"Mafia e informazione"

Do seguire inconsueto per Palermo perché in linea con la divisa Mario un'ora
Alle diciassette si comincia sempre alle diciotto diciotto e trenta e quindi siamo comunque in tempi molto più che quasi che anticipa addirittura e del resto come ovviamente il Periodo nel vecchio felici anche per fare simili iniziative in più ci sia giunta odio a pioggia come mezza città paralizzata dalla parte dal mare che ulteriormente diciamo ostacola
La partecipazione tuttavia noi non pensavamo diciamo di fare di costruire una grande assemblea popolare ma soprattutto di appunto attraverso una tavola rotonda con alcuni protagonisti che ora passo rappresentare riportare Cuneo Centro alla discussione quindi riflettere un po'in modo fuori diciamo dalle tensioni del momento
Su un tema che apparentemente su cui apparentemente si è detto tutto probabilmente la nostra città nostra Sicilia che il tema Mafia informazione ma che quotidianamente diciamo viene riportato al centro la nostra attenzione anche perché i fatti come dire ci costringono in qualche modo anche siamo volessimo a tenerlo sempre assolutamente diciamo e implica la nostra attenzione perché
Le ragioni per cui l'abbiamo voluto fare queste iniziative sono estremamente semplici e almeno per quanto riguarda bacino e abbiamo colto nei fatti anche drammatici di questi ultimi ultimi giorni la possibilità
Che in qualche modo diciamo CD fosse una regia più o meno consapevole
Tesa
Diciamo a raggiungere due obiettivi per un verso quello di chiedere alla stampa il silenzio sui fatti di mafia in questo caso per quello che ci riguarda
Proprio nel momento in cui su alcune questioni ma Stampa la magistratura hanno cominciato anzi prima magistratura per la stampa ovviamente hanno cominciato a scavare un po'meglio
Penso diciamo alla
Ai alle notizie riguardanti soprattutto gli appalti la pubblica amministrazione a Roma imprenditori anche in Sicilia nel rapporto diciamo con la politica la pubblica amministrazione
Penso quindi che dietro diciamo appunto questo tipo di notizie che abbiamo negli ultimi tempi ho potuto avuto possibilità di cominciare a leggere probabilmente ci potesse essere qualcuno interessato a zittire la stampa quindi a far sì che la società civile l'opinione pubblica non sapesse
Effettivamente come stanno le cose dall'altra parte io credo un tentativo di delegittimazione anche per quanto riguarda il mondo dei collaboratori della giustizia su cui ovviamente
Di cui ovviamente non bisogna affidarsi in sé ma certamente costituiscono un elemento per importante per rompere dall'interno
L'organizzazione e Cosa Nostra e forse poi qualcuno avrà anche pensato che attraverso diciamo sempre i fatti avvenuti si potesse anche di legittimare quella parte di magistratura che invece più seriamente su questo terreno ha continuato sta continuando adoperare anche pagando i prezzi altissimi che tutti i nuovi sappiamo conosciamo
Io presento semplicemente gli ospiti
Di ringrazio naturalmente perché anche loro sono stati contattati con una velocità estrema ma del resto non non c'erano altre
Ecco nelle condizioni possibili Giorgio Santerini il segretario nazionale la federazione della stampa Franco Ippolito che il segretario nazionale dell'associazione magistrati Giuseppe Caldarola condirettore de L'Unità
Anche lui per la sua testata per il suo giornale
Chiamato in questi giorni naturalmente pesantemente in causa per le notizie sulla vicenda signorina io prima di passare quindi a loro la parola e quindi sentire anche un po'la loro opinione
Chiederei a Franco Petruzzelli la che la segreteria regionale del Lazio di introdurre un po'in modo più specifico come dire il tema naturalmente dopo gli interventi dei nostri allevatori
Credo che sia anche possibile interloquire diciamo con quanti di voi stanno partecipando e a questa giornata
Franco per forza
Fare già abbondantemente arrivato il mestiere all'intero disco apre
Nel senso io cercherò di essere estremamente sintetico non vorrei essere io a rubare tempo al agli ospiti
Anche perché il tema di per sé è un tema che dicevo poc'anzi è un tema particolarmente delicato che non esplode in questa città in questa regione e in questo Paese
Semplicemente ora ricordo qua un caso per tutti che quello più eclatante che ci ha visto ancora una volta come associazione scendere in campo per a tutelare la libertà
Ma di informazione il diritto all'informazione da parte dei cittadini che il caso che mobilitò un po'tutte le associazioni gruppi antimafia nel verso la fine degli anni ottanta
Ha e che vide in contrasto allora procurato dalla Repubblica Curti Giardina
Con due giornalisti uno dell'Unità e l'altro di Repubblica Attilio Bolzoni e Saverio lodato
In quel caso horror per una soffiata sui giornali per uno scoop giornalistico sulle rivelazioni che riguardavano alcuni uomini politici
Nella fattispecie ricordo primo tra tutti l'onorevole pur nella
Attilio Saverio furono imprigionati
Con accusa che avevano dell'incredibile ai Cavallacci di Termini Imerese
Quello fu un caso emblematico tra di come il conflitto tra diritto all'informazione libertà di informazione e esigenze legate al rispetto del Randal del segreto istruttorio venissero a collidere in maniera così evidente
Nel nostro Paese devo dire che non tutti i casi di fuga di notizie sono stati trattati in maniera così severa come in quel caso invece avvenne però in quel caso è un caso significativo la nostra memoria deve ripartire per capire bene che cosa sia fare entro cosa significa fare informazione a Palermo in Sicilia su temi legati alla lotta alla mafia
Fare informazione sul tema la mafia anche a livello nazionale ovviamente
E degli ultimi del nelle ultime settimane non sto qua a raccontarlo né ad entrare in particolari perché non è questa la sede secondo me in cui dobbiamo addentrarci per discuterne
Con attenzione
Vede poche settimane il caso signorino
Che ha sollevato polemiche feroci Issime secondo me
E e da cui però noi dobbiamo su cui non con cui siamo chiamati a riflettere comma con particolare serenità al di là del dramma
E dalla tragedia che ha interessato la città l'opinione pubblica ci ha colpito anche direttamente
Ed è questo questo terribile conflitto tra informazione ed esigenze della giustizia terribile conflitto che alcuni vorrebbero risolvere con censura alla stampa
Non questo non lo ammettiamo non lo permetteremo mai
Faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità perché ciò non accada
Il giornalista a nostro modestissimo avviso deve fare il proprio lavoro quindi deve andare a caccia di segreti deve andare a caccia della notizia e ha tutto il diritto per pubblicarla
In una democrazia l'informazione funziona in questo e alla ai problemi che scaturiscono dalla libertà di informazione non si può rispondere con un provvedimento restrittivo di Lecce si può rispondere semplicemente sempre in termini di libertà
Ciò corrisponde a problemi di libertà con la libertà
E però ci sono delle responsabilità responsabilità che non vanno
Non vanno negate
Ciascuno diciamo deve fare il proprio mestiere il giornalista deve fare il mestiere del giornalista non deve cercare notizie delle pubblicarle
Il magistrato il poliziotto il l'inquirente deve fare il suo mestiere e deve fare in modo che è se esistono delle regole anche questa regola vengano vengano vengono rispettate è ha dell'incredibile che è una notizia
Come quella che chiamava in causa il giudice Signorino sia trapelata a quel modo e in quel momento viene da chiedersi chi aveva interesse a che ciò accadesse e quale fosse l'obiettivo che chi lo ha fatto intendeva raggiungere io ritengo che come diceva bene Giovanni ferro poc'anzi a questa vicenda non sia estraneo un Progetto un disegno più ampio volto a colpire il fenomeno del pentitismo
A delegittimare i collaboratori della giustizia da un lato e i magistrati gli inquirenti che le loro dichiarazioni e le loro informazioni raccolgono per utilizzarle ai fini del completamento o o dell'inizio di indagini in materia di mafia Trinitari criminalità organizzata
Io mi fermerei qua non non vorrei aggiungere altro
Se non prospettare questo come l'inizio di una lunga riflessione che all'Arci intenda svolgerà sul problema dell'informazione
Che secondo me non deve fermarsi all'incontro di questa sera ma che deve andare avanti anche nelle prossime settimane nei prossimi mesi perché fare informazione in particolare a Palermo e in Sicilia è molto difficile
L'informazione che attualmente viene viene fatta non è un'informazione completa non è un'informazione ovviamente come tutti noi sappiamo obiettiva in particolare in questa città venuti meno alcuni strumenti dell'informazione mi riferisco in particolare al giornale L'Ora
Che se ne condividesse l'uno con o meno l'impostazione la strategia editoriale la politica editoriale questo è un altro è un altro discorso comunque è venuto meno un giornale come allora in questa città è venuto meno un pezzo di libertà
Di stampa e di libertà di informazione
Questo problema va affrontato va affrontato anche nel futuro diciamo mi auguro che questo incontro sia solo uno di una lunga serie potremo organizzare nelle prossime settimane per discutere insieme di questo di quest'argomento passerei direttamente la parola Giovanni Maria Fara che introduca sì va bene grazie
Ringrazio Franco io prima di dare la parola Franco Ippolito volevo semplicemente dire che in fondo alla scala A proposito di strumenti di informazione di libertà di informazione
Diciamo va rivista che nato a Palermo si chiama quattro casi chi fosse interessato lo troverà esattamente diciamo alla in fondo alla mia destra la parola Franco Ippolito segretario l'Associazione nazionale magistrati
Io partirei proprio dal riferimento
Fatto da Petrus da un attimo fa
E accaduto qualche anno fa proprio in questa città che due giornalisti hanno trascorso qualche giorno in galera
Con la ridicola accusa
Di peculato di carta serve non mi ricordo che era uno strumento
Per dargli una lezione
Di che cosa siano interessati lodato il borsone
Non certo di vicende che avevano messo a repentaglio l'onore la dignità di un comune cittadino
Questure uno dei no essenziale
Rivelatori anche delle intenzioni delle finalità dei progetti
Di chi
Di fronte ai problemi che questo nostro Paese queste nostre città questa nostra travagliata democrazia palesa giorno per giorno
Anziché di affrontare nelle radici le responsabilità di questi problemi reagisce
Affrontando questo Vendola stretto
Poi in qualche maniera affrontando il problema dalla coda anziché dalla testa
In questo Paese
Stampa
E amministrazione la giustizia
Con difficoltà con contraddizioni senza essere indennità colpa da collusioni da responsabilità
Ma hanno assolto ha un ruolo essenziale
Che in democrazia in uno stato di diritto dovrebbero assolvere sempre la magistratura e l'asta
Strumenti di controllo istituzionale ogni pubblica opinione tramiti di conoscenza per i cittadini certo ognuno nell'ambito della sua competenza la giustizia soprattutto la giustizia penale deve accertare fatti
E accertare responsabilità penali individuali
Ma se nel corso dell'accertamento di questi fatti di responsabilità individuati emergono notizie elementi di conoscenza che possono
A
Essere relativi a uomini pubblici
Beh io credo che questi fatti questi elementi devono entrare nel patrimonio di conoscenza che hanno i cittadini perché i cittadini riescano meglio a dare un giudizio non quello penale che ridare il giudice in tribunale
Ma un giudizio collettivo un giudizio politico sugli uomini pubblici che in questo Paese hanno incarichi di responsabilità
E la stampa lo strumento privilegiato di informazione e indirettamente attraverso la corretta informazione che innanzitutto deve essere proprio per essere corretta informazione significa che le notizie debbono essere dato perché non si pone anche un problema di correttezza di modalità delle informazioni su cui magari se c'è tempo ritornano momento nel momento in cui la notizia si occulta
E la notizia si occulta o perché la stampa non fa il suo mestiere o quando la stampa fa il suo mestiere perché qualcuno ritiene che
La stampa sia scomoda e quindi si corre ai ripari nel tentativo di
Chiudere questo canale di informazioni insomma questo Paese e investito da un autentico terremoto di Travaglio sociale e istituzionale
E a giudicare dalle proposte che vengono fuori in questo periodo da parte
I settori rilevanti di potere politico sembra quasi che la stabilità democratica del Paese sia messa in pericolo da un lato dalle inchieste penali
Sui temi scottanti della mafia o della corruzione
Che fanno affiorare macroscopici fenomeni di illegalità che toccano pesantemente pezzi importanti del potere politico dominante oppure dalla pubblica conoscenza dei risultati di queste inchieste
Che avviene tramite la stampa
E quindi un un sistema
Spezzoni di potere politico che sono strettamente intrecciati a questo mondo non propriamente trasparente molto parco e molto inquinato
Probabilmente trovandosi a di Ciancio nel rispecchiarsi ogni mattina nelle cronache nei titoli nel panorama che la stampa nella contraddizione se volete ma anche nel pluralismo mette sotto gli occhi di tutti hanno la tentazione di rompere questo spettro
Queste nostre critiche
Che ci accomuna molto alla Federazione nazionale della stampa e ai giornalisti hanno suscitato la scandalizzata reazione di chi dice ma cosa andate Ciancia nientemeno noi vogliamo occultare a occludere questi canali di
Svelamento e di disvelamento
Delle trame o degli intrecci tra s'illegalità
E pezzi di sistema politico li vogliamo semplicemente tutelare meglio il
La dignità della persona che nel momento in cui viene accusa sospetta sottoposta a un doveroso proseguito penale però deve essere tutelata prima che ci sia una sentenza o ci sia un momento molto avanzato che accerti questa penale responsabilità
Ha una cosa di questo genere si può credere allorquando viene da uomini potenti nei casi in cui il problema nasce
Dalle si ove di privati cittadini
Se il problema nasce ogni volta
Dalla supposta lesione di un potente in questa Repubblica
Beh e lecito avanzare qualche dubbio sulla sincerità dei propositi di tutela del comune cittadino
Perché qui io vorrei fare una distinzione molto netta
L'uomo pubblico per definizione in una democrazia che
Come un maestro ci insegne Norberto Bobbio deve essere innanzitutto governo pubblico in pubblico e quindi visibilità massima degli uomini pubblici
Non può avvalersi di riservatezza fondi segreti
Non può valersi di riservatezza e di segreti soprattutto nella sua dimensione pubblica
Ci sono altre democrazie spietate Corbelli tipo la democrazia americana in cui si mettono in piazza anche le lezioni private
Le amanti del candidato alla Casa Bianca e così via ora però in Italia non abbiamo l'abitudine di intrufolarsi nella vita privata o nel letto dell'uomo pubblico e mi pare un segno per la verità di civiltà però
Non è assolutamente possibile immaginare che ci sia relativamente al nuovo pubblico una scheda riservata
L'uomo pubblico della pubblicità fa strumento anche di consenso politico e quindi la utilizza positivamente utilizza positivamente il fatto di poter andare ogni mattina interregionale con il suo nome o col suo viso
E beh ma l'altra faccia della medaglia è un prezzo che si paga
Dà visibilità la pubblicità all'uso dei mass media che serve anche a raccogliere consensi a moltiplicare consensi
E poi però bisogna pagare il prezzo che qualunque cosa l'uomo pubblico nella sfera pubblica faccia deve essere visibile
In modo che tutti i cittadini devono vedere e farsi un po'giudizio
E non è che parlo così
Coinvolgendo semplicemente l'uomo pubblico
Politico
No vale per tutti coloro che hanno gli incarichi pubblici di un certo rilievo
Vale per i magistrati tanto per parlare di cose che ci coinvolgono personalmente
Magistrati non
Possono pensare
Di rivendicare come giusto
La più grande indipendenza ed autonomia
Il controllata e qual è il controllo il controllo corretto che il controllo minimo quello diffuso dell'opinione pubblica su per esempio un magistrato che non deve avere controlli da parte di ministri da parte di chi detiene il potere altrimenti non è l'indipendenza del magistrato semplicemente ma la stessa
Libertà di ogni cittadino sarebbe messo a repentaglio questo il motivo per cui noi diciamo no per esempio ai controlli sul pubblico ministero no alle mani che la politica vuol mettere sul pubblico ministero perché riteniamo che un pubblico ministero indipendente dal potere politico sia uno strumento Perra realizzare due principi fondamentali del nostro ordinamento così il principio di legalità che deve connotare l'esercizio di ogni potere
Anche se spesso c'è la tentazione da parte di il potere detiene a ad affrancarsi dai controlli di legalità e ad avvertire la regola a norma quasi come un intralcio
Al comando politico alla soluzione dei problemi d'altro principe all'eguaglianza di tutti i cittadini
Per cui chiunque abbia
Commesso un reato o è accusato di aver commesso un reato deve essere sottoposto a procedimento penale si chiami Vattelapesca o abbia invece il nome altisonante del
Di di un segretario di partito o addirittura di un ministro della Repubblica
Allora se vogliamo conservare questi elementi forti dello stato di diritto che sono l'indipendenza
Del Pubblico ministero
Beh credo che sia giusto che i magistrati paghino un prezzo e rispondano ma non devono rispondere verso l'alto
Devono rispondere verso il basso devono rispondere verso i cittadini
è qual è lo strumento perché i cittadini si facciano un'opinione che possano anche collettivamente a reagire con i dibattiti con
Le critiche con le insofferenze non può che essere la visibilità assoluta di ciò che accade in un palazzo di giustizia
E quando dico mondo la giustizia intendo tutto intendo la Procura della Repubblica intendo il Consiglio superiore qualche anno fa ci fu una grande polemica all'interno del Consiglio superiore
Per
Sul fatto se i lavori dovevano essere pubblici o segreti
Con qualche difficoltà e grazie alla spinta di un uomo raro
Che aveva il nome di Sandro Pertini si riuscì a spalancare le porte e ad aprire finestre a rendere visibile ciò che avveniva in quel palazzo romano
Poi si è fatta molta strada una uno dei poli della polemica in quel momento era ma voi non potete nell'immaginare la casa di vetro indurre nel magistrato la sindrome del pesce rosso ricordo benissimo
Una bella immagine che veniva
Come dire contrapposta alla nostra visione della casa di vetro il pesce rosso che richiama gli sguardi di tutti io credo che siano ho fatto l'esempio dei magistrati che quello che ci coinvolge direttamente ma il discorso vale perché chiunque abbia un incarico pubblico di un certo livello quindi per tutto il mondo politico nel mondo istituzionale soprattutto per chi
Vuole mantenere una forte indipendenza qual è invece la la risposta
Che sta venendo fuori forte in questi ultimi mesi
è una risposta che da un lato tenta di cambiare la struttura e la collocazione del Pubblico ministero cioè dell'azione penale
Indipendente autonoma obbligatorio
Ed è l'altro lato
Tenta di
Restringere Larrea del pubblicabile con la minaccia di galera ai giornalisti
Ora
Si dice
Ma i problemi ci stanno
La tragedia di signorino ha causato questa Ray attività responsabile il potere politico che cerca di richiamare all'ordine i magistrati e giornalisti
è falso
Poi non esitò a usare questo aggettivo
I progetti di limitazione
Del pubblicabile cioè dell'aria nel segreto sono stati avanzati in Parlamento all'inizio della legislatura
Nel mese di ottobre novembre il comitato ristretto della Commissione giustizia la Camera ha proceduto alle audizioni di alcuni soggetti collettivi traccia nella stampa ordine giornalisti magistrati avvocati e così via
E non l'avevo la sensazione che in quel momento si tentasse di utilizzare le giuste esigenza che i magistrati hanno nella prima fase degli accertamenti
Di avere riservatezza in modo che lusso pilotato e la diffusione pilotata di alcune notizie non mandi all'aria una delicata indagine giudiziaria come spesso è avvenuto in questo Paese anche a Palermo
Ecco tentare di utilizzare quella giusta esigenza contro i giornalisti
La operazione fallito in quel momento
Perché giornalisti e magistrati che non nascondono i problemi che ci stanno tant'è che hanno per esempio costituito
Un gruppo di lavoro che cinque magistrati cinque giornalisti che vogliono dare risposte serie a questi problemi reali hanno detto no non ci stiamo perché la linea non è quella di minacciare galera ai giornalisti
E l'impressione che noi avremo l'inizio di novembre è che tutto sommato questo tentativo si avviasse come dire al fallimento e alla retromarcia avevano tentato ma di fronte alle prese di posizioni nette
La cosa sarebbe stata accantonata poiché avvenuta la tragedia ecco
Del collega signorino che è stata utilizzata come un formidabile pretesto per rilanciare varie operazioni
Per rilanciare l'operazione di un controllo sulla stampa
Per rilanciare l'operazione di una tirata di redini al Pubblico ministero
Terra tentare di realizzare ciò che un mese prima non è stato possibile fare
Naturalmente allorquando e votiamo la tragedia Signorino bisogna essere chiari
Non è che quella vicenda ci ha lasciato indifferenti non ci ha lasciato indifferenti intanto la tragedia
Ma io credo che di fronte a tragedie questo genere si impone per tutti un atteggiamento di rispetto innanzitutto e di responsabilità certo
Non invece un uso strumentale come è stato fatto sui giornalisti sui magistrati e sul tema pentiti
Che il ricorrente nel nostro Paese
E però spesso il tema spinosissimo dei collaboratori della giustizia dei pentiti anziché essere affrontata come tende come strumento serio per entrare
Nelle zone buie dove è difficile arrivare con la investigazione però una volta che sei entrato con la dichiarazione del pentito come la legge che impone Tonini fare uso rigoroso e severo
Tanto più rigoroso e severo in tema di criminalità comune di mafia rispetto ai pentiti ideologici del terrorismo perché lì caduto l'ideologia non gli rimaneva null'altro qui caduto come dire
Il collegamento con l'organizzazione rimane l'interesse molto corposo non solo a lui libertà alla vita ma anche magari al denaro e alle ricompense questo impone ai magistrati di essere molto più rigorosi ma non è questo che si è detto in questo Paese in questo periodo è stato rilanciato
Una campagna
Contro il pentitismo io diffido di tutte le campagne sia di chi applaude ai pentiti assume come oro colato tutto ciò che dicono anche quando non parlano di fatti che sanno
Ma esprimono opinioni di opinioni dei pentiti io non quello che ad una particolare credibilità
Tanto più che vengono da soggetti che spesso
Attraverso le loro opinioni mandano dei messaggi a destra ma anche però i fatti che rivela non sono fatti da prendere in considerazione da verificare
Allora la vicenda e la tragedia signori non si è stata utilizzata anche per questo
Io credo che
Non sia processo alle intenzioni quello che lui faccia
Le proposte che nascono vanno valutate nel contesto storico e politico in cui nascono in questo Paese c'è una classe dirigente che ormai ha i piedi subito Vulcano
Un vulcano che sta
Per fare esplodere un'eruzione
E tutti avvertono che la Terra traballa
E magari qualcuno si illude di risolvere i problemi dando una legnata ai magistrati o una legnata ai giornalisti
Io credo che sia in una illusione perché il vulcano
Ormai forte della pressione che sta sotto continuerà a traballare
E si illude chi pensa che richiamando all'ordine la stampa i giornalisti e i magistrati
Come dire allontana il momento della eruzione cioè del rinnovamento della necessità di argomenti però certo l'abbiamo essere credo molto avvertiti come cittadini dove io pongo alcune domande
Ma se fosse passata
La proposta di restringere
La possibilità per i giornalisti di informare per i cittadini di essere informati
Non di Tangentopoli
Oggi tutte le vicende di contiguità e continuità tra pezzi di politica pezzi malaffare pezzi di mafia non l'avremmo saputo nulla
Così come
Non ci sarebbe neanche stata Tangentopoli
Se il Pubblico ministero
Invece di essere quello che oggi a Milano fosse stato un pubblico ministero come dire
Meno indipendente più con l'ottica della polizia o dell'esecutivo
Ecco perché rimaniamo allarmati e cerchiamo di diramare tra i cittadini allarme
Allorquando nascono queste proposte
Che sembrano proprio Mirante supporre la Tangentopoli con tutti gli effetti che ne derivano certi effetti politici anche ma qui io voglio dirlo con tutta chiarezza nessuno Dinoi
Vagheggia una via giudiziaria alla riforma della politica
I magistrati devo fa lo mestiere se dal loro mestiere derivano fatti e notizie circostanziati le manti sul piano politico devono essere affrontati sul piano politico
Beh certe
Allorquando però ci troviamo di fronte
A delle opinioni come quelle autorevolmente proprio ieri i manifestanti secondo cui un segretario politico
Attento da una comunicazione giudiziaria
Risponde ma perché ve la prendete con me
Quando tutti lo fanno bensì possono fare un paio di osservazioni tanto che è abbastanza singolare se mai dato di vedere che sono
Uno che sta forzando una macchina verrà rubare un'autoradio che dice ma scusate se il novantanove per cento in questo Paese dei ladri la fa franca perché devo pagare io
Oppure in una versione forse ancora più pericolosa di una chiamata di correità generalizzata
In cui tutti quanti
Solo responsabili e quindi di chi attenta a queste cose
Destabilizza il sistema e la democrazia dalla da questa è una linea estremamente pericoloso
Perché identifica
Democrazia
Nella sopravvivenza delle attuali strutture di potere politico
Cioè quando si dice il sistema è illegale lo diceva ieri mi pare anche il ministro della giustizia in un contesto più generale il sistema di finanziamento dei partiti e illegale
Altri non del ministro fa dei rilievi ai magistrati che osano entrare in queste vicende criminalizzando ma allora che significa che essendo tutti sapendo che è illegale non bisogna toccarlo perché sono i costi dei ricavi della democrazia quasi che il finanziamento
Anomalo fra virgolette per usare lo stesso io femminismo che usano alcuni autorevoli soggetti politici debba essere come dire trattato ad uno stato di necessità di una democrazia costosa che deve trovare i proventi per far vivere i partiti
Ma questo secondo me mette a repentaglio l'essenza stessa democrazia perché chi è in grado
Di finanziarsi in modo anomalo fra virgolette che spesso significa tangenti e in grado solo chi ha da dare qualcosa in cambio
La forza politica nascente la forza politica nuova non ha da dare nulla in cambio
Allora se diciamo che questo è il costo della democrazia stiamo dicendo che la democrazia è il riconoscimento di ciò che dice chi oggi è forte e potente deve continuare a potenziando finanziare e a investire in spot elettorali i programmi
Minando le pari opportunità fra tutte le forze politiche
Ora questi sono i problemi che deve porsi a livello politico la politica il magistrato fa il suo mestiere semplicemente accertando le responsabilità individuali
Ma una volta che ha fatto questo e la politica che ribadisco e l'amministrazione che deve rispondere e il mondo degli affari perché prima di violare il Codice Penale
Mafia
Ho Tangentopoli
Io faccio spesso il rinvio dall'uno all'altro
Perché ho la sensazione che i problemi di enormi che abbiamo con la mafia se rendono molto meno gravi
Se non avessimo il fenomeno corruzione dilagante di tutto un sistema e tanto meno autorevole una Stato di diritto a combattere il potere mafioso che non solo l'organizzazione criminale che spara mai potere mafioso quando più ha le carte in regola come sistema politico incontaminato essi
Ma se si continua a dire
Come è stato detto ieri che questo è il sistema siamo tutti responsabili si finisce paradossalmente con il secondarie
La convinzione che l'unico che può risolvere i problemi e il magistrato penale vanno vanno in galera oggi che è un paradosso che la disperazione della democrazia
Io ho la speranza che in questo Paese anche grazie ai fatti che vengono fuori dalle inchieste penali
E anche grazie alla libertà anche se ci sono i giornalisti non sempre in un tour
Di informare la gente da democrazia possa riprendere fiato
Ho fatto una battuta sui giornalisti ma non vorrei che apparire come dire censore dei sul problema vale per i magistrati in Italia esiste oggi non vogliamo che gli manca l'indipendenza dei magistrati
E la libertà dei giornalisti questo non significa che tutti i magistrati esercitano la loro indipendenza o che tutti i giornalisti esercitano la loro libertà
Ma il fatto che non tutti esercitano l'indipendenza i magistrati e non tutti Gino Lisa libertà non è un motivo per raggiungere il motivo per aprire ed è un motivo per dire che in Italia forse i giornali non tutti e non sempre dicono sino in fondo saprà demoni e che non tutti e non sempre i magistrati sollevano i coperchi che dovrebbero sollevare per far venire fuori
Intrecci che i cittadini devono conoscere e cioè
E concludo con il riferimento al cittadino comune
Certo che
Per défaillance
Scarsa capacità professionale leggerezza
Irresponsabilità
Di pubblici ufficiali che possono essere magistrati o carabinieri o uomini della polizia o commessi o dattilografia e irresponsabilità dei giornalisti
Che non sanno fare uso o non vogliono fare uso dei loro poteri dei loro diritti possono determinare cose terribili ma a danno di chi a danno del potente di questo Paese io francamente non ci credo
Non ci credo perché non corrisponde ai fatti avete mai visto in televisione Dari notizia di una informazione giudiziaria
Su un uomo potente che non sia seguita immediatamente dal comunicato stampa o dalla intervista o dalla presa di posizione quasi corale di tutto un mondo che spero Touré attesta incontaminati Enza di quel soggetto
E quindi l'uomo politico a gli strumenti per informare e anche per orientare per la verità forse più di quanto avventurista nel dare la notizia dalla comunicazione giudiziaria e il comune cittadino che queste cose non le ha
E allora la strada non è affatto quella escogitata dalla commissione Giustizia della Camera
Semmai
E io ne sono convinto e quella proposta dalla Federazione della stampa che dice io giornalista voglio pagare ma come ho detto io per i magistrati non voglio pagare lei si è responsabili verso l'alto perché l'auto non garantisce i cittadini l'atto garantisce il palazzo
Il magistrato deve essere responsabilizzato responsabile verso la società è la proposta che fa la creazione della stampa di Giulini
è esattamente antitetica a quella che è stata fatta in Commissione giustizia
Perché il giornalista e i giornali
E anche l'imprenditore dei giornali deve pagare ma magari verso il basso
Santerini l'altro giorno in una riunione ricordava quasi come caso emblematico ferita aperta credo non solo tra i giornalisti ma anche nel mondo la giustizia anche al mondo dei medici per la verità il terribile equivoco che coinvolse la famiglia Schillaci a Milano su quella vicenda di pretese violenza invece erano tutt'altre cose
Chi ha risarcito
Quella errata
L'iniziativa giudiziaria quella serata informazioni il problema qui lascio la parola Santerini non è quello di stringere i freni perché si parli meno dei legami fra mafie politico perché si parli meno di Tangentopoli tutt'altro
Di quello si deve parlare di più perché di tutto ciò che il pubblico deve essere fatto la massima visibilità invece bisogna
Sforzarsi magistrati e giornalisti di escogitare innanzitutto di fare appello alla responsabilità
Personali
Collettivi di ceto professionale prima di
Per fare uso voglio dire di certe veline e in secondo luogo si strumenti giuridici devono essere esclusi i dati eccetto de devono essere escogita di non è per risponde far stare più tranquilli
Chi esercita una funzione pubblica un futuri pubblico sia magistrato sia politico
Ma il PRI escogitare strumenti di tutela di garanzia e di risarcimento per i comuni cittadini che in questo stato dovrebbero essere i titolari della sovranità e non i sudditi
Né dei politici né dei magistrati nei cui rifiuta dei giornalisti
Ringraziano Franco Ippolito che sia assolutamente entrato in argomento che abbia anche regole toccato voi quello che è una corda per noi particolarmente
Importante eccetera della informazione
Deroga d'informazione ovvero dalla magistratura legato proprio in riferimento soprattutto ai cittadini non tanto potere gli altri che stanno sopra di noi Ippolito chiama anche in causa ovviamente Giorgio Santerini a cui io do subito la parola
Io vi ringrazio di questo invito
Vorrei ringraziare anche il Polito per queste cosa che ha detto così attente e profonde
Desidererei entrare nella materia sottolineando subito
La mia preoccupazione poi il illustrerò rapidamente
Perché la mia preoccupazione per dei fatti che sono maturate negli ultimi ultimi mesi nel parlamento non ripeterò perché li ha già ricordati detti molto bene
Il segretario dell'Associazione nazionale magistrati
La mia preoccupazione per quanto riguarda un tentativo forte
Nella pure evidente debolezza del sistema questa è la mia preoccupazione che vi sia un tentativo forte
Del sistema politico per determinare una legge che in una precedenti in Italia
Di significato censorio
Delimitazione netta della libertà di informare dirò subito che
Il tentativo c'è presente anche nelle parole del Polito ma che non desidero che sfugga a nessuno che quindi desidero cerco di sottolineare che per attuare questo Progetto di legge censorio verrà non usate strumentalmente anche e soprattutto le buone ragioni dei magistrati
I magistrati hanno bisogno della riservatezza
Delle indagini
Questo è un bisogno naturale importante
E questo bisogno naturale importante viene già usato dal legislatore col quale mi sono dovuto intensamente confrontare fino all'altro giorno e quindi quello che dico è una cronaca in qualche maniera di un confronto cena quindi la mia provocazione molto grande perché per quel poco te conosco il mondo politico sono portato questo mondo politico naturalmente non quello filosofico astratto
Sono portato a non sottovalutarlo perché è vero che la terra trema
è vero che è in atto un grande e per me confuso cambiamento
E però nel momento nel quale questo terremoto avviene dentro questo sistema politico e dentro questa società noi non possiamo non vedere e non capire
Che il terremoto è in atto e The chiarissimamente in atto dentro un sistema che non ha le sue alternative
E che nel momento in cui
Non si è dato
Non solo le regole ma la voglia di Alternativa democratica a se stesso sistema nel momento nel quale il cambiamento è in corso questo cambiamento non si sa chi lo gestirà perché questo sistema politico e privo di alternative certe le regole che non ha per le regole che non è
E allora in ragione di questo la mia preoccupazione molto grande perché la voglia il bisogno di autotutela di questo sistema politico particolarmente intensa e pericoloso
E il problema legislativo intravisto e compreso più approfonditamente
Tutto vero quello che è già stato detto la Commissione giustizia ha unificato i suoi progetti nove non era credo mai accaduto che nove parlamentari delle più diverse tendenze politiche
Scrivessero
Credo senza suggeritori limite proprio per un bisogno loro di autotutela forte formidabile nove progetti virgola più virgola meno fortemente censori limitativi della libertà di informazione
Poi sono stati unificati
Nel progetto cosiddetto Gargani e poi c'è un'altra cosa apparentemente in contraddizione con questa Della Commissione giustizia cioè il fatto che il presidente del Consiglio Amato
Ha incaricato il ministro di Grazia e Giustizia di fare un altro progetto sulla stessa materia
Ed ecco perché il confronto con le istituzioni e con le forze politiche e dell'intensità che ti ho detto prima
Perché come non vedere
Che i nuovi progetti dell'autunno poi unificati strumentalizzando il caso signorina tutto quello che ha detto il Polito tutto assolutamente vero sono solo una parte
Della progettualità censorie la parte più appariscente
Più evidente più parlamentare
Ma contemporaneamente
Lo stesso tema
Il Presidente del Consiglio lo consegna nelle mani
E la progettualità del ministro di Grazia e Giustizia
O sapere perché bastano quelle che si usano per capire dedurre
Ma fortissimo questo sì
Perché nel momento nel quale le alternative non esistono nel Parlamento un esecutivo e forti
E fortissimo perché il terrorismo elettorale che attraversa tutte le tribù elenchiamo tribuno una casa
Le tribù di molti parlamentari che si coaguli si uniscono in modo molto più che è trasversale
Orizzontale trasversale in tutto il mondo si coagulano ma ormai i parlamentari
Non dirò di tutti i partiti di ma di gran parte degli attuali partiti hanno nell'attuale Parlamento una unica e certa vocazione la sopravvivenza
L'allontanamento dalla data delle elezioni il più possibile
E allora questo Parlamento debole incapace
Di costruire alternative al governo attuale è in realtà un Parlamento perché con le sue debolezze con le sue contraddizioni con la sua maturata ed evidente incapacità di determinare alternative politiche
Nel presente o nel o nel breve rendere si sta Lizza intorno al Governo all'atto una sporca di governo tecnocratico
Evidente certa e inusitata
Per il sistema politico così come l'abbiamo conosciuta in questi quarant'anni di Rocco
E questa vocazione non casuale alla tecnocrazia
Che non può essere intesa soltanto per le politiche economiche che hanno già diverse un evidente contenuto tecnocratico che non val la pena di commentare questa vocazione tecnocratica la sua parte più sottile
Oserei dire vissuto si materializza
Sui contenuti più specifici del sistema democratico
E i due contenuti più specifici del sistema democratico secondo questa vecchia Costituzione
è stata nostre spalle ma che ha la rilevanza che tuttavia anche oggi questi due contenuti rilevanti sono l'autonomia del magistrato e la libertà dintorni
E su questi due contenuti
Non una commesso non soltanto alla commissione di una bicamerale o la Commissione giustizia esercitano i tentativi di un mutamento
Che ha un contenuto di mutamento epocale
Usando apparenti buoni motivi
Perché per costruire le cose cattive
Si devono usare motivazioni non ecco perché il bisogno di riservatezza
Che i magistrati oggettivamente hanno per loro dovere per loro mestiere viene usato
Contro la libertà di informare per dire
Dacci un limite non dire certe cose si riserva otto
Disegna il tuo confine nell'informa
Al magistrato si dice sei troppo indipendente non si dice in modo individuo non più così diretto perché non lo si può più viva in modo così diretto ma lo si dice
Attraversa i vari Beckham che possono mutare la natura dell'indipendenza del maestro
Quindi il progetto che il ministro Martelli cercherà di costruire il progetto molto più vigile da contrastare di quanto non sia il progetto Kafka
Perché non ci sarà
Anche se non è ancora stato scritto ma lo fanno da ieri alle tredici e cinquanta hanno cominciato mano comincia
Perché non sarà ripetizione del Progetto Gargano sarà una cosa diversa ma con poco se ho capito bene e poi in breve si vedrà se ho capito bene ho capito male cercherà proprio in ricordino
Edificare la cornice intorno alla riservatezza
Limitare
Su questo avremo non pochi problemi
E per affrontarli poco
Bisogna entrare di più nel problema della libertà
Deforme
Quindi il titolo di questo nostro incontro stasera
Mi aiuta a cercare entrare più approfondita nel nodo che poi troveremo
L'informazione
Non può a vivere limitazioni rispetto alla riservatezza
Perché anche se in una legge questo che io sto per dire non si può scrivere
Informare vuol dire sostanzialmente violare il segreto perché informale significava rivelare
E non c'è bisogno di confondere questo questa necessità di rivelare con questo concetto ambiguo americani Rizzante cinematografico dello scoop quando lo studio preparatorio Marina non rivelare la necessità il contenuto oggetti dell'informazione della notizia
Rilevante
Se ne mettiamo un limite
Non può essere un limite qualsiasi non può essere un limite circoscritto è un limite che neanche di un millimetro ma è un limite è muova snatura e annulla
Una libertà che non è del giornalista sono in apparenza
E del condirettore dell'Unità o del direttore di un TG in apparenza o dell'ultimo cronista giovanissimo in apparenza questa libertà di informare appartiene a chi l'amministra male come la giustizia ed in apparenza party sembra appartenere all'amministrazione di coloro i quali la gestiscono e
Non appartiene a nessuno perché appartiene a tutti senso che è un valore finalizzato nella sua costruzione passo per passo attraverso atti dei magistrati o fatti noti rivelate date pubblica
Naturalmente un principio di questo genere che insieme a quello dell'autonomia del magistrato e sembra quasi di riflettere
Una sorta di preghiere dicendo queste cose sembra di dire qualche cosa
Di religioso di rituali distico
Ebbene
Attraverso queste due autonomi e quella di informazione quella del magistrato
Non è che non ci sono rischi e non ci sono problemi perché ci sia la libertà di informare l'autonomia e non è che le libertà garantito
E dall'errore
E dal fatto che l'errore possa determinare grande sofferenza le persone
Ma non c'entra
Poi cioè
La dittatura perché bisogna dire le cose proprio in termini concettuali banali come in terza elementare o c'è uno schema di dittatura che impedisce le libertà di tutti e quindi anche quelli dei magistrati e degli atleti quindi la libertà non c'era più nessuno quanti sono eccezioni oppure c'è l'altro non ce ne sono tre l'articolo due in cui sono liberi tutti
E il liberi tutti come adesso vedremo attraverso qualche caso
Determina e bisogna dirlo bisogna che la gente lo sappia non un paradiso
Ma determina grandi sofferenze perché la libertà fa un infinito bene dal punto di vista degli equilibri dei valori dell'eguaglianza dei diritti di tutti quindi è l'unico sistema
Senza alternative che l'uomo si è costruito ma porta con sé
Sapere rivelare far conoscere è terminata
Che non c'è mica bisogna cercarlo cosiddetto Signorino per capire che le notizie fanno un anche quando sono precisissime
E infatti questo ci dice il caso Siegfried perché le notizie erano precise
Erano vere bisogna smettere colpire che L'Unità ha costruito un titolo
Colpisce dico costruito e rettore così forzato
Perché anche questi
Si può dire che poteva essere un titolo sbagliato ma che cosa sa
Il titolo è un piccolo come i titoli di borsa cioè l'Ambroveneto
Generale sono titoli rigidi verrei che non possono essere
Tace la Borsa ci sono i piccoli
E i titoli dei giornali sono come i titoli dalla Borsa
Ricci
Allora mettiamo raccolta e se il titolo era pieno forzato
Forse non succederà una tragedia monete
L'informazione otto finale
Sento disegno di Novoli
Precisa
Ora esatto il giorno otto è stato intervistato c'è stato un grande equilibrio
Ma la persona che è stata coinvolta
Dalla notizia e da qualcos'altro
Non c'è solo la c'è anche la non notizie la cosa non no
Quindi dall'insieme di tante cose delle quali quella notizia era una parte
Scattato quel qualche cosa che appartiene alla libertà dell'uomo e che nessuno può a questo punto indagato però notizie forma
Nessuno può dire che quando vede di essere indagato potente o uomo comune
Deve il suo norme sugli animali potente o comunque
A nessuno fa piacere no
La notizia Anna né noi diamo buone notizie sui giornali e raramente l'emittenza pubblica e privata
Quando si parla di qualche concorso qualche premio di Natale rarissimamente cioè qualcuno che vince un premio ma è una notizia su due mi
Le altre sono tutte a caccia
Allora
Fanno male ma fanno bene questo il paradosso
Perché senza questo male più o meno grande che determinano i soggetti che si sentono parte della notizia non cioè il bene comune del sapere del conoscere
Dell'essere informati non c'è alternativa su questo
Ed ecco la riflessione rapida e crudele che farò
Sullo scoop
Che va fatta
Perché e va fatta proprio a questo punto dopo aver parlato dalla coppia la crudeltà oggettiva avranno più
Uno dei modi per mettere in discussione la credibilità dei giornalisti che è giusto che venga messa in discussione perché la credibilità di tutti deve essere messa in discussione
Ma uno dei modi forzosi e forse tra i meno giuste di mettere in discussione la credibilità dei giornalisti è quello di dire
Che cercano lo scoop per fare carriera per avere successo
E per aver alcun successo economico quindi c'è un contenuto commerciale in questa idea che lo scooter sia un elemento di crescita
Del successo che per delle persone benone nove casi su dieci e questo va detto
Perché li critico spesso i giornalisti
Lo faccio con grande convinzione
E in questo caso credo non di difenderli mai dover dire una cosa che aiuti tutti quanti a capire che certe cose che si dicono sui scoop sono proprio sbagliati e fa l'OPA un paio di esempi per capirci
Ci sono stati due giornalisti che hanno
Rivelato l'Watergate diversi anni fa
Si chiamavano Woodward e Bernstein
L'ho scritto un libro di grande successo che ha avuto
Un evidentissimo scoop più scoprì questo abuso quale dovrebbe essere definito
Sono passati diversi anni il tempo verificare cosa il tempo uno Woodward rimasto sepolto in quella cronaca dalla quale cerco di uscire su questo lavoro
Importante di questo libro l'altro è sostanzialmente impazzito per
E chiuso in un archivio di mille carte credo di essere in contatto continuo coi servizi segreti
Scrive delle cose stupide Forlì
E alcune dichiarazioni che ha fatto anche recentemente sono una controprova di quanto sto dicendo
Ecco
Lo scoop serve raramente al successo dei giornalisti al di là del successo commerciale di un libro che è una cosa diversa dal successo delle persone
Serve molto raramente
Lo scoop però ecco l'altra faccia
Può servire
Anche qui narra giusti dall'altra parte
Della questione dobbiamo con grande determinazione Front
E vengo quindi
Nel tema
Al tentativo palesemente in atto anche se io
Non ho tempo
Neanche voglia di fare indagini su queste cose di cui stiamo per Armando perché credo che quello che si intuisce sia sufficiente a capire come stanno le cose e intanto il tentativo di svuotare il ruolo dei pentiti
Di mettere in difficoltà uso una un termine buono basso livello
I magistrati
Che sono costretti dagli avvenimenti
Ad avere a che fare con i pentiti e tutto questo chi volete che lo faccia se non il soggetto che si sente colpito ed ai pentiti o può essere colpito dei pentiti e dai magistrati che attraverso
Le rivelazioni le ricostruzioni dei fatti alcuni pentiti
Fanno riferimento può colpire Cosa Nostra
Più di quanto non abbia fatto in passato
Quindi
Le notizie
Vengono anche messe in giro per destabilizzare le indagini e le persone li conducono o i soggetti i quali sostengono come i pentiti pur con tutte le loro ambiguità e contraddizioni e però vedete
La domanda che dobbiamo porci è
Se Cosa Nostra USA le notizie per da stabilizzare le la giustizia che cosa deve fare il legislatore deve ridurre la libertà di informare
Perché le domande vanno poste nella loro interezza
E questo pezzo che dobbiamo pagare
Nel senso che la scelta che bisogna tra un'indagine più rapida
E più concreta con alcune censure oppure la censura
Perché non si può immaginare che si debbano censurare solo certe
Se si comincia a censurare si comincia da un millimetro si passa al secondo di lei metro ed è la censura
E del regime perché di questo si tratta
Allora sto finendo
Perché se è vero che le notizie possono essere usate per stabilizzare le le indagini
E vero
Che questo rischio delle corti destro del corso per un bene superiore che il bene del sistema democratico
E contemporaneamente però senza appelli retorici
I magistrati
Dallo Stato non danneggi censori
Dallo Stato
Devono essere sostenuti in una maniera diversa
Perché non è pensabile
Che è un'indagine del magistrato
Su fatti di mafia o di altro perché non si tratta solo di una
Debba essere
Affidata alla buona volontà di un pentito
I magistrati sono troppo soli
Rispetto allo stato lo stato nulla sostenuti quanto avrebbe dovuto
E non tutti i magistrati possono chiamarsi Falcone
Che va onorato imitato attento quanto non sia facile evitarlo per sostenere le sue idee
Quindi la macchina repressiva dello Stato e debole per colpa dello Stato per responsabilità politiche per i ritardi che ci sono stati perché ha fatto comodo lasciare deboli e soli i magistrati questo è il problema
Che riguarda le indagini lo Stato è stato scarsamente repressivo nei confronti di tutti i fenomeni di criminalità mafiosa e non mafiosa di questa di questa società
E finisco
Con una battuta
La preoccupazione che ho rappresentato perché mi appartiene totalmente rispetto al Parlamento
Credo che debba indurre le persone che hanno
Responsabilità
Tra i magistrati anche dentro il mondo degli editori
E quindi anche a maggior ragione tra i giornalisti
Se questa mia preoccupazione questo allarme che secondo alcuni non vi è ma io ritengo invece che vi sia perché questo Parlamento da non sottovalutare
Le ragioni che ho detto e allora le forze e le componenti che sono i magistrati innanzitutto i giornalisti e anche gli editori devono cercare di costruire in un tempo che non sarà lungo un percorso in qualche maniera comune collegandosi con l'opinione pubblica
Come cerchiamo di fare questa sera in maniera forse un po'ingenua
Ma noi non possiamo pensare di andare indietro i parlamentari tirandogli la giacca
E immaginando di risolvere il problema
Non è questa la stima
La strada è quella di trovare anche attraverso gli atti come quello di stasera e altre che sono non farci da costruire il rapporto con i soggetti di questa storia di questa vicenda che sono le persone i cittadini l'opinione pubblica ed è per questa mia convinzione che l'interlocutore sia tre volte tutti i tanti altri voi che non sono in questa sala
Che
Abbiamo pensato a quello che diceva prima il Polito
Il Giurì per l'informazione affidate ai cittadini non vi annoierò con le questioni tecniche non non starò qui a dire
Il codice X o il Codice y queste sono cose che non interessano la cosa invece che importante dire è che le persone abbiano ovvero i cittadini un qualcosa un elemento un punto di riferimento in cui rispetto al problema dell'informazione che coinvolge tutti e che è di tutti
Tutti siano eguali in questo giurista di formazione
E non ci sia qualcuno più uguale degli altri e quindi deve essere dei cittadini costruito in un modo con una giuria fatta in un modo col sorteggio senza sospetto questo è secondario è importante naturalmente ma è secondario rispetto al concetto che dobbiamo sottolinea i cittadini devono avere un punto nel quale ritrovarsi e non giudicare i giornalisti perché non è questo il punto ma verificare la verità delle cose che riguardano i cittadini cioè quello che di loro delle persone
è stato detto era vero non era vero
Non era giusto non era giusto era ero non era vero
Per restituire a coloro i quali talvolta vengono colpiti come la famiglia Schillaci che citava prima
Il segretario Sezione Nazionale Magistrati la verità se non la giustizia perché la giustizia appartiene ai magistrati però la verità la si può restituire la verità dei fatti naturalmente
Anche attraverso dei testi delle cose delle parole che recuperano le ferite inferte ingiustamente ai cittadini quindi io parlo dalla famiglia Schillaci una famiglia tra virgolette qualsiasi
Siamo tutti noi Schillaci non solo quello che fa il centravanti no siamo tutti noi
Le persone che possono essere colpita nella loro dignità ingiustamente dall'informazione questo non c'entra con la libertà questo è l'abuso questa è altra cosa e allora per gli abusi
Per le rotture per le ferite dev'esserci la risposta rapida e certa per la giustizia italiana impegnata con soli sette mila magistrati a occuparsi di tutto di tutti
Anzitutto dalla più grande criminalità dopo quella americana credo almeno che esista al mondo beh mi sembra che se deve anche occuparsi di migliaia di querele non si può pensare che si debba moltiplicare per venti e fare e fare miracoli le querele non servono a nulla la restituzione dalla verità attraverso il Giurì per l'informazione è possibile che la torta praticano inattuate in tutti i Paesi civili ecco questa è la risposta
In termini di civiltà ai problemi di qua dei quali stiamo trattando
Bene ringraziamo anche Santerini io volevo fare un due considerazioni dolcissima prima che la notizia può far male fame diceva giustamente Santerini io dico per noi la notizia e soprattutto un gran bene comunque
Ovviamente è una notizia vera la seconda questione invece a proposito più del futuro del dei prossimi passi che noi avremo ci troveremo ad affrontare che riguardano quindi sostanzialmente diciamo l'assetto l'aspetto legislativo
Disegni di legge Martelli e così via ecco io
Come sentivo nelle prove Santerini anche una forte preoccupazione come c'erano già da parole di poeti o su quello che potrà succedere io penso icone da osservatore come quello di Paderno dalla Sicilia che se c'è in qualche modo come in questo caso assolutamente umilmente un consiglio ecco che ci si potrebbe dare tra i vari soggetti e proprio che una battaglia come questa
Non potrà essere vissuta come una battaglia di corporazioni c'entra giornalisti e parlamento o governo nazionale tra magistrati e parlamento nazionale al governo nazionale
Credo che sia sicuramente una battaglia che apparteneva a tutti
Io penso che anche qui diciamo all'interno e movimenti antimafia sta provando a fare un salto per passare alla testimonianza voglia ad azioni concrete questo che credo che questo di informazione della magistratura sia uno snodo assolutamente delicato su cui come dire poi probabilmente usa in questo caso uno slogan avrei preferito non usarlo
Però come dire la strada diciamo di una nuova resistenza
O comunque di una società sicuramente assolutamente diversa di come l'abbiamo vissuta in questi in questi anni possa in qualche modo comincia arsi a disegnare quindi sicuramente non non mancheranno le occasioni io penso perché tra associazionismo in mente i gruppi Federazione della stampa associazione magistrati anche sul territorio nazionale si possa in qualche modo trovare diciamo dei sentieri comuni per potere procedere insieme e io darei subito che mentre la parola a Caldarola ho già spiegato come dire credo per ragioni che ci avevano anche spinto diciamo a sentire direttamente e questo mi pare anche questo corretto poi il giornale chiamato in causa
Che sostanzialmente poi ha provocato non consapevolmente ovviamente non volutamente io ritengo e simili reazioni naturalmente e ha Caldarola la parola
Spero che non continue che arrogante se io diciamo dico di fronte anche a questa presentazione che io respingo le ragioni cui io sono qui
Lo dico anche sulla base di quello che è accaduto in questi giorni
In che senso
L'onorevole Bettino Craxi avrebbe ricevuto probabilmente nessuno sa con certezza le notizie giravano dalla sera precedente l'ufficiale dei carabinieri o la sera questo non mi ricordo bene più precedente o la mattina dopo ad una certa ora
Le in questo intervallo l'onorevole Bettino Craxi non sapeva di essere investito da un avviso di garanzia
Il telegiornale due il telegiornale uno credo anche il telegiornale tre questi primi due mesi sul trono direttamente
Hanno dato la notizia che il cittadino novembre Bettino Craxi aveva ricevuto un avviso di garanzia
Alla fatto esattamente ciò che ha fatto l'unità per il caso Signori
Avuto notizia cioè di un'inchiesta della magistratura cioè un cittadino
Entrambi parliamo di due cittadini abbastanza evidenti notte niente auto né l'elemento che spostato nell'esposto
In quel caso l'informazione elettronica ma perché arrivata prima no perché arrivata prima servizi avesse preso qualche consistenza la sera precedente ve la sareste trovata sommità su Repubblica sull'Indipendente sulla stampa
Quindi vorrei che noi come dire intorno a questa vicenda ragionarci può un po'a mente fredda anche se è difficile ragionare a mente fredda di fronte a una vicenda che
Lascia
Diciamo sullo sfondo una tragedia umana
Sulle cui ragioni io credo sarebbe inopportuno indagare che lascerei diciamo alla alla sfida delicatissima sfida delicatissima di chi di chi sa più cose di noi
E anche alla sfera doloroso delle persone direttamente colpite
Di problemi però a ragionare un po'sulle cose che sono stati qui detto un po'anche molto caso per caso su diciamo su con lo dobbiamo affrontare tutta questa vicenda la vicenda diciamo del giudice Signorino
Ha sollevato una serie di questioni
Qui si è detto abbastanza ampiamente quella parte di questioni che dalla vicenda del caso signor Lino
Ha preso un impulso per accelerare il problema in qualche governo
Della libertà di stampa attraverso una sua limitazione
Non è dubbio cioè indubbio però che c'è anche una discussione fra noi giornalisti
Attorno a questa questione io sono anche molto polemico
Nel senso per esempio che io ho letto
Un importante editoriale di uno di questi io non sono più giovane problemi molto più vecchi e più importante di me
Del di Eugenio Scalfari in cui riaffermando il diritto dovere all'informazione per esempio un certo certo punto repubblicano riuscite per tre giorni e quindi scaltra e ci ha spiegato come mai la la stampa italiana ha perso la testa in sua assenza al termine di questo editoriale
Scalfari c'era invitato a fare il nome della fonte
Esattamente il contrario di quello che io ho detto al giornalista parlamentare che ha scritto quell'articolo dimenticando che ha citato poco prima Santini che tuttora non si sa qual è la fonte del Watergate
E quindi il problema non è citare la foto il problema tartine ad una signora che mi rendo conto è semplice
E quella della serietà di chi esercita questa professione
In qualche modo ha un dovere di come dire di verifica delle sue fonti e al al tempo stesso un dovere del giornale che ospita questa notizia
Di presentare questa notizia e possibilmente io sono un sostenitore del giornalismo sobrio di presentare questa notizia non anglosassone poi dirò perché non lo sa
Che l'altra boutade inesistente Vigorito sobrio diciamo che riesce a presentare oggettivamente le cose
E riesce anche in tempo reale non il giorno dopo noi siamo riusciti per ragioni non dipendenti da noi solo il giorno dopo l'intervista giudice civile
In tempo reale a presentare notizia e le voci delle parti
Quindi il rapporto di notizie problema non solo non è quello sui pubblicarlo o meno
La notizia fa male io nel mio piccolo ho dato ai lettori del mio giornale Notizie privatissima
Che era morto in un ospedale di Bari il mio padre pensando Peter il modo in cui essere avvenuta fosse una notizia pubblicata rendere pubbliche e non è stato un operazione London la notizia e quindi e vera o falsa se falsa non si pubblicasse vera non c'è un automatismo nella pubblicazione nel senso che va pubblicata trova il modo la pubblicazione il rispetto delle persone in campo
La il dare la parola venisse importante perché poche settimane prima del suicidio del giudice Signorino
Io ho saputo da don Antonio Mazzi che cura si occupa di una comunità di tossicodipendenti che i non cita che adesso non ricordo
Di una del centro Italia giovane drogato arrestato perché sapete come come accade dovuto procurarsi diciamo i soldi per drogarsi è stato arrestato saltato il ragazzo diciamo molto invece per per tante diverso nella sua città un giornale locale ha pubblicato notizie ragazzo il succitato anche si è posto il problema se
Se come dire ci fosse una responsabilità diretta del giornalista nella conclusione drammatica di questa ditta è un nesso che anche qui io insisterei a stabilire però anche in questo caso io mi pongo il problema se non nel fare questo mestiere abbiamo diciamo una necessaria sobrietà nella no
Nel farlo in una certa maniera in questo l'esperienza anglosassone non c'entra niente
Una settimana fa il Wall street journal ha dato la parola e ha pubblicato credo era una colonna in prima
Quasi l'intera seconda pagina parola un signore che anche lui un pentito mai pentito di tutti i tipi
E io dico delle cose poi per quanto riguarda in cui collaboratore della giustizia in tema di mafia il quale diciamo dalla scandalo Belardi si sia alla allo scandalo dalla P due ha tirato fuori una verità sua crediamoci
Giorni che mentre letta io cittadino lettore non so cos'è
Il Wall street journal non accompagnato questa lunga confessione da come dire presidente istanza l'ha pubblicata
Giornalismo
Diciamo che viene
Da una rete opinione un'area culturale che ci viene indicata come esempio
Io ho fatto direttamente non conoscendo all'indomani sento dotato di una simpatico tuttora un'esperienza lunga in Unione Sovietica nell'ex Unione Sovietica allora si chiamava così nei tempi di passaggio anche di passaggio fra Corbaccio evidenzi senza diciamo alcuni giornali che sono serissime Gazzetta o altri che hanno impugnato l'arma della critica al potere da destrutturare ma anche al periodo nasce
Quindi non solo al potere del partito comunista dell'Unione Sovietica
Non solo a Mikhail Gorbaciov ma da subito anche a Boris Eltsin non avremmo avuto la uno dei Pic con insegnanti Paesi incerta democrazia e informazione ricadano pratica perché poi questo è un problema che non spetta a noi giornalisti
Diciamo affrontare il nodo etico didascalico non troviamo nessuno no io accetto tutto ciò che ho detto i colleghi accetto anche diciamo come esiti Santerini propone la notizia come dichiarazione non abbiamo una missione solleviamo diciamo un lavoro
Si è già detto vale la pena anche ripetere che indietro non sono stati solo i giornali scandalistici inglesi che hanno destrutturato assieme componenti dalla medesima famiglia la famiglia monarchia anglosassone
Voglio dire che c'è un punto di fondo che richiama anche degli altri che io penso che si possa discutere se sia giusto dire che il giornalismo detestare all'opposizione
E più giusto dire credo che ha aperto bocca che invece restare all'attacco che cosa diversa perché si può stare anche l'attacco avendo una posizione politica nell'editoriale che non appartiene alla sfera dei partiti dell'opposizione
Ci può stare l'attacco richiede anche oggi un salto di qualche pagina critica molto elevata
Ecco caliamo ci impone alla realtà di oggi è stato già detto vorrei riprendono solo perché mi dà alcuni spunti
Noi diamo un terremoto si dice forse qualcosa di più chi la definisce rivoluzione gentile eccetera eccetera comunque di rivoluzione estratta e nel modo più classico
Nel senso che il vecchio non ha ancora abbandonato il campo Poccetti c'è una parte del che rifiuta tenacemente queste etichette non mi riferisco solo a partiti politici all'iter di partiti politici mi riferisco tutto ciò che è costituito il potere reale in questo Paese
Al tempo stesso non si capisce bene ciò che Ferrara non solo non si capisce bene se dopodomani ci sarà un governo della lega con la lega nord eccentrici ma non si capisce bene ecco qualcosa di più profondo
Quali sono i meccanismi di opinione pubblica che si mettono in moto
E voi sapete in Sicilia qualche importante sui meccanismi di opinione pubblica
Si mette in moto favorevolmente in modo ostile fondo apatico anche quando si mette in moto in modo particolare che quando e apatico è comunque in movimento
E noi dobbiamo anche sapere che stiamo lavorando in un paese in cui è abbastanza vero che c'è una grande rivolta ma però è anche abbastanza vero che si va creando una fascia opere pubbliche ha paura del
E che non è un'opinione pubblica fatta di corrotti non c'è un esercito di corrotti che resiste
Proprio l'epoca che ha paura dell'uomo nel salto nel buio della qualità di questo non e al tempo stesso questo nuovo e anche questo vecchio
Non ci consente mi hanno un'immagine del paese diciamo in cui vengono accettati punti alti i fenomeni di laicizzazione io vedo che invece molto presenti fenomeni fanatismo tutte le parti
In questo campo quindi il ruolo dell'informazione euro fondamentali
Stare l'attacco significa sterrata colpita
La vigilanza si di che essere vigile tutti i dati
Di formazione per per fortuna non è un'istituzione però un potere ed è un potere anche molto diviso perché un potere fatto di tante concorrenze
Io ho trovato divertente che l'esempio purtroppo è sempre lo stesso che oggi lo scaltro e tre giorni dopo attaccato la stampa per aver pubblicato l'intervista Buscetta di centonove meglio la mia come se invece di un pentito di mafia fosse un frustino
E però il problema che noi oggi abbiamo di fronte che dentro questa anche concorrenza di questo potere che il potere dell'informazione dodici riusciamo a discernere alcuni libri comporta
Ed entro questi limiti comportamento che io credo non possono che essere quelle diciamo di una rigorosa severa di una rigorosa ricerca della verità che non può fermarsi di fronte nessuna a nessuno stacco di nessun tipo e che sia accompagnata da un'interpretazione
Diciamo molto severa anche del proprio mestiere
Noi dobbiamo aver presente hanno ragione sepolcro Vicentelli che si riesca oggi non a caso il tentativo Santerini aggiunge anche una considerazione
Che può essere portato avanti anche da un governo che a mano a mano che perde la base parlamentare in modo autoreferenziale diventa forte perché nessuno lo sostituisce nessuno no
E può venire avanti quindi un progetto di sistemazione per la libertà di stampa che magari non va a termine perché non andrà
Tutti dobbiamo sapere che non andrà
Io ho questo ottimistica
Diciamo percezione però lancia comunque un segnale politico dentro la società
Organizza delle forze contro l'altra
E qui c'è una maggior responsabile
Questa maggiore responsabilità io credo che nella parte compromesso di parlar molto meno Demba parte finale soprattutto quando Rifondazione si scontra con il tema
Che qui per voi è più vivo ma è difficile dire per io sono pugliese ho scoperto infine che non è anche ecco fra cui poi che non lo sia anche dalle nostre parti cioè l'informazione e questi grandi fenomeni criminali Cosa Nostra con gli altri
Le altre organizzazioni nello stare l'attacco è fondamentale perché badate e da poco tempo che anche la stampa fa il suo dovere
Per troppo poco tempo non abbiamo come dire sorpassato la linea del momento
Io non faccio il nome di questo giornale siciliano perché non sono sicurissimo di quello che dicono e stia visto ben attestata ma nel la serata in cui venne ucciso l'ultimo commerciante che è stato ucciso in queste terre
La nella rassegna stampa questa notizia in un giovane siciliano era un taglio basso
Mentre era in testa a tutti i giornali nazionali c'è quindi un problema di stare all'attacco questo piano senza fanatismi fammi stare aperta vista l'attacco anche diciamo in un rapporto di assoluta reciproca lealtà con tutti i poteri in casa
Ma lealtà diciamo con di potere giudiziario lealtà e collaborazione noi abbiamo rilanciato una proposta di due magistrati
Cassone palombari attorno segreto istruttorio io non so ormai sicuro
Diciamo che la la verità steso da una parte da di fronte a un modo di DS del segreto istruttorio in questo Paese c'è sembrato serio che due magistrati di gesso definiamo in modo più i terreni più ristretti del segreto istruttorio cioè dei casi in cui esso può essere su atti particolari imposti mortalmente se è vero che più difficile Rangone più certi in ogni caso sapendo violato
E questo è un confine che no non a caso poi interviene anche sul nostro anche sul nostro però non dobbiamo anche sapere con altrettanta certezza che se il in rapporto a fenomeni di questa natura il giornalismo facesse un passo indietro
Facesse un passo indietro io non credo che spetti ai giornali ieri di fare gli investigatori cioè vedere un cronista che dice in quella casa c'è Totò Riina
Non lo faremo mai per fortuna anche per questo giornalista
Spetterà mi auguro a un mi auguro che spetterà ad una ad un poliziotto certo ne fa anche mio piacere enti un giornalista scriva il posto in cui abilità determinato pentito oppure un telegiornale dica il nome di un pentito
Nel giro di cinque minuti la Direzione investigativa antimafia deve trasferire tutti i suoi parenti però dal punto di vista della professione vita posso avere uno scorrimento di coscienza però penso che anche quel giornalista
Ha fatto il suo mestiere però noi dobbiamo sapere che c'è una un compito in più un compito in più e quello che noi di fronte a tutte le vinacce dall'età di stato penoso che nomi soprattutto meridionali che in questo momento quel poco di movimento che cede la stampa amica e ce n'è pochissimo
E c'è pochissimo se viene ulteriormente legittimato cioè il viene legittimato la tendenza a chiudersi da provvedimenti legislativi noi in questa parte d'Italia
Abbiamo su una parte dal partito
E quindi è opportuno come dire stare in primissima bisogna stare in primissima linea senza fanatismi ma sta in primissima
Anche perché abbiamo intere regioni in cui il monopolio dell'informazione viene gestito in modo che non aiuta la Società capire quello che gli sta accadendo perché ci sono le notizie vere che fanno male e le notizie che non arrivano sui giornali che vengono invece ad opera
L'unità un infortunio alle sue spalle e concludo questo diciamo ricordo che il Caravà Enzo
Ha un gravissimo infortunio non siamo l'unico giornalista gli annunci penso del mondo che di fronte nel cui Gianneschi pubblico i falsi diari che di fronte a un infortunio dei capitoli sul gruppo dirigente note capito
Sì
Il lo decapitò nel giornale lo decapitò nel giornale poi
Tu sei per l'arrivo siano
Sto scherzando è una versione
Non ha senso che lo decapitò verticale ma anche lì e quello fu manifestamente un errore nel senso che non pubblicano vi ricordate un documento in cui era raccontata come poi ha scritto un processo di Mostar
Raccontata un filone di verità straordinario con alcune importante falsità o comunque cosa che non sono stati dimostra è stato interessante scoprire dopo seguendo il processo che la finalità quello falso scoop che viene consegnato nelle mani di una giovane economista prese sul serio disse anche cose non vere e poi delle rose bianche da chi sta sopra la giovane cronista
E la cronologia forte venisse pubblicato ma che ritornasse dal giornale alle aule giudiziarie dell'epoca
In modo tale da cous consentire l'apertura di un incartamento che senza che nessuno ne sapesse potesse in qualche modo funzionare come arma di ricatto dico questo per dire che forse dovremmo anche vigilare su molto in cui viene costruito un mercato clandestino della notizia che non è destinato in testa i suoi promotori alla pubblicazione
E destinato a questo gioco a questo gioco che è un gioco politico su
Io concludo dicendo che poi alla fine
E la proposta di sentire giuridica ma il proposito di grande interesse soprattutto perché se questa proposta spinge ciascuno di noi come dire ad una riflessione seria su questo mestiere non siamo depositari di nulla non abbiamo missioni da compiere
Però forse dobbiamo essere interpretare con maggiore serietà e il rigore questo mestiere
La ringraziamo anche calvo Caldaro io volevo anche aggiungere semplicemente a margine
Poi la vicenda legata diciamo alla notizia sul giudice Signorino anche per la verità lo sanno sicuramente meglio di me anche i giornalisti addetti ai lavori eccetera
I nomi
Dei magistrati diciamo fatte dai collaboratori della giustizia giravano da già da circa un mese e forse più
La luna muovere mo'palazzo di giustizia e io penso che lo sapessero anche naturalmente le persone chiamate
In causa credo che il giornalista non abbia fatto altro e in questo caso il giornale il suo giornale a pubblicare da questo punto di vista sì una notizia che l'ha verificato fosse assolutamente vera ciò ovviamente non
Cosa che è assolutamente diversa poi rispetto alle conseguenze che alle alle decisioni del giudice Signorino appreso che ognuno di noi appunto come si ritrae rispettoso ma su cui credo non ci sia molto altro da aggiungere prima di di consentire a chi lo volesse eventualmente diciamo anche
Sollevare qualche domanda chiede un chiarimento materialmente manifestare la propria opinione Franco Ippolito da fare credo un una Giunta diciamo al suo
Sì è una informazione che voglio darti perché consente di cogliere molto meglio il nesso stampa giustizia tentativo di restringimento dell'informazione controllo sulla giustizia
Tra le proposte presentate in Parlamento Diarmuid i procuratori stretto ha fatto recentemente da cosiddetta sintesi Gargani
Perché una che a dieta la pubblicazione del nome dei magistrati
Dell'ufficio del pubblico ministero che stanno svolgendo le indagini
Questa è passata nella bozza Gargani ma un'altra proposta
Prevede il divieto per i giornalisti di nominare diciamo schizzare di arresti cioè editato il nome dell'arrestato
Vedete
Dice bene Giorgio Santerini le motivazioni che si adducono sono sempre motivazioni nobili allora qual è la motivazione
Per replicare il nome dell'arrestato siccome l'arresto avvia in una fase in cui la responsabilità non è accertata a tutela dell'arrestato è meglio che non si sappia siccome c'è qualche magistrato o qualche poliziotto che ama andare sui giornali se vediamo i giornalisti
Il nome del magistrato del poliziotto questi non hanno la spinta ad andare giornali nobilissima motivazioni ricordiamo invece un episodio palermitano e ragioniamo vi chiedo trenta secondi su questi episodi
Un procuratore della Repubblica
Manda in galera due giornalisti
Perché avevano rivelato alcune canzoni su quella invenzione del peculato delle carte che sarebbero state sottratte su cui scritta
Se fosse passata se fosse stata vigente all'epoca
Questa normativa noi non avremmo saputo per il nome degli arrestati
Bolzoni e Lovato sarebbero spariti
Senza che la pubblica opinione senza che il suo gioiello il loro giornale senza che i lettori abituati ad avere le con il collega era parecchio sulle pubbliche l'unità di non è
Non avremmo come anche ancora non avremmo neanche saputo il nome i quel magistrato che ha assunto un provvedimento di questo genere
Le che sembra cosa da poco ma non è cosa da poco
Se non si sapesse o i nomi dei magistrati
Che hanno le indagini
Sarebbe se contestualmente come si ripropone non in quella Commissione ma nell'altra Commissione si vuole una maggiore gerarchia mondano il sostituto deve fare ciò che dice il capo
Fra non avrei nessuno strumento di informazione sul controllo ciò che avviene in un ufficio giudiziario
E se fossero e se quelle leggi fossero stati vigenti negli ultimi vent'anni poi non saprei insiste chi è il nuovo procuratore che il Consiglio superiore ha mandato lì
Non sapresti per esempio che Giancarlo Caselli è persona che ha una storia alle spalle ed è una delle poche buone notizie che possiamo dare in questi giorni nella giornata di oggi a questo Paese a Palermo in particolare ma se non avessimo saputo i nomi dei magistrati che conducono le indagini non avremmo mai potuto apprezzare la bontà o la e Romita delle scelte che fa Consiglio superiore nel designare un magistrato a Palermo attore novanta miliardi vedete come il problema informazioni
è strettissima menti legato a ciò che viene all'interno dell'istituzione giudiziaria e viceversa per cui non a caso stasera qui si parla di una cosa che l'altra e non a caso in cui la manovra che parte e partita
Perché se Angelini giustamente e preoccupato che possa in qualche maniera andare a segno è una manovra a tenaglia mucche nuove due niente ciò che avviene nella giustizia e ciò che avviene sulla strada
Bene non so se ci sono appunto
Osservazioni
Domande
Hai ragione non vorrei va be'pregare
Non è necessariamente all'intervento quindi
Pare che materia di discussione ce ne sia tanto sicuramente riflessione perché si più timidi
Bisogna essere proprio
Siamo persone così ma norma
Ecco
Stavano sono solo il vicedirettore vicario eccesso prima per la
Tra
Certamente
Fragili Motors l'altro è discutibile l'altro discutibili
L'altra discutibile
Sovente
Noi abbiamo pubblicato un articolo in cui ce ne sono con noi perché io credo che il nostro cronista di fatto degli accertamenti io non conosco abbastanza bene nostro cronista di tua fiducia assoluto
Io personalmente diciamo solo dal direttore del TG due altra vicenda drammaticamente terrificante si dell'esistenza di altri nomi che giravano
L'unica spiegazione che posso darmi che dice sugli altri nomi il nostro Coni stamane se fatto accertamenti e non li risultasse in quel momento che vi fossero delle indagini giudiziarie la risposta riposarti
Intanto proprio per il rigore in cui si giustamente si riferiva il vice direttore vicario dell'unità
Va detto che non aveva ricevuto avviso di garanzia signorino ma che era stato aperto un fascicolo
Ecco
Vedi questo piccolo
Confronto lessicale
Dimostra come è difficile rigore perché nel momento in cui si oggi si parla di Signorino in qualche maniera inconsciamente non lo si può
Che associare almeno all'idea di un avviso di garanzia che non ebbe invece
E tuttavia la notizia era esatto
Perché era stato aperto un fascicolo
E lui era stato sentito il giorno prima se non mi ricordo da si era preparato
Allora
Il rigore proprio difficile in tutti i mestieri perché significa dotarsi di un enorme cultura di grandi dubbi
Di una forte autonomia e giuridico cui ho parlato serve proprio non lo seduce una costruirne perché in Italia così difficile soprattutto però anche se il mio mestiere non è quello di dare il giudizio di fare
A poco più cose di questo genere
Però la mia idea almeno in una sede come questa credo di poterla dire e proprio di provocare il Giurì per informazione è un elemento di provocazione rispetto alla sfida di professionalità rigorosa
Che i giornalisti devono accettare
Rispetto alla quale devono misurarsi perché anche per loro c'è lo specchio
Ecco
Il rigore
I nomi che fa sono stati fatti circolare dall'utero erano tre o quattro
I mesi sono passati che cos'erano questi nomi fatti circolare
Erano come spesso avviene
Il tentativo di mandare dei segnali
E ai magistrati
Mi permetti ho finito perché tre o quattro nomi non sono tre-quattro nomi di magistrati parigini di Tolone di Marsiglia il Central Cisco ma
Della siciliano
Così è stato all'inizio la prima parte
Di un'operazione notizie nella quale c'era una parte di notizia perché era vero che i pentiti due otto e non mi ricordo ma almeno due avevano detto alcune cose da tempo nei verbali
I mesi sono passati
Il tentativo di
Destabilizzare alcuni magistrati secondo me c'era e cioè
Attraverso questo tipo di cose
Poi
Nella parte finale i tre o quattro nomi sono diventati uno
E sono diventati uno e questo è il processo che la notizia è concesso la sala operativa del te del termine del progredire del muoversi
Da tre o quattro S stretto a uno
Per modificare questo processo notizie in qualche cosa di diverso rispetto alla sua iniziale muoversi che è quello di luglio
E infatti qualche cosa si è mosso perché la notizia che si è circoscritta in un nome si è unita alla notizia del fascicolo
Si è unita al l'interrogatorio a della della persona e si è unita a qualcos'altro che ha determinato i fatti i fatti successi
Queste sono notizie come dire complesse no non le notizie che sono legate a un fatto accade qualche cosa no notizie sono anche questi processi che sono fatti di indiscrezioni
Di chiacchiere di segnalazioni con delle finalità molto molto complesse da capire tali
Da tre quattro nomi ne è rimasto uno dentro un fatto vero che nel fascicolo con tutto ciò che fai
Fra due mesi magari questo tipo di processo notizia ricomincia perché l'obiettivo sono i magistrati
E magistrati devono essere indeboliti devono essere intimiditi devono essere fermati sui fatti che non riguardano solo la mafia attraverso il Parlamento attraverso altre cose attraverso anche le notizie devono essere fermate perché il problema è fermare i magistrati
Questo è il problema vero che il sistema b ferma cosa estremamente impossibile mal non importa che una cosa sia impossibile l'aspirazione questa sterminarli
Anche con lui per garantismo con qualunque mezzo
Con qualunque mezzo
Undici
Confutazione cinque
Classifica arrestati può anche dei magistrati ecco perché questo semitappa sarebbero
Perché se dov'è la seguente stradale
Tutelare in via io magistrato fornito avrebbe o indagato Oronzo approva osservate luogo invita dopo indiano illesi
Dottor Barbetta decida di riconoscere uno senza viaggiano
Intende acquisire amministra se questa palazzinari passione questa cosa messa
è sempre stata dovremo si siano stati addotti due motivazioni
L'una e questa problemi di sicurezza ritenendo che l'anonimato serva a conto illegalmente I a meno esporre il singolo magistrato o il Po sì otto il carabiniere che sta facendo l'indagine l'altra motivazione che è stata adottata proprio parlo anche nelle dichiarazioni che si son fatte e quella che dicevo prima
C'è secondo taluni proponenti il parlamento una sorta di voglia dei magistrati i poliziotti e dei carabinieri di comparire sulla stampa per esigenze varie notorietà pubblicità la fama ambizione e allora occultare il nome servirà impedire un legame tra il magistrato e il poliziotto per impedire che si stabilisca qualche circuito pericoloso molto negativo che porta a iniziare azioni penali non propriamente motivate e a rivelarle all'amico magistrato all'amico poliziotto per mettere in moto un processo di delegittimazione pubblica indipendentemente poi dall'Africa dell'indagine
E io non nego
Che
Ambedue le motivazioni possono cogliere parte a parer mio molto piccola per la verità di fenomeni reali
Francamente mi parrebbe un prezzo troppo alto da far pagare nel vietare nell'impedire perché da un lato mi paiono come dire soluzioni impraticabili l'arresto di una persona e infatti toh salva non immaginare suggeriva Canterini fenomeni di desaparecidos tipo argentino e incredibile che Cusumano debba sapere se il suo collega che fino all'altro giorno è stata Nanni in relazione della RAI entrando sparisce non debba sapere che francamente strano cosa proprio che solo a proporle voglio dire dovrebbero siccome si tratta chi propone queste cose non è che gente stupida anche gente intelligente sanno che non possono manco fare molti passi in avanti no queste proposte ma il fatto stesso di proporre una cosa del genere io lo assumo in qualche maniera come campanello d'allarme come evento sentinella che dovrebbe farci drizzare le orecchia tutti quanti così come anche l'altra cosa fatta di non nominare i magistrati francamente appartenente la impraticabilità di questo perché magari invece di saperlo in un giorno in tutta Italia ci si metterà molto di più si saprà prima Palermo così saprà in Sicilia poi si saprà a Roma e poi via via in tutto il resto d'Italia sapremo in quindici giorni ciò che adesso sappiamo in ventiquattro ore con tutta franchezza non mi pare che si risolvano quei problemi di supposta
Di supposto esibizionismo dell'inquirente poliziotto carabiniere un magistrato però si introducono momenti di opacità
Di oscuramento mentre oggi forse abbiamo bisogno soprattutto in fase di come dire dalla fase amministrativa e organizzativa di cui funziona una procura della Repubblica un ufficio giudiziario abbiamo bisogno la trasparenza massima molte delle vicende che hanno negativamente segnato la vita di alcuni uffici
Di alcuni palazzi dei veleni non è solo quello palermitano
Hanno trova non voglio dire
Nei pettegolezzi delle cose non dette delle cose non chiare proprio il terreno molto fecondo di alimentazione e viceversa la trasparenza massima forse quello che può meglio consentire un controllo democrat tipo di pubblico opinione è una chiarezza di comportamenti di tutti i vari protagonisti da questo punto di vista io mi auguro che quelle leggi non passano e parlando di Palermo mi auguro che questa sono fiduciosa e confido che questa buona notizia questa città oggi ha avuto segni anche per il Palazzo di Giustizia palermitano una abbassamento della livello voglio dire di di di preoccupazione anche questo appellativo è questa espressione ricorrente per il Palazzo di Giustizia palermitano palazzo dei veleni possa diventare una espressione di archeologia
Se non ci sono altri interventi io chiuderei diciamo il dibattito che per me non è chiuso nel senso che come già diceva Petruzzi e da voi ritorneremo saremo forse costretti per ragioni che abbiamo già sentito a dover intervenire anche molto presto penso che troveremo naturalmente motivi modo intenti per poter lavorare sia diciamo di uno di noi per quello che fa quotidianamente sia insieme tra i soggetti che sono interessati a questo tipo di questioni che mi pare siano ovviamente assolutamente evitati quello che nell'avevamo sostanzialmente appunto di fare la quello di contribuire in qualche modo a mettere a immettere elementi diciamo di chiarezza e di verità
Sulle questioni sulle polemiche sorte e in queste settimane credo che almeno a questo compito comunque diciamo ci siamo atte a Woody non volendo essere come non dovevamo essere del resto neutri ma sicuramente fornire un punto di vista il più possibile diciamo oggettivo grazie e arrivederci