Speciale Giustizia

Buonasera a tutti dallo Renna Durso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia e anche questa sera vogliamo tornare al processo d'appello sulla presunta trattativa
Stato mafia in particolare all'udienza del quattro novembre scorso che già abbiamo iniziato
Ad ascoltare da lunedì scorso e poi anche ieri sera con le deposizioni e di Luciano Violante Giancarlo Caselli il processo lo ricordiamo il processo d'appello che si sa svolgendo davanti alla Corte d'Assise d'appello di Palermo presieduta dal Consigliere Angelo Pellino contro gli ex ufficiali del rosso Antonio Subranni Mario Mori e Giuseppe De Donno e contro l'ex senatore Marcello
Dell'Utri per aver veicolato le minacce di Cosa Nostra al governo allo scopo di imporre iniziative legislative a favore della mafia come la le leggi alimento delle carcere duro
In cambio della fine delle stragi accusati di minaccia a corpo politico dello Stato e per questo il primo grado si è concluso con pesanti condanne nei confronti appunto degli imputati
C'è da dire che nello scorso
Luglio la corte d'assise d'appello di Palermo
Aveva deciso di sentire d'ufficio l'ex presidente della commissione parlamentare
Antimafia Luciano Violante e il magistrato oggi in pensione Giancarlo
Caselli ex procuratore capo di Palermo per nel chiarire alcuni aspetti già emersi durante il dibattimento di primo grado ma meritevoli di approfondimento e così appunto
Il quattro novembre scorso si è tornati all'aula bunker dell'Ucciardone
Violante che ha anche consegnato una memoria scritta così come aveva ha fatto in altre occasioni è tornato a parlare lo abbiamo sentito sia lunedì che ieri sera di quegli incontri avuti con l'allora colonnello Mario Mori colonnello del rosso tra ottobre-novembre mille novecentonovantadue in cui quest'ultimo Mario Mori appunto gli parlo di Vito Ciancimino e dell'opportunità che fosse sentito in commissione antimafia morì sostiene di non avermi mai chiesto un colloquio riservato con Vito Ciancimino ma io lo ricordo con precisione ha detto invece appunto nel corso della sua deposizione Luciano
Violante ancora il colonnello Mori mi dice di ascoltare riservatamente l'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino
Sostenendo che la natura dei suoi incontri fosse di natura confidenziale ma io dissi amori che non facevo incontri riservati
E che se voleva avrebbe potuto chiedere in forma ufficiale di essere sentito dalla Commissione antimafia
Dopo la deposizione di Luciano Violante come dicevamo si è stata quella dell'ex procuratore di Palermo Giancarlo Caselli l'abbiamo già sentita ieri ovviamente la prima parte nel corso della deposizione di Caselli non è mancato il riferimento all'arresto di Totò Riina
E alla mancata perquisizione del suo covo quello fu un momento pessimo brutto ha ricordato Caselli noi volevamo perquisire subito il capitano del rosso De Caprio il capitano ultimo no io mi sono fidato detto Caselli per molti era ancora un eroe quello che aveva messo le manette a Riina ma questo ritardo era comunque subordinato
Alla sorveglianza che invece fu interrotta subito senza che ci fu detto nulla
E nelle lettere morì dirà abbiamo deciso senza avvertire di perché questo rientra nella nostra autorità decisionale e operativa
Mi sono fidato di questa spiegazione ha detto ancora Caselli io ero appena arrivato in Procura quella di Palermo ancora attraversata da scontri fra le Falcone era una eroe da morto ma da vivo
Era stato professionalmente perseguitato e quella Procura era uno sfascio da ricostruire questo momento terribile del covo che avrebbe potuto rovinare la procura fu paradossalmente uno stimolo per andare avanti tutti insieme senza alcune compartimento stagno altro tema approfondito lo sentirete fra poco e quello degli interrogatori con Vito Ciancimino che nel frattempo aveva chiesto di parlare proprio con l'autorità giudiziaria
Da alcuni documenti acquisiti
E anche emerso che tra le richieste dello stesso Ciancimino
Vi era proprio la necessità che fossero presenti gli ufficiali delle Rosso Mori De Donno
E per questo motivo presenziarono agli interrogatori Ciancimino era viscido sfuggente e arrogante ha detto ancora Caselli
Speravamo che collaborasse sugli appalti da ex sindaco e assessore se avesse voluto ci sarebbe stato un oceano da percorrere con la nostra barchetta e guidati da Luigi
Un tema che non ha mai aperto di appalti non voleva parlare di rapporti mafia-politica non voleva parlare
Dopo un po'misto fai e si sono fonti Luís diventando sempre più insofferente è scostante ho lasciato soli a coltivare quelle speranze di collaborazione Ingroia e patron altri due
PM
In della Procura di Palermo e in quegli interrogatori esaminati dalla Corte
Donvito fece riferimento al rapporto avviato con i carabinieri anche in riferimento ad alcune mappe alcune mappe
Che sarebbero state consegnate al rosso ma quegli aspetti non furono approfonditi all'epoca
Tutto quello che lui ci ha detto ha detto ancora l'ex procuratore di Palermo e messo a verbale fedelmente riportato all'epoca non ancora sufficienti per parlare di trattativa c'era anche Ingroia che ascoltava il verbalizzava
Che non ha avuto il minimo dubbio sarà proprio Luís inseguito a far partire l'indagine sulla trattativa dopo aver acquisito altri e più corposi dettagli
Tutto quello che esso detto ancora Caselli e in quei verbali che fanno fede non posso ricordarmi dopo oltre trent'anni Ciancimino era in galera ormai onestamente umilmente oggi non so cos'altro dire di richieste mappe e autorizzazioni ultimo tema affrontato è stato quello del mancato rinnovo dei quarantuno bis dei decreti di quarantuno bis nel novembre del novantatré che vide la Procura di Palermo
Dare un parere negativo alla richiesta che fu presentata dal da otto a pochi giorni dalla scadenza dei decreti stessi
Ero arrivato a Palermo da pochissimo ha ricordato Caselli la nostra posizione come procura e la mia personale come procuratore capo sul quarantuno bis è stata comunque di una nettezza tale da venire definiti dei forcaioli ricordo che fui informato telefonicamente di quella richiesta è la nostra risposta fu netta è negativa abbiamo sempre detto no no e no alla revoca alla DDA
Sì riuniva periodicamente magari si è affrontato il tema ma noi abbiamo detto di no in toto ad allentamenti di quelle regime era per noi una questione di principio e c'è da dire che per completezza di informazione sulla deposizione Gian Carlo Caselli Sergio De Caprio appunto il capitano Ultimo
è stato sferzante perché in una dichiarazione all'Ansa
Ha detto quindi l'eroe nazionale per la lotta al terrorismo il giudice Gian Carlo Caselli
Aveva sudditanza psicologica verso il capitano Ultimo e questa la vera brutta pagina che emerge oggi che aveva la responsabilità e il dovere di eseguire
La perquisizione nel covo di rinascere dei assume la piena responsabilità di fronte a se stesso e di fronte alla storia
Così appunto a ha replicato il colonnello de I carabinieri
Sergio De Caprio dopo aver appreso appunto di questa deposizione
Di Giancarlo Caselli in particolare nella parte in cui Caselli si è soffermato sulla mancata
Perquisizione del covo di Toto Riina in via Bernini che appunto aveva di Fini ha definito una brutta a pagina
è dunque noi questa sera vogliamo riprendere ascoltare la testimonianze la deposizione dell'ex procuratore di il Palermo Giancarlo Caselli da dove c'eravamo
Fermati ieri
Ricordiamo deposizione nel corso dell'udienza del quattro novembre scorso udienza del processo d'appello Bagarella ed altri sulla presunta trattativa Stato-mafia sentiamo
La testimonianza di Giancarlo Caselli con che risponde nel corso di questa deposizione alle domande del presidente Angelo Pellino ma anche delle discese in particolare della difesa di Mario morire avvocato Basilio Milio ma sentiamo innanzitutto
La domanda che il presidente Pellino rivolge a Giancarlo Caselli
Sì sempre in relazione dico e prima proprio di affrontare il capitolo del delle mappe
Negli interrogatori di Ciancimino interrogatori in cui Ciancimino ricostruisce questa sua presso in questa prima fase della sua collaborazione con i carabinieri perché Ciancimino parlerà come di due fasi di di collaborazione con i carabinieri
In questa in una prima fase lui stesso parla lo stesso Ciancimino parlaste
Di
Trattativa
Una trattativa che nel senso proprio di stabilire tentare di stabilire un contatto con esponenti mi diverte scendi di Cosa Nostra per aprire un dialogo finalizzato poi
Affermare a fermare le stragi
E tra l'altro questo lo dice
Particolare
Già il diciassette marzo
Parliamo di questo verbale di interrogatorio il diciassette marzo quello della mattina nove e trenta
Proprio con riferimento alla a alla al momento in cui questa prima fase
Della collaborazione si interrompe bruscamente perché i carabinieri del ROS avrebbero fatto una proposta che era secondo Ciancimino assolutamente irricevibile
Cioè lui avrebbe dovuto trasmettere ai suoi referenti mafiosi la proposta dei carabinieri che era quella di consegnarsi
Avrebbero trattato bene nei panni le famiglie questa e dice Ciancimino ritenni questa proposta
Angusta per poter aprire una valida trattativa quindi diciamo che quello che sarà poi noto come il tema appunto della della trattativa in quegli interrogatori già veniva in qualche modo lumeggiato ecco lei su questo non non ritenne di fa chiedere chiarimenti ecco alla non a Ciancimino ma al agli ufficiali nel cross
Io non ricordo questi verbali
E se avessero interrogata su questo verbale per cortesia grazie ad un termine quantomeno ecco
Non li ricordo non sovvenzionate in agitazione ma poco male voglio dire che e tutto scritto a verbale quello che Lucci dice quello che noi abbiamo chiesto trattativa è
Parlarci
Dal punto di vista dire non lo so ecco non non voglio mettere a fare l'esegesi delle parole ecco vi sono infatti credo ci raccontava che abbiamo fedelmente riportato in quel momento non ancora sufficienti per parlare in termine tecnico di trattativa
Come sarà soltanto successivamente però scusi proprio questo approdo in questo interrogatorio si parla appunto nella
Individuazione anche di un referente per la prima volta viene fatto il nome
Lo stesso Ciancimino fa il il nome del dottore Cina
Lo fanno sì esatto proprio in questo in questo interrogatorio sì anche quindi scorso che non vi do la trattativa era proprio era quella quella che poi è stata nove rapporti sì il neonato venne presidente pro-tempore
Sì però al momento in quel momento c'è soltanto ciò che emerge obiettivamente dal verbale così come è scritto che riusciamo con le pinze partiranno il forno medicina
Rivendico come magistrato che lo interrogava questo successo
Ma di qui soltanto mi sento
Ingroia che ha fatto tutti questi ma il problema è noto colonie insieme a me subì permette
Né io né Ingroia abbiamo mai ravvisato nulla idealmente rilevante sul versante che diventerà poi un elegantissimo della trattativa quando ci saranno ulteriori elementi primo a dire no ecco può esserci di foto di trattativa procediamo entro
Sì ma quello che volevo dire sulla base di questo racconto che fa Ciancimino è come lei diceva prima gli ufficiali del ROS presenti anche a questi interrogatorio siamo ricchi e De Donno non obietta nulla
Lei non non ritenne di chiedere poi in separata sede diciamo ai due ufficiali del ROS dei chiarimenti merce ma cos'era stata questa trattativa
Di cui ha parlato Ciancimino
Se vuole usare il termine trattativa che secondo me il proprio in questo caso trattativa diventerà poi quello che il dialogo tentativo di dialogo Tōjō mediamente versava sapere che ciò che Churchill aveva detto
A questo punto io non ho niente da chiedere nessun altro allora chiederemo il cui vero Farnsworth non non sarà il fuori del seminato ecco
Non non
E siccome sempre in questi interrogativi l'altro si fa in questi interrogatori si fa riferimento anche alla vicenda del passaporto
Vicenda sempre che appartiene a una fase in cui lei non era ma di cui certamente appresso successivamente
Lei su questa vicenda del del passaporto perché poi sosterrà Ciancimino che i carabinieri sapevano benissimo anzi l'avevano incoraggiato a hanno presentare la richiesta di rilascio del passaporto che poi
Allarmò le autorità giudiziaria la procura generale in particolare di Palermo fece scattare il ripristino
Dell'arresto anche su questa vicenda del passaporto lei esce nel degli approfondimenti anche in separata sede sempre con gli ufficiali del ROS no
Tutto quello che ci sono è scritto nel verbale i verbalizzanti fede non posso ricordarmi nient'altro francamente a distanza di quasi una trentina d'anni e così via del passaporto poi guardo per ridurre l'ho detto che non era granché probatorio fra cioè si esce c'erano stati dei pour parler con con con con questo o con quello vero passaporto
Santonastaso
E va in galera
Nel momento in cui mi si si parla o si dice che non si è parlato di un pregresso tentativo di approccio
Non ha più senso tutto questo
E però mi riferisco sempre a questa narrazione del Ciancimino c'è una seconda fase della collaborazione in cui per usare le sue parole lui decide di passare il Rubicone cioè preso atto che quella trattativa che era stata prospettata non poteva avere alcuno sbocco perché la proposta dei carabinieri era assolutamente irricevibile comunque lui decide a quel punto lì
Collaborare in una veste diversa e cioè si propone come infiltrato nel sistema degli appalti e nello stesso tempo anche chiede che gli vengano portate delle mappe ecco veniamo adesso al capitolo del delle mappe
Mappe di località di di una zona di di Palermo ma percorrevate anche da individuazione di utenze o della o dell'ENEL o della mappatura delle aziende erogatrici dei servizi di lì elettricità enti acqua
In cui lui avrebbe dovuto cercare di individuare quali potevano essere in relazione a sue pregresse conoscenze di quella di quanto era stato fatto in quella zona a favore di latitanti
Poteva esserci il covo di di grillina questa nella diciamo una seconda fase della Colt di quella che lo stesso Ciancimino chiamava e rivendica come la sua collaborazione con i carabinieri
Quindi sul tema delle mappe lei voleva già
Arrendere avete chiamato a deporre
Su questo specifico tema ponendo questo quesito
Appare altresì necessario sentire otto caselle in ordine al mancato rinvenimento delle nostre che sarebbero state a suo tempo consegnata dal capitano De Donno Vito Ciancimino e di cui in ballo la Procura di Palermo ed è successivamente a richiedere la trasmissione Rocco accurata ciò alla luce della documentazione acquisita al riguardo incluse tre deleghe di trasferimento Caselli e gialle circostanziata ringrazio dell'amore il ventuno uno sedici e l'otto nove sedici
Allora io qui scusate l'espressione tecnica calco dal vero perché ignoro
Che documentazione chef precisa conoscono voglio dire questo non abbiamo cercato di essere quanto più precisi procrastinabili Perrone nomi cognomi fatti precisi per che non favorevole che voglia avere precisato
Lo so che l'evasione riterrei non so
Ci documentazione acquisita che che centosette riaffermando no no
Allora vediamo di ricostruire si ricordi adesso le faremo efficace conclude
Di queste vacche naturalmente si parla anche nei verbali di interrogatorio Ciancimino
E francamente io non ho mai capito bene
Che funzioni potessero comportamento etico
Secondo me
No solo ecco non ho mai capito questo ed altro ancora dovrebbero servire come si potesse individuare una una villa un covo attraverso gli accertamenti dell'ucciso ciociaro cretino vanno manca però erano non mi riguarda
Sono di mi interessa saperlo sciocchezze allora adesso scopre ortografie sono stati è il problema è molto complesso perché anche qui diciamo
C'è una versione che è stata Rezza già nel processo vinto morì da dal capitano De Donno in particolare e poi ripresa nelle sue dichiarazioni spontanee dal generale Mori secondo cui queste mappe
In effetti furono consegnate all'autorità giudiziaria addirittura il il capitano De Donno sostiene che
Nel corso di uno negli interrogatori di di di Ciancimino presente appunto anche il dottore Ingroia il dottore Caselli il salto fuori questo discorso del delle mappe
Mappe che non erano state acquisite nel corso della perquisizione contestuale all'arresto di Vito Ciancimino perché l'arresto può affettuato non è carabiniere ovviamente ma dalla polizia che non aveva neanche contezza assolutamente dell'esistenza di queste mappe quindi queste mappe teoricamente dovevano trovarsi a casa secondo il capitano De Donno appunto mille fu sì telefono nel corso dell'interrogatorio
Hulu lui personalmente telefono alla Massimo Ciancimino il passo il padre questo in sua presenza
E e il padre disse alla al Massimo Ciancimino di consegnare queste mappe
Di consegnarle appunto al capitano De Donno che quindi acquisì queste mappe e poi le le trasmise alla
Alla alla Procura di Palermo
Nello stesso processo la sentenza poi poi diventata definitiva dà atto che all'incartamento processuale queste mappe in realtà non sono mai state
Queste mappe non sono mai state trovate nell'incartamento relativo a quelle né process
Quindi potrebbe essere che queste mappe sono andate smarrite senonché senonché è su questo che chiedevamo appunto lumi a lei perché lei ne è stato né diretto protagonista è stato recuperato abbiamo trovato nel fascicolo che venne prodotto nel dibattimento di primo grado dalla
Dal dal Pubblico ministero in questo processo
Il fascicolo intestato a Vito Ciancimino che proviene dagli archivi del cross c'è tutto un carteggio che intercorso tra la procura di Palermo e nel il rosso
A partire da gennaio del novantaquattro alla ricerca perché la alla procura era molto interessato ad acquisire queste mappe
E quindi ci sono diverse note a sua firma che io adesso le mostrerò sono abbiamo qui le copie ma insomma
Sono conformi all'originale
Diverse note dei solleciti perché il rosso non non rispondeva quindi c'era un interesse della Procura di Palermo comunque a visionare queste mappe perché anche Serina già era stato arrestato comunque si riteneva che potessero essere utili in relazione a quello che aveva detto Ciancimino per l'individuazione di eventuali colpi di altri latitanti questo era più o meno
Io se vuole le faccio vedere questo però questo carteggio secoli Corriere correttivo alle note con le note a sua firma così insomma può rendersi conto di che cosa stiamo parlando
Ecco quella intanto quella anche per il per le parti per dar modo alle parti di seguire quella ricostruzione venne fatta dal capitano De Donno sulle mappe sul recupero delle mappe all'udienza dell'otto marzo due mila undici
Nel processo morì ordini
Adesso io le consegno il carteggio le dico per sua comodità perché poi ci sono anche le risposte del diverse risposte del Rossi le sue note in particolare sono la prima del venticinque gennaio novantaquattro poi c'è il sollecito del diciotto febbraio novantaquattro poi c'è un ulteriore sollecito dell'otto marzo novantaquattro e questi sono tutti a sua firma
Anzi ce n'è una quarta per la verità che è datata ventotto aprile novantaquattro quindi praticante ogni mese lei sollecitava questo il carteggio le sue note sono alla fine del carteggio se vuole cominciare alla fine così
Presidente sarà con leggere con calma dico non non c'è fretta insomma chiedo scusa ne approfitta dell'intero
Dell'interruzione per avere un chiarimento lei prima ha dato atto che ci sarebbe nel vostro fascicolo un verbale di interrogatorio di Vito Ciancimino del diciassette marzo novantatré pomeriggio
Sì
Sedici e trenta ma anche uno mattina nove e trenta quello della mattina io ricordo essere stata acquisito a seguito delle dichiarazioni spontanee dei generali ma nell'isoletta chiedo un forte eventualmente alle difese presenti che sia stato mai acquisito quella del pomeriggio e sicuramente nell'incartamento processuale perché
Di là o abbiamo preso non avremmo altre fonti
Quindi
Non è stato prodotto fosse stato prodotto al pubblico ministero adesso non ricordo ma certamente una verifica
Doveva comunque ci siamo soffermati su quella mattina
Perché della della in quello del pomeriggio della trattativa dei contatti non si parla proprio
Diciassette marzo sono due verbali uno è delle ore nove e trenta e l'altro ore sedici e trenta
Diciassette
No si dice sì
Vuol vuole dico può prendersi il tempo che crede se vuole ripeto tutte cose che o si desumono dagli atti così carni richieste
Traendone le conseguenze oppure non non ho niente da aggiungere niente da spiegare perché non me lo ricordo più
Possiamo ricordare
Tra l'altro vedendo le
Con tutta probabilità formerà una fortissima possibilità queste sono note che il procuratore Repubblica firma su richiesta del sostituto
E quindi è una firma di rafforzamento della richiesta ma la richiesta è la sostanza della sostituto
Poca centotrentanove avrebbe chiediamo questo
No no no no no no no non ce la farà il problema
Il problema intanto perché poi dalle risposte del ROS
Emerge una verità sembrerebbe molto diversa da quella rassegnata dagli ufficiali dal capitano De Donno e poi ripresa dalla generale Mori
Cioè a Veritas che queste famose ma per non sono state mai trovate a casa di o meno Massimo Ciancimino a dichiarò
Ai carabinieri del del cross che su richiesta della Procura di Palermo chiede vano queste mappe
Massimo Ciancimino disse che non non le aveva trovate e quindi era impossibile per cui è impossibile varerà la richiesta perché queste mappe non si trovavano
Onestamente umilmente non saprei dirlo
Ripeto io queste mappe ha lamentato scarsa importanza secondo me Ciancimino circa con quel che ne so scritto a verbale poi ho chiesto io questo cerchio non è arrivato tre motivi che lei adesso spiega
Quattro poi c'è un altro punto nelle richieste che lei avevamo
Che sul quale volevamo che delle chiarimenti per quello che le riesce a ricordare cioè lei autorizzava gli ufficiali del ROS assentire Ciancimino
Sul sull'oggetto appunto di quel delega di indagine quindi era una sorta una delega di interrogatorio perché sembrerebbe i che i carabinieri l'avesse un'intesa invece come un'autorizzazione a fare dei colloqui investigativi
Non non ricordo presidente
Lo scopo e provare in tutti i modi a convincere il signor Ciancimino parlare di appalti nonché a parlare dei rapporti tra mafia e politica e questa è una delle direttive sì non idoneo poteva andare in questa direzione
Anche
Qualche colloquio dei carabinieri che lo conosceva durante la sua detenzione autorizzato dal magistrato
Benvenuto giudice sorvolare quindi conto sui locali
Ma non non
E poi anche quindi anche qui ma non so appunto probabilmente non ricordando bene
La vicenda perché c'è una risposta strana del del Grosso alla fine dice non non hanno potuto evadere neanche la la richiesta di andare a sentire di nuovo
Ciancimino perché nel frattempo era diventata definitiva la sua condanna
E quindi questo aveva vanificato la sua autorizzazione perché non era più competente la Procura
In realtà una procura non era competente neanche prima perché essendo già imputato anche prima del niente la sentenza di condanna
Nel processo quello in cui fu condannato per associazione mafiosa corruzione anche prima che diventasse definitiva era comunque imputato è già la competenza alla autorizzazione era della del ministero dell'interno
Infatti il ventidue gennaio fu fatto il collo con investigativo su autorizzazione non della procura ma del ministero dell'Interno
Poi il rosso invece se ne esce dice no ormai diventato definitivo quindi non si può fare più o la sua autorizzazione è stata vanificata
Però se non ricorda non ricordo è però compulsando costretta vero per una nota che non ha firmato consiglia
Alla corte maggiore dovrà fornire noto ma quella è una relazione di servizio al permettere il maggiore Bin in condizione di rispondere si precisa qua
Che connota
L'ironia diretto dal dottor appunto Ingroia
E su specifica richiesta della signoria vostra
Al dottor Maiorca
Questo il bar riparto riassume reggono
Quello che che si faceva nel dettaglio lo faceva scelta sostituto Pubblico ministero del procuratore capo firmava firmava chiamava ancora dopo il tutti lo sanno
Dovrei provare una fiducia totale assoluta incondizionata quello che mi diceva che era opportuno fare e ha già fatto a non o al procuratore come Carlo tutte le cose che doveva
Queste sono così importanti per
Una cosa mi permetta Presidente quattro persone
Addirittura fare educazione forse ho capito male io
A un certo punto
Durante un interrogatorio
Ciancimino figlio telefonata queste queste la versione che il capitano De Donno ha reso all'udienza che ho citato prima
Dell'otto marzo due mila undici nel processo cosiddetto umori Obinu
E cosa vi circonda
Dice che nel corso appunto di uno degli interrogatori di Vito Ciancimino presenti il dottore Caselli il dottore Ingroia
De Donno chiamata al carcere di Rebibbia dov'era in corso l'interrogatorio
Massimo Ciancimino il quale su suo invito aveva arrecato le mappe proprio in casse volo posso leggere il verbale e agli atti trovate
Nel di questa deposizione però anche qui
No non ricordo offrire è una novità sfrutta anche quelli
E comunque i conti è in contrasto con quello che emergerebbe da quel carteggio
Non lo so precedente va bene
Delle Marche io ripeto
Visto il capitolo dentro chiamiamolo così che voi avete scritto nella mia citazione
Ho detto che non risponde non so che cosa
Vuole visionare il
Questo
Abbisogna ha bisogno di cinque minuti di pausa possiamo continua
Dalle nove nell'osso lusso se possiamo finire
Preferisce preferisce continuare senza
No no no no era per le per fine proprio perché
E tutta la mattina spetta
L'altro viene pure il sole in faccia minoranze possono trovare
Poi magari se il procuratore ci può appena ci può no no faccio ancora però ce lo può restituire il figlio e vado io a memoria insomma da quel carteggio
Un altro punto belliche legato sempre a quel carteggio ma non riguarda in realtà le Lema
Nel marzo del novantatré quindi in coincidenza con l'inizio non con l'inizio perché erano cominciati già a febbraio con gli interrogatori più più significativi del del Ciancimino di Vito Ciancimino
Ci fu un lancio Ansa poi ripreso da diversi organi di stampa circa la il fatto che Ciancimino stesse iniziando a collaborare quindici punti un certo allarme
E c'è proprio una sua delega una delega a sua firma al rossa verificare adottare tutte le misure necessarie per
Assicurare la protezione nei confronti dei familiari anche Ciancimino viste queste notizie che si erano diffuse che avevano creato allarme
Lei intanto di questo ha ricordo oppure
Non ricordo se l'ho fatto semplicemente rispondente inerente a ridurre un chiesto anche di proteggere i familiari di Andreotti che pure mi ha imputato quando vien fora notizia che
Qualche risorsa detiene il potere tutti coloro che possono correre anche soltanto eventualmente dei rischi promotore pubblica chiede che siano protetti c'è un fatto
E sull'orgoglio
Ma non ricordo ovviamente non è non è insuperato è in discussione ma lei non ha saputo poi che passi furono
Compiuti dal dal capitano De Donno od altro ufficiale del ROS per verificare questa situazione
Perché non abbiamo sentito proprio dinanzi a questa Corte ha deposto Giovanni Ciancimino il quale ha detto che non sapeva assolutamente nulla
E mentre c'è una relazione del capitano De Donno che sostiene di avere parlato con Massimo Ciancimino aveva informato sulla situazione familiare che si era prospettata la possibilità di che addirittura Giovanni Ciancimino si trasferisse a Roma per motivi di sicurezza
Ma giovani Ciancimino dice che non ne ha saputo assolutamente nulla di questo un profilo del quale precedente non sono informato
O per lo meno non ricordo più niente
Non posso aggiungere nulla rispetto alle cose che lei mi ha detto
Del quale prendo atto per carità
Senta quiz sono costretto diciamo a tornare sempre su questi interrogatori che mi rendo conto a distanza di tempo lei non non può assolutamente ricorda nel contenuto
Questi interrogatori del marzo del novantatré finito Ciancimino
Dopo quello del diciassette marzo in cui già si era parlato di questa delle due fasi di questa collaborazione con i carabinieri
Di il tema viene ripreso per cenni dal Ciancimino in interroga loro del trentuno marzo del novantatré in cui Ciancimino in modo piuttosto
Caloroso
Rassegna la esigenza che vengano informati i vertici istituzionali del fatto che lui fin dal venticinque agosto
Cioè siamo nella fase della nella prima fase secondo la sua il suo racconto nella prima fase la collaborazione con i carabinieri quelle in cui si prospetta l'ipotesi di trattativa nell'accezione che poi sarà nota
Ecco quell'interrogatorio Vito Ciancimino rassegna
L'esigenza che i vertici istituzionali e in particolare il ministro Giustizia ministro dell'Interno presidente del consiglio e presidente non Repubblica sia informatiche Luís il venticinque agosto
Aveva deciso di collaborare con i carabinieri
Questa questa uscita di di Ciancimino la colpi in qualche modo la valuto o la considero semplicemente una una
Una delle sortite
Funamboli che diciamo di un dichiarante nutrono discusso sicuramente con Ingroia quindi la mia decisione assolutamente esso è probabile che di questo ha discusso anche in sede di riunione periodica tariffe Sorrentino
Non mi ricordo neanche questo particolare
Luoghi anzi può le posso leggere la verità precedente Norvegia no no no per ricostruire esattamente Ciancimino per padrone del mondo
Tutto gli era dovuto
Ciancimino l'ho detto prima era deciso sfuggente arrogante
Chiedere di formare fa c'è anche il Papa no ecco e non ha no sono ministro all'Interno ministro Giustizia Presidente del Consiglio noi operiamo chiamate aggiunto anche e dicono i saggi
Evidentemente noi facciamo queste cose ma non mi ricordo più il nostro ragionamento ragiono adesso esposta soltanto quando ci sono gli estremi per poterlo fare
Non si uno ci dice l'articolo recente a Repubblica c'ho fatto questo quello rosso
Non non riesco a capire
Che cosa avrei dovuto fare più valutazione
Era Vito Ciancimino
No
La bocca per la verità e
Speravamo in una collaborazione sugli appalti
Mi ha sempre negato camper la
Probabilmente tutti gli appalti sono io puliti limpide e trasparenti
Ci eravamo una collaborazione per quanto riguarda i rapporti tra mafia e politica
Il futuro è informatissimo
In quanto capo non cado in quanto
Tu trasferisci utile
Alla fine approdato alla corrente andreottiana che era quella
Che maggiormente Dalla Chiesa teneva vecchia denunciato di fatto nel momento in cui prendeva possesso del ruolo di prefetto di Palermo
E non avendo mai nulla naturalmente
Allora a questo punto per quanto riguarda le nostre risultanze a verbale processuali non c'è nulla che ci potesse in qualche modo portare a
Ipotizzare su
Presa di posizione compatibile con il riconoscimento con l'assegnazione dello status di collaboratore
Sì tali matematico Licci faceva riferimento a un concetto diverso di collaborazione
Lui voleva che venisse informative artici istituzionali del fatto che lui si era prestato a collaborare con i carabinieri a quell'ipotesi a quel progetto di trattativa
Tra
Le istituzioni è gli esponenti mafiosi questo era un sembrerebbe di
Perché fa riferimento a una precisa fase della collaborazione di nuovo trattativa allora ci sono due facce
Quando rende le dichiarazioni che noi abbiamo terrorizzato
Emerge ciò che dai verbali risulta il cui verbale fanno sì non c'è ancora materiale sufficiente anzi eravamo ben lontani dal poter ipotizzare con la clientela con una trattativa Stato-mafia il contatore formazione il capo d'imputazione prova ne sia che il Pubblico ministero ai tempi della valorizzazione del carcere Ciancimino chiede che l'iniziativa penale per quanto riguarda la cosiddetta in senso tecnico trattativa esce dal medesimo togliendo
Siccome però in aula non la mia non è una contestazione ma solo una puntualizzazione
Non è un problema di valutazione del contenuto dichiarativo cioè Ciancimino parla poco di trattativa in quel senso come l'Ave e l'aveva anche illustrato qual era questo
Progetto quindi non è che
C'è un discorso di di valutazione non ricordo le parole che ha usato signor Cenci Schaefer però
E conseguentemente trattativa nel senso tecnico non c'era ancora nulla che consentite fronti si anche soltanto di ipotizzare la Ingroia che era precedente che ha verbalizzato non ha mai avuto il minimo dubbio saluto a far partire l'inchiesta sulla trattativa quando sarà acquisite altri ben diversi corposi elementi
Presidente chiedo scusa gli
Presidente chiedo scusa già già gliel'avevo accennato il il problema era se lei alla luce di queste dichiarazioni nel del Ciancimino lei avesse chiesto
Agli ufficiali del rosso istigazione dice ma che cosa intende dire cioè agli quale trattativa va parlando c'è questo era non è un problema
Di incriminazione ancora capisco che non c'era materia non c'erano elementi per pensare a pane sorridente mi sarebbe piaciuto a prepararmi attraversare il giaciglio
Benché premiare procurato io avrei detto di no non non l'ho fatto perché qui nella citazione si parla di Matteo soltanto prima comunque sì la domanda
Un abbozzo di risposta
Presidente comporta
Io registro nasceva vengono
Le risposte con le dichiarazioni spontanee molte volte di Ciancimino alle nostre domande alle porte prospettazione sono a verbale dopodiché
Deve eventuali indagini
Su richiesta di nuove assegnazioni di droga e alcol Bruna Russo a tutto risolto
Probatoria adesso avrei necessità di porre delle domande ma il problema è che scaturiscono anche dalla
Deposizione che c'è stata del del presidente Violante
E che e si è un po'dall'
Da quel capitolato quindi capisco che lei si può trovare imbarazzo nel rigoglio l'unico problema diciamo circa
Transitando no finora credo che ci siamo attenuti diciamo a quel tracciato è uno sviluppo di quel tracciato
Adesso propone un capitolo un po'specifico certamente diverso
Anche se connesso come tematica a quello e e la vicenda del
Arcinota insomma ormai
Della delle polemiche delle questioni che furono agitate sollevate in ordine alla necessità di allentare o di mantenere la stretta nel regime carcerario con particolare riferimento al regime del quarantuno bis nei confronti dei detenuti di mafia in particolare l'attenzione rivolta al a quel mese di novembre in cui accadde che centinaia di decreti applicativi
Nel del quarantuno bis venuti a scadenza al lungo il sei e il dieci insomma varie scadenze nel mese di nel novembre non vennero poco in blocco non vennero
Rinnovati
Il ministro Conso ha dato la spiegazione che ha dato nelle varie sedi in cui stato chiesto appunto di e spiegare hanno interesse capire perché la Procura di Palermo in qualche modo fu investita della della vicenda con
Una richiesta
Oggettivamente ora a prescindere da qualunque valutazione
Oggettivamente intempestiva una richiesta di parere preventivo sull'opportunità o meno di procedere al rinnovo di questi decreti che prima scadenza
A novembre perché i decreti venivano scadenza all'uno il sei e il dieci novembre
La richiesta alla Procura di Palermo perviene il trenta ottobre tra l'altro è un sabato
Quindi lei non era in sella e questo si è appurato ne ha parlato nel corso della deposizione che arresa al dibattimento di primo grado il dottor Aliquò
Che si deve ricevere che ricevette questa bene questa richiesta
Naturalmente rispose in modo affrettato dati i tempi con un parere nettamente a favore della del rinnovo
Ma è chiaro motivato in modo termini generali e quindi inevitabilmente generici non con riferimento alle posizioni di ciascuno delle decine decine di detenuti per cui si era si era posto il il problema
Le domande che vorremmo
Portarle sono intanto due
La prima è
Se lei aveva avuto contezza era già trapelata in qualche modo pervenuta alla Procura di Palermo sentore notizia
Prima diciamo di del mese di novembre almeno venti giorni prima del mese di novembre quando era alle viste la scadenza di tutti questi decreti
La procura di Palermo aveva avuto sentore dal dal DAP
Che ci fosse un intendimento probabile intendimento del ministro di non procedere al rinnovo di questi decreti perché le dico subito nel il dottor Aliquò si è espresso in questo senso
Quindi nel senso che già una ventina di giorni prima la Procura di Palermo era stata in in qualche modo allertata del fatto che attenzione che a quanto pare il ministro ha intenzione di non prorogare questi decreti
Quindi tenetevi pronti questo il senso io riassunto ma il senso della
Nel racconto fatto dal dottor Aliquò lei ha ricordo di questa cosa ne parlò il dottore al collo informo deve anzitutto
La nostra posizione
Come procura di Palermo e mia personale come Capodarco rifaremo sul quarantuno bis è sempre stata di una nettezza che ci ha tirato addosso accuse di essere giustizialisti ma nettari forcaioli di Esposito ancora oggi
Dicono che quando la Consulta deve decidere Fracastoro ostativo provocato dallo Stato cita un mio parere un articolo di stampato o scritto
Quindi su quarantuno vi siamo stati e siamo tuttora assolutamente univoci non
Quarantuno bis aiutato dallo Stato italiano ha visto il fascicolo al di là delle speranze del legislatore al di là delle speranze anche nostra di operatori
Perché il quarantuno bis con una forma di isolamento ha privato e il mafioso sottoposto al quarantuno bis di solidarietà psicologica e materiale o per lo meno la dei molto ridotta
Che non ciò che gli consentiva di vivere all'Ucciardone come in un Grand hotel e non sono forme esagerate
Nel contempo c'è una legge di incentivazione tentennamenti uno più uno fa due c'è una slavina di pentimenti davanti al nostro ufficio di procura c'è la coda per pentirsi
E mafiosi per andare in ripari
E considerare il pentendo un figliol prodigo da recuperare in tutti i modi anche a non voglio daremo quindi la nostra posizione è sempre stata né precisa
Cioè io ricordo questo provvedimento che se non sbaglio a firma del collega Croce
Non vi è ricco
A posso ricordare ma il parere cioè sì ci sono le firme di controllo noi io vengo informato per telefono giro dico non se ne parla notti insonni e il parere netto di parere nettamente prima
Non mi ricordo
Mi sembra
Posso posso aggiungere una cosa che non c'entra niente io avevo un ottimo rapporto con il professor Confucio
Ci siamo a Torino tanto due sale procedura civile e procedura penale
Posso con Sonia più volte onorato Chieti
Qualche
Telefonata ricevuta utili su questo problema mi ha detto mai il assolutamente niente
Da
Soltanto posso sposarmi c'è qualcuno fa trapelare qualcosa da record magistrato più anziano ed esperto più più più il fatto che non fosse in quei primi momenti di che anno siamo
Siamo nel novantatré e diciamo quarantatré appena arrivato
Può darsi carico qualcuno nel novembre novantatré Vrancea dico qualcuno aveva cenato col col io non me lo ricordo nel modo più assoluto né ho mai saputo nulla direttamente da una persona
Con la quale non avrebbero i rapporti anche
Cordiale in quanto suo studente mi sa di Torino come complici quando arriva la richiesta io dico per telefono no no nomino immediatamente questo è questo è quanto mi risulta quanto
Perché quarantuno vice il rinunziabile tutto
Sono stato il solo
E questo risultato con la vittoria era in netto della della Procura di Palermo preceduto un background culturale ma soltanto il terreno burocraticamente no no perché non si può
Decida diversamente uscite decima quindi lei ci conferma che effettivamente per la procura di Palermo all'epoca era un tema molto sensibile questo
Ma per tutti coloro che si occupavano essi si occupano di mafia tema sensibile
E il quarantuno bis ripeto è ciò che ha consentito al nostro Paese di rialzare la testa dopo restarci se non saremmo andati a finire Dio solo sa dove
Per intenderci sì
Per i risultati che obiettivamente è un prodotto che non piacciono i mafiosi che i mafiosi ostacolo in tutto il mondo a questo è un altro capitolo
E quindi la domanda successiva a parte appunto l'intempestività di quel oggettiva intempestività di quella richiesta di parere preventivo a due giorni dalla o a un giorno dalla dalla scadenza dei primi che vengono a scadenza in quel mese
Cosa si seppe cioè la Procura di Palermo poi si informò dell'esito di quella di quelle pratiche
Ci fu o in qualche modo un un resoconto una riflessione su quello che era successo
Sì chiesto informazioni anche su come è andata a finire questa faccenda cioè
Presidente
Devo accettare la domanda ma io non posso chiedere informazioni al ministro ciò cosa futuro non soltanto
Posso avere delle idee forti riscontro né con gli altri ma informazione
Separazione dei poteri rigide
Non ho titolo né ruolo ecco
Non ci sarei andato
Pure fuori luogo sul posto e non l'ho fatto
Non ho chiesto niente a nessuno cercato di informarmi naturalmente come sempre perché come sono cose che appartengono al foro interno con una
A metterci
Non non si decise adesso meramente facciamo così una sorta di ipotesi non si decise per esempio di muovere qualche passo di fare avere informazioni più dettagliate al da sulle posizioni di qualcuno di quelli e non di tutti i duecento quelli che erano i trecentotrentaquattro detenuti per cui era scaduto il quarantuno bis ma meno di quelli diciamo più pericolosi non si ritenne di fare un un reporter più specifico
Perché teoricamente il il da di tappi ministro avrebbe anche potuto in un secondo tempo all'esito di informazioni più dettagliate sulle posizioni di questo o di quello ripristinare il il quarantuno bis dico non può affrontato questo
Questa ipotesi di lavoro la Procura di Palermo dice no no no dopo che il ministero foto mia ci fa costituzionale decidendo che decide
Cosa devo fare
Non lo so
Il perché neanche nella richiesta era indicato nella richiesta pervenuta la Procura di Palermo segnalare eventualmente se ci fossero situazioni di particolare e si poteva fare questo anche dopo la scadenza però non fu affrontato mi fanno questo
Aspetto del può darsi che in una riunione della distrettuale antimafia periodicamente ci si rileva c'è stato trattato il tema chiama tornante intrecciato a questo con la tua posizione incaricato di chiedere approfondimenti vorace
Nasce
Nulla di di
Distruzione o signor ministro mi dica perché no no questo anomala perché siccome nella la richiesta uno spiraglio c'era in quella richiesta cioè se ci fate sapere
Qualche cosa di dettagliato sulla posizione di questo o di quell'anno ventotto voi sì non differenziato l'opposizione dall'altra è una questione di principio abbiamo detto no così sentiamo disquisire su questo reato la corruzione
Veniamo in contraddizione con noi stessi è una questione di principio non ha allentamenti del quarantuno bis
Figuriamoci poi
Quindi la la posizione dalla Procura all'epoca fu con una scelta di principio quindi non inutile motivare caso per caso perché
E comunque quarantuno bis non si tocca Cicco questo era l'orientamento dell'ufficio
Questo mi sembra di poter ricostruire a distanza di tempo c'è uno mi pare a firma dei Croce
Che sicuramente è stato concordato commenti hanno detto non se ne parla neanche no e basta
Anche
Presidente adesso sono io che chiedo dieci grazie va bene anche sì d'accordo dieci minuti di pausa
State comodi
E allora noi avremmo terminato almeno per il momento sentiamo probatorio in generale
Procuratore
Un chiarimento
Lei si è insediato alla Procura da Repubblica di Palermo nel gennaio novantatré alla Procura dalla Repubblica di Palermo
Catturato Totò Riina è stato trasferito subito ricorda presso quale a casa circondariale subito dopo l'arresto
Sì
Penso proprio di sì mi ricordo immagini di repertorio che sale sull'elicottero cosa non solo
Non ricorda dove
Forse la conosciate occasione ricordo carcere massima sicurezza non so quale
Vi è è stata recentemente la deposizione del dottore Calabria
Funzionario del Tarp all'udienza scorsa il quale ha riferito
Ma cioè che
Nel luglio del novantatré
Il tacco ricevette una nota una velina dei servizi segreti
Secondo la quale vi era la possibilità che il detenuto Totò Riina allora allocato presso la casa di Roma Rebibbia avesse nella disponibilità un telefono cellulare
è parole del dottore Calabria venne disposto il trasferimento d'urgenza al carcere di Sollicciano
Lei ricorda se nella qualità di procuratore da Repubblica di Palermo allora ebbe notizia di questa circostanza
Può darsi benissimo non lo escludo non me lo ricordo però da servizi sono cose che esulano dalla sfera di competenza l'avvocato La Repubblica siccome Colaci arretrato ne abbiamo preso atto non c'ha trasferito non non lo ricordo
Nonostante che fosse stato trasferito
Invece cioè le cose o segnalate erano vere telefonino non telefoni basolato disposto il trasferimento ma non è stato mai eseguito a quel tempo a solo suggestione non ho altre domande grazie
Sì
Procuratore Figc
Dottore Caselli mi sente
Riesco a farmi sentire
Quanti sostituti aveva all'epoca del parlerà procuratore della Repubblica di Palermo
Con i numeri non sono mancate soci in pratica pratica erano pochi
Dopo c'è stato un consistente aumento di organico riconosce l'oncologia riconoscente acconcio consoci aveva dato una mano consistente considerano percepissero davanti alla giustizia
Non avevamo locale sono riuscito dandosi da fare ad avere colloquiale generale dell'acquedotto è assente poi diventato
Ufficio amministrativo per la base uffici il giudice di pace
Poi abbiamo avuto una sopraelevazione poi mi sono dato da fare per il nuovo palazzo di giustizia tutto quello che potevo fare
Come procuratore pubblica per migliorare la funzionalità dell'ufficio e non soltanto dall'ufficio loro l'ho fatto e molti risultati di ottenuta nella stagione in cui il procuratore Repubblica di Palermo si chiedeva
Se si poteva visitare
No volevo che venisse dato il attraverso i numeri dei sostituti dei procedimenti del numeri dei collaboratori del numero di procedimenti in corso dare un po'il senso della sua delle sue giornate dell'epoca ed è la quantità di dati che dovrà gestire quotidianamente
Erano tanti
In partenza diventano ancor di più in progress abbastanza rapidamente
La mia giornata una giornata piena ecco non
Non da un mercato non già mangiava un panino l'ufficio la sera tornava vuol tardi a casa coi lacci poteva chiamare casa un bunker in cui ventotto
Affettuosamente custodito dalla inox protegge
Cerchiamo di di occuparmi un po'di tutto ma naturalmente siamo ancora seguivo un po'più approfonditamente tricicli o superficialmente
Io ho sempre cercato di organizzare il lavoro brutale che
Forse
Parcellizzato frazionato delegato per competenza eccetera preventivo per esempio che
Cattura del latitante è stato organizzato assegnando o latitante ad un sostituto un sostituto ad un latitante con la disposizione forze di polizia che tutto ciò che riguardava quel praticante dovesse convogliato sempre nelle mani del sostituto urgente
E così come funzionato ecco
Voi avete ricordato richiama io ricordo Brusca Bagarella Vito Vitale mi Mariano Tullio Troia
Ricordiamo che la mafia all'epoca scuro Provenzano che ha maturato tutte tutto e di più che in i sostituti che seguivano singolarmente le singole posizioni dei latitanti riferivano a lei ogni quanto
Tutte le volte che poteva essere utile necessario di una lega scontato poi c'erano le riunioni periodiche della distrettuale antimafia nel corso delle quali ciascuna faceva il punto con i colleghi
E con il procuratore allora e con riferimento ai collaboratori di giustizia lei assegnava le pratiche singoli sostituti che riferivano periodicamente corrente collaboratori di giustizia
Con la ragione giustizia
Certo certo anche per come dire delle competenze territoriali ecco chi si occupava di Palermo cento che su valori Palermo adesso i nomi non ricordo più che si occupava delle Madonie niente il pentitismo della collezione rassegnate al sostituto di competenza
Oppure era il turno intervenire di Baldassare Di Maggio si sono occupati il dottor Roy dottor Pignatone perché in quel momento
Capitato a loro il famoso bacio lo hanno totalizzato poco e non e nato nel recente contro no non ci occupa perché era toccato ad un accordo tra l'altro di turno
Va bene io non ho altre domande presidente grazie participi nessuna domanda avvocato Milio sì presidente buon pomeriggio procuratore altrettanto grazie allora solo poche domande di precisazioni
Allora
Tanto lega ricorda quando fu deliberata dal CSM la nomina a Procuratore di Palermo
Dicendo nel mese di agosto non circa
Di ad agosto
Agosto novantadue chiaramente Diego agosto del novantadue certamente sì
Lei fino a quando arresto procuratore di Palermo rimase in carica a Palermo quasi cinque anni le date esatte numerico quindi fino al novantanove intesa
Va be va bene così
Senta lei
Ricorda se si recò è una circostanza che risulta da un articolo di stampa il ventiquattro dicembre del novantadue si recò a Palermo per in breve incontro con i suoi modi i suoi nuovi colleghi
Possiede si procede
Un altro domanda lei cui riconosce sì altri non li conoscevo mi è sembrato giusto presentarmi in una maniera circolano rinascita ma soltanto di avere dal ministro e possesso siccome il possesso tardava perché in quel momento ci devo anch'io una corte d'assise avevamo un processo diciamo
Di un
Segmento di camorra operante a Torino
Io quel processo venuto finirlo senza lasciarlo nella vita nessuno
Poi invece
è andato per le lunghe allora siamo andati giudice a latere si chiamava Mirella tre reti del sottoscritto
Dal ministro guardasigilli balzelli a dire guardi e così non è una situazione è urgente ovviamente lei lo sa meglio di noi qui non riesco a
Finire il giusto processo confino chissà quando pesci letterari si può autorizzare anticipato possesso allora non autorizzò io
Forse prima o dopo colleghi che stanno per arrivare sì grazie senta lei in quel periodo aveva rapporti fa anche telefonici con il colonnello Mori parliamo del degli anni novantadue tra
Prima di arrivare a Palermo credo di no
Però può darsi che si con un
Mi rendo conto del periodo il tempo continuamente distratto un caso ora le chiedo perché risulta dall'agenda del generale Mori che è stata acquisita agli atti una telefonata il trentuno dicembre del novantadue alle ore undici nell'agenda del generale scritto
Virgolette colloquio telefonico con il dottor Caselli ora mi rendo conto del tempo trascorso ma le chiedo se
A un anche vago ricordo di cosa parlaste nell'occasione consigliato al trentuno dicembre novantadue trentuno dicembre eletto sicuro gli auguri c'è poi c'è stato anche qualcun altro francamente non l'opposto
Su istanza di tanto tempo parlaste per esempio bella e di prospettive di lavoro futuro visto che le era sano no no no no no del
Della eventuale trasferta dimori a Torino che sarebbe avvenuta dieci giorni dopo
No
No no no
Trasferta dimora Torino avvenuta pranzo insieme a ma senza previo accordo o per lo meno magari ci sarà stato vediamoci è conosciuta non per parlare di cose dei lavori
No no no a prescindere accusa
Ora alquanto citerei orario non temo la gente a meno che mai registrò le telefonate con gli altri celebre dice che c'è stata una telefonata alla fine d'anno sicuramente gli auguri e qualcos'altro certe cose
Ecco anche per questa sera ci fermiamo con ci fermiamo qui con l'ascolto della deposizione della lunga deposizione del l'ex procuratore di Palermo Giancarlo Caselli nel corso dell'udienza del quattro novembre scorso della processo d'appello Bagarella ed altri sulla presunta trattativa Stato-mafia un'udienza molto lunga che abisso dapprima la deposizione dell'ex presidente della Camera ed ex presidente della Commissione parlamentare antimafia Luciano Violante poi appunto la deposizione
Dell'ex procuratore Giancarlo Caselli che per ragioni ovviamente di programmazione abbiamo ho suddiviso in più puntate questa era o l'ultima parte della della deposizione della testimonianza di Giancarlo Caselli che però appunto prevede ancora un'ultima parte finale che avremo modo di ascoltare nel corso di una prossima puntata
Dello Speciale giustizia vi diciamo solo che la Presidente della corte d'assise d'appello di Palermo Angelo Pellino a rinviato
Il processo alla prossima udienza quella dell'undici novembre quando sempre nell'aula bunker del carcere Ucciardone è stato citato dalla difesa di Marcello Dell'Utri
L'ex presidente Silvio Berlusconi
Quale testimone assistito anche se secondo alcune indiscrezioni Silvio Berlusconi si A barra della facoltà di non rispondere ma ovviamente
Radio radicale sarà presente come sempre con i suoi microfoni è come sempre
Bene allora accolto intanto anche per questa sera termina così la puntata dello Speciale giustizia
A tutti grazie per l'attenzione da Lorena Adour secondo buon ascolto dei successivi programmi di radio radicale