La cruna dell'ago. Craxi, il Partito Socialista e la crisi della Repubblica

Possiamo iniziare
Proviamo
Produzione acquista la manifestazione
Vespa
Fondazione Giacomo Mancini
Questa sera
Compito di presentare un libro molto bello
Il libro
Richiamando
La transizione italiana
Sì
Sì storico la transizione non sappiamo se gestante
Rifare un collega forse per
Gli autori sono simula Polaris
Storiche più autorevoli la sinistra io penso che
Gervasoni Giorgio Campobasso e
Queste lui perché essendo un giù non i giovani dei nostri tempi quale febbre a trentanove andavano
è stato vista questa influenza dovuto venire
Innanzitutto complimenti sia Simona Colarizi per il suo lavoro
Gente
Che prezioso per noi
Gervasoni
Ed ecco spiegate brevemente che cosa significa la culla della
Si riferisce alla parabola evangelica
Più difficile che è un che poi non è
Siamo dose
Un ricco accetta regno dei ceti
Non c'è nessuna nessuna riferimento ovviamente a Berlusconi in questa parabola evangelica
Caro significa come spiegano saprei messa Simona Colarizi quel passaggio stretto e difficoltoso della Transit transizione politica che c'è stata o avrebbe dovuto esserci
Così
La Repubblica attuale non sappiamo se la prima pistola secondo l'altezza eccetera insomma quindi eccome
E molto
La natura della transizione incide poi Sam
Sulla transizione finale cioè su quello che poi
La normativa della transizione che c'è stata in Italia negli anni novanta inevitabilmente ha inciso pura del sistema politico qualcuno dice per regime politico attuale
Sì è pronto proprio per questa anomalia per questa per questi aporie per queste diverso distorsioni Truffaut
Io brevemente
Voglio fare solo come direbbe Capezzone alcuni flash
Il primo riguarda
Quello che diceva Lambro ovvero del grande storico francese degli Annales che non esiste
Quello che noi sembra ormai vecchio e supera la concezione della storia USA leggete che tutto consuma che tu
Rapidissimamente
Non corrisponde alla realtà al lavoro storico
Importante come è stato fatto da circondato da Vincent Gervasoni
Quello che ci sembra storie in realtà rimbalza ancora sul presente
E ancora vivo Nori
Ci sembra ormai lontano anni luce in realtà poi sono passate solo uno due generazioni
Dalle vicende di questo ventennio
Nel libro che ci sono gli anni dal settantacinque dal mille novecento
Osservazione che mi viene da fare e quello che riguarda
Solo in qualche modo iniziale la stazione
Quello che viene definita da con
Da sin dal tam
Posso testimoni
Non in genere sono già
Che non ci fu
Congiura
La inventò un po'la stampa inventarono espressiva interno Recup gruppo dirigente del Midas
Era già in qualche modo impegnato a fondo
Vice segretario del
Novecentosessantanove
Aldo momento quando ci fu la scissione
Citazione socialista
Fu conferma
Congresso vige due quando si alleò con Tino contro con Mancini per estromettere già con Mancino
E poi
Abita a seguire Dario tutto però però Mancini per l'OPA
La famosa vignetta di Forattini
Con Mancini che risponde fortissimamente
Come sappiamo non ne fu ripagato affatto ben
Registra una congiura casomai che racconti una storia che c'è stato contro Giacomo Mancini
Perché se i dell'epoca
Quello che voglio dire che in realtà
La Scelta di fu una scelta dopo ma
Di Francesco De
Mille novecentosettantasei
Rapidissimamente voglio sottolineare
Parte come si vede anche la storia
Fu la famosa risposta dal
Interrogava in televisione
Il maggior
Gismondi chiese che giornalista autore del Paese Siram
Si dovesse andare al governo
Vista
è alta
Po'non tutto interno al piacere era di natura politica generale
Pazzini compromesso storico a cui è dedicata
Tanto
Dell'analisi
E Gervasoni ed in modo molto per tra
Avanzava il compromesso storico
Nel partito socialista avanzava la consapevolezza del pericolo del compromesso su ecco e avanzava la convinzione che per battere il compromesso storico occorresse creare un'alternativa socialista laica Mitterand Diana che che poi sull'onda dei successi ottenuto come il divorzio
Azione sul
Sì radicali al
Potesse emerge una presenza Poli
In
Ricordato The molte
Ma con ci con vittoria Mancini ripete sempre lui e anche con me qualche voto lo ricorda con Mitterrand
A Parigi
Che fu l'inizio di questa posizione e che all'interno o socialista avanzava guidata da Giacomo Mancini
Seguita da seguito dai craxiani con in prima fila Boris fortuna che oggi viene ricordato come sappiamo nella posizione del nell'impostazione della denominazione della della Rosa nel della Rosa nel Pugno
E questa posizione fu portata avanti
Fino alle al alla vigilia delle elezioni del mille novecentosettantasei quando in una drammatica riunione della direzione del partito
L'ipotesi di un accordo politico ed elettorale con i radicali
Fu esclusa da una posizione di una maggioranza ristretta di un solo voto
Che respinse questa proposta che avrebbe aperto la strada questa alternativa socialista laica il radicale oggi diciamo anche anca anche anche anche liberale
è presto costo al Partito socialista la sconfitta elettorale del mille novecentosettantasei perché i radicali fummo costretti a presentarsi da sole ottiene il tre e mezzo per cento
Che ha aggiunto hai hai in guerra e i voti ai consensi o sulla partito terrorista
Avrebbero modificato
La situazione che il futuro anche del partito socialista italiano gravissimo Errore che De Martino pago poi di persona del Cluj poi correttamente essendo una persona estremamente
Equilibrata e corretta e questo è indubitabile Francesco De Martino si dimise
E quindi si aprì la strada alla segreteria la segreteria di Craxi la cosa si ripete del mille novecentosettantanove quando le nuove elezioni
Si propose fu proposto e c'era un accordo Coppa nelle con la Bonino per rifare una lista socialista e radicale
E la cosa invece fu rinviata
A sinergie perché all'ultimo momento ciuffi fu l'opposizione di Riccardo Lombardi e dei compagni lombardi anni nel partito a cui Craxi disse poi gli si è impedito questa evoluzione
Poi cambio la politica del partito socialista della scienza Mitterand diano non si è più parlato
Prevalse la scelta concordataria in qualche modo era un buon gusto rispetto alla tradizione socialista che era partito e lo diciamo con orgoglio dal voto
Contro l'articolo sette dalla Costituzione ricordiamoci che un mese due mesi dopo la scissione di Palazzo Barberini tutti socialisti
Quindi sarà Graziani e quelli mi e Niang tutti insieme volti furono insieme poi con i repubblicani eccede con qualche liberale
Gli unici a votare contro l'articolo sette della Costituzione questa la storia la tradizione socialista che in qualche modo fu vulnerata invece con la scelta concordatario al mille novecentottantaquattro
Ecco mi fermo qui perché questo ci riallaccia
Da un passato al presente e mi auguro al futuro
Con la scelta attuale dei socialisti e dei radicali
Di riprendere il filo
Della posizione Mitterand Diana che ero l'unica che può impedire anche oggi a mio giudizio il ritorno di una nuova forma di compromesso storico il compromesso storico bifronte
Che per cui non c'è più l'accordo fra Andreotti Berlinguer non c'è più un accordo oggi può perché ovviamente non è più possibile come sappiamo fra la democrazia cristiana e il Partito comunista degli anni settanta ma oggi pericolo incalzante quello di un compromesso storico bifronte per cui c'è da un un lato la Potenza istituzionale di una chiesa ripiegata sulle posizioni ratzingeriane e da un lato i due fronti quello del centrodestra che collegato a questa posizione e anche quello di una parte notevole consistente del centro sinistra collegato sull'altro versante a questa impostazione
Io mi fermo qui per dire
Come decorosa di vent'anni fa e poi ci sono tante c'è una miriadi di interrogativi di problemi che questo libro solleva e che saranno poi oggetto del dibattito
Storiche politiche nei prossimi dei prossimi tempi mia amica mia mi auguro di Brega sicuramente un enorme successo anche per la sua obiettività perché esce fuori così dei luoghi comuni su quello che è stato e c'è lasciare tutto il meglio di tutti gli anni Novanta alle Tangentopoli ha cioè cioè quindi per darci un quadro serio realistico e molto acuto di questa transizione che c'è stato non c'è stata giudicheranno i lettori di questo di questo di questo di questo volume per dire come oggi su questo punto il passato ritorna con forza nelle scelte di oggi
Perché le scelte dura furono sbagliate a non condurre avanti questa linea che c'era stata indicata dalla volontà anche degli elettori e dei militanti socialisti e radicali e radicali dell'epoca oggi si riprende
Con la scelta della Rosa nel Pugno
Io concluso questa mia intrusione dopo la parola immediatamente
Al cessa De Marini che presidente del gruppo senatoriale senatoriale dell'uso di del gruppo mentre il gruppo misto al Senato della Repubblica e terra un suo il suo saluto a questa nostra a questo nostro incontro
Sì io ti ringrazio
Caro Antonio
Tutto un poi già riassunto alcuni termini di riflessione fondamentali
Che credo svilupperei che nel confronto io purtroppo mi scuso di non poter ascoltare di non poter ascoltare il perché sono impegnato in una manifestazione
Vicino Cosenza e quindi debole lasciarmi voglio solo salutarvi e rurale di una buona serata
Debbo dire che per la verità tutta l'avventura di Craxi nasce con la sconfitta del settantasei
Io condivido la tua analisi nel senso che tu dici cose giuste rispetto al al clima alle questioni politiche che determinarono la sconfitta nel settantasei
Debbo dire che per quanto riguarda De Martino io molto vi saranno acconsentì Ero molto vicino a De Martini e quindi conosco anche le sue opinioni dirette rispetto a fatti eventi importanti secondo me in quel momento
Quando usò la frase degli equilibri più avanzati e quindi della necessità che un ritorno dei socialisti al governo comportasse comunque
L'accordo con i comunisti nasceva da una serie di questioni che su di lui ebbe una forte influenza
Senza dubbio vi è un fatto di stanchezza era un uomo sta anche in quel momento molto stanco logorato
E che subiva fortemente un elemento che lui aveva inciso molto l'attacco furibondo dei comunisti verso il centrosinistra in particolare del si Socialisti non sapeva spiegarsi per ragione di questa contrapposizione frontale
Pur in un pur nella fase delle riforme la fase cioè durante la quale in Italia non state fatte delle riforme importanti
E lui non si rendeva conto il perché il Partito Comunista anche rispetta riforme di struttura
Che per la prima volta venivano realizzati in Italia il Partito comunista fosse comunque contrario e tendesse a sminuire anche gli effetti delle riforme stesse
Vi era una posizione politica sua di formazione De Martino fino all'ultimo fino all'ultimo i giorni della sua vita
Avuto sentore a specifiche di delirio l'unità della sinistra
Vi era avere una formazione che non appariva perché era uno storico ma lui era un marxista
Quindi Luini come l'idea che la sinistra non dovesse alla fine ritrova l'azionista era un'idea che lo tormentava e riteneva che questo fosse un percorso naturale
E dinanzi alle difficoltà che ebbe l'i socialisti nel rapporto con la Democrazia Cristiana
E dinanzi anche alla alla lenta erosione elettorale del Partito socialista penso che forse l'accordo con i comunisti fosse poi una via di uscite questo
Problema politico lui sono poneva anche se la frase fu infelice però tutta la legislatura non ha senso pronunciare quella frase indicare la prospettiva del ritorno dei socialisti con i comunisti al governo
E anche perché Vieri già in atto un inizio di compromesso storico verso il quale De Martino era contrarissimo se dobbiamo contare al compromesso storico elementi di forte critica al Midas debbo dire che per la verità
Craxi divenne segretario per un fatto chiamiamolo
Non previste non prevedibile
Ed ecco dobbiamo dimenticare chi è noi entrammo iniziamo i lavori del Mila scuro un accordo che la maggioranza della componente De Martini Anna aveva stipulato sia con Mancini che con Lombardi
Per lasciare De Martino segretario e fare un rinnovamento della direzione del partito per cercare di cambiare politica cioè per realizzare una politica più tono vista ma nessuno pensava di sostituire De Martino e al mica Sardegna è un fatto punto dovuto alla alla personalità del Martina ancora se ne sta intellettuale De Martino rimase molto male del fatto che la maggioranza e la sua componente avesse stipulato un accordo a sua insaputa
E quindi soffrì molto per questa stette un po'le vicende tutte le cose che avevano un po'indebolito la sua convinzione
Di segretario nazionale alla vigilia azione e non che i fatti precedenti al mille hanno lo hanno spinto a
Fare la relazione subito dopo partire per Napoli se ne andò a Napoli non vuole sapere più niente io fui tra quelli che si recano Anna personam una delegazione ricordando Amanda più a pregarla per ritornare dicendo di maturi ma le segretarie Simenon sono interessato a fare il segretario
Nel momento in cui la maggioranza la mia componente fa una corda Min saputo
Anche se quest'accordo non prende la mia testa non significa significa che io debbo capire mettermi da parte e fu irremovibile allora
Ecco perché fu casuale la scelta di Craxi per la verità sì posso le candidature si discusso le candidature signorile manca Craxi uscì Craxi perché fu proposto da Mancini e Moshe Craxi perché dei tre fu ritenuto il meno attrezzato in quel momento anche se poi dimostrò il contrario ma in quel momento apparve
Quello
Che meno poteva rappresentare un problema
Poi nasce il problema
Io credo che poi le vicende di Craxi vadano viste sotto alcune angolatura
La prima la politica la peggio di Craxi Nord alla politica interna la politica nazionale e lei mi pare che vi è una costante in Craxi quella cioè che dove impedire il Partito socialista ad ogni costo quello che era non solo il compromesso storico ma il rapporto DS dici PC quindi il rapporto dico vedi divisione di ruolo però di accordo solo dice dei ruoli tra Partito Comunista democrazia cristiana per cui ci fu una politica aggressiva di rottura
Capì che non era pronto un accordo con i comunisti per cui bisognava per forza prenda la Cordova democratiche siano anche se in Craxi fu sempre
Presente l'idea è che alla fine in deboli del Partito Comunista bisognasse fare l'unità delle sinistre sul piatto sulla piattaforma socialdemocratica perso me lo diceva sempre Craxi ero tra quelli che frequentando lo dalla prima fase che entra in direzione al Midas India demolì frequentarlo con una certa
Non dico quotidianità ma quasi
E mi ricordo che tetti come ero molto critico rispetto a quella che era una politica autonomista eccessivamente accentuata lo diceva seme ma guarda che io ho sempre come idea fissa quella che alla fine di questo percorso bisogna fare il grande partito riformista
Insieme i comunisti però prima dobbiamo indebolirli prima dobbiamo riequilibra i rapporti politici perché con il rapporto attuale una politica riformista non si può realizzare
La questione della grande riforma quindi le la grande riforma significa la intuizione di Craxi rispetto ad alcuni problemi che lo diventati maturi nel Paese
Però la incapacità poi a saperli gestire perché Craxi ha lanciato la grande riforma ma contemporaneamente non l'ha realizzata perché non ha saputo che alle condizione per per la realizzazione anche se a mio giudizio la grande riforma di Craxi
Era di soprattutto avevo un intona Tura presidenzialista qui tipo monocratico e secondo me non era una risposta alla crisi che aveva la città italiane in quegli anni perché già è rinato la crisi della società italiana è iniziata la crisi dalla società italiane il sistema politico non reggeva più quello che non è tua suocera Società italiana la politica internazionale senza dubbio dalla presentazione Craxi è stato avuto una grande abilità è stato ha inciso molto ha lasciato anche una testimonianza di come l'Italia potesse avere un ruolo internazionale con aveva mai avuto prima
Debbo dire per la verità poi rileggendo una serie di anche di atti giudiziari che hanno riguardato alcune questioni sopra tutte nate sul traffico
Star in teatro della politica estera fatta molto in maniera silenziosa che era una politica e se iniziata De Castri quella cioè dei rapporti particolari con il mondo dell'Africa settentrionale il mondo mediorientale
E dei casti lo fece con con USA fa la Renault che si inizia lo feci in silenzio c'è infatti avrebbe rapporti coi palestinesi con gli israeliani dandogli armi dando soldi ad entrambi e debbo dire che quando inizio la politica che poi portò all'Unione Europea
Alla al mercato economico europeo
E che iniziò con l'accordo sul carbone e l'acciaio
Come sapete allora dei Castelvedere perplessità perché teme te che spostare l'asse della politica nella cioè l'Italia verso l'Europa centrale significava eventualmente
Non continua ad avere rapporti stretti con il mondo del Mediterraneo né delle perplessità proprio perché
Nella politica essere gastriche poi fu una costante daremo che esiziale ci può sempre questo doppio rapporto da una parte l'Europa del Nord dall'altra il Mediterraneo
Craxi di questa politica l'ha fatta sua ma l'ha fatta rispettano che stiano in maniera molto più accentuata più rumorosa in maniera più incisiva in maniera più evidente
Per cui è riuscito a diventare un protagonista della politica estera italiana
L'ultimo aspetto quella fase finale la crisi e la questione morale che Craxi ha sottovalutato sotto blu che aveva un'idea questo lo ricordo pure bene mi ricordo una volta una lunga passeggiata a piazza Navona
Mi disse
Che la politica eccome un'impresa più si investe e più si ottengono profitti per cui la la il contrasto che Vieri il confronto politico e se alimentato da Investimenti perché se un partito investivo ricevere anche un ritorno elettorale da questo c'è una necessità
Quindi approvvigionarsi dei mezzi necessari perché questa politica si potesse attuare era una sua idea che poi ci porta alla rovina perché per questa fece nascere la questione morale che certo non nasce solo cofinanziamento dei partiti è una delle componenti è che la visione morale entrata
è stato un elemento di una fissi della Società italiana che poi sopra tutte appalto una crisi della politica dei partiti della politica in realtà tutt'altro e che la fine del comunismo aveva cambiato il sistema politico Ariane quindi ha fatto esplodere il sistema politico nato su quella che era una situazione internazionale qui ma contrapposizione
Io chiedo scusa ho voluto solo tracciare alcune questione sulla quale mi sono soffermato lungamente a riflettere a pensare
Mi dispiace non poter ascoltare la lezione di questa sera anche se trovo il libro della professoressa Colarizi molto importante interessante un libro fondamentale per poter capire quello che è avvenuto in Italia grazie mi
Grazie a Cesare Marini
Mi dispiace che non possa seguire gli il resto dei lavori
Darei la parola anzi do la parola uno dei più insigni storici italiani
Specialista di storia contemporanea
Che
Piero Craveri
Tra l'altro è anche presidente di una fondazione culturale in sessanta
Ha un nome importantissimo quello di Benedetto Croce
Vorrei ricordare proprio proprio in questi giorni ho letto un passo di Croce sulla storia d'Italia che riguardava la scissione del mille novecentododici quando c'è la crisi dei riformisti Bissolati Bonomi Cabrini escono dal partito menzione Tura anzi Turati Modigliani Treves gli altri restano del partito e c'è l'elogio che fa croce dicendo
I riformisti capeggiati da Turati
Si sono resi conto che si fossero usciti io spero si dovrebbero reciso i loro legami col mondo del lavoro e che quindi non avrebbe più avuto nessuna funzione da svolgere
Il lavoro azione sociale la loro azione azione politica erano un alloggio che anche questo di tanti anni fa che questo ci riporta al presente per capire come
Il posto dei socialisti nel lavoro libertà di critica lavoro autonomia di di di espressione non può che essere quello che li li dal mondo del lavoro e quindi e alla sinistra
Italia Italia internazionale il suo complesso e chiede solo a Piero Craveri una sua se può dare un sul suo giudizio su un tema che particolarmente importante tra Stato nel libro di Simone Crolla Rizzi
Il problema dei chierici cioè dei teorici del divario fra teoria e pratica
Nel primo momento revisionisti o che hanno i socialisti nel secondo dopoguerra c'è quello del mille novecentocinquantasei
E il revisionismo teorico se qui quello pranzi dico senza divario
Proprio perché erano i capi del partito del mare stati Nenni De Martino lombardi che allora aveva alla festa dell'ala autonomistica e anche lo stesso medio-basso
Che con i loro saggi sulla crisi dello stalinismo e trenta e poi dopo i fatti d'Ungheria
Dentro l'avvio a un rinnovamento teorico e quindi anche quelli scelta politica pratica del revisionismo socialista di quel momento
Negli anni settanta si muove Colarizi esamina attentamente le posizioni dei chimici i quali questa volta sui teorici come Bobbio come lo stesso Giuliano Amato come altri uccelli quali
Però successivamente a Giuliano Amato riuscirà a diventare anche uno dei campi del partito mai Bobbio e tutti gli altri
Erano i teorici che esponevano le loro analisi avevo l'impostazione da odori indicazioni cercavano di correggere anche gli errori che però non avevano nessuna
Reale influenza sull'attività politica del partito di in questa discrasia questa dicotomia che in qualche modo hanno Sciuto allo sviluppo in un'auto un monismo socialista che dal santo
Vissuto sulla base di un'elaborazione che poi non ebbe corso è stata ricordata anche la Marini poc'anzi come la trivella solo l'obiettivo la grande riforma poi non ebbe nessun seguito di fatto nelle battaglie anche del degli anni e degli anni ottanta e che io qui se tu puoi dare un giudizio su queste ultime se la persona più adatta
Scusate emana non è per conquistare un podio ma siccome quelle se generano le rotelle una terribile paura ciò la nevrosi di finire nel
Craxi
Non non amava o meglio dire
Non aveva una speciale considerazione per i chierici
Chierici intesi come
Intellettuali
Ne sapeva bensì l'importanza che hanno nella società soprattutto quando diventano degli
Dei veicoli di elaborazione teorica politica
E soprattutto di comunicazione nel sistema medica del nel sistema di comunicazione
Moderno
E certo
Non gli sfuggiva
Che nella seconda metà degli anni Settanta quando il compromesso storico
Si configurò si configurò tra l'altro come l'unica ipotesi possibile di governo perché
Come scrisse
Andreotti
Ah prefazione delle memorie di di Giulio che era il capogruppo del Partito Comunista Italiano ci si era ridotti a un punto
Per cui anche per gli auguri di Natale ci si rivolgeva e si chiedeva il permesso al Partito comunista italiano quella era la situazione di crisi profonda
Del sistema politico del vecchio sistema
Un politico e non sfuggiva Craxi
Che alcuni intellettuali avevano svolto un ruolo di chiarificazione importante perché l'ipotesi del compromesso storico che portava
Dentro che era una proposta comunista e che portava dentro tutta la debolezza del Partito Comunista debolezza che consisteva nella consapevolezza
Di non poter non solo governare da solo non solo non poter guidare uno schieramento di sinistra alternativo al governo ma la necessità assoluta
Di
Per andare al Governo e al potere di dovere passare attraverso l'alleanza più ampia e comunque l'alleanza con la democrazia cristiana e quindi puntare a quell'ipotesi che si è chiamata consessi consociativa
In cui il principio in cui
Il criterio spesso della rappresentanza come forma di democrazia che si basa sul principio di maggioranza sulle alternanza delle maggioranze sì veniva necessariamente meno e con ciò diciamo veniva meno un principio primario
è una dinamica essenziale alla vita politica italiana
Beh per esempio certamente un uomo come Norberto Bobbio
In quegli anni svolse una funzione c'eravamo quasi scordato io allora ero assistente universitario non so forse ero già professor stavo diventando professore
Non è che ci mancavano gli elementi di conoscenza intellettuale di queste cose ma nel rapporto con la vita e con la dinamica della vita politica c'eravamo quasi scordato che la democrazia era un'altra cosa da quella per la quale scadiamo vivendo
E in effetti ci fu una generazione intellettuale che
Che reintrodusse questi principi
E
Sui quali che i quali fecero e la presenza di questo discorso fece da sponda al discorso di Craxi
Non voglio
Contrastare esprimere un'opinione troppo discordia da quella che Oro sentito del senatore Marini
Però io non credo
Che l'operazione del Midas sia stata del tutto un'operazione
Semplice scorrevole
è stato un passaggio che comunque insomma comportava un salto profondo nel
Lo dico come storico forse troppa importanza come storico
Ma quando si vede che nelle carte Mitrokhin
Cioè le carte del KGB
Non solo c'è De Martino ma tutto il gruppo dirigente della corrente de Martignana questo non significa che fossero spie che possono però che è un legame organico c'era
E quel legame andava rotto per assicurare diciamo la ripresa piena e devo dire non lo dico perché sono qua Cosenza ma l'ho scritto anche nella storia della repubblica che ho fatto
A tenere in piedi
La tradizione
Laica riformista
Autonomistica
Del Partito Socialista Italiano che poi e quanto alla storia della Repubblica ha consegnato al partito cose socialista italiano perché naturalmente il partito socialista
Ha fatto molte cose per questo Paese però non è riuscito realmente a fare quello che avrebbe voluto fare insomma questa
è insomma in qualche modo la
Però la continuità laica
E quindi la continuità
Della tradizione dei nostri ordinamenti dal Risorgimento in poi delle condizioni elementari della vita civile del rapporto tra laici e cattolici
Beh passano attraverso l'iniziativa e attraverso la presenza nella in Parlamento e nel Paese del Partito socialista che non a caso poi nelle grandi battaglie civili degli anni settanta che furono
Animate in primo luogo guidate dal Partito Radicale
Senza la sponda socialista non a caso si dice Fortuna ma non è solo fortuna sono in primo luogo i socialisti perché erano loro che erano in Parlamento
E che costituirono lasse per far saltare al Paese quel fosso riaprire quella prospettiva che poi adesso e penetrata come un
Un principii mette più in discussione in Italia i diritti civili no dir la verità da qualche
Posizione così
Cioè
Interrogato Landolfi
Avrei esordito con questa
Ovvia
Proposizione Bettino Craxi storicamente parlando
L'ultimo dei politici
Della nostra Repubblica
Ad a vere avuto statura di uomo di Stato io dopo non ne ho visti più altri e sfido chiunque a dirmi che vi siano sulla scena altri
Di quella stato sarà
Il
La deformazione mentale dello storico il quale guarda gli avvenimenti realtà col cane perché alle rovesciato cioè a Campolongo e vede le figure piccole e quindi le figure piccole quelle che rilevano su quelle che hanno spazzato diciamo nello sfondo
Della
Questo libro
Che il la prima biografia critica di Craxi
Perché è stata fatta da un brillantissimo giovane storico
Realmente molto intelligente se mi posso passare un nemico rispettoso paragone e un po'per gli storici quello che Capezzone per i politici insomma un brilla un giovane brillante capace e intelligente e poi dal momento che ha incominciato giovanissima fare lo storico credo di posso dirle fa una decana degli studi storici
Socialista socialista
E tuttavia
In questo libro
Non si dà niente di scontato apra non si fa lo sconto a Craxi Craxi viene fuori nelle sue luci e nelle sue ombre
E allora
Insomma vorrei rapidissimamente trans tratteggiare luci e ombre o meglio tratteggiare il problema di Craxi da cui è a mio avviso nasce la lezione di Craxi che oggi in qualche modo deve essere raccolta deve essere
Mantenuta e tenuta presente
Il problema di Craxi
Craxi con più lucidità di altri su quello scorcio degli anni settanta
Si rese conto
Che il paese era terribilmente scollato
E che richiedeva una modifica
Profonda del sistema politico dell'iniziativa politica innanzitutto del Partito socialista ma anche delle altre forze politiche
Che il sistema fosse scollato credo si possa rapidamente
Ricordare
Una situazione
Economica
Grave
Che poggiava su un conflitto sociale che da dieci anni spaccava il Paese
E che impediva pieno recupero e stabilità del sistema economico
Una situazione diciamo per semplificare d'ordine pubblico sia sul versante
C'era il terrorismo il terrorismo non non è stata una pagina secondaria come tutti sanno nella
Nessun Paese europeo ha avuto tutti hanno avuto questa deriva ma nessun Paese europeo l'ha avuta così profonda e così anche in parte radicata nella società italiana
Poi c'era la deriva della criminalità
Quella organizzata è quella non perché quella non ne in quelle dimensioni erano novità per l'Italia che Milano avesse le condizioni di Chicago nel mille novecentotrenta erano novità nel mille novecentoquarantacinque nel meno del cinquanta non era così
E
In questo quadro
Un'incertezza
Incertezze profonde che attraversavano la Società italiana
E che in qualche modo andavano Reebok rimosse introducendo insieme stabilità e cambiamento
Questo Craxi lo capite
Capì anche un'altra cosa
Che era passata all'epoca
Delle vecchie premesse ideologiche compresa quella socialdemocratica classica rapidamente Craxi si allineano alle posizioni me mi per avviare quelle che son dette delle socio delle socialdemocrazie leggere cioè
Socialità per quel che riguarda
Di welfare lo stato sociale eccetera
Ma d'altra parte
Un ritornare indietro sul piano della economia pubblica del dell'intervento pubblico nell'economia
Cosa che Mitterrand fece nell'ottantuno rovesciava il programma
Unico delle sinistre che era carico di vecchie tesi pianiste
Così fece Consales
Craxi per molti versi nella lucidità in cui perché corse il momento che quello è il momento di di Reagan e la Thatcher questi sono i dati dominanti diciamo della scena mondiale quindi diciamo quelle cioè quella di una economia occidentale che si rilancia su presupposti liberisti ICI e che quindi occorreva coniugare i due elementi quello socialista e quello liberista su un terreno nuovo
Grazie io lo dico sempre per molti versi
Perché molti dei suoi temi eh prefigurano quello che oggi è Blair e insomma il blairismo che in Inghilterra è una carta vincente stabilizzata nella società inglese
E che fax
Della società inglese fa della dell'Inghilterra i l'unico paese dinamico nel nel quadro dell'unione europea proprio per queste caratteristiche
Be'quando andate a vedere molti e per altri versi anche la Spagna che l'altro Paese e ci sta dando le mele su tanti punti
Quindi
Questa capacità di capire il momento e di capire la necessità di voltare pagina e di procedere
Su nuovi binari politici
E peraltro lo dichiarò lo dichiarò subito
Perché la cosa la tesi della grande riforma non è solo presidenzialismo sotto il cappello grande riforma ruotavano tutto questo insieme di mondi diciamo che naturalmente avevano il centro al centro
Il problema come disse della governabilità e quindi resto quello un vulnus della nostra Costituzione repubblicana
Orlando
Ruini Ruini non Ruini rovini Meuccio Ruini
E in audizione i vecchi liberali e non solo ma anche Calamandrei gli altri
Quando intervennero in sede di dibattito generale sul progetto di Costituzione lo dissero questa è una Costituzione in cui di poteri dell'esecutivo sono troppo limitati sono troppo schiacciati sul si governerà difficilmente in questo Paese
E di fatto in un non si governa facilmente in questo paese questo determinerà
Diciamo una
Insufficiente responsività rispetto a quelli che sono i problemi effettivi del Paese
Naturalmente intorno a questo concetto che comporta una modifica costituzionale nel ruotavano molti altri
E
Voglio ricordare per non farla lunga
Che nell'ottantacinque ottantasei forse primi dell'ottantasei
Presidente del consiglio si recava al Lingotto nella sede della FIAT e presentava agli industriali la carta
Dei favori che ogni anno ogni ora ricevevano dallo stato di come gran parte delle grandi imprese italiane senza private non compariamo quelle pubbliche con
Con i i fondi di dotazione che continuamente venivano ma quelle private senza diciamo quei sussidi probabilmente
Certo quando ci si muove così a tutto tondo ci si fanno molti nemici
Per riuscire a quadrare e passare su occorre
Questo poi Fula la debolezza il lato
Per riuscire a passare
E a far passare una linea siffatta occorre avere le spalle coperte un quadro politico solido
Che Craxi non aveva
E che e vero quello
Che ha detto il senatore Marini
Del resto nel libro questore
Vuole sto parlando di Craxi ma insomma sei con la pratica del libro non vorrei e libero questo molto ben spiegato
Craxi perseguì fino a un certo punto proprio l'ipotesi della possibilità di un accordo a sinistra
A un certo punto lo disse anche lo mando a dire a Berlinguer
Bisogna decidere
O ci mettiamo d'accordo o io o in qualche modo devo passare su questa linea finirete per buttarmi nelle braccia della Democrazia Cristiana
E forse il suo limite allora
Quello che fa parte della Sezione Craxi e che bisogna tenere presente
E che pensò di poter passare troppo per linee interne della politica
E poco sicuro di costruire un consenso generale del paese intorno alla sua linea politica
Non a caso il partito socialista che fuori il partito protagonista degli anni ottanta che portò a casa non dimentichiamo risultati non non secondari
Avevamo l'allarme inflazione sopra al venti per cento la portammo al tre per cento
Riuscimmo ad acchiappare la congiuntura favorevole della seconda metà degli anni Sessanta chiudemmo col terrorismo
E via discorrendo non sono pochi
I
Le e
Per non parlare della politica estera non non voglio solo addentrarmi ma insomma il rango il ruolo dell'Italia sotto la gestione e la guida di cui
Bettino Craxi begli entrammo nei Paesi più industrializzati nei cinque condizioni cinque-sei adesso
Dovranno essere sette otto
Appoggiamo l'allargamento della Comunità allora a Spagna Portogallo e Grecia furono mo'fumo determinanti in quella direzione
Appoggiamo la politica della l'atto unico
Quindi l'unificazione dei mercati capitali lavoro merci
Aprimmo la strada
All'Eur perché gli studi gli studi sulla moneta unica la Commissione
Presieduto da Padoa Schioppa
E del l'ottantasette nasce di conseguenza dall'atto unico una grande
E nello stesso tempo come diceva non so chi diceva
Mantenendolo nostro spazio di autonomia rispetto alla stessa alleanza del occidentale nella quale rafforzare amo la nostra posizione
Soprattutto nella politica mediorientale che dubbio c'è
Quindi una grande da questo punto di vista è positiva politica
Che però per fare il passo decisivo in in avanti
Richiedeva
Di ricostruire di costruirsi alle spalle lo schieramento necessario l'appoggio il consenso da una parte dello schieramento necessari
E i socialisti Craxi in primo luogo ebbe
Due principali motivi nemici uno Berlinguer
Per cui si è accennato alla questione morale
Io
Vorrei solo su questo punto ricordare che la politica non è morale
La politica è un'altra cosa
Certo
Esistono delle regole morali con le quali bisogna operare anche in politica ma non si può sostituire la morale con la politica perché nel momento in cui si sostituisce la morale con la politica manca una funzione fondamentale della società
E purtroppo Berlinguer fece questo portò io ho sfogliato i verbali della direzione comunista in quel periodo perché ci furono posizioni anche all'interno del partito come comunista
E c'è una
A un certo punto libere elezioni e c'erano agli ottiche sbotta ad un lungo intervento che inizia va così portiamo il partito sul Monte Sinai lontano da quelli che sono gli effettivi problemi e latini ed effettiva dinamica politica della società
A contemplare le tavole
Della legge
E
Quello è stato ma ecco lì la sono ancora là
Sono ancora là adesso però in compagnia di Consorte e insomma ed e abbiamo perso quanto tempo abbiamo perso quanti anni sono passati che cosa dal novantadue a oggi quali passi avanti ha fatto la società italiana
Ma non gli affari di proprio perché è mancata insomma la capacità politica e la fermezza nei principi della funzione anche ieri leggevo su Repubblica
Una dichiarazione di Giuliano Amato
Su questa questione che è gravissima gravissima perché insomma quando crolla anche il sistema bancario in questi termini
Siamo al di sotto dell'Argentina di non so quale Paese ma diceva è mancata l'Inter e la colpa della politica è mancata l'intercapedine non credo che sia la colpa solo della politica in questi casi
Però intercapedine poiché mancata perché a forza di fare questione morale poi si fanno bancaria di altro tipo per forza
Che i meccanismi di degenerazione sono questi
Allora io credo che
E quella che in questo libro chiamata e detta l'illusione di Craxi effettivamente lui pensò di riuscirci di riuscirci per linee interne
E sia sviluppo
Mi un meccanismo
Che non han alla fine ebbe lo sbocco che ebbe d'altra parte si può annunciare nel mille novecentosettantanove la grande riforma
E nel mille novecento novantadue presentarsi con un accordo doroteo con l'onorevole Forlani e l'onorevole Andreotti pur tenendo prego in piedi tutto il quadro
Questo fu io credo
Il problema che poi ha vinse e voglio dirlo e ancora non lo dico qua perché sono a Cosenza invitato dalla Fondazione Mancini
Ma se ci fu della politica di Craxi
Una critica lucida vorrei dire anche melanconica io me lo ricordo Giacomo Mancini
In quegli anni per l'qualche volta
E in più occasioni melanconiche perché
Era un uomo d'un'altra storia è però
Aveva preso Intimissimi qual erano i termini e soprattutto si appuntava su un punto
Doveva modificare diceva tutta il sistema politico italiano ha modificato solo il Partito socialista nel senso come dire che gli ha fatto fare il salto
Di un partito
Centrato sulla leadership eccetera cioè anticipato nel partito socialista un processo che
Poteva avere un senso solo qualora
Si accompagnava ogni anno generale era lucidissima la critica
La critica di Mancini
Quanto è successo
Del resto non è la prima volta in Italia che sia successo nella storia italiana dipende dal distacco il libro spiega con grande lucidità dal distacco che poi ci determina dal cosiddetto Paese Rea reale il Paese legale
Paese reale fuori
E badate io ho l'impressione che torni a essere parecchio fuori anche oggi
E poiché ho già votato la Rosa nel Pugno
Perché questo è il simbolo del partito socialista di Mitterrand
Del partito socialista francese tuttora che i radicali portarono in una competizione elettorale fecero proprio e portare una competizione elettorale
E le mie speranze il mio augurio sono forti
Perché comunque è un principio non solo del passato va un principio rappresenta diciamo così una somma di principi che sono necessarie quanto mai necessaria al pari al pre del presente
Tanto più in presenza di una questione cattolica che sta impazzendo nei termini in cui sta impazzendo
E tuttavia e sono lieto di sapere che le indicazioni che vengono dai sondaggi
Non sono male sono buone
Mi permetto di dire
Solo questo cari amici e compagni
Non accontentatevi
è troppo poco
Forse il quattro e il cinque per cento un successo notevole è poco
Perché il compito che sta su forze come queste di Indirizzo
Di rispetto alla necessità di ristabilire quelle che sono le direttive effettive di marcia del Paese comporta un consenso molto più largo non compiamo l'errore mi ricordo Bettino quando diceva ma guarda che con il dodici per cento si fa tutto in questo Paese col dieci per cento essi Luís ha fatto moltissimo ma tutto non si fa e tutto non si può fare
Ma qualcosa va fatto in questo Paese e anche per fare qualcosa occorre di più e quindi sono lieto di poter parlare in mezzo a gente che si propone di fare anche di più grazie
Assolviamo la parola
A Giacomo Mancini
Al cui potrei fare una domanda dal da modella all'americana non da moderatore all'italiana insomma ecco
Poi anche vai vai poi essere voi a maritare seriale prepagato è una domanda a cui pure anche non rispondere fama la facile io devono fare in un modo di natura l'americano s'è un moderatore alla Vespa insomma è
Ecco
Può sembrare una piccola domande ma come se la passavano i manciniani all'epoca di Craxi
E alle a quell'epoca ero
Senza
Che
Esordì dovreste risponde che tu Antonio Giraudo
Ma io oggi sono contento perché celebriamo
Che a Cosenza e due eventi importanti
Uno di carattere culturale l'altro tutto politico
Perché sentiamo nella stessa giornata pochi giorni
Vigna dal Natale libero scritto quattro mai da Simona Colarizi da Marco Gervasoni
E insieme
Presentiamo
Facciamo il debutto ufficiale
A Cosenza in Calabria
Presentiamo la la Rosa nel Pugno
E senza diciamo di Roberto Villetti vicepresidente dello SDI del miele Capezzone segretario dei radicali italiani due
Due enti importanti
Io ringrazio di cuore Simona per aver accettato nostri gli inviti pressanti insistiti
Perché Cosenza perché Cosenza fosse una tra le prime sedi
Di presentazione della
Nel suo libro
Perché insieme all'interesse discutere di un tema che hanno tratteggiato da par loro prima Antonio Landolfi poi Piero Craveri c'era anche il
C'è anche la gratitudine per quanto e nella
Ha fatto e sta facendo per la Fondazione Mancini
Antonio Landolfi Simona Colarizi rappresento una coppia
Che in poco tempo ho avuto la capacità di prendere queste carte questa molle norme di carattere lasciateci da Giacomo Mancini
Prodotte in cinquant'anni di attività
Politica
Appunto il merito e hanno il merito di non averle fatte disperde
Hanno
Fatto nascere tanti progetti
Stanno curando l'archiviazione insieme all'archiviazione lo studio di queste carte che io ritengo debbano essere patrimonio i socialisti dei democratici e di tutti
Italiani
Oggi discutiamo di questo
Libero che in qualche modo pagarla di parti importanti della storia del Partito Socialista insieme della storia della nostra
Della segreteria di Bettino Craxi della spinta innovativa che all'inizio del suo mandato ebbe dei passaggi esaltanti
Che hanno rappresentato la conquista del Governo da prima guida
Socialista ai rapporti difficili con la sinistra con quella rappresentata dal PC e poi dalla sua tragica
Caduta
La storia socialista
In cui parti importante tratteggiata in queste interessanti pagine è una storia lunga ha compiuto ha superato i cento dieci anni
è stata insieme esaltante e dolorosa tragica e e Trionfale
Noi di quella storia siamo
Tutti orgogliosi la portiamo dentro rivendicando né i meriti
Non tacendo su passaggi negative che pure ci sono ci sono stati anzi stiamo lavorando dal punto di vista politico per cercare di far sì che gli eredi di quella storia lavoro finalmente insieme in e uniti in un unico partito
Poniamo una sola pregiudiziale rispetto a questo punto diciamo tutti compagni socialisti lavoriamo insieme guardando al futuro
Evitiamo di dividerci petto a ciò che è successo nel passato
Sul passato si discute ed è giusto che lo facciano gli storici insieme lavoriamo per definire un futuro giusto più equo e comunque migliori quindi la storia di socialisti accento dieci anni i radicali
Nel loro recente congresso hanno festeggiato
Il cinquantesimo anno di di attività
Cinquant'anni di battaglie cinquant'anni disse storia importante
In quei cinquant'anni tante volte
I destini dei radicali e dei socialisti si sono intersecati si sono avvicinati si sono spesse volte uniti oggi io ritengo che entrambe le forze entrambi di dirigenti che provengono da quella tradizione e da quelle nostre tradizioni
Abbiam insieme il dovere di essere orgogliosi delle proprie radici ma devono necessariamente avere l'imperativo di lavorare insieme uniti con l'ambizione di creare un qualcosa di nuovo
Un qualcosa che prima non c'era stato e ci può essere e quel qualcosa di nuovo io ritengo che possa essere rappresentato dalla Rosa nel Pugno la nuova alleanza tra i socialisti e i radicali
E oggi vogliamo che quell'alleanza questo simbolo
Regia presenti la vera novità della della fase politica
Una forza politica nuova che faccia della bandiera dell'innovazione della modernizzazione il suo fare la sua bussola per l'agire politico
Del presente
Ed è io ritengo che questo sia la missione
Che socialisti radicali laici liberali insieme devono può
Avendo l'obiettivo un obiettivo chiaro quello di sconfiggere le forze della destra
Le forze della conservazione
Che hanno avuto la fiducia il consenso nel due mila e uno degli italiani della maggioranza degli italiani ma quel consenso e quella fiducia hanno di lusso nostro compito la mostra missione e quella di mandarli a casa
E insieme a questo compito ne abbiamo un altro
Che probabilmente altrettanto difficile secondi più
Quello cioè di lavorare
Pelle a sconfiggere per snidare quegli elementi di conservazione che sono presenti anche all'interno della nostra parte politica la Rosa nel Pugno vuole essere quel soggetto che guarda giudica e condanna quei comportamenti negativi che pongono in essere anche i nostri alleati
Comportamenti che purtroppo all'interno delle realtà meridionali quella calabresi in particolari sono presenti sono diffusi ma che allontanano soprattutto le giovani generazioni dal nostro campo le portano a un atteggiamento
Poco attento alle cose della politica e questo sarebbe
Negativo noi insieme
Istruzione
Ai radicali di Daniele Capezzone io ringrazio per la la sua presenza per la sua vivacità settantadue un'ottima annata
Noi lo abbiamo diciamo l'ambizione di affrontare e vincere le sfide dell'oggi e del domani vedete noi l'altro giorno ha ma little che è un piccolo comune
A sud di Cosenza nella Valle del Savuto
Abbiamo inaugurato una delle prime sezioni la passione
Marito è un centro dove
Più di cento anni fa ma qui il primo deputato socialista della Calabria
E mi fa piacere che Roberto Villetti ogni tanto nei suoi ragionamenti lo dico
Egli non ville Franci
L'ottava
Ma sui tempi
Insieme braccianti insieme ai contadini
Per affrontare quelle sfide che all'epoca erano determinanti
Bisognava conquistare spazi di alfabetizzazione in maggiore bisognava lavorare lottare per la conquista della Terna detenuta dai latifondisti
Bisognava lottare con determinazione per conquistare il diritto di voto
Oggi quella realtà dove abbiamo inaugurato quella sezione in Calabria nel nostro Paese i figli i nipoti discendenti di quei braccianti di quei contadini oggi sono tutti impiegati professionisti uomini di scienza che ci indicano delle nuove sfide
Che noi dobbiamo avere la forza il coraggio e la convinzione di affrontare e vincere insieme a loro
Ci dicono di punta che di investire sulla formazione
Chiedono di avere una maternità consapevole
Chiedo però ancora di posso poter costruire un futuro occupazionale lavorativo non
Bloccato da questa che via costituita dagli ordini professionali
Ci chiedono di avere più opportunità anche di curare le loro malattie ricorrendo a agli strumenti che le moderne tecnologie mettono all'umanità disposizione
E insieme ci chiedono di essere uniti contro le sofferenze contro le sofferenze di tutta la popolazione
Anche delle sofferenze di coloro i quali sono rinchiusi nelle carceri
E io ritengo che questa sia la nostra stella polare questo sfide debbano essere prese dalla parte più dinamica della nostra coalizione che noi insieme vogliamo rappresentati
Io
Voglio consegnare un
Ricordo diciamo del mio vissuto io sono stato eletto deputato
Quando avevo ventotto anni
La prima cosa che ho fatto è quella di
Andai da mio nonno
E chiede di un Consiglio dice ma di che cosa posso fare qual è la prima iniziativa il primo atto che posso fare tre a caratterizzare la mia
Presenza parlamentare
ENI
Mi disse mi suggerì senza a dire
Ti consiglio di andare al carcere di Cosenza
A trovare i detenuti della nostre città per sincerarci delle loro condizioni di vita e ti consiglio di lottare a loro favore perché la vita nelle carceri non sia la vita di persone che vengono torturati ecco perché oggi io ritengo fondamentale e centrale rispetto alla nostra azione
Lo sforzo che Marco pannelli radicali da questo nel pugno tutti democratici del nostro Paese stanno esercitando per l'ottenimento dell'amnistia ed ecco perché io ritengo che sia un elemento centrale
La marcia di Natale che il giorno il venticinque dicembre si celebrerà il loro ma insieme la presenza di tutti socialisti
All'interno il vicino calci del nostro Paese e ritengo che la nostra missione debba essere quella di lavorare nei confronti di chi è un passo indietro
E io ritengo che questo impegno insieme
Socialisti radicali la Rosa nel pugno dopo se lo debbano portare avanti noi vogliamo essere una parte determinanti nella vittoria del centrosinistra nella vittoria di Romano di Romano Prodi la prossima la prossima primavera
E ritengo che scegliendo la Rosa nel Pugno quel possibilità di vittoria sia più si è più vicina
Evidente che Romano Prodi
Vogliamo evitare che vada avanti da solo
E gli vogliamo affiancare la presenza mi auguro di tanti deputati di tanti senatori della Rosa nel Pugno ma insieme la presenza di una dinamica don bionda
Che che non abita a Cosenza che abita al Cairo che si chiama ebbero Emma Bonino che in quel futuro Governo del nostro Paese dovrà avere un ruolo un ruolo importante sono queste le traiettorie che mi auguro che insieme seguite la Rosa nel Pugno
Sarà la novità la novità che avrà la capacità di ricordare gli onorari discutere la nostra storia di insieme
Di affrontare e vincere le sfide dell'oggi del domani ringrazio
Adesso diamo la parola Daniele Capezzone e Colombia gli hanno l'occasione per ringraziare radio radicale
Di cui lui poi è una star insomma quindi
Ma è comparso magari ripetere
Perché a sta trasmettendo questa nostra questo nostro questo nostro incontro e che nell'ambito proprio dal servizio che svolge per la democrazia del Paese prima informazione giusta e democratiche
Forse dato niente
Grazie davvero
Ad Antonio Landolfi alla Fondazione Mancini
A Giacomo Mancini per l'invito così gentile
Per la sua amicizia e anche per la per le parole insieme delicate intense con cui ha voluto ricordare una iniziativa di attualità di queste ore
Ma di attualità anche di tanto tempo fa questione
Dei diritti dei cittadini detenuti ma io credo dei milioni di italiani questione sociale ci arriverò che hanno a che fare con la con la giustizia in Italia
Grazie davvero poi per questa occasione
Abbiamo il piacere di avere l'autrice
Di un libro bellissimo di un libro appassionante sono davvero lieto di portare anch'io in pochi minuti un sassolino di di testimonianza
Da lettore dal lettore militante e interessato
L'idea che io mi sono fatto
Della materia viva
Di questo libro
E che
Della stagione del partito socialista di Craxi
Poté la stagione craxiana se volete ci sia un tema che vada illuminato
Ed è un tema con luci e ombre io parto da da un'ombra se volete
Che è il rapporto fra i mezzi e i fini la dei guasti Exane dei mezzi rispetto i vicini o in qualche caso la non adeguatezza dei mezzi rispetto ai vicini
L'esigenza sacrosanta allora e quanto sacrosanta ottici
Di forzare il sistema di sottrarsi alla morsa alla tenaglia di CPC
E però in qualche caso e in fondo come linea di tendenza costante
Il tentativo o fate voi la necessità la scelta ciascuno scelga la chiave che preferisce di fare tutto questo di forzare il sistema di sottrarsi alla tenaglia la morsa Dc Pci ma troppo spesso con gli stessi mezzi
Rischiando con ciò una sorta di contrappasso
Cioè di finire per divenire nell'immaginario collettivo così come costruito dai media e ci verrò e così come costruito da un certo establishment politico culturale nel Paese col contrappasso di divenire attraverso questa lente
Quasi l'ipostasi quasi la rappresentazione di quel sistema che si era cercato di forza
Ed essendo perciò
Particolarmente connotati come emblema di quel sistema di partiti questo ha determinato la sentenza così dura della cronaca
E però invece la storia ha il compito di essere più generosa e più giusta
Io credo che si debba partire da qui
Ma si può tradire lo diceva un istante fa e con quanta autorevolezza al professor Craveri
A partire dai grandi temi
Si potrà dire che mentre c'era un partito comunista
Che si Jimmy lava con Breznev
Che parlava e scriveva di fuoriuscita dal capitalismo
Ma che insomma ancora nell'ottantotto ottantanove si innamorava di Gorbaciov
E vedeva ancora in quegli anni Achille Occhetto
Dichiarare solennemente in un congresso l'orgoglio del nome della tradizione comunista
Salvo pochi mesi dopo improvvisamente commuoversi per la caduta del muro di Berlino dopo diciamo prima si commuoveva per l'esistenza poi si commuoveva per l'abbattimento di cura si può dire che mentre c'era questo c'era qualcun'altro che nel settantasette faceva quella Biennale del dissenso faccio solo ecco un esempio ma è si potrà dire che non c'è stata anche questo tipo di sinistra
Ma anche altro tra le luci tra le cose che vanno rivendicate su cui insisto la storia
A il dovere di essere più generose più giusta
L'approccio alle questioni economiche sociali un approccio di modernizzazione e di innovazione si potrà ricordare quella che per me è una cosa è una pagina di straordinaria attualità oggi ventitré anni dopo
La Conferenza di Rimini dell'ottantadue
Meriti e bisogni
Il superamento disse allora Martelli e con quanta ragione
Della sociologia pietrificata delle classi
Si può dire che anche ventitré e ventiquattro anni dopo c'è un'attualità assoluta di quella impostazione devo dire c'è un dirigente diessino coraggioso intelligente non fazioso che si chiama Gianni Cuperlo
E che ha commentato alcuni mesi fa sul Riformista un sondaggio della SVP
Che era un gioco intelligente come sono intelligenti giochi sulle parole
Si chiedeva agli elettori della sinistra sinistra che i DS proprio
Quali fossero le parole alle quali si sentivano vicini e quali invece le parole dalle quali si sentivano lontani o quali parole considerassero di sinistra e quali no
Veniva fuori e questo può essere per tanti versi natura che l'ottanta ottantacinque l'ottantotto per cento si riconoscevano oggi è nelle parole pubblico statale
Solidarietà
Giustizia ITA tipo
Nulla quaestio
Il problema è che poi quando veniva interpellati quegli stessi elettori sulle parole privato rischio
Merito
Competizione
Non si saliva oltre il dieci quindici diciassette diciotto venti per cento
Si può dire che allora ancora siamo sempre la siamo sempre al tema dei meriti e bisogni come chiave di
Forma di riforma non riformista di riforma riformatrice di riforma profonda
Dell'approccio alle questioni economico sociali si può dire che in quella stagione poi riuscendo non riuscendo allora o stiamo qui a e poi con che titolo a a a fare a fare sconti ma definitive
Ma si può dire che siamo sempre lì e che proprio in quell'approccio degli anni ottanta c'è stato un tentativo forte di superare anche sul piano economico e sociale non solo culturale il bigottismo di CPC
Il bigottismo di CPC
Brusca
Altra luce
Mai mai mai potete trova potrete trovare e sperare tutto
Anche nelle pagine più opachi della stagione socialista craxiana ma mai mai mai
Troverete pagine distratte di iodio
Quali invece sono state le pagine dedicati a lui prima durante e dopo qui poi occorrerebbe molte letture oltre letture
Non ultima
Teorie della psicologia di Atel nonché la sovrana complesso di inferiorità c'è qualcuno che quando vede qualcuno grande grosso e capace non sa fare altro che aprire il manuale dell'odio ma insomma quando
Nei diari nei taccuini che poi son venuti di Antonio Tatò più stretto collaboratore di Berlinguer
Si legge di Craxi
Un figuro moralmente miserevole e squallido del tutto estraneo alla classe operaia
Ai lavoratori ai loro profondi reali interessi ai loro ideali alle loro aspirazioni un bandito politico eccetera eccetera
Ci può dire che non c'è un e a me che unisce queste cose di un uomo
Insomma non è non è Leoluca Orlando
Ma si può dire che c'è
Un legame tra le accuse di socio al fascismo che venivano dal Comintern alle socialdemocrazie
C'è un filo che lega quelle accuse fino fino a questi taccuini
Fino alle miserie di Leoluca Orlando voglio dire c'è un filo di iodio
E ancora tersa luce così per telegrammi però dai flash appunto
Radu evocando
I socialisti
Che sono socialisti
Non solo come connotato ma come elemento corredi ontologico perché scelgono l'autonomia e perché sono autonomistici
Questa è io credo la lezione di Craxi
Non si possono accettare annessioni
Allo show saprà
Devo dire che insomma parla
La dico non la dico la dico
Quando poi vedo che uno scenario possibile io non me lo auguro
Ma soprattutto non lo auguro loro che sto per nominare
Uno dei figli di Craxi
Annesso
Da Forza Italia
L'altro chissà speriamo perdono di no Berluti annesso degli Yes insomma
Ciascuno valuti se questo
Se questo è ciò
Che la materia di questo libero merita come come moneta per l'oggi
Ma dicevo anche qualche ombra anche qui perdonerete la
La necessaria sintesi la sintesi in questo caso è parente stretta della rozzezza
Io credo che sia un problema altrettanto attuale quello della riflessione sulla forma partito
Sulla organizzazione di un soggetto politico che alle volesse e lei a mano la Rosa nel pugno non è una lista elettorale non è solo questo vuole essere un partito credo anche qui
Quello che ha caratterizzato una delle pagine più belle della stagione Mitterrand il Garda l'idea dei club l'idea
Di una struttura
Che non è solo quella del partito e del partito inteso in senso tradizionale tanti dibattiti che anche nel PSI si sono fatti sull'auto dicono a poi non realizzata del partito ancora qui riflessioni
Ad esempio di Claudio Martelli il club dei club cioè io credo ma e qui mi rimetto la mia casa caraibica è un po'esperienza radicale
Del partito non partito del partito dei tavoli
Del partito fisarmonica che si allarga e si restringe in relazione alla intensità della iniziativa politica anziché subire in qualche misura il piccolo grande apparato come necessità
Della quale si viene poi più vittime
E schiavi e invece padroni io credo che questo sia un tema per i lustrini avvenire temo dovremo affrontare ancora altro aspetto che a mio avviso nel libro viene tratteggiato in modo straordinaria
La necessità di recuperare
Anche la dimensione parolaccia agonistica
Se preferite dinamica che è anche perché hanno ancora un po'ludica della politica che non può essere immobilismo la politica è fatta di partite che si possono vincere che si possono perdere ma che vanno gioca io credo che la cosa più bella che esca da questo libro è la stagione
Del PSI
Di Craxi
Che coglie momenti importanti successi importanti quando prova a libere anche sul crinale di una contraddizione tra la necessità del Governo ma anche quella di non chiudersi nel perimetro il palazzo di cercare di certo anche con i radicali
Con spesso incroci elettorali accadrà alle politiche l'ottantasette accadrà in qualche altra amministrative importante peraltro coincidendo con successi in quel caso
Ma intercettare di cogliere movimento profondi della società
E invece Craxi che
Perde quando fa il contrario quando si ossificato
Quando sceglie l'immobilismo e la dimensione statica
Diciamo del patto con Forlani e con Andreotti io credo che questo razzismo Tanisi valga anche per noi se vogliamo Usher un progetto di questo tipo certo sappiamo che abbiamo dei binari fondamentali
Ma non dobbiamo accontentarci di percorrere quei binari dobbiamo essere capaci di iter di percorrere territori di di confine di stare su quel crinale le vocazioni che si fanno anche di Blair
O quelle su un piano diverso che si fa e su cui bisognerà discutere di Giavazzi sul piano economico sono anche questo sono anche il tentativo di percorrere territori non facili percorrere territori in meno sicuri ma che sono qui possono assicurare maggiore io credo dinamicità forse non sconta Tezzon al Progetto
E dici stanno anche sugli anni
Stanno cioè anche nella capacità di crescita del
E poi ancora
Ombra questo è un problema che valse allora vale oggi
Guai a noi spendeva parole a mio avviso splende professor credenti se si commettesse ancora oggi un errore che è stato quello di una delle stagioni descritti in questo libro
Questo e di lavorare solo per linee interne
Si potrebbe dire meno elegantemente giudicare la dimensione sociale e di chiudersi un po'nel perimetro politicista
Nel perimetro io credo che anche questo sia stato un problema della parabola discendente craxiana che cosa sono le scelte all'improvviso del concordato
Dell'ora di religione della svolta proibizionista sulla droga se non un tentativo tutto tattici Issa
Non di andare a vedere quali fossero davvero esigenze sociali ma di pensare di avere spezzoni di establishment
Da rassicurare da conquistare alla causa e poi solo in un secondo momento di a captare i lettori io credo che da questo punto di vista la evocazione di fortuna
Sia molto importante perché fortuna vuol dire una storia pienamente socialista vuol dire la storia socialista nel momento della ricerca di finì lì di carattere sociale che interessassero che coinvolgesse il vissuto immediato di milioni di persone in quel momento
Ho detto
Alcune cose devo devo necessariamente concludere le ho dette in modo e me ne scuso molto sintetico e sommario e
Questa questo gioco delle luci e delle ombre poi particolarmente inappropriato me ne scuserete anche perché una qualunque riflessione che sia fine e non non è giocata sulla disgiunzione o o mai giocata sulla congiunzione sulle sulla convivenza
Vital mente contraddittoria di cose di cose tra loro diversi io credo che l'augurio che possiamo fare alla Rosa nel Pugno e quello di tenere insieme molti elementi in un impasto vitale in un impasto felici
L'autonomia
Noi saremo alleati leali ma autonomi dei nostri alleati
L'elemento dinamico
Così come provavo a descriverlo l'elemento autoriforma costante della riflessione anche sulla forma organizzativa che sceglieremo per non cadere un errore gli antichi ma anche su questo voglio chiudere
Mi rimetto per l'ultima volta un po'la casacca la mia vecchia casacca ormai quella solo radicale ma anche l'elemento dell'alternativa come obiettivo questo io credo sia importante anche qui mi scuserete se Rocco per esigenze di sintesi in modo rozzo un tema io credo che troppe volte no non non fortunatamente in questo libro
Sia evoluto storie diverse quarant'anni o di questi cinquant'anni o sessanta History pubblicata come storie di gran tele di grandi conflitti dimenticando un dato che poi molto spesso in realtà
C'era un elemento chiamatelo come volete professor Marianini fu il primo a parlare i partitocrazia altri hanno cominciato a parlare di consociazione pot
Mettiamola così una tesi che appariva molto usi
Imbocca Marco Pannella Amato estivi panni diciamo più
Sottili come i dottori sottili a volte sanno fare in un suo intervento parlamentare assai poco citato e che gli valse molte critiche allora infatti mi si è ben guardato dal e fu il suo ultimo intervento parlamentare nel novantatré nel giorno delle dimissioni da Presidente del Consiglio c'era proprio arrabbiato dal e disse
C'è una continuità profonda tra fascismo e post fascismo
Tra fase tre e post
Tre post quarantotto
C'è nella centralità della dimensione pubblicistica del partito
Certo e e non è cosa da poco una prima volta declinato solo al singolare il partito la tessera poi almeno fortunatamente declinato
Al plurale letta e se i partiti ma comune nell'organo arazzi del partito che i partiti stanno nella seconda parte dalla Costituzione è invece no
Entrano invece nella nella costituzione materiale
Come parte della costruzione statale ma cioè nella realtà economica e sociale cioè in tutto questo io credo che alla Rosa nel Pugno serva molto invece lo spirito del di quel Partito d'azione che chiedeva una soluzione di continuità simbolicamente
Tel quarantotto soluzione di continuità perfino sul piano legislativo
Ma anche in termini di modus operandi e di ricerca di alternative non solo di alternanza
In questo la la richiesta
Di metà degli anni ottanta di Pannella Craxi tentiamo lesa partito e la risposta no o dieci anni prima quel che ricordava Landolfi
O ancora i nostri tentativi degli anni novanta anche quelli parziali tanti i più avventurosi quelli referendari che cos'erano se non il tentativo di creare una frattura anche psicologica
E di identificare interlocutori sociali piuttosto che interlocutori solo di ceto politico spezzoni di ceto politico
Io credo che la nostra Rosa nel pugno debba venire questo tipo di ambizioni ha ragione il professor ieri guai a noi se ci contentarsi uno di un sondaggio appena più consolante non è questo avremmo fallito io
Credo vi apparirà ingenuo velleitario
Mi prendo tutte e due le accuse
Ma credo che trentenni sessantenne ottantenni se partecipiamo a questo tentativo
Faremo faremmo bene avversari in questo tentativo le speranze profonde del nostro primo giorno di impegno politico
Con la Rosa nel Pugno e non vogliamo vivacchia
Vogliamo costruire una cosa che abbia tutta intera l'ambizione dell'alternativa
E dell'autonomia Grazia
Grazie Daniele Capezzone
Adesso vediamo la parola non abbiamo bisogno ovviamente
Di presentazioni perché si presenta da sé che si presenza soprattutto con questa sua opera Simona Colarizi che
A cui lo faccio domande
Anche perché in genere poi nessuno risponde insomma però spesso la risposta è nella doma come quello che ho fatto prima a Giacomo insomma questo
Nuvole François quello solo così ringraziarla e soprattutto sottolineare l'importanza di questa sua opera per chi come mi essendo stato restando ancora estremamente critico verso esperienza craxiana
E non soltanto perché ero Mancini Anna ma perché penso a queste esperienze più commi si affastellano i motivi motivi come dire di critica profonda lì per lì io profonda
La ringrazio proprio perché ha messo in evidenza un esigenza questo poiché sembra essere lo spirito che corre in tutta la sua opera
La ricerca della causa causò rom come dicevano i latini
Se c'è una causa delle cause che spieghi questo mistero della politica italiana
Per cui socialismo del Partito socialista
Che mancano all'Italia
Perché l'Italia senza il Partito socialista e come Roma senza il papà aumentavano del mese a dico tranne vi Giovanni ventitreesimo ovviamente
Però non non potrei concepire Roma senza il Papa secondo il titolo di un romanzo bellissimo di Morselli insomma ecco il set così per me difficile e perché qual è la causa quel complesso di causa le vogliamo
Se esaminare c'è uno sforzo enorme nel libro di Simone discerbare disse di Gervasoni ma qualcosa deve essere su solo perché d'improvviso abbiamo assistito anche come dire
Come essa elefanti alla implosione di questo partito che ha resistito ai alla magistratura degna anni novanta e Bava Beccaris rosa del secolo diciannovesimo gli anni annuisce che Eva resistito al fascismo che era rinato improvvisamente come primo partito da sinistra italiana del mille novecento terminare centoquarantasei quando ingiustamente anche i nostri amici
Del Partito d'Azione dicendo che ormai il partito socialista era Corvette superato larve destinata a scomparire al scomparso quasi scomparire
E poi in realtà poi con Lombardi De Martino Lussu Calogiuri aderirono tutti poi al Partito socialista dopo la fine del partito il partito il partito del Partito d'Azione
Ecco la cosa che ha personalmente tormenta da oltre quindici anni e che crede tormenti tutti socialisti
è potuto avvenire questa improvvisa scomparsa del Partito socialista perché per cui tremissi dopo
Direzione del mila centonovantadue quando si andrà a votare alle amministrative a Mantova il Partito socialista dal ventitré per cento è scesa al due per cento se essa avvenne a Roma lo stesso venne a Milano Cece fu come dire
L'esodo
Degli elettori socialisti questa spiegazione non siamo ancora in grado di darle con lo dico dal punto di vista storico e dal punto di vista politico
Noi siamo ancora in grado e tu c'hai dato un contributo fondamentale per capire insomma e per continuare
E c'è offerto questa sera l'occasione per questa riflessione che certamente non si arresta qui è dura ancora sempre e ancora continua grazie Simone e grazie anche a Marco Gervasoni
Ne io penso che dopo dopo tutte queste parole l'autore di un libro in realtà dovrebbe starsene zitto cioè dovrebbe semplicemente ringraziare ringraziare ovviamente di ospiti
Che sono stati così cortesi hanno avuto parole ti consigliere oggettive nei confronti di questo lavoro e ringraziare il pubblico che è tenuta ad assistere a questo
I miei ringraziamenti naturalmente sono sinceri le tue parole che però foglio Fabio dare non riguardano libero in realtà regole riguardano le ragioni riguardano due cose innanzitutto il fatto che questo scrivere questo libro è stato una sfida perché effettivamente si tratta di una storia molto recente e di una storia molto sofferta
Perché questo è un libro è la storia di una sconfitta
E di una sconfitta e di una fine di un partito che è finito in modo molto traumatico e lattine di questo partito si è riverberato nelle nelle di e nelle coscienze
Titti al socialismo ha creduto chi nelle file del socialismo annichilita non era non era così facile andare a toccare una materia così
Ancora
Che ancora provoca tanta soffre
è stata forse anche questa la ragione per cui ho fatto questo libro a quattro mani
Perché io questa vicenda l'ho vissuta
L'ho vissuta in prima persona l'ho vissuta anche come militante socialista come simpatizzante socialista come persona che ha sempre creduto ai valori del socialismo e avevo paura che con i miei occhi d'di chi l'ha vissuto fosse molto difficile poi ripercorrere da un punto di vista storico
Non che non c'è non abbiamo gli strumenti per farlo io spero di essere riuscita a scrivere un libro di storia perché questo era quello che io volevo fare biografie autobiografie ce ne sono moltissime
Volevo cercare di fare un libro di storia e in questo l'aiuto che ho avuto da Gervasoni che stasera non è qui ma al quale mi fa piacere fare riferimento è stato anche l'augurio di anche l'aiuto di una persona che mi ha aiutato
A vedere con occhi di chi non aveva vissuto e quindi che si accostava a questa vicenda e il che mi fa pensare niente mentre si parlava in questa sala
E vi è venuto in mente perché c'è un c'è un doppio binario in questa presentazione al di là del doppio binario politico da una parte e culturale dall'altro cioè storico dall'altro c'è un doppio binario perché noi abbiamo qui stasera due
Giovanni politici e solo due giovani politici che sono nati hanno cominciato a crescere proprio negli anni della sconfitta socialista della grande scommessa socialista ma anche della sconfitta socialista
E c'è un altro paragone che mi viene spontaneo nel mille novecentosettantadue io avevo più o meno la Loretta
E e la una mia generazione molti intorno a me nel socialismo e nel rinnovamento socialista abbiamo creduto fino in fondo
Eravamo dei militanti entusiasti entusiasti perché questa è stata una scommessa per il partito socialista è stato un momento diciamo magico per Kinney valori socialisti credeva
E la la storia di una speranza la storia della cruna dell'ago è perché le forze socialiste in questo cultura socialista che sempre nella sua collocazione nella storia nazionale si è proposta come l'alternativa a due culture politiche chi esausti
E in questo ha ragione Capizzone e ecco è sempre stata sempre raccolto intorno a sé
Una intellighenzia dei degli intellettuali dei professori dei chierici noi con Gervasoni li chiamiamo un po'ironicamente dei chierici perché sono tutt'altro che appunto del sacerdoti di una religione
Perché anzi il partito socialista nel bene e nel male ha raccolto sempre chi nelle chiese non si voleva identificare all'inizio degli anni settanta
L'idea era c'è un sessantotto alle spalle l'idea era che effettivamente la Società italiana punti cambiare che la società italiana si liberava dall'egemonia di due chiese
E si investiva nel partito socialista si andava diciamo si raccoglieva una cultura socialista io mi ricordo che c'è stato per la prima volta il Partito socialista ha chiamato a raccolta consapevolmente le forze degli intellettuali
Dicendo ma noi vogliamo essere qualcosa
C erto l'idea di fare il partito Mitterrand Viano come diceva all'Andolfi era qualcosa di entusiasmante
Perché mi però era riuscito a portare un partito che all'inizio degli anni settanta erano un partito al cinque per cento lo riesce a portare in pochi anni a diventare il partito egemone della sinistra
E quindi è chiaro che da tutte le parti da cui arrivava all'intellighenzia non non erano solo membri solo manciniani solo De Martini anni solo lombardi anni c'erano erano i Giolitti ali della cultura delle delle riforme della cultura del centro sinistra cioè ci siano i provava un'altra volta
Si è provato nel centrosinistra ecco negli anni settanta si è avuta la sensazione di volerci provare un'altra volta
E lì Elia iniziato è iniziato un discorso io ora valorizzo il discorso della cultura e non è vero che c'è solo da parte del mondo politico
E da parte di Craxi un disprezzo per la cultura o un elemento di superiorità per la cultura Craxi capisce benissimo quanto l'elaborazione degli intellettuali sia funzionale alla costruzione del nuovo partito
E perché questa è una stagione sta la stagione di riflessione culturale di nuovo prima Capezzone lo sottolineava sottolineava Rimini
Ma il discorso era cominciato negli anni settanta giustamente il professor Craveri ha ricordato Bobbio
è si riscopriranno i valori liberali
E e e tutto questo mondo culturale investiva del Partito socialista si voleva rinnovare il partito socialista
E allora erano i giovani che erano andati in piazza per il referendum sulla Bortot erano i giovani ancora prima che erano andati in piazza sul divorzio
Il discorso con i radicali era un discorso che trovava la sponda in Mancini c'erano molte anime sociali
Molte anime socialiste io nelle carte Mancini veramente qui finisco nelle carte Mancini ho trovato dei bigliettini che Emma Bonino alla Camera scriveva all'onorevole Giacomo Mancini
Perché sapeva che Mancini avrebbe appoggiava sempre poi le loro battaglie
Perché non ci perché non sono riusciti perché questa scommessa socialista non è riuscita a questo allora lascio alla vostra lettura posso dire però che effettivamente non si possono nel momento in cui si sita ad una riflessione storica non si può mischiare le condizioni del presente con le condizioni del passato
Lo stesso socialismo era un socialismo che si stava rinnovando era un socialismo che non aveva ancora fatto i conti con il marxismo
Li farà appunto alla fine degli anni settanta e con gli anni Ottanta ha di fronte e ha da combattere l'egemonia di due chiese che non che si ormai hanno le radici che stanno marcendo
Perché entrambi i due grandi partiti sono dei partiti le cui radici si stanno sulla faticando dal terrorismo
è però tutto questo è ancora individui io quello che che che posso posso vedere da storico dell'oggi è che forse oggi i problemi sono molto minori
E quindi forse le possibilità che questa volta una transizione e un gran ma grande forza socialista libertaria laica possa nascere forse sono migliori
Non ci sono le due chiese
Intesi come chiese di culture politiche
Sarebbe una e sicuramente in gara disgregata
E in molte ai e una gran parte di quello che era il personale politico di una delle due chiese ha riconosciuto via via quello che era l'analisi della società fatta dai socialisti
Hanno riconosciuto che quello era un in Mali immagine della società e non era la loro
E lì i riconoscimenti da questo punto di vista ci sono stati e ci sono e continuano ad essere cioè un il riformismo che ancora negli anni Ottanta era considerato una parolacce sinistra non si poteva usare la parola riformista
Adesso è ovviamente sulla bocca di tutti
è dall'altra parte si è disgregata la Democrazia Cristiana
è vediamo io mi auguro lo auguro soprattutto a far ai due più giovani che oggi sono qui è avete meno ostacoli davanti e avete però il nostro lo stesso entusiasmo che noi avevamo allora teatro
Adesso la parola per concludere questa nostra discussione Roberto Villetti che il vicepresidente
Deluso
Ringrazio tutti
Soprattutto voglio ringraziare Simona Colarizi Marco Gervasoni
Se l'ha ringraziato tramite Simona
Per questo libro che
è una storia drammatica e affascinante
Va be'fatta da storici
Di professione
Caos
Progettato da storici all'aggressione
Grazie
Sì adesso si aggiusterà
Si perdette
Ora
Devo dire che
Anche gli interventi che ci sono stati
E anche qui
Uno storico di professione come Piero Craveri
Accanto storica storia Partito Socialista
Quelli di Daniele Capezzone Giacomo Mancini
Insomma secondo me tutto ruota il fondo sulle interrogativo
Che Antonio alla
A sollevato
Anzi devo dire antologie
Apertamente lamentato
Si è apertamente buttato che
Gli intervenuti non hanno risposto in maniera puntuale esigibile
Costo ma posto alla fine una una domanda che secondo me è la domanda
Io la riformulo
E la riformulo sulla base della lettura
Del
Di questa di questa storia
Se noi prendiamo
Il Periodo che qui viene presi in considerazione c'è tra il settantasei l'ascesi di Craxi alla segreteria l'avviso di garanzia Martelli poi dimissioni di Craxi all'inizio del mille novecentonovantatré
E se prendiamo nel Complesso la storia socialista
Dal dopoguerra in poi cioè dal mille novecento
Datiamo insomma mille novecentoquarantasei le elezioni per l'Assemblea costituente il successo grandi socialisti smettendo smentendo troppe facili previsioni sul suo alimento tra forze socialiste Socialisti per Legnano circa il ventuno per cento e il Partito Comunista prende circa il diciannove per cento
Già se si prende tutta questa storia in particolare la storia del di cui ha parlato
Anche poc'anzi Simona
Si può constatare una corsa che diciamolo per la la cosa di Craxi
Che sicuramente il partito socialista io lo dico nella maniera più netta
Si è fatti interpreti di esigenze di fortissima innovazione revisione e che erano esigenze che oggi riconosciamo fatiche anzi io aggiungo
Gli agenti libero
Che probabilmente c'è stata una timidezza Project resta rispetto a questa capacità di innovazione di modernizzazione
E dobbiamo chiederci
Perché
Sia la storia di una sconfitta
Perché alla noi viviamo nel mille novecentottantanove
Cade il regime di comunisti Lester
Cadere il Muro di Berlino cadono crollati i regimi comunisti dell'Est
Essere sconfitto il comunismo
Sul piano europea e sul piano italiani
è partito comunista che deve fare
Una rapida riconversione
E
Non farà Occhetto alla Bolognina ma insomma arriviamo fino a mille novecentonovantadue quanto
Se non sbaglio il sedici settembre
Al congresso di Berlino per internazionale Partito Socialista con il semaforo verde della delegazione socialista che era composta da Craxi dice De Michelis più convinto era Gianni
Entra nell'Internazionale socialista quindi più vittoria di quest'anno no cioè come mai
Come mai
Che
Il Partito socialista invece che raccogliere i frutti ed essere il vincitore quindi avere una citazione nella quale il Partito comunista è
Dove entra in crisi
Invece sconfitto il partito di destra c'è un paradosso
Ma
Consideriamolo nell'arco che credo cercato di descrivere sin dall'inizio cioè dal mille duecentoquarantasei
Noi ci troviamo di fronte al fatto
Che i socialisti
Scelgono nel mille novecentoquarantasette il Fronte popolare
Cioè la scissione di Saragat
Il Partito socialista nel mille novecentoquarantanove Etienne sostanzialmente estraniato o espulso la parola non ci USA nell'ambiente socialista ma la sostanza è la stessa
Dal comitato di collegamento dei partiti socialisti internazionale ancora non c'è perché nasceranno e mi novecentocinquantuno a Francoforte
E nell'Internazionale Saragat con il partito socialista dei lavoratori italiani pochi sia della di a essere uno dei fondatori dell'Internazionale quella internazionali cui terranno poi
Partito socialista e poi PDS
Ecco
Saragat come si sa Partito Socialista di Saragat che fece la scissione se non riprendiamo i testi
Di quel partito scorsi di di Saragat e le sue elaborazioni
Ci accorgiamo che
Chi aveva compreso l'innovazione e la modernizzazione soprattutto il carattere a totalitario
De regimi comunisti e quindi la necessità di fronteggiare questo fenomeno era giusto pensare eppure anche qui vediamo una cosa strana che vince
Cioè nel senso che Saragat
Sostanzialmente gestisce un partito che insomma
Che si rinchiude in un ambito piuttosto limitato dal punto di vista elettorale
E il Partito socialista che invece aveva sbagliato
Rispetto al partito Saragat chiama ma sicuramente un po'meglio non tanto meglio ma un po'meno
Cioè da chi che cosa come si giustifica queste anomalie vengo a dare una risposta finalmente D'Antoni almeno una risposta che io penso che sia la spostavo una prima risposta
Che noi dobbiamo dare
Guardate io la vedo così
Naturalmente faccio una premessa è evidente che i partiti di interi di stati Anna sceso un declino voglio entrare in una questione teoria della storia
Però non si può neanche accettare diciamo un'applicazione di una formula deterministica per cui a un certo momento secondo nascere e morire e quindi in questo modo si
Esaurisce in una tautologia il problema e non si dà cioè
Quindi diciamo che il problema c'è
Sì gente un certo periodo non cela poi bisogna vedere la storia bisogna vedere come si evolvono i fenomeni Simone
Io non considero nessun fenomeno per se stesse eterno
Comunque
Il padre la storia del Partito Socialista Italiano sostanzialmente dominato da due figure une Pietro Nenni e l'altra è Bettino Craxi
Poi ci sono delle figure di grandissimo rilievo esempio sul santo sempre fondante legata Riccardo Lombardi
Già con Mancini Lelio Basso Francesco De Martino e figure di grandissimo valore ma che insomma ha diretto e ha dato l'impronta le scelte fondamentali su due perciò lo caccia si parte dallo in questa cosa partito rivista molto corali colto collegiale ma le decisioni fondamentali della storia e per più di tre sono state prese da Pietro Nenni e da Bettino Craxi
E entrambe queste persone hanno fatto delle cose
Straordinari storica
Negli lo ha fatto quando ha colto nella Repubblica un elemento di discontinuità rispetto ai regimi precedenti una forte impulso di modernizzazione anche qui laica
Con tutti gli addentellati che c'erano stati tra monarchia chiesa settori arretrare tutto e anche settorialità del capitalismo italiano
Anche una capacità di slogan Nenni diceva la Repubblica l'ottavo osso
E trascinò con tutte le forze antifasciste comunque anche la sinistra che aveva
Una serie di citazioni
Su questa grande battaglia
Ho
Protagonista della revisione del cinquantasei
Di una contestazione dell'egemonia sovietica dopo dopo dopo il soffocamento della rivoluzione ungherese e l'apertura a sinistra
Quindi centosei una grande idea
E così Craxi è stato sicuramente il protagonista di un tentativo
Fondamentale divisione di di innovazione di una sinistra
Veramente arretrata su tanti punti di soldi ci lamentiamo ma sinistra allora era di una rete altezza
Che centesima perché non si mettevano in discussione cose che oggi principi liberali fondamentali
Principi liberali sulla vita e non si accettava la democrazia liberale
Perché non è che stavamo proprio l'abc
Perché accaduto questo perché questi due grandi uomini
Hanno fatto delle cose straordinarie
Ma hanno commesso due errori fatali
Nel mille novecentoquarantotto
Quando tutte le socialdemocrazie europee
Scelgono
Di essere contro i comunisti in Europa e fanno o
Dove hanno la maggioranza governi socialdemocratici o si allearono con forze centriste
Il Partito socialista e Nenni sceglie il Fronte popolare
Presente una lista unica col Partito comunista
E trasforma il Partito socialista in un partito comunista bis tant'è vero che ne ne avrà persino il premio stanchi
Morante descrive il Partito socialista con Partito marxista-leninista stalinista
Va avanti aprire a nove colonne
Il giorno della morte di soggiorno dopo la morte di Stalin inneggiando a Stalin
Che cosa significa questo presto detto
Il Partito socialista che aveva il ventuno per cento
Non riuscirà più a recuperare un livello elettorale comunque
Noi a livello di elezioni politiche parlo di elezioni politiche
Il livello più elevato è stato quello mille novecentocinquantotto quattordici per cento
Non siamo mai riusciti mai riusciti
Ad andare alle elezioni politiche poi a lezioni locale amministrative regionali andava molto meglio come si sa
E questo naturalmente Nenni ha avuto la possibilità di correggere quell'errore
Anche l'istituito il Premio sta riconosciuti i suoi errori ha costruito il centro sinistra portato avanti un un'opera di revisione la revisione del partito di vista pensate che avviene quando
La revisione diciamo vera dopo quando entravi cara chinati a Budapest perché dopo il rapporto la pubblicazione del rapporto segreto di Krusciov perché c'è un rapporto che era quello ufficiale e ci fu un rapporto segreto fu pubblicato
Non ci sente proprio rotta New York Times nel giugno del mille novecentocinquantasei
Nenni riesce e sviluppa la politica le riforme
E tra l'altro ritrova un contatto con tutta quell'opinione liberale radicali il circo e gli amici del mondo tutto quel filone che lascerei città fatta dal Partito Socialista messi in una condizione di essere marginalizzata
Perché sia stata sostanzialmente una
Una schematizzazione tra la cultura il potere il Partito comunista e poi la chiesa cattolica democrazie cristiane agghiaccianti elementi liberali radicali
Con socialisti socialdemocratici i socialisti stavano adattata
Quando i socialisti riprendono rotto non mia c'è questa capacità classi comprende comprende e cioè
Una rete d'altezza
E gioca una carta
Dal punto di vista tattico complessa
Perché
La vera il vero motivo diciamo per cui Craxi punta l'alternanza alla guida del Governo sta nel fatto che non non ha non avevamo la possibilità di avere un un centro destra Governance autonomamente c'era un problema di governabilità del Paese
Tenete presente che chi
Io ero di quel parete
Sosteneva che dovessimo fare l'alternativa io sostenevo però che l'alternativa
Dovesse essere fatta nel senso mi interventi annuncio del territorio tra comunisti e socialisti non ho mai pensato che si doveva fare un'alternativa a guida comunista e con un partito comunista egee
Pensava questa era fuori dal e quindi bisogna pensare
A qualche cosa di transitorio che in qualche modo andasse in quella direzione l'idea tattica che fu portata avanti da Craxi e l'alternanza arriva un ai un suo significato
Secondo me i passaggi che sono stati fatti devono essere fatti Melfi se ne andrà Lucisano e ombre
Però sono sostanzialmente come in questo libro sono descritti maniera secondo me impeccabile
Sono stati molto positivo e che i contraccolpi frutti
Perché perché una con una volta
Nel mille novecentottantanove
Quando
Il mondo cambia esattamente nel modo opposto
Cioè
Crollano i regimi comunisti
Il Partito Comunista Italiano la maggioranza del partito comunista italiano fa una radicale cambiamento
Pacche appunto approderà l'Internazionale
Socialista e sarà addirittura uno dei fondatori del Partito socialista europeo
Craxi
Invece questa volta di andare incontro alla maggioranza del partito comunista e fare un partito socialdemocratico di tipo europeo
Rimane legato all'alleanza con la democrazia cristiana
Nel momento in cui la democrazia che stanno agli star rovinando addosso tutto il regime
Potete capire che il primo errore c'ha dimezzato
E il secondo eroici messa ko
Ma per quanto tuo uno possa fare a pezzi non è la vita individuale
Per le cose eccezionali straordinari e coraggiose
Ma se poi si va di fronte ad un errore fatale cioè nel momento in cui s'è chiamato a fare una cosa che ha un'importanza decisiva perché cambia
Uso un termine che chiude usare due per la scienza traduzione scientifica campani paradigmi
Lei cambiare paradigma nel quarantotto è cambiato il paradigma della politica
Nell'ottantanove cambia di paradigma
Nel momento in cui si sbaglia link
Non è che si targa diciamo a Ratti
Si paga una soluzione intera
E quindi quarantotto
Dimezzato
Nell'ottantanove ko
Tutto ciò che è venuto con sé
Il finanziamento illecito dei partiti e della politica
Il fatto che il collasso del sistema politico tutte queste condizioni che sono avvenute
Sono avvenute però nell'ambito di una scelta strategica sbagliata
Dico a Piero Craveri io che sono
Del parere che certamente c'è
Un'autonomia mentre tra la politica e la morale
Sono però del parere che la morale deve essere una condotta essenziale della politica perché non è che che io non non credo nel machiavellismo non credo che il fine giustifica i mezzi non creduto che sanno che non ci crede non ci ho mai creduto
Ho pensato sempre che
Le doppie verità so sono essere uno strumento dei poteri dittatoriali totalitari ma non deve essere strumento della democrazia detto io
Non non sono un moralista non sono mai stato però
Capisco che l'ha detto in senso crociano vi capisco tutte le le cose che che però una certa moralità ci vuole e sicuramente che stavano Rita nel partito socialista in molte zone era bassa non credo affatto che ci sia stato un piano
Per
Aprile Tangentopoli
Penso che sia stata ci sia stato un corto circuito dopo l'ottantanove
E naturalmente un processo a catena
Ma i reati c'è hanno insomma di queste che si sono inventati poi certamente lo è stato acquisto una volta aperto questo sia innestati invece un tentativo politico che arrivato anche elementi di persecuzione ce stanno abbassamento di garanzia ma sono due piani è che c'è stato un attacco
Per cui preordinato preordinato no restando una crisi vera dovuta anche alla crisi politica generale su cui poi si è innestato un attacco politico io mi domando però
Perché oggi insomma si può dire insomma
Noi sappiamo questo storicamente io non non ho ancora trovato documentazioni che mi dice che storicamente la prova di nato cioè che ci sono visti i comunisti insieme ai magistrati
E insieme non so a chi sia a accalcati del capitalismo del nord hanno fatto una tavolata e hanno detto qui dobbiamo insomma
Fare in modo che la democrazia cristiana e Craxi siano vissuti io non non non ci non ci credo
Mi sembra come il piano il capitale cioè quello cui c'era una volta il piano ai capitali capitalistiche è stato Tillack Simioni stanze fumose per attaccare meglio la classe operaia tutti insieme
Però su questo si può discutere
Cioè sulla Genesi sicuramente questo d'accordo
C'è stato poi un iniziativa politica precettiva soggettiva per arrivare però mi chiedo
Se dopo l'ottantanove e il processo fosse avvenuto in maniera diversa cioè fosse entrato in crisi il PC
Come si sarebbe comportato il Partito Socialista
Tensione perché per titolista aveva una alta aggressività politica
Cioè il partito comunque che era d'intesa dalla più elevata aggressività politica del PC come dimostrano come dire ultima dimostrazione di Aretha poco
Che sono come dire
La descrizione delle mosse del generale fatte da aiutante di campo non sono soltanto
Ecco
Io sono convinto che le cose che sono avvenute siano d'intese da queste due scelte politiche strategiche sbagliate
Cioè sostanzialmente da due errori
Fatta
Mille novecentoquarantotto e mille e novecento ottanta no
Quando si fanno due roghi fatali allora veramente si può ragionare in termini di nascita e fine di una forza politica di uno stato di un ente cioè quando l'errore non è un horror di condotta
è un errore che mette in crisi trovi il sistema nel quale teste esso come se inserito nel sistema
Pensiamo a tutti gli studi su sulla crisi del per la Legadue però ma che tutti a individuare qual è il nervo del vetro diciamo in cui cade il vetro
E no che si due errori fatali l'abbiamo fatto entrante
E lo hanno fatti le persone il leader più prestigiosi più importanti che hanno dato al Paese un contributo notevolissimo di invenzioni di idee di battaglie civili di libertà
Ma questo non esclude
Che abbiano commesso questo errore
Cioè il fatto che siano stati del leader di grandissimo valore
Di grandissimo valore e che abbiano dato pensiamo che Nenni tutto il contributo che ha dato anche prima
Della fondazione della Repubblica la solita
E questo ha lasciato il campo perché l'elemento più grave
Ha lasciato il campo ha lasciato prima
Un complesso di forze dalla Società italiana
Che invece sono le forze più moderni
Avete un vera forza socialdemocratica avere una forza liberale e riformatrice radicale
Avere insomma dei circoli intellettuali che si basino sulle proprie convinzioni
La propria competenza
E non credano nell'intellettuale collettivo cioè nel cervello collettivo cioè che una dell'e-book grandi mostruosità
Totalitarie
Perché almeno questo sentimento dell'individualità
Il sale della polemica della coscienza civile della protesta
Penso un personaggio come mesto Rossi che era questa capacità formidabili ti polemica di
Ho nei suoi momenti migliori Paolo Sylos Labini quando ci fece l'unificazione del punto di scala mobile tra Lanna
Agnelli disse
Un atto rivoluzionario in vista no Paolo Sylos Labini cioè queste ogni chiesa giravano pure insomma nello ma volevano far capire la portata degli errori
Ecco questi qui sono stati sempre confinati o Norberto Bobbio
Io qui non voglio se voi vi andate rieleggere
Non i saggi che ha scritto su Mondoperaio e le risposte che sono
Nel Micene libero
Che sono ciò uno c ma come è possibile rispondono così insomma
Ma il dibattito che avvenne
Tra Bobbio e almeno Togliatti un veramente dici ma come
Il livello di di arretratezza del confronto dice
Cioè un liberale democratico come Bobbio che si è trovato in una condizione
Di di di difendere delle cose che sono elementari cenno
Questo è
Le scelte sbagliate dei socialisti si sono ripercosse fortemente sulle correnti liberali di formaggi
C'è ancora questo rischio
Domanda che
Che pongo a me stesso
Cioè
L'idea che noi
I socialisti
Lo spieghi ha avuto di cercare sposando il progetto di Prodi di costruire un partito riformista un partito democratico che superassero storico se steccato
Tra cattolici democratici e laici credenti e non credenti e che insomma entrati in crisi quando Rutelli
Ha bloccato le liste unitarie contemporaneamente Sammy sintonia con le posizioni più arretrate della gerarchia questi ospizio ecclesiastiche del cardinale Ruini
Quel progetto lì
Che noi abbiamo considerati in crisi
Oggi che si ripresenta con una lista DS Margherita cioè con una componente che sempre più aspetti integralisti
Quel progetto lì una riproposizione di qualche cosa che già abbiamo in qualche modo nel corso della nostra storia
Sperimentato
Oppure no io vi dico la sincera verità rispondo no
No
Ma quella è una cosa elettorale tattiche non è non hanno altre non siamo
Alla vigilia di una ripresa del compromesso storico
Naturalmente il Partito socialista il titolo deve democratica Istat un percorso anche faticoso a voi pensate che il Partito Socialista
Dopo anni di distanza da almeno centocinquantasei ancora inseguiva il neutralismo la Conferenza di Bandung Nehru Tito d'bisogna capire che i processi sono anche lenti oggi in una società impone che siano più razze
Però sicuramente c'è un compito per noi perché vengono Rosa nel Pugno
Che come dire la conclusione del mio ragionamento
Io penso che
Ci sia la necessità che di fronte
A questo stato di cose che si presenta piuttosto statico
Si rimetta una forte novità
Guardate
Si può molto ragionare qual è la percentuale che uno deve raggiungere per incidere
Io ho sempre pensato che
Basta uno basta un cervello
Un cervello secondo me
è una macchinetta potente che può sconvolgere le il mondo
Poi naturalmente
Bisogna acquisire ulteriori consensi ma
Io non ho mai dato un'importanza
Nel campo delle idee
A la quantità
Nel campo della politica
La percentuale è giusta è quella che ti fa conquistare governo
Cioè non non non c'è non non dà una risposta che hanno dato Craxi
E quindi io penso che noi siamo innanzitutto impegnati nel prossimo voto politico a sconfiggere il centrodestra a creare le condizioni per fare un governo di centrosinistra presieduto da Prodi
Perché sconfigge il centrodestra significato sconfiggere quelle forze cui si annidano settori più arretrati oscurantisti
E poi nel centrosinistra svolge un ruolo
Di innovazione
Innovazione di cambiamento
Il campo e diritti civili nel campo della della politica economica e anche nel campo della politica estera
Come fanno difficili ho sentito quello che ha detto Giacomo Mancini
E Daniele Capezzone
Penso che abbiano detto di cose che penso anche io perché bisogna
Fare un lavoro insieme
E dobbiamo da questo punto di vista cercare di
Prendere dalla cultura socialista quella capacità di organizzazione del territorio
Quella capacità
Di collegare istanze proposte
Alla alla necessità del Governo
Dal
Dai radicali dobbiamo prendere loro grandi capacità
Non solo di influenzare l'opinione pubblica ma di creare un'organizzazione che non sia quella tradizionale
Daniele accennato all'esperienza dei club in Francia
Insomma se voi credo in un momento mettete insieme questo patrimonio socialista che insomma naturalmente limitato quello radicale di un'unità dove lo mettete insieme
Vedere una cosa che non si sovrappone veramente complementare
è veramente complementari
Quindi io sono abbastanza convinto che
Quelle idee che emergono da questo libro di Simona di Marco Gervasoni
Che sono stati deve che sembrano
Che sono sono state portate avanti da una forza politica che è stata sconfitta
Quelli del possano ancora ancora svilupparsi manciate diventare più efficaci cambiare anche innovarsi
Ma che alla fine noi riusciremo a fare un'Italia moderna evitare moderna significa chiudere la questione vaticana
E ce la portiamo appresso ormai in maniera assolutamente ossessiva perché ce l'abbiamo solo noi anche la Spagna in qualche modo si è tolta il peso e l'ombra dalla guerra civile
Fare un schieramento progressista che sia veramente
Capace di innovazione io non penso ad un'auto accrescimento della Rosa nel pugno che che dal quattro al cinque dal cinque al sette dal sette al dieci finché non diventiamo la forza nove alternativa
Io penso che il disegno al quale io creduto
Cioè quello di un partito che mette insieme riformismi concorrenti quello che quello di segno che vale che vale più importante
Io penso che anche a destra si debba sviluppare una cosa del genere in forma di bipolarismo che di alternanza
Tra schieramenti diversi
Però non è scontato che questo avvenga comunque avvenga con queste capacità che nell'economia
Si esca da una posizione chiusa ingessata
Ingessata nei gruppi imprenditoriali ingessata nel sistema creditizio
Con classi dirigenti che sono in crisi e che tra l'altro sulla base del per motilità Diana mangiato i
Praticano continuamente l'illegalità non facevano le classi dirigenti politiche abbiamo scoperto anche parti delle classi dirigenti che non politiche ma nel mondo economico l'hanno fatto
E quindi finirà la missione vaticana
E finire la questione dell'illegalità delle classi dirigenti
Perché questo è un problema
E noi socialisti che l'abbiamo sofferto dobbiamo sapere
Il problema dei comportamenti illegali delle classi dirigenti va uno fortemente contrastanti
Fortemente contrastato
Il livello delle garanzie
Perché noi siamo un Paese in cui si amministra giustizia irrogando prima le pene dalla sentenza quando c'è la sentenza arrivano a Franca avvocati di grido
Perché c'ha i soldi caviglia e infine prescrizioni per cui cioè un'assoluta impunità che è un'altra cosa che non non è possibile che vada avanti
E poi l'ultimo problema
Perché io considerò è quello
Del sud
Pezzuto
Cioè che una delle cose che che che non si ormai la retorica su questo talmente forte noi come Rosa nel pugno a metà di gennaio faremo una conferenza sul sul è una delle cose che c'erano detti di non ripetere i soliti slogan
Ma appunto di cercare di dire di parlare cioè di fare proposte sapendo quali sono le risorse che devono essere date c'era una mania di un Paese che non è né la Gran Bretagna né la Francia né a Gemma
E che va fortemente modernizzato innovato riunificato liberalizzato
In questo
è per noi un fatto di impegno però secondo me presentano la somma dei radicali socialisti per quanto grandi dolce ma è una cosa nuova che capisce il board dare queste risposte
E questa sfida invio la vedo soprattutto sulla qualità
E se io lo ripeto tante volte dovessi dire qual è la nostra maggiore preoccupazione per il futuro economico per i processi civilizzazioni sede direi che noi dobbiamo difendere la scuola pubblica
Difendere la scuola pubblica
Sapere che se noi non puntiamo sulla scuola non andremo da nessuna parte a scuola nord al centro al sud Italia
E finiamola col prendercela con gli insegnanti
Come se la crisi da scuola fosse insegnante
Ma se c'è una categoria in questi anni
Che ha fatto sacrifici automatiche stipendi difficoltà di aggiornamento professionale
E ha mantenuto in piedi una scuola che tutto sommato ci ha dato delle generazioni che non sono affatto delle generazioni che non sanno e che non hanno qualificazione non hanno opportunità perché c'è una società tutta chiusa corporativa
Che non apre nessuno spazio devono andare ad essere i migliori
La scuola fonda Mentana
Guarda io credo che
Se noi riusciremo
A far capire che questo nostro progetto comune
Insomma in qualche modo una costruzione
Che serve da ricovero
Per i radicali il socialismo
Ma che è una costruzione
Che serve in questo momento a farsi che il centrosinistra vincendo non abbia timidezze nel cambiare il Paese
Allora io sono convinto che il consenso arriverà guardate
Non sono gli elettrici retoriche sbagliano
Se prenderemo voti
Vorrà dire che saremo stati convincenti e che le nostre istanze hanno un fondamento se non prenderemo i voti dovremmo prendercela solo con gli stessi quindi forza passione coraggio
Grazie Roberto Villetti intanto abbia mai sperimentato le fondazioni grazie a Radio Radicale ancora sul presente