L'innocenza assoluta, la questione dei bambini in carcere - Conferenza stampa del Ministro della Giustizia Andrea Orlando, di Luigi Manconi e di Anna Finocchiaro

Coloro
Buongiorno a tutti
Niente come direttrice di questa capacità non è altro minorenni do il benvenuto da parte di tutto il personale
Terreno
Nonché agli affitti qui presenti
In aula nettamente
Buongiorno io sono Luigi Manconi il Presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani del Senato
Commissione che ha
Promosso questa iniziativa e questa conferenza stampa
Intanto
Voglio immediatamente ringraziare
Le detenute presenti alcune delle quali sono all'interno di questo istituto con i loro bambini altre sono recluse insieme ad altre donne
Ringrazio poi molto
La direzione e tutto il personale dell'istituto perché so bene quanto un'iniziativa come questa che modificare alla vita quotidiana crea
Come dire disordine rispetto
All'ordinato svolgimento delle attività di tutti i giorni produce inevitabilmente complicazione H orario di lavoro e di fatica
Per il personale e quindi un ringraziamento sincero per la disponibilità
E soprattutto per l'immediatezza e con la quale è stata accolta la proposta di questa conferenza stampa tuttavia
Oltre a ringraziare capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria sostituto alla mia sinistra e
La
Senatrice a la Finocchiaro il ringraziamento va indirizzato ovviamente amministrare giustizia Andrea Orlando che ha raccolto devo dire non solo con prontezza ma con
Notevole entusiasmo
Questo Progetto di un'iniziativa pubblica che affrontasse direttamente e intervenisse con serietà e determinazione
Su quello che io io personalmente chiamo lo scandalo dei bambini in carcere tuttavia
Questa conferenza stampa e più cose intanto è un'occasione per ricordare una figura molto importante
Che ha ben conosciuto questo istituto e più in generale ha conosciuto
La reclusione in particolare femminile di questa città
Mi riferisco alla leva Colombini Don di straordinaria intelligenza e determinazione
Che fin dal mille novecento settantasei da assessore regionale ai servizi sociali sia posto alle problematiche del carcere
E successivamente nella sua attività parlamentare e terminata questa a partire dal mille novecentonovantadue quando costituito
L'associazione a Roma insieme misere energie fantasia disponibilità mobilitazione civile
Difficile vicine di volontari al servizio di questo impegno di così eccezionale importanza impedire che i bambini detenuti uso intenzionalmente questo termine improprio detenuto nelle carceri
Di questa città vivessero questa ditta prigioniera ininterrottamente senza una possibilità di uscita senza un ristoro senza un sollievo e si beve a Roma insieme
L'inizio di quella importante mobilitazione che poi ha visto protagoniste altre associazioni tante altri volontari
Che hanno offerto una occasioni un'opportunità mezzi e strumenti perché quei bambini prigionieri
Potesse conoscere il mondo fuori dal carcere avessero la possibilità di incontri liberi di relazioni esterne di una tre
Scelta che non fosse tutta compressa dentro il clima inevitabilmente soffocante di un carcere ecco
Per questo o no ancora mi riferisco alle da Colombini la sua morte nel due mila e undici all'uscita dal carcere di Regina Coeli dove aveva partecipato
A
Un
Convegno sulla detenzione resta per noi un riferimento proprio perché proprio perché
E sulla base delle tante battaglie ma anche della grande elaborazione intellettuale che lei ha promosso che oggi possiamo fare alcune cose
Ecco questo era il primo punto da cui volevo muovere il secondo punto è una
Da
Anche sanno
Precedenti sì ma
E il due mila e uno quando su iniziativa
Di Anna Finocchiaro su una sua volontà caparbia di estremamente sensibile nella sua capacità di tessere alleanze di
Mediare di mobilitare energie venne approvata una legge importante che prevedeva la detenzione domiciliare speciale
Per le donne con prole fino ai dieci anni la presenza di Anna Finocchiaro qui è un omaggio a quella battaglia insieme l'occasione per riflettere
Sul perché quella battaglia così sacrosanta e all'epoca così importante non è stata quella di finiti
Perché e come mai quella battaglia pur avendo ottenuto risultati importantissimi Nona conseguito il suo obiettivo essenziale cioè liberare i bambini dal carcere
E va ricordato poi ancora una data e di
Quella del due mila undici quando viene approvato
Un'altra legge importante e quella che prevede le case famiglia protette
Anche qui
Ricordo che questa era quasi una magnifica ossessione
Di leda Colombini è un motivo di polemica nei miei confronti che fatti cavo accogliere tutta la forza
Sopprimere singolari quella idea tutta la utenza riformatrice di quel progetto ecco nel due mila undici
Diventa realtà ancora una volta però è una realtà normativa perché di quelle case famiglia protette oggi in Italia non abbiamo alcuna concreta realizzazione
O meglio forse posso anticiparlo stiamo finalmente per avere una prima concreta realizzazione
è un annuncio che probabilmente verrà data nelle prossime ore e giorni
E sarebbe già
Un annuncio molto importante la realizzazione proprio in questa città di una casa famiglia protetta però misuriamo tutta la distanza tra Cuesta forse
Realtà a un passo dei passi come sappiamo sono sempre più di quelli che
Immagino al momento della partenza alle fatiche per
Compiere quei passi sono sempre più onerose di quanto possiamo immaginare e tuttavia si è aperta una possibilità molto importante e molto concreta
Per cui potremmo dire
Con soddisfazione finalmente
è una prospettiva
Che si realizzerà in tempi brevi la realizzazione di una prima attenzione prima casa-famiglia protetta ma le altre
Quelle che
Se aperti e in altre città d'Italia potrebbero azzerare o quasi il numero dei bambini in carcere c'è tutto un lavoro da fare
Che coinvolge certo il Ministero ma coinvolge le amministrazioni locali egli deve coinvolgere i privati così come il Progetto di Roma
Coinvolge i privati ecco ancora un'ultima data il due mila quattordici la sentenza della Consulta della quale so che parlerà Anna Finocchiaro una sentenza in ho tantissima che dichiara alla illegittimità della euro preclusione al
Edizioni domiciliare speciale in ragione del titolo di reato questa sentenza spazza via qualunque
Ostacolo giuridico
Promuovere una possibilità superando ogni
Contraddizione che è la legge poteva ancora presentare
Dunque
La norma il quadro legislativo pungi consente che questo obiettivo possa realizzarsi e questo è
Il quadro a me
Non spetta altro che dire prima di passare la parola ad Anna Finocchiaro che come tutti sapete
E
Non possiamo non dirlo in questo momento non possiamo non dirlo in questo momento il carcere e il luogo estremo
La sede ultima di tutte le contraddizioni
Le iniquità le perversioni del sistema della giustizia italiana non possiamo non dirlo in questo momento a distanza di ventiquattro e di quarantotto ore
Da due su cd consumati dissi in un carcere di questa città
E come mi sono proposto sempre di fare
Mentre il ricordo che in quindici anni quindici anni si sono tolti la vita ottocentosessantotto detenuti negli istituti penitenziari tutta Italia
Ricordo anche
E purtroppo sono pochissimi a farlo che negli ultimi dieci anni si sono suicidati oltre cento agenti di Polizia penitenziaria
A conferma di ratifiche ovviamente solo miglia e di cui
Dovunque condivido la responsabilità con le persone che stanno da questa parte del tavolo che e il carcere una macchina che produce morte malattia sì così
Altro visibilissimo e succinto in questo luogo estremo dove si vedono tutte le contraddizioni del sistema della giustizia
Sotto
Il profilo
Come dire filosofico sia chiaro sotto quello filosofico
Solo sotto quello filosofico tutti coloro che sono reclusi
Affermano rivendicano gridano il nuovo pezzo di innocenza
Questo però non riguarda la giustizia degli uomini che cosa fatta appunto da persone fallibili
Fatta quindi con tutte le imperfezioni della giustizia umana e tuttavia
Dobbiamo riconoscere che nel carcere ci sono
Invece
Coloro
La cui innocenza e assunta
Non sotto il profilo filosofico o teologico antropologico ma sotto il profilo concreto umano troppo umano
Della loro singolarità
Della loro soggettività
Cina quando
Nelle carceri italiane vi saranno come oggi vi sono in questo momento mentre parliamo se non sbaglio trenta tre bambini
Innocenti assoluti fino a che vi saranno trenta per i bambini prigionieri io penso
Che
La nostra identità di persone civili
Sia gravemente compromessa e che il nostro compito sia cancellare questo oltraggio alla dignità a umana rappresentato da cui trentatré innocenti assoluti rinchiusi nelle carceri italiane grazie
Parola alla senatrice Anna Finocchiaro
Buongiorno a tutti
Ed presidenza INAF fuori e ha ricordato qualcun altro sulla difficoltà reciproche approvare la legge quaranta del due mila uno sulla detenute con figli
Minori
Vedete già nel titolo non l'attenzione sulle
Della difficoltà eccetera
Com'è fin troppo ovvio perché la riconosciamo Ilardo incontriamo anche oggi
Dal fatto di ritenere incompatibile una previsione è quella della detenzione domiciliare speciale
Persone che si fossero macchiati delitti
Particolarmente densa
Particolarmente rilevanti
Colmando quella del non detto enorme aveva definito pocanzi Presidente Marconi e quello degli innocenti assoluti
Con tutta una serie di giustificazioni che andavano naturalmente dalla tutela della sicurezza
Al fatto forse mai detto con chiarezza ma che certamente percorrere tutto il dibattito che stessi figli di una donna essa aggiudicata il colpevole è costretta in carcere
Insomma in qualche modo ha la responsabilità della madre
E quella del parere naturalmente
Diventa essa stessa per la stesso legame tra madre e figlio limitativa dei diritti del bambino senza che nessuno si potesse
Che chieder conto del perché un bambino doveva stare in carcere
Il destino aveva voluto che si fosse figli di cattivi genitori di una cattiva madre educativo padre
Di cattivi genitori e di conseguenza questa
Accorpati veniva dalla relazione madre e figlio padre e figlio non poteva essere
Addebitata a nessuno
è lo Stato era il responsabile rispetto a questo perché come accade rinascere una famiglia ricca piuttosto che una famiglia povera così accadeva di nasce da una cattiva ma operativo
Il bambino
I bambini
Erano comunque considerati in un legame inscindibile con la madre con la famiglia di origine
E per questo spesso
Soggetti alla detenzione alla privazione della libertà economica l'attivazione dell'azione del figlio di padre in figlio quindi a quella
Corredo di
Diritti che riguardano la cura educazione l'istruzione
L'affettività
Che uno ogni bambino aveva
Bambina
Godelli nella società liberi
Quindi affrontare questa discussione non fosse missione
Adottammo alcune accortezze
La prima cortecce quello che parlammo soltanto delle madri e dei padri soltanto nel caso in cui la nave non ci fosse più o forse impossibilitata questo ci aiuta ci aiutano a perforare al muro
Perché comunque il materna simbolico nel rapporto madre e figlio e simbolico e quindi faceva breccia
E
Al di là dei limiti di quella legge che questo non stati colmati in parte dalla legge sessantadue del due mila undici e infine dalla Corte costituzionale
Noi irrompe avevamo un tabù che era appunto quello che che figlia di una cattiva madre porta con sé questa sorte ineluttabile contro la quale non ci si può ribellare non si può chiedere conto a nessuno
Noi abbiamo perforato quel muro ci promesso quattro anni per fare questa legge una legge piccola probabilmente
è come dire non comparabile almeno per quelle che sono le letture giornalistiche
E anche politiche
Politologi che comparabile e alle grandi riforme
Ma era una legge che rompeva appunto un tabù e cercano di predisporre la strada perché nessuno bambino fosse più in carcere ciascun bambino avesse diritto alla relazione con la madre e col padre con la sua famiglia
Ovviamente
La discussione si è ricchi di una serie di riferimenti anche culturali che ci venivano da studi
Che erano fioriti nei decenni precedenti interessantissimi sul carcere sulle istituzioni totali e quindi COPAFF mandare in particolare i diritti sottili diritti invisibili
Ma noi abbiamo dovuto aspettare la sentenza duecentotrentanove del due mila quattordici per avere finalmente completamente ragione
E non è neanche una sentenza come dire di quelle che scritte con particolare sì una sentenza molto asciutta molto rigoroso e devo dire nell'argomentazione anche nell'uso degli argomenti perché odio quando si parla di minori quando si parla della relazione tra i minori madre famiglia
Padre
Facile anche come dire no scivolare in quelle persino una sentenza volto asciutta nella sua scritture dice sostanzialmente è illegittima
Ogni espulsione al
Concessione dei benefici della detenzione domiciliare domiciliare speciale e illegittima il fatto che
Soltanto perché
Silenzi
La la
E la custodia in carcere
E originato dalla Commissione di particolari reati quelli appunto indicati nel quattro bis dell'ordinamento
Evidenziano un catalogo che cambiato mille volte perché questi reati se ne sono quelli aggiunti altri quando
Simbolicamente era necessario aggiungere altri reati a questa
Norma dell'ordinamento pensiero è illegittimo che non ci sia una valutazione caso per caso
Perché interesse del bambino alla cura all'educazione all'istruzione al mantenimento di una relazione affettiva con la madre
E un valore ebbene
Andare in comparazione c'è il minore diventa pienamente il soggetto non più o soltanto nominato perché figlio di una cattiva madre e quindi in questo senso
Destinatario di un destino di un trattamento che non è quello alcuni ogni bambino il bambino avrebbe
Diritto
Ma come si fa ad attuare questo diritto guardate la storia delle casse famiglie protette
è una storia lunga abbiamo parlato per anni collega Colombini e che fosse ed è
E resta l'unica strada accettabile
Lo dico con può forse di
E è fuori discussione
è fuori discussione
E che si sia ritardato tanto dal due mila e uno approcci
Per attrezzare casse famiglia pronte
Bene trentatré Bandini trentatré bambini in un Paese di sessanta milioni di abitanti
E
Inaccettabile
Inaccettabile
La soluzione
Delicato è una soluzione
Lasciatemelo dire ambigua
Potrà essere coltivata
Graduando diciamo le modalità con cui espiazione della pena in altro luogo che non è in carcere possa avvenire quando c'è una madre con un bambino
Ma la soluzione
Giusta
Per riconoscere il diritto del minore sono le case
Famiglia protette
E non ci vogliono né molti soldi nel molta fantasia ci vuole soltanto la capacità di superare come dire l'ultimo pacco di aprire definitivamente il passaggio in questo muro
è un uomo
Un passaggio probabilmente e culturale ancora aspro difficile ma è e
Ineluttabile perché ragione porle
Ed è ragionevole sulla base di una di un ragionamento appunto che si svolga considerando i termini della questione senza cercare scampo da una parte piuttosto che dell'altra
Ora oggi il presidente Manconi ha fatto
Un un accenno che io ho accolto con grandissimo compiacimento perché ciò è possibile e torniamo a vederci fra qualche tempo sapendo che quello nel quale abbiamo sperato
Per tanti anni si stia producendo nella realtà quindi una casa miglia alla protette
Ci sono voluti quattordici anni
è un tempo molto lungo molto disponibili sono cresciuti in questi quattordici anni
Ne sono diventati adulti e forse un pezzo che gli manca e anche
Dovuto alla colpa di non essere riusciti in questi quattordici anni a compiere quello che dovevamo compiere con maggiore semplicità
Negli anni precedenti
Grazie
Finocchiaro voglio ancora
Ricordare
Questo
Determinate Bachelet Paolieri fa molto piacere Consigliere
Di questo convegno parlano convegni otto mesi fa e
All'epoca
Rivisto la partecipazione
Dell'allora Presidente della Repubblica
Stabiliti
Ha sempre avuto una particolare sensibilità verso
Di unità e la descrizione io oggi mi ha incaricato di portare
Il suo saluto questo il senatore a vita Giulio Napolitano e ringrazio ancora
Grande contributo dato alla realizzazione di questa conferenza stampa del Professor Mauro Palma consiglieri con il Ministro per le questioni della detenzione e ora il Ministro Tremonti
Grazie vorrei ringraziare innanzitutto senatore Manconi la senatrice Finocchiaro
Perché ci offre tutti i presenti perché ci offrono opportunità
Di fare il punto sulla situazione dei bambini tuttora ristretti
Con le loro madre negli istituti detentivi
Su e perché credo che fare il punto su questo punto consenta di fare il punto su un tema che assolutamente fondamentale cioè quello della tutela dei diritti del minore
Che è un perno fondamentale al torna al quale costruire l'insieme degli altri diritti
Sulla nostra effettiva capacità di tutelare i minori si stabiliscono proprio i prerequisiti anche per la tutela democratica in futuro
Ho ritenuto giusto convocare la conferenza stampa
In questo luogo le madri di Rebibbia
Per affrontare insieme anche visivamente questa difficile questione e prendere alcuni impegni insieme
L'incontro avviene come è stato ricordato purtroppo in una giornata difficile e triste per il nostro sistema detentivo
Tuttavia proprio la drammaticità di questi eventi io credo che si spingerà ancora di più
Ad essere determinati in un intervento che abbiamo più volte annunciato che quello di rivedere complessivamente l'assetto del nostro sistema penitenziario attraverso il passaggio degli Stati generali dell'esecuzione penale
Proprio qui in un carcere femminile dove sono presenti madri con i loro bambini credo che il tema dei diritti dei minori si propone sotto due aspetti
Il primo è quello di cui oggi direttamente parliamo e che riguarda il diritto del bambino non essere privato della
Libertà in virtù di qualcosa di cui non è assolutamente responsabile
Ed il suo diritto ad avere un'evoluzione psico relazionale che non precluda il normale sviluppo personale ad affettivo
Un diritto questo strettamente connesso
A quello della madre di poter mantenere con Lulli
O lei una vera relazione affettiva e genitoriale
Il secondo aspetto riguarda invece un tema che oggi
Soltanto evochiamo è chiaro che vedere con il rapporto che un bambino al direttamente o indirettamente con il carcere quando un genitore o entrambi sanno ristretti in un istituto di detenzione
Questo secondo aspetto attiene alle modalità attraverso cui
Da un lato diminuire un impatto che può rileggo rivelarsi dannoso oltre che difficile per il bambino
E dall'altro garantire forme di esercizio di genitorialità da parte del padre o della madre detenuti
Su questo secondo punto
Richiamo un protocollo di intesa che abbiamo firmato con il garante nazionale dell'infante con l'Associazione Bambini senza sbarre lo scorso anno
Che intendiamo attuare con
Impegno e che ha portato un'indicazione chiara rivolta a tutti gli istituti affinché ridisegno l'accoglienza dei bambini in visita il genitore
Per quanto riguarda i luoghi quindi le modalità organizzative e la formazione del personale e l'esercizio della professionalità quotidiana
Ricordo anche che
L'intervento proprio della dottoressa Del Grosso direttrice di di questo istituto
Che costituisce una base di discussione al tavolo degli stati generali che si occupa proprio del mantenimento delle relazioni affettive genitoriali
è del primo tema proprio noi oggi ci occupiamo prevalentemente cioè quello del
Dei bambini in carcere
Per il tema appunto dei bambini che trascorrono il tempo insieme alla madre in una situazione di privazione
Che sappiamo tuttora
Essere in diversi casi
Non allo giacché come si ricordava come ricordava semplici Finocchio
In casa e famiglia
Ne negli Cameni ho già abbiamo sono dati del quindici di luglio quindi in una settimana fa due mila centotrentadue mila centosettantaquattro donne detenuti
Di queste trentatré sono le madri detenute insieme i loro trentaquattro bambini
Tutti ma di questi bambini quindici sono con le madrine Licca
Otto a Milano cinque attori nel Venezia mentre ben diciannove
Con bambini e diciotto madri sono in carcere due ad Avellino
Due con la loro comune ma Andrea Como una Forgia due ad Agrigento tre a Sollicciano Firenze e nove il proprio qui a regime
Se oggi ci siamo ritrovati e qui è per dire una cosa chiara per manifestare un impegno
Che è quello appunto di non via arrivare al numero zero entro la fine di questo anno
Dobbiamo fare per adempiere a indicazioni di carattere internazionale lo dobbiamo fare per corrispondere alle indicazioni costituzionali che anche
Con quella pronuncia la Corte ha voluto confermare e lo dobbiamo fare credo poi alla fine perché il giusto
E perché è profondamente ingiusto che avvenga il contrario
è un buon anche una buona notizia e
Un passaggio fondamentale si possa realizzare Luigi lo ricordava attraverso la realizzazione di una casa protetta a Roma perché
Come vedete da questi numeri quello vorrebbe gestire
Incidere in modo molto profondo diciamo su
Sui numeri complessivi
E credo che si debba mantenere una particolare attenzione anche su come evolvono le Icam perché inizialmente diciamo somigliavano più
A case famiglia che non a
Luoghi di detenzione poi l'idea di farle con di prevederle come mere appendici di luoghi di detenzione ha riportato diciamo il pendolo dalla parte opposta e quindi da questo punto di vista credo che
La nostra attenzione debba essere rivolta anche
Ha come
La norma viene concretamente attuata lo dico perché
In fondo di questo stiamo parlando ne abbiamo
Fatto
Credo riforme importanti
Talvolta
Insomma con grandissima fatica come in questo caso ma spesso poi queste riforme rischiano di essere mortificate da
La mancanza di condizioni organizzative di risorse di strutture
Va in quel io in questo hanno fatto
Lavoro di carattere amministrativo per sì che siglare dei
Protocolli con le regioni perché c'è una norma
Civile ed avanzata che consente di tossicodipendenti e di
Scontare la pena all'interno delle comunità ma se non ci sono imposte comunità questa norma rimane totalmente
Inapplicata e quando il giudice di sorveglianza viene chiamato ad applicarla si prende atto del fatto che non ci sono le condizioni quindi credo che
Se è importante come dire mettere l'attenzione proprio su questa seconda parte una firma riflessione anche di carattere più generale che spesso facciamo
Purtroppo l'attenzione anche dei media inevitabilmente anche il nostro modo di raccontare le cose si muove molto intorno al dettato normativo
Cioè a quella c'è scritto in quella norma in quell'emendamento in quel paragrafo
E meno diciamo polveri Simone attorno a un monitoraggio di cosa concretamente avviene all'indomani dell'approvazione di una norma nell'ambito penitenziario questo è un aspetto assolutamente fondamentale perché
I migliori i regolamenti le migliori ambizioni le migliori intenzioni che sono contenute nelle norme non si realizzano appunto se non si affrontano i nodi di carattere strutturale
Cioè come sono fatti gli edifici quanta gente ci lavora che formazione a quelle
Hanno quelle zone che in condizioni di vita hanno un come
Organizzata la socialità di questo ne vogliamo parlare nel la
Occasione degli stati generali dell'esecuzione penale
Ma di questo vorremmo dare un concreto segnale appunto dando alcuni obiettivi viene indicato uno ma ne vorrei indicare altri due riguardo diciamo sono cose su cui non c'è necessità di scrivere una
Normali
Parte perché queste norme sono scritte in parte perché credo che si possano realizzare attraverso
Attività di leale collaborazione interistituzionale attraverso anche una collaborazione con soggetti privati
La prima riguardava quella che ho detto entro quest'anno superare questa perché gli Stati Generali hanno un'ambizione di respiro vogliono rivedere
L'ordinamento penitenziario hanno l'ambizione di ridisegnare il sistema però
Credo che sia un giusto corroborare questa azione diciamo di di prefigurazione di uno scenario e anche di Dini inizio di costruzione lo scenario con delle cose concrete
Allora dicevo entro la fine dell'anno superare questa vergogna perché così va definita che oggi non solo
Contro un senso di umanità ma è anche contro in qualche modo la legge che prefigura un un'altra
Un'altra modalità
Di esecuzione della pena per le madri lasci il secondo obiettivo è quello di
Dare piena attuazione al tema
Delle modalità di realizzazione dei colloqui all'interno delle carceri italiane abbiamo fatto molti progressi dobbiamo dirlo ci sono state molti passi avanti in molti istituti in Italia ma ci sono ancora degli istituti che non si sono adeguati entro la fine dell'anno e vorrei che questo rischio dato fosse definitivamente superato il terzo obiettivo mi pento è un è più una proposta che io vorrei lanciare e la vorrei lanciare a
Dante
In primo luogo
La la proporrò all'altra alla mia collega Beatrice Lorenzin ma lo vorrei lanciare anche ai soggetti della farmaceutica che è una campagna di eradicazione di alcune patologie
Che sono presenti all'interno delle carceri italiane in carcere un luogo
Che va visto anche come la possibilità di una ripartenza e poi guardiamo anche dal punto di vista del costo del sistema sanitario nazionale affrontare quella
Alcuni tipi di patologie nell'ambito del periodo di detenzione al mondo anche attraverso il quale in prospettiva siamo
Evitare di dovere rintervenire
Sul paziente quando non sarà più detenuti
Io vorrei che accanto appunto alle gli obiettivi che gli Stati Generali definiranno realizzare queste linee di lavoro che vorrei
Realizzarle entro la fine di questo anno naturalmente quest'ultimo punto dipende anche da
Ritorno che avrà questa mia proposta avevo fatto una prima diciamo un primo giro di orizzonte
E ho visto un
Attenzione significativa credo che in questo modo possiamo dar senso anche a
L'insieme delle energie che vogliamo mobilitare con gli Stati Generali e iniziare a fare qualcosa di concreto perché
Definire qualcosa in astratto mentre spesso diciamo si segue il
Percorso contrari
Grazie per essere stati qui e grazie dell'attenzione
Ringrazio moltissimo il Ministro della giustizia e non sembra di poter dire che per le associazioni qui rappresentate
Per il lavoro fatto in questi anni cioè all'amministrazione penitenziaria per i volontari eh soprattutto per le donne detenute
Il messaggio più limpido chiaro netto di così non poteva essere al punto che mi piace ripeterlo affinché entrambi possa essere il minimo alcun io non l'ho detto tre volte entro il due mila e quindi chiedo nessun bambino in carcere ecco penso che sia
Inclusa l'amarezza di chi ha parlato Anna Finocchiaro perché certa poteva essere fatto prima
E tuttavia dobbiamo apprezzare questo intento e soprattutto
Tutti collaborare perché sentiva che si realizzi tutti controllare perché
Il ministro ha parlato di monitoraggio noi intendiamo sviluppare questo monitoraggio
Quindi saremo accanto solleciti e se necessario incalzanti e addirittura se necessario aggressivi perché il ministro quelle sue parole possa veramente fa tutto il possibile perché siano realizzate appieno e la scadenza indicata che per i tempi infiniti della giustizia del sistema penitenziario e così vicina
Fine due mila quindici è credo di conforto per tutti a ciò si può aggiungere all'altra buona notizia il fatto cioè che
Verrà comunicato nelle prossime ore e giorni fa tutti
Grazie anche al contributo di un'istituzione italiana riferito di sponsorizzare
Questo progetto a Roma ci sarà una casa famiglia protetta
Grazie il ruolo di tutti prego Ministro noi arriviamo e facciamo una gaffe perché
Dimenticavo di ricordare che sto ultima cosa che tu hai ricordato che citando inizio sottolineando che grazie alla
In tanti grazie a un'istituzione importante istituzione nei prossimi giorni annunceremo appunto la possibilità di fare questo passo e per questo la mia
Diciamo promessa diedi oggi sembra meno velleitaria già dalle prossime
Ore o dai prossimi giorni naturalmente
Legge-quadro
Minima non dico
Domande sul su questa conclusione calpesti suicidi esclusivo uso assessore
Allora ovviamente chi vuole fare domande visibilissime di far
Eh sì sì discuti non si sentì
Del
In Lombardia
Esige il microfono prego
Di
Tenente
A caccia
Il presidente Consolo avuto diciamo ha raccolto l'insieme delle notizie che stamattina e mi ha iniziato ad informare nel tra nel il percorso che ci portava fino a qui concluderemo diciamo questa
Questo passaggio anche alla luce delle ulteriori elementi che verranno
Acquisti acquisiti in sede di
Indagine amministrativa fatto salvo che come sapete c'è anche un'attività dell'autorità giudiziaria che darà
Riscontro fuori prossimi giorni
Lo sporco fare una domanda sola dell'Associazione Aurora insieme ad alcuni inquilini bisogno innanzitutto ringraziare il Presidente Marco
La senatrice Finocchiaro leggeri visto che le parole sono stati
Sopravvivo
A
Parlo a nome della presidente dell'associazione stamattina non può essere presentata si ragiona grazie alle
Quello che è stato detto dal Presidente
Ribadito dal Ministro anche
Grazie disciplina che ha ordinario veramente circo
Ed è un punto che un punto di svolta in una battaglia che è stata una cultura
Far incontrare anche molto contraddittorie che si è scontrata con una insensibilità citate forze
Io ricordo io devo dare atto
Della di nasce appunto lui nel due mila e dodici legge di stabilità presentano degli emendamenti
Per di stornare dei fondi
Dal
L'edilizia penitenziaria allegra alle case famiglia protette
Che passò nell'indifferenza con questo
Della maggioranza telefonate
Perché il ricordo benissimo
Perché quello che ci ha detto adesso continuativo Ministro
Presidente pieno a giorni verrà andarli a rivolgerci conforme
Ma non bisogna abbassare la guardia
I tempi si conoscono
E io non mi faccio illusioni del fatto che dietro la fine dell'anno ai bambini questa realizzazione importantissima per la scelta recita al Giubileo Roma contro cassata quindi accolto e si possa realizzare non abbassare la guardia i quindi un invito
Alla vigilanza alla previsione all'iniziativa
Anche da parte delle autorità dello Stato Nicole proprio di sostegno nei confronti di un volume
Perché poi non sappiamo cosa placet costruito del nostro Paese se ne parlerà
Nei prossimi mesi che nei prossimi anni vi era un volano turistico grazie
Basta
Quindi facciamo una cosa
Sono
Sono
Un
Noi comunque siamo