Politiche 2013: comizio di Mario Monti alla manifestazione elettorale di Scelta Civica - Con Monti per l'Italia

Grazie
Voglio
Iniziare con una
Rivelazione quasi una confessione
Fino a due mesi fa quando andavo in giro
La gente mi diceva vada avanti vada avanti magari citarsi un po'meno ma vada avanti
In queste ultime settimane
Adesso che ho deciso di seguire l'invito ad andare avanti
Sento reazioni diverse
Molti dicono e so che tanti altri pensano
Ma
A noi piaceva il Monti di prima
Il Presidente del Consiglio se è vero
Più che il monte di oggi politico
Bene anche a me
Anche per me questo vale
Credo di essere stato
Scrupoloso nel prendere questa decisione
E devo fare i conti col fatto che i miei
Competitors non voglio usare il termine avversari men che meno nemici
Sono politici da anni da decenni
Io lo sono da quattro settimane
Sono stato credo un buon professore ho insegnato ai giovani
Gli ho preparati per il loro futuro ho aperto i loro occhi al mondo ho condiviso con loro le elezioni che avevo imparato così come tante nuove idee spesso loro ne hanno dati a me
Sono stato credo un buon economista ho studiato il funzionamento sempre più complesso dell'economia le interdipendenze sempre più complesse
Tra i Paesi del mondo ho cercato di capire di studiare che cosa i Governi possono fare che cosa i Governi non possono fare
Per
Stimolare l'economia per aiutare
Le aziende i lavoratori e le famiglie
Come trovare un equilibrio tra
L'economia del mercato e i bisogni sociali
Sono stato credo un buon Commissario europeo
Mi sono battuto con passione
Per quello che era giusto per essere sicuro che le grandi in prese multinazionali che non ho mai demonizzato
Tuttavia stessero ben attente a non violare le regole
E che venissero punite quando le violavano come in certi casi grandi colossi come Microsoft o General Electric o che gli Stati soprattutto i grandi Stati
Della nostra Unione europea non prevarica se ero sulla base della loro forza a danno di piccoli Stati
E credo di essere stato un buon Presidente del Consiglio
Quando sono stato chiamato
E non c'era molta volontà di occupare quel posto da parte di nessuno in quel momento chi lo occupava si è ritirato
Quando sono stato chiamato detto di sì
E credo che abbiamo tirato fuori il Paese dalla crisi finanziaria portato stabilità ridato credibilità internazionale mettendo in atto misure per
Avviare a soluzione il caos economico e finanziario che ho trovato
Credo che tutti insieme come italiani abbiamo ritrovato la dignità qualche volta l'orgoglio di essere italiani
E un passaggio per me è tormentato oso poco noto dei primi mesi di governo
è stato quando vari Paesi europei gli Stati Uniti mi dicevano
Ci hanno messo in mano una situazione estremamente rischiosa
Se non riuscite a collocare i titoli del debito pubblico che scadono fra un mese fra due mesi fra tre mesi
Cosa succede
La vostra situazione finanziaria esplode l'euro zona esplode economia internazionale ne avrà un grave turbamento
Perché non chiedi un prestito di salvataggio al Fondo monetario o al fondo salva Stati europei
Era una certa difficile abbastanza angosciosa è stato molto rischioso non chiedere questi sostegni
Ma noi italiani ce l'abbiamo fatta da soli
Non volevo che essi installa se a Roma una troika già il nome non è molto bene noncurante composta dal Fondo monetario dalla Commissione europea dalla Banca centrale europea
Che dettasse la condotta al Governo italiano e al Parlamento italiano
Quei Paesi che hanno dovuto
Per cavarsela andare incontro a questa situazione
E ce ne sono non lontano da noi sono umiliati dentro e quando vanno nelle sedi internazionali dove si decide una parte sempre maggiore del nostro futuro comune
Non possono far valere nei fatti le loro opinioni
Perché sono debitori ad altri della loro salvezza noi
No
Ora ho deciso di avere un ruolo diverso
Che persino io così riluttante devo dichiarare è un ruolo politico
Non
Aspiro a fare promesse non penso che il paese voglia dei leader che agiscano in questo modo
Quindi in particolare in quest'ultima parte della campagna elettorale
Vorrei comportarmi come se non fossi un politico
E continuerò anche a fare cose che nella
Teatralità se posso qui usare questa espressione politica non si dovrebbero fare consultare fogli durante i dibattiti televisivi
Parlare un po'in profondità e non per slogan cose orribili nella battaglia politica
Io continuerò parlare dei problemi seri quelli che importano davvero anche se non sono così popolari
E anche se alle volte richiedono di parlare un po'più lungo
Io credo che l'Italia abbia bisogno di sentire la verità del resto
Vi ricordate nei primi mesi del nostro Governo c'era stato quasi un cambiamento nello stile del dibattito politico
E il formato talk show politico tradizionale si era quasi esaurito
Io lascio che altri dicano quello che la gente vuole sentire io continuerò a dire quello che penso che
Occorra dire
Sapete forse è per questo che nessuno dei miei illustri
Antagonisti politici vuole il confronto
Io ho sempre detto fin dal primo giorno che ero disponibile
Per ogni tipo di confronto
E mi farebbe veramente piacere averlo ma per ora nessuno di questi confronti è stato possibile eppure
è un genere di dibattito nel quale sono sicuro i miei interlocutori eccelle avrebbero rispetto a me però per qualche ragione nessuno vuole questo incontro
Però
E quindi vado per la mia strada viaggerò ancora di più attraverso l'Italia sto facendo un quasi tutte le Regioni spero di farle tutte ora della fine o anche qualche compito di governo nel frattempo al quale assolvere
E cercherò di avere
Il massimo di occasioni di incontri come come questo cercherò di rispondere alle domande
Che questa sia
Politica che rende oppure no non lo so non è questo che mi preoccupa quello che mi importa
Di dire che cosa noi pensiamo nel merito e che cosa riteniamo opportuno fare per il nostro Paese
Ho sentito molte critiche appunto da quando sono entrato in politica e credo che questo sia un momento opportuno per affrontare
Un po'di quelle critiche e avere un nuovo slancio nella fase finale
Beh alcuni mi hanno detto
Di essere stati delusi che io sia entrato in politica
E
Molti anche in interviste mi chiedono scusi ma chi glielo ha fatto fare
Beh è una domanda
Sacrosanta
Io non l'ho mai pianificato questo passaggio
Credo che
Se chiedete a mia moglie lo sappia
Ma
Posso dirvi perché alla fine mi sono costretti mi sono sentito costretto a fare questo
Io ho chiesto molti sacrifici agli italiani
Questi sacrifici sono stati fatti
Con una maturità e una consapevolezza che anche sorpreso nel resto d'Europa non ci sono state neanche quelle manifestazioni aspre violente che ci sono stati in altri Paesi sottoposti a sacrifici
E questo è costato molto è costato molto
Ai giovani alle famiglie ai lavoratori alle aziende
Io non posso permettere o devo fare tutto ciò che posso per evitare
Che questi sacrifici vengano bruciati in un falò di promesse elettorali non mantenuti
Non solo adesso lo dicono tutte le organizzazioni internazionali il bilancio dello Stato italiano è solito
Ha tra l'altro dovuto accelerare questa questo risanamento perché il mio predecessore nella drammatica è stata del due mila undici
Inseguiva il recupero di credibilità facendo promesse sempre maggiori circa il risanamento dei conti prima era stabilito come per gli altri Paesi che il pareggio di bilancio si dovesse conseguire nel due mila quattordici
I mercati andavano male lo spread saliva sapeva saliva accettato la promessa di farlo per il due mila tredici
E
Poi naturalmente io sono quello che ha dovuto mettere in atto questi impegni
Non che non mi sia venuta l'idea di provare a immaginare a chiedere in Europa una volta entrato in carica il nuovo Governo
Di ri aprire un pochino più di clemenza non l'ho neanche fatto perché immaginavo quale sarebbe stata la risposta in termini di credibilità dell'Italia che quindi a testa bassa
Ci siamo messi in questo hanno terribile e ci siamo e ci siamo
Riusciti
Non solo ma in questo anno con l'appoggio che voglio riconoscere del Parlamento e delle tre forze politiche principali
Soprattutto nella fase iniziale nella quale avevano molta paura del fallimento e nella quale ancora le lezioni erano un po'lontane hanno appoggiato anche l'inizio di riforme strutturali importanti
Da quella del lavoro che non è andata abbastanza a fondo perché la sinistra non l'ha consentito
A quella della giustizia l'Italia finalmente a una legge contro la corruzione non avete idea di come è stato difficile
Ottenerla e non va abbastanza lontano perché la destra nonna voluto ebbene
Queste e altre riforme
Secondo gli osservatori internazionali da sole queste riforme se portate fino in fondo consentiranno nei prossimi cinque anni una crescita del prodotto interno lordo italiano
Disse il punto del sei per cento in più rispetto a quella che ci sarebbe altrimenti
Quindi abbiamo messo in sicurezza le cose che abbiamo fatto riforme alcune di queste come quella delle pensioni venivano dichiarate urgenti e necessarie da vent'anni ma chissà perché non venivano fatte
E
E abbiamo così cominciato a cambiare l'Italia e e c'è questo potenziale di crescita che vuol dire poi lavoro per i nostri giovani
Di nuovo io non mi sento di permettere che non si vada avanti
Verso queste riforme e quindi devo battermi perché si vada avanti verso queste riforme in modo che l'economia italiana riprenda slancio ecco perché
Ho pensato che al di là delle considerazioni personali fosse
Molto più importante cercare
Di fare una battaglia per cambiare la composizione del Parlamento perché lì che alla fine si decidono le leggi in modo che ci fossero dentro più forse genuinamente riformatrici
A mio giudizio
Non certo per me ma per il Paese questo è molto più importante che il fatto che io personalmente mi trovassi a occupare posizioni magari di elevatissimo prestigio in questo senso
Non sono più sopra le parti non avete idea di quanto mi costi ma
Sono
Ho preso con quelli che ci seguono la parte di chi dei giovani italiani
Perché noi abbiamo il dovere di preparare loro con questo formidabile Paese con le norme potenziale che questo Paese a un futuro più decente non un futuro nel quale
L'alternativa sia per
Oggetto trentasette per cento di giovani disoccupati in certe regioni molto di più in cui l'alternativa sia la disoccupazione l'emigrazione
Che potrebbe diventare un fenomeno molto rilevante
Ho
Il cedere e diventare
Manovalanza di organizzazioni criminali non è questo il destino che vogliamo prima
Quindi la la la priorità essenziale è creare più lavoro per i nostri giovani e far sì che possano accedere al lavoro in base al merito non in base alle raccomandazioni
Ora noi ci troviamo
Tra due popoli che hanno dato vita a un bipolarismo molto conflittuale avevamo tutti credo nel novantadue novantatré avuto la speranza in quella stagione di rinnovamento
E di catarsi che il bipolarismo avrebbe portato l'Italia in avanti verso vere riforme purtroppo questo non è non è avvenuto
Non è avvenuto e
E quindi noi vogliamo uscire da questa logica
E noi lavoriamo e già qualche successo l'abbiamo avuto prima delle elezioni per disgregata reca
I poli contrapposti per estrarre le forze riformatrici disponibili ad andare avanti non di difendere in modo conservatore
Gli interessi esistenti che ci sono nel capitale nel lavoro nelle professioni nel sindacato e dappertutto e noi vogliamo cercare di unire queste forze ecco perché
Non anche la definizione geometrica di centro non mi soddisfa tanto noi siamo una cosa che vuole andare avanti unendo le forze riformatrici e e questo è
Il
E con chi lo vogliamo fare lo facciamo sulle idee lo facciamo contro nessuno sulle idee a favore dei giovani e con chi con voi con la società civile
Perché
è un po'troppo comodo per tutti noi io mi considero ancora per un po'membro della società civile se me lo permettete
è un po'troppo comodo per nuovi protestare mugugnare dichiararci soddisfatti sparare contro i politici come se nella società civile ci fosse tutto il bene
E nella società politica tutto il male
Non è così
Noi dobbiamo metterci alla prova dobbiamo dare maggiore prova di senso civico e a me adatto
Un grande piacere un'emozione
Quando con altri protagonisti di questo movimento abbiamo cercato di coinvolgere
Come candidati donne e uomini della società civile alcune e alcuni dei quali sono qui
Il ragionamento che abbiamo fatto è stato molto schietto se non vi costa molto sacrificio personale
Entrare in questa avventura
Non ci interessa
Perché non è più un momento in cui si possa dire certo l'Italia corre un grave pericolo
Speriamo che la politica faccia meglio cercherò di stimolarla col voto
Senza mettersi in gioco in prima persona
E in questo modo in questo modo io spero e credo che riusciremmo a evitare
Le zavorre che non per cattiva volontà i due poli contrapposti portano portano con con loro da una parte
Abbiamo
Il mio predecessore
E lui ritiene anche successore che
Che continua a fare promesse
Che continua a fare promesse
Cercando di
Comprare i voti degli italiani con i soldi degli italiani
E questo può arrecare popolarità
Ma sarebbe la prova di un Paese totalmente privo di memoria e io non voglio pensare che gli italiani
E c'è Point quel polo un'altra forza che che la lega
Sulla cui visione per l'Italia
Per il nord Italia per la Lombardia per l'Europa non penso di dover spendere parole
E c'è dall'altra parte la coalizione
Capeggiata dall'onorevole Bersani con il quale
Così come con l'onorevole Alfano con l'onorevole Casini erano i miei tre interlocutori istituzionali in questo difficile ma anche molto stimolante hanno
O sempre avuto ottimi rapporti
Ma non è in una posizione invidiabile norme regole Bersani
Perché capo di una coalizione che anch'essa è legata molto alla vecchia politica
Che
Preferisce vincere corneali larghe alle elezioni
E però imbarcando tante contraddizioni che poi impediscono di governare quando si arriva agli ostacoli difficili l'abbiamo visto purtroppo in occasioni precedenti
E dentro quella coalizione ci sono forze rispettabilissime sul piano delle idee
Anche sul piano dell'idea a tutela dei lavoratori ma che storicamente a giudizio mio di molti di noi
Interpretano in modo controproducente il benessere del lavoratore dei lavoratori
Che frenano anziché stimolare l'occupazione produttiva capace di far crescere la quota dell'Italia nei commerci mondiali
E c'è una componente che è un sindacato che recentemente ha enunciato un grande piano per il lavoro intento lo lodevole attraverso una forte iniezione di spesa pubblica
Quindi abbiamo veramente il dovere
Del
Portare la mentalità italiana e della politica economica e sociale italiana
Più in linea con le realtà internazionali con quello che l'Europa pensa che
Che il mondo pensa senza per questo essere naturalmente succubi
Dell'Europa o del mondo ma se non ci rafforziamo al nostro interno non possiamo essere interlocutori autorevoli dell'Europa e del mondo mentre l'Italia ha un grandissimo potenziale di soft paura
Che non
Disturba nessuno a priori che può essere ascoltato da tutti ma è tragico se se ci rendiamo ridicoli perché non sappiamo esercitare questo grande potenziale
Ora adesso che o chiarito a voi il
Il perché di questa scelta
Poco comprensibili
Il forse spero di averla resa più comprensibile io vorrei veramente uscire
Dall'la strettoia delle polemiche in queste due settimane non è sempre facile vi confesso perché
Il le cose su cui più facilmente noi possiamo essere attaccati e il bilancio di un Governo di emergenza che ha fatto quello che ha potuto fare in questo hanno di emergenza oppure oppure
Quando portiamo a casa un risultato che documentabile come molto buono se uno si prende la briga di guardare i numeri dal negoziato settennale sul bilancio europeo
E abbiamo
Un uomo di Stato il cui risultati in Europa abbiamo visto l'onorevole Berlusconi che dice che non si è fatto sostanzialmente niente
Che l'onorevole Bersani che dice che è una vittoria di Pirro perché perché per la proprietà transitiva cioè siccome camerone Conte in
Do e siccome Cameron eh lo sappiamo è vero non proprio nella mensa Stream degli obiettivi europei come lo risentiamo
Allora noi dobbiamo aver perso
No invece basta
Io sono d'accordo la sul piano europeo non è stato un risultato soddisfacente François Hollande e io
Ci siamo battuti a lungo per avere un bilancio più in linea con le esigenze della crescita europea
Si decide a ventisette non ci siamo riusciti è però un Bilancio un po'meno striminzito di come lo volevano certi Paesi
Nordici e speriamo che adesso il Parlamento europeo con cui siamo in stretto raccordo lo renda un pochino più muscoloso questo bilancio
Questa è una cosa altro è
La ripartizione degli oneri e dei vantaggi e lì l'Italia ha ottenuto
Un miglioramento del saldo netto di quasi cinque miliardi di euro e
Nel due mila cinque nell'ultimo negoziato non ricordo bene quale fosse il Governo
Il vantaggio furbi solo uno virgola sette miliardi e siamo in questa occasione l'unico contribuente netto oltre al Belgio
Che riduce il proprio contributo netto e quindi abbiamo o tutto
Trasformare la grande voglia che certi Paesi avevano come la Germania di chiudere a tutti costi mentre noi eravamo pronti ad andare ad oltranza
Quanto meno in un risultato che molto soddisfacente per il nostro
Paese
Ho preferito darvi luogo sfondo psicologico e
Ideale ma spero di idealità concreta
Che mi ha portato qui con voi e che ha portato fuori qui con me oggi soprattutto voi qui con me oggi
E noi dobbiamo veramente renderci conto che c'è ancora un enorme lavoro da fare abbiamo bisogno di
Mettere gli interessi
Della gente dei giovani
Davanti agli interessi costituiti e noi siamo secondo me sono arrivato questa conclusione
Siamo un Paese
Ricco di
E individualità formidabili questo lo sappiamo tutti con una grande immaginazione una grande inventiva imprenditori e non imprenditori
Molto poco dotati di senso civico tranne che nelle situazioni di difficoltà
E
Siamo un Paese
Nel quale
Siccome non c'è nessuno che cerca di dare un incredibile disegno sul futuro
Che sarebbe l'unica cosa che consentirebbe
Di rinunciare a qualche tutela dell'immediato o o del presente oltre il prossimo futuro per direbbe crediamo a questa scommessa che ci si propone di fare per diventare un Paese migliore
Allora il fatto che nel futuro non si parli
Sassi che nessuno voglia rinunciare alle I piccoli privilegi di ciascuna delle categorie di cui ognuno di noi da parte
Perché è una democrazia e
Meno male che siamo in una democrazia viva e vitale ma e in una democrazia in cui l'attenzione spasmodica al breve periodo apportato al trionfo
Della follow up Scip che è il contrario della leadership si guardano i sondaggi si sì si capisce che cosa la gente vuole si offre quello che la gente vuole
E
è esattamente il contrario dell'azione non dico educativa
Ma di facilitazione della scoperta di un futuro condiviso da parte dei cittadini che è la condizione necessaria perché è un Paese si muova e vada avanti
Io non non voglio spendere altri minuti per
Ricordarvi qual è il nostro programma del resto nostro programma è un'avventura
Aperta condivisa ognuno può contribuire molti l'hanno fatto su su internet tra l'altro ci sentiamo molto
Open source partecipativi eccetera abbiamo tra i nostri candidati alcune delle
Mentre io e delle forze vitali di riferimento del del mondo della Rete coltiviamo molto questo aspetto se qualcuno di voi avesse voglia di
Criticare parti del programma o di contribuire con nuove
Con nuove idee è benvenuto non c'è ancora tutto il programma per esempio io solo ieri messo a punto
Con il contributo di una
Persona che è stato
Membro molto forte del mio Governo
Occupandosi di giustizia devo dire che io avrei voluto avere più ventitre donne e il Governo quando l'ho costituito come hanno ristretto dodici tredici nei Ministri
Poi siccome potevo si fare di testa mia ma pur sempre entro certi vincoli sono finito per avere solo tre donne al Governo
Però credo che non ci sia mai stato nessun Governo in Italia e pochissimi Governi in Europa che hanno avuto donne
Alla responsabilità di tre ministeri assolutamente chiariti interno giustizia e lavoro e previdenza sociale
Ma non ma non parlo di giovani e di donne
Anche se il mondo è Giovanni e donne vecchi non è nel giovane né donna dovrebbe mettersi al servizio dei giovani delle donne
Non ne parlo perché è poi abbiamo delle detta a un focus
Concorso per una buona traduzione evocativa in italiano ditta un polo riaperto il concorso
E quindi ne parleremo dopo a proposito dei giovani e delle generazioni vorrei però finire con una citazione
Di un uomo politico italiano che è stato veramente un grande uomo di Stato Alcide De Gasperi
Che a
Dato un'immagine che io trovo molto bello e molto vera
E cioè in un discorso famoso nel mille novecentocinquanta ha detto che
Le diverse generazioni sono onde dello stesso mare
E questo
è veramente quello che
Secondo me dobbiamo
Dobbiamo fare vederci parte di un processo continuo abbiamo un'enorme responsabilità
Non ho parlato ho parlato molto di riforme di forze riformatrici ho parlato relativamente poco ti Europa salvo il Bilancio che è notizia di giornata ma teniamoci stretta all'Europa
Che cosa sarebbe l'Italia senza
Il quadro europeo senza la
Autodisciplina che ci viene in parte auto in parte non auto disciplina che ci viene dall'Europa
Pensate a cosa sarebbe l'Italia
Se prevalessero i populismi
Che ci sono a destra
Sempre più marcati
Che ci sono impartì della sinistra
Naturalmente non è un'Europa che ci piaccia al cento per cento però è un'Europa nella quale Italia torno su questo punto a tutto lo spazio
Come ha fatto in tutti diversi punti è recentemente per far valere le proprie opinioni io detesto
Due cose quando in Italia si parla di Europa una lo stesso linguaggio noi e loro no noi siamo loro l'Europa siamo noi siamo uno
Siamo
Siamo uno dei dei grandi Paesi d'Europa abbiamo una grande tradizione possiamo fare molto ma molto di più in Europa l'altra cosa che non minacce
è quando in Italia ma AN in tantissimi Paesi d'Europa in questi anni i politici nazionali
Accusano grosse
Per decisioni alle quali a Bruxelles hanno preso parte loro stessi
E io mi sono fatto un punto d'onore quando sono entrato al Governo
Di e loro l'osservato questo di non dire mai in Parlamento o all'opinione pubblica che i vari sacrifici che ho dovuto chiedere
Erano imposti dall'Europa questo può essere conveniente per una politica nazionale di bassa legga
Ma è veramente questo che scardina alla fine l'Europa ho sempre detto dobbiamo fare un certo numero di sacrifici anche pesanti perché è nell'interesse degli italiani di domani e dei giovani italiani
In più è l'applicazione di principi di regole che l'Europa a stabilito perché noi paesi europei abbiamo la concordato
Europa Italia riforme
Programma rimando soprattutto sul rette ho voluto spiegarmi spiegarmi
Condividere con voi il significato di questa
Strana stranissima operazione politica però guardate
A causa della crisi e degli errori fatti per decenni dalla politica tradizionale
Si è aperta una piccola una stretta finestra di opportunità
La società civile di cui i miei colleghi di Governo e io facciamo parte avevo cercato di avere alcuni
Politici nel governo i partiti non hanno voluto
Ebbene la società civile che è stata richiesta in un momento di emergenza di salvare il Paese
Ha due possibilità adesso
Ho tornarsene tranquilla e fare chiudere questa finestra dell'emergenza questa finestra di possibilità oppure cercare a tutti costi di tenerla aperta e di avere con la cosa pubblica con la vita delle decisioni poli
Sicché quel rapporto che io vi propongo di avere tuttora in poi grazie