Canone Rai

Pronto scommette che sono compagni di Padova Gaetano Benedetto Roberto
Callegaro
Allora oggi parliamo di Cannone lo facciamo anche per introdurre una scadenza sulla quale evidentemente torneremo esule della quale si occuperà anche radio radicale ed è appunto quella del ventitré
Ottobre ventitré di questo mese giorno in cui a Padova si svolgerà un seminario che farà il punto sulla iniziativa prodotta questa no dalla campagna di This detta del canone RAI TV
Questo seminario analizzerà alla iniziativa sotto gli aspetti costituzionali sotto l'aspetto tributario sotto l'aspetto amministrativo
Il titolo del seminario pubblico sarà il canone Rai è legittimo introduzione sarà affidata Corrado De Martini Presidente del Centro di iniziativa Piero Calamandrei
E Interval verranno Sergio Fois Aldo Loiodice e Filippo Lubrano
Presi per ora la professoressa Lorenza Carlassare perché che appunto esatto insegnante di diritto costituzionale a Ferrara
Ecco lei iniziativa sarà assunta dal centro di iniziativa giuridica Piero Calamandrei in collaborazione con il partito radicale con telegramma cinque Lai il mittente
Locale padovana che si è fatta quest'anno promotrice insieme al partito radicale di queste iniziative che ci ha dato una grossa mano come poi sentiremo da Roberto
E da Gaetano ecco io vorrei semplicemente fare un piccolissimo un bilancio un piccolissimo riassunto di quanto è stato fatto
Lasciando poi la parola i compagni di Padova perché credo che siano stati loro in gran parte i protagonisti di questa iniziativa e quindi sicuramente da loro possiamo sapere qualcosa di più
Iniziativa partiti per direi perché promossa dalla scorsa segreteria del Partito Radicale
Nel mese di ottobre e devo dire
E che appunto sicuramente la e il Periodo in cui la disdetta del cannone si può compiere cioè il mese di ottobre novembre dicembre perché solamente all'interno di questo periodo e possibile disdire il canone sicuramente non favoriscono questa iniziativa perché cade a cavallo con del congresso annuale del partito radicale quindi tra due gestioni politiche ecco gestioni evidentemente tra virgolette e quindi evidentemente questo porta dei disguidi e dei ritardi e che abbiamo subito anche quest'anno laddove evidentemente sono non dovuti rinnovare degli impegni che erano stati assunti precedentemente comunque appunto nonostante ciò devo dire che questa campagna ha avuto sicuramente un rilievo nazionale un rilievo importante
E credo che le prese di posizione
Di molti giuristi a favore della nostra iniziativa ricordiamo qui quelle di chi viola quelle dello stesso Aldo Loiodice che prenderà parte a questo seminario è quella di
Valerio Onida
Dell'Università di Milano credo che siano appunto con una testimonianza dell'importanza appunto della nostra iniziativa ma il rilievo è stato badessa assicurato dal fatto che
Per la prima volta si è svolta questa campagna in maniera organizzata e non è stata lasciata alla singola iniziativa di alcuni cittadini come era successo
Negli anni precedenti
è evidente che la RAI si è vista toccata in un suo punto vitale noi sappiamo che tutta la struttura
Della RAI si fonda in gran parte sui proventi del Canone e quindi non può permettersi assolutamente che è una forma di protesta di questo tipo diventi una forma di massa e soprattutto che sia possibile
Fare a meno di vedere in soli canali RAI continuando invece ad avere accesso alle televisioni libere alle televisioni private
Ecco questo è un qualcosa che non si può assolutamente permettere e Garrett reagito quindi la RAI questa
Sfoderando tutta la sua arroganza abbandonando
Direi la maschera di mamma per milioni di italiani immagine che per anni aveva coltivato permettendo allo scoperto appunto tutta la sua forza di prevaricazione che quella che ogni giorno porta fa strage di verità è ogni giorno porta distorcere quella che appunto la verità dei fatti l'in margine e quindi a distorcere il gioco politico del del nostro Paese il gioco democratico del nostro Paese
Ecco detto questo devo dire devo aggiungere che quest'anno se questa iniziativa avuto questo spessore lo si deve in gran parte dei compagni di Padova infatti gran parte della in delle disdette provengono dal Veneto e più in particolare appunto da Padova e dalla Provincia di Prato credo che il novanta per cento delle disdette
Vengono da questo luogo e questo lo si deve all'impegno enorme che appunto queste compagnie hanno profuso nella iniziativa
Ora
è chiaro che bisogna fare assolutamente il punto con loro io credo che questa campagna assicura mento portato degli affetti e degli effetti notevoli
E sono convinto che e comunque in ogni caso di questa iniziativa sentiremo parlare ancora per molto tempo perché solamente se ci i tassi a gestire le iniziative collegati a quest'anno di campagna appunto ne avremo per alcuni anni
Ma ecco io credo che e sicuramente non bisogna personalmente ho questa opinione su questo sì esprimerà il prossimo congresso del Partito radicale non bisogna assolutamente mollare e bisogni anzi intensificare gli sforzi per arrivare appunto ad una campagna ancora più massiccia che porti alla costituzione di un fronte politico ancora più ampio di quello che quest'anno vi è stato dalle cinque mila disdette di quest'anno poco meno bisogna passare e alle idee venti trenta quaranta miglia è evidente che questo è possibile se vi sarà l'impegno di tutto il partito se il partito deciderà di puntare su questa iniziativa l'anno prossimo e lo dice ed era appunto nella sua assise annuale nel suo prossimo congresso di Bologna
Ecco ora con i compagni di Padova io credo che dobbiamo fare il punto della situazione
Ed ora io chiederei a Roberto ecco un bilancio di quest'anno
Un bilancio appunto che sicuramente può essere più completo se viene dai protagonisti da quelli che ogni giorno si sono scontrati con le difficoltà di queste iniziative
E quelli che anni giorno hanno costruito la possibilità che questa battaglia divenisse appunto qualcosa di nazionale qualcosa che segnasse in maniera importante la iniziativa radicale di quest'anno
Ecco per parlare di questo bilancio bisogno partire anche da quali sono le motivazioni che ci hanno portato individuare questo tipo di campagne allora è chiaro che centrale nella la lotta politica radicale la correttezza dell'informazione correttezza dell'informazione per avere possibilità di certa corretta da parte del cittadino
Ecco a questo punto al di là delle proteste delle lettere di protesta delle manifestazioni di protesta a cui la RAI è sempre stata scarsamente sensibile abbiamo individuato come tasto realmente sensibile
Della RAI il portafoglio cioè i canoni d'abbonamento che ammontano a circa quattrocento cinquecento miliardi di lire per la RAI quindi un grossissimo introito ecco toccare questo volevo dirlo toccare un punto sensibile
Rispetto al quale la RAI era costretto a rispondere vediamo come ha risposto allora la RAI tenendo conto che e la nostro il nostro intervento eh territorialmente abbastanza limitato
Si parla di tre o quattro Province Padova Venezia e vicenza e Treviso all'incirca e numericamente invece a un dato direi sufficientemente rilevante
Comprendendo due mila due mila cinquecento disdette
Ecco la risposta della Rai
Abbiam visto si è potuto esprimere in termini brutalmente repressivi cioè
Intervento della finanza e cinge il lamento dei televisori solo laddove la lotta era una lotta diciamo isolata cioè di bravi compagni i quali però non aveva mandato di aggregazione di massa alle spalle
Nella nostra area invece abbiamo verificato come la RAI deve sia questo grosso gigante però un po'dai piedi d'argilla sia incapace di rispondere capillarmente al alle disdette
Quindi verifichiamo intanto mo'primo dato che per la maggioranza dei casi la RAI non si è fatta viva in alcun modo già annunciata perché a me con richiesta né con nell'uscita mobilitare Guardia di Finanza né niente ecco questo secondo punto cosa che si è verificata da poco abbiamo verificato da poco la RAI
Visto che tutto sommato non è riuscita a mettere in piedi
E io oppure non era in grado di mettere in piedi visto la dimensione del fenomeno un un apparato semplicemente repressivo ha tentato con il con le blandizie ha tentato di comperare in qualche modo il consenso e allora
Per il Veneto ha lanciato una campagna premi di nuovi per nuovi abbonati dal ottobre novembre ottantadue
Proprio specificamente per il Veneto giusto per imbrogliare
Le persone a ecco a fare l'abbonamento questo dimostra ad invece un dato di debolezza di incapacità
Di intervento data la qualità del fenomeno perché è ricordiamoci quando un fenomeno aggiunge una certa quantità poi fa anche un salto qualitativo
Che altre valutazioni dobbiamo fare ecco il fatto di
Avvenire messo in piedi una battaglia la quale è tutt'altro che conclusa alla vertenza aperta
Celato il modo di porsi in collegamento continuo creare un collegamento continuo con tutta una serie di persone con tutte quelle che andato la disdetta
E quindi anche celato poi la possibilità di avere questo canale di comunicazione al all'interno del quale passavano altri messaggi che non hanno prettamente
Quelli della disdetta del canone
Ecco questo vale come indicazione ed è anche per il futuro cioè un dato di aggregazione
Che deve avere degli appoggi locali perché chiaramente le poi le disdette devono essere e non possono essere accumulate a livello centrale ma devono essere gestite in modo abbastanza centrato laddove uno ha bisogno di contatti addirittura diciamo paese per paese per raccogliere le disdette per fare disdette per gestire le eventuali visite dalla finanza eccetera eccetera dalla Guardia di Finanza ecco
Questo questo dato
Per noi diventa molto significativo perché pensiamo Possa se generalizzato se
Provasse come noi riteniamo debba trovare poi l'impegno di tutto il partito ecco può diventare uno strumento efficace di rilancio dell'attività in sede locale e di aggregazione appunto perché creare
Questa diciamo in qualche modo dipendenza o questa necessita di contatto tra chi ha dato la disdetta e noi poi ci permette di costruire un'iniziativa politica a più ampio raggio comunque qua
Per avere dati più specifici lasciare la parola
Gaetano Gaetano chiedere Gaetano Benedetto
E il camion si ecco scusami imprime di formulare la domanda all'altro otto ospite qui c'è una telefonata diversi ascoltatori sarebbe utile
Che tu spiegarsi bene anzitutto come si disdice gli il canone radiotelevisivo e paga è stata anche un ascoltatore
Che aveva disdetto il canone tv ecco avuto la finanza casa ed è stato costretto all'appagamento imbevute quindi anche se poi rispiegare bene quale deve essere il comportamento di qui gli utenti che decidano di disdire il canone
Ecco
Bruno
Io credo di avere formulato più di una volta a Radio Radicale
Questa spiegazione credo che può essere utile e qualcosa su questo in particolare ci venga detto da Roberto che ha curato punto proprio materialmente la parte dire così tra virgolette tecnica dell'iniziativa per centinaia e centinaia di disdette è per direi decine e decine di giorni
Per molti mesi si è andati avanti appunto a Padova con questa enorme baracca che e bisogna portare avanti e che ogni giorno gli veniva appunto più grande perché si aggiungevano altre richieste di disdette
Ecco quindi sia
La maniera per disdire il canone sia la maniera per non incorrere in quello che appunto è stato l'inconveniente dell'ascoltatore che ha chiamato
Appunto radio radicale ecco tutte questi elementi ci possono essere forniti ora da Roberto allora tecnicamente come va data la disparità
Allora prima cosa esiste già nel libretto d'abbonamento che la RAI fornisce un tagliando che è quello con la lettera di previsto appositamente per la disdetta
E questo va adeguatamente compilata va sbarrato la dicitura intende far suggellare
Questo tagliando adeguatamente a Como compilato va inserito in una raccomandata da spedire all'urlare di Torino assieme a una lettera di disdetta là dove l'utente spia che vuole disdire e spiega perché vuole disdire
Assieme alla fotocopia di cose di due pagamenti un vaglia
Che viene fatto al no sì ma un vaglia sia un vaglia sì all'Urara di cento lire queste cento lire sono sospese per il suggella mento
Questa spesa stabilito dalla legge ecco la fotocopia e poi del versamento di conto corrente postale all'ufficio registro
Di Roma della tassa governativa che ammonta a quattro mila lire per il bianco e nero a otto mila lire per la tv a colori riassumendo riassumendo
Uno deve fare un conto corrente postale
Indirizzato all'Ufficio registro di Roma con quattro mila lire se ha la tv bianconero otto mila lire se ce l'ha colori la motivazione è tassa di concessione governativa per il possesso del televisore
Due vaglia di lire cento sarà ridicolo ma è così vasta finisce la legge lire cento da spedire all'Urartu
Va bene che sono le spese per il suggella mento tre la compilazione del tagliando lettera d che si trovano nell'abbonamento quattro lettera di discreta è questo vanno inserite
Chiaramente il vaglia ma vanno spedite nello però queste quattro cose vanno messe poi all'interno di una raccomandata che va spedita
Allora questa vale tecnicamente
Come distinta il periodo utile uno ottobre trentuno dicembre comunque ecco su questo credo sia anche un po'difficile tra il tutto a memoria quindi partito si impegnerà a distribuire dei guantoni esplicativi eccetera eccetera quindi anche per questo per esempio è utile
Avere dei punti di riferimento in sede locale a livello come minimo provinciale ma presepio noi siamo riusciti a organizzarci addirittura a livello di Paese più o meno
Nei Paesi piccolo siamo usciti ad avere dei punti di riferimento per tutti coloro che volevano dare la disdetta
Cosa può capitare in conseguenza di questo fatto abbia detto nella massima parte dei casi l'ho capito assolutamente niente
In alcuni casi si presenta effettivamente la Guardia di Finanza
Ora la strada che noi abbiamo verificato purtroppo se gli ori l'unica strada da seguire re è quella di rifiutare nel modo più assoluto il surge l'aumento del Treviso ora la Guardia di Finanza di fronte a una precisa opposizione dell'utente di farsi suggellare televisore non posso già all'allo al massimo può fare un verbale ecco questo verbale solitamente già diciamo preconfezionato
E dichiara che l'utente non ha pagato il canone
Ecco noi abbiamo insistito abbiamo fatto in modo che però ogni verbale venisse aggiunta invece poi le dichiarazioni di chi ha dato la disdetta e cioè che in sostanza non aveva pagato il canone perché ha dato la disdetta però aveva pagato la tassa di concessione governativa ecco perché noi tendiamo distinguere
Il Canone a RAI TV dalla tassa di concessione governativa lavora passa va pagata in quanto passa il canone noi diciamo no in quanto appunto va questa RAI gestita come destino ecco
Ferma opposizione di chi ha dato la disdetta farsi scivolare suggellare il televisore quindi e la Guardia di Finanza al limite fa questo verbale rispetto a questo verbale poi da parte dell'intendenza di finanza
Può arrivare un avviso di notifica di processo verbale che sarebbe più o meno un avviso bonario per il pagamento di una multa
Al quale poi può
Può succedere dico temporalmente l'ordinanza che sarebbe già diciamo un avviso molto meno bonario in quanto l'ordinanza bisogna senz'altro opporsi se no la multa diventa esecutiva
Cosa abbiamo verificato noi nel frattempo rispetto a questa procedura appunto intanto che da noi è successa più o meno come campionatura cioè quindi non come capacità repressiva di intervenire a tappeto però invece come
Tentativo di sondare
Quella che era la convinzione e la compattezza e la capacità di reazione del di risposta di questo tipo di movimento
Per quanto riguarda poi l'abito di notificare l'ordinanza a noi sembra lapalissiano che non hanno nessuna possibilità di ottenere può effettivamente il pagamento di questa multa
E quanto partono da un presupposto giuridicamente inesistente cioè che si sia violata la legge in quanto non si è pagato il canone ora la legge che viene invocata
Per far pagare questa multa che ha dato la disdetta è la stessa legge che prevede la disdetta medesima ecco quindi l'aumento non e l'aumento in cui noi abbiamo seguito un comportamento previsto
Da questa stessa legge chiaramente poi la difesa non ci può venire imputata di farci pagare una multa vince ecco c'è questo assurdo di fondo quindi questa strada dovrebbe essere più o meno impercorribile o non dovrebbe dare risultati dal punto di vista sanzionatorio nei confronti di chi ha dato la disdetta resta invece aperto il discorso del suggella mento cioè dare la disdetta vuol dire dare in teoria la disponibilità a che l'azienda RAI suggella il primo secondo e terzo programma
Ecco e quindi appunto per suggellare il primo secondo e terzo programma e questo mi sembra un aspetto importante che poi verrà sottolineato anche da questo seminario giuridico che si terrà a Padova
Bisogno di un mezzo diverso dal sacco di juta ecco Bruno anche ci diceva che un ascoltatore ha telefonato in radio che aveva avuto il televisore suggellato
La RAI ha quest'anno suggellato alcuni televisori l'ha fatto appunto dove vi erano situazioni non organizzati perché a Padova appunto non hanno avuto diciamo la forza di sfidare quello che appunto è diventato un movimento organizzato dico ha suggellato questi televisori con un sacco di iuta
Ecco come è possibile che avvenuto ciò la RAI si è rifatta ad una legge del mille novecentotrentasei
Che appunto prevedeva che prevede la possibilità dell'utente perché la legge che ancora e in vigore la possibilità dell'utente di disdire il canone eh in questo caso appunto
Mi sarebbe stato suggellato l'apparecchio attraverso un sacco di iuta a utilizzando un sacco di iuta ora appare evidente che nel mille novecentotrentasei non esistevano
Non esisteva la televisione innanzitutto e in secondo luogo non esistevano televisioni private
E quindi la indisponibilità da parte dell'utente ad ascoltare i programmi del monopolio coincideva con della disponibilità anche a non utilizzare l'apparecchio
Ora ci troviamo di fronte ad una situazione che è completamente diverso
E che la legge del mille novecentotrentasei evidentemente non poteva assolutamente prevedere e non poteva quindi assolutamente disciplinare perché attraverso la libertà di antenna che è stata sanzionata in maniera precisa dalle note sentenze della corte costituzionale di è un diritto all'informazione
Da parte dell'utente che può anche fare la scelta di rinunziare
A vedere ad usufruire dei programmi della concessionaria e quindi appunto come diceva Roberto del primo del secondo e del terzo canale ma può invece avere interesse ad ascoltare appunto televisioni private
E questo è un suo diritto costituzionale costituzionalmente sancito costituzionalmente ribadito dalle ultime sentenze della Corte costituzionale che non può essere suggellato all'interno di un sacco di iuta
Ecco io vorrei appunto portare un esempio concreto di ciò a Roma possono essere degli utenti e dei cittadini che hanno interesse ad ascoltare Tele Roma cinquantasei ma alcun interesse invece ascoltare i programmi del primo del secondo del terzo canale o che per protesta nei confronti della RAI si rifiutano di pagare ogni giorno la a le bugie che vengono propinate di pagare ogni giorno un meccanismo che nei fatti e corruttore rispetto a quello che è lo svolgimento del gioco democratico del nostro Paese
è evidente che questo è un diritto del cittadino che non può assolutamente essere ecco appunto essere rinchiuso all'interno di un sacco di ma dire ancora qualcosa in più da dover dire
E appunto con questo termino questo breve intervento che oltre ad esservi un diritto del cittadino a ricevere l'informazione a poter scegliere le fonti dell'informazione dire anch'io un diritto da parte delle televisioni private
A trasmettere e ad arrivare appunto nelle case dei e quei cittadini anche nelle case di quei cittadini che e hanno disdetto il cannone ma che non per questo hanno appunto rinunziato ad a vedere e a poter retta a poter ricevere altri canali e quindi altre fonti di informazione ecco tornando all'esempio fatto vi è anche un diritto da parte di Tele Roma cinquantasei di poter arrivare nelle case dei cittadini che hanno fatto la scelta di disdire il canone
è evidente che questo diritto non viene preso in considerazione se viene concessa alla Rai l'opera di insaccamento e quindi è chiaro che se la RAI vorrà tutelarsi dovrà trovare altri modi per impedire altri modi e altre modalità tecniche per impedire appunto la visione del primo del secondo del terzo canale
Io credo che altri modi altre modalità tecniche
Esistono ma è evidente che la RAI non le vuole applicare perché nel momento in cui appunto compisse una scelta di questo tipo
è chiaro che la disdetta diverrebbe automaticamente un qualcosa di massa e quant'appunto effetti che la RAI non si può assolutamente permette ecco detto ciò e portato questo chiarimento che appunto dovevamo al ascoltatore che appunto chiamato radio radicale
Io parte
La parola a Gaetano Benedetto al quale formulerei un quesito ben precisa abbiamo detto e ribadiamo che questa iniziativa non ha ancora avuto per quest'anno per il prossimo anno diciamo non è stata ancora fatta propria dal Partito Radicale
Credo che anche di questo si discuterà al prossimo congresso di Bologna
E una decisione in merito verrà assunta appunto a Bologna
Ma ecco indipendentemente dal partito l'associazione di Padova o il comitato che si è costituito a Padova su questa iniziativa crede appunto di portarlo avanti di iniziare comunque la campagna e quali sono le aspettative e quali sono le possibilità che quest'anno la la campagna per la disdetto da RAI del cannone Raia
Abbiamo verificato una serie di fatti che sono assolutamente inconfutabili verificatisi in sede locale verificatesi in sede nazionale dal lavoro del partito radicale dei centri d'ascolto che il partito radicale affatto messi in piedi dal Calamandrei e via dicendo
Ci uniamo
Verificato come e quanto informazione radiotelevisiva sia manipolata come e quanto i partiti di governo in special modo controllino l'informazione
Radiotelevisiva su quella pubblica e soprattutto come e quanto questo regime si conserva sì ricrea cioè si mantiene attraverso questa informazione
Come radicali penso che abbiamo detto milioni di volte che la gente per poter giudicare dove si era messa in condizione di poter scegliere e come fa a scegliere la gente se non è informata
Questa è una convinzione precisa e profonda che ciascuno di noi a è che siamo riusciti a dare anche tutti coloro che attraverso le antenne di Radio Gamma
L'anno scorso e delle altre radio che si sono prestate per questi spazi quest'anno
Una condizione che siamo riusciti a dare alla gente quindi oggi come oggi la gente a tal punto convinta di questo che come ha dimostrato in maniera inequivocabile un'assemblea tenuta Padova alla quale Gaetano Quagliariello anche tu eri presente
La gente ha deciso di andare avanti lo stesso
Indipendentemente quindi da ogni decisione del partito noi chiediamo in prima persona sullo slancio sulla spinta nazionale del Partito Radicale portata avanti e promosso questa questa battaglia
Indipendentemente dal partito nel pieno rispetto di ogni decisione congressuale
Non si ritiene che andremo avanti nonostante tutto nonostante ogni cosa su questa strada già intrapresa ci sono dei dati di fatto però sulle quali bisogna riflettere e sono i dati di fatto che secondo me e inequivocabilmente coinvolgono il partito
Cioè non è secondo me secondo noi possibile andare avanti a parlare come sta facendo giustamente legittimamente contro la lottizzazione della RAI contro il controllo della RAI
Come sta facendo il partito non è possibile presentarsi come ha fatto il tesoriere del partito in televisione dicendo il cane si disdice così Rivellini si è presentato a una tribuna offertagli
Non è possibile fare un lunghissimo sciopero dalla fame come ha fatto Giovanni Negri contro l'informazione di Stato non è impossibile presentare decine decine decine interrogazioni parlamentari sulla gestione sulla lottizzazione della RAI
Senza poi come in questo momento necessario andare avanti su questa battaglia continuare questa lotta e continuarla su un piano nessun un terreno che diventa è realmente decisivo
C'è è il terreno conflittuale vincente nei confronti della RAI questo la disdetta del cannone
è il terreno sul quale possiamo misurare la forza non tanto di centinaia e centinaia e migliaia di persone che voglio disdire il canone
Per risparmiare le ottanta mila lire la televisione a colori quanto di centinaia e centinaia di persone che si sono convinti che si sono che hanno capito come realmente sia lottizzate si è controllata sia gestita le l'informazione dello Stato
Per cui abbiamo già approntato in sede
Regionale sulle Province che non ha sentiamo lui di seguire controllare che sono appunto quelle di Padova vicenza
Treviso e Venezia una serie di punti di riferimento all'interno dei Paesi più grossi sono accusino oggi ventisette ma penso che aumenteranno
Attraverso il quale questa campagna di disdette passerà attraverso la quale questa campagna arriverà la gente o da questi ventisette punti in sede provinciale esistono quattro più di quattro radio private abbastanza grosse
Che darci offriranno un monte ore di circa ventitré ore settimanali per parlare di queste cose e per gestire queste cose
Attraverso questi canali attraverso questa queste radio passerà la campani disdettare il canone RAI nel Veneto
Ma assolutamente insufficiente per arrivare a ottenere un risultato politico enorme quale potrebbe essere questa nuova questo nuovo rilancio per la battaglia per la disdetta del canone
Infatti bisogna assolutamente spostare il terreno di lotta
Da un terreno prettamente giuridico qual è quello sul quale si è mossa signora esso questa campagna li Calamandrei che ha patrocinato tutte le cause che Prato sono state Fatma patrocinata che ha seguito da un punto vista giuridico voglio dire
Questa campagna
Non potrà andare avanti su questa strada perché se arriveremo all'obiettivo ottima minimo che quello di trenta quaranta mia disdette è impossibile se dire
Seguire trenta quaranta mila ideate giuridicamente quindi terreno di scontro non dovrà essere soltanto un terreno di scontro giuridico Padova spostarsi
C'è un terreno di scontro prettamente politico
E allora si capisce che la forza di questo movimento si contengono Marie e numeri sono tutti coloro è la somma di tutti coloro che andava disdire il canone
Io penso che oggi come oggi quei mezzi di questo partito coalizione di questo partito con Radio Radicale coi deputati con i compagni delle associazioni possiamo arrivare o un obiettivo che è di cento mila disdette per il trentun dicembre del mille novecentottantuno
Cento mila disdette sono il più grosso risultato in termini di battaglia civile di obiezione civile che è si sia mai raggiunto e che si sia mai ottenuti in Italia cento mila disdette io sono convinto è un risultato alla nostra portata ed è un risultato che si può conseguire molte cose sono rimasti confusi dalle serie di cosa che ha detto Roberto pensando non pesava o come difficile guarda è una cosa abbastanza complicata pensava fosse semplice in realtà il lei è l'abbonamento Rai non è a né ANT altro che un contratto un contratto che si stipula automaticamente perché c'è una legge che permette tale cose
Nel momento in cui si acquista un televisore questo contratto indipendentemente la nostra volontà non aderiamo To materialmente questo contratto
Prevede Dario Fo delle delle formule demmo delle modalità di di spetta per cui necessariamente per disdire questo contratto bisogna seguire le modalità previste questo contratto ecco perché anche la richiesta di suggella mento e il pagamento delle cento lire per il Sud generalmente o semplicemente un atto formale necessario c'è un atto formale che rientra e i termini del contratto senza il quale il contratto del la disdetta no non sarebbe valida perché uscirebbe dalle formule previste
In realtà quello che conta è che noi le tasse allo Stato le paghiamo perché le quattro mila lire per il bianco e nero le otto mila lire per i colori previste dal decreto Pandolfi se non sbaglio del settantasei che prevedeva tutte le tasse di concessioni governative praticamente noi per possedere un televisore a pagare una tassa allo Stato e queste quattro mila lire per neanche le otto mila per il colore
Quindi lo Stato è a posto noi ci rifiutiamo di pagare un ente privato a partecipazione totale qual è la RAI
Ma parossistica molto bene attenti a questo tipo di discorso
Non è che si sta tentando che noi stiamo tentando di portare avanti il gioco delle televisioni private
Si guardi bene noi non vogliamo assolutamente favorire i vari Berlusconi turno non intendiamo assolutamente andare a favorire una prolificazione di questo tipo e di antenne anche perché guarda caso coloro che controllano questo tipo di informazione
E coloro che hanno in mano questo tipo di informazione RAI sono coloro che hanno anche in mano i capitali che permettono di controllare l'informazione diversa e spesa nuoto in special modo le grandi antenne grandi network no nazionali
Ecco perché è molto pericoloso cioè è molto facilmente fa imprendibile sarebbe un gioco pericoloso da parte nostra
Se la protesta è per le servizio pubblico no pensioni private si la nostra protesta una protesta per arrivare a ottenere un servizio pubblico diverso un servizio pubblico che non è appannaggio soltanto dei partiti della maggioranza e appannaggio soltanto di coloro che sono arrivati a contrattare una propria posizione
Di favore all'interno appunto dell'ente radiotelevisivo ecco perché un minuto conquistato da noi un minuto conquistato da tutti perché Sodano non lo devono dare a tutti
Ecco perché uno spazio conquistato attraverso questa campagna uno spazio a vantaggio di tutti ecco perché in definitiva forse mi sono dilungato ma occorre però ore e ore di tempo per parlare specificatamente di queste cose penso che se ne sarà l'occasione
Possiamo mente
Ecco perché
Questa io ho la presunzione di dirlo
Non è una battaglia soltanto radicale ma realmente una battaglia di tutti una battaglia che forse più di tante altre può far riscoprire quel modo di far politica tipicamente radicale che la politica portata avanti in prima persona
La politica di cui ciascuno al PRA per è protagonista la politica che ciascuno si auto gestisce di cui ciascuno e corresponsabile
Ecco perché io credo che fare una disdetta al canone RAI che è una disdetta politica di protesta significa dare un segnale preciso non soltanto economico la RAI ma anche di ben precisa volontà politica all'ente di Stato
Ho Bruno non so se sta in ascolto è così Gaetano per la radio volevo sapere se vi erano
Altre telefonate no no però vi è il fatto che siamo andati abbondantemente oltre il tempo a nostra disposizione quindi se potevi concludere tu brevemente oppure potevamo
Considerare concluso qui a trasmissioni ottiche dirò che credo che
Questa esperienza che c'è stata portata ai compagni di Padova è sicuramente un fatto utile
Ecco io ripeto che che su questa iniziativa appunto per la portata enorme della iniziativa stessa che sia dalle parole di Gaetano che dalle parole e di e Roberto emergeva
Sia per l'importanza dell'iniziativa ecco si tratta di un'iniziativa politica iniziativa politica che va cogliere uno dei talloni d'Achille della RAI e quindi è chiaro che e poiché gli interessi in gioco sono enormi sarà anche difficilissima riuscire a prevedere a far fronte a quella che sarà appunto la reazione della RAI che non può permettersi assolutamente una iniziativa di questo tipo credo
Quindi che se appunto la stiva affrontare bisogna affrontarla in maniera non velleitarie almeno con lo stesso impegno che hanno profuso in Veneto
I compagni di e Padova ecco lo stesso impegno proprio ovviamente in proporzione
Da
Impiegare in sede nazionale ora il prossimo appuntamento è è quello del ventitré a Padova ricordiamo seminario giuridico pubblico
Promosso dal Centro di iniziativa giuridica Piero Calamandrei in collaborazione con il partito radicale e telegramma cinque alla quale prenderanno parte Sergio Fois Aldo Loiodice Filippo Lubrano
è evidente che questa iniziativa iniziative innanzitutto politica
E poi giuridica ma ha senz'altro se avremo anche un conforto in questa sede
Sarà più facile andare avanti e comunque questa iniziativa ci darà
Tutta il quadro di riferimento per poter poi c'era fare una scelta la più corretta è la più opportuna possibile in sede di congresso nazionale
Io credo che da qui è tutto tiri passerella Livia per il il proseguimento dei programmi di Radio Radicale chi rende ti ringraziamo Gaetano risentirci