Intervista a Paolo Guerrieri sulla crisi della Grecia

Radio Radicale abbiamo qui con noi il professor Alpa Lupieri senatore ma specialmente economista allora professore i guerrieri il Parlamento di Atene si appresta si sta apprestando
A ad approvare un pacchetto di riforma poi si dovrà vedere quale pacchetto precisamente i parlamentari di Atene è approveranno ma lei come Balotta quest'ultima fase diciamo così della tragedia l'ENI
Ma l'ultima fase probabilmente questo negoziato
In qualche maniera
Molto contrastato con cui stiamo alterne vicende che abbiamo tutti seguito
C'è un in un dubbio risultato positivo ed è il fatto che si è evitato un indubbio esclusi un indubbio risultato positivo perché si è evitato
La famosa Grex site questa uscita dalla Grecia dall'euro che sarebbe stata una catastrofe così l'ha definita lo stesso primo ministro Rozzi passa per la Grecia
E sarebbe stata dannosissima in qualche modo molto pericolosa per la stessa Europa quindi
Questo è stato importante però il prezzo pagato secondo me è stato molto elevato ed è un prezzo che
Ricadrà sulle spalle dei greci e ricadrà anche sulle spara dell'Europa
Quindi da questo punto di vista
Si potrebbe dire che bisogna essere soddisfatti di questo risultato che sembrava a un certo punto così difficile ma
Dovremo fare i conti con eredità di questo di questo accordo
E lo faranno innanzitutto i greci ma lo farà tutta l'Europa eco sui greci evidente e la ricaduta cioè
Nella lettura all'inizio dell'anno l'economia sembra aver ripreso ore nuovamente in
E caduta libera dal sistema finanziario siamo ad un bancale tuttora bloccate ciò la dice lunga ma sull'Europa qual è il prezzo
O la ricaduta sulla quale il prezzo che pagheremo
La ricaduta sull'Europa e che in qualche maniera durante questo negoziato
è emerso non più
Per vie ufficiose opere indiscrezioni mai emerso ufficialmente
Da parte della di una maggioranza dei Paesi dell'Eurogruppo
Perché il documento che
Non è stato firmato da tutti ma è stato firmato
Circa tredici Paesi
Nel documento che è stato
In qualche modo stilato alla fine del dell'eurogruppo si dice chiaramente
Che se non si riuscirà o su non si fosse riuscito
A raggiungere certe condizioni l'uscita dalla Grecia dall'Euro era da considerare come l'opzione un'opzione percorribile e questo significa che a questo punto la possibilità che dalla Unione monetaria si possa uscire non è più un'ipotesi ma
E una concreta in qualche modo
Opzione
L'unione monetaria non è anche vero è anche vero però che la culla l'assoluzione affatto così tanta paura che la Grecia accettato il pacchetto di riforme si prepara chiaramente
Questo però molto delicato perché in qualche maniera innanzitutto
Vuol dire che questa armato essere brandita nei confronti di un qualsiasi altro Paese in futuro
In che modi ma tutti i mercati valuteranno questa opzione nel senso che a questo punto
Anche se molto costosa questo non vuol dire che
Non possa essere una un evento
Per ognuno o
Soprattutto per alcuni dei Paesi membri
E allora tutto si può temere uno che la reazione dei mercati sarà di ricominciare apprezzare questa questo rischio e quindi questo significa che
Il costo sarebbe
Il del del denaro ma soprattutto il modo di valutare il rischio dei vari
Debiti pubblici sarà diverso a seconda
Nel Paese e questo naturalmente
E una novità che significa aumento degli spread significa in qualche maniera chiari attenzione secondo dato
In che maniera verrà usato questo questa possibilità opzione
Per riportare all'ordine eventuali Paesi
Che vogliamo percorrere vogliono contestare
Le politiche o le decisioni perché a questo punto si può temere che da parte di una serie di Paesi inclusa la Germania sia poi l'arma che possa esserne ambita per poter convincere
Diciamo chiunque ad accettare poi
Sostanzialmente quelle che sono le regole del gioco fissate alla base della loro allora siccome sappiamo che in realtà le regole servano ma solo le regole non terranno in vita questa unione monetaria
Il il
Il dubbio diciamo il Lalli il timore che questo possa aver incrinato fortemente
Uno la stabilità e quindi anche i costi dell'unificazione e due le prospettive di rilancio dell'unificazione perché non dimentichiamoci che se una cosa la Grecia
E questo confronto vada ci ha dimostrato che così come la governance dell'area dell'euro non tiene e contiene così per meccanismi formali e utili per politiche sosta
Certo ma la fine della fiera non tiene e perché non sia più e istituzioni politiche comuni o non tiene anche perché bisognerebbe avere un'agenda come economia in cui ci si accumula un politica di rilancio
Ma non tiene innanzitutto perché i meccanismi che in qualche modo
Arrivano poi a decidere il che fare sono meccanismi come abbiamo visto sostanzialmente intergovernativi
Che quindi dipendono dai Paesi ma soprattutto dipendono da Paesi più forti il che vuol dire che a questo punto la propria danza delle aveva in mano ad alcuni Paesi ma diciamolo chiaramente in mano poi soprattutto a un Paese la Germania questo non è possibile perché
Anche chi contesta la linea di politica economica seguita fin qui e sono naturalmente una serie di forza e una serie di Paesi
Anche da parte di chi la contesta soprattutto quello che discutibile e che una politica economica possa essere imposta
Semplicemente da alcuni Paesi a danno di altri
Quindi questa governance è così basata sulle esigenze di interessi dei singoli Paesi non è in grado di perseguire
Nessuna visione di insieme di sistema euro
Al di là delle politiche più o meno espansive più o meno
In qualche maniera accomodanti quello che oggi sarebbe invece proprio una politica economica che guardi all'interesse del sistema questa governance va in direzione esattamente opposta questo suscita timori e in qualche modo fa capire che in realtà se questo aspetto verrà
Confermato e rafforzato
Le prospettive dell'euro direi Tano effettivamente delle prospettive molto incerte il telepass poi vedere come si aggancia lo perdono se emittente da Radio Radicale