Assemblea Nazionale del PSI

Mai questa posizione è stata accentuata noi abbiamo subìto un attacco concentrico che proveniva da destra
Alla sinistra dello schieramento e coinvolgeva ampi settori
Della maggioranza parlamentare
E delle alleanze tradizionali
I quali sono occupati principalmente di polemizzare con noi
Di scagliare contro di noi
Gli stessi argomenti che ci venivano scagliati addosso dalle opposizioni e nuovi ancora di loro propria elaborazione tutti questi assalitori non hanno ottenuto il risultato di trarne particolare vantaggio perché il partito socialista il solo tra i parchi
In questo senso quindi
Consolidante
Fermandolo
Ed ampliando
La nostra raccolta elettorale almeno percentuale
Noi otteniamo risultato soddisfacente
Tenuto conto di tutti i fattori negativi di cui bisogna tener conto e che influiscono su un'elezione di questo tipo
E sui quali ci siamo già soffermati altre volte
Molto più difficile condurre una campagna elettorale contando su ottanta candidati
Che non potendo contare su decine di migliaia di candidati o su un mille candidati che sono quelli che sorreggono la campagna elettorale e politica
Ha pesato e hanno pesato negativamente le astensioni che hanno colpiscono probabilmente più certi partiti che non altri
I cui elettori sono più disciplinati e più attenti
Abbiamo subito soprattutto in Lombardia lei erosione
Dello sfondamento verde dello sfondamento della lega lombarda
Il nostro risultato elettorale infatti difforme perché mentre in tutte e cinque le ci score circoscrizioni rispetto alle precedenti alle elezioni europee avanziamo in alcuni casi è il casus del collegio del sud
Nel collegio del sud
Non ho mai così lettere
Principale
Più grande
Dove noi
Avanziamo in modo formidabile perché più di cinque punti rispetto alle precedenti europee
Quindi mentre in tutti i collegi elettorali avanziamo rispetto alle precedenti europee
Non così avviene
Per nel rapporto nel raffronto con le politiche
Una leggerissima erosione
In Lombardia una leggera erosione nelle isole a fronte di questo cioè un risultato formidabile sempre nel collegio principale del sud
A me la dovete levare davanti proprio perché non riesco parlare
Me lo trovo davanti piace ne faccia
Trentenni
Naturalmente risultato
Non è stato all'altezza delle previsti ogni
Diciamo un po'influenzate
Da
Dai risultati elettorali delle elezioni tranne delle elezioni parziali che avevano preceduto quelle europee
Dal diffondersi di sondaggi di opinione che ci davano
Che ci davano molto alti
Da quella sorta di illusione che prende soprattutto coloro i quali non se ne vogliono occupare
Allora si preferisce credere che tutto andrà bene ed è un eccellente alibi per non occuparsene
Che e tanto per amore della verità
Dobbiamo dire che
Una gran parte dei compagni non se ne è occupato proprio c'è stata una notevole dose
Di improvvisazione nella impostazione nella conduzione della campagna elettorale di cui probabilmente anche noi portiamo una certa responsabilità
Forse il fatto stesso di Avvenire sviluppato fatto il congresso a ridosso delle elezioni
Che da un lato può essere stato considerato un vantaggio
Dall'altro ha rappresentato un probabilmente Ponton da un aspetto negativo perché
Il partito avendo compiuto questo sforzo concentrandosi sul congresso
Dopo il congresso ha attirato un momento di Visconti attivato un respiro di sollievo si è seduto per riposare ma ormai eravamo nel pieno della campagna elettorale per le europee che arrivata dopo qualche settimana quindi tutti avranno constatato una diciamo una mobilitazione insufficiente o del partito anche in questo caso non non non non si può dire la stessa cosa per tutti
Non è stato dappertutto così e da una lettura attenta
Da un'analisi attenta dei dati di compagni potranno vedere quali differenze ci sono
Dopo le elezioni europee
C'è stato il miracolo
Sì miracolo nel senso di un solo partito che ora l'anziana il sabato che ha conquistato degli seggi rispetto a tutti gli altri partiti
è risultato perdente
Soprattutto rispetto al partito che avendo perso cinque seggi è risultato vincitore miracolo miracolo all'italiana
Naturalmente tutto questo dipende dal fatto che si i giudizi vengono formulati in rapporto alle previsioni arriva un apporto alle attese alle speranze o ai timori che erano maturati
Quindi un risultato che vede il partito comunista perdere ben cinque sei gli è stato considerato risultato importante in rapporto al timore
Si potesse verificare o forse in corso dei di attuazione di realizzazione è un vero e proprio crollo
Delle posizioni comuniste
Come questo potesse essere messo in rapporto ai fatti cinesi difficile di dire a me resta sono da sottolineare da ricordare che noi nel corso di questa campagna trovare nel pieno della campagna elettorale
Noi non abbiamo affatto speculato in funzione
Il contrasto col Partito comunista sui fatti cinesi e semmai proprio nel pieno dalla campagna elettorale mai abbiamo dato atto ai comunisti della giustapposizione che avevano preso su questa questione
Detto questo ci siamo trovati
All'indomani delle elezioni
In una situazione ancora più confuso di quel in cui ci trovavamo alla fine del congresso
Confusione politica notevole derivante da molti fattori
E la campagna elettorale non ha fatto altro che accrescere questa confusione
Confusione innanzitutto perché
La maggioranza era entrata
In crisi
In una crisi
Era stata lungamente preparato
La maggioranza era stata al logorata poi si era effettivamente di fatto dissolta
Sullo sfondo
Si era venuta formando questo progetto è questa ipotesi di un polo laico con grandi ambizioni
E sostanzialmente tutto una parte dei suoi esponenti animato da una notevole ostilità o da una concorrenzialità spinta sino alle ostilità
Nei nostri confronti
Beh tutti i compagni hanno assistito ai toni che una parte di questo polo in particolare la parte radicale ma non solo la parte radicale
Ha usato nei nostri confronti nel corso della campagna elettorale
Polemiche di una violenza inaudita
Su cui ho già richiamato l'attenzione
Un'aggressione vera e propria
Insomma una situazione tale da far sì che all'indomani delle elezioni naturalmente noi
Abbiamo subito posto il problema di un chiarimento
Chiarimento che non c'è stato
Chiarimento che pareva avviato che pare avviato che tuttavia ancora non si presenta in modo convincente
Insomma noi vogliamo sapere
Sei abbiamo o avremo di fronte da qui a qualche settimana o qualche mese
L'alleanza liberale radicale pannelli sta
Dobbiamo sapere quali sono i nostri interlocutori c'è una grande contraddizione
Tra le condizioni elementari di una collaborazione nella medesima coalizione con i socialisti
E questo interesse è accentuato e questo quasi punto d'onore
A coltivare un'alleanza con chi conduce nei nostri confronti
Una Campania
Di aggressione
In testa alla quale c'è la richiesta di escludere i socialisti addirittura dalle coalizioni di governo questa è una contraddizione politica troppo grande per essere sottovalutata non è stato affatto il pretesto con il quale
A Marchetti abbiamo gettato tra le gambe di De Mita
Questo un problema che esiste un problema politico
Assolutamente chiaro e che deve essere risolto secondo
Secondo Goggi con da una una linearità ed una chiarezza che non può essere evita
Confusione nata per le polemiche
E nei nostri confronti hanno portato molti esponenti della Democrazia Cristiana
Una larga parte della democrazia cristiana che in più occasioni ha dato dai continua a dare la sensazione che in fondo la politica di collaborazione con i socialisti
Non è la politica preferita
Alla quale ci dissi CIN ci si finisce con adattare di mala voglia e con notevoli contraddizioni
Che di volta in volta trovano poi il loro modo il loro sfogo e la loro possibilità di soddisfare sì
Nelle soluzioni periferiche
Locali e fioriscono danno il segno di una intenzione di un proposito
Di una promessa che un giorno all'altro si spera di poter mantenere
Una situazione quindi
Confusa nella quale noi abbiamo cercato e cerchiamo di fare chiarezza
Come dicevo l'onorevole De Mita si è non è riuscito a risolvere i problemi di questa natura
Che si è trovato di fronte
I problemi sono ancora sul tavolo
Debbono essere risolti
Noi vogliamo avere un quadro politico che sia sufficientemente chiaro non intendiamo imporre niente a nessuno non vogliamo escludere nessuno
Non possiamo impegnarci in un quadro confuso
Per la ragione è molto semplice che ci ritroveremmo da qui a poco in una situazione ancora più confusa e più rischiosa più dannosa
Quindi se ci sono dei chiarimenti che debbono essere fatti devono essere fatti subito
Di modo che
Il quadro politico su cui si può formare una coalizione
Sia sufficientemente stabile
Sia sufficientemente solido e possa sostenere quel piano di azione di cui parliamo
Su cui si deve impegnare il Governo
è necessario un piano di azione che sia limitato
Ma che sia chiaro nelle sue opzioni economiche sociali ambientali politiche ed istituzionale
Voteremo da qui a pochi mesi
Abbiamo di fronte
Periodo prese prima di tornare di fronte agli elettori
Per giudicheranno una coalizione una politica un governo ancora una volta
E di questo dobbiamo esserne ben consapevole
Perfettamente inutile avviare un governo sulla base di un quadro politico fragile contraddittorio o che non verrebbe rafforzato da un
Da un mega programma
Assai più utile sarebbe varare un governo sulla base di un quadro politico chiaro nessun programma costituito da poco punti essenziali
Sui quali concentrare l'impegno e lo sforzo di realizzazione
Rispetto a questo poi vedremo quale può essere l'impegno dei socialisti naturalmente
Quali all'inizio di un negoziato mantengono giustamente come fanno sempre una posizione di riserva
Riservandosi di valutare
Risultati concreti di un negoziato per decidere definitivamente la natura il grado del loro impegno
La nostra attenzione si deve concentrare su alcune
Delle questioni
Che hanno colpito la Georgia organo costituito oggetto del nostro dibattito della nostra analisi del nostro impegno delle nostre iniziative politiche ed anche legislative
Su questo cercare di raccogliere il consenso necessario di arrivare ad accordi soddisfacenti
In materia istituzionale di riforme istituzionali siamo in alto mare
Si discute se dobbiamo andare in Sudamerica se dobbiamo stare in Europa
Se siamo alle prese con un pericolo peronista se dobbiamo evitare la democrazia plebiscitaria
Se come dice Amedeo d'Aosta
E Coria corriamo il rischio di soluzioni autoritarie le lasciamo da parte lattine lasciamoli tutti insieme tutti coloro i quali in questo momento tengono questa discussione
Così lontana dalla sua da da una sua possibilità costruttiva perché in questi termini non si può neppure cominciare a discutere però prendiamo atto del fatto che in materia di grande riforme siamo
Siamo nel campo delle cento pertiche c'è una grande Babele di linguaggi
Le distanze sono molto grandi noi non rinunceremo al nostro punto di vista che è legittimo discutibile ma è legittimo
L'idea di giungere
A delle riforme ridiano
Efficienza
Alto grado di governabilità
Non ha più soldi da base democratica al funzionamento del nostro sistema
Però vedo che tutto questo è molto difficile probabilmente dovremo aspettare il concorso dell'aiuto dei fatti per potere fare avanzare un processo di riforme istituzionali veramente incidenti
Ma in queste cose di fronte alle difficoltà non resta che armarsi di pazienza
Continuare con la forza della persuasione
Del resto ci è capitato altre volte di fronte a problemi che sembrava impossibile risolvere
Sembrava impossibile riuscire a far decidere al parlamento della alla Camera dei deputati della Repubblica di votare a scrutinio segreto l'abolizione dello scrutinio segreto eppure a scrutinio segreto
La Camera ha deciso in questo senso compiendo un atto di altissima responsabilità
Spogliandosi di un privilegio liberamente e a voto segreto
Questo vuol dire che probabilmente lungo la strada via via che ci si creda una coscienza più nitida delle difficoltà in cui ogni nostro sistema della necessità di trovare delle vie d'uscita
Probabilmente molte se non dico tutte ma molte delle nostre opzioni e delle nostre preferenze sono destinati a farsi strada
Noi non rinunceremo a porre i problemi che debbono essere posti sul tavolo di una trattativa di governo
Senza forzature
Senza pretendere naturalmente di farne questioni perizia pregiudiziali anche se poi non sono in realtà rispetto al funzionamento dalla democrazia italiana
E allora soffermiamoci su un altro ragionamento se non è possibile affrontare le questioni
Delle riforme istituzionali
In quest'ambito
Che almeno prima di giungere alle elezioni amministrative
Si cerchi di organizzare una Stige una stagione di riforma istituzionale
Dei poteri locali
Che almeno da qui e le amministrative si ci si impegni in una stagione di riforme che affronti i problemi degli ordinamenti
Amministrativi del Comune della Provincia
Che affronti i problemi che riguardino anche l'ordinamento regionale
La finanza locale
Leggi elettorali
Insomma noi pensiamo che
Le divisioni che si manifestano in questo campo non debbano condurre alla paralisi e allora che si compia un tentativo parziale più limitato ma ciò non di meno importante
Fare avanzare un tratto di questo processo di riforma dello Stato
In questa stagione appunto che può essere una stagione di riforme dei poteri locali
La nostra intenzione
Si concentra
Sulle difficoltà che frena hanno
Lo sviluppo delle politiche meridionali
I dati che abbiamo sotto gli occhi anche i più recenti confermano
Tutti gli aspetti negativi dello sviluppo diseguale
Di questi anni
Tutti i dati confermano questa
Separazione
Tra i processi in atto
Questa differenza che tende ad aggravarsi
Un progresso italiano che generalizzato ma e non si manifesta con sufficiente intensità
Sarebbe più leggera
Una condizione
Degli interventi pubblici
E del quadro cornice che potrebbe favorire uno sviluppo dell'INPS
Totalmente insoddisfacenti
è necessario quindi fare compere
Quelle politiche meridionali
Degli strumenti di cui queste politiche si avvalgono degli obiettivi verso i quali
Ci si dirige
è giunto il momento per farlo siamo in ritardo
Probabilmente dalla verifica che compiremo avremo delle sorprese
Molto negative
Ed uno dei punti dei crocevia indispensabili
Attraverso i quali bisogna passare per dar vita ad una soddisfacente azione di governo
La nostra attenzione si sofferma
Sul dilagare della criminalità e dalla sua connessione con il traffico della droga
Sul contesto generale
Che circonda questa questione
La nostra posizione è stata come avete visto manipolata distorta
Le questioni
Non hanno fatto un gran passo in avanti
C'è un problema di mettere a punto il quadro complessivo dell'azione che riguarda
La diffusione della droga le vittime della droga la prevenzione nei confronti Donna però la informazione e la lotta contro la criminalità
E il rafforzamento di tutti i presidi interni ed internazionali perché è più che mai si vede
La connessione l'ex più che mai sono in chiaro le connessioni internazionali dal traffico della droga
Anzi
Quello che avviene dallo nella lontana Cuba conferma
La complessità
Di questa questione
Conferma i sospetti che da più tempo avevamo avanzato
Sui rapporti
Tra l'estremismo guerrigliero di diversi Paesi produttori di droga
E i trafficanti nell'arco tra I trafficanti della droga
La enormità del problema che non può essere
Aggredito se non nella sua interezza
Dal punto iniziale al punto terminale
E quindi sotto questo profilo il tema
Anch'esso non può non essere uno dei temi centrali di una piattaforma di governo
Non avevamo bisogno dello spettacolo delle alghe adriatiche per
Avvenire
Chiara e nitida la
La consapevolezza
In quanto la questione
Ecologica sia la questione del nostro tempo di questa fase
Della civiltà di questa nostra civiltà così avanzata
Così è ricca e così indifesa
Per quanto riguarda
La integrità della natura la salute
Degli individui
Ed anche per una parte minore
La difesa degli animali da
Dagli abusi
Che la caccia
Provoca
Non faccio questa parentesi perché io so che molti nostri elettori cacciatori
Amici dei cacciatori
Produttori
Lavoratori dei settori connessi con la caccia questa volta ci hanno negato il volto
Con un atteggiamento di protesta che forse appunto
Non ha giudicato bene la nostra posizione nostra posizione non è una posizione contraria perché mira a vietare in assoluto la caccia nota posizione una posizione che tende a introdurre regole ragionevoli
Regole ragionevoli
Che evitino gli abusi
Che si sono verificati che si verificano
E che è giusto
E che è giusto eliminare
La questione ambientale sta quindi al centro
E le preoccupazioni di governo di tutti i governi dei Paesi industrializzati
Dell'Europa e oltre Atlantico
C'è una sensibilità diffusa l'esplosione del voto verde del resto non è il segnale più evidente
Che cos'è questo voto verde che si dirige verso appunto una un movimento che si dirige
Verso un'idea più che verso un programma forse più che verso una stretta e certamente più che verso una struttura politico partitica
è questa coscienza diffusa questo senso di angoscia questa protesta questo bisogno di far mettere all'ordine del giorno
In modo sempre più convincente impegnativo concreto le questioni appunto della difesa della natura
E di questo noi non siamo stati non vogliamo essere non saremo secondi a nessuno
E quindi se necessario come necessario introdurre una un approfondimento ulteriore un'accentuazione del nostro impegno politico e programmatico
Diretto ad affrontare
Questi grandi fenomeni sconvolgenti
Con i quali siamo alle prese
Che riguardano la pulizia delle acque dei mari e dei fiumi e che riguardano la vivibilità delle grandi città delle grandi concentrazioni urbane
Noi su questo dobbiamo accentuare e accentueremmo non pretendendo la esclusività
Negando a chicchessia la esclusività
E collaborando con tutti coloro quindi Boniperti nella misura in cui questo è possibile
Con tutti coloro i quali sono seriamente impegnati su questi fronti della battaglia ecologica
La nostra attenzione
Si concentra
Su un problema che cominciamo a vedere
Farsi più acuto
E che il fabbisogno di case
Soprattutto nelle aree calde
Come sapete la situazione italiana presenta delle caratteristiche particolari che in generale sono abbastanza positivo
Cioè l'Italia il Paese al mondo che ha uno dei più alti indici
Di di proprietà della casa da parte dei cittadini credo che siamo
Verso il sessanta per cento
Sessanta per cento dei cittadini italiani
Proprietario della casa in cui abita
è un'alta percentuale adesso non ricordo esattamente quale ma anche se è una delle più alte del mondo
Dici te gli italiani
Hanno più di una casa
E tuttavia
La restante parte
C'è tutta una parte dei cittadini italiani che abitano in case d'affitto
E magari degli istituti case popolari e non pagano l'affitto
Poi ci sono quelli che l'affitto lo paga
Poi ci sono quelli che pagano affitti ad equo canone poi ci sono quelli che vengono imbrogliati dei proprietari di casa perché oltre all'affitto ad equo canone gli fanno firmare poi una carta sottobanco per fargli pagare l'affitto quello vero
Equo canone in nero
Più il nero
Poi ci sono quelli che la casa non la trovano proprio
Certo non è un'altissima percentuale però una percentuale importante che riguarda soprattutto i più giovani quelli che si devono sposare quelli che vivono e lavorano nelle grandi città
Quindi in queste aree calde noi dobbiamo intervenire con urgenza
Mi sono chiesto mi domando retoricamente se in questo Paese
Che in un anno è riuscito a mobilitare risorse
Impresa
Un incipit Progetti e lavori
Per sistemare tutti gli stati del Paese in capo a quindici mesi per cui avremo tutte avremo degli stadi bellissimi incapienti e qualche città ne avrà
Ne avrà più di uno
Se questo stesso paese non è capace mobilitare risorse impresa e comuni
Enti pubblici governo per dare agli italiani o quella parte di italiani che hanno bisogno le case che sono necessari in criticità
Quindi la questione della casa
E cinque
C'è una sesta questione sulla quale va richiamata l'attenzione beh veniamo finalmente ad una su questo problema della regolamentazione del sistema radiotelevisivo
Facciamo la luce del sole secondo dei principi giusti
Tenuto conto che dobbiamo far vivere un sistema misto
E dobbiamo dare al pubblico al settore pubblico il suo ruolo
Il suo ruolo e le sue possibilità nella sua che tutta l'importanza che il suo ruolo riveste che dobbiamo far vivere un articolato sistema privato
Che dobbiamo andare tutti certezza dei loro diritti
E chiarezza dei loro doveri
Usciamo da questa fase
Disordinata e confusa e arriviamo presto ad una nuova legge che stabilizzi secondo principi chiari
Il sistema radiotelevisiva del nostro Paese che è venuto tante
Parte così importante alla vita
Delle società moderne
E della nostra società
Bene su queste cose
Noi
A attiveremo
L'attenzione di chi in questo momento incaricato
Di formulare di fare un governo di comporre un Governo
Costruire una coalizione di coppe
Abbiamo ripetuto e ripetiamo
Che per quanto ci riguarda le formule
Presi a se stanti
Di per sé possono essere portatrici di tanti equivoci e di tante contraddizioni
Che noi siamo per la soluzione della crisi nelle forme possibili
E le forme possibili
Si determinano sulla base dei rapporti politici effettivi
Tra le forze che intendono collaborare
E sulla base degli obiettivi che si riescono a definire
E che inizi intendano perseguire
Insieme
Ebbene
L'Assemblea
Socialista si pronunci
Noi abbiamo bisogno in questo momento di un mandato
Penso che l'Assemblea
Debba approfondire
Appunto sotto il profilo interno
Sotto il profilo anche internazionale certe abbiamo bisogno anche di una politica internazionale
Che sappia guardare all'Europa
Ma che sappia guardare anche al Mediterraneo
Perché non dimentichi che siamo una grande nazione europea
è una grande nazione mediterranea e che abbiamo responsabilità in Europa e che abbiamo responsabilità in tutta la regione medica
Vengo all'assemblea
Fissi un indirizzo
Chiediamo un mandato per continuare il negoziato
Per concluderlo se ci saranno le condizioni
O per riportare il problema
All'esame di questa stessa Assemblea se si dovessero creare situazioni nuove
Dallo Stato delle cose
Ancora non prevedibili
Penso che l'Assemblea potrà procedere poi in una successiva riunione alla elezione
Dei propri organi statutari
Compagni tutti vedono le difficoltà che ci circondano
Vedono anche la complessità delle decisioni che dobbiamo proprio tre
Dobbiamo tutti compiere uno sforzo per collocare queste decisioni
Nella prospettiva
Di una evoluzione della situazione politica italiana
Sapendo che noi che abbiamo responsabilità che riguardano l'immediato
Dobbiamo tuttavia sempre considerare le nostre responsabilità in rapporto alla evoluzione possibile della situazione politica italiana
Io penso che tutti comprendono il ruolo decisivo che ha la nostra posizione
Nella vita politica democratica perché ne dicono i nostri oppositori
E i nostri denigratori
Dei migratori che non sono pochi
Non sono svenuta
Avete visto che nei confronti della mia persona e lo voglio ripetere nei confronti del nostro partito
A più riprese
Con una continuità una intensità e una scientificità straordinari viene condotto una campagna di odio e di denigrazione
Contro la quale noi dovremmo organizzarci meglio per reagire nel modo più
Ancora una volta ci troviamo
Di fronte ad un crocevia importante
Io mi auguro che tra di noi
Sia usato il linguaggio
Della franchezza e della responsabilità
è il solo modo per adottare se possibile tutti d'accordo
Se non è possibile secondo il principio democratico della maggioranza
Un indirizzo chiaro e positiva
Lo abbiamo sempre saputo fare nei momenti delicati e difficili
E noi dobbiamo bene avvertibile
Per tante ragioni che vi concorrono siamo entrati in un momento delicato edifici
Campagne
Sulla relazione e sulle proposte del segretario del partito
E ora aperto un dibattito scusate signori ma prevede l'assemblea
E ora aperto al dibattito il primo iscritto a parlare il compagno forte al quale do la parola
Stamattina
Compagnie compagni
Penso che
La relazione che ci ha fatto il segretario del partito nella sua vastità in particolare abbia portato l'attenzione su alcuni argomenti di carattere economico su cui vorrei ora nei limiti di tempo concessi in trattenermi
Innanzitutto penso che si debba condividere l'opinione che la situazione economica italiana alla vigilia del novantadue non può non preoccuparci in quanto io successe forte forte
Compagni prego di ascoltare in silenzio perché altrimenti qui l'assemblea non può proseguire e prego anche i fotografi di cominciare a lasciaci lavorare
Ecco i compagni che gironzolano prendano posto o dentro o fuori
Ma lascino parlare gli oratori
Compagno forte bene allora dicevo
La situazione economica italiana alla vigilia del mille novecentonovantadue
Non può non preoccuparci perché i successi di sostanza e anche di immagine sono importanti successi di immagine
Per la proiezione italiana nell'economia e nella finanza europea e mondiale
Ecco i successi di sostanza e di immagine degli anni della stabilizzazione e della conquista del quinto quarto posto assieme alla Francia e prima della Gran Bretagna fra le grandi potenze industriali sono stati rapidamente sperperati bisogna tornare ai concetti di allora
Attenzione estrema per la moneta politica dei redditi non saltuaria
E sistematica col dialogo sociale innanzitutto col mondo del lavoro
In relazione alle varie questioni che non sono solo quella del salario
Efficienza delle istituzioni economiche e politiche
Le basi economiche produttive fortunatamente rimangono solide alcuni importanti correttivi istituzionali apportati durante il governo Craxi e successivamente ad opera dell'iniziativa socialista
Come l'abolizione del voto segreto che può servire per evitare agguati alla politica economica e fiscale nel futuro delicate do Periodo rimangono a salvaguardia del sistema
Preoccupa soprattutto l'inflazione al sette per cento
E si sono sfilacciati alcuni punti fermi che parevano acquisiti
Si sono fatte pericolose concessioni al keynesismo semplicistico
Particolare sostenuto negli ambienti del Partito Comunista in sede parlamentare che considera sempre benefica e progressive sta l'espansione della spesa pubblica oggi abbiamo un boom anomalo guidato dall'automobile che si riflette pericolosamente sulla bilancia dei pagamenti
Ecco un problema immediato e moderare gli eccessi di questo boom per evitare squilibri e quindi consentire che la crescita possa proseguire su basi solide
Di questo mi pare il primo punto
Inoltre il sistema tributario e para fiscale si è contorto in operazioni che lo hanno complicato prezzo senza migliorarlo e che hanno portato talora alla esasperazione anche giustificata dei cittadini fornendo Halévy agli evasori e agli avversari
Dell'alta pressione
Tributaria e contributiva che pure ci occorre per risanare la finanza pubblica
Pagare il ticket ospedaliero
Molto difficile date le procedure ma ancora più difficile ottenere l'esonero
Date le procedure per ottenere l'esonero anche se poi esso in definitiva è concesso quasi a tutti questa è una tipica dimostrazione di inefficienza che non porta denari alle casse pubbliche
Ne potrei sottolineare altre che abbiamo visto quest'anno in questo momento viviamo le complicazioni del pagamento della IC atto
Imposta che già nel nome rivela il disprezzo la degenerazione in cui è arrivato il sistema tributario rispetto al principio che l'imposta democratica deve essere comprensibile al cittadino
Forse per chi non lo sai ci Afol dire imposta comunale industrie arti professioni
Ma non si trova il modulo per pagare questa imposta come non si trovava il modulo per pagare l'imposta sul reddito
E gli statali come me
Come professore non trovavano il modulo della dichiarazione dello stipendio perché in quel periodo vi era lo sciopero del Tesoro e tale modulo va obbligatoriamente allegato
Anche il modulo per il pagamento della tassa sulla salute è in questo periodi reperibile
E la cosa più stravagante che basterebbe in teoria se non ci fossero queste disposizioni progetturali
Pagare su un numero di conto corrente postale ciò che peraltro è vietato
Bisogna pagare su quel numero di conto corrente su un particolare modulo che oggetto di pubblico monopolio che viene mandato a casa per posta ma la posta non la manda a casa
Ecco questo assieme di procedure e questo assieme dei pagamenti sparpagliati hanno portato il sistema una crescente de degenerazione
Mentre non si fanno più i controlli sui registratori di cassa e le ricevute fiscali
Si usa solo sporadicamente il redditometro non si controllano se non in rari casi l'Iva e l'imposta sul reddito il contenzioso fiscale è intasato da milioni di pratiche la parola milioni non è simbolica e reale
E decine di migliaia di miliardi così non vengono riscossi
Perché anche i pochi controlli vengono vanificati nelle spire del contenzioso
L'imposta locale sugli immobili per volere dell'uscente presidente del Consiglio non è stata varata il suo luogo abbiamo avuto il mostriciattolo delli già ecco allora due altri punti essenziali innanzitutto quello di una perequazione tributaria
E qui tardi sostanza ed equità delle procedure in secondo luogo quello dell'autonomia della finanza locale
Il segretario del partito poco fa ha fatto un cenno molto importante a queste esigenza di riforma che in genere l'esigenza di riforma delle autonomie locali
Ma in primo luogo in queste l'esigenza che la finanza locale sia posta su basi autonome va notato che le soluzioni si conoscono
Perché esiste persino un testo di progetto di legge presentato al Senato lame nel mille novecento ottantatré su cui tutti in teoria convengono che basta solo riprendere ho nella versione della legge delega o nella versione della legge perché entrambi su richiesta erano state formulate chiude avrei chiesto vorrei pregare i compagni
Vino continuare a chiacchierare in questo modo che oltre che essere irrispettoso nei confronti della
Impedisce a chi è rimasto in sala ad ascoltare sentì
Sì che
Vorrei anche i compagni che si ritirano i corridori
Che l'eco delle loro parole giunge qui rimbomba quando e creando ulteriore confusione ecco se ci fosse questo silenzio durante distrussero l'attore tutti potrebbero ascoltarlo tranquillamente farlo pure Francesco passo poi all'altro grosso delicato tema
Di cui molto si è discusso in questo periodo quello sanitario ove si è partiti in sostanza col piede sbagliato
Infatti si è introdotto il ticket ospedaliero senza fare quella riforma delle unità sanitarie locali
Che faccia diventare gli ospedali in prese e lì avviliti a riscuotere nella loro autonomia per certi servizi eventuali quote di comandante ma quando ciò sia caso per caso ritenuto equo è necessario quindi il rapporto col miglioramento del servizio
E appunto l'efficienza ora si è partiti col piede
Questi terreni radicale sono le undici e ventidue siamo indiretta dall'Auditorium della Tecnica Leo sta svolgendo l'Assemblea nazionale Tito socialista sta intervenendo
Il senatore Francesco Forte purtroppo però il collegamento audio per cause del tutto indipendenti dalla nostra volontà venuto a mancare il prelievo
La regia in studio vuole
Andare un po'di musica Sartini ripristino Boroli in particolare nel campo dei lavoratori del settore sanitario sono indispensabili per avviare una seria coraggiosa azione per rendere questo sistema sanitario che è centrale nello stato del benessere più equo più funzionale queste uno dei punti fondamentali esiste un testo di decreto legge questo testo di decreto legge non va abbandonato perché ripeto esso contiene due parti ben distinte quella del piede sbagliato e quella del piede giusto bisogna considerare quello del piede giusto tornando al quadro economico generale ecco ho fatto un cenno prima occorre che l'Italia operi sul piano congiunturale con un'azione immediata di raffreddamento della congiuntura ma come gli strumenti monetari in un'economia di mercato finanziario aperto non funzionano
L'aumento del tasso di interesse tende a generare afflusso di capitali anziché è stretta del credito quindi non si può agire in questo modo
Bisogna agire con gli unici due strumenti che sono possibili
Uno leve fiscali estremamente selettive
Senza peraltro impiegare imposte come l'Iva che fanno scattare i preti come si è visto questo gennaio e che è incauto manipolare di continuo dato che ciò nel peggiore la gestione già ampiamente inferiore nell'efficienza alla media europea nostro tasso di evasione dell'Iva è del cento per cento cioè ne raccogliamo metà di quella che si dovrebbe e quindi non è il caso di manipolarlo a congiunturalmente
Bisogna cercare di irrobustire la invece l'azione fiscale selettiva può essere fatta con imposte indirette particolari non si tratta di fare grosse azioni azioni limitate ma che servano per moderare questo boom
Che sta uscendo di squadra causando anche un peggioramento di bilancia dei pagamenti
Azioni selettive che evitino di peggiorare l'inflazione da costi altro strumento sul lato dell'inflazione da costi quindi anziché da domanda
Il contenimento delle tariffe contenimento delle tariffe è reso possibile dal fatto che alcuni di questi enti
Hanno comunque un'esigenza di tariffe moderate per via della concorrenza europea
E altri di questi enti hanno degli utili notevoli per cui non vi è motivo per aumentare oggi le tariffe automaticamente nello stesso tempo invece non sembra opportuno un blocco dell'equo canone segretario del partito ha illustrato l'estrema importanza del problema della casa qui si tratta di intervenire
Con costruzioni
Di nuovi alloggi e senza dubbio come è stato prima accennato oggi lei può canone viene ampiamente aggirato mediante sistemi che peggiorano la condizione in particolare per i giovani e degli sfrattati
E quindi in questo campo non è il caso di introdurre delle complicazioni che sarebbero illusorio
Un'azione importante va svolta nel campo energetico dove dobbiamo fare alcune scelte su alcune centrali distribuendo la quota di metano che abbiamo in Italia
Come combustibile pulito localmente non pulito ecologicamente perché il metano anch'esso sviluppa l'Effetto Serra come il carbone ma la gente in realtà hanno ripreso dall'effetto serra
E interessa all'Effetto locale bene questa quota di metano dobbiamo distribuirla fra le varie nuove centrali non può essere che ciascuno pretenda tutto il metano perse e il carbone o il petrolio per gli altri questo grosso problema dei sostegni la nostra crescita
Vanno completati quindi tra l'altro le misure di salvaguardia ecologica che il ministro dell'industria dove era introdurre con riguardo alle centrale ma che sono rimaste monche
Vanno prese articolate non c'è niente di speciale da fare in questo campo come in un attimo
Dirò in altri dell'ecologia basta prendere in questo caso ciò che si fa nella normativa degli Stati Uniti o se vogliamo bella Germania occidentale
è molto semplice si tratta di prendere questi indicatori dei introdurli in un decreto legge distratto di o o decreto ministeriale di stabilire le procedure di consultazione democratica iniziali
E successive che sono la base tramite cui si fanno questi investimenti negli altri Paesi e quindi operare di conseguenza ecco l'altro punto centrale e mi avvio alla conclusione quello del basso tasso di inflazione questo va messo al centro della manovra finanziaria per l'anno prossimo bisogna infatti tenere presente una verità fondamentale anche se banale che si continua a dimenticare che il problema del nostro disavanzo pubblico è in gran parte il problema degli interessi sul debito pubblico
Ma gli interessi sul debito pubblico in un sistema che ha uno stock di debito di un milione di miliardi
Avrebbe quasi tutti avrebbe chiaramente influenza né il disavanzo in un modo le norme in relazione al tasso di inflazione
Perché non è solo il nuovo debito ma il vecchio chiede viene toccato a ogni variazione di un punto del tasso d'inflazione
Corrisponde ahimè un punto e mezzo di tasso di interesse perché questo è quello che il mercato metabolizza è un punto e mezzo di tasso di interesse vuole dire circa dodici mila miliardi più la difficoltà di carattere internazionale quindi il vero tema
è quello di costruire una politica dei redditi è una politica di attenzione estrema ai prezzi per ridurre il tasso di inflazione è quindi contenere contenere il disavanzo pubblico tramite la riduzione degli oneri di interessa le misure di accompagno
Della manovra di finanza pubblica sono certamente importanti tra queste quella dell'autonomia locale di cui ho detto poco fa ma il punto centrale sembra essere qua voglio chiudere con una riflessione sul Mezzogiorno prendendo appunto spunto da ciò che è stato detto poco fa giustamente dal segretario del partito
Solo Mezzogiorno si sono sprecate molte occasioni in questi due anni è ciò che avevamo chiesto nel programma di governo dell'uscente governo
La centralità della questione meridionale
L'attuazione delle procedure dalla nuova legge in modo rapido e snello non è stato fatto si sono fatte temo una sorta di insiemi di politiche sempre più fra azionisti che di tipo proconsolare ecco in questo campo va data centralità all'iniziativa imprenditoriale
Nella relazione del governatore della Banca d'Italia di quest'anno nel sottolineare che la carenza di azione per il Mezzogiorno è la più grossa dalla nostra economia
Si sottolinea anche che vi è una domanda fortissima
Nel Mezzogiorno d'Italia da parte di una classe di imprenditori emergente di poterne usufruire di questi strumenti
Che sono in linea teorica ampiamente a disposizione quindi una politica meridionale che privilegi metta al centro
L'imprenditorialità affinché si possa tra l'altro è anche dimostrato da tutti i dati
Sviluppare questa azione in modo efficace nello stesso tempo promuovendo l'occupazione che solo tramite le iniziative imprenditoriali delle piccola e media impresa delle varie riprese delle forze in sostanza dell'economia che si sta svegliando è possibile risolto ecco io credo di avere cercato di delineare sviluppando alcuni concetti che erano contenuti nella relazione del segretario del partito questa idea centrale che nella nostra economia noi abbiamo sprecato alcuni anni
Che riemerge è un problema di inflazione perché che
Per c'è un problema di surriscaldamento congiunturale
Che vi sono alcune grosse questioni su cui si era posta all'attenzione e di cui ci e si è poi dimenticati ecco sui punti in questione è possibile certamente interna considerati le farlo mi sembra estremamente necessario perché in definitiva tutti i dati del nostro sistema dicono che quell'azione che fu svolta nel periodo della presidenza socialista può essere ripresa
E continuata in modo che noi ci portiamo in questa inserzione nel grande mercato europeo del mille novecento novantadue in modo adeguato sia dal punto di vista economico
Sia dal punto di vista sociale sia da quel punto di vista su cui mi pare importante insistere
Dell'immagine della proiezione internazionale del nostro Paese grazie
Grazie Francesco ero iscritto a parlare il compagno manca
Ma dalla relazione del segretario del partito con la quale
Concordo emerge come in conseguenza del voto del diciotto di giugno ed i successivi sviluppi leganti alla crisi di governo sono emersi importanti gli elementi di conferma ma anche importanti elementi di novità nel quadro politico italiano in rapida sintesi questi elementi sono primo come ricordava il segretario del partito il fatto che in assoluto il Partito socialista nelle elezioni europee e l'unico partito di governo
E più in generale l'unico partito dello schieramento politico italiano che aumenta voti e seggi e se e quel che vale un calcolo possibile
Consideriamo il fenomeno della astensione cioè
Che Ancisi o su tutte le forze politiche eh
Presumibile che oggi la forza elettorale del Partito socialista in una consultazione politica una consultazione amministrativa si potrebbe aggirare attorno tra il sedici e il diciassette per cento
Il secondo punto è certamente il fallimento elettorale del Polo laico
Che è questo il punto importante è sorto come aggregazione alternativa alla crescita del Partito socialista quindi due risultati vanno letti in contemporanea
Terzo elemento è certamente come dire il mancato crollo Ulla tenuta elettorale comunista che non può essere spacciata per una vittoria anche se costituisce in qualche misura segnale di cui è giusto tener conto tanto più se viene eletto in rapporto ad un dato politico e cioè all'accelerazione impressa
Dal nuovo gruppo dirigente comunista alla ricerca di una nuova identità di quel partito sotto l'incalzare degli avvenimenti cinesi
Quarto punto il fatto che i Verdi costituiscono ormai il quarto partito italiano
Se a questi segnali che sono emersi dalle urne aggiungiamo gli elementi
Emersi con lo sviluppo della crisi di governo e cioè l'uscita di scena dell'onorevole De Mita e
L'ulteriore scollamento in questi giorni del Polo laico allora forse intanto un primo giudizio può emergere ed è un primo giudizio politico
E cioè quello per cui il risultato del voto e la evoluzione della crisi di Governo fanno sì che la linea di compressione ed è accerchiamento dei socialisti
Portata ma
Da quello che ormai si usa definire il partito trasversale che ha avuto il suo perno politico al di là delle persone nel De Nittis mo'in questi anni
E nel nell'Amalfi il ritmo
Odierna avversione e testiera supporto forti interessi economici editoriali ha subito in queste settimane
Se non una sconfitta certamente una forte battuta diarrea
Possiamo quindi almeno ad oggi prendere atto
Che l'iniziativa socialista di queste settimane
Per fare chiarezza in rapporti politici inquinanti
Da una forte ed oggetti anti socialismo comincia a dare i suoi frutti
L'avvio di un chiarimento è in corso all'interno dell'area laica anche se appare un processo Allo stato di oggi
Nel lineare né trasparente
E le cui prospettive appaiono ancora molto ambigue
Non altrimenti può essere giudicata l'ipotesi ancora in piedi a questa mattina
Di una federazione laica
Tra Partito Repubblicano partito liberale di un partito come il partito radicale che ancora ieri nella giornata di ieri annunciato un'aspra opposizione al governo in formazione ed ha ulteriormente alzato il tiro della polemica verso il partito socialista e le sue più impegnative scelte programma
Un chiarimento appare quindi necessario e indispensabile
Si cominciano comunque a delineare le condizioni politiche
Per dar vita ad un governo di coalizione che abbia il suo perno in una collaborazione tra il partito socialista ed una Democrazia cristiana
Che va riconosciuto sembra voler trarre conseguenze coerenti con le scelte operate nel suo recente congresso
Però qua
Viene fuori un punto essenziale cioè se è vero che oggi è possibile un rapporto di collaborazione con la DC si pone oggi
Io penso ancor più che nel passato in modo netto l'esigenza di segnare l'identità politica e programmatica dei socialisti in una eventuale coalizione di governo
Per incidere attivamente sulla situazione nuova
Che va emergendo a sinistra il Partito comunista è stato portato in campagna elettorale a fare affermazioni molto impegnative
Si tratta ora di vedere se come queste affermazioni si tradurranno in comportamenti politici coerente un parametro essenziale sarà
Qua a particolarmente ragione io credo Craxi
L'atteggiamento del PC verso il partito socialista
Cioè se sarà abbandonato
Non soltanto nei metodi ma come filosofia il settarismo integralista ed egemonico
Che è cosa diversa da una naturale dialettica e polemiche anche non può non essere tra partiti diversi ed anche concorre
L'evoluzione del PC ha subì to una indubbia accelerazione ma la sua nuova identità culturale e il suo modo di rapportarsi alla società
Lei movimenti che in essa si formano rimandano ancora ad un modello diverso da quello di un socialismo riformista e liberale pure bloccato
Nel fuoco della campagna elettorale sotto gli avvenimenti cinesi dal segretario Occhetto
Partito comunista si presenta oggi come il referente politico
Di movimenti e gli interessi a cui offre ancora una cultura di opposizione
Più radicale massimalista che riformatrice con un'attiva e sostanzialmente a critiche identificazione con il Gorbaciov visto no che gli ha consentito finora
Di aggirare il nodo del rapporto con la sua tradizione comunista siamo dunque in una fase di transizione in cui sarà decisiva compagni la nostra capacità di incidere sulla possibile evoluzione comunista
E questo anche per non lasciare che alla nostra sinistra si sviluppi una opposizione politico-sociale non più vincolata
Da uno schema uno schema comunista tradizionale e per questo con possibilità di aggregare in un confuso orizzonte di protesta interessi ceti sociali bisogni forze e movimenti vecchi e nuove e dico questo non in un miope calcolo di un nostro interesse di partito
Ma perché è un siffatto sviluppo ritarderebbe di molto la maturazione di un alternativa riformista che Possa candidarsi con successo al governo del Paese da questo punto di vista quindi si non può vincolarci unicamente ad una prospettiva strategica di collaborazione con la Democrazia Cristiana anche se la collaborazione tra il Psi radici è oggi una linea necessaria inutile per assicurare la governabilità e favorire una evoluzione dei rapporti politici in vista di una compiuta dialettica politico istituzionale molto dipenderà oggi e domani ancor più di ieri
Dal ruolo che il si svolgerà nel governo e nel Paese da questo punto di vista utili insegnamenti ci vengono dalla esperienza fatta con il governo De Mita
E molto insegnamento ci viene anche dall'esperienza fatta per quello che riguarda la rispondenza del partito nella campagna elettorale europea
Da ultimo quindi necessario che una volta che siano chiariti gli aspetti politici
Si qualifichi il programma su alcuni punti chiave
Il punto essenziale per quello che riguarda la manovra economica
Proprio in vista del novantadue e indispensabili innanzitutto un punto politico e non tecnico
E cioè quello di costruire un reale consenso sociale su un programma di modernizzazione dell'economia e di risanamento della finanza pubblica
Come fu nella esperienza del governo Craxi allorquando si ci si pose l'obiettivo primario
Della lotta alla inflazione portata avanti appunto attraverso un metodo ed una scelta politica di consenso sociale
Va da sé la centralità dei temi ambientali e della legge sulla droga non dirò nulla di più di ciò che è stato molto più autorevolmente detto
Della regolamentazione del sistema radiotelevisivo anche per accresciute esigenze di competizione internazionale e sottolineo che nel momento nel quale lavoriamo attorno ad una legge di regolamentazione del sistema radiotelevisivo esiste anche il problema delle hanno dormita delle enormità delle distorsioni e non riguarda naturalmente le persone che esiste nel quadro degli assetti diciamo di bilanciamento e di riequilibrio assolutamente anti imprenditoriali presenti a causa di una interpretazione estensiva della legge dieci nello statuto sociale della azienda pubblico pubblica
E credo che anche questo debba essere motivo di riflessione nella possibile ed eventuale intesa di governo decisivo da ultimo la questione della riforme istituzionali io qua mi permetto di esprimere in conclusione un giudizio
Come dire graduali vista
Naturalmente io concordo con la linea del partito
Che la questione della elezione diretta del capo dello Stato e la linea strategica mi chiedo se non siano possibili intanto delle tappe intermedie
E la prima di queste tappe intermedie proprio come alternativa all'ipotesi di leggi elettorali
Come dire maggioritarie che abbiamo anche chiamato con un termine più brutale di legge elettorale truffe cioè di apparentamenti di schieramenti alternativi e quindi di riproposizione di una filosofia
Bipolare che abbiamo visto palleggiare Azzi
Da De Mita ed anche dentro il partito comunista anche se mi pare che qualche correzione degli ultimi giorni si è intervenuto porre un problema di una correzione della proporzionale attraverso uno sbarramento
Usura un livello più accettabile di quello che ho visto pubblicato da qualche giornale del due per cento dell'istituto della sfiducia costruttiva che io vorrei sottolineare ai compagni non è un istituto di ingegneria
Costituzionale ma è un istituto essenzialmente politico perché può consentire la costituzione di maggioranze alternative nell'ambito di una legislatura senza come dire la catarsi dell'alternativa così come l'abbiamo conosciuta nella terminologia politica
Nel corso di questi anni quindi una posizione molto più pragmatica e probabilmente adeguata alla fase politica che il Paese potrà attraversare
Da ultimo un referendum propositivo in questo senso potrebbe consentire effettivamente al paese di esprime
Compagni il governo se si formerà avrà come primo impegno immediato la legge finanziaria poi lo ricordava Craxi abbiamo la grande scadenza delle elezioni amministrative ho colto nella relazione del segretario del partito l'idea di di che mi pare molto giusta intanto di operare per una riforma anche elettorale delle autonomie locali consentitemi di dire che contrariamente a quello che vedo
Ogni giorno e questa naturalmente è un'opinione talmente personale che non può essere io spero neanche sfruttata all'esterno io mi chiedo se davvero questa questione
Del respinge il vade retro Satana non di elezioni politiche anticipate come elemento di rottura del quadro politico ma piuttosto come verifica politica
Nel momento nel quale vi è proprio la scadenza delle elezioni amministrative che hanno bisogno prima
Di una riforma anche della legge elettorale una verifica politica elettorale visto che in ogni caso una grande occasione elettorale di Sarah ed è quella delle amministrative io mi chiedo se non possa essere un elemento non destabilizzante del Paese ma al contrario un elemento di verifica politica nel Paese
Per costruire Paolini una fanzine sufficientemente lunga la costruzione dell'appuntamento europeo del novantadue perché attenua il rischio è quello di fare delle elezioni amministrative nell'aprile del novanta e poi trovarci nella situazione di incertezza che forte potrebbe anche portare a delle elezioni politiche nel mille novecentonovantuno e quindi di elezione in elezione difficilmente questi appuntamenti al novantadue
Potremmo arrivarci
Siamo compagni credo concluso entrato in una fase nuova
Come diceva il segretario del partito con molte potenzialità ma anche con molte difficoltà
Io credo che se noi oggi dovessimo trarre
Un mini bilancio questo bilancio dell'azione socialista e un bilancio certamente positivo abbiamo portato il partito socialista in queste elezioni europee sostanzialmente
Al quindici per cento e cioè al suo massimo storico
Viviamo all'epoca della ragione della storia che i socialisti hanno avuto rispetto alle grandi differenziazioni ideali all'interno della sinistra abbiamo respinto almeno per ora un attacco molto insidioso nei confronti del partito socialista anche dei mesi scorsi e in questa campagna elettorale europea
Penso che oggi ci siano tutte le condizioni e vi sia però anche l'urgente necessità di portare il nostro lavoro politico organizzativo la nostra iniziativa politica
A livello di all'altezza dei problemi che noi tutti siamo riusciti a costruire in una linea di positività d'iniziativa e il avanzata sociali
Neanche compagno ma anche iscritto a parlare il compagno De Michelis
Care compagne e cari compagni io
Voglio fare solo poche riflessioni schematica ma credo che per corrispondere al compito che è stata convocata questa assemblea questo basti
Che servono semplicemente per
Fare ciò che bisogna fare il momento come questo cioè il punto
Rispetto alla scadenza recentissime in cui abbiamo avuto modo di discutere più approfonditamente la tattica e la strategia del partito per il medio periodo sul congresso di Milano e in fondo è di poche settimane fa quindi non è che dobbiamo ricominciare da zero abbiamo discusso siamo giunti a certi risultati
è giusto che essendo c'è stato un passaggio elettorale essendo nel vivo di una crisi difficile Sissi usi il sistema il criterio di far riferimento a quelle decisioni per vedere se qualcosa fosse mutato che richiedesse chiamiamolo così o degli approfondimenti o dei cambiamenti
Ecco io sono tra quelli va detto subito che ritiene che il risultato elettorale naturalmente con tutte le come si può dire necessità di approfondimento di lettura anche sofisticata che dobbiamo fare tenendo conto di quello che ha letto Craxi come si può dire di quello che dipendendo da noi dalla nostra mobilitazione a volte impegno ci sarebbe sta potuto essere di più con risultati avente migliori però han detto tutto questo è stato un risultato positivo
è stato un risultato politico che soprattutto conferma quello che non sta a cuore cioè una una crescita è un consolidamento della presenta socialista e direi della ipotesi politica socialista il nostro Paese che abbiamo con molta fatica avviato dal settantotto l'ottantacinque che dall'ottantacinque in poi ha preso in qualche modo decolla
E questo a mio parere ha dimostrato da tutti i tipi di lettura che possiamo fare non solo ovviamente dalle i confronti che è giusto fare tra le elezioni europee e gli altri tipi di elezione perché ogni elezione alle sue caratteristiche abbiamo ormai una sufficiente serie storica dal settantanove ad oggi che ci permette di capire cosa significa in termini di voti per le amministrative o soprattutto in termini di voti deboli di un certo vuoto alle elezioni europee
E di
Gli esperti hanno già visto esaminata parlato e ci dicono che da questo punto di vista ovviamente non per dormire sugli allori ma un segnale positivo per quelle scadente che ci attendono da queste elezioni vengono ma io credo che questo giudizio politico derivi anche e soprattutto alla due altre considerazioni che invece sono state fatte meno dagli osservatori
E qui in Italia e che riguardano come si può dire un confronto un attimo più indiretto da un lato nei come si vede nei riguardi delle situazione degli altri Paesi europei
Che non dimentichiamoci non solo che stiamo in Europa ma che sempre più
Anche la politica tenderà ad andare a una sorta di media europea
Che la conseguenza del UNIFIL così dell'andare in media con i fenomeni economici e poi con i fenomeni sociali voi quei fenomeni monetario prenderà sempre più lì non dico uguale massimi nelle situazioni diverse banconote bene se noi confrontiamo i risultati italiano da tutti i punti di vista col risultato degli altri Paesi europei e degli altri partiti europei sono simili al nostro
Come si può dire possiamo stare tranquilli insomma cosa avrebbero dovuto dire socialisti francesi allora sarei sarà applicato il criterio che è stato applicato per noi qui in Italia
Che cosa avrebbe dovuto dire altri partiti socialisti pure importanti eppure come si può dire
Didier vivaci o ritenuti tali penso al Partito Socialista spagnolo alla stessa Spd che nel momento in cui la democrazia cristiana tedesca con la di dieci punti pieni voti invece la realtà è perché io credo che il risultato elettorale sia stato un buon risultato per i socialisti in tutta Europa con questi connotati e che dentro questo buon risultato fatta eccezione del voto delle pur parti che tutto particolare il voto socialista italiano sia il migliore fra tutti gli altri
La seconda considerazione che faccio mi pare che questa assolutamente oggettive razionale che noi abbiamo guadagnato voti consolidato le nostre posizioni facendo i confronti moralmente un avendo dimostrato di avere uno spazio ulteriore per crescere in scadenza elettorale di tipo diverso
In un momento in cui a sinistra altre forze che competono sul nostro stesso terreno hanno anch'esse mantenuto migliorato le posizioni cosa vuol dire questo vuol dire che quello che fino a ieri era vero
Che c'era una sorta di tra il doppio di scambio molto preciso tra i voti Verdi voti comunisti voti socialisti come il fatto che se i comunisti prendevano molto ne guadagnavamo di più
Se i Verdi non piacevano troppo lei ampio spazio e viceversa beh infarti è stato come si può dire l'iniziato noi abbiamo consolidato i nostri voti
Pur di fronte a una performances elettorale
Come si può dire soddisfacente almeno rispetto alle previsioni del Partito comunista è una crescita verde prevista e prevedibile ma che poi è avvenuta anche in Italia
Quindi ha suonato segnare molto importante
Nel passato come si può non era così non è stato così è stato per molti anni vero il viceversa cioè quando altre forze a sinistra crescevano si rafforzavano mantenevano i socialisti addirittura Calabrò questo è un altro segno estremamente importante che dimostra come si vogliono ormai le ragioni vere
Del consolidamento socialista perché non dimentichiamoci mai compagni quando parliamo di elettori perché i voti si prendono per due ragioni
E non sempre coincidono
Una ragione e quando gli altri le perdono per loro coltelli mettono a disposizione della ragione ovviamente la condizione molto facile è un'altra quando vi si conquista al di là della degli errori degli altri per la bontà delle proprie ragioni dei propri comportamenti la vocazione bene io credo che nel corso di questi anni e queste elezioni lo confermano questa seconda ragione è diventata sempre più forte ed è una cosa che non può non confortarci
Fatta questa analisi io non sono tra quelli che dice che non c'è ragione di non confermare e non proseguire con le con chiarezza e con decisione la linea che abbiamo scelto a Milano c'è ragione di come si vuol dire avere la sensazione cadendo una campagna chiamiamola di disinformazione di denigrazione che appunto ci dava addirittura per sconfitti anziché per soddisfatti o comunque diciamo nella direzione giusta di dire che dobbiamo in qualche modo ripensarci rimettere in discussione gli stessi cioè ragione di fare questa Milano ci siamo dati
Una linea molto precisa che era fatta di due pezzi i due pezzi vanno tenuti presente sempre come si può dire a questi dobbiamo riferirci per le scelte anche di breve periodo facciamo una era quella
Di dichiararci disponibili a garantire al Paese a contribuire nelle forme possibili a garantire il Paese una governabilità vera efficace
Non si è vista parco questo premio dello schieramento moderato né tanto meno questo premio per la democrazia cristiana quindi questo argomento non vale io non dico che sia tutto merito del Cirque fatto che le porte a Baggio titolo due definita auto definendosi progressiste siano cresciuta in Italia non sarà tutto merito dal sisma Ciampa è anche merito nostro di sicuro non è vero il demerito che taluno ci voleva attribuire e così come non trovo ragione di cambiare la nostra impostazione nostra linea per il risultato del PC
Né per il risultato numerico e poi naturalmente però anch'io sono stato tra quelli che l'ultima settimana dopo la Tienanmen queste cose pensavo che ci potesse essere un calo molto più forte del partito comunista
Mi sono sbagliato ma questa venuto l'ultima settimana come si è sull'onda anche Dini
Valutazioni che sono inevitabilmente superficiali guardando la televisione andando in giro Prato in un certo senso siamo stati indotti a costoro di valutazione dallo stesso atteggiamento il gruppo dirigente comunista dunque andavi
E non era solo per scaramanzia che sfilavano per e quindi in qualche modo prenderei atto di questo
E però a parte questo fatto se non possiamo aspettare da questo elemento che è stato assolutamente congiunturale di breve periodo riguarda i tempi del fondo vede che il facciamo così il risultato comunista e utile comuni solo per una ragione che ha legittimato il loro gruppo dirigente che sarebbe stato delegittimato
Da una sconfitta dalla sconfitta evidente netta a e per il resto il Partito comunista rimane sostanzialmente agli stessi livelli in cui era nel mille novecentottantasette
E se uno va a guardare bene dentro scopre qualche Aldo alcune cose che come si può dire dando le condizioni per far pensare quale ancora lo spazio di manovra a sinistra che si apre nel prossimo futuro
Perché paradossalmente il partito comunista sia sempre in percentuale che poi in percentuale che è stato risultato politico del PC guadagna molto di più al Sud e proprio in quelle zone in cui loro stessi si erano detti scomparsi pochi giorni prima e guadagna molto meno al Nord e meno di tutti in regioni come la Lombardia come le regioni forti socialmente economicamente sono quelle su cui si giocherà la partita chiamiamola così del del prossimo futuro torrente in Lombardia abbiamo avuto anche un problema la Lega Lombarda prendendo dieci per cento alla minato pronti a tutti quindi son per avere ma
Il giudicare il voto comunista con un voto che inverta la tendenza che negli anni tra il mille novecentottantaquattro pensionata avanti mi pare assolutamente un errore
E allora su in quanto comunista contro un giudizio che deve essere dato come si può dire sulla politica sulle politiche sul loro posizioni
Io non sono naturalmente per sottovalutare come si può dire i passi avanti ulteriori importanti che batto comunista ha fatto negli ultimi quindici giorni soprattutto per quello che riguarda la sua collocazione internazionale la sua collocazione generale
Spinto molto anche dall'istinto di sopravvivenza dall'idea perché se non riusciva a essere capito su quel terreno poteva avere un danno molto grave apprende questo va tenuto presente e naturalità dobbiamo aver chiaro il presente che la collocazione nuova che scelgono a Strasburgo
La collocazione interessante porrà delle questioni che rapporto che si vogliono instaurare con i partiti socialisti europei
Le distanze che prendono da molti partiti comunisti del cosiddetto blocco comunista ma ma non da tutti soprattutto non poi dal principale che il Partito comunista in Unione Sovietica di un nuovo balzo che molto simpatico
Che va nella direzione giusta che però ci ha tenuto andando a tal punto a ripetere con molta chiarezza
Mi rimane il capo di un grande partito comunista che il dialogo ha fatto nella differenza di sistemi non si è scritto alla internazionale all'Internazionale socialista
Gorbaciov venendo in Europa proprio proprio l'altro giorno va be ma a parte delle parti però coi rimane il fatto che per quello che riguarda la politica in Italia la posizione del partito comunista resta quella non bisogna mica le scandalizzarsi nel dire nulla per questo l'anno lo scelgono loro ma rotoloni ora resta quella e sondati al loro congresso che ne abbiamo giudicato in quel momento abbiamo giudicato io credo razionalmente giustamente un salto è una politica che a come per come si è confidata si configura rende molto difficile
Una come si può dire un rapporto positivo di collaborazione di Fratelli d'azione a sinistra prenda motoristiche per scelta loro non per non per responsabilità nostra
Loro ci addebitare uno quella posizione perché Craxi non aveva accompagnato detto da ospitare sta Brussel basta questa è veramente una scusa ricordo che in realtà è stata fatto un congresso con la relazione del segretario generale che veniva per la prima volta competono un congresso che basta rimetterà sta lì e che non sono bastati leggerezza ma che poi è stata ovviamente dico io ma è stata come è stata supportata da tutti i comportamenti concreti prima l'elezione durante le elezioni dopo le elezioni
Questo accade di da lì su quello bisogna discutere e decide e la la la cosa che ne viene fuori che veniva fuori quel giorno perché c'era sentito petto in quella sede è venuta fuori dopo che allo stato la politico comunisti pur dicendo che vogliono l'alternativa pur dicendo che vogliono costruire la componente italiana dell'euro Sinistra e così via
Pur dicendo che noi siamo gli unici socialisti che in Europa con l'avallo dei moderati così mi ha poi però nel concreto danno la sensazione non solo in qualcosa di più che la sensazione Turchetto questo era scritto in modo esplicito di pensare all'acqua diversa in cui in realtà vorrebbero tanto sostituirsi allo in questa cosiddetto rapporto con le cosiddette forze mo'modera moderate di questo di questo di questo pezzo che hanno dei problemi aperti eran quelli conoscevano mi dava vediamo discussi occorre compilare discute non vedo ragione
Di cambiare la nostra posizione per quello che è successo all'elezione per il fatto che le previsioni protetto partirà per se stesso sono state in parte smentite in parte smentite dalla realtà
Così come vedo in quello che è successo a lezione dopo lezione lo diceva Craxi prima molto bene ha detto e ridetto non per
Così non perché per un fatto puramente emotivo soggettivo la conferma dell'esistenza di una schieramento trasversale in parte partitico in parte di potere economico in parte di potere dei media e così via
Che ha l'obiettivo dichiarato perché non viene nascosta nessuno di liquidare il partito socialista sul gruppo dirigente
Basta leggerlo non non sono mandano a dire non è una Roma è un complotto segreto
Ripeto di nuovo in qualche modo è
Legittimo finché stanno nelle regole del gioco ma sarà altrettanto rigido da parte nostra di vederlo sapere abbiamo respingono anche perché naturalmente non è solo perché è una questione di autodifesa
Solo che ne ha già una cosa che è inaccettabile non ci fossimo mai permessi noi ci fossimo mai permessi noi di aggredire il gruppo dirigente dato partito per esempio del Partito comunista
E ci fossi mai permessi di noi quando io qualche volta mi sono permesso mi dicono tempo di criticare Berlinguer fanno delle guerre la rinuncia del con ripieno condivide con me non è la risposta non era che sbagliava criticarla che analizza metà posso ma avrebbe persino di fare questa è la realtà è che noi dobbiamo reagire non solo per questa autodifesa rispetto alla pare inaccettabile dobbiamo reagire perché è chiaro il disegno politico che c'è dietro
Lippi dando il Partito socialista il momento non solo ovviamente si fa una cosa opposta di quello che si dice cioè non si fa evolvere a sinistra questo Paese
Ma si rischia di scardinare insiste le regole del gioco scritte e non scritte su cui funziona non in Italia ma in Europa il sistema democratico
E si vuole porta e creare le condizioni in una situazione che diventerebbe a questo punto molto confusa e molto squilibrata per fare altre cose che pure non vengono mandate a dire ma vengono con chiarezza scritte negli editoriali nei discorsi e nelle cose
L'elezione confermato questo quello che Craxi ha chiamato prima il miracolo per cui sia usata cosa che i numeri non erano erano andati per permettere una lettura di fronte ai disattenti non quello oggettiva nel duello selettiva per per fare di nuovo una porta aggressione anzi cercando di prendere un presunto conto contropiede d'incertezza indebolimento per rilanciare con forza dotazione contro di noi
Noi dobbiamo rispondere rispondo ripeto non solo perché e inaccettabili che ci voglio che si colloca a questo livello la polemica politica ma perché vediamo qual è il disegno perché c'è dietro non lo possiamo condividere non solo per nostro sopravvivenza per interesse del paese penso dobbiamo a patto che ci batteremo per battono credo che come è successo fino ad ora riusciremo a quella fino a batterlo purché naturalmente tutto il partito come è stato in tutti questi anni sappia essere veramente unito e compatto rispetto a questo disegno hanno e non lo si faccia come si può dire fare vero dalla dalle buone parole che talvolta ammantano quali disegni dichiarata dichiarati poi peraltro di tipo negativo questo bisogno composta e l'ultima cosa
Io credo è stata confermata dalle lezione dopo lezione quindi riconferma in qualche modo l'analisi vicino a Milano riguarda ci questa questione della Federazione laica del poneva limiti peraltro avevamo già denunciato perché nasceva in quei giorni saprò come due miliardi oggi
Si rivela fino in fondo per quel per quello che è
Non per il più o meno legittimo comprensibile tentativo di dare un contributo all'ammodernamento nella ragga più nel sistema politico italiano ma come uno strumento al servizio di quello schieramento trasversale che prima riceva dall'altra parte con una funzione dichiaratamente nitidamente antisocialista
D'altronde siccome poi l'abbiamo messo noi getta nella sui messo da solo non abbiamo individuato come la cartina di tornasole Marco Beltrandi Collio perché nessuno possa avere due dice e lo ripete ogni giorno fino qual è la logica il senso il modo in cui lui si colloca intende continuare a collocarsi in questo immobile Cesano salterà non verrà scardinata la prossima
E tutto quanto abbastanza chiaro e quindi decise a mio parere la il fatto che dopo le elezioni affrontando la questione della crisi sul terreno chiamiamolo proponente politico l'abbiamo posta Craxi abbia posto con molta chiarezza e per metà a questo punto mi sembra assolutamente ovvie tutti hanno dovuto prendere atto è una posizione molto ferma che non ha
Nessun elemento di provocatorietà in nessuna direzione rappresenta solo una come si può dire un'assoluta necessità di avere la chiare la chiarezza necessaria per poi fondare delle collaborazioni politiche programmatiche che consentano di governare di governare il Paese
Anch'io vedo che ci sono dei segnali positivi nel senso che questa diciamo così aggregazione nata questa funzione mi pare entrate in crisi però su questo soccorre la chiarezza massima arrivare fino in fondo perché naturalmente vediamo altri che questa chiarezza non ha dimostrato e dichiaro altre cose vediamo alcuni che dicono che la convenzione la sospenda altri che dicono però ma sospesa
Alcuni appunto che dicono certe cose alte che fanno capire delle cose diverse
Soprattutto la dichiarazione dell'onorevole la Malfa dietro sembrata come si può dire
A parte contenere un carattere di come sollecitazione ai nostri confronti assolutamente improprio non giusta ma di essere un modo indiretto per rimettere in qualche modo questo problema sul tappeto io credo che noi dobbiamo chiarirlo e che lo
Forse efficace per il Paese il fare queste chiarezza su questo su questo su questo terreno e credo che la gente ci capirà credo e le nostre ragioni siano forti sufficiente per per muovere in questa direzione io credo e questa sia una posizione su cui tutto il partito possa ritrovarsi
Io ormai provato ragion d'essere delle contrapposizioni che hanno voluto in qualche modo come sempre succede dentro questa campagna di disinformazione costruire dall'esterno fino eravamo su questi larghissimamente uniti a Milano e non c'è ragione io ragione conosciamo l'avvicinamento
In questo campo proprio l'operazione questo è utile al partito perché utile a tutti e credo che sapremo ancora una volta smentire i profeti di sventura smentire quelli che lo fanno apposta cercano in qualche maniera di pescare di pescare molto
Ecco io penso che se è una cosa invece troviamo
Procedendo nei prossimi giorni era imitando il modo migliore pilotare la crisi di governo speriamo verso la soluzione politico che da questo punto di vista
Lo speriamo dal punto di vista condivido quello che Craxi ha detto le linee rispetto alle quali ha chiesto mandato all'assemblea
Sono linee di serietà di disponibilità anche di grande cautela di grande prudenza
Chiarezza nel porre i punti che devono e non non le condizioni non i vincoli autonomamente o soggettivamente post personalissima risponde ironico oggettivamente devono essere chiarite perché poi questo risultato posso trovare la soluzione gratificata una soluzione seria una soluzione vera e non una soluzione renderebbe le cose uguali a prima addirittura addirittura addirittura peggiori io credo e chiudo vorrà nel prossimo futuro
Direi al di là della questione del appunto il Governo semmai porci il problema di come profondi re come Partito Socialista la seconda nelle due direzioni di marcia che ci siamo posti a Milano quella della costruzione della del dell'unità socialista come farlo
Con quali tattico con quali strategie con quali iniziative
Come fare in modo che la linea se riusciremo a realizzarla di una governabilità forte ed efficace non diventi contraddittoria con l'altro quindici allarghiamo la discussione
La lega abbiamo la discussione anche tra di noi perché mentre penso e l'ho detto che non ci siano di non ci siano ragioni perché tra di noi ci siano differenti o divisioni
Sulla linea strategica che ci siamo dati a Mila no penso che la discussione tra i socialisti italiani come c'è in tutti i partiti socialisti del mondo in questo modo Salerno discussione fraterna per ampia come si può dire sul modo di rendere evidenti connotati e l'identità di questa posizione socialista riformista su cui fare l'aggregazione tra questa l'ha fatta non c'è niente di strano è scandaloso impormi partito in questo momento in Europa nel mondo
Dall'Australia e la Nuova Zelanda dai partiti diciamo latinoamericani a quello europei c'è una discussione di questo tipo
E vale la pena di farla perché è una discussione aperta sono posizioni anche come dire da approfondire da chiarire e rendendo più chiare le nostre correzioni prendiamo più efficace poi la nostra azione rispetto agli altri soprattutto rispetto ai comunisti soprattutto rispetto ai comunisti
Su a chi segue queste cose chi ha seguito l'evoluzione per rimanere all'Europa degli avi parti soliste l'OPEC dello stesso leopardi sa che questa discussione non solo esiste ma non è affatto ininfluente indifferente rispetto ai risultati poiché questi partiti stanno via via proseguendo ridando risultato delle due parti Inghilterra è frutto anche della revisione delle posizioni del partito di Chino di oggi rispetto alle partite alle politiche per dovevo del voi partiti due anni o di tre anni subendo discussione da fare tranne ovviamente non voglio neanche sognarmi di cominciamo in questo qua anche se visti i problemi sono lì di fronte a noi le questioni relative allo stato sociale le questioni relative al modo di concepire lo sviluppo le questioni relative a come conciliare il necessario consenso stare non c'è dissenso Badino i compagni
In un buco non sa che l'azione socialista deve crescere sulla bara della costruzione di un consenso sociale e soprattutto di un consenso sociale dei ceti più deboli del mondo del lavoro e chi di noi non sa che questo significa un rapporto positivo con le organizzazioni sindacali o con le organizzazioni era prendono queste categorie ma anche in Italia esiste il rapporto esiste in ogni altro Paese simile al nostro di costruire il terreno nuovo su cui questo rapporto questo consenso diciamo va costruito e vanno evitate invece le contraddizioni in cui rischiamo di insegnanti
E quando i comunisti che su questo come si può dire ovviamente senza parlare poi di loro stessi impingono molto il loro mesto nel corso di questi anni adeguandoci gitano Dahrendorf che nel suo ultimo libro parla del neo thatcherismo di Craxi una riga
E e lo usano come argomento polemico come argomento di discussione noi abbiamo il dovere di rispondere e abbiamo dovere discuteremo per per dire non solo ovviamente che noi non siamo in e non siamo mai stati nessuno io ti comportamenti Meo thatcheriani ma che se mai
Forse dovremmo dire comunisti se c'è un partito socialista in Europa che è andato più verso le direzioni per dare goffa
Espresso che sono quelle di conciliare le tradizionali politiche USA democratiche con le politiche dei diritti degli hentai penso hentai Klemens come di come li chiama dare norme sono professionisti italiani un convegno di Rimini è stato poco Claudio col suo discorso dei meriti di bisogni che ha introdotto tra i primi del socialismo europeo questo discorso quindi io dico che daranno semplicemente ha fatto una si sbaglia per disinformazione edicole di comunisti che invece conosco le sue italiani usano strumentalmente questa posizione
E che quindi chiunque poi cadesse in questa sorta di trappola superficiale di giudicare quello che abbiamo fatto quello che facciamo è quello che dovremo fare sulla bara di queste schermi appunto finisce poi non solo per non dare un contributo alla nostra battaglia ma per commettere un vero e proprio problema approfondire queste cose anche perché i compagni dobbiamo dircelo retoricamente
L'Europa è di fronte a noi i passaggi sono di fronte a noi le scadenze sono molto ravvicinate
E il modo di conciliare
Come si può dire le esigenze di aggiustamento economico di aggiustamento dei conti pubblici di sistemazione dei servizi pubblici per stare nell'Europa con il fatto di rimanere un partito socialista un partito progressista un partito di consenso sociale
è una cosa complessa ma che può essere risolta solo nel modo Complesso cioè trovando la la la le ragioni per tenere assieme che stringente perché se noi invece finissimo opera oscillare solo nella direzione del risanamento
O per cercare solo il consenso sociale rinunciando a tener conto dei vincoli e dei limiti imposti dal risanamento finiremmo per andare esattamente sulla posizione in cui oggi Partito Comunista e in questo è un partito che ancora molto indietro rispetto a quella scelta di riformismo forte credito e che naturalmente può Campana ci sono per la seduta era dovere stavo posizione e che quindi può su questa posizione evitare contravvenzioni raccogliere un po'di malcontento ma che proprio per questa ragione anche di merito
E poi è così nonostante quello dicono loro lontano dal socialismo europeo di crudeltà
Che è ben altra cosa e che ha su questo punto ben altra stradine avanti fatto e ben altra credo ne farà nel corso del prossimo futuro erano di fronte compagni il primo di luglio del mille novecentonovanta
Che non è lontana e tra pochissimi mesi in cui questa famosa direttiva che anche l'Italia ha provato della libera circolazione di capitali
Sta già ponendo basta legalità chi lo conosce non al di là dei giornali sa quanto sta ponendo dei problemi molto grossi di carattere politico in ciascuno dei Paesi europei
Rispetto ai quali l'Italia deve definire e deve definire a mio parere soprattutto la sinistra italiana in maniera precisa qual è la sua posizione e sapere quindi quale complesso di scelte fare io mi fermo qui dovremo discutere
Dentro questo dentro questo diciamo agenda di argomenti su cui approfondire la discussione tra di noi ci sono le questioni ambientali di queste milionari che Craxi ha posto perché no non basta dire che queste sono al centro della nostra attenzione che dona c'è al centro dello stazione partitica e poi se mai saremo al governo ma di governo e poi comunque programmatica su alcune di queste questioni noi individuiamo con chiarezza il problema non abbiamo ancora in tasca con chiarezza le soluzioni e spesso per a livello delle soluzioni ripetiamo le soluzioni di ieri che spesso sono soluzioni non sono inadeguate ma che appartengono di più alla cultura la pratica politica gli altri partiti a volta a volta
O della tradizionale sinistra i comunisti rappresentano della tradizionale gestione assistenziale clientelare della del della democratiche sia è una discussione che va fatta
L'ha fatta anche sulla questione dell'ambiente io sono assolutamente d'accordo con Craxi quando dice e noi dobbiamo essere non secondi a nessuno dobbiamo aumentare ho finito la nostra attenzione a questi temi e però anche qui
La posizione con cui un partito socialista riformatore deve affrontare le questioni dell'ambiente a cui oggi tutti sono sensibili da destra a sinistra da Bush la Thatcher fino ai partiva da Corbaccio fra fino alle posizioni appunto più più estremi più nitide dei Verdi su queste cose il problema vero è di dire come lecco
La logica di un partito socialista riformatore non può essere logica degli ambientalisti
è bastato che non vuol dire non cercare ogni collaborazione concreta con gli ambientalisti
Perché su battaglie concrete sui risultati concreti ricordo quella sulle già povere è possibile utile trovarle ma sapendo che gli ambientalisti prendono i voti semplicemente in negativo sulla protesta sull'esistenza del problema non li prendiamo solo altrimenti
Come si può dire la il sollevare un tema ambientale porta i voti sono i dati li troviamo solo sulla soluzione concreta sul risultato concreto e sulla gestione del medesimo sul fatto di dimostrare che in Italia si vada più avanti della media degli altri Paesi europei che non si resti più indietro
Noi credo siamo attrezzati per fare questo bisogna che lo facciamo e soprattutto che riusciamo a spiegarlo alla gente io mi fermo dicendo
E continuano in questa direzione io non ho ragioni per credere
Che non si possa reggere nel breve alle battaglie di quanti cercano di togliersi di mezzo e nel medio periodo non si possa continuare nell'azione di consolidamento
Del nostro partito di poter trovare qui consensi
Soprattutto di qualità sociale di qualità generazionale che ci servono per combatte per combattere nostre battaglie
Abbiamo siamo passati attraverso momenti molto peggiori in condizioni molto più difficili per noi
Io credo che se manterremo come si quella condizione di fondo che abbiamo mantenuto in questi anni della nostra sostanziale unità e soprattutto la la la capacità di parlare chiaro di parlare il linguaggio della verità anche questo si fanno questo significa assumersi qualche rischio risultati non mancherà
è iscritto a parlare il compagno signorile ne ha facoltà
La compagnia anche io sono fra coloro che ritengono che il risultato elettorale un risultato soddisfacente
Nel quale possiamo collocare tutte le riflessioni
Preoccupate
Sulla capacità di mobilitazione del partito che sono state avanzate dal segretario nella sua introduzione oggi
Ma rispetto al quale dobbiamo anche fare un ragionamento su quello che è il moltiplicatore di consenso che del nostro partito
Esiste in collegamento sia alle amministrative sia le elezioni politiche al impegno dei candidati e alla capacità di mobilitare interessi collettivi su problemi concreti
Di governo e di socialità aspetti che hanno segnato nella serie storica dei risultati elettorali del partito una tendenza facilmente riconoscibili anche
Nel risultato attuale
Quindi a questo punto di vista non vorrei sviluppare nessuna riflessione aggiuntiva c'è il tempo e il modo di farlo credo che dovremmo farlo
In confronti successivi avendo come punto fondamentale una questione che già sta emergendo nelle nostre riflessioni quella del partito della sulla riorganizzazione del suo rilancio del suo metodo di lavoro
Quello che invece vorrebbero affrontare questo mio breve intervento
E il tema diciamo così di
Attuale quello del governo
Ma anche l'attualità di questioni politiche che le elezioni europee hanno evidenziato non allo scoperto vanno evidenziarlo
E che erano interamente comprese nel congresso di Milano non c'è dubbio
Ma queste elezioni il loro risultato complessivo non solo risultato del nostro partito ha dimostrato che avevamo visto
Io ho detto in altra circostanza e lo ripeto
Che il problema del Governo
E lo affronterò momento nel taglio della governabilità debole o forte che sia
E il problema di cosa succede a sinistra dei rapporti che si stanno determinando nella sinistra del Paese
Della costruzione di una sinistra di governo di quello che è stato uno dei motivi fondamentali del congresso di Milano
Sono due temi temporalmente distinti
Anche se io vorrei dire a Gianni non mi sentirei di dire che sono due temi che procedono secondo linee
Diverso e secondo Piani DiVersi
Potremmo da questo punto di vista commettere un errore che è un po'l'errore che diciamo francamente abbiamo commesso alcuni passaggi del governo che è alle nostre spalle
Quando non aver considerato adeguatamente la connessione che alcuni aspetti della politica sociale del governo della politica economico anche di certi aspetti di politica dei valori
E nella presa di coscienza a sinistra nella vostra credibilità e la forza di penetrazione a sinistra ha determinato indubbiamente delle conseguenze non positiva per il partito o comunque ha determinato delle questioni dei problemi aperti sui quali si è dovuto intervenire sia dovuto intervenire correggendo o modificando e questo non è mai un fatto che dia come dire grande tranquillità
Sono problemi temporalmente distinti non è un caso che ne oggi affrontiamo con molta con molto impegno la questione del governo della governabilità debole o forte che sia e il nodo politico di questo governo
E non è un caso che sentiamo però imminente
Lo ha sviluppato dei suoi accenni il segretario del partito
è stato parte dell'intervento di De Michelis poco fa
La questione di cosa succede a sinistra anche perché quando metà del Paese bene o male vota a sinistra
Il partito che di questa sinistra e l'anima politica e programmatica perché quello che ha segnato in questi ultimi quindici anni una profonda modifica di contenuti di valori e di metodi nel modo in cui la sinistra si è concepita e lo schieramento le forze progressiste hanno cominciato a pensare a se stesse come forza di governo questo partito e in prima persona fondamentalmente interessato non soltanto a dire la sua o a dibattere lo deve fare naturalmente al suo interno
Ma a valutare i problemi politici che da questo scaturiscono come deve affrontarli in che maniera deve esercitare quel ruolo di guida per l'abbiamo rivendicato al Partito socialista sul processo di trasformazione di riforma della sinistra e che a mio giudizio stiamo sostanzialmente mantenendo ma ne parliamo sia pure brevemente
La questione sulla quale vorrei compagni brevemente soffermarmi all'inizio è una questione affrontata dal segretario del partito
In un determinato modo prudente cauto come è giusto che sia l'intervento
Del segretario meno prudente meno cauta forse nel ragionamento che io cercherò di fare mezz'ora dopo l'inizio la questione del Polo laico voglio dire non è né come dicevamo poco fa con alcuni amici giornalisti la questione che si possa ricondurre a Pannella
Ed è una deformazione caricaturale del problema
Ne è una questione come dire di ripicca odi malumori
Men che meno con una speciosa pretesto nei confronti della del tentativo denigrando autorelazione è la questione politica intorno alla quale
è sostanzialmente entrata in crisi
E franato lo dico senza nessuna riserva
Il pentapartito come fatto politico
Il senso politico del pentapartito dico cose che abbiamo già detto in altre circostanze
Era quello di un rapporto di collaborazione con la Democrazia Cristiana che a differenza delle esperienze precedenti del centro sinistra
Anziché essere fra una democrazia cristiana polo centrale di un sistema di governo e partiti socialista repubblicano liberale e socialdemocratico
Partiti stellari partiti con un rapporto direi così
Singolo con la Democrazia Cristiana
Questo tipo di rapporto che dava la DC un ruolo centrale oggettivo fisico non soltanto politico
Ed una forza di contrattazioni altissima per nome e per conto di tutta la maggioranza di governo si era trasformato in un rapporto fra la democrazia cristiana ed un'area politica nella quale c'era il Partito Socialista
Ma c'erano anche i partiti socialdemocratico repubblicano e liberale che con il Partito socialista nella loro piena autonomia intrattenevano rapporti privilegiati rapporti particolari
Nessuna egemonia nessun primato nessuna soggezione voglio ricordarlo a chi in questi giorni di queste così ha parlato ma senza alcun dubbio noi ci trovavamo di fronte ad un'esperienza politica diversa nella politica italiana una democrazia cristiana che si trovava a dover fare i conti in termini non di astratta pari dignità ma addirittura di diversa concezione della governabilità di diversa guida del Governo porno unna
Con un raccordo politico fra il Partito socialista i partiti laici che determinava un fatto nuovo di questo fatto nuovo i fatti
Visibili sono stati la presidenza Spadolini la presidenza Craxi la forte qualità riformatrice del governo direzione socialista
L'elemento sostanzialmente di visibile ed evidente modifica di un rapporto politico nel Paese che spostava dalla centralità democristiana ad una nuova centralità in costruzione parlo sempre in termini in questo caso fisici e politici ad una governabilità che trovava nel partito socialista dei partiti laici un garante un responsabile un protagonista aveva messo in crisi questo equilibrio politico
Non è fatto episodico non è intervento di Pannella non è pazzia di fu di la Malfa non è debolezza di altissimo è a mio giudizio ecco perché io ritengo che da questo punto di vista dobbiamo dire le cose con ancora maggiore chiarezza
Un passaggio politico che non è il caso si collega con quel partito trasversale del quale più volte si è parlato e comunque con un disegno politico che tende a
Come dire detronizzare o a rigettare nel futuribile
La ipotesi conseguente allora stima politico che prima ho cercato di richiamare la vostra attenzione qual è la conseguenza qual è la evoluzione naturale
Di un rapporto di governo chiamiamolo fra democrazia cristiana è
Questo raccordo socialista e laico di cui socialisti e laici rappresentano non soltanto l'altra parte ma la tendenziale guida e i tendenziale portatore della forza di riforma e di cambiamento
Il passaggio da questo rapporto politico a quello che alcuni di noi chiamano democrazia dell'alternativa io più modestamente da qualche tempo chiamo ricambio politico
Ad una situazione cioè nella quale
Il Paese la sua democrazia il suo sistema di istituzioni il suo sistema politico viene modificato in maniera significativa è tale da aprire grande ed importanti prospettive di
Ricambio
Anche nel sistema di potere anche degli equilibri economici anche nei raccordi tradizionali anche nelle alleanze che nel bene e nel male sono sopravvenute sopravvissute parlo di alleanze di potere di interessi ai cambiamenti
Della schiuma politica del nostro Paese
Io vedo detti Londra raccordo molto lucido
Fra l'azione del partito trasversale del quale Eugenio Scalfari è il Papa nero
E un obiettivo politico abbastanza lucido
Lucido
Quello cioè di come dire Formica diceva sfarina are sì senza
Modificare cambiare dissolvere o comunque rendere meno
Strategicamente e politicamente stabile una condizione politica il cui processo sembrava non reversibile
E sempre per fare in modo che è un partito comunista
Che ricavava spazi politici
Da quello che io chiamo il ricambio politico
Venisse in qualche modo a riconoscere spazi politici esistenti in un rapporto con la Democrazia cristiana l'insegna non dei due forni ma della più antica e collaudata
Esperienza delle botteghe concorrenti ma non diciamo così alternative
Un sistema politico nel quale il Polo laico nel momento in cui veniva a formarsi e diventava oggettivamente sostitutivo badate bene non concorrente
Sostitutivo rispetto al partito socialista
Nel sistema dei rapporti politici
Nello stesso tempo cancellava nel periodo politico quella strategia quella prospettiva di sinistra di governo di trasformazione cioè di cambiamento della sinistra il ricambio politico di costruzione
Su un programma è su valori che affondano le loro radici nel riformismo europeo ecco di quella prospettiva di quel soggetto politico nuovo i cui tempi sembravano cominciare a maturarsi non è un disegno di poco conto
Non è un disegno di poco conto perché un disegno con una sua dignità politica
E del quale la vecchia maggioranza democristiana verità la sinistra democristiana del quale non dobbiamo mai dimenticare una vocazione di integralismo politico che fa che affonda le sue radici nella sinistra di quel partito diventava il naturale referente scusatemi se no un momento soltanto mi sono diffuso su questo problema ma vorrei togliere dalla testa di dei qualche compagno fece la l'idea che ci troviamo di fronte a un episodio di carattere chiamiamolo così
Incidentale a una questione di di basso profilo a quella questione per cui la Malfa e Craxi sono anti sì sì sì sì sì antipatizzante pure c'era il problema di liquidare diritto oppure Pannella che in panne Lizza siamo seri e io voglio molto bene a Marco Pannella se non altro per antichissimi trascorsi ma dico Marco è un cavallo libero
Non voglio usare altri termini della politica italiana
E come tale ha pregi e difetti ma sicuramente una un processo politico di queste dimensioni di questa forza per essere credibile come per avere Repubblica che oggi titola in controtendenza rispetto al resto dalla stampa italiana il Polo laico riprende altro fiato
Ci dev'essere un sistema di potere e di alleanze
Vi interessa trasversale non soltanto attraverso i partiti ma anche attraverso i grandi potentati dell'economia dell'informazione
Che ritengo Lo Piccolo uso quel processo di costruzione del soggetto politico del ricambio d'Italia
Di cui socialisti sono stati e sono oggi la forza chiamiamola così motrice ritengono pericoloso questo progetto politico al punto da compiere ogni azione consentita in politica molte cose sono consentite per indebolirlo o
Chiamiamolo così
Di Sondrio perché io dico questo perché questo ha un'immediata rispondenza
Sulla situazione politica o vorrei che la la non volontà un'interpretazione dà un parere mio quindi non non voglio me ne prendo tutte le responsabilità ma che la in produzione del segretario del partito che è stata cauta e pacata serva un poco una sorta di doccia gelata
Nei confronti di tutti coloro che stampa
Sistema politico e così via
Hanno dato per acquisita oramai l'accordo di governo la sua soluzione
Andreotti passa con tranquillità io credo che noi faremo un governo e sarà il governo possibile sulla base delle condizioni politiche programmatiche che lo consentiranno ma credo anche che oggi siamo in una condizione in cui diciamo così gli elementi di chiarezza politica e non è un éscamotage a questo punto per le cose che ho detto sono ben lungi dall'essere individuati chiarite proprio perché io vedo dietro i processi che hanno determinato l'intoppo della tentativo precedente e i quasi due mesi di crisi
Qualcosa che va ben al di là delle idee di Pannella o dei velleitarismi di la Malfa o di altissimo ma qualcosa che ha ben chiaro e ben preciso il suo punto di rottura
Il soggetto che questo punto di rottura deve in qualche maniera essere attivo che rispetto a questo punto di rottura deve essere attivo eccetera eccetera siamo quindi ecco compagni voglio dire ad un ragionamento per il quale io inviterei i formulato vivi giaculatorie
Coloro i quali ritengono che le formule siano di per sé è un elemento che marcia dinanzi ai fatti a riflettere molto attentamente e qui non è una questione ho letto che qualcuno Claudio che ha contestato di una delle più detto il pentapartito è finito ma la questione il pentapartito è politica ma nel momento in cui la situazione politica quella che ho descritto il pentapartito politico cioè quella quella soluzione politica
Con la quale abbiamo convissuto della quale siamo stati operativi
Con diverse opinioni ma sostanzialmente oppure operativi in questi ultimi sei o sette anni non c'è più non c'è più c'è un'altra cosa
Che potrà dare esiti ad altri come non c'è dubbio
Nel quale ci potranno essere quanti partiti non so so
Che l'elemento politico sul quale abbiamo ragionato nel quale ci siamo mossi
A questo punto non c'è
A meno che
Come io in un certo senso mi auguro una riflessione che io faccio che resto abbiamo fatto già in segreteria più volte che cioè noi non siamo conflittuali con i laici non siamo interessati simili voglio dirlo ai compagni che si preoccupano
Ad un rapporto positivo e costruttivo con i partiti laici siamo interessati istituto riteniamo
Importante lo riteniamo
Significativo dico vitale per una strategia politica
E però occorre che altri siano interessati non ad essere subalterni
Ma ad essere concorrenti nella definizione di un disegno politico di una strategia che abbia dei dubbi seri veri autentici
E che non si lasci prendere dalla congiuntura e dal mondo non è quindi un problema congiunturale la questione politica e questa
Chiunque pensi che sia una questione strumentale credo che oggi abbia avuto non dalle mie ma dalle parole segretario del partito un chiaro elemento di riflessione
Sono altrettanto convinto che noi da questo punto di vista se vogliamo essere coerenti col discorso della governabilità forte
Che abbiamo più volte ribadito dobbiamo queste cose metterlo in chiaro a tenerli chiare svilupparle con grande chiarezza io per esempio aggiungo anche un altro concetto
Che anche qui con la giusta prudenza e cautela che il segretario del partito deve esprimere la sua relazione
Non c'è la Democrazia Cristiana non è convincente oggi nella sua linea politica egli sugli equilibri
Io vorrei capire fra l'altro vorrei capire se il Congresso delle democrazie cristiane veramente finito
Vorrei capire fino a che punto elementi che sono emersi in quel congresso e che mi hanno lasciato francamente perplesso
Trovare una loro continuità mi rendo conto che la DC oggi è il partito di maggioranza relativa sul quale grava non su di noi sia ben chiaro lo dico anche ai nostri compagni qualche volta esagerano i lotti grava sui democristiani il peso principale di definire il quadro di governo di definire non il quadro di governo ma la la formazione di un governo ma io vorrei capire fino a che punto in questo congresso ha dato le sue conclusioni non ci troviamo con una DC che anziché porsi l'obiettivo di scavalcare i socialisti come obiettivo strategico
Faccia più serenamente più costruttivamente un discorso come dire partito che cerca di fare il possibile
Nelle condizioni attuali degli equilibri politici dei numeri di questo Paese faccia il possibile per dare al al Paese quello che io chiamavo
Un governo possibile forse di basso profilo non lo so i governi non sono mai di basso di alto profilo
Abbiamo conosciamo governi di programmi ampissimi ed ambiziosi che non hanno fatto assolutamente niente e conosciamo governi che sono nati con compiti molto modesti che hanno fatto così importante
Un altro un'altra riflessione e concludo
Io credo che il segretario del partito sia stato scorretto nel individuare i punti di programma
Sui quali avendo ben chiaro quindi il permanere della questione politica tra i punti di programma sui quali il confronto si svilupperà nei prossimi giorni io dico solo una cosa
Vanno bene tutti questi punti
Noi se non vogliamo ripetere ancora fra di noi le solite accuse prive di di realismo
Dobbiamo sapere che da settembre comincia la campagna elettorale non la campagna elettorale delle politiche e quindi non solo qui a dire ci vogliono le elezioni politiche generali chiamato lo cancellate questo problema non c'abbiamo la campagna elettorale per le amministrative per le regionali che in Italia equivalgono a qualcosa di più di elezioni politiche siccome io parlo a una quadro di attivisti
Un partito nel senso nobile del termine amministratori deputati intellettuali e quant'altri
Loro sanno benissimo come
Che si faranno le ferie la grazia del Signore e che da settembre quando rientreranno nelle federazioni la realtà in cui opera cominceranno a fare i conti con la preparazione delle lezioni
E gli uomini di governo sanno benissimo
Che ogni loro atto da settembre verrà aggiudicato tornato sul metro degli interessi generali del Paese ci mancherebbe altro
Ma dall'altro lato sul metro
Di un giudizio che l'elettorato è chiamato a dare di qui a pochi mesi
E quindi un programma non può non essere disegnato se vogliamo politicamente fare un ragionamento serio sulla base queste che sono anche queste condizioni rispetto alle quali deve essere misurato il Governo
Non possiamo non pensare a
Siamo non riflette sul fatto che qualunque sia l'esito della vicenda di questo governo esso si troverà a fare i conti con un giudizio assai determinante
Forse anche ecco per la sopravvivenza dei rapporti politici della legislatura e non so cos'altro
Alle elezioni amministrative regioni
Dico questo perché saggezza vorrebbe quindi che il programma venisse per carità mantenuto nei termini
Ai quali lo stiamo riferendo ma anche letto in questa prospettiva
Individuando al suo interno dei tempi di attuazione che vadano incontro questo tipo di ragionamento che sto facendo e facendo in maniera quindi che vi sia da parte del Partito socialista un'assai visibile assai visibile
Capacità di impegno di penetrazione di condizionamento su quelle che sono azioni di governo rispetto alle quali e attraverso le quali finiremo per essere giudicati anche noi
Ho concluso
Perché la grande questione
Di cosa succede a sinistra
Che la questione che gli sta più a cuore
Perché la considero quella alla quale il partito affida in qualche modo non una generico astratta prospetti
Strategica
Mano ben più concreta prospettiva di crescita politica il pizzo politique nella società italiana e attraverso di essa in Europa
Io credo che dovrà essere argomento di approfondita e seria discussione e confronto
La ragione Gianni su questo fra di noi
Perché non ci sono formule precostituite soluzioni già costruite scelte già compiute
A me basta già una cosa che è molto importante la considero veramente importante
Che dopo Milano
Ancora più forti a cura più antica nel partito sia la convinzione che questo e argomento
Principe della politica da
E lo dico per una ragione voglio concludere
Beh io devo dire ai compagni che il giudizio che noi dobbiamo dare sfruttati elettorali torno là dove ho cominciato
è un giudizio che per quello che riguarda il nostro partito non può che essere un giudizio di
Reale soddisfazione equilibrata si poteva fare di più avremo migliori risultati sicuramente non faccio il profeta faccio
Il professionista della politica in questo caso avremo migliori risultati alle amministrative e alle regionali
E però non c'è dubbio
Che al di là del risultato comunista che è un risultato in perdita ma di assestamento
E avvenuta della campagna elettorale una cosa che politicamente importante
I comunisti questi voti li hanno presi non come il Paese ero nel
Le scorse europee
Nel nome del partito diverso
Nel nome dell'euro comunismo
Nel nome di Berlinguer come immagine
Di un comunismo europei occhi era una corsa che faceva parte mai la diversa dalla Civic
Mi hanno presa realizzando almeno a parole nell'immagine esterna
Una sorta di mutazione genetica e l'ex affermando di essere il Partito socialista di opposizione affermando di essere parte della STET socialismo europeo non più della sinistra europea Congresso di Firenze
Del socialismo
Hanno fatto una serie di affermazioni che sono
Troppo impegnative rispetto al Paese
Per lasciarsi alle passare in maniera tranquilla
E direi quasi
Non solo del parente
Che da questo punto di vista quando non li abbiamo non per ragioni di tradizioni o di fiducia o di credo nulla chiamiamola così sinistra in crescita un essere
Ma anche per ragioni di diffidenza del partito del nostro partito
Individuazione di una forte politica in grado di prevenire attacchi ed azioni di cui antiquari possiamo essere oggetto
Proprio per essere quello che siamo stati in questi anni
Forza Marciante
Di una sinistra in trasformazione in cambiamento
Noi un discorso sul partito comunista
Quello che vuole diventare glielo dobbiamo fare senza sconti
Ma in questa chiave
Non sono più il partito dei diverso
Non sono più vengo comunismo
Non sono più parte di una generica sinistra europea vogliono essere parte di un socialismo europeo che attivare i Radici di natura chiamiamola così
Culturale
E strategica
Qualcuno che li chieda non soltanto un generico con gusto ma che faccia di tutto questo
Parte inclinazione politica ripetuta e costante
Ci deve essere
Non può che essere il partito socialista
Ho concluso preside
Voglio dire questo
Negando all'altro grande problema che qui è emerso
Stiamo attenti compagni la questione dei Verdi non è una questione marginale io non credo che le possiamo prendere i voti dei Verdi sulle posizioni chiamiamole così della contestazione ambientali
Credo un'altra cosa concludo da
Dietro la crescita dei Verdi c'è una Grande e profonda trasformazione di valore
Il socialismo europeo e la cultura socialista è una cultura con una forte matrice idealista noi siamo in qualche modo figli
Di quella svolta ed Eliana allo spirito vivente
Che ci ha tradotto che si è tradotta nella convinzione che i grandi problemi della società e della storia
Della natura e dell'uomo potessero essere affrontati dall'uomo attraverso lo Stato attraverso la sua volontà trasforma trincea
Oggi cominciamo a sentire il peso il vincolo fisico della natura scusate se uso questi termini apparentemente enfatici cosa voglio dire voglio dire che ci rendiamo conto che dietro la volontà dell'uomo di liberazione di trasformazione
C'è un vincolo fisico
La natura la natura vedrà l'estraneità
Che li
Dall'ozono
Al degrado delle acque
Dalla impossibilità del territorio ad essere violentato oltre determinati limiti
Ai limiti ai pericoli delle biotecnologie e potrei proseguire
Ritorna nella cultura
E io dico nella politica socialista
Quel forte valore
Della natura
Dell'essere altro da sei
Che in qualche modo era stato cancellato è assorbito
E che ci costringe ad un grandissimo e robusto bagno
Di umiltà
Di realismo e di concretezza
I Verdi sono il simbolo direi inconsapevole di questo cambiamento dei valori
Di questa crisi dell'uomo nella piena fiducia nei suoi mezzi
Però sono anche per i socialisti per una cultura socialista
Il segno di una grande enorme io dico possibilità di rinnovamento e di ricambio uscendo fuori da un discorso che è diventato abbastanza vecchio stanco sulle tradizioni e le radici
Recuperando dal passato tutto quello che nel presente lo sentiamo essere vivo e da qui
Ora la parola compagno Ruffolo pregando il compagno star bene vi preparate successivamente
Vorrei anche leggere un comunicato che mi è stato dato dalla Compagnia Alma Cappiello
Rivolto alle donne socialiste presente in questa Assemblea più sono invitate a discutere i problemi in questa categoria
Nella sala terza bene
Nella sala terrazza al primo piano dalle quindici alle sedici
Compagni bene
Perché basta momento
Compagno Ruffolo grazie alle ama la natura
Compagni
Il segretario del partito
Ha terminato la sua introduzione a questo dibattito
Forse avvertendo che siamo entrati in una fase
Delicata e difficile
Io credo che non si può non condividere questo
Monito severo
Forse mai come oggi è stato ampio il golfo il divario
Tra le esigenze che la Società esprime
E le possibilità più immediatamente disponibili del quadro politico
Questo è inutile nasconderselo
Craxi del resto lo ha detto stamane
Le elezioni
Le ultime elezioni
Non hanno
Nel rafforzato né chiarito questo quadro come per molti aspetti lo hanno complicato
Il primo lo scollamento della coalizione precedente compri ha messo in particolare risalto le cause no io strutturali della fragilità di questo quadro politico
Ci sono diamoci almeno due aspetti che dobbiamo considerare da questo punto di vista
Il primo è certamente il problema di una struttura costituzionale e istituzionale
Che ormai invecchiata e inadeguata
Rispetto alle esigenze dello sviluppo gli una società moderna e aperta gli accordi e c'è poi il problema che potremmo chiamare dell'animo dell'anomalia politica
Italiana in Europa
Questa anomalia due aspetti complementari
Il primo è che unico Paese in Europa ormai
L'Italia è un Paese nel quale due forze tradizionalmente e strutturalmente contrapposte una grande forza moderata e una forza riformista sono sono state costrette finora a cooperare nell'ambito di governi e di coalizioni
Nelle quali per forza di cose i conflitti che in altri Paesi
Si sviluppano
Tra moderati
E riformisti che si alternano al governo finiscono per essere racchiuse nell'ambito di coalizioni che diventano così
Instabili e continuamente fibrillante
E la seconda è un'anomalia che sta emergendo soltanto adesso
E sulla quale richiamava pochi minuti fa l'attenzione Claudio Signorile
E la divisione di una sinistra che finora è stata segnata da una diversità comunista e quindi da un solco incolmabile
Anche in termini culturali e ideologici e non soltanto politici
Ed oggi si va attenuando ma si va attenuando creando un nuovo problema
Perché nella misura in cui il Partito comunista italiano attraverso un processo di caratterizzato da incertezze indeterminatezza e contraddizioni evolve comunque in una faticosa marcia si potrebbe dire marcia verso l'Occidente
Tre si crea una situazione anomala nel senso della possibile compresenza in Italia di due anzi di tre partitici che si richiamano al socialismo e alla democrazia in Occidente
Una altra anomalia europea
Allora quadro istituzionale
Inadeguato
Quadro politico nello stesso tempo fragile in movimento ecco la ragione della criticità dell'attuale momento politico della sua delicatezza
Di fronte a questo quadro istituzionale e politico il primo inadeguato il secondo così fragile
Questo sistema politico è però investito
Da una serie di sfide e potenti da problemi antichi da problemi nuovi da domande
Politiche da istanze sociali pressanti
Talvolta drammatiche
Il segretario del partito le ha ricordate come punti sui quali dovrebbe essere concentrarsi
L'azione politica prioritaria del nostro partito io vorrei brevissimamente e Pocar mentre e mi paiono davvero fondamentali
A volte dobbiamo parlare del problema di del Mezzogiorno come metafora di uno sviluppo squilibrato e disintegrato ancora in questo Paese ieri
Il tradizionale rapporto Svimez se collega il re la disintegrazione meridionale al problema della criminalità organizzata un pezzo di società rischia di allontanarsi dal complesso della società civile
Ma il fatto grave del problema del Mezzogiorno il dubbio che ci può assalire sul quale dobbiamo riflettere
E se le politiche di intervento nel Mezzogiorno finora praticate non siano inadeguate allo scopo in termini di quantità di risorse in termini di intensità
Di sforzi ma siano addirittura perverse rispetto allo scopo
Perché nella misura in cui esse si orientano alla distribuzione di risorse disorganica alla sovvenzione
Alla strategia dell'Irpinia dei terremoti evidentemente questo intervento finisce per essere causa fondamentale del disordine esso non è inadeguato rispetto allo scopo
Esso è perverso rispetto allo scopo e nell'assenza di un quadro programmatico di interventi nel Mezzogiorno che sia finalizzato al risanamento non soltanto economico ma sociale e civile
Noi assisteremo ad una o rischiamo di assistere ad un peggioramento delle condizioni di disintegrazione economica ma soprattutto civile e sociale del Mezzogiorno è questo un elemento fondamentale di riflessione ed un punto fondamentale di convergenza della nostra azione politica
Dell'ambiente tutti hanno parlato
E il io non avrei bisogno di aggiungere nulla allora se non fosse stato con forza ricordato che questo francamente ce ne stiamo accorgendo tutti non può essere considerato come un problema settoriale
Come un problema marginale rispetto ad una politica economica sociale e civile che rimanga la spessa nelle sue strutture nelle sue tecnologie e nei suoi valori
Ha ragione Claudio Signorile
Ha ragione il segretario del partito quando ci richiamano al fatto che la questione ambientale sta diventando la questione del secolo e quando dico la questione del secolo dico una questione che abbraccia l'intero modo d'essere
Della concezione dello sviluppo
è questo il punto focale centrale al quale dobbiamo orientare la nostra attenzione ma
è anche altrettanto evidente che dobbiamo considerare la questione ambientale
Non soltanto dal punto di vista delle nuove istanze delle nuove domande moltiplicando le come fanno ambientalisti e Verdi
Attraverso un processo di aumento continuo e di drammatizzazione delle risonanze che rischia di essere esplosivo
E compagni io vi dico senza credo esagerare che io temo che nella questione ambientale ci sia
Il monito la premonizione e la minaccia di nuove possibili aggressioni
La questione ambientale una questione drammatica che sveglia la coda avvelenata anzi troppe code avvelenate in questa società dev'essere affrontata quindi con un'ampiezza con una intensità con una passione che non possono tuttavia essere quelle di movimenti che si limitano a proporre domande ad esprimere istanze a drammatizzare bisogni deve essere quella di una grande risposta riformista
In questo senso nel pubblicare la relazione dello stato dell'ambiente che è un documento di una grande importanza drammatica nella nudità delle sue cifre mi sono permesso di evocare l'esigenza che ritengo assolutamente prioritaria che il nostro partito si faccia promotore come risposta politica all'esigenza ambientale di un grande piano decennale
Di risanamento ambientale
Che è la nostra risposta riformisti Ca'
Stia nel senso proprio di proporre quelle Grandi muta quei grandi mutamenti che non possono essere ridotti a qualche migliaio di miliardi di investimenti per i depuratori per gli impianti di smaltimento dei rifiuti ma che devono investire
Le strutture produttive
L'organizzazione del territorio specialmente delle nostre città
Le politiche industriali le tecnologie e la ricerca e gli stessi valori e le stesse operazioni etiche della società moderna ecco perché penso alla questione ambientale non come alla questione del ministero dell'ambiente
Ma come un taglio profondamente diverso del riformismo moderno perché deve liberarsi
Da alcune delle abitudini e dei pregiudizi anche del riformismo tradizionale produttivi spicco e industria distico noi siamo convinti della necessità di porre la questione ambientale in un ambito di compatibilità pre alla produzione il lavoro e la tutela dell'ambiente ma questo non può essere compiuto è soddisfatto attraverso interventi marginali implica una politica a vasto raggio che coinvolga l'insieme delle politiche del Paese da ultimo ma proprio per accenno compagni
Noi siamo il partito che il partito che dovrebbe e vede sempre ricordarsi che rappresenta i deboli nel Paese soprattutto i deboli di sfortunati gli emarginati
Naturalmente assume su di sé tutta la potenza e la capacità di governo di una società industriale moderna ma la indirizza verso la giustizia e l'equità qualche volta ce ne ricordiamo
E qualche volta ce ne dimentichiamo
E da questo punto di vista io credo che il problema focale fondamentale non sia soltanto anzi non sia affatto quello di azioni di riparo anche qui come la politica ambientalistica non è la politica dei depuratori la politica sociale non è la politica degli interventi assistenzialistici e soprattutto in questo momento una politica tecnologica dell'equità fiscale
Perché il grande problema del disavanzo pubblico e del quel suo risanamento si collega ai da un nesso profondo con le politiche sociali
Ed è in questo senso che dobbiamo affrontarlo e forse in questo senso abbiamo sbagliato con i ticket famosi a non cogliere questo nesso profondo e nell'equità fiscale nell'adeguamento fiscale
E nella ristrutturazione dei servizi pubblici che noi dobbiamo trovare la giusta risposta alle esigenze di Risanamento della finanza pubblica
Cerco di terminal subito compagni siamo dunque ben consapevoli delle nostre responsabilità di governabilità che abbiamo sempre assunto anche se ci sono dei limiti a queste responsabilità limiti che la relazione Craxi mi pare abbia molto opportunamente sottolineato doccia fredda no realistica comprensione del fatto che non possiamo essere sacrificati né ad una formula dea una politica di bassissimo profilo sul piano della coerenza politica e sul piano degli impegni programmatici
Noi abbiamo dicevo un quadro politico fragile
E dei grandi bisogni e delle grandi stanze da affrontare purtroppo saremo in presenza noni di un governo abbastanza forte da affrontare
Questi problemi alla loro radice saremmo in presenza diceva Claudio Signorile poco fa di un governo possibile non diciamo nel debole né forte possibile entro un quadro politico che è quello che anche se in trasformazione e allora
Io credo che sia giusto preoccuparci di rafforzare per quanto possibile la coerenza di questo quadro politico
In modo da non essere imbrogliati
E nello stesso tempo di adeguare ma concretizzare le possibilità programmatiche adeguandole a quel quadro vi sono quelli grandi impegni prioritari da assolvere
Bene bisogna assolverli sapendo bene che non possiamo andare al di là di certe pretese ma all'interno di queste possibilità dobbiamo fare tutto il possibile e possiamo io credo fare qualche cosa Di Serio equilibrare programmi e quadro politico
Rendere più coerente il quadro per quanto possibile anche se sappiamo quali sono le radici strutturali di questa incoerenza adeguare i programmi a quelle capacità politiche ma precisare lì circoscrivere lì definirli
Ma
Soprattutto sconsacrate voli che poi che questa è una fase di transizione delicata e difficile noi dobbiamo porre al nostro partito il compito di pilotare
Questa transizione
E quindi di passare da un quadro politico che quel che e nel quale sono possibili le cose che sono possibili ad una prospettiva strategica che tocca a noi definire ad una prospettiva strategica che tocca a noi promuovere e qui si pone il grande discorso cui ci hanno sollecitato gli interventi che mi hanno preceduto quelli di Gianni
Quello di Claudio il discorso che abbiamo iniziato da tempo della ricomposizione della sinistra e che non è una prospettiva chiglia Spica ma una realtà fondamentale concreta necessaria noi guardiamo e tutti lo diciamo con simpatia e con interesse ad un'evoluzione comunista
Con tutte le sue contraddizioni che con tutte le sue contraddizioni e con tutti i suoi limiti scioglie
O può sciogliere un nodo politico drammatico della società italiana ma non possiamo limitarci a guardar lato osservarla con simpatia e ad attendere se ne i frutti noi siamo il partito
Più responsabile e più critico nel senso positivo della sinistra italiana
E noi credo abbiamo il dovere e la possibilità di sollecitare un confronto che sia scomodo ai comunisti nel senso che scopra
E verifichi quelle esigenze di trasformazione da cui essi hanno tratto persino alcune delle loro fortune recenti io credo che bisogna gettare un ponte tra l'oggi e il domani tra la situazione del quadro politico nel
Quale ci muoviamo è una condizione di prospettiva strategica che deve vedere anche in Italia sorgere una grande forza riformista e socialista come in altri Paesi e che a questo fine potrebbe essere importante necessario ed anche urgente assumere iniziative programmatiche e politiche di confronto con le altre forze di sinistra
Non solo con i comunisti sui grandi nodi della politica italiana e dello sviluppo sociale e civile italiano sulle riforme istituzionali sulla questione ambientale sulla questione del Mezzogiorno sul nodo fiscale questo mi pare un modo di considerare quelle due linee di marcia alle quali Gianni De Michelis si riferiva non come due
Parallele
Stavo per dire convergenti e parallele ma come due linee che devono trovare un loro nesso in una strategia politica
Coerente tra gli impegni limitati che si possono assumere oggi e le possibilità di sviluppo politico del futuro
C'è un intensa e necessità istanza rispetto al nostro partito perché assuma una iniziativa concreta a sinistra che non riguarda soltanto il futuribile di ciò che sarà
Possibile nell'ambito di una situazione che non possiamo in questo momento pre vedere e non sappiamo quando eccome si aprirà ma su un futuro possibile che possiamo definire e programmare sulla base di una iniziativa politica concreta è che possiamo e termino verificare anche concretamente rispetto alla possibile formazione di un governo perché sugli impegni che è un partito socialista nell'ambito di un governo possibile assume e possibile necessario anche verificare la disponibilità dell'opposizione la disponibilità delle forze di sinistra
La disponibilità dei comunisti e verificare sulle iniziative politiche
Possibili una possibile convergenza a sinistra che non è affidata soltanto ai seminari ma deve essere affidata alla pratica politica di ogni giorno io credo che tocchi a noi soprattutto hanno i socialisti il compito di costituire questo nucleo forte aggregativo e decisivo di una grande forza riformista e di una grande forza socialista
Grazie non paiono farò è iscritto a parlare l'un paio Fabre si prepari l'ultimo oratore la mattinata in compagnia Cicchitto
Compagni è certamente un errore sostituire all'analisi critica della realtà l'invettiva nei confronti degli organi di informazione
E tuttavia stamane dal dibattito è emersa una verità che tutti sentiamo più una preoccupazione
La manipolazione delle informazioni è oggi in Italia un problema primario e grave duramente Michele incide sulla pienezza della vita democratica del Paese
Gli effetti di questa manipolatore di questa manipolazione sono devastanti
Per il vivere civile uno di questi effetti e il miracolo di cui ha parlato Craxi le europee come Caporetto batterlo di un psichica il secondo partito che avanza in Europa dopo i laburisti
Con una seconda contraffazione della realtà
Si è ingenerato nell'opinione pubblica il convincimento che il maialino pensino sul serio di risolvere semplicisticamente il problema della droga con la galera per tutti scusa Farris uno ha fatto saprai che il testo è ripreso e riprese la passeggiata qui finora andava tutto bene
è questo il suo lento sapere per la verità neppure noi abbiamo fatto opera di chiarezza che il testo approvato dal comitato ristretto del Senato
Stabilisse che il tossicodipendente può evitare ogni pena accettando di curarsi mentre lo spacciatore anche lo spacciatore e consumatore si è scoperto avrà la pena equa peraltro che si merita una pena graduata e modulata
Secondo le tipologie affettive della più avanzata civiltà giuridica
Spiace francamente che anche nostri autorevoli compagni ci siano associati alla chiusura nei nostri confronti sulla base di questo bersaglio di comodo
Senta perché resto la minima informazione a chi si occupava del problema
Voglio dire con molta chiarezza all'Assemblea anche a nome dei senatori socialisti che noi non siamo affatto pentiti della battaglia di civiltà che abbiamo promosso e condotto contro la droga
Una buona legge che serva a combattere questo cancro sociale costituisce dunque una priorità irrinunciabile
Gli altri caposaldi della vostra politica per i prossimi mesi ci possono agevolmente derivare da una riflessione approfondita sulle novità che abbiamo di fronte
Cominciamo dalla mala sorte elettorale toccata alla mela laica
Parafrasando Macchiavelli verrebbe voglia di commentare che le congiure federativi vive volute più per danneggiare i vicini che per fiducia nei comuni valori possono ordinare di federatore sembra però sembra però che non sia così che la regola machiavellica non valga questa volta infatti l'onorevole la Malfa
Ripropone al sembra riproporre lo ha fatto ieri la commedia degli equivoci sembra pretendere di essere ad un tempo alleato nel governo
Dei socialisti è nemico implacabile degli stessi socialisti nella lotta politica vera questo mi sembra francamente impossibile
Per la contraddizione che non consente non ci può essere alleati nel governo eminenti nella lotta politica vera quella che conta ed estere in un certo senso proiezione parlamentare e politica delle campagne
Aggressive che vengono condotte contro i socialisti
Chi come me ha sempre pensato che il buon vicinato fra repubblicani e socialisti
Sia sempre stato e dovrebbe continuare ad essere un importante fattore di stabilità e di progresso per la vita politica italiano lo è stato con De Martino lo è stato con Andie duettato con Craxi e Spadolini all'inizio degli anni ottanta
E francamente sorpreso e dispiaciuto che dall'interno del partito repubblicano dove pure esistono personalità di grande rilievo che risultano a Michele i socialisti non si levino voci consistenti e determinate
Rivolte a contrastare quella che ormai una caratterizzazione monocorde che aspettava subendo il Partito repubblicano una caratterizzazione fatta di ostilità versi sociali al congresso di Mirano parlato dell'imbroglio liberaldemocratico l'imbroglio c'è noi però a differenza del garante della costituenda federazione che considera inesistente il patrimonio della tradizione laica siamo convinti che in questo Paese di sia uno spazio crescente per una politica liberale dove liberò significa equità nuove politiche sociali ridistribuzione secondo giustizia della ricchezza prodotta e che si continua a produrre nuovi diritti civili
Compreso quello ad un ambiente non inquinata d'una natura protetta e a servizi pubblici che funzionano
A questa domanda di moderna politica liberato non si può rispondere né con il mio utilissimo simulato dei comunisti che sporgono tutte le rivendicazioni corporative
Nelle né con le importazioni conservatrice dei repubblicani che troppo spesso coincidono e sono appiattiti sui desideri della grande imprenditorialità ufficiale ivi in libero al moderna ed europea in Italia siamo noi che dobbiamo essere sempre più dolce
Anche noi però siamo un po'caduti nell'Apologia fideistica del mercato il mercato cerco è una necessità della democrazia
Ma spetta a noi o noi socialisti operare per renderlo meno crudele
Rifiutando il darwinismo sociale e il tenuta Alesi mo'finanziario che contro tutte le regole della concorrenza sta concentrando il doping della società
Nelle mani di un'oligarchia sempre più ristretta
Se guardiamo in casa comunista anche qui le novità non mancano ma non mancano anche le manipolazioni
Come quella che tenta di accreditare l'equazione tra Partito Comunista e socialismo europeo all'opposizione mentre loro che rispetto alle socialdemocratica del vecchio continente saremmo un alterità un elemento spurio
Dobbiamo certamente sta per vedere con animo aperto l'evoluzione comunista assecondarla incoraggiarla ma sarebbe un errore dare per acquisito un processo politico che è ancora in itinere
Si sveglia un futuro non ancora pronto rischia di non essere capito
E di avere spiacevoli sorprese
Nessuno steccato di acrimonia dunque dialogo improntato alle regole del reciproco rispetto occhi aperti alle trasformazioni reali
Ma nessuno sconto quando la trasformazione è simulata e dunque sconfina nel trasformismo noi dobbiamo senza affanno aprire con i comunisti Hunday un dialogo costruttivo
Anche su alcuni temi concreti come le riforme istituzionali la nuova politica ambientale le prospettive di lavoro comune dei governi regionali e locali
Ho sentito dire in direzione che ormai la sinistra sarebbe un oligopolio con rapporti di forza cristallizzati non sono d'accordo con questo con questo giudizio
Cerco il comunismo all'italiana è diverso dagli altri comunismi molti dirigenti e molti elettori comunisti sono riformisti come noi o vicini ad ogni ma molti dirigenti e molti elettori comunisti sono ancora profondamente diversi
Fine della loro storia che è diversa dalla nostra della loro tradizione della identità comunista
Forse se pensiamo alla storia del movimento operaio e socialista italiano
Qualche indicazione utile ci può venire perché mai nel mille novecentodiciannove il movimento socialista italiano assunto anch'esso a Bologna una matrice bolscevica
Perché è Saragat nel quarantotto che era nel giusto ha avuto solo il sette per cento c'è in Italia a ben vedere un sottofondo di massimalismo e di estremismo
Un estremismo che emerso nel Partito comunista anche durante questa crisi e con esso bisogna fare i conti se vogliamo sviluppare la nostra sfida a sinistra dobbiamo attrezzarci meglio sotto il profilo della cultura politica e della capacità di rappresentare la società un'altra novità su cui riflettere è il successo della Lega Lombarda non possiamo cavarcela con un moto di fastidio né paragonando questo che è un movimento di massa seicento mila voti ai repubblicani e reazionari della Germania
Alla base di un comune sentire così diffuso ci sono evidentemente molti fattori
Una polemica anti partitocratica
Ma anche la disaffezione verso lo Stato centralistico verso Roma inefficiente e cattiva amministratrice e c'è anche il disgusto per il naufragio della politica meridionalistica e beh meridionalistica e certo modo
Assistenziale di fare la politica meridionalistica
Ad un fenomeno politico dobbiamo dare risposte politiche occorre ripensare al ruolo delle regioni nella direzione di una maggiore autonomia anche sul piano del potere impositivo e delle scelte di utilizzazione delle risorse
Non abbiamo mai pensato noi socialisti che l'unificazione reale del Paese
E il rafforzamento del sentimento nazionale non possono coesistere con le radici delle piccole e grandi patrie regionali e locali le piccole grandi parchi e di cui è fatta d'Italia
Cioè teniamo presente tutto questo non occorre molta fantasia per scrivere agli altri capitoli oltre la droga l'informazione
Di questo che io chiamo un patto di pronto intervento che può costituire il vademecum per la formazione e l'azione del nuovo governo
Basta porre mente alle principali emergenze che abbiamo di fronte e alle decisioni possibile utili come ha fatto il segretario del partito
Solo una notazione sull'emergenza ambiente
Dopo un fiume di parole abbiamo gran bisogno di qualche fatto incisivo e significativo che segni l'avvio del rinnovamento ecologico dell'economia i banchi di prova sono numerosi approvazione della legge per i parchi nazionali e naturali
Nuova regolamentazione rigorosamente protezionistica della caccia attivazione immediata delle autorità di bacino previste nella nuova legge per la difesa del suolo
Rispondendo così in concreto al dramma poppata ma Tyco problema dell'Adriatico con la creazione per esempio di un sottosegretariato alle acque dell'ambito del ministero dei lavori pubblici
Misure urgenti per la tutela delle città nuova legge sul regime dei suoli
Un governo che abbia come sporco pochi obiettivi specifici urgenti da raggiungere subito non è un governo menomato fin dall'atto di nascita è un Governo utile al Paese
Noi possiamo dare un buon contributo alla sua formazione e all'adempimento del patto sulle cose specialmente se miglioreremo il rapporto fra la delegazione socialista al governo il partito e i gruppi parlamentari
E nel frattempo compagni ho finito prepariamoci bene alle elezioni della prossima primavera elezioni regionali comunali e provinciali sono certe
Ci potrebbe essere anche qualche elezione varato il presidente dei senatori a conservatore dove siamo perché la legislatura duri ma non nella confusione il chiarimento politico o si fa in Parlamento o sarà giocoforza una volta o l'altro demandarlo ai cittadini nelle elezioni di primavera comunque ci saranno tanti candidati dunque ci sarà la mobilitazione questo non cancella la debolezza che hanno rivelato le elezioni europee quella di un partito che non sa mobilitarsi intorno alle sue campagne ideali e allora senza furia iconoclasta un sussulto nel partito risulterà salutare
Rischia di essere ormai esercizio retorico far riparlare di autoriforma criticare il presente senza muovere una parodia per cambiarlo è un esercizio polemico quasi controvoglia stessi
è tempo invece di dimostrare che non siamo prigionieri dell'esistente
Quelli di noi che vogliono che le cose cambino realmente io penso che non solo pochi
Comincino ad incoraggiarci a vicenda senza fare cordate
E ad operare non tanto contro il vecchio ma per far nascere il nuovo per suscitare energie per arricchire i gruppi dirigenti per dar vita porrebbe nuove di associazionismo capaci di rafforzare il nostro collegamento con la realtà sociale diffonde il partito statalista è nato con una federazione di leghe non dobbiamo avere una pluralità di centri d'iniziativa democratiche sindacale dei sindacati l'iniziativa che Bordano nella società che la rappresentino che la interpretino
A chi teme di perdere il potere e preferisce conservarlo a costo di mantenere un partito mediocre
Rispondiamo che c'è gloria per tutti come disservizio a Calatafimi stia finalmente il partito socialista diventa il partito all'altezza della sua politica e delle sue grandi ambizioni
Attrezzare dunque il partito dei cittadini e per i cittadini e anche il modo migliore per rispondere agli attacchi delle forze che vorrebbero come oggi vogliono i socialisti deboli dirigi mediocri e divisi per di più e quando invece li vedono invece vitali e forti e interessi già decisi a difendere il primato e l'autonomia della politica perché questo è in discussione
Noi qui possiamo criticare i partiti quanti vogliamo ma qui c'è gente
Venuta dal nulla io sono rotolato da un paese dell'Appennino che può dire una parola nella vita politica del Paese senza essere figlio di papà e senza appartenere a una grande concentrazione di potere bene un partito come il nostro che sappia difendere il primato dell'autonomia della politica è la risposta migliore ai partiti trasversali e alle aggressioni di cui in questi giorni stiamo tutti ma grazie
Grazie compagnia fa prescritto per ultimo a parlare il compagno Cicchitto
Ma io credo che
Noi siamo arrivati innanzitutto ad una riflessioni ad una valutazione equilibrata sulle risultato del voluto delle elezioni europee risultato del voto delle elezioni europee che io vorrei
Definire in questo senso quindi sfuggendo sia a reazioni di grandi nervosismo sia reazioni come dire dei
Inutilmente apologetiche è stato un voto
Nel quale il partito socialista a registrato un'ulteriore crescita e però dobbiamo dirci che questa crescita è stata meno marcata delle attese che si erano determinate in questo quindi comporta per un verso il la consapevolezza e la coscienza che il partito è andato avanti e non ha avuto nessuna sconfitta
Peraltro verso una riflessione sulla gli stessi su quello che abbiamo fatto di positivo e sui problemi che possono invece emergere nella nostra azione
E allora voglio dire scritto ovviamente schematizzando al massimo le queste riflessioni che se non vogliamo scomporre gli elementi che possono portarci che possono esserci portato al voto
Noi possiamo scomporre questo questo voto identificando questi elementi noi abbiamo avuto un voto di opinione che si è fatto largamente sentire specie in alcune situazioni in cui abbiamo presentato candidati indipendenti che hanno portato voti
Abbiamo avuto l'Effetto Craxi che si è fatto sentire in diverse situazioni abbiamo avuto ecco qui un Effetto partito ed Effetto partito è stato ha avuto un andamento fortemente discontinuo
Ha avuto un andamento discontinuo per due ragioni
Perché una parte del partito non si è mobilitata
E perché nella nostra forma partito quando non entrano in campo gli assessori consiglieri comunali i deputati che pensano nella realtà di partito la struttura partito in quanto tale si presenta come estremamente gracile per non dire inesistente
E quindi su questo punto su una riflessione
Sul partito compagni che non faccia del facile moralismo e non si ponga il problema di come dire rivoltare completamente questo partito perché l'operazione io la ritengo completamente impossibile per cui poi nulla non ne facciamo niente
Ma sul problema compagni
Delle sul problema elementare ma secondo me fondamentale del rapporto partito Società e quindi del rapporto fra quello che noi facciamo al governo al governo nazionale al governo degli enti locali e i rapporti con i vari spezzoni di questa società ebbene questo nodo questa questione secondo me noi dobbiamo porci e la perché questo problema non può essere risolto con e rapporti
Fra singoli deputati singoli assessori e spezzoni di questa società ma vanno visti nel Complesso del partito di partito nel suo complesso su questo punto vede stabilire e riuscire a lavorare in un modo totalmente diverso da quanto ha fatto finora questo è un punto di riflessione critica e autocritica non stravolgente rispetto alla forma partito tradizionale ma che però una richiesta in modo nostro di essere sulla quale una riflessione va fatta l'altro aspetto rispetto al voto di opinioni alle petto Craxi all'effetto partito ed Effetto governo perché non c'è dubbio che anche il governo pesa nella valutazione nello sviluppo del partito di più un partito che hai messo presente e allora l'effetto governano e dobbiamo valutarlo anche qui con grande senso di equilibrio nel senso cioè che certamente noi siamo stati l'unico partito dell'aria di governo che non è andato indietro che anzi è andato avanti
E per interroga compagni sequestro il tetto governo e sta in sostanza come ha giocato rispetto all'obiettivo devo dire che su questo ha una valutazione che forse della guardia
Nel senso cioè che io reputo fortunatamente Novi all'Ansaldo a Diabolik
Perché il governo De Mita nella sua nella sua ultima fase era diventato un governo nettamente impopolare
Per buone o per cattive ragioni però questo era il dato con il quale dobbiamo ci siamo misurati e se noi non avessimo interrotta quella esperienza a mio avviso il risultato non sarebbe stato un risultato positivo
Dobbiamo interrogarci sulla ragioni perché a mio avviso questo aspetto governo non è stato così positivo
E io non mi non sono non condivido affatto la valutazione estremista massimalista che i comunisti hanno dato di questo governo
La realtà è che qui secondo me questo governo influenzato fortemente dalla cultura e dal modo di far politica del Presidente del Consiglio ha disperso una grandissima occasione
E delle grandissime risorse che questo governo non aveva a mio avviso questo governo ha fatto esattamente il rovescio di quello che ha fatto il governo Craxi
Perché ha fatto il rovescio di quello che ha fatto il governo Craxi
Perché il governo Craxi questo anch'io come De Michelis contesto alla radice e la tesi che un noto politologo in un libro uscito in questi giorni affermato secondo noi stessi con i quali noi saremmo dei gli ultimi thatcheriani no il governo Craxi
Si è misurato con i nodi della politica economica attraverso quella manovra che chiamiamo nel gergo dello scambio politico del parco sociali che è l'unica manovra compagni in Europa
Che si è che ha rappresentato una sia pur parziale alternativa Armone carissimo e alla politica che sostanzialmente si basa sulla chiusura dei rubinetti del credito sull'argomento dei in assolutamente non controllabile dei tassi di interesse
Per riuscire a controbattere quella manovra l'unica alternativa l'unica strada è un patto sociale tra le forze sociali il governo
Che riesca a distribuire equamente le risorse ed è il governo Craxi fece quella manovra per cui noi possiamo dire
Che certamente noi siamo stati influenzati anche in quel periodo dal moneta ritmo dominante in tutto il mondo occidentale però in Italia quella operazione di politica economica è stata un'operazione che ha consentito la ristrutturazione del sistema produttivo mai stata fra le più dolci del nostro sistema del sistema economico occidentali l'operazione dirà ammodernamento di ristrutturazione
Fra le più dolci e questa è stata la ragione per cui i comunisti hanno perso perché non hanno capito
Che se si inserivano in quell'operazione avrebbero ne avrebbero tratto dei vantaggi politici e anche sociali hanno portato una parte del sindacato alla sconfitta e sono stati sconfitti poi nelle referendum
Dell'ottantaquattro nel quale determinante fu il voto di un pezzo di cassa operaia
Specie quella influenzata la lasci dalla CISL e cattoliche non democristiana e governo De Mita compagna ha fatto un'operazione tutt'affatto diversa da quella del governo Craxi avendo a sua disposizione delle quantità economiche maggiori di quelle che furono messi interni tanto dal governo Craxi compagni qua è avvenuto questo fatto può fare dobbiamo misurarci a riflettere noi abbiamo avuto un Governo che ha dato al sindacato dei lavoratori qualcosa come sette mila miliardi l'anno di riduzione dell'Iva lo ha fatto quindici Zandonà per cui non avremo più il prossimo Governo i governi futuri non avranno più questa leva per agire d'intervenire sul terreno dei rapporti con le parti sociali
Abbiamo fatto questa operazione però l'abbiamo fatta nel modo peggiore è stata fatta nel modo peggiore è stata fatta
Partendo alle origini con una posizione antisindacali del governo che riteneva che il sindacato era Marianna era all'angolo e liquidato e che quindi tutto il problema era il condono e la trattativa con i commercianti quando il nostro partito è intervenuto costringendo il governo ad una rettifica il governo era così sbilanciato che non ha aperto non ha non ha avuto la forza politica di aprire con il sindacato che è migliorato nella sua forza sociali ma non stava in ottime condizioni di salute
Vado da una parte ci stanno sette mila miliardi gli oneri fiscali di divieti di vecchio e così via facciamo un ragionamento sui contratti sulla spesa pubblica sulla sanità sulla previdenza e così via no
Si è fatto e si è dato tutto al sindacato
Dopo qualche mese si è fatta la parola opposta cioè quella dedicata e per di più la si è fatta con il sadomasochismo tipico del ministro della sanità e povera in questo modo una catarsi generale mandare in vacca tutto il Governo e anche il suo segretario del partito potere Presidente del Consiglio
E questo è avvenuto compagni perché a mio avviso la discussione va fatta sui fatti
Oltre che sulle idee
Infatti vanno messi insieme perché è avvenuto questo
Siamo passati da una metodologia tipicamente riformista qual era quella appunto che ha attraversato il governo Craxi e che è stata portata avanti non solo da noi ma io ricordo la
Come dire l'elaborazione culturale che c'è stato dietro da parte di Carniti da parte dei compagni del compianto Tarantelli e così via su quel lavoro che fu fatto si è passati ad una linea che intrecciano
Il la tradizionale modo di far politica della DC a zig zag a spizzichi e bocconi corre l'ispirazione poi di fondo che c'aveva De Mita dentro e qua veniamo poi al nodo del partito trasversale non dobbiamo dimenticarci ma in sostanza è questo non dovrebbero dimenticartelo Lehman neanche i comunisti che quando la DC è entrata in crisi a suo tempo e si è rivolta a De Mita
è successa una singolare operazione
Che i comunisti rischiano di ripete
Tutto un impianto culturale imprenditoriale editoriale si è portato sulla DC di De Mita in sostanza facendo tentando di fare una rilevanti operazioni
Quella di visto che oramai i partiti tradizionali di certo mondo imprenditoriale di potere economico stanno all'una
L'operazione De Mita è stata questa noi pagheremo a dare interpretazioni riduttive delle ragioni per cui Repubblica appoggiato De Mita in questo modo così forte nel corso di tutti questi anni
Che c'entra che si è cercata che ha avuto i suoi centri culturali dell'Arel che ha costruito
Il tema delle partecipazioni statali compagni
Per cui nel sistema delle partecipazioni statali ci stanno dei manager che sono a mezzadria tra l'impresa privata più più legati all'impresa privata che i fedeli all'impresa pubblica quei cittadini che gli danno i soldi
Tutto questo tipo di operazione a un certo punto ha avuto da un lato la nostra resistenza politica permanente la nostra battaglia politica aperta
A un certo punto ha avuto una reazione di rigetto dall'interno stesso della DC cara DC tradizionale che io non come dire non glorificare fatto sappiamo che cos'è la DC tradizionale di Andreotti di Gava di Forlani così piena di città abbiamo conosciuto nel corso di tutti questi anni
Che però è un partito moderato e popolare o populista nello stesso tempo diverso da quello che si fa ispirare i dalle centrali dalle centrali tecnocratica e quindi
Si è aperto il contrasto del confronto che si è aperto e però questo governo il governo De Mita aveva alle spalle sempre permanentemente questo tipo di cultura che lo ha caratterizzato e quello assegnato in alcuni momenti essenziali
E noi dobbiamo interrogarci e domandarci se fino in fondo per quello che riguarda l'effetto governo abbiamo fatto la nostra parte
Cioè dobbiamo interrogarci domandarci perché mia distributori in politica la fantasia politica estrema per ruoli politici sono abbastanza come dire dei ruoli seri reali
E il ruolo del Partito socialista né un governo con la DC quale che sia la dicevano di sinistra non possiamo scavalcare la DC a destra o al centro noi siamo a sinistra in un governo in cui l'ATC è partito moderato lo dobbiamo interrogarci se noi siamo stati sempre
La contestazione da sinistra all'interno di questo governo
In alcuni momenti molti momenti lo siamo stati in altri momenti non lo siamo stati
E per questo secondo me è l'effetto governo è una partita complessa di dare a bere e per questa ragione io reputo che in sostanza la decisione che noi abbiamo preso avanzato ha salvato il partito e gli ha consentito
Unico dei partiti di governo più teneri un risultato abbastanza significativo
Questo tutto questo è non è che senza riflessi rispetto a quello che avviene oggi e alla ricomposizione del futuro e alla ricomposizione del futuro governo nel senso che io condivido l'opinione che qua è stata espressa già per diversi compagni
Appunto non è che il segretario del partito
Ha parlato e ha posto il problema del Polo laico come dire per scherzare
Perché c'è una vecchia ruggine di tanti anni fa con Marco Pannella oppure semplicemente come un pretesto no
Perché in sostanza il Polo laico ha rappresentato una operazione molto strana è complessa vi ricordate compagni quella che è stata la dichiarazione di Martinazzoli a un certo punto quando Martinazzoli auspicava che in sostanza diceva beh c'è un risultato elettorale per cui ci può essere anche un governo centrista Cuesta delle ipotesi centrista
è una cosa che paradossalmente ha sorteggiato sempre all'interno di questa sinistra DC anche nell'ottantatré ve lo ricordate c'era l'ipotesi che in sostanza con nuovi deputati in me in più da parte dello schieramento
Discipline per PLI Pierre Ray si poteva mettere i socialisti in un cantone poi le cose non sono risultate anche stavolta non sono risultate però in sostanza secondo me sul polo laico sono pensano in un certo senso ben due disegni
Un disegno e qui era quello in sostanza di un'espansione del polo laico sui su centri sulla un'area di centro anche culturalmente interessante della Società italiana per un'eventuale ricatto centrista nei confronti del partito socialista
L'altro disegno è quello di sostituire questo polo laico nel riferimento al partito comunista
E qui veniamo quindi di conseguenza è la partita secondo me è una partita io condivido interamente degli elementi che ci ha dato il segretario del partito nella sua relazione beh l'uscita di la Malfa di ieri non va sottovalutata
Perché è un tentativo serio di far saltare
Questo governo e dell'espressione emergente del di un iceberg che è più complesso che è quello del partito trasversale che come abbiamo visto aperto una campagna di stampa tutto a a ad alzo zero
Già prima che il Governo si faccia e quindi questo elemento va chiarito
Perché evidentemente sarebbe del tutto sbagliato andare in un governo che il giorno dopo che si fa
Scopriamo che una parte cospicua di questo governo e fatto da nostri nemici giurati il cui obiettivo principale è quello di sconfiggere il partito il partito il partito socialista quindi la questione e aperta mi sembra di capire da tutto quello che succede su questo nodo che è un nodo politico quindi non un pretesto per far fuori De Mita
O un pretesto per immaginata nella il problema mi sembra un problema molto più serio
Quando poi se questo problema viene risolto io mi auguro che venga risolto è superato si porranno i problemi del contenuto nel programma di governo
Nel senso cioè che a mio avviso riferendomi anche a quello che hanno detto altri compagni rispetta le scadenze anche temporali di questo governo lo dobbiamo fare un governo su pochissimi punti e un governo che sul nodo economico e sociale bensì a un governo come dire equilibrato graduali Istat che sia sul terreno della spesa pubblica e sul fisco su cui è necessario indispensabile intervenire
Si faccia non è questa la sede per indicazioni tecniche si facciano però delle operazioni di gradualismo di grande vidi rilevante gradualità
Sarebbe auspicabile per esempio che se si vuole intervenire sul terreno che la previdenza sociale questo governo re ritirasse fuori Progetto Formica sulle pensioni che è un tentativo graduali vista
Per fare i conti con i problemi delle pensioni senza però fare incalzare la gente che ce la troviamo le subito all'uso del partito in sostanza quindi è un modo e così sul fisco secondo me dobbiamo vedere alcune così perché certamente la situazione non regge rispetto a certi livelli di evasione e anche a certi giochi
Ci consente di aprire perché a mio avviso è necessario aprire un confronto con il Partito Comunista italiano di aprire un confronto che non vuol dire un rovesciamento della nostra linea io devo dire molto francamente anche al di là di polemiche che ne abbiamo avute nel partito che io auspico che noi possiamo concludere un accordo serio di governo perché reputo che col Partito comunista i conti li dobbiamo fare artica abile che li facciamo avendo una posizione solida nostra tradizionale non allo sbando
Vi influenzati nevrotica mente da questo da qui il risultato elettorale però accetto questo il Governo che facciamo deve essere un governo che sgombri la confusione politica e che sia un governo nel quale i nostri sindacalisti la nostra area elettorale che come le guardava il compagno Craxi al Congresso è per larga parte fatta di lavoro dipendente ci si ritrovi interamente e attua a fronte alta per affrontare i problemi e io concludo su questo ceda aprire un documento confronto col Partito comunista perché il partito come a sua volta è di fronte a una scelta il Partito comunista in una riga di nessuno secondo me non è più comunista non possiamo dedica il Partito comunista e comuni non è più comunista però non è più non è ancora socialdemocratico riformista mi mi ha colpito un'intervista di uno dei uomini più a sinistra della socialdemocrazia europea Krajicek dica fatta ieri il quale accanto ad una serie di apprezzamenti positivi sul compagno Craxi sul sito diceva poi sul partito comunista vicino a lei Partito comunista non potrà non passare attraverso il dato che deve cambiar nome se vuole entrare nell'Internazionale socialista né di partito comunista e di fronte ad una scelta e la scelta del Partito comunista secondo me questa non lo dobbiamo su questo terreno fortemente come dire coinvolgere polipropilene se il partito comunista in sostanza accetta di essere dimettersi a far parte del partito trasversale secondo me c'è un disegno così come nel passato c'è stato un disegno su De Mita oggi c'è un disegno c'è un investimento sul atti dovuti qual è l'investimento che alcuni gruppi economici imprenditoriali editoriali fanno super più comunista quello di dedicare dica anche lì il Partito comunista in crisi gli si sostituisce il cervello ma il cervello che si sostituisce a quello addizionale non è un cervello riformiste socialdemocratico è un cervello ambiguamente liberal tutto anti socialista è tutto disponibile a un gioco Complesso di patto dei produttori senza il Governo
A un gioco ambiguo che però punta in sostanza ad una sostituzione di cervelli evitando un'unità socialista della sinistra italiana e un'alternativa fatta sulle basi classiche tradizionali detto sadismo europeo ed ti do comunista deve dirci se è sostanzialmente gioca le sue carte su quei terreni che il terreno coi su cui in parte ha fatto la campagna elettorale allora si poteva dire che era un come dire un'operazione di difesa ma e in cui si apre in cui diceva io sono loro i partito socialista gli altri sono letta il PSI è un partito sostanzialmente di centrodestra cioè il partito con comunità deve scegliere se gioca una carta antisocialista fino in fondo oppure se in sostanza fa un discorso diverso apre un ragionamento di Terzo però su questo a mio avviso noi dobbiamo come dire pungolare duro da aprire un confronto aprire un ragionamento politico un'iniziativa poli dica è uno dei terreni di confronto secondo me visto anche che ci stanno le elezioni amministrative tra qualche mese anche quello degli enti locali nel senso che a mio avviso
E il Partito socialista sia del Partito comunista è in crisi quella del Partito comunista perché la politica delle giunte anomale al Partito comunista da pochissimi vantaggi se noi ci andiamo a vedere i risultati elettorali la DC si lecca i baffi perché la di sì tutte le situazioni in cui si sosta delle giunte anomale andata avanti e il Partito comunista è andato sempre indietro e quindi partito comunista una riflessione sulle giunte anomale credo che la debba fare a partire dai propri interessi elettorali io credo che una riflessione sulle su sul sulle giunte lo dobbiamo fare anche noi nel senso che a mio avviso era giusto ed era comprensibile nel clima politico dell'epoca che noi nel periodo delle governo Craxi avessimo fatto giunte fondamentalmente pentapartito secondo me però quest'operazione non regge
Puntata buoni amministratori locali quindi
Che non voglia forte Hate però un confronto fra aperto un confronto serio e va posto al Partito Comunista un problema di fondo se in sostanza cuore scegliere una diga di unità a sinistra che non può essere una di che non può non essere una via di ricostruì Simone di un grande movimento socialista oppure se vuole infilarsi anch'esso nei meandri di un partito trasversale che a mio avviso lo userebbe strumentalmente salvo poi a liquidarlo quando non servirebbe non servirebbe più ecco quindi io non vedo sfasature di tempo ibrido il fatto che noi dobbiamo condurre una battaglia su due fronti come sempre l'abbiamo condotta dal settantasei ad oggi da un lato un confronto serrato con la DC quella quella di De Mita ma anche con la DC il tradizionale che sappiamo tutti quello che può darci anche quello che non può darci da una parte quindi un confronto con questo partito per vedere se si riesce ad arrivare ad un governo serio che possa portare ad elezioni amministrative i partiti in condizioni buone dall'altro lato un lo scontro politico con il partito trasversale e dall'altro lato ancora una campagna di confronto di chiarimento politico con il Partito Comunista grazie ad un paio di Cicchitto
La seduta pomeridiana avrà inizio alle quattro e trenta puntualmente non dico le quattro
Qui
Qui
Questo
Qui
Qui
Ha detto
Qui
Quindi
Quindi
Quindi quindi
Quindi
Quindi
Qualche
Infatti
Quest'
Qui
Qui
Qui
Questo
Qui
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Quest'
Qua
Quindi sì
Qua
Qui
Quest'
Qui
Qui
Qui
Per
Teatro
Fra
Qui
Qui
Questa
Francamente
Qua
Quest'
Qui
Qui
Qui
Qui
Quanto
Qui
Qui
Qua
Questi
Qui
La
Qui
Peccato
Qui
Qui
Questo
Qui
Qui
Qui
Quattro
Qui
Qui qui
Qui
Qui
Quattro
Quest'
Qua
Qua
Qui
Qui
Qui
Quasi
Qui
Quindi
Quella
Quindi
Qualche
Quanto
Quindi quattro
Qui
Qui
Quanto
Qui
Quasi
Qua
Qui
Quanto
Qui
Qui
Quel
Qua e qui qui qui quella quindi qui qui quanto qualche
Qui quella quattro qui
Qui quanto quindi qua qua
Quindi quella quindi quanto qua quattro alla fine qui quest'quattro quanto qui qui qui quella qui qui quanto quanto quindi quindi qui qui quest'quella questa qui quanto
Quindi qualche
Qui qui qui qui quindi quindi qui qui
Qui quindi qui qua quindi quanto quindi quindi quindi quindi quindi
Qui quindi
Qui quindi
Qualche qui quindi qua qui quindi
Qui qui quindi
Quindi qui qua quanto questa quindi qui
Qui quindi quattro quindi qui quindi quella quindi
Qualche qui quindi qui qui quella quindi quindi questo quindi quindi qui qui quindi qualche
Quattro quindi qui quindi qui quindi questo
Qui quindi qui qui quattro qui qui quindi quattro qui quanto quindi questo qui quindi qui quest'quindi quindi
Qua questi qui quindi quanto
Quindi quindi qui qui qui qui questo quindi qui quindi quindi quanto quindi qui quattro qui qui qui quindi qui qui qui quindi questo qui quindi qui qui
Quindi quindi quindi quanto qui qui qui qui quest'quattro quanto quindi qui quindi quindi quattro qui quindi qui qui qui quindi quindi quindi qui qui qui questo quattro quest'qui in particolare qualche qui qui il tutto qui quindi
Quanto qui quattro
Qui qui qui quanto
Quindi qua
Quanto quattro quest'quindi qui qui quest'
Qui qui qui quindi qui quanto qui quindi qui quindi qui quindi quindi qui l'aspetto qui qui qui
Quindi qui qui quanto
Qui quattro questo quindi qua qui qui quanto qui quindi quattro questo questo qui questo
Qui qui qui quindi quindi questo quindi quindi
Quattro quindi
Quindi quindi qui qui
Quindi
Qui qui qui quindi quindi qui qui
Qui qui qui quattro quanto
Qui quindi quindi qui quattro quasi quindi quanto quindi qui quindi
Quindi qui
Quattro
Qui qui quattro qui quattro qui
Quattro quindi il tutto
Qui
Qui questo quindi quindi
Qui quanto quindi quindi qui
Quindi
Quindi quattro quindi qui qui quanto quella quattro quattro qui
Quindi quattro qui quanto quindi tutti
Qui qualche qui questo quindi quanto qui quindi quindi
Quindi
Qui quindi quindi perfetto
Qui
Quanto quindi qualche qui qui queste qui qui qui quindi qui quindi questo quattro qui quanto qui
Qui qui qui qui
Questo quindi quanto
Qui quindi questo qui
Qui questo quattro
Qui
Questo
Qui qui
Questa è un'esigenza da affrontare gravi chiude per recuperare credibilità nella ve la gente nelle forze politiche nel sistema democratico e quindi nei partiti
Infine per essere brevissimo le denunciate carenze organizzativa del partito però suo mobilitazione in questa campagna elettorale
Queste carenze sono stato spesso denunciate dimostra ancora una volta non è sufficiente una tiara giusta strategia politica se non c'è il supporto di una efficiente organizzazione e io sarò fu efficiente struttura organizzativa
Di questo il gruppo dirigente del partito e consapevole danni ma purtroppo per una serie di circostanze
Non si è mai posto mano alla riforma delle nostre strutture per rendere le funzionali aderenti alle profonde modifiche intervenute nella società ora io penso che il problema si è aggiunto a maturazione troppi fatti hanno testimoniato che la carenza di queste strutture incide moltissimo almeno sul piano elettorale ebbene penso che il problema non può sempre più rinviato ulteriormente
Naturalmente lusingata
Di apporre soltanto dei correttivi alle cose che non funzionano
Io sono d'accordo con il compagno Cicchitto quando dice che è impossibile porsi il problema di una revisione generale della struttura
Io penso invece che sia proprio il caso di porre mano a una revisione generale della nostra struttura chiedendosi
Se in questo tipo di società volle sentiti vorrei proporvi modificazioni che si sono verificati in questi ultimi tempi sia ancora valida la struttura tradizionale se non sia il caso di approfondire quale tipo di organizzazione si impone in una società segmentata
Complessa in continua evoluzione come l'attuale e allora c'è da chiedersi se non è il caso veramente di pone in essere una profonda divisione di tutte le nostre strutture organizzative adeguandola alle nuove esigenze perché se ci limitassimo apporre soltanto dei correttivi a quei fenomeni
Degenerativi che pure esistono delle ossa sudore ci limiteremmo ad utilizzare la così detta misura dei pannicelli caldi ma non c'è bisogno soltanto di pannicelli caldi c'è bisogno
Effettivamente in una profonda revisione a cominciare da ore
Struttura di base perché noi ci rendiamo conto che molto spesso mentre le sezioni di partito a livello di comune hanno andarono funzione rivali comune pittori
Mentre non hanno alcuna funzione o meno non svolgono alcuna funzione a livello di grandi cita e così pure le strutture intermedie non sono adeguate dovremmo dare più poteri ai guidate regionali per un coordinamento da una nostra politica in sede e inserire Gione
Ma sono tanti problemi e bisognava affrontare allora io dico che c'è
Da fare una riflessione seria sulla nostra struttura organizzativa incidendo sui luoghi le competenze i poteri di ciascuna struttura sia di base che intermedia e in modo che domani il partito possa essere veramente all'altezza
Di far fronte anche con la presenza di nuovi strumenti ed i loro strutture soprattutto nel campo sociale per poterne seguire le istanze l'esigenza immaturo no nella società Maddalena la capacità di dare a queste esigenze e a queste istanze le risposte politiche risposte sul piano politico perché oggi la nostra struttura dinaro periferico
Non sono in grado di dare queste risposte oggi però sono strutture a spettro sempre l'imbeccata dall'altro invece noi dovremmo operare in modo tale da revisionare
Tutta la nostra struttura organizzativa a partire dalle sezioni a partire dai comitati regionale ed alle federazioni fino a arrivare alle strutture centrali
E fare in modo che le strutture nuove siano più efficienti
Più funzionari ma anche più rappresentative perché la cosa strana oggi e non registriamo e mentre a livello nazionale le nostre assemblee qual l'Assemblea nazionale
è molto rappresentativa di stato sociale nell'area socialista poi quando arriviamo alla base vediamo che a livello di sezione un comitato direttivo impone i propri volere evanescente a tutto il partito a tutta diciamo la struttura anche istituzionale nel partito senza che ci sia una vera avrà sintesi
Tra partito a livello di istituzioni e partita a livello di diciamo e gli organismi dirigenti provinciale eccezionale ogni dovremmo dare strutture efficienti ma rappresentative a tutti i livelli settimanali provinciale e nazionale queste il compito Petit aspetto io penso che nel partito sono da molto tempo volta idee molte proposte crostate elaborate sole in discussione
Occorre riprenderle queste proposte approfondirle ma voi arrivare a delle decisioni
Decisione vostra e sorprese sia in sede di assemblea nazionale perché è un'Assemblea rappresentativa oppure in una conferenza organizzativa da comprovare appositamente ma questo per l'avvenire nell'autunno cioè prima delle prossime elezioni amministrative
Grazie
Grazie compagnia albanese
Stiamo per farti un complimento ma se è andato un po'al di là del limite di parola
Carlo Rosselli quando scriveranno articoli troppo lunghi si diceva italiane la fine
Ed effettivamente nella conclusione non si fa altro che ripetere male il ragionamento della prima parte dell'articolo consiglio quindi a tutti gli oratori italiani alla fine perché saranno stati intesi così molto meglio
è iscritto a parlare il compagno menti Lelli
No sì nazionale
Quello che conta
E il principio che voglio sentire
L'innovazione Colafigli all'arrivo subito Zaia dalla dose realizzare di essere tagliato
E perché voglio rispondere all'appello alla franchezza che c'è rivolto stamane il compagno Craxi segretario del partito
Ha chiesto a tutti di essere franchi non c'è tragedia non ci devono essere tragedie nell'esprimere le proprie
E perché appunto
Io voglio essere franco e non mi capiti come capita a molti che dicono di volerlo essere poi c'era affondato una confusione tale non si capisce coi qual è la loro tesi
Dico subito che io non condivido
Lavori nel senso della relazione che ci ha fatto il segretario del partito
Quindi info
Parto dalla concludere però mi compete l'obbligo
Di dare qualche motivazione
Per doveri franchezza devo dire anche che non mi convince
La delucidazione delucidazione che di quella relazione ha voluto fare compagno
Claudio Signorile
La questione del governo coreano trasversale l'avete presente queste cose
Io tenterò
Fare un'analisi del voto
Qualitativa
Più che quantitativa
Un'analisi quantitativa si presta a quelle bizzarrie di cui ha parlato il segretario che che ha vinto ha perso che ha perso ha vinto
Citando
I risultati di singoli si partiva un'analisi qualitativa forse ci permette di avere un'idea più a carattere generale del senso del voto come si è voluto pronunciare il corpo elettorale
Nelle ultime ultime lezione
Ci sono alcuni fatti nuovi alcuni sono stati segnalati da compagni che sono intervenuti prima di me altri mi permetto di segnalarle io ricordare magari in chiave diversa da quella che ma quello che è stata usata da compagni che mi hanno preceduto
è un fatto nuovo
La creazione e la presentazione in un proprio elettorale del fronte laico
Fronte lavico che partecipò a quel partito trasversale non mi interessa questa parte di giudizi
è un fatto nuovo che si è presentato è un fatto nuovo che non ha realizzato la somma delle componenti questo fatto questo fronte laico anzi c'è stata una riduzione
Però ha avuto un risultato quattro virgola quattro per cento che si colloca per la prima volta nel panorama politico italiano no a un'ala destra della DC
Ma a sinistra della DC
Lo possiamo anche non essere convinti anzi siamo convinti
Della strumentalità di questo di questo fronte laico
Però nessuno può sostenere che la strumentalità viene usata la destra della DC deputata alla sinistra
Quindi questo quattro
Virgola quattro per cento si colloca alla sinistra della democrazia cristiana come risulta perdonare per la prima volta dello schieramento politico dal
C'è risultato del due dei due schieramenti verdi
Sei virgola uno per cento sei virgola due per cento se non mi sbaglio
Sorprendente più quello dell'arcobaleno dell'altro
Dal punto di vista politico della qualità
Perché si tratta di una componente politicizzata fortemente politicizzata
E a sinistra nessuno può sostenere la destra dello schieramento verde i due schieramenti Verdi sostanzialmente inquinati in Pannella di anche loro ricordiamo pure detto espressione sono il risultato più a sinistra che siano Europa dello schieramento delle compagne in questo ce lo dobbiamo ne dobbiamo prendere
Prendere atto
Alla sinistra della democrazia non si può dire che i socialdemocratici Phil colloquio
Alla destra della democrazia rischia oltretutto per ragioni di opportunità oggi in un orario diverso
Hanno ottenuto un risultato anche loro non non quello di ieri avevate derelitti Sivori di prima perché c'è stato l'emorragia che è venuta a favore nostro
Però un risultato l'hanno ottenuto due otto due nove per cento anche loro è un fatto di cui si deve prendere atto c'è poi il risultato del Partito comunista su cui non mi soffermo
Facciamo i conti compagni
Alla sinistra della punta più estrema
Della democrazia è vecchia Zaccagnini
Credo che tutti lo vorranno riconoscere esponente insomma più affinità
Della democrazia evita alla sinistra di questo punto qua a esiste il cinquantotto virgola due per cento del corpo elettorale
Alla destra di questo punto qua quindi compresa tutta la Democrazia Cristiana
Lega Lombarda
Sudtirolese
Una parte dei federalisti verso una destra
A fascisti naturalmente
Città appena il quarantuno virgola qualche cosa per cento del corpo elettorale
Questo è un fatto nuovo
Che si verifica per la prima volta perché precedentemente
La spartizione andava cinquanta e cinquanta per cento
Per la prima volta si verifica questo fatto nuovo
Di una distribuzione del tutto rivoluzionaria
De scompagina ante
Dello schieramento politico
Del nostro Paese
Ebbene con questo fatto nuovo
Non appare anomala
Fuori della normalità fuori del del raziocinio
La pretesa
Ulteriore
Della Democrazia Cristiana
Che si trova in quel quaranta per cento
Di essere il punto di riferimento il baricentro
Della costituzione di
Coalizioni governative poi pilota
Di coalizioni governative non appare anomala proprio una cosa fuori dal mondo rispetto alle logiche della democrazia
Bene questa risposta che a mio parere deve scontare in senso negativo
è insomma nella nella relazione mi dispiace che il segretario non ci sia un'altra parte del tricolore dovete sapere che intrattengo una corrispondenza con il segretario e le scrivo
Riconosce già come mia opinione
Non appare della relazione del segretario del partito
Questa questo fatto nuovo
Essendo la sua relazione come si dice orientata a farci capire a farci digerire
Che un governo possibile comunque Fidene fare
Sotto le dita dei dell'Innominato non ancora atteso suo ronde pronunciare in questa in questa
Da questo microfono
Libro che aveva dovrà presiedere
Il governo
Che ci stiamo preparando anche loro concorrere a fare
Questo io lo considero
Nel tono del segretario forse c'è la coscienza a favore di questa sì questa cosa che non si può digerire
Era così dovrà cosa che deve trovare una manifestazione non dico di dissenso Rocco comunque di di di
Una manifestazione un pronunciamento solo e mi si deve far sentire in questa Assemblea l'esistenza di questa anomalia di questa cosa che non si può digerire no ci può riferire ai compagni
Qui dobbiamo essere convinti perché i dati ci danno ragione perché
Il pronunciamento del corpo elettorale ci dà ragione che non dovremo permettere più che la Democrazia cristiana sia il prologo della formazione di correzione di governo non è più possibile non è più sostenibile una cosa di questo genere
E i torturati mente non è che questa negazione di consenso di questo pretesa della Democrazia Cristiana
Deve poi rivolgerci in una pretesa nostra
Però noi dobbiamo essere portatori di un'esigenza che si riferisce alla stragrande maggioranza delle forze politiche italiane perdono dobbiamo saper fare color cuoio e non è non è non traspare questo
Nella relazione
Del segretario del partito
Per cui ci stiamo preparando a mio parere dare a dare il suo ma va a varare una nave
Molto diceva che non aveva che non andrà
Una nave che non andrà uso una simbologia uno
La cosa diversa dall'emanare riceve il treno e la stessa cosa dove non andrà
E ci dobbiamo perciò a mio parere
Preparare a farlo sapere questo che non va
E l'assemblea deve dire qualche cosa ne scese in questo sì se questa direzione
E poi il partito
Se non in questa sede in altre sedi ci deve preparare con impegno veramente a creare la soluzione giusta
La soluzione che corrisponde a questo panorama uno nuovo che si è creato nel paese che c'è in Europa
Noi dobbiamo dare la risposta positiva a questo panorama nuovo pone momento questo naturalmente da parte mia di farle su un il suo sforzo di rappresentazione di questa proposta in altra sede l'ho già fatto i conti in euro a farlo nella modestia delle mie forze per ora mi sembrava che fosse giusto esprimere questa convinzione nell'Assemblea
Quello che si sta preparando non va io non posso votare perché ho solo voto consultivo in lista sette se votassi voterei no
Grazie compaiono infine l'iscritto a parlare il compagno Tiraboschi
Non vedo al compagno Ruffolo ma vedo attorno all'amico Di Donato siccome devo parlare vorrei parlare
Il problema del mare Adriatico tra un momento lo farò
Importante anche poter dire qualcosa alla presenza dell'attuale ministro anche se dimissionari Ruffolo si scusa per l'autoritaria come aveva già gioia Donato che comunque sempre presente è sempre attento grazie
Tanto alcune osservazioni politiche per dire che
Il risultato anch'io lo considero
Un risultato molto positivo
Potevamo fare meglio ci sono aree e zone del nostro partito che sono ancora ferme
O hanno registrato un situazione di stallo in questo questa consultazione elettorale
Del diciotto giugno bisognerà esaminare con attenzione i problemi di quelle zone
Vedere che cosa c'è da correggere secondo me qualcosa bisognerà fare in questo senso e soprattutto vedere se non sia il caso di fare alcuni investimenti
Molto spesso il partito è indietro ha difficoltà di ogni tipo e questa situazione va esaminata e lo faremo credo con grande attenzione appena possibile
L'Enrico Manca che vedo qua diceva stamattina la cosa che condivido certo dobbiamo considerare che il risultato elettorale del diciotto giugno
Non rappresenta tutta la forza politica tutto il consenso elettorale del partito in questa fase certo possiamo pensare di valere di più di quello che abbiamo ottenuto il diciotto giugno
Senza consolarci in modo particolare certo il rapporto tra noi comunisti non è esattamente quello che si è verificato dalla elezioni del diciotto giugno
C'è un dato che pure va considerato c'è una sorta di fluttuazione alta dell'elettorato socialista
Nel senso che non abbiamo una gran parte di elettorato stabile sono stati condotti degli studi a questo proposito credo che debba essere ripresa un'idea un progetto che pure era stato presentato sia pure timidamente
Che è quello di individuare e di organizzare in forme nuove
In forme che non determinino vincoli particolari gli elettori socialisti
Perché se c'è una cosa ancora scandalosa nel voto elettorale del partito socialista e che c'è soprattutto in alcune aree salvo rare eccezioni un grande scarto troppo grande scarto tra i voti
Che prendiamo quando esponiamo molti candidati locali e voti che prendiamo quando non espande non esponiamo candidati locali
Allora c'è un problema di individuare in alcune aree non siamo neppure in grado di farlo gli elettori e capire come possiamo organizzarli
Mandando in pulizie ricevendo anche segnali non soltanto nei momenti e più cruciali delle campagne elettorali ma durante tutto l'arco quei mandati amministrativi e delle legislature cioè facendo un lavoro continuo
Di ricerca di contatti per stabilizzare da un lato il nostro elettorato e se possibile per determinare le condizioni di un'ulteriore avanzata elettorale Fidel Partito Socialista
C'è un'altra osservazione che bisogna fare nei sistemi democratici e quindi in Italia e in Europa
Non spazio quale che siano le combinazioni di governo quali che siano anche le combinazioni delle forze di opposizione
Lo spazio delle opposizioni è sempre uno spazio consistente siamo in società complesse
Gli interessi che entrano in contrasto più o meno grandi ragioni di protesta e così via lo spazio dell'opposizione è certamente uno spazio consistente per ridurlo noi che siamo in una situazione particolare cioè stiamo al governo mentre la maggiore forza dell'opposizione il Partito comunista sta appunto all'opposizione per ridurlo
Noi dobbiamo partecipare a governi di coalizione facendo interamente la nostra parte
Se ci sediamo ossea accettiamo Bacon volge menti che certamente in qualche modo portano danno elettorale al Partito socialista i risultati difficilmente possono venire Rispetto alle esperienze della Presidenza del Consiglio di Craxi molte cose sono cambiate c'è stato in questi due anni una sorta di appiattimento
Sul governo a parte i provvedimenti che tutti hanno richiamato per cui il risultato elettorale bisogna leggerlo anche in questo senso
Non si può determinare un grande sfondamento a sinistra se stando al governo
Noi non facciamo interamente la nostra parte e quindi questo discorso deve tornare torna di attualità in questi giorni
Proprio perché si sta discutendo la formazione di un nuovo governo
E abbiamo bisogno qui soprattutto sul programma ma anche sulle questioni della delegazione di avere le idee chiare perché non possiamo tornare alle esperienze del governo presieduto da Goria né alle esperienze del governo presieduto da De Mita
Le cose saranno certamente difficili perché i problemi all'interno della Democrazia Cristiana cominciano ad emergere
Ieri qualcuno scriveva che alcuni esponenti dell'ala sinistra della Democrazia Cristiana
Non sono abituati a fare imboscate parlamentari e si riferiva a quello che dovrà avvenire se e quando si impara a questo governo presieduto da Andreotti il fatto che se ne parli
Quindici venti giorni prima che il Governo addirittura sia fatto vuol dire che c'è qualcosa che andrà esaminato e vedremo di che cosa si tratterà
Non si può pensare neppure di ridurre lo spazio delle opposizioni e mi riferisco ai Verdi se non come ha ricordato opportunamente Craxi nella relazione stamattina
Non mettiamo bene in luce e non vediamo che cosa bisogna fare a proposito del grande tema dell'ambiente
Io conosco per esperienza diretta la situazione dell'Adriatico è un vero disastro ecologico ed economico
E bisogna avere una capacità progettuale e dite intervento è una capacità di spesa non basta dire
Abbiamo prenotato circa undici mila miliardi nel triennio un partito come il nostro ha bisogno di capire che cosa si farà
Nei prossimi mesi nei prossimi anni avendo anche la pazienza di convivere con un fenomeno drammatico come quello delle alghe ma bisogna sapere che cosa si impara
E a distanza da di un anno dalla primo fenomeno su vasta scala che si verificano verificò appunto nell'agosto l'anno scorso noi abbiamo soltanto un piccolo decreto per l'emergenza
Un decreto di cinquanta miliardi che contiene anche la sistemazione dei depuratori o l'adeguamento dei depuratori
A distanza di undici mesi dal evento dell'agosto mille novecentottantotto
Beh mi sembra troppo poco è vero che in queste ore si sta discutendo
Per come dire sostituire una parte di quel decreto integrarlo è vero che si discute sulla possibilità di fare un altro decreto martedì
Ma tutto questo non basta approvato stamattina Ferrarini che si occupa di questi temi
Me lo conferma uccello dice ma non basta caro Ferrarini perché bisogna capire
Come investiamo di fronte a una situazione nella quale il dramma c'è e non è soltanto quello dell'Adriatico Orne voi partito di governo e dell'attività di governo
Siamo in grado di dimostrare che sappiamo che abbiamo le idee chiare che abbiamo una capacità progettuale di Teresa o se no i giovani non soltanto i giovani voteranno
Compiendo un'operazione semplice dando un voto di testimonianza un prodotto ideale tra virgolette è un voto di protesta
Perché sostanzialmente non c'è scelta c'è soltanto quel momento di protesta che appunto ha dato luogo poi alla esplosione del voto verde
Che probabilmente ancora un patto ridotto rispetto a quello che possiamo prevedere allora bisogna colmare dei ritardi lo dico al partito credo concludendo che sia necessario mettere nell'agenda come ha ricordato il segretario del partito delle consultazioni e degli incontri che si faranno per formare il governo questo grande tema dell'Adriatico mettendo le cose in chiaro
E soprattutto chiedendo non so se Di Donato e d'accordo una cosa molto semplice ma molto giusta a mio giudizio
Cioè che ci sia una sola autorità di governo che decida
Ci sono le regioni ci sono i comuni ci sono mille interessi
Ma almeno in sede di governo in sede centrale a parte l'alto commissariato con l'alto commissario occorre un'unica autorità di governo allo stato attuale abbiamo assistito alla condizioni inaccettabili e di dieci ministri o di cinque anni richiesto che occupano che frenano l'azione quando di fronte a situazioni straordinarie drammatiche occorrono interventi decisi occorre sapere chi è l'interlocutore occorre sapere chi si assume precise e chiare responsabilità
è iscritto a parlare l'on Pagliuca sono ne ha facoltà
Se il dibattito politico non fosse così inalterato
Non ci sarebbe
La necessità di discutere
Sul successo socialista
Nel senso che mi pare che è abbastanza ovvio
I numeri parlano sionista già da soli intanto il nostro risultato
è positivo perché viene dopo anche ha un forte incremento
Alle elezioni politiche dei ma questo l'hanno detto meglio anche altri compagni io vorrei invece fare alcune riflessioni sul voto europeo perché la prima forse nel senso che il voto europeo da delle indicazione sulla politica noi dovremmo fare nei prossimi anni
Io sono rimasto particolarmente colpito
Da un dato
Sì ma perché cioè un'ondata xenofoba e razzista in tutta Europa
Un'ondata che ormai coinvolge la vita politica francese
Coinvolge la politica della Germania federale
Qui incomincia
A coinvolgere il nostro Paese
C'è una catena del pregiudizio
Che parte da Bolzano contro italiani a Milano contro i terroni a Napoli contro inediti
E questo è un grande tema compagni
Ma una enorme tema specialmente con una forza democratica e socialista
Ed è un tema
Che è strutturale
Che ce lo ritroveremo di fronte perché dipende da ragioni reali
Uno e l'indice demografico
A un'Europa con natalità zero corrisponde una crescita demografica demografica fortissima nelle altre aree
Poi c'è lo squilibrio economico ormai tra nord e sud non ci possiamo chiudere gli occhi
Possiamo far finta che non esiste ma ormai l'Occidente sta diventando una città dell'assediata dalla povertà di tutti gli altri continenti
E poi ci sono le difese come dire immunologica
Che non esistono più
Noi abbiamo detto per esempio e giustamente chi era finito il tempo dell'ideologia
Chi ha liberato delle forze ma ideologia ai partiti ideologici partiti Chiesa era un un grande strumento di lotta queste forme di razzismo
Si vede in Francia che la caduta del Partito comunista francese corrisponde la crescita negli stessi se settori del voto razzista di le Pen
E anche diciamo uno delle degli strumenti
Che è stato sempre usato che è stata la religione per attutire il conflitto razziale
Per la qualità del conflitto razziale che si sta determinando in un'area come come l'Italia e l'Europa rischia di attenuarsi perché noi abbiamo il problema di Francia diventa uno degli elementi centrali della discussione tra le forze politiche che esiste ormai una componente di un milione di persone in Francia che islamica
Che corrisponde poi tra l'altro anche in politica internazionale a delle logiche diverse
Perché sono guidati da movimenti che hanno diciamo la sede in Algeria se non è ieri in Iran
Eh cari compagni questo è un tema socialista è un tema democratico e qui bisogna riscoprire visto che siamo nel bicentenario della rivoluzione francese il valore fondamentale della tolleranza
E noi dobbiamo riscoprire il valore della tolleranza come elemento costitutivo della nostra lotta politica
Non basta certamente questo bisogna individuare anche delle politiche sociale di integrazione di regolamentazione del fenomeno
E credo che questa tolleranza serva anche al partito al dibattito interno
Per esempio io credo che sulla questione come l'aborto
E forse è meglio tenere la polemica a un livello molto più pacato sono problemi delicati che investono la coscienza quando si investe la coscienza bisogna discutere pacatamente e con argomenti e non lanciare solo delle invettive
L'altro elemento costitutivo del volto europeo e il voto ecologico
La cosa che mi ha colpito di più non è tanto l'Italia che ha avuto una tradizione già da parecchio
Non soltanto la Germania che è stata la prima ma la cosa enorme e quello che è successo in Francia
In Francia il paese del silenzio stampa succedendo bella
Ed è il Paese
Nemmeno culturalmente disponibile a una tematica ecologica
Negli ultimi anni c'è stato questo elemento
E intralcino alcune città si arriva al dieci al quindici per cento con delle mista che poi non esisteva
Ora qui
Mi pare che siamo di fronte non una questione come dire demagogica di dire adesso circa liberiamo e diventiamo un po'più verde io lo sanno che siamo in presenza a una moto vera e propria mutazione
Della politica industriale dei Paesi dell'Occidente
Sì è come la politica industriale negli ultimi anni
Ha costruito la sua filosofia industriale suo evitare la forza dell'uomo
L'utilizzo della forza umana questa è stata la filosofia di tutto il processo industriale negli ultimi anni così probabilmente si dovrà pensare a uno sviluppo industriale per non fare i Verdi
Diciamo di complemento che abbia come valore centrale questo aspetto
Quindi bisogna pensare a una nuova industrializzazione a un nuovo ciclo industriale basato sull'innovazione tecnologica e questa la risposta più giusta che noi possiamo dare al movimento verde non certamente
Rincorrendo battaglie che molto spesso sono anche discutibili
Questo è il problema io poi mi ricordo che quando abbiamo parlato avrà della nella passata legislatura del problema della che Briatico c'ero tutta una serie di lobby
Da quella dei detersivi e così via che hanno cambiato poi tutti i provvedimenti che avevamo fatto al Senato alla Camera hanno tutti passati in un altro modo
Incominciava delle queste cose perché se no il il problema dell'Adriatico diventa un problema che lo sapevamo già da parecchio da che cosa era determinato questo
E quindi su queste cose sono le scelte politiche importanti del di un partito di governo come il partito socialista
Anche perché io francamente non sono convinto di quello che gli americani chiamano la sindrome di Nimby
Che poi che cavalcata da alcuni movimenti ecologici che tutto va bene inceneritori vanno bene le centrali vanno bene basta che non siano nel mio cortile siano in quello cortile accanto e questo è un tema per un partito di Governo che non possiamo seguire quindi dobbiamo avere un'altra logica
L'altra questione
Sulla diciamo sullo spettro europeo che come dire finita esaurita la spinta propulsiva della rivoluzione radicale conservatrice
Questo è un altro elemento di discussione gli anni Ottanta
Volente e nolente sono stati gli anni di mister Renga rende la signora Thatcher come elemento di novità politica
Alla fine del decennio
E noi vediamo che questo sistema che ha favorito quello che viene definito il capanno capitalismo d'azzardo in realtà non soltanto per i costi economici
E sociale che ha determinato il faccio ma anche perché la scarsa industrializzazione che avvenute in in in Inghilterra questa questa politica mostra la copia mostra la corda
Alcune conquiste io credo del thatcherismo io lo dico con molta franchezza e difficile che saranno cancellate anche da un Governo laburista
Perché quelle procedure sindacali per esempio delle Trade Unions per trait d'union non potranno essere più riproposte
All'interno della società inglese
E su questo dobbiamo cominciare a riflettere a mente anche non in Italia sia che questa sconfitta del thatcherismo non corrisponde a un grande successo delle forze socialiste e socialdemocratiche il teste europea ancora molto limitato
Ecco io penso che dovremo un po'riflettere che guardando proprio l'Inghilterra l'Spd forse superato proprio il modello e una volta non ne parlavamo il cosiddetto modello laburista
Ossia di uno schema consociativo
Fra il partito il governo del sindacato
Questo è uno schema che sia per l'esperienza sia per Labour Party non funziona più e molto più vitale la lezione diciamo del socialismo i latini e perché per un dato secondo me è strutturale
Che ormai c'è una riduzione quantitativa importante del lavoratore dipendente
E dall'altra parte anche all'interno delle fabbriche e delle industrie in questo settore sempre più limitato il lavoro dipendente tende sempre ad assumere il carattere di prestazione professionale
E quindi con la contrattazione e quindi evidentemente il discorso io mi trovo d'accordo Petito quello che diceva stamattina il compagno De Michele
In questo senso una politica di governo non può non fare i conti con questi Stati
Sia un accordo soltanto col sindacato non risolve i problemi pensate soltanto scusate al tipo di di problema che noi abbiamo abbiamo aperto grande questione italiana dei servizi pubblici
Io non credo si può fare tutta una politica di apertura al sindacato ma non si potrà mai fare una politica di razionalizzazione dei servizi pubblici attraverso un accordo col movimento sindacale
Ecco dunque che il problema centrale del nostro Paese queste le elezioni europee e questa famosa avvicinamento dell'Italia al novantadue
E company io credo che uno schema che apre un altro negli ultimi tempi non ho sentito il compagno Cicchitto e oggi altri compagni a me non convince che noi abbiamo un'economia
Molto fra
Io credo che noi abbiamo un'economia ricca ma economicamente non fanno
Non soltanto la questione della spesa pubblica questo è evidente ma se noi andiamo a vedere i dati
Non c'abbiamo una bilancia tecnologica e fa paura
Sia la bilancia tecnologica e il e il e il e lo sviluppo industriale dei prossimi anni
In realtà noi stiamo fuori uscendo da tutti i settori che solo i settori di rango abbia della società e delle società industriale
Ma questo è un problema che noi avremo è molto grosso
Poi c'è stata una polemica mi ricordo durante il Governo Craxi con la Confindustria ma c'è un dato che non vuole che i giornalisti come sono dominati diciamo da forze economiche non è parlano mai
Ma basta che uno pare in sede comunitaria che noi abbiamo l'industria più assistita di tutta l'Europa occidentale assistita non soltanto di poco
Ma tre volte dalla Germania cinque volte dalla Francia dieci volte dell'Inghilterra
E questi problemi con novantadue verranno al pettine non è che noi possiamo far finta che non esistano
E poi c'è l'altro aspetto che a me in quinta sotto certo cauta perché un aspetto inquietante questo capitalismo italiano
Che parla tanto di riforme del sistema politico quando si vuole riformare un po'al mercato in termini europei con delle legge sull'antitrust con delle leggi sull'OPA con delle leggi sull'insider trading
Non accetta assolutamente nulla e far barriera resistenza
Ecco dunque i problemi che noi abbiamo di fronte è la crisi istituzionale che ci troviamo economico è una crisi del governo e dobbiamo dirlo francamente più di tutte le altre cose si c'è un problema il Presidente da Repubblica dice che l'UE quasi delegittimato c'è tutta questa farsa dei comuni riusciamo perché magari riuscissero a fare gli stati io tali fanno molto faticosamente anche agli Stati
C'è una crisi di governo fondamentale del per una semplice ragione che vuole non voglio Leo farla lunga è una piccola formuletta e la formuletta che come la concorrenza fai un'economia di mercato
Beh il principio della maggioranza e della minoranza
Fare il funzionamento di una democrazia occidentale e questo principio noi in queste condizioni politiche non possiamo avere va bene le compagne noi andiamo di fronte a un governo dove noi non possiamo fare a meno del principio di competizione e collaborazione
E probabilmente possiamo pensare che ci saranno rapporti trasversali fra forze politiche del Governo con quelle della della minoranza
E su questo piano è difficile pensare di fare una politica di riforme di vasta portata
Gli accordi possono essere soltanto di fatto limitati
E direi userei un'altra parola e verificabili noi non possiamo impegnarci in una posizione di consenso generalizzato perché non ha visto le condizioni
E di questa situazione
Diceva stamattina De Michelis che noi andando verso l'Europa dovremo poi mi pare
E importante alcuni modelli di far politica ma noi andiamo di fatto a marce forzate probabilmente non so con quale praetore balzo un sistema da democrazia occidentale dove ci sarà una maggioranza e da una lo citerà una opposizione e la storia del Polo laico
Evviva l'ente e non è da un lato il tentativo di esautorare il ruolo del PSI nel governo
Ma è anche a un obiettivo più ambizioso quello di esautorare il PSI in una logica di una costruzione di una politica diversa da quella attuale e su questo c'è l'incoraggiamento di alcune forze il del come forza
è il problema e per concludere ritorna naturalmente ed un tema ricorrente al Partito Comunista Italiano
Io non amo questo pendolo socialista che per cinque anni si parla male del Partito Comunista per cinque anni se ne parla bene poi si ricomincia in rampa noi dobbiamo fare una un discorso molto molto pacato Occhetto dice fa un comodo ribaltando
Milano è pallido saliste l'unico partito che governa con forze moderate anzi si dà anche la Finlandia ma per la verità
Questo è dipeso perché vitali certo ad una forza comunista la più forte nell'Occidente europeo esattamente rovesciata
Qui si apre il problema
Della trasformazione del Partito Comunista Italiano io credo che una delle ragioni diciamo di questa accelerazione di revisione sia stato una grande paura di noi
Nel nelle elezioni la paura di una crescita socialista affatto andare avanti molto il processo di revisione capire la paura di un successo cosa vista contrapposte comuniste da e quella che ha determinato gli ultimi giorni della campagna elettorale ma secondo me c'è una ragione più profonda
Io mi chiedo se il Partito comunista ungherese
Nel blocco orientale
Pensa a un sistema occidentale bipartitico e voglio fu fuoriuscire dal sistema comunista creando un sistema di alternanza all'interno dell'Ungheria
Vuole aderire alla Comunità europea
Un partito comunista come quello italiano che può fare
Se non avvicinarsi sempre più a un ipotetico Salis
Io credo che siano costretti nel dal fallimento storico del comunismo internazionale ormai e la gravità non è la Cina
Per i Comunisti italiani la Cina è lontana si è fatta la rivoluzione culturale in realtà siamo di fronte al rigetto storico del comunismo in tutte le società simili alle nostre e come potrebbe durare
E per durare il comunismo in un paese avanzato come l'Italia non esiste questa sarà la più grande sollecitazione secondo me all'interno del movimento comuniste
Certo che esistono dei gravi problemi sotto certi aspetti il partito di Occhetto
Diventa un partito molto più incerte molto più ingovernabile di quello che è stato nel passato
Questa scelta del femminismo del del verde così vi è una scelta da partito d'opposizione senza porsi nessun problema di governo e su questo c'è un grande campo d'iniziativa del Partito socialista bisogna procedere a successive chiarificazioni come il Partito Comunista Binoni incalzano su alcune tematiche perché non ha senso di parlare di alternative alla democrazia cristiana quando si adottano delle politiche che rendono eterno il potere da Democrazia Cristiana in questo Paese quindi in conclusione io penso che la nostra linea Roma è stata delineata provenisse dalla relazione del segretario
Noi dobbiamo puntare rispetti i nostri partner del Governo con raccordi leali chiari e limitati e aggiungo verificabili ma nello stesso tempo si deve aprire un lavoro politico
Che punta alla creazione anche nel nostro Paese di un sistema come le grandi democrazie occidentali
è iscritto a parlare il compagno
Compagne e compagni
Fare riflessioni sulle elezioni significa anche passata cercare di andare avanti rispetto a quanto abbiamo discusso al congresso di Milano
Perché io credo che in quella fase abbiamo indicato alcune linee di azione
Ma non abbiamo tratto conclusioni operative valide per un tempo medio-lungo
Questa mattina il compagno De Michelis diceva che non dobbiamo stare qui a ridiscutere quel che abbiamo deciso a Milano ma si tratta di attuare solo quello che abbiamo fatto a Milano
Io credo invece che
Fatti elettorali abbiano dato alcuni segnali che ci consentono di sviluppare quanto il congresso di Milano è andato indicando io non sono tra coloro che assumono i risultati delle elezioni europee come dati definitivi io credo che ci sia stato lo scompenso che si è verificato tra europee ed elezioni parziali precedenti mi riferisco in modo particolare i alle Regionali sarde non alle comunali
Oltre alle indicazioni dei terrestri siano dovuti alla specificità delle elezioni europee che sempre hanno consentito margini di ambiguità elettorale dovuta alla non operatività del voto
E inviterei anche i compagni era cosa credo che sia preoccupante per tutti a non basarsi esclusivamente sulle percentuali ma sui voti ottenuti
Che danno un'idea abbastanza precisa di situazioni per noi di difficoltà
Ma i punti principali sui quali vorrei attirare l'attenzione dei compagni sono due sono due segnali prevalentemente
La frantumazione del voto io credo che richieda seriamente un impegno del partito per una riforma della legge elettorale non più rinviabile per quale ragione
Prima pensavamo esclusivamente alla frammentazione di partiti
Che si propongono in tutto il territorio nazionale con il solo rischio della mancanza del quorum in un collegio elettorale preciso
Ora invece ci troviamo di fronte alla proliferazione e se non poniamo rimedio questo avverrà sempre in maniera più massiccia
Di liste regionali che non hanno un problema alla conquista del quorum proprio perché sono localizzate in collegi elettorali specifici
Ma che assumendo poi rappresentanze parlamentari determinano una condizione poi di ingovernabilità del Parlamento
Quindi il problema non è più di mettere un freno alla Lega Lombarda o ad altre iniziative regionali ma quello di porsi il problema con tutte le altre forze politiche di limitare seriamente il quorum altrimenti
Una forte una forte massiccia presenza in una sola regione può determinare la rappresentanza parlamentare e questo se viene moltiplicato per un numero consistente di Regione voi capite quale effettuo produce
Seconda considerazione che la maggioranza del corpo elettorale si è espressa a sinistra ha dato un si è spostata seriamente a sinistra e questo spostamento a toccato solo marginalmente il partito schierandosi in modo diverso
E anche questo è un elemento che dobbiamo valutare
Io son d'accordo con quanto diceva signorile questa mattina nel senso che non si tratta più di percentuali trascurabili non siamo qui a disquisire come faceva Berlinguer nell'ottantatré se la sinistra o no il cinquantun per cento
Qui siamo a percentuali consistenti che certamente sono solo per ora rilevanti numericamente non ancora compiuto e politicamente ma che appunto devono dare a noi come maggiori interessati
A una politica di ricambio politico la il compito di valutare quanto siano
Traducibile in termini politici questi spostamenti
Terza questione che credo sia ormai tempo di chiarire e questa vessata quaestio del Polo laico che tanto affidando anche questa
Vicenda di formazione di governo
E l'ambiguità è veramente giusto segnalarla con la la forza con cui è stata segnalata però non facendo di questo polo laico un
Nemico maggiore di quanto non sia se non per essere la punta di un iceberg di una tendenza a cui Craxi faceva riferimento questa mattina nell'indicare forza economica dietro di essi non sono mai stato un grande amico del Polo laiche o compagni Rosanna
Anche perché ho sempre considerato questi partiti seriamente concorrenziali sulla stessa nostra area sia quando noi tentavamo un un aggiramento al centro e adesso che loro tentano gli aggiramenti a sinistra sono partitiche rappresenta hanno una costante di turbativa nel rapporto fra i grandi partiti
Perché hanno un un solo compito quello di salvaguardare alcuni interessi ma soprattutto quello di impedire una reale mutamento degli equilibri politici del nostro Paese
Allora io credo che il punto vero sul quale dobbiamo discutere
E il nostro rapporto con i comunisti questo è il punto centrale credo dei prossimi tempi perché la pressione che abbiamo esercitato sul pc è valsa a chiarire tutti i punti di equivocità sul rapporto leninismo socialdemocrazia tanto per intenderci sia in termini di politica internazionale sia in termini di politica interna
E chi sostenesse ancora che ci sono delle zone di equivoco sulle strategie politici e di dice veramente cose inesatte perché questa alibi non c'è più ce n'è un altro
Ed è che questo gruppo dirigente del PC
è figlio di Berlinguer e noi ricordiamo benissimo qual era la strategia di Berlinguer e le dichiarazioni successive
Di mutamento della strategia berlingueriana non sono apparse convincenti almeno sul piano dei comportamenti concreti se non sul piano delle dichiarazioni
Ma se crediamo veramente che questo piccino questo gruppo dirigente
Non ha seriamente intenzione di avviare con noi un discorso sull'alternativa e allora se noi abbiamo pensiamo queste abbiamo questa convinzione
E allora il gioco vero è quello di andare a scoprire questo bluff
Andando a porre delle questioni concrete in questa direzione
Per fare emergere dal Partito comunista una quello che noi pensiamo sia un sottofondo inespresso e cioè quello della volontà di mantenersi in quest'area di opposizione
Che poi sottolineata da da questa apertura i movimenti di Occhetto che evidentemente non contribuisce ad un dialogo serio di alternativa nei nostri confronti
E poi io riprendo una cosa di Cassola molto giusta dice è finito l'epoca del thatcherismo del regalo Isma'cioè è finita l'avventura di una grande idea neoliberista selvaggia
E guarda caso e contemporaneamente finita anche con
Il blocco sovietico che si articola nei modi che sappiamo
Ma questo fatto
Obbliga le socialdemocrazie obblighi socialisti
A rilanciare una propria proposta di strategia che abbia che tenga conto di questi due fallimenti
Ma che si rilanci con forza quindi nei confronti sia delle forze liberali che sembrano ormai prive di una prove di una loro strategia sia nei confronti dei comunisti per andare a vedere questo gioco che ripeto equivoco non per la mancanza di di affermazioni politiche sui temi importanti ma per la doppiezza delle alleanze
D'altra parte tornando alloggi il governo che si sta formando è l'epilogo di una legislatura nata zoppa
Dopo nel senso che esprimeva come maggioranza numerica una certa maggioranza che non era una maggioranza politica e d'altra parte non possiamo dimenticarci compagni che noi abbiamo detto al Paese per mesi e mesi
Che dopo l'esperienza del governo Craxi cioè di un governo pentapartito a guida socialista
Che aveva determinato un cambiamento di rapporti fra nove la Democrazia cristiana abbiamo ripetuto
Che i rapporti radici non avrebbero mai potuto tornare come prima
E questo governo invece sì prefigura proprio come la restaurazione di un vecchio rapporto in tutti i sensi sia in termini programmatici sia perché la Democrazia Cristiana torna ad essere la mediatrice fra i socialisti da una parte i laici da una parte dall'altra rissosi
Che la sola corre il senso di responsabilità da Democrazia Cristiana riesce a mettere assieme per dare al Paese la governabilità quindi ritorniamo proprio nello schema classico dei vecchi centri sinistre questo non credo sia assolutamente per noi accettabile anche perché se noi esauriamo la nostra capacità di azione politica nel solo governo vediamo
La fine che facciamo perché il risultato elettorale compagni non non è certamente così assolutamente indifferente rispetto all'azione svolta nel governo negli ultimi due anni
E allora io credo che
Noi dobbiamo
Tentare un'analisi un po'più a profondità di sviluppare un'azione più incisiva del resto io ho notato forse mi sono sbagliato ma nella relazione del compagno Craxi questa mattina un certo imbarazzo
Un certo imbarazzo determinato proprio da questa da questa situazione di difficoltà obiettiva da un lato un coro di direi di di mondo esterno economico stampa che ci aggredisce dall'altro un nostro rapporto con la Democrazia Cristiana che non riesce a fare emergere nulla di nuovo
E rispetto a questo noi ci sentiamo stretti nell'angolo
Pur avendo credo la possibilità oggi di sviluppare un'azione a tutto campo perché ripeto e il trend europeo e le cose dette a Milano ci dovrebbero consentire uno spazio di azione maggiore
Ecco in questo senso io credo che l'Offerta che stamattina faceva pranzi di cominciare a discutere seriamente proprio perché
Se non si sviluppa una nuova
E più articolata strategia di attacco all'esterno noi venendo confinati nella sola epurazione di governo riceviamo esclusivamente i danni di questa situazione difficile nella quale ci troviamo
E credo che meritiamo di più nel senso che il partito sia afferma ma rispetto anche a tutto quello che avviene al di fuori d'Italia come una forza che ha e che è in centro
Della strategia di un ricambio e credo che da questo punto di vista noi abbiamo il dovere per rispondere proprio a sollecitazioni che il fatto Craxi questa mattina
E anche per ritrovare una dialettica interna che credo sia necessaria per un partito che voglia diventare grande
Perché è un partito che cresce che si propone come forza di guida deve essere un partito articolato al proprio interno
Ma il un partito di conformismo
Iscritto a parlare il compagno Di Donato
Compagno solo tra coloro che considerano sufficiente risultato elettorale conseguito vanno dalle europee faccio la sua considerazione unica dopo le tante che ho ascoltato scusa stamattina stamane cioè che se
Facciamo solo il raffronto con quello che accadde nel mille novecentottantaquattro quando addirittura le elezioni europee per De MOL zero due per cento rispetto all'anno precedente l'ottantatré in cui avevamo votato per le politiche dopo un anno di governo a guida socialista ci rendiamo conto di come tutto sommato questo quattordici otto per cento
Il risultato che possiamo considerare sufficiente sufficiente perché perché le elezioni europee sono per loro natura hanno meno favorevoli ci sono pochi candidati il partito stenta a mobilitarsi
E c'è un astensionismo molto elevato che colpisce anche noi devo però ringraziare il segretario che stamattina voluto ricordare che all'interno di questo risultato comunque sufficiente del risultato che io giudico per molti versi straordinario che è quello che è stato conseguito dal partito nel collegio meridionale continentale
Dove il partito in sei regioni ha quasi raddoppiato i voti rispetto alle ultime europee arrivando ad attestarsi intorno ad sedici virgola otto per cento ed aumentato in modo rilevante significativo
I propri consensi rispetto alle elezioni politiche dall'anno precedente questo è avvenuto in tutte e sei le regioni in Campania in Calabria in Puglia in Basilicata in Abruzzo e in Molise ed è un dato molto significativa e molto utile
Per diciamo il nostro ragionamento su questa diciamo questione dell'analisi del risultato elettorale perché tra l'altro il Mezzogiorno si presenta con un contesto particolarmente difficile nel quale abbiamo svolto una campagna elettorale molto difficile sotto gli attacchi continui di un Pannella che vomitava dai teleschermi di tutte le televisioni libere delle sei Regioni insulti contro i socialisti
Ci siamo trovati con una asprezza con toni aspri di la Malfa e naturalmente
In un collegio nel quale ancora il partito
Socialdemocratico ha mostrato una certa tenuta e in cui si è manifestando anche un recupero del partito comunista e quindi voglio dire non successo significativo rilevante su qualche Edo che dovremmo può tornare quando potremmo diciamo organizzare meglio
Tutto il nostro giudizio su questa tornante quando tra l'altro parleremo del partito e delle sue condizioni probabilmente lo faremo credo una prossima assemblea nazionale quando saremo chiamati ad eleggere la direzione del partito
L'altro elemento che è stato naturalmente qui ricordato
E quello che riguarda i verdi io voglio dire subito che l'insuccesso elettorale dei Verdi in Italia stato molto evidente significativo non era inaspettato è inferiore a quello che per esempio i Verdi hanno conseguiti in Paesi come l'Inghilterra
O la Francia dove come ricordava Cassola non esistevano i due sono balzati al dieci virgola tre per cento o in Belgio dove sono attestati al tredici per cento in Germania dove sonetto
Intorno al nove per cento
Di c'è questo questo tanto che è un dato
Che probabilmente tende a crescere a diffondersi viene dietro il voto verrebbe un'aspettativa molto forte che si diffonde in tutto il mondo occidentale nei Paesi europei e e che l'aspettativa di un
Possibilità di difesa ambientale di tutela ecologica di
Protezione della natura e vi è in questo voto sicuramente oltre che questa aspettativa anche diciamo uno spirito un'intenzione insomma io leggo noto stando alle vicende italiane che per esempio i Verdi italiani non sono privi di tendenze che io considero negative a considerare appunto l'ecologia l'ambiente come nuova ideologia con la quale sostituire quelle che non hanno più valore quello che non non ci sono più
A considerare l'ambiente come una sorta di nuova frontiera rivoluzionaria che deve come dire sostituire rivoluzioni che non esistono più nel nel nell'immaginazione neppure e a dare quindi un diciamo un un valore politico a un insieme di problemi che si presenta invece come problemi molto complessi ma che vanno affrontati e risolti con spirito riformista nel senso che occorre nei loro confronti esercitare gradualismo concretezza
E continuità
Sono voglio dire portatore di una sorta di oltranzismo che poi naturalmente e le vicende politiche di questi ultimi mesi lo dimostrano
Diciamo fanno convergere nell'alveo verrebbe spezzoni segmenti
Che provengono da esperienze completamente diverse che si ritrovano generando naturalmente come dire un una un'ambiguità e anche con il rischio poi di determinare una direzione diversa rispetto agli scopi e agli obiettivi di una formazione di appunto punta alla difesa ambientale e quello dobbiamo contrastare questa tendenza in modo molto forte con
Determinazione dobbiamo assolutamente contrastare questa tendenza a ideologizzare l'ambiente
E dobbiamo contemporaneamente però attuare una politica di riformismo ambientale e insomma incalzando anche sul terreno delle cose concrete da fare che è possibile fare
Un Parlamento e un sistema partitico e politico che si dimostra pigro rispetto a questa situazione finora
Noi siamo stati diciamo posti dinanzi a questo atteggiamento che è un po'inconcludente di una denuncia di una descrizione con toni allarmati catastrofici apocalittici di un'emergenza per la quale poi non si riesce a far niente non si riesce a far niente perché come dice il filosofo Popper
Il principale nemico della iniziativa ambientalista e la burocrazia si mettono in campo provvedimenti si riservano risorse e poi non si riesce a spenderle non si riesce a portare a termine i provvedimenti il parlamento italiano solo nei prossimi giorni perché c'è stato già un accordo la commissione competente finalmente approverà il programma triennale di risanamento ambientale proposto da Ruffolo all'inizio della sua esperienza
Di ministro e solo oggi per l'Adriatico dopo che naturalmente esploso il caso e dopo che naturalmente tutti
Si sono trovati dinanzi a questa condizione che una condizione non più tollerabile non più sostenibile di un mare diventato palude quando sono naturalmente messi a rischio serio interessi consistenti tutta l'industria turistica la costiera adriatica solo oggi si è convertito in legge un decreto che stanzia finalmente mila duecento miliardi prelevandoli da quel famoso piano lo dica Tiraboschi che ha posto questo problema prima da quel famoso piano che insomma è andato ed è tornato dal Senato alla Camera e poi dalla Camera al Senato per due anni
Allora il punto diciamo
E e da un lato questo da un altro è la difficoltà poi ad attuare tutto ciò io non sono per esempio sicuro che avendo stanziato mille duecento alla miliardi poi si riesca a spendere questa diciamo ingente somma non siamo riusciti a spendere duecentottantotto miliardi stanziati nel mille novecentottantotto sulla finanziaria di quell'anno
Questa è la situazione nella quale ci troviamo e naturalmente tutto questo ha una diretta attinenza alla possibilità di affrontare l'emergenza ambientale in modo concreto è chiaro
Il rischio che naturalmente c'è e che dinanzi a una incapacità strutturale del sistema parlamentare della maggioranza di attuare quello che pure decide di fare poi naturalmente prevale la suggestione prevale chi fa leva sull'immaginario collettivo chiuso i toni apocalittici allarmati che naturalmente pratica l'oltranzismo ecologico che ovviamente frutta consensi
Ecco io credo che noi su questo terreno io non so se si farà sto governo mi pare che il quadro è ancora molto confuso il segretario stamattina faceva diciamo una ricognizione molto puntuale
E anche molto preoccupante a delle condizioni politiche
Che ancora non mi pare siano diciamo state chiarite così per lo meno come avevamo chiesto chiediamo e ma credo che comunque se arriveremmo poi alla fase in cui dovremo affrontare i problemi del programma di governo bello e dovremmo su questa questione ambientale insomma mettere i puntini sulle i e non potremmo accontentarci di formulazioni generiche
Non solo su quelle cose che era possibile fare che è possibile fare e che a mio giudizio nel mille novecentottantanove debbono comunque esser fatte ma anche sull'insieme agli altri provvedimenti che prima che vengano proposti dai Verdi possiamo propone proporre promuovere noi mi riferisco per esempio alle questioni delle grandi aree urbane
Dove si concentra il grosso dell'inquinamento atmosferico e dove naturalmente come già è accaduto l'anno scorso viene fuori poi a un certo punto l'emergenza
Per inquinamento atmosferico beh rispetto alle grandi a ruba non c'è bisogno di provvedimenti specifici e possiamo farlo credo in finanziaria
Se c'è nell'agenda del governo questa possibilità se ci sarà come io mi auguro fissando una indicazione molto precisa quella di sviluppare di atto accentuare e di rendere più rapida la realizzazione di tutti gli impianti di trasporto pubblico che possono scoraggiare l'uso e l'auto privata possiamo decidere abbastanza rapidamente di ridurre il costo della benzina verde di anticipare le norme le norme comunitarie sulla limitazione delle emissioni
E possiamo rendere più severi controlli delle missioni possiamo in occasione dell'approvazione del prossimo piano energetico
Far sì che si realizzi una effettiva politica di risparmio energetico possiamo ottenere che molte centrali che sono nate a carbone possano invece di convertirsi a metano soprattutto nel Mezzogiorno cito un caso per tutti a Brindisi verdi che nel Sud o non hanno avuto un grande successo hanno raccolto oltre il tredici per cento dei voti
Nella polemica controllo centrale Hakkar acconto lasciando al Poli combustibile di Brindisi
Quindi credo che questo è sicuramente un terreno di grandi attenzione
Che insieme ad altre questioni sulle quali capita mente arrivo
Richiede annui un impegno particolare se appunto giunge Remo ad affrontare le questioni del programma e prima di questo io voglio fare una rapidissima premessa per dire che insomma gli elementi di di di di ambiguità
Di la mancanza di chiarezza me pare ancora del tutto esistente presente a me non pare che sia risolta questa questione del Polo laico io sul polo laico
Diciamo faccio una valutazione che la seguente a me non non impensierisce non preoccupa tanto Pannella che è un cane che abbaia e che come tutti i cani Gambaro voi non morde alla fine è un cavallo libero come diceva qualche compagno stamattina è quello che mi preoccupa è la Malfa in effetti il pentapartito che si reggeva su un equilibrio all'interno della coalizione
Di maggioranza è morto perché la mouse fa Lamalfa non so se tutto il partito repubblicano e non credo neppure tutto il partito repubblicano perché nel partito repubblicano Paul c'è Bisetti rivolge Spadolini ma la Malfa
Ha diciamo accettato comunque ha scelto una posizione subalterna radici e ha trascinato in questa posizione anche il partito liberale
E in fondo il Polo laico
Che nasce ad un certo punto con diciamo il falso obiettivo o con la motivazione non veritiera che Galli della Loggia cerca di teorizzare in un articolo di qualche giorno fa per dare luogo ad una formazione autonoma laica che potesse contribuire alla costruzione di un'alternativa nel nostro Paese in realtà sconto una contraddizione precise e e e ed è evidente che è lo spirito anti socialista
Che naturalmente a annulla questa possibilità di funzione per questa formazione e lo colloca invece in una condizione in cui diventa funzionava De Mita io i comunisti
Non è un caso che De Mita che ricordo riservo parole particolarmente dure
All'aria laica e socialista dicendo che in Italia ricordo allora si tratta di quattro cinque anni fa non esisteva una cultura la chiave che era risibile questa diciamo formulazione che allora sostenuta tra l'altro anche da Spadolini
Oggi sul polo laico
Come dire ha esercitato la compiacenza di chi capiva che alla fine tutto ciò
Era diciamo funzionale ad una propria posizione e una posizione dei comunisti
Che poi è per altri versi la stessa entrambe queste posizioni tendevano a comprimere lo spazio socialista vedo anche non vi nella democrazia cristiani non sono affatto convinto che il congresso
Della DC non si riapra non sono affatto convinto perché leggo le dichiarazioni di Martinazzoli di Bodrato e di una serie di dei miti anni a denominazione di origine controllata che insomma mi fanno capire che a settembre ottobre
Si riapriranno le ostilità all'interno dalla Democrazia cristiana e allora è giusta questa prudenza
E la prudenza di chi come noi deve sapere bene dove vai con chi va
E con chi va se noi ci trovassimo dopo qualche mese in una coalizione in cui per evitare una posizione subalterna fossimo costretti diciamo a decidere poi a ridosso della prossima tornata elettorale amministrativa che si prevede per aprire di uscire di nuovo creando un'altra crisi di governo e quindi rischiando poi di venire e Ticozzi etichettati come e quelle che determino ristabilita dello sedeva politico meno e andremo in una situazioni di difficoltà e quindi facciamo attenzione a non
Farci intrappolare in una logica che allo stato
A me pare molto chiara anche se non escludo che possano essere
Naturalmente diciamo risolta con un chiarimento che non deve essere non può essere solo un chiarimento di parole o anche di intenzioni ma che deve essere a mio giudizio accompagnato da un chiarimento di atti e di comportamenti e io esprimo una mia posizione del tutto personale penso che
Per arrivare a questo chiarimento ci vorrà qualcosa
Che si vede ci voglia ci vorrà qualcosa che si vede anche nella formazione del governo non credo che sarà possibile diciamo evitare questo passaggio probabilmente dovremmo arrivare a una semplificazione dello schieramento di governo che possano dare questo segno che possano rappresentare in modo evidente che c'è stato un elemento di novità d'altra parte dico anche che è insomma il partito repubblicano non è solo la Malfa
Io penso anche perché ho seguito cornate d'
Ingresso repubblicano che forze anche del partito repubblicano qualcosa si muove noi dal nostro punto di vista siamo interessati a riprendere un contatto a riprendere diciamo un rapporto e che naturalmente deve basarsi
Su cose concrete su comma identità di vedute insomma siamo interessati a a mio giudizio a ritessere il filo a patto che naturalmente ci sia questa modificazione sostanziale che non è tanto quella di dire diciamo soltanto nuova Federazione laica ma è anche di riprendere una posizione autonoma all'interno della coalizione rifiutando
Una posizione subalterna e decidendo appunto di giocare su un versante autonomo all'interno della coalizione io penso che se ci saranno queste condizioni sarà allora possibile passare diciamo ad approfondire i temi del programma io
Perdono qualche altro minuto per parlare di due questioni soltanto dico anche che all'inizio
Della crisi di governo si sentiva parlare di questa storia dei Verdi che volevano entrare al governo io non so se se ne parla più mi pare che non se ne parli più
Ma se se ne tornasse a parlare io penso che noi dovremmo valutare
Dovremmo riflettere su questa cosa e non dovremmo alla fine se ci fossero le compatibilità con le nostre posizioni che credo non sarebbe difficile trovare dovremo valutarla positivamente ripeto se si dovesse riproporre questa questione che allo stato mi pare non si riproponga o per lo meno non la sento riparlare come invece è accaduto prima
Fino a qualche settimana fa e altre due questioni che riguardo il programma oltre quello che ha indicato naturalmente il segretario e sono diciamo una che riguarda il Mezzogiorno io ne devo parlare mi scuso se naturalmente il rischio di far diventare questo argomento un po'un ritornello anche noioso di tutti gli interventi di quelli che vengono dal Mezzogiorno ma
E io penso che insomma noi ci troviamo dinanzi a un problema che non è più sostenibile perché non possiamo più considerare diciamo un problema in qualche modo irrisolvibile che sta lì di cui si continuerà a parlare
E la cui soluzione è praticamente impossibile perché tutto questa alimenta poi diciamo una tendenza una sottocultura e soprattutto diciamo pregiudica gli interessi reali del Paese che non può procedere se non affronta questa questione
Insomma nel Mezzogiorno c'è più del venti per cento dei disoccupati
Ecco tra questo venti per cento l'ottanta per cento è fatto da giovani e quando poi insomma si assiste al fenomeno della della dello straripamento della delinquenza organizzata bene insomma si parte da questo insomma non c'è lavoro
E mentre nelle regioni del Centro-Nord siamo a un livello sopportabile di disoccupazione intorno al cinque al sei per cento in Lombardia in Veneto eccetera ed è nel Mezzogiorno soprattutto in alcune regioni
Campania Calabria in modo particolare Calabria più dalla campagna si concentra una percentuale di mancanza di lavoro che è un problema sociale ed etico ancor prima che politico e che obiettivamente mette a rischio la tenuta diciamo democratica del Mezzogiorno
E a questo si aggiunge la questione della delinquenza organizzata si aggiunge a questo la questione di uno Stato che non c'è ma vi pare possibile che c'è bisogno dalla signora Casella per mobilitare
Le forze di polizia di questo Paese il capo della polizia di questo Paese che dice siccome la signora Cassell ha fatto la sua protesta e le donne della Locride
L'hanno sostenuta e allora noi abbiamo deciso di fare questa sceneggiata per andare sull'Aspromonte in pompa magna insomma
Io non credo che sia questo il mondo non si può continuare così
E non si può continuare così nemmeno diciamo a far finta di niente rispetto al fatto che ogni anno in Campania vengano ammazzati centosettanta centottanta e poi centonovanta c'è un'escalation in Sicilia ancora di più e Calabria non so quanti
Perché questa è una condizione indegna di un Paese civile
Allora il problema è complesso perché naturalmente la che se ne può far carico al ministro dell'intervento straordinario
L'intervento straordinario io apro e chiudo una parentesi tra l'altro per fare una proposta credo precisa e chiara è servito nel corso di questi ultimi anni ad alimentare
Il sistema di potere della democrazia cristiana la bici utilizza l'intervento straordinario per mantenere e allargare la propria influenza elettorale per difendere gli interessi forti
Per creare privilegi nuovi e per drenare la parte più dura della domanda sociale attraversa il clientelismo queste lo schema
Quindi io
Penso che sarà forse è venuto il momento di sospendere l'intervento straordinario sospendiamo il piano annuale del mille novecentottantanove facciamo un bilancio di quello che è accaduto fino adesso
Vediamo come sono stati spesi questi soldi vediamo quali opere hanno diciamo prodotto e poi vediamo se possiamo utilizzare quello che rimane per quattro cinque grandi progetti di carattere interregionale che ponte possono essere promossi e gestiti d'intesa tra il livello centrale
E il livello locale e che determini una condizione effettiva di sviluppo ponendo fine a questa anomalia di una crescita senza sviluppo o di un sotto sviluppo opulento che si contrappone a una condizione di semplice sotto sviluppo così come oggi si presenta gran parte del mezzogiorno
Allora su questo io credo nell'agenda di governo possiamo forse far qualcosa ma le questioni del Mezzogiorno come ho detto non riguardano soltanto l'intervento straordinario poi c'è tutto l'insieme dall'azione del governo che badava
Politica delle partecipazioni statali a tutte le altre decisioni alle altre scelte che riguardano
La vita nazionale che in genere non passò mai per il Mezzogiorno insomma il ministro Gasparri ha dichiarato IRI che quello che manca a mezzogiorno e l'intervento ordinario insomma e siamo veramente al paradosso allora io penso che su questo probabilmente sulla base di un approfondimento più puntuale sicuramente sulla base di un supporto anche di carattere
Diciamo specialistico da parte dei compagni mi hanno studiando e studiano questi problemi che possono dare consigli più precisi ma io credo che una iniziativa generale vada pesa ed adesso è un'iniziativa che deve riguardare tutti i comparti della vita pubblica
Compresi quelli che riguardano la magistratura che riguardano l'ordine pubblico che riguardano latte la presenza dello Stato nelle sue più diverse forme nel Mezzogiorno perché credo che questo è un problema
Dinanzi al quale non possiamo più come dire soltanto esercitare l'iniziativa della del del della ordinarietà
E dobbiamo fare di più e tra l'altro il fatto che abbiamo conquistato una percentuale mai raggiunta nel Mezzogiorno dici che il diciassette per cento secondo me ci deve spingere a fare tutto ciò ultima cose ho concluso riguarda il problema delle riforme istituzionali io insomma io no penso che sia ingiusto che ci sia questa sorta come dire di resistenza ad oltranza su una proposta legittima che noi facciamo io non ho non ho mai
Diciamo sentito uccidere
Se non diciamo uno strumento metodologico il referendum propositivo
Perché perché non è possibile ottenerlo l'onorevole Andreotti lo propose quando si stava per tenere il referendum sul nucleare e allora a cuore la possibile essere diventato un pericolo per la vita democratica insomma io su questo credo che noi insomma un'insistenza spiegando meglio le cose insomma cercando di essere più più persuasivi cercando di Poggio porgerle nel modo come dire più cauta e prudente possibile ma io credo che un insistenze legittima così come c'è l'altra questione dello della riforma elettorale ma insomma delle due l'una o c'è ancora in giro nell'aria anche se nessuno lo confessa più questo disegno dei miti inconnu mista
Di una riforma elettorale maggioritaria e va be'allora se c'è questo io credo che magro proprio le condizioni
Come dire per continuare a ragionare sulla formazione come se non c'è più questo ma allora se si parla di riforma elettorale che cosa resta se non lo sbarramento o se volete la riduzione del numero dei parlamentari
E quando si parla di riforma elettorale del sistema delle autonomie locali che naturalmente io auspico
Non è la forma
Presentata dal ministro Gava
Ma in una forma molto più completa che riguardi l'ordinamento la finanza locale e naturalmente la riforma elettorale io credo che anche lì ci si riferisca a uno su una forma di sbarramento eletto rare che impedisca la frammentazione che garantisca una maggiore governa una maggiore una migliore governabilità chiedo che sia la cosa più semplice e anche più soft
Da fare in una situazione come quella nella quale ci troviamo in un sistema che ha grandi tradizioni e radicate tradizioni rappresentative che e che poggia su un principio di proporzionalità e che può essere diciamo questo principio corretto
Diciamo migliorato
Per introdurre elementi di maggiore funzionalità
In un sistema che funziona poco e male e che va molto a rilento un'ultimissima cosa
Sul problema dei comunisti io ne ho sentite moltissime di diciamo affermazione io
Penso che questa sia insieme a quella ambientale un'altra
Questione sulla quale ci dovremmo misurare però insomma
Evitiamo di fare come diceva Cassola
Prima di commettere l'errore di aver parlato male e poi improvvisamente di di di parlare
Soltanto e ebbene o in modo diciamo forse ultroneo di questa di questa questo richiamo personalmente non è ancora chiare perché perché i comunisti non sono più
Euro comunisti non praticano più la diversità luce il coro più la terza via non hanno mai fatto un briciolo di autocritica su tutto questo io mi riferisco a queste ultime cose diciamo quella degli ultimi cinque o sei anni
Danno luogo a un gruppo autonomo nel Parlamento europeo dicono di volersi in prospettive iscriversi a alla gruppo socialista
Del Parlamento europeo beh insomma il problema messe di vedere se dietro tutto ciò se come diceva stamattina Cicchitto un disegno che con una forte caratterizzazione antisocialista tende a fare del partito comunista il partito socialista tra virgolette vero all'opposizione
E quindi su questa strada ad accentuare diciamo la caratterizzazione antisocialista o se invece non si affermi nel partito socialista cosa che io francamente credo comunista cosa che io francamente non vedo ancora
E in questo senso sono molto prudente e diciamo la valutazione per la quale se ci si muove nella indicazione data dai socialisti di costruire una grande area progressista sui valori del socialismo democratico occidentale beh il problema è di trovare i punti di incontro
E di lavorare per tessere questa tela che allo stato non mi pare diciamo neppure
Profilata non c'è neppure il telaio
E vecchi rally prima ci ricordava che c'è il cinquantotto per cento che vota a sinistra ma insomma è un arcipelago
In cui ci sono isole grandi sulle piccole isole media scogli e non sono collegati anziché tra di loro si contrastano allora il problema
E di fare chiarezza e tutto ciò di capire di più è certo che se ci fosse una disponibilità procedere in questo senso
E e perché non andare a vedere eccetto perché non andare ad approfondire perché non cercare i punti di convergenza possibile con i comunisti con i Verdi e con quant'altri io a questo proposito
Penso che insomma già si potrebbe proporre un qualche campo di diciamo verifica di tutto ciò
In una situazione in cui non c'è un punto sul quale ci intendiamo con i comunisti non la riforma istituzionale sulla quale mi pare che il Partito comunista fino adesso ha detto
O ha cercato di dire tutto quello che poteva essere contrario a quello che dicevano i socialisti non c'è
Sull'ambiente un punto d'intesa perché l'abbiamo cercato e non l'abbiamo trovato essendo prevalse il partito comunista un'impostazione quello a congresso per postazione oltranzismo ecologico cioè la descrizione a poco apocalittica catastrofica colpiamo l'immaginario collettivo
Poniamo questa nuova frontiera ecco in sostituzione di quelle che non ci sono più e questa impedito che ci si potesse incontrare su un terreno di cose concrete ha ostacolato l'azione di Ruffolo ha ritardato molti provvedimenti in Parlamento
E insomma sul Mezzogiorno infine e concludo qua è difficile trovare un punto d'incontro Conti quando perde dice che è la mafia che fa vincere alcuni partiti e quando vince poi si dimentica quello che ha detto il giorno precedente per cui poi non si capisce più se e quando poi vince
Non è stata poi la mafia a votare il partito comunista cosa che io non credo e che non dico che non afferma ma che mette in evidenza questa contraddittorietà questo ondeggiare questo non avere idee chiare allora su questo terreno vediamo se senza pensare
Diciamo a grandi cose ma è possibile trovare dei punti d'incontro su questioni su questioni importanti e concrete beh
Se questo è possibile allora potrà prendere forma questa prospettiva che tutti auspichiamo di costruire una grande alternativa democratica per il nostro Paese
Compagni il compagno Romita qui alla testa di una delegazione dell'UDI
Da questa Assemblea ha chiesto di prendere la parola e come lui ha chiesto di prende la parola anche il compagno Giuseppe Ripa del Movimento federativo radicale che pure qui invitata a questa Assemblea sono lieto facendo loro i migliori auguri dal prima la parola al compagno Romito e successivamente al compagno di alla parola dei compagni
Compagnie e compagni
Questa è una grande giornata noi tutti del movimento proletario democrazia socialista
Che vediamo concludersi con la nostra partecipazione all'assemblea nazionale del Partito Socialista Italiano un anno di difficile e complessa azione politica
Abbiamo in quest'anno operato per dare piena realizzazione sia pure gradualmente
Alla nostra convinzione ormai maturata da tempo che esistano nel Paese
Le condizioni per superare le vecchie fratture le vecchie se s'è scissione del movimento socialista
E che sia impossibile peraltro portare avanti questa azione come i fatti ci hanno dimostrato all'interno del Partito socialista democratico italiano ormai condotto lontano da chi lo guida oggi
Dalle originarie ispirazioni e dall'indicazione dall'insegnamento di Giuseppe sarà che abbiamo nel corso di quest'anno dovuto affrontare la scelta fra restare fedeli alle nostre idee alle nostre battaglie ai nostri propositi da sempre perseguiti
Oppure mantenere il legame con un partito dal simbolo e dalla sigla gloriosi ma ormai svuotate di tutte le loro originarie significanza di tutti loro originari contenuti
Non abbiamo avuto dubbio nel fare questa scelta abbiamo fatto la scelta della coerenza con le nostre idee abbiamo fatto la scelta della concretezza della serietà abbiamo fatto la scelta dell'unità socialista
Ci siamo poi posti
Volontariamente al rischio di una verifica e di un vaglio delle posizioni dell'opinione pubblica partecipando alla campagna elettorale per le elezioni europee nelle liste del Partito Socialista Italiano e avendo così ancora una volta la conferma della validità della nostra scelta politica
Se è vero che abbiamo potuto dare di questo siamo lieti un contributo significativo ha successo
Elettorale del Partito Socialista Italiano come del resto stamattina lo stesso compagno Craxi ricordava e siamo profondamente grati al compagno Craxi delle parole di accoglienza di Benvenuti di riconoscimento che ci ha rivolto questa mattina
Abbiamo oggi raggiunto uno dei nostri primi obiettivi siamo qui compagni del Partito Socialista Italiano con voi con serena coscienza con la testa alta col pieno riconoscimento della nostra dignità umana e politica
E siamo lieti di essere oggi qui con voi
Siamo lieti di essere l'olio oggi qui con voi in un momento particolarmente difficile della vita del nostro Paese
In una fase di transizione politica estremamente delicata come è stato già ricordato da tanti compagni che mi hanno preceduto in un momento in cui il partito socialista come è stato detto si sente isolato qualcuno ha detto si sente un po'stretto nell'angolo ad una convergente azione contraria di forze politiche organizzate di organi di stampa
Ebbene compagni noi non siamo preoccupati di aver scelto questo momento
Alcuni meschini strateghi della politica ci hanno detto avete scelto il momento peggiore per schierarli accanto al Partito Socialista Italiano
Ebbene compagni per noi oggi la scelta è erede fra le posizioni di autentico rinnovamento di autentico rilancio del progresso democratico nel nostro Paese che sono proprie del Partito Socialista Italiano e quell'molti forme a dimora agglomerato di forze conservatrice che dai comunisti alla DC al Polo laico a ciò che resta del Partito socialista democratico
Non fanno che opporre una resistenza ceca al cambiamento a Rinnovamento al progresso e alla danza mento del Paese
La scelta per noi poteva essere una sola la scelta dalla parte del progresso dalla parte dell'avanzamento dalla parte dell'avvenire dalla parte dell'autentico socialismo democratico e riformista
Ed è proprio per questo compagni di fronte a ciò che per noi ha significato quest'anno di scelte di sacrifici di impegni di rischi che insieme abbiamo corso che ci sembra del tutto inaccettabile il tentativo
Di avviare oggi nei confronti nostri
La polemica per escluderci da non so quali posizioni di potere
Che non sono mai stati fra gli scopi della nostra azione politica che non abbiamo mai contrattata lo abbiamo mai negoziato non abbiamo mai posto come conditio
Partirà senta spesso la sfrontatezza senza nessun fondamento serio di analisi critica e storica e necessario ben altro naturalmente nessuno pretende abiure
Umiliante io autocritiche infamanti
Ma credo che sia necessario verificare col Partito comunista se siamo in grado o se saremo in grado di riscrivere la storia del nostro ESE quale avrebbe potuto essere senza la scissione di Livorno del mille novecentoventuno senza l'ingerenza così grave nel nostro Paese dell'errore
Delle teorie delle posizioni dei ministeri è necessario verificare se siamo in grado insieme sono i comunisti e di e di prevedere la storia del nostro Paese
Avendo indizi identificato gli itinerari errati del passato così da poter evitare con assoluta certezza altri involuzioni altri rischi autoritari dell'avvenire
Non vorremmo trovarci presto anche in Italia in condizioni analoghe a quelle della Cina in cui certamente avevamo un partito comunista aperto moderno progressista però al primo incidente di percorso
La vera natura di posizioni ancora autoritarie
è emerso in maniera chiare e precise
Ecco compagni io credo che questo sia il tema fondamentale per l'avvenire della sinistra per l'avvenire della democrazia nel nostro Paese un tema che deve essere risolto all'insegna delle dimostrazioni che la storia ci ha dato del fallimento della in a denti di Elita della non credibilità delle posizioni riviste una una prospettiva che deve essere aperta attraverso lo Stretto preciso riferimento ai valori del socialismo democratico e riformista
Che la storia ci restituisce come l'unico complesso di valori come l'unica strada logica e affidabile per risolvere i problemi della prospettiva democratica del nostro Paese a questo esaltante impegno compagni del PSI appesa l'apertura di questa prospettiva storica sono alla soluzione di questi fondamentali problemi del nostro Paese che finalmente potranno andare anche all'Italia
L'immagine del Paese moderno progredito civile
Capace di affrontare concretamente i problemi di vita e di prospettiva che sono aperti a tutto questo impegno noi saremo lieti e orgogliosi attraverso il completamente in tempi brevi del procedimento di unificazione di partecipare insieme con voi nelle vostre battaglie che saranno le nostre battaglie all'insegna nella prospettiva con l'impegno del socialismo
Democratica e riformista come strumento e prospettiva guida del progresso e dell'evoluzione del nostro Paese
Grazie compaiono mite a nome di tutta l'Assemblea
Do ora la parola al compagno Ripa
Compagne e compagni
Però proprio in questa sala nel mille novecentottanta Deron Segretario del Partito Radicale
Credo che come fosse il compagno Martelli in quell'occasione credo
In una parabola di momenti di confronto sempre importanti perché quando fra radicali e socialisti
Mi è stato la possibilità di incardinare l'iniziativa politica in comune questo Paese ha registrato non soltanto tappe di avanzamento ma gli unici autentici momenti di crescita civile e la Costituzione la base materiale su cui
Tutti i disegni il processo di regime bipolare di questo Paese ha portato avanti si sono in qualche misura rallentati sono stati frenano
Eravamo in questa sala in quella occasione
Facemmo perdono importante passo in avanti
Nel tentativo di riversare all'interno di quella che la grande area socialista un'azione di disegno politico possibile praticabile sì dentro al quale
Le caratteristiche della democrazia non compito di questo paese venuto potesse avere un momento di rallentamento donne
Io non riporterò in questa sede che sento la mia sede da radicale dal libertario sento essere il punto di riferimento dell'impegno di un soggetto politico come il sottoscritto
Non riporterò in questa sede le riflessioni che possono riguardare un quadro politico
Visibile a tutti alla intelligenza di un quadro politico quale appunto presente in questa Sava e che di fatto ha già nelle proprie analisi
Configurato gli elementi i caratteri dello scontro
Mi basta soltanto segnalare la stupefacente proiezione dentro la quale la politica italiana commuoversi
E cioè di come un gruppo editoriale economico e politico quello stesso gruppo che era ad esempio nella vicenda D'Urso dietro al disegno del Governo di emergenza
E che pure ha utilizzato Marco Pannella in questa scadenza elettorale con tutte le caratteristiche di giocare una chiave antisocialista
In qualche modo l'oggetto di una azione strategica portata avanti da attori politici che sono gli attori della conservazione
Dentro ad un disegno bipolare che in qualche modo ha caratterizzato in questo paese la impossibilità di una dialettica politica democratica compiuto dico soltanto che soggetti politici come siamo noi
E ringraziamo il partito socialista di questo dato di raccordo che si è venuta a determinare perché
è indubbio
Che ci trovammo e ci troviamo in una scusa il difficoltà obiettiva per poter esprimere restrinse gare un'analisi che ha carattere antagonisti ICI e che muove quindi al limite di un quadro politico nel quale
Appunto come radicali libertarie socialisti
Non abbiamo gli spazi di praticabilità possibile di impegno
Dicevo la iniziativa che noi possiamo portare come soggetti politici e come nutrire l'area socialista di quelli caratteri che le consentono di giocare appieno la sfida terribile e che ricade sul partito socialista
Di reggere le condizioni di una ipotesi democrazia autentica in questo Paese ve lo dobbiamo fare con la umiltà di chi in qualche misura cerca di portare sul piano materiale e concreto tutti i momenti e gli atti politici che sono necessari in questa prospettive io vorrei qui allora delineare tre momenti su cui con umiltà e fuori dalla esigenza di fare riflessioni strategie complessive
Del manifestare per esempio le nostre perplessità sul soggetto laico perché potrei qui assumendomene da solo responsabilità affermare
Che i laici e la tradizione laica di questo Paese non ha mai avuto
Nel partito liberale del partito repubblicano un po'più momento di rappresentazione e che non a caso le grandi battaglie per i diritti civili
Sono state le grandi battaglie che hanno avuto col Partito socialista lavoro sponda prioritaria e le loro condizioni di potersi affermare come punti solidi e incomprimibili
Per rompere un disegno politico ci ellenistico quello che in qualche misura sul carattere bipolare aveva confermato il carattere di blocco sul quale certi gruppi editoriali certi gruppi economici sono potuti crescere e proliferare e che oggi proprio di fronte all'azione non ancora compiuta ma sicuramente ricca dei contenuti di alternativa autentica ne parlavamo poco nel mille novecentottanta
Quando giudicavamo l'agire politico dei soggetti politici a sinistra in questo Paese
Non già misurando micio nuovo essere collocati all'opposizione o nella maggioranza di questo quadro politico
Ma in base agli atti materiali e concreti che venivano realizzate che erano la base materiale di un'ipotesi di un'alternativa liberale democratica civile e costituzionale in questo Paese
Per esempio su uno specifico che riguarda il problema del riordino urbano abbiamo tentato di preparare una piattaforma concreta dentro il quale il grande disegno del riordino urbano che il disegno prioritario della cultura dell'ambiente in questo Paese
Perché difesa della possibilità di iscrivere nell'agenda politica
Un diverso modo di leggere i problemi dell'ambiente ancorandoli alla sensibilità socialista liberale della cultura e della di tradizione democratica passa proprio attraverso la capacità di descrivere
In che cosa consista la difesa dell'ambiente e lo sviluppo come fatto concreto e pratico e quindi fare di questi momenti i punti di passaggio sostanziale su cui si può sgamato la falsificazione del disegno di un neo ambientalismo
Di natura fondamentalista e che di fatto costituisce un ulteriore elemento di confusione su cui può proliferare nel nostro paese una possibilità di costruire disegni modelli di false dialettiche in questo Paese stesso
Altro passaggio che non riteniamo determinante su quale e su questo lavoro ripeto abbiamo realizzato un'iniziativa che riguarda la città di Napoli lavoreremo adesso per la città di Roma di Milano di Firenze sua quale bene dichiarare che i compagni comunisti hanno nella duplice situazione che se pur a configurare a Firenze che riguarda il disegno fondiari disegno FIAT appoggiato per primi il disegno fondiari presenta spetti di dubbio e di equivoco molto più avanzati dicono che posso presentare il disegno FIAT proprio perché ogni volta da laici da utenti ci lasci da coloro che fanno chiarezza sulle cose e non sono preda delle culture degli ideologismi
E vivaddio è stato il merito grande le parti sociali sta per spazzato via o quanto meno aver impedito che possa continuare ad essere il mare magnum in cui si possono consumare
Le politiche di falsificazioni
Le politiche nel quale la cultura del bipolarismo la cultura del consociativismo ha potuto costruire gli spazi di praticabilità
Per questi soggetti economici per questi soggetti editoriali e sono il segno del ritardo complessivo e intoppi nuove la speranza di cambiamento reale in questo Paese
Dicevo l'altro fondo su quale ne abbiamo cercato di lavorare
E su quale in qualche misura siamo arrivati un attimo prima del disegno dei Bassanini dei Verdi Arcobaleno dei Verdi dei radicali dei comunisti e quello sul disegno di legge delle radio private
Che era il primo punto della battaglia che taluni tenteranno di scatenare sul sistema radiotelevisivo che sarà l'altro grande momento su cui si vorrà inchiodare l'area socialista di essere a difesa di disegni meramente oligopolistico credo che noi abbiamo cercato di creare le condizioni per cui questo atto
Possa essere impedito su poiché riteniamo perché il soggetto libertario oggi socialista democratico a nell'area socialista e del partito che di quest'aria e il punto di riferimento determinante il partito socialista una possibilità reale il panico chavista e nel suo insieme anche una grande ipotesi di contraddizioni ma anche e l'unica e questo è un dato di fatto non comprimibile non falsificabilità
L'unica vera ipotesi attraverso la quale si può costruire
Attraverso proprio quella rigore con la durezza dei processi di chiarificazione la base materiale di un'ipotesi di un'alternativa democratica in questo Paese e non cercheremo se ce ne consentirebbe la possibilità e ringraziandovi già di averci fornito una tribù una che il sistema così com'era configurato ma era reso possibile ma non dubitavamo i poteva ritrovare qui
Proprio perché qui abbiamo ritrovato negli anni Sessanta e Settanta di spazi di praticabilità su cui le grandi battaglie per i diritti civili hanno potuto rappresentarsi non abbiamo certo trovate nel porto comunitari faccio opposizione
L'abbiamo trovato nel partito che si faceva carico di avviare il disegno del centrosinistra di avviare nel gioco delle contraddizioni e in quel gioco delle contraddizioni veniva lasciato solo da quando comuniste veniva primi alzato
Abbiamo trovato le sponde adeguate per portare avanti un disegno di questo genere
Diventa quindi determinante
In conclusione che io tenti con un minimo di umiltà anche nella sede in cui mi trovo cioè l'assemblea nazionale socialista di portare un contributo di valutazione non critica ma comunque importante per far sì che l'ha resa sembra nazionale
Incomincia ad assumere sia pur nel quadro delle complicazioni in cui un gruppo dirigente comodo socialista deve far fronte nel quadro politico così come si è definito
Una prima ipotesi un primo segmento di
Realizzazione di nuova forma partito a sinistra capace di essere la sua ipotesi federativa Ferrante il punto di riferimento essenziale del partito del cambiamento in questo Paese
è senz'altro vero che proprio in vista di un ampio respiro quale appunto deve essere quella dell'iniziativa socialista il panico c'è rissa deve portare la propria riflessione sulla crisi e sulla sclerosi del partito di massa
Venuto in essere un secolo fa con problemi e compiti profondamente diversi dagli attuali il Pardo pedagogico burocratico rivoluzionaria dei primi decenni del secolo non è il partito in grado di stabilire un dialogo con la moderna società postindustriale il senso del partito di opinione deve essere recuperata in termini attuali così come non può essere ignorato il problema dell'impegno politico volontaria
Nei termini in cui si tenta quindi individuarlo un partito moderno deve coagulare intorno a sé un'aria di dibattito di iniziativa di largo respiro un partito difatti organizzativi autonomi
E con il partito intrattengono un dialogo anche senza concorrere decisioni o almeno a tutte le decisioni un partito deve essere luogo di formazione di classe dirigente di alto livello e anche di selezione di esponenti qualificati nell'ambito della società civile
Deve stabilire i termini di un aperto rapporto con le istituzioni deve affrontare l'annoso e sinora irrisolto problema dalla scelta dei candidati alle elezioni dalla formazione delle liste elettorali
Ognuno di questi passaggi punì problemi che richiedono soluzioni differenziate con interventi dosaggi calibrati
Che il patto apparato deve in qualunque caso vivere a quale bisogna guardare con attenzione e nonostante tutto con rispetto
In modo che con articolazioni futuro esso sia in grado di mediare esigenze sovente contrastanti l'assemblea socialista opportunamente stimolate valorizzato può rappresentare un importante passo in avanti in questa direzione
Così come i patti federativi come quello che si è realizzato con unità democrazia socialista
E in parte con noi hanno già avviato in un'ipotesi strategica generali importante e che vi sia una volontà politica io sono sicuro che in questa sede questa volontà ci sta come anche questa possibilità di intervento testimonia grazie
Ti ringrazio vivamente compagnia dei per per il contributo assai concreto per recato a questo dibattito per cedere la parola Compagnia Alma Cappiello
Ma campagne colpendo io credo che lei espressione all'interno del partito
Dopo i risultati elettorali sia stato molto importante perché ha rimesso un po'soldatini unghia con buona pace di chi non ha voluto ho saputo fare ben Conconi
Di chi ha vinto e di chi non ha vinto anche perché i numeri non sono un'opinione
I comportamenti successivi alle elezioni hanno dato anche ragione al comportamento del Partito socialista durante le elezioni che ha denunciato l'ultima di grande confusione che c'era e c'è tra i partiti della maggioranza e non solo tra i partiti della maggioranza
Si pensi ad esempio all'operazione di isolamento e anche d'indebolimento che è avvenuto col Congresso democristiana nei confronti dell'allora presidente dei niente
Si pensi all'autogol
Che hanno fatto illiberali e gli amici repubblicani Colleen palle nazione si pensi alle diatribe tra il venerdì con la relativa frammentazione delle per in più liste
Si pensi alle scelte dell'ultima ora di Occhetto per il gruppo dirigente
Che sono e questo voglio ricordarlo soltanto durante la campagna elettorale non certamente durante il congresso comunista
Ha fatto proprio la linea politica socialista riformista dopo che al congresso comunista non è stato un caso era stata sacrificata erano stati sacrificati i miglioristi io l'ho detto al congresso di Milano io ho detto che bisognava e dobbiamo guardare con grande attenzione come stiamo facendo
A quanto sta avvenendo avvenendo all'interno del del Partito comunista e però è chiaro che dobbiamo anche se esserne soddisfatti perché se Rispetto alle politiche dell'ottantasette si è bloccata quell'emorragia di voti
Questo è avvenuto guarda caso e non a caso proprio facendo proprio la lirica socialista riformista
Io credo compagni che però da parte dei compagni comunisti occorre richiedere comportamenti e atteggiamenti diversi
Incominciando innanzitutto dalle situazioni ed anche rapporti a livello locali tutto questo condito come ha detto il segretario stamattina nella sua relazione
Da una campagna stampa denigratoria che mai era avvenuta nei confronti di nessun partito e di nessun segretario
Se segretario campagna denigratoria nei confronti del segretario Real di che cosa
Reo semplicemente di aver formalizzato dopo all'interno del congresso di Milano per la verità questo era già avvenuta questa riflessione all'interno del congresso
Repubblicana di aver formalizzato una crisi e che era già in atto
All'interno del pentapartito più resi non superabile come è stato molto bene dimostrato dalla vanno benché ostinato tentativo di rimettere in piedi quella maggioranza del presidente De Mita
Coerente è stato compagni e compagni anche ed è il comportamento del partito durante la crisi nella volontà come è stata rappresentata oggi di fare chiarezza
Dei rapporti tra i partiti della maggioranza condicio sine qua non presupposto
Per Luna pronti qua collaborazione nell'interesse del Paese
è chiaro compagni e compagne che se ci sarà se sarà fatta luce
Sui rapporti tra la maggioranza se il presidente incaricato riuscirà a coagulare attorno a sé a una reale attorno ad un programma una reale maggioranza
Io credo e le donne socialiste chiedono che lo abbiamo fatto anche in questa riunione segretario che abbiamo fatto durante l'intervallo dell'Assemblea cioè dalle quindici alle sedici prima che riprendessero i nostri lavori
Io credo che ha fra approntate delle cose fondamentali dei punti centrali che tu hai previsto per un ipotetico programma
Si debba anche chiedere un rilancio delle politiche sociali
Per un ritiro revisione dei servizi una diversificazione qualitativa e quantitativa per fare in modo che in questo Paese ci siano servizi in totale esso in toni a con quelle che sono le via le reali
Richieste delle donne e degli uomini di questo Paese lavorando soprattutto è vero questo è un Paese ricco ma ci sono situazioni ancora Dino di non abbienza situazione di emarginazione pensiamo alle donne sole con carico di famiglia gli immigrati alle donne anziane
Al problema occupazionale che è in particolare un problema giovanile del solo tre in particolare femminili
Ma come
Premendo l'acceleratore su una politica che prevede interventi reali e concreti a sostegno dei tutte le varie fasi del processo del lavoro
Dal momento del reclutamento della formazione professionale
Della progressione di carriera sia per quanto riguarda evidentemente il lavoro
Dipendente ma anche per quanto riguarda il lavoro autonomo che è una nuova richiesta eccezionale straordinaria che viene in particolare dal mondo giovanile e dal mondo
Femminile
E dobbiamo dare risposte reali e concrete a questa richiesta
Ma c'è anche un altro punto segretario cioè il punto di rilanciare dobbiamo dirlo a gran voce la politica degli organismi di parità la politica istituzionale della parità politica che è stata fondamentale punto cardine della presidenza a guida socialista
Sia a livello nazionale sia a livello locale dopo quella Commissione nazionale parità sotto creata sotto il tuo Governo dopo il comitato presso il ministero del lavoro sono nati come perfetto di trascinamento ovunque nel Paese organismi nazione organismi locali
C'è stata la politica del sindacato c'è stata la presenza degli organismi anche all'interno delle aziende
C'è evidentemente il problema del contenimento dell'inflazione anche quello a cui noi teniamo moltissimo
A cui tu hai fatto riferimento quello del rilancio una volta per tutte delle riforme istituzionali per cambiare le regole del gioco incominciando dai livelli istituzionali locali e questo non è l'interesse del partito ma nell'interesse di un diverso rapporto tra istituzioni e cittadini
Io credo che non può più bastare ci dobbiamo lavorare strenuamente
Perché quella l'abolizione del voto segreto a cui tu oggi hai fatto riferimento votata dal Parlamento va detto non l'abbiamo strappato con le unghie e coi denti
Come Partito socialista e nelle pieghe di quella legge sono rimasta guarda caso per volontà su proposta dentro del partito comunista anche
E limitazioni quando si trattava di diritti che riguardavano la persona così queste è un è uno Stato un blackout per la violenza sessuale così e poi si sono avuti i drammi anche successivi per quanto riguarda è di pochi giorni fa
La votazione in Parlamento sull'informazione prima di entrare nel merito
Di un argomento che ci sta molto a cuore perché è stato in questi paraggi in questi giorni sulle pagine dei giornali
Tu segretario ha già il dato affettuosamente ma decisamente bacchettate sulle dita al gruppo al nuovo gruppo dirigente che non abbiamo forse elaborato come si doveva
Per le campagna elettorale io voglio dire per la verità e qui non è una difesa d'ufficio ma è una considerazione reale poi infatti si vedono le donne socialiste anche durante la campagna amministrativa per le amministrative parziali così come per le europee hanno dato un'ulteriore testimonianza di serietà di professionalità di dedizione alla causa al Partito socialista
Lo abbiamo visto ad esempio per le amministrative con le elezioni in una realtà difficile come la Sardegna con l'elezione della compagna bagnina nu Mulas che non ha preso il posto ad un compagno ma è andata ad accrescere un ulteriore spazio così come i recentissimi a mente
In Sicilia c'è stata la elezione a vicepresidente della compagnia la provincia di Ragusa
Così come è questione c'è stata pochi giorni fa alla designazione a Parma di una compagna Mara Colla anche se purtroppo devo dire che gli eventi successivi non sono rassicuranti
Grande soddisfazione anche per le splendide prove riportate da tutte le candidate nei vari collegi da Maccia occhi Garibaldi Grecchi maschi non le voglio nominare tutte ma da tutte nessuno escluso
Segno questo della volontà degli elettori dei delle lettrici di questo Paese d'incominciare ad investire su candidature forti qualificati come sono state quelle delle donne socialista io voglio dire qui siamo in un'Assemblea
Di qui di prende compagni compagne e compagni
Dirigenti di questo partito queste candidature riuscite che hanno portato tanti voti al partito molti anche all'esterno
Non del devono continuare non deve essere un esercizio acrobatico ginnico deve diventare un vero e proprio investimento a partire fin da oggi dalle prossime elezioni amministrative ma voglio spendere due parole per la grande soddisfazione che Maria Magnani Noja
Ci ha dato con la sua scorso splendido risultato arrivato prima subito dopo a Bettino Craxi
E questo è il risultato del suo lavoro della sua serietà della professionalità ma del lavoro sudditi tutte le compagne nessuna esclusa di quel la circoscrizione che hanno lavorato compatte unite
Per Maria Magnani Noja e questo è un segno che quando le donne insieme lavoro erano unite
Ebbene risultati non sono buoni sono ASP assolutamente eccezionale
Infine Company alcune breve considerazioni
Sulla centonovantaquattro e anche sulla l'ultima intervista che è stata rilasciata dal compagna nato alle spesso noi io credo non siamo un partito fondamentalmente democratico
Non siamo partito stalinista e quindi illecito ed è comprensibile che all'interno del partito ci possa essere qualche posizione diversa
Detto questo però un conto è la posizione di un compagno uno di qualche compagno un conto sono le modalità di espressione di questa posizione in un momento in cui c'è un clima di un conservatorismo che viene avanti
Strisciante di un oscuro di una situazione di oscurantismo che viene avanti dalla parte più integralista di questo Paese non soltanto di questo Paese
Io voglio ribadire che le scelte che sono state fatte dal Partito socialista e non da oggi fin dalla nascita del partito questa costante continua interconnessione tra partito movimento delle donne son certa
Che è stata così mirabilmente rappresentata da Loris Fortuna e da tutti i compagni che hanno battagliato per i diritti civili è stata e rimane
La linea del partito socialista
Si è detto che che vale ricordarlo vaglio ricordarlo
E le donne socialiste il partito socialista
La Borra così come ha lavorato voglio ricordarlo la centonovantaquattro è una legge socialista che ha visto la firma la proposta di tre compagni Loris Fortuna Maria Magnani Noja
Bettino Craxi
Quella è stata ed è la nostra legge
E chiaro che però negli ultimi tempi quella legge a causa di situazioni che si sono verificate nel Paese non è stata completamente applica allora quella legge
Fu votata dal Parlamento e sottoscritte sottolineata da un referendum popolare che ha visto il sessantotto per cento degli elettori compagne e compagni il che vuol dire che l'hanno votata anche tanti ma tanti ma tanti cattolici
Bene quella legge che cosa è servita per togliere le donne dall'aborto clandestino
Nessuno Dinoi nessuno di noi donna o uomo di questo partito ha mai invitato ad abortire le donne con buona pace di quanto alcuni hanno detto no vogliono abortire la porto Harriman è un dramma per le donne
Le donne vogliono essere messe nella condizione discente allora abbiamo realmente a cuore tutti che le donne non abortiscono mettiamo in condizione che questo avvenga come attraverso la richiesta di una seria prevenzione a questa esperienza che le donne non vogliono fare attraverso una grande campagna i prevenzione su tutti i metodi della contraccezione questo segretario tra l'altro oltre agli altri punti chiediamo che venda venga chiesto
Al prossimo al Governo costituendo che si faccia carico
Al di là viene totale applicazione della centonovantaquattro che si faccia carico di una campagna di prevenzione che si faccia contestualmente carico anche delle scelte di maternità che sono a volte scelto ugualmente difficile rispetto alla scelta Dino maternità ma non a parole concretamente con la politica dei servizi diverso
Con la previsione anche di un sostegno economico a questa scelta così come avviene nella maggior parte dei Paesi civili attorno a loro noi a partire dalla vicina dalla vicina Francia
è stato detto da alcuni che questa c'è stato detto laici poi riprende Perrini
I valori lascia l'etica la morale io voglio dire
Che tutta la linea del partito socialista da sempre che io rivendico che sulla quale dobbiamo continuare a lavorare il discorso dell'etica della nostra etica della nostra morale Della nostra dei nostri valori nei confronti dei quali noi non dobbiamo demordere neanche di un attimo per fare ritorno all'aborto clandestino per quanto riguarda questa materia e come giustamente
Franco Piro in una lettera che mi ha scritto ricordava come in realtà la sfortuna conquistò alla suo il suo voto colonna sottolineando che tutto questo nostro ma il lavoro non è per spingere la donna la volta saremo telefono
è folle usiamo
Tutto questo nostro lavoro
è stato per fare in modo che il diritto di aborto non sia soltanto delle persone economicamente ambienti e che le altre e che non sono solo le povere ma sono sono anche le meno abbienti abbiano solo il diritto di morire
Quella era la linea del partito
Queste la stessa linea è oggi deve essere la linea del partito su questi punti
è stato detto anche di alcuni che in questa sarebbe una società in qualche modo priva di valori io non so compagni se sono ottimista
O se insieme ad altri forse una conoscenza maggiore delle cose della quotidianità delle donne
Io credo che questa società non è
Una società priva di valori
I valori ci sono sono valori semplicemente i versi e il discorso delle scelte con buona pace di quanto può dire il filosofo Veca io credo moltissimo al discorso delle scelte
Io credo che le donne e gli uomini di questo Paese sono soggetti irresponsabili
Che fanno delle scelte ovviamente quando queste scelte sono secondo legge è uno Stato uno Stato laico che non vuol dire non cattolico vuol dire non confessionali
Deve prevedere interventi a sostegno di questa o di quella scelta
Quindi nella scelta di maternità come della scelta della maternità della scelta di vivere all'interno di una famiglia delegittima come all'interno di una famiglia di fatto prevedendo interventi ripeto neutrali non dissuasive i con buona pace invece di quanti pensano pensano diversamente
Non molto tempo fa come vi ricordate la direzione del partito approvato un documento importante fondamentale
Nel quale ci ha chiesto di lavorare per ricompattare il fronte l'arco delle forze che avevano approvato e sostenuto la centonovantaquattro
Così ci siamo messi a lavorare immediatamente
Risultando compagne e compagni il leader anche in questa fase così come siamo stati nella fase con Loris Fortuna perché la linea è stata ed è la stesse
Tanto è vero che gli amici liberali hanno presentato una proposta di legge la nostra posizione quali erano innanzitutto richiesta di piena e totale completa applicazione della centonovantaquattro
E anche in previsione di un'integrazione delle leggi perché non bisogna avere paura il Partito socialista non ha mai avuto paura e non devi cominciamo ad avere oggi a cambiare le legge quando dopo dieci anni e qualche meccanismo
Qualche piccolo meccanismo non ha funzionato l'abbiamo fatto del resto col divorzio quando non a caso non più tardi del di due anni fa
Abbiamo con una proposta socialista modificato quella legge ai compagni comunisti sono saliti su quella proposta dato che c'erano saliti missili questo va ricordato
Ecco perché
Ecco perché ci siamo messi a lavorare abbiamo ricompattato questo fronte abbiamo lavorato dei parlamentari socialisti a un'ipotesi di proposta di legge ieri integrativa
Della centonovantaquattro che a quattro cinque punti fondamentali appunto quelli che chiederemo adesso al governo
La campagna di prevenzione su tutti i metodi della contraccezione quindi non solo sui naturali con buona pace di insieme e di quant'altri
Il discorso del contenimento dell'obiezione strumentale o di comodo perché un conto è un diritto un conto e l'uso strumentale delle di un diritto che diventa un Holmes dell'applicazione della legge
Abbiamo chiesto ugualmente che ci ci ci si debba fare carico delle scelte di maternità Scelta valenza cui noi socialisti annettiamo grande importanza
Avevamo già pronta la proposta di legge l'abbiamo pronta come sanno le compagne parlamentari che hanno lavorato alla proposta
La riunione semplicemente che abbiano fatto segretare durante l'intervallo sottolinea durante l'intervallo senza pagare nulla all'Assemblea
Come emerge nel documento che che abbiamo presentato ha chiesto fra l'altro
Alle parlamentarie ai parlamentari socialisti di presentare senz'altro indugio
La propone naturalmente che condividono la proposta di presentarla senz'altro senza altro indugio così come hanno chiesto
Al altre cose
Quali ad esempio la richiesta
Non è nel merito queste Onna il genere una rappresentante maggiore femminile nell'esecutivo che eventualmente si dovesse fissare
Io credo conta anche
Non si è inutile
Anzi sia necessario ogni tanto una riflessione su alcune argomenti e questo noi riteniamo sia un punto centrale ma non solo delle donne socialiste dell'impalcatura
E il Partito socialista e perché come è stato detto molto bene
Da un compagno della giovanile che era presente al nostro incontro sevizi cade questo cade tutta l'azione del partito socialista ma non solo di oggi e di ieri azzardata dalla nascita del nostro partito
Io credo Contarini
C'è
Se è stato importante
Ed è un invito in qualche modo ai compagni per carità che pur possono nere è lecito e legittimo anche una posizione di versa su alcuni punti ecco io credo che sia importante il metodo cioè di manifestazione del proprio pensiero proprio soprattutto in un momento proprio per evitare di offrire
Lance
A a questo arco a questa presenza di situazioni di conservatorismo che sta venendo avanti e non soltanto ripeto nel nostro Paese la sentenza della corte suprema americana fa testo
è una sentenza molto pesante
Molto pesante perché se da un lato questo va detto ha riconfermato il diritto all'aborto previsto dalla precedente sentenza del settantatré
Dall'alto in qualche modo dando la possibilità agli Stati americani di legiferare chiudo è finito no sarebbe finito il tempo che è di legiferare e quindi di limitare e di regolamentare questo diretto probabilmente quasi certamente anche non ci auguriamo di no perché c'è una presenza reale di donne che lavorano e combattono per evitare questo in qualche modo si arriverà che in alcuni Stati come ad esempio nell'Est nella veste della Costa e già la nello stato di Washington ha deciso in questo senso la porto ci sarà sarà gratuito nei confronti di tutti in altri Stati come la pensino venne alla Vergine e quant'altro invece la volta sarà possibile solo quando c'è stata violenza sessuale solo quando c'è stata un Lincesso solo per gravissima gravissima situazione di salute della donna
Ecco compagni io credo detto questo io credo però e chiedo
Formalmente che anche su questo punto pur con le differenze si continua a lavorare insieme
Conta e compagni perché io credo e sono sicura che questo è quello che il Paese ci chiede
Grazie compagna Cappiello per il contributo ancora due iscritti a parlare ai quali
A condurre una certa concezione compagno per l'uso il programma proroga successivamente per più sorretta fra l'altro giorno in un componente del posto alla parola precluse
Posso soltanto
Compagni condivido anch'io il giudizio che è stato dato dal segretario del partito e da molti di noi dei risultati elettorali come dei risultati sostanzialmente positivi credo però che dobbiamo fare una riflessione
Sulla forbice che questi risultati elettorali hanno confermato non è un fatto nuovo tra le elezioni con pochi candidati e le lezioni con molti candidati il nostro partito va molto bene alle amministrative quando vi sono qualcosa come dieci mila candidati da un po'meno bene alle politiche quando i candidati sono un migliaio va ancora meno bene alle europee quando i candidati si avvicinano al sono circa un centinaio
Questo e qualcosa di fisiologico perché noi non siamo mai stati di un partito di apparato e tanto meno quindi possiamo diventarlo adesso
E quindi è logico che in un partito come il nostro la qualità del personale politico del personale politico periferico anche sia fondamentale per l'aggregazione del consenso non è un caso che anche l'epopea abbiamo ottenuto risultati migliori laddove le candidature erano candidature più forti più comprensivi più comprensibili più percepibili da parte dell'elettorato
Dove però questa forbice dovesse dilatarsi al di là di una certa soglia
Diventa un problema di debolezza strutturale del partito che bisogna in qualche modo sormontare e in alcune aree del Paese questa forbice effettivamente cresciuta al di là del livello di guardia
La forbice tra le europee le politiche e le amministrative è eccessivamente dilatata ecco io credo che questo debba essere colto come un segnale per una riflessione attiva pensa di implicazioni operative sullo stato di salute del partito e sulla necessaria ad opera di mobilitazione del partito il compagno Craxi ha giustamente accennato ai difetti di mobilitazione che vi sono stati nell'ultima campagna elettorale credo che bisogna porre mano a una riconsiderazione a una revisione dello stato di efficienza del partito rispetto alle prossime importanti scadenze elettorali
Certo occorre avvalerci avvalerci sempre e sempre di più della capacità aggregativa delle candidature però bisogna contemporaneamente se vogliamo andare al di là dei pur importanti risultati di crescita già ottenuti dobbiamo costruire una rete di presenza organizzata dei socialisti
Nel sociale che costituisca uno zoccolo duro che permette al partito comunque di avere dei risultati positivi quale che sia il tipo di elezioni che affrontiamo
Una rete che non è solo una rete di partito ma è una rete di associazioni una rete di organizzazioni collaterali autonome federate strutturate secondo modelli anche nuovi ma che non il complesso rappresentino una capacità organizzate collettiva di acquisizione e di aggregazione del consenso e questo lavoro di rilancio di rafforzamento organizzato della presenza socialista nel sociale deve puntare a mio avviso prevalentemente verso quelle che sono poi se oggi le aree di maggiore espansione potenziale del Partito socialista e cioè il giovane in primo luogo e in particolare le aree produsse più fluide che sono i cattolici e gli ambientalisti che sono le aree nello stesso tempo diciamo così disponibili a un discorso nuovo ma che per il momento non siamo così riusciti sufficientemente a coagulare attorno alle nostre proposte
Oggi noi dobbiamo mettere all'attivo un fatto nuovo per quanto riguarda il mondo cattolico le cui potenzialità non sono già da trascurare a circa un anno dal documento che la direzione nazionale del partito socialista approvò
Sul mondo cattolico risposta ai vescovi
è venuto un documento ufficiale il ponte vaticane che per la prima volta ha sviluppato un discorso sulla equiparabili tapiri cattolici sul piano ideale
Della scelta non solo in Italia ma più ampiamente in Europa della scelta socialdemocratiche della scelta democratico cristiana
Ecco è un segnale importante di superamento delle basi ideologiche
Della unità politica dei cattolici di cui dobbiamo cogliere credo tutta l'importanza e la significatività e forse il discorso dell'attenzione che noi abbiamo avuto adesso quest'aria
Non è priva di influenze su questo risultato che è stato tenuto che può essere la premessa per cercare di esercitare un'influenza ideale e politica maggiore nell'aria fluida della dei giovani cattolici
E a questo come ad altri propositi i rischi in funzione di questa crescita dell'influenza organizzata del partito nel sociale dobbiamo credo prestare maggiore attenzione al problema della ricambio della formazione dei quadri
Un partito che cresce sull'onda lunga deve fare un investimento sul lungo periodo è un investimento sul lungo periodo è un investimento sulla formazione
Noi abbiamo giustamente polemizzato con toni molto vigorosi con nelle iniziative integralisti che che sono state sviluppate in Sicilia non solo in Sicilia dei gesuiti ma dobbiamo anche cogliere l'importanza che ha anche per un partito laico come il nostro un modello di iniziativa nel sociale come quello che i gesuiti sulla base del loro programma integralisti lo stanno portando avanti la diffusione delle scuole di politica l'influenza di questi hanno sui giovani
E che forse non sono poi dove tutto estranea ai risultati elettorali positivi che la democrazia cristiana raggiunto in alcune aree del Paese
Una
Usata sulla formazione basata sulla acculturazione politica a più larga scala possibile soprattutto delle giovani generazioni che è un impegno a questo punto mi sembra ineludibile
I risultati elettorali hanno avuto anche naturalmente una lettura politica che qui è stata sviluppata che già in direzione era stata portata avanti io condivido l'opinione ed altri anche espressiva che i risultati elettorali non contengono nulla che ci induca a cambiare la nostra linea politica di fondo sono altri semmai che devono cambiare la loro linea politica di fondo rimangono pienamente valide le due polarità della nostra linea politica
Quella della forza di governo che si trova ad operare in coalizioni con la Democrazia Cristiana che rifiuta l'egemonia della democrazia cristiana quella della forza di propulsione
E di costruzione dell'unità socialista più ampia anche attraverso lo sviluppo di un processo che porti nel tempo nel tempo necessario a superare la scissione di Livorno
Non c'è antinomia tra queste due polarità della politica socialista c'è invece come essenzialità anche se sono due
Folla Rita che si muovono su piani diversi e che non possono essere tra loro scambiati e confusi
Non dobbiamo fare l'errore di fare accreditare dall'esterno
Una immagine della situazione attuale del partito socialista divisa tra governati visti e prospettive istinto fra chi crede nel governo oggi e chi crede nella costruzione della prospettiva domani
Sarebbe la ripetizione da parte dei nostri avversari del vecchio modulo con la quale si hanno sempre combattuto la forza socialista nel nostro Paese
Il modulo che ci vuole da un lato subalterni nel governo alla democrazia cristiana e dall'altro subalterni nel Paese all'iniziativa pro in pista del Partito comunista
E qui si si pone il problema del Partito Comunista su cui molti sono intervenuti e che è da sempre uno dei problemi principali della nostra linea politica
Io credo che bisogna riconoscere con con sincerità che il Partito comunista oggi non è più un partito comunista lo è ancora nel nome e questo rappresenta una grave contraddizione che certo va rimossa
Però il problema vero non è neanche tanto quello della cambiamento del nome
Perché se pure il Partito Comunista cambiasse il nome
E si desse magari un nome fascinosa mente modernista ma non cambiasse la sua politica e non cambiasse la sua disposizione verso il riformismo socialista in Italia e non solo in Europa
Noi avremmo un uno strumento in più per la maschera Tura che ebbe la politica reale del Partito comunista va facendo con grande spregiudicatezza il nuovo segretario che bisogna che si ponga l'accento con sempre maggiore sincerità e con sempre maggiore forza su quello che è il punto di contraddizione del revisionismo comunista perché un conto è abbandonare la Standa comunista
Nel momento in cui ormai il comunismo e rigettato non solo dell'Europa occidentale ma anche le proprio in tale è un conto e diventare una forza di governo di ispirazione riformista e pragmatica
Questo secondo tragitto i comunisti ancora non l'hanno fatto non l'hanno fatto per intero sono ancora in bilico
Tra una forza di governo riformista e pragmatica e una forza di trasformismo sociale più rincorrere tutti gli interessi che rincorre tutti i malcontenti che rincorre tutti i movimenti che rincorre tutti i focolai
E che li rincorre in una linea che poi finisce per essere sempre una linea di polemica principalmente contro il nuovo vicino e quindi contro di noi conto il partito socialista
Contro questa contraddizione noi dobbiamo operare positivamente se vogliamo sciogliere il nodo comunista gli operai con grande energia e con grande forza anche polemica sapendo che una sfida una sfida polemica deve essere ingaggiate che solo una sfida polemica poi alla fine può essere pagante pagante in positivo quello che è stata per noi l'esperienza che abbiamo compiuto in questi anni nel settore della ricerca e dell'università e a questo proposito molto credo molto illuminante non ci siamo trovati due anni fa
In una polemica frontale con il Partito comunista e in particolare con la Federazione giovanile comunista sulla questione dell'autonomia universitaria del rapporto tra autonomia dell'università e unificazione tra università e ricerca
Siamo stati accusati dai comunisti di esseri paladini del mercatismo e i paladini della privatizzazione siamo stati demonizzati come la nuova destra italiana e oggi dopo a venire
Combattuto senza remore una battaglia di chiarificazione polemica su questo terreno
Oggi con il crescente consenso che via via ha ottenuto nel mondo scientifico del mondo intellettuale la causa dell'autonomia e la causa dell'unificazione tra università e ricerca
Abbiamo costretto il Partito Comunista a una revisione di lotta sia pure parziale che ha fatto sì che il Partito comunista non abbia ostacolato
La riforma da nuovi portata avanti e più e più positivamente di alte riuscita poi alla fine ha uno sbocco positivo della unificazione dei due ministeri il problema si pone anche nei confronti dei laici dove
Esiste pure una contraddizione che deve essere sbloccata la contraddizione tra una fedeltà a quella che è stata la storia migliore delle forze laiche mi riferisco in particolare i repubblicani le suggestioni che provengono da quello che è stato definito il partito trasversale che porta a un a uno snaturamento profondo di quella che è la collocazione storica tradizionale positiva delle forze laiche il cui recupero è indispensabile sia ai fini di un riequilibrio nel presente del rapporto di Governo con la DC sia in prospettiva
Nella riequilibrio di una schieramento laico progressista e riformista che domani Possa costituire un'alternativa alla democrazia cristiana e che non deve essere ai germoglia comunista
Ebbene qui credo che bisogna denunciare con forza e vedere tutti i pericoli non solo io sulla dirlo della posizione attuale di la Malfa più piomba un di Pannella che rappresenta piuttosto diciamo così un vessillo che non che viene sbandierato che non un pericolo al pericolo reale nella posizione di la Malfa una posizione che perisce profondamente quella che è stata l'ispirazione della politica di Ugo la Malfa è una scelta edipica in un certo senso quella che la ma la Malfa junior affatto costituendo il fronte laico con Pannella rispetto all'insegnamento del padre un partito che viene dalla priorità permanente e indefettibile dei contenuti programmatici rispetto alle tattiche le manovre di schieramento a patto col fronte laico la più becera
Ma l'opera di schieramento che si potesse fare è un tradimento profondo dell'insegnamento di Ugo la Malfa che è stato perpetrato
Dal dal dal partito repubblicano in questo momento e noi questo dobbiamo dirlo agli amici repubblicani che non sono pochi che hanno che hanno guardato con con distacco e con atteggiamento critico a questa scelta che oggi devono riproporre all'interno al partito repubblicano un dibattito sulle scelte strategiche di fondo di questo partito
Un accenno infine prima di concludere
Ai problemi programmatici che costituiscono giustamente una parte del mandato che il segretario del partito ha chiesto oggi per verificare se esistono le condizioni politiche e programmatiche per la costituzione del nuovo governo
Ebbene vorrei fare un richiamo soltanto due problemi al problema del Mezzogiorno che non ci sentiamo mai di dire un problema chiave nella situazione sociale e politica del nostro Paese in questo momento della situazione sociale perché il quadro della realtà meridionale come ci è stato tratteggiato ancora ieri dal rapporto della Svimez è un quadro che non può non essere preoccupante
Essere riusciti nello stesso tempo ad avere il record dell'inquinamento dell'inquinamento ambientale oltre che dell'inquinamento malavitoso
E il record del basso tasso di industrializzazione e di occupazione è un prodigio della politica meridionalistica che sotto l'egemonia della Democrazia cristiana è stata condotta in questi anni davvero davvero ammirevole
Oggi io credo che si ponga anche per ragioni politiche come centrale la questione del Mezzogiorno noi oggi nel Mezzogiorno abbiamo avuto un risultato molto positivo che ricordava il compagno di Lonato questo significa che il Mezzogiorno
è un'aria di fluidità politica aglio credo che sul piano territoriale il Mezzogiorno si appunto Lunaria forse l'aria di maggiore fluidità politica e quindi quella dove un investimento politico può essere più redditizio
Però per effettuare questo investimento politico io credo che noi dobbiamo oggi mettere in discussione in termini più radicali
La politica e la strumentazione istituzionale al servizio di quella politica che è stata compiuta nel Mezzogiorno degli anni scorsi dobbiamo mettere con molte energie in discussione questo impone sì un problema di contare di più nel Mezzogiorno perché uno degli aspetti è questo strapotere della democrazia cristiana
Non tanto sul piano politico quanto sul piano istituzionale nel Mezzogiorno a me anche quello di un cambiamento radicale degli strumenti
Degli strumenti per l'intervento straordinario una ridiscussione
Di quella legge sessantaquattro che dopo essere stata per anni trascinata ante all'attuazione la non attuazione oggi credo abbia bisogno di essere radicalmente ripensata
In vista della costruzione di un nuovo quadro istituzionale che eviti le secche nelle quali si è in paludata la politica meridionalistica negli ultimi anni che non può non essere basata sulla priorità dell'intervento ordinario addirittura sull'abbandono
Dell'intervento straordinario un ultimo accenno brevissimo la questione
Della
Alle altre questioni prioritarie sotto il profilo della politica della ricerca e della formazione per tutti gli altri obiettivi indicati dal compagno Craxi questa mattina o per molti di essi dall'ambiente alla droga
All'amministrazione locale le politiche della ricerca e della formazione del capitale umano sono politiche che riguardano una risorsa strategica in funzione del conseguimento di questi obiettivi
Pensiamo a quanto sia importante per esempio rispetto all'ambiente
Lo sviluppo di un bravo tecnologico sull'ambiente che ci eviti di fare dell'ambientalismo che sia il rimorchio
Di quell'ambientalismo sostanzialmente non solo ideologico ma retrogrado in quanto antiscientifico anti tecnologico che a volte viene da certe forze estremiste all'interno del movimento verde pensiamo all'importanza che può avere per una battaglia contro la droga l'azione formativa Patta nelle scuole a livello preventivo pensiamo all'importanza che può avere per la riforma degli enti locali
Una formazione adeguata dei quadri amministrativi oltre che politici degli enti locali che si blocchino finalmente le potenzialità di intervento di questi enti per esempio del Mezzogiorno che sono oggi molto al di sotto delle loro possibilità reali di attuazione di progetti pure dotati di invece di investimenti non trascurabili
Ecco io credo che oggi lo possiamo contare sul nuovo ministero che siamo riusciti a uno dei pochi successi politici del nostro partito
Il ministero durante il governo De Mita il ministero unico università e ricerca possiamo far leva su questo strumento per ore orientare una serie di interventi strategici
Del capitale umano e della ricerca in funzione degli obiettivi programmatici prioritari che il partito giustamente ha indicato penso che l'impegno del Partito della delegazione socialista se vi sarà una partecipazione socialista al governo
Debba essere il rigoroso e intransigente nel presidiare che le cose si facciano si facciano bene per questi obiettivi prioritari di cui dobbiamo chiedere l'adempimento rigorosa e puntuale
Grazie compaio Benedusi
Ultimo iscritto a parlare in questo dibattito sulla relazione del segretario del Partito il segretario della Federazione giovanile il compagno sfiderà scolastico
Scusa se ti correggo Presidente mostra il segretario del movimento giovanile socialista non più da federazioni scusami tanto dunque compagni Lido che in linea la linea di pensiero e di azione
Chi ha caratterizzato in questi anni il nuovo e caratterizza nuovo c.t.
Socialista sia stato quello di restituire centralità alla politica alta dignità ruolo di rappresentanza delle domande degli interessi dei bisogni e dei meriti un ruolo essenziale per una forza della sinistra democratica
Mi sembra che due siano state direzione di sviluppo
Di questo ruolo da una parte dando voce ai cittadini ai cosiddetti governati
Riconoscendo che la democrazia e l'inveramento di principi del socialismo passano per la costruzione di un concetto di cittadinanza non unicamente formale ma sostanziale compositori doveri ma anche i diritti composto di responsabilità ma anche di opportunità per tutte uguali dare voce alla gente ha voluto dire per noi valorizzare la capacità dei cittadini di farsi parte attiva
Delle decisioni e delle scelte soggetto partecipante del cambiamento superando quella considerazione un po'conservatrici e anzi completamente conservatrice che guardava i cittadini alla gente come appassiti portatori di voti come assoli elettori
Mi sembra che non è mento che ha caratterizzato questo muoversi sia stato l'attivazioni di grandi campagne di opinione di grandi campagne referendarie che ci hanno restituito c'hanno recuperato ad un rapporto diretto con la gente
Fatto di dialogo di dialogo serrato e quotidiano
Ci siamo mossi in questa direzione collocando nello spazio sociopolitico le ragioni di un partito che non lotta solo per la gente ma lotta con la gente e che non può vivere e lavorare senza un confronto di una comunicazione quotidiana
Con le aspirazioni e le condizioni comuni
Ci sono state volte e ci sono volte in cui queste ragioni
Sono state perse di vista
Delegando facilmente ad altri sempre più spesso ad altri l'incombenza di ascoltare di analizzare e di capire la fatica che è parte irrinunciabile del lavoro politico
Di mantenere i piedi ben piantati per terra e di contatti con una realtà che è complessa plurale nei suoi riferimenti e rapidissima nelle sue trasformazioni ho letto subito dopo le elezioni
Su un settimanale a firma di Massimo Fini
Che il PSI sarebbe e l'ho letto ancora una volta
Sarebbe il partito dei vincenti e dei rampanti degli yuppie e dei tre capi popolato da banchieri finanzieri e duchesse
Io credo che sia questo un modo non soltanto un vecchio ma un po'superficiale becero riguardare attraverso e dentro di noi comodamente appoggiato su un pregiudizio distorcente che si vuole a tutti costi trasmettere
Sarebbe
Però inutile ed è inutile negare che ci sia anche tra di noi chi pensa alla politica come alla
Rincorsa affannosa e un po'sgangherata verso qualche poltrona da occupare o verso altre comodità
Ora io credo che la politica non è e non sia attività comoda non è una comodità mai neanche quando si vince è un'attività dove il consenso e di conseguenza i voti non si possono aspettare come si aspetta la manna che cade dal cielo
Io credo che se qualcuno di noi crede di aver avuto ragione una volta per tutte si sbaglia
E sbaglia chi si consideri oggi destinatario ineluttabile di un riconoscimento popolare per il solo fatto di esistere
Non è solo Pagni compagni è soltanto una questione di strutture da riconsiderare
Non è solo il problema dello strumento del modello partito
Che pure è un problema che va seriamente riletto e di qui va riletta di questo strumento l'adeguatezza vi è però sicuro bisogno di risvegliare la consapevolezza di ogni singolo militante di ogni singolo iscritto e del partito nel suo assieme
Quindi svegliare la consapevolezza che le nostre idee le nostre prospettive vivono innanzitutto per come noi per primi le facciamo vivere crescono fino a quando noi per primi sappiamo dà loro la forza della condivisione e della condivisione solidale il punto non sta come qualche volta si tende ad accreditare
Nel trasformare il Partito socialista in un movimento
Semmai il punto sta nello sforzo onesto e coerente di mettere il partito in movimento senza attendere che la corrente del successo della vittoria ci possa trasportare e meglio evitando di farsi trasportare da quel che resta delle correnti
E la seconda direzione nella quale abbiamo sviluppato un ruolo Forte ed auto
Del partito credo che sia quella di un'assunzione di forte responsabilità nel garantire le nel garantire l'efficacia e l'efficienza dell'azione di governo del paese in sede nazionale di in sede locale
è una responsabilità che ha chiesto e che chiede attenzione chiarezza e coerenza lo chiede a noi stessi è utile agli altri
Coerenza nelle forme chiarezza dei rapporti attenzioni ai contenuti come mi pare abbia confermato il segretario nell'azione di stamane
Sono condizioni irrinunciabili perché la governabilità seguire esprimere significato ed a rappresentare un valore l'attenzione ai contenuti non può essere cosa di domani non può non essere privilegiato Banco di verifica per la scelta di una formula che oggi si presenta a mio modo di vedere più difficile più delicata
Dico grande attenzione ai contenuti alla qualità dei contenuti
Di un programma che guardi all'interesse generale si faccia carico di esso e si faccia carico di quanto l'interesse generale altri anche in tempi recenti hanno cercato e tentano sotterraneamente o meno
Di sacrificare sull'altare dei privilegi particolari e degli interessi di parte
Io voglio aggiungere un elemento a nome dei giovani socialisti a quanto ho ascoltato
Stamane oggi pomeriggio per ricordare che nei programmi dei precedenti governi di pentapartito c'era richiesto ed imposto dei socialisti e per la
Un'idea lanciata proprio in questa sede due anni fa in un'assemblea nazionale del partito c'era un impegno di progresso di equità e di emancipazione Cialente riportare l'obbligo scolastico a sedici anni allineando la durata il sistema scolastico italiano e la possibilità di ragazze e dei ragazzi del nostro Paese
Di avere un'istruzione almeno pari a quella dei loro coetanei europei a quell'impegno quell'impegno dei socialisti e poi dell'intero governo a quell'impegno qualificante non è seguita una realizzazione
E tu e io credo che l'obbligo scolastico a sedici anni sia non soltanto una riforma che deve essere fatta una pregiudiziale che deve essere posta anche oggi ma un messaggio culturale porte
Un messaggio che non deve perdere rigo ore e che non dobbiamo permettere possa essere distorto o manipolato perché di distorsione di manipolazione come mi sembrò siccome mi sembra si sia sottolineato anche stamattina
è fatta in questi mesi la nostra storia politica più recente
Sembra un gioco
Quello di utilizzare di manipolare di rimodellare le opinioni le idee dei socialisti fornendo la versione completamente distorta e anche sulla questione così delicata della Bortot e delle norme che nel nostro Paese lo regolamentano
Io credo che noi per primi dobbiamo dedicare un'attenzione e certamente ancorata
Ai principi che coinvolgono la sfera della coscienza la sfera etica ma anche alla quotidiana e spesso dolorosa realtà del nostro tempo dalla centonovantaquattro come da ogni altra normativa non discendono certamente verità assolute tantomeno però ha valore di certezza assoluta di verità rivelata la recente sentenza della corte super
Americana io credo che non si tratti di impedire l'espressione legittima di opinioni differenti o di rifiutare la richiesta di riflessioni nuove magari più avanzate
Ma di procedere soprattutto
In questo campo così delicato evitando accuratamente interpretazioni parziali di una legge nata per proteggere responsabilmente e non per offendere irragionevolmente una legge che ha
Innanzitutto bisogno di essere applicata nelle parti in cui non lo è stato in questi anni di ieri applicazione per l'appunto della centonovantaquattro mi sembra però giusto non nascondersi o evitare
Le riflessioni che possono apparirci scomode non c'è scomodità che tenga di fronte a un tema che attiene alla vita e alla morte degli individui che attiene alla nostra esistenza e allora così come
Est
Ad o distorto e manipolato il rischio di essere distorte manipolata anche la nostra riflessione sulla Bortot io chiedo che distorte manipolato sia stato e sia apparso anche la denuncia forte che abbiamo fatto durante tutto questo hanno politico
Della diffusione terribile della questo della del fenomeno droga
Io credo che sia stata una distorsione una manipolazione che ha avuto il suo punto di riferimento nella forza incapacità o la poca capacità di
A smettere il valore morale il valore di ribellione culturale che volevamo dare
Alla nostra battaglia contro la droga eppure
I socialisti che hanno saputo
Squarci dare il velo dell'indifferenza e del silenzio sono diventati quelli che vogliono mandare in galera i tossicodipendenti
è possibile che questo
Noi un partito
Fatto di donne di giovani
Un partito vivo che voi e pretende di essere non sia in grado
Di spiegare bene che cosa ha chiesto di spiegare bene che cosa vuole e soprattutto di fare approvare una normativa che corrisponda alle richieste e agli auspici di tutti in realtà a conclusione che per il momento sulla droga non siamo riusciti ad approdare a nulla
E allora nello stesso modo continua andare
I meccanismi e gli strumenti della repressione del traffico del grande traffico nello stesso abbandono versano tutti coloro loro che pur essendo in uno stato di dipendenza ne vorrebbero uscire nello stesso bando Roberts sono molte comunità tanta parte del volontariato tanta parte energie anche giovani al nostro Paese che nel volontà gli ATO hanno messo sacrifici e speranze c'è solo un episodio che voglio ricordare ai compagni e le compagne però perché è accaduto o meno oggi ha avuto il suo epico quello di una ragazza di ventisei anni Donatella che un mese fa hanno tentato di stuprare alla stazione Termini di Roma di fronte a una marea di folla assolutamente inerte che non ha mosso un dito soltanto perché alcuni DG
Gli urbani sono accorsi l'aggressore è scappato questa ragazza era una ragazza tossicodipendente che la sua dipendenza la sua prostrazione anche psicologica non ho sbattuto su quella panchina della stazione Termini
Quella ragazza deciso dopo quella fatto quella violenza quell'ennesima violenza ha deciso di smettere di tentare di smettere
Ed è andata
Alla comunità Saman la comunità fondata da da Rostagno da Cardella da Chicca tanti altri che abbiamo visto anche al nostro congresso
Sta tentando di smettere lo stallo ce lo Stato lo sta facendo con tutte le sue forze eppure
Una nuova violenza tanto per parlare di quanto sia organizzato e sensibilità e Cisco anzi si è sensibili al recupero e pure quella ragazza è stata chiamata obbligatoria inter tornare a Roma e a testimoniare oggi nel processo contro il suo aggressore Carmela scritto i giudici qualche tempo fa chiedendo dicendo usando un paragone forse un po'un po'provocatorio dicendo e come si si trasportasse una persona
Che appena subito un intervento a a a a cervello aperto più o meno la situazione la stessa eppure di fronte a qualcuno che sta legittimamente con grandi sacrifici e con grandi sforzi tentando di dimenticare le violenze che ha subito le
Violenza che ha fatto a se stessa c'è un Tribunale di Roma una sezione del Tribunale di Roma che la chiama perentoriamente a testimoniare a ricordare quello che sta tentando di dimenticare noi abbiamo chiesto che
Per una volta tanto una sezione del Tribunale si spostasse Luís eventualmente a Trapani a Saman per andare ascoltare non un imputato ma un
La vittima di un'aggressione e di una tentata violenza carnale la risposta ovviamente è stata negativa
E Donatella è venuta oggi a Roma
Questo per dire ai compagni e le compagne che c'è tutta questa parte la parte del reinserimento del recupero la problematica la sensibili sensibilizzazione verso l'organizzazione del recupero che una parte che va affrontata e va affrontata più in profondità e l'abbiamo detto anche al congresso del partito
Noi giovani socialisti stiamo preparando un appunto
Che sulla questione della lotta alle tossicodipendenze e sulla legge in particolare vogliamo offrire
Nei prossimi però si settimana segreteria del partito
E credo che al mondo giovanile
A quel mondo giovanile che è stato un po'disorientato nel consenso verso di noi anche da queste manipolazioni da queste distorsioni le nostre posizioni
Al mondo giovanile non corpo categoria a parte ma come parte attiva e creativa del nostro vivere sociale deve rivolgersi la cura l'attenzione e l'ascolto rinvigorito dei socialisti
E allora al mondo giovanile come non come parte di un insieme ma come rappresentazione di un insieme affido al partito di rivolgersi con un programma in cinque punti che possiamo condividere obbligo scolastico a sedici anni
Lotta alla diffusione delle tossicodipendenze sia per ciò che riguarda l'eliminazione della modica quantità sia per ciò che riguarda la prevenzione di recupero una riforma sostanziale della leva
E delle condizioni dei militari di leva l'istituzione di un reddito minimo di cittadinanza per tutti i giovani in cerca
Di occupazione e poi una risposta che è una risposta dovuta
Alla
Caccia selvaggia all'attività venatoria selvaggia e all'o abuso dei pesticidi in agricoltura che sono stati l'oggetto di un i due campagne referendarie che ci hanno visto coinvolti ai giovani socialisti e in parte anche al partito in questi giorni nel mondo giovanile stanno speranze autentiche ed energie genuine speranze ed energie che possono rafforzare sempre di più le nostre speranze le nostre energie grazie compagno
Abbiamo proprio
Non è concreta politica questi stessi da voi
Toh preparato un testo
Esso dal compagno Claudio
Il testo così come è stato presentato naturalmente il dibattito
Si è occupato di molte questioni di cui l'adulto che si occupasse viceversa il testo è concentrato sul problema politico che oggi di fronte al partito e che l'Assemblea Ale vede incanalare nella giusta direzione dando un mandato perché in coerenza con la relazione che il segretario svolte toh con
Gli elementi politici emersi nel dibattito si possa concludere positivamente il percorso incominciato per la verità al congresso straordinario dell'Ansaldo l'Assemblea del partito socialista Up se ne politica del segretario del partito esprime la sua soddisfazione per i positivi risultati conseguiti della consultazione del e a denuncia all'opinione pubblica democratica le campane rione che vengono condotte per deformare d'ostacolare mangime e la politica socialista
Con volontà socialista di concorrere
Segue la crisi politica e di governo
Ritiene che per questo sia innanzitutto indispensabile la definizione di un quadro politico chiaro e coerente privo degli elementi di contraddizione di confusione che l'onestà politica
Impone sempre di rilevare
Esso potrà così costituire la altre e di sostegni di un efficace anno di azione per e di governo che affronti insieme le questioni politiche ed istituzionali economiche sociali tali che sono lo lo della vita nazionale l'Assemblea nazionale dà mandato alla segreteria nazionale ai gruppi parlamentari di assumere tutte le iniziative necessarie una situazione presente per aprire la strada la rapida e positiva soluzione della crisi assemblee in auspica che dopo il comune impegno elettorale si prepari che si realizzi ora la confluenza dell'UDS nelle file del Partito socialista
Ma quindi suppongo che vostri applausi valga la consenso comunque preferisco porre in votazione le
La mano giù le mani astenuti
Contrari benissimo e apro
Allora
Questi
Qui
Qua
Quindi
Tutti
Qui
Qui
Qui
Questo
Tutti
Ripeto
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Intanto
Qui
Quest'
Qui
Questi
Qui questo
Qui
Qui
Qui
Tra
Insomma
Qui qui qui
Qua
Qualche
Quindi quindi
Quindi
Qui
Tutti
Qui
Qui
Qui
Tutto
Qui
Quel
Qui
Ma
Quattro
Qui
Qui
Qui
Qui
Questi
Questo
Qui
Quest'
Qui
Qui
Questo
Questa
Quattro
Qui questi
Quindi
Qui
Qua
Qui
Qui
Allora
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Tra l'altro
Qui
Qui
Ma
Il tutto
Quest'
Qui
Quattro
Ma
Qui
Qui
Qui
Quattro
Qui
Questi
Questo
Quindi