La rassegna della stampa estera

Buongiorno esportatori di Radio Radicale venerdì ventisette giugno come se l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura dita picchia stretti in apertura quest'oggi torneremo ad occuparci della politica italiana in particolare di Silvio
Berlusconi perché il fare assolta in fieri pubblica condito reale molto
Che ittico nei confronti del Presidente del Consiglio e dei suoi attacchi alla magistratura o no di nuovo ancora una volta l'attenzione di Berlusconi
Incentrata su se stesso e non
Sull'Italia titola il quotidiano della siti ci occuperemo poi del vertice Unione Europea Russia
In corso in queste stesse ore in Siberia lo faremo sempre con il Financial Times un'analisi di quello team PIL secondo cui
La Russia dal passato imperfetto guarda al futuro l'effige voi ieri invece con Lomonte il
Chiedeva all'Europa di far fronte alla sfida russa nel settore dell'Energia alla soluzione è una vera politica comune dei ventisette infine
Ci occuperemo di i rami di un possibile attacco israeliano contro le installazioni nucleari
I Teran il Guardian parla di un colpo alla cieca
L'Economist
Che esce oggi nelle edicole europee
Scrive che più tardi di quanto si pensi Israele sta minacciando di attaccare i siti nucleari iraniani e questo potrebbe non essere un bluff è questo il titolo di un editoriale il settimanale britannico
Si schiera contro un intervento militare di Israele ma a favore di sanzioni molto più dure contro la Repubblica islamica
Perché opero dall'Italia e dal terzo editoriale di ieri del Financial Times dedicato a Silvio Berlusconi e i suoi attacchi alla ma frattura o no notte che in non di nuovo il titolo ancora una volta l'attenzione di Berlusconi è incentrata su se stesso e non
Sull'Italia scrive il quotidiano della City molto critico nei confronti
Del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al potere da quasi cinquanta giorni guardare sul nuovo governo in azione un po'come sedersi a guardare un brutto film per l'ennesima volta
Quando il leader di Forza Italia Governo al Paese l'ultima volta dal due mila uno al due mila e sei
Spesi la maggior parte del suo tempo
Per fare leggi per proteggere se stesso dalle inchieste
E troppo poco per riformare le comuni italiani in difficoltà è troppo presto per dare un giudizio altrettanto netto ma le ultime uscite di Berlusconi
Già ricordano un altro vecchio film dell'orrore ancora una volta prosegue Fraktion Times
Il Primo Ministro italiano sta spendendo la maggior parte delle sue energie politiche per approvare leggi che lo protegga non dai procuratori dai giudici
Per lo scolo i vuole adottare una legge sospenderebbe per un anno la maggior parte dei processi in cui la pena
è inferiore a dieci anni se approvata questa legge bloccherebbe un processo
Dovrebbe cominciare il prossimo mese in cui Berlusconi è accusato di aver pagato seicento mila dollari all'avvocato britannico David Mills non c'è bisogno di di dire che l'opposizione ha bollato la proposta come legge salva premier
Ma Berlusconi non si ferma qui scrive ancora estivi Presidente del Consiglio sta anche cercando di reintrodurre una legge che concederebbe l'ultimo unità
Alle più alte cariche dello stato incluso se stesso una legislazione di questo tipo per il famoso Time sarebbe impensabile
La maggior parte delle democrazie occidentali ed è già stata giudicata incostituzionale dalla corte costituzionale italiana quando Berlusconi
La introdusse per la prima volta nel due mila e quattro lodo Schifani ora che di nuovo al potere Berlusconi si è concesso nasce con la seconda chance
Tutto questo sarebbe di modesto interessa se Berlusconi avesse speso la stessa energia per riformare l'economia
Esangue ma anche su questi timori crescono l'ultima volta che era stato il potere uno degli errori peggiori di Berlusconi fu di lasciar correre
Fino a a portarlo fuori controllo il livello del deficit e quello del debito ci si potrebbe chiedere
Se stiamo per assistere alla stessa spirale la scorsa settimana infatti il Governo Berlusconi ha introdotto un progetto di bilancio che vedrà la spesa pubblica crescere
Dall'uno virgola nove per cento del PIL nel due mila sette al due virgola cinque nel due mila otto questo aumento del deficit cito il deficit potrebbe essere giustificato dal rallentamento dell'economia ma non ci sono segnali
Di buona volontà da parte di questo Governo per tenere sotto controllo la spesa pubblica insomma conclude Fraktion Times per il bene dell'Italia le cose devono cominciare a migliorare proprio da qui proprio dall'economia
La sua crescita è una delle più basse della zona Euro l'Italia ha bisogno di un Governo serio e responsabile per far girare l'economia
Berlusconi ha detto che i pubblici ministeri procuratori italiani lo hanno sottomesso un calvario senza fine
Ma l'unico calvario di questa storia e quello subito dall'Italia che ha bisogno di una drammatica svolta nelle sue fortune politiche ed economiche questo
Il giudizio del Financial Times rispetto alle ultime dichiarazioni del Presidente
Del Consiglio rimaniamo su questo stesso quotidiano per parlare anche del vertice tra Unione europea e Russia che si tiene oggi in Siberia ieri c'è stata una cena
In formale con il nuovo Presidente Dimitri Medvedev fra
Il quotidiano vestiti
Ieri pubblica con l'analisi di quel tipo PIL la Russia dal passato imperfetto guarda al futuro scrive Pilla quando
Il leader dell'Unione europea e della Russia si incontreranno questa ma questa mattina per il loro summit semestrale ci sono buone possibilità
Che possa essa che questo incontro possa essere anche un incontro di punti di vista da parte russa c'è un Presidente al suo primo vertice Dimitri niente del fare con una possibilità che si mette in mostra con quello che pensa davvero e non quello che pensa Bladimir Putin
Putin il suo predecessore ora Primo Ministro ha deciso di starsene alla larga
Per cercare di dimostrare che non ha più le leve del potere anche se nessuno ci crede mi ha detto che vuole parlare di cose importanti l'economia globale le conseguenze dell'aumento dei prezzi del petrolio degli alimentari
E
Della crisi del credito il nuovo presidente Russo vuole dibattere anche
Delle
Idee che lui ha per la nuova architettura delle istituzioni internazionali che secondo lui deve sostituire le istituzioni nate durante la guerra fredda
Da parte europea c'è un cast familiare composto dal Presidente della Commissione cosa Barroso dall'Alta rappresentante per la politica estera aver Solana
E dal premier sloveno attuale presidente di turno dell'Unione europea Iannuzzi Anna
Questo trio però porta con sé in Russia qualcosa di nuovo c'è un mandato per negoziare un nuovo accordo di partnership con Mosca mandato
Che ha avuto bisogno di diciotto mesi di negoziati tre ventisette per essere approvato secondo le parole della commissaria le relazioni esterne Benita Ferrero Waldner
L'Europa vuole
Vuole arrivare con le sblocca are il potenziale della partnership con la Russia il problema secondo quanti inutile che le relazioni Unione Europea Russia sin dal collasso dell'Unione Sovietica nel novantuno
Sono state caratterizzate da potenzialità mancate e da un amore non richiesto
Per entrambi si tratta della relazione più importante l'Unione europea è il più importante partner commerciale della Russia mentre
Per gli Stati membri dell'Unione nel loro insieme la Russia è il terzo mercato più importante
Investimenti europei sono stati fondamentali per la ripresa economica russa mentre gli investitori russi stanno diventando molto influenti sui mercati europei grazie all'esplosione dei prezzi dell'energia
Parte del problema prosegue il Financial Times sono le incomprensioni reciproche
Alla leadership di Mosca non sono mai piaciute le istituzioni europee e mai Mosca le ha rispettate
Putin ha sempre preferito i grandi incontri bilaterali a Parigi e Berlino a questi strani vertici semestrali con l'Unione europea
Da parte europea le righe legazione che vengono da Bruxelles hanno dovuto lottare per rappresentare un'Unione allargata con al suo interno vecchi Stati membri dell'Ovest principalmente interessati a fare a fare in Russia
I nuovi Stati membri in gran parte ex satelliti sovietici che rimangono sospettosi nei confronti degli istinti imperiali russi a Mosca la scorsa settimana Peter Mandelson cominciato commissario al Commercio
Ha descritto questa situazione come un problema di percezione alcuni Russia si sono convinti che l'Unione Europea voglia bloccare una Russia che stari sorgendo sfruttarla economicamente
Mentre molti europei si chiedono se la Russia stia allontanando si dall'integrazione globale scegliendo un percorso diverso con una serie di versa di valori dice Mandelson
Per quanto il PIL non ci sarà molto tempo per risolvere queste differenze nei vertici Siberia ma ce ne informale di ieri sera e tre ore di summit formale oggi
La chiave sarà di riconciliare le diverse priorità per niente del comma per Putin la priorità di ottenere il rispetto per il ritorno della Russia al tavolo principale dei giochi internazionali
Il presidente Russo vuole parlare di Zimbabwe come dire intanto quanto di energia cambiamenti climatici commerci tariffe
Per l'Unione europea invece
Le priorità sono le cose pratiche
Mandelson dirà che la priorità di Mosca deve essere di concludere i negoziati per aderire all'Organizzazione mondiale del commercio questo permetterebbe infatti all'Unione
Europea di negoziare un accordo commerciale oltre alla nuova partnership per la quale ci vorranno comunque due o tre anni prima di una finalizzazione
La Russia potrebbe risolvere i suoi problemi con l'Organizzazione mondiale del commercio in quindici minuti spiega un funzionario europeo
Il problema è che non sa cosa fare e che gli oligarchi sono divisi non sanno se vogliono davvero entrare nell'ONC alcuni vogliono al mercato aperto altri temo no la concorrenza così
Conclude la sua analisi quinti PIL sul Financial Times
Dire di conclusione non molto rassicurante se la Russia
Ho meglio gli oligarchi nuovi oligarchi russi temo non la concorrenza allo fidiamo invece ieri pubblicava un'analisi
Il loro mondo Phil Energia l'Europa deve far fronte alla sfida russa è un vento di appeacement di dialogo quello che soffia dall'Europa in direzione
Di Mosca nel momento in cui si apre un importante incontro Russia Unione Europea in Siberia conferma montifrigilla dopo anni di difficoltà nelle relazioni Russo europee
Congelate per più di due anni decreti successivi della Polonia della Lituania negoziati sul nuovo accordo di partnership oggi la parola d'ordine è rilancio la Francia che sarà il comando alla Presidenza dall'Unione europea a partire dal
Primo luglio intende fare tutto il possibile affinché i negoziati procedono il più rapidamente possibile con la speranza di arrivare per i progressi durante il vertice Russia e Unione europea prevista Nietzsche novembre
A Parigi ci spiega che con la prospettiva attuale dell'economia russa
E la passaggio di potere tra la Vladimir Putin me il suo successore Dimitri Medvedev c'è un terreno politico sufficientemente stabile per fare progressi per avanzare anche se lo stanno potere bicefalo che governa i destini della Russia potrebbe porre
A termine
Alcune difficoltà idea e di lasciarci alle spalle diversi contenziosi che hanno avvelenato le relazioni
Con il vicino Russo dall'avvelenamento dell'ex Pio Alessandro Litvinenko a Londra alla repressione di qualsiasi opposizione politica russa da parte del Cremlino passando per i conflitti congelati in Georgia
Vogliamo utilizzare il bisogno di modernizzazione dei russi per creare interdipendenze che possano fare evolvere la Russia spiega
Fresa Cameron il direttore della Russian Youth Center un centro di ricerca a Bruxelles diplomatici francesi tedeschi dicono che necessario smettere di lasciare
Che le relazioni dell'Europa con la Russia siano presi in ostaggio dalle difficoltà bilaterali di questo o quell'altro Stato membro con Mosca un'allusione conflitti che oppongono la Russia alla Polonia agli Stati baltici
Questa volontà di stabilizzare le relazioni con Mosca non stupisce scrive
L'uomo un fil
In particolare chi sta all'importanza di tale del grande vicino che fornisce un terzo del suo gas all'Europa tuttavia si tratta di un dossier spinoso perché la Russia resta un tema che può far scoppiare l'Europa come noto il diplomatico europeo
Esistono ancora profonde divergenze tra la vecchia politica europea francotedesca attaccata alla relazione con Mosca è un'Europa centrale del nord che vuole più fermezza in particolare sulle libertà politiche sulle relazioni con l'Ucraina Georgia
Queste linee di frattura sono complicate dalla geometria variabile delle relazioni bilaterali che la Russia intrattiene con i ventisette numerosi Paesi dalla Germania e la Bulgaria passando dalla Grecia
E dall'Ungheria hanno firmato accordi energetici privilegiati con la Russia anche a rischio di mandare all'aria la politica energetica comune che l'Unione Europea parole dice volere così
I progetti di gasdotti North Stream South Stream sostenuti da Mosca Berlino come Sofia hanno contribuito a paralizzare il progetto europeo Nabucco per le Figaro invece sarebbe
Tempo di assicurare la diversificazione per le nostre fonti di approvvigionamento con una
Politica energetica comune nei confronti
Di Mosca perché perché la Russia e forte
Mentre l'unione europea e divisa e burocratica come riassume con disarmante franchezza un rappresentante del Senato Russo
Così del vertice in corso tra
Europea Russia le figlie ecco per chiudere ci vogliamo occupare anche di
Il rame delle voci di un possibile
Attacco militare israeliano contro le installazioni nucleari de la Repubblica islamica il Guardian Nieri se ne occupava come editoriale dal titolo un colpo alla cieca
Gli sforzi per convincere l'Iran a congelare il suo programma di arricchimento dell'uranio stanno entrando in una nuova fase pericolosa scrive il quotidiano britannico ieri è laborista visto da gara hanno ci dente sta giocando il classico gioco del poliziotto buono di quello cattivo il poliziotto buono al capo della diplomazia europea
Aveva Solana
Dicevo un pacchetto di incentivi è ancora sul tavolo se transfer mera all'arricchimento dell'uranio di poliziotto cattivo Israele
Manda cento eri da combattimento centosettanta miglia Ovest verso il Mediterraneo esattamente la distanza che c'è tra Israele
è il principale principale impianto iraniano di arricchimento alla Tanza
Per quella che un'esercitazione volta dimostrare la rapidità militare per un attacco di lunga gittata messaggio israeliane chiaro se non siete pronti ad agire
Lo faremo noi presto il messaggio anche all'Occidente
E
In qualche modo così la pensa anche l'economista in un suo
Editoriale di questa
Settimana Israele e Iran e più tardi di quanto si pensi Israele sta minacciando di attaccare i siti nucleari iraniani potrebbe non essere un bluff
Spiega il settimanale britannico
Con i prezzi del petrolio
Agli attuali Massimi e l'Iraq al suo ultimo tentativo di fare progressi verso la stabilità l'ultima cosa che si può volere che le condizioni in Medioriente siano sul punto di volgere al peggio eppure purtroppo le cose potrebbero stare proprio così
Nelle recenti settimane ci sono state una serie di voci sulla prospettiva di un attacco militare israeliano contro installazioni nucleari dell'Iran Israele condotto con una certa pubblicità essersi esercitazioni ere
I lungo raggio nel Mediterraneo è un ex capo dell'esercito ha detto che un attacco inevitabile se l'Iran continuerà con il suo programma nucleare queste voci potrebbero esserci un bluff per mandare un messaggio all'Iran sul fatto
Che sarebbe saggio fermare l'arricchimento dell'uranio come ha ordinato il Consiglio di sicurezza dell'ONU due anni fa ma ribadisce l'Economist potrebbe non essere un bluff
Fino a poco tempo fa
I timori di un attacco israeliano americano sull'Iran sembravano allontanarsi la prospettiva di un attacco americano e praticamente svanita dopo che i servizi di intelligence sostenuti statunitensi hanno pubblicato un rapporto nel quale dicevano che l'Iran aveva smesso
Di
Cercare di ottenere un'arma nucleare nel due mila e tre
Lo stesso periodo cioè lo scorso dicembre diplomatici erano riusciti a ottenere quel tipo di progressi a cui guardano sempre diplomatici una serie di risoluzioni del Consiglio di sicurezza sostenute anche da Russia e Cina
Che ricevono l'Iran di fermare le centrifughe per
Per arricchire l'uranio ci sono state anche sanzioni questa settimana l'Unione europea ha deciso di congelare le attività della più importante mancherà Aniane allarme liberamente
Insomma qualcuno potrebbe anche concludere che i normali mezzi della diplomazia stanno funzionando rimuovendo la necessità del peggio di un attacco
Anche perché a novembre gli americani potrebbero leggere Barack Obama come Presidente quel Barack Obama che ha promesso negoziati diretti con l'Iran un passo che Bush non è assolutamente disposto a fare
Se queste sono ragioni per smettere di preoccuparsi e meglio ripensarci perché
Nonostante il rapporto dell'Intelligence americana spiega l'Economist né Israele nei principali Governi
Credono che l'Iran abbia davvero rinunciato al suo interesse per le armi nucleari sinonimo approvato risoluzioni imposto sanzioni leggere mali grana passato due anni a violare quelle risoluzioni continuando a far girare le sue centrifughe a lanciare appelli alla distruzione di Israele
Può anche essere vero che Bush ha rinunciato bombardare l'Iran ora che a fine mandato ma il possibile avvento di un Presidente Obama potrebbe aver reso Israele
Più incline a farlo da solo
Un attacco però per l'economista sarebbe un errore anche se non trasformerebbe la Regione in una palla di fuoco come ha detto il capo della jazz internazionale per l'energia atomica Mohamed El Baradei certamente provocherebbe una serie di rappresaglie visto cos'è riuscito a fare l'Iran l'attacco potrebbe
Al massimo rinviare ma non cancellare i piani Cagnani di diventare un giorno una potenza militare nucleare e serviranno avesse la bomba probabilmente non lo sarebbe per paura di una rappresaglia molto più potente da parte di Israele insomma
Qual è il problema il problema è che questa logica viene vista in modo abbastanza diverso da da da Israele
Vista la sua storia la loro storia molti israeliani sono pronti a correre qualsiasi rischio per evitare che uno Stato che chiede la distruzione del loro Paese acquisisca i mezzi
Per ottenere questo fine finora il mondo ha parlato molto e applicato qualche modesta sanzione per fermare l'Iran
è tempo conclude l'Economist di applicare sanzioni molto più dure nella speranza che non sia già troppo tardi ci fermiamo qui da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale