in buona fede
Che quei o quelle poche risorse che vengono distribuite ci sono dei criteri e tra questi criteri c'è quello della qualità che ha un suo volto cioè quella della diffusione che ha un suo voto c'è ancora qualche altro criterio che ora mi sfugge
Quindi avere uno strumento
Che ci consente a tutti gli operatori ma anche a chi agisce sul piano istituzionale di poter monitorare tutto quello che c'è in essere sicuramente
è una cosa importantissima e io di questo orrendo veramente atto alla Direzione generale degli italiani all'estrema l'ambasciatore Benedetti
Di questi settecentottanta medi che sono poi quelli censiti perché sicuramente ce ne sono tanti altri che non appartengono che non chiedono contributi e quindi non rientrano dentro questo girone
Sette sono quelli quotidiane che attingono a risorse cospicue
Ma molti sono quelli che operano dall'Italia basti pensare a quelli delle associazioni del del delle Regioni cioè delle associazioni regionali che hanno un ruolo fondamentale perché credo che oltre ad esprimere una qualità che mi pare
Per molti versi innegabili sono veramente il punto di collegamento tra la comunità italiana all'estero e il
Il popolo italiano cioè l'Italia perché ora vorrei fare qualche nome senza fare torto a nessuno ma per esempio il Messaggero di Sant'Antonio
Mi pare che faccia veramente informazione di ritorno e anche informazione verso gli italiani all'estero e lo fa
Mettendo al centro anche problemi di enorme portata che sono quelli che discutono tutte le nazioni avanzati quando per esempio parla del del problema dell'acqua o della povertà nel mondo
Ecco io credo che questo sono quelle forme di giornalismo che sicuramente
Vanno in qualche modo
Oltre che il riconosciute e apprezzate vanno sostenute poi però c'è questa ricchezza incredibile perché guardate
Non tutti hanno strutture hanno risorse ma hanno una grande passione la grande volontà e Del Boca lo ha detto il poi lo conosce molto bene questo patrimonio c'è questa ricchezza incredibile
All'estero delle nostre comunità che consente ancora ci consenta di stare qua a parlare di questi aspetti di queste cose noi oggi dobbiamo lavorare affinché queste comunità
Guardi no a questi media questi giornali con attenzione con curiosità compassione anche culturale perché
Se non dovessero guardare più non avrebbe più senso nemmeno parlare di un sistema di informazione degli italiani all'estero questo mi pare abbastanza evidente
Ma
Questa ricchezza e sono tantissimi quelli che negli ultimi vent'anni sono scomparsi soprattutto le radio
Io ascolto ogni tanto a via internet radio Cologna lo trovo una ricchezza importante e ce ne sono anche altri ma tante guardate non è si sono più hanno chiuso ed è una perdita è una perdita non soltanto per le comunità italiane all'estero la perdita per il nostro Paese e per il nostro sistema Paese
Abbiamo l'avvenire dei lavoratori mille ottocentonovantanove ENI Svizzera prima edizione che ancora resiste fa delle pubblicazioni e tutti i giorni esce on line sono oltre un secolo di storia e di che storia
Ma abbiamo Fanfulla mille ottocentonovantatré ha buone assai vasta abbiamo tanti altri che sono trent'anni quarant'anni che opera io credo che
Certamente non possiamo
Come dire
Accomodarci
Su quella che la memoria su quella che la storia su quello che sta del grande passato dobbiamo fare qualcosa di nuovo dobbiamo guardare ai tempi che viviamo e credo che questa faccia dell'Italia diversa che ci all'estero
E fatta di tanti spezzoni di tanti tanti piccoli
Mosaici che vanno in qualche modo messi a sistema come diceva il viceministro ci sono però i problemi irrisolti di cui non si può attribuire responsabilità e la colpa a questo sistema dell'informazione
Io vorrei ricordare
Soltanto la Conferenza di Berlino molti di voi qui vi hanno partecipato a Roma e l'abbiamo archiviata come la madre di tutti gli impegni non mantenuti
E non è soltanto un problema di appartenenza all'ordine dei giornalisti perché nemmeno D'Alema e nemmeno Moravia superarono l'esame per
Apparteneva all'ordine dei giornalisti per avere questo riconoscimento io credo che si debba ricordare quelli che erano gli impegni che erano stati assunto certificazione non soltanto di competenze dal punto di vista giornalistico ma di qualità strumenti tecnici sinergie tutte cose che
Puntualmente non si sono verificate
E quindi se noi teniamo conto che
Dal punto di vista
Del gli strumenti di verifica sono stati creati ma sono centralizzati per cui si è pensato che come teste potesse ad aiutare ma poi trovi anche quelli che utilizzano questo strumento pensato in positivo lo utilizzano negativamente magari per colpire quel giornale che non parla bene di te
Ma credo che nella però nella diciamo a livello
Di macro cifre sicuramente non è dappertutto consenta anzi nella gran parte dei casi si tratta veramente
Di di sostegno che viene data all'informazione gli italiani all'estero perché ognuno sa che questo è un aspetto fondamentale della presenza degli italiani all'estero
Occorre però inventarsi non inventarsi c'è
Applicare strumenti nuovi io credo per esempio che quello della certificazione della tiratura
Anche se oggi è facile mettere su indirizzi e spedire gratuitamente il giornalino a centinaia o decine di migliaia di connazionali
Ma la certificazione da parte delle agenzie di certificazioni in molti Paesi queste possibile ed è lì dove ci sono le tirature maggiori allora come direzione come
Governo secondo me bisogna studiare assolutamente questi vincoli e farli applicare proprio per un criterio di giustizia
Che va affiancato poi a quella della qualità che il vice ministro Danieli instancabilmente sta ripetendo da tempo
Credo che
In questa Italia diversa anche il bollettino della parrocchia della missione che non prende i contributi che non richiede spesso se li chiede li chiede a livello di nazione potevi distribuisce aderenze
Ha un ruolo e un compito fondamentale che è quello di tenere insieme anche gli spezzoni delle comunità perché spesso anche la per la comunella alla alla notizia così che riguarda cose magari che possono sembrare non di grande qualità dal punto di vista giornalistico hanno una funzione essenziale e chi vive all'estero questo lo sa benissimo
Guardate
Io sono stato due mesi fa a un'Assemblea alla Lupieri in Belgio di ex minatori
Voi sapete meglio di me BOT perché ricevete lettere soprattutto a livello di chi sta al Governo e delle amministrazioni ma quanto male file criptaggio dei programmi televisivi alla nostra comunità e quante
Incavolato uretra in mente crea è incredibile vai a dire tu al nostro ex minatore della prima generazione che non può vedere la partita dell'Italia oppure un altro programma della televisione italiana che viene più
Criptato
Veramente si crea disaffezione si crea rancore risentimento ci si sente abbandonata
E di queste persone ma anche non soltanto gli ex minatore anche persone di media età ce ne sono tantissimi
E allora ben venga RAI International e se può assolvere a questo compito come avviene in Australia come avviene in
Nel Nordamerica anche in Europa perché forse così
La smetteremo di dover fare interrogazioni sull'interrogazione che non producono assolutamente niente e invece daremo una risposta concreta a questo sistema Paese all'estero
Le risorse
Io credo che bisogna veramente lottare tutti insieme due milioni di euro e in meno dei quando prende l'ultimo dei giornaletti del più piccolo dei partiti in Italia
Due milioni di euro che devono essere distribuite in qualche modo a settecentottanta testate tolte le radio e tolte insomma veramente è una frazione quasi atomica che
Facciamo per è vero i media devono stare sul mercato molti lo fanno con gli abbonamenti cercano le sponsorizzazioni e cioè
Però se noi vogliamo dare un sostegno reale a questa grande ricchezza che abbiamo inviato e sono convinto perché
Vi ricordo
Vorrei citare critiche Bruno Zoran atto che in quest'Aula quante volte ha ricordato la piccola radiolina con cui all'inizio della sua esperienza in Germania mentre si faceva la barba ascoltava il programma che veniva dall'Italia
Questa è una ricchezza e la nostra ricchezza la Germania ha saputo collocarsi nel quadro dell'internazionalizzazione con delle riconversioni incredibili
Dal punto di vista non soltanto della riorganizzazione aziendale ma anche culturale e organizzativa la Germania ancora oggi e il primo Paese esportatore al mondo supera perfino gli Stati Uniti
Allora ecco che da questi da queste indicazioni io traggo veramente
Questa forza che vorrei trasmettere e riconoscimento a chi si dà da fare sia a livello di governo che di amministrazione con un invito di tutti insieme facciamo di più perché lo facciamo per l'Italia e per gli italiani all'estero
Grazie onorevole Narducci terrà la pregnanza delle al suo intervento io ora passo la parola al viceministro Danieli per alcune considerazioni conclusive
Io ringrazio tutti voi
Mi auguravo
Cioè ognuno
Un risultato una utilità
Questa
Occasione di incontro in queste ore di lavoro e in effetti devo dire
Spunti stimoli suggerimenti utili ne sono venuti
Sono venuti fuori ce n'è un certo quantitativo
L'occasione era quella della firma del della convenzione
Del protocollo di intesa il consiglio nazionale dell'ordine del giorno risse Ministro degli esteri e la presentazione delle banche dati punto
Oserei dire tutto lì
Però è stato importante
L'allargamento
Della riflessione ad altre tematiche davano oltre quella che era
Quello che era l'oggetto
In questa occasione di incontro abbiamo allargato
è stato giusto allargare sono state poste
Presidente
Problematicità sono state avanzate soluzione sono state fornite informazioni
Quindi una giornata una mezza giornata di lavoro utile
Non c'è bisogno di fare grandi conclusione gli interventi l'intervento che ho fatto in apertura e poi la mia replica il dottor Portelli ha in qualche modo mi riducono anche
Il compito però vorrei dire
Prendendo spunto da due riflessioni da da due frase
Che per ultimo l'onorevole Narducci
Ciò detto
Tante hanno chiuso ed è una perdita incremento si riferiva testate giornalisti io radiofoniche ed ancora
Ha fatto un'ulteriore differimento utilizzando le parole ancora resiste
Ecco il tema è questo
Formazione italiana nel mondo nasce essenzialmente come dicevo al seguito della emigrazione italiana
Passa
Attraverso gli anni
Del ventennio anche alcune assume alcune connotazioni tipiche
Del periodo di cui anche l'emigrazione italiana risente di italiani emigranti utilizzati come strumenti per la costruzione dell'intero anche l'informazione in parte già questi elementi
In quel periodo storico accanto ad un'informazione invece
Fatta di esuli di fuoriusciti che resiste controbattere alle tesi del ventennio e del
Regime eppure arriviamo al dopoguerra
Che poi negli anni Settanta mille novecentosettanta l'emigrazione italiana di massa cessa non c'è più
C'è quella che la mobilità
La mobilità di studenti di di docenti di ricercatori di intellettuali di cittadini che vanno in giro a cercare le avventure nel mondo insomma una pluralità
Distinguo li che portano all'estero mediamente
Venticinque trenta mila cittadini italiani ogni anno ma non con la prospettiva di una permanenza con la scelta meglio più correttamente
Con la scelta a monte del parto vada all'estero e li stabilisco definitivamente il mio duro
La mia futura esistenza c'è sempre alla base stimolo ad andare all'estero ma anche
La forte determinazione a tornare in Italia poi gli accadimenti della vita una parte di questi venticinque trenta mila connazionali
Saranno per questi accadimenti una parte indotti arrestare ma non c'è a monte una determinazione così come
Frequentemente si riscontrava soprattutto nella emigrazione ed in particolare in quella tra un socio Ranica
Mentre quella europea verso la Svizzera Germania in parte la Francia era l'emigrazione delle catene familiari che poi determina vado li faccio soldi mi costruisco la casa domani torno
E abbiamo oggi comunità di connazionali che ancora soprattutto in Svizzera in Germania e anche per elementi connessi alla lingua dei cantoni tedeschi o in Germania c'hanno una difficoltà di integrazione che riscontriamo
Anche nell'inserimento dei figli degli emigranti nel sistema scolastico
Cessa l'emigrazione metà degli anni Settanta l'emigrazione di massa il tempo passa per tutti
Molte associazioni si riducono ad essere
Embrioni residuali elementi minoritari marginali rispetto a quello che furono
Venti trenta cinquanta in qualche caso cento e passa anni fa
L'elemento del tempo è un elemento ineludibile il tempo che passa
E allora cosa dobbiamo fare
Dobbiamo semplicemente incominciare a ragionare e Sottosegretario Levi lo ricordava citando in particolare per quel che mi riguarda RAI International
Nata come televisione destinata solo ed esclusivamente agli italiani nel mondo che era captava un po'di qua è un po'della RAI e a volte raccattapalle il peggio io una
Programmazione della RAI in bianco e nero dei trent'anni fa o di quaranta anni fa proiettando nel mondo un'immagine
Assolutamente orribile
è assolutamente non corrispondente alla realtà dell'Italia di oggi
Sottosegretario levi ha parlato dello sforzo che si fa su RAI International in particolare attraverso la moltiplicazione dei canali
Un canale generalista in cui passi fiction mi auguro poca fiction e di quale
Da
Più cinema italiano
Un canale ogni USA o un canale sportivo
E si deve vedere in un'Europa che si deve vedere in Italia
Qual è l'obiettivo certamente gli italiani nel mondo
Ma l'obiettivo deve essere quello di dotare il Paese l'Italia di una
Televisione
Pubblica qual è la RAI finalmente in grado di parlare al mondo ma Al Jazeera lo fa la Spagna lo fa la Germania lo fa la Francia
Lo fanno gli Stati Uniti lo fanno tutti i Paesi degni di questo nome era arrivato il tempo che finalmente anche un Paese ancora importante
Dal punto di vista economico e industriale molto molto importante dal punto di vista culturale si dotasse di una
Emittente di programmi per l'estero degni di questo nome degni di questo Paese lo stiamo facendo
Lo sforzo che dobbiamo fare concerne anche il tema dell'informazione
Nelle diverse articolazione e con i diversi media
Per dell'informazione italiana nel mondo e quella che parte dall'Italia evidente con una volta accetto
All'amico Franco Narducci c'è un problema di risorse
Due milioni lui ha fatto riferimento assolutamente pertinente due milioni e sessanta mila euro sono i contributi che noi diamo alla stampa all'estero al di là
Parlo del capitolo di competenza della Direzione generale degli italiani all'estero
Mondano di quello che riguarda no
D'Italia Presidenza del Consiglio però competenza diciamo procedurali procedurale nostra non parlo ovviamente dei quotidiani
Stampati in Italia e diffuse all'estero e dei quotidiani stampate all'estero e diffuse all'estero
Le cui risorse sono come comprenderete considerevolmente più rilevanti
Due milioni e sessanta mila euro che sono
Forse non arrivano neanche lo ricordava file Guarducci al contributo di un piccolo giornale di partito
Prende dallo Stato italiano per diffondere forse due tre mila copie al giorno quotidiani c'è bisogno di
Avere le risorse del più consistente se vogliamo sostenere
Questa
Attività di comunicazione di informazione c'è bisogno
Di sostenere tutti i processi di aggregazione perché sono utili
Di aggregazione di professionisti
E
Qui ci sono degli amici che sanno quanto io sia determinato da sostenere le loro esperienze associative perché producono un effetto moltiplicatore sulla proiezione
Sulla capacità
Di incidere degli operatori della comunicazione dell'informazione italiana in quei Paesi in cui lavorano incidere sul Paese incidere sui media
Sono frequentemente anche giornalisti e operatori che lavorano all'interno
Di giornali di strutture radiotelevisive dei Paesi in cui risiedo né quindi a maggior ragione grandissima attenzione e
Lavoriamo per sostenere questi processi di aggregazione
Dobbiamo lavorare come dicevo all'inizio perché ci siano strutture societarie
Quando parliamo non
Del informazione tra virgolette identitaria quelle importantissima per carità però la piccola informazione
Identitaria dell'emigrazione italiana
Strutture societarie più larghe per quanto riguarda invece le imprese editoriali tra virgolette vera e propria
Sostegno a questa impresa editoriale
Qualificazione professionale
E qui le esperienze
Di qualificazione di attività di formazione professionale del Consiglio dell'ordine dei giornalisti ma anche l'esperienza citata
Dell'università negli Stati Uniti esperienza citata dal professor De Nicola sono di grandissimo interessa così come le esperienze
Di formazione all'interno dei quotidiani italiani all'estero ho assistito personalmente ad esempio alla
Alla grande attività formativa che una serie di Giovanni
Aspiranti giornalisti italiani fosso pubblicisti stavano realizzando a Toronto nel Corriere nella redazione del Corriere canadese inviati dall'Italia
Formazione professionale
Entro luglio sarà bandito un avviso da parte del ministero del lavoro
D'intesa naturalmente con il Ministero degli affari esteri con il coinvolgimento del CGIE importante dal punto di vista quantitativo perché saranno destinati trenta milioni di euro alla formazione
Dei cittadini italiani residenti all'estero la legge prevede
La la ratio di questa
Di questa decisione la ratio della legge
Spirito e lettera anzi in questo caso della legge per fornire le stesse opportunità di formazione professionale agli italiani residenti all'estro così come
Vengono offerte agli italiani residenti in Italia
Una somma importante trenta milioni di euro
Continua io mi auguro che questo settore
Settore della professionalizzazione di giovani italiani all'estero nel campo della comunicazione dell'informazione possa essere uno di quei settori su cui si orientino progetti di formazione professionale di cui al bando che vi ho detto
Mi dispiace per l'amica che sta in Germania queste dopo un bando che riguarda
Purtroppo fra lavoro di sono le regole comunitarie cittadini residenti nei paesi extra unione
Europea ma
Col fondo sociale europeo dovrebbe avere come credo dieci milioni di euro a settembre
E d'intesa con le regioni Obiettivo uno a anche lì Fondo Sociale Europeo evidentemente si parla in questo caso di Unione europea ci può essere
Una professionalizzazione che
Possa trovare anche
In questo ambito una risposte
Professionalizzazione
Strumenti che consente in ogni lavoro delle agenzie vedo alcune qui presenti lavorerà agenzie fondamentali
Il lavoro delle agenzie deve a mio avviso essere ancor più sostenuto e però bisogna che
Ci sia un salto ulteriore di qualità
Però dico molto francamente ce ne sono alcune che fanno un ottimo lavoro
Ce ne sono altre che riportano semplicemente un dibattito tra addetti ai lavori
A partire dal sottoscritto
A partire dal sottoscritto
Cinquanta cento duecento persone forse in giro per il mondo che tutti i giorni si parlano tra virgolette addosso a partire dal sottoscritto
Dichiara e repliche
Ha detto a contrastato
A ha scritto ha riscritto
Cerchiamo
Di dare un contributo e cercheremo di farlo alle agenzie perché
Svolgono un'attività fondamentale a supporto dell'informazione italiana nel mondo devono essere sostenute ancora di più
Ce ne sono alcune ripeto che devono fare questo sforzo ulteriore
Ma
Settore Agenzie di cui non si è parlato volevo ricordarlo perché e essenziale
Rispetto all'intero sistemi
E concludo con il controllo
Narducci io sono totalmente d'accordo e sono molto determinato controlli
In tutti i settori
Tutti
Compreso quello che riguarda
La diffusione cioè ma non perché vedete
A me piace controllare perché a me compete di evitare che si svolgano truffe ai danni dello Stato
In tutti i settori
è un mio dovere se c'è qualcosa che non va io non posso tracce devo segnalarlo alla magistratura
Questo riguarda tutti i settori compreso questo
Quando io scopro che all'estero l'INPS paga una pensione a un individuo che ha centodieci anni
Io lo segnalo la magistratura per carità può darsi pure che
Sia con italica non longevo
Quando scopre invece che pagare all'INPS spari
All'estero ad alcuno e mi
Migliaia
Forse decine di migliaia
Pensione il trattamento di quiescenza
Tre novanta e novantanove anni ancora una volta voglio qualche dubbio
Mi viene anche se
A maggior ragione rafforzato dal fatto che se guardo le statistiche in Italia la percentuale
Tra i novanta novantanove anni all'estero è enorme vespe allora questo vale in tutti i settori non voluto io indicati solo due
Cosa vuol dire vuol dire che evidentemente se c'è una attenzione
Anche al tema
Della certificazione
Di quello che viene dichiarato B ci sarà una
La possibilità di orientare le risorse economiche in maniera più seria più saggia
Di sostenere realmente
Quelli che sono appunti
Gli strumenti raggiungono realmente il target tra
Mi auguro che anche questi controlli si svolgono in Italia
Non voglio qui fare propaganda una trasmissione televisiva che io considero una delle più importanti trasmissioni televisive
Della produzione pubblica ma Ovo ha preso appreso da quella trasmissione che anche in Italia
Alcuni quotidiani distribuiscono pacchi e pacchi di giornali gratis sui treni o in altri luoghi per far aumentare la tiratura allora io credo al di là so
Di questi episodi che sia arrivato il tempo di ricondurre
Il sistema tutto il sistema secondo linee che dovrebbero essere quelle
Alle di buonsenso di illegalità di rispetto del principio di legalità
Al quale tutti dobbiamo
Richiamarci che deve sovrintendere ogni è nostra azione comportamento
Vi ringrazio della vostra attenzione e vi ringrazio della vostra partecipazione è stata una giornata che io considero molto utile ringrazio l'ambasciatore Benedetti grazie Presidente
Del Boca grazie a tutti voi e adesso credo sia ci sia
Un piccolo rinfresco