Le mani sull'ISTAT

Allora cominciamo scusate il
Di ritardo
Domenico Pantaleo rei vide arrivo credo che stia sotto col taxi però
Siccome si è fatto tardi invertiamo l'ordine delle due introduzioni
Si è dato disponibile quindi se Fabrizio Fabrizio Stocchi
Sì buongiorno intanto grazie a tutti una partecipazione scusate
Il ritardo con cui andiamo a ad iniziare questo punto se al primo intervento come dire introduco i temi
Di questa conferenza stampa di questo dibattito
Il tema
Però insomma arrivato
Arrivato
Il tema ovviamente
L'attacco che abbiamo visto nel nelle ultime settimane da parte del Governo all'Istituto nazionale di statistica
Secondo me sono attacchi strumentali di malafede che però hanno diciamo la grave responsabilità di minare la credibilità complessiva che la statistica ufficiale
Che rappresenta però glissa tra presenta il
Cose toccare
L'Istat il principale riferimento statistico della in Italia
Da questo punto di vista è chiaro che
So che trailer i vari
Le varie dichiarazioni stampa dei ministri tra queste come dire ci ha colpito particolarmente ad esempio Scajola
Quando parla come alzassimo Callisto attacco è chiaro che il sasso invoca l'Istat serve per lei a coprire la crisi che i dati dell'Istat vanno descrivendo
Quindi c'è un problema di merito cioè il problema è il meglio dell'informazione che prelude cioè Lissi un'azione di statistica
Tant'è vero è evidente che il gli attacchi non abbiano un momento qualsiasi ma arrivano esattamente il momento in cui
I dati sulla disoccupazione ci dicono che su questo nel nome in aumento alla cassa integrazione sappiamo in crescita esponenziale
E ci sembra proprio che quando a un certo punto
Quello che è un movimento realtà che ha da che impegna diversi mesi che in qualche modo è il fatto che
Questo Governo indica nella teoria dell'ottimismo da diffondere una delle strategie per uscire dalla crisi
E
Però come dire la Luck la ricaduta sull'Istat di questa strategia è qualcosa che ci mette preoccupazione
Per quanto ci riguarda quindi riceviamo le strumentalizzazioni ma ovviamente si al dibattito stimato di ricerca cioè
Il problema non è che non si può che dica lei se l'azionista rischiose metodi il problema che il dibattito sulla scelta dei metodi è sempre stato assicurato deve contare se l'assicurato ma ovviamente le sedi scientifiche appropriate e al di fuori da qualsiasi strumentalizzazione
Da questo punto di vista ed è stato fatto un partito di riferimento all'indagine sulle forze di lavoro in dalle forze di lavoro per rispondere alle critiche del ministro Tremonti sono stati ampiamente discussi ritenuti valide le sedi scientifiche competente
In questo senso come dire è anche significativo il fatto che un certo punto si dica i dati dell'Istat devono uscire non non in maniera sparpagliata ma devo uscire periodicamente tutti insieme ogni tre mesi
Presso in qualche modo esattamente il contrario di quello che ci grado Arcidiacono gli operatori economici di quello che il dibattito scientifico in Italia in Europa
Il problema semmai il contrario cioè acquistare una maggiore tempestività in tempi di crisi è fondamentale una maggiore tempestività dei dati dagli prodotti
Il problema per cui siamo qui la questione o che siamo qui è che
Altri sono i segnali oltre a questo una dichiarazione stampa quali sono gli altri segnali non siamo alla fine di luglio due mila nove
Nel due mila dieci dovrebbe partire il primo dei censimenti c'è sento sull'agricoltura questo censimento è ancora stato finanziato siamo già in gravissimo ritardo
Voglio dire non non ce la sentiamo di sera giustificare le ragioni per cui come dire bisognava licenziamenti in Italia
Rileviamo però ricordiamo anzi che a i ritardi rappresenterebbero oltretutto un'infrazione deregolamentata penali per quei costi sarebbero sicuramente superiori a quelli richiesti per per svolgerlo
L'altra questione è il rischio del commissariamento
In realtà come dire notizia no di nelle settimane scorse si era
Prima susseguite prima come dire voci
Un po'inquietudine sul fatto che non si riusciva a dirimere il nodo di chi dovesse essere il nuovo Presidente dell'Istat
Anche su questo siamo Hidalgo molto grave tanto che tanto grave che nelle negli ultimi giorni le ultime settimane comincia a prendere via dell'ipotesi di un commissariamento del commissariamento di un ente come l'Istat è un commissariamento
Davvero come dire che non vorremmo mai tanto più
Che
Sarebbe dovuto avvenire in un momento in cui c'era in ballo il cambio dei vertici e quindi non non c'è nessuna specifica necessità di questo commissariamento
Le Orizio realtà da un paio di giorni ci dicono che probabilmente andiamo invece ad una nomina entro questa settimana ecco noi speriamo assolutamente speriamo che chiunque sia
L'autonomia la credibilità
All'idea che l'Istat fornisce un servizio fondamentale per il Paese devono essere come dire delle delle priorità però certe del prossimo
Del prossimo presidente
Ultima questione ma realtà alla questione come dire più importanti tra questi segnali che destano preoccupazioni sull'idea che ha il governo di questo
Adesso la sesta visti alla questione della dell'indagine sulle forze di lavoro
Dati emersi dalle indagini importanti del Paese
è un'indagine la cui peculiarità sta nel nell'elemento innovativo della dell'essere condotta con un corpo di rilevatori proprio dell'Istat
Su questo vi è stata avviata la sperimentazione del due mila due del due mila due passando dalle rilevazioni
Fatte dagli alle comunali ad una propria rete
L'esprime la sperimentazione è servita a tenere l'Istat su un livello di qualità adeguato agli standards europei
Quando nel due mila cinque terminata la sperimentazione
I risultati sono stati addirittura superiori ad aspettative dal punto di vista della qualità metodologica macché della capacità di ottimizzare dell'economicità da capire ad ottimizzare i processi
Ebbene a quel punto
Il termine la sperimentazione do sarebbe dovuto essere la definitiva chiusura del ciclo di internalizzazione e quindi l'assunzione deve dei rilevatori
Dal due mila cinque oggi è iniziato in realtà una fase di stallo per cui si sono comincia da prendere strade
Diciamo particolari Bond vincenti che sì ma sia passati dalla da una prima volontà di esternalizzare una ditta privata
Fermata con lo sciopero dei lavoratori dell'Istat del due mila cinque per passare poi all'idea di una società a capitale pubblico
Vogliate cave è obbligo a qualcosa che per quanto riguarda le falle CE ha destato destava diciamo alcune perplessità dal punto di vista della possibilità della capacità del
Del ma anche delle possibilità da un punto di vista economico di asse realizzato insomma erano disposti a a verificare i piani dell'amministrazione
Di fatto al due mila cinque arriviamo al due mila nove nessuna delle pensioni in campo è stata portava a compimento
Attualmente la situazione è la seguente la strada che tutti negli anni hanno ritenuto la peggiore noi ieri abbiamo un incontro anche con
Al Dipartimento la funzione pubblica
A ci sono delle delle delibere del consiglio dell'Istat tutti ritengono che l'esternalizzazione a una società privata sarà peggio delle soluzioni ma d'altro canto esattamente quella che l'Istat sta portando avanti su questo ovviamente ci ha c'è una grande responsabilità anche delle simulazioni salissi e a non è soltanto la chiaro che
Il Ministro Brunetta ha inteso sposare senza verifiche un'opzione che non era a come dire non non era supportata da
Come dire
Da ragioni di carattere tecnico
H quella del della della società a capitale pubblico quindi questa c'è una responsabilità ovviamente anche la del del mitra conseguibili avrà bisogna riconoscere che questa è una responsabilità diretta nessun azionista essa è un riuscì a trovare una soluzione
Credibile
Per questo motivo noi faremo uno sciopero fare uno sciopero perché l'esternalizzazione della statistica pubblica
è qualcosa che non non convince noi qualcosa che non dà garanzie occupazionali ai rilevatori ma è qualcosa che
Non va bene per uno stare una statistica ufficiale che sia
Realmente
Di qualità io insomma occorso perché era un po'in ritardo e quindi
Di realtà passare direttamente al dibattito poi
Probabilmente insomma vediamo delle cose Domenico Pantaleo alla possibilità di deve intervenire
Io ringrazio tutti quelli che coraggiosamente il ventidue luglio sono venuti a partecipare a questo dibattito e inizio dando la parola a titolo denari
Grazie ma io credo che le statistiche
Siano un un bene pubblico sono fondamentali per
Orientare il comportamento degli agenti economici riducono l'incertezza
E permettono l'esercizio della democrazia forte sono cose che abbiamo imparato ancora di più durante questa crisi con la crisi di informazione perché sappiamo che i meccanismi che hanno scatenato la crisi era ma proprio legate un difetto di informazione
Il Governo sorprendentemente
Ha fatto sì che noi affrontassimo questa crisi di fatto al buio e cercherò di sostanziare questa questa questa
Questa affermazione fra poco e quindi centellinando i dati riducendo le informazioni che venivano date agli operatori
E al contempo svilendo quei pochi dati che venivano forniti quindi la parola d'ordine stati meno dati possibile quei pochi dati vanno attaccati messi in discussione è una misura in cui in qualche modo dimostrano che c'è una situazione di di crisi
In questo ha citato un comportamento attira responsabile
Che credo a
In qualche modo non poco danneggiato anche la risposta di politica economica e diciamo il modo con cui la il Paese ha affrontato questa crisi circoli sostanziare questa accusa
C'è una prima cosa che andava fatta subito dall'inizio della crisi
E che giustamente è stata ricordata da Stocchi nella sua introduzione da quando siamo passati rilevazioni continue dove sappiamo che del un aspetto cruciale per monitorare la crisi è l'andamento dell'occupazione in tutto il mondo
E la variabile che si se io come John attenzione perché chiaramente dall'andamento dell'occupazione dipende anche la durata della crisi se la che si traduce in disoccupazione in perdita di posto di lavoro la crisi fin da subito
Si è pensato avrà una durata diverso se invece si riesce in qualche modo a contenere le perdite occupazionali quindi ovviamente tutti a hanno concentrati sull'andamento dell'occupazione bene da quando siamo passati rilevazioni continue sulle forze lavoro è possibile produrre delle statistiche mensili
Sull'andamento delle forze lavoro ci sono delle strette quindi sulla base della del principale fonte statistica
Bene questa possibilità non è stata minimamente messe in atto mentre negli altri Paesi europei quindi Eurostat continuava a pubblicare dei dati mensili d'Italia e continuare ad avere invece queste statistiche trimestrale quindi noi
Costantemente con cinque mesi di ritardo abbiamo cominciato a vedere qualcosa di quello che succedeva ne abbiamo cominciato a sapere i primi dati
E del due mila e nove sull'andamento dei grandi aggregati occupazione e disoccupazione quella composizione del dell'occupazione come successe lavoratori con contratti temporanei se soltanto diciamo
A metà a metà giugno e questo è un ritardo assolutamente intollerabile perché chiaramente rende impossibile qualsiasi risposta politica ma soprattutto c'è stato un atteggiamento
Irresponsabile nell'utilizzo anche di altri dati che sono disponibili in Italia di fonti amministrative che sarebbero comunque di grandissima utilità perché se noi guardiamo in giro per il mondo
Alcuni dei dati così su cui si orientano i decisori politici gli operatori economici sono dei dati di fonte amministrativa sani Giobbe
Cosiddetti ad Antoine Benefit Crema anzi già prima sono tutti dati Amdi fonte amministrativa bene se voi andate sul sito dell'INPS basta andare sul sito dell'INPS per rendersi conto di questa situazione davvero paradossale voi avete che i dati per esempio sulle indennità di disoccupazione nelle varie fu sono ancora dei dati fermi al due mila sette i dati sugli iscritti alle liste di mobilità sono ancora dei dati del due mila e sette
I dati sugli iscritti alla gestione separata che sono cruciali per monitorare
L'andamento del lavoro temporaneo dei contratti delle nuove tipologie contrattuali sono ancora dei dati
E del due mila e sette gli stessi dati della cassa integrazione che questi si vengono aggiornati anche se
Si hanno sempre con un ritardo mi giudizio eccessivo e in qualche modo sospetto
Comunque i dati sulla cassa integrazione sono dei che dei dati che non includono per esempio la cassa integrazione e in deroga e quindi che esclude una dimissione importantissima delle perdite occupazionali
Che si sono avuto di fatto di questi esuberi che ci sono stati nel corso della crisi e non ci sono delle statistiche di nessun tipo sui flussi che sono fondamentali per capire quello che sta succedendo nella crisi quindi quante persone in più
Si sono iscritte I sussidi abbiamo al meglio dei dati di stock e non invece le iscrizioni ai vari registri e lei uscite dai vari registri che sono fondamentali per capire
Quanto diciamo queste persone che sono lì dentro cioè una condizione che dura a lungo o di breve periodo e quindi è fondamentale avere assieme i dati di stock anche dei dati
Sulla durata bene nessuna di queste informazioni viene oggi fornita in Italia e questo lascia tutti
Di fatto al buio la situazione è davvero grave
E assolutamente insostenibile ma non se non ci si è limitati a non dare i dati a non offrire dati a migliorare la
La la il rilascio dei la tempestività dell'informazione disponibile quei pochi dati che venivano fuori su stati attaccati frontalmente non si può discutere di dare alcuna altra definizione del comportamento e di affermazioni come quelle del Ministro Tremonti
Di fronte all'indagine sulle forze lavoro accuse assolutamente
Ma non solo false ma
Pretestuosamente che minano la la credibilità diciamo di quell'unica fonte di cui noi potevamo in qualche modo
Disporre
Ma non essere Tremonti non è stato l'unico chiaramente di ministro che ha butto affermazione di questo tipo il Ministro Sacconi in più di un'occasione messi in discussione la validità delle statistiche
Del lavoro dell'Istat
E e su questo chiaramente con con con con con con molti altri ministri il Ministro Scajola veniva ricordato precedentemente quindi diciamo che c'è stato un atteggiamento diffuso
All'interno dell'Esecutivo
Di attacco frontale alle e statistiche che vengono rese disponibili all'interno del del nostro del nostro del nostro Paese
E
E tra l'altro punto di fronte anche ad una scadenza come quella del rinnovo dei vertici quindi creando una situazione molto molto molto pericolosa molto difficile
Chiaramente anche facendo affiorare questi spettri come quel commissariamento dell'Istat
La stessa scelta fatto dal Governo qualche settimana fa cioè di affiancare
Di fari creare questo nuovo sistema di statistiche integrate sul mercato del lavoro in cui dovrebbero avere un ruolo centrale dei ministri come il ministro del
Del del del lavoro ecco anche questo un qualche modo rende e aumenta questo spettro a questa questa e questa pericolosità
Ecco è chiaro che quindi oltre a denunciare questa situazione molto grave credo che ne oggi siamo qui anche per fare delle proposte e dire quale dovrebbe essere invece il cammino verso cui muoversi
Io credo che soprattutto in questo momento di fronte al fatto che spesi dovrebbe speriamo al più presto sciogliere questo nodo della
Del del nuovo Presidente dell'Istat
Ci sia bisogno di indicare un percorso di riforma profonda dell'Istat che di in qualche modo che ridia all'Istat
La la l'importanza il l'indipendenza la e la
E lei lei e la credibilità di cui deve godere assolutamente questo istituto è fondamentale per ripeto per il nostro Paese
I cardini di questa operazione a mio giudizio devono essere primo
Quello di avere un miglior utilizzo dei dati amministrativi che sono già disponibili all'interno del nostro Paese
C'è un problema chiaramente di vincoli di Bilancio molto serio di fronte alle statistiche in Italia come su qualsiasi altra perché dobbiamo contenere la spesa pubblica bene ci sono tantissimi dati che si possono ottenere oggi a costo zero in Italia che non vengono minimamente utilizzati
Facevo prima l'esempio delle forze lavoro tredici sono appunto una davvero ma ci sono tre in tantissimi altri campi
Delle del dei dati di fonte amministrativa che sono di grandissima utilità e utilizzare i dati di fonte amministrativa permette tempestività nell'avere i dati perché qui ci sono dati che vengono raccolti correlazione continua
In secondo luogo permette di rappresentare fenomeni su scala limitata e voi pensate al valore che avrà questa informazione per esempio nel monitorare processo di federalismo perché avremo bisogno di statistica livello provinciale
E in terzo luogo sono fondamentali per valutare le politiche altra grande assenza della della politica economica in Italia in cui si fanno continuamente delle nuove misure senza mai pensare di valutare le misure che già sono state introdotte in passato
Lei dà i dati amministrativi sono fondamentali per fare questo tipo di rilevazione
Seconda cosa
Ante e fondamentale
Che ci sia un'operazione volta armonizzare e a coordinare meglio i dati sui conti pubblici e anche qui abbia un problema di trasparenza molto seria di varie
E in ticket che che che producono dei dati sui conti pubblici sin qui non c'è stato un ruolo forte dell'Istat nel coordinare e monitorare e nel seguire che ci fosse un'armonizzazione tra queste varie fonti e soprattutto nel raccordare i dati di stock SIFCO i dati di flusso sui conti
Pubblici e questo è l'operazione fondamentale che va fatta c'è l'operazione del censimento che veniva ricordata prima del censimento due mila dieci due mila e undici
C'è il problema del rapporto con la comunità scientifica io chi ne parlo in quanto utente dei dati
Io sono convinto che come in altri Paesi
Il fatto di poter mettere I ricercatori di avere accesso alle statistiche ai dati amministrativi e raccordare le diverse banche dati nel rispetto delle norme sulla privacy sia una garanzia
Di miglioramento della qualità dell'informazione perché i ricercatori fanno delle procedure di validazione dei dati e illustrano dei limiti dati quindi più ricercatori ci sono che lavorava affidati meglio è per la qualità
Dei dati
Stessi
C'è
Il problema delle forze lavoro di questa cosa davvero paradossale per cui l'Istat fa un investimento né i rilevatori e vi assicuro che l'investimento né rilevatori è un investimento che ha dei rendimenti enormi dal punto di vista dalla qualità
Per informazioni che vengono tenuti cadere una buona rete di rilevatori è fondamentale soprattutto tenendo conto
Dei mutamenti che sono in atti nel nostro Paese pensate cosa vuol dire a rilevare fenomeni come l'immigrazione riuscire a catturare gli immigrati clandestini andare a intervistare le famiglie di emigrati che oggi hanno paura perché
Vengono fatte leggi in cui si dice che
Tutti sono liberi e devono denunciare se non denunciano l'immigrato
Rischiano anche di andare in galera bene è molto difficile fare una buona rilevazione quando si è di fronte a questo sospetto a queste paura eccetera
Quindi l'investimento che si viene fatto nel creare una rete relatore rivestimento che a dei rendimenti enormi dal punto di vista dalla qualità del dato quindi pensare di tenere queste persone è una situazione di costante precarietà
E addirittura riflettere anche anche solo l'idea di esternalizzare queste funzioni è davvero un suicidio chi investe in formazione deve poi utilizzare e c'è stato un investimento importante dell'Istat nel formare queste rilevatori
E che sarebbe davvero un suicidio non fare queste ma questo problema della del della del della rete di rilevatori Minieri riporta dati ad un altro problema di fondo che quella della riforma del delle dei contratti di lavoro perché chiaramente
Ci riporta al fatto che appunto il il questo il le rilevazioni sulle forze lavoro paradossalmente rilevazioni che sta rilevando questo fenomeno del precariato
E in questi mesi sono vittime esse stesse di questo problema del del precariato e quindi che bisogna affrontare di petto questo problema della riforma dei contrattuali
Dei dei contratti di lavoro
Superando il dualismo del nostro mercato
Del nostro mercato del del lavoro ecco sarebbe davvero un errore gravissimo quello di un anti non risolvere di non affrontare sopra dei rilevatori dell'Istat e i problemi generale del
Della riforma dei contratti non vogliamo tornare indietro nel tempo ricordiamoci prima del novantatré quando erano i vigili che andavano a fare delle
Le le indagini sulle sulle forze sulle forze lavoro
è invece fondamentale che e che quindi questa questo problema della Rete dei rilevatori invece venga venga affrontato è l'unico modo possibile che quello di
Teneva all'interno dell'Istat queste persone su cui si è investito e
Darà loro un contratto di lavoro che sia
Da tempo indeterminato ragionare nel nella logica dei nuovi contratti di lavoro che dovrebbe essere fin da subito a tempo a tempo indeterminato quindi anche nel nell'ambito del
Del dette il pubblico del pubblico impiego
Ringraziamo i tubolari
Siamo d'accordo con voi questo il momento probabilmente di rilanciare una proposta di riforma che garantisca maggiore indipendenza e anche
Porre la questione di un piano di rilancio da un punto di vista anche di finanziamenti della statistica pubblica
Io passerei la parola Bruno Contini che in realtà oltre insomma tra le altre cose ha una grande esperienza anche di di Statte
Prego
Grazie silenzio distratta ormai vecchia perché io sono stato il Consiglio dell'Istat dal
Per due anni dal due mila quando io sono entrato con sotto sia congruo del centrosinistra non appena Berlusconi
Ha avuto l'incarico autobotti nel due mila due l'infarto però io sono stato superò il già oltre messo fuori
Quindi ormai vecchio quegli porno io vorrei io sottoscrivo in pieno quello che ha detto Boeri e non sto a ripetere queste cosa non sto a ripeterlo vorrei precisare alcune cose
Ma in particolare il fatto che l'uso dei dati amministrativi di cui parlavo dicono parla su vari ministri come la panacea a come
Il modo per risolvere i problemi dell'arte
Timing giusto dell'avere informazioni giusto in tempo giusto
è un problema un po'più complesso intanto come prima cosa
A
Il le i dati amministrativi per motivi per le questioni di funzionamento stesso degli enti che producono gli atti amministrativi non sempre ci sono aggiornati così come si vorrebbe
E così come sarebbe opportuno prevista un questa è una una questione molto importante su cui il Ministro competente che il Ministro Sacconi porterebbe
E potrebbe prendere posizione potrebbe
Spingere i vertici degli istituti previdenziali in particolare dell'impresa a fare in modo che queste informazioni ci sia una decisione in tempo utile primo
Secondo la questione quindi da un lato quel
L'altra questione che gli atti amministrativi suonavo
Non sono mica tanto facilmente autorizzare no ritorniamo al problema che poneva che poneva
Boeri
I in interne in all'interno dell'Istat assimilano dati amministrativi ormai da dieci dodici anni mi pare la circa
I dati dell'impresa vengono utilizzati ormai sistematicamente
E le persone che
Fanno perfetto linee e complicatissimo all'ordine filtraggio di pulizia
Di
Rendere dati statistici prendere dei dati di fonte amministrativa
Interpretabili come dati statistici per queste persone sono lì
Lo stesso tipo di persone alcuni per anni è stata affidata all'indagine sulle strade cioè il giorno in larga misura anche lì due articoli ventitré le persone che sono
Che sono che sono state prese come i contratti di con contratti a tempo determinato contratti di collaborazione
Perché immagino però su questo io non saprei quanti di loro azione non credo che molti di loro siano stati trasformati in contratti a tempo dettagliata tarda contratti a tempo determinato correttamente
Bossi un pochi per fortuna mi immagino tornare verso certi ma pur comunemente questo no auto pedonale assolutamente indispensabile
Su cui è stato fatto un investimento negli anni passati trovi sarebbe anche qui sarebbe follia a urbana
Utilizzo dei dati amministrativi è una faccenda molto più complicata né quella che crede essere urbanistica proponente su questo non c'è nessun dubbio
Perché il Ministro Tremonti parla come se voi
Esistessero i dati amministrativi e basta tirarli fuori e dati amministrativi raccontano storie che si vogliono raccontare io non sto qui ad avere un esempio
Ma quello che vengono in mente perché bisogna guardare un altro ministro e penali e
Sulla quale io mi sento di esodi capire quali sono le retribuzioni del dei lavoratori dipendenti B
Premeva molto grosso perché all'Istat cosa succede liste scusate l'interruzione
Invece riceve come informazioni il il salario complessivo pagato al lavoratore nel corso d'anno dopodiché
Quello che
E quindi quello è
Diciamo il salario lordo annuale
Ma siccome la maggior parte delle statistiche tutte le statistiche anche Eurostat
Mi sono basato su salari ministeri ospedali giornalieri quando avevano storie orari questa trasformazione formulazione complicatissima che sia una
Così non
Ci fa
Oppure semplicemente per il fatto che
L'esperienza ad esempio non controlla le ora dall'altra e non può controllare non ambulatori controllarla non può controllare o controllo solo entro certi limiti le giornate retribuite perché
Perché guardate qui c'è un un un caso tipico di inghippo
Lei giornate
Oggi i lavoratori dipendenti hanno diritto alle province previdenziali i suoi il loro un salario
Cinquanta euro al giorno credo però novantacinque mila lire al giorno advisor credo che sia cinquanta euro cinquantadue euro non ha importanza con la
Allora e lui sia un incentivo a tener conto utilizzata
Sovente
Per far sì che indolore perché tutti i
I lavoratori in una inquadrati alle imprese percepiscono almeno cinquanta euro come si fa facilissimo sia nel corso dell'anno
A questo periodo sta per un giorno sono stati versati cinque mila uno poniamo cinque mila euro per tutto l'anno
Per poter dire per poter
Certificare
Che il per poter garantire che questi cinque mila euro corrispondono a cinquanta al giorno basta sotto dentro le aree
Le giornate retribuite semplice questo signore non ha
No no atto trecento giorni oltre centocinquanta giorni fin troppo allevato cento giorni e quindi cinquanta cinquecentodiciassette fa cinquanta
Non sono un uomo che ha contribuito le nostre imprese nolana controllo
Non esiste e controllo due sulla giornata retribuito
Allora come sembra poi evidentemente bisogna
Cioè bisogna presidio non è un problema da poco cioè non è un problema che si risolve prendendo i numeri che fornisce l'impresa
Dottor Vespa previsti però
Know how
Otto
Quindi
Fondamentale anche quest'anno cavo sia preservato fino all'ultimo
Un'ultima un'ultima io ho qui sottomano una
La una intervista del ministro Sacconi
Il quindici ore dice
Difficoltà che le statistiche ufficiali per quanto era affinate hanno per fotografare da per il Paese
Il taglio preso è un'azione complessa caratteristica mandando sono accolte meglio dalla naso ma il privato il Censis foto alle intuizioni carotaggi del centro studi
Per la cominciamo ad artigiani della CGIA di ogni trimestre piuttosto che dalla rilevazioni Istat
è una fregnacce grande come una casa voglio dire mattone a parte il fatto che l'Istat l'indagine multiscopo c'è la
Ogni anno l'indagine multiscopo serve esattamente per sentire per cercare di capire il
Il
Il periodo del il polso della gente
A
Creato i problemi che hanno le indagini campionarie ma in questo campionato sono certamente
L'attesa è un aspetto sono certamente molto più
Credibili
Contratto i margini di si incertezza che possa
Scusa faccia
Sono
Ovvia evidentemente molto più credibili delle indagini della naso metri o del Censis no ovvero del di quella del della CGIA di Mestre
Cose di questo genere appunto minano al la credibilità dell'istituto
Ma non confluiscono nel modo più assoluto a risolvere i problemi
Grazie a Bruno Contini io continuerei il dibattito dando la parola Patrizio Di Nicola
Presa alla sprovvista perché è saltata fatta
Va bene okay verrebbero
Funziona
Allora io anch'io non vorrei ripetere quello che ha detto assai bene Tito Boeri e quindi salto su questa cosa voglio solo appunto richiamare l'attenzione su una cosa che lui stesso ha detto e cioè
Che noi viviamo in una società nella quale l'informazione il diciamo
Relatore la Utility principale che noi abbiamo e questo non solo chi fa ricerca ovviamente ma proprio cittadino comune perché in assenza di una quantità di informazioni correttamente elaborate correttamente diffuse diciamo non riesce a fare una scelta neanche sul mutuo da prendere neanche sull'automobile da acquistare
Quindi in più o voglio dire in tempi di internet è chiaro che si informazione
E noi ormai siamo culturalmente abituati a avere l'idea che si informazioni siano trovare anche facilmente no spesso tra l'informazione
O amministrativa o osta dissi che hanno nel proprio facilissimo in particolare su
Poi ritornerò un attimo sulla questione dei dati amministrativi perché mi son trovati
Trovato coinvolto dentro e quindi in una storia un po'
Stramba la racconto io
Con
Con limiti il la alla mia Facoltà Scienze comunicazione alla Sapienza gestisce un osservatorio sul lavoro atipico quindi noi raccogliamo ogni anno abbiamo raccolto per tre anni dal due mila cinque due mila sette i dati
Dell'INPS quindi l'INPS ci ha dato
In microdati dei versamenti contributivi che le aziende facevano i parasubordinati okay siate circa dieci milioni di record annuali
Che afferiscono coi riportano a circa un milione e mezzo di parasubordinati che costituiscono diciamo l'archivio dell'INPS quindi noi abbiamo fatto per tre anni di seguito questa elaborazione
Prima che l'INPS o lo facesse
Improprio diciamo
Oltre non una serie di risultati qualitativi quantitativi insomma tutto quel trattamento del dato amministrativo secondo noi con una metodologia abbastanza corretta
Anche Sacchi e compagni diciamo
Per il libro flex security hanno utilizzato gli stessi dati poi
Ci siamo accorti che lo Ciani Darina due mila quattro Melissa interna all'interno dell'INPS e non c'è la dati a noi
Meter loro non li ha dati dal due mila cinque al due mila sette che ha dato a noi insomma questo già fa capire quanto sia confusa la situazione diciamo del dato amministrativo non è proprio facile
Equo assodata amministrativo quest'anno non è stato più fornito per il due mila otto noi abbiamo scritto una bella lettera al presidente dell'INPS e cioè la sapienza a dicendo noi ci facciamo queste ricerche questa è l'allegato vi abbiamo allegato diciamo le informazioni su tutto quello che è stato pubblicato una trentina di pubblicazioni nazionali e internazionali
Vorremmo i dati anche per il due mila otto e se possibile per il due mila nove dato la situazione economica dateceli trimestralmente non ce li elaboriamo improprio insomma no cioè basta che ci date la cosa
Non ci hanno mai risposto no ha telefonato più volte non hanno mai risposto poi il segretario
Del tecnica se crea tecnica diciamo ammesso Sacconi che ha detto non ce li abbiamo noi gli stiamo rimettendo a posto ma adesso li metteremo sul sito web questo
Prego anni l'altro giorno ci rimetteremo sul sito web nell'incertezza quindi anche quelli diciamo un possono scomparse non hanno punto di vista sono spariti questi dati quindi comunque sanno non siamo riusciti a fare le elaborazioni facevamo gli anni passati
Speriamo che sia vero che poi li metteranno in gioco però questo qui richiama una cosa che Boeri ha detto bene e cioè dato statistico non sono un bene pubblico no ma
Deve essere anche indipendente dal dagli esecutivi cioè deve essere un dato diciamo che viene fornito non a qualcuno ma tutti
E
E che ovviamente sotto forme diverse io capisco che chi fa ricercatore ha bisogno di cosiddetti microdati quelli che poi si rielabora mentre invece il cittadino avrà bisogno forse
Dell'indice dell'inflazione del numeretto sintetico quindi sono esigenze diverse
Ovviamente l'interazione tra dato statistico cioè dato rilevato con rilevazioni campionarie e dato amministrativo sarebbe molto potente
Però questo qui è quasi impossibile da da fare almeno la mia esperienza da ricercatori diciamo una singola Facoltà non riesce
A mettere insieme una roba di questo genere in cui fanno confluire
Forse da brodo Lorelli insomma un po'ci riesce però con dei limiti anche loro perché poi ti scontri sempre con chi tira solo alcuni pezzi di dati
Chi non te li vuole dare Lina il presente non è facilissimo tenere i dati dell'INAIL no almeno alcune tipologie di dati da fare interagire con gli altri in più sti questi dati vengono sempre troncati in maniera diversa quindi non si riesce mai
Ad avere un piano di riferimento comune per esempio in alcuni casi
L'in sé non ti dice dove lavora
Quel lavoratore parasubordinato ma ti dice dove vi è chi viene versato i contributi previdenziali quindi in teoria potrebbe essere
Che quello divenne versata a Torino ma lavora a Milano in realtà perché l'azienda la la preso li ha fatto un ufficio periferico non autonomo
Quindi
Forse
La il tema che io vorrei richiamare questo qui cioè davanti a un attacco di questo genere è evidente che non siamo di fronte a un attacco non solo all'Istat ma diciamo a tutti coloro che
Nelle università nei giornali c'è negli stili di ricerca
E remano contro per dirla come dice l'Esecutivo cioè
Leggo dei dati e dicono quello che pensano dei dati mentre invece oggi ce ne
Bisognerebbe adeguarsi a un pensiero unico no
Quindi
Bisogna essere come dire ottimisti quindi
Mezzo milione di disoccupati in più meno male che non sono stati un milione non sommano cioè meno male quindi e noi cantiamo le lodi del Governo che invece che farci perdere il milione di posti di lavoro già fatti per dei cinquecento mila
Naturalmente voi questa come avvenuto nessuno riuscirà a saperlo aveva un po'def di magia diciamo il vero anche nel mondo del lavoro ci vorrebbe
Quindi davanti all'attacco di questo genere io insomma lo vede abbastanza chiaramente prima si è preso l'Istat è in qualche modo se tentare di delegittimarlo se lo si è riempito di precari sono fatti leggi per non fargli assumere ricercatori poi
Una volta che era pieno di magari cioè che si
Se ha detto va be'Massi istituto che ciò stesso Tito Boeri c'è un articolo quali ha detto l'assurdo del della rilevazione sui precari fatti dai gregari no cioè
è una profezia che si alto abilità questa qui da un po'di tempo quindi è un po'
Quindi
La strategia è semplice non c'è io prendo l'istituto gli Abba sorgono diciamo l'istituzionalità il tasso di istituzionalità dicendo che in fin dei conti
Questi dati non servono cessano quegli amministrativi POIN più quelli son tutti precari no cioè è pieno di gente che tutto sommato cioè con l'idea che il precario
Sia uno incapace in realtà qui noi parliamo Lemper ed elevatori persone che lo fanno le cinque anni di persone che ci hanno un contratto annuale rinnovato ecco
Davanti a questo la domanda che ci poniamo che io mi vorrei che è il momento di difendere listato o di rilanciare il ruolo dell'Istat
In un Paese come il nostro cioè
Non è forse l'Istat oggi dovrebbe essere l'ente a me piacerebbe potermi rivolgere all'Istat per avere non solo i dati sulla forza di lavoro
Ma magari anche i dati sui parasubordinati e magari pure i dati sugli infortuni dei parasubordinati che non sappiamo essere molto alti ma dalle nessuno ce li vuole dire quanti sono
No
Pubblicamente il problema c'è è un po'a nascondere la polvere sempre sotto il tappeto in questo mondo no ecco quindi io mio forse il punto di vista sarebbe quello di forse momento di rilanciarlo persa cosa invece cioè la follia di dire prenotare dei rilevatori che io ho allevato per anni con i fondi pubblici e
E poi li regalo all'esterno a qualcun altro a me mi suona di Alitalia anche se in piccolo per fortuna no
Però
C'è un po'mi suona cioè anche vuoto strade successo qualche cosa sto generato strade ramo pagate noi in fin dei conti è io rivendico quel pezzettino di proprietà dell'autostrada
Che faccio a tutti i giorni perché
Cioè erano i nostri soldi veri rosse tasse e e poi perché esso signore se l'ha comprata qua insomma c'è perché è stato venduto per quattro lire a un altro ma lo compravo io allora dico e me lo dicevano no
No ad un certo modo facciamo bisognasse vorrò è nemica soltanto agli amici
Eh no va bene ho capito però se io compro quel per quel Caselli quel pezzettino quell'altro copra l'altro pezzettino rimaneva pubblica diciamo no cioè se l'azionariato diffuso questa cosa
Quindi io credo che forse sarebbe il caso il momento diciamo di dire stare dei relatori cioè l'Istat se li deve assumere cioè io adesso non voglio fare il sindacalista siete voi sindacalisti
Però è un'assurdità economica proprio pensare di formale della gente e poi dire era regaliamo all'esterno 'sta roba la diamo all'esterno
Sapendo poi che viene meno proprio quella la parte centrale cioè l'indipendenza dei dati statistici dell'informazione statistica
Che e invece è un bene fondamentale perché appunto il dato statistico serve serve a tutti servire battuti qualsiasi Sindaco ha bisogno di informazione statistica corretta se vuole fare le politiche attive del lavoro se vuole fare
Delle
Degli interventi sul territorio di rilancio economico e così via
Più tutte quelle cose io vedremo un momento di di appunto di rilancio dell'Istat intanto cercando di abbassare quanto più possibile sta piaga dei dei precari all'interno io questo problema roba secondo me che grida vendetta
Perché tra ricercatori rilevatori e così via stiamo allevando dentro l'Istat stanno allevando diciamo una generazione i precari che poi a bassa
Diciamo il prestigio istituzionale dell'Istat che quando io a basso il prestigio istituzionale di una
Istituzione
In qualche modo è più facile colpirla no e più facile dire che non mi serve più facile dire che che l'istituzione che ormai è diventata inutile perché la posso sostituire con qualsiasi cosa che però come Contini diceva dato amministrativo non pensate che sia meglio il dato statistico anzi per alcuni versi assolutamente incontrollato
è difficile da gestire e non perfettamente
Utilizzabile ecco io insomma chiuderei così procurasse brevissimo vista l'ora
Ma direi che questo il momento di porre sul tappeto da parte del del sindacato da parte anche forse dell'Istat o se ci hanno il coraggio la dirigenza dell'Istat
Di porre sul tappeto la questione del potenziamento della statistica pubblica in Italia e e della creazione di una vera uti autorità diciamo
Che possa fornire tutte le informazioni in tempo
In maniera equilibrata in maniera costante e soprattutto integrata tra dati amministrativi e dati e dati campionari grazie
Io lo darei la parola da Fabio rapidi ricercatore dell'Istat in
Grazie e allora io e ringrazio la CGIL per questo invito
Qui rappresento diciamo cerco di rappresentare un po'la i promotori e i firmatari dell'appello che è stato fatto un appello intitolato la credibilità della statistica ufficiale è un bene pubblico del Paese
Quindi ringrazio la CGIL perché ci dà occasione anche di contattare sentire il mondo dei giornali è far ascoltare questa voce
Che nasce diciamo spontaneamente da alcuni ricercatori dell'Istat quindi non ci sono sindacati o ci sono tutti se volete non ci sono partiti
Non c'è niente cioè diciamo la la risposta spontanea alle parole di Tremonti che hanno colpito chiunque conosca minimamente
Il lavoro che c'è dietro le forze l'indagine sulle forze lavoro
Ho qualsiasi indagine campionaria diciamo e ha colpito la comunità scientifica chiunque diciamo c'è stata
Forte adesione in qualche modo coinvolgimento soprattutto a parte gli statistici ma è anche chi si occupa di Sociologia al
Gli economisti sconvolti così possiamo dire dalle parole di Tremonti
Quindi diciamo
Rappresento un po'questo appello che oggi vogliamo consegnare oggi pomeriggio consegniamo al Presidente da Repubblica abbiamo raccolto mille duecento firme
E questo appello c'è ha cercato un po'di incanalare e l'amarezza perché di questo parliamo Cuccia chiunque ascoltato le parole tre Tremonti in televisione perché
Dobbiamo pensare anche all'effetto moltiplicatore della televisione del TG uno degli altri TG che l'hanno ripreso e che dei danni futuri perché i danni
Perché si fanno alla credibilità di un'istituzione come listato sono danni di lungo periodo di un'istituzione che ha già vissuto in passato una fase molto critica difficile
Di caduta della credibilità in cui lentamente diciamo sta restare stavamo stiamo cercando di risalire
Allora abbiamo cercato di trasformare l'amarezza e l'India e diciamo e la e la rabbia in alcuni casi non ai vini azione collettiva abbiamo scritto questo appello
è stato fatto circolare senza particolari canali eccetera ma c'è stata un'adesione direi di massa da parte della comunità scientifica
Perché perché quello che è stato sempre sentito da Tremonti ma poi anche da altri perché sto potremmo anzi sono state le parole di di come è stato già detto di Scajola
Altre interviste di Sacconi quindi non dico tutto quello che stavo detto condivido tutto quello che è stato detto da tutti i coloro che mi hanno preceduto
Quindi
Sottolineo soltanto alcuni aspetti io mi sono andato a riguardare
Un appello del due mila e tre a o dato ad alcuni giornalisti se alcuni giornalisti non ho avuto occasioni darglielo io posso dare dopo abbiamo un comunicato stampa in cui
Diciamo facciamo un po'l'elenco di dei firmatari e precisiamo alcune cose sulla consegna delle firme ma mettiamo abbiamo messo anche un po'di materiale allegato a questo comunicato stampa di oggi come firmatari e promotore di questo appello
E tra le altre cose abbiamo le allegato un appello del due mila e tre firmato da in particolare da trentasei economisti statistici sociologi
Nella maggio del due mila e tre vi invito a rileggerlo la situazione è peggiorata è un appello in difesa della credibilità riso di statistica che allora veniva attaccata fortemente
Da
Soprattutto diciamo dalle associazioni dei consumatori dall'Eurispes ed altri soggetti occasionalmente anche qualche deputato qualche esponente politico
Però oggi la situazione qual è che non sono i semplici cittadini o la sua azione di consumatori o giornalisti un po'disinvolti ad attaccare i sui statistica con quella veemenza ma il Ministro dell'economia c'è
è una cosa diciamo incredibile il passaggio è epocale
Quindi anche la risposta in qualche modo della comunità scientifica deve essere e devo dire è stata piuttosto forte anche se poi siamo un po'tutti confusi dal fatto che
Su questo in questi campi non si può che peggiorare purtroppo negli ultimi anni però c'è stata una risposta forte è stata una risposta e non solo con il nostro appello ci sono stati dei comunicati molto poco
Molto utili secondo me è da parte della Società italiana di statistica
E che ha sottolineato molte cose importanti da parte dell'associazione degli economisti del lavoro
Che non facile associazioni scientifiche professionali che non non normalmente non intervengono su questi temi ma le cose dette da Tremonti erano così
Gravi e così palesemente false hanno ritenuto opportuno di sottolineavo nella comunicato dell'AIA il si sottolinea
Addirittura giustamente secondo me e che che il ministro deve chiedere scusa all'Istat per quello che ha detto
Nella comunicato della Sissa invece si sottolinea alcune cose legati a quello ha detto Scajola sulla rete sulla frequenza dei comunicati come se ne facciamo i comunicati come ministro facesse comunicati
Così a seconda di come gli pare ma se quindi c'è un calendario cioè ed è un il calendario dei comunicati stampa che è una conquista degli ultimi vent'anni diciamo non è una cosa
è una conquista in senso una conquista di trasparenza cioè la trasparenza non è solo quella che essi
Ci deve essere nelle metodologie nei processi di produzione dei dati
Che vanno poi comunicati agli utilizzatori ma è anche la trasparenza di come dice giustamente il comunicato della Sissa
Di mettere a disposizione degli utilizzatori
I dati appena sono
Pronti perché c'erano delle prassi in passato
In alcuni Paesi anglosassoni ma ormai non ce ne sono più di invece riservare queste informazioni per qualche settimana soltanto ai Ministri
Alla questa cosa importante ricordare che non c'è nessuna differenza l'Istat l'Eurostat il Fondo monetario internazionale suggeriscono di avere piena trasparenza cioè
Che tutte le informazioni rilevanti che servono non solo alle istituzioni quindi non solo al Governo al Parlamento ma tutti i cittadini come diceva qualcuno prima
Per il mutuo o per qualsiasi cosa tutti gli operatori economici a tutti i partiti
Devono essere messe a disposizione immediatamente e anche da qui nasce un po'la preoccupazione sull'uso e questa sottolineatura della che la contrapposizione tra dati amministrativi e dati indagini campionarie che sia Tremonti e
Sacconi hanno più volte
Accennato in varie interviste
Addirittura parlando di indagine campionaria i come India addirittura hanno parlato di di sondaggi no in modo dispregiativo in modo veramente offensivo
Ma la preoccupazione è stato già detto tutto sui dati amministrativi aggiungo soltanto che
La
I dati amministrativa annusati vanno usati meglio listato gli USA da anni l'usanza SISTAN
E quindi certamente l'ha fatto uno sforzo ma chiunque usasse i dati amministrativi come fonti di statistica ufficiale quindi anche il Ministero dovrà adeguarsi ai criteri di qualità
Della statistica ufficiale
E quindi a tutti quei criteri che sono presenti nella nella nel codice di condotta o nella legge
La legge approvata per fortuna nel marzo scorso la marzo del due mila nove
Che prescrivono una serie di indicatori di qualità trasparenza indipendenza integrità eccetera eccetera per cui tra l'altro è mista per danni da qualche anno ormai si parla di estendere il codice di condotta che è una sorta di codice inizialmente mi nato come codice di autoregolamentazione per creare fiducia
Nelle statistiche di estenderlo anche al SISTAN insista vuol dire ai Ministeri a tutti i soggetti che producono statistiche
Diciamo in parallelo e coerentemente con l'Istat e quindi
Chiunque produrrà indicatori
Con dati amministrativi dovrà comunque adeguarci non è importante che sia distratto in ogni caso sui dati amministrativi cioè c'è anche molta confusione inutile approfondire
Ci sono tanti programmi nel piano statistico nazionale ci sono tanti progetti per cui
Nessuno
Vuole rallentare l'uso dei dati amministrativi cerchiamo di razionalizzarlo e di farlo in modo intelligente voglio tornare solo su una cosa su tutti l'ultima cosa diciamo le ultime due sulla questione della fiducia c'è un rapporto
Dopo alcuni problemi che ha avuto la l'Ufficio di statistica inglese
Che si chiamava building trust che era il il rapporto dell'Authority inglese
Al paese circa il problema era costruire la fiducia a partire diciamo dei cittadini che devono credere nelle statistiche
Nell'indipendenza che bisogna fornire alle istituzioni affinché i cittadini che erano le statistiche eccetera eccetera quindi
Il proprio questo è la caduta in cui siamo è
è grave perché è un cittadino dovrebbe è un consumatore dovrebbe credere alle indagini diciamo sui prezzi al tasso di inflazione che prossima zero oggi quando un ministro
Dice che i dati un'indagine
Altrettanto importante non sono credibili perché sono fatti su mille
Sul mille interviste perché è un lavoratore dovrebbe credere a Wind a un indicatore subito diciamo sulle retribuzioni che viaggiano intorno al tre per cento come tra l'indice tendenziale perché dovrebbe crederci perché i sindacati dovrebbero adeguarsi a
All'indice dei prezzi armonizzato europeo o meno e a rinnovare i contratti secondo quell'indice perché dovrebbero farlo
Perché c'è uno sforzo comune di costruire un patrimonio informativo che sia condiviso che non sia di una parte o di un'altra
E non è neppure a istruire i ministri possono prendere un pezzo quando arriva quando non gli va all'altro
è uno sforzo difficile si possono fare errori e e quindi
Io concordo con l'opponibile a
Ti bisogna rilanciare l'Istat proprio per tutti cioè perché il patrimonio informativo serba tutti serve sostanzialmente a maggioranza l'opposizione e sindacati alla alla allievo dagli dalla Confindustria gli imprenditori
Se ma tutti i cittadini serve la democrazia queste la questione è questa la parola chiave secondo me quindi sicuramente va rilanciato listato non è una questione quindi di
Semplicemente difendere il PRUST atout scuola il problema è che bisogna rilanciarlo anche dal punto di vista della fiducia
Vividi condivise chiudo dicendo citando vide le parole del del del testo diciamo che abbiamo
Fatte che presentiamo è presente la Repubblica nonché al Presidente della Camera il Presidente del Senato e ad altre autorità
Ti va preservata statistica pubblicata nel mio Pibe che politiche di parte di adoperarsi per assicurare un quadro normativo e risorse adeguate nessuno l'ha detto ma c'è in corso per fortuna diciamo un processo
Speriamo che vada in porto di modifica dei criteri di nomina del presidente dell'Istat
Lì tratto la CGIL ho visto la proposta della CGIL lo diceva già dal due mila e cinque
Siamo passati alla in Senato alla Commissione bilancio se non sbaglio nel quadro della legge
Su finanza pubblica
è stato approvato che non è più
Il Governo diciamo ma è sostanzialmente il Parlamento attraverso una maggioranza di tre quarti
E quindi quello che noi auspichiamo è che ci sia un quadro normativo in questa direzione di assicurare maggiore indipendenza ma anche le risorse perché l'indipendenza formale senza le risorse poi non sono neanche non è neanche darla l'indipendenza
Sostanziale e quindi garantire indipendenza e autorevolezza dell'Istat affinché questa istituzione ritrovi la piena fiducia della società e riesca a soddisfare le nuove esigenze informative di quel Paese ha bisogno perché nessuno pensa
Bisogna essere troppo indulgenti o out indulgenti cioè si può fare di più si può fare meglio ma costruendo non distruggendo come ha fatto Tremonti grazie
Lo ringrazio proprio rapidi
Prima la parola a Fabrizio Marinucci che ha un rilevatore insomma qui ce ne sono un po'
Si è parlato molto di loro quindi ebbene sentite loro cosa dicono
A una precisazione su quello che è stato detto che prima della parola punto da questo della rete dell'azione da tempestività si faceva riferimento alla necessità under dell'indagine mensile ora
In un
Grazie
Fissati realtà si stava si sta preparando a fare uscire l'indagine forze di lavoro con una scadenza mensile probabilmente noi vi diciamo non abbiamo più avuto informazione di questo percorso
Perché in realtà questo percorso con l'esternalizzazione momentaneamente verrà bloccato quindi è veramente grave da quel no
Cioè aggrava notevolmente il ragionamento che stiamo facendo fino
Fino a questo momento
Lascio la parola Fabrizio Marinucci
La ringrazio CGIL per questa opportunità io sono un rilevatore delle forze dallo dal due mila tre richiamo Fabrizio Marinucci
E vorrei soffermarmi soprattutto su quello che è stata la mia esperienza come rilevatori raccontando innanzitutto partendo innanzitutto sul sullo stato d'animo proprio nel momento in cui ha firmato il contratto per la prima volta quell'istituto
Cioè l'Ipres ci è stato praticamente mio strada Imera vero entusiasta punti di questo opportunità che viene offerta
In quanto io da subito avevo percepito il potenziale praticamente che c'era dietro praticamente questa iniziativa questo progetto che era stato messo in piedi da poco prima nel due mila due al punto da dall'istituto
Perché praticamente avevo capito che l'intenzione praticamente della dell'istituto era quella di creare una rete professionale e quindi era orgoglioso di farne parte mi si offriva questa possibilità e questa praticamente era l'occasione praticamente chi
Avrebbe fatto la differenza perché chiaramente una offriva diciamo così una prospettiva di lavoro a lunga scadenza vista la continuità dell'attività ma vista anche e l'entità di cioè dimensioni ventiquattro lista Trenitalia investito su questa su questo progetto
Il potenziale ma in effetti poteva dazi a meno così come lo avvertivo io come hanno avvertito anche i miei colleghi era tutto rappresentato dalla della grande novità praticamente costituita questa ride cioè dal fatto che per la prima volta gli settaria un filo diretto
Rimane all'interno di quello che ha suscitato alimentari alé del Paese senza passaggi intermedi perché praticamente servendosi di noi premente a come se gli Stati entrasse come direttamente nelle case praticamente delle famiglie di seriamente facciamo questo lavoro su tutto il territorio
E andiamo a Sammy essa è un questionario che premente risposte dall'Istat
E che permette venti di fotografare indirettamente quello che il tessuto sociale del Paese quindi il potenziale praticamente dove era era innanzitutto al fatto che non eravamo serbatoio privilegiato praticamente dell'Istat su
Sulle sulla società italiana ma questo coerenza e voglio essere espresso anche utilizzando noi con le risorse chiamo adeguatamente formati a questo
Anche per entrare in altre realtà della società italiana anche dell'intera insomma nel nel nelle nelle nel tessuto produttivo nell'impresa nelle aziende ma anche
Organizzarci anche in altre in altre indagine appunto
Quindi praticamente entusiasmante d'animo che forse era lo stato d'animo è sicuro che si sentiva anche all'interno del dell'Istat stesso visto che negli stessi anni in cui veniva creata la sua la
Rete di rilevazione
C'era anche una ventata di innovazione è un cambio generazionale in atto perché entravano in quel periodo numerosissime risorse
Che praticamente portavano un valore aggiunto praticamente all'attività alle attività dell'istituto
E che entravano sì con contratti a tempo determinato Macchi però conoscevano anche un percorso di di stabilizzazione percorsi invece che io come il relatore non ha potuto conoscere perché praticamente io oggi venga a raccontare
L'entusiasmo iniziale praticamente ma vi racconto anche grosse una e-mail cambiato nel frattempo è che adesso io invece vi posso tranquillamente e dire che si è tramutato in un altro sentimento e con gli di elusione assoluta
Perché in realtà mi rendo conto di me non essermi spostato di un centimetro rispetto alla firma del contratto di non essere cresciuto minimamente e quindi questa spiegassi mi ha lasciato premette quasi un vuoto per quello che è successo per l'epilogo insomma che si sta delineando
E perché poi alla fine se vogliamo vedere questo entusiasmo nel corso del tempo lasciato il passo a poco ad un senso di incertezza che non ha gestivamo giorno del giorno
A causa del cuoche del contratto di collaborazione con contea ho firmato e quindi delle condizioni contrattuali che ci venivano imposte
E anche per la vicenda dei rinnovi contrattuali che venivano decise all'ultimo minuto
E che quindi questo praticamente ci ha tramite stremato ci ha tolto le forze mi ha tolto le forze come lavoratore perché arrivare ogni anno in prossimità della scadenza e non sapere Presidente cosa succederà dopo
Mai quindi praticamente questo è cosa da che cosa ha comportato tutto questo ha comportato il fatto il vivere una situazione paradossale
Perché da una parte va il nostro lavoro vediamo chiaramente elogiato gravosa osannati erano sulla bocca di tutti gli osservatori che erano istituzionali o meno spendevano parole praticamente di assoluta apprezzamento dei lavori ne facevamo però da di contro
Su di noi praticamente la scure cioè di un destino che non era che mera conoscibile che non è ancora conoscibile
Se non il fatto che molte pavimento a metà ottobre della fatto questo pacco dono e consegnato nelle mani di un privato praticamente questo quello che per il momento si sta si sta degli si sta delineando
Ora quindi essendo praticamente davanti alla fine forse impossibile epilogo la riflessione che ho fatto io che forse
Si può risalire ad una responsabilità forse che secondo me risale al momento la creazione della rete
E qui in quel preciso momento è stato deciso è stato scelto come assume rilievo duri già con un contratto di collaborazione coordinata e continuativa
Ora questa scelta la scelta del covo e soprattutto il mantenimento nel tempo di questa scelta di mai il mai metterla in discussione
Ha prodotto come è stato quello di indebolire rilevatore come la come come sicura lavorativa perché lo ha spogliato fin dall'inizio di quei tratti sono distintivi che sono propri di un lavoro dipendente il quale grazie i contratti collettivi alle norme
Oggi ha una sua il logo di dimagrante ha una sua connotazione che gli attribuisce uno spessore una fossa che lui può spendere per migliorare l'attività che è chiamato a fare per crescere professionalmente
Invece davanti a voi e cosa vi darete un lavoratore che praticamente questi contorni ben definire noia e questo il problema è che anzi che non ha un'identità e né tanto meno una sua collocazione precisa perché oggi oncologo non è mia Lodoli subordinato nell'odore dono e questo il punto
E questa debolezza del lavoratore moltiplicata per trecentodiciassette sollevatori della Rete su tutto il territorio non ha fatto altro che svilire
L'attività nel suo complesso togliendo le forze e praticamente togliendo quel significato Ikea all'inizio
Di questo progetto importanti di questa innovazione che era dell'Istat
Anche perché Pasionaria vedeva la fine la collocazione della Rete qui è il punto oggi da quello nazionale dove dov'è collocata in una posizione che surreale perché non è all'in all'interno né all'esterno dell'istituto
è una specie di così di limbo praticamente in questa posizione in questi anni non è stato possibile difenderla
Perché praticamente voi stato deciso di perché non stanno così vedi sembra perché si è deciso di mantenere inalterata quella scelta iniziale che è praticamente quella di assumere di tenere questi allevatori con questo contratto
è questo il punto e adesso i creatori di questa rete se la vedono scivolare dalle mani senza voler far nulla
è vero anche la cose voglio concludere con questa cosa che se da una parte abbiamo dovuto fare spesi praticamente un questa realtà all'interno dell'istituto per anno questa radio verso anche la grande occasione in ambito sindacale non abbiamo perso la possibilità che il nostro profilo potesse essere inserito nel contratto collettivo la ricerca e questo avrebbe cambiato molto
La nostra situazione personale questo non è stato possibile perché praticamente la posizione digitale non è stata in quanto meno spalleggiata dalle altre organizzazioni sindacali quindi io vorrei che questo potesse essere comunque qui rappresentare uno spunto di riflessione
Perché possa essere possibile un dialogo
Con le altre organizzazioni sindacali e poter raggiungere un risultato che quello che mi che spero io di poter ottenere che venga una volte per tutti eliminato
Combattute può eliminato questo qui eliminata questa forma contrattuale quelle co.co.co. o Co.Co.Pro perché secondo me non ha ragione di esistere né all'interno del settore privato né tanto meno nel settore pubblico grazie
Davo questo diciamo intervento chiarificatore arriva Bezzola rinunce dare la parola Domenico Pantaleo fintanto io penso che è importante che su questa vicenda dell'Istat c'è un dibattito pubblico
Guardate in un Paese come questo non è semplice
Soprattutto in questa fase in cui c'è un effettivo restringimento degli spazi della democrazia
Su tanti piani ma soprattutto sul piano del sistema informativo
Senza peraltro un'adeguata risposta è
Che Fulvio che segue tutto il settore anche diciamo dava l'informazione sa quanto è difficile attrezzare una risposta oggi rispetta un attacco di questa portata
Tesa ad occultare la verità a monopolizzare i mezzi di informazione in un Paese che peraltro attraversato da una crisi drammatica crisi sociale che
Ha un riflesso anche sua convivenza civile
Sulla qualità del pensare delle persone insomma siamo una fase complessa e
Guardate sull'Istat io penso
Che si è sviluppato in questi giorni un interessante discussione
Ci sono degli appelli che stanno raccogliendo migliaia di firme
Insomma abbiamo visto anche oggi qui in questa iniziativa c'è un'attenzione perché
Perché siamo di Fusco intendo come diceva Tito Boeri di un bene pubblico fondamentale
Un bene pubblico fondamentale che appunto la statistica
Che soprattutto in una fase in cui bisogna fare delle scelte bisogna avere uno specchio reale di qual è la dimensione oggi della crisi sociale economica di questo Paese diventa un fatto importante per compiere delle scelte che guardano e che fra guardo al futuro
La mia opinione che nell'attacco diciamo di esponenti del Governo c'è da un lato un tentativo di occultare la verità di occultare la verità
Ma nello stesso tempo occultando la verità c'è un tentativo di rimuovere oggi soprattutto il come intervenire oggi su queste vicende
Ora anche qui
Sono state dette alcune cose io vorrei sottolineare un aspetto
Noi non ci limitiamo difendere l'Istat così come
Per rispondere anche Tito Boeri
Sappiamo che soprattutto in una evoluzione complessa
In cui gli istituti di statistica oggi hanno un ruolo diciamo molto diverso rispetto al passato e sempre più complesso peraltro
Nella definizione dei dati nel come si trasmettono nel rapporto con i diversi attori sociali ed economici insomma la società oggi è molto più complessa rispetto ai
Bisogna in qualche maniera anche attrezzare una proposta riformatrice
Anzi da lanciamo noi la proposta Reform riformatrici tanto per essere chiari
Che non è quella diciamo di Sacconi di Tremonti
E di Scajola i quali che cosa pensano i temi sono sostanzialmente a fare dell'Istat una cosa diciamo dice pura certificazione una cosa
Per trasportare fuori e manipolare diciamo la statistica questo è una cosa che non non ci vedrà mai
Concordi altre accuse ragionare come abbiamo ragionato dal due mila cinque sono ricordo male
Su una serie di questioni
La prima questione finanziamenti
Pone Istituto di statistica che ha questa ambizione questa questa funzione oggi
Essere in una situazione da questo punto di vista molto complicata difficile
Peraltro in una situazione in cui il nostro Paese spende più o meno a metà rispetto ad altri Paesi europei da questo punto di vista proprio perché altri Paesi sanno benissimo la consistenza e la
E l'importanza di una così questo tipo
Io credo che quello dei degli ibridi di come si investe oggi
Di come si investe e un punto a mio avviso determinante dato che le risorse vengono sempre più ristretto
Secondo pure dipendenza
Le dipendenze noi avevamo formulato una precisa proposta nel due mila cinque
Quella di una profonda riforma che trasferire che trasformasse l'Istat in un'autorità amministrativa indipendente rivedendo
Rivedendo diciamo così l'impianto legislativo queste importanti proprio in relazione agli attacchi che oggi ve avvengono su quel
Su quel piano perché guardate l'attacco è propria indipendenza
Ma oggi un istituto che deve avere quella dimensioni che tutti quanti è stato detto che Tito Boeri splendidamente ci illustrava ha bisogno di avere una propria indipendenza
Ha bisogno di essere un soggetto credibile
Da parte di tutti neutro neutra neutro rispetto alle rilevazioni
E in un Paese ripeto che va in tutt'altra direzione
E il terzo aspetto le la le relazioni con i soggetti economici e sociali
Che io giudico un punto importante non può e su una una una sorta diciamo di una
Un'autoreferenzialità interno ma
Proprio per la sua dimensione abbisogni in qualche maniera di un'interrelazione forte oggi con questi soggetti
All'interno di questo quadro guardate
Anche la vicenda della rete fondata assume un aspetto priorità
Perché lì si sta discutendo di una questione fondamentale che il destino di trecentodiciassette persone
E soprattutto in una situazione complessa come quella del Paese
E questo per noi un punto fondamentale va difesa le condizioni delle persone
Se utilizzata tanta precarietà nel passato
In questo Paese sotto il nome di flessibilità
Che è altra cosa
Oggi la tendenza e a disfarsi di questa precarietà
A disfarsi da un lato e ad aumentare la precarietà dall'altra questo è il dato
Se guardiamo tutto ciò che è intervenuto nel mercato del lavoro
Quelle poche regole che faticosamente eravamo riusciti a conquistare oggi vengono del tutto smantellato rinnovato si precarizzato approvati sbattono fuori se motovedetta all'Istat ma
In tutti gli istituti di ricerca ma la situazione uguale ogni giorno stiamo facendo una manifestazione
Ma guardate nella nostra impostazione su su come dare una risposta dalla parete folli e la nostra opposizione all'esternalizzazione
Questo operazione è strettamente connessa la nostra idea di rilancio dell'istante non è un'altra cosa cioè non è un punto diciamo del emergenziale soltanto e un punto che rientra
Dentro una nostra impostazione di come noi guardiamo al lista perché non regge un meccanismo come quello che abbiamo inteso noi con una rete di rilevazione che è stata fatta finora con questi queste modalità in cui non si capiva se voi fate Stern fatti interno tutte le modalità perché quello dà credibilità al concetto di indipendenza e di credibilità della stessa Istat
Di indipendenza e credibilità della stessa lista
Per questo noi dobbiamo porci con tutta la nostra forza l'esternalizzazione
E per queste ragioni aggiunti e chiudo perché voglio essere lungo
Io penso che questo percorso così come individuato dai vertici
Sostanzialmente ad essa vanno sostituiti con nuovi vertici
Non è accettabile
Non è certa non è accettabile l'idea che cioè arrivi un contratto ponte fino al quindici ottobre quindici ottobre sì per si va
Alla definizione di una gara sappiamo che su queste esistono anche delle obiezioni del pellet delle perplessità hanno lo stesso
Ministero la funzione pubblica
Noi chiediamo al nuovo Presidente che ci auguriamo venga fatto presto e che a questo punto è necessario che si arrivi rapidamente alla non del nuovo Presidente attivi vedere radicalmente queste posizioni e rivederli insiste chiudo
Sulla base di un processo di un preciso progetto industriale sulle
Perché noi quello che chiediamo un preciso progetto cioè noi non è il problema cioè non è il problemino mina distico soltanto
Noi chiediamo che il primo punto di discussione con chi verrà nominato al vertice dell'Istat sia la predisposizione di un piano che consenta alle organizzazioni sindacali di affrontarli nella direzione che noi indicavamo esattamente questo percorso queste e la
E la nostra impostazione vertenze alcune impostazioni verte anziane guarda perché ha bisogno di tenere viva questo sistema di relazioni
Perché io sono convinto che oggi questo sistema di di relazione ha consentito di evitare che la vicenda dell'istanza fosse giocata all'interno diciamo delle stanze chiuse del potere
Noi abbiamo avuto la capacità modestamente ogni tanto qualche così buona conviviamo nonostante sta
Del Fante in causa negativa noi abbiamo avuto la la la
La capacità invece di spostare questa discussione in un dibattito pubblico guardate questo insisto
E chiudo così non è una cosa di poco poco Coop di poco conto in un Paese che invece abituato a discutere anche il destino delle persone oltre che al destino il futuro istanze sempre più chiuse
E autoreferenziale ecco da questo punto di vista io credo che l'iniziativa di oggi è stata un'iniziativa importante
La parola al foglio fa monitorare le conclusioni di questo incontro io sarò brevissimo perché
Diciamo quello che c'era da dire è stato detto anzi si potrebbe se volete
Raffigurare in una frase la discussione che stiamo facendo l'atteggiamento che ha il Governo
Verso l'uso dei dati e della statistica pubblica
Se l'Istat dice che il DPEF il migliore degli ultimi anni va benissimo è un signore istituto di ricerca
Se listato dai dati reali sull'occupazione è fonte di catastrofismo
Perché siamo in una ridente situazione in cui si vuole tentare di celare la realtà dei fatti
E per cui ricerche scientifiche ricerche che abbiano un fondamento dando fastidio
Questa purtroppo è la situazione con cui noi ci troviamo a confrontarci incorre in molti campi e su un tema delicatissimo come quello che abbiamo discusso e che stiamo discutendo oggi e che abbiamo bisogno di portare di più in emersione sterno
Di fare conoscere di più
Perché non solo si tende a dipingere una situazione diversa dalla realtà
Ma se si contestano essi ridicolizzando i dati che vengono dati che vengono portati
Si cerca di compiere anche un altro operazione in buona sostanza
Di
Separare le azioni che vengono fatte
Per contrastare la crisi gli effetti occupazionali della crisi dei dati reali che queste operazioni comporta
Questa è l'altro evidente riscontro politico che noi abbiamo
Questa mattina come sapete si stava presentando il rapporto del che nel sull'occupazione e siccome
Come tutti gli anni bisogna andarlo a commentare mi sono permesso di parlare un attimo chi di voi nell'intervento che ho fatto il commento dei dati
Il CNEL immagino che non saranno apprezzati e anche i dati che sono stati
Proposti oggi dal CNEL ma
In ogni caso il tema oggi ha proposto come tendenziale per il due mila nove una forchetta
I dati per quanto riguarda l'occupazione della disoccupazione
Una
Un dente la forchetta ottimistico uno che considerano realistico e uno che considerano pessimistico
Mi sono permesso di intervenire dicendo che
Il dato ottimistico
Che dovrebbe riguardare l'intero due mila e nove
E assolutamente identico al dato sul primo trimestre del due mila nove che l'Istat ha dato come si fa semplicemente a prenderlo
In considerazione o qualcuno può legittimamente dire che negli altri nove mesi del due mila e nove non succederà niente
I sette virgola nove sulla disoccupazione Italia oppure
Sono stati dati i dati sulla cassa
Integrazione gli è stato facile né lo raccontavo prima Boeri che l'ha voluto dire nel suo intervento fare la domanda ma insomma a giugno
Avete dato con grande clamore questo dato di grande ottimismo perché rispetto a maggio
C'era stato un lievissimo decremento
Il fatto che su giugno dell'ATO prima fosse il quattrocento diciannove per cento in più non importa nessuno
Ho detto vada ma almeno leggeteli dati
Perché anche a giugno dell'anno prima c'era stato un decremento perché a giugno normalmente c'è un decremento quando si fanno i dati sulla cassa integrazione ma
Oltre a dire che ottimistico
Lo volete dire che in quei dati non c'è la gran parte degli ammortizzatori in deroga di questi quattro miliardi che sono stati sbandierati perché siccome il decreto è stato firmato il sette luglio ancora non figurano all'interno di quei dati
Pure
è stato dato il dato della disoccupazione ordinaria a maggio
Secondo me ha ridato di aprile ma insomma perché lì c'è un tema di discussione fra domande presentate indennità effettivamente effettivamente erogate
Circa cinquecento mila a maggio quattrocentottanta mi cinque mila per l'esattezza adesso vado a memoria
Disoccupazione ordinarie sono il doppio
Dello stesso periodo dello scorso anno
Naturalmente nessun dato sulla disoccupazione requisiti risotti
è che uno deve andare a vedere quello che può su internet il bilancio consolidato due mila e sette dell'INPS dice che nel due mila sette l'ordinaria requisiti ridotti sono state perlomeno equivalenti nei numeri
Io non so se sarà così ma almeno un punto di riferimento che poi prenderà che per quest'anno
Ma se tutta in quel dato di cinquecento mila devi dare un dato molto più preciso
Perché non li cinquant'anni l'ordinaria dura otto mesi
Il dato di cui noi abbiamo bisogno e quante persone
Nel corso di quest'anno arriveranno agli otto mesi e resteranno più senza alcuna tutela perché questo è un dato se vogliamo scientificamente interessante da dare da commentare su cui poter fare
E potrei continuare le cose che diceva di Nicola sulla questione dei
Dei collaboratori fa di quest'anno non seriali presentare rapporto perché non l'abbiamo non abbiamo i dati perché
Voi avete dato un dato aggregato sui contratti di collaborazione nella rilevazione del primo trimestre sui lavoratori autonomi
Ma quanto questo incide
Sui in modo committenti che hanno un unico datore di lavoro e farlo soltanto quel tipo di attività sarebbe un punto decisivo per stabilire le politiche le ricadute delle politiche che ci sono sulla crisi ma non è dato sapere
Perché a differenza del passato non si riesce più ad avere alcun dato ecco perché è un bene pubblico ed è importante
L'Istituto di statistica pubblica che fa questo tipo di attività ed ecco perché
è inaccettabile è inaccettabile
Che se ne tenti di fare un uso distorto come quello che
Sta dietro alla discussione che viene fatta col su questo periodo qui c'è un problema di trasparenza di democrazia come tu dicevi
Nel nell'intervento c'è un problema di conoscenza c'è un problema di rapporto corre sto dell'Europa
Quanto dovrà continuare questa situazione che i dati sulla disoccupazione europea sono dati messi lì in quella fine sui dati italiano con un asterisco fino a giugno era il dato del due mila otto
Quanto quanto potrà continuare anche con Eurostat questo tipo di
Questo tipo di situazione questo tipo di riferimento che abbiamo che abbiamo che abbiamo che abbiamo di fronte
C'è quindi da sollevare un grande tema che riguarda l'autonomia
La trasparenza e l'autonomia dell'istituto di statistica che va preservato
E però c'è da stare molto attenti e ho già finito
Al meccanismo immediatamente opposto
Perché poi si usa per arrivare allo scopo
Come sempre
Il metodo di intervento sul lavoro
Allora qui balla trecentodiciassette posti di lavoro che di per sé
Sono un problema
Non solo per voi non solo per un sindacato per tutti
Dovrebbero essere un problema rilevantissimo
Ma si sa benissimo che quei trecento diciassette posti di lavoro
Se non ci sono più
Significano anche cambiare il metodo di rilevazione in corso d'opera
Evidentissima questa questione
E come si fa nella fase di peraltro di crisi più grave occupazionale che sta vivendo questo Paese a pensare di dare un contributo e problemi occupazionali
E contemporaneamente a mettere in piedi un metodo di rilevazione che in qualche modo mischie dati rispetto a quello non solo al trimestre precedente ma anche negli anni precedenti che abbiamo avuto di fronte a noi questa assolutamente
è assolutamente insopportabile
Alla prima fare tutto quello che si può
Per evitare questa situazione a casa presso le indiscrezioni dicono che venerdì al Consiglio dei Ministri dovrebbe essere portato il decreto sul vostro nuovo presidente abbiamo smesso di seguire i nomi
Ieri sera alle undici l'ultimo giornalista siccome c'era l'iniziativa oggi Alisto detto tu sei sicuramente chi sarà il dopo residente nove fra togliere anche sapere quando ci sarà
Andremo da quel Presidente gli diremo le cose che qui oggi avete detto avete avete avete proposto
Così come
è insopportabile
Che con una certa chiarezza queste cose oltre il sindacato non le dicono tutti gli operatori economici
Tutti gli operatori economici dovrebbero avere a cuore ma c'è un silenzio tombale che deve essere scoperchiato su questa cosa qua
Ed è giusto che oltre a un pezzo importante del mondo accademico del mondo della ricerca che su queste questioni si è in qualche modo adoperato e che ci ci aiuta a portare in emersione questi dati
Noi facciamo un'opera di sensibilizzazione di richiesta di presa di posizione di richiesta di solidarietà oltre le iniziative di mobilitazione che tue annunciate che riguarderanno la fase della ripresa della ripresa fa opposto feriale
Quindi abbiamo un tema ed è un tema irrinunciabile adesso Patrizio tu dicevi difenderlo rilanciare
Il ruolo dell'Istituto di statistica e il problema del luogo della gallina
è ovvio che lo dobbiamo rimanere rilanciare ma se solo smantella noto rilanciamo niente e quindi noi volendo rilanciare avanzando proposte precise che ci sono
Questo è il Comitato ha fatto che la le felici dell'istituto ha fatto per il rilancio dell'istituto dobbiamo in questo momento difendere l'esistenza di un istituto pubblico e autonomo su queste questioni è un impegno di un impegno di ci sentiamo di mantenere e Dio un qualche modo
Siamo in un mondo strano ma
Insomma avete ragione
E allora quando sulle cose sì ha ragione
Bisogna ve la capacità di andare avanti di continuare perché quando si ha ragione alla fine ci porta a casa il risultato questa è la cosa che ho prova dire sempre
L'ho detta anche al comizio l'altro giorno degli operatori dello spettacolo per il taglio del Fondo unico dello spettacolo altro grande problema di democrazia che ci sono occorra nella capacità di andare avanti se continuiamo se ce la facciamo portiamo a casa anche risultato positivo
Per cui abbiamo fatto l'iniziativa di oggi
Su questo almeno io chiudiamo
Questo dibattito interessante era stato ottenuto