Infrastrutture energetiche di qualità per il Mezzogiorno: sulla strada della decarbonizzazione

Relatori
Quello di oggi le il secondo seminario del ciclo su uno Mezzogiorno d'Italia nella strategia europea clima-energia
Ciclo che marito organizza con mercenari nella gestione Foundation che ringrazio in particolare dalla persona nel suo presidente ingenerata con Zidane
Con cui stiamo e il facendo un lavoro insieme appunto su questo ciclo fra poco presenteremo un così c'è un paper sul tema di oggi che riguarda
Lo sviluppo delle infrastrutture energetiche necessario sulla strada della decarbonizzazione
Un grazie agli sponsor e nel SNAM materna Italgas e ai media partner perché trasmettono indiretta
In parallelo con i canali sociali merita nel cinema e nel Jess questo nostro dibattito Corriere del Mezzogiorno radio radicale formiche con nomi il denaro
Benissimo grazie ancora passo subito la parola al nostro moderatore Alfonso Pippo al polso
Grazie Claudio rinnovo il buongiorno a tutti i partecipanti che presento nell'ordine della locandina così siamo più ordinati
La Nunziatura delegato di Terna Stefano Donnarumma nel settore delegato di dal gas Paolo Gallo il direttore viene l'Italia Carlo Tamburi
Il cavo business unit assentita ne discutiamo Massimo Cherchi
Il direttore generale di utilitaria Giordano con la loro ovviamente le armi vincenti e Marco Egidio Alagna che sono già stati presentati
Direttore generale per l'approvvigionamento efficienza eccetera del Mise sarà romano
Direttore generale infrastrutture sicurezza sistemi energetici sempre del mese Gilberto di Arce con questi amici con questi ospiti noi oggi affronteremo il tema delle infrastrutture energetiche di qualità comparti con uno sguardo particolare al Mezzogiorno e quindi sarà quesito che chiederemo piccolo Focus
A quello che accadeva nel Mezzogiorno ai nostri amici che interverranno per primo l'ingegnere Marco oggi torna che comincerà a introdurre position paper che poi sarà completato dall'esposizione agli Claudio dirigenti dopodiché apriremo il confronto
Prego genetico
Grazie grazie al gol so mi unisco al al saluto Wielka obliquo tutti i partecipanti al ringraziamento per aver aderito a questa iniziativa me è un po'il compito di diciamo glaciale del Berliner laddove ci sono nell'ambito del tema e le
Dire un comincerà questa repressione diciamo quest'anno due mila veniva venti a livello globale il consumo di energia elettrica tedeschi sta riducendo il circa il cinque per cento si prevede e altrettanto accadrà nel due mila ventuno per esempio nella questa provenienza ovviamente sconvolgendo in maniera determinante tutte le economie a livello globale del nostro PRI dal ma nonostante questo è demodé importante sottolinearlo nel mondo come in Europa la spinta ad assecondare la transizione energetica
Prosegue ed anzi volto a volte quindi seconda fonti energetiche sostenibile per non solo diciamo spingere ovviamente la crescita economica del del nostro pianeta del nostro continente quindi anche del nostro Paese maglia progettare a me il futuro quindi
Uno scenario che vendendo quindi segna più favorevole alla sostenibilità
Vediamo come rapidamente la fotografia del momento del in Italia iniettare oggi al diamo una ruota diretti come circa il ventuno per cento e nell'ambito del ma fatto cento il totale del re qui con le rinnovabili pesa trentadue
Come sappiamo l'Europa l'aria ha varato
Green il e la questo diciamo a seguito un militare del piano nazionale integrato energia e clima che fissa rispetto al punto di partenza già per il due mila trenta
Degli obiettivi abbastanza ambiziosi vogliamo contare davvero trenta per cento dei rinnovabili sul totale del consumo energetico in circa il cinquantacinque per cento di rinnovabili sul sulla ricollocate quindi degli obiettivi certamente audizioni
Che vengono avvisati dall'organo nazionale però senza poiché questo osceno nella realtà nel dettaglio di come conseguire questi obiettivi soprattutto per quanto riguarda il ruolo delle reti
E a nostro giudizio è fondamentale proprio questo quello che diciamo poniamo sul tavolo della conversazioni di oggi
E decisivo ovviamente contare sulla
Creazione di nuove
Produzione da fonti rinnovabili ma altrettanto fondamentale e determinante puntare
Sulle tecnologie che le reti metteranno in campo diciamo nei dieci anni che ci che abbiamo davanti alla seguita ed in questo ovviamente il ruolo del Mezzogiorno
Divento loro cruciale se guardiamo ovviamente al nostro paese perché tra le altre cose del Mezzogiorno
Sono concentrate concentrate aveva la maggior parte della produzione da fonti rinnovabili ma vediamo un attimino quali sono i temi che riguardano fondamentalmente le due reti che sono ovviamente preposte alla distribuzione la trasmissione dall'istituzione genetica per l'appunto la rete di trasmissione quindi quella gestita dall'altissimo e quindi la alterne quella distribuzione prevalentemente direi
Gestita dalla dal da un ente ora diciamo che l'obiettivo se l'obiettivo per quanto riguarda la trasmissione
E quello di far crescere il ruolo delle rinnovabili il tema che bisogna porsi in termini di signore quello di integrare al meglio diciamo la il contributo delle rinnovabili che dovranno essere severi più a otto sostenente sì economicamente il che significa innanzitutto che dovremmo un po'allargare anzi dobbiamo certamente allargare il nostro scenario cioè dobbiamo essere in grado di diciamo usufruire delle fonti rinnovabili laddove queste ci sono più efficienti quindi il perimetro che parte ovviamente lo scenario nazionale non è più solo nazionale
Ma il fondamentalmente transnazionale perlomeno continentale e con pensiamo ad esempio a quale può essere l'opportunità di integrare il sistema europeo a partire ad esempio dalla ma l'eolico offshore nel Mare del Nord anima alla grande idroelettrico dei Balcani a quello che noi abbiamo militare meridionale era quello che abbiamo in avremo presumibilmente nella riva sud del Mediterraneo quindi c'è un discorso di interazione a partire dal nazionale ma con collegamenti transnazionali quindi un ruolo di sviluppo della rete nazionale ma soprattutto un importante ruolo di sviluppo dei collegamenti internazionali
L'altro tema ovviamente era anche quello di cercare di gestire de le fonti rinnovabili nella maniera più efficace possibile sappiamo ovviamente che le fonti rinnovabili
Sono per la maggior parte netto probabilmente dell'idroelettrico delle fonti diverse Visconti quindi non serve solo correlate alla domanda quindi il tema della cure un tema cioè tutto chiaramente
Quindi una analisi una gestione idonea del giusto mix Cukurova accumulo elettrico vedi batterie e diciamo i leader i temi del pompaggio dove venuti avanti in questo periodo è un altro argomento molto importante sul fronte alcuni della distribuzione
C'è tutto il tema da una parte niente grandi e piccole produzioni e e gli autoproduttori dall'altra ovviamente quello di evolve verso verso una rete sempre più digitale ovviamente questo percorso
Iniziato da tempo se ricordiamo già quanti anni fa diciamo realizzato il percorso dei contatori
Elettronici e della del loro collegamento e dall'altra parte ovviamente guardare all'utenza che sarà sempre diversa pensiamo a quella che sarà la domanda che verrà fuori nuovi temi della mobilità presumibilmente replica coi arriveremo nel futuro prossimo diciamo anche di quella che può essere l'opzione idrogeno pensiamo all'Inter i cervelli che quindi ha tutto quello che riguarda il mondo delle smart grid edere sbalzi quindi questi sono i due grandi temi
Che ovviamente trovano risposte nei piani industriali che Terna ed Enel gentilmente diciamo sono presenti oggi in questa riunione hanno sviluppato hanno diciamo elaborato e che diciamo promuoveranno questi obiettivi che il piano nazionale e energie viva diciamo si pone entro il due mila trenta e poi servì
Questo il quadro generale parliamo adesso un attimino del Mezzogiorno come come il punto fondamentale il mezzogiorno e ha un ruolo determinante lo abbiamo accennato prima non solo perché
Ha presente in sé diciamo la parte più rilevante delle energie diciamo da fonte rinnovabile prodotta nel nostro Paese in secondo luogo perché geograficamente
Rappresenta un po'il punto di collegamento Laba tra quello che diciamo il nodo del nostro Paese il nord dell'Europa e la riva sud del Mediterraneo quindi diciamo le l'esigenza che la resa del Mezzogiorno si una rete diciamo efficace ed efficiente è fondamentale ma c'è anche un altro tema
Di carattere più generale e vorrei sottolineare il Mezzogiorno e anche quella parte del Paese che necessariamente deve riprendere un percorso di crescita questa è una ovviamente un tema molto importante noto volto a noi tutti diciamo e che il cui percorso di crescita è fondamentale per dare supporto alla alla crescita del nostro Paese
Percorso di crescita non può che passare attraverso una crescita della dell'industrializzazione e noi diciamo italiani che siamo la seconda manifattura europea sappiamo molto bene che l'industria del nostro continente particolare del nostro Paese
E un'industria tecnologica che va nella nella sua quattro punto zero quindi
In una efficienza delle reti tecnologie infrastrutture tecnologiche quindi rete elettrica e lega digitale fondamentale bisogna dire che al momento la fotografia del Mezzogiorno ci consegna la situazione per quanto riguarda le del gergo che ancora lega significativi rispetto al resto del Paese in termini in cui di di disservizi
Uomini di qualità del servizio e quindi se vogliamo diciamo perseguire questi obiettivi cioè quello di guardare il diciamo gli obiettivi del due mila trenta
Nel piano energetico e e se vogliamo ovviamente al netto di questo spingere fortemente sulla crescita economica in questa parte del Paese il il tema delle infrastrutture energetiche nel mezzogiorno e la diciamo la compensazione di questo che diventa diciamo un tema importante ed urgente svolge ultima riflessione vale per quanto riguarda l'attività di ricerca e sviluppo una voi sappiamo che tutto questo percorso deve essere necessariamente accompagnato da da attività di ricerca e sviluppo la stessa Europa segnalava che è uno dei temi che dovremmo meglio affrontare più dettagliatamente affrontare rispetto a quanto non fatto già nel nostro piano razionale
E diciamo quello che va sottolineato che questo tipo di attività non può non essere una un'attività che va integrata in una collaborazione a livello europeo a livello continentale
Diciamo anticipo che zeppi uno dei temi importanti quello dell'idrogeno
Che potrebbe essere una fonte aggiuntiva vale l'alternativa per quanto riguarda i temi della mobilità che tratteremo peraltro anticipo in un in un prossimo incontro e uno dei temi che classicamente dobbiamo affrontare a livello europeo insieme a tante questo può il perimetro in cui muoversi per quanto riguarda l'infrastruttura elettrica io ovviamente metto sul tavolo diciamo questi terreni concluso vi ringrazio di passo la parola all'osso moderato
Grazie Marco io la giro a Claudio De vincenti
Due ho fatto due chiacchiere prima di avviare questi bond notava c'è una grande novità pulmino per noi osservatori è generica anti convergenza dei big player
Per quanto riguarda la volontà di collaborare ENI ENEL mamma deve penna stanno andando verso una direzione unica almeno almeno a leggere le dichiarazioni fatte nelle interviste che stanno
Uscendo un po'tutti i giorni anche stamattina c'era interessante
Intervista riguardante riguardante la SNAM arriva all'arrivo dopo atti
Grazie grazie al posto collegandomi con le ultime cose che diceva Marco Diego non partirei subito da tutte ma del ruolo dell'Italia
Nella cappotto con nella lo scenario diciamo Europa mediterranea
Marco a venti unito su un versante dell'importanza delle interconnessioni elettriche
Della unificazione infrastrutturale quindi mercato diciamo dal novero partì dalla sponda sud tratta altrettanto vale in qualche modo per il gas
L'area del Mediterraneo un area in cui sono state individuate del punti del dei giacimenti del alimentazione del gas di gas e è importante che curiamo questo aspetto questo aspetto va curato ossia per differenziare per differenziare le fonti di approvvigionamento del gas
Si attraversa sotto reti sia attraverso gli impianti di rigassificazione
Che consentano di ridurre
Come dire la i prezzi cioè aumentare la concorrenza sul mercato e contemporaneamente garantire la sicurezza del Paese ma di tutta l'Europa perché da questo punto di vista l'Italia può essere una breve l'Europa e come vedremo ma su questo dolce Nana col torneremo forse meglio nella prossima nella col senno un seminario che dedicheremo alle rinnovabili all'idrogeno vedremo che questo può essere anche importante dal punto di vista dei futuri sviluppi
Sul versante Vending dell'integrazione nel mercato europeo e italiano delle rinnovabili e e nelle varie
Punti diciamo di approvvigionamento delle rinnovabili come anche in prospettiva dell'idrogeno
Quindi diciamo curare l'interconnessione di Rete venne al sistema gas italiano con l'Europa e con il Mediterraneo sarà un passaggio fondamentale
A questo si aggiunge l'importanza di mettere in sicurezza il trasporto del gas lungo la penisola
Attraverso interventi di rinnovo nella Rete ad alta pressione di concretamente alcuni completamenti vanno fatti lungo le dorsali
Che sono essenziali per dare sicurezza tutta la fornitura di gas alle famiglie e allentare Inda produttive in tutt'Italia e che poi un domani di nuovo potrebbero rivelarsi importanti
I successivi
Che saranno da collegare alla ricerca sul tema bellico
Molto importante in questo quadro curare anche la neutralizzazione fino al della Sardegna
E è fondamentale per aiutare questa Regione
Sia potenziare le attività produttive sia a gestire come si usa dire in phasing out la uscita dal carbone
Qui sarà interessante la nostra discussione capire quali sono i Progetti
Certamente c'è un problema di fornitura del gas e quindi pensiamo a impianti di rigassificazione ma poi di trasporto nel gas e lungo tutta l'
E in qualche modo si tratta poi di
Predisporre le connessioni di rete
E gli impianti necessari a sostenere la transizione verso l'alimentazione a gas dei mezzi di trasporto marittimo
E dei carichi pesanti al trasporto per feste che oggi ancora utilizzeranno
Petrolio con connesse quindi ambientali negativi quindi la sostituzione con il gas è un passaggio fondamentale di abbattimento sia delle emissioni sia dell'inquinamento
Qui diciamo dobbiamo pensare per esempio a un Gnl che serva per il bunker invia navale e questo sarà di particolare rilievo
Per il ruolo che il Mezzogiorno d'Italia
Può e deve svolgere nella sviluppo che è in corso dei grafici nessuna nel Mediterraneo dopo il rinnovo dopo il raddoppio del Canale di Suez e nell'ambito dei nuovi nel dei nuovi luoghi della riconfigurazione in atto nei rapporti economici
Dietro tutto questo c'è l'idea che sulla strada della decarbonizzazione che miglia via dovrà superare
Cuppini
Tutte le fonti fossili però intanto un importante niente le rinnovabili si sviluppano mentre va avanti la ricerca sull'idrogeno e così via sarà anche il ruolo del gas
Per l'altra nella fase di transizione per consentire un immediato abbattimento di emissioni Rispetto a consumi di carbone olio quindi un gas che sostituisce carbone olio e che quindi aiuta ad accelerare l'abbattimento delle missioni e dell'inquilino
Questo la prospettiva al nostro modo di vedere sul questo apriamo la discussione della i nostri ospiti che rappresentano alcuni degli come si usa dire insomma oggi stakeholder chiave
Nel nostro Paese proprio nella gestione dei dei culturali
Grazie Claudio io comincerei da Massimo diretti quindi dall'asma ma
Che tra poco avrà
L'onere e l'onore di far funzionare il famoso che ha sedotto da tra l'altro non se ne è parlato tanto c'è stato tanto ostilità monoserie balordo più fortunatamente forse questo ha contribuito Arbe a farlo realizzare parlo
Funzionare anche esame ha presentato il piano industriale sullo multi i miliardi previsti per l'aggiornamento della rete ascoltiamo
Quali sono a con focus particolare come è stato detto al Mezzogiorno la ricorda se possibile che la nostra naturale estensione
Grazie buongiorno a tutti io mi soffermo sicuramente sul tappeto e poi alcuni cenni su infrastrutturazione su si sta progettando per la Sardegna e poi anche due parole credo sia utile
Dedicarle a come il ruolo dell'infortunio delle case in particolare quelle del Mezzogiorno
Può essere può avere un ruolo importante fino finché gli oggetti partiamo dal tappe trenta ottobre dopo quattro anni e mezzo di costruzione del Papa è stato collegato alla rete di trasporto nazionale l'appello la gamba finale del saltando Ascoli ed ora che attraversa tre Paesi passa sotto l'Adriatico sono quasi novecento chilometri
Un'infrastruttura evidentemente il piantone
La parte italiana sono cinquantacinque chilometri fanno collegato l'arrivo della della sigla con la rete nazionale
Nasce nel due mila quindici quando sono state inoltrate le istanze degli diede l'autorizzazione unica a abbiamo ricevuto un'autorizzazione unica a diciotto di maggio diciotto in due anni circa l'abbiamo costruita da
Cito la tempistica per due motivi il primo è
Che oggi tipicamente ci voglio in cinque anni per realizzare un gasdotto ma il tempo di realizzazione però proprio non solo due anni tre anni servono per per l'intera per gli iter autorizzativi ma lo cito perché in questi due anni di realizzazione di costruzione sono stati a complessivamente sfidanti perenni vincoli realizzativi che abbiamo ricevuto che non tutti conoscono noi avevamo da sulla pista di lavoro avevamo otto mila seicento unifica dovevamo spostare avevamo Linda l'obbligo di espiantati soltanto in una breve finestra temporale dopo averli verificati ai campionati uno a uno
Da parte degli Enti di di controllo chiudo questo durante lo affida Fendi allegramente si è riusciti a ottobre a collegare il Papa la nostra rete
è stato compiuto
Lei giustamente citava una forte opposizione locale che ci ha accompagnato un po'per tutta la la costruzione della verità poi via via che la vuole andare avanti ha cominciato a per contumace male però
Giusto per per citare un aneddoto Riccardo ancora quando nel febbraio di quest'anno
Si continuavano a a evocare potenziali
Devastazioni che avremo compiuto sulla spiaggia gli approdi spia del San foca in realtà noi stavamo ultimando micro tunnel che partendo novecento mette al largo e arrivando a mille seicento metri a terra non ha toccato assolutamente nulla
Della della realtà ambienta
Quindi se le le devastazioni non ci sono state viceversa quello che si è già materializzato sono i benefici del TAR
Intanto abbiamo già cominciato a vedere da ottobre la la minimizzazione in qualche caso addirittura si è invertito il differenziale tra il prezzo del gas nel Nord Europa finti
E il prezzo all'ingrosso in Italia il Psv Preston differenziale che storicamente è sempre stata nell'ordine dei due euro a megawattora ed è sempre stato un un argomento di grande attenzione
Che evidentemente ha un impatto nella concorrenzialità dei delle leggi
E questo questo differenziale come dicevo la semplicemente la pesa per l'imminente avvio della produzione del Papa la prima ridotta e poi in qualche caso in qualche giorno addirittura ma non è l'unico beneficio del Papa il secondo grande beneficio che questi trenta milioni circa di metri cubi al giorno che a regime il fatto porteranno il Paese sono preziosi per migliorare la residenza di
Noi abbiamo è vero che abbiamo un'infrastruttura che collegata con cinque punti di interconnessione con l'estero è il paese più interconnesso ma è anche vero che nei periodi migliori particolare fredde di gennaio e febbraio quando la capacità di punta degli stoccaggi si riduce o quando ci sono dei problemi di interruzione del gas russo certamente avere una disponibilità dei trenta milioni di metri cubi in più al giorno fa lanciare una campana novità di teorici io ricordo dodici dicembre del due mila diciassette quando si è interrotto il gas russo per un guasto a Baumgarten in Austria come il sistema dovuto in perché improvvisamente supplire circa cento milioni di gas che venivano
Così come ricorda il periodo di tre lire eccezionale nel due mila diciotto ma anche più recentemente quando a fine dell'anno scorso
Minacce russe di non rinnovare il transito del gas nell'Ucraina facevano pensare che a gennaio potesse per periodi inferiori imprecisato venirmi da solo
Quindi ben venga il gas del del tappeto credo che sia stata a un un splendida realizzazione e che adesso è finalmente
Secondo flash molto veloce che che farei sulla Sardegna
A fine settembre il Mila definitivamente chiarito qual è il contesto in cui si realizzerà
A il punto nodale la virtual pipeline che sostanzialmente significa che riusciremo a collegare le utenze gas sarde con il caso del continente pur in assenza di una linea sottomarino tra il continente la Sardegna stesse
Invece grazie alla al gel in concreto come questo vuol dire che nei quattro cinque anni prossimi realizzeremo due afro tengono sto leggeri esiti che esce Mioni dovrebbe essere uno
Una Capozzolo apporto verde una probabilmente a Porto Torres metteremo in servizio del bettoline che le collegano con il terminale di Panigaglia che a sua volta ammoderni Remo e probabilmente se riusciremo Nemo
Il terminale di oggi nonché poi ovviamente non gli daremo tratti dirette anni di trasporto nell'isola che si collegheranno male grande utente e alla rete di distribuzione già che Jack è un progetto complesso pare giusto sono cito solo un un dettaglio credo possa aiutare a far capire di cosa stiamo parlando
Le tessere utile stiamo progettando a Portovesme non è molto diverso da quel l'impianto di oltre al largo di Laverna il al scusate allarghiamo di Livorno
Che una gasiera di trecento metri che accoglie fino a centotrentacinque mila metri questa è un po'più piccola ma concettualmente stiam parlando di una cosa simile
Infine terzo cresce
Sulla sull'idrogeno qui mi limiterei a dare hanno Naro un flash sul come l'infrastruttura di ieri degli assistenti e cioè che il trasporto possa essere dare un grande contributo al all'idrogeno
Cioè pensiamo che a nella nuova strategia nazionale dell'idrogeno imbrogliano peserà circa per un venti per cento dei consumi finali
Sono questo vuol dire all'incirca tre incisioni dite perché metri cubi sono oltre cinquanta miliardi di metri cubi alla se li sommiamo a quelli che arriveranno dal mio mettano stimiamo per il dieci e il quindici vuol dire che complessivamente su sulla rete avviasse ha messo il suo ovviamente sia tutto veicolato presso replicasse viaggeranno voi molto simili a quegli atti e quindi il tema che si pone il tema che si pone e duplice uno se verificare che questi volumi siano trasportabile dall'infrastruttura e verificare che la Rete ed infrastrutture in generale sia compatibile con il
Sul primo punto vado molto veloce ma giusto per far capire quale il contesto
A nostra rete di trasporto si caratterizza da una dorsale che viaggia da sud a nord impone compri compone i due in qualche caso tre che ha svolto in parallelo gamete viaggiano dalla Sicilia fino all'Emilia Romagna e poi tutta la Rete l'intubazione di via dalla Roma da lì vanno verso nord est verso nord ovest
E tali intreccio batteva
Beh noi abbiamo verificato che sostanzialmente con i volumi di cui stiamo parlando è possibile in prospettiva che la la reiterazione di trasporto si scinde in due
Una netta quindi un gamme una parte delinea nel del Nord servono per trasformare trasportare quei cinquanta miliardi metri cubi odio dicevo il resto per trasportare prima continua trasportare nel ad un fossile poi via via
Questo a prescindere da dove fa arriva il l'idrogeno può arrivare da produzione di fare del sud Italia può anche arrivare parte più o meno rilevante dal dal Nordafrica può anche arrivare dalla funzione blu
C'è un tempo una un problema di tempistica ci sarà un problema di definire gli allacciamenti ma sono fattibili tutte le configurazioni tra l'altro ricordo solo per inciso che gli obblighi del più niente genesi non prima accennava a quanto sono sfidanti noi sostanzialmente dovremmo fare quattro gigawatt all'anno da qui al due mila tre Lesbian cancello poco più di uno
Quindi a vedere anche la possibilità di idrogeno che era non viene prodotto incrementando nei prossimi anni
Il volume di ora quelli Novali gli eletti che dobbiamo costruire ma ascoltando o normali folk o il blu rappresenta un'opportunità infine e qui termino abbiamo un corposo volume di studi sulla compatibilità la compatibilità dei gasdotti non la stiamo verificando linea per linea sulla base delle dei codici riconosciuti internazionalmente per l'utilizzo con idrogeno e e tra l'altro stiamo sviluppando insieme agli altri interessi europei e la buona notizia che almeno settanta per cento del delle nostre anime sono riutilizzabili
E quella parte che non è utilizzabile corrisponde da parte tedesca che tipicamente inconscio di sostituzione di cui è prevista la sostituzione quindi e e concludo abbiamo una rete gas e che in condizione di gestire con grande flessibilità al percorso di sostituzione del metano fossile con il gas rinnovabili
A diverse configurazioni con una diversa provenienza anche dell'Iraq credo che sia una ricchezza del paese che sarà sarà utile per poter arrivare una decarbonizzazione
Grazie né passiamo al gas all'elettricità con Anna il direttore Carlo tamburi anche lei l'ha presentato il suo piano
Industriali fonti rinnovabili digitalizzazione sostenibilità sul Po le parole d'ordine di questo piano e anche in questo caso gli investimenti previsti sono molti sono interessanti siamo tutti quanti ovviamente coinvolti
Nel
Miglior soluzione possibile perché evidentemente da questi investimenti dipenderà molto delle nostre capacità hanno di transizione vedi per raggiungere quegli obiettivi di cui l'ingegner Gino c'ha parlato
Nella sua presentazione prego
Il D'Amuri
Grazie
Buongiorno buongiorno a tutti grazie grazie di nuovo per dato per averci dato questa questa opportunità a questo
Palcoscenico così autorevole
Prima di parlare del nostro piano vorrei ricollegarmi a quello che è stato detto negli interventi precedenti sia da ma è così psicologico prego dobbiamo sempre zigomo forse mi sbaglio e da e e da Claudio perché ci sono due o tre aspetti di carattere generale che io credo sia necessario porre in premessa prima ancora di parlare del nostro Piano e prima ancora di varcare
Che poi in ospedale un aggiornamento è un'evoluzione del piano precedente quindi c'abbiamo dei numeri incrementali interessanti verso ne parliamo ma poi e prima di parlare ancora il Mezzogiorno è il tema della decarbonizzazione della transizione energetica due mila trenta lo abbiamo proprio voluto rimarcare nella nostra presentazione agli analisti dando anche delle degli indizi al ha proprio alla alla al due mila trenta cosa che per dieci anni anche uno Stato un esercizio molto stimolante dal contesto intellettuale molto molto interessante
Però per noi in il non so mi sentite male vedo che lei si avvicina al al microfono mi sentivo bene
Sì perfetto che allora allora era un'amica ferrovia impressione dicevo il punto che che forse non è stato sufficientemente sottolineato degli aspetti generali e che noi vogliamo e lo ripeto chiaro e forte chiudere tutti gli impianti in campo nel due mila venticinque prima questo secondo noi è previsto dal cliente
è previsto sicuramente da da da da un nuovo cliente che io immagino dovrà essere aggiornato visto che gli obiettivi europei sono stati sovente sono stati innalzati e quindi cito solo un dato la penetrazione delle rinnovabili al cinquantacinque per cento di cui si è parlato prima nei precedenti interventi al due mila trenta
Con l'incremento delle ulteriori riduzione di CO due di gas serra dovrebbe arrivare una penetrazione sull'elettrico del l'ordine del sessantacinque sessantasette per cento cioè una quota di rinnovabili
Che è veramente molto molto importante questo se detto non si può fare senza una transizione un supporto integrato con anche il gas c'è il grande tema dell'autorizzazione cioè non non possono utilizzare ogni occasione per dire se andiamo avanti di questo di questo passo il collega della SNAM ha detto rinnovabili deve deve le mettiamo a terra circa mille megawatt all'anno ne servirebbero almeno quattro mila secondo gli obiettivi vecchi quindi se dobbiamo incrementarli per quello per l'incremento degli obiettivi europei o addirittura per fare Trocino verde dice lui non hanno non ce la facciamo sul tema dell'idrogeno magari se c'è tempo ci tornerò nella nel secondo giro perché perché penso che ci siano ci siano già troppi qua troppi danni
Quindi per noi il punto di partenza e di arrivo cioè uno perché la nostra che lo definì una stella polare più volte chiudiamo questo barbone
Almeno nei quattro grandi impianti poi c'è il tema del Sulcis e quindi della Sardegna che ha un tema se vogliamo lo possiamo trattare trattare un un pochettino appare sulla questione del mezzogiorno noi ovviamente sappiamo perfettamente che la rete deve fare moltissimi Investimenti di automazione di digitalizzazione per fare in modo che adesso io non ho i dati precisi di quanti sono gli autoproduttori nel nel Sud un quello che lo chiamano Mezzogiorno però è evidente che sì da quasi nulla siamo arrivati negli ultimi anni ha ha di integrare l'allacciare circa otto ottocento mila produttori e con gli obiettivi al due mila trenta vecchio cliente diciamo Oppi è che l'esistente
Si stimava arrivassero circa due milioni due milioni duecento mila è chiaro che con i nuovi target chissà quanti ancora
Dove quindi la rinite non non c'è alcun dubbio tant'è che nel piano del piano ventuno ventitré per l'Italia nell'incremento delle case ex eh
Assolutamente straordinario perché noi passiamo da circa nove miliardi per il triennio che era già superiore ai sette del triennio del piano precedente quindi nel triennio venti ventuno ventidue vecchio piano avevamo nove miliardi di investimenti in Italia sono diventati quattordici
Nella per la Rete solamente per la Rete
Sui nove erano cinque poco più di cinque quasi cinque quattro e diventeranno qua otto virgola due otto virgola tre quindi
Considerato che poi ce ne saranno tre mezzo quattro sulla produzione in parte di gas viene circa un miliardo sul sul gas di cui stiamo parlando del sostituzione del carbone o per Interpower impedire che impianti
Più di tre miliardi sulle rinnovabili chiaro che su questi Pastor dieci miliardi di investimenti nei prossimi tre anni dodici saranno per Rete e rinnovabili per la transizione il resto è sua nell'X quindi il resto per incentivare l'elettrificazione dei consumi e portare soluzioni di di efficienza energetica a cominciare dalla dalla mobilità elettrica quindi è assolutamente evidente che noi tutto quello che facciamo è finalizzato non solo alla sostenibilità come lei giustamente aveva detto che però è un tema che ci portiamo avanti già nel tempo
Da da qualche anno ma soprattutto per questa transizione energetica che ripeto mi ripeto si basa principalmente sulla chiusura del degli impianti degli impianti a carbone nel sud in particolare noi abbiamo ho citato il Sulcis dove abbiamo fatto grande dunque dire un grande sforzo anche di di di collaborazione con le istituzioni
Particolare con il con il ministero per la questione del dell'alcova e dell'Eurallumina quindi tutto il supporto che non gli abbiamo dato per la ripartenza della dell'atto dell'alluminio chiaramente questo si si scontra con una necessità di sostituire l'impianto l'impianto a carbone entro il due mila venticinque
Con una parte di gas sicuramente poi anche con delle rinnovabili quindi siamo molto presenti siamo molto attenti a quello che succede sul tavolo anche dello studio che ha fatto semmai collega di stanno già confortato garantendo ci diciamo la costruzione di questi di questi due rigassificatori uno uno a sud e uno al Nord che potrebbero essere anche quelli
Che almeno quella parte di Suda Portovesme che che ossa alimentare un un eventuale nuovo impianto a gas in sostituzione del carbone io non entro nel merito della questione della dorsale all'interno perché ci interessa relativamente
Questo però è è un tema assolutamente importante per per verificare la di ridimensionamento dei questi di questi due rigassificatori però questo non basta schiacciare il grande io credo debba allenarsi certamente ne parlerà Stefano Donnarumma il Tirrenia Linke deve complementare e integrare l'infrastruttura elettrica per per l'approvvigionamento generale
Della della Sardegna e l'ultimo e l'ultimo aspetto direi che per il sud Novoli abbiamo l'impianto di Brindisi che è molto importante per l'equilibrio della della Rete ovviamente un impianto essenziale da anni eccolo secondo me importante sottolineare che chiudiamo questo è un buon segnale il primo dei tre gruppi Brindisi due dal primo gennaio cioè tra un mese un mese esatto uno dei tre impianti lo do uno delle tre unità uno dei tre gruppi cominciamo cominciamo a a a spegnerlo quindi stiamo andando in in quella direzione poi nel Mezzogiorno non riguarda la Rete ma riguarda forse Recovery Fund magari anche di questo possiamo farla nel secondo giro
Abbiamo due o tre grandi Grandi Progetti quello di Catania sui pannelli sui pannelli fotovoltaici e e poi la la riqualificazione complessiva della rete di cui stavo parlando che in alcune alcuni aspetti alcune parti
Proporre il Sud deve deve trovare le risposte per la regolazione USA c'è una regolazione molto molto attiva molto intelligente
Per per la riduzione del delle interruzioni delle perdite di rete quindi questo e anche un aspetto fondamentale del PD quegli otto miliardi di investimenti sulla rete sono finalizzati
In gran parte anche la riduzione delle perdite del delle interruzioni per la qualità del servizio mi fermerei qua e poi magari se c'è un secondo giro come mi auguro approfondiamo gli altri argomenti grazie
Sicuramente ci sarà quello che ha detto in ultimo ci conforta molto concorda molto gli imprenditori gli industriali del Mezzogiorno che ovviamente sulla qualità e l'efficienza del sistema puntano molto evidentemente
Passiamo a Giordano con l'annullo per utilitaria anche dell'Italia presentato il piano investimenti degli associati vediamo come
Questo piano di investimenti Condorelli alle cose che abbiamo ascoltato finora prego
Sì grazie buongiorno a tutti e grazie naturalmente
Ma in primo luogo diciamo dal o punto due
Due cifre come titoli e poi cerca un po'di addentrarmi alla distribuzione geografica avevamo raccolto qualche mese fa ha innovazione appunto della mo'programmazione
Promozione diciamo di di un programma di riforme da parte del governo per accompagnare gli investimenti per la ripresa
Diciamo proposte da business Lanna appunto che Suma circa cinquanta miliardi di cui la parte Energia era circa dodici miliardi si focalizzava fondamentalmente su rafforzamento appunto delle infrastrutture
Distribuzione ricordiamolo utilitaria rappresenta il mondo delle imprese pubbliche locali mini
Tendenzialmente una forte concentrazione urbana pertanto le distribuzione gas
Elettricità teleriscaldamento è un po'il lasciatemi dire il focus centrale del delle nostre attività fermo restando però che in quei dieci miliardi erano anche iniziative
Che si rivolgevano fondamentalmente lo sviluppo di fonti rinnovabili e chiaramente anche ma è importante su efficienza energetica
Più di recente questa cifra appunto quinquennale di dieci miliardi abbiamo fatto un diciamo raccolta dagli associati nel contesto del del prego per i fan e questo è importante perché in realtà siamo andati un po'a ragionare con quel mondo associativo su progetti che magari per varie ragioni erano pronti ma non pronti a decollare causa diciamo magari elementi di carattere economico-finanziario che però avrebbe avuto grossi benefici di carattere sociale dei tiepida ambientale in questo contesto in questa nuova raccolta diciamo abbiamo riscontrato
Ventidue miliardi e mezzo come comparti però più focalizzato su energia circa sei miliardi ora queste iniziative l'alternativa si riferiscono ancora volta fortemente sulle reti cioè l'infrastruttura sul efficienza energetica e sviluppo delle rinnovabili quello che però abbandono argomento di oggi un po'pena ricordare e che in realtà questa la distribuzione eliografiche di queste iniziative sia dell'una che dell'altra sono assolutamente Nico mente distribuite
Cioè nel senso che laddove Mezzogiorno come aria geografica particolarmente forse più bisogno di appunto lo sviluppo infrastrutturale
Quello che diciamo abbiamo non raccolto come proposte tende invece a svilupparsi e a concentrarsi nelle regioni del Centro e del Nord non facciamo diciamo dà una spiegazione a questo naturalmente deriva molto se non tutto da la distribuzione geografica del nostro mondo associativo che vede però una minore penetrazione appunto
Nel Sud né in tutti i comparti di conseguenza quello che e ne scaturisce chiaramente una una minore capacità diciamo propositiva
Però detto questo la la forte diciamo lentamente del mondo è mondo associativo
Come dicevo guardo soprattutto alle reti distribuzione letto il rafforzamento con una finalità appunto il simbolo Vitti gestire la generazione distribuita quindi accompagnare quel processo
Con anche la consapevolezza e la difficoltà
Galere delle reti che sono tendenzialmente dovrebbe svilupparsi in senso militare quindi maggiore
Diciamo influenza tecnologia capacità gestionale con qualche problema limitazione che deriva anche dall'infrastruttura
Parallela diciamo delle delle telecomunicazioni che al momento risulta quantomai difficile da da da combinare in alcune istanze territori altro elemento che vale la pena ricordare un po'rafforzare diciamo rispetto anche alla relazione introduttiva riguarda la la capacità quindi il diciamo la ricerca che si sta facendo nella Caparini che del dei due vettori principali quindi gas elettricità per accompagnare appunto o la transizione energetica utilizzando anche incasso con me
Strumento diciamo
Di
Per per appunto accumulo Coni per diciamo insieme gli accumuli insieme alle batterie anche il gas risoluto pensiamo ad esempio esempio allora lo stoccaggio che è possibile tramite tecnologie di siete Ripa questo gas
Questo chiaramente stato mi hanno forma in termini di proposta progettuale soprattutto come dicevo in un contesto Recovery Fund dove magari appunto i progetti un po'più innovativa un po'più diciamo arditi in un certo senso però possono amo prendere forma e contribuire quindi a migliorare gli strumenti a disposizione rimane centrale l'ha detto lentamente cugine son buoni dal nostro punto di vista sì le iniziative chiamiamo così da business Spano quelle incrementare per quanto concerne l'avvocato signora c'erano regolari Fund siano fortemente accompagnati da amo un'accelerazione autorizzativa
Perché rimane comunque il l'ostacolo principale rispetto alle tempistiche se non altro che abbiano teppisti appunto per alcuni libri tipologie di impianto essere amo consumate prepotente al trenta quaranta per cento del tempo complessivo dell'investimento appunto in marcare varietà
Passaggi di carattere autorizzino questo rimane fondamentale ed è chiaro in questo contesto che la sfida forse doppia e lo dico senza nessun pregiudizio ma semplicemente constatando leggendo diciamo a i vari comparti e ne rappresentiamo forse dovute proprio lì nel Mezzogiorno dove ad esempio se guardiamo le infrastrutture idriche e le infrastrutture
Diciamo del di gestione ambiente il ritardo è altrettanto gravoso anzi forse più accentuato rispetto alle infrastrutture energetiche e e questo ritardo appunto è un ritardo in primo luogo di capacità abbia l'amministrazione di accompagnare implementare previsti quale diciamo normativi in particolare del settore idrico quindi si pone a nostro avviso poi una sfida forte che deve essere maggiormente diciamo accompagnata niente quella per parlare perché sì tesi ci sono già in gravi condizioni ma non solo a livello centrale angolarmente ma anche a livello l'amministrazione locale che deve saper rispondere accompagnare questo diciamo programma di investimenti da parte dell'impresa
Grazie grazie direttore con l'annullo noi presso andiamo verso immise ministero vediamo con dottoressa Roman con il dottore Dialuce di Ian Gillan poi riflettori sul
Edizione del niente non attuazione del piano nazionale integrato Energia e clima di cui abbiamo parlato ovviamente agli altri cose che vorranno aggiungere avendo ascoltato le cose che i nostri ospiti nostri relatori hanno detto finora
Comincerei con la dottoressa romano
Un attimo
E volentieri un punto della situazione una riflessione sul neanche il Mezzogiorno perché
Se questo piano integrato vuole non solo dare un sistema ambientalmente più meno impattante quindi dal punto di vista delle rinnovabili efficienza etica ma integrare giustappunto come dice il titolo le componenti di qualità
Sicurezza innovazione del sistema energetico il Mezzogiorno non può che uno no non poche guadagnare da questo processo di transizione perché anche nella nell'energia cioè quello che diciamo il professor propriamente il paradosso del Mezzogiorno quindi un Mezzogiorno che contribuisce in maniera molto significativa alle risorse energetiche di questo Paese
Pensiamo all'ingrasso la col ma anche le rinnovabili in cui oltre la metà e concentrata nel Mezzogiorno ma che continua ad avere degli indicatori di qualità del servizio
Decisamente peggiori di quelli tutto il resto d'Italia il numero delle interruzioni in la quota dei cosiddetti utenti peggio servite cioè quelli che hanno un servizio peggiore dello standard è credo nel Mezzogiorno intorno al trenta per cento contro una percentuale nazionale al nove percentuali nord centro decisamente inferiori quindi il sud da tanti punti di vista non può dove dovrebbe arrivare alla fine del processo di transizione con un senso tema energetico non sono piuma inviato compatto energie rinnovabili ma con degli indicatori complessivi
Migliori di quelli di adesso è questo è un sistema diciamo e l'integrazione dei tradizionali indicatori Pizzi usano per la qualità del servizio
Che credo varrebbe la pena tenere sotto controllo per non parlare di una povertà energetica e altri diciamo
Inclini ricaduta
Ora da questo punto di vista i piani di intervento
In termini infrastrutturali in realtà sono delineati già da Denise Richards e a quando abbiamo per la prima volta dato degli obiettivi che poi niente a accentuato e e definito meglio e negli obiettivi e anche di decarbonizzazione difesa otto dalla produzione Denizli elettrica Carbone dalla Buemi al due mila e venticinque
Già in quell'occasione noi abbiamo definito un lungo elenco anche un po'se mi permettete petulante no proprio a di infrastrutture assolutamente necessario per conseguire questi obiettivi
Nel senso che
Volevamo vorrei proprio l'accento sulla necessità che non si può guardare solo al target di rinnovabili ed efficienza ma bisogna contestualmente investire in una modernizzazione delle infrastrutture in termini di volume
Si stimano allora Sud centosettantacinque miliardi di investimento almeno trenta miliardi infrastrutture che significa venti elettriche gas sistemi di accumulo e la digitalizzazione altrettanti trenta miliardi rinnovabili di questi oltre il cinquanta per cento e concentrato ero e dei tuttora concentrato
Perché non bisogna solo
Guardare come dicevo prima le rinnovabili ma dobbiamo guardare alla resilienza della Rete alla qualità del servizio
Andrà necessità di superare in orbita credo bene Stefano Donnarumma degli importanti limiti di scambio che ancora esistano tra zone di mercato limitare il potere di mercato e quindi via che ancora esiste in maniera concentrate nel Sud e quindi creare un allargamento del mercato che è il presupposto per dare ai cittadini inoltre una qualità migliore anche nei prezzi più convenienti
Tutto questo non e modernizzato credo abbastanza chiaramente rimandando i documenti di programmazione e ripeto anche identificato con le opere esatto perché si devono fare
E
I piani di investimento dei soggetti che mi hanno preceduto sono importanti e ovviamente
Danno una valenza concreta quello che sto dicendo e le risorse anche qui oltre che i soggetti importanti ci sono anche le risorse
Sono risorse che vengono in maniera importante dalle bollette elettriche gas ma ci sono anche dei degli afflussi di risorse importanti che vengono d Europa forse la professor De Vincenti ricorda
In una precedente
Programmazione
Ed i fondi europei quell'orribile miliardi sono stati investiti in infrastrutture di rete elettrica in particolare smart grid nessuno e l'attuale la prossima periodo la quale veniva periodo di programmazione a ancora altri trecento
A milioni senza nell'investire il suo vecchio elettriche
Il prossimo periodo non posso pregiudicare esattamente la cifra mai sicuro con prenderà una importante cerca di risorse europee destinati a questa finalità insieme ad altre due
Tuning risorse e che vorrei citare uno and cosiddetto just non si son Pandora
Che sana destinato a me pare di precisato dal carbone errata aiutare la riconversione infrastrutturale oltre che occupazionale di queste aree e ultimo ma penso l'argomento del giorno anche per come li fa in cui abbiamo inserito una linea di intervento esattamente mirata sulla vedi niente star della rete elettrica
Resilienza sotto il profilo non solo di migliore valorizzazione della della della produzione rinnovabile ma anche come adeguamento della Rete cambiamenti climatici
Allora e cento ha il fenomeno in inverno e i fenomeni vento innestate che mettano capo a volare
Quindi uno un un apparato molto importante naturalmente poi bisogna fare lettera era questi progetti ed è inutile dire che gli intervenuti che che hanno preceduto hanno messo in rilievo in tempi e necessita di procedure autorizzative aspra rapido efficace ed efficiente nella gestione di questi fondi e questo è un tema e su cui stiamo lavorando in maniera molto a importante abbiamo creato non so se il mio tempo è finita poi riparte abbiamo e i i avviato una un pacchetto di semplificazione col decreto legge di
Di quest'estate
Dedicato ante opere alle infrastrutture strategiche necessarie per l'attuazione del Kenya
E questo è un punto importante perché come dire anche collega Gilberto Dialuce stiamo lavorando a identificare e nominare con un DPCM esattamente le infrastrutture su cui attivare questo Pastrana
Abbiamo terminato un tavolo con le regioni con i beni culturali con il ministero dell'ambiente con le politiche agricole
E mettere a fattor comune il tema come avveniva agli obiettivi in materia di rinnovabili
Nel rispetto dei vincoli che ci pone al territorio e questo è un punto che ci dobbiamo dire con franchezza che risolve è stato pesantemente interessato ad uno sviluppo di rinnovabili un po'caotico lungo troppo disordinato allora
E quasi fisiologico che ci sia stata qualche una reazione e nel senso di forte irrigidimento e di chiusura
Adesso è il momento per definire insieme dei criteri di inserimento di questi impianti né dal territorio identificando leali idonea identificando le aree e il demo
Ha comunque questi impianti possano aumentare le ricadute positive non solo per il target nazionale ma proprio per il territorio in cui si vanno ad inserire e questo è il punto morto facilitato da alcune semplificazioni innovazioni già oggi il sistema prevede ne cito una per tutte il cosiddetto Remigio energetico o le comunità dell'energia ossia creare degli assetti organizzativi non solo di auguri produzione di auto conforme sito ma anche di sì vantaggi per la comunità che vanno al di là dei profili dei benefici finanziari di profitti finanzia ma che sono nel senso proprio di a Rita miglioramento del del reddito di chi partecipa a queste iniziative miglioramento anche dell'autocontrollo per non parlare della domanda in eccetera quindi forse non vorrei essere troppo idealista però io credo che il mezzogiorno
Proprio per Testudo economico e sociale così particolare non possesso e rivisto da questo processo di transizione non solo come un territorio in cui avverrà osare fra ma come un territorio da far crescere insieme alle infrastrutture e questo penso sia poste la parte più bella di questo lavoro
Grazie
Dottoressa questo ovviamente ci conforta molto e purtroppo è vero anche quello che le ha dette cioè dello sviluppo caotico che poi ha accelerato delle relazioni che possiamo quasi definire naturali evidentemente questo nuovo corso non potrà che essere utile per le imprese perché popolazioni e ovviamente per la qualità delle servizio
Proseguiamo con direttore Dialuce evidentemente per specificare anche un po'meglio le cose che ha anticipato la dottoressa romano prego
Buongiorno a tutti una cercherà non ripeterei visto che alcune cose già dette diciamo da chi mi ha preceduto frasi sul tema infrastrutture in particolare quelle nella mezzogiorno e sulla semplificazione dei procedimenti per poterne poi realizzare ci sia appunto Bati una prima Obiettivo con il credo che le cose potessero semplificazione che ha stabilito un meccanismo offre di Fast Track per poter arrivare rapidamente
All'autorizzazione soprattutto incidendo sui tempi dei lavori brodo se l'impatto ambientale perché in realtà il percorso critico diciamo
Beato Rizzo tipo Poggio proprio sulla grande durata di questo procedimento spesso appunto che dura anni quindi chiaramente fa invecchiare il progetto
Che poi una volta si ritrova essere però modificato prima che possano essere autorizzato stiamo lavorando sia un DPCM e posso elencare quelle che sono le infrastrutture di Rete
Che sono appunto necessarie per l'attuazione del pene crea sostanzialmente essa quelle più rilevanti divide anche i collegamenti Tirrenia Linke così detto quindi la possibilità di collegare Sardegna e Sicilia con il continente come si dice
Ma anche la progetto di metanizzate Sardegna è stato già in parte richiamato da Slam si per quello che riguarda la parte di approvvigionamento Traminer già nel diventando all'isola tramite la virtual papà bensì anche poi la realizzazione delle infrastrutture di rigassificazione quindi siamo pensava così due
Terminali sul welfare rosse Hudal collocare apporto del rapporto porre acque delli non fare più una dorsale ma collegarlo diciamo ai centri principali di consumo consentendo sia il il riavvio del con impone industriali che sono fermi da moltissimi anni in quella di ero lumini in particolare
E quello poi soprattutto l'obiettivo anche di consentire l'IFEL salto dal carbone perché inevitabilmente con la chiusura delle centrali a carbone
In Sardegna sarà inevitabile che una parte almeno insomma venga implementato il sistema energetico anche con degli impianti a gas che posso dare quell'artista sicurezza di sistema complessivo alla Rete sarda
Volevo anche citare un potrà solo da nessuno citato dei cui anche da ricerche sviluppo perché in realtà si si parla appunto di resilienza di miglioramento anche del servizio per quello che riguarda le reti nel Sud
Una parte anche di questo viene realizzato con i piani che elementi di residenza approvato qualche giorno fa il piano di difesa di Terna per quello che riguarda anche la residenza di infrastrutture principali di trasporto anche nei confronti appunto di eventi climatici ma anche di grande di attacchi possibili per quello che riguarda l'erede ma c'è anche una parte di ricerca e sviluppo perché ovviamente con il maggiore apporto delle domande quel soprattutto avverrà al Sud e bisognerà aumentarle le caratteristiche flessibilità della Rete e quindi vi è una anche quota importante dei fondi di ricerca
Sul settore elettrico che viene dedicata appunto alla Smart Itza azione sempre più spinta delle reti di distribuzione locale
Volevo prese a cogliere un riferimento anche sul FERS autorevolmente grossi impianti Carbone punto coincidono Sardegna mance anche insomma il sud d'Italia de questo coinvolto è un processo difficilissima questo quindi sia non solo per gli aspetti diciamo anche sociali dei conversione di queste aree dove chiaramente il Carbone
Ha anche un aspetto diciamo importatore di quelle occupazionali quindi chiaramente momenti in cui si va a immaginare di chiudere del tutto l'irregolare Ambra oppure di riconvertirla gas chiaramente che un problema di ricollocazione dei lavoratori
E questo influenza anche il procedimento autorizzativo ma soprattutto ci troviamo adesso un po'l'impasto nel senso che diciamo delle chiusure facili più o meno le stiamo facendo varie tra virgolette zona quelle delle possono in qualche modo essere consentite da Terna nel rispetto del sicurezza del funzionamento del sistema elettrico
Purtroppo tutti i procedimenti si sono indizi arenati al ministero dell'ambiente perché ovviamente se una quota almeno del carbone non verrà rimpiazzato
Da una potenza gas
Anche non ubicato negli stessi siti ma certamente in alcuni casi nelle stesse aree elettriche il procedimento non può andare avanti quindi si sta rischiando paradossalmente da una parte di avere il Ministero Ambiente che fissa dei limiti all'emissione sempre più severi e dei più stringente per cui ravvicinati
Ad esempio dovremmo chiudere una serie impianti nell'estate del prossima hanno ma di fatto sarà impossibile chiuderli perché ovviamente questi impianti a carbone sono ancora essenziali per la sicurezza il seme letti quindi non sarà questo possibile più troviamo di fronte paradossalmente all'impasse in cui una parte ministero Ambiente spinge per chiuderli rapidamente con dei limiti stringenti alle emissioni e dall'altra lo stesso un altro parte del Ministero Ambiente
Ha dei ritardi enormi su quello che riguarda l'Abruzzo l'impatto ambientale per le centraline Gassen consentirebbe o di fare queste più sopra
Un altro tema anche importante per il suo solo gli accumuli ovviamente perché l'aumento delle rinnovabili in particolarmente al Sud ovviamente imporrà anche di investire in alcuni il sud ha delle potenzialità su questo c'è uno studio di Terna che ricorda appunto di identificarla una settantina di possibili bacini
Che potrebbe che potevano essere diciamo o un riciclabili anche ad uso di stoccaggio o bacini nuovi
C'è anche punto il tema a batteria e naturalmente c'è una otto importante che potrà essere anche utilizzando infrastrutture al Sud che potrebbero essere le Santa cito anche altri appunto temi non toccate giungere in altri temi al al dibattito cioè il tema in grandi infrastrutture per la mobilità navale ad esempio che al sud potrebbe trovare anche un importante sviluppo
Mediante Gnl
Abbiamo già autorizzato alcuni progetti al nord
Nell'Adriatico alcuni molto piccoli in Sardegna che però fanno parte di quel piano descrivevo prima
E un po'al Sud del genere abbia avuto grandissime progettualità presentate questo potrebbe essere anche un settore importante perché ovviamente in una ipotesi in cui si vada verso dei limiti sempre più stringenti per il bunker ma male come missione il Gnl per la mobilità marittima diventa un importante strumento e e questore benché consentire di far diventare un po'l'Italia un po'un punto di rifornimento per anche le navi che verranno dalla rotta dal suo essere verso Gibilterra
E questo ne hanno anche presente che vi sarà una disponibilità crescente di di evidenti nel Mediterraneo con l'avvio della produzione dei giacimenti di gas nell'off-shore bellissime ed nell'aria tra Cipro Israele Egitto qui verosimilmente lo sviluppo fondamentale Sarandí di quel fare questo gas e quindi sono le coste italiane sono chiaramente il candidato più vicino e quindi con minori costi di approvvigionamento
I sempre in ottica Recovery Fund vi sono una serie di progettualità anche per il sud d'Italia sia di esempio utilizzo di aree dismesse industriali per la produzione di rinnovabili o anche di e utilizzi di idrogeno locali con un'ipotesi di Hydrogen Ballestra quindi di produzioni localizzate di Tronzano con anche consumo sul posto per progetti in più di mobilità locale sì anche la possibilità di riciclare aree dell'upstream che ovviamente stanno in una fase di decommissioning
E questo sarebbe anche un utile possibilità perché sarei si presentano già connesse alle reti gas e rete elettrica e quindi potrebbero essere indirizzate anche per la produzione
Eventualmente in loco di idrogeno e cito infine punto tra i vari paradossi del sud anche un altro derubarla macchine del Sud come sapete la Basilicata
A delle grandissime potenzialità da questo punto di vista sono bloccate naturalmente per cui ci si limita ad andare avanti con le infrastrutture esistenti e questo perché come sapete ovviamente c'è una forte opposizione locale anche politica allo stupro di queste attività e quindi certamente alcune importanti investimenti nel mare del Sud chiaramente non sono in questo momento ipotizzabile o che mi fermerei qui poi non so se ci sono altre successive giri di Nicola prima un secondo giro poi c'è qualche domanda che cominciarono ad arrivare
E che quindi gireremo Goin'alla platea troppo la schizofrenia amministrativa di cui lei ha parlato sia pure velocemente è uno dei problemi con cui le aziende le grandi libico riscontro in modo tutti i giorni sarebbe molto meglio otto utile che quando si va alle semplificazioni voglia venissero veramente non si traduce essere invece in complicazioni come spesso Carlo perché oggi un momento veramente diciamo Cruciani di passaggio c'è una grande consapevolezza di quello che serve cioè una disponibilità dell'impresa divergenti dei grandi player di fare che tardi investimenti anche con una voglia di convergenza ad andare tutti verso la stessa direzione a questo punto una come dire una gestione amministrativa chiara semplice ed efficace aiuterebbe non poco
Passiamo all'Italgas corso amministratore delegato ologramma anche Italgas presentare il proprio piano industriale anche qui ci sono molti investimenti anche lo sforzo forte sarà quello di
Lavorare della transizione energetica e verso l'economia dei carbonizzata come più volte è stato ripetuto oggi anche in questo confronto prego
Grazie grazie per per questa per questa invito io cercherò di essere breve anche perché mi Claudio De Vincenti mi ha ricordato che non dobbiamo cercare di addormentare troppo PG sta scontando uno Italia sì tanto parlando proprio con ogni giorno della decarbonizzazione
Ha una presenza storica carcasse presente in tutto in diciamo in tutta Italia isole comprese ma una presenza particolarmente forte nel Mezzogiorno
Su come esempio emblematico porto soltanto il Comune di calcoli la storica Napoletanagas che ha lavorato per oltre centocinquanta anni
Nella metanizzazione della tutta l'area del della Campania
Pensate soltanto guardare di un numero che poi servirà a cui successivamente che il il sud Italia isole comprese
Rappresenta a livello di infrastruttura Italgas circa il venticinque trenta per cento per un totale quindi con i numeri di investimento che noi abbiamo presentato nel piano per capire quanto sono gli investimenti poi diretti
Sul sul Mezzogiorno ecco bisogna poi moltiplicati
Per questa per questa percentuale
Parlando proprio del piano
E degli investimenti relativi ne abbiamo presentato un piano che prevede sette miliardi e mezzo nei prossimi sei anni di qui al due mila ventisei gli investimenti quindi circa un terzo
Sono destinati proprio al al Mezzogiorno e il cuore centrale
Del nostro piano di investimenti rappresenta trasformazione digitale della nostra rete
Che non è semplicemente di di questi sei miliardi e mezzo circa un miliardo e cento sono destinate alla trasformazione digitale ma ne abbiamo già spesi novecento negli anni passati per trasformare la nostra rete che non consiste semplicemente della sostituzione dei contatori tradizionali del contatore intelligente ma in realtà riguarda tutta la rete cioè tutti i dispositivi che sono sulla Rete dalle dalle stazioni di riduzione della pressione alle stazioni con cui mio immettiamo lodo Rizzante al controllo della pressione Azzini erette alle valvole che vanno a selezionare le nostre reti le trasformano in cosiddetti su due reti
Questo sforzo importante che si concluderà nel primo semestre del due mila ventidue vedrà che sì che tutta la nostra rete sarà veramente si potrà dire veramente digitale
E questo riguarda ovviamente anche tutte le nostre reti e le reti del sud un'altra parte importante che di nuovo riguarda principalmente il Mezzogiorno è che stiamo proprio completando
Con il due mila ventuno e che aiutano nella nella transizione energetica e la conversione di vecchie reti isolate che funzionavano a gpl in nella loro nel collegamento quella che è la nostra rete di distribuzione e nella trasformazione al gas naturale dico coinvolge molto da parte del sud Italia perché nessun Italia si erano sviluppate negli anni per per motivi evidentemente diversi tantissime reti riso latte che funzionavano con un'alimentazione a Gpl nei con due mila e ventuno l'avremmo convertite tutte le avremo connesse alla rete di distribuzione e l'avremmo ovviamente trasformate in e a reti funzionanti al gas naturale
Ecco torno sull'aspetto dalla digitalizzazione perché la digitalizzazione è un elemento rilevante per quanto riguarda la transizione energetica né in undici al diciamo aggiunge transizione senza digitalizzazione e questo perché perché ne hanno parlato chi mi ha preceduto in questa in questo seminario hanno parlato di biometano hanno parlato di idrogeno
Probabilmente il biometano e e domani nel senso che ci son tantissime richieste di connessione da parte di produttori di vino metano così magari l'idrogeno invece sarà avrà una visione un pochino più lunga ma certamente senza trasformazione digitale e senza avere una rete veramente digitale non potremmo pensare di gestire l'immissione all'interno della Rete di gas diversi diverse dal gas naturale
Ricordiamo che l'idrogeno ha un potere calorifico sì creativamente diverso un terzo di quello che il gas metano ricordiamoci che il biometano anche nelle componenti batteriche che vanno regolarmente controllato ed è per questo che noi stiamo facendo questo enorme sforzo di trasformazione digitale proprio per rendere questa rete compatibile con quelle che sono le i nuovi assi Gasquet arriveranno in futuro dei carbonizzati e rinnovabili o addirittura l'idrogeno
Ma nell'immediato questa trasformazione digitale
Ovviamente da dei benefici
Diffusi la la dottoressa parco romano parlava di qualità sicurezza innovazione certamente una rete digitale aumenta la qualità del servizio offerto
Aumenta certamente la sicurezza
Ne è la riprova la riduzione delle emissioni delle nostre reti che abbiamo registrato negli ultimi due anni grazie proprio questa trasformazione digitale è certamente l'innovazione così diffusa
Sul territorio aiuta anche il il territorio sul territorio cresce
E poi per quanto riguarda parlando sempre di Investimenti nel Mezzogiorno hanno si è parlato della Sardegna non sulla Sardegna abbiamo acquistato circa due anni fa
Delle concessioni che su cui gli operatori precedenti non stavano investendo nel giro di due anni noi abbiamo sviluppato una rete di distribuzione che ha già superato gli ottocento chilometri Ingrid dovremmo fare c'è il comma mille cento
Quindi su un circa un terzo di tutta la territorio sardo noi abbiamo steso delle tutta la nostra rete di distribuzione del gas compriamo
Tutti i i maggiori capoluoghi di di provincia della della Sardegna quindi Cagliari Nuoro Sassari Oristano e Alghero sono coperti
Dalle nostre reti e questi attualmente sono ancora alimentati
Al Gpl ma e ovviamente non è un piano per associazione per passare a gas naturale
Ecco abbiamo investito soltanto sulla Sardegna
Lei è investito e stiamo per investire un totale di cinquecento milioni che veramente renderà porterà la Sardegna a essere allo stesso livello da altre Regioni anzi
Addirittura più avanti perché le reti che noi abbiamo messo in Sardegna sono quelle che noi chiamiamo nativi digitali cioè che noi abbiamo pensato fin dall'inizio essere digitali faccio un esempio nelle nostre tubo sulle nostro tubazione io mi chiamo dei marca che sono che possono essere scritti che mi danno maggiore organizzazione
Precisa al al al metro di dove sono posizionati sono scrive libri nel senso che ci posso scrivere delle informazioni sopra e quindi posso tenerla storia di quella di quell'azione ecco una cosa che soltanto sulle nuove reti che tra l'altro stiamo tutte le estensioni di rete e stiamo facendo sull'Italia che stiamo realizzando
Mettiamo queste reti hanno appena queste reti corre vicine la predisposizione per la fibra ottica
Quindi i cittadini che abitano in Sardegna non solo potranno godere del gas metano ma anche della connessione alla fibra ottica una volta che l'operatore telefonico non lo vogliamo fare l'aiuto alla Favorita il fonico volta con l'operatore telefonico avrà inserito nella predisposizione di un abbiamo fatto
La fibra ottica e questo ovviamente
Migliora Raimondo incredibile la qualità del servizio ma anche in termini di prezzo e quindi ricollego quello che diceva la dottoressa Romano cioè su un offrire questi commodity anche a dei prezzi più bassi né sui bacini che stiamo convertendo oggi che oggi funziona ancora GPL in Sardegna sono tre bacini sulla parte centrale Este della della Sardegna
Noi sta vediamo che la bolletta del gas quindi intesa come bolletta complessiva e non solo la Commodity quindi comprensiva di tutte le sue componenti tasse comprese può scendere fino al trenta per cento
Con la fornitura del gas naturale cioè un cittadino sardo che abita in queste ore in queste in queste aree
E che noi adesso in questi mesi stiamo grazie stiamo trasformando da fornitura Gpl gas naturale potrà godere di uno sconto che può arrivare fino al trenta per cento rispetto a quello che pagati uva
Il ruolo quindi che Italgas sosta svolgendo soprattutto nel Mezzogiorno è un ruolo di innovazione che non molte degli altri operatori nel nostro storto e stanno facendo è un ruolo anche di sviluppo industriali in cinquecento milioni di investimento sulla Sardegna hanno creato migliaia di posti di lavoro diretti e indiretti neo permettere creeranno anche per per il futuro una volta che le reti saranno messi tutte tutte in esercizio
Devo dire così vado a conclusione che un aiuto a questa trasformazione digitale e agli investimenti soprattutto nel Mezzogiorno potrebbe arrivare dovrebbe arrivare dalla dallo svolgimento delle gare d'ambito legale l'ambito sono ferme da anni hanno un potenziale enorme investi mento
Ad oggi sono state fatte dei centosettantasette ambiti non sono state fatte soltanto cinque paginate a che punto siamo noi su quattro su cui siano stati diciamo vincitore giudicataria soltanto su queste quattro che sono Aime tutte concentrate nel Nord Italia quindi stiamo parlando Vittorino Belluno ed alla Valle d'Aosta soltanto su questi quattro ambiti noi abbiamo in programma nei prossimi sette otto anni quindi nell'arco nostra alcuni piano soltanto su queste novecento milioni di euro di investimento che quindi sono una l'investimento importante soprattutto in regioni per esempio quelle montanti per la Valle d'Aosta Belluno che hanno bisogno di una
Sviluppo importante della rete del gas e con l'unico elemento positivo che voglio portare a proposito del Mezzogiorno
Dove non si stanno svolgendo legale con l'unica eccezione di Napoli
Che ha avviato la gara e che dovrebbe a concluderla credo nei prossimi mesi con con l'assegnazione a dimostrazione che se si vuole anche nel Mezzogiorno d'Italia si possono far legare queste gare
Mobili usano una quantità di investimenti soprattutto in innovazione significativi che oggi in realtà non si stanno facendo eccetto nelle concessioni che sono ovviamente gestite dallo grazie grazie all'attenzione
Grazie dottor Gallone con lanciatori delegato di Terna Stefano Donnarumma chiudiamo il primo giro alcune domande sono già arrivate io mi avvantaggia cominciando perché parte è stato già detto anche dalla dottor Gallo ma anticipato dalla dottoressa Romana
E cioè quanto in che misura questi investimenti in qualità reti in nuove tecnologie Possa incidere sulle tariffe con nel Mezzogiorno secondo molte domande che si centro sorgenti e puntano ad avere una risposta
A questa domanda ed evidentemente è un dovere fondamentale Terna anche stamattina Egeo sui giornali del nostro piano Investimenti e a intenzione di sviluppare un proprio al Sud prego
Assolutamente intanto buongiorno a tutti allora intanto confermiamo l'aspetto diciamo mi sviluppo di investimenti di quello che l'operatore l'esistenza tutti sappiamo gestore implementazione della rete di trasmissione e sistemo opere gestore del dispacciamento energetico nazionale
La il nostro piano industriale presentato
Il diciannove
Di questo mese e un piano che ha visto intanto un incremento del ventidue per cento rispetto al piano presentato o il soltanto sette otto mesi prima e questo proprio per cogliere le opportunità
Di culminante la dottoressa Romagnoli cioè quindi opportunità intanto di un'accelerazione potenziale una semplificazione organizzativa basta per per lo sviluppo del sistema energetico nazionale e anche le opportunità che nascono da una necessità di adeguatezza i accompagnamento del piano nazionale mie perché prima anche tamburi alcuni altri colleghi hanno citato nell'ottica dello sviluppo della rinnovabile considerate che si parlava la velocità e l'implementazione
Allora vicende consumo sul solare e vale circa trenta
Gigawatt io vedo un'eterna pianificate richieste nei prossimi quattro anni per sei il che significa che se il pazzo
Uno sviluppo lineare aveva la metà perché da colmare quindi vuol dire che c'è un problema cioè bisogna assolutamente favorire questa scelta il piano di sviluppo di Terna prevede circa nove miliardi di investimenti quindi in crescita come dicevo che il più del venti per cento questi nove miliardi
Ecco per dare subito a una risposta rispetto al tema del il meridione d'Italia circa la metà sono concentrati nel centro
E se tolgo la componente iraniani in più di cui parliamo a parte circa tre miliardi sono sviluppa nelle regioni del sud Italia
Anzi stile alle altre proprio per favorire tra l'altro in gran ristruttura quei progetti di cui parlava la dottoressa romano c'è la necessità sostanzialmente il garantire il trasferimento anche interregionale quindi Rio nel sistema energetico nazionale nel mercato chiaramente che noi dobbiamo
Supportare l'acquisto
Investimenti di Terna si dividono in classe Rio lo dico velocemente cinque cinque miliardi quattro circa sono proprio legati a questa capacità colpa ha inizio aveva soluzione delle congestioni a tutti quei collegamenti necessari per far questo soprattutto nella direzione sud-nord che notoriamente caratterizza la nostra nazione quindi la necessità di portare l'energia prodotta su dagli energivori del Nord
E in considerazione del fatto che questa energia prodotta sottomettere aumenterà ma aumenterà Anna quaranta che conosciamo perché crea un problema sistema se non è gestita debba di questi circa cinque miliardi quattro due miliardi e sette sono progetti cosiddetti h quindici cioè a sottomarini e rientra il miliardo e otto pro-rata dei cinque anni del Tirreno a Linate
Progetto importantissimo che prevede il collegamento della Campania e la Sicilia che la Sicilia la Sardegna appena parlato delle arti necessità di supportare uno sviluppo in Sardegna questo importante progetto l'ho favorita
E un progetto che è lì che si divide in due polemiche equivoco lontano due mila venticinque quindi anche coerente con i programmi di cui si parlava per il superamento del carbone
Ci sono altri collegamenti importanti collegamento dalla Sardegna Corsicato scarsa coi re c'è il collegamento con l'isola d'Elba il nuovo collegamento risolvere ma ci sono collegamenti anche internazionali portati nel corso del due mila benissimo completeremo
Il passaggio al Frejus con la Francia molto molto importante per lo scambio energetico con questo Paese opaca strettamente interconnessi per motivi appunto energetici quest'anno tra l'altro si è verificato a settembre un fenomeno molto particolare causato da Hong Kong grande palestra
Mondo energetico nazionale perché ci ha fatto vedere due cose nel giro di pochi mesi ci ha fatto vedere ad aprile che carni assorbimento elettrico nel Nord ha prodotto condizioni di opere roba non è subito che c'hanno costretto sostanzialmente pur sostenendo posti di di sistema poco importanti lo si sta facendo importanza cospetto affermare in determinati momenti le produzioni
Nell'eolico nel Meridione questo è evidente che non va bene nel senso che pro futuro citava l'insegnamento e quello che avverrà con l'aumento deleteria Second non faremo in modo tutti quanti che il sistema venga assolutamente e quindi come vedete gli investimenti sono tutti orientati a questo quindi si può chiarimento addossando sud al nord sia continentale sia marine questo sia sull'orlo Adriatico sia sulla tutti i clienti
Nel contempo anche favorire il traffico del energetico interregionale atteggiarmi insulti e su questo siamo anche applicando funzioni tecnologiche
Molto interessanti che non si compongono solo di spero Iraq si compongono anche di tecnologia innovativa che consente di identificare meglio le reti esistenti e quelli che sono in corso
Il tavolo molti attivi molte attività di rinnovo degli impianti in determinate regioni d'Italia sul buco ma non queste anche un riassetto paesaggistico quindi nell'ottica della sostenibilità ambientale che è un altro
E un altro dei nostri targato fondamentale piazza solo questi investimenti vadano almeno due miliardi e mezzo
Almeno un miliardo per la sicurezza della Rete Empires investimenti su quello che si citava prima cioè la resilienza dovuta fine scenici quindi all'attacco climatico
E in determinati momenti crea anche dei problemi di potenziale disse questo compone il grosso modo quindi nove miliardi di e uno di investimenti nei prossimi cinque anni che sono una parte di un piano nazionale decennale come sapete
Arriva a circa quindici miliardi e probabilmente aumenterà funzione delle cose che decideremo
Insieme collettività
Su un suburbio impietoso sul Tirrenia link anche ci terrei a rappresentare concetto va le sensibilità perché prima se n'è parlato anche l'amico Carlo qualcuno mi ha parlato ma anche Paolo Carlo allora il in realtà noi siamo un un sistema
Dice no tutte le tutte le parti qui in gioco infatti mi complimento anche con palingenetiche mi sembra che il mix dei fatti si fa io ho preparato a trattare questa tematica tutte le parti in gioco devono garantire che il sistema lega Elena affida perché la sfida la transizione energetica
Il gas si accompagna le le su questo non ho proprio debole insomma sapere io avendo gestito anche di distribuzione Gazzoni distribuzione Eton molto bene è stato sul disco di un e devo dire che il nostro proprio un lavoro di chi bisogna come noi facciamo regolarmente come facciamo con il Ministero facciamo anche con la con gli altri colleghi la allora che tutta questa pianificazione sia integra
E perché integrata perché chiaramente la capacità di digitalizzazione delle reti di di di tamburi piuttosto quindi Gallo e quindi la capacità gestire livello periferico locale tutto quello che il flusso in due sensi per l'elettrico il flusso energetico e fondamentale sia supportata da una infrastrutturazione corretta l'arma della Rete
Nazionale in modo da poter per gestire in maniera corretta sia resilienza e la sicurezza del sistema sia la capacità di flessibilità nella flessibilità entrano in campo tematiche di così trattato poco come la la mobilità elettrica
La mobilità è Capozza assolutamente essere uno degli elementi che dia supporti inflessibilità cioè bisogna trasformarla appare tematicamente dato problema da risolvere
Anna Rita sistema che a sua volta restituirà flessibilità al sistema elettrico nazionale
Gli esperimenti che stiamo facendo tutti in questo senso dando dei riscontri molto positivi abbiamo questo importante esperimento anche come Brescia i sigilli come il vecchio grida può essere oggettivamente desistito per dare un contributo anche di flessibilità così convenzionale Sforza abbiamo parlato giustamente di contatori digitali a livello atomico vissuta come Acea quando ha avuto tagli Cohen lo facemmo su Roma così come gli atti agli atti
E sicuramente oramai una seconda fase ma seconda era anche di questa digitalizzazione interna responsa e l'ha chiamata in causa dell'utente finale
Nella gestione della crisi Firenze ma è un altro dei traguardi assolutamente da perseguire e e poi gli accumuli
Concludo con alcune cumulo metto niente sono previsti circa sei gigawatt Aprilia alcuni circa la metà se non ricordo male legate ulivi pompaggio idroelettrico soprattutto nel Sud Italia
Come avete giustamente detto noi abbiamo un apparato tanto o questa situazione col ministero stiamo lavorando e anche con l'autorità per definire proprio lì per da portare avanti per iniziare a parlare di questo tipo di capacità campo chiaramente per quanto ci riguarda la capacità nel gestire in termini di servizi dispacciamento non da gestire direttamente come realizzazione e gestione però è fondamentale che si vada e quindi è fondamentale Meli come stiamo facendo il percorso è fondamentale favorire gli aspetti autorizzativi ricrederci perché altrimenti sedici davanti accumulate nel due mila e trenta non si fa
E si non si facessero allora sì che io direi che il problema di questi
Questo poi c'era una domanda e dottore ha ha recepito dal quindi sul discorso al pubblico manda sul discorso tariffario rispondo rispondo in questi tempi l'idea è di espongo per me poi con lei vanno allora l'investimento della rete elettrica nazionale del sistema ho capito che un investimento che ammantati intanto sulla bolletta peserà poco più del tre per cento in generale posto giusto per inquadrare come e la cifra ma alla questo anche un per cento in più non deve diventare enorme il nostro target ed evidenti centouno per cento la bolletta finale
Banche quell'un per cento che vuole correggendo ovvio quello che sia negli anni contribuisca in realtà litigare eventuale incremento del costo finale
E a ridurlo perché più un sistema sarà in grado di recepire rinnovati e i costi di questa generazione energetica saranno contenuti
Più i problemi saranno risolti più flessibilità ci sarà e sicurezza garantita e meno costerà di fatto all'utente
E chiudo solo su un aspetto importante secondo me abbiamo appena parlato tanto vissuto di Opera ovviamente
è stato anche il mio cognome sono meridionale e sono convinto che infrastrutturazione in cui tutti quanti ne stiamo parlando delle religioni del meglio evitare debba e possa diventare una grandissima occasione
Da un punto di vista del circuito economico nazionale a trecentosessanta perché un'area bene infrastrutturale dal punto di vista energetico offre l'opportunità dello sviluppo industriale che è stato un grande che poi per il subì Italia per tanti anni ebbe anche per questo
Bene grazie anche per queste ultime così reazione e rassicurazioni e io velocemente mettevano in gioco un po'di domande suggestione che sono arrivate dal pubblico e faremo questo secondo giro secondo quello che vorrete rispondere
C'è chi chiede si siano risolti tutti i problemi di finanziamento se cioè i soldi ci sono tra risorse private risorse europee e fondi strutturali oggi ancora qualche problema di risorsa da risolvere
C'è chi chiede presenta alla stampa si come intende aderire al programma europeo per l'abbandono del fossile
C'è chi chiede intenso soprattutto al al ministero
Se c'è qualche Di Muccio modo per reagire allo sviluppo caotico e anche a quella parte di investitori molto spesso fondi esteri investitori esteri che hanno rovinato poi il territorio e quindi se c'è un modo per difendersi dalla distrazione di valore dei territori
Diciamo investimenti che sono stati fatti recentemente con poca accortezza
Per la SNAM ma quando potrebbe essere operativa la prima o strutture in Sardegna se il progetto non sale decisamente accantonato
Scusate vado veloce perché il tempo occorrente
Beh queste sono le principali domande che sono arrivate dopo accorpate
Vuoi fare il giro quasi partendo da Massimo diretti è poi seguendo l'ordine della prima della prima ondata prego
Grazie tramonto veloce allora sui temi della nel fosse nel piano noi abbiamo presentato una serie di impegni abbiamo aderito al framework dalle Nazioni Unite per la riduzione delle emissioni questo comporta un obiettivo di riduzione del quarantacinque per cento delle di diciamo in metallo al
Due mila venticinque rispetta le missioni comodo dell'Aquila
E abbiamo anche annunciato che al due mila trenta ridurremo in generale l'emissione di CO due del cinquanta per cento abbiamo un piano di costruzione di centrali dual fuel che progressivamente faranno in modo che tutte le nostre centrali di spinta di stoccaggio abbiano la la compressione generata da eletto con persone senza quindi produzione di emissioni locali con turbogas ingentilita aperti che sono relativamente poco efficiente rispetto a quelli alla rete
Seconda domanda sulla Sardegna
Piano prevede evidentemente da un punto cardinale sulla tempistica dell'autorizzazione ci auguriamo che decreto semplificazioni ci consenta di ottenere le autorizzazioni in particolare le tessere un palco Verne nella entro un anno dalla no depositate le istanze o se questo avverrà a nuovi traguardiamo seconda metà del due mila ventiquattro per avviare le FS
Dorsale credo che il ma
Non lo porrei se la dorsale accantonata al quello su cui noi diciamo prima leggende gli annuncia ci sta lavorando e nell'ottimizzare
Quei tratti di di dorsale che servono per collegarmi infrastruttura di approvvigionamento con le le le reti di distribuzione le principali credo che stiamo facendo un'attività intelligente di ottimizzazione contabile negli stamane su compact
Grazie dottor D'Amuri se vuole aggiungere qualcosa lei ha detto qualcosa sulle ideologie tunnel seggi nell'emissione di
Sì beh tanto volevo fare commenti sulle sulle domande la questione risorse finanziarie direi che sono abbondanti
Anche fondi europei che che sono stati ieri massima
Indicati servono per per per tanti progetti c'è un problema di discarica nel PPE atterrà però non penso che ci siano problematiche ci sono tanti tanti fondi che sono accessibili e poi in mercati in generale abbiamo visto che su questi progetti di sostenibilità sono anche quindi fondi privati e fondi pubblici compenso del marchio Risorse finanziarie
Sul tema delle tariffe io penso che ci possono essere due o tre aspetti molto positivi della transizione cioè da un lato che la costruzione sta nazionali nove centrali di produzione sarà sempre più economico perché lo diceva anche Stefano donna romana
La dimensione la quantità economie di scala farà sì che evoluzione dei chilowattora con l'eolico e fotovoltaico sarà sempre sarà sempre più efficiente e soprattutto il fatto che i costi variabili saranno bassi o comunque tendenti a zero dovrebbe dare un impulso alla stabilizzazione del delle bollette elettriche anche alla minore
Dipendenza dipendenza dall'estero con tutti quelli che sono di per incertezza la cosa secondo me molto importante che sempre Donnarumma diceva il fatto che questa è una grande opportunità per la filiera e qui vengo anche mi ricollego alla questione dell'
Per ricoveri funded cioè c'è noi abbiamo lanciato un Progetto di addirittura moltiplicare per dieci la capacità produttiva della nostra fabbrica di pannelli solari a Catania che sia Marche si chiama fissa perché un grande opportunità di sviluppo
C'è il tema delle delle batterie non siamo coinvolti marginalmente dal contesto della della costruzione di una mega fabbrica per le batterie ma sicuramente insieme gli accumuli fisici cioè nei Comuni elettrochimici e quindi la costituzione di batterie un integratore integrato sì un sistema di integrazione perfetto con le rinnovabili
E con il gas quindi c'è una opportunità sul mercato italiano per costruire questo bene
In Italia e quindi il centro sud si candida chiaramente poter ospitare queste queste infrastrutture sull'onda di fango un altro un altro accenno è stato fatto sul tema dell'elettrificazione della della la nautica della crocieristica si è parlato più che altro di di gas mai noi abbiamo anche lanciato un grande progetto di elettrificazione dei porti quindi il contrario nei porti verdi è un progetto
L'Europa è un progetto che stiamo portando avanti anche in Spagna e Grecia dove siamo presenti in parte anche in Romania per quello che riguarda
La
Risponde sul sul Mar Nero però guardando al Mediterraneo guardando al flusso del del traffico anche anche merci crocieristico aperto il canale di Suez diceva anche anche via Lucio dove c'è la possibilità di intercettare del traffico abbiamo un piccolo Progetto che ancora un po'in embrione che si chiama depositi doganali per far sì che possano essere intercettate
Le merci devono andare verso il nord Italia verso verso centri di consumo industriale di la grande manifattura dell'Europa centrale senza che questi facciano il giro degli obblighi di Gilbert ritenuta Amburgo una nota da ci sono tante cose che possono essere veramente una come dire un'opportunità di sviluppo per la preoccupazione per la ricerca e sviluppo per la digitalizzazione del sistema industriale e il sud e il primo il primo ambito
Dove ci sono sicuramente risorse ci sono competenze ci sono tutte le università che che che spesso e c'è rispetto al passato come dire meno opportunità di lavoro del posto potremmo sviluppare adesso con tutte queste nuove iniziative
Bene grazie Giordano liberarlo
Di relativa al microfono
Sì sì grazie ad Alice consultare risorse junior pieno quanto contrazione tamburi sostanza risorse ci sono
Si tratta appunto di di accompagnare me ne vado
Il entrando stavano a Roma
Per quanto concerne potenziare integrazioni tariffarie non è necessario alla direzione Investimenti comportare l'efficienza anche diciamo che divagare sistema segnalare un'energica la vecchia struttura e pertanto il risultato non è scontato è in questo senso la cosa importante fare un accenno al tema nell'ordine sviluppo
Un po'ma lombardo per il Sud ma non tanto l'appuntamento ammise battere questo punto settanta per evidenziare che
Attualmente siamo siamo a rischio di di di rendere
Un po'più caotico
Dico alcun fu lo sviluppo di una infrastruttura fondamentale rispetto al decarbonizzazione anche quella dell'idroelettrico no perché anomalia italiana che tende ad essere
Diciamo inteso come ignora spingere verso una differenziazione regionale che potrebbe causare un suo è una sua evoluzione certo nulla specifico
Si parlava poc'anzi però niente avendo questo asset a livello nazionale suo ridiciamo riaccentramento almeno elettrici
Di verificazione riteniamo sia fondamentale accompagnando il processo dell'organizzazione
Nel frattempo arriva ad una domanda che cade proprio sarà Romano e Gilberto Dialuce ascoltatori richiedesse sapete in che tempi dovrebbe arrivare il DPCM con l'elenco delle opere strategiche
Del resto romane voi lo toglie luce
Grazie allora intanto vorrei dare una risposta su un tema dello sviluppo caotico perché è una cosa effettivamente complessa allora come stiamo lavorando ora stiamo lavorando guardando senza ansia di prestazione nel senso che non dobbiamo arrivare dopodomani dobbiamo impostare bene il processo guardando ad Bari va un mix perché riguarda innanzitutto la migliore valorizzazione dei centri esistenti
Sono siti che hanno impianti
Che oggi possono benissimo avere una produzione diverso una producibilità diversa se sono svolti diamo dei processi di adeguamento e di riqualificazione tecnologica e quella cosa che si può fare a diciamo basso o nullo consumo aggiuntivo di territorio anzi di solito l'ingombro sterico rosso è una tecnologia che in Italia è stata mondo bersagliata da sempre per la diciamo una serie di sensibilità chiamiamole così di paesaggio ma crediamo che con le nuove tecnologie ci possa essere una risposta diverte anche da parte delle amministrazioni e abbiamo peraltro la fortuna di avere anche dei problemi industriali molto qualificati che hanno delle proposte molto andate proprio alla sistema delle coste meridionali
La legge nella tanta generazione distribuita che come sappiamo oggi entra anche nella nel nell'edilizia nel Regolamento edilizio e quindi anche in quello che fa volume per quanto riguarda gli impianti i riti di discutere il quindi di media e grande taglia l'apertura contiamo molto sull'apertura di questo tavolo sulle aree idonee su cui il registro
Due elementi positivi innanzitutto un'apertura da parte del ministero delle politiche agricole a quello a guardare
Ad una possibilità di inserimento della cosiddetta mi voltai come ad esempio quindi tecnologie di produzione di energia elettrica rinnovabile che che non compatibili con la coltivazione uno riqualificare insieme uno infelice aree e oggi non non sono utilizzabili per altre destinazioni e che già abbiamo identificato niente come aree prevalentemente donne
L'insieme di questo basterà Alem chiederà non lo sappiamo
Contiamo però sul fatto che ci siano degli strumenti nuovi il primo e una maggiore coesione istituzionale da parte di tutti il problema gli attori
Il siano ovviamente dall'impresa ma comuni regioni bah sovrintendente e il ministero dell'Ambiente tutti insieme così come abbiamo fatto all'epoca terrà le centrali a gas dobbiamo porci il tema non solo di essere quelli sull'obiettivo ma anche poi di dare un contributo attivo su questo
Da parte nostra
Sobrietà negli incentivi perché nella stagione passata uno degli elementi a mio avviso a fatto precipitare della situazione e la voglia poi diciamo per prendere per andare avanti in maniera molto veloce indicare incentivi esageratamente elevati questo ha creato delle opportunità in cui infine molti stop molti operatori finanziari e non so industriali si sono comprensibilmente buttati a capofitto e si è creato un corto circuito non gestibile oggi per fortuna molte rinnovabili si possono fare anche senza incentivi
Ma o aggiuntivi rispetto al prezzo dell'energia quindi questo ci offre un intervento più sereno e in meno preda di speculazioni
E poi dare dei buoni esempi un piccolo buon esempio
Che che vorrei citare da da da isolana e perché il tessuto delle isole non delle piccole isole no a interconnettere
O parzialmente interconnessi e mi riferisco a accanto a lui che diciamo per fortuna oggi a semi risorto petto il problema ecco lì noi vorremmo lavorare insieme tutti i soggetti che vorranno
Per realizzare Niccolò in maniera che sia osservabile come potrebbe essere il sistema energetico nel futuro
E bilanciando quindi buoni localizzazioni qualità tecnologica qualità anche architettonica dell'inserimento di questi impianti
E questo crediamo che sia una una serie di buone pratiche che vorremmo mettere a disposizione poi degli investitori
Grazie dottoressa
Poi allora qualcosa il dottor denuncia soprattutto sui tempi del DPCM se riconosce
Dunque allora anzitutto non sarà proveniente un DPCM entrare perché immaginare di fare un di un millimetro all'Elenco diciamo di tutte le cose necessarie per il più niente sarebbe molto lungo
Ciò io sto lavorando ad esempio perché pensavano di uno più DPCM domani c'è ma la norma quelle su cui si sta lavorando adesso in questo ma ce ne sono lame quello punto sulla Sardegna quindi l'elencazione delle opere appunto al necessarie per far partire la Sardegna che anche perché lì c'è diciamo non soltanto l'urgenza del premier che va c'è anche l'urgenza
In qualche modo veri avviare dei poli industriali Enichem esigenza che in questo momento è particolarmente insomma importante abbia dei target dei decarbonizzazione abbiamo importanti aree in crisi occupazionale storica diciamo che potrebbero ripartire quindi c'è un interesse a far subito a fare tutto il possibile
Per accelerare i tempi e poi l'altro diciamo sulle infrastrutture di rete elettrica sostanzialmente del punto stiamo già lavorando con con Terna per andare a vedere chi è un po'più facile che già somma il per niente riporta poi sostanzialmente già un delle indicazioni abbastanza precise su quelle che possono essere rieletti di prima e comunque non è cosa semplice perché nella era partito in una veste facile dice un più semplice diciamo né quando siamo per chi vuol dire lo legge poi nel corso della conversione parlamentare si sono aggiunti vari altri ministeri né come proponenti ci vuole poi l'intesa con la conferenza Stato Regioni che non è facilissimo insomma ecco arrivare al DPCM in tempi rapidi
Poi però una volta adottato quello consentirebbe di accedere una procedura di uno se l'impatto ambientale molto più snella fatta da una commissione ad hoc
E soprattutto con dei tempi diciamo certi in base ai quali se non si rispettano scatta una serie di meccanismi sostitutivi qui insomma la possibilità di avere delle risposte in tempi rapidi motivo in più per il cielo DPCM che finché non viene emanato il primo DPCM il ministro dell'ambiente diciamo non ha lo stimolo per poi nominare entro i trenta giorni successivi la nuova Commissione tecnica ad hoc per l'opera del PM
Bene grazie passiamo Paolo Carlo dell'Italgas
E io sarò sarò brevissimo uno riprendendo quello che diceva compreso il dottor mia luce sulla Sardegna
Mi auguro che nel dividere questo DPCM mi auguro anche suo produttore che SNAM armi velocemente all'aperto pipeline nel frattempo stiamo già realizzando dalle opere di stoccaggio presso le aree presso i siti di distribuzione di stoccaggio di gas naturale liquefatto che diventeranno poi parte
Nel sistema SNAM Marabini di trasporto e e il bilanciamento regionale quindi ci stiamo già portato davanti a questo punto di vista speriamo che sia il DPCM accedere circoli SNAM accedere anche poi tutte le attività in modo tale che davvero la Sardegna diventi presto una Regione esattamente un altre regioni italiane cioè interconnessa dal punto di vista distribuzione basso
Sulla sull'una delle domande che era l'abbandono del fossile così come stanno anche ne stiamo lavorando molto
Abbiamo anche nel merito loro alloggi MP due punto zero
Per la riduzione delle emissioni il nostro targhette un taglio delle emissioni di di metano nei prossimi tramite il venti per cento rispetto a quelle che abbiamo fatto lo scorso anno quindi una un valore che apparentemente sembra basso ma molto impegnativo visto l'impegno che abbiamo messo negli ultimi anni proprio per ridurre queste missioni e e come dire testimonianza al fatto che siamo stati conferma di tra le tre prime tra le tre società al mondo nel gas nel Dow Jones Sustainability Index che giusto recentemente a dimostrazione che lo sforzo che noi diamo sulla diciamo sulla sostenibilità in senso lato e in particolare sulla riduzione della nostra l'impronta come si dice nostro carbon footprint e estremamente importante ecco un riconoscimento a livello a livello mondiale
E infine nel risorse per fare tutti questi investimenti
Assolutamente ci sono anzi tornando sulle gare d'ambito è un peccato che non vengano messe in campo perché poi i nostri investimenti
Sul lato distribuzione sono molto preziosi per l'economia locale moltiplicatore e noi abbiamo calcolato in modo molto diretta rivale il tre virgola tre cioè ogni ogni miliardo speso generale ebbe un incrementò il prodotto nazionale lordo del di tre virgola tre miliardi quindi le risorse ci sono assolutamente non mancano
Mancano le assegnazione delle gare da
Prendiamo ora Stefano la Roma per Terna
Dunque io riprendo il tema delle risorse confermando quello che dicono tutti colleghi e anche ricordando che noi siamo aziende quotate raccogliamo capitale
Anche all'estero in una maschile estremamente efficace cubano Ulivieri denaro del costo del denaro molto molto buoni
E questo è possibile grazie a un un argomento fondamentale che sta molto a cuore a tutti gli investitori internazionali
Ossia una stabilita regolatoria ed una posti viva di sviluppi e programmi a medio-lungo termine
Questo almeno chiedono quotidianamente i fondi internazionali che continuare a credere in noi e investire
E questo per il nostro Paese è fondamentale quindi io penso che da questo punto di vista più si va avanti nella direzione che dicevano i colleghi del ministero e quindi l'identificazione di le giuste norme nei giusti tempi invidiabili dello schema autorizzativo che ci chiede accelerare e d'altro canto grazie all'attività devo dire sempre condotta da parte dell'Area garantire una stabilità regolatoria quindi anche nell'area di ridefinizione dei parametri linguaggi C aprire quell'occhio di attenzione a questo aspetto è importante perché significa che poi tutti l'esito del livello World One continua a investire in questo Paese e a investire il denaro che noi consigliamo l'inversione e mi riallaccio lui diceva Paolo Gallo sì facciamo la somma di quello che ha raccontato indicare loro io le SNAM condotto in vesti
Parliamo di decine di miliardi Investimenti
E se li moltiplichiamo per due banale alloggiate virgola tre anni per i nostri viene chiesto due virgola sette due virgola otto
Re pietre corretto PIL e se consideriamo che ogni miliardo di investimento noto mi correggerà colleghi
Molto bene pieno mille posti di lavoro infatti
Queste sono decine di migliaia di posti di lavoro quindi consideriamo quanto è davvero importante non solo per l'aspetto energetico ma anche nuovamente per la STET
Assolutamente questo è un punto centrale ed è un punto che ci dà grande come dire fiducia nel futuro sappiamo che i mesi che avremo davanti sono mesi molto difficili quando ci sarà il blocco lo sblocco dei licenziamenti la fine della cassa integrazione
Avremo probabilmente da dover affrontare dei momenti molto complicati e se si metteranno in campo questi ed altri investimenti sarà un modo per fronteggiare questa situazione che molto complicata per l'Europa e per l'Italia particolarmente per il Mezzogiorno come sappiamo e nel principio
Nel rispetto anzi del principio della circolarità torniamo dove siamo partiti e cioè dagli organizzatori di questo un confronto che io reputo sicuramente interessanti per le cose che sono state vinte per l'autorevolezza di chi le ha dette e cioè torniamo dall'ingegnere Marco G. don presidente vige trae IMEP e poi chiederemo anche al vincenti di darci le sue saluti considerazioni finali come presidente onorario di merita a tema
Grazie allo sforzo ringrazio tutt'
Temi tutti gli interventori perché è stato un uno scambio veramente importantissimo interessantissimo aeree difficile sintetizzare le tante cose determinanti che sono state dette ma direi che diciamo partendo dalle conclusioni di Donnarumma direi fondamentalmente questa grande massa di Investimenti rappresenta un bus è fondamentale per lo sviluppo nei prossimi anni dell'economia del nostro Paese del nostro continente Europa nel quale ci dobbiamo sentire sempre fortemente integrati
E quindi diciamo ha una doppia valenza l'altro aspetto determinante che in per scenario tutto converge verso una forte attenzione al Mezzogiorno sia un elemento determinante per la parte energetica nella ma in più in generale per l'economia
E l'ultimo e non ultimo questo accenno molto importante al discorso che tutto converge in un lavoro di sistema tra da fare tra i vari attori
Del del nell'ambito energetico e non solo tenendo conto che gli obiettivi sono assolutamente sinergici tra di loro e mi sembra che toh confronto di oggi emerga fortemente questa diciamo elemento determinante che non è scontato in un paese è un po'articolato è un po'difficile come comunitaria quindi concludiamo con una grande nota di positività almeno in termini di di aspirazione sperando di poter dispiegare diciamo gli effetti di queste attività il più rapidamente possibile compatibilmente con lo scenario
Diciamo che stiamo vivendo in questo momento quindi veramente un grazie sentito
La messa a terra vero è sempre complicate Gualdo in questo Paese editore se qualcosa per l'esperienza che oggi
Microfono
Scusatemi però mi sembra che qua io quella convergenza
Di sistema tra gli operatori tutti coloro tra i protagonisti che sono oggi qui presenti di cui ci parlava così don
Sia fondamentale sia benaugurante per la possibilità di realizzare tre
Questa questa nuova nuovo modello di sviluppo costa muoveva nuova linea di sviluppo e la cosa che mi sembra punto
L'incontro di oggi fa emergere con forza come
Gli Investimenti la crescita economica bene dire sta
è essenziale per realizzare la tutela dell'ambiente
Con la decrescita l'ambiente va indietro
Con la crescita ben costruite oggi abbiamo avuto esempi importantissimi con gli interventi che abbiamo ascoltato l'ambiente diventa esso stesso obiettivo della crescita nuova qualità della vita dei cittadini
Grazie ancora veramente ai nostri relatori a tutti quelli che ci hanno seguito abbiamo ricevuto moltissime negli interventi
Suggerimenti domande ne faremo ci dispiace di non averli potuti riportare tutti i
Questa discussione ma ne faremo tesoro nelle prossime lavorazioni della Fondazione Cinema leggesse
Dell'associazione merita
Il prossimo appuntamento del ciclo su clima-energia organizzato da me ci danneggi esternalità fissato lo ricordava all'inizio ma consigli con per il prossimo dieci dicembre alle venti undici e trenta il tema che in molti in continuità con quello che ci siamo detti oggi sarà quello delle modalità aumentarle la quota di energie rinnovabili
Sul totale dei consumi di energia e il ruolo che in questa prospettiva può svolgere lo sviluppo di tecnologie
Molto ora da esplorare tecnologie di produzione trasporto e utilizzo dell'idrogeno su cui pure già oggi abbiamo avuto alcune prime aperture importanti questo è il nostro prossimo appuntamento il dieci dicembre alle undici e trenta grazie veramente a tutti quelli che ci hanno seguito e a tutti coloro che sono intervenuti oggi
Grazie