Overshoot

Buona sera Petrova dell'ascolto di Radio Radicale rigo salvato rimborso e per il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio per la città ove asciutta allora il dieci marzo scorso l'Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli organizzato un convegno in Senato dal titolo c'era una volta il progetto fuori da De strutturazione delle Soprintendenze perché come scrive il senatore Walter Tocci c'era una volta la Soprintendenza archeologica di Roma una delle migliori istituzioni culturali che lo Stato italiano eppure ora con l'ultimo decreto del ministro Franceschini è stata frantoi vada in diversi pezzi perdendo tutte le connessioni con il sistema urbano la vicenda che merita un approfondimento non solo per l'impatto sulla politica romana per Roma ma come caso emblematico tra più generale dei GT nazione degli organi tout tela operava molto tempo a livello nazionale diversi settori archeologie monumenti il paesaggio gli archivi e biblioteche il patrimonio artistico allora ringraziamo Walter Tocci per aver accolto il nostro invito a partecipare in trust
Grazie senatore buonasera ben trovato buonasera
E l'urbanista Vezio De Lucia grazie buona sera De Lucia voglia allora senatore cerchiamo di far capire un po'agli ascoltatori di cosa stiamo parlando lei ci racconta
Che la Soprintendenza romana come dicevamo per esempio è stata frantumato in diversi pezzi preferendo tutte le connessioni con il sistema urbano per farci un'idea di questa destrutturazione basta immaginare la passeggiata al Campidoglio fino all'Appia Antica cinque le istituzioni tre statali una regionale una comunale preposti al governo del più prestigioso la are archeologica forse tra le più prestigiose del mondo con quel Ministero che cosa si preclude la possibilità di gestire con una sola struttura struttura tecnica
La straordinaria complessità di questo sistema archeologico che cosa si perde con questa ristrutturazione Walter Tocci
Beh intanto si perde
Una funzione
Autorevole della Sovrintendenza archeologica di Roma io ricordo che negli anni ottanta quando il suo intervento era
Adriano la Regina
Sollevo
Una
Per la
Critico dei momenti l'inquinamento Totò Riina mente
Ebbene
O anche un dibattito cittadino fino al punto che il Governo intervenga per merito di un Ministro che bisogna ricordare Oddo Biasini che stanziò
Una cifra cospicua mi pare centosessanta miliardi di lire dall'epoca da quella legge
Venne vennero poi tanti gioielli arricchita Balduini Altemps nello stesso palazzo Massi e tanti scale tanti restauri
Perché è una sentenza unica
Il sole interpretata
Italiana Regina era una voce autorevole in città che si confrontava con il Sindaco con gli esponenti politici vuole forse sociali culturali
Quando viene frantumata in tanti persi
Questa autorevolezza si perde e poi ovviamente il caso
Diciamo cioè c'è una ricaduta in pratica perché la supplenza unica consentiva
Di trattare in modo unitario integrato questo straordinario sistema che dal Campidoglio ai Fori all'Appia Antica arriva fino ai Castelli a un sistema unitario e di grande sogno
Che Antonio Cederna
I progetti di benevoli Insolera
Che furono poi raccolti da Luigi Petroselli l'idea cioè che questo Grande triangolo
Archeologico e paesaggistico potesse diventare la misura di un diverso di un diverso è bello urbanistico della città basato appunto su un un recupero dell'antico come misura del moderno
Questa
Questo sistema
Oggi diventa molto più difficile
Trattarlo diciamo
Come come tutela perché
Come abbiamo detto prima sono spezzettati degli organi diverso spezzettati indenne tre strutture statali
E una regionale una comunale se uno parte dal Campidoglio quando arriva
A
A Porta Capena diciamo a vantava Fahurel per capirci
Termina la Sovrintendenza poi va oltre a San Sebastiano all'inizio dell'Appia Antica c'è una seconda solita diventa poi l'Appia Antica ce n'è una terza
E più appunto un parco regionale della
Dell'Appia antica e inoltre la sovrintendenza comunale tutto questo poi
Bisogna anche sottolineare che aumenta la burocrazia
E soprattutto aumenta la dipendenza di questi organi dal potere politico perché
Se
C'è un'unica sua dipendenza
Il rapporto a relazione è una sola volta il ministro e il sovrintendente
Se invece lentamente ma ci sono tante il ministro ha possibilità Dini giocare su diversi tavoli è un classico divide Clint era insomma no per
Rafforzare il potere politico a discapito dell'autonomia scientifica perché ad altro canto questo purtroppo in Italia
Vi erano anche da
Vent'anni la Seconda Repubblica
All'visto questo fenomeno
Molto negativo cioè di una preminenza del potere politico sopra la accorta l'autorevolezza l'autonomia
Delle competenze tecnico-scientifiche
Soprattutto nel campo dell'aria dell'archeologia e dei beni culturali ma non solo in questi campi devo dire anche nella ricerca scientifica perfino nell'università una politica debole perché è sotto gli occhi di tutti una politica debole priva di idee di quindi grandi progetti
E però molto
Vorace diciamo così nel conquistare una dominio
Burocratico a discapito appunto dell'autonomia culturale che dovrebbe essere garantita a questi organi
Di tutela che
Appunto custodiscono per tutti noi per le generazioni successive e per i cittadini del mondo
Il patrimonio più bello
Del mondo allora
Patrimonio archeologico e culturale
Di Roma anche in via
La
Tutte le
Successiva è chiaro e chiara vale la pena leggere gli ascoltatori dei passaggi in questo testo di Walter Tocci che scrive ancora che l'incredibile frammentazione di competenze
Di queste soprintendenze sferra un colpo mortale al Progetto per esempio del parco archeologico fori Appia che senza neppure dirlo appunto in via di
Fatto viene archiviata la più grande idea di Roma pensata una seconda metà del Novecento di che cosa stiamo parla gli studi che da un punto di vista urbanistico superavano la vecchia concezione dei monumenti antichi chiusi nel recinto esposti come quinta teatrale della rappresentazione imperiale e dunque nel progetto fuori per la prima volta il patrimonio archeologico veniva pensato principio regolatore dell'intero sistema urbano in un inedito intreccio di archeologia urbanistica fra il progetto fuori che venne archiviato con la destrutturazione dico ci parlato CIPE non sia chiediamo un aiuto per far comprendere i nostri ascoltatori l'importanza di questo progetto fuori aprire una parentesi su questo tema sono appunto che a lei è molto chiaro
Inglese è chiaro è chiaro naturalmente pensionati
Vero è che in tanti secondo me il progetto cori esperta l'idea più storno di Zaia
Non per l'archeologia ma complessivamente
Il rinnovamento del
Di Roma dell'urbanistica di Roma credo dal grande all'unità dall'Unità d'Italia o con le straordinarie perché i tempi
Punta sul rinnovamento come stavo dicendo a partire
Dei valori limite per cultura Alì che
In qualche modo è un un inedito nella storia nella storia recente di Roma come ha detto poco Fantozzi la proposta ha origine
Da allora il sovrintendente Adriano la Regina che alla fine degli anni Settanta denunciò con molta determinazione
E con molta documentazione anche
Che tutte le sculture i marmi dell'antica Roma
Stavano subendo dei danni irreversibile a causa
Del traffico dell'inquinamento eccetera eccetera
E il secondo passo che fece lo stesso Adriano la Regina
Tu dapprima
Di chiedere
La
Va interruzione del traffico sulla via dei Fori Imperiali
E poi anzi la demolizione nella via dei fori dei Fori Imperiali la via dei Fori Imperiali come stanno moltissimi ascoltatori e una strada che fu voluta da Benito Mussolini
Al un secolo fa non esisteva
La via dei Fori Imperiali e data Piazza Venezia non si vedeva come succede oggi il Colosseo in meglio c'era
C'era una collina la collina dell'Alenia
Che faceva parte del sistema dei dei sette colli famosi di Roma
E anche sopra questa collina dell'Alenia
Chiesta proprio in quel posto che credo sappiano tutti romani quando dando le spalle a piazza Venezia si va verso il Colosseo diciotto punto lasciare incassata e andando sulla destra ci anche sulla parete ci sono
Dei dei marmi che illustrano la progressiva espansione delle dell'impero romano venerdì appunto quelle tutto lo spazio tanto credo scavato dice era questa collina sopra la collina c'era tra l'altro una delle più belle ville rinascimentali
La villa di villa villa Vivaldi
Adesso adesso un brandello del palazzo Vivaldi in alto su sulla sinistra andando verso verso il Colosseo Mussolini fece
Questa questa strada realizzo questa strada in tempi
Rapidissimi fu inaugurata inaugurata nel decennale della marcia su Roma quindi nel mille novecento
Trentadue poi con un solenne una solenne diciamo nuova una nuova inaugurazione al tempo della visita di Hitler
Con una grande
Il grande parata parata militare fu fatta tutto questo per non solidi
Perché moriva
Voleva riservarla alle parate alle parate militari voleva che da Palazzo Venezia dove c'era
Il suo ufficio fine dei il Colosseo e in questo scenario
Artificiale
Perché era uno scenario che gli antichi romani non hanno mai vista
Perché faccio parte ma sto dicendo che mentre scende cioè una collina in questo è lo scenario quindi in qualche modo di cartapesta in qualche modo
Fasullo voleva stabilire la continuità
Fra l'impero l'impero romano e l'impero l'intero fascicolo
E e così è stata sempre poi utilizzata in questa
Questa strada purtroppo
Ancora sempre e ancora oggi
Per le paratie per le parate militari che però sono una breve interruzione al tempo in cui
Il progetto frodi negli anni Ottanta all'inizio degli anni ottanta ebbe il suo massimo
Massimo splendore
Un contributo straordinario possa andare avanti prego prego prego ci sta facendo la lezione di storia dell'urbanistica ed è maggiore
Un
Un contributo straordinario alla definizione nel del progetto foni venne però dal Sindaco
Tra sindaco Petroselli perché però se li aggiungendo
Un valore in più c'è un valore aggiunto che di natura straordinaria voluto da
Voluto da Petroselli
Che come dire fu quello di
Intenderei
Questa straordinaria
Valorizzazione culturale anche come
Fattore
Di uguaglianza sociale diciamo così
Ripartirà questo presupposto il rapporto con l'antica storia con intrecci monumenti eccetera il rapporto come come si disse allora ripetutamente con la romanità
Forse una cosa che apparteneva
Non solo i ceti più colti e c'erano i ceti benestanti era un
La cosa riconosciuta dalla borghesia soprattutto territorialmente diciamo
Apparteneva
Aria alle aree centrali della città ma era un valore di fatto sconosciuto dalla periferia dalla periferia di Roma sperperano servizi posto questo problema
Il rapporto con l'antica storia romana non può essere preparato
Per centro sociale per ceti sociali per classi sociali perché un valore di tutto il popolo romano
Il rapporto con la più antica storia della città deve appartenere a tutti i romani e il modo per affermare questo straordinario principio devo dire
Perché vedo che sono gli anni
E gli arrivi Nicolini non ce lo dimentichiamo è questo
In cui gli Nicolini aveva usato la cultura come fattore trattorie di emancipazione e di grande unificazione popolare però è Petroselli Chillida
Questo significato molto più circostanziato molto più preciso e quindi in quanto tale molto molto più forte l'ordinamento fratelli con le famose dopodiché
Pedonali che l'inverno ottanta mille novecentottanta numero centottantuno
Il e consistettero queste cose potevate consistevano
Nel richiamare il popolo della periferia linee la via dei Fori Imperiali prove dov'era nata governata lessate domandargli Renato Nicolini
Per
Perché impadronite della qualità merceologica di quella zona lì importantissimi ciceroni a partire da Italo Insolera e acquarelli lo stesso cederne eccetera illustravano
Ai miei concittadini venuti dalla periferia che cosa c'era sotto come si poteva trasformare questa realtà con l'eliminazione
Della via dei Fori imperiali forse
Secondo me uno dei momenti più alti della storia dalla storia recente
E la storia recente di Roma su questo io non credo che possano
Che possono assolutamente esserci dubbi e tra l'altro c'è anche un principio mi accennava prima anche Walter
Il principio cioè che
L'archeologia non è più
Nel per la prima volta che questo succede in grande città non è più uno spazio recintato no
Ma l'archeologia diventa un elemento della città contemporanea che noi nascita contemporanea abbiamo monumenti di tutte le
Le stagioni storiche diciamo
La monumenti del Medioevo del Rinascimento del
Del Settecento nell'età barocca e eccetera eccetera però raramente abbiamo
Una realtà
Anche incerto c'abbiamo
Penso al Pantheon ma un pezzo di città
Trasformare i Fori imperiali che non le piazze centrali
Del era il centro direzionale dell'impero romano per dire trasformati in piazza e contemporanei
Naturalmente con previsti tutti agli adattamenti necessari
Personale in una
Ecco presentata all'idea nel inaudita l'uno l'urbanistica
L'archeologia urbana come da allora dall'orafo fu chiamata fu un'idea che avrebbe cambiato la faccia di Roma va cambiata la faccia di Roma
Proprio perché l'interruzione del traffico radicale sono sulla via dei Fori Imperiali tutto questo era legato
Ad altri progetti che a quel tempo sembrava stessero per realizzarsi l'allontanamento dei ministeri dal centro dalla città per essere spostati
Verso quello che allora si chiamava dove sta la zona orientale di come ecco era
Perciò non era
Ultimo Ethiel reazionarie e di reazione era una una proposta di profondo profondo rinnovamento di di Roma
Su Gesù e straordinari avevi versione Lucia soprattutto
Niente a che vedere con lo storico e linee
Quotidiano diciamo così del giornalismo
E del racconto anche a radiofonico devo dire Tocci ma il progetto fuori ci ricordava diceva come la leva per innalzare la qualità dei intera città soprattutto
Della sua periferia questo l'ho scritto anche lei ecco che cosa significa soprattutto una città come Roma che se posso permettermi
Non ha più una periferia così come l'abbiamo sempre individuata stigmatizzata romana si TAC Sciuto adesso a dismisura soprattutto fuori confine il Grande Raccordo Anulare una città la cui periferia quindi
Diventa l'hinterland e metropolitano la sua provincia per capirci docile che è stato anche
Assessore Roma della Giunta come si inquadra questo discorso diciamo così nella contemporaneità
Beh intanto c'è un fatto molto importante nonostante più di un secolo
Chi devastazione edilizia dell'agro romano noi oggi abbiamo ancora in questo triangolo sforiamo Appia un rapporto una relazione tra la città chimica la città storica purtroppo Fori Romani
Ed è attraverso l'Appia la campagna romana fino
Agricoli dei Castelli quindi
è integrata almeno in questo parte della città un'antica relazione tra città e campagna
E B testo come posso dire è l'inizio di una
Di un ripensamento di di quello che successo di di negativo in questo secolo cioè se qui abbiamo
Salvato
Rimasto intatto questo patrimonio unico al mondo e da qui bisogna ripartire per
Affermare il suo principio anche nel resto della città quindi oggi realizzare idea di dover Uselli e Cederna cioè un grande parco archeologico dal Campidoglio fino ai Castelli
Significa ripensare all'intera città di Roma ovviamente significa boy questo stesso approccio
E considerarlo pe per tutti gli altri grandi parchi archeologici pensiamo appartieni del porto di Ostia Antica maremmano ma al meglio Algardi al parco di Centocelle quindi queste grandi
Patrimoni storici che sono rimasti interi nonostante la speculazione sono in punto di rinascita di una nuova città
è chiaro è chiaro al Torcello su non vorrei passare di palo in frasca ma recentemente c'è stata una polemica contro la Soprintendenza romano sono stati due a Roma egli all'imputato di aver dormito per anni lasciando Tor di Valle nell'incuria nel dei dato per poi scoprire su input di Italia Nostra che era contro lo stadio che l'ippodromo di Tor di Valle molto importante va salvaguardato un riflesso che qualche dubbio lo ha portato sull'efficienza sulla credibilità della Soprintendenza romana oppure no vorrei sentire anche le luci e su questo
Il
Verso l'assimila ma
Ma io mi domando ma perché devono sempre
Ricorrere
Devono antiche dobbiamo sempre chiedere aiuto alle Sovrintendenze ma un progettista che fa un progetto in quell'area
Uno su si monumento ambulatoriale faceva prima
E se c'eravamo Tor di Valle se c'erano le tribune che erano preesistenza architettonica importante
Un progettista serio studierà le cose in modo tale da lasciare una traccia di quella di quella quella vicenda insomma no invece
Da a Roma si continua ancora con questo sistema di fare i progetti come se fossero su un foglio bianco perdendo allora così cioè quella che abbiamo cioè la la stratificazione di storia e non soltanto all'epoca antica ma anche nell'epoca moderna e contemporanea
E purtroppo questa questa come la vogliamo chiamare è un in cultura è una politica
Progettuale che si determina quotidianamente purtroppo in città
E allora poi alla fine tocca alla Sovrintendenza ricordare queste cose ma non dovrebbe essere la sovrintendenza del benessere
Il promotore di un progetto lo stesso progettista a capire che quando si progetta una cosa a Roma prima di tutto bisogna studiare le preesistenze
E poi adattare delle cose nuove a alle cose che precedenti questo sicuramente non è un vincolo anzi se viene
Affrontato nel progetto diventa una una ricchezza per il progetto spensierato resistenze o no
Cioè diventerà un progetto ancora più bello se valorizza
Le le tribune di Tor di Valle insomma poteva essere un elemento la citazione che avrebbe sicuramente arricchito quindi informerà il vincolo nasce angrafici dal fatto che c'è un'incultura progettuale
Si si progetta connesse
Fosse un foglio bianco non è un foglio bianco è una città straordinaria
Ricarichi di stratificazioni questa però è una virtù è una una fortuna per i progettisti che
Giornaliere di cui hanno ben poca consapevoli
No non sfruttare chiaro dell'uscita sullo stesso punto lei che tra l'altro aveva definito il progetto dello stadio sul manifesto la più grossa speculazione fondiaria ventata Roma dopo l'Unità d'Italia almeno il vecchio progetto diciamo così
No
Io vorrei chiudere un comune è un elemento conoscitivo che in questo caso la Sovrintendenza ha fatto né più né meno che il suo usufruire
La nuova sovrintendente iceberg a segnalato e ha avviato la procedura per vincolare perché non erano
Vincolate
Le le le
La copertura del
Le tribune dell'ippodromo e ha messo in evidenza altri valori che portano alla necessità di porre un vincolo su questo punto appartamenti e nemmeno che il proprio da un lavoro
Lo come dire sollecitata
Dalla
Alla discussione sul
Su Suzuki sullo stadio eccetera eccetera a me a proposito del
Disposizione ha fatto lei sopra
Sulla stampa ecco io secondo me qui non si può non tacere il parto che il quotidiano forse più diffuso
Della capitale per non far nomi il Messaggero se ne può parlare cinque giorni assessore in questo
Avrebbe scritto in questa occasione un editoriale a firma
Del suo direttore Cosenza
Perfetto vuol dire Bindi di pesanti insinuazioni il
E anche offese
Soprattutto moltiplicando utilizzando il
L'accusa di cedere un il mondo ci determinismo insolvenze ad Antonio Cederna anch'io in quanto fondatore
Ebbene cedere al minimo
Sì un impatto più o meno diceva di lui
Di dietro conservatorismo ideologico che diventa in effetti anticapitalismo e cose di passatismo vi passa disabitati rimossi e cose di questa e cose di questa natura che finiscono col influenzare la Sovrintendenza che sarebbe come dire appiattita sul sul federalismo
E tirar fuori i vincoli che non hanno ragion d'essere che non esista né finisce con lettere le come dire una centrale
Che opera ai danni ai danni di Roma ecco questa
Questa cosa credo che
Dia il segnale come dire
Della ipersensibilità degli interessi che si toccano in questa
In questa vicenda non ci dimentichiamo che questa è una vicenda in contrasto con il Piano regolatore i loro qua
Ripeto tale non ha mai previsto nessuno da quella parte della città stanno venendo fuori a mano a mano tutta una serie
Una serie di problemi chi facendo il suo dovere né più né meno cerca di porre un argine in assoluto rispetto delle leggi e delle procedure siano figuriamoci dove sarebbe finita questa
Questa procedura avviata dalla dalla Sovrintendenza se non fosse scrupolosamente attenta a tutti i meccanismi e le regole
Chi governa non voglio che governano queste cose dico finisce coll'essere insultata dai e poi
Pareri non non leggono le quante con le cose sul suo solo sui siti
Però pare che aiutino anche le volgarità e lei
Delle pesantezze che sono circolate in questa cosa siano siano notevoli questo mi sembra
Che denoti appunto come siamo lontani e su questo lei aveva ragione commi il giornalismo e ci informa la città si allontana dagli standards minimi elementari secondo me di vera e propria civiltà
Allora oggi abbiamo tentato una riflessione sulle soprintendenze romane grazie a un convegno organizzato l'Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli da Vezio De Lucia del collegamento telefonico Walter Tocci lo ricordiamo gli ascoltatori ci siamo permessi in ascolto con noi un convegno i senato al titolo c'era una volta il progetto fuori la destrutturazione delle Soprintendenze la Conferenza dolce che ha l'obiettivo di avviare l'elaborazione di un ambizioso progetto di legge sui beni culturali della capitale le
Era scritto da quei punti bisogna partire per concludere senatore ma abbiamo avviato una ricerca co tutti gli addetti ai lavori
L'obiettivo è di scrivere un progetto di legge una grande Sovrintendenza romana una sovrintendenza che comprenda tutte le
Diverse aree dal dall'archeologia
E ai monumenti abbreviati al paesaggio gli archivi
E che sia un un'istituzione autonomi autonoma sul piano tecnico e scientifico abbiamo preso ad esempio la Banca d'Italia norma che dare forse l'unica struttura unica istituzione italiana la quale la politica
Si è fermata di fronte appunto atto l'autonomia della scienza economica in quel caso ecco se lo abbiamo fatto per i valori economici che sono variabili
L'anno su anno giù
Tanto più dovremmo farlo per i valori del patrimonio diciottenne
Noi continueremo a seguire naturalmente questi temi tanto la ringraziamo senatore ringraziamo Walter Tocci
Era il suo prezioso contributo del gruppo del Partito Democratico gore grazie a operazioni Lucia urbanista dobbiamo settima prossima per occuparci di questi temi di ambiente il territorio di sviluppo di città adesso restate in ascolto perché i programmi le nostre mittente di Radio Radicale proseguono un saluto come sempre da Enrico Salvatori