Stampa e regime

Cari amici di Radio radicale benvenuti a stampa e regime sono le sette trentanove del diciassette marzo io sono le Sandro Barbaro vediamo subito
Quali sono i titoli del nostro sommario di giornata la strage nel teatro di Mario Paul bombardato dai russi con mille civili che trovavano riparo all'interno difficili i soccorsi
A causa della a degli attacchi a ripetizione dell'artiglieria russa
E anche missili russi sui civili in fila per il pane Czernin dieci persone morte
Ma i russi non sfondano nella capitale le forse ucraine riconquistano il pin libero anche il sindaco di Melito Paul secondo gli analisti USA la le all'esercito russo è a corto di armi
E poi intanto in negoziati spunta una bozza di quindici punti per la pace e incentrata sulla neutralità dell'Ucraina e sulla sua rinuncia a entrare nella NATO
In cambio di garanzie sulla sicurezza affidata Stati Uniti Gran Bretagna e Turchia e Zaleski parla al Congresso USA tra gli applausi
Qui da noi dice citando Martin Luther King a Pearl Harbor è sempre l'undici settembre per la prima volta by viene usa il termine criminale di guerra per Putin e l'Iva del Cremlino
Che attacca con un discorso dello zar in tv e parla di voler far pulizia
Dei nemici della società russa
Non potevo stare in silenzio
Per la guerra ma ora temo per i miei figli parla la giornalista autrice del blitz anti-Putin in TV
E Anna a Mosca e a un passo dal default non paga il debito di centodiciassette milioni di dollari
Allarme delle agenzie di rating la friend alza i tassi di sconto dello zero venticinque per cento l'inflazione al quattro e trema in Italia il costo della vita è aumentato del cinque virgola sette
Per cento all'economia USA è forte dice Geromin Pawel capo della Banca centrale americana e la Camera volta il sì all'aumento al due per cento delle spese militari
E fondi ai profughi per gli alloggi tagli di quindici centesimi sui carburanti Bono solo a rate contro il caro bollette del decreto del Governo queste le misure sulla diciamo sull'economia di guerra poi parleremo ancora della soluzione del deputato leghista Rixi e di altri diciotto
Dopo anni di calvario giudiziario del processo al figlio di Beppe Grillo e anche della sentenza che arriverà oggi al processo contro i due giovani americani accusati di aver ucciso il brigadiere Cerciello nega e poi il Comité la mappa delle riaperture le Regioni chiedono un bollettino settimanale al Governo ma parleremo anche di riflessi politici
Della crisi
E e della rapporto difficile tra Salvini è Meloni ci sono interviste importanti sulle pagine dei quotidiani al segretario della NATO Stoltenberg Emma Bonino allo scrittore Pamuk
E ai consiglieri di Zaleski e poi anche al responsabile della cyber sicurezza italiano Baldoni le leggeremo tutte questo il sommario della nostra rassegna stampa vediamo i titoli dei principali quotidiani
Il Corriere della Sera orrore nel teatro di Marie un pollo
Raid sul rifugio con mille civili dell'Est che agli USA da noi ogni giorno dell'undici settembre prove di pace con Mosca la Repubblica Putin negoziati e massacri
La stampa teatro di sangue
Strage al mercato di Cernic Gwyneth bombe sui sui rifugi civili il giornale prove di fasce stragi vere chi negozia chi bombarda Il Sole ventiquattro Ore
Ucraina spunta un paio un piano per la pace massacro di civili al teatro di Marion Paul libero il governo ci regala centotrenta euro e intanto ce ne sfila duecentoquaranta il mattino by the nel arma ancora l'Ucraina il tempo per un pugno di Euro le armi spuntate del Governo il domani c'è una prima strada per arrivare alla pace dalla Russia Ucraina il fatto quotidiano intesa su chi è neutrale poi lite by del Putin la verità la guerra colpisce i nostri ospedali il quotidiano del Sud la cassa europea chi salva l'Italia
La ragione
Del fondo fora Ewart un articolo di Fulvio Giuliani la notizia abbiamo speso miliardi per un esercito di latta il Riformista pacifisti e interventisti d'accordo andiamo insieme a Kiev il dubbio ritiro ma niente bassina poi con la bozza
Della Cordoba idem Putin e al collasso questi i titoli sulle prime pagine dei quotidiani adesso entriamo nel cuore delle notizie la prima riguarda il campo di guerra la strage al teatro di Marion Paul distrutto da un missile dentro mille civili che cercavano riparo impossibili difficili i soccorsi
Perché i russi continuavano a bombardare una giornata terribile la ferocia del conflitto inghiotte altre vittime innocenti scrive Fabio Tonacci inviato della Repubblica
A a Kiev da Mario poi è stato bombardato un teatro convertito il rifugio per gli sfollati secondo le autorità locali all'interno c'erano centinaia di persone c'è chi indica un numero terrificante in mille e duecento sono pezzi d'informazione difficili da verificare le foto satellitari mostrano sul terreno accanto al teatro erano state messe due grosse scritte in russo bambini non è chiaro niente di questa storia
Pare che a colpirlo sia stato un missile sparato da un aereo sarebbe stato sventrato anche il palazzo della piscina metti un sempre Hammadi un pollo
Si rifugiavano lì solo donne in gravidanza e bambini piccoli racconta Maxim cacce funzionario dell'amministrazione cittadina il Cremlino come sempre nega responsabilità
Sostiene che ad attaccare il teatro sia stato il battaglione a Zoff
I militari ultranazionalisti riconosciuti dal ministero della Difesa Ucraino per Kiev invece non ci sono dubbi sono stati i russi
Ma quante siano le vittime da accertare il Consiglio comunale di Marie Paule parla già di un atto orribile e disumano
La città e senza elettricità ci segnala ancora Fabio Tonacci e il telefono prende pochissimo
Spiega a Repubblica la direttrice dei share negli su Spagna il e circondata e non c'è alcuna via d'uscita sicura la nostra giornalista mi ha mandato quattro file
Va quattro file video poi è sparita il suo smartphone non ha più segnale da ore insomma c'è un isolamento assoluto attorno a questa questa città martoriata dai bombardamenti e assediata come segnalano tutti i reportage anche il Corriere della Sera che e presente sul teatro della tragedia con Andrea Nicastro che scrive da Zap polizia
E se la Russia dice non avesse invaso l'Ucraina oggi al Teatro d'Arte drammatica di Marin Polo sarebbe andato in scena lo spettacolo Frida sulla storia di Frida Kahlo
Se la Russia non avesse invaso l'Ucraina ieri nel foyer ARM depositi sotterranei del teatro ci sarebbero stati solo scenografie e vecchi costumi e non più di mille sfollati
Se la Russia non avesse invaso l'Ucraina oggi non bisognerebbe scavare nel disumano per cercare una ragione una bomba ad alto potenziale accentrato il tetto del bianco teatro di prosa
Di Mario polle crollata la copertura il frontone con le statue delle arti le colonne neoclassiche
Dentro proprio per ripararsi dai bombardamenti si erano rifugiati soprattutto donne e bambini mille mille duecento persone dice il vicesindaco Cherie loro logo
Cosa succede in questi casi tra gli umani qualcuno accorre
Comincia a scavare poi arrivano i soccorsi organizzati porterò delle macchine magari qualcuno si salva magari tutti perché le colonne dei sotterranei hanno retto il peso delle macerie a Mario porno il disumano trionfa nessuno va a cercare sopravvissuti perché deve pensare a restare vivo
Sono in corso feroci combattimenti i russi non smettono di bombardare
Sono vicinissimi è terribile questa cronaca che racconta che cos'è accaduto ieri
E poi le Bugie russe che negano di colpire edifici civili ma le prove dei video confermano la loro ferocia questa la giornata a ma Armani un pollo e poi come vi dicevo hanno anche bombardato una fila di cittadini per il pane a Cernic ma uccisa una decina di persone davanti a un negozio
Soltanto due tre giorni fa scrive Lorenzo Cremonesi
Pareva impossibile con le truppe russe posizionate per entrare nella capitale
E determinata a catturare l'intera fascia costiera del Mar Nero assunto fino a Odessa
Per poi prendere l'intero Paese chiudendo in una gigantesca tenaglia da nord e dalla Regione orientale del Donbass ma le cronache dei combattimenti mostrano una realtà molto diversa
Con i russi in stallo se non costretti a difendersi
Capaci invece di sparare senza freno su donne e bambini anziani compiere massacri di civili inermi come quello nel teatro di Mario pollo e come quello nel panificio della città di Cernic Bach
Questo stallo militare dei russi e certificato anche dalla consueta analisi militare che ci fa un esperto come Andrea Marcelletti sulla stampa A pagina
A pagina sette
L'artiglieria di Kiev fa stragi di elicotteri russi al solo scopo titola
La il punto strategico
Di mangia letti nel corso delle ultime ore scrive l'esperto militare le forze armate ucraine avrebbero provato a compiere alcune piccole controffensive per alleggerire la pressione militare russa attorno determinati obiettivi si segnalano in particolare una controffensiva al nord della città di Kharkiv nei pressi
Di verifica
Pisa arriva e una sud vicino alla città di Gerson qui forse ucraine hanno attaccato a colpi di artiglieria il vicino aeroporto militare conquistato dai russi
Dove erano stazionato i numerosi elicotteri di diversa tipologia utilizzati dalle forze di Mosca le forze ucraine sarebbero riuscite a distruggerne almeno sei mentre uno fermi al suolo
Tale attacco dice Marcelletti seppur limitato nella sua portata complessiva e nei suoi affetti testimone da un lato la volontà ucraina di continuare a resistere
E opporsi all'invasione russa e dall'altro mette in evidenza diverse lacune nella capacità militare russa le forze di Mosca infatti non sono stati in grado né di prevenire negli impedire l'attacco esponendo i propri sistemi d'arma al fuoco avversario
Nelle acque al largo di Odessa sono state avvistate scrive ancora Marcelletti diverse unità nata navali russe
Tra di esse ci sarebbero alcune unità anfibie per lo sbarco di truppe e mezzi a terra
Un incrociatore alcune corvette missilistiche e diverse unità per la lotta all'imbrunire infatti le acque antistanti il porto sono stati minati dalle forze ucraine proprio al fine di impedire o quantomeno complicare
Un eventuale sbarco anfibio russo se da un lato l'ipotesi di un possibile assalto anfibio da Odessa non va esclusa dall'altro essa rappresenterebbe
Un azzardo da parte di Mosca data l'estrema difficoltà dell'operazione e la difesa che le truppe un carine hanno meticolosamente preparato nel corso di questi giorni quaestor il campo della guerra
Tra Russia
E Ucraina o meglio della brutale aggressione russa a l'Ucraina
Con lo stallo che viene anche certificato raccontato dagli analisti Andrea Marinelli e Guido Olimpio i russi scrivono sul Corriere della Sera a pagina sei sono a corto di uomini e armi
Saranno decisivi i prossimi dieci giorni
E i russi ne sono consapevoli scrivono i due analisti in un'analisi pubblicata dal Center for European policy sarà l'Isis
L'ex generale americano Ben oggi prova a fare la conta delle forze in campo in rapporto all'avanzata degli uomini di puntini e ritiene che lo stato maggiore
De sia consapevole di corre contro il tempo l'esercito russo è a corto di uomini e munizioni l'inattesa resistenza Ucraina oltre a causare grosse perdite ha fatto saltare i piani e costretto a disperdere le unità
Non sembra che dalla madrepatria seme arrivo rinforzi il Pentagono non ha segnalato movimenti di truppe neanche di quelle bielorussi e la Gran Bretagna
Che ha assunto una postura tipo Radio Londra sostiene il contrario parla di convogli da altre Regioni Estremo Oriente
Compreso Putin però ha dichiarato mercoledì che tutto procede
Con successo
Conta sulla potenza della sua macchina bellica sulla tattica del boati e soffoca l'armata non deve essere sottovalutata attenzione a confondere
La situazione tattica con il quadro generale scrivono Marinelli e Olimpio la sensazione e che il contingente schierato non sia sufficiente in mezzi ed elementi così si spiegherebbe anche la richiesta di aiuto ai cinesi
Il ricorso ai ceceni l'appello ai sedici mila miliziani siriani su cui gli americani sono cauti
L'altro nodo e che i russi non sono riuscite a tagliare le linee di rifornimento della Resistenza la NATO in via altri missili antiaerei comportata maggiore by della prova
Aiuti per ottocento milioni di dollari c'è la consapevolezza del peso russo anche l'opposizione ha i suoi guai tuttavia e motivata sul campo la battaglia ristagna fra i russi morale basso e le perdite ingenti anche
Se non tredici mila come dichiara chi è per sono molto cospicue
L'ultimo rapporto della difesa britannica spiega che le forze russe stanno lottando per superare le sfide poste del territorio ucraino e sono bloccate nella loro avanzata e così l'analisi concorde degli
Degli esperti di di guerra come Marge letti come Olimpio e Marinelli che segnalano lo stallo dei russi nell'avanzata alla conquista delle città Querini mentre siamo ormai a tre settimane dall'inizio della guerra e poi e poi spunta una bozza per una
Pace
In quindici punti che potrebbe coinvolgere le due nazioni e una pace come vi ho detto che parte da due presupposti la neutralità dell'Ucraina e la sua ribadita rinuncia a entrare nella NATO e la sicurezza del paese
E liberato in quel caso l'Ucraina da parte affidata alla Gran Bretagna agli Stati Uniti e alla Turchia questi i punti della bozza ieri annunciata dal financial times
Mentre Zaleski parlava al congresso Urso era un scusate al congresso americano
E Stefano Montefiori ne parla a pagina otto sul Corriere della Sera per la prima volta dall'inizio della guerra c'è un'ipotesi di accordo scrive tra Russia Ucraina un piano in quindici punti che si fonderebbe sulla neutralità dell'Ucraina e la sua già più volte ribadita rinuncia entrare nella NATO in cambio di garanzie sulla sua sicurezza affidata Stati Uniti gambe Baio e Turchia è una strada che potrebbe sembrare
Promettente ma che si incrocia con i forti dubbi sulle reali intenzioni del Cremlino
Gli sforzi diplomatici che da dicembre a oggi non sono mai cessati hanno conosciuto un precedente pesante
Scrive ancora Montefiori nella notte del ventuno febbraio il presidente francese ma Kron in una delle sue tante telefonate con Putin mi riuscì a strappare l'impegno del leader russo ha incontrato il capo di Stato americano biker in in un estremo tentativo di salvare la pace
Tre giorni dopo Putin scateniamo l'invasione dell'Ucraina mentre la Russia continua a bombardare obiettivi militari e civili come il tratto di mare un pollo
Dove avevano trovato rifugio un migliaio di abitanti i negoziati tra emissari ucraini russi continuano e Mikhail dopo dove gli hacker uno stretto consigliere del presidente ucraino Zaleski ha svelato il financial Times i termini di una possibile intesa la terra Russia restituirebbe i territori Ucraini conquistati a partire dal quattordici febbraio ovvero le regioni del Sud lungo il vario di azoto
E il treno il il scusate il mare di azoto
E il Mar Nero e le zone settentrionali attorno a Kiev l'Ucraina riconoscerebbe l'annessione della Crimea alla Russia e l'indipendenza delle due repubbliche del Donbass
Continuerebbe ad avere un proprio esercito ma con l'obbligo di restare fuori da alleanze militari e di Rolo ospitare basi sta straniere ecco sulla base di
Questa bozza quindi l'Ucraina riconoscerebbe l'indipendenza del don bus questo è un punto difficile che da fare accettare
Al governo di Zaleski perché ingombra se non vivono solo filo russi quindi questa bozza
Come sarà accolta poi in concreto giungerà e contiene delle
Degli impegni sostenibili oppure noto il portavoce del Cremlino scrive Stefano Montefiori ha precisato che ieri che la neutralità dell'Ucraina potrebbe seguire il modello dell'austero della Svezia
Sia viene chiesto come ha peraltro nel mille novecentonovantacinque sono entrato a far parte dell'Unione europea e fanno parte del sistema europeo difesa comune previsto dal Trattato di Lisbona
Il consigliere Ucraino Podolia cappero risposto indirettamente a Peskov dicendo di preferire un modello ucraino a quello stria quel svedese la Russia confina con l'Ucraina e dopo l'invasione
Del due mila quattordici e la guerra totale scatenati in queste settimane servono garanzie di sicurezza più rigorose parlando al congresso americano il presidente Zaleski ha evocato la nascita di una nuova alleanza internazionale che potrebbe chiamarsi o ventiquattro
Un'unione per la pace è composta da Paesi che abbiano la forza e la coscienza per intervenire fermare un conflitto immediatamente entro ventiquattro ore dal suo inizio
E incerto perché
A sottrarre diciamo impedire che l'Ucraina entri nell'Europa
E soprattutto nella NATO e poi affidare la sua sicurezza a Stati Uniti Gran Bretagna e Turchia significa che nel caso di un attacco russo e si scatena utente necessariamente la guerra fra il le due potenze anglofone è è il Cremlino e questa è una prospettiva non rassicurante ovviamente e dopodiché il il
Il il il piano di pace in quindici punti incontra una serie di
Scetticismo gli scettici ismi tra gli analisti c'è in particolare un'analisi che voglio leggervi sulla
Il giornale a pagina sette di Roberto Fabbri
Che dice a Paroli passi avanti ci sono la prospettiva di un compromesso delineata lì quindici punti della bozza di accordo tra Russia Ucraina anticipato dal financial Times e in teoria anche più di quello che ci si poteva aspettare dalle diplomazie
Fino a pochissimo tempo fa
Mosca riconosce cautamente lo stesso presidente ucraino Zaleski si sta dimostrando più realista del difficile credere che questo cambio di atteggiamento non sia filiazione diretta delle evidenti criticità che incontra l'azione militare ordinata da Putin
A dimostrazione del fatto che chi in questi giorni continua a suggerire agli ucraini di arrendersi non sa quel che dice
La verità è che l'eroica resistenza di un popolo intero sta pagando più ancora e la crisi dell'economia Russia spinge le puntine a pernottare infatti il pacchetto comprende la fine delle sanzioni occidentali
Resta il fatto che alle belle parole di disponibilità scrive Fabbri
Da parte russa continua ad affiancarsi atrocità contro i civili ucraini
Degno della massima urgente attenzione da parte del Tribunale internazionale sui crimini di guerra i commentatori più benevoli verso Mosca vi leggono un perverso metodo per spingere chiedo verso un compromesso che sarebbe più onesto definire con una parola le di antico brutale sapore ukase e quelli più critici e più sospettosi
Tra i quali chi scrive continua a dubitare dell'intenzione di puntini di rinunciare un ipotetico tavolo delle trattative
Ed anche un solo centimetro quadrato del territorio ucraino ed è verosimile per questo che mentre lo zar fa apparenti concessioni a quei leader che fino a pochi giorni fa intimava razzisti e drogati
La sua armata continui a coprirsi di infamia con l'obiettivo di conquistare tutti il con cui stabilire per tenerselo
Questo per quel che riguarda il contesto generale attenzione però dice ancora fabbrica i dettagli di ciò di cui si discute che nascondono insidie e ambiguità tenendo presente che oggi a Kiev per
Accetta solo tre punti della bozza
Il cessate il fuoco il completo ritiro russo le garanzie internazionali a tutela dell'Ucraina primo dettaglio la proposta russa di neutralità dell'Ucraina sul modello austriaco il finlandese può sembrare di primo acchito perfino ragionevole
Si tratterebbe solo di pretendere dalla leadership di un Paese che rimarrebbe indipendente di lasciarsi imporre da Putin la prova collocazione internazionale
Dunque addio alla NATO mantenimento di un esercito Ucraino ma nessuna base militare o armamenti stranieri sul suo territorio rinuncia definitiva i territori Rousseau foni di Crimea d'onestà è lunga scat
Peccato che Putin continua a parlare anche di denazificazione dell'Ucraina come questioni di principio per il futuro della Russia il che vuol dire che pretende di cacciare Zaleski il sostituirlo Corvo un Quisling di suo gradimento ovviamente inaccettabile
E già questo basterebbe inficiare l'intero discorso
Inoltre il capo negoziatore Ucraino Podolia che a differenza di Vienna e dire Helsinki
Chi è che si trova in stato di guerra diretta con la Russia il che significa che l'Ucraina esige garanzie di sicurezza assoluta contromossa che dovrebbero venire dai tre Paesi Stati Uniti Gran Bretagna e Turchia
Per inciso la UE e assente citati esplicitamente nella bozza d'accordo come suoi protettori la definizione di queste garanzie costituirà certamente un grosso problema
E quello che vi dicevo punto terzo la questione del cessate il fuoco e ambigua Kiev pretende che adesso si abbini il ritiro completo delle truppe russe dal territorio ucraino che avranno occupato
Il che e al momento pure ipotesi ma se la Russia pretenderà di tenersi ciò che si è appresa vicino a chi aveva Kharkiv
E soprattutto lungo la costa sud la guerra continuerà e con esso il subdolo ricatto di puntine che anche ieri ha ripetuto che i padroni occidentali dell'Ucraina nulla importa del disastro umanitario e incitano allo spargimento di sangue
Insomma gran puzza d'imbroglio di offerte fintamente generose da respingere per andare avanti con la guerra dandone la colpa a Zaleski questa l'analisi di Roberto Fabbri sul giornale
E poi vi dicevo
Torniamo alla Corriere della Sera che ci racconta
La il discorso di Zaleski
Al congresso americano
Il premier ucraino ha pronunciato più volte scrive Giuseppe Sarcina la parola pace ma il suo è stato un discorso di guerra l'appello non di un capo di Stato ma del leader di una resistenza che già cominciata
Il presidente ucraino ieri ha parlato per circa quindici minuti a deputati e senatori del Congresso americano riuniti per l'occasione nell'auditorium del centro visitatori
Zaleski a evocato l'attacco giapponese di Pearl Harbor il sette dicembre mille novecentoquarantuno
Che spinse gli USA intervenire nella seconda guerra mondiale poi ha richiamato alla memoria l'undici settembre del due mila e uno gli attentati alle Torri gemelle al Pentagono da venti giorni
Dice noi stiamo vivendo qualcosa di simile ogni notte nelle nostre città
Non ci sono spiragli non c'è luce perché l'ora più buia per l'Ucraina maglietta verde militare barba lunga da combattenti in trincea Zaleski non ha mai fatto riferimento alla diplomazia
Ai negoziati non ha accettato l'invito della speaker Nancy Pelosi per indicare una possibile via d'uscita al contrario
La forza il solo modo per costruire la pace non ha neanche accennato alle scelte difficili che l'Ucraina potrebbe essere chiamato a fare dei prossimi giorni
La rinuncia alla NATO l'adozione di un modello di neutralità perpetuo da scrivere la Costituzione
Evidentemente anche Zaleski modula i segnali sui diversi piani nelle ultime ore si è dimostrato più possibilista ha detto di essere pronto a rinunciare al percorso verso l'Alleanza Atlantica ha notato come i colloqui con la Russia
Sembri uno ora più realistici ma il messaggio veicolato al Congresso e quindi all'opinione pubblica americana ha un segno cupo angosciante e soprattutto bellicoso
A metà del collegamento il leader ucraino manda in onda un video che riassume la barbarie di cui sono già macchiati militari russi suo ordine gradimento puttini
C'è la famiglia sterminata da un missile mentre fugge con i trolley ce la donna incinta trasportata sulla barella di fortuna morta con il suo bambino l'ospedale di Mario Paul che cosa vuole Zaleski
Per spiegarlo il leader ucraino chiami in causa persino Martin Luther King anche se in verità non si capisce bene a che titolo visto che il grande libro dei diritti civili e politici
Degli afroamericani predicava la non violenza insomma Giuseppe Sarcina si capisce che
Ricchezza resti non lo ama e che pensa che la Resistenza Ucraina non meriti di essere una battaglia per la non violenza comunque al netto del pregiudizio di questo corrispondente degli studi il del
Del Corriere della Sera questo è il senso del discorso del premier Zaleski ricordatevi l'undici settembre ha detto un giorno terribile quando il malato cercato di trasformare le vostre città in termini di battaglia quando persone innocenti
Sono stato attaccato dal cielo e nessuno poteva fermarli
Parafrasando las la celebre frase di Martin Luther King I Have a Dream Ho un sogno il presidente Zaleski si è rivolto al Congresso mediano americano dicendo Aem venite io ho un bisogno
Questo il discorso di Zaleski al congresso
Invece ha parlato anche ha parlato anche Putin
Anche perché è molto irritato alla al giudizio dato nei suoi confronti dal presidente John by the end per la prima volta ha usato by viene
Il l'appellativo di criminale di guerra aggiudicare del tono scrive Marco Imarisio
Dei due grandi nemici internazionali la pace lontane anche se dovesse arrivare il cessate il fuoco in Ucraina il clima da guerra fredda sembra destinato a durare Vladimir Putin
E un criminale di guerra detto Gio by the no giornalista al termine di un evento la Casa Bianca usando questa definizione per la prima volta
La sua portavoce
Gente sa chi ha corretto il tiro solo in parte il nostro presidente ha parlato con il cuore dopo aver visto la conseguenza dell'azione di un dittatore brutale ha detto facendo riferimento alle immagini del bombardamento di Marie un pollo
La reazione del Cremlino non si è fatta attendere sono parole inaccettabili imperdonabili
Pronunciate da leader di un Paese le cui bombe hanno ucciso migliaia di persone
Ha ribattuto di meter pesco va aggiunto che ci saranno conseguenze ma ormai di questi tempi ogni cosa assume la forma di una minaccia anche il discorso fatto ieri da Putin con il quale ha attaccato il nemico interno
La definizione è sua invitando il suo popolo a fare pulizia il suo incontro con i rappresentanti del governo è stato trasmesso indiretta cosa che non sempre avviene
Il presidente russo voleva mandare un messaggio forte lo ha fatto in un modo che rende impossibile non evocare le purghe di Stalin e alla memoria non voglio giudicare i vostri connazionali con la villa Miami
O nella riviera francese e che magari non riescono a vivere senza ostriche From foie gras o le cose dette libertà di genere e pensano di avere privilegi Specchia speciali qui in patria
Poteva sembrare ultimato ma la folta tribù degli oligarchi ma il continuo riferimento la società russa
Ha fatto sorgere l'impressione che l'avviso valga per tutti l'Occidente sta cercando di mandare in pezzi la nostra società speculando sulle perdite russe in combattimento e sulle conseguenze socio economica delle sanzioni nella speranza di provocare
Una molti l'avvento della popolazione ha detto Putin
E so che stiano stava usando la cosiddetta quinta colonna i nostri traditori per raggiungere il suo obiettivo finale che la distruzione della Russia e la prima volta che il crimine lo riconosce l'esistenza di un dissenso strisciante della società russa
E l'avviso agli oligarchi di cui parla Imarisio fa il paio con quanto aveva detto ieri Bruckner nell'intervista alla stampa quando anzi Khodorkovskij scusate nell'intervista
Alla alla Repubblica mi pare nella quale Khodorkovskij dice
I gli oligarchi sono servi no voi pensate che con Putin abbia preoccupazione per gli oligarchi io dico gli oligarchi sono stati beneficiati da Luís
E adesso lui chiede alloro di restituire quello che gli ha dato perché la guerra e più importante della tutela degli oligarchi
E questo sembra venire dal discorso invasato di puntine che parla di difesa della nazione russa contro l'Occidente che vuole distruggere i suoi principi e i suoi valori
Questa il
Il discorso durissimo l'invettiva si conclude con un appello che in altri tempi avrebbero avuto il valore di un invito alla delazione spuntiamo lì per terra sono convinto che questa naturale ed essenziale opera di pulizia della nostra società
Finirà per rendere più forte il nostro paese parole
Veramente
Preoccupanti che segnalano la deriva
Del dello zar lanciato in una guerra senza
Senza solo senza e uscisse strategia d'uscita è sempre ieri dicevo sempre ieri ha parlato la giornalista russa che
Era stata protagonista del blitz in televisione con un cartello contro la guerra e contro le menzogne del regime Marina
O siano così amico ova una eroina già per tutta l'informazione e per tutto il mondo per quello che ha fatto
Rischiando l'arresto ma rischia quindici anni di carcere
Ancora
E ha rilasciato ieri all'agenzia di stampa Reuters la prima intervista dopo aver compiuto l'irruzione pacifista nel corso del principale
TG russo ha detto non potevo restare in silenzio certo che avevo considerato che ci sarebbero stati dei procedimenti legali
E onestamente spero di evitarli
Se finirò per dove scontare il carcere per quello in cui credo
Spero che sia una condanna minima la guerra in Ucraina è stato il punto di non ritorno per me
E oltre ogni limite ed era impossibile per me rimanere ancora in silenzio
E le persone normali come mele donne russe normali devono fare qualcosa riguardo tutti in Russia la guerra in Krajina ha agito come un innesco per me bisogna fermare la guerra ma avevo tanta paura paura è dire poco fino all'ultimo numero sicura
Di poterlo fare perché il primo canale il principale del giullare del Paese
Ci sono più certi di vigilanza e non è semplice entrare nello studio c'è un agente di polizia che sta proprio l'ingresso e deve stare attento che non ci siano incidenti di sorta non mi voglio incontra inoltrare in dettagli perché certamente c'è stato un difetto nel servizio di sicurezza del primo canale
Le immagini molto vivide
Della mia infanzia ha detto sono tornate tutti insieme ho capito ho sentito che cosa stanno attraversando quelle persone sfortunate e davvero oltre ogni limite
Sono sicura che le persone che sostengono la guerra sono persone che non hanno il quadro completo di quello che sta succedendo perché per capire che cosa sta succedendo del mondo devi leggere i media russi miti occidentali mica Ucraini
Hai bisogno di leggere tutte le fonti e la verità come sempre si troverà da qualche parte nel mezzo perché oltre alla guerra vera e propria c'è anche una guerra dell'informazione incorso vorrei soprattutto che la gente aprisse finalmente gli occhi
Perché vedo mia mamma che dalla mattina alla sera guardavo allora Vladimir solo solo ovvio
Il conduttore televisivo
Più popolare in Russia
E conduce un talk show seguitissimo dove devi degli avversari di Vladimir Putin ed esalta in ogni modo il leader del Cremino ed è proprio di son Bisato da questa propaganda di Stato
No non mi stavo mettendo a confronto con Aleksej Navalny dice ancora leader dell'opposizione l'ex è una persona eroica non chiunque in Russia sarebbe disposto a andare in prigione per le proprie convinzioni
Ho un figlio di diciassette anni la prima cosa che farei se lo mandassero in quella per combattere un altro paese sarebbe iniziare a fare domande l'autorità come possibile perché quel bambino nel paese di qualcun altro credo che dobbiamo fermare questa guerra qualsiasi problema
Qualsiasi problema geopolitico ovviamente capisco che ogni Paese ai suoi interessi nazionali ma penso di qualsiasi problema nel mondo moderno possa essere risolto attraverso la diplomazia non con la guerra sono parole meravigliose cari amici di Radio radicali sono parole meravigliosi che mi piace sottolineare o paura avevo tanta paura dice
Marina
Of Siani Cova
Straordinaria testimone di che cos'è il coraggio perché il coraggio presuppone il riconoscimento della paura
E la dignità della paura il coraggio è una risposta alla paura con il massimo della dignità l'appello di questa giornalista a lottare contro tutti i regimi contro tutte gli abusi alla libertà individuale
E CTA chiama la coscienza non solo del suo mondo represso dalla violenza di Putin ma anche dell'Occidente
A reagire con coraggio a testimoniare con coraggio i valori di libertà che questa donna che non si crolli conosce il comune rovina
Ma sente di aver fatto un dovere questa donna che ha figli che teme per la sua vita per la sua libertà per quella dei suoi figli e che ha tanta paura e che pure non ha rinunciato a dire la verità bravissima Marina siamo tutti abbiamo in te un riferimento morale straordinario per il nostro humilis Simo lavoro di giornalisti e poi ancora Mosca e Mosca vive giorni difficili economicamente e soprattutto come vi avevo detto ieri è c'è una scadenza la restituzione e di un debito pubblico dicendo diciassette milioni di dollari contratto
Da Mosca con l'Occidente su due cedole di obbligazioni russe i primi pagamenti di questo tipo
Che Mosca non è in grado di onorare e che fanno ovviamente
E gridare all'allarme le agenzie di rating perché il regime è a un passo dal default la scadenza prevista per ieri scrive Marco Sabella A pagina diciassette sul Corriere della Sera era un test cruciale
Della volontà e della capacità di Mosca di continuare asservire il suo debito estero il cinque marzo Putin ha detto che i creditori dei Paesi ostili che hanno imposto sanzioni dovrebbero essere pagati in rubli piuttosto che in valuta estera ma secondo l'agenzia di rating fitte
Una tale ridenominazione forzata dei pagamenti delle cedole indicherebbe che iniziato un default o un processo
Simile al default FIT declassa avrebbe ulteriormente il rating di credito della Russia a default limitato se il pagamento non venisse effettuato in dollari entro il periodo di grazia di trenta giorni che segue la scadenza Vieri quindi
Mancano manca un mese alla definitiva
Default della Russia questo la ci racconta il Corriere A pagina undici Mazzola aveva diciassette ma ce lo racconta anche la Repubblica a pagina undici con gli stessi accenti
Però però quali sono le sanzioni
Quali sono le risorse su cui può contare la Russia c'è un'analisi interessante che vi segnalo a pagina undici di Tito Boeri e Roberto Perotti due economisti bocconiani molto Esperti che ci spiegano
Che cosa può a cadere e su quali risorse la Russia può fare affidamento leggiamo né una parte ieri la Russia scrivono
I due economisti avrebbe dovuto pagare centodiciassette milioni di dollari dicendole sul debito pubblico detenuto da investitori esteri ha trenta giorni di tempo per farlo
Ma ha già fatto sapere che al più Pagliara in rubli si tratta di cifre irrisorie
Ma tecnicamente sarebbe il primo passo verso un default su questo punto si fatta parecchia confusione il debito del governo russo detenuto da stranieri di settanta miliardi di cui però trenta miliardi in dollari e quaranta miliardi denominato in rubli
Non è chiaro se la banca centrale russa consentirà di pagare
Gli interessi nemmeno in rubli e nemmeno sul debito denominato in rubli ai detentori di Paesi ostili
Ma anche un default totale su tutto il debito estero del governo russo avrebbe un impatto limitato dato che già ora ha perso l'ottanta per cento del valore
Ma ovviamente sarebbe solo un primo passo e ci sono altri quattrocento miliardi di debito estero privato quali ulteriori sviluppi aspettarsi per l'economia russa e per i mercati finanziari mondiali
è opinione diffusa scrivono i due economisti che i provvedimenti sulla Banca centrale russa siano stati la vera sanzione nucleare e che il default russo possa scatenare
Crisi finanziaria mondiale abbiamo qualche dubbio su entrambi i punti il di il ventotto febbraio scrivono Perotti e
Boeri i Paesi aderenti alle sanzioni hanno di fatto congelato quattrocento dei seicentotrenta miliardi di riserva in ore valuta della Banca centrale russa lo scopo è quello di impedire alla banca centrale di usare le riserve per comprare i rubli e limitarne il deprezzamento e di fornire valuta direttamente alle aziende per acquistare beni all'estero
Tuttavia in una economia assegni statali Zanata come quella russa nulla vieta al Governo di utilizzare le aziende esportatrici che guadagnano valuta estera come banca centrale surrogata
Per distribuire valuta al governo alle banche e alle aziende in portatrici
Infatti il Governo ha già obbligato con efficacia retroattiva
Chiunque riceva dollari a convertire l'ottanta per cento in rubli
Questa strategia può riuscire a Pertini ricavi annuali dal petrolio e dal gas attualmente coprono un terzo del bilancio russo
E quasi due anni di spese militare ai livelli precedenti la guerra oggi probabilmente poco più di un anno
Forse l'unica cosa che interessa Putin in questo momento questi proventi finora sono quasi intatti eccetto per la quota statunitense insomma
Perotti è Boeri ci stanno dicendo che cosa che fino a quando la dipendenza energetica condanna l'Occidente a pagare il gas e petrolio alla Russia
E le sanzioni hanno un impatto limitato perché la Russia utilizza le sue aziende semi stata Lizzadro come fonti di finanziamento
Questa e l'analisi che fa sulla Repubblica
Il Duo di economisti bocconiani
E poi di segnalo ancora prima di passare alle interviste che sono interessanti che i riflessi internazionali della crisi
La Banca centrale americana alza il tasso d'interesse dello zero venticinque per cento per rispondere anche alla inflazione
Crescente al quattro e tre di fronte però a un quadro di economia molto forte robusta qual è quella americana
Testimoniata anche dalle dichiarazioni del capo della banca centrale Geromin Powell
Il Corriere della Sera a pagina trentasei
Né d'acconto l'America alza i tassi dello zero venticinque per cento l'economia russa e molto forte e poi il segnale diciamo che viene anche dalla dall'Italia segnale diciamo di consapevolezza di trovarci in una economia di guerra la Camera ha votato il il sì all'aumento delle spese militari
Al due per cento così come richiesto da sempre dal dagli USA
E la spesa militare arrivi al due per cento la Camera vota sì la sinistra protesta scrive la Repubblica
A pagina sedici con trecentonovantuno voti favorevoli diciannove contrari e sette astenuti la Camera ha approvato un ordine del giorno che impegna il Governo è un ordine del giorno veemente
Ad avviare l'incremento delle spese per la difesa fino al due per cento del PIL attualmente all'uno e ventidue l'aumento di linea con gli accordi presi con la NATO da effettuare entro il due mila ventiquattro
Segue anche l'indicazione del premier Mario Draghi che lo scorso primo marzo in Parlamento aveva sostenuto la necessità di rafforzare la difesa
L'ordine del governo ha proposto dalla lega è stato votato a grande maggioranza Fratelli d'Italia inclusa salvo il nodi alternativa Europa verde sinistra italiana
è collegato al decreto Ucraina nel testo si afferma che l'obiettivo dovrà essere raggiunto predisponendo un sentiero di aumento stabile nel tempo che garantisca al Paese una capacità di deterrenza e protezione
Il governo impegnato detto il leghista Roberto Ferrari primo firmatario ad incrementare alla prima occasione utile il fondo per le esigenze di difesa nazionale
Ovviamente Nicola Fratoianni di sinistra italiana
E contrario parla di scelta scriteriata oggi invece la Camera dovrebbe approvare ci dice ancora Repubblica
Il decreto una serie di interventi umanitari in favore
Dei profughi il provvedimento disciplinare la dislocazione delle nostre truppe dei Paesi in auto l'aumento per le delle risorse per la popolazione Ucraina l'accoglienza dei civili giunti in Italia al momento solo quarantuno quarantasette mila centocinquantatré di cui diciannove mila minori
L'invio di aiuti militari all'esercito di Zaleski e inoltre è previsto anche un sostegno di un milioni di euro per i ricercatori Ucraini pensato anche per raccogliere eventuali dissidenti bielorussi o russi
Infine il decreto che ha come relatori Lia Quartapelle e Giovanni arresta del Movimento cinque Stelle Aresta e del Pd Quartapelle concede la possibilità di acquistare il metti
E giubbotti antiproiettili ai giornalisti destinati nelle zone di guerra finora serviva il porto d'armi così la Repubblica poi ci sono le misure alla sempre alla sul tavolo del governo legate all'economia di guerra cioè all'aumento anche del costi dell'energia e quindi a decongestionare questi rincari
Il carovita aglio dei dieci quindici centesimi sui carburanti bonus errate contro il caro bollette
Le sono le due principali misure del decreto che il Consiglio dei ministri come gli avevo già detto nei giorni scorsi
Si appresta a varare domani a spingere il Governo a intervenire ancora a volte l'ulteriore corsa dei prezzi dei beni energetici innescate sì dopo l'invasione dell'Ucraina di questo vi ho parlato praticamente ogni giorno questo verrà come vi avevo detto senza scostamento di bilanci utilizzando l'extra gettito IVA e anche diciamo limitando gli extraprofitti delle grandi impresse energetiche e poi
C'è anche no gli ho detto tutto da questo punto di vista vi ho detto tutto e adesso vediamo un po'
Le interviste le interviste sono tante e tutte molto interessanti oggi perché ci sono o da da angolature diverse
Contributi che ci danno un quadro di ciò che sta accadendo la prima che voglio leggervi è quella di Emma Bonino sul Corriere della Sera pagina ventidue e di Oscar Pamuk a pagina ventitré
La senatrice di più Europa eccola qui Emma Bonino così tra Putin e pretende un passato che non tornerà scrive
Il Corriere della Sera la NATO e un alibi citando l'intervista alla senatrice Bonino e il mio giudizio su Putin dice la Bonino risale alla ferocia messa in atto
Nella seconda guerra cecena non possiamo pensare che un autocrate con un potere assoluto in un Paese dove vengono ammazzati giornalisti e oppositori ragioni come ragioniamo noi
Probabilmente la reazione alla missione della Crimea e all'occupazione del Donbass
Nel due mila quattordici avrebbe dovuto essere più intransigenza intransigenti invece ci si è voluti illudere che Putin si sarebbe fermato
E quindi il conflitto sarebbe stato lui e sarebbe evitato sarebbe stato evitabile secondo lei richiede la Alessandra Arachi che la intervista con i se e con i ma risponde la Bonino non si fa la storia sgombriamo però il campo dalle presunte responsabilità della NATO di nuovi Paesi dell'Alleanza
Non hanno mai rappresentato una reale minaccia per la Russia i discorsi di Putin
E quello del patriarca di Mosca evidenziano piuttosto una guerra di occupazione e allora nazionalista
Putin e usa la NATO una sua ossessione come un alibi questo è molto importante cari amici perché questo è un argomento che è stato più volte
Evocato da coloro dal partito dei così detti giustifica sionisti che vogliono in qualche modo spiegare ciò che sta accadendo con in Ucraina con la minaccia che la NATO avrebbe esercitato nei confronti della Russia per la Bonino questo è un alibi
E ci sentiamo pienamente di condividere questo giudizio
Quello che lui proprio non può tollerare che ci sia una cura Ina libera e democratica
Dove le elezioni per il presidente non solo una finzione come in Russia al contrario della russa le persone godono delle libertà fondamentali non è una democrazia perfetta quella di Kiev
Posto che ce ne sia una
Ma è l'aspirazione degli ucraini ai modelli e valori della UE che l'autocrate non può tollerare
Secondo lei
A senso aiutare l'esercito ucraino fornendogli le armi
Prima di tutto e doveroso abbiamo scelto di non è intervenire direttamente per evitare conseguenze ancor più drammatiche nonostante sappiamo che il diritto internazionale dalla parte di Zaleski e i bambini
Morti Ching indiano non per questo però possiamo girarci dall'altra parte gli ucraini hanno diritto di difendersi e non abbiamo il dovere di fornire loro i mezzi per farlo
Non è retorica dire che difendono i nostri valori europei dobbiamo aiutare gli ucraini a fiaccare tutine con le sanzioni e l'isolamento internazionale
E poi Carlo fly zone la famosa richiesta di Zaleski disattesa
Dalla NATO perché teme che possa innescare un conflitto mondiale un'operazione di no fly zone dice Emma Bonino implicherebbe un coinvolgimento diretto nel conflitto e e dura dire Dino ma è ragionevole anche per questo penso sia giusto
Fornire missili antiaerei come gli Stinger che pesano dieci kg ha una portata di otto chilometri
Putin vorrebbe tornare a un passato che non tornerà
I Paesi dell'Unione europea e della NATO che un tempo erano oltre la cortina di ferro hanno fatto da decenni la loro scelta un attacco diretto a un Paese NATO porterebbe altri Paesi a partire dagli USA intervenire in sua difesa posto che secondo l'articolo cinque del Trattato NATO ogni paese resterebbe comunque libero di decidere le azioni che ritiene più opportune
Quello di un mostro diretto coinvolgimento uno scenario che non voglio considerare secondo lei la Cina farà un'alleanza con la Russia l'alleanza c'è già
Solida come una roccia l'hanno definito i due leader il punto è un altro certa chiedere la Cina è pronto a sostenere fino in fondo l'alleato russo in questa operazione sconsiderata che destabilizza l'economia mondiale sta cementando le alleanze delle democrazie
La Cina ha bisogno di continuare ad accedere mercati occidentali non mi faccio illusioni su Pechino
Ma confido nel reciproco interesse ai evitare un'escalation e voglio pensare che Xi Ping eserciti una qualche
Pressione sul Cremlino questa Emma Bonino due concetti chiave due concetti chiave
La libertà e diffusiva
Non è la NATO che teme Putin ma la diffusività della libertà o occidentale ed europea che ovviamente non può tollerare perché minano l'insufficienza
Valoriale del regime e quindi lo mettono in uno stato di frustrazione e la nostra libertà dice Emma Bonino che fa paura a Putin i nostri valori democratici
Non i missili della NATO l'Ali Linate un alibi e il secondo punto è e la nostra ricchezza economica
Paradossalmente la forza del capitalismo occidentale che è una garanzia
Contro il rischio di un'alleanza strategica e militare tra i due regimi più potenti del mondo la Cina e la Russia perché Xi Ping che certo non è un democratico su cui non si può pensare di chiamarlo alla difesa dei nostri valori Xinping e animato da una sola preoccupazione far continuare a crescere la Cina che ha un interscambio di settecento milioni miliardi di
Di dollari con la
L'America e di settecento miti miliardi di e odio ottocento miliardi di dollari con l'Europa mentre a un interscambio di solo cento miliardi con la Russia
E allora e ovvio che la nostra ricchezza che e un argine
Al rischio di un'alleanza militare
Contro l'occidente da parte delle due super potenza
E poi crede che i negoziati in corso porteranno da qualche parte dice Emma Bonino non sono ottimista ma ciò detto il filo negoziale non deve spezzarsi
Zaleski ha dato segnali concreti di disponibilità bisogna capire se Putin vuole fermarsi e consentire un negoziato serio che si svolga durante una vera tregua
Non sotto le bombe le sanzioni crescenti della UE sono un monito molto serio a mio avviso che coloro che hanno a cuore il destino della Russia non credo sotto valutino questo l'intervista di Emma Bonino a fianco c'è
O scarpa muco lo scrittore turco come un Medioevo dice la volontà degli ucraini non sarà rispettata se non ci sarà una terza guerra mondiale perché la mappa della guerra fredda dice Pamuk è ancora valida
Il che significa che la volontà del Popolo Ucraino non sarà rispettata e lucido e addolorato o ora Pamuk davanti a lui scorrono più di continuo le immagini di morte trasmesse dalla tv
è una guerra medievale non ci dormo la notte dice e in questa intervista esclusiva a Monica Ricci Sargentini del Corriere
Lo scrittore turco Premio Nobel per la letteratura sente il dovere di dare il suo contributo di intellettuali in tempo di guerra a volte penso veramente
Che arriveremo al conflitto mondiale in altri momenti no e il motivo è che sia puntini che Baj deve rispetto alla mappa della guerra fredda
Il dominio russo in Europa è riconosciuto dagli Stati Uniti ed è per questo che non sarà mai decisa
Una no fly zone sull'Ucraina d'altra parte la Russia ha dimostrato in molte occasioni di riconoscere il dominio degli Stati Uniti Medioriente
Gli ucraini hanno scelto moltissime volte nelle loro elezione di fa parte della democrazia occidentale ma questo non viene loro permesso perché le grandi potenze
Non vogliono eliminare la vecchia mappa tuttavia bisogna ricordare che quel vecchio equilibrio ormai rotto la Polonia entrato a far parte della NATO così come l'Estonia la Lettonia e la Lituania
La guerra di puntine e una guerra medievale dice ancora Omar Pamuk
Dobbiamo ricordare cosa scrive Umberto Eco sul ritorno del Medioevo purtroppo quello che sta aveva previsto sta accadendo concetti come dominio sfere di influenza
Sono argomenti medievali in cui non c'è democrazia e la libertà di scelta del popolo non è
Rispettata
Così così Orhan Pamuk
Nobel Turco nel due mila e sei
Premiato con il massimo riconoscimento per uno scrittore
E sente il dolore
Della letteratura e della sua sensibilità e scende in campo contro la guerra e l'intervista e A pagina ventitré del Corriere della Sera
E poi c'è l'intervista sempre sul Corriere al segretario della NATO Stoltenberg a pagina dieci che è più utile per capire quale la posizione della NATO che ribadisce nessuna Fly no-fly zone ma diamo più armi a Kiev e ci rafforziamo a Est dice Stoltenberg
Ci troviamo di fronte a una nuova realtà
La Russia sta contestando i principi al cuore della nostra sicurezza dice
Il il diritto di ogni nazione di scegliere il percorso il diritto dalla NATO di difendere i propri alleati
Mosca è disposta a usare la forza per ottenere i suoi obiettivi ha invaso l'Ucraina
Una nazione indipendente pacifica e cerca di influenzare la NATO chiedendo di ritirare
Tutte le nostre forze dai Paesi che si sono uniti all'alleanza atlantica abbiamo trenta membri di cui quattordici hanno diritto dopo quella dato dunque la Russia pretende per questi Paesi una sorta di membership
Di seconda classe per cui non avrebbe il diritto di proteggerli come facciamo con l'Italia o qualsiasi altro Paese alleato Cuesta e la nuova
Realtà
O si crede nella democrazia e nella libertà oppure no io credo nei valori democratici la NATO di proteggere la Russia no li viola e la differenza tra democrazia e autocrazia
E spiega anche perché lo slogan né con la NATO né con la Russia per lui non sia comprensibile neanche per noi in realtà il presidente puntini dice ancora stolto in Bergamo a totalmente sottostimato la forza e il coraggio dell'esercito hutu Ucraino dei cittadini e della leadership politica la NATO per anni ha fornito supporto agli ucraini mettendo a disposizione equipaggiamento militare
E a destra quando migliaia di truppe che ora sono in prima linea non voglio speculare sui prossimi sviluppi ma gli alleati proseguiranno con il loro sostegno
Continueremo imporre costi pesantissimi per le sanzioni era forse avremo la nostra presenza a est tra i Paesi dell'Alleanza per prevenire un'escalation
Sosteniamo gli sforzi per la pace negoziali da Ucraina e Russia ma non abbiamo intenzione di dispiegare truppe NATO in Ucraina perché la NATO non è parte del conflitto quindi la NATO ha sostenuto la difesa dell'Ucraina e questa è una delle ragioni che vengono addotte dai cosiddetti giustificazioni si della guerra perché motivare le minacce le presunte minacce dell'Occidente a Putin ma in realtà e quelle diciamo Lallo ciò che la NATO ha fatto senza mai scendere direttamente in campo nei confronti degli ucraini si conferma come provvidenziale perché
Se oggi gli ucraini non fossero attrezzati
Per proteggersi dalla minaccia di un'invasione barbarica quale quella che Putin ha mosso e il Paese avrebbe subito pienamente il genocidio e la distruzione
E lo sterminio che era nei piani dello zar
L'Ucraina è una nazione sovrana e indipendente dice ancora Stoltenberg con un governo eletto democraticamente ha il diritto di Abu difendersi noi aiutiamo l'Ucraina nel difendere il suo diritto
E gli alleati lo hanno confermato anche alla riunione dei ministri della Difesa continueremo con i nostri sorteggi sostegno forniamo di sistemi di difesa antiaerea antimissili ma una no fly zone implica attaccare o abbattere aerei russi perché la no fly zone non è qualcosa che si dichiara
Ma che si impone e questo porterebbe a una guerra tra NATO e Russia con ancora maggiore distruzione
La NATO invece preserva la pace e previene i conflitti
Questo e stolta perché giudica il ruolo dell'Italia fondamentale validissimo alleato il contributo importante alla difesa collettiva poi abbiamo sì l'aumento delle spese militari la richiesta che da
Anni la NATO fa al due per cento e come vi dicevo finalmente anche il nostro Paese si muove insieme con la Germania e altri Paesi per adempiere a questo obbliga azione
Poi ci sono in campo due leader della resistenza Ucraina la dice presidente che già ieri Andreino avere sciocche già ieri a era intervenuta con un'intervista a la Repubblica oggi ne fa una molto ampia con la stampa Fagin otto e nove
Dove ribadisce
La strenua volontà di resistere del suo Paese
By viene sciolto troppo cauti Putin è come Bin Laden e dovete aiutarci affermarlo vogliamo la NATO dice Andreina
Andrà divina anzi per vere Shook
Non accetteremo mai di cedere un metro dei nostri territori la terza guerra mondiale e già qui
Vicepremier un rene ministro per la reintegrazione dei territori occupati è un'icona della resistenza contro l'invasione russa e assieme a volo d'ogni Zaleski la voce più ascoltata dall'Occidente in queste settimane
Di combattimenti e dal mille novecentoquarantacinque
Dice
La vere suk che non si vedeva lo Stato costringere un altro Paese a cambiare le sue frontiere da una parte c'è la democrazia i valori la libertà dall'altra c'è la tirannia e poi ancora a Mario pollo ci sono trecento mila persone in ostaggio ci sono ospedali attaccati questo è terrorismo la Russia deve capire che qui non passerà la resistenza Ucraina e determinata
Con lo stesso accento parlare anche un altro
Un altro consigliere militare di zero Meskhi alla Repubblica a pagina nove in un'intervista
Importante abbiamo distrutto un terzo dei messi mezzi russi li stiamo o bloccando dice o l'ex sì arrestò vice il consigliere di zero e rischi
Non solo bombardamenti sistemici dice
Io io fui ufficiali russi forniscono coordinate sbagliate i sottoposti poiché si combatte soprattutto verso Visco Rondo possono cadere mortai sui quartieri di Podolski Podil'e o Blonda
Vediamo di che sta parlando non crede che lo scoppio sia terrorizzare i civili certo che sì lo stiamo vedendo anche a Mario Polo Kharkiv che sono Sumi il missile puntato su chi ebbe intercettato dalla nostra contraerea
Lunedì scorso non aveva un bersaglio militare il cardinal targhette vero era generare panico creare un forte impatto psicologico sulla popolazione
Così da spingerlo a mettere pressione al governo ucraino
Dieci giorni fa se c'erano sette brigata attorno a Kiev lo dice
Il consigliere militare di Zaleski più o meno quindici o venti battaglioni tattici ora rimangono tre Brigante
E dieci battaglioni vuol dire che abbiamo distrutto un terzo delle loro forze
E un altro terzo ha perso capacità di combattimento inoltre all'inizio attaccavano lungo sei direttrici ora solo su tre e sono stati abbattuti ottantaquattro aerei russi sui cento che hanno in modalità operativa adesso è più difficile per loro che per noi e poi dice i servizi di intelligenza alleati ritengono ancora probabile gli chiede
L'inviato Fabio Tonacci un massiccio attacco alla capitale
E lui risponde io non credo i russi
Non stanno portando rinforzi verso TIR li spostano a mi Kolaj del Mario Paul i siriani si combattono con loro hanno difficoltà a muoversi è vero che stanno trasferendo dalla Libia mercenari che fanno parte di gruppi
Paramilitari simili alla Wagner ma solo Fanteria sul terreno urbano non possono reggere l'impatto delle nostre unità di combattimento oltretutto quando arriveranno avranno bisogno di tempo per orientarsi
Le Riserve i rifornimenti di russi a sostegno della fase in offensiva dell'invasore stando alle nostre informazioni possono durare ancora due settimane dopo dovranno necessariamente rallentare e attestarsi sulla guerra
Di posizione questa
Non consideriamo una possibilità la caduta di chi dice il Governo comunque proseguirà così come adesso la resistenza continuerà e sarà ancora più feroce alimentato dal desiderio di vendetta
Queste le parole
Di
Di
O l'ex sì arresto Ricci consigliere di Zaleski poi c'è l'intervista da ultimo di del responsabile
Della cyber sicurezza italiano
Roberto Baldoni capo della cyber sicurezza il direttore generale dell'agenzia
E nata a inizio anno Matti da subito entrata in emergenza la prima allerta dice
Che qualcosa di grave stava avvenendo per gli attacchi alle infrastrutture ucraine e del quattordici gennaio un mese dopo visto il crescere della minaccia il nucleo sicurezza energetica cibernetica entrato in emergenza
Da quel momento abbiamo mandato circa sette mila comunicazioni sulle misure da adottare inviamo due bollettini riservati al giorno alle imprese agli enti che sono nel perimetro della sicurezza cibernetica
E poi parla anche
Della dismissione dell'antivirus solo
Della società Casper chi Kaspersky che potenzialmente rischioso
E la diversificazione del del software
Per le tecnologie digitali dice Roberto Baldoni occorre un'autonomia strategica nazionale o almeno europea il conflitto fisico e delimitato a livello territoriale ma quello cibernetico non conosce confini
E poi aggiunge l'isolamento russo su internet è un progetto che viene da lontano c'era una preparazione quindi questa la sfida italiana
Alla fine per sicurezza alla protezione che come vi avevo rinunciato ieri passa anche per la dismissione
E Vella
Dell'antivirus su fornito dalla multinazionale cast pesti e acquistato da moltissime amministrazioni pubbliche e ora giunta volontà del Governo come annunciato ieri dal sottosegretario Gabrielli e di sostituirlo corno
Un'alta altri antivirus su quindi di dismettere i contratti con la multinazionale presente nel nostro
Sistema istituzionale questa l'intervista di Roberto Baldoni ci sono vari commenti sul Corriere della Sera
Aldo Cazzullo sì esercita sul ruolo di Israele
A pagina trentaquattro purtroppo i tempi non ci consentono di leggere i commenti però ve li segnalo Israele può essere il ponte tra due Paesi in guerra
Gli storici rapporti con Russia e Ucraina potrebbero creare una posizione favorevole per il premier Bennett
Che ha già incontrato sia Putin sia Zaleski dice Cazzullo
Poi sulla repubblica A pagina trentuno c'è Michele Serra che ritorna sul tema
Della né con la NATO né con la Russia non ci serve una guerra di idee la destra e la sinistra ne N questa l'articolo di Michele Serra
Vi segnalo anche Minzolini sul giornale a pagina uno che auspica promuove l'ingresso dell'Ucraina in Europa
Eccolo qui l'unico sbocco possibile Ucraina le l'unione europea poi abbiamo ancora
Natali Tocci sulla stampa ma ora è possibile il cessate il fuoco l'analisi del Tocci e vagamente ottimista e poi abbiamo ancora sulla stampa
Veronica De Romanis
A pagina
A pagina ventinove
Che parla delli intende le misure
Europee per varare il cosiddetto re come ribelli come convincere la UE Veronica De Romanis a pagina ventinove
E l'analisi di diciamo dei riflessi politici della crisi Ucraina sull'Italia invece quella consueta di Stefano Folli sulla Repubblica a pagina trentuno che io vi leggo perché ci dà sempre un quadro
Di quello che accade anche nel nostro Paese di come il nostro Paese vive questa situazione di solito gli ordini del giorno parlamentari non fanno la storia scrive folli ma in questo caso potrebbe essere diverso
Come è noto una vastissima maggioranza
Quasi l'unanimità della Camera ha votato a favore dell'aumento tendenziale delle spese militari
Fino al due per cento e una raccomandazione al governo che raccoglie l'Indirizzo già espresso nei giorni scorsi da Draghi e il suo valore simbolico evidente per almeno tre ragioni
La prima e che il Parlamento conferma di volere essere unito sui temi della politica estera e della difesa era già accaduto di recente ed è stato ribadito colmò dal voto di martedì in troppe occasioni Camera e Senato hanno subito critiche spesso ben motivate per non essere all'altezza dei loro compiti
Istituzionali ora invece con la quella che investe l'Europa rischia di lambire i nostri confini nazionali hanno saputo mettere da parte le dispute minori o quel che è peggio la pigra indifferenza e hanno dato un segnale chiaro
L'aumento delle spese militari e da tempo un obiettivo dell'alleanza occidentale e il conflitto in Ucraina sembra aver incrinato le vecchie resistenze non solo italiane
Ha fatto clamore la decisione senza precedenti di Berlino ovviamente ancorata alla NATO e così dovrebbe essere anche per la scelta italiana tutt'altro che scontata
In secondo luogo si dimostra che l'unità nazionale a Roma fatto se così si può dire
Un salto di qualità era stata raggiunta a fatica nei mesi della pandemia e soprattutto quando si è trattato
Dimostrarsi abbastanza credibili per ricevere indicarvi stanziati con il piano europeo tuttavia è sempre stato un esperienza contraddittoria i cui limiti erano innegabili
E non poteva essere altrimenti ora sulla politica della difesa il paese si riscatta
E anche la classe dirigente di maggioranza come di opposizione riesce a mostrare senso di responsabilità come accaduto non di frequente in altri momenti cruciali della vita repubblicana da sottolineare terzo punto il due per cento
Disperse per l'apparato militare sia pure come obiettivo a medio termine cambia la percezione esterna non solo della NATO ma della stessa unione europea con la sua invasione temeraria Putin ha così ottenuto un'Europa più coesa
Forse come mai in passato un'Europa
Che forse per la prima volta affronta il tema della difesa comune in ogni caso collegata al sistema di sicurezza occidentale ossia agli Stati Uniti
Per Mosca è una disfatta politica peraltro siamo stati siamo solo ai primi passi di un lungo percorso dal momento che una difesa coordinata presuppone una politica estera condivisa e dunque anche degli interessi nazionali non più in conflitto come ancora avviene una strada lunga ma l'Italia ha compiuto il primo passo con un certo coraggio e chiaro che l'unità di visione intorno al quadro internazionale non esclude logico la diretti che interno sia il confronto
Tra le forze politiche in vista del due mila ventitré accade già oggi con le polemiche sull'energia compresi gli errori commessi per l'eccesso di dipendenza dalla Russia per i rincari immotivati e le misure di sostegno
Tuttavia tale confronto si colloca all'interno di una Condi cornice che la guerra in corso rende indispensabile in caso contrario la lacerazione del tessuto civile sarebbe stata molto grave forse irreparabile insomma una volta tanto folli costata uno scatto di responsabilità del quadro politico
Che incontra pochi eccezioni poche differenze paradossalmente il quadro politico ha dimostrato su questa vicenda una maggiore responsabilità del quadro intellettuale che invece si è lasciato un po'andare
A discussioni molto il Golan altri che è molto centrate sui sulle io e poco sulla realtà di ciò che accade
E sul la sul dolore di ciò che viene vissuto dai le vittime reali di questa tragedia però
I giornalisti sono stati e sono protagonisti del racconto abbiamo visto e abbiamo elogiato il ruolo di questa e rovina
Russa che ha avuto il coraggio di sfidare il regime ma come sappiamo sono già cinque le vittime
Della dell'informazione cadute sul teatro di guerra
Ce ne parla il Maurizio Stefanini in un articolo sulla ragione mattanza di giornalisti e il titolo il cameraman di Fox News
Pr Zard Zehst chi e la giornalista Ucraina Oleksandr a cuscino OPA sono morti su un'auto centrata da colpi di mortaio scrive Stefanini viaggiavano insieme al corrispondente britannico Ben già minato
Che ha preso ha perso una gamba e versa tuttora in gravissime condizioni domenica era stato ucciso lo statunitense brand Renault colpito all'Ars colpo Aiur Pin
Al collo irpini mentre stava realizzando per il mio al Times un reportage sui Fo profughi il primo marzo durante il bombardamento di Babini chiara Memoriale dell'Olocausto a Kiev per era morto il cameraman
Gli Heaven is a cura di chi è la Kiev lime
Due giorni dopo era caduto con l'arma tra con la Victor Duda Raffa mosso cronista investigativo di Leopoli e volontario della difesa di Nikolaj Emmer
Due giornalisti danesi sono rimasti invece feriti in un'auto centrata dall'artiglieria
Il ventisei febbraio mentre andavano a fare un reportage sulla scuola bombardata e così un loro collega svizzero il sette febbraio un posto di blocco colpito da soldati russi che hanno poi rubato documenti denaro e computer
Insomma sono ben trentacinque i giornalisti feriti in guerra oltre cinque morti in tempi di guerra
Putin non fa però che applicare i giornalisti stranieri metodi ampiamente collaudati sulla pelle dei loro colleghi russi
Ilias sul Pajero giornalista Daghestan lo dice nello one fu ad esempio strangolato con una cintura Mosca e Gaia Bashir le offro responsabile della TV di Stato di daghe standard
Venne freddato a fucilate nella sua auto ma come dei Chievo club proprietario del sito
Di un sito Informazione fu ucciso a colpi di pistola in un'auto dalla polizia
Anna Stepanova fa poi Politkovskaja autrice di articoli infuocati sulla Novaya Gazeta il sette ottobre due mila e sei venne assassinata a colpi di pistola
Nell'ascensore del suo palazzo dopo che nel settembre
Del due mila e quattro però tentato di avvelenarlo l'italiano Antonio Russo il nostro giornalista di Radio radicale dopo aver documentato guerre stragi in Algeria Burundi Ruanda Ucraina Colombia Bosnia Kosovo fu trovato morto il sedici ottobre del due mila e in Giorgia su una stradina di campagna venticinque
Chilometri da Tbilisi in prossimità della base russa di Masiani
Ferocemente torturato il suo cadavere livido presentava chiare tracce di uccisione attraverso quello schiacciamento del torace che era un metodo tipico dei servizi segreti sovietici
Le videocassette gli articoli gli appunti che portava con sé non furono mai ritrovati
Sparì ogni documento anche dal suo alloggio dove gli oggetti di valore non erano stati invece toccati due giorni prima Russo aveva parlato la madre
Di una videocassetta scioccante contro rotture violenze dei reparti speciali russi ai danni della popolazione cecena in particolare sui bambini una telefonata che probabilmente ha deciso la sua sorte
Ogni anno in Russia vengono perpetrati in media venti ventidue assassini di giornalisti
Denuncio nel due mila e quattro led Pam prima o poi direttore del Centro di giornalismo in situazioni estreme
Secondo la federazione internazionale dei giornalisti erano stati trecentododici i cronisti assassinati in Russia tra il mille novecentonovantatré e il due mila nove in Wikipedia che sul tema giornalisti uccisi russi addirittura una voce a parte
Mi aggiunge almeno altri ventiquattro nel periodo due mila dieci due mila diciotto
E questa è una spia di quella che la libertà perché è chiaro che se si uccidono i giornalisti si uccide la circolazione delle idee si uccide la ricerca della verità
E coloro che sfidano
Questa mattanza meritano tutta la nostra ammirazione
Questo il bilancio di un'altra terribile giornata di guerra mentre ci avviciniamo ormai alla fine della nostra rassegna stampa e purtroppo gli altri argomenti il compito e la mappa delle aperture
I bollettini settimanali richiesti dalle regioni
Le crepe nel rapporto fra Salvini e meloni con un articolo a pagina ventuno sulla repubblica ve li segnalo perché non potrò leggervelo i mentre mentre voglio leggervi della soluzione perché anche queste una spia
Delle dei della democrazia della qualità della democrazia che non è un regime perfetto
E non ha non ha un punto d'approdo definitivo poiché la democrazia
Va sempre manutenuta con i diritti col rispetto delle garanzie e quando la giustizia tradisce il rispetto delle garanzie anche la democrazia ne soffre ancorché non è un regime ma lei somiglia talvolta in alcuni suoi aspetti ovviamente
E la giustizia italiana purtroppo assomiglia a una giustizia che fa i torti delle giustizia di regime perché costringe
E i cittadini innocenti a misure cautelari privazioni lunghe calvari giudiziari che poi si concludono spesso col la soluzione ieri abbiamo raccontato e l'altro ieri il caso
Dell'ex vicepresidente della Regione Lombardia Mantovani oggi parliamo di quello di un altro deputato
Leghista li li Rixi che e assolto
Definitivamente dall'inchiesta spese pazze della Liguria
Ma dopo anni di calvario la mia vita dice è stata stravolta l'indagine della Procura ieri la Cassazione ha rigettato il ricorso contro l'assoluzione di secondo grado
Che era stato proposto nuovamente dalla procura nei suoi confronti
E e finalmente può dirsi definitiva la sua a soluzione la soluzione
Diciamo che dice Rizzi che dopo la sentenza di assoluzione di secondo grado mi ero un po'rasserenato però in un procedimento non sai mai cosa può accadere il ricorso in Cassazione fatto dalla procura contro la nostra soluzione
E e mi ha sorpreso dice perché una cosa sono le indagini una cosa diversa e l'accanimento ma l'accanimento è stato in questo caso respinto certo dopo anni di calvario
E poi mi segnalo a proposito va be'che iniziato il processo al figlio di Beppe Grillo per la presunta violenza sessuale ai danni di una compagnia
Ma soprattutto che oggi va a sentenza come ci racconta il dubbio va a sentenza
Un processo molto importante che e quello agli ai due presunti assassini del brigadiere Cerciello regga
E il arriva il giorno del giudizio e la sentenza d'appello nei confronti di due giovani americani diciottenni diciannovenni all'epoca dei fatti condannati in primo grado all'ergastolo
E la sentenza d'appello ruota attorno a un quesito fondamentale
E cioè i due ragazzi
Sapevano nel momento del confronto con i carabinieri che questi erano carabinieri oppure reagirono in maniera brutale e violenta però contro due persone che pensavano essere degli spacciatori perché loro
E e dovevano incontrare degli spacciatori che gli avevano sottratto il borsello ecco secondo la difesa i due giovani
Non avevano idea che i due carabinieri fossero dei carabinieri perché non si erano presentati come tali infatti erano in borghese secondo l'accusa invece c'era piena consapevolezza è chiaro che la qualificazione
Giuridica il livello di colpevolezza
E dipende da questa e da questa coscienza di assassin's colpire dei carabinieri o di colpire
Qualcuno che li stava aggredendo questo è stato il
Il cuore del processo di secondo grado ci sono state delle intercettazioni
E delle trascrizioni di intercettazioni palesemente manipolate nelle quali i giovani so sparlano con i familiari dicendo di non sapere che costoro fossero i carabinieri invece le trascrizioni
Manipolate
Risultava il contrario di quello che avevano detto vedremo la corte come si orienterà di fronte a un processo che però è un processo nei confronti di due diciottenni un diciottenne un diciannovenne e che sono stati in primo grado condannati all'ergastolo una
Pena che forse
E adeguata se mai lo è perché l'ergastolo e una pena strutturalmente inadeguata ma certamente non può esserlo nei confronti di un diciottenne vedremo oggi e domani di darò conto di quello che sarà il venti vide verdetto
E poi c'è un interessante
Resoconto di Simona Musco sul sul CSM che discute smonta
La riforma Cartabia sull'appunto sulla riforma dello sviamento giudiziario del CSM e il un commento di Enrico Novi sempre sul dubbio molto interessante inietta al testo Cartabia
Evoca un sindacalismo d'altri tempi scrive Enrico Novi l'altolà spesso incomprensibile alle norme del disegno di legge
Trasfigura il CSM da istituzione a organismo di lotta anni settanta e resiste pure sulle rinomina della Cassazione sostanzialmente non c'è nessuna volontà
Del CSM di accettare la riforma Cartabia
E e le sue
Determinazioni in particolare per esempio la valutazione dei magistrati
E qualcosa che non viene assolutamente accettata così Enrico Novi A pagina
Otto sul dubbio e con questa segnalazione
Ci sarebbero altre cose da dirvi ma il tempo purtroppo ventilando solo le nove zero cinque e io devo chiudere di lascio solo ancora con segnalandovi un
Un'intervista di
Paolo Comi sul Riformista all'avvocato Guzzetta che parla di un caso di il caso di Andrea bulgara ella
Le accuse di mafia erano inventate ma ora nessuna gli apre un conto il pm di Firenze lo avevano indagato col sospetto infamante di riciclare i soldi di Messina Denaro
Ma tutto evaporato già nelle indagini preliminari gli istituti di credito lo rifiutano senza motivo e la Banca d'Italia ci ignora il destino degli indagati di mafia e in Italia qualcosa di terrificante
E purtroppo su questo tema come ha detto ieri Giovanni Fiandaca
C'è una approccio anticostituzionale da parte di una parte della magistratura che per esempio difende l'ergastolo ostativo
Ne parla anche Tiziana ma io lo
Nell'articolo a pagina otto sul Riformista ergastolo ostativo nodi ardita alla Consulta il PM si è presentato alla Commissione antimafia
Per esprimere il suo parere negativo contro le decisioni del Parlamento che entro maggio dovrà legiferare sulla incostituzionalità come richiesto dalla corte e dalla cedo
In realtà
Sull'ergastolo Sky ostativo ci segnala la Maiolo in questo articolo
Si consuma una o Guerra una rivalità è una guerra una lotta di potere tra la magistratura inquirente e cioè i pm e la magistratura di sorveglianza
Sottoponendo la concessione delle premialità e della scarcerazione anticipata alla valutazione che i pm fanno dell'utilità delle delazioni Dini degli enti imputati dei condannati
Di fatto si sottrae al magistrato di sorveglianza
Il la la il diritto il primato di valutare invece il principio di educazione della pena cioè l'effettiva risocializzazione del condannato e quindi il fatto che la pena abbia prodotto
Il fine per cui è stata comminata
Ma ovviamente
Il la la difesa delle gastro statico da parte di una parte della magistratura e anche delle forze politiche
Viene contro la stessa volontà della corte costituzionale e della CEDU che hanno dichiarato incostituzionale una misura che subordina
How in maniera automatica la concessione della scarcerazione alla dell'azione ritenuta utile dal magistrato
E perfino la nega a chi non può fare dell'azione perché la delazione inesigibile in quanto non c'è nulla da
Dato non c'è nessuno da accusare oppure è passato troppo tempo all'organizzazione mafiosa si è dissolta non c'è più per cui
Anche la delazioni inesigibile viene considerata una ostativa alla concessione della libertà che cosa vuol dire vuol dire che l'ergastolano ostativo entra in carcere e non uscirà mai cioè morirà in carcere
Questo visti non avrà nessun beneficio premiale
Questo destino riservato a circa mille duecentocinquanta sugli mille ottocento Vergassola in italiani
Un regime che non è presente in nessun Paese europeo dove la pena massima dell'ergastolo non supera quasi mai il ventuno ventidue anni
E talvolta addirittura
Arriva a quindici mentre in Italia come sappiamo la pena dell'ergastolo ostativo e la morte in carcere a pensate ai ragazzi americani assassini sicuramente
Del brigadiere Cerciello Brega che saranno giudicati oggi che potranno essere condannati all'ergastolo perché i colpevoli
Ma avevano diciotto anni e passerebbero la loro vita nel carcere qualora fosse dichiarata l'ostatività speriamo Dino non ci sono i presupposti evidentemente però un diciottenne per un delitto di mafia
Che entra in carcere a diciotto anni e muore a settant'anni in carcere dopo cinquantadue anni di carcere
E qualcosa che ripugna la coscienza di un paese civile oggi le regole del diritto penale e del diritto processuale penale lo consentono
Con questa segnalazione io vi ringrazio dell'attenzione vi saluto ci vediamo ci sentiamo domani alle sette e trentacinque per un'altra puntata di stampa e regime da Alessandro Barbano una buona giornata a tutti