Puntata di "Notiziario del Mattino" di lunedì 2 aprile 2012 condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 25 minuti.
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9:31 - CAMERA
11:07 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
10:00 - Roma
13:45 - Camera dei Deputati
13:50 - Camera dei Deputati
14:00 - Senato della Repubblica
Bene grazie buona giornata anche a Marco Pannella Marco Pannella che si trova Amtrak Cosenza oggi
Perché nel pomeriggio alle sedici al Teatro rendano
Ci sarà un convegno nell'ambito dell'iniziativa caro Giacomo nel decimale nel decennale della scomparsa
Di Giacomo Mancini le Maggi una storia le testimonianze un convegno promosso dalla Fondazione Mancini con il patrocinio della Regione Calabria del comune di Cosenza della Fondazione carica al
Oltre a Marco Pannella ci saranno prenderanno la parola parteciperanno a questo convegno Francesco tra la dico Presidente consiglio del giorno nella Calabria Mario Caligiuri Caligiuri scusate assessore alla cultura della regione Calabria Mario Bozzo Presidente dalla Fondazione carica al e Pietro Mancini Presidente una formazione Mancini e poi ci saranno anche di interventi di Stefano Caldoro Roberto Chiarini Matteo Cosenza Renato Farina Pippo Marra Renato Meduri Giuseppe parola parlato Piero Sansonetti oltre che ovviamente dello stesso Marco Pannella quindi alle sedici alterato rendano di Cosenza appuntamento al dodici alla venticinque
Aprile ha detto Pannella anche in questo intervento infatti
La lotta non violenta in corso per la giustizia
Appunto questa seconda marcia per la missiva giustizia
Nella libertà del prossimo venticinque aprile è stato tra i temi toccati da Pannella nella conversazione settimanale di ieri con Valter Vecellio conversazione che ascolteremo integralmente
In replica oggi alle undici subito dopo l'intervista settimanale con me
Ma Bonino appuntamento fissato alle dieci e trenta la conversazione naturalmente sarà disponibile anche in versione audio video sul sito di radio radicale della marcia del venticinque aprile ha parlato anche il Segretario di radicali italiani Mario Staderini a microfoni Roberto Spagnoli proprio si è soffermato sulla proposta di amnistia dei radicali sulla mancanza di dibattito sui media delle iniziative radicali sentiamo Staderini
Non siamo neanche stati in grado di poter fare una campagna per l'amnistia o di spiegare il perché dell'amnistia
In quanto non è stato possibile lo ha certificato l'Autorità delle comunicazioni salvo poi non riuscire a far rispettare il suo provvedimento
Che non c'è stato approfondimento su questo non c'è stato un dibattito neanche un confronto un confronto tra chi propone l'amnistia come primo passo come strumento ineludibile di stalla tempistica l'urgenza
E chi invece devo dovrebbe proporre delle alternative
Quindi le condizioni politiche per dirle con le parole del Presidente Napolitano si creano solamente se c'è un vero confronto un vero dibattito che si può spiegare agli italiani che l'amnistia non si serve per far uscire i detenuti perché poveretti stanno male nelle carceri ma serve conviene al loro italiani al cento per cento del popolo perché in questa maniera ripartire di partirebbe la giustizia
Il confronto è tutto lì si tratta di mutare le condizioni di contesto attuali
E io dico che fino a che non c'era la linea diciamo così non c'era la la la spada di Damocle dello spread e anche tutti i temi radicali degli ultimi vent'anni in economia
Non erano nell'agenda e nessuna forza politica in Parlamento si sarebbe messa a parlare di articolo diciotto di riforma delle pensioni e invece questo è accaduto
Perché lo dicono le istituzioni internazionali
Mi piacerebbe che l'Italia non vi in Italia non ci si sentissero pay solamente se scriverci e la BCE ma anche quando sono la Corte l'opera di Strasburgo e le ha altri istituzioni internazionali che in materia di giustizia ci pongono un'urgenza ma in questo insistere così continuamente sull'amnistia
Pannella poi lo lo lo lo ripete quasi a casa Lorena misti amnistia non rischia però in qualche modo di
Schiacciare un po'a tutta l'iniziativa radicale non c'è dubbio che in quelle in una situazione in cui l'unica cosa che si può fare
Magari ripetere come slogan amnistia amnistia quando tutti facevi riferimento appunto una specie di coro quasi amnistia misti amnistia che lo stesso che è venuto non solo dentro legarci ma anche tanti altri luoghi e luoghi anche di diritto probabilmente di università
Può dare questa impressione porci perché poi un po'può far sembrare appunto un elemento di chiusura e quasi appunto di di martellamento su un singolo aspetto che tende a escludere piuttosto che a includere però io credo che questo sia l'effetto della situazione per cui non si riesce a fare una discussione e al tempo stesso però demeriti
Perché se poi il gruppo alla Travaglio e agli altri è uscito fuori per dire no all'amnistia tirando fuori il caso dei diritti realizzazioni e del cambiamento della legge Fini-Giovanardi ad esempio
Beh questo qua è un merito del fatto che avendo posto uno uno avendo indicato una soluzione quella dell'amnistia
Chi è contrario a questa soluzione
Deve spiegare quali sono le sue ansie native quindi dei temi che non sarebbero mai stati messi in messi in campo cioè la depenalizzazione la dei carceri d'azione ma solo tutto lì individuare la Fini-Giovanardi ad esempio uno dei principali problemi oltre che la Bossi-Fini sono usciti fuori grazie a questo diciamo così necessità
Una legge del contrappasso ovviamente io credo che si tratta
Di far comprendere come
Oggi l'importante è l'urgenza è quella di intervenire
L'amnistia come sua forza io credo come proposta quella di essere una soluzione per l'immediato e che quindi contro dovrebbe costringere semmai si potesse arrivare a un confronto pubblico chi non è d'accordo
Ad offrire una soluzione altrettanto radicale quindi il problema non è tanto
Amnistia amnistia amnistia come unica via ma
Amnistia o altrimenti cosa ditecelo voi non la soluzione ce l'abbiamo
Nella fine settimana a visita presso il carcere di Regina Coeli del deputato regionale del Lazio della Lista Bonino Pannella Rocco Berardo insieme a Sergio Rovasio segretario della a soluzione radicale certi diritti allora su questa visita sentiamo proprio in una diretta Rocco Berardo che abbiamo in diretta con Rocco
Buongiorno a voi corrono Martellino la verifica che abbiamo effettuato sabato in realtà è proprio la visita lampo aveva l'obiettivo di
Fare alcune
Non è un passaggio centro clinico e vedere la situazione della diciamo sanità in carcere perché
Avevamo delle interrogazioni sospese vogliamo verificare alcune situazioni prima però l'idea di centro clinico abbiamo fatto
Veramente degli veloci passaggi
Fra le celle della seconda Sezione Bredeon Porcaro così come viene di solito e la situazione al di là del comico sovraffollamento non abbiamo più neanche gli altri dati fra loro sempre quindi non ci interessava
Diciamo denunciare poi verificare in quella situazione che non cambia ormai da molto tempo quanto vedere appunto lo stato della
Palude del ministero che ebbe la cosa che ci parto è evidente che per ogni cella in cui ci recavamo al di là del numero di detenuti per cella
Ci fosse almeno un detenuto su cinque su sei per ogni cella che
Versava in condizioni
Diciamo di salute molto precaria
E non c'è la scelta che non ci riferisse di altre celle in cui venivano ospitati dei detenuti anche loro al limite della detenzione
Della compatibilità tra salute detenzione questo il dato che più sì parto clamoroso rispetto alle altre visite la situazione della salute in carcere ovviamente una questione che fa
Poco notizia leggere quella formula agli ultimi vittima né per l'evasione ma non certo per esempio per le morti che sono avvenute non per suicidio ma proprio per morte tra virgolette naturale ma appunto per le gravi condizioni di salute di alcuni
Detenuti due sud
Due tutti sua cioè ma veramente dato siamo passati per poche scelte c'era un detenuto che aveva un riconoscimento molto grave su tutto il braccio destro e poi con una medicazione trascurata sulla mano dello stesso arco di qua
Il morbo dire non mi pare si chiamasse ma come quello che sembra evidente che
Dovesse avere una cura particolare attenzione merita particolare al centro clinico di Regina Coeli che è abbastanza
E tant'è che a questo era stato assicurato il il ricovero presso il centro clinico dovranno tutte legate però non non si poteva effettuare questo ricovero almeno fin quando siamo passati noi perché il centro clinico di Regina Coeli completamente pieno
E altra condizione portando al centro clinico è quella di
Verificare lo stato di salute di un detenuto in particolare che ha avuto l'interesse di un'interrogazione di Rita Bernardini eviteremmo anche
Al Consiglio regionale porgo il saluto dell'venuto Luigi Lenna che evidentemente anche lui si trova in una situazione di al limite del CRA salute detenzione presso il carcere ricoverato infatti
Da molto tempo ormai dentro il centro clinico soffre di una grave situazione
Clinica perché è affetto da epatite insufficienza polmonare chiama cronico insomma
A a l'impossibilità di deambulare deve circolare con un assegno dalla pelle e in molti casi ci raccontano
Che tra lo stato di salute e le motivazioni per cui sono in carcere pericolosità sociale ormai la pena che sta per scadere tra
Pochi mesi tra alcuni detenuti non si capisce perché
Debbano continuare a diciamo in quella condizione di evidente incompatibilità
Tra appunto lo stare in carcere il loro stato di salute molte le persone che sono
In lista d'attesa ci hanno raccontato
Anche la denuncia che alcune settimane fa è stato fatto dal Garante dei detenuti Marroni la concausa di queste ovviamente il fatto che gli specialisti che passano presso i centri clinici e l'infermeria
Dei leader dei carceri del Lazio
Sia veramente troppo basso rispetto al numero di persone che
Richiedono l'assistenza quindi
Un solo specialista ogni settimana non non riesce ad assolvere alla richiesta dei tantissimi detenuti tante quanti sono i detenuti che dovrebbero essere portati presso gli ospedali
Che però
In mancanza di scorta non possono raggiungermi questa è la situazione
Abbiamo raccontato a tutti della marcia di Pasqua a tutti che chiedevano lo stato di salute di Marco Pannella abbiamo detto che passeremo anche per Regina celle quindi appuntamento adesso al venticinque aprile non la marcia di Pasqua come ho detto
Reggio propria liberazione per l'anno e la giustizia la libertà bene grazie allora no cooperando deputato regionale del Lazio della Lista Bonino per
Nella un'altra visita nel fine settimana di una delegazione radicale ad un carcere è stata quella effettuata appunto al carcere di Sollicciano
Fare questa richiesta del senatore radicale Marco Perduca la sentiamo dalla sua stessa voce come CIPE racconta questa tesi
Ne vogliamo a vedere se le leggi che il Governo Monti adottato relativamente alla cosiddetta sovrappopolazione carceraria funzionano e anche per confermare la necessità di organizzare
Una opinione pubblica a favore dell'amnistia della gestite da libertà e per questo lanciamo una marcia il venticinque da aprile a Roma
I numeri che abbiamo raccolto con questa visita oggi a Sollicciano non vanno nella direzione giusta e cioè rispetto
All'anno scorso per esempio ci sono sessanta detenuti in più
Siamo novecentonovantatré contre novecentosessantuno
Di un anno fa e questo a fronte anche
Nella possibilità di scontare agrari domiciliari gli ultimi diciotto mesi della pena
Anche qui la legge Severino che ad aumentare la legge Alfano
Non ha dato dei risultati positivi
Perché ci sono duecentosessantatré persone oggi a Sollicciano che potrebbero godere di queste misure ma soltanto ottanta che in un anno e mezzo e ne hanno godute allora o c'è un problema di legge
Poi c'è un problema di magistratura di sorveglianza
O e questo è un altro problema più locale c'è un problema di strutture sociali che possano aiutare chi non ha un domicilio sicuro eccetera
Tutto questo è
Soltanto un aspetto del problema che è radicale denunciano da sempre è quello dell'amministrazione della giustizia
E nostre visite vogliono continuare a fare informazione su quel che non funziona ma allo stesso tempo anche
Continuare a proporre delle soluzioni per questo problema che espropria
Carcere formulate
Teste ascensori ci hanno purtroppo è uno dei carceri d'Oro che ha dei grossi problemi di gestione dovuti a la struttura che era pensata per un altro tipo di carcere un carcere dove si passava poco tempo nelle celle
La notte e molta parte della giornata al di fuori perché ci sono aree aree verdi ampi spazi porta dopo oggi sia per
La sovrappopolazione storici allora disegnato per quattrocentosettantatré detenuti oggi ce ne sono quasi mille quindi più del doppio
Si passano venti ore costretti in celle microscopiche
Dove da una persona ce ne stanno due alle volte tre ci sono dei Cameroni anche con il sette otto persone
Ma ci sono infiltrazioni di umidità da tutte le parti molto spesso le tubature non funzionano e non ci sono i soldi neanche per le lampadine quindi alla situazione
Che purtroppo come in tutta Italia e di grave emergenza alla quale si vanno aggiungere problemi
Del territorio particolare per cui sessantacinque per cento dei presenti non è italiano e con problemi di convivenza anche diciamo
Di tutto rispetto avute nei mesi scorsi adesso fortunatamente si è riusciti ad aprire almeno tre sezioni nel pomeriggio e quindi la tensione è diminuita ma tutto questo è una violazione della nostra Costituzione ci sono trattamenti inumani e degradanti che non vanno
Nella linea
Stracciata dall'articolo ventisette della Costituzione che vuole il recupero del detenuto alla società ecco questo è un problema di Costituzione
Di legalità italiana di legalità europea e noi con la marcia del venticinque aprile vogliamo riporre al Parlamento al Governo al Presidente della Repubblica di rendere tutti questo problema in tutta la sua complessità
E a proposito sempre di carceri fra poco a Firenze alla sala Brunelleschi inizierà un convegno sul tema le città e l'istituzione
Penitenziaria e ci celebrarla il senatore del partito domo Crati con Roberto Di Giovan Paolo per organizza in qualità di Presidente del Forum per il diritto alla salute dei e detenuti mai siamo collegati proprio con telefonicamente con il senatore Di Giovan Paolo buongiorno senatore
Io non vorrei allora intanto chi ci sarà e e quali saranno le tematiche che affronterete fra poco
Se parlando decisa e di carcere evidentemente dei mali che saranno molti ho sentito ultima parte deve
Del intervento ovviamente son tutte quelle legate dal tema della
Dell'articolo ventisette alle questioni minime che riguardano il singolo che al Senato ovviamente non abbiamo lo specifico è quello della salute in carcere
E quindi ci darà oggi oltre al Presidente del DAP banche al Ministro della salute ne siamo molto contenti perché in realtà
L'altro ieri scadeva il termine per la circolare che dovrebbe applicare laringeo il cosiddetto disegno di legge Severino ultimo approvato che riguarda gli OPG
Quindi non ci aspettiamo che la circolare se non è stata pubblicata all'altro giorno lo si abbrevia testi se non c'è quell'attimo febbraio del due mila tredici non succede nulla
Che la data in cui tutti dicono che dovrebbe chiudersi gli uffici
Poi c'è un problema di salute generale che non riguarda solo gli uffici che probabilmente deve essere collegato alla Carta dei diritti di doveri del detenuto che di cui si fa anche menzione in quel disegno di legge e che va realizzata
E poi c'è tutta una serie di questioni quotidiane diciamo della
Del della salute dei cittadini privati
Mi di libertà personale insomma che quindi che ovviamente non si ricollega al discorso generale del sovraffollamento ma che se anche non ci fosse il sovraffollamento sarebbe comunque un problema che lo Stato si deve far carico
Bene e allora sicuramente seguiremo questo convegno non saremo presenti con i nostri
Microfoni naturalmente
Tutto questo inizierà fra poco a Firenze lo ringraziamo intanto per la
Per la continuità del lavoro insomma sicuramente
Diciamo è un lavoro che come dire a fianco a fianco in questi termini insomma
Appuntamento a fra poco la sala Brunelleschi palazzo di Parte Guelfa a Firenze grazie al senatore Roberto Di Giovan Paolo
Grazie e buona giornata da qualche anno lottiamo contro l'illegalità della truffa elettorale che il vizio dall'inizio questo Consiglio regionali e illegalità e distruzione dell'ambiente e negazione dei diritti come dimostra la vicenda Englaro una politica che occupa tutti gli spazi e ne fa oggetto di spartizione in Regione Lombardia prende il volto particolarmente
Arrogante oltre le regole di Roberto Formigoni ma il sistema di potere lombardo non è soltanto Formigoni così Marco Cappato Consigliere al Comune di a Milano
Al microfono di Emiliano Silvestri è tornato a fare il punto sulla situazione in ma Regione allora sentiamo K
Noi stiamo lottando
Ormai da qualche anno in particolare contro l'illegalità
Del potere lombardo fin dall'azione
Della truffa elettorale che ha costituito questo consigliere giornale e
Non è soltanto
Una questione di rispetto delle regole quella che abbiamo posto ma di tante cose che ci stanno attorno
E perché la distruzione della legalità sembra distrutto l'ambiente con la cementificazione
E con le bonifiche non fatte quindi la devastazione del territorio
La questione delle libertà civili e dei diritti individuali questa è la regione dalla quale è stato cacciato Beppino Englaro per vedere rispettato il diritto
Di esso affilia Eluana vedere Caputo rispettata
La volontà che aveva lasciato
Assenza di diritto che significa anche occupazione dei centri economici del potere attraverso l'infiltrazione nei consigli di amministrazione di tutte le varie aziende in qualche modo partecipate dalla Regione dagli enti locali quindi
La battaglia per la legalità e anche
L'unica
Indispensabile e necessaria per
Garantire le libertà individuali lo stiamo facendo a livello alla orale e con la questione dell'amnistia per legalizzare la giustizia e lo Stato B in Regione Lombardia
Questo potere prende il volto
Siamo particolarmente arrogante al di sopra delle regole di Roberto Formigoni della sua coalizione P.D.L. più lega naturalmente sappiamo che
Il sistema di potere non è solo questo
E due mesi dopo la sua ultima apparizione l'imprenditore Vincenzo Maria Angieri ne è tornato davanti al giudice di pescare nel processo contro otto Viano Del Turco ma Angelini ha accusato un malore proprio mentre vendeva la sua testimonianza subito o dopo essere caduto in contraddizione il giudice ha sospeso l'udienza rinviando al diciotto di aprile e allora sentiamo come è andata proprio dallo stesso Ottaviano Del Turco ho raggiunto telefonicamente da Andrea villa
Ma tanto Angelino ha ricostruito assolutamente nulla ieri Angelini solo incappato in un tutto unico
Prodotto per la domanda dell'avvocato crea cioè che il mio avvocato difensore
Quando lei ha appena chiesto ma come ha fatto lei
Ricostruire in così breve tempo con tutti i prezzi riga quarto in tutte le banche di Pescara quali erano quelli destinate al
Alle conclusioni ahiloro e gli uomini politici concussi e quali erano invece quelle del destinate alle spese personali
La risposta di anche di tardavo da una sorta di voce dal Sen fuggita a dettare quella santa donna di mia moglie mi ha aiutato in questo lavoro di ricostruzione
Senonché quando spettava interrogare la moglie di Angelini che si badi bene
è più semplice del cinquanta era detentrice del cinquanta per cento delle azioni di tutte le proprietà per la famiglia diciamo
Compresa la villa Pini ovviamente tutte le altre critiche
è la moglie disse in quella circostanza che il marito e moglie aveva mai parlato
Vito azioni
Anzi
Come ricorderanno tutti al primo interrogatorio dell'Arco della Procura su queste questioni ad Angelina Angelina chiuse fino ad aver varato una riga nessuno nemmeno a me io dissi io del tutto ormai dato una lira
Poi quando la progredisce baraccati e ci rifletta perché grave situazione si fa grave per lei
Angelini andava case con il suo avvocato e con l'aiuto a Trento e come diceva lui Landella tema della moglie ha ricostruito questa serie di
I ghiacci a Collelongo e dilazioni
Poiché ho scoperto che viaggino rifaceva tutti i cui Bari faceva il suo autista poiché scoperte lettorista andava a duecentocinquanta all'ora perché doveva andare forte
E poi si è scoperto che ci andavo pure quando c'era un mese un metro di neve sull'autostrada quindi alcun folle è un passo scuse
Cioè si arriva a mezzora di ritardo circa cosa sarebbe successo ad Angelini ma insomma tutte questa montagna di cose contraddittoria esploso ieri durante l'udienza in modo clamoroso
Perché quanto abbia pagato detto guardi che sua moglie che abbiamo interrogato qui in Aula ha detto che lei
Non saperne nulla fino a novembre del due mila c'è
A quel punto
Per andirivieni
Diciamo non non c'ha capito che niente aveva capito di ha capito di aver pensato la cacca come si dice e allora a ridotto una crisi isterica domande un medico datemi chiamato ed è un bel biglietto a Badaloni non posso più stare qui dentro
Ha ottenuto quello che voleva ottenere un'altra messe di PPI fermo del processo è il quinto rinvio che la famiglia Angelini riesce ad ottenere in quest'Aula novembre oggi
E le ricerche una cosa del genere rischia di portare
Il processo chissà quali tempi
Ed è la ragione per cui sui giornali compare una frase di algerini su non so se compare su L'Unità ma compare dei giornali urgenti per il turco rinunci
Alla prescrizione e così potremo fare questo processo con calma il suo obiettivo non invidio perché io allora da sempre l'aspetto che non ci sarà mai prescrizione per me questo processo
Ben suo obiettivo è quello che arrivare con i tempi giusto giusto alla prescrizione
Per questo processo e per quello di Chieti così sono andate le cose ieri e Marchese urla chiamate di un medico non hanno convinto nessuno mezzora dopo infatti passeggiava pertanto di Pescara assieme alla moglie alla figlia
Così Ottaviano Del Turco bene sono le nove trentadue minuti termina qui l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale grazie Piero Scaldaferri
Alla regia un saluto ed un grazie per l'ascolto da di Novara fiordi vi ricordiamo alle dieci e trenta l'intervista settimanale con Emma Bonino alle undici la replica della
Conversazione settimane come Marco Pannella in studio ieri c'era Walter vecchiaia e davvero tuttora
Replica di stampa e regime Massimo Bordin
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