Reddito di cittadinanza e disabilità senza reddito

Azioni che rappresentano il settore ma quanto meno non penalizzare questi stessi assoluta associazioni oggi con noi insieme all'onorevole finestroni che tra l'altro ha presentato anche un ordine del giorno e poi entrerà più ampiamente sul tema c'è Antonio coltura che è il vicepresidente della Fisher nazionale ed è anche diciamo in rappresentanza come dire di Vincenzo fa la belle presidente che si scusa di non essere potuto intervenire anche lui
Ci manda i saluti anche rammaricato Nazzaro Pagano che il presidente della della Fund e rappresenta anche Annika anni l'eccetera tutta una serie di sigle
Entrambi sono stati diciamo di due organizzazioni sono stati presenti anche nelle audizioni presso le Commissioni per far presente le loro esigenze le loro difficoltà ma ad oggi la situazione cerchiamo di capire quale
Inizierei noi la parte in causa e io Antonio produzione il presidente nazionale della Fiandra famiglia di persone sorde come tale fondatore della Fisher che la grande federazione delle grandi associazioni nazionali che si occupano di disabilità
Questo modo di procedere relativamente al decreto sul reddito di cittadinanza e condiviso anche con la Fund che l'altra federazioni di organizzazioni nazionali di persone con disabilità
Il problema ci riguarda molto da vicino ma non solo in quanto persone con disabilità ma come cittadini è un problema di un rilevanza sociale noni indifferente quindi bisogna prendere coscienza i qual è la condizione di una famiglia e di una persona quando vive con la disabilità
Tutto questo che fondamentale per comprendere come si fanno le leggi è sfuggito in questo momento al legislatore in particolare ai proponenti del reddito di cittadinanza
Noi abbiamo immaginato ascoltando le promesse che finalmente le persone con disabilità
Fossero giunte al momento in cui il la pensione lì l'indennità il reddito si avvicinasse a una garanzia minima di quei sette centottanta euro mensili
Venne in questo decreto non c'è il minimo accenno a un qualcosa che abbia a che fare con questa tipologia di promesse
Ci siamo attesi dal nuovo governo in particolare dalle maggioranze est ci si occupasse di persone con disabilità nelle politiche sociali e a cominciare dalle politiche per la salute soprattutto per le politiche sul lavoro
Non accade niente di tutto questo quindi non è nell'audizione al Senato come Federazione per via del presidente fa la bella abbiamo cercato di dare dei suggerimenti che recuperasse no tutto ciò che nel decreto non è previsto non è neanche immaginato quindi abbiamo proposto degli emendamenti in particolare all'articolo uno
Parlo sono emendamenti sulla pensione di cittadinanza
All'articolo due che poi è quello più pregno di motivazioni su cui intervenire
In particolare sui parametri di scala di equivalenza nel credito riserva famoso ISE su cui si può si fonda molto l'azione governativa l'emendamento sulla soglia di patrimonio mobiliare questi sono atti depositati al Senato emendamento sulla componente reddituale sempre relativo all'articolo due e poi dulcis in fundo abbiamo l'emendamento sull'articolo otto che quello che si occupa di agevolazione alle imprese e quindi nella fattispecie di lavoro ma se noi esaminiamo la popolazione con disabilità in età lavorativa abbiamo delle scandalose percentuali di persone con disabilità che non hanno lavoro
E quindi la legge sessantotto del novantanove quella che viene monitorata dal Parlamento
Con relazioni abituali non trova nessuna applicabilità serie nel Paese perché a tutt'oggi noi abbiamo altissime percentuale di lavoratori con disabilità non occupare sfioriamo il settanta per cento in conti in diversi luoghi diversi posti dal territorio
Una delle procedure interessanti che in questi anni stava venendo fuori stava emergendo era di finanziare la legge sessantotto al fine di consentire alle imprese che assumevano
Dal collocamento mirato le persone di avere per tre anni
Delle consistenti decontribuzione delle consistenti facilitazioni per io personalmente ho provato ancora quindici giorni fa capire la sulla persona assunta con disabilità quale agevolazione venisse fuori
E il fondo che serve a finanziare queste agevolazioni fa non esiste c'è c'è un fabbisogno di cinquanta cinquantasei sessanta milioni l'anno
Se voi fate un giro con un consulente del lavoro quante la disponibilità oggi nell'anno due mila e diciannove si parla
Di otto mila euro per tutto il Paese quindi
Siamo proprio lontani da perseguire le migliori politiche per fornire lavoro alle persone con disabilità questo si riscontra anche nell'articolo otto sulle agevolazioni alle imprese
Perché le si dice che le imprese possono fruire nel residuo reddito di cittadinanza
Quando assumono una persona che sta fornendo del reddito di cittadinanza ma non si fa un minimo cenno a quale l'interferenza con la legge sessantotto per esempio noi diciamo se l'azienda vuole assumere una persona con disabilità e fruire direttamente di quel residuo di reddito di cittadinanza
Il primo obbligo dovrebbe essere la verifica che sta in regola con la legge sessantotto cioè che abbia già assunto delle persone numericamente corrispondente alla quota parte
Che prescrive la legge
Ma direi di più
Quando questo accade
Che cos'è una misura sarebbe una misura sostitutiva nei vantaggi della sessantotto oppure non non inficia quell'altro processo
Mi sembra più che logico che devono essere nelle sovrapposizione del degli accumuli di di incentivi diversamente risulterebbe una beffa
Questo abbiamo scritto con precisione negli emendamenti quindi tener conto di come l'azienda lavora in merito alla legge sessantotto serie
Adeguatamente
Rispettosa e poi di fornire a quell'azienda proprio per colmare il grande differenziale che c'entra gli occupati con disabilità fatti gli occupati
Normali senza disabilità per colmare quel grandissimo ghetto che è di circa il cinquanta sessanta per cento è una cosa abnorme cioè far lavorare una persona con disabilità significa restituire dignità al Paese
Non sono alla persona ognuno di noi vive per il lavoro
Nelle forme più variate ma nel collocamento mirato e preciso non serve l'assistenza non serve la protezione serve restituire cittadinanza e dignità a ognuno
E ognuno deve poter esprimere il meglio di se stesso e ci sono persone con disabilità di altissimo potenziale lavorativo
Uno può anche essere tetraplegico cioè con una scarsa attività alle alle mani e agli atti ma avere un cervello che riesce a dominare tranquillamente in tanti campi del lavoro tanto più che oggi il lavoro si fa sempre meno manuale pratico sempre più con l'impegno intellettuale
Questo mentre la mettono al primo posto pur essendo l'articolo otto ma poi gli altri elementi sono altrettanto fondamentale come richiamo direi di guardarsi un po'gli emendamenti ma come riassunto posso dire
Più brevemente quali sono gli elementi quando si parla di sei è fondamentale avere le le classi di equivalenza no indicatore bene se l'indicatore nella valutazione dell'ISEE e quindi nel patrimonio richiedente reddito di cittadinanza
Non riusciamo a distinguerlo fra persona con disabilità e persona senza disabilità significa che noi ce ne stiamo disinteressandosi della persona con disabilità
Un un elemento di incentivazione rispetto a chi ha una disabilità credo che sia un elemento di salvaguardia molto ragionevole e quindi avevamo proposto di porre nelle classi di equivalenza uno zero quattro e o per le disabilità gravi
Gravi profonde uno zero due in più per le disabilità medio medio grave una disabilità grave spesso si riferisce a persone che non riescono a compiere gli atti quotidiani della vita
Cioè stiamo parlando di situazioni leggere leggere è una famiglia che al suo interno a una situazione in cui vive una persona con disabilità così credete né vive situazione tragica al punto che a volte il genitore rinuncia al proprio lavoro
Perché quell'azione di assistenza che dovrebbe essere fornita dalla società spesso ricade direttamente sulle famiglie e sulle persone
Resta senza fare l'esempio dei bambini
E piccoli con disabilità complesse
Che non hanno sufficiente autonomia hanno bisogno di persone che se ne occupano e noi dovremmo rispettare chi svolge una funzione tanto importante anche quando si parla in situazioni di precariato e di reddito di cittadinanza
Un altro elemento sulle pensioni invece di cittadinanza non ce l'abbiamo
Quando si parla di destinare la pensione di cittadinanza dopo i sessantasette anni non c'è una virgola di riferimento alla situazioni in cui in famiglia sia presente una persona con disabilità
Non fa differenza e questo non va bene e poi l'ultimo elemento che veramente increscioso
E ci sono sentenze avere aiutano a comprendere il fenomeno
La pensione di inabilità l'indennità se noi le comunichiamo nere divini praticamente non mettiamo in condizioni paritarie
Chi deve fluire del reddito di cittadinanza mettiamo in in una grande posizione di svantaggio la persona con disabilità e in più escludiamo una grande fetta di persone con disabilità dalla fruizione del reddito di cittadinanza
A me sembrano delle cose magro macroscopicamente proprio da da riconoscere e quindi da emendare
Invece il risultato che stiamo osservando che ci si gira intorno e non si riesce a far l'intervento giusto gli emendamenti
In questo serve l'intelligenza politica c'era a farsi carico e a riconoscere le situazioni quindi il decreto così formulato non riconosce la situazione
Non dà supporto e sostegno alle persone ai cittadini con disabilità e alle loro famiglie e quindi richiede a mio giudizio a nostro giudizio per le due federazioni venne in questa volta dico Fischer Fund sicuramente
è una energica rivoluzione nel testo e quindi nella sostanza senza nascondersi dietro l'idea che poi c'è un ministro cattivo
Che stai calma F che contro tutti se le cose non gli si spiegano invece si vanno a vedere diventa per fini inutile farla una legge o un decreto Sam senza e si nasconde in partenza gli obiettivi
L'ho fatto un problema perché a materia andrebbe approfondita ma credo che è una descrizione sintetica sia più utile ad avere un quadro generale in quale ambito ci muoviamo
Onorevole si Vestroni nel testo iniziale erano previsti si faceva riferimento a duecentocinquantacinque mila nuclei che avrebbero dovuto prendere il diciamo usufruire di questo reddito di cittadinanza e che invece ad oggi non mi sembra ci siano nel nel testo
Cos'è rimasto del come dire del provvedimento iniziale e soprattutto quali risposte si possono dare ad associazioni che ovviamente fanno presente questo tipo di problematica
Come ha detto
La persone che potevano quanto meno persone con problemi di disabilità
Che di fatto nel reddito di cittadinanza ad oggi non sono previsti oggi il governo devo dire accettato alcuni ordini del giorno proposti
Anche a me ne hanno previsto privi o meglio prima mi hanno al lo hanno accettato
E poi riformulato e quindi un
è un segno comunque di sicuramente di sensibilità però siamo ad aprire un ordine del giorno questo governo ha disatteso tutte quelle che erano le le le attese sul reddito di cittadinanza
Sicuramente inadeguato ma per andare su quello
Cui parlava il presidente della della Fisher
è incredibile pensare che se e il questore la mia il mio ordine del giorno che cosa prevedeva dicevo prevedeva prevedeva anziani inserimento
O può quanto meno di prendere in considerazione poi il governo valuterà quale sarà la forma e sicuramente il finanziamento da di prevedere quelle famiglie che hanno al loro interno degli anziani e con problemi di senilità
Oggi Radio cittadinanza a vantaggio di più quelle famiglie che in realtà dire non hanno problemi di disabili all'interno del nucleo familiare così come non svantaggiate famiglie che hanno problemi di anziani
Affetti da senilità e preferisce quell'altri famiglie come e tra l'altro abbiamo visto la cosa vergognosa
Che doveva essere pure di uscite danza degli italiani ora oltre ad essere che non è più solo per gli italiani perché prevede che comunque anche immigrati possano pre-civile radio cittadinanza
Lo ha talmente allargato che è diventato un reddito cittadinanza che va sicuramente a tutti Ralli favorisce tutti ma non prende in considerazione comunque l'invalidità le la disabilità chi ha problemi di i disabili in casa chi ha problemi spesso volentieri
C'è poca sensibilità su questo perché giustamente si pensa sempre al caso più grande del disabile ma il disabile anche un anziano affetto da senilità senilità e le difficoltà che hanno le famiglie nel poter sicuramente accudire
Queste Quistini persone affette da disabilità
Anche in età senile
Dovrebbero essere avvantaggiati questo governo in realtà ha fatto questo reddito di cittadinanza che veramente secondo noi iniquo
Ingiusto ora io credo che era porre di di dire che
Certo un passo è stato fatto nell'accettare un ordine del giorno ridurre livello sempre un ordine del giorno è allora forse sarebbe Ricasoli faccio un appello al presidente Mattarella che tra qualche giorno dopo riceverà il il decreto di rigettare questo reddito di cittadinanza per poi eventualmente rivalutarla lo a riformularlo magari con più attenzione da tutta tra maggioranza e opposizione perché effettivamente è iniquo così come è stato presentato
Allora la chiudiamo qui
Narciso o domande c'è qualcuno che vuole vuole aggiungere qualcosa
Mi piace il riferimento al presidente Mattarella perché personalmente mi risulta che è una persona di oltre la sensibilità proprio una cultura era un comportamento un atteggiamento diverso come dovrebbe essere molti politici verso il tema della disabilità che è un problema che è un tema che diventa un problema se non viene svolto nel migliore dei modi la sua personale esperienza può essere
Diciamo di di aiuto a far capire anche
Ai proponenti che c'è qualcosa che non funziona
Quindi più che un rigetto diciamo dovrebbe essere un un tentativo di perfezionare un dialogo e quindi perfezionare il testo e che su questo ci sia anche le opposizioni a far presente che non funziona il testo penso che sia un valore aggiunto senza ombra di dubbio c'è pensiamo fiduciosa almeno adesso in Mattarella perché
Il presidente
Nello forte che dovrebbe dare un dettato che da soli non sono riusciti a Dallas
Grazie
Sì
Nel corso del prossimo
Così proprio forse il maggior col soltanto alcuni rituale Yupanqui
Sulla
Sulla percentuale di persone con disabilità non occupate in Italia una percentuale spaventosa e molto diversa dall'occupazione media
In particolare poi nelle donne che hanno una forma di doppia discriminazione in quanto donna in quanto disabili statisticamente sono situazioni ulteriormente peggiorativa
Come numeri poi ho fatto il riferimento al finanziamento della legge sessantotto che dovrebbe essere la soluzione per tutto al punto da indurre il cittadino con disabilità a non aver bisogno del reddito di cittadinanza
Ma di essere realmente incluso sotto il profilo del lavoro
E lì i numeri sono disastrose perché a fronte di un bisogno di cinquanta sessanta milioni di euro per tutta Italia
Abbiamo oggi fra marzo due mila e il diciannove a me risulta fino alla settimana scorsa
Otto mila e settecento euro residui
Nel senso che non è stato finanziato la promessa che circola
Nemmeno negli ambiti politici e divi finanziarlo tra i parenti venti ai trenta milioni di euro ma tutt'oggi qualunque consulente del lavoro
Di Roma per esempio mi dice che non ci sono fondi quindi perché parlare del reddito di cittadinanza sic et simpliciter quando prima ancora c'è la
L'attivazione di quei processi nella migliore politica sul lavoro
Se questi sono numeri gli altri numeri che ho citato sono quando si fanno le valutazioni del dei redditi e dei patrimoni
A cui fare riferimento per a accertare il diritto al reddito di cittadinanza si fa riferimento all'ISE
E lì ci sono le classi di equivalenza se noi non riusciamo a comprendere e la classe di equivalenza deve essere un po'diversa quando c'è la persona con disabilità dando in qualche vantaggio che non è un vantaggio ma è il ripristino di una condizione di parità perché chi sta nella condizione di disabilità già con le classi l'equivalenza già sta in condizioni uguale agli altri quindi va va capito che ci vuole un un incentivo un qualcosa in più sempre relativa invece all'articolo otto dicevo anche gli impegni dello Stato verso le imprese le aziende che assumono
Perché
Possono fruire di vantaggi anche quelli derivati dal reddito di cittadinanza a patto che siano in regola con i numeri
E quindi con quella percentuale sette per cento di di di lavoratori assunti quando l'azienda ai numeri per assumere un sette per cento di persone con disabilità
Non so se ho citato qualche altro nome Roma
Sì le due cose valutazione del patrimonio valutazione del reddito individuale e familiare e quindi la proposta era ottimizzare le classi di equivalenza tenendo conto
Della presenza della persona con disabilità sia come individuo che come elemento della famiglia
E in particolare poi con le sulla pensione di cittadinanza non solo guardare il limite di età superiore
A quello previsto dal decreto ma tener conto se in quella famiglia c'è anche una persona con disabilità pure al di sotto del quel limite di età e la presenza stessa del componente con disabilità
Cosa che accade abitualmente quando si assegna non si danno gli assegni di famiglia no quando c'è la persona in collocabile al lavoro
E cambia la scala di parametrazione le tabelle INPS cambiano pendeva segno di famiglia viene valutata in funzione di questo e in più ci sono le sentenze no Corte varie in più grandi
Che i le pensioni le indennità eccetera non devono entrare nel computo di quel del reddito diversamente delle perdiamo la condizione paritaria su cui far partire gli interventi
Di del tipo reddito di cittadinanza
Allora se ci sono altre domande no allora a questo punto la chiudiamo qui grazie a tutti di essere intervenuti vorrei dire confidiamo in questo appello al al presidente Tatarella