Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 34 minuti.
Rubrica
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giornalista de La7
è il venticinque febbraio buongiorno agli ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale rassegna stampa che anche oggi sarà dedicata come potete immaginare
Per la maggior parte del tempo alla alle notizie che arrivano dall'Est dalla Russia dall'Ucraina
Notizie di guerra oggi
Non c'è quotidiano persino la verità
Che non apra che lo segnalo perché in questi mesi
Itas sempre fatto titoli di apertura dedicati alla pandemia e oggi invece sì il titolo di apertura con foto annessa invece riguarda la guerra vi dicevo prettamente quindi non c'è non c'è quotidiano che non ha fra con con la guerra scatenata Bachtin Putin e scatena la guerra non a caso è il titolo che vi cito del Corriere della Sera
Ma la insomma ci saranno molte cose molte cose che potremmo notare oggi già solo guardando le prime pagine dei quotidiani intanto c'è per esempio una fotografia ricorrente
è il volto di una donna la donna non più giovanissima gli occhi chiari
Il volto insanguinato sangue ormai rappreso
E il la la testa il capo e fasciato una una fasciatura un po'
Precaria
Sì sì cerca di ripararsi evidentemente sta cercando riparo ed è ed è ripresa da diverse angolazioni questa donna la troviamo
Sulla prima pagina di Repubblica la troviamo sulla prima pagina della Stampa che dedica tra l'altro una specie di contro copertina con una serie di fotografie
Alla alla guerra
E e la troviamo anche questa donna nelle pagine interne di di tanti altri quotidiani Omar ricevo anche sulla prima pagina del Corriere della Sera insomma evidentemente
C'è la scelta di
Rendere anche per immagini questa guerra qualche cosa di non
Lontana nomi in mano ai soldati in un qualche cosa che ci coinvolga così da vicino e così indirettamente anche perché
Da una comunità ucraina come sapete
Una delle comunità straniere più numerose nel nostro Paese se non se non addirittura la più numerosa non vorrei non vorrei sbagliarmi e questo questo quindi segna insomma questo questo aspetto l'altra cosa che mi ha colpito guardando le prime pagine
è stata l'utilizzo nei titoli o negli editoriali di quella che invece era
Una frase come sapete pronunciata da un Easton Churchill a Alba della seconda guerra mondiale e cioè l'ora più buia la utilizza per esempio Massimo Giannini l'ora più buia dell'Occidente ma ha
Ne scrivono anche anche altri
Anche altri quotidiani ritornano magari nei titoli in termini
A parlare di questa dell'ora più buia
è talmente è talmente ricorrente fra l'altro che
Con per esempio
Stavo guardando sì che non vi segnalo nel caso
La lettura sul Mattino il Mattino di Napoli che non evidentemente insomma aveva visto questo ripetersi e questo questa questo ricorrere di questa locuzione chiede
Giustamente a uno storico
Storico contemporaneo
Professor canali Mauro Canali di
Di attualizzarla questa
Questa espressione e che peraltro viene utilizzata sui quotidiani perché ieri
Se ne fa
Interprete portavoce Joseph Borrell e che come sapete l'alto commissario per gli affari esteri dell'Europa e e appunto anche lui dice dice canali è sembrato alludere con con la sua frase al celebre discorso di Churchill alla Camera dei Comuni nel giugno del mille novecentoquaranta
Quando promise fra l'altro al popolo Ingri inglese lacrime sudore e sangue
Ma anche esprimendo con quello vivo il fai noi combatteremo una indomabile volontà di lotta sua e del popolo unito dietro di lui fino alla vittoria certa
Però dice canali probabilmente l'allusione divora l'estate involontaria o insomma
Perché se non fosse così lente fasi le analogie storiche richiamate risulterebbero troppo azzardate perché allora si trattava di un Paese la Gran Bretagna è rimasta sola
A combattere un nemico la Germania nazista
Che ormai aveva sottomesso tutto il continente europeo e si accingeva a invadere l'isola oggi si tratta almeno per ora
Di una crisi localizzata dalle manovre preliminari d'invasione da parte dell'esercito russo di un fazzoletto di terra il Donbass
Vedremo se davvero è così o se l'allarme delle di queste ore di guerra fa immaginare ben altri scenari
Però dice ancora canali se il paragone quindi complessivamente azzardato alcune parziali analogica invece inducono a una riflessione più attenta perché si tratta pur sempre di una crisi pericolosa perché è esplosa nel cuore dell'Europa
E considerati i protagonisti può presentare sviluppi imprevedibili quindi
Lo sa la freddezza dello storico che dice guardate questa è la situazione anche se poi abbiamo visto che le i bombardamenti ci sono stati anche a Kiev e ci sono stati in tutto il Paese
Ma attenzione anche agli sviluppi assolutamente imprevedibili della della storia vi dicevo torniamo però ancora un attimo alle alle fotografie
Ne fa portfolio per l'appunto la stampa o comunque sta con il con l'editoriale appunto di Massimo Giannini l'ora più buia dell'Occidente e affida a Dacia Maraini
Il commento la la didascalia appunto di queste foto che e lei definisce la sporca guerra
Quel male che uccide le nostre conoscenze fatto belle terribili che descrivono la volontà di distruggere sterminare quando i grandi capi perdono popolarità cercano rifugio in un conflitto questo è quello che quello che vince Dacia Maraini di contro copertina Cina diverse ce n'è anche una fatta dal foglio
Finita all'artista Luca Vitone il disegno della bandiera dell'Ucraina rovesciata
Mentre l'altra segnalazione assolutamente doverosa è quella dell'inserto che trovate accurati Dario fabbri
Sul sul domani inserto interessantissimo scenari l'Europa contesa a cura appunto di dargli Fabbri con una serie di articoli peraltro appunto attualissimi
Che CD raccontano della guerra come ci siamo arrivati che cosa succede ora e perché sono
Come potete immaginare essendo serto articoli molto lunghi non avevo il tempo di leggerlo però non posso assolutamente non
Non menzionato gli ecco a proposito dell'ora più buia anche anche domani domani titola così
E fra l'altro domani ha invece in prima pagina il discorso del presidente ucraino Zaleski
Discorso tenuto poco prima dell'attacco russo quindi anche documenti interessanti importanti di prima mano che vale la pena che vale la pena di leggere
Così come credo che valga assolutamente la pena di leggere anche
Quello che
Tutti reportage che ci sono non non c'è quotidiano che non non abbia il proprio reportage dal proprio inviato perché quindi non non possiamo non possiamo questa mattina a farlo legge neanche perché su uno lunghi spesso molto molto dettagliati raccontano quello che più o meno
Abbiamo però visto e saputo ieri cioè dei dei bombardamenti che che cominciano che coinvolgono anche il Cdr le zone di confine Mariù Paul
Voglio solo sottolineare di un paio di diciamo così titoli a questi riporta che ho visto e che c'è aggiungono diciamo così anche altri elementi per esempio
Ecco se apriamo la Repubblica e guardiamo verrà leggiamo racconto di Paolo Brera
Inviato a Kiev l'attacco a Kiev ve la marcia di Putin e sull'Ucraina nella notte le truppe russe entrano nelle strade della capitale la fuga dei cittadini che dicono sarà un massacro
Sì si aggiungerà anche a questo a questo titolo questo questo sommario cadono le bombe sulla città si teme un assalto i palazzi governativi e l'ambasciata francese
Far arrivare le teste di cuoio da Parigi potrebbero splittare il presidente Zenden Ski che dice io resto Pini presenza anche dissociato già no che non siano solo quelli quegli Ukraine ancora vi sottolineo Gianluca De Feo con invece quella che mi chiama la triplice tenaglia di tank ed elicotteri che travolge la resistenza
Demolita dei missili la rete di comando ora i russi sono padroni del cielo e avanzano a tutta velocità
Chi è Dom basterebbe Ernesto il tre obiettivi chiave che l'offensiva e sul fronte del Don basse invece ancora dalla Repubblica Luca Stein Mennea che racconta come Avanzini separatisti al grido di conquistiamo Lopreste le milizie filorusse sono penetrate via terra per sei otto chilometri grazie al sostegno dell'artiglieria e dediche elicotteri
Il Cremlino e questo ovviamente significa anche
Che cominciano la la grande fuga in auto verso i Paesi dell'Europa è emergenza profughi questo è quello che invece racconta sempre su Repubblica Tonya Mastro buoni
Sul Corriere della Sera a altrettanto interessanti e suggestivi
I reportage il primo dei quali a FIAT affidato sempre l'inviato anche in questo caso a Kiev che Francesco Battistini
Che dice i soldati di Putin entrano dalla Bielorussia
E avanzano a fuoco alcune caserme e la sede dell'Intelligence militare traffico impazzito colonne di auto che lasciano la capitale coprifuoco dalle ventidue a fine giornata già oltre centotrenta vittime
L'Ucraina è attaccata su tre fronti da nord da est e via mare Putin sente macro e spiega le motivazioni dell'attacco e sipario
Anche qui della Resistenza ucraina ma questa in questo caso il pezzo era affidato a Guido Olimpio Giuseppe Sarcina la residenza la resistenza Prina tra una sfida impari e
Mentre invece si dà conto delle migliaia di militari NATO che sono già invece schierati sul fronte est
E e poi
La i russi a Chernobyl
Cioè non vi è un posto deserto
Non si capisce bene che cosa creda che cosa posso servire prendere Chernobyl
O meglio sì il coro in
Controllo delle scorie radioattive ma poco insomma
E più che altro sicuramente un luogo simbolico
E infatti questo ve lo leggo
La più insensata delle battaglie infinite dicono morire per Chernobyl si chiedeva di soldati ucraini messi a guardia del nulla in quella folta foresta di Ontani di betulle
Che da sempre circonda il più avvelenato dei siti la risposta arriva nel primo pomeriggio nel pieno
E la furiosa avanzata delle truppe di Putin dalla Bielorussia
La centrale nucleare dismessa annunciano i russi è finita sotto il controllo delle forze di Mosca e il personale di Chernobyl è ostaggio dei militari di Mosca denunciano fonti statunitensi
Non è bastato un cordone di settantacinque mila soldati ucraini mandato a centotrenta chilometri a nord della capitale
Per difendere il mille cento chilometri di confine insieme centoquarantacinque chilometri quadrati della zona di esclusione non importa che sia un deserto o una regione contaminata era stato un ordine
Del ministro della difesa di chi chiede anche queste Ucraina e ci sono mille ragioni perché i russi non ci rimettano mai più piede e invece no
Trentacinque anni dopo i tumori alla tiroide gli sfollati gli ettari di boschi Rossi e i milioni di infettati dalla lebbra tonica Mosca e tornata impossessarsi anche di Chernobyl e ora
Perna per Antonio erba Shane con funzionario delle ministero e dell'Interno ucraino che a lungo si è occupato della conservazione del gusto
Che impedisce al nocciolo radioattivo di contaminare se un colpo d'artiglieria dovesse danneggiare il deposito la polvere radioattiva coprirebbe l'Ucraina la Bielorussia e tutta l'unione europea
Il presidente dell'EISC prima della notizia della caduta della centrale
Aveva scritto su Twitter che i nostri militari stanno mettendo a rischio la vita per evitare che la tragedia nel mille novecentottantasei si possa ripetere questa è una dichiarazione di guerra contro l'intera Europa
Un altro tipo di guerra atomica non meno pericolosa
Perché vedremo che questo incubo e questo spettro della guerra atomica torna mentre per l'appunto oggi i giornali parlano invece ancora di una guerra
Tutto sommato fra virgolette tradizionale per esempio Andrea Nicastro siamo su un po'ancora sul Corriere della Sera che inviato a Mariù Paul
Racconta delle cannoneggiamento anche su questa città ormai isolata tra centinaia di esplosioni i treni presi d'assalto chi resta corre nei bunker
E la foto a corredo del suo del suo reportage mostra una ragazza in un rifugio
Anti aereo
Con
Che che si stringe umiliato gattone al petto
E anche qui si parla di rifugiati mi tengo il Corriere sotto mano vi voglio segnalare anche però i le cronache anche qui Vontobel
Della stampa a partire dalle due inviate sulla linea del fronte una Francesca Mannocchi nei rifugi Vikram Mattoschi al buio sotto le bombe Camatto spendendo un bus ucraino bombardato le no nella notte
Ma dice qui Mannocchi i civili non hanno più una via di fuga non sappiamo se i nostri cari sono vivi banche serrate eh emergenza
Carburante che invece nell'altra zona a Unipro
Dove si trova Monica per usino più decisamente più a nord Ovest
Qui invece si parla della grande fuga mille chilometri per salvarsi in serata i primi quattro mila profughi sono riuscite a raggiungere la Moldova in uscita verso ovest e code lunghissime di auto e camion carichi di gente dei profughi leggere di nuovo fra un momento mentre
Francesco Semprini è a Kiev e racconta della pioggia di fuoco e dell'obiettivo appunto che TR ma
Che cosa vuole davvero il Cremlino adesso leggeremo anche una serie di editoriali oggi Signorino selezionati Diversi perché tutti era impossibile ovviamente ma insomma praticamente non c'è direttore o esperto che non abbia scritto oggi su questa vicenda
Prima però appunto Michiko vorrei leggere con voi
Dal Corriere della Sera
Invece una una doppia pagina che eccola qua è stata
Curata da da Paolo Valentino che è il corrispondente del Corriere
E e che è uno che la conosce bene questa questa realtà e
E mi ha colpito il suo il titolo nella mente di Putin
Tra tutti gli zar il presidente russo ama Alessandro terzo e cita il suo motto la Russia a due soli alleati il suo esercito e la sua flotta di Luigi cono neppure Stalin era così isolato
Storia di un'evoluzione autoritaria e mi ha colpito perché per l'appunto comincia canali nel l'ora più buia era una
Un Regno Unito isolato e qui invece contrario Luís visionato o Autun gelato si
Scrive Paolo Valentino nel due mila e diciassette tre anni dopo l'annessione della Crimea
Una statua in bronzo alta quattro metri dello zar Alessandro terzo venne inaugurata la presenza di Vladimir Putin a Yalta sulle rive del Mar Nero
Sul piedistallo super quale seduto con la spada sguainata è scritta la sua frase più celebre La Russa ad sugli alleati il suo esercito la sua flotta
Alessandro terzo è lo zar preferito di Putin il quale non perde occasione per ripetere nel motto
Che evoca orgoglio in solitudine armata disponibilità al sacrificio per la propria giusta causa tratti distintivi della Russia di fronte all'Occidente decadente iniziato la vettura Ucraina suona plastica conferma di una certa idea del potere della Russia che Putin ha progressivamente maturato nei suoi ventidue anni al Cremlino ventidue anni
Ma se finora dalla Crimea alla Siria il presidente russo aveva sempre saputo minimizzare gli azzardi geopolitici
E vendere abilmente successi sul palcoscenico interno il lancio dell'offensiva militare contro chi ne segna un cambio di passo dove i rischi e i costi appaiono molto più alti di una valanga definizioni di successo
Cosa è cambiato nell'approccio mentale di Putin da spingerlo a una scommessa tanto ambiziosa pericolosa e non del tutto condivisa persino da molti dei suoi più stretti collaboratori
Per capirlo può essere utile partire da due quadri di Lilia Glazunov considerato il più grande artista russo del ventesimo secolo molto amato da Putin che nel due mila dieci lo insignì dell'ordine per in merito alla patria
Sono due dipinti a olio enormi esposti l'uno di fronte all'altro a Mosca in un piccolo museo a lui dedicato proprio di fronte al Puskin
Il primo ha per titolo il mercato della nostra democrazia e nello stile realista che la cifra di Gaza Glazunov morto nel due mila diciassette
Descrive il quadro caotico inquietante e drammatico della Russia degli anni novanta un paese completamente allo sbando
Ci sono gli oligarchi le prostitute la povertà l'invasione culturale americana è signor Clinton la NATO in bombardamenti in Bosnia ed indi abbandonati criminali la droga l'alcolismo la privatizzazioni bugiarda i comunisti nostalgici
Ancora più importante è l'altro dipinto che riesce a cogliere il senso profondo dell'operazione impolitico identitarie di Putin il titolo è la Russia eterna
è la composizione ordinata e popolate Santis scrittori Zahar leader sovietici principi guerrieri ed eroi del lavoro socialista patriarchi scienziati i morti della Grande Guerra patriottico come i russi
Chiamano il secondo conflitto mondiale che costò loro venti milioni di vite umane
Il tutto è dominato da un grande crocifisso con il Cremlino a fare da sfondo e veicoli di fianco ai ratti Sputnik
è una tela fiammeggiante che trasmette orgoglio nazionale in ogni sua parte
è il Russkij mie di cui Vladimir Putin e si vuole ricostruttore garante una visione dove tutto si tiene
Inoltre due decenti anti in oltre due decenni al vertice puntine
Ha cavalcato diverse narrazioni
Per la costruzione e il mantenimento del consenso prima la crescita economica perseguita grazie agli alti corsi dei prezzi dell'energia
Poi la polemica con l'Occidente accusato di voler far rivivere la guerra fredda con l'ampliamento della NATO ai baltici agli ex Paesi del Patto di Varsavia quindi
Il patriottismo nazionalista con l'annessione della Crimea e sostegni e separatisti russofone inveendo un bus nella guerra finora ibrida e a bassa intensità con l'Ucraina
E ancora la nuova alleanza geopolitica contro natura
Con la Cina superpotenza emergente
Ma quando ognuno di questi racconti ha cominciato ad esaurire la propria spinta propulsiva l'ex agente del KGB fatto Sizzano è tornato alla sua grammatica originaria
L'autoritarismo il restringimento quasi totale di ogni spazio di libertà la mano dura verso gli oppositori di cui il caso di Aleksej Navalny
L'emblema
Continua ancora il pezzo ma insomma mi sembra che già civili ci sia una una buona idea
Di che cosa appunto della mente di Putin e soprattutto accanto voglio avere il tempo anche rileggervi un'intervista che è stata fatta sempre da Valentino al consigliere per la politica estera del Cremlino
Dimitri Susy logo che dirige il centro studi europee internazionali presso la Scuola superiore di economia di Mosca
E siccome abbiamo imparato che
Dovremmo realtà dar retta a quello che dici Putin non sottovalutarlo perché si dice una cosa la fama
Forse vale la pena di ascoltare quello che appunto dice
Su slogan che non è Putin ma se è vero che il suo consigliere più ascoltato uno dei suoi consiglieri più ascoltati
Immagino vada insomma preso comunque in considerazione e dice l'obiettivo è il cambio di regime a chi ebbe un Paese leale
L'esercito russo vuole controllare l'intero territorio Putin ha una visione a una missione storica riunire due nazioni sillabe ci fermeremo soltanto quando sparirà l'Ucraina attuale
Torna la cortina difetto
Lo scontro sarà forte l'Occidente è di nuovo nemico e lo resterà per anni ma non ci sarà una guerra nucleare gli Stati Uniti hanno detto che non combatteranno per l'Ucraina
Molto molto chiare dunque queste queste parole
Ci sono insomma una serie di risposte più articolate di quelle figure assunto per una per esempio molto interessante è questa
Perché Valentino a un certo punto gli fa notare che quei tutto ciò però può portare da portare davvero la Russia essere completamente isolata e la risposta di sullo sloveno
Il mondo è più grande dell'Occidente che non lo domina più
Non c'è dubbio che la Russia sarà politicamente isolata dal mondo occidentale e i loro rapporti saranno stili per molti anni ma non ha senso parlare di isolamento russo nella comunità internazionale
Le nazioni che gli Stati Uniti possono motivare contro la Russia sono una minoranza Cina India Medio Oriente Africa America latina non risolveranno Pechino non critica Mosca oggi la droga ha parlato con il ministro degli esteri cinese non c'è stata una sola critica da parte sua
Forse la Cina non ci unisce di fronte a questa azione ma la sua posizione nei confronti della Russia e amichevole e questo ci aspettiamo dalla maggioranza dei Paesi quanto all'isolamento all'OLAF suvvia la Russia è membro permanente del consiglio di sicurezza qui attenzione a guardare le cose sono nostro punto di vista perché e evidentemente insomma fai può darsi che non non sia del tutto così ma è quello che si raccontano che si raccontano in in Russia e a questo punto dopo aver visto quest'aspetto l'altro che dobbiamo assolutamente andare a guardare
Riguarda invece lei sanzioni ieri era molto atteso il vertice vertice europeo e si è concluso con una conferenza stampa alle tre di notte
Quindi anche qui Corriere della Sera Il Sole ventiquattro Ore per orientarsi e poco altro ma anche allora andiamo a vedere il Corriere della Sera cosa scrive l'inviata a Bruxelles Francesca Basso
Che dice la presidente della Commissione europea Ursula von der line parlando al mattino con accanto l'alto rappresentante europeo per gli Affari europei Borre
Ha promesso un nuovo pacchetto di sanzioni massicce mirate con le quali colpire settori strategici dell'economia russa e i leader europei in serata
Si sono riuniti a Bruxelles per un Consiglio europeo straordinario che si è protratto nella notte per il via libera politico al nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia
Il presidente ucraino Zé inneschi si è collegato in video per una ventina di minuti un momento emozionante conquistato scritto fra virgolette mai Presidente degli Stati Uniti by the nel pomeriggio al G7 a lanciare il messaggio più forte
Con il G7 ci siamo accordati perché le misure siano devastanti
Però sia tra i Paesi del G7 sia fra i ventisette leader europei ci sono state divisioni sull'esclusione della Russia dal sistema internazionale di pagamenti Swift
Che darebbe un colpo durissimo a Mosca tagliando fuori le sue banche dalle transazioni finanziarie internazionali e allo stesso tempo non permetterebbe a Mosca
Di recuperare i profitti provenienti dalla vendita di gas e petrolio
E però sì anche anche a chi ha dei crediti con la Russia di riscuoterli ovviamente in Europa è il premier britannico Boris Johnson a insistere maggiormente
La Gran Bretagna ha già messo al bando tutte le banche russe dal mercato finanziario della City
Ma per gli Stati Uniti sarebbe ancora presto sull'esclusione da Swift agli Stati europei ci sono Germania e Italia ad avere manifestato Riserve sostenuti anche Daccico e Ungheria
I due big hanno scambi commerciali molto stretti e dipendono dal gas russo per l'Italia bloccare l'accesso della Russia scritta significa chiudere il canale
Attraverso il quale paghiamo il gas di Esperti hanno dubbi anche sul fatto che questa mossa sposterebbe la Russia su un altro sistema di pagamenti non occidentale
Per la delicatezza dei temi in discussione i capi di Stato e di governo i loro collaboratori presenti in sala non hanno potuto utilizzare
Dispositivi elettronici come smartphone e tablet e per garantire la riservatezza delle dibattito questo ecco una parte dell'articolo punto di
Di Francesca Basso
Io lo voglio integrare con quello che prendiamo dal Sole ventiquattro Ore che così tipica anche il Sole ventiquattro Ore guardate davvero non non è una scelta casuale
Mette in prima pagina a corredo del titolo che è russi verso Kiev il gas alle stelle sanzioni colpite finanza e hi-tech ma a corredo di questo titolo
Vi è il volto il primo piano del volto di una giovane donna che si porta una mano al volto come ad asciugare le lacrime appunto di una donna che piange
Passando il confine fra Ucraina e Polonia si lascia la guerra alle spalle vanno il dolore
Molto molto molto interessante come e affianco talvolta oppure solo queste foto siano state scelte ripeto affianco a quelle invece che mostrano magari esplosioni o o qualcosa di più uno strettamente legato all'immaginario bellico invece questa volta
Tanti voti tanti volti di donna tanti voti di persone sofferenti di persone comuni
Dicevo allora Il Sole ventiquattro Ore andiamo a vedere qualcosa di più dettagliato sulle sanzioni
L'Occidente scrive Antonella Scotte reagisce con durezza all'invasione russa in Ucraina ieri pomeriggio il vertice del G7
In serata summit straordinario dell'unione europea Bruxelles si appresta ad adottare contro Mosca il più severo pacchetto di sanzioni economiche mai adottato
Che comprende misure finanziarie legate ai sistemi Hi tech per l'industria russa ma non lo stop al sistema dei pagamenti Swift anche by dagli USA preannuncia sanzioni devastanti è una decisa rottura con Mosca
E poi eccolo qua l'articolo
Invece Beda Romano
L'Unione europea colpita che troviamo invece a pagina cinque sempre del sulle ventiquattro ore l'Unione Europea colpisce duro per isolare l'economia russa dal mondo quindi questo comunque è l'intenzione al di là di quello che mi dicono
Che ne dice
Il consigliere di di Putin
E dice Beda Romano a proposito del del del vento
Cal comunicato
Del ventisette dice nel nel comunicato i ventisette hanno elencato le sanzioni coprono settori finanziario
Dell'Energia dei trasporti impegna a doppio uso civile militare così come i controlli che il finanziamento all'export per la politica dei visti e nuove personalità
L'ipotesi appunto di bloccare l'accesso russo sistema di transazioni interbancarie esplicite è per ora lettera morta il problema è che la misura penalizzerebbe gli stessi europei
Usato più che dicevamo prima in particolare quelli dipendenti dal gas russo la stessa Germania era contraria
Dopodiché scrive ancora Beda Romano
Di però indici ventisette hanno espresso la loro ferma unità
Nel reagire all'invasione russa del Paese naturalmente vi possono essere differenze sull'opportunità di usare uno strumento piuttosto che l'altro ma la coesione si tocca con mano e non
Come come sappiamo una una questione da poco soprattutto negli ultimi tempi della dell'unione
Segnato visto che siamo sempre sul
Sul Sole ventiquattro Ore anche una un'intervista che viene fatta da Antonella Scott a Mikhail Mina Coffa filosofo e scienziato politico ucraino
Che dice che l'aggressione di Putin e deve essere contrastata da tutta l'Europa non solo dagli ucraini per evitare che la guerra arrivi in altre pacifiche città europea l'Ucraina ha bisogno del sostegno di tutti
Ma la cosa interessante appunto è quella che fa titolo e lui dice ora Putin sottinteso sembra il vincitore ma in dieci anni
Perderà tutto
Il regime sta esaurendo tutte le risorse umane e economiche e a proposito dei delle delle sanzioni per questo è stato intervistato mi chiedono ma e sanzioni serviranno non serviranno dice strategicamente essi ma nel giro di dieci anni in due o tre no
La debolezza dell'Occidente è la Cina se Russia e Cina sul insieme come potere militare ed economico possono creare le condizioni per la quasi ST cui l'Occidente è solo uno dei tanti centri
Quindi dice il Putin è un opportunista strategico la sua metà può cambiare ha creato un nuovo modello di sotto gli opportunisti non sono strategici ma tattici lui e nello stesso tempo interiore dista nazionalista capitalista a seconda di come si fa comodo però
La sua previsione che e ci vorrà del tempo ma cadrà certo dieci anni
Non sono non sono assolutamente pochi anzi
Che cosa vuole lei che cosa vuole Putin e qual è il suo obiettivo
Abbiamo visto quello che diceva al suo consigliere
Nomi insomma ci va vicino ma non sembra esserne poi completamente d'accordo un altro analista
Sì spesso scrive Andrea Gaiani lo troviamo anche lui di nuovo sul Mattino
Che analizza il discorso che Putin ha fatto ieri all'alba prima prima dell'attacco e a un certo punto scrive e siamo a pagina trentotto del mattino
Putin nel nel suo bellicoso discorso notturno ha escluso la volontà di conquistare tutta l'Ucraina e del resto sei russi si limitassero ad assumere il controllo di alcune aree orientali abitate soprattutto da ucraini Rousseau foni
Potrebbero avere costi e impegno bellico limitati questo non esclude però che Mosca persegua come ha detto chiaramente tutti l'obiettivo di rovesciare il governo di Kiev così come appunto diceva su consigliere sostituendolo
Con uno più neutrale o in ogni caso un meno allineato
Alle posizioni statunitensi è nato una sonora sconfitta militare nel nido un bus unita la perdita di ulteriori porzioni del territorio e alla distruzione di gran parte del suo potenziale bellico
Potrebbe infatti determinare la destabilizzazione l'Ucraina e del governo di chi chiede un obiettivo politico strategico il cui conseguimento da parte di Mosca dipenderà anche dall'efficacia della risposta di Europa USA e nato e Dana deterrenza che saprà
Esprimere
Al volo mi segnalo anche
Su questo Micale sin sul giornale che sembra concordare con questa questa tesi Putin giura pronti a tutto e punta al governo fantoccio così scrive Gian Michele Sindona
Che racconta del del Cremlino che minaccia conseguenze mai viste perché interferirà con il suo piano
E poi in serata assegnabile segnalata anche una telefonata a Macron con il presidente macro anche chiede a Mosca di ritirare immediatamente le truppe dall'Ucraina prelato eccessivo immagina come si possa sentire ma pronti dopo aver scoperto che mentre lui concordava quello che doveva essere l'incontro fra Putin
Bai venne
Putin aveva già registrato il suo propriamente detta
Va bene
Abbiamo accennato all'atomica intatta o meglio ai rischi atomici sicuramente di Chernobyl
Ci ritorniamo su questo su questo aspetto eccolo qua
Perché ne parla anche Anna da fare insomma sulla stampa Vladimir il folle agita l'arma atomica reazione mai vista contro i nemici quella di cui per l'appunto parlava anche Mika lessi in secondo da fare insomma lo zar e consumato dalla paranoia di un complotto che gli tolga al potere l'assalto ai paesi vicini è un modo per esorcizzare lo e ora tremano anche i baltici ecco perché appunto si diceva il non allargare la guerra
E
Questo questo è quello che ci quello che ci viene raccontato
Sì sembra di capire appunto che non verrà usata l'arma atomica se la la gli Stati Uniti non combatteranno direttamente però
Non così insomma una certezza ovviamente non c'è
E
E questo e questo è quello che infatti scrive quello che schizza preso proprio intendo in allarme anche i cosiddetti Paesi vicini
Editoriali allora rapidamente riassunti come potete immaginare perché ce ne sono tantissimi partiamo da Repubblica
Repubblica che quindi con il proprio direttore Maurizio Molinari
Dalla prima pagina a pagina quarantatré assalto alla Democrazia per Maurizio Molinari l'invasione dell'Ucraina precipita l'Europa nella più grave crisi militare dalla fine della seconda guerra mondiale
E dimostra che il presidente russo Vladimir Putin ha scelto di usare la forza delle armi per poter ridefinire l'architettura della sicurezza europea a scapito della NATO dell'Unione europea e più in generale delle democrazie
Nella sfida che inizia a lungo il network questo fiume ormai abbiamo imparato
Dunque non è in gioco solo la sorte d'Ucraina male setto dell'Europa intera l'intento del Cremlino è limpido ed è stato illustrato dallo stesso Putin con due interventi pubblici allontanare la NATO dei propri confini aggregare le minoranze russofone che vivono in un territorio dell'ex repubbliche sovietiche
Cancellare l'indipendenza ucraina consentirà alla Russia di riscattarsi dalle aggressioni bolsceviche
Comuniste naziste nazionaliste e occidentali subite negli ultimi cento anni per rioccupare il posto che le spetta nell'Eurasia quindi davvero rifare
Il grande impero come già su Repubblica
Era stato scritto detto più di una volta non a caso poi continuando nel suo editoriale Molinari
Sì riffa appunto a allo scenario dispiegato di mezzi blindati
Parla di questa soverchiante forza militare accumulata contro l'Ucraina oltre duecento mila soldati con migliaia di mezzi blindati centinaia di aerei flotte navali al gran completo ovvero la più grande armata viste in Europa
Dal quarantacinque al fine non solo di trasformare la Superettan la sovranità di Kiev in vassallaggio
Ma di dimostrare agli altri paesi dell'Europa dell'Est chi è la nuova vera superpotenza sul continente e
Per cui insomma
Sì sì ecco perché Zelenay Ski parlava di una nuova cortina di ferro calata sulla sull'Europa questo dice
Maurizio Maurizio Molinari avvenire invece la penna è quella del suo direttore Tarquinio e Tarquinio parla essendo avvenire anche giornale della Cei come ricorderete del tenta anche una ipotesi in giugno scenari diciamo così diplomatico parlando del tremendo tradimento della ferita riaperta che sanguina era a lungo l'abbiamo visto
Lo dicevamo lo diceva anche il filosofo sul Sole ventiquattro Ore ci vorranno anni
Scrive Marco Tarquinio parla di una guerra che definisce non
Insomma
Un genocidio un fratricidio
Dice sarà una tragedia perché se è vero che tutte le guerre sono fratricidio quella questa fra russi e ucraini noir persino di più è gemelli eccidio l'assassinio del fratello
Considerato troppo uguale a se per poter essere altro da sé
L'Ucraina non può darsi nella storia descritta da Putin e dunque non va assoggettata va cancellata
Un'arroganza niente attrice a cui non si può umanamente rassegnare e che rende ancor più lancinante lo scandalo dei cristiani che brandendo il contendendosi addirittura l'evento del battesimo dei popoli si fanno guerra fra loro con le armi del ventunesimo secolo
Quest'aspetto dei cristiani che si combattono
è uno degli aspetti che più viene sottolineato su Avvenire
Che evidentemente insomma preoccupa l'altro editoriale che vi volevo segnalare
Lo prendo dal foglio eccolo qua
Perché perché in questo caso invece Cerasaro
La la il titolo è tutto quello che bisogna far fronte al suo ma eccolo qua
Il foglio
Contro Putin costi quel che costi nel senso di no seguite utente di di Draghi bisogna fare tutto quello che serve non è follia e nazionalismo Putin l'aggressione il senso di impunità impunità e quello dei terroristi che manca anche all'Italia tant'è che infatti dice
Claudio Cerasa che lo firma il direttore
Dice nel nel Enrica riporta
Allora channel nel due mila e ventuno
Subito dopo il disastroso il ritiro dall'Afghanistan puntini inizia in modo certosino a sfruttare il ventre molle della NATO
Avvicinandosi in modo sostanzialmente indisturbato all'Ucraina facendo leva su un equivoco perfettamente sintetizzato due giorni fa dal Wall Street Journal
L'errore che l'Occidente ha commesso per un decennio è pensare che Putin possa essere un ragionevole partner geopolitico
Putin non vuole far parte dell'attuale ordine internazionale vuole farlo esplodere
Quella che in molti chiamano pazzia realtà è invece qualcosa di molto specifico che coincide con una dottrina politica e culturale che negli anni tre pandemie ci ha fatto breccia anche tra le democrazie liberali
Non si chiama follia si chiama nazionalismo e nel caso specifico si chiama nazionalismo imperialista abbiam abilmente mascherato da grande guerra patriottica e la conclusione del
Dell'editoriale poi di Claudio Cerasa sul foglio è che punto bisognerebbe fare tutto ciò che è nostra
Perché possiamo fare per colpire per colpire tutti ne compreso dice anche anche a costo di colpire i fianchi la nostra economia compresa dice l'esclusione del sistema Swift che evidentemente quindi
Caldeggia venga invece adottato non tutti sono d'accordo con le prostitute immaginare ha proposto di tutte le cose che si possono fare invece Minzolini sul giornale
Auspica la creazione di un
Di un esercito di un esercito europeo anche questa è sicuramente un'opzione
Una vecchia opzione della quale ogni tanto si discute quando poi ce n'è bisogno è sempre troppo tardi ritorno al passato questo titolo del
Dell'articolo di Minzolini il titolo del giornale il giornale il giornale non ha messo donne che piangono ok sono ferite in prima pagina ha messo una una foto una grande esplosione
Putin kamikaze però è il titolo
Come di un Putin quindi che si fa si fa del male da solo
E Minzolini per l'appunto dicevo
Auspica la creazione di un esercito di un esercito europeo
E poi ancora ecco va giusto segnalata perché ad aprire la prima volta danesi che cambia che cambia tema la verità mi dicevo che me ne fa titolo uniforme fa titolo ma per attaccare
Per attaccare l'Unione europea
Secondo Maurizio Beretta infatti il fallimento europeo ci regala la guerra di Putin quella dell'Est ex capo del KGB è una follia
Ma ci siamo arrivati pure perché l'Europa anziché integrare la Russia ha voluto accerchiare la inondando di soldati in Ucraina contro Mosca
Un errore che pagheremo
Quindi dice Belpietro Putin è un criminale anzi un pazzo
Ma
Dice che se non lo fermiamo ci trascinerà verso una nuova guerra mondiale perché è un Mussolini redivivo che però dispone di un arsenale nucleari nucleare
E e dice Belpietro le frasi che ho riportato non sono farina del mio sacco male ho sentito lette in questi giorni
Ovviamente sono in gran parte condivisibili perché d'invasione l'Ucraina che il capo del Cremlino avrebbe deciso in solitudine contro il parere dei suoi più stretti collaboratori è una follia
Però dice non fino a un certo punto non voglio sminuire le responsabilità di Mosca del suo capo né voglio prendere le distanze da quelli che sono stati i nostri tradizionali agli atti ovvero l'America la NATO i paesi europei
Ma poi insomma finalmente arriva
Arriva
Addirittura passando per per per Kissinger i insomma per
Per gli errori e gli errori che sarebbero stati fatti un non presenta un errore di venti miliardi dice a tanto ammontano i soldi che l'Unione europea e gli Stati Uniti hanno regalato
Al governo di Kiev con la scusa di sostenerne l'economia dal due mila quattordici oggi
L'America staccato assegni per tre miliardi e sette di dollari in miliardi e e tutto questo quindi
A secondo lui un gravissimo errore e ed è la colpa ed è il motivo per cui per l'appunto poi è successo quello che è successo
E questo questo questo insomma è la tesi insomma giusto giusto riportare per di Belpietro
Per diciamo così mettere un punto a alle previsioni ma anche le analisi l'ultima segnalazione che vi faccio un'attività caldeggia in modo particolare è quella dal riformista perché da una parte c'è c'è Paolo Guzzanti che ne scrive
Voleva pure l'Ucraina l'ha detto e l'ha fatto lo zar affatto fissa l'unione europea se l'invasione è stata per l'Occidente come una doccia gelata soprattutto perché in pochi
Avrebbero scommesso che Putin avrebbe fatto ciò che dichiarava ad alta voce
Ma appunto dice se ci guardiamo indietro si è preso tutto quello a cui aveva puntato la Georgia la Crimea e il Donbass ma al di là del pezzo insomma santi quello che mi interessava di più era quest'altro questa intervista che Umberto di Giovanna Mangili
Fa a Stefano Silvestri Stefano Silvestri è stata ed è ancora una delle menti più lucide della geopolitica presidente dello IAI Istituto affari internazionali oggi consigliere scientifico
Membro del consiglio di amministrazione della federazione aziende italiane parlare lo spazio la difesa e la sicurezza e della commissione trilaterale qui insomma
Ed è uno che da sempre studi a questi temi anche lui in ogni realtà più che l'assonanza con Alessandro terzo la vede con Alessandro primo dice Vladimir sembra Alessandro primo
Vuole un congresso di Vienna due punto zero e parla di questa guerra come una guerra di regime Putin vuole riscrivere la storia riprendersi l'onore ma non c'entra l'umore sovietica del comunismo non gli frega nulla è un nazionalista
Però per l'appunto commette un azzardo e la Zardo è proprio che giudice
Sì un azzardo economico nel lungo termine perché dice questa cosa ma ma accostare alla Russia un prezzo incredibile
Ammette Silvestri con la Crimea siamo stati un po'fessi diciamo così a non mettere Putin nell'angolo è una cosa più ambigua
Ma certa è stata colpevolmente sottovalutata la volontà di Putin di continuare su questo piano adesso inevitabilmente dovremmo trovare la maniera di affrancarci dalla Russia quindi anche
Di non comprare più il suo gas sarà una cosa che richiederà qualche anno nel frattempo l'autopsia potrà naturalmente vendere il suo Ka il suo gas ai cinesi
Questo però significherebbe che la Russia diviene sempre più un paese asiatico
E in questo gioco è anche il Paese numero due rispetta la Cina una cosa essere il numero due rispetto agli Stati Uniti o l'Europa un'altra esserlo rispetta la Cina non so
Questo è quanto farà piacere alla fine ai russi e qui centra perfettamente proprio il punto Silvestri perché i russi comunque si percepiscono molto più europee di quanto non si percepiscano asiatici l'idea di entrare in quell'orbita noi mi piace per niente
E e e su questo quindi bisognerà anche lavorare allora per le altre segnalazioni avete visto si parla di nazionalismi c'è abbiamo varò intanto una questione prezzi tutti i quotidiani più o meno analizzano quella che sarà lari caduta anche no di queste di queste tensioni per esempio sulla Stampa La Stampa
Tanto una una pagina intera dedicata quello che è successo ieri in Borsa Lele ditte in fumo oltre centotrentuno miliardi crollano le Borse europee eccetera eccetera
Ma pervenire alla nostra realtà su sempre sulla stampa Giuseppe voterò
Interviste credo che seppur Bottigliero non Bottero
L'intervista Franco Bernabè
Che è stato perché adesso è presidente di acciaierie d'Italia cioè la ex Ilva
Azienda come potete immaginare super energivora
E dice il vero problema sono i prezzi ora rischiamo tensioni sociali politica energetica da ripensare siamo nella crisi perfetta adesso intervenire è più complicato
E quando parla di politica
Energetica da ripensare evidentemente si fa riferimento no alla transazione transizione ecologica che
Necessariamente almeno insomma vista
Da quest'ottica subisce in forte rallentamento disprezzi si parla anche sul il Messaggero ma io visto che ho la stampa aperta vi segnalo che qui cominciamo anche ad andare
Diverso diciamo così analisi un po'più politiche
Un paio di interviste allora intanto sulla stampa a letta il presidente il segretario scusa della del Partito Democratico è l'unico
Fra i vari
Segretari
Esponenti di partito che oggi viene intervistato l'unica intervista diciamo così di rilievo di peso
Gliela fa Annalisa Cuzzocrea e e anche questa è una foto ha la foto a corredo del pezzo che ricevuto atta a pagina quindici interessante allora il titolo è questo sanzioni durissime per la Russia e l'Unione Europea sospenda il patto di stabilita
Democrazia e libertà sono valori non negoziabili c'è una vena di follia che non avevo mai visto nelle azioni di furti in dice letta che ancora aggiunge quello che sta succedendo ridisegna la geografia mondiale del surrealismo
Come diceva anche Silvestri
Bisogna dare atto all'Intelligence USA di aver funzionato ci hanno messi in guardia ciò che è avvenuto dimostra che la NATO doveva fare entrare l'Ucraina prima Ucraina nella NATO secondo lui ma appunto accorrendo
Anche qui di questa di questa intervista
Enrico Letta che ieri ha partecipato a una manifestazione a favore dell'Ucraina davanti all'ambasciata russa e la foto lo mostra mentre stringe a sé al petto una donna
Con la bandiera Ucraina al collo
Con un gesto anche insomma
Di di di molto protettivo
In particolare
Il l'altra personalità interesse intervistata di cui vale la pena
Andare segnalazione è Prodi la trova lo trovate sia su avvenire che su sul Corriere della Sera su Avvenire
Però di dice la ripresa si ferma
Quindi
Ahimè danno per tutti e anche lunedì così come chiedeva Minzolini
Auspica subito una difesa comune
E però appunto a proposito del dell'Energia che la l'aspetto quinti Rocco più coinvolge di più e per il quale lo intervista Arturo uccelletti dice l'ONU non ha poteri ieri Stati Uniti Europa e Russia devono riprendere un dialogo discreto
Quindi insomma
Sotto traccia queste su suggerimento poi un po'più all'aperto ma dice l'Energia e il vero nodo sia per le imprese e per le famiglie perché noi già la paghiamo cinque volte più degli States e come dicevo
Analoga analoga intervista si trova anche sul il sul Corriere della Sera però
Siamo addirittura
Pagina a pagina ventuno gli effetti delle misure colpiscono l'Italia e l'Europa ora gli Stati Uniti ci dimostrino
La loro solidarietà evidentemente quel pagare noi grasse cinque volte di più l'energia cinque volte di più
Forse bisognerebbe aiutare aiutare anche chi chi non ce la fa questo è
E anche perché l'allarme di Prodi qui su sul Corriere L'Intervista di Federico Fubini si allarga e trovi dice la perdita di mercati prodotti eccetera eccetera non sarebbe solo temporanea in certi casi russi ci sostituirebbero con prodotti cinesi l'Europa non può permettersi tanti approcci diversi
In cui i giornali poi i quotidiani italiani ricevo se ci vogliamo avvicinare a l'altra l'altra intervista è anche quella al ad Amendola l'ex ministro la trovate sul foglio & è interessante anche in questo caso perché c'è diciamo così un incolte
Più europeista che non va a che non va sottovalutato ma io devo andare di corsa perché se no non faccio a tempo a fare raccontarvi altre cose e le altre cose sono un po'di politiche da italiana se volete
Politiche per italiana che
Allora intanto c'è un fronte un fronte pacifista
Fronte pacifista che viene ben raccontato presenti più sul Manifesto perché
Ci sono già ci sono ieri appunto una serie di manifestazioni spontanee davanti ad ambasciate a Roma eccetera ma già sono in calendario alcune alcune manifestazioni di alcuni appuntamenti
E dopo giorni in cui
S'ci si chiedeva anche in modo polemico dove fossero i pacifisti ecco allora il messi il manifesto
Due pagine pagina otto a pagina nove
Il no all'aggressione di Putin a Roma in piazza per la pace e poi punto si dà conto
Di queste manifestazioni a Napoli Bologna Genova Torino Palermo domani cortei tutta Italia per l'appuntamento lanciato dalla Rete pace e disarmo quindi domani
Una prima una prima manifestazione
Mentre al la mattina a Roma domani mattina a Roma sia alle dieci e mezzo mentre invece
Al pomeriggio alle tre a Milano al largo Cairoli insomma una serie di appuntamenti
Di manifestazioni ma soprattutto quello che mi interessava segnalarmi era l'intervento viale ex Zanotelli sempre sul manifesto con Zanotelli che scrive si fronteggiano potenze nucleari salviamo la pace con la pace e la sua argomentazione partenti anzitutto da un elenco delle sospese per gli armamenti in generale quindi non solo della Russia Zanotelli
Fa le pulci anche a agli Stati Uniti a
E alla Cina insomma data al tutto mondo come si è riarmato
E quindi dice in questo momento dobbiamo chiedere al Governo italiano non solo la condanna dell'invasione ma un anno neutralità attiva nel dialogo con la Russia per il ritiro delle sue truppe dall'Ucraina
Nonché per la revoca del riconoscimento dell'indipendenza delle repubbliche del don basse inoltre se non è troppo tardi
Deve chiedere all'Ucraina altresì che riconosca l'autonomia del Donbass come previsto dagli accordi di Minsk
Per questo c'è bisogno che il governo italiano si adoperi a convocare una conferenza internazionale per avviare queste trattative ripristinare la pace in Ucraina insomma uno spiraglio ci sarebbe secondo
Zanotelli ma non solo perché anche su Avvenire trovate qualcosa di simile
Mentre il resto del dibattito a tu eri amico di Putin no lo è di più tu e adesso
Chi lo rinnega e chi no il Corriere della Sera addirittura mette a pagina
A pagina diciotto le facce per
Da Berlusconi agli eletti grillini quell'esercito omone ritirata dei putiniani d'Italia Alessandro Trocino quindi Silvio Berlusconi Salvini Savoy Dini farà
Ma anche di specie fanno Vito Petrocelli insomma no
E periodo intende prendi in giro
Salini la vignetta di Makkox sul foglio perché Salvini ieri insomma finalmente
Ce l'ha fatta condannare l'intervento ma con una gran fatica nominare Putin costata del costava fatica insomma fino a che allora tanto vale guardare una cosa come
Leggersi pronto al volo su Repubblica o l'intervista che perché abbiamo parlato no diviso fra gli stili leghisti e le loro
Duro corti presa anche sul domani anche sul domani per esempio c'è una cosa abbastanza pesante Tuccia diciamo così su o la lega e i rapporti con la Russia e chi erano gli amici che non erano gli unici esso
Ecco mi sembra giusto dove ecco qua ne ne scrive Giovanni Tizian dell'oligarca russo amico della Lega e l'ho già la guerra questo mano f
Costantini malware ma l'ho firmato Madoff
Di cui appunto parla Tiziana nel miliardarie di Mosca vicinissimo a Putin e Castrezzato negli anni relazioni con i leghisti filo russi pochi minuti dopo l'attacco ha scritto un posto in cui esalta l'invasione
Con parole di oggi e va be dicevo però sembra proprio una cosa più più così ma invece quello che vi volevo volevo legge ed era un'intervista che troviamo su su Repubblica ecco l'acqua a Enzo Raisi
Che qualcuno ricorderà essere stato un deputato di Alleanza Nazionale ex missino fra l'altro che giustamente non si capacita e dice vanno e di destra cantavamo avanti ragazzi di Buddha avanti ragazzi di peste
Dice al telefono Enzo Raisi ha Concetto Vecchio che lo intervista ci commuoveva amo per i Jan Palach che per protestare contro l'invasione sovietica che mise fine alla Primavera di Praga si diede fuoco in piazza nel sessantanove e invio
La canzone sui ragazzi di Budapest la in tono ancora adesso perché sono rimasto di destra ma proprio per questo non accetto che la mia parte politica possa stare con Putin è un satrapo pericolosissimo
Un autocrate che soffoca un popolo libero lo vuole annettere nella logica dei paesi cuscinetto come allora in Ungheria e Cecoslovacchia e come nel mille novecentotrentanove Hitler e Stalin con l'invasione della Polonia
Insomma
Rasi era esiguo mi rivendicano a questa questa questa posizione che è poi anche quella
Del della della di Filippo Rossi della buona testa che non ha insomma non ha niente a che vedere con con la con la destra surrealista no di cui abbiamo visto in questi anni non a caso questa intervista è impaginata sotto l'articolo
Di Emanuele Lauria il cui titolo è il farne di Putin in ritirata dopo gaffe e omissioni il silenzio di Berlusconi e infatti si Pognano vedere sul giornale diciamo che
Il giornale fa un fa un po'il vago come direbbero a di un altro
Perché sono sono tantissime le pagine sull'invasione dell'Ucraina con i loro migliori inviati eccetera eccetera per trovare qualche cosa
Di diciamo così pop più politico bisogna sfogliare parecchio e arrivare
Ecco pagina sedici negazionisti dell'invasione e va bene
E poi ancora pagina diciotto o finalmente Berlusconi e i suoi ferma condanna mi attivo per la pace e salvare vite umane l'ex premier noi interviene scrive Fabrizio De Feo
Ma confida le sue mosse i partiti si stringono intorno al governo contro l'invasione poi scontro Salvini bene il leghista
Parla di un uomo piccolo uomo piccolo chiusa la tragedia va bene e poi invece viene viene segnalata
La posizione di Giorgia Meloni che invece molto celermente comunque Serassi si è schierata
Per condannare l'attacco bellico su grande scala della Russia di Putin contro l'Ucraina
Se non altro lo la fa Putin ci aggiunge Salvini ci ha visto decisamente il più
L'altra annotazione ma proprio piccola piccola piccola però anche questa curiosa
Che fa alla pena proprio per per dire le beghe di casa no alle beghe di
Riguarda Renzi allora commentare in modo diverso una notizia Renzi aveva una era era nel board di degli immobili il che una società un aggiunge un'azienda russa che però ha sede in Lussemburgo di car-sharing evolve
Fondata peraltro da Vincenzo Trani un imprenditore che insomma
Rapporti con la Camera di Commercio italo russa eccetera eccetera italiano
Era Renzi era in quel Bordoli una scrive Repubblica la questo il titolo che trovate a pagina diciannove la mossa di Renzi con una mail lascia il CDA del car sharing di Mosca
Il leader italiani Italia viva esce dal board di dell'immobile politici fate come me e lancia Merkel inviata speciale di NATO e Unione Europea lo fa con una mail
Inviata alle sette e mezzo del mattino questa appunto la Repubblica dice la mossa di Renzi i anche il fatto registra questa notizia ma
La la ce la racconta in un modo un po'diverso per cui perché eccolo qua queste il titolo Draghi sposta truppe Renzi perde Business
Quindi come se
Qualcosa no quasi contro contrario alla sua alla sua volontà
Invece invece
Sembra di capire di no poiché forse non gli avrà fatto piacere ma è una cosa un po'diversa
E poi però se si va a vedere l'articolo a pagina undici di Tommaso Rodano
L'articolo è questo che mette insieme anche quello che la una uno un incarico saltato per il presidente di Confindustria Carlo Bonomi Bonomi e Renzi ora la guerra è una scusa per fuggire dai guai
L'incarico sullo stato di Bonomi e quello della corsa alla Libia calcio pratici o proprio Piccinelli è veramente italiane in questo l'ultima annotazione riguarda un rischio che riguarda anche il nostro Paese e che viene segnalato venne data Repubblica che fa arriva dai servizi segreti
Di attacchi cibernetici anche per noi ne parlammo Foschini e Tonacci A pagina quindici di Repubblica l'allarme dei servizi pronto il cyber vi russe che colpirà l'Italia lo dice il Copasir aggressioni informatiche come atti di terrorismo l'ipotesi di aumentare le importazioni di gas dal Qatar per presentarlo attenzione
E l'altra cosa invece l'aveva consegnata la Debussy indicata una lusinga qua
A ecco Sorgi
Me l'ero segnato Marcello Sorgi perché secondo Sorgi invece tutta questa vicenda
Tutta questa vicenda ridà fiato ai sovrani visti tubo non sono un po'a legge dice sorti
L'invasione dell'Ucraina e destinata ad accelerare le divisioni all'interno della maggioranza magari non subito visto che Salvini e Meloni l'hanno condannata saranno solidali con Draghi nel dibattito parlamentare di oggi
Ma sulle conseguenze del conflitto si prepara un'offensiva sopranista con due obiettivi primo i costi delle sanzioni
Perché il caro Gastel cardiologia destinati a confluire nelle bollette incrementarsi conviene
Secondo il rischio esodo dall'Ucraina se sarà ridotta provincia del nuovo impero russo di centinaia di migliaia ma qualcuno dice anche di milioni di emigrati occuperò
Potrebbe essere questa dell'emigrazione forzata un'altra arma nelle armi nelle mani di Putin per mettere in imbarazzo l'Europa e tentare di costringerla ad allentare le sanzioni
Da ieri prevedibilmente in via di rafforzamento insieme l'isolamento sempre più forte in cui Mosca ed è stata trovarsi
La questione dei profughi infatti è apparsa concretamente fin dalla prima mossa russa sullo scacchiere
Chi riconoscimento legale delle autoproclamata repubblica autonome del don basta apposto subito un problema di confini tra le parti abitate dalle popolazioni filorusse e quelle in cui resistono gli ucraini indipendentisti insomma
Secondo Sorgi per concludere costi sociali delle sanzioni e ritorno del problema dell'immigrazione in un'Europa incapace di gestire problemi del genere in modo unitario
Potrebbero diventare due argomenti forti della prossima campagna elettorale
Di Salvini e appena tornerà dal suo viaggio negli Stati Uniti anche di Meloni
Per le amministrative di primavera e forse per le politiche si dovesse sopraggiungere il voto anticipato qui c'è questo allarme
Ci fa da Trend Union per passare a parlare di
Giustizia perché oggi c'è qualcosa di giustizia ma anche di carceri sui nostri quotidiani invece un articolo terribile veramente terribile ma non perché brutto ma per la per l'orrore che racconta
Di Damiano Aliprandi sul dubbio sulle carceri rosse pestati violentati e seviziati orrore nelle carceri russe quindi utilizzi
Confesso che ho persino fatto un po'fatica fa leggerlo per quanto
Brutali ne fossero sia insomma i racconti di Damiano Aliprandi che racconta di di video che sono usciti
Il che filmano queste
Queste brutalità
E che ovviamente sono non si possono vedere nel in Russia
Mi scrive Damiano Aliprandi appunto a pagina undici
Però non
Non insomma
Giù
Ecco ve bene venne dico la la lettura ma non mi non mi riesce di rileggervelo di rileggerlo se non
Se non è il richiamo in prima pagina detenuti i detenuti vengono tenuti fermi vent'mentre vengono stuprati le urla spaccando i timpani i tentativi di resistenza sono futili
Si vede l'immagine di un detenuto tenuto fermo sulla branda completamente nudo
Un agente penitenziario lo stupro con una lunga sbarre russa
Si tratta di uno dei filmati pubblicati su Hulagu punto net un Progetto contro la corruzione e la tortura in Russia che unisce oltre diciannove mila difensori volontari
Video inediti girati di nascosto all'interno delle carceri russe che per la crudeltà di immagini bisogna avere uno stomaco forte vedere fino alla fine ma anche internet
Detto questo invece dicevo di carceri si parla perché perché intanto c'è
Una sempre sul manifesto un richiamo alla discussione sul carcere ostativo
Che è in corso in Parlamento che siccome non ne parla mai nessuno detto va
Tarda a te una volta l'hanno hanno segnalato che però ovviamente sul ritrovarlo
Il manifesto no
Questura
Nonostante io cerchi di tenerli in ordine ecco allora ostativa
Allora ergastolo ostativo da lunedì finalmente arriva in Aula ne scriveremo Martini sul Manifesto e però non c'è da da stare molto allegri
Perché perché perché in realtà peggio forse per certi versi allora
Scrive Eleonora Martini
Il deputato pentastellato Mario per Antonia ricevuto ieri dalla Commissione giustizia della Camera che presiede
Il mandato come relatore sulla riforma delle Akassou l'ostativo il cui testo unificato ed emendato licenziato dalla stessa Commissione mercoledì scorso approderà in aula lunedì ventotto febbraio
I pareri positivi delle Commissioni Bilancio Affari costituzionali sono giunti ieri va bene
E si sono resi necessari da quando il quindici aprile del due mila e ventuno la Consulta definì incostituzionali
Le leggi vigenti che precludono in modo assoluto a chi non abbia utilmente collaborato con la giustizia la possibilità di accedere al procedimento per chiedere la liberazione condizionale anche quando il suo ravvedimento risulti sicuro
E diede un anno di tempo legislatore quindi scade a maggio del due mila ventidue per sanare questo vulnus il testo base dice ancora il manifesto sembra soddisfare tutto l'arco politico della maggioranza
C'è qualche dubbio sullo dettagli arriva il leu
Però pagava dice di diverso avviso ad esempio l'associazione Antigone secondo la quale il testo sembra essere destinato più a salvare un buon margine di ostatività per alcune condanne
Piuttosto che ad adempiere a quanto deciso dalla Corte europea dei diritti umani con la sentenza viola
Secondo Patrizio Gonnella presidente di Antigone infatti ci sono diversi punti critici il primo riguarda l'eliminazione della concedibilità del beneficio già prevista dalla legge vigente
E addirittura dice senza contare il fatto che viene innalzato il limite di pena da scontare per essere ammessi al beneficio da ventisei a trenta anni oltretutto senza che sia stata prevista alcuna disciplina transitoria insomma
Ci sta mettendo mano ma forse non nel modo migliore ancora di carcere si parla sul Riformista
Ma qui intanto perché c'è un appello che è stato l'articolo di di Rita Bernardini l'appello firmato da tantissime personalità che si occupano a vario titolo di carcere perché venga riconfermata
Come garante dei detenuti di Roma
Gabriella Stramaccioni combattiva capaci rispetto USA tanto aperta al dialogo quando determinata fa rispettare i diritti costituzionali
Si è abbattuta anche durante la pandemia per accorciare le distanze tra il mondo di fuori e quello di dentro il suo mandato sta per scadere tutti noi confidiamo
Nel rinnovo del suo mandato e e questo è un aspetto l'altra questione è invece
La pagina che come sapete il nove il il anche il venerdì il il Riformista dedicata Nessuno tocchi Caino
E ci sono due articoli uno proprio che riguarda il carcere le parla Valentino anticrisi che parla di quello che definisce l'esercito dei liberi sospesi
Che scontano una pena oltre la pena chi sono sono circa ottanta mila persone
Che
Per colpa del del super lavoro spesso anche dei tribunali di sorveglianza eccetera eccetera
Magari norme non ecco no ai loro non viene applicata subito una pena viene viene dilazionata
Nel frattempo queste persone si fanno una vita cambiano hanno una famiglia
Hanno sì ma tutt'altra prospettive e però su di loro pende diciamo così con una spada di Damocle alla possibilità di essere di nuovo incarcerati con i limitati della propria libertà personale e
è una una una follia giustamente appunto di di chiamarli liberi sospesi
Perché ispirano con una prima che ancora più lunga perché
Rimanendo sempre inattesa notte qualcuno magari decida che no che comunque devono farsi anche qui due mesi o oltre un anno fa talvolta può capitare e prima o poi bisogna e giustamente dice si chiede che
Ci sia una riforma mentre Elisabetta Zamparutti
Parla di quello che succede in in India in uno stato nello ammenda una una condanna a morte nello stato di cui Arafat trentotto pensate condanne a morte
E allora riprende giustamente quello che diceva al Mahatma Gandhi
Con l'occhio per occhio alla fine del mondo sarebbe diventato cieco
In questo caso ci sono appunto queste trentotto condanne a morte dice chissà se le sue parole torneranno alla memoria dei giudici della Corte Suprema indiana chiamati a confermare o meno trentotto condanne a morte comminate dal tribunale speciale di cui eravate è una vicenda
Che però non ci può lasciare indifferenti
Ancora una segnalazione che riguarda l'election day invece per il referendum e che troviamo sul Sole ventiquattro ore Sole ventiquattro Ore a pagina
Quindici
Perché ancora se ne parla ecco lo fa qua
Allora
Dunque dunque dunque o ecco ed è un po'sorprendente per certi versi no
Ipotesi abbinamento referendum ballottaggi Salvini frena
Dopo l'ordine del giorno al milleproroghe approvato a larghissima maggioranza martedì si va verso l'election day con l'accorpamento dei referendum ma le amministrative
Ma l'orientamento del governo secondo quanto si apprende è far coincidere il voto al secondo turno delle comunali come avvenuto già nel due mila e nove che dice il sole è stato l'unico caso di accorpamento di referendum abrogativo con le amministrative
Un po'per non impattare sull'andamento scolastico in primo luogo
Sembra finalmente cose da
Unghie sul sui sui vetri proprio boh per dice perché è vero che nei comuni sotto i quindici mila abitanti non è previsto il ballottaggio ma
Ma comunque il risparmio si legherà l'esigenza di evitare una doppia cultura delle scuole dunque l'ipotesi sto sul tavolo
è tenere il primo turno delle amministrative a maggio quindi domenica ventinove né di trenta e l'accorpamento con i referendum al secondo turno dodici e tredici di giugno
La lega in pressing affinché referendum si tengano al primo turno hanno male ho capito
Il convincimento dei leghisti e che l'accorpamento a maggio si con con l'accorpamento a maggio si posso superare il quorum del cinquanta per cento anche se
Dice Il Sole ventiquattro Ore un sondaggio segugi fatto fra il sedici e diciotto febbraio evidenziato come la propensione a votare sia sotto il quaranta però è anche vero che non è c'è tutta una campagna elettorale da fare che forse se le persone vengono ben informate magari capiscono quanto sia importante andare a votare a proposito di giustizia per esempio
Leggersi quello che scrivono sia riformista che Repubblica sulla procura di Milano su
Della vela velata da Repubblica così diciamo
Ora ci arrivo proprio giusto per titoli ma almeno quello affatto
Almeno pilota
Do
Allora
Pagina
Cinque
Quasi finito
Allora procura di mia di Milano il CSM diviso sui vertici Creazzo va in Calabria il Pubblico ministero dell'inchiesta o Pennacchia rinviati a giudizio Renzi lascia Firenze
Presunzione e sulla presunzione di innocenza invece Targetti critica il testo Cartabia allora sono due cose diverse vite che
Insomma il caso Creazzo è un caso delicato
Scrivono Milella e Sannino invitato a ricominciare fra virgolette fra da TM a mille chilometri
Dal vertice dei pm fiorentini a semplice sostituto della procura dei minori di Reggio Calabria una batosta per Giuseppe Creazzo sebbene in scadenza dopo gli otto anni di ruolo direttivo anche al CSM si trincerano dietro i desiderata della toga
Nori dicono abbiamo accolto la sua stessa richiesta il trasferimento il magistrato voleva tornare alla sua terra
Ma non c'è alcun dubbio che sul fine carriera del procuratore di Firenze che ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex premier Matteo Renzi sia caduto il macigno della condanna
Inflittagli in sede disciplinare per un caso di molestie su una sua collega
Basta dire che dopo Firenze Creazzo punta come dimostra la sua candidatura agli atti nella primavera del due mila e venti a ruolo di PG di Catanzaro
E invece
Appunto questo è però cioè questo caso di molestie
Di cui peraltro si discusse molto perché
Va be'insomma comunque non adesso non non ho più non ha più il tempo di di raccontato la perché invece l'altra cosa che io voglio assolutamente segnalare è questa vicenda della presunzione di innocenza
Con questa critica che per l'appunto arriva dalla dalla Procura di Milano in particolare e che oggetto di una invece invettiva che troviamo sulla sia sul Riformista che anche sul foglio dove
Ne scrive al volo ma e ovviamente sul fatto però sul fatto si prendono assolutamente le difese della procura Dini l'anno che
Si è si è lamentata appunto della della
Legge Cartabia nella proposta demagogie Cartabia
E che
Così viene sintetizzata dal fatto la legge sulla presunzione di innocenza Endemol lì demolita dalla Federazione nazionale della stampa dall'Usigrai che sindacato che la RAI
Dal procuratore di Milano che parla di veline di regimi di regime dagli avvocati che parlano di censura complimenti alla Cartabia allora andiamo a vedere
Perché questa vicenda
Racconta
Procure
Sono sul fatto e schiva Antonella Mascali procure la legge Cartabia introduce le veline di regime Targetti procuratore capo di Milano parla di potere eccessivo per una democrazia mentre la Federazione nazionale della stampa parla di bavaglio quindi scrive appunto Mascali dal palazzo di giustizia di Milano arriva una stroncatura tonda tonda
Della legge sulla presunzione di innocenza entrata in vigore a dicembre in dicembre firmata dalla ministra della Giustizia Cartabia si tratta del decreto legislativo che imbriglia i magistrati e imbavaglia i giornalisti
è Riccardo Targetti procuratore facente funzioni in attesa che arrivi successore di Francesco Greco ad aprile
A parlarne
Cosa ha detto come magistrato la giudico una legge piuttosto difficile da applicare come cittadino la giudico male mi sembra che questa legge introduca il concetto della benzina di regime perché sapete che
Sì deve scegliere cosa come racconta
Più che altro smacco
C'è un unico coro un'unica centrale anche per
Evitare il nuovo
Gli abusi così almeno li definisce Maurizio Crippa sul foglio che infatti scrive
Il suo predecessore è uscito dal portone della procura predecessore Dini
Stiamo parlando di di Milano è uscito dal porto nella procura mentre un vento di tempesta Molinara carte e stracci gli scampoli d'inchiesta brogliacci e veleni fra pm prima di Francesco Greco arranger la Procura di Milano
Francesco Greco esce così prima di Francesco Greco a reggere la Procura di Milano ci fu Edmondo Bruti Liberati che ha da poco mandato in libreria un saggio pensoso sul complicato rapporto tra magistratura e informazione se
Parlerà
Ma il loro più famoso predecessore usava i proclami a mezzo stampa resistere resistere resistere
Sicuro dell'effetto megafono che gli avrebbero garantito i media unificati e genuflesso e sta ovviamente parlando di Borrelli lo ricordo per chi era piccolo durante Mani pulite
Ma scrive ancora Crippa non è facile amministrare la giustizia e usare il giusto tono cioè rispettoso degli inquisiti dei cittadini e della pubblica opinione ma dice fa una certa impressione leggere che il facente funzioni procuratore capo di Milano
Riccardo Targetti parlando all'Usigrai
A appunto recentemente ha detto come magistrato la trovo una legge difficile da applicare come cittadino la giudico male
Parlava Targetti del decreto Cartabia che affida alla competenza esclusiva del procuratore della Repubblica
Dare informazione alla stampa sui procedimenti penali in corso
Per Targetti così si introduce il concetto della velina di regime no risponde Maurizio Crippa così si evitano gli abusi
Che per trent'anni hanno alimentato il circo mediatico giudiziario la vera velina di regime
Ovviamente uno scontro
In che
Non è destinato a esaurirsi vedremo cosa succederà io invece devo chiudere vi segnalo che sud e post International ci sono è praticamente quasi un numero monografico
Dedicato a i referendum con un articolo di Mina Welby sui referendum traditi poi una storia la storia di Laura
Che qualcuno forse ha già letto su altri quotidiani ma qui è raccontata
Da Veronica Di Benedetto modo ancora più esteso della orafi ancora più esplicita sulle sue volontà mentre l'aria Proietti
Traccia un ritratto di Amato Amato dal sistema questo è l'articolo che trovate sul posto International c'è anche un ritratto di Luigi Manconi
Perché c'è un colloquio che Riccardo Bocca
Dà alle stampe il proprio con Luigi Manconi che dice l'Italia è a pezzi ma non mi arrendo
Mai come ora la negazione dei diritti individuali si accompagna la mortificazione di quelli collettivi la felicità riguarda tutti benestanti cassintegrati etero e omosessuali
E così cioè bocca parla l'ex leader dei Mirti tra i papabili alle ultime elezioni per il Colle
Magari
Questo è insomma TPI mi mi devo fermare qui assolutamente
Siamo andati due volte
Anche perché è finita la settimana settimana complicata
La vittima Reginato grazie per l'ascolto
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