Incontro con Vannino Chiti

Bene salutiamo ringraziamo della partecipazione a questo dibattito il ministro per i rapporti con il Parlamento Vannino Chiti
Il dottor Carducci del Giornale dell'Umbria
Noi abbiamo inteso programmare questa serata di appunto
Domande e risposte al ministro da parte di Carducci sul dopo referendum me sulle riforme appunto che è chiamato a portare avanti il governo di centrosinistra ovviamente oltre a questo aspetto importanti con lo straordinario risultato che è venuto dal recente referendum quella grande vittoria benino è un problema che rimane all'ordine del giorno
Un problema al centro del dibattito politico e quindi avremo questa sera un idea ci faremo un'idea più chiara di quello che sarà il percorso del Governo e del Parlamento su questo o versante ovviamente la domande il dibattito o spazierà anche sulla Tivoli da politica che molto ricca di avvenimenti politici
Per il nostro Paese ma anche a livello internazionale per cui il passo direttamente la parola a Carducci per le domande
Buonasera a tutti
Dunque il ministro Chiti non ha bisogno di presentazioni e soltanto qualche dato
Qualche incarico che ha ricoperto anche l'incarico prestigioso che ha ricoperto fin qui la sua carriera è stato presidente della regione Toscana per due mandati se non se non sbaglio sottosegretario
Alla Presidenza del Consiglio dei ministri nel governo Amato con la delega all'editoria adesso ministro con i rapporti me Ministro per ti rapporti con il Parlamento per le riforme
Partiamo proprio da dalle riforme
Siamo diciamo la fase post referendari un referendum importante sulla Costituzione
E il verdetto del referendum sulla Costituzione è stato molto chiaro anche se ha lasciato dei messaggi da parte di alcune regioni del nord sul fronte della devolution
Ministro quali scenari dobbiamo immaginare per le riforme costituzionali e quali sono le intenzioni di questo governo soprattutto considerate le divisioni tra gli schieramenti che sono sono emersi nella campagna referendaria è ancora possibile
Parlare in una stagione delle riforme e soprattutto realizzare una vera riforma che goda di una maggioranza molto ampia come serve per modificare la Costituzione
Il referendum come le diceva
Ha dato un messaggio molto chiaro che vale non soltanto per quelli che hanno vinto che hanno sostenuto il no a quel
Pasticcio
Enorme pasticcieri lo definivo pasticcio sgangherato che era la revisione di cinquantatré articoli della Costituzione in modo confuso e contraddittorio
Intanto appunto il no avvinto in modo eccezionale
Io non so voi quelli che che abbiamo fatto la campagna elettorale insieme sinceramente io non mi aspettavo questo risulta
Cioè non tanto che il no io speravo mi impegnavo cercavo di di che il non vincesse era possibile era probabile oltre che una grande speranza ed all'impegno ma come ha vinto perché
Erano dieci anni
Che il quorum e non veniva raggiunto non era necessario ma è stato raggiunto il cinquantatré per cento diciamo la verità pesa di più la vittoria del no avendo raggiunto il cinquanta per cento che se fosse stata la vittoria del no con il trentadue
Anche se il risultato formale era lo stesso
Seconda considerazione beh il no avvinto ovunque non c'è una spaccatura del Paese al centro al nord e al sud passa al centro perché siamo nel centro
Ha vinto ovunque tranne in due regioni ma attenzione anche in quelle due regioni dove ha vinto il sì ci sono città significative Lombardia
è vero ha vinto il sì ma Milano ha vinto no
A Milano
No no no no a a Busto Arsizio con tutto rispetto
Allora qual è il messaggio del referendum credo per tutti io devo dire su questo tra l'altro
Presidente Consiglio manca recato di svolge riunì in una serie di incontri con tutti i gruppi parlamentari
Ovviamente principalmente con i gruppi dell'opposizione quelli della maggioranza diciamo di incontri ci sono anche anche non volendo lì
Io ho trovato un elemento che occorre considero positivo cioè
Mi pare che tutti quanti o la gran parte dei gruppi abbiano capito
Due messaggi del referendum della vittoria del no il primo messaggio eh
Che gli italiani i cittadini italiani considerano
La nostra Costituzione nelle sue strutture portanti fondamentali nella sua impalcatura fondamentale
Con una costituzione valide da attuare come la Costituzione che unisce l'Italia e siccome siamo un popolo che ha bisogno di valori che uniscano beh questo è un grande risultato è un grande fatto i nostri cittadini ci dicono
La Costituzione nelle sue strutture fondamentali nei suoi principi guida né sui valori di fondo è la nostra Costituzione
Prima questione
La seconda
Che deriva da questa
Non c'è bisogno di grandissimi cambiamenti non dico di stravolgimenti quello vorrei vedere
Ma non c'è bisogno di rovesciare la costituzione con un guanto
La Costituzione ha certamente bisogno
Di aggiornamenti nella seconda parte
In quella che riguarda l'organizzazione dello Stato
La Costituzione ha bisogno anche di innovazioni se vuole poi ne parleremo quelle che ammette a noi sembrano fondamentali ma appunto le innovazioni gli aggiornamenti devono essere coerenti
Quindi non contraddire il fatto che gli assi portanti la struttura fondamentale della Costituzione è valida ed attuare la Costituzione dei cittadini italiani
E per intenderci subito ne stiamo pensando il ministro alla Pubblica Istruzione Fioroni sta lavorando ha fatto già su questo un punto di comunicazione
Alla alle Commissioni competenti che ogni anno
Ci sia nelle scuole
Un lavoro nell'autonomia l'istituti scolastici hanno autonomia che è fondamentale nella loro autonomia su temi della Costituzione e un giorno
Che il governo stabilirà ancorché si una sorta di giorno della Costituzione in cui nelle scuole si trae
Il frutto l'esito di di di di questo percorso autonomamente impostato dall'insegnanti dagli studenti diverso da scuola a scuola ma
Per dire che che che che cosa ci ha detto referente
Allora
Un ultimo messaggio del referendum le innovazioni gli aggiornamenti che si rendano necessari
E che devono essere coerenti con il fatto che le strutture portanti della Costituzione sono valide l'attualità conosceva attuare e sono un punto comune per i cittadini italiani devono essere fatte con una larghissima maggioranza con una larga convergenza
Non ci devono essere più
Non ci devono essere mai più modifiche piccole e anche piccolissime neanche una virgola della Costituzione che viene fatto con la maggioranza del momento
Le modifiche la Costituzione così preziosi che tutte le innovazioni tutti gli aggiornamenti devono essere fatti
Quelli che si ritiene necessari con una larga larghissima convergenza
Non più a colpi di maggioranza ecco ha chiuso la stagione dei veleni chiusa la stagione dei colpi di maggioranza grandi o piccoli quelle innovazioni che si devono fare si devono fare insieme
Queste mi sembrano
I messaggi che venne dalla dal referendum dalla vittoria del no al referendum
Devo dire che nell'insieme dei gruppi parlamentari
In questo Giro che ho compiuto di incontri AN la lega l'UDC
Forza Italia Nuovo PSI Nuova democrazia cristiana
Mi pare che questa indicazione spero di non essere troppo ottimista sia stata colta è un'indicazione importante perché cittadini italiani hanno segnato un punto decisivo secondo me per il nostro stare insieme come popolo e per il nostro stare insieme come cittadini italiani in Europa
E ci sono le condizioni per per continua
Ci sono le condizioni per continuare penso ci siano
Con questo mandato di cittadini italiani cioè innovati insieme ma quel punti punti che sono da innovare devono essere coerenti con i valori della nostra Costituzione che sono con la struttura portante della nostra Costituzione cioè come è come se in una casa coi cittadini l'avessero detto che se la sua casa fosse di tutti i cittadini la la costituzione di tutti i cittadini
I muri portanti le fondamenta il tetto non si toccano se c'è da allargare una stanza da modificare una porta una ridda mento quello sì ma non lo faccia lei lo facciamo tutti insieme
Lei ha parlato di innovazioni
Nella campagna referendaria e anche post referendum si è parlato di interventi concreti che è possibile sin da ora pensare sin da ora cominciare a proporre come cambiamenti i veri si è parlato ad esempio faccio l'esempio più banale quello del numero dei deputati quali sono le secondo lei le prossime tappe concrete su cui ragionare
Cioè
Una tappa che prioritaria questo da questi incontri che ho avuto e anche dal lavoro che stanno facendo
La Commissione affari costituzionali della Camera e del Senato emerso con assoluta chiarezza quindi possiamo di non so se ce la faremo ma posso dire quale sarà il terreno su cui diciamo dall'inizio del due mila sei può dirlo nel due mila sette
Poi dirò perché ci muoveremo il primo punto è
La rivisitazione di quello che è il titolo quinto della Costituzione cioè del di quello che chiamiamo il federalismo che in costituzione
Perché perché dal due mila sette perché
Nel prossimo autunno le Commissione affari costituzionali della Camera del sarà del Senato faranno un'indagine conoscitiva che sarà breve
Diciamo durerà due mesi si concluderà entro dicembre mentre il Parlamento è impegnato nella finanziaria
La Finanziaria sarà importante per noi ci dobbiamo mettere tutte le nel dico per noi governo per novecento sinistre siamo maggioranza ci dovevo mettere tutte le idee
Le attenzioni e le risorse perché una finanziaria impegnativa dobbiamo tenere insieme il risanamento lo sviluppo le l'equità e la giustizia quindi dobbiamo impostarla non è facile dobbiamo concordarla con le forze sociali
Con gli enti locali discuterla tre cittadini perché non cali dall'alto quindi di qui a dicembre abbiamo molte cose da fare
E e di fondo per il futuro di questo Paese
D'altra parte
Ci hanno lasciato un'Italia che in questi anni negli anni precedenti è bene ricordarselo sempre
Era un'Italia che ha perso competitività meno giusta meno moderna meno moderna e con un grande debito
Quasi il cinque per cento rispetto di sfondamento rispetto al al prodotto interno lordo altro che tre altro che tre otto altro che quattro e due altri quattro e cinque
Tra l'altro può ritorna il tema ma se non avessimo fatto il decreto che è all'esame del Parlamento che sarà approvato
Nel ultima settimana di luglio e nella prima settimana agosto Senate Camera
Non solo il debito sarebbe avvolto sono ci avrebbe sospinto verso molto sud verso l'Argentina
Di prima
Ma intanto come dicevamo era vero intanto primo risultato oltre tutto il resto ora al luglio sarebbero chiusi i cantieri
Dell'Anas dell'autostrade la parte pubblica e delle ferrovie
Perché nel bricolage che era di cui era maestro l'ex ministro Tremonti nella finanziaria si decideva che l'anno non è dodici mesi ma disse ma e l'hanno sempre di dodici Messier
E allora
La le commesse la commissione affari costituzionali della Camera e del Senato faranno indagine conoscitiva su cosa
Un'indagine conoscitiva su come è andato il trasferimento di competenze dallo Stato centrale alle Regioni alle autonomie dobbiamo sapere come ha funzionato o non ha funzionato
Se non ha funzionato ovunque se qualche settore da qualche parte non ha funzionato da qualche altra no dobbiamo avere la conoscenza di quello che avviene perché non è un'ingegneria costituzionale cioè a un cittadino niente frega niente a noi che siamo più impegnati in politica si che siamo qui a fare questo dibattito di luglio prese
Ma a un cittadino italiano è giusto non non è che gli interessa se la Regione Umbria se la Regione Toscana se Regione Sicilia ha una competenza in più o in meno
Quello che gli interessa è se nei suoi rapporti con le istituzioni i problemi che ha sono più facilmente in modo più trasparente risolti
Se quel problema che ha di scuola di salute
Di di viabilità di territorio sa chi è il responsabile e chi essendo responsabile lo può risolvere o se non lo risolve Sacchi riferirsi allora questo è il primo punto di indagine conoscitiva secondo
Le Regioni sono ricorse spesso la Corte costituzionale
E sono ricorsi alla Corte costituzionale anche lo Stato centrale
La Corte costituzionale ha preso delle decisioni
Che ha dato ragione o alle Regioni allo Stato centrale dobbiamo rimettere in ordine perché la Corte costituzionale se la Costituzione importante ove ci dice referendum ci dice guardate
Qui avete sbagliato qui avete fatto bene cioè ci sono diverse molte sentenze della Corte costituzionale che non fanno leggi
Che non fanno modifiche ma ci indicano quale direzione si deve andare
Terza questione dobbiamo ascoltare i protagonisti
Per ascoltare i presidenti di Regione sindaci l'associazione dei Comuni delle Province che ci dicono come ha funzionato a loro punto di vista le forze economiche sociali
Allora entro la fine dell'anno avremo questa ricognizione
Questo servirà nel due mila sette per poter fare una rivisitazione di quello che è il federalismo in Costituzione
E cioè di vedere che cosa bisogna cambiare e poi tutto quanto quello cambiato o o o non cambiato perché va bene attuarlo davvero
Ci sono alcune questioni che vanno riviste sinceramente che vanno rivisti
Abbiamo sbagliato noi anche come centro sinistra quando abbiamo fatto questa impostazione del Titolo quinto per esempio certamente le grandi reti d'energia le grandi infrastrutture sono competenza dello Stato centrale
In un territorio si deve discutere no se io faccio una linea di grande comunicazione con l'Europa ma di come la faccio
Di quali ricadute di come mi si rispetta il valore ambientale ma non se ne faccio un'opera dell'Italia la DC dell'Italia
E così le reti di energie
E a volte discutendo con le regioni dicono ma noi non ci abbiamo problema abbiamo problemi che si dovrebbe fare una diversificazione l'Energia una centrale eccetera noi siamo autosufficienti ma che discorso è
Che la Toscana o l'Umbria o con la Veneto siano Toso firma che che il che vuol dire deve essere autosufficiente l'Italia
Seconda questione che dobbiamo affrontare
Ci vuole
Noi non eravamo d'accordo su come l'aveva risolto la destra in questo in questo pasticciaccio ma certamente ci vuole una clausola di supremazia in tutti gli Stati federali
In tutti gli Stati federali anche in quelli che sono continenti come gli Stati Uniti d'America c'è una clausola di supremazia a un certo punto quando c'è un dissenso rispetto a un'impostazione c'è qualcuno che che decide il governo federale
Ricorderete che molti anni fa molti anni fa
Io mi ricordo era un bambino allora che Fred mi colpì frequentava le scuole medie il presidente che inferiori le il presidente Kennedy prima dell'assassinio la vicenda di uno Stato del Sud che non voleva e Nieri
Nella scuola
Era una competenza delle regioni la scuola ma non era una competenza di quello stato di sono stati che i neri non potessero andare nella scuola insieme a Bianchi fece intervenire l'esercito addirittura speriamo di non dover mai fare intervenire gli eserciti l'esercito ma c'è una clausola di supremazia bisogna scrive nell'articolo centodiciassette altrimenti le competenze delle Regioni danno luogo non a vicinanza con i cittadini ma a frammentazione
C'è da attuare questa qui ha detto fino ad ora sono modifiche da apportare con cambiamenti costituzionali quindi ci vogliono leggi costituzionali e ci vuole la larga convergenza ma anche dove non sono leggi costituzionali come quella che sto per dire
Ci vuole una larga convergenza perché assicurano regole che devono essere condivise per tutti i cittadini italiani bisogna attuare quei l'articolo centodiciannove della Costituzione che essi conosce così detto federalismo fiscale
Se noi definiamo insieme
Cos'è il federalismo fiscale lo esplicito
Stabilite quali sono le competenze fondamentali delle regioni e degli enti locali
Per risolvere quelle competenze
Le Regioni e le istituzioni locali devono avere le risorse
Le risorse devono essere anche ottenute con la compartecipazione alle tasse che cittadini padre quindi ci deve essere un coinvolgimento no un disimpegno delle istituzioni locali
Una volta che le risorse ci sono o perché si è avuto sufficienti la Lombardia sarà autosufficiente immagino rispetta la compartecipazione o perché scatta al fondo di solidarietà
La differenza con la lega è tutta qui una regione più piccola come abitanti
Anche se ricca o una Regione contanti abitanti ma povera deve avere un impegno perché anche i suoi cittadini le tasse che pago tutti italiani le paghino e la compartecipazione e un fondo di solidarietà ma una volta stabilito questo sesso fonda
Chiede Conte sui cittadini lo chiede conti a ripiano dello stato allora se noi apriamo quello che si chiama e federalismo fiscale
Se noi correggiamo il titolo quinto e questi due momenti questi due capisaldi
Li approviamo insieme noi abbiamo rimesso ordine fatto un Paese
Che unito che è coeso ma in cui non c'è più uno Stato centralistico e poi non funziona più ma c'è uno stato centrale che ha un ruolo fondamentale ci sono responsabilità e dentro il governo dentro l'acqua
La cornice dello stato una contributo alla coesione anche la parte delle regioni e degli enti locali questo è il primo terreni
Bisogna percorrerlo fino in fondo e bisogna trovare l'accordo su questo
Una volta trovato l'accordo su questo
E attuate le leggi costituzionali ordinarie per approvarlo si passa al capitolo due
Intendiamoci è giusto che quando si discute si sappiano tutti i capitoli e che io dia un consenso se il conosco tutti i capitoli del libro
Ma poi capitoli non si scrivono tutti insieme
Si scrive uno per volta
E quante approvato uno si passa al secondo
Il secondo capitolo
E quello
Della riforma
Del parlamento
La riforma del parlamento e non funziona più quello che si chiama bicameralismo perfetto una camera un Senato che hanno gli stessi compiti le stesse funzioni le stesse competenze non è più l'Italia del mille novecentoquarantotto
Rischia senza volere di dar luogo a una costituzione materiale in cui contano da ultimo soltanto i governi lo dico anche per noi perché poi bisogna decidere i tempi sono brevi allora
C'è da superare quello che si chiama Pica rammenta ebbe realismo perfetto e cioè differenziare il ruolo della Camera e del Senato
Si può fare si deve fare tenendo conto
Di questa nuova realtà costituita dalle regioni dai Comuni e dalle Province
Si possono fare in vari modi il superamento del bicameralismo perfetto si può fare con una sola Camera elettiva la Camera dei deputati che dalla fiducia e controlla il governo dà l'indirizzo al governo
E con la seconda camera come in Germania per funzioni una sorta in Germania si chiama Bundesrat del Bundesrat italiano nella seconda camera ci sia e non in quanto si è eletti direttamente dai cittadini
Ma in quanto in quanto sì e presidenti di Regione e sindaci di grandi città o presidente di Provincia e metropolitane una via
Una seconda vi è quella che il Senato è l'esempio degli Stati Uniti si legge ugualmente da parte dei cittadini sono i cittadini che leggono il Senato come oggi su base regionale ma il Senato non dà più la fiducia al governo
Non esprime più neppure l'approvazione del bilancio dello Stato nel suo complesso
Ma approva soltanto le leggi e le leggi finanziarie compreso settori del bilancio dello Stato che riguarda il rapporto tra Stato centrale e Regioni e autonomie
Allora si legge su base regionale lo eleggono direttamente i cittadini ma insieme alle elezioni regionali seconda via
La terza via
A me piace meno ma certo può siccome bisogna approvarla
Alza vi è quella di una soluzione mista
Una parte del Senato eletta direttamente una parte del Senato è composta per funzione presidenti di Regione sindaci l'aveva fatto anche la destra in questa proposta di revisione costituzionale però con un particolare che presidenti Regione sindaci non votavano mai erano solo consultati se c'è la soluzione mista quando si decide su le e sezionata questa funzione quasi sempre ho sempre sulle leggi che riguardano il rapporto tra Stato centrale e Regioni Comuni
O interventi finanziari che riguardano questo campo votano anche chi c'è per funzione
Una di queste tre vie paradossalmente lo voglio dire
Non è difficile trovare un'intesa a livello di responsabili della politica nazionale su come si riforma il sistema parlamentare è difficile farla provare concretamente perché poi lo votano i deputati senatori senatori e deputati
Comunque queste il secondo capitolo importante però bisogna risolverlo perché altrimenti e un maggior peso delle regioni se non è agganciato anche una presenza in un'Assemblea istituzionale parlamentare nazionale da può dar luogo no a una maggiore in modo diverso ma una Meggiorin unità del Paese ma la sua frammentazione una sua divisione
Il terzo capitolo la terza fase
Riguarda la legge elettorale e la forma del Governo
Noi l'ho detto con chiarezza anche rappresentanti dell'opposizione noi cambieremo in ogni caso questa legge elettorale perché era un impegno che ci siamo preso nelle elezioni
Se la sono fatta loro
Se la sono costruita se la sono votata
Noi non vogliamo
Votarci le costruirla da noi vogliamo farla con una larga convergenza perché le leggi elettorali sono come se fosse anche se sono leggi ordinarie costituzioni
Ma certo questa la cambiamo non torniamo a votare con questa legge
La legge elettorale la vedremo nella seconda parte della legislatura
Non negli ultimi mesi non è giusto neanche all'inizio perché da un altro segnale diciamo a partire dal due mila nove per intenderci nell'ultima fase negli ultimi due anni della legislatura
Le porte si in campo qui sono due
Una è quella per noi preferibile di un maggioritario a doppio turno
Non per eleggere un presidente della Repubblica non vogliamo il presidenzialismo secondo me il referendum dice anche questo noi vogliamo un governo parlamentare più forte ma parlamentare
Per questo anche la riforma del Parlamento quindi il maggioritario a doppio turno per eleggere il Parlamento per avere maggioranze stabili
Vi dico la verità non è questa in questo momento l'opinione prevalente nei gruppi parlamentari neppure nel centrosinistra
Meno che mai nel centro destra
In questo momento non so cosa sarà nel due mila nove
La ma il maggiore favore viene e ha avuto sia per il modello elettorale tedesco cioè per una legge elettorale
Che sia con uno sbarramento al cinque per cento
Per la ripartizione dei seggi
Che preveda prima dell'elezione l'indicazione dell'alleanze e candidata alla presidenza del Consiglio ma con questo meccanismo ci sono tre anni di tempo è bene in questo periodo discutere fa discutere i cittadini
Se sarà quello del modello tedesco che trova più convergenze in Parlamento dovremo assumerlo dovremmo assumerlo perché la legge elettorale non vogliamo farla da soli non vogliamo imporla
è la legge che che è una parte come ho detto delle regole per stare insieme cittadini italiani delle regole un tempo si diceva della casa comune
Collegate l'ultima considerazione
Alla legge elettorale c'è come anche si rafforza il Governo
Lo ripeto noi non vogliamo secondo me questo è anche il messaggio del referendum con quei novecento sinistra non vogliamo per rafforzare un Governo un modello presidenzialista
Vogliamo rafforzamento di un Governo che ha un governo parlamentare allora le vie sono due sono seguite in altri Paesi europei in Paesi europei come la Spagna o come la Germania l'altra parte
Un modello presidenzialista puro
Sarebbe quello degli Stati Uniti d'America
Ma secondo me noi riflettiamo troppo poco sul fatto a volte ci sono prese anche queste mode che noi non siamo nel gli Stati Uniti d'America siamo in Europa e non è un fatto geografico
è un fatto culturale è un fatto politico è un fatto di prospettiva noi saremo siamo e saremo sempre di più impegnati nella costruzione dell'Unione Europea qui dobbiamo essere uno Stato
Che ha dei modelli di funzionamento che sono simili vicini
Non decidenti cima simile vicino a quelli che ci sono nell'Unione Europea i nostri modelli di funzionamento visto che funzionava e se la Germania e la Spagna sono Paesi anche vicini a noi anche quando si parla di regionalismo di federalismo sono Paesi che hanno queste esperienze
Allora gli strumenti per rafforzare un governo parlamentare sono due sul primo
C'è una convergenza di tutti
Il Presidente del Consiglio oltre che indicare i ministri deve poter revocare i singoli ministri è un potere che tutti Presidente Consiglio hanno lo hanno presidenti delle Regioni lo hanno i sindaci è assurdo che non l'abbia presidente consigliere misti italiani
La possibilità di revocare un singolo ministro da uno strumento a chi è Presidente del Consiglio per determinare l'indirizzo unitario del Governo Zoggia punto di contatto ad esempio questo è un punto di convergenza unanime dire
L'altro aspetto è quello della sfiducia costruttiva
Se lei dicesse in questo giro di colloqui che ho avuto siete d'accordo sulla sfiducia costruttiva avrebbe l'impressione come sulla revoca del singolo ministro sono tutti d'accordo e realtà
Non è vero che siamo tutti d'accordo quando si dice sì si dice tutti sia la sfiducia costruttiva
Ma si intendono due impostazioni diverso
Una parte della destra dice sì alla sfiducia costruttiva purché sia dentro la maggioranza che i cittadini hanno scelto per l'elezione
E quindi la sfiducia costruttiva e il cambiamento del capo del governo se si trova la maggioranza su un altro ma non dell'alleanza di governo
Un Governo di tipo parlamentare ma con questo limite
Altri nel centrosinistra non tutti e altri nel centro destra dicono no la sfiducia costruttiva come in Germania
Si va alle elezioni si dice l'alleanza si dice chi è il candidato alla presidenza del Consiglio
Se quell'alleanza non funziona
E nel Parlamento ci sono i numeri per fare un'alleanza diversa viene costruito un altro Presidente Consiglio con un'alleanza diversa poi alle elezioni si tornasse cittadini danno un giudizio negativo su quello che è avvenuto manderanno tutti a casa e premere hanno gli altri in Germania con questo meccanismo sapete che c'è certamente un bipolarismo
Ci sono certamente due grandi partiti alternativi la Democrazia Cristiana il Partito socialdemocratico non ci sono sempre le stesse alleanze
C'è stata una fase in cui i socialdemocratici con brande Cosmit hanno governato con un'alleanza con il partito liberale a un certo punto in Parlamento
C'è stato una sfiducia costruttiva
I liberali hanno fatto un'alleanza con la democrazia cristiana e con le diventato Presidente Consiglio per loro cancelliere i cittadini l'hanno votato alle successive elezioni stato cancelliere è stato Presidente Consiglio per sedici anni
A volte addirittura quando dalle elezioni non ci sono numeri per fare un governo alternativo ci sono le larghe coalizioni in questo momento c'è un governo in cui i due partiti alternativi ma che sono fondamentali
Il partito socialdemocratica la Democrazia Cristiana
Governano insieme allora è un bipolarismo ma non è un bipolarismo rigido cioè ci sono sempre due schieramenti alternativi per il governo del Paese ma questi schieramenti non sono rigidi sempre tutti all'opposizione o sempre tutti al governo ma possono cambiare
Su questo ci sono opinioni molto diversi e di qui al due mila nove dobbiamo cercare di vedere se queste opinioni convergono in ogni caso
Faremo
Le riforme le innovazioni che siano richieste con una legge costituzionale o che siano leggi ordinarie di attuazione ma in questo campo a differenza della destra noi faremo le leggi
E innovazioni che hanno larghe convergenze altrimenti diremo cittadini non si può procedere perché larghe convergenze non ci sono
Detto però questo io penso che ci siano le condizioni per potercela fare
C'è una disponibilità costruttiva di forse anche dell'opposizione per provarci
Magari dicono questo
Berlusconi
Convince una parte di esso vedete che in Parlamento c'è un'opposizione una un ostruzionismo
In questi giorni in Parlamento in questi giorni da quando abbiamo cominciato lune di miele non se ne sono viste lunedì fiele
C'è un'opposizione
Frontale
Al Senato noi abbiamo una maggioranza mai una maggioranza esigua
Due senatori di maggioranza i senatori a vita a al di là delle offese che fa la destra sono personalità che decidono volta a volta quindi la maggioranza organiche di due senatori c'è uno scontro frontale in una Commissione addirittura la Commissione industria siamo minoranza è stato un miracolo che in dodici sul tredici siamo maggioranza con due senatori soli in più come equalizzazione è uno scontro duro la maggioranza deve essere coesa lo dico subito siccome non è un peccato può darsi che al Senato dobbiamo molte volte
Mettere la fiducia perché il programma di governo con cui ci siamo su cui abbiamo vinto elezioni che con cui ci siamo impegnati su cui ci siamo impegnati con italiani vogliamo realizzarlo
Come avete visto fin dai primi mesi non è che abbiamo detto cerchiamo la bonaccia e di stare nel porto abbiamo fatto provvedimenti forti su cui ci misuriamo su cui ci misuriamo non vogliamo vogliamo attuare il nostro programma alla Camera abbiamo una maggioranza ampia
E la testa sta facendo un ostruzionismo vergognoso
Abbiamo dovuto mettere la fiducia
Sull'organizzazione del Governo
Ora in tutti i Paesi normali
Sull'organizzazione del Governo come sono i ministeri come la Presidenza del Consiglio l'opposizione può esprimere una critica dura una sfida
Ma poi riguarda quel governo ho vinto le elezioni mi vorrei concedere con Momo organizzo poi mi serve per attuare il mio programma se sbaglio mi per mi puniranno cittadine alle elezioni tu segnala la tua contrarietà fine
Si sono iscritti in duecento
Sull'organizzazione la Presidenza del Consiglio dei ministeri si sono iscritti in duecento in duecento
E
Hanno fatto legittimamente per carità tutto e
Le pregiudiziali di costituzionalità di questo decreto quando siamo arrivati a votarle cioè l'opposizione pone le pregiudiziali di costituzionalità po'quando arriva vota l'abbandona l'aula
Per vedere se manca il numero legale sono è uno scandalo guardate non ci dobbiamo abituare a questo
Soltanto in Italia che avviene così ed è il segno di qualcosa non vogliono far finire mai la campagna elettorale
Perché questo perché la destra è divisa
Non perché sono forti perché sono deboli
Non perché sono forti perché vedono che noi attendiamo il programma abbiamo cambiato la politica estera
Abbiamo fatto un decreto con cui pagano le tasse e quelli che non l'hanno mai pagati
In cui si tutela dei cittadini consumatori e andremo avanti su questa strada pagheranno le tasse quelli che non l'hanno pagati pagheranno le rendite finanziarie e non chi lavora
Daremo il credito di imposta
Oltre a al cuneo fiscale a chi lavora e agli imprenditori a tutte e due non uno solo dei due alle imprese che assumono a tempo indeterminato soprattutto i giovani allora loro siccome sono divisi
E se vanno al confronto si dividono come si è dimostrato sulla politica estera come si dimostra sulla politica estera allora l'unico modo per stare uniti eh alzare il tiro della contrapposizione frontale
Berlusconi dice non reggeranno non arriveranno approvare la Finanziaria perché non saranno cui si noi dobbiamo essere contrapposto in modo frontale nella prossima primavera così si torna al voto che vive in collezione faccio Presidente Consiglio fate gli scongiuri mi raccomando
Se noi come sarà come sarà non abbiate dubbi su questi come sarà perché la questione a un programma e che aveva dubbi di coscienza e dubbi di coscienza sono legittimi sempre i dubbi di comportamento nota
Perché se uno aveva dubbi di coscienza che inficiava il comportamento siccome il programma è rappresentato in Parlamento non doveva accettare la candidatura è troppo ho avuto per essere eletto deputato e senatore avere dubbi di coscienza ma non di comportamento e quando si è eletti avere dubbi sul comportamento questo non è tollerabile
Uno può dire che non è d'accordo che farebbe un altro modo ma sul voto noto sul voto no
E i cittadini italiani che vogliono centrosinistra lo devono farsi sentire
Allora la cui la coalizione terrà faremo una finanziaria seria innovativa che terrà insieme risanamento sviluppo equità loro a gennaio vedranno che la legislatura dura cinque anni
E da quel momento Berlusconi non terrà più alto la contrapposizione comincerà a finire lei era di Berlusconi
Perché l'opposizione si renderà conto che c'ha cinquant'davanti e dovrà misurarsi per renderla utile sulle riforme o sul confronto
E sul confronto e sulle riforme si differenzia eran e tra cinquantini Berlusconi non sarà il candidato della destra alla guida di questo Paese
Allora questo è l'impostazione che noi dobbiamo avere ferma oggi la destra per le sue divisioni alza il tiro
Tra sette mesi non sarà così sarà una fase nuova noi dobbiamo averi
La pazienza la coesione e il rigoroso impegno per attuare il nostro programma in tutti i campi compreso ovviamente in primo luogo quello delle riforme
Visto che ha introdotto questa
Rispetto a tutto questo di questa divagazione sul tema iniziale qualche piccolo problemino però la coalizione
Se lo crea presso faccio l'esempio del l'ultimo voto a Palazzo Madama è stata bloccata qualche franco tiratore del centrosinistra
Le dimissioni di sette Ras ministri e sottosegretari è soltanto un incidente di percorso si riuscirà a recuperare la prossima la prossima seduta
Guardi
Al Senato l'ultime riunioni ci sono state però due cose due decreti che aveva mandato la Camera
Sull'Iraq
Sul fatto che abbiamo tolto l'aumento indifferenziato del trecento per cento dei cannoni demaniali per cui tutti agli operatori balneari
Che avessero una baracca avessero un albergo avessero un centro medio un centro Massimo di vedi veniva in modo indifferenziato fossero sulla Costa Rica su una costa povera del trecento per cento il cannone che pagavano
E sul fatto che non avevano neanche per risparmiare previsto di pagare gli insegnanti che avevano fatto le commissioni degli esami di Stato
Su questi due decreti e senza fiducia senza dover mettere la fiducia il Senato approvato questi decreti che ora sono in vigore sono legge
Che aveva già approvato alla Camera quindi la maggioranza attenuto e fortemente con questi due senatori in più
Sulle questioni delle dimissioni dei senatori
Che hanno un ruolo di governo al Senato c'è un Regolamento per cui le astensioni
Contano come il voto negativo se fossero state alla Camera sarebbero stati tutte accolte quelle dimissioni perché non sono state accolte perché la somma tra voti a favore e astensioni
Appunto da un altro esito
Io non so che cosa ci ha detto ma non son portata drammatizzato perché ci può essere il senso di Rispetto
E di sottolineatura due Rispetto verso dei colleghi che si devono dimettere a volte è successo anche alla Camera
Ci può essere la furbizia della destra ci può essere qualche furbizia anche nella maggioranza però insomma non drammatizzerei anche perché ne abbiamo dovuto prendere una misura che non era prevista perché noi avevamo detto prima delle elezioni i ministri restano in carica i viceministri restano in carica i sottosegretari si dimettano
Perché devono svolgere un ruolo
Che deve essere se vogliamo fare un'azione di governo efficace fortemente impegnata nelle Commissioni nel Paese non possono essere vincolati
Con gli impegni dell'aula abbiamo dovuto cambiare questa decisione
Io che sono ministro e deputato non mi dimetto fossi stato per esempio non era mica previsto prima cosa succedeva fossi stato miste senatore mi sarei dovuto dimettere
Perché il governo e la coalizione in modo unitario hanno deciso che al Senato proprio che abbiamo solo due senatori di maggioranza tutti i ministri tutti i viceministri si dimetta
In questa abbiamo chiesto un sacrificio in più ai nostri colleghi che sono senatori
Ciò che Livia Turco e che tutti gli altri ora cito lei
Che tutti i ministri e vice ministri che sono senatori abbiano presentato senza battere ciglio
E lei reitererà hanno la lettera di dimissioni pare un po'una prova di serietà e di coesione
Il voto avuto quest'esito ma non è un voto su un provvedimento del governo non è un voto su un decreto da attuare non è un voto sulle missioni militari e non voto sul DPEF è il voto su una dura necessità penso che possa esserci stato
Non solo le furbizie di qualcuno o le furbizie strumentali della destra Cetto la destra li fa piacere che non si dimettano perché con due senatori in più di maggioranza
O il loro non fanno ministri e viceministri o non abbiamo i due di maggioranza inaugura ma i nostri colleghi di governo con grandissima
Con grandissima responsabilità con grandissimo spirito di servizio hanno presentato le loro dimissioni ripeto alcuni semplicemente perché sono senatori
E anche per questo per tutto ora dico una battuta infelice per i tutto per
Per il rapporto con chi ci ha votato per quello che vogliamo fare per l'Italia perché vogliamo che Berlusconi si al passato
Ma anche se ci sì sì sì se vogliamo mettiamolo pure per ultimo per rispetta questi nostri colleghi
Non solo sottosegretari ma ministeri dice ministri noi abbiamo il dovere anche per questo che questo governo atto il suo programma e duri cinquant'e questo è un impegno serio che che che che al di là delle furbizie noi ci assumiamo per tutti questi motivi e per ultimo anche per questo asso una cosa estemporanea ma che però diciamo sapore dei dei cittadini
Non era il caso di limitare la rappresentanza trascurati governo tanti gol tanti ministri tanti viceministri ai sottosegretari si assume si è arrivati a una soglia record tra virgolette mentre si era parlato di tutt'altro in campagna elettorale guardi che
I ministri sono quelli che dovevano essere che sono stati negli altri governi nonostante la legge elettorale diverso
I viceministri sono quelli che erano gli altri governo stante legge elettorale diverso i sottosegretari effettivamente sono di più
Perché esso sottosegretari si è scaricato in parte le esigenze di equilibrio della coalizione dobbiamo dirlo quando una coalizione fatta di nove partiti
è difficile chiedere un partito dimettiti dimettiti da senatore
Perché sei viceministro dimettiti da senatore perché sei ministro ma devi stare in Senato non tua neanche un sottosegretario in più però c'è un problema questo certa avremmo preferito che non fosse così ma questa era la necessità imposta da quella sera legge che il mio predecessore ha definito una porcata però attenzione
Che noi risparmieremmo e renderemo conti sul fatto della spesa pubblica
Perché noi abbiamo preso abbiamo messo in questo decreto
L'invarianza della spessa intanto ci sarebbe comunque un obbligo anche con più sottosegretari di non spendere un euro di più
Dentro questo che è un po'che un atto o brigante perché diventata legge diventerà legge lunedì
C'è un atto che ha fatto il Presidente del Consiglio di Indirizzo che ogni ministero deve risparmiare almeno il dieci per cento rispetto alla spesa precedenti
Abbiamo già risparmiato sulle auto blu ognuno di noi nel ministero dove sono io c'erano
Almeno due se non tre o quattro auto in più non l'abbiamo limitate al ministro e sottosegretari al capo di gabinetto prima c'era per il vice capo di gabinetto per il capo della segreteria per il capo ufficio stampa
Abbiamo rinunciato alle scorte tranne il Presidente del Consiglio e quattro ministri che non posso non averle gli interni gli esteri vicepresidenti del Consiglio
La difesa della giustizia nessuna una scorta potete vedere come arriviamo come o come o comandiamo viaggiamo in treno
Anche Presidente della Repubblica viaggia in treno in Italia non era mai successo
E
E
Stiamo facendo oggi il collega Bressa
Quindi lo farò mandare a tutte le organizzazioni dell'Unione voi prendete l'impegno a farle pubblicare sui giornali locali anche a costo di far l'appagamento quanto avevano spesso in più per le convenzioni per gli struzzi
Decine e decine di convenzioni
Abbiamo chiesto le dimissioni la fine di una commissione che si chiama Alta Commissione per il federalismo fiscale per l'attuazione del centodiciannove come ho detto prima centodiciannove non è stato attuato ma l'Alta Commissione ha prodotto studi di cui son piene le biblioteche
Ma lautamente remunerato e di queste convenzioni di studio per studiare il che non c'è da studiare ce ne sono tantissimi
Negli ultimi mesi
Del governo Berlusconi a gennaio dello scorso mese dopo la Finanziaria e il Governo impose al segretario generale di Palazzo Chigi di fare una lettera agli atti a tutti i ministri dicendo spenderete il suddetto tutto quello che avete per le convenzioni non risparmiati
Non risparmiati spendete tutto impegnate tutto spendete tutto fatti sono stati bravi quell'anno spesso il dodici per cento più per le spese di personale
Quindi noi daremo i conti
è vero i sottosegretari solo sottosegretari sono di più
Sarebbe stato meglio se avessimo potuto non farlo maglia spessa dei cittadini italiani e dello Stato italiano per il Governo sarà minore sarà minori e lo dimostreremo
Ha accennato a la questione la politica la politica estera che si sapeva non sarebbe stata una piccola spina nel fianco del governo e si è dimostrato così in occasione di questo del dibattito sul decreto di rifinanziamento da della missione in Afghanistan che credo ci potrà dare ma anche stasera una notizia Coni accennava prima
E come interpretare le fibrillazioni del del del Pdci e in più generale della sinistra radicale il governo metterà la fiducia su questo decreto e poi è preoccupato delle conseguenze che il voto favorevole che ha annunciato la CDL potrebbe avere sul governo e sulla coalizione stessa
Dunque certamente non mettiamo la fiducia alla Camera
Alla Camera questo disegno di legge no no non per un problema di numeri non mettiamo la fiducia alla Camera perché alla Camera questo decreto in questo disegno di legge il decreto serve comprendo perché scadeva quello il trenta di giugno altrimenti non pagavamo non davamo sicurezze neanche i nostri soldati all'estero
Impegnati in missione all'estero
Non mettiamo la fiducia alla Camera
E
Se non ci sarà ostruzione non la metteremo neppure al Senato
Perché la maggioranza deve dimostrare di avere su questi temi di politica estera coesione punto e basta
Oggi
Mentre venivo qui
Mi hanno telefonato che è stato trovato l'intesa sulla mozione che accompagna il disegno di legge sulle missioni militari all'estero e quindi ci sarà un esito importante perché il centro sinistra voterà il disegno di legge voterà la mozione
Il disegno di legge sembra che lo voti anche la destra ma non è un soccorso strumentale benissimo è un allargamento siamo lieti che sulle missioni internazionali
Sul sulle missioni dei soldati italiani all'estero ci sia una larga convergenza
Noi no non vogliamo che su sulle grandi scelte di politica estera
Come sulle scelte per le riforme siamo lieti se ci sono convergenze molto larghe noi ricerchiamo le convergenze molto larghe la maggioranza deve essere autosufficiente coesa poi ci devono essere maggioranza anche delle altre d'altra parte noi a parte l'Iraq abbiamo sempre votato a queste missioni
Quindi noi stessi abbiamo fatto questa parte che loro ora voti in un provvedimento in cui c'è rientro dei soldati italiani dall'Iraq benissimo vuol dire che si sono convinti dell'impostazione che il centro sinistra ha sempre avuto
Il problema però queste l'esito finale diciamo egli è tuo figlio
Secondo me il messaggio che è stato dato per arrivare a letto fine è stato un messaggio non sempre giusto anzi a volte non giusto
E stato un messaggio non giusto e che non ci possiamo permettere perché noi dobbiamo attuare il nostro programma
Fare scelte rilevanti e questo credo lo stiamo facendo abbiamo cambiato la linea di politica estera
Care compagne e compagni e cari amici perché sarà bene sottolinearlo
In cinque anni di governo della destra tutte le Pellegrino azioni a Washington anche i i i
I discorsi nel Senato degli Stati Uniti della d'America del presidente passato speriamo passato remoto
Del consiglio Berlusconi non si erano mai pronunciate parole come Guantanamo il vicepresidente del Consiglio e ministro degli esteri D'Alema è andato a Washington e ha detto il Governo italiano ha deciso perché sovrano perché non ha mai condiviso quest'operazione che i nostri soldati rientrano
Dall'Iraq
E abbiamo concordato con il governo iracheno perché noi dobbiamo concordare con il governo iracheno non con gli altri le modalità i tempi e e la sostituzione che deve essere del governo iracheno
Non siamo d'accordo su Guantanamo state calpestando diritti umani né così che sì
Combatte il terrorismo e noi siamo alleati seri leali ma in piena autonomia e vogliamo la pari dignità e siamo impegnati nell'Europa quindici giorni dopo la Corte Suprema degli Stati Uniti ha detto quello che noi dicevamo da sempre su Guantanamo se ci fosse stata la destra l'avrebbe detto prima la Corte Suprema degli Stati Uniti del Governo italiano
Abbiamo cambiato radicalmente il ruolo dell'Italia nella politica esterna
Quando i nostri ministri vanno in Europa si sentono dire tutti bentornata Italia bentornata Italia in Europa perché noi e l'Europa non c'eravamo più e così nel resto del mondo nel Mediterraneo nel Medioriente con tutti i problemi che ci sono abbiamo con un decreto che si chiama di proroghe bloccato come avevamo detto in campagna elettorale l'attuazione della controriforma Moratti sulla pubblica istruzione per fare una scuola diversa secondo il nostro programma
Sull'ambiente
Su
Sugli appalti e così via
Abbiamo fatto un decreto che corregge e inizia il risanamento dei conti pubblici facendo pagare a chi non paga
Dando un sostegno allo sviluppo creando un fondo perché di questo non se ne parla mai in questo decreto c'è anche un fondo
Per la famiglia
Per i giovani
Per le pari opportunità
Probabilmente metteremo un intervento ne discuteremo domani in Consiglio dei ministri sulla sicurezza nel lavoro
Perché nel mentre riapriamo i cantieri vogliamo che ci sia più sicurezza nei luoghi di lavoro e abbiamo preso alcune prime misure sottolineo che sono prime perché ce ne saranno delle seconde e delle terze
Per fare contare di più i cittadini italiani cittadini utenti cittadini consumatori
L'avevamo detto in campagna elettorale non è giusto per i giovani che ci sia la tariffa unica nelle professioni perché non è concorrenza e si toglie futuro ai giovani potrà far pagare di più le famiglie le persone
Non è giusto che soltanto in Italia se voi comprato una macchina o se voi vendette una macchina una moto una barca che volete andati dal notaio e pagate invece noi faremo andare nel Comune a fare un'autocertificazione grati se continueremo su questa strada
C'è grande discontinuità
Questo messaggio di discontinuità io credo che chi guarda la politica lo comunica ma insieme non coglie sufficientemente come deve essere un messaggio di unità di coesione della coalizione deve prevalere sempre lo spirito della coalizione
A volte in questo campo non ha prevalso perché lo dico esplicitamente ma è bene essere chiari perché il partito dei Comunisti italiani voleva fare la concorrenza Partito della Rifondazione Comunista
Non è serio non è serio le concorrenze si fanno un altro campo siamo in una coalizione non è serio c'è un programma di governo nel programma di governo c'è scritto rientro dei soldati italiani dall'Iraq
C'è scritto che le altre missioni internazionali dei nostri soldati che sono missioni di pace decise dall'ONU gestita a livello internazionale sì confermo
è legittimo che uno abbia problemi di coscienza ma o non sono forti fino al punto di non farlo votare e allora voterà o se erano forti così tanto non doveva accettare la candidatura
E o l'ho visto che Beppe Grillo altri fanno un'iniziativa sui temi senza se e senza ma allora siccome si parla di moralità pubblica di moralità della politica sarebbe bene che anche questi esponenti importanti del mondo dell'arte per carità ma fossero coerenti rigorose anche su questo Beppe Grillo dica a quelli che hanno accettato la candidatura su quel programma che il primo dovere di moralità e attuare quel programma
O altrimenti dimettersi perché ci si può dimettere ci si dimette se la coscienza lo dico in modo rispettoso non consente di dare un comportamento coerente col programma diranno quelli che se lo sento perché i cittadini italiani ci hanno eletto per attuare quel programma
E perché i cittadini italiani non vogliono certamente penso neanche Beppe Grillo chi fa raduni che a gennaio o a marzo ci si ritrovi Berlusconi ma vogliono che i nostri governi sulla base di e il programma
Con cui ci siamo presentati abbiamo vinto le elezioni e che Berlusconi sia al passato remoto di questo Paese perché agli italiani rischiato
Un impoverimento della democrazia con la presenza di una destra come questa ecco e con un ruolo come quello che Berlusconi ha svolto e allora da questo non si vede più cambiare si deve andare avanti lo tornare indietro e non si deve scherzare su queste cose si deve aiutarci a fare in spirito di coalizione di unità
Poi si può essere critici ma non a fare i giocolieri per cui la critica diventa tale che si rompe lo spirito di coalizione e lo spirito di unità e bisogna farlo sentire forte
Anche ora che la conclusione positiva ma è bene che nelle feste dell'Unità tra i cittadini tra quelli che sono andati alle primarie tra quelli riguarda centrosinistra si faccia sentire forte
A tutti i parlamentari eletti di qualsiasi partito che gli avete eletto per essere uniti e che non tollerate che facciano le rotture nella coalizione che ha vinto le elezioni
Alleggeriamo un attimo il discorso opportunità poiché non tanto ecco appunto non si può non parlare dei dei calcoli questi Angelo e avverte
Non si può non pratica ciò la vittoria dell'Italia ai Mondiali ha unito tutti ma sembra aver diviso i politici sull'amnistia per Calciopoli
L'altro giorno proprio in visita qui vicino a Terni il presidente la Camera Bertinotti ha bocciato senza misure
La proposta del ministro Mastella sull'amnistia per Calciopoli dicendo che si parla si usa dei termini dei termini impropri e che bisognerebbe parlare di amnistia indulto per i carcerati
Allora la prima domanda semiseria che cosa ne pensa dell'amnistia per Calciopoli la seconda seria quando si potrà parlare di amnistia indulto in Parlamento se si arriverà a parlarne
Probabilmente ci sarà un'intesa sull'indulto sembra ci sia un'intesa sull'indulto cioè la riduzione di tre anni rispetto alla pena
Se ci sarà se davvero ci sarà sarà votata all'ultima settimana
Del attività parlamentare quindi la a fine luglio primi di agosto
Credo che una misura come questa l'indulto non credo ci siano le condizioni dei due terzi sull'amnistia ma insomma
Possa servire come una misura
Che alleggerisce una situazione che è pesante nelle carceri per chi sconta le pene per chi ci lavora perché le carceri sono diventati inumane altro che pena severa per recuperare sono diventate
Un qualche cosa di inumano per il numero che che che che sopra ogni dimensione naturalmente questo deve essere una prima misura perché si deve accompagnare a una riorganizzazione una riforma dell'ordinamento giudiziario
Noi lo faremo c'è un disegno di legge in Parlamento perché non siamo d'accordo con molti aspetti della riforma della destra della Controriforma comunque delle modifiche della destra e poi dobbiamo depenalizzare una serie di reati come in tutti i Paesi il punto più importante che c'è che io vorrei che fosse realizzato in questi cinque anni di legislatura e rendere processi più brevi e poi e più certi perché se un processo penale o civile dura poco
Allora la pena quale che sia o o la sanzione quale che sia diventa giusta se voi prendete una persona anche fosse colpevole l'arrivata arrivata condannarla dopo quindici anni ma in quindici anni quella persona
è un'altra persona cioè è tutto un meccanismo che non si tiene per quanto riguarda il calcio invece
Il stroma Stella ha detto cose personali e ha detto oggi alla Casa alla Camera che erano cose personali il Governo invece tiene fermi alcuni punti che sono questi
Non c'entra assolutamente la politica ha ragione il commissario straordinario Rossi la politica non deve entrare in queste vicende di calcio o non uno ma dodici passi indietro
C'è una giustizia sportiva che deve verificare le responsabilità del singolo delle squadre
Deve sanzionare in modo giusto è severo punto e basta la politica su questo non deve fare proprio niente né metterci nemmeno il becco
La politica deve fare altre cose
La politica deve fare norme che diffondono lo sport di base vedere che ci siano risorse alla diffusione dello sport che ci sia in impianti sportivi rivedere come si sta lavorando per i vedere la norma sui diritti sportivi
Che è stato uno dei veicoli di corruzione per cui le grandi squadre parteggiavano come volevano poi qualcuna come sapete è squadre televisione
E su questa base poi si facevano intese soldi si mettevano
In difficoltà fortissima le squadre medio-piccole questo deve fare la politica
Siamo tutti contenti tranne qualcuno a destra della verità che abbia vinto l'Italia
Diciamo Berlusconi
Porta sfortuna questo perché poggia corpi di osso è invidioso infatti e che porta un po'sfortuna dice immaginate di voi che cosa avrebbe fatto se fosse riuscita a vincere qualcosa nello sport e quando lui era presidente del Consiglio
Altro che a Palazzo Chigi l'avrebbe come era giusto l'avrebbe portata in tutte le sue sette ville in Sardegna forse ne avrebbe regalata anche qualcuna a ognuno è che non riesce proprio a non vinciamo niente con lui
Ma
L'Italia la vittoria dell'Italia è stato un momento importante ci ha fatto tutti felici dal punto di vista sportivo non ci si aspettava
è successo dopo ventiquattr'anni
Quindi speriamo che non succeda tra altri ventiquattro di nuovo
è importante dal punto di vista sportivo è importante perché ha fatto vedere un Paese che ha trovato in questo motivo di slancio di unità di coraggio
Ha fatto vedere che imboccando sì le maniche e lavorando sodo ci si può fare questo mi pare il messaggio più bello
E l'altro è che
Siccome ci sono questi valori questa squadra è riuscita a vincere campionati del mondo ci ha dato questa grande gioia questa grande soddisfazione per cui diciamo davvero grazie a tutti loro
E e a Lippi che comunque signora lasciato dopo avere vinto
Ma al tempo stesso siccome si dimostra che c'è dei valori e delle competenze e della capacità e delle professionalità nel calcio questo deve indurre a fare pulizia rapidamente
Perché questo è un punto di forza il nostro calcio dunque può funzionare può affermarsi tanto più se fa leva su questi risultati per fare polizia
Per portare avanti persone nuove per avere trasparenza per sanzionare quelli che avevano reso il calcio un coacervo disinteressi e di interessi che spesso sconfinava non nell'illecito e nella convenienza politica o di altro tipo di interessi ancora ecco ci sono le condizioni per
Con rigore cambiare stile poi per cambiare squadra con rigore e comunque guai a chi mette mano
Facendo politica e comunque non si devono far condizionare a quella che è l'autonomia e la competenza della giustizia sportiva che sta per pronunciarsi e non ne prenderemo atto con rispetto
Poi come tifosi ognuno di noi potrà fa più piacere o più dispiacere ma credo a me è piaciuta
Ma se anche qui io non sono della Juventus e quindi lo dico prima qui e se lo dice si capisce si capisce dalla certa semmai nell'ambiente appena un accessorio anche in Toscana che sono nella per la Juventus invece
No ma non solo per la Juventus ma i dirigenti del nuovi della Juventus che hanno detto
Noi prenderemo atto di quello che saranno le decisioni e faremo i campionati in cui saremmo o Berlusconi che dice
Contro di noi se c'è una sanzione dell'UE sempre complotto politico Ande indagate complotto politico
Sul mila col suo esempio complotto politico che il modo per volersi tirare fuori non essere mai al di sotto delle regole e delle leggi
Ma cercare in modo furbesco con la forza di aggirare le regole e le leggi
Ecco si parlava di referendum io spero che referendum e e credo che referendum abbia detto che la gran parte o comunque la maggioranza dei cittadini italiani alle tasche piene dei furbetti
E che ognuno di noi non è al di sopra delle leggi tutti quanti e di più quelli che hanno più grandi responsabilità siamo al di sotto delle leggi le leggi e le regole valgono per tutte nello sport e nella vita e nella politica
Le le ultime due questioni per per concludere questa lunga chiacchierata a proposito di giustizia faccio anche una domanda un po'interessata il ministro Amato in questi giorni ha fatto delle dichiarazioni molto pesanti sull'uso delle intercettazioni
Sui giornali e sui rapporti fra procure giornalisti
Ci sarà un dibattito in aula su questo argomento ne nei prossimi mesi come ha richiesto anche dal d'altro canto la Casa delle Libertà e come si può disciplinare l'utilizzo di intercettazioni telefoniche senza andare a ledere il diritto di cronaca
Io credo che ci deve essere che ci debba essere un dibattito è anche sinceramente la penso così un intervento l'intervento non sul diritto di cronaca e non è neppure l'intervento sul fatto che un magistrato posta sotto la sua responsabilità e rigorosamente rispettando le leggi disporre le intercettazioni ma tra le intercettazioni il diritto di cronaca
Perché oggi succede che un'intercettazione un'intercettazione che
Non è rilevante vi ricordate la vicenda del compagno Fassino
Allora un'intercettazione che non è rilevante qualcuno la prende e la dai giornali
Che non è rilevante non fa parte delle indagini non appeso giudiziario riguarda soltanto al massimo ma è un massimo pesante il privato delle persone e viene buttato impasta al mondo eh indecente
Allora bisogna che quando una intercettazione ha ha ha ha concluso il ciclo dell'indagine se quell'intercettazione non è rilevante sotto la responsabilità del giudice sia distrutta
Perché se non è rilevante deve essere distrutte non c'è quindi diritto di cronaca che tenga
Se quella intercettazione è rilevante quando fa parte del segreto ancora dell'indagine non può andare
Al diritto di cronaca
Quando fa parte di un atto giudiziario pubblico un rinvio a giudizio un atto di sospensione cautelativo quello su un giornale la vuol pubblicare è un diritto d'informazione dei cittadini ma su questo si deve essere rigorosi perché su un punto ha ragione
Il ministro Amato io non so se sono qualche certamente sono vicine ai giudici Sperone non sia mai un giudice ma anche se fosse quel testo quel quella agente che ha avuto la responsabilità di svolge l'intercettazione di batterle grave lo stesso
è grave lo stesso e questo non si può permettere non non è così non va bene non io non faccio come la destra
Io non dico che quando riguarda Fassino D'Alema noi ah va bene e si pubblica sul giornale
Che danno nei treni ma è uno dei fogli più di partito che esista in Italia
Anche su questo le Bris lettere L'Unità giustamente non sita organo di partito neanche Europa il giornale non ce l'avrà scritto ma se trovate
Uno quotidiano che sia più faziosamente di parte legittimo ma appunto se è di parte e di parte ecco allora il giornale le pubblicato io dico che non non è giusto né quando riguardano Fassino D'Alema noi né quando riguardano Fini o chi si voglia non è questo il modo bisogna a vere un paese in cui c'è l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Ma c'è anche il Rispetto per la vita le garanzie dei cittadini quello che non è rilevante si distrugge non si pubblica quello che è rilevante si pubblica quando fa parte di un atto giudiziario che si è compiuto
L'ultimo
L'ultimissimo pensiero per chiudere lo vorrà riservare alla città che ci ospita ordinato ci sono due questioni in particolare per cui la Città di Orvieto si attende in questa fase delle risposte al governo
Sì sì non è a conoscenza il glielo dico io la prima è che dal comune e passando poi per la regione è partita e ripartirà presto la richiesta di rifinanziamento della legge speciale per Orvieto e Todi che in passato negli ultimi anni ha dato impulso alla città
Allora la domanda è questa cioè ancora senso parlare di leggi speciali per per le città
Un provvedimento del genere può andare a buon fine l'altra questione forse sarebbe comunque meglio sentire il ministro Mastella e che il Tribunale di Orvieto è a rischio perché sarebbe stato inserito in questa lista di tribunali minori che il ministro Mastella intende sopprimere cioè adesso un confronto in atto dall'amministrazione comunale l'ordine forense con il ministero di Giustizia però capisce che è un problema per una città piccola ma grande come ordine
No non conosco l'ultima questione quindi non non non non posso dire niente sarei potrebbe parlare o Mestre posso parlare col ministro ma il ministro pensa appunto che
Farà un confronto
Credo che se porterà provvedimenti nel Consiglio dei ministri saranno provvedimenti che hanno una logica un fondamento comunque questo non lo conosco se possiamo a livello del confronto
No non so cosa dire sulle leggi sulle leggi che sono leggi speciali
Beh da un punto di vista di principio bisognerebbe superare le leggi speciali io su questo non ho dubbio bisognerebbe costruire leggi
Che intervengono sui beni culturali e che danno alle regioni e poi le Regioni e Comuni le competenze per svolgere questi ruoli e queste attività
Noi abbiamo un problema serio in Italia
Abbiamo oltre un terzo dei beni patrimoniali e culturali dell'umanità
E siamo il Paese europeo che sia sulla ricerca sia sui beni culturali è andato indietro spende molto meno
Ne vogliamo in questi cinque anni alzare la quota rispetto al prodotto interno lordo di intervento sui beni culturali
Perché pensiamo che in una visione moderna dello sviluppo uno sviluppo di qualità
I beni culturali siano da una parte il godimento di ognuno di noi e quindi un elemento di qualità della nostra vita di arricchimento della vita ma dall'altro siano anche uno strumento possente di un di uno sviluppo moderno per le persone che possono venire per come si lega al turismo per tutti gli aspetti che sapete come me e quindi questo vorremmo fare costruire
Progressivamente con il risanamento del bilancio dello Stato nel sostegno allo sviluppo sostegno a queste attività e fare Regione e Comuni interlocutori di questi interventi
Naturalmente fino a quando un intervento nuovo non c'è generale e vale per tutti non è che si può dire la legge allora speciale che è per Siena funziona quella però avvertono per Venezia non funziona e per un altro sì
è chiaro che fino a quando una riorganizzazione complessiva di questa materia non viene costruita con una legge nuova le leggi che ci sono proprio perché ci sono è giusto finanziarle farle funzionare
Io credo che la lunga chiacchierata abbiamo toccato diversi punti si possa ritenere conclusa ringrazio il ministro Chiti cedo la parola a Mario Da Pozzo
Io ringrazio gli ospiti il ministro Chiti Vincenzo Carducci del giornale
Credo che abbiamo dato un contributo di chiarezza rispetto ai temi di grande attualità politica sia per quanto riguarda appunto la primo loco di questione che era riferito alle riforme ma anche agli altri all'azione di governo mi pare che c'è un quadro che in qualche modo ci tranquillizza su una unione che continuerà a guidare il Governo per i prossimi cinque anni
Sull'ultimo tema toccato diciamo che noi siamo in linea con quanto sottolineato dal ministro Chiti
Abbiamo recentemente approvato aggiornato il programma di governo dell'amministrazione comunale
Si avvierà le prossime settimane il confronto appunto con la Provincia e la Regione proprio perché nei temi programmatici che la Regione affronterà
A livello di governo anche c'è rientro i nostri temi nostri progetti e quindi pensiamo che li possa venire il contributo per valorizzare le nostre risorse a partire da quelle culturali come veniva detto poco fa grazie di nuove porrà serata a tutti