L'intervista è stata registrata sabato 2 luglio 1994 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Csm, Elezioni, Magistratura, Riforme.
La registrazione audio ha una durata di 25 minuti.
09:00, Napoli
9:30 - CAMERA
10:00 - Roma
11:30 - Roma
17:00 - Roma
18:00 - Roma
18:00 - Roma
9:00 - Milano
11:00 - Milano
9:00 - Napoli
professore
Per i sette mila settecentotredici magistrati italiani è arrivato il momento di scegliere i colleghi che per quattro anni dovranno rappresentarli al consiglio superiore della magistratura domenica e lunedì infatti si terranno le elezioni per il rinnovo
Della componente togata dell'organo di autogoverno dei giudici venti Consiglieri che si andranno ad aggiungere ai dieci laici di nomina parlamentare e ai tre membri di diritto cioè il Presidente della Repubblica il primo presidente e il procuratore generale della Cassazione
Verranno eletti in base alla legge numero settantaquattro del dodici aprile mille novecentonovanta la quale ha diviso i distretti di corte d'appello in quattro collegi territoriali individuati in base al sorteggio e tenendo conto del numero degli elettori i collegi fanno capo a Roma e Milano ciascuno dei quali spetta l'elezione di quattro consiglieri Napoli e Palermo ciascuno dei quali spetta invece l'elezione di cinque consiglieri c'è poi il collegio unico nazionale per la Cassazione la quale ha diritto a due rappresentanti
La legge che disciplina il rinnovo della componente togata nel CSM consente ai giudici elettori di esprimere una sola preferenza nell'ambito della lista prescelta non potranno ottenere seggi nel partecipare al recupero dei resti le liste che non avevano ottenuto almeno il nove per cento dei voti rispetto al totale dei votanti sul piano nazionale
La competizione avviene tra quattro liste quelle di Unità per la costituzione di Magistratura indipendente di Magistratura democratica e dei movimenti riuniti
In queste elezioni per il rinnovo della componente togata dell'organo di autogoverno dei giudici vogliamo parlare con il professore Giuseppe Di Federico Ordinario di ordinamento giudiziario nell'Università di Bologna che abbiamo ora indigna
Ecco professore di Federico ancora una volta anche se è stata sollevata da più parti la necessità di una modifica si vota appunto con il sistema proporzionale io le chiederei innanzitutto come valuta questo meccanismo
Intanto bisogna dire che questo è un sistema elettorale proporzionale molto sui generis perché stabilisce nella sostanza un premio a chi prende meno voti
E quindi uno stranissimo sistema elettorale le dico perché
Perché la legge elettorale proporzionale usa il termine resti in una maniera che è stata interpretata a mio avviso in maniera errata faccio nel si legge che oltre ai quorum che sono necessari per eleggere un magistrato colma questa legge proporzionale
Vengano calcolati i resti ora e una persona prende c'è un supponiamo che il quorum sia di quattrocento voti
E supponiamo che una delle liste prenda cinquecento voti
E che una lista concorrente prenda centouno voti
Uno dovrebbe pensare che il resto è costituito dai cento voti per cui la lista che ha preso
Cinquecento voti prenda il primo saggio per i quattrocento voti e il secondo per i cento no
Secondo seggio lo prende chi ha preso centouno voti e non ha fatto il quorum
Dopodiché perché ha preso cinquecento voti peggio è di cinquecento voti perché ne ha preso centouno vale tanto uno McCain restando di lei quindi l'altra volta per esempio i Verdi non sarebbero entrati
E Magistratura democratica avrebbe preso uno rosso e due pareggi adesso non ricordo bene perché era se si tratta di quattro anni fa e non mi ricordo
C'è stato un ricorso al TAR e al Consiglio di Stato che invecchia considerato che arresti fosse il numero dei voti ottenuti centouno era più di cento
A prescindere dal fatto di esserci stato un quorum o meno
Quindi è una legge elettorale
Io da tempo segnalato
Questo non vuol dire che questa volta non posso andare a vantaggio di Magistratura democratica proprio qui è una questione di non di voler colpire questa o quella forza politica voglio spiegarvi perché quello che è capitato a vantaggio di Magistratura democratica i Verdi l'altra volta potrebbe capitare
Ah ah va a vantaggio ingiusto di altre forze questa volta dichiaro quindi nonno ne cito facendo una cosa
Di favorire questa o quella corrente dico che ingiusto un
Tale tipo di legge
Perché crea delle proporzioni enormi tra il numero dei voti che essi hanno per essere eletti tra una lista e l'altra
Sì è proprio l'iniquo il sistemi quel sistema d'autonomia valutato certe volte può andare a vantaggio dicono certe volte avvampa d'un altro non non sono in grado di
Infatti io avevo già in proposto informalmente io vengo sempre consultato dalle più strane forze politiche e si facesse una legge interpretativa
Che rendesse
Perché voleva mantenere il proporzionale cosa che a me non convince ben chiara Marcello si voleva mantenere almeno che assolo si rendesse proporzionale
è un occhio ingrato preme per le minoranze certo ecco ma perché non la convince il sistema proporzionale per l'elezione dei togati Nardello cioè andando al di là dell'iniquità di questo strano sistema proporzionale beh non mi convince perché favorisce
Il cristallizzata che i movimenti interni di correnti interne alla magistratura
Degli apparati di queste correnti che invece vengono strenuamente difese dalla magistratura perché portatrici di quel pluralismo
Che loro valutano positivamente ecco questo e io avevo anche suggerito con una legge che poi dico
Stampato in un bollettino dell'Arel ci facemmo un seminario ed era il voto singolo trasferibile che trasferisce trasferisce sugli elettori nella sostanza la decisione se il sistema deve fare proporzionale uninominale
Ma neanche questa è sembrata raccogliere i favori di alcuno
Quindi c'abbiamo la legge che questo Paese vuole ai quindi lei vedrebbe bene al sistema maggioritario anche per le elezioni muore anche uninominale cioè sì in fondo questo consentirebbe
La scelta prescindere dalle correnti almeno in magari non immediatamente perché le incrostazioni delle correnti sono ancora forti
E soprattutto alcune di queste sono organizzate con grande disciplina secondo lei andrebbe cambiato anche il ruolo le funzioni del Consiglio superiore non è di sicuro
Il allora
Quale ruolo del Consiglio
Il ruolo del Consiglio io questo l'ho scritto più di una volta è stato stravolto cioè perché proprio negli Melli dei compiti che gli erano affidati dalla Costituzione
La Costituzione cosa voleva che facessi il coso sottraendo i Poteri sullo status dei magistrati dal reclutamento alle promozioni e a tutti i le decisioni sottraendoli al ministro o sottraendolo all'influente del ministro
E voleva creare l'indipendenza esterna
No cioè
A il Consiglio superiore però ovviamente le responsabilità del ministro nel garantire ai cittadini le qualificazioni dei giudici e dei pubblici ministeri venivano anche essere trasferite perché rappresentano l'altra faccia della medaglia
Che sul Consiglio superiore trasferiva sia tutte le valutazione per garantire l'indipendenza sia il fatto che le valutazioni
Mantenere una garanzia sulle qualificazioni dei giudici e dei pubblici ministeri per questo è una garanzia che deve dare al cittadino quindi questi erano i due compiti accoppiati
Costituzionalmente pre Lippi dalla Costituzione
Beh conserva cappottato volutamente
Tutte le attività valutative soprattutto quelle delle promozioni
Lo ha fatto scientemente disapplicando le leggi esistenti promovendo tutti per anzianità
A prescindere
Da qualsiasi considerazione di merito che non fosse di per merito estremamente evidente
Ma anche nel caso del demerito
Riuscito per un lungo periodo a trasformare in tenerezza in merito mi riferisco alla lì all'interpretazione del galleggiamento
Cioè quando una persona veniva promosso in ritardo andarlo a prendere di più etiche veniva pro altri in tempo e veniva promossa Di Pardo che aveva procedimenti disciplinari gravi
Eccetera eccetera eccetera quindi e quali sono le conseguenze di cui da un canto che eliminando il rapporto tra prestazioni gratificazioni
Porta la gente che entra ventisei anni età che avrà tutto stanza dove impegnare
E che non poteva perché Mancino delle persone che si impegnano
Però diciamo nella generalità tacche può anche non impegnarci non impegnarsi molto
Può guardarsi intorno per vedere che cos'altro può acquisire quindi ha creato l'astratta
Una maggiore dipendente eterna della magistratura non solo ma diminuendo i livelli di professionalità la professionalità in una professione che fatta di scienza e coscienza
Vede la competenza professionale come uno degli elementi di supporto all'indipendenza Iorio che una persona che ha una forte professionalità
Sia meno difficilmente si ha più difficilmente The viabile dall'applicazione
Di principi di correttezza anche perché li conosce molto bene via interiorizzate li ha vissuti li ha fatti propri dico bene sì quando questo non si verifica spesso per questa strada
Si introducono elementi di debolezza nei confronti dell'esterno di pressioni e di suggestioni
E quindi secondo lei non è un quadro simpatico poi ci sono tutte quante le altre cose che ormai il Consiglio superiore trasmesso alle la a legiferare
L'ultimo esempio
Lei sa che la Costituzione prevede
La riserva di legge in materia di ordinamento giudiziario politicamente cioè le leggi sull'ordinamento giudiziario le fa il Consiglio superiore è una cosa che il Consiglio superiore ha ripetutamente violato
Nella relazione che facemmo per la commissione su Cossiga sul Consiglio superiore della magistratura dicemmo non era questo il mio orientamento dici sì difficili io ero parte dalla commissione
E che nella sostanza il Consiglio superiore di fronte all'inattività del Parlamento in fondo c'era anche stato costretto no ma l'ultima incredibile l'ultima ha regolato la presenza dei magistrati
Al ministero oltre aver regolato la posizione di magistrati
Fuori ruolo ora a prescindere dal fatto
Che alcune degli orientamenti li posso anche condividere
Il Consiglio superiore in questo caso ha chiaramente ha legiferato
In maniera costi tu sia male cioè i in fischiando nette né della Costituzione cioè ha affermato ancora una volta il principio che queste roba nostra ce la facciamo noi e del Parlamento chi se ne frega
Ecco quindi secondo lei appunto è il lo stesso CSM che ha stravolto volutamente il suo ruolo ma come si può ovviare a questo problema ora Maccacaro
Ci dobbiamo rassegnare ci dobbiamo rassegnare perché
Vede la classe politica
è sempre stato dovuta sono venticinque anni che tutte le volte che parte un provvedimento che disfunzionale ma anche molte voluta dalla corporazione
Io no a palla parlare coi parlamentari e trovo che votava quelle leggi controvoglia però mi dicono
E che perché devo correre i miei rischi il pubblico ministero può fare quello che vuole
E se lo fa minori
Questo lo dichiara anche quando c'era l'immunità parlamentare Prodi chiama già da giorni adesso dopo che Tangentopoli
Qualsiasi iniziativa appresa dai magistrati anche quelle che poi non sono andate a buon fine hanno rovinato intere carriere politiche hanno distrutto le persone e poi anche se risulterà meno agenti tra dieci anni loro saranno state comunque nel provino ante e solo ovvio che adesso abbiamo ancora più paura nessuno tutti hanno paura di mettersi contro questa categoria come questo e la categoria che ha impugnò in i timori del paese che sono timori reali
Nel disegno dire però che non tutte le forze politiche per esempio Marco Pannella ha sempre a bilanciare anche a Sarnico Pamela ma non cara ma è una legge Lori tenga presente che in Italia
Che tutti indi per tutte le persone che hanno gestito sono in libertà provvisoria e glielo spiego perché se come il nostro tipo di aspetto amministrativo e effigie di gestire alcunché canta violare delle norme questo vale anche per i magistrati sia ben chiaro
E quando intervista i magistrati per anni e mi dicono che nel concedere
Incarichi peritali sono costretti data o erano costretti soprattutto in passato a a dare dei termini per il compimento della perizia nettamente superiori a quelli necessari perché così creavano un'occasione di retribuzione
Accettabile perché se no sarebbe stato troppo bassa commettevano una serie di reati
Frode ai danni dello Stato qui c'era troppo ecco l'omaggio Lardi pene no
Però sono reati
Un altro che fa una cosa simile che non è un magistrato
Si sente come una persona che Balta che vanno a vedere che cosa fa però che lo sbattono in galera lei cosa dice oppure vediamo un po'che piene iniziative dei magistrati nel settore perché dei software l'utilizzazione di storture aprirà dei ecco una persona nel settore poi questo lo so anch'io per i fatti miei
Di pietra non più di quattro mesi fa che il novanta per cento di tutti i programmi di computer utilizzata amministrazione della giustizia degli uffici giudiziari sono pirati sono copia Bruson comprati
Poi si rende conto che gli altri sono sempre sotto schiaffo quindi uno perché fa l'esame di coscienza magari può concludere che non si è mai messo una lira in tasca
Ma regolarmente e che ha gestito può trovare trecento occasioni che possono essere o possono essere interpretate come violazioni anche perché una grande incertezza su cose violazione o no
E allora lei si rende conto che la paura è che nella ritirata la gente dice perché io non debba fare quello che questi sciarpetta oppure perché Dabo iniziare condurre in porto delle leggi che magari a questi non piace
Sì sì sì ho capito nomi magari mi riferisce il tema politico e da vent'anni che sotto ricca d'altro canto voi avete fatto che leggendo una trasmissione
Sulla la cos'è stata la presentazione del libro di Gargani no sì
In cui Chiara Cossiga
Dico Cossiga che così tardi
Quando abbiamo già era in approvazione la legge perché Antone
No quella che consente che ha consentito non correttamente perché prevedeva una soluzione una selezione che il Consiglio superiore poiché ha rifiutato di fare e che cosa ha ha detto così
Cossiga ha detto quando noi votammo contro quella legge in Commissione convoca a matita un importante uomo politico della DC Gargani dio e anche un terzo parlamentare di cui adesso in questo momento non mi ricordo il nome
E che cosa è successo
C'ha detto guardate che se poi non cambiasse idea non votate contro
Alcuni nuovi nostri uomini politici che sono attualmente sotto indagine la pagherà ora io non si prende la responsabilità di questo perché io non c'ero anche se di questo avevo sentore
Terzo che in quella stessa occasione gli stessi lavori parlamentari fanno vedere come Oronzo Reale presidente della Commissione giustizia della Camera si dimise
Da questo incarico dicendo che lui non voleva agire sotto ricatto
Questi sintomi ci sono e dunque tornando appunto all'attività del CSM dell'attuale e quello che scadeva il ventisei luglio un bilancio assolutamente negativo Parma vede
Anche le cose più negative hanno alcuni aspetti che possono essere valutati positivamente per esempio questo Consiglio superiore e il primo cento facilmente ma il primo aver riconosciuto
Ah per gli sembrerà poco mature moltissimo che non non è più possibile accettare che la ai magistrati interno ha ventisei anni e stiano quarantacinque anni in carriera del perché vi sia nessuna verifica di competenze
L'hanno scritto nell'ultima loro relativo speriamo che siccome è impossibile per altri intervenire nel settore perché stanno sotto schiaffo almeno lo possono fare loro di rivedere le loro politiche
L'hanno scritto l'hanno denunziato loro io sono stato un nemico della magistratura per venticinque anni perché ho cominciato a a denunciare questo fenomeno venticinque anni fa
A però adesso lo cominciano a dire loro
Naturalmente non propongono per ora niente che possa rimediare tacita con gli anni questo è un aspetto che l'ultimo consiglio
Coppe qualche minimo spera aglio di speranza io non ci credo molto che poi avrà effetti operativi ma vi è una presa di coscienza scritto
Poi hanno cominciato a pensare se non altro di creare momenti di addestramento del personale dopo che è entrato di formazione continua hanno fatto dei corsi
Del fino a poco tempo fa ritenevano che qualche o di differenziazione tra per i pm
E giuridiche
Anche a livello dell'addestramento con un addestramento specifico per le indagini del pm fosse il primo passo
Per questa accusa orrenda via così viene presentato a lavoro che farebbe la divisione delle carriere e adesso facendolo loro e hanno dimostrato che chi lo diceva non intendeva di necessità
Dividere le carriere anche se secondo me sarebbe opportuno ecco ma parlava proprio di esigenza di specializzazione perché si tratta di attività diverse da quelle del giudice
Ecco quindi qualche sintomo di percezione dei problemi comincia ad emergere
Però il Consiglio superiore è un organo elettivo
Che posso andare molto contro gli interessi dei propri elettori
Le aspettative corporative ormai consolidate a me sembra abbastanza improbabile comunque qualche cosa di meglio qualche cosa di positivo
Lo si può trovare se si guarda
Ecco le faccio un'ultima domanda
Dai programmi delle correnti sa viene si evince un chiaro rifiuto appunto a quello che diceva lei a qualunque progetto di separazione delle carriere dei magistrati e a qualunque tentativo di panificare il principio di obbligatorietà dell'azione penale
Eccole come giudica questa posizione la magistratura
Va beh non mi sorprende è quella di sempre
La separazione delle carriere
Vede
E lo si può affrontare in tanti modi non voglio fare un una lezione di DTT di trenta minuti loro parla in varie crede nei prossimi giorni ma
Si pensi io vaglio riferire
Quello che mi ha detto uno studente americano quanto descritto il nuovo codice di procedura penale forte con un esempio riesco ad arrivare al problema
Mi ha detto ma questo giudice delle indagini preliminari che voi avete creato nell'ambito di una magistratura che tutta insieme pubblico ministero i giudici che abitano negli stessi palazzi che fanno le elezioni insieme che hanno Associazioni Comuni
Che vengono che vengono diciamo addestrati insieme che hanno mille occasioni per incontrarci sociali ufficiali
Perché poi avete creato questo oggi
Giudice delle indagini preliminari per controllare il Pubblico ministero sarebbe stato forse riferente stabilire che un Pubblico ministero diverso da quello che faceva le indagini controllate quello che faceva il collega
Ha capito che i miei facciamo le soluzioni formali noi l'idea dei pesi e contrappesi nella nostra cultura giuridica non esiste guardi questa non è colpa dei magistrati Beppe col di una cultura giuridica formalista
Che del momento applicativo del delitto se ne Sempre in picchiata non è investito niente
E quindi
Si siedono intorno a un tavolo una immaginano le soluzioni formali senza capire che dietro le soluzioni formali e ammettere delle modificazioni vediamo nel fare delle differenziazioni di individui sostanziali devono essere degli interessi in conflitto
Perché no è inutile creare figure come chi basta far controllare un piano e da un altro pm che differenza fa
Senza a questo per la nostra cultura giuridica un discorso di questo genere è un discorso che per essere chiamato in termini dispregiativi età politologo o dal sociologo
Loro ci incantano le soluzioni formali quindi a Milano per giunta che non funziona
Dico credo che non funzionano perché dovrebbero funzionare
Sono state pensate male da una cultura giuridica che non è in grado di immaginare soluzioni e capace solo di fare dei discorsi di tipo formali
Non ha una cultura empirica non le interessa andare a vedere che cosa ha capito cosa non capita non lo fa prima di scrivere il codice
Per cui si creano quel fermento ameni di DDT perché poi sono brave fare delle altre cose sia ben chiaro se voglio far difendere impaccio difendere la loro però per fare queste cose hanno quella che io chiamo l'incompetenza altamente addestrati
Ma c'è ancora molta strada da fare a Allodi che a me è più grave circa una frase che poteva colpire anche vent'anni fa
Con le stesse ragioni forti Comino ragione di quanto non ci siano oggi perché la situazione è molto più deteriorata oggi di allora
Da lei questa maggioranza mi sembra che stia andando nella direzione
In una direzione capace di affrontare questo problema non questo ministro
Non questa maggioranza
Chiaramente poi l'opposizione non ne parliamo per sembra che nulla sia cambiato
Tutto sia come prima
E
Vi siano una corale un corale orientamento annulla decidere nulla cambia
Sulle elezioni per il rinnovo della componente togata del consiglio superiore della magistratura e più in generale sul ruolo
E l'attività dell'organo di autogoverno dei giudici abbiamo ascoltato il professor Giuseppe Di Federico ordinario di ordinamento giudiziario nell'Università di Bologna
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0