Rai Tv: intervista a Primo Di Nicola sui contatti del Ministro Matteo Salvini

Radio radicale siamo quel vicepresidente della commissione di vigilanza RAI primo vinicola del Movimento cinque Stelle per capire che cosa succederà per i vertici della della RAI ieri a sorpresa almeno scrivono i giornali c'è stato l'incontro di di di di di Salvini
A sulla sulla RAI allora che cosa sta succedendo cambierà qualche cosa dopo dopo le le europee la lega che cosa che cosa un vuole c'è qualche cosa che non va tra Lega e Movimento cinque stelle è fantapolitica
Ma io non so chi ha incontrato Salvini leggo anch'io i giornali sono rimango ai fatti quello che per noi continua a valere e che la Rai
Il servizio pubblico
Deve essere assolutamente autonomo e ripensare se stessa in maniera indipendente dalla politica non ci devono essere intromissioni della politica nelle scelte aziendali
Confermiamo la nostra piena fiducia nell'amministratore delegato Salini a un piano industriale
Lo porti avanti con la convinzione di chi sa che deve cambiare l'azienda e da questo punto di vista tutto il nostro sostegno perché le scelte dell'azienda per noi sono
Il valore principale
Ci saranno tra poco ci sarà qualche ricambio in qualche in qualche poltrona della del del della Rai volevo sapere se sono già stati stretti degli accordi avete chiare le idee su come muoversi con la lega se secondo lei poi all'indomani poi delle europee ci sarà qualche qualche cambiamento
La direzione dei TG va bene per le per tutti gli equilibri che si sono creati sono quelli più opportuni
Ripeto ok la zia ma non è affatto da poco l'azienda deve fare autonomamente le proprie scelte svincolarsi dalla subalternità della politica come c'è stata per troppo tempo
Pensare questo è il compito che il management Raja pensare o ripensare il servizio pubblico e da questo punto di vista mettere in campo tutte le scelte aziendali migliore
Per far quadrare i conti dell'azienda consolidarla sul mercato rilanciarla come servizio pubblico e da questo punto di vista il pallino esclusi ma e deve essere questo vuol dire esclusivamente nelle mani
Del dei vertici aziendali che hanno il diritto ma anche il dovere di mettere in campo una ipotesi di cambiamento un piano industriale che serva a dare agli italiani quel servizio pubblico di cui hanno bisogno e questo servizio pubblico
Non può che essere svincolato da ogni logica politica
Ecco allora le le faccio un'altra domanda alla lega secondo lei ha ha ha diciamo si associa a questo tipo di logica che lei mi ha illustrato guardi con la lega c'è un contratto di governo
I cittadini hanno profondi tra possediamo ogni giorno di verificare quello che succede rispetto al programma per quanto riguarda la RAI vale lo stesso discorso la RAI è un'azienda pubblica di grandissimo valore
Noi vogliamo che si rilanci con strategie che rispondano solamente al punto di dal punto di vista diciamo di al punto di vista degli interessi dell'azienda quindi la politica deve rimanere fuori da ogni intromissione rispetto alle scelte economiche ed editoriali dell'azienda RAI
Secondo lei ci sono state troppe polemiche per l'intervista Madron
Di di di Fazio guardi le le polenta ogni volta che la RAI fa programmi
Holt arrivano intervistati piuttosto che performances di questo o quell'artista si scatena la polemica e questo dimostra quanti quanto quanto sia centrale la RAI rispetto al discorso pubblico
Che si fa nel Paese gli autori sono liberi di fare quello che meglio credono per le loro trasmissioni naturalmente come capita a tutti che anche i giornalisti quando si fa una trasmissione o quando si scrive un articolo di sia esso oggetti alla critica anche politica l'importante riaffermare l'autonomia dell'azienda esiste un principio di responsabilità rispetto al quale tutti dobbiamo muoverci e ripeto
L'azienda deve fare scelte coraggiose
Per rilanciarsi alla politica spetta il compito di esercitare nelle funzioni che gli competono o un rapporto dialettico con la RAI ma quello che è assolutamente chiaro e che va ribadito rispetto ripeto è l'assoluta esigenza di garantire alla RAI l'autonomia e in questo senso garantì al garantire l'autonomia delle scelte anche all'amministratore delegato Salvi
C'è ancora troppo PD all'interno della RAI guardi
C'è troppo questo c'è troppo quello perché non ci sia più niente di questo o di quello
Di questo o quel partito nella RAI è necessario che l'azienda RAI in tutte le sue articolazioni
Tiri fuori le risorse lo l'orgoglio per riaffermare la propria autonomia lo debbono fare i manager lo debbono fare anche i giornalisti noi all'informazione pubblica della RAI non chiediamo io asservimento o l'informazione ha mica noi vogliamo solamente giornalisti indipendenti che facciano sino in fondo il loro mestiere sapendo che devono rispondere esclusivamente ai cittadini
Che che che seguono il servizio pubblico quindi devono raccontare ciò che vogliono né modi che vogliono sapendo che devono rispondere esclusivamente ai cittadini italiani
Io la ringraziamo graduazione io sono io che vi ringrazio
Grazie a prima di Nicola Vicepresidente della Commissione di vigilanza RAI senatore del Movimento cinque stelle