Raffaello Sanzio a cinquecento anni dalla morte. Conversazione con Luca Nannipieri, autore del libro "Raffaello. Il trionfo della ragione" (Skira) e Valerio Terraroli, autore del libro "Raffaello. Lettera a Papa Leone X" (Skira)

Radio radicale oltre al punto da Giuseppe di Leo Raffaello Sanzio grandissimo protagonista protagonista assoluto della storia dell'arte italiana europea mondiale in questi giorni queste settimane dedicata una grandissima mostra importante mostra alle Scuderie del Quirinale che sta avendo un grande successo grande successo di pubblico nonostante ancora non si sia fuori dalla pandemia
Ma a parte nel Veneto nella mostra
Delle Scuderie del Quirinale in cinquecento anni nella morte di Raffaello Sanzio morto nel mille cinquecentoventi a trentasette anni ci offre anche la possibilità
Di parlare di due libri piccolina in tempi
Pubblicati dalla carta editrice Skira una nelle case editrici più importanti per quanto riguarda circa alle undici alla saggi vinca anni della storia e della critica a della il primo liberò si intitola Raffaello il trionfo della ragione
Nuto ore il look Anna in piedi lo storico e critico d'arte induca Nanni in piedi che tra l'altro scrive anche sui quotidiani che saluto ringrazio benvenuto a radio radicale Luca
Non sono noti a tutti voi quindi secondo libro
Sempre viene pubblicato da Skira nella collana
Jeda minutaggi qui sono proprio libricini s'intitolano Raffaello Lettera a papa leone decimo d'autore
Accademico storico della Valerio Terraroli che saluto benvenuto professore e attendono ancora tutti
Non sottratta agli esami o per meglio dire ho sottratto i suoi allievi alla alla alle alle vittoria dell'arte ma la parodia di tornare quanto prima
Allora intanto direi intanto direi di cominciare e chiedendo proprio a Valerio Terraroli degli pochissimi minuti nel proprio chiederei una sintesi giornalistica di un paio di minuti di spiegarci perché Raffaello considerato forse il più grande pittore nella storia dell'arte
Beh guardi prima la ringrazio anche a nome dei miei studenti che tirano un sospiro di sollievo alle ma al di là della battuta certamente Raffaello
Legato al al fallito che si è costruito su di lui detto certamente guadagnato sul campo ma la stratificazione diciamo bella di quello che si quello che si è scritto nel corso del tempo e soprattutto l'elaborazione
Ottocentesca e novecentesca della chiusura di Raffaello nel quale toccava subissati da un lato già all'epoca sua alla sua morte circa UNIAT quantità dicendogli di testimonianze dolore per la morte di quello che vada considerato un genere vinta
Così giovane così precoce quest'anno al Benevento in qualche modo insieme alla qualità delle sue opere ha contribuito a costruire noi nell'arco dei secoli appunto il mito di Raffaello
Luca Ranieri
Che il meritato questo questo contro una nomea di Raffaello come il pittore per antonomasia perché tutti i uno studioso creare in un certo senso fatto una comparazione
Nel secolo
Nel diciannovesimo secolo una comparazione farà i grandi pittori ammesso all'apice Raffaello
Ecco ferita Cordova è riportato nel libro quindi immagino che su questo tu sia d'accordo ma non solo per un valore diciamo così pittorico artistico anche per una visione culturale innovativa che a Raffaello Sanzio ha portato il alla fine del quindicesimo secolo e all'inizio del sedicesimo
Antonio con Brescia di difficile poter prevedere che nel corso dei prossimi secoli appello continua essere lui per conto rendendo gli con il storico-artistica come allora originano dell'INAIL come lo è stato bene incanta e anche precedente aveva un po'nulla è più variabile di ciò che consideriamo mito
Così come viene anche da Malta principi Michelangelo quindi batta anche studiare la la pur Tuna OLAF Scholz una canna punto
Le anche artisti penso ad esempio al Caravaggio per capire che oggi celebriamo degnamente meritoriamente
Un artista
Del cui il futuro però non sarei assolutamente certa perché la storia alla fine ci ci insegna questo a tramandare
Delle sicurezze delle certezze però al tempo stesso essere UniCredit un poco turo potrà travolgere potrà richiederne potrà minimi darle potrà offuscare queste sempre accaduto tendenzialmente a una cifra crudele ma inevitabile della storia cui anime credo
Soggiacere anche l'appello
C'è intanto un tu però riportati a pagina trentacinque questa valutazione ogni de Quincy nessuno
Reggimento tanto avanti chi nella scienza del decennio quanto Michelangelo nella verità del colore quanto Tiziano nell'incanto della pennellata e del chiaroscuro quanto Correggio
Nell'invenzione e nella composizione quanto Raffaello
Ma quando si paragonano tocca loro questi in quattro grandi pittori non si può non convenire
Che nessuno come era non si è mai avvicinato a ciascuno dei suoi pennelli Vanni vinci ok si può ben dire
Il loro merito esclusivo mentre nessuno vi è sia eguagliato un appello nelle qualità che gli sono proprie ed ecco in che consiste il suo inconfessabile coordinato
Valerio Terraroli condivide questo giudizio un suo collega vissuto
Insomma due secoli fa
Per ceri
Bene condividiamo un po'troppo come io concordo pienamente con quanto stava dicendo che in modo molto corretto e anche quello che ha scritto
Tutto come dire Pancaro e insomma tutto scorre tutto cambia
ENI opinioni o queste dichiarazioni chiasso assolute sono proprio quelle delle affermazioni categoriche poi contento ribaltarsi siamo quando si perdono
Chiedo che vi risiedono partiva da un ragionamento che ragionamento in qualche modo che si appoggia a quello che da valutare in poi la storia dell'arte della storiografia dell'arte ha cercato di ogni
Come dire individuare quali sono immobile onde qualità identificare la grandezza di un artista ed povera naturalmente dimenticare per ognuno degli affitti sposando abbiamo tanti esempi
Nella letteratura mitica ben seicento neanche trecento e di quell'età identifica credo un carattere da specificità
Ha ragione rifiuti quando vince Raffaello aveva le qualità di tutti gli altri con cui si confronta ma nessuno degli altri aveva la di qualità tutte insieme di Raffaello e qual è quell'elemento è io credo l'elemento che poi nell'ottocentosettantotto punto che l'elemento della grazia cioè la capacità di mettere insieme quella Almunia i linguaggi la capacità d'impegno
La naturalezza il sentimento l'equilibrio Marco ma questo è ed è questa la ragione per cui per c'era che lei ha scelto siamo ancora a concordare con quella posizione
Vorrei con voi discutere due questioni perché
Questa posso dare risposta in un certo senso legittima anche chi ritiene che il valore di lo avete detto di un artista cambia secondo anche dei contesti storici quindi lì non bisogna scandalizzarsi più di tanto se il mercato dell'arte o la una critica della rete talvolta condiziona il valore anche monetario di di un artista però ecco ci sono due aspetti che vorrei con voi
Discutere come si concilia questa posizione di anche il prudente storicismo con la due aspetti di di presentati da Raffaello cioè atto che nella pittura in modo particolare nell'arte più in generale ancor più che in altri settori dello scibile
La figura dei match per il e importante
E poi ci sono raffigurò c'è la figura degli allievi o degli scolari marchi che non arrivano a essere mai Rent
E l'altra questione è il tema del lettere classiche con perché Rampello un pittore classico quindi
Si può considerare un pittore che va oltre quelle norme oppure non è da questo punto di vista al al valore di
Artista classico perché tutto transitorio e tutto il suo oggetto al contesto storico Luca mani piedi e poi Valerio Terraroli
Però il legata alla parola ma è Torricella
Bonanza uno è maestro nel momento in cui i testimonial per le avete la scuola
Per i discepoli più imparino a Perrini chiamata azienda che attraverso le sue mani cede anche quindi la sua testimonianza rincara vadano cercati tra l'Atac e poi
Verrà trasformata rieletta ori elaborata come i discepoli o gli allievi tentano però di fatto è una testimonianza
Nel momento in cui quindi una testimonianza diverte nel momento in cui parte il tempo d'appello smette di altre mete diventa modello
Ecco vederli modelli cambiano un modello nella storia cambiano
Inevitabilmente quando uno quindi il maestro è maestro
Per chi generalmente gli gli è vicina ma ora è difficile pensare che un artista lavorando a Milano impianti era come mai lo può avere pittoricamente come modello
Come punto di riferimento
Un'istituzione della proprietà è ricca non come mai invece presuppone una perché Moni anta
Dire il modello si trasforma con la storia inevitabilmente inevitabilmente trasforma anche il discorso che lei Giuseppe De Leo faceva sul classico
Il classico è un termine molto elastico
Attratti intenda compra un termine di confronto proprio perché
Una realtà attiva dinamica e l'antica non un cassetto chiuso dei grandi miti del passato
Che uno ci si confronta in modo
Distaccato quando parleremo
Anche con con Veroli ma insomma Kirkland fico il traffico è un atto di tenta al semplicemente contemporaneo esporta polemica verso l'attuale verso l'ora questo è il classico
Ma quale evolveranno arrogante
Tale io avevo erano le sue se c'è che sono d'accordo con quello che beh che recava di cento colpito da dietro il banco assolutamente sì
Raffaello donne maestro avremmo bello inevitabile lo e stato maestro
Ovviamente per il suo attende quando gli era attivo e per i suoi diciamo più direi i seguaci che hanno diciamo ha respirato l'aria la spider con lui soprattutto hanno collaborato
Ad alti livelli nell'invenzione sappiamo che molte delle opere di Raffaele cantando continui interventi a diversi gradi diciamo di profondità dei suoi collaboratori più stretti anche qui ma anche detto questo con la sua morte con la dispersione della cosiddetta Scuola di Raffaello
Appello diventa un modello ma come tutti gli artisti che in qualche modo la storiaccia portato
Diventano modelli egualmente appunto ad Aldo Del Piero cambiano col tempo cambia l'atteggiamento nostro nei loro confronti Candela dopo funzione detto questo sulla questione caotico e qui si apre una euro problematica
Molto molto complessa perché dedichiamo il termine classico in maniera molto liberale molto diverso da quello Susanna del passato
Classico poi essere un complimento e poi sono un fatto positivo potessero impatto negativo
In altri termini le potrei dire oggi molta gente multe è un classico
Va se c'è una cosa pittore l'artista che non ha nulla di classe con tanto per capirci cosa voglio dire che il termine classico in qualche modo asciutto del nostro Libardo comune il valore di qualche di una definizione bella qualità no diciamo che nella qualità diciamo della suo essere appunto modello nel tempo ed è per questo che quindi pittori consolidati e artisti della storia consolidati diventato un classico
Al coperto altro altro senso ampio il termine classico vuol dire che l'artista guarda a dei modelli a sua volta essendo il mondo classico esordio quindi i livelli Gil de delle provocazioni dell'equilibrio
Della misura
E allora in questo per esempio a sono sempre d'accordo compie quando dice classico è una è come dire una contrapposizione contemporaneo così dice altre cose
Ma questa lettera a papa leone decimo
Leoni ed è stata pubblicata perché
Come scritto Salvatore petti dal può essere un modello per e a vivere la necessità di come tutelare i beni culturali sulla utilità viene da quando e dove il tutelare i i beni culturali oppure resta un esempio così isolato che non ha nulla di classico in questo senso bagni segnare nel senso che non hanno nulla da insegnare
Alloggi
No dire che non ho nulla da insegnare no Brendel ce ne stiamo parlando oggi nel due mila venti fosse decesso c'è la anche come come come due big come valore come messaggio
Io trovo un po'una forzatura quel V
Evitare che la lettera appunto che nascendo compone
Insieme a Baldassare Castiglione insomma che poi in realtà alla lettera che non non arriva mai dalle mani del Papa chiuderò NATO e delle conseguenze immediate ma e è soprattutto il estivo gli anta di un cambiamento nella cultura del primo Cinquecento
Vi è un atteggiamento nuovo diciamo dell'intellettuale a cui in qualche modo Raffaello aspira ad hoc da parte devono in qualche modo appartiene nei confronti delle antichità
Cioè le antichità che lo stato oggetto di culto collezionistico di studio a partire dall'età dell'umanesimo se non addirittura prima ancora della seconda metà del Trecento ma come oggetti di curiosità ho come modelli
E dell'età di Raffaello e della mente di Raffaello da questo si deve molto credo alla sua come dire intacchi anche con Baldassare Castiglione Entourage intellettuali intorno alle decide lei decide di Lorenzo il Magnifico peraltro è che la ricerca sia qualcosa di più complesso nell'oggetto singolo e qualcosa che in qualche modo ci può dire molto di degli stessi e allora la salvaguardia che passa prima di tutto dalla conoscenza e al mondo per conoscere se stessi ed ha dato il primo dato che va salvaguardata per quella ragione
Nonché Anagni Pieri io credo che per capire il valore di quel da lei per Adina appello di Baldassarre Castiglioni che poi non si è arrivata al Papa però il destinatario era lui credo sia molto importante capire perché occhiata indirizzata al Papa
Tale iniettata sia la personale dei medici il male una alla all'istituzione all'istituzione papale in quel tempo rappresentava l'universalità l'universalismo
Ed è questa la forma direi e più alta del lettere un'opera una persona un protagonista un intellettuale un ingegno un genio al Plastic poco in fondo la Chiesa esprimeva pontefice della Chiesa esprimeva l'universalità che era stata tramandata dall'universalismo imperiale romano del Pontifex Romanus
Il questa chiave di lettura mi mi induce a pensare che
Insomma
Raffaello
Cercavamo un'interlocuzione con un'istituzione universale e credo fosse consapevole
Di esprimere valori e modelli incontra anch'io non tra anche aumenti non transitori ma appunto universale non mi piego
Un appello parlava allora l'architetto della Fabbrica di San Pietro e dal prefetto dei marmi del rapidi Roma quindi parlava
Avendo anche carica per per farlo ma mi condivido quello che ha detto finora il professor terrore soprattutto in un punto nipponiche con Yoko a quello che diceva lei Di Leo
Quando diceva che la salvaguardia dipende dalla conoscenza anche il passaggio secondo me Fini significativo della della destra perché
L'alta la guardia in quanto salvaguardia era già presente in altri atti precedenti nei secoli addirittura precedente noi contiamo c'è una delibera della municipio municipalità di Roma del mille centosessantadue che diceva che la colonna traiana se ne prevedeva il danneggiamento ed era di proprietà pubblica era salvaguardare l'onore al pubblico della città di Roma Colonna Traiana non dovrà essere danneggiata nel rimossa
Ieri ma trovare anche nei luoghi della municipalità di chiamare i primi anni del Novecento si può trovare chiedeva alla diciamo
A bisogna assicurare la bellezza decorre l'ornamento alla città e quindi intervento
Provare a conservare e ha mantenere il deporre le testimonianze del passato invece che distruggere le o trasformarle ma qui ancora siamo nell'ordine del conservare per conservare il passaggio secondo me sostanziale della lepre vecchio è che inizia a intravedere la possibilità del perché conservata e che la salvaguardia debba passare dalla conoscenza
Ma salvaguardia fatta coscienze malgrado la seconda parte della lettera
è dedicata allo strumento specifico attraverso cui l'appello vent'anni allo studio dei vari palate di Roma distinguendo che seconda scossa Rampini chi dopo l'arrivo dei corpi o addirittura
Coerenti era il franco e quindi
Una una salvaguardia che accadrà atto del conoscere dato della mente per la e il buono in modo e la lettera ci consegna non il rapper rare
In pratica in quanto classe economica pervade l'antichità in quanto entità che in altri atti recente pubblici più o meno questo è già individuata
Mai preservando spranga di conoscenza c'è il conoscere come movimento imprescindibile si motiva il perché conservare che come conservare ciò che non conosci
Maltrattare chi ha più nel però che non conosci
Quindi ma aveva anche ricordato anche scriveva che i ricordi rendono la vita più bella dimenticare però la rende più sopportabile
Anche permangono bella si era espresso sulla necessità perché siccome la storia non è narrazione solo di avvenimenti pugliese Domenici per deve essere anche capacità
Di interpretare la vita di tutti gli uomini della realtà nella loro vita Willy chili va
Valerio Terraroli stiamo parlando di una forte individualità di un genio come appello è però o occorre anche capire se la storia dell'arte
Con Raffaello avesse una funzione anche Irvine parità di coscienza
Di una società collettiva anni Kondo in quell'epoca c'erano già avuti comuni lui viveva in un'Italia in cui si era sviluppata all'Italia al Quirinale nel senso civico comunale però e cera incipiente anche la nascita degli Stati gli assoluti degli Stati nazionali
Credo che questo attraverso la figura di Raffaello si possa capire qua e là nel suo essere modello di plasticità uso tutti e due i termini in modo tale un in modo tale da conciliare l'uno e l'altro attraverso Raffaello si capisce la storia dell'Europa secondo me è uno di quei pittori che è un modello perché si intuisce
Il humus
Anche in questa civilizzazione europea di cui oggi molti storici filosofi politologi sindromi da numeri da cercare nelle le caratteristiche dei paradigmi con molta fatica il tema
Valerio Terraroli devono
No venga via vorrei toccare un movente il discorso su quello che diceva Piero ingrato e per quello che ha detto perché a perché ritorni poltrone il CIPE il il concreto il concetto della
Credo che alla base il conto della lettera diciamo che rispetto a quello che lui stava chiedendo io interpreterei leggerei Cucciago l'idea l'intuizione dovremo anche lei
Il coraggio diciamo di Raffaello di
Per aver pensato
Di scrivere questa lettera che è alta e le come fosse una lettera b documento insomma ma che ha anche un carattere politico penso alto in politica intesa proprio come valore culturale
Raffaello e lo diceva tu giustamente aveva ricordato aveva un ruolo istituzionale non è un artista per quanto ingegneri oppure non amo tanto l'uso della parola Argegno eccetera perché poi le generalità
Come il le altre cose con tempo Suma ben condito in modo diverso era un uomo che all'interno delle istituzioni e aveva ricevuto dal Pontefice o dal Pontefice una serie di ruoli Dong di poco conto
Ci candidato ad essere un intellettuale organico usato un abito ormai desueto per cui sarebbe importante ricordare un intellettuale organico il all'interno della corte pontificia
Che trattata di politica internazionale aveva a che fare con tutto il mondo conosciuto in quel momento di ruolo del papato ovvero semplicemente vuole vedere sannitico della tradizione medievale era quello di un capo di Stato
Che determinava anche unica su materie delle coscienza allora chiaro che ecco perché l'appello cose della pianta dei dottori e comunque grosse visionato alla porta per entrare nella stanza dei bottoni la sua visione di questa idea della conoscenza
Della cultura antica e della romanzi è in qualche modo una specie di atto dico sino al venti sviluppo del Grande Progetto universalistico di Giulio secondo della Rovere che precede poco prendente delle ore decido succede punti sincero peli il papato con le istituzioni si scalda
Per la prevenzione dell'impero di Roma si salda con quella grandezza al di là del valore dei contenuti più strettamente di storia col mitico titolo religioso proprio l'immagine la Chiesa di Roma è la Roma antica è la Roma dei ponti del dell'Imperatore che ancor di più si candida ad essere del mondo perché è la rappresentante di Dio in terra e Raffaello entra in quella logica Licci e non fa proprio proponendo sì come colui il quale può restituire al papà gli strumenti pertanto leggere eleggere
La Roma per quello che sta lo strumento di cui giustamente parlava clinica nel momento poi della seconda parte della lettera con le più prettamente Raffaella esco questo strumento è una specie di Eastwood proprio lo strumento tecnico che posizionati in punti specifici della città sulle alture
Avrebbe permesso la rilevazione come Rossi Undone contemporaneo
Bella presenza di tutte le testimonianze della romantica della Roma moderna e che la divulgazione dell'IVA sarebbe stata la vita televisiva di quanto la Roma del Papa attuale ai quali ai tempi dell'appello dopo se altroché in continuazione di quella grandezza
Ecco la consapevolezza di questa linea continuativa alla romana imperiale ripubblicare la la Roma papale era a una consapevolezza maggiore Raffaello rispetto a Michelangelo Terraroli
Non Michelangelo è un altro pianeta un altro mondo modo di ragionare di Michelangelo è completamente diverso poi Michelangelo
Se mi passate
Così dunque il modo in cui lo dico che sembrava nell'Italia eletto Michelangeli per Michelangelo lato discende una scelta religiosa ma fondamentale un'altalena dicendo che molto più laico di Michelangelo ha una visione completamente diversa Michelangelo il rapporto con l'antico e il proprio rapporto con Mombello
E a Michelangelo interessa tanto recuperare la conoscenza dell'antico in quanto strumenti per recuperarne i valori diciamo
Ci sono divergenti
Dico al momento di quel passato per Michelangelo all'antico è un bar repertorio straordinario di livelli dentro villa che poi trasforma e che riempie di Baglioni che sono quelli della sua epoca nelle sue scelte religiose dichiarato il petto e molto più radicale che donne molto più come potrei dire più dichiaratamente orientato verso una scelta morale e appunto religiosa
E principalmente
E Itaca verso una visione della religione che non era propriamente un quello della Chiesa cattolica romana insomma eletto il diritto universale
Il dipinto agente Natale rivela le punte di di Calangianus
Raffaella mantiene un equilibrio distante rispetto a queste problematiche
Bene io direi di fermarci qui perché abbiamo dato un'idea ancorché sintetica ovviamente ancorché generale non poteva che essere così in poco più di mezz'ora di conversazione
Non era un modo poi magari ci ritorneremo nel corso dell'anno
Era un modo per ricordare che innanzitutto questa figura di genio ingegnere o modello o
Con un grande artista comunque grande intellettuale che è stato crestato Raffaello Sanzio attraverso due libri il primo di Luca Nanni Pieri Raffaello è un code ragione che ricordo abbiamo anche presso intanto nella sala stampa della Camera dei Deputati qualche giorno fa ed è la Claudio registrazione l'audio video della registrazione si trova lo ricordo contatori di radio radicale sul profitto
Quindi radio radicale ringrazio Luca Nanni Pieri per questa
Occasione per questo un libro e l'altro nel volume volumetto e di Valerio Terraroli Raffaello Lettera papa Leone decimo al dei due volumi pubblicati
Dalla casa editrice Skira grazie professor erano lì
Gli operai che grazie a voi grazie Luca Nanni Pierri grazie a tutti voi peraltro che Silvio per l'assistenza tecnica e naturalmente un ringraziamento saluto da Giuseppe di Leo agli ascoltatori di radio radicale