La prossima visita di Papa Benedetto XVI alla Sinagoga di Roma: intervista a Riccardo Calimani

è prevista per il prossimo diciassette gennaio la visita del Papa Benedetto sedicesimo alla sinagoga di Roma abbiamo visto cosa
Gli ebrei italiani si aspettano da questo appuntamento e ne abbiamo parlato con lo scrittore Riccardo Calimani allora il Papa Benedetto sedicesimo dicevamo verrà nella sinagoga di Roma all'inizio del prossimo anno qual è l'importanza simbolica di questo evento
Ma evidente l'importanza simbolica è fortissima
Perché si tratta
Di un incontro dopo molti anni scontri e di difficoltà
Quali sono oggi i problemi più annosi da risolvere fra mondo ebraico Chiesa cattolica
Ma prima di tutto va segnalato che c'è una a simmetria tra i due mondi nel senso che da un lato c'è un papà che comanda e dall'altro ci sono delle Comunità Autonome
Ognuna delle quale ha una sua autonomia e quindi il dialogo è molto difficile perché non ci sono autorità equivalenti da una parte e dall'altra
E poi perché ci sono le scorie di incomprensioni antiche quindi i temi sono numerosi e di forte impatto il motivo
E come gli ebrei italiani guardano a questo Papa Benedetto sedicesimo
Questo è difficile dirlo perché gli ebrei italiani hanno una caratteristica tipica di tutti gli ebrei e cioè che sono estremamente individualisti
E ognuno e ogni ebreo accertamenti un'opinione probabilmente molto diverse tra di loro
Il primo Papa ad entrare in sinagoga è stato sappiamo Giovanni Paolo secondo lei cosa ricorda di quell'avvenimento
Io lo ricordo contro visto
Televisione Eros
Letto poi
I due discorsi integrali sia
Rabbino Capo trova perché di Giovanni Paolo secondo
Devo dire che si trattò di un evento assolutamente unico va ricordato per inciso che la parola Chiesa
Viene dal greco Ecclesia che la parola sinagoga viene delle sinagoghe sono due parole di origine greca che hanno lo stesso significato cioè luogo di rinvio
Quindi si trattò certamente di un fatto importante quello che è sperabile che questo sia un passo forte in avanti
Qual è invece il Jude il giudizio del mondo ebraico su Papa Wojtyla
Ma io credo che generalmente nel giudizio sia molto positivo perché si trattava di un uomo che aveva conosciuto nella sua pure centrali fanciullezza molti e da lei
E che quindi conosceva bene il mondo ebraico
E questo
Gli ha permesso di compiere passi in avanti molto forti molto audaci
Forse per questo che poi ci sono stati dei momenti
Di incertezza e ci sono stati dopo alcuni passi indietro perché molto molto è stato fatto di positivo
Come sono cambiati i rapporti fra ebrei Chiesa cattolica dalla nomina di Benedetto sedicesimo
è difficile dirlo perché si tratta di poco tempo questi questo periodo ci sono state nel secondo me molti incertezze penso al caso Richardson
Seguaci di referto però
Mi pare che la gestione in questo momento non sia
Molto progettuale ma in qualche caso direi legata delle contingenze
Come dovrebbe cambiare il rapporto fra Chiesa cattolica di Israele
E questo è un tema politico che riguarda due Stati sovrani ci sono nuove definizioni politiche
Credo che
Sia forse il problema meno grave nel senso che tra Stati coi
Qualche compromesso arriva la cosa importante secondo me e che deve maturare all'interno del
Pongo Crispiano una conoscenza e una coscienza di quanto profonde sono le radici
Inserite nel mondo ebraico antico cioè lei radici sono forti sono nascono da lì messaggio non è solo di dell'ebreo Gesù ma anche dell'ebreo Chaudhry Tarso detto Paolo
E come visto in Israele Papa Benedetto sedicesimo
Non so rispondere a questa domanda perché io sono un ebreo ricalcano e quindi non nuovo idea di come in Israele è finita questo Papa siccome sappiamo che Israele è un Paese composito posso solo azzardare l'ipotesi
Che si è visto in tanti modi diverso
E cosa si aspetta in concreto dal prossimo dall'incontro del prossimo diciassette gennaio fra ebrei italiani e papà che va in sinagoga
L'incontro sarà altra il papà e la comunità ebraica romana
Io mi aspetto che
Il gesto importante di questo Papa siano riverberi all'interno del mondo cristiano e che sia sempre più concreto
Da questo riverberava Sheila lotta contro ogni pregiudizio la lotta con o tutto quello che c'è un ingiusto e che purtroppo è molto presente nella realtà italiana e d'altra parte sotto gli occhi di tutti
E quale futuro secondo lei per i rapporti fra mondo ebraico Chiesa cattolica
In futuro potrebbe esservi luminoso se fosse fatto un grande sforzo però occorre uno sforzo non solo
Sui temi dell'attualità più bruciante ma anche sulla conoscenza delle origini cristiane
Perché se si vanno a conoscere veramente le origini cristiane significa
Dialogare convenientemente che al mondo ebraico molto spesso accade che nel mondo cristiano non si conoscano neanche le cose più copie
E quindi il dialogo e in qualche modo reso opaco da una non conoscenza di fondo
Io mi auguro che questi gesti possono aumentare la conoscenza aumentare la coscienza
Per mettere a ognuno di vivere con le proprie idee senta prevaricazioni di ogni tipo
Grazie mille aveva sentito lo scrittore Riccardo Calimani