Protocollo di Kyoto e la scelta del nucleare

A
Va bene
Segreti addetti offrono
Scusate allora
Innanzitutto mi scuso per ritardo ma purtroppo quando si fanno le riunioni la puntualità non è rivoluzionari come dice e rivoluzionare non siamo riformisti per cui la puntualità difficile rispettarla
Io innanzitutto ringrazio i presenti e ringrazio il l'amico Di Carlo della della Margherita oggi Partito Democratico è qui presente nostri lavori il compagno Donato Robilotta cessare aggiungendo
Innanzitutto voglio dire a tutti gli amici che siamo di prendendo una vecchia abitudine ma per
Parecchio tempo e siamo stati un po'fermi con la travaglio che abbiamo avuto
Come socialisti prima la Rosa nel Pugno questa voce Rosa nel Pugno oggi
Siamo come Associazione giuristi riformisti e avendo fatto questo patto federativo con
Se fanno a Craxi la Giovane Italia in qualche modo diciamo collocati nell'area della Casa della Libertà
Noi abbiamo preso questi impegno di fare dei giovedì l'abbiamo dedicati dei giovedì riformisti
Sono o
Degli incontri in cui invitiamo
Da un lato dei delle persone importanti per il ruolo che svolgono dentro l'Assemblea regionale o anche parlamentare
Ecco questi incontri vogliamo parlare di cose concrete
Perché pensiamo che molte volte la politica in qualche modo ci tiene lontani dei problemi delle persone quando invece molte delle
Delle problematiche che noi diamo voi non affrontati riverberano su su di noi
Noi abbiamo iniziato queste l'altro giovedì sullo scontro in dopo lì
Continuiamo oggi con il protocollo di Kyoto
Del le mie la scelta protocollo di Kyoto la scelta del nucleare
Continueremo la prossima settimana con l'emergenza rifiuti e la scelta energetica continueremo ancora il ventidue novembre con luci e ombre
Ad un mese del Partito Democratico e concluderemo il primo ciclo il ventinove novembre con il diritto alla salute la responsabilità delle responsabilità della Regione responsabili ovviamente amministrative
Questo lo è il quadro degli impegni che abbiamo ma
Io voglio dire una cosa in più può essere anche un modo che diamo a tutti i nostri amici un appuntamento ogni giovedì che sappiamo lo calendarizziamo che ci incontriamo è un modo per fare insieme un modo per approfondire le tematiche
Con le quali in qualche modo
Sono un contributo per il dibattito e poi portiamo avanti ognuno di noi anche fuori dalla dal nostro dalla Sezione io ho qui affianco oltre a Di Carlo presente Piero giù che tutti voi conoscete che segretare nuovi assi di Roma
E noi vorremmo oggi e iniziare questo dibattito ponendo un problema io l'altro giorno o leggendo i vari giornali c'era un articolo ha colpito molto che era l'unico giornale che l'ha portato che era libero
Che ha portato in prima pagina se non sbaglio sabato scorso una scoperta fatta da dei due scienziati italiani
Della possibilità
Di poter fare in qualche modo produrre energia nucleare mediante gli ultrasuoni in qualche modo non non voglio entrare nel particolare tecnico perché
Non sono capace
E senza avere le scorie oltretutto usare anche gli ultrasuoni in un certo modo una certa frequenza anche per diminuire la radioattività dell'uranio che già esiste
Sappiamo che il problema uno dei problemi del nucleare le scorie radioattive
Questi scienziati hanno detto che è possibile
Bombardando con gli ultrasuoni in un certo contesto che non voglio entrare dentro perché altrimenti
Potrei dire cose non esatte
Possibile far diminuire la radioattività degli elementi per cui poterli far degradare prima dall'alto dalla dall'essere la di attivi questo è quello che io ho letto sul libero poi visto il giorno dopo la ripreso pure nei contrasti letti molto più piccoli vicoli della sera
Ovviamente questi due scienziati italiani davano come periodo di sviluppo dei dieci hai quindici anni
Perché è una scoperta non automaticamente come dice e ripresentarvi sul mercato
L'abbiamo voluto fare questo dibattito perché noi sappiamo che nella nostra Regione abbiamo presenti due ex centrali nucleari che sono quella di Montalto di Castro è quello di Borgo Sabotino
L'appuntato i caffè cornetto e non è arriva sta per diventare un ex è
A metano però diciamo lì una volta era previsto prima del referendum
La
Cinesi era previsto prima del famoso referendum che tutti ricorderanno
Quando scoppiò che
Questo referendum avvenne in corna dello stesso vere in cui avvenne la catastrofe di Cernobyl
Una cosa che fu in quel quel referendum disse che l'Italia da stare fuori dal nucleare
Per cui la centrale di Montalto di ma si è bloccata quali Borgo Sabotino che già comincia ad essere in funzione venne in qualche modo chiusa e oggi abbiamo un altro problema grave ancora non risolto problema delle scorie comunque perché l'Italia oltre quelle
Di nucleare per motivi scientifici ospedalieri che anche quello esiste ma proprio delle centrali nucleari che avevamo unitaria diamo due tre
Una che stava appare partiti quelle Borga desta porti dell'altra se non sbaglio era la stava dalle parti del
Ecco per cui
E Garigliano che stava lì queste centrali professore qual piacere di avere
Professor Giorgio che docente ma
Lui
Dico che la cosa importante che noi ci siamo posti questo problema e abbiamo voluto porre il problema proprio vedi sia c'era ancora all'amico Mariani non è presente perché il problema che si pone il discorso della CO due senso che si dice
Noi abbiamo un problema di effetto seta c'è chi dice che non è vero però che dipende dal CO due comunque esiste questo protocollo di Kyoto
Firmato da quasi tutti gli Stati tranne l'America e qualche altro Stato torba dico la Cina
All'Australia
Per cui si pone alcun problema a del CO due
Per l'effetto serra il problema del clima una unica erede noi sappiamo che le energie alternative che l'Italia devo dire sia il Governo
Prima decreto Ronchi in modo particolare per cui parlo ancora
Di un paio di legislature fa che adesso si stanno vari finanziamenti anche la stessa Regione Lazio ha favorito i finanziamenti per l'energia rinnovabile
Che un'energia che non siamo contrari e da investire da sviluppare perché elemento io penso che la al tutte le nuove costruzioni che possono i pannelli solari oggi o fotovoltaico lo che sia per la produzione di energia
Le case strutturati in un certo modo per risparmi leggere tutto questo va bene il problema che secondo molti
Noi siamo un'economia dipendente solamente dal gas
Fondamentalmente nel momento in cui abbiamo avuto alcuni problemi di blackout
Abbiamo visto voi dice che il nostro Paese non ha neve oggi a carbone per diversi da produzione non abbiamo i i rigassificatori anche utilizzare il metano che non Terio dalle condutture ma ad avere
E non abbiamo neanche il nucleare per cui
Diciamo legge più pulite che potrebbero avere il gas e il nucleare da ne abbiamo solo il gas ma rendendoci deboli da un punto di vista
Di paese alle ore di approvvigionamento energetico e dall'altro lato c'è questo
Punto integrativo sul nucleare noi siamo un Paese che comprò quell'energia nucleare dalla Francia dalla Svizzera uguali centralista nei confini
Dell'Italia per cui
Noi abbiamo avuto una visita della Commissario europeo per l'energia che ha visitato l'impianto di Civitavecchia a carbone che dell'ESA costruendo dicendo che uno dei migliori impianti a livello europeo di carbone pulito
Per il problema dei fumi dunque tutte queste cose qua
Ecco io credo che noi in qualche modo il problema della dipendenza energetica ce lo dobbiamo porre
Perché credo che un Paese può avere uno sviluppo tranquillo può programmare o sul proprio Paese solo se c'è un approvvigionamento energetico costante e non essere legato
Tra i tanti costi che abbiamo siamo il Paese che pagano il già più alta di tutti
La paghiamo noi come utenti la paga l'industria per produrre per cui quel prodotto italiano anche certi prezzi perché i costi fissi come quello energetico il costo sugli enti di condizione
Io credo che si apre nel Paese l'esigenza di un dibattito anche sull'energia nucleare che c'è una necessità in qualche modo di riprendere un discorso che si era interrotto probabilmente anche legata
Sia all'emotività dell'epoca di quando si è fatto un referendum
E sia dall'altro lato legato anche a un problema l'ecologia che comunque è cresciuta
Nel senso che la tecnologia con cui si costruiscono già centrali per Pantano dei tempi non è più la de relato ecologia di vent'anni fa all'Italia in qualche modo è stata fuori però pensiamo che questo è un problema che vada riaffrontato
Io crediamo che questo oltretutto al di là di alcune problematiche anni Verdi non è un problema né di destra né di sinistra
Pertanto il problema di avere dell'energia è un problema comunque nel nostro Paese
Avere la possibilità di avere fonti energetiche ci permettono di costruire lo sviluppo del Paese
Per cui crediamo anche uno dei motivi per cui non abbiamo voluto fare una discorso a più voci e primo quello legato a questa trasversalità di un problema che non può essere dato se non per la scelta
Che hanno fatto i Verdi di essere solamente contro il nucleare a priori io credo che invece il problema del nucleare un qualcosa che attraverso i due schieramenti al momento in cui dobbiamo pensare
All'azienda Italia al problema di come far crescere il Paese come renderlo competitivo e come dare occupazione che pongono dell'ENI per noi importanti io mi scuso per questa piccola
Prolusione l'ho fatto ma volendo dire questo non non mi addentro in caratteristiche tecniche torno a dire perché il problema accertamento anche dei risvolti tecnici interni di sicurezza
Perché l'unico elemento che tutti sentiamo la necessità di chiedere quando si fanno delle scelte dove si colloca degli impianti al problema della sicurezza dei cittadini sia chi ci vive vicino e sia comunque col nucleare in modo più generale dell'intero a al Paese
Perché molte volte come si dice noi ragioniamo bene tanto l'impianto sta a Civitavecchia non so a Roma l'altro sta Montalto di Castro nostra Roma ce lo fa dove abitiamo noi però molte volte abbiamo visto che le comunità
In qualche modo vivono dei problemi avendo queste strutture vicino io credo che questo chiudo credo che uno dei problemi anche importanti e in qualche modo va a definire come le comunità
Oltre ad averne dei benefici visto delle servitù che hanno
Possano avere strumenti di controllo su quello che avviene
Però dentro quell'impianto sta in modo particolare il problema delle manutenzioni
Perché se la manutenzione viene fatta come si deve l'impianto funziona in modo diciamo fra virgolette perfetto c'è ovviamente le manutenzioni non vengono fatto si vuole risparmiare su questo
L'impianto da definita determinate cose caratteristiche poi inquinano
L'area circostante per cui non si vuole sottovalutare il rischio però bisogna anche sapere che cui dice
Se l'alternativa rischi la dipendenza penso che vale la pena agrumi Comont tutti i Paesi europei di correre il rischio di fare certe cose trovare le forme per in qualche modo contenerle io credo che questo è un dibattito
Qui dice che ovviamente non dipende strettamente dalla Regione Lazio questo come dibattito per le competenze però certamente la Regione Lazio c'è un problema di un piano energetico più generale per dare voi delle risposte
Allora un piano energetico nazionale che ancora diciamo ancora divenire
Ecco Pio chiudo qui fuori darei subito la parola alla all'amico Di Carlo
Quindi in qualche modo darci quale la visione che all'interno di questo tematica vivere civile del Partito Democratico
Permesso proprio in una condizione ecco
Sono da seduto era troppo alto ed anche di lavoro
Ma
Il tema è abbastanza
è abbastanza attuale
Io più che portare la posizione del Partito Democratico che essendo un parcheggio appena nato
E con una pluralità di
Soggetti che ne fanno parte
Molto diversificata io posso dire come la penso io io sono
Un antinuclearista viscerale
Penso che questa questione
Del tenere insieme la cito due
L'effetto serra e
Una presunta
Nuova
Nuova epoca del nucleare sia
Abbastanza capzioso nel senso che
Negli ultimi trent'anni non c'è stato praticamente nessun investimento nel mondo su nuove centrali
Adesso c'è
Un ordinativo della Finlandia che è l'unico
L'unico Paese che si appresta a
Chiamare investire sul
Sul nucleare
Però poi di fondo c'è una questione del sud perché secondo me l'intera umanità deve in qualche modo affrontare no
Cioè una specie come quella umana che ha più o meno cinque sei mila anni di vinta su questo pianeta
Può o diciamo dare vita ad una tecnologia i cui tempi di decadimento della pericolosità raggiungono i ventiquattro mila anni
Non è una
Un atto di arroganza di presunzione
Gigantesca
Io penso di sì nel senso che le vicende che hanno
E vicende perché non c'era solo Chernobyl prima di dicendomi cessata
Cessare dall'Inghilterra c'è stato Tri mai semmai Islanda Island
Circa
Sì c'è ci sono stati diversi all'ecologia complessa da maneggiare
Quando o quando si va verso la doccia implicazioni legate all'uso militare abbastanza consistente
Resta comunque il fatto che diciamo gli effetti ancora di Hiroshima di ragazza che sono ancora oggi oggetto di
Studi sugli effetti degli uomini siamo arrivati ormai alla
Tra la quarta la quinta generazione dopo quell'accadimento
Io penso che è un tema nel senso qui come posso dire ci si chiede cautela sulle cellule staminali osso l'inseminazione artificiale
E poi contestualmente chi ci dice che quelli sono che quelle sono questioni viso da affrontare dal punto di vista etico
Poi improvvisamente dimentica quello e passa dagli effetti sull'individuo direttamente agli effetti sulla specie
Che io credo che siano molto più rilevanti gli effetti sulla specie rispetto agli effetti riso l'individuo come sanno tutti quelli che hanno
Un minimo di cultura diciamo oserei dire anche di tipo materialista perché poi insomma
Perché un conto cioè ciascuno di noi in qualche maniera contesto contestualmente individua specie dal punto di vista gerarchico in qualche maniera la nostra responsabilità principale nei confronti dalla specie più che
In quella dell'individuo vanterebbe tant'è vero che quando si toccano
Grandi tragedie si parla si parla di genocidi quando
Quindi i dati
Questo è il motivo per cui
Cioè non ci voglio neanche entrare sulle questioni tecniche su le nuove scoperte siamo appena recente recentemente insomma c'erano
Resta comunque il fatto che il mercato mondiale il mercato mondiale
Non non mi pare che dia grandi segni di
Di novità a meno che qualcuno di voi non pensi veramente che l'Iran
Voglia costruire la centrale nucleare perché vuole portare il proprio contributo alla lotta all'effetto se
Perché se è così allora il discorso cambia cambia radicalmente
E quindi
Non la vedo cioè non vedo
E non credo nemmeno che sia
Diciamo alla vigilia di una vera riflessione lo dico anche sulla base di alcune considerazioni e la sosta hanno finendo
I
I venticinque anni
Di nei quali noi abbiamo mandato le scorie a Sella field quelle di latina e stanno per tornare
Perché dopo venticinque anni dopo una sorta di confinamento
E di gestione di limitazione dei suoi dei suoi effetti più vistosi
Sella FIBE e l'Inghilterra li riconsegna al paese d'origine alla Centrale d'origine
Non
Insomma c'è un subbuglio a latina rispetto a questo
Perché sostanzialmente latina quella comunità nulle rivuole non sa dove metterle
Non le vuole ci ha una paura e non mi si venga a dire che è una paura totalmente irrazionale perché poi diciamo
Non lo è il razionale perché
Diciamo ci stanno esempi abbastanza vistosa
Poi voglio fare l'ultimo esempio proprio per
Per dire quanto sia anacronistico questo ragionamento
Noi abbiamo assistito dieci anni fa la collocazione in Borsa dell'ENEL
C'è stato un passaggio in particolare molto significativo per chi diciamo vuole capire
Lei nelle per andare in Borsa
E per potere la la Consob in qualche maniera
Per per autorizzare la collocazione in Borsa ha chiesto allora lo Stato che era il proprietario del nel
Le ha chiesto di scorporare la parte nucleare
Perché era in quantificabile l'impatto economico che poteva vere le vicende collegate alla
Alla diciamo a quelle parti marginali molto marginali
Che riguardavano il nucleare tant'è vero che se dovuta
La nella scorporate la messa in carico allo Stato italiano lei ha collocato all'interno una
Di questa società che si chiama SOGIN
E praticamente hanno dovuto fare uno scorporo una cessione di ramo d'azienda altrimenti addirittura il processo di quotazione in borsa era reso non difficoltoso ma sostanzialmente in
E
Impossibile per
Diciamo per quel per quel tipo di tecnologia allora sono come posso dire se lo stesso mercato
Nella sua accezione più
Diciamo come posso dire liberista
Non riesce a determinare il costo di una polizza assicurativa
Su ripeto tre
Perché erano quattro quattro centrali è una sperimentale del Brasimone
Tra l'altro con una produzione di scorie veramente limitata nel tempo nello spazio con lo stesso mercato la stessa Consob non se l'è sentita di
Di chiedere un accantonamento di fondo rischi
Per poter procedere ad una collocazione in Borsa del
Chiodo è un'altra cosa
Cioè a mio parere
Kyoto
Kyoto parte dall'effetto serra
Parte del dai mutamenti climatici
E pone invece un pone due questioni che secondo me sono a a
Totalmente attuali soprattutto nel nostro Paese cioè che sono da una parte
La diversificazione delle fonti energetiche
E quindi la non dipendenza rispetto solo ed esclusivamente alla
Alla diciamo le fonti d'origine fossile
E poi
E poi con lo sviluppo tecnologico che abbia
Diciamo che sia a alternativo al modello
Della seguito nell'approvvigionamento energetico nella storia
Diciamo del secolo scorso
Cioè la questione dove a mio parere la questione che
Il modello di produzione di energia dell'energia fossile è un modello accentrato che ha bisogno di un governo unitario
E che in qualche maniera tende inevitabilmente a trasformarsi in un monopolio un monopolio sia della fonte che dalla distribuzione stesse
In tutti i Paesi del mondo
Si sono fatti i tentativi per rompere
Questo monopolio sia dal punto di vista l'approvvigionamento sia dal punto di vista della produzione che dal punto di vista della distribuzione se lo guardate in parallelo è abbastanza simile alla riflessione sulla comunicazione
Diciamola liberarla
Il la la proprietà pubblica della Rete
E il mercato nella distribuzione del prodotto
Oppure
La a costruzione privata della Rete come negli Stati Uniti e e magari l'accentramento sulla distribuzione eccetera eccetera eccetera
Chiodo invece mette sul tavolo una questione
Diciamo in parte di rottura del Mar del monopolio e in parte di efficientamento
Della della produzione e anche
In funzione del poi il tutto tutto questo viene legato da una riduzione di produzione diciott'due
E quindi da una limitazione dell'effetto serra perché la grande
Enorme preoccupazione che nel momento in cui
Due giganti economici e delle soprattutto demografici come Cina e India nel momento in cui raggiungessero
Diciamo il livello di sviluppo economico se all'Occidente la a il fabbisogno di energia e contestualmente anche gli effetti
Gli affetti dal punto di vista dell'inquinamento sarebbero enorme
Quindi questa è la questione di Kyoto e non è la prima volta che
Attraverso
Diciamo il porre un vincolo dal punto di vista
Dal punto di vista ambientale si ridisegna anche si ridisegnano anche i pesi economici del Nazioni degli stessi continenti
è successo sulla mobilità è successo su alcune
Tecnologie
Diciamo che perché si fondavano molto più sulle materialità che sulla materiali da una parte consistente della
Dell'egemonia che oggi esercitano gli Stati Uniti passa per internet più che sulla potenza militare o sulla capacità dell'industria manifatturiera o sull'agricoltura come
Decenni orsono
Diciamo è stato un po'la
La gestione nella sostanza di internet di tutti collegati adesso che hanno ridato un ruolo e un peso agli Stati Uniti che ricorderete verso la fine degli anni ottanta era messa abbastanza ANDISM cosche in discussione da Paesi come
Come lo stesso Giappone
Che oggi invece sono abbastanza sono molto affaticati
Dal punto di vista della
Della presenza
Quindi chiodo è questo l'Italia l'Italia da questo punto di vista accumulato in qualche modo
Un po'tutte le le
Un po'tutti i problemi nel senso che la politica energetica l'ha fatta per lunghissimi anni le nel e non la politica
Tutti dimenticano che di dire che è vero che l'Italia in Italia energia costa moltissimo
Però se voi andate a vedere la composizione della nostra bolletta voi su quel trenta per cento che mediamente
A come apprezzo superiore voi dentro quel trenta per cento ci rintracciare in parte la conversione a metano della centrale di Montalto di Castro
Che fu pagata attraverso un aumento della bolletta e quindi uno scaricarla sul consumatore finale e poi anche il cosiddetto Cip sei
Cioè l'ex CIP sei cioè diciamo l'incentivazione
Del prezzo del la produzione di energie ha fatto con fonti rinnovabili
Poi in Italia addirittura questo CIP sei è stato quasi totalmente monopolizzato dai Sarra i cosiddetti scarti delle raffinerie
Che sono che coprono voi
L'ottanta per cento della
Del dell'erogazione del CIP sei quel sovrapprezzo viene scaricato sulla bolletta del consumo finale quindi non è che costa il trenta per cento di più la produzione di energia in Italia è che la la
A diciamo la bolletta un vettore sostanzialmente fiscale come po'anche l'automobile la benzina stessa nel nostro Paese cioè più un veicolo fiscale che
Un oggetto materiale e produttivo
Quindi il Lazio e Lazio già avrebbe delle opportunità di una pur per una politica energetica a mio avviso straordinarie
Perché tradizionalmente è stato il luogo è stata la Regione all'interno della quale c'è stata la più alta concentrazione in termini di capacità di produzione è alla vigilia di uno sconvolgimento molto rilevante perché
Diciamo entro il due mila otto entrerà in funzione la la centrale di
A carbone di Civitavecchia
Che avrà un duplice affetto da una parte diciamo a una centrale produce due mila megawatt quindi all'incirca il dieci per cento del fabbisogno nazionale
No
Vista l'ATI è un conto a produzione San torna ventidue mila
Quei due mila lì presumibilmente staranno accesi perché pure Montalto di Castro c'ha tre mila seicento megawatt di produzione installata poi però ormai da anni agisce solo sulla punta
Delle stalle dell'inverno tant'è vero
Tanto è vero che non che cioè un conto è l'installato un conto un conto è la produzione la produzione Santo viaggia intorno tra i ventidue mila ventiquattro mila duemila sono più o meno dieci per cento
No
Essi però
Sì
Sì però diciamo
Considerando che ci sono una trentina d'anni di differenza trave centrali
Tra le due tipologie recente il parco centrali vecchio
E il Parco centrali nuovo è presumibile pensare
Che i margini di efficienza di anche riduzione dei costi delle delle centrali più moderne siano
Siano superiori almeno laddove cioè quei pochi esempi di presente centrali a turbogas hanno smantellato sostanzialmente centrali precedenti
Però questo metterà a definire di definitivamente fuori gioco Montalto nel piano industriale dell'ENEL
Montalto c'è già scritto che Montalto viene spenta
E quindi è abbastanza criminale a mio avviso non porsi questa questione
Perché perché comunque quello è un insediamento
Vocato
C'è rischio che quella centrale venga semplicemente spenta
E rimanga alla perché non credo che nessuno spenderà Mezzalira per
Per smantellato la e credo che in quel territorio difficile possa avere una riutilizzazione affini diversi
Da quello
Questo a mio avviso almeno questa era la mia è stata la mia proposta la mia idea questo faceva di
Faceva del Lazio la sede naturale
Di uno dei dei tre impianti di rigassificazione e sono previsti nella nel piano nel piano energetico nazionale
Anche dal punto di vista logistico per l'economia che ruota intorno a nella che che c'è nella nostra Regione soprattutto in quella parte in quella parte di Regione dove
Diciamo il freddo prodotto dall'impianto di rigassificazione poteva trovare una collocazione
Produttiva quasi immediato è quasi
E quasi naturale
Questo però avrebbero espresso un posto il coraggio anche di porsi la questione di Montalto del anche di Civitavecchia deve del carbone di Civitavecchia
Perché
Diciamo la la lo dico
Semplicemente
Cioè all'insediamento
Del del carbone a Civitavecchia
Un insediamento che risponde ad una logica di programmazione nazionale cioè diversificare sul carbone
Ma Nona grandi ragioni dal punto di vista
Diciamo territoriale perché significa impegnare una quota consistente del Porto di Civitavecchia che ha anche altre utilizzazioni e alcune di queste stanno mostrando
Una potenzialità di crescita
Ulteriore molto significativa dopo aver accumulato per anni un
Un significativo incremento
Cioè sia iniziato a lavorare sul porto di Civitavecchia si è dimostrato che poteva tranquillamente concorrere con gran parte dei porti del Mediterraneo su alcuni segmenti in particolare poteva addirittura essere
Sopravanza Harley nettamente come
La la le crociere eccetera ecc
Quindi c'è
Abbia questioni che
La centrale a carbone localizzata bene a
A Civitavecchia significa
Diciamo costruire una servitù per quel porto una servitù che pur fatta con tutte le tecnologie
Più moderne comunque impegna risorse
Spazi e funzioni che avevano potevano avere un uso
Un uso alternativo il suo insediamento dentro comunque
Un contesto abbastanza urbanizzato già sottoposto ad altre servitù di tipo energetico nella stesso nello stesso spazio limitrofo Jersey asse guidata quella che tradizionalmente ormai la politica in Italia su
Dal punto di vista ambientale cioè che quando del
Che quando decapitata una disgrazia una volta
Cioè che le cose si rifanno dove si son fatte la prima volta
Cioè le discariche se allargano dove si è fatta la prima inceneritori seri fa nulla cioè che non c'ha nessuna
Diciamo ne escono passo di una sua razionalità dal punto di vista scientifica ambientale spesso anche economico non c'è nessuna razionalità cioè
è un po'
Alcune zone so spiegate
Rimarranno spiegate per tutta la vita milioni ma non è che che è razionale farla la
Quindi questo è un tema è un tema che magari a livello nazionale
Nazionalmente dovevano essere ci devono essere quattro mila megawatt prodotti sul carbone hanno preso civile ci hanno preso quella di Civitavecchia perché era quella che a ruota
L'ultima che doveva essere smantellata e hanno preso quella su in Veneto perché a sua volta pure quella radialmente vecchia che l'investimento si poteva fare
Con cadenza farà ma ero ragazzino c'ho tutti i capelli quando sento parlare di quella Calabria
Senza
Contesto speranza
Ormai già
Ci siamo fatti vecchio PC conosce
Grazie
Sceriffo sfuggono potrebbe
Poi infine e concludo c'è una questione di fondo
Che è molto rilevante
Rispetto a Kyoto
Cioè io personalmente credo
Che
Noi per fare dei passi in avanti su la l'applicazione di Kyoto
Noi dovremmo anche mettere in discussione il modello centralizzato di produzione e di distribuzione della dell'energia elettrica
E anche di pianificazione
Cioè è innegabile che alcune di quelle tecnologie
Hanno diciamo come si dice in gergo possono avere un'utilità marginale
Che le porta economicamente dentro il mercato
Qualora fosse diciamo ci fosse una maggiore che abbaglio duttilità nella pianificazione energetica già prova spiegarmi meglio
Il nostro Paese un Paese abbastanza particolare nel senso che ci ha molte
Diciamo morfologicamente poca pianura e tanta e tanta montagna grande densità sulla pianura
Scarsissima
Densità sulla sulla montagna media densità sulla
Sulla collina l'accentramento dalla produzione energetica dentro le grandi centrali e la costituzione di una rete di distribuzione
Unitaria che era già raggiunto un furto perfino l'ultimo l'ultimo dei
Dei comune Illy o delle case sparse oggi rende
Diciamo c'è un'infrastruttura potente e gestita in modo unitario quello secondo me il vero blocco
Nei confronti dello sviluppo del delle cosiddette energie rinnovabile perché gli impedisce sostanzialmente di sfruttare la loro agili dalla loro duttilità la a
Diciamo e anche la loro capacità di inserirsi dal punto di vista dal punto di vista territoriale
Se si rimettesse in discussione
Le perdite energetica che avvengono attraverso la distribuzione dell'energia
E se si mettessero in discariche computate anche sulla
Sulla costruzione del prezzo delle tariffe essi si rimettesse in discussione anche le modalità di gestione della a della produzione ma soprattutto dalla distribuzione
Io credo che se si rifacesse dei conti in quel sistema
Credo che diciamo anche gli stessi conti economici sarebbero diversi
Abbiamo perso una grande occasione perché a mio avviso più che
Queste leggi di incentivazione che sono state fatte e che rischiano come spesso è capitato di di
Diciamo come capitato successe circa la sostanza sia aiutato che il si sono aiutati i petrolieri e la trasformazione diceva fossili più che
Lo sviluppo delle delle fonti io credo che noi Andelic avremmo potuto fare un'altra cosa avremmo potuto darci la missione di
Diciamo rendere autonomi attraverso
L'uso delle energie rinnovabili le nostre isole
E alcune delle nostre vele di quella parte consistente degli otto mila seicento comuni italiani che hanno una densità
Abitativa molto ridotta
Se noi avessimo a mio avviso investito su quel fronte
Avremmo o avremmo diciamo tenuto avremmo
Tenuto insieme
L'intero ciclo dell'energia e non è solo quello dalla produzione perché noi discutiamo di continua a discutere solo ed esclusivamente alla produzione ai il costo complessivo lo farà distributore la la produzione e la gestione della distribuzione
E anche dal punto di vista ambientale pregheremmo è paradossale che in Italia ci siano cinquantamila comitati sull'eolico
E non ce n'è manco uno sui piloni
Di di sulle linee aeree di di di di trasporto dell'energia
E trasmissione non c'è neanche uno quella un tema che secondo alcuni non inficia la quinta diciamo delle
Delle delle cime
Delle nostre montagne
E non agisce dal punto di vista dal punto di vista ambientale secondo alcuni
Alcuni partiti
Cultura ambientalista o pseudo tale
Alcune di quelle veramente sono andata via ad inserirsi in contesti ambientali di straordinaria di straordinario valore
Eppure quello non cioè come posso dire dicendola romana non frega niente a nessuno mentre invece la a
Diciamo la pala eolica o il
Il pilastro della pala eolica invece un insulto un insulto alla natura
Invece quella era una sfida per la quale l'Italia poteva addirittura diciamo ricavarne un valore aggiunto anche dal punto di vista del della sua presenza sul mercato
Perché pensate solo a quante sono le isole
Italiane renderle diciamo un giù un circuito renderle autonome dal punto di vista la produzione energetica poteva avere un significato consistente considerato la ventosità alla alla alla
L'incidenza del Sole eccetera eccetera e certi
E quella era una sfida per la quale si poteva si potevano mobilitare le migliori energie italiane dei nostri centri di ricerca i nostri singoli ricercatori ma anche i produttori ma anche la struttura
Produttiva e quant'altro infine e concludo davvero il paradosso dei paradossi è che noi
Quella legge
La prima legge sui pannelli fotovoltaici
Il suo fattore limitante messo direttamente sul bando per poter partecipare a quel bando bisognava avere un contratto di fornitura dei pannelli già firmato già in mano
E gran parte della produzione tre dei pannelli fotovoltaici gran parte di quei contratti almeno del primo bando che è quello l'unico che che conosco gran parte in cui le firme erano tutte è totalmente tedeschi c'era un produttore e rischia di non esserci neanche nel prossimo futuro un produttore italiano quindi il Paese del sole utilizzatore
Di una tecnologia prodotta nel nord nel nord Europa io credo che questo alla fine chiuda in qualche maniera il
Diciamo il discorso iniziale sulla
Sulla nostra subalternità in termini di politica energetica
Mammario adesso do la parola a pieno di una appieno tutti per il suo intervento utilizzassimo
Per quanto io appalto
Ma
Sottolineo
Inoltre ossia
Pazienza riconosciuta allora dunque io al contrario della nostro amico ex Margherita
Mio Partito Democratico sono sempre stato
A favore del nucleare
Per
Variati motivi uno su tutti il
Il grave possiamo dire quanto grava sulla nostra bolletta che fondamentalmente quello
Il problema fondamentale deve che interessa gli italiani quanto grava sulla bolletta
Il
L'energia che noi consumiamo
Io
Ho letto quest'articolo
Io
Pio letto quest'articolo che
Aveva accennato inizialmente SAC necessaria
Pesanti
Allora io letto con estremo interesse quest'articolo fatto su un
Sul libero da Antonio Socci e ho trovato che sia estremamente interessante ovviamente terrà
Riuscire a eliminare le scorie nucleari che è uno dei
Dei problemi più pratici delle centrali nucleari
è
Estremamente importante
Perché considerando che non siamo uno dei paesi chiede ma come
Stanziamento nella ricerca
Possiamo dire Meno di zero quasi come soldi questa è stata una scoperta dire estrema importanza ovviamente ci sono tempi
Per migliorare anche le tecnologie per
Aumentarle diciamo fare passi in avanti ulteriori sulle scoperte che sono state fatte infatti questi ricercatori dicevano affermavano proprio
Che
Il vero problema
Ovviamente
Che ovviamente una volta costruita la prima centrale costruendo le altre alla fine ci sarà una maggiore produttività e una
Maggiore efficienza nel ridurre le scorie nucleari
Poi
Anche una cosa che ha detto la
L'amico del Partito Democratico
Su Hiroshima e Nagasaki effettivamente vero io ho chiesto a moltissimi amici miei anche persone anche ai professori
Universitari per curiosità proprio in vista di questo incontro che cosa
Quando dico la parola nucleare che cosa viene in mente la bomba nucleare sganciata su Hiroshima e Nagasaki e ovviamente l'incidente di Chernobyl nonostante il professore ci ha ricordato che ce lo sono stati
Svariati
Purtroppo
E fondamentalmente qual è il problema e che l'uomo e l'unica specie animare che quando
Avverte il pericolo resta fermo
Per non non reagisce alla paura far restare fermo la persona ne parlavamo proprio con Roberto Giuliano mi confronto di tempo fa e questo questa paura da cosa deriva deriva dall'ignoranza
Fondamentalmente si deve fare una campagna di informazione
Terra
Farra
Capire quali siano i pro e i contro del nucleare poi ovviamente si dovrà
A mio parere perché i tempi sono anche maturi per
Riprovare a fare questo referendum per vedere se
L'opinione degli italiani e o meno cambiata spiegandogli anche
Che e Illy statiche con cui confiniamo al nord e
Nord nord-ovest
Sono hanno anche loro le centrali nucleari e basta una piccola nel caso ci fosse una disgrazia cosa che non
Che speriamo non accada basta una piccola folata di vento le scorie nucleari arrivano
I membri Simo tempo in Italia
Poi sull'energia gas a noi INPS UTIN utilizziamo principalmente ed è anche strano
Poiché siamo come anche sempre ha ricordato l'amico il paese del del sole noi importiamo il
Le il gas dalla
Dalle dalla dalla Russia tramite tutti gli assi doti che attraversano l'Europa fino ad arrivare a noi il problema perché come ha ricordato il Presidente dell'ENI quest'anno
Non è né abbiamo accumulato tanto grazie al nostro caro ministro dell'ambiente Pecoraro Scanio noi rischiamo corriamo il serio rischio di non arrivare a fine inverno con una
Il metano e non posso diremo poi riscaldarci
E questa problema da non sottovalutare e poi sempre da non sottovalutare al fatto che l'Italia dipende dal dai rapporti che ci stanno in Georgia
E in Russia tra in Ucraina i rapporti diplomatici che ci sono tra questi l'estate perché ricordiamoci la crisi che portò poi alla rivoluzione arancione avvenuta due anni fa
C'è costata molto di più
E
Questo francamente che noi dobbiamo dipendere da Paesi dell'estate o anche della Medioriente affinché possiamo produrre affinché possiamo vivere modernamente
Mi sembra un po'
Una stupidaggine se posso utilizzare questo termine perché estremamente
L'importante è che l'Italia inizia ad avere una produzione propria perché avendo una produzione propria un primo si creeranno nuovi posti di lavoro sinceri si aiuterà anche la ricerca ad aumentare a sua volta la ricerca
E terzo anche si potranno ottenete
Diciamo gli italiani avranno più soldi in una tasca da poter utilizzare e potremo utilizzare ovviamente i soldi che il
Non è che i contribuenti
Risparmiano in altre maniere quindi si eleva anche il
La cui
Come posso dire va beh si eleva anche la felicità diciamo generale gli italiani che attualmente non è che siano molto contenti e loro stile di vita e molto più basso si è abbassato
Proprio sul problema dell'energia c'è anche stato conseguentemente al problema energetico poiché si sono cercate nuove fonti di energia in America si è iniziato a fare con il grano
Un tipo di gasolio
Che permette di crede
Che ci sono già le prime macchine che iniziano ad andare
A questo gasolio totalmente naturale che non inquina che non produce
Perché diciamo non danneggia il
Buco non lo sono e quindi non lo allargare con non lo allarga ed è una buona
Diciamo puro fondamentalmente e una buona
Di fatto
Ed è una buona diciamo notizia questo però c'è un problema che noi stessi italiani abbiamo visto
Che a causa di questo nuove fonti rinnovabili se anche è aumentato anche il prezzo del pane è una conseguenza quando si fa un'azione come si ben sappiamo porta una conseguenza e questo
Creazione di nuovi
Fonte energetica anziché puntare sulla nucleare su altre
Fonti rinnovabili ha portato ad aumenti a un aumento dei prezzi
Poi
Ci sono anche altri problemi che sono veramente esclusivamente italiani come quello che noi essendo maggiori siamo un Paese che ha
Quasi i tre quarti della delle sue stagioni con il sole non non
Non puntiamo affatto su questo
C'era stato un bellissimo progetto fatto da due progetti
Artisti italiani che avevano rivestito i lati di un palazzo e il tetto con pannelli solari ecco quella Palazzo purtroppo è stata ovviamente perché era una buona idea da buon Italian l'abbiamo subito scartata
è stato
Totalmente
Nascosto ma che cosa portava questa ricerca che questo palazzo non aveva più pagava
Alla
All'ENEL tipo il
Novanta per cento in meno di energia
Sì a erri aveva un riscaldamento autonomo che derivava dalle dall'energia solare aveva energia elettrica che derivava dalla dall'energia solare e questo aree avrebbe consentirebbe a tutti a tutti noi e di non e di creare e di utilizzare queste nuove fonti energetiche e anche di di poter a risparmiare
Poi sul
Protocollo di Kyoto
Gli otto hanno aderito
Tutti i Paesi della mondo esclusi Australia sul Stati Uniti d'America Cina
Non hanno accusate non hanno aderito questi due Stati Cina India e Giappone devono ancora ratificare cioè temono ancora firmare prima ci cioè la ratifica e poi c'è la firma per il Protocollo di Kyoto
Cioè otto
Una
Un punto fondamentale per
Perché come abbiamo visto anche se
Ci sono molti gli scettici io sono uno di quelli
Che il buco che sul riscaldamento globale deriva dalla quantità di gas nell'aria cioè fu un bellissimo servizio su Matrix
Che parla della
Della Grande balla della sul riscaldamento globale
Io
Sono convinto che quel servizio poiché fu fatto da intervistavano scienziati di Paesi che erano
Diciamo del Terzo Mondo e non erano americani
C'erano ovviamente anche americani ma erano intervistati in maniera secondaria
Sia realistico che tutto dipenda dalla inclinazione che purtroppo sta subendo la terra in questi ogni quindici mila ne
E questo porta un aumento del surriscaldamento globale poi ci sarà una
Un abbassamento questo è scientificamente provato ci sono
Basta prendere anche un
Ottimo libro di
Do grafia astronomica che questa cosa viene riportata che sul riscaldamento globale potrebbe usano il condizionale essere causato dalle inclinazione terrestre che è uno dei tre motivi
Della terra quindi noi siamo dovere di
Aumento di trovare nuove fonti rinnovabili ma
Fondamentalmente io sono convinto che gli italiani possano
Risparmiare come con all'energia nucleare l'energia nucleare ovviamente grazie a quel
L'ottimo studio che hanno fatto questi ingegneri italiani
Pare pare che abbiamo trovato la soluzione per eliminare questo problema quindi io trovo che dobbiamo insistere su quella strada
Ed essere hanno parere antinuclearisti più totale non è una buona cosa che può essere contrario al nucleare perché si hanno dei dubbi ma dire partenza no francamente lo trovo una
Ma proprio una chiusura al dialogo cioè quello che gli ho dimostrato che la pere che la razza umana quando ha paura sta afferma dice no e non
Non continua a
Non vuole informarsi e trovare un
Modo per
Risolvere determinati problemi gli ho finito grazie
Grazie però adesso diamo la parola Donato Robilotta
Grazie intanto io ringrazio
Mario Di Carlo di essere intervenuto ringrazio tutti quanti voi ringrazio ringrazio il collega Di Carlo perché credo che sia
Io diversamente abili non sono un grande esperto di questa materia credo che lui al di là del poi della diversità delle nostre opinioni credo che il suo intervento debba farla le cose che ha detto Obama debba far riflettere anche aprire
Alcune riflessioni qui dentro interne del Consiglio
Prendo spunto da questo per dire che io ho visto che domani andrà primo punto all'ordine del giorno dalla Giunta regionale c'è una delibera della modifica del Piano regionale sul
Sull'energia
Spero che un tipo di supplenza
Qui viene era in cui viene approvato una delibera di un piano fatto dalla nei assoluta sull'esigenza energetica nella nostra Regione spero e mi auguro
Su questa materia Montreal approvare una delibera di Giunta si sia poi la possibilità
Di poterne discutere all'interno del Consiglio regionale un tema del fabbisogno energetico
Della nostra Regione sulla discussione che tu I apportate anche che ha detto questa sera credo che abbia bisogno di una discussione all'interno del
Del del
Del Consiglio del Consiglio regionale tanti io su una regia Mario la
Mario
Sui rifiuti parte no no no no quest'altra cosa Mario sui rifiuti
Mario sui rifiuti su cui ella pensiamo invece allo stesso modo sulla questione di Giugliano amo sempre dire per quanto noi possiamo fare la raccolta differenziata per quanto possiamo investire
Però non so per quanto possiamo arrivare al limite massimo della raccolta differenziata che non solo le leggi ma anche la nostra speranza come dire possiamo arrivare poi alla fine resta sempre una quantità di rifiuti che lei non sappia omettere
Sul leggio vale la stessa cosa
Per quanto noi possiamo investire energie rinnovabili
Per quanto noi possiamo insieme indietro possiamo investire nell'energia solare per quanto possiamo investire in tutte quelle energie sono frutto su cui possiamo utilizzare la nostra più grande d'Italia per quanto riguarda il sud rimane al suo natura
L'ESA senza però una quantità mi villaggi che viene prodotta e reso sento l'esigenza di dare ed avere una quantità ma per cento alta di energia per cui poter approvvigionare le nostre case le nostre industrie
Il nostro con le nostre esigenze
I cittadini l'energia è un tema fondamentale di un Paese
Perché l'ideologia un tema condannato e quando
Un Paese come l'Italia che ha un tessuto industriale che all'Italia dipende per il novanta per cento per il suo approvvigionamento è certo dall'esterno
E significa anche lei sulla capacità di manovra e di libertà anche economiche
Anche di rapporti con gli altri Stati
E tra gli altri Paesi a livello internazionale sono capacità che vengono ridotto c'è la sua capacità perché la nostra vita perché l'energia significa la vita del nostro paese del nostro tessuto produttivo
Dipende dagli altri dalla nostra capacità di riuscire a relazionarsi dal nostro
Con il mondo col mondo che sta oltre di no in particolare la dipendenza dei ritardi per quanto riguarda l'energia se non erro e quasi totalmente dipendente dal gas ma abbiamo cambiata nostra abitudine trasformato il nostro
La nostra produzione del Gia da petrolio lega sola gas ma che ne siamo l'ottantacinque per cento per quanto riguarda
Ottanta per cento per quanto riguarda
Il gas
E quasi totalmente questi questa viene dato viene dalla
Dalla dall'estero non c'è nessun altro Paese europeo
Che c'era le stesse dimensioni
Di questo tipo di approccio
Da qui l'esigenza che l'Italia nell'Italia dagli anni precedenti
Ha cominciato a mettere in campo di poter almeno diversificare le fonti di approvvigionamento e di poter anche riclassificare immaginare che se quello si sveglia la notte e chiudere il rubinetto
Perché c'è una a livello internazionale c'era quel ricorso o se glielo noi dipendiamo per il gas
Dall'Algeria ed ai Paesi dell'est
Se quei due il nostro esso conta in Parlamento più dovuto due ruoli ed è un caso non abbiamo più energie ci sia un Paese morto
Allora per diversi mesi e per far sì che l'Italia non dipendesse solo evidenzio tanto da questa fonte da dove ritenga cominciata con grande fatica a diversificata uno nella diversificazione delle fonti
E il carbone
Chi viene utilizzato in tutti i Paesi enzima che un'altra delle fonti ed urgente che ne abbiamo che abbiamo i dati la discussione che si sta aprendo in questi giorni hanno vent'anni esatti dal nucleare assembleare
Nucleo compriamo l'energia nucleare la compriamo dei nostri vicini francesi i francesi do producono un oratore centrali addirittura riduzione centralizza integralmente
Che mentre centralità leghista proprio costruita e produce energia però credo sia proprio ai confini con
Con l'Italia a pochi metri dal confine con la Svizzera Cioce piccolo centrale nucleare in Svizzera che produce energia e la vende dall'India noi se quella centrale se quella centrale a avesse qualche problema ma dovremmo anche Italia
Addirittura abbiamo in questi giorni questi proprio in questi mesi il paradosso e c'è stato anche uno scontro all'interno del Consiglio dei Ministri
Che il Governo acquistato alcuni Paesi
Come la Slovacchia acquistato vecchie centrali nucleari dismesse per produrre l'ingegnere nucleare ce lo fa un'azienda no aziende italiane autorizzato
Anche se il Consiglio dei Ministri è stato uno scontro le
C'è una parte del del Governo che avrebbe probabilmente avrebbe voluto avere non soltanto l'energia nucleare non si possa produrre in Italia avrebbe voluto che neanche leve che potesse come dire acquistare o investire all'estero perché la questione del nucleare
Questo però è anche siccome credo siano proprio vent'anni esatti in questi giorni dell'undici del dodici novembre
Fu fu bloccata la produzione di energia nucleare in Italia anche a seguito del referendum che provengono socialisti adesso Piero come ho ricordato
Qualcun altro qualcun altro più giovane come ricordava solo
Fra la regola
Manchi socialismo
Fatta
Io me lo ricordo
Ricordo che all'epoca ero contrario
Ricorre come al solito sovente dalla parte sbagliata ricordo che all'epoca ero contrario otto però ricordo che la stragrande maggioranza anche nostro e non successi Rimini formula in un futuro di fumo
I promotori principali
Di quella cioè insieme a un altro insieme un'auto contemporaneamente insieme a quello quello sulla giustizia
Ambedue che poi sono stati forieri non di grandi compilando dei conti completo vincemmo come di tutto il due il referendum uno non fu applicata curato giustizia perché poi l'intera frena quello non fu mai applicata con
Le con direttive da parte la responsabilità sul
Ci diede dei giudici questo foto riapre sommità
Si riapre una discussione sono tra io credo che sia giusto non soltanto di almeno riaprire almeno ad aprire la
La la discussione sul nucleare almeno riapre la discussione sulla sulla ricerca
Che non ci si energia più pulita di quella che il nucleare
Se avessero resta stava dimostravano fatta recapitare collega che non ci sia una regia per il primo più pugliesi quella
L'altro noi come sia un Paese che ha che ha bisogno di di di energie e quindi
Alla fine del giro o siamo
In grado di poter cioè come tutela produrre oppure noi dovremmo sempre
Sempre acquistarla dal vada vada Balestrieri qua avremmo per esempio nella nostra Regione tua ragione quando dice a Civitavecchia avremmo potuto non aveva la centrale a carbone se fossimo stati in grado
O su un po'di anni fa di fare ammontate dedita montato quando vedono propose si faccia un rigassificatore io ricordo quando la centrale a carbone siccome con via rigassificatore a Montalto fu detto di no Memelli aveva già investito perché l'ENEL aveva anche perché le decisioni di un'azienda come l'ENEL per quanto riguarda l'energia le che vanno nel giro di tre anni sono come dire
Sono azione che fanno leggere da qui a dieci una programmazione da qui a dieci a quindici anni io ricordo che facevo l'Assessore della Regione
Ricordo che quando la vicenda del del carbone rincontrai con Storace allora
Presidente Scaroni
Scaroni se voi non voglio dare atto a carbone a Civitavecchia io quattro mila miliardi vada mise altra parte
A volte in Romania
Ricordo anche che ci fu da parte dei
Anche da parte di altri come dire esponenti della politica non proprio dal centrodestra che troveremo perché la decisione di fare la centrale a carbone accedere già non veniva soltanto da un Governo durava Arpac era partita IVA
Da Governi come dire
Da da da Governi diversi
E con Fassino
E quindi fa parte di una di di una diversi adesso credo che su questo tema dell'energia così come sulla questione dei rifiuti noi dovremmo dovremmo anche avere
Anche avere un atteggiamento anche avere una discussione che sia che si allarga il giudice che sia al di là delle nostre anche appartenenze che sia nell'interesse dei
Dei cittadini a vent'anni anche da questa storia del
Del nucleare io so che qui sono alcuni esponenti chiamato anche evitare un comitato Pro pro nucleare ha chiuso detto disponibile a partecipare a dare una mano anche a portare la discussione interna
Del Consiglio regionale io per esempio preferisco litigare Conte su questi temi
E non si sta in questi giorni che ne siamo
Siamo credo che a sua quasi due mesi che facciamo Consigli regionali inutili su così inutili
Meglio farli su questi temi in cui la politica si riappropria delle prove visione anche scontrarsi su questi temi
Ma almeno che inverosimili scriviamo e prendiamo noi le nostre decisioni sul nostro territorio perché siete sappiamo bene
Che quando noi prendiamo nuovi e quando questa decisione nuove prenderà politico ma le prende le istituzioni alla fine queste decisioni vengono prese da altri vengono calati dove interessa sul proprio proprio territorio e vengono impostate
Allora quale migliore occasione visto che domani parte la modifica del vecchio Piano regionale su una regia con l'approvazione in Giunta di questa delibera il Presidente Marrazzo porta nella modifica nel portare il piano
Dell'Energia insieme al futuro Piano dei rifiuti all'interno del Consiglio regionale
Penso che un vuoto vi sono dei perché si parla di una Conferenza regionale sull'energia
Cioè non vorrei che adesso
La Conferenza regionale
Accolta bravo non vorrei non vorrei che alla conferenza regionale sinergie
Sia come la Conferenza regionale sui rifiuti cioè ci partecipano tutti Capranichetta è che siamo Consiglieri regionale poiché alla fine produttiva intero gruppo domanda l'ordine delibere della Giunta
Meno leggere
Per cui alla fine tutti discutono di queste cose tranne ma che poi alla fine dovremmo decidere
Dovremmo anche su questa decisione dall'ampliarci le nostre come dire le nostre responsabilità di fronte
Di fronte ai cittadini perché poi gli altri per le responsabilità le prendono ne prende una decisione ma non sono responsabile di fronte ai cittadini di
Di fronte al territorio delle
Delle questioni che l'opera
Ho io e chiudo su questo credo che su questo tema ne possiamo morire di aprire contraenti batto dalla regia rifiuti avendo atteggiamento è quello appunto nel
Che deve essere nell'interesse dei dei cittadini anche sapendo che su questo anche disponibile a cambiare opinione perché su
Su alcune materie su cui voi deve essere anche la scienza
Che deve essere presente non è che io io per forza come dire sulle mie opinioni io so che il carbone inquina
Non è che quando anche fra i più su questo neanche faccia la campagna per Carboni sono Robilotta un pazzo
Posso però che il è impossibile fermare quella scelta perché quella è una scelta che tenda a diversificare l'approvvigionamento delle fonti e so che meno Carbonara Italia fa male so che fa so che la peggio quello che c'è la prima
La cosa che mi meraviglio e che quelli che oggi protestano a Civitavecchia contro il terrore centrale comma sono a capo non poté stava ieri contro la centrale a olio a olio combustibile
Chi era molto ma molto più inquinante di quello e spesso nella nostra Regione nessuno osa ma c'è un centrava Montalto di Castro che in alcuni periodi della non Vargas
A olio combustibile io non ho visto ambientalista dalla potestà a Montalto di Castro perché quella centrale in alcuni periodi dell'inverno come probabilmente
Nelle prossime settimane perché c'è bisogno di aumentare la produzione energetica nella nostra regione d'Italia nei periodi invernali
Quella centrale e la ad olio combustibile che non non è come di uno due tre euro che non esista dieci venti trenta volte peggio di quanto
Lasciata lascia la centrale a carbone possa insomma io vi ringrazio
Continueremo a dibattere sempre nel dibattito La sette all'osso che non ci sarà un importante dibattito sui rifiuti
Chi non ha invitato a mare ma siccome Mario per quanto riguarda i rifiuti è uno dei massimi esperti ragguaglieremo credo che sia sordo lo Statuto lui inviti adesso perché sui rifiuti lunga
E non soltanto un mese me è un interlocutore
Attivo per nel consiglio giacché spesso io lui anche sui rifiuti come dire pur appartamento due coalizioni versi pensavo allo stesso modo finiamo in minoranza insieme
A
Il finire minoranza insieme però
E non avere i numeri non significa che vi abbiamo torto no fare spesso in questo senso
Diciamoglielo perché spesso le cose
Perché spesso per fare le cose complicate ci vogliono persone che rompo il ghiaccio ci vogliono persone anche che si assumono come dire
Qualche volta nel titolo della cosiddetta impopolarità c'è per dire cosa che in pochi dicono ma che sono fatte nell'interesse come dire nell'interesse generale poi con gli altri gli altri si vada in porto hanno pure su questi temi e non fermarsi ad avere neanche porre dire le cose come stanno che poi alla fine del consenso ma anche la ratio