Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 54 minuti.
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11:07 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
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13:45 - Camera dei Deputati
13:50 - Camera dei Deputati
14:00 - Senato della Repubblica
Sabato trenta aprile questa è radio radicale buon giorno a tutti o Marco Taradash per stampa e regime questa mattina il giornale naturalmente continua a dedicare molte aperture molto spazio all'andamento della guerra ma anche l'economia trova spazio oggi in apertura su molti giornali ad esempio la stampa fra i giornali principale
A porre con l'appello di Mattarella alla vigilia del primo maggio basta morti assurde la sicurezza indispensabile titolo sopra titolo che introduce quello principale salari e Prezzi un patto per il lavoro a sua volta questo titolo internet
Introduce l'intervista
Al ministro del lavoro Andrea Orlando che dice è necessario lo scostamento di bilancio pronto il decreto Draghi da nove miliardi
E questa storia dello scostamento di bilancio la dire la creazione del nuovo debito è oggetto di altre analisi e opinioni che vedremo invece il Corriere della Sera Repubblica continua ad aprire con immagini di macerie
E il Corriere della Sera corsa per salvare i civili si parla in particolare di Mario un po'la mente Ferré
E la Repubblica e unisce le due cose economia di guerra immagine della devastazione di un città ucraina qui siamo a dirlo prima e poi le stime del Fondo monetario internazionale prevedo che il conflitto destabilizza era la crescita mondiale
E poi si prosegue allarme per l'Italia il PIL torna negativo meno zero due
E poi altre notizie sulla guerra che vedremo tra poco i giornali più vicino alla destra fanno generalmente la scelta di secondo tipo diciamo aprire sull'economia così la verità ecco il conto della guerra per procura e qui si trova l'accentuazione di una versione del ruolo dell'Ucraina a un Paese che sarebbe manovrato
Dagli Stati Uniti in particolare ecco il conto alla guerra per procura dietro l'ipocrisia della Resistenza occorreva ci portano al disastro l'inflazione galoppa verso il sette per cento del PIL avrebbe dovuto cresce del quattro esset tre e cala nel primo tre trimestre lo zero a meno zero due siamo solo all'inizio
Sul giornale
Da diverrà sui furbetti dei Prezzi con la scusa della guerra inflazione d'inflazione al sei per cento appesa mano spiega tutti gli aumenti circa fare gelato paste
E fa Pana a pane e pasta ci all'ombra della speculazione in Italia appeal sotto zero ma poteva andare peggio dal confronto fra giornale e verità
Notiamo o la grande differenza che c'è ancora nel centro destra quello che era il centrodestra un centrodestra che ieri è diventato molto più di destro dopo l'intervento di Giorgia nell'Onia alla come si chiama Conca questa grande convenzione del mo'del partito
Fratelli d'Italia adesso tocca a noi mai servire solo questo il titolo principale di Libero che fra i giornali
Del centro destra punta molto su ombrelloni più degli altri la la Mellone lancia la sua corsa Giorgia si auto incorona dice per colpa dell'Europa se gli USA alla comando attacca la Cina non cita gli alleati
Del centro destra e vedremo dell'interpretazione dell'intervento Giorgia Meloni che secondo la gran parte dei cronisti e dei commentatori e sta cercando di togliersi di di dosso quelle Keller rimasto delle origini neofasciste di estrema destra è però e però non ci riesce del tutto soprattutto quello che viene messo in risalto i giornali è la mancanza di una vera classe dirigente il foglio con c'era sa dico e su questo di questo tema parla niente estremismi in Ciprì attività svolte tentate dove porterà la competizione tra Mellone Salvini
Guaio opportunità con un occhio a Fotoshop insomma leggendo
Terrà nell'in questo gioco di specchi che ci propone Cerasa si capisce
Si capiscono i dubbi sul Messaggero pronto il mini cuneo fiscale le imprese dicono non basta il mini condono fiscale significa riduzione del Cuneo fiscale naturalmente questo apre aveva il problema di dove trovare i soldi quindici riporta al discorso già fatto il Sole ventiquattro Ore apre con la questione Generali vince la lista Condon nessun'Mediobanca la prossima sfida anche Milano Finanza pre
Su questo tema l'avvenire non c'è scampo a Mario polle la ragione con urne
Russe lo scontro fra l'Unione europea e la Russia sulla sul tema
Del pagamento del gas poi ci sono giornali più specialistici diciamo quelli che ride che trattano la giustizia tra le altre cose come ma in modo molto focalizzato come il dubbio e il riformista in questo caso
Bisognerà soffermarsi in apertura rassegna stampa soprattutto sul dubbio perché è l'unico giornale che citi
Il termine referendum che ci faccia il sunto della situazione un sunto che si potrebbe ridurre a questo
Vale a dire al silenzio ma il PCI vedere un l'articolo
Di Valentina Stella il dubbio apre Putin non si fermerà e la guerra sarà lunga un'intervista all'ex ambasciatore ambasciatore Russia Sergio Romano che ne conosciamo soprattutto come editorialista un tempo commentatore ora del Corriere della Sera nulla potrà arginare la sua volontà di Potenza poi come caratteristica di questi giornali c'è una con un controcanto quello di Antonella Rampino ma io dico caro Occidente qualcosa ai sbagliato invece sul nel riformista molto schierato su una posizione che potremmo chiamare forse pacifista non lo so sembra ogni volta che il pacifismo siano matti malattia senile dell'estremismo molti estremisti di sinistra quand'erano ragazzi durasse scoprano si scoprono pacifiste di un pacifismo però che non promette pace promette molto semplicemente la resa dell'Ucraina oggi comunque riformista apre con questo titolo c'era una volta il Parlamento ora c'è la guerra operazione Ucraina camere
All'oscuro
Ci manca poco che Sansonetti direttore riforme del Riformista
Faccio un appello a Conte potrebbero farlo perché oggi Conte il leader del Movimento cinque Stelle intervistato su due quotidiani euro il primo il Corriere la sera al secondo il fatto quotidiano ed è Conte che chiede a Draghi di venire in Parlamento a spie a spiegare
Che cosa vuol fare l'Italia se vuole aiutare l'Ucraina all'ora a Rooney difensive oppure se vuole come by the né aiutare no non non aiutare ma sconfiggere Putin rendevo dirlo al punto da impedire lì altre guerre come Baj Diana
A quanto pare in modo blasfemo dichiarato modula supremo secondo i giudizi frequenti che troviamo su alcuni giornali
No dice Conte noi non vogliamo armeni che di lunga gittata che servono al contrattacco e c'era Renato Farina che condivide mi pare questa questa visione e che addirittura avvicina Conte a Calenda che avrebbe detto più o meno le stesse cose che noi immaginiamo che il risveglio brutto per Calenda sia questo stamani e ancora sul altri giornali vediamo o un quotidiano citato già il fatto quotidiano eccolo qua
No no ai tank Conte caparra sulle armi pesanti Draghi parli alle Camere si voti
E si voti si voti non il voto un politico che invece qualche giornale ci dice che vorrebbero dissidente del Partito Democratico
Quello che vuole Conte secondo il fatto aiutare gli Ucraini non fare la guerra alla Russia ieri contenuto una intervista aveva detto anche più chiaramente vogliamo soltanto aiutare la difesa Luca training nonna permettere loro il contrattacco Anna è un modo molto singolare come dovrebbe va bene di leghe le mani dietro la schiena
E voi aiuti a e aiutarle forse c'è qualche modo migliore ma insomma questa è una opinione molto diffusa il timore di una parte del mondo politico credo più italiano che europeo il timore di fare del male a Putin
Vediamo rapidamente anche le qualche altro giornale con i suoi titoli oggi i giornali come la notizia che
Vicino al Movimento cinque Stelle cosa abbiamo spedito in Ucraina la svelato Putin già sequestrate
Dai russi le armi italiane questa notizia di novità che non ho visto sarà per la fretta su altri quotidiani ci apre la notizia allora vediamo
Altro che leggere le armi italiane spedite a Kiev mai rese note al governo sono pesantissime
A svelare lo sono i russi che hanno intercettato i mortai inviati da Draghi e che ora potranno essere usati contro gli Ucraini
Queste l'apertura del della notizia vediamo
Altri quotidiani o preso anche la prima pagina del Gazzettino quotidiano nel Nord Est è importante
Esso dal sotto il profilo dell'economia più avanzata tasse prese scontro il governo prepara un taglio per i redditi fino a trentacinque mila euro la Confindustria dice non basta
Anche quest'altro titolo medici invento pagati meno che in Calabria e in campagna c'è stato Napoli una polemica nei giorni scorsi perché Zaia
Aveva detto che in ogni non mancavano i medici invece poi è stato mi pare smentito
Sul Secolo decimo nono lavoro sfida sulla sicurezza Genova si ferma all'ex Silva un tema che vedremo attraverso gli articoli su Mattarella
E come dicevo su Milano Finanza il ruggito del Consiglio doveva alle ore targato Mario donne e cosa faranno i tre Paperoni abbattuti fra cui primeggia come sappiamo un Caltagirone vediamo adesso i gli argomenti clienti o somma Rizzato comincio dal tema referendum che è un tema molto importante ovviamente per la storia di questa radio ti preferendo sulla giustizia a maggior ragione il dubbio
Che ne parla
In un articolo firmato da Valentina Stella
Il titolo questo comincia prima pagina referendum Salvini ora si sfila e prepara i piano Bean manca meno di un mese e mezzo all'election day del dodici giugno quando Lou quando circa nove milioni italiani saranno chiamati alle urne
Per il voto amministrativa e per quello referendario per una giustizia giusta promosso allega al partito radicale ora l'inizio non è Splendido splendente diciamo perché gli italiani che saranno chiamati al voto se il referendum non sono soltanto i nove milioni del primo turno amministrativo ma forse una semplificazione di Chia affatto avviato l'articolo dalla prima pagina Conti vediamo
Vediamo come prosegue
E infatti poi nel nell'Artico parenti da Stella andando a pagina cinque non non è così mi mi avrebbe su iniziare subito molto manca meno di un mese e mezzo all'election day del dodici giugno quando circa nove milioni di italiani saranno chiamati alle urne
Per il voto amministrativo e l'intero corpo elettorale sarà coinvolto nella pur puntamento con il referendum per la giustizia giusta promosso da lega e Partito radicale in particolare saranno novecentottanta i comuni coinvolti si tratterà di un doppio banco di prova per il Carroccio ma soprattutto per Matteo Salvini
Il suo partito in calo nei sondaggi sotto di sei punti rispetto al PD
I Fratelli d'Italia che si contendono il primo posto ma lo stesso leader deve riprendersi dalla figuraccia in Polonia mostrare come del tutto reciso il vecchio legame con Putin riacquisire forza all'interno del suo partito uno potrebbe dire
Vasto programma anche perché se Albini mi pare non abbia nessuna intenzione di mostrarsi distante da Putin ogni volta che parla invece si mostra vicino ma continuo
L'articolo allenti la Stella ma come si riverbera tutto questo sulla partita referendaria due settimane fa sembrava che Salvini avesse gettato la spugna consapevole che la strada
è molto più che in salita
E aveva osservato in un'intervista al Corriere la sera i primi cinque titoli del TG sono sulla guerra il sesso sul copri del settimo sulle bollette parlare separazione delle carriere dei magistrati
è difficile per questo preferisco parlare di casa risparmi e magari Flat Tax ma io spero di arrivare a maggio
Con il corvidi archiviata la guerra afferma il comincia ancora osserva
Il dubbio
Anche se in forma un po'meno aggressiva ma le nuove regole di comportamento dopo il trenta aprile riempiono la cronaca e lo scenario bellico si comprò si complica ogni giorno di più inoltre come sappiamo la Corte Costituzionale bocciando i quesiti cosiddetti porta gente
Ossia quelli suoi eutanasia cannabis e responsabilità dirette magistrati ha di fatto frenato molto la spinta popolare verso le urne
Dall'altro lato ci si avvicina ai referendum nella totale assenza di informazione e dibattito non solo nei TG ma anche negli spazi di approfondimento
E dunque Salvini si arrende in apparenza sembrerebbe dissi
Basti per basti notare che da Pasqua non ha fatto neanche un posto Face buco ho lanciato un tweet sul referendum diversa sarebbe la situazione sui territori come ci spiega il senatore leghista della commissione Giustizia Francesco un raro
Componente del Comitato io dico sì
Sentiamo cosa dice un raro per noi la strada maestra per la riforma giustizia sul referendum stiamo organizzando iniziative da nord a sud affinché il tema diventi sempre di più un patrimonio nella disponibilità del Paese
Il parlamentare scrive il dubbio comunque consapevole delle difficoltà noi dice avevamo chiesto di poter andare alle urne a fine maggio o aggiungere la data e lunedì tredici ma questo non ferma il nostro impegno anzi lo stesso concetto ribadito dalla responsabile Giustizia del Carroccio la senatrice Giulia Bongiorno sempre più volto ufficiale della campagna la strada del vero cambiamento dice passa dai referendum
Ma a continua il dubbio siccome è quasi certo che il quorum non si raggiungerà come deve muoversi la lega il pensiero più comune tra gli hanno liste quello se con in cui proverà a dare almeno l'impressione di battersi fino all'ultimo per quando sarà la responsabilità del mancato quorum al Viminale
Che ha scelto anche se di concerto con i partiti la data balneare del dodici giugno ma intanto deve fare il possibile almeno per salvare la faccia e convincere innanzitutto Giorgia Meloni
A sostenere non solo il referendum sulla riforma del CSM separazione delle funzioni ma anche quelli su legge Severino il voto degli avvocati nei consigli giudiziari
Sarà di sicuro impossibile trascinarla su quello relativo alla custodia cautelare impopolare tra gli stessi leghisti
E tutto questo come si colloca il partito radicale continua il dubbio chissà che non stia non si stia pentendo dell'alleato leghista
Che fin da subito ed ha giocato un brutto scherzo con il manca un con il mancato deposito delle firme in Cassazione che di fatto ha privato il partito di Pannella di un accesso benché ma allora quante sedeva nella forse comunque ha privato il partito di Pannella di un accesso ufficiale affondi e spazi televisivi è una proprio sulla comunicazione che si gioca la partita storica dei radicali
Come ci diceva tesoriere Irene Testa negare ai cittadini il diritto di conoscere che si terranno il dodici giugno del referendum epocale sulla giustizia
Non consentire che su questo nasca un dibattito troverà quegli Enza in sede pubblica
Rappresenta nient'altro che il perpetuarsi del regime antidemocratico che dagli albori della Repubblica sovverte subdolamente intimamente il dettato costituzionale e continua poi Irene Testa con il segretario del partito radicale Maurizio Turco abbiamo fatto appello
Alle società dei sondaggi di inserire nel loro ricerche un semplice quesito sai che a giugno si voteranno il referendum per la giustizia
Testa non ha torto scrive Stella se guardiamo i dati pubblicati all'Agcom relativa al periodo sette ventitré aprile solo per fare qualche esempio TG uno TG due TG tre RAI news ventiquattro
Hanno dedicato in totale quesiti poco più di vent'otto minuti
Mentre al di fuori dei seggi da televisione pubblica concesso alla campagna sette minuti i TG Mediaset salgono di poco a te attestandosi in totale su trentuno minuti mentre ex Strategy fanno registrarle registrare solo due minuti e mezzo
Va molto peggio con Cairo Cairo sarebbe La sette che si ferma sotto i due minuti ma a dire marrone con Beltram del membro la segreteria del partito radicale già deputato della vigilanza RAI la situazione ancora più grave siamo dinanzi dice è una beffa
E a un sistematico boicottaggio del referendum sul sito
Della Giacoma sono state pubblicate tabelle intitolate per alla campagna referendaria ma spiace constatare che abbiano incluso tra l'informazione della campagna referendaria gli interventi in voce o meno
In cui si parla di giustizia CSM riforma Cartabia ma neppure si fa cenno alle si fa cenno alle proposte referendarie cioè tutti interventi in cui mai dico mai armi prete Beltrandi
Se ha menzionato il referendum la loro tenuta il contenuto dei quesiti ma quelli in cui solo alcuni temi sono parallele a quelle referendarie ma che nulla hanno a che vedere ovviamente con la campagna referendaria
Che sta a zero
Questo dunque sul dubbio A pagina
Uno A pagina cinque troviamo un altro articolo da Milano una spinta per mobilitare il Foro
L'ordine degli avvocati di Milano che ha dichiarato questa settimana il proprio sostegno al referendum sulla giustizia
E c'è Simona Giannetti avvocata milanese consigliere generale del Partito radicale che dice mi fa piacere erano mesi che aspettavo questo momento ora spero che questa decisione possa fungere da volano per gli ordini forensi
Di tutta Italia la penalista plaude alla decisione assunta dal loro di del capoluogo lombardo
Al Consiglio dell'ordine dal presidente del vicino Vinicio lardo che la rilanciata con un appassionato intervento pubblicato ieri su queste pagine
Ed è soddisfatto per la mobilitazione del foro milanese anche l'avvocato Nino la Lumia
Presidente del presidente del Movimento forense insieme a Simona Giannetti dice abbiamo più volte richiamato l'attenzione degli avvocati sulla necessità di farsi parte attiva di un cambiamento reale e non di mera facciata delle norme che regolano l'ordinamento giudiziario abbiamo fatto ben tre gazebi per raccogliere le firme davanti al nostro palazzo di giustizia ricorda la Lomia che fa parte appunto del foro
Milanese questa una parte l'articolo Giovanni Maria Jacobazzi che troviamo sul dubbio con questo si può chiudere l'argomento invece si teme la giustizia c'è la questione
Ovviamente la riforma in corso molto criticata da diverse parti soprattutto alla parte diciamo più o ora risposta sui temi delle in garanzia ma in realtà letta in altro modo da alcuni grandi autorevolissimi direi Esperti dei temi impegnati anche la sempre sul proprio sul fronte dei dei diritti civili e dell'amministrazione dell'ordinamento giudiziario che dell'amministrazione come Sabino Cassese che ha scritto l'altro ieri o l'altro ieri un articolo molto rilevante dovessi metto in una rilievo appunto
I le trasformazione a cui queste norme di per sé non esaustive però potrebbero dar luogo nel momento in cui venissero effettivamente messe i i nove era questo però non basta da qui entrare i magistrati se che continuano a minacciare il a lo sciopero oggi c'è un'intervista sulla Stampa più autorevole dal punto di vista delle funzioni dei magistrati
Italiani e ora dire Giovanni Salvi procuratore generale della Cassazione che dice lo sciopero magistrate legittimo ma la riforma non è una schedatura qui si fa un una sintesi molto
Molto stretta del dell'in dell'intervista nel titolo
Nel sottotitolo troviamo il nostro lavoro perde fascino ma non deve essere una missione poi bisogna collaborare subito con l'Ucraina alla Corte internazionale nell'indagine
Sui crimini di guerra di salvi la preoccupazione molto diffusa la legge ha presupposti giusti ma pone problemi non da poco ad esempio regolamenta solo pm polizia giudiziaria
Qui si parla della questione la presunzione di innocenza e quindi del nonno mettere chi venga indagato soltanto già in una posizione di estrema debolezza come alcune procure
Fanno da sempre come noi sappiamo comunque torniamo a Salvi che dice ad esempio regolamenta solo pm e polizia giudiziaria ma non le parti private che non hanno vincoli correttezza e nemmeno come operino i giornalisti il documento della procura generale che si può leggere sul nostro sito cerca di governare questi problemi alcune io osserva Giuseppe salvarmi solo che lo intervista
Hanno parlato di legge bavaglio liberticida non credo dice Salvi che siano questi termini in cui si può discuterne certa una sua applicazione occorre uno sguardo attento e molti interessi in gioco
Primo fra tutti l'informazione che deve essere deve essere piena e completa
Comunicare non è diritto dei magistrati ma dovere dell'ufficio da esercitare nel rispetto della dignità delle persone soprattutto se imputato del processo mediatico invece inaccettabile
E inquina quello giudiziario un bel sentire queste parole di salde dell'operetta e allora gli si chiede come mai nella magistrature così in subbuglio la preoccupazione e la magistratura dipende da due fa tori la discussione pubblica è stata caratterizzata da forti polemiche contro la magistratura quasi che la riforma potesse essere occasione per regolare i conti
Inoltre il susseguirsi proposte di emendamenti anche di segno opposto e nella stessa maggioranza reso difficile cogliere quali fossero direzione leale verso cui si andava
Alla fine credo non vi è stato molto tempo per valutare l'impatto di alcune modifiche ciò genera preoccupazione anche perché il diavolo si nasconde
Nei dettagli
Sì ma a quanto pare a quel che dice Salvi i magistrati non ci capiscono nulla di quello che si è fatto eppure voglio dire certo il Parlamento agisce un poco otticamente però magistrato dovrebbe essere all'altezza forse ci arriviamo dopo sul problema
E chiede salva giuro
Il fascicolo del magister del magistrato una schedatura non credo che la definizione se corretta alla valutazione dei magistrati è già molto migliorata rispetto al passato
Era spero tutti Pata con formule ridicole tipo si distingue per il tratto signorile
E ora sarà costruita su criteri oggettivi dell'attività svolta poi si parla del del legittimità del dallo sciopero
Dice saldi non entro nel merito della decisione spetta all'Anm e credo che la questione vada posta sul piano dell'opportunità hanno della legittimità invece comunque molto importante che i magistrati
Facciano sentire la loro voce rendono chiare le preoccupazioni la magistratura deve essere una componente centrale del dibattito pubblico sulla giustizia così spera che anche la politica ad esempio il Parlamento possa essere una componente alle volte sembra invece che non dovrebbe essere non da parte di dell'intervistato di oggi Giovanni stalli e poi dice che qui liberata la soluzione sul CSM e Pasero a questa domanda un po'a sorpresa di Crema interessante come mai pochi donne i nei concorsi di magistratura dice Salvi la magistratura ha perso appeal forse ciò che noi offriamo ai giovani non è competitivo
Con altre professioni migliori si rivolgono altrove si entra in magistratura
Troppo tardi mi sembra molto opportuna scelta deve ritornare al concorso subito dopo la laurea in altri tempi poi c'era una spinta emotiva data da grandi processi
Si è persa tensione morale risponde
Giovani saldi non dobbiamo averne rimpianto perché quell'emergenza
Continua fu devastante per il Paese la magistratura in quel periodo esercitava forte attrazione si facevano le cose per passione non per accumulare medagliette
Non è detto che sia solo mare
Caricare questo lavoro di un'idea messianica può far dimenticare i limiti siamo giudice non legislatori supplente applichiamo il diritto e non l'etica e belle parole cioè è stato un tempo in cui la magistratura era mossa dalla passione e non e non dalle medagliette poi c'era passato il tempo è susseguito in in cui la magistratura era mossa dalle medaglie medagliette pur senza avere passione non lo so però andiamo a vedere qualche altro articolo questa volta su Vergassola ostativo
Perché intanto dubbio ci propone una pagina dedicata a un noto ergastolano Musumeci ostativo a suo tempo che ha ottenuto finalmente alla fine dopo un lungo percorso che ha effettuato una la libertà definitiva
E interessante leggere l'articolo Damiano Aliprandi su questo Perrotta
Volevo sei né Alarm è un altro sempre Damiano Aliprandi sul dubbio questa volta riguarda un caso particolare quelli Musumeci almeno da questa radio e molto conosciuto invece
Invece o forse misto sbagliando ma in questo caso perché Damioli Prandin realtà parla di un altro argomento
Ha una grave Sclerosi pochi anni di vita ma resta in carcere detenuto da Alessandra gli hanno respinto le istanze differimento della pena nonostante l'incompatibilità carceraria
Accertata
Dai medici e poi un altro articolo a Catania il primo accordo per la tutela dei minori Ucraini fuggiti
Dalla
No ecco che io mi stavo sbagliando perché mi ricordava di averlo letto semmai la volta scorsa scusato sguaiato essendo riformista soltanto sul sul tavolo detta mi è venuto fuori quello dell'altra volta e allora andiamo a cercare gli articoli di alle prime io
Se se siamo in grado di ritrovarmi over
Questa volta se si aprono
Eccolo qua prima della sosta attivo finalmente Carmelo Musumeci è libero e la revisione del processo e poi il permesso premio premio dopo oltre venti anni di ergastolo ostativo il tribunale di sorveglianza di Milano
Ha colto l'istanza presentata dall'avvocato Simona Giannetti già l'abbiamo incontrata
E alla luce della sentenza consultare del due mila diciannove ha concesso dodici ore all'uomo detenuto da lontano mille e novecento novantasei
Qui si riporta anche il si riporta la valutazione per cui questo permesso il dodici ore presso il file gli è stato consentito
Si è ritenuta scemata dal data Dipartimento amministrazione penetri penitenziaria la sua pericolosità sociale il tribunale alla luce tutti questi elementi concede il permesso concesso il permesso
Premi dodici ore affinché possa rivestire una valenza trattamentale
Consentendo al detenuto di coltivare affetti interresse di condividere valori positive ricevere ulteriori estimi oli nel percorso riabilitativo di cambiamento e ripeto ed imperativo cioè tutte cose sono già state accertate al novantasei ad oggi conclude Aliprandi a pensare
Che per una manciata di ore ci furono numerose indignazione a seguito della sentenza la Corte costituzionale ora fatta la preso con il dovuto tempo tra le mie affermazioni precedenti e la lettura del prossimo
Articolo vado sul fatto quotidiano e trovo un intervento del magistrato da poco in pensione siciliano
Scarpinato il quale
Viene così presentato in prima pagina
Dall'ergastolo allibrati tutti pagina diciotto troviamo la paginata di Scarpinato boss dall'ergastolo al liberi tutti stravolgimenti formelle ragazzo Stati U ostativo dopo due decisioni nella Consulta mette sullo stesso piano i pentiti tipo Spatuzza i mafiosi stragisti che non collaborano potranno uscire dopo soli diciannove anni e mezzo ora al di là dei diciannove anni e mezzo che non sembra già già già già pochi rispetto a quello che di solito leggo ma io non sono un giuliese un giurista tante meno esperto di sanzioni penale diciannove anni e sei mesi dice
Scarpinato che non decorrono dalla condanna ma dall'inizio la custodia cautelare quindi benissimo
E e quale la tesi Scarpinato è che automaticamente chi chiede di andare in libertà può farlo è così che succederà non è così ma leggiamo Scarpinato
Poiché il destino vuole che la riforma il ragazzo sta attivo venga approvata in prossimità del trentennale di Capaci e via D'Amelio va ricordato che tra i suoi potenziali a potenziali beneficiari
E sono una quindicina di esponenti rango delle mafie che sono a conoscenza di fatti e informazioni in grado di far luce su tanti grandi buchi neri delle indagini sulle bombe del mille novecentonovantadue novantatré
Per ragioni di sintesi mi limito a pochi esempi uno che erano importanti personaggi che indussero Salvatore Riina mutare il piano di uccidere Giovanni Falcone a Roma con un commando capitanato dal Matteo Messina Denaro
Per seguire invece una strage fra tante a Palermo in prossimità dell'elezione del nuovo Presidente della Repubblica Soggetti talmente autorevole affidabili da indurre fedelissimi di Rino ad assicurare gli altri uomini d'Oro
Doro dolore
Che Cosa Nostra aveva le spalle ben coperte due che era il supervisore che partecipò ad alcuni sopralluoghi per la strage di Capaci
La cui identità era nota soltanto a un ristretto numero di fedelissimi di Rina avveniva invece celata anche da alcuni degli altri uomini d'onore presenti
Ai quali era interdetto di avvicinarsi a tal personaggio ora non dico che mi Scarpinato dica e lo sappiamo tutti a Berlusconi ma no non lo dice però sappiamo che esso che sono stati fatti continua ad essere infatti indagine in questa senso c'è la convenzione delle misteriose ombre degli uomini dello stato cioè è la tendenza come si chiamava quel giovanotto Ciancimino no Ciancimino io ogni ora che ha creato i fantasmi naturalmente poi niente lo stesso Ciancimino junior si è rivelato un fantasma però i magistrati hanno campato sulle sue false rivelazioni per decenni
E questo a questo punto forse se riesco a ritrovarlo
Vorrei citare
Sud riformista eccolo qua
Franche ciminiere che pur ci parla di un Franci mine un grande cronista di giudiziaria
Degli anni duri
Della giudiziaria quando ancora i cronisti erano visti con sospetto non ero alle dipendenze dei il PM
E lavoravano lavoravano diciamo lavoravano con la propria capacità intelligenza cosa scrive
Ci dice oggi Cimini recensendo il libro di un eh ex presunto non so se se presunto non per o presunto se condannato o no condannato comunque Paolo Persichetti la polizia nell'ASS della storia
Scrive Franci quindi la polizia la storia il titoli duecentottantuno pagine editore derive Approdi
Eventi avvenuti pre dal due maggio in libreria due maggio con cui Paolo Persichetti racconta il suo caso che la dice lunga sulla qualità della nostra democrazia dalla Prima Repubblica fino ai nostri giorni
Come se non fossero passati ben quarantaquattro anni dal sequestro e dall'omicidio di Aldo Moro
Il fatto intorno al quale ruotano le parole del ricercatore che ormai quasi hanno qua quasi un anno fa subisse sigilli al suo archivio il suo il più pericoloso del mondo
E non ancora riavuto dall'otto giugno del due mila ventuno il maltolto dove era compresa pure la certificazione medica di Sirio il figlio
Diversamente abile Paolo Persichetti combatte da anni una battaglia contro la de un dietrologia spiegando che il fenomeno non riguarda solo il passato ma il presente e il futuro
Di questo Paese Persichetti è coinvolto in una vicenda giudiziaria dopo il capo di incolpazione incolpazione ha subito cinque modifiche
Che visto l'eliminazione del reato più grave l'associazione sovversiva finalizzata al terrorismo
Attraverso la violazione del segreto di carte la commissione parlamentare sul caso Moro che segrete non è erano l'inchiesta è coordinata dal pm romano Eugenio Albamonte lo stesso che ha chiesto e ottenuto di prendere il DNA dei brigatisti condannati per via Fanny altre persone nell'ambito di una caccia complice ulteriori veicolando il sospetto
Che servizi segreti nazionali ed esteri avessero avuto un ruolo e una vicenda con cui la Prima Repubblica comincio
A morire questi Cesa una frase di Paolo Persichetti
L'idea che la realtà sia qualcosa su cui si deve gettare luce perché dominata dall'ombre dall'invisibile diventa il nuovo modo giusto di giustificare una contro narrazione
Che si pretende autonoma libera indipendente dai poteri è sconcertante questa idea di un passato fatto di misteri e segreti anziché di process rotture
Trasformazione uno schema cognitivo che riporta ai tempi dell'Inquisizione l'idea che il mondo sia più comprensibile se il visto dal buco della serratura di uffici e servizi segreti
Piuttosto che dai tumulti
Che attraverso le strade e luoghi di lavoro è il segno di una malattia della conoscenza attraverso la dietrologia se vuole veicolare l'idea che dietro ogni ribellione non c'è l'agire sociale e politico di gruppi umani ma solo un inganno la forma di captazione uno stratagemma del potere questa una parte articoli Franci mini che è molto utile perché certe ci sono anche ministeri ci sono anche segreti Emma
Da noi in Italia è tutto mistero segreto ci micidiale il complottismo dell'undici dicembre sino all'undici dicembre l'undici settembre due mila uno
E i protagonisti dico alcuni li abbiamo perduti altri invece continuano a essere presenti nelle previsioni non nuova formulazione Novak disse
E si Putin mancare
Ma non tutto è segreto non tutto il mistero anche se naturalmente ci si campa su pro magistrati e giornalisti
Ci vivono
Ci vivono anche alcune anche molto bene ultima cosa si teme la giustizia oggi molto spazio ma
Una bene invece che di band delicato c'è il caso Pittelli e cioè di a proposito del delle critiche dei magistrati alla presunzione alle norme
Sulla presunzione la scienza Pittelli è una persona avvocato è stato anche in Parlamento che sta i un galera di da due anni in condizione di custodia cautelare oggi riformista pubblica una Lettera firmata dal Coni
Amici
Dell'avvocato cara Cartabia il caso Pittelli e la tomba dello stato di diritto
La la molla mento del principio presunzione d'innocenza e dello stesso habeas corpus può arrivare a tali eccessi quale la l'origine non il nucleo del della storia e Pittelli dove lo si trova Catanzaro non detto quale magistrato sia intervenuto ma insomma
Casi aperti e
E e che resta nonché restano lì davanti a tutti l'appello contiene anche questa frase che riformista
Mette in risalto le domandiamo se non vi sia un modo rigoroso ma non parossistico di condurre l'azione giudiziaria se la vicenda non sia meritevole la sua attenzione oggi e non quando ogni sforzo sarà reso inutile da un drammatico fatto compiuto sì perché come sappiamo condizioni Pittelli
Che ha pure fatto uno sciopero della fame in carcere a suo tempo poi era stato mandato ai domiciliari poi aveva mandato due Lettera due parlamentari e per quelle lettere che violavano le Consegna che aveva ricevuto è stato riportato in calce fatto sta che lì in custodia cautelare e il processo nel processo non si fa andiamo alla guerra e andiamo intanto a vedere il i fatti come Celli riportano i giornali prendo
Ad esempio il Corriere della Sera corsa per salvare i civili Mario poll ultima missione
E poi l'articolo su cui vale la pena soffermarsi Bai del stringe sui fondi cosa vuol dire chiesto trentatré miliardi al Congresso stringe sui tempi non sui fonde ma insomma i titoli vanno sempre decretati la minacce lato roba e l'Europa prepara l'embargo sul petrolio e Giuseppe sagge ci dice
Della richiesta di By the nel fondamentale che sia approvata il più rapidamente possibile ha detto al Congresso sosteniamo gli ucraini mentre difendo il loro Paese oppure restiamo fermi mentre i russi continuano a compiere atrocità e aggressione
Nello stesso tempo scrive il Corriere da Mosca arriva un piccolo segnale di de escalation evento raro dall'inizio la della guerra il ministro degli esteri Sergej Lavrov
Quello che il che è di di Travaglio strano che oggi invece abbia preso ordine da un'altra persona perché appunto c'è sia moderato i termini
Sergej Lavrov dice che la Russia non si considera in guerra con la NATO perché questo significherebbe aumentare il rischio di una guerra nucleare una cosa che non può essere consentita dunque questo il punto in estrema sintesi
Poi ci sono i reportage più drammatici che non che non riprendo eh poi il punto militare che fanno andare Marinelli Guido Olimpio Laban issata
Del l'avanzata lenta le truppe di Mosca corto diffamanti
E ci fanno il quadro dell'operazione sul fronte orientale le forze russe continuano ad attaccare martellare per prendere il controllo dell'intero don basso ma non solo
Io Cisa ad avanzare in modo significativo hanno provato a conquistare Robin Zegna
Senza successe bombardò la Regione disse vero don esca senza condurre attacchi via terra hanno conquistato Cray Minna spingono verso sull'Ovi anzi declamato a rischio mentre continua pressione Sollima negli ampi sul fronte meridionale gli uomini punti incontrano maggiori ostacoli faticano lasciano per strada mezzi e reclute non sempre all'altezza i difensori sono sempre veloci nell'infilarsi fra le linee
Significativi sabotaggi alle vie di comunicazione hanno fatto saltare un ponte vicino a me i topolini dispensa bile per il flusso di rifondi per di rifornimenti
Fonti statunitense ritengo che Mosca stia impiegando un totale di novantadue battaglioni
Altri venti sono stati ritirati per essere rimessa in sesto e sono stati recuperati contingenti Reduci dall'assedio di Mario può dove tuttavia combattenti continuano i combattimenti continuano
Ma quanti sono veramente gli effettivi il ricercatore Micael Cosmano arriva a dire che sono al quaranta per cento in poche parole non hanno abbastanza Fanti e anche gli equipaggi dei corazzati e sarebbero ridotti l'unica soluzione aggiunge alla mobilitazione generale magari il nove maggio in concomitanza con la festa della vittoria sul nazismo
Putin avrebbe preferito l'operazione lampo proprio perché era consapevole della currencies da carenze alle truppe sostiene Coffa che c'è questa tesa il nove maggio che si avvicina noi personalmente ci auguriamo che questo nove maggio davvero sia per Putin
Una giornata di infinita tristezza e non di celebrazione ma tutto dipende proprio da quello che succederà nei prossimi nei prossimi giorni il Corriere la sera come altri giornali riporta passi dalla dall'articolo che è stato scritto da sanno Schuster e che o è stato Rizzato anche in funzione della copertina di Time ha passato Schuster due settimane con con Seversky
Dall'inizio della guerra Corriere a differenza di altri giornali però approprio una parte molto ampio dell'articolo di di dice di Schuster che poi si trova integrale sul sito andiamo a vedere
La Repubblica
Che
Ci dà il quadro del situazione
Non dalle prime pagine che sono dedicato invece alla questione dell'economia
E a pagina quattro la notte la caccia Zaleski e qui l'articolo che citavo prima e poi i commando dai Ray dal salvataggio cioè l'impronta dei reparti inglesi sulle missioni segrete le forze speciali
Agiscono spesso sotto la copertura di società di contractor avrebbero protetto il leader di Kiel
E passi dalla notizia della morte di un ex marine non americano oggi sui giornali però prevale in vari articoli la morte di una giornalista a Ucraina molto conosciute molto brava che morta nel bombardamento dell'appartamento che che abitava è stato uno dei tre morti i missili avrebbero dovuto essere di precisione secondo la propaganda russa in realtà tanto precise non sono stati oppure lo sono state effettivamente queste da capire perché che la morte di vera Guy Ritchie ha colpito molto proprio perché era una corrispondente di grande valore
S'uno e viene così presentata sulla stessa Repubblica una vita in tv e contro Putin verrà uccisa del boom dalle bombe russe lavorava per Radio sul popolo dalla che vuol dire libertà
è stata colpita da un razzo su pietre e ieri ancora i missili sfiorano una fabbrica di fenolo pericolo pericolo chimico
Nelle industrie del resto il don basse pieno e stabilimenti che usano elementi radioattivi con l'Intercity l'intensificarsi dei combattimenti euro aumenta
Il rischio ambientale poi e una corrispondenza e Daniele Raineri su un gruppo di soldati ucraini allo sbando nel bosco morale a pezzi vogliamo andare a casa sotto il fuoco e cannoni russi un reparto formati da formato da soli riservisti
E senza militari professione
Ha abbandonato la posizione dovevano darci il cambio non è arrivato nessuno
E l'incubo dei combattenti dilettanti alcuni non avevano mai sparato il colpo questo è certamente vero va detto per la parte Ucraina dove sono i volontari o non volontari che vengono mandati al fronte sono per forza di cose poco adeguati al gli scontri però sembra essere vero anche per la parte russa dove il numero altissimo di morti è dovuto non soltanto all'incapacità dei generali russi qui uno potrebbe aprire un apparente sui venti milioni di morti Stalingrado ricordare gli errori compiuti dai generali
Sovietici che erano stati non era non avere un sufficiente preparazione essendo stato tutta la parte migliore dell'esercito russo liquidata nel mille novecentotrentasette da Stalin erano finiti tutti
Hai in Siberia oppure spesso più spesso davanti a un plotone il fu di fucilazione e quando il crooner ruppe l'accordo con Stalin i i militari russi in realtà erano assolutamente inadeguati i morti furono enormemente più alti di quelli che avrebbero dovuto e potuto essere in caso di nel caso in cui generali del trentasette
Fossero rimasti al loro posto ma così la storia si ripete nulla di ciò che è accaduto in passato non può cadere
Il futuro anche in questo caso l'impreparazione di Putin del suo esercizio che contava invece sull'insurrezione Ucraina appare appare evidente questo naturalmente non diminuisce i pericoli anzi da un certo punto di può aumentare però mi sembra che abbia ragione
Andrea Gilli quando sul giornale ci dice che la minaccia nucleare ha poco senso non darebbe nessun vantaggio alla Russia
Spiega vediamo l'intero visto erano se Kuan
Andrea Jill e forse nessun libero invece andiamo a prendere
Il quotidiano lì di Sallusti
Che pagina dieci a questo titolo Vlad che sarebbe Putin furioso coi suoi comanda Lou le truppe generale scontenti e russi non sfondava articolo Maurizio Stefanini
E poi Andrea Gilli intervistata da Giulia Sorrentino
Che dice tatticamente ora risolutiva strategicamente combatterebbe ancora di più l'Occidente
Qual è in in questo momento il principale ostacolo per poter portare avanti un vero dialogo per la pace
Risponde Andrea Gilli Vladimir Putin e il suo circolo di potere la Rossi e più in generale la Russia non vuole la pace non l'ha cercata prima del conflitto
All'inizio del conflitto e non la cerca ora visto che come ha detto al primo ministro italiano Mario Draghi non è ancora arrivato il momento
Altra domanda non pensa che una grande responsabilità di questa escalation che sembra quasi irreversibile ce l'abbia avuto l'uso in di nato e le parole delle dichiarazioni e delle offese personali qui c'è un implicito non esplicitato appunto
Il ferimento Abbadiani che addirittura si sarebbe permesso di dire che un macellaio ma risponde Gilli no
In tutti gli ambiti lavorativi ci insegnano a ignorare insulti offese e fa a focalizzarci sugli obiettivi importanti ciò ancora più vero a livello diplomatico ed è una condizione imprescindibile nel rapporti tra grandi potenze
Di fronte a persone uccise e ferite o violentate le offese personali non mi paiono di grande peso in generale tutti i capi di Stato hanno generalmente la capacità d'ignorare questioni di secondo piano
E aggiunge un leader politico offeso rigoroso verso gli insulti mi pare fondamentalmente inadatto al suo ruolo
Domanda c'è veramente il rischio di un conflitto nucleare
Bisogna distinguere tra possibilità e probabilità possibilità assegni probabilità direi molto ridotta anche se non nulla da un punto di vista tattico l'uso di armi nucleari da parte della Russia
Non conferisce alcun reale vantaggio dal punto di vista strategico ciò comprando combatterebbe ancora di più l'Occidente non solo se guardiamo la politica estera russa mi pare che lanciare mirabolanti minacce
Sia una loro specialità
Domanda la NATO ancora ragione di essere un rischia strumentalizzazioni per interesse di parte
Risponde Andrea Gilli credo che la risposta Diano paesi come il fila Finlandia Svezia che starebbero per chiedere di entrare nell'Alleanza atlantica si tratta i due Paesi
Tre più democratici al mondo caratterizzati da un forte da un forte senso civico e trasparenza realisticamente valuta un ingresso emanato il gran lunga più vantaggioso dei possibili costi ma la Lazio ancora al passo con i tempi la NATO nasce come alleanza difensiva di democrazie per tutelare i valori comuni
Tra cui i diritti individuali e la Democrazia nell'area euro-atlantica la grande sfida per il mondo e domani e mantenere viva questa alleanza in un mondo sempre più attrazione pacifica
E qui si intende Pacifico il come il mare
Dove le minacce do come l'oceano ovviamente quindi il lato l'altro lato non quella Cantico attrazione pacifica dove le minacce non sono solo militari e dove la crei la crescita economica all'innovazione tecnologica sono in parte Esterne
Ai confini dell'alleanza
Cosa ci possiamo aspettare è l'ultima domanda
Credo che la Russia non voglio fermare l'offensiva principalmente per ragioni reputazionali le perdite sul campo
E le sanzioni ne stanno però logorando la capacità di continuare lo sforzo bellico
La partita si gioca fondamentalmente tra quanto le ucraina in grado di spingere indietro le forze russe e quanto queste quanto a lungo sono in grado di mantenere le loro posizioni questa intervista sul libero che a me pare molto credibile
Se uno vuole passare sull'altro versante potrebbe andare invece sulla verità e leggere l'intervista Pepoli che non sapevamo esperto militare però sicuramente un esperto di paura
Visto che ci dice che ha comprato la sua piccola Casina in Svizzera dove ammesso un bunker antiatomico
E aggiunge che il pericolo che potendo lanci l'atomica e supero superiore al quaranta per cento questa intervista Nicola Piepoli
Fatta da Maurizio da Maurizio Caverzan naturalmente non tutti sono come Piepoli parlando diciamo
Con il
Come si può dire no meglio non dirlo fanno le critiche molto più sostanziali magari al ruolo che che che che alla NATO diamo a vedere ad esempio ad esempio quello che dice sul Riformista
L'ambasciatore sul dubbio l'ambasciatore romano
Eccolo qua
E cerchiamo nelle pagine pagine interne Putin vuole restituire prestigio alla Russia non fermerà la guerra e poi la NATO è andata oltre la sua funzione storica che nel corso degli anni ha giustificato la sua esistenza oggi non sono più convinto che l'Alleanza atlantica sia indispensabile ora vediamo perché prima due parole
Supporti dice
Romano che la la Russia dopo la seconda guerra mondiale è un Paese che ha raggiunto una fisionomia e un prestigio aveva raggiunto la fisionomia un po'
Prestigio particolarmente alto questa cosa si stava riducendo la generazione alla quale appartiene Putin era fortemente motivata dall'idea di restituire il prestigio perso questa cosa
Prestigio alla patria possiamo che criticare questo approccio dobbiamo criticarlo ma la forma di patriottismo questa cosa ma immediatamente funzionato perché è stata fatta la scelta sbagliata di cominciare dall'Ucraina se vogliamo restituire alla Russia il potere che ha avuto l'Ucraina deve ridiventare una specie sorella minore non più totalmente indipendente addirittura collegata a non più totalmente indipendente addirittura collegata potenziali nemici della Russia come gli Stati Uniti aver puntato sull'Ucraina ha prodotto
I le conseguenze che conosciamo chiede Gennaro Green Molik sì la guerra per procura denunciata dal ministro degli esteri russo Lavrov e attribuita agli Stati Uniti è solo propaganda putiniana
Non è soltanto propaganda io credo che il nazionalista russo oggi tanti di loro
Sono in campo a partire dal sesto Lavrov in qualche modo possono persino a trarre qualche vantaggio dalla vere come nemico gli Stati Uniti perché colpiscono il padrone o il Paese che ha quelle caratteristiche
E ambizioni e quanto alla NATO dice Sergio romano
Bhutto sembra l'impressione che la NATO stessa hanno in questo particolare momento andando molto al di là delle funzioni che aveva storicamente citato nel corso degli anni che in qualche modo avevano giustificato
La sua esistenza qui c'è un andando che Basso si riducono andasse perché poi c'è un punto adesso
Non sono altrettanto convinto che l'esistenza e la NATO sia indispensabile credo che la fine della guerra fredda avrebbe dovuto rendere la NATO meno necessaria
Credo che in questo contesto si sarebbe dovuta a trarre una conclusione non lo si è fatto perché alcuni Paesi soprattutto minori ma non in senso negativo mi riferisco alle loro dimensioni territoriali al numero di abitanti
Ritengono che fare parte la NATO significa avere un rapporto positivo con gli Stati Uniti chi vuole andare la NATO vuole avere un rapporto con Washington
E allora allora dice
Sergio Romano
Io ho sempre sostenuto che sia arrivato il momento di dotarsi di una difesa comune europea Macron già all'inizio la sua abilità politica si era presentato ai suoi elettori
Come sostenitore di un esercito europeo un approccio che mi sembrava molto promettente credo che somma Kron qualche affidamento si possa fare
Lui mi è parso un uomo su cui a un certo punto per il passaggio da politico militare nel concetto
Di unione europea si possa contare quindi la critica alla NATO segni ma ma da sostituire con qualcosa quindi con l'unione militare europea cosa mi da cui siamo a dir la verità ancora piuttosto piuttosto lontani ad alcuno e dell'obiezione che abbiamo visto risponde oggi l'editoriale del Corriere della Sera firmato da Ernesto Galli della Loggia
E qui si entra nella questione molto italiana molto molto italiano del PC del pacifismo tra virgolette
Putin cosa rimproverano i pacifisti a a chi sostiene l'Ucraina
Chris e nonno ammette i limiti che mettono i i pacifiste
E Putin avrà pure sbagliato ma alla NATO e gli USA hanno la loro parte di colpa quando hanno fatto entrare nell'Alleanza e paesi ex comunisti dell'Europa orientale infatti così la Russia si è sentita sotto assedio
Scrive Galli della Loggia l'affermazione lascia intendere che quel Paese non sono entrata in un'alleanza per loro desiderio perché avevo una paura storica della Russia ma in sostanza perché spinti dalle mire aggressive degli americani insomma
Continua Neale La Loggia uno come Enrico Berlinguer pure bene pur vivendo a qualche migliaio di chilometri da Mosca ed essendo segretario di un partito che si chiamava
Comunista
Aveva il diritto come lui stesso dichiarò a suo tempo di sentirsi più sicuro
Sapendo di essere protetto dalla NATO invece chissà perché Polonia Ungheria e tutti gli altri stati dell'Est non avrebbero avuto lo stesso diritto e questo è il primo colpo che
Viene offerto da Galli della Loggia vediamo il secondo
Guardiamo la realtà dicono Putin avrà pure attaccato per primo ma mai questa è diventata una guerra per procura tutti gli Stati Uniti combatto contro la Russia fino all'ultimo ucraino
E risponde è l'affermazione introduttiva al più generale capitolo che tende a cancellare l'esistenza degli ucraini in quanto SD dotate di un cervello e di una volontà gli ucraini sarebbero sostanza dei fantocci pronte ad essere Scelta manovrati illusi raggirati
O magari comprati dal burattinaio yankee ma come mai mi chiedo a suo tempo e anche dopo a nessuno è mai venuto in mente che so di dire che in Indocina l'Unione Sovietica alla Cina
Combattevano gli Stati Uniti fino all'ultimo vietnamita
E ancora Pucci o una frase del genere immagino non sarebbe accolta da una sonora risata
Terzo punto dicono che con e che cos'è questa fregola bellicista che ha preso l'occidente invece di mandare armi che servono solo a far continuare la guerra si cerchi piuttosto di fare di tutto per aprire un negoziato
Sembra di capire dunque scrive Galli Della Loggia che secondo questi amici della pace il modo migliore per arrivare al negoziato sarebbe in sostanza quello di rendere impossibile
Per mancanza di mezzi bellici la continuazione della resistenza da parte dell'Ucraina
Buona idea ma qualcuno può spiegarci per quale ragione a quel punto di fronte all'Ucraina impossibilitata ormai a continuare a combattere la Russia dovrebbe negoziare invece di considerarsi l'ovvia vincitrice che cosa potrebbe mai negoziare un'ucraina senza Aronne
Questo tra l'altro troviamo nell'articolo di Galli della Loggia che ci si riporta ora sul dubbio dove troviamo Valter Vecellio
Che da una risposta
A un aggiuntiva con loro
In che abbiamo visto
Nei giorni scorsi
Un addio firmato da da Toni Capuozzo che come voi sapete come Liguori come
Molti altri passato in alla sul versante pacifista
No caro Capuozzo i buoni sentimenti non falsificano la storia scrive Ceglie intervistato al dubbio Toni Capuozzo si chiede cosa si può concretamente fare per fermare la guerra e l'Ucraina forse una resistenza di massa non violenta che sa forse ci vuole una massa capace di farla ci vogliono aggressori che la subiscono è il caso dell'Ucraina se ne può discutere ma non si può falsare la storia
Per Capuozzo il socialismo reale e il mondo sovietico sono crollati sotto la spinta dei popoli che vedevano nell'altra parte dell'Europa la libertà
Il muro di Berlino non è caduto sotto i colpi dei carri armati no caro Capuozzo scrive Ceglie il socialismo reale caduto perché era un edificio marcio con fondamenta di sabbia
Un sistema fallimentare fallito che produceva miseria e oppressione
Ma è anche caduto perché l'Occidente c'erano tre personalità che si chiamavano Karol Wojtyla Giovanni Paolo secondo
Cioè carro votivo a Giovanni Paolo secondo Margaret Thatcher e Ronald Reagan perché prima del famoso discorso Ronald Reagan il dodici giugno mille novecentottantasette alla Porta di Brandeburgo
In occasione le stesse dei settecento cinquant'anni
Di Berlino Eastern Gorbaciov da del suolo nessuno signor Gorbaciov abbatta questo muro
Con pazienza e tenacia poche persone come Marco Pannella poche organizzazioni politiche come il partito radicale avevano sostenuto i dissidenti
Dell'allora Unione Sovietica ed Europa dell'Est ha dato loro voce sostenuto le cause della libertà
Del diritto e della democrazia nei loro Paesi
Sì questo scrive Vecellio nella storia vale la pena di ricordare che le famose Guerre stellari volute da
Reagan oltre a alla esibizione muscolare de i missili europee piazzati in Europa contro quelli che aveva predisposto la
Andaluso la Russia B costrinsero la Russia a un costosissimo riarmo che alla fine poi rovino la sua economia e qui si entra la parte economica della guerra perché se la guerra militare nulla si può fare sul territorio russo è chiaro che quello che resta il fare la guerra economico quella sì
è inutile che tu ottica da Caravaggio dallo stesso Liguori che c'era ieri dal figlio non lo so non mi ricordo più cioè tutti questi personaggi che invadono
Le televisioni con i loro carri armati micro fanatici racconti non è la guerra Acerra governo Rachel non c'è un logo letti e dire se la guerra c'è l'Ucraina lo sa benissimo
Che la guerra c'è in altri innanzitutto dovete dire bene chiaro la guerra c'è perché qualcuno l'ha scatenata e questo qualcuno si chiama Guterres e poi dovete dire che l'Europa no
La guerra non c'è non è vero che siamo in guerra sotto il profilo militare però è vero che siamo in guerra sotto il profilo economico e infatti cominciamo a pagarne hanno anche le conseguenze ma allora dovete chiedere di più nondimeno è invece a leggere le posizione diciamo dei pacifisti
Si chiede si chiede di meno non di più allora andiamo a vedere gli affetti prima però si devo fare nel fioretto vado a leggere anche il cardinale Paroli un che si trova sulla Stampa vediamo la posizione del cardinale
Paroli che sembra più italiano che vaticano da certi punti di vista e ci dice con un linguaggio
Non è comprensibilissimo nei suoi contenuti andiamo a pagina quindici allergie
Non si arriva alla pace con le armi e le guerre portano soltanto distruzione il segretario di Stato vaticano boccia la politica della contrapposizione la diplomazia i continui a lavorare
E dice dagli antichi romani si diceva Ubi solitudine en passo Pacem appellante che lattacido ma qui viene generalizzato prima fanno il bis il deserto e Polo chiamano Pace le guerre ci dimostrano proprio questa triste verità la pace a cui esse portano a quel deserto anzi oserei dire
La pace del cimitero perché costruita sopra le macerie di tante distruzioni soprattutto e vite umane che il maggior parte sono quelle bambine di donne anziane
E di tanti altri docenti pertanto un si può arrivare alla pace attraverso le armi al contrario ci si può arrivare solo rinunciando alle armi
Purtroppo la disponibilità alla risoluzione pacifica dei conflitti è spesso inversamente proporzionale alla forza militare
Di cui si dispone e io l'ho letta un po'così come se fosse una cantilena invece son parole molto importante se però ad la conclusione sarebbe quindi chi usa le armi la smetta di usare le e vedrai che anche chi le usa per difendersi
Lo farà e invece no quella questa parte e anche sul patriarca Kirill che invece a Bari ha benedetto le armi Putin come dire a me pare reticente ma ma sentiamo quella mensa posizione che ha assunto il patriarca Kirill e posizioni pubbliche assunte dal Consiglio Ucraino delle chiese no scusi abbiamo fatto altre domande dovrebbe dire il giornalista ma invece dal Consiglio credo le chiese delle organizzazioni religiose dimostrano la totale sintonia tra i leader religiosi del Paese nel formulare condanna contro l'aggressione militare
Sofferta dall'Ucraina e nell'esprimervi Cira vicinanza alla popolazione sollecitando anche aiuto militare a scopo di difesa quindi io ritratto a questo punto tutto quello che ho detto prima perché a questo punto mi pare che il cardinale Parolin via il suo sostegno alle autorità religiose ucraine che chiedono anche la risposta militare bisogna sempre e linguaggio
Dei gli esponenti della Chiesa probabilmente ammessi sfugge troppo non sono cercherà di apicale lo capisce meglio sicuramente lo approfondirà e però io ad un certo punto arriva risponde sul patriarca che dice quanto al patriarca Kirill mi permetto solo di citare le parole che il Santo Padre gli ha dedicato il messaggio urbi et orbi di Pasqua caro fratello
Posso allo Spirito Santo trasformare i nostri cuori e prender Cimberio operatori di pace
Bene
Rivalutato da me tutti lo sono io il colpevole io questa intervista rivalutata questa intervista andiamo invece al punto economico del situazione
Perché qui le le questioni ci sono sono più delicate
Prendiamo intanto almeno crème come ormai si dice
Cioè Corriere della Sera pagina Hong Mei undici che dove si legge
La l'intervista un economista russo Courier servono Santiago economista russo però emigrato da tempo è sfuggito alla persecuzione putiniana Orenze segnasse Hans siamo sporca a Parisi servono sanzioni più forti decisive quelle su gas e petrolio prima verranno varate prima finisce la guerra dirigeva la New Economics culla Mosca poi ha preso posizione pubblicamente il due mila dodici in favore di una modernizzazione della russa ma Putin ha deciso di spinge il Paese è un'altra
Direzione mi hanno portato all'esilio tre fattori le mie dichiarazioni pubbliche il mio sostegno all'oppositore Naval né il mio verdetto di esperto indipendente sull'affare Yukos dove sostenne nel dalla scienza
Dico door Cordeschi cominciarono gli interrogatori le perquisizioni pressione evade nel due mila tredici ha preso un biglietto di sola andata per Parigi
E cosa pensa delle sanzioni occidentali quelle su petrolio e gas saranno decisive altrimenti ogni giorno l'Europa fornisce a Putin settecento milioni di euro
E quelle approvate fino ad ora sono state molto utili risponde Gore left
E quest'anno il prodotto interno lordo dalla Russia crollerà a ci sarà una recessione del dieci undici per cento quindi non dico affatto che le sanzioni approvate finora siano ininfluenti tutt'altro ma la questione bellici di velocità e di tempra in prima introduciamo sanzioni sul petrolio e gas se prima la guerra finisce ma chiede Stefano Montefiori pensa che l'Europa possa permetterselo le misure approvate finora sono state quasi senza conseguenze per gli Europei qualche grande azienda perso un po'di soldi ma niente di irreparabile
Le prossime sanzioni avranno costi importanti ma non catastrofici su questo la penso come Mario Draghi Draghi ovvero ha parlato di scegliere tra l'aria condizionata o la pace poi nell'intervista al Corriere
Ha spiegato che cosa intendesse spingere la Russia ad abbandonare la guerra un costo cento ma qualche grado di temperatura in più o in meno e un costo del tutto sommato sostenibile
Per le società
Europee e
Pensa che la Cina potrà sostituirsi a parte dell'occidentali per la Russia non credo la Cina farà attenzione a non violare sanzioni americane perché potrebbe essere colpita sanzione secondarie
Molto dure questo dunque la l'opinione di questo economista affiancata da questo titolo il PIL torna a scendere calo dello zero due per cento le stime del governo erano per una riduzione ancora più netta l'inflazione sale ma decelerare la corsa
Rimane un quesito di fondo l'economia resi niente
Ho l'Effetto guerre il ritardo
Se da noi si sta così Russia stanno molto peggio c'è una Croma che Marco Imarisio che dice adesso galoppano i prezzi anche della carne
E delle cipolle insomma le preoccupazioni russe sono ben superiori a quelle dell'Occidente anche se naturalmente
Noi ne abbiamo di di grave Illy e di gravi ce l'hanno anche Paesi che non sono minimamente coinvolti indirettamente come la Tunisia ad esempio e tanti altri Paesi africani ad esempio la repubblica
Anci no non nella Repubblica chi parla di questo in particolare un altro giornale vedo se se riesco a segnalarlo invece sulla Repubblica c'è un articolo sulle sanzioni e l'Iran che potrebbe aiutare la Russia ad aggirarla emissari
Degli Ayatollah Mosca rivelano come vendere sul mercato nero del petrolio
Bandito e sulla Repubblica c'è anche una citazione di Emma
Bonino
Che
Ma addetto a pagina otto troviamo un trafiletto
è molto difficile capire quello che vogliamo noi italiani lo so che molti dicono va be'diamogli il don Valsella finiamo lì pensata la così allora se Putin invade
L'Italia che facciamo li diamo la Puglia sulla questione infame era repubblicano e non a pagina dieci bensì a pagina dodici dove si legge
Nella Tunisia formata dalla guerra in Ucraina sta finendo il pane chi R cioè l'Ucraina il maggior fornitore di GRA di grano del Paese il Maghreb dopo le scorte arrivano solo fino a maggio la crisi politica sempre più grave di questo tema ci parla anche che la libero
Nelle pagine nelle pagine interne andiamo a cercare
Libero
La vera opposizione che conosciamo molto critica verso il modo in cui l'Occidente si confronta con
Con la Russia la guerra sconvolgerà il Terzo Mondo attesi milioni clandestine da Egitto Bangladesh Pakistan e Tunisia crisi ucraina rincaro delle materie prime
E indebitamento da copie del Fondo monetario internazionale prevede uno Tsunami sulle economie più deboli mentre per quanto riguarda l'Italia sempre libero con Sandro Chia Cometti guerre rincari record picchiano sul PIL italiano è già sparito il tesoretto
Ma il fronte non rublo regge però per ora qui si parrà la richiesta di Putin di alimentare la propria economia Traverso pagamenti in rubli naturalmente bisogna stare molto attenti perché avrebbe le stesso Effetto il depositare la somma in euro dollari
Su la Gazette from banca perché immediatamente riconvertire ebbe un rublo e così l'economia
Sarebbe un modo di yak girare
Il alle sanzioni molto molto potente alle volte sembra che qualche Paese o qualche grande azienda sia tentata dal fare questo vedremo se ci sarà sufficiente resistenza
Delle economie di che gestisce l'economia dell'Occidente forse una stretta
Molto più dura ma molto più Breve sarebbe meglio dire con il languido i mento delle sanzioni attraverso vie secondarie non lo sappiamo e è una scelta politica che
Dovrà essere fatta
Sul sui rapporti tra USA e Russia e con questo chiudo questo capitolo volevo citare il Corriere della Sera che cifra un quadro importante pagina tre con Giuseppe Sarcina
No ma questo mi pare delle cose importanti loggia sto già citate no invece volevo segnalarvi articoli strettamente economici lettore se della situazione su la stampa Veronica De Romanis Energia inflazione Draghi parli al Paese sulla Repubblica
C'è Cottarelli che fa quadro la situazione dice che da un certo punto di vista è peggiore di come si legge e migliore
Da un altro punto di vista quello sulla crescita sono cattive anche se è meglio di quanto sembrano quelle sull'inflazione il contrario dice Carlo Cottarelli
E ancora
Su questo argomenti tornò mi pare le cose più significativi di averle segnalata invece passiamo a al quadro politico italiano che c'ha l'intervista e Conte
Andiamo a vederla sul Corriere la sera poi anche sul fatto
Cosa dice il presidente dei Cinque Stelle
Poi andremo su un Meloni ma visto che Conte oggi ha una doppia intervista mano andiamo subito sui meloni perché ecco di la sera mi cresceva in prima pagina si cela eccola qua fermiamo l'escalation del conflitto
Lo dice il presidente cinque stelle come cosa vuol dire cosa vuol fare
Non inviare carri armati per Conte questo è decisivo da parte di tale siamo favorevoli a sostenere l'Ucraina ai fini di una legittima difesa del perimetro dell'articolo cinquantuno dell'ONU ma non siamo disponibili a inviare armi sempre più letali sempre più pesanti
Abbracciando una spirale progressiva escalation militare che può solo portare a maggiori sofferenze per la popolazione e ha distruzione per intenderci non siamo regola l'invio di carri armati
In questo momento così delicato noi dobbiamo fare di tutto per evitare che si arrivi a un conflitto
Mondiale
E poi chiede che Draghi torna in aula dice che dopo i sessanta giorni di guerra gli italiani devono sapere dal premier qual è l'obiettivo che l'Italia si impegnerà per seguire in tutti i tavoli internazionali come fare una richiesta sbagliata a dir la verità questa poiché osserva
Ma non avvertiamo ogni momento questi risponde alletta
La necessità di ribadire che abbiamo fiducia nel premier abbiamo votato la fiducia quando l'esperienza di governo iniziata l'abbiamo responsabilmente confermata in tutti i passaggi parlamentari ma
Sentiamo il dovere di fornire il nostro contributo all'indirizzo politico a questa differenza tra la democrazia parlamentare regime autarchici e danno il governo si confronta costantemente con il Parlamento
Ma non avete troppi punti di contatto con Salvemini si chiede più o meno la linea al movimento corrisponda una convinzione profonda che nasce da ideali identitari
Adesso richiamati alla Carta dei principi e dei valori quanto alle altre forze politiche non saprei dire poi si parla lo scostamenti di bilancio dice
Che l'Istat certifica l'aumento dei prezzi per i beni alimentari e al sei per cento il Censis la perdita del valore reale delle retribuzioni
All'otto virgola tre per cento in dieci anni quindi necessario intervenire in modo efficace tempestivo
E necessario uno scostamento di bilancio e al livello europeo con una NRG recovery Fund
Quanto ah Orsini continua contea confermare che mai l'ha incontrato e mai ha proposto candidature Orsini Orsini ho detto Fini no Orsini quello che il professore ricorderete
Grillo con un post gli fa notare Emanuele Buzzi ha strizzato l'occhio la politica estera la Cina lei cosa pensa la politica estera di Pechino
Di questi tempi sono assorbiti interamente alla politica estera italiana quanto alla Cina e segnali che ci arrivano l'interprete Ray come un atteggiamento di vigile osservazione o se preferisce di interessato astensionismo
Quindi risponde su quello che pensa
Sì non su quello che pensa Beppe ma questo il suo modo di fare i tornata Beppe però il Corriere di Flora il garante anche comunicatore del movimento ci sono state polemiche per il suo contratto a trecento mila euro è giusto che il movimento lo paghi
A Grillo risponde Conte abbiamo richiesto un coinvolgimento diretto nel rapporto nel supporto ideativo per proposte divulgative e prodotti audiovisivi per ciò che riguarda la transizione ecologica digitale
Teme questo doppio ruolo di Grillo no dice a suo modo
A suo modo Conte ci darà sicuramente un contributo positivo eccetera
L'intervista stesse intervista gli viene fatta non la stessa un altre interviste fatta dal fatto quotidiano che insiste di più sui trecento mila euro di Grillo a dir la verità allora andiamo a vederla
Anche quali cruccio di Conte sono i carri armati
Sa perché poi i propri carri armati che il titolare no ai tank sulle armi pesanti Draghi alle Camere poi si voti
Di e contro anche termovalorizzatori o inceneritori che dir si voglia quelli che ugual Pieri ha deciso per Roma
Dice Conte da cui si parte vogliamo abbracciare nuovi sistemi produzione sviluppare economia circolare la logica del riciclo dei rifiuti quindi anche impianti di smaltimento dell'immondizia
A tecnologia avanzata pienamente ecco compatibili gli inceneritori sono il passato e sarebbe assurdo pensare oggi costruire impianti obsoleti che richiedono meno cinque sei anni per essere completati va bene
E però insiste Luca De Carolis a Roma c'è l'emergenza rifiuti come ha detto noi offriamo soluzioni siamo disponibili a ragionare su percorsi semplificati ma per impianti basati su tecnologie avanzate in linea con una vera transizione ecologica va bene
Ugo deriva perché non li avete fatti dove avete governato mammoni si chiede va bene ma non importa e poi gli
Parliamo di armi la distinzione tra quelle offensive e difensive vagano non è affatto paga la mia maggiore preoccupazione
è che rimanga pago l'obiettivo politico che vogliamo porre perseguire offriamo sostegno all'Ucraina per difendersi oppure ci prefiggiamo di rovesciare il regime di Putin e di innalzare lo scontro armato portandolo a un livello planetario perché se questo obiettivo gli Stati Uniti nell'ambito Alleanza euroatlantica possono convivere dice Conte diverso invettive se ne può discutere ecco perché ritengo di straordinaria importanza che l'Italia si faccia carico
Dell'unico obiettivo ragionevole ossia permettere all'Ucraina di difendersi senza contribuire a un'escalation militare che amplierebbe la sofferenza delle popolazioni e le distrutti
E le distruzioni e ci precipiterebbe masse vera
Recessione
Economica nel poi i
Aldo c'erano manda sembrate più vicina melenso nonché a che ha al Partito Democratico
Non mi interessa essere più più a sinistra del Pd mi preme piuttosto esprimere la chiara identità progressista il movimento la sua grande forza innovatrice trasforma attrice del paese lei ha parlato di spocchia di alcuni demmo ho toccato con mano
Il fatto che quando il movimento Espresso una profonda convinzione come quella della contrarietà del riarmo e sul perimetro dei legittimità del sostegno all'Ucraina
La reazione da parte alcune componenti del Pd è stata aggressiva e irriguardosa e parla Conte di pretese egemoniche
Ultima domanda ultime domande del non è brutta dei garantiti da Beppe Grillo trecento mila euro
Per pubblicare contenuti il Movimento cinque Stelle sul suo blog risponde Conte non corrisponde al vero che l'accordo fatto con Grillo preveda l'utilizzo del suo blog ma un più diretto coinvolgimento
Nell'elaborazione eccetera non sono comunque tanti soldi chiede al fatto quotidiano Grillo e la risposta darà un apporto di altissima qualità poi si parla delle lei gli altri corsi dell'avvocato ha annunciato l'avvocato Lorenzo Borre
Deve qualcuno dice Conte forse di si diverte a fare ricorsi a portare alla sbarra la volontà di fare politica questo
Questa dunque l'intervista al fatto la come Conte si qualifica anche rispetto al partito democratico almeno su un punto dovrebbe essere d'accordo sappiamo che Orlando rappresenta Sinistra il Partito Democratico però anche un ministro al governo
E la stampa che lo intervista ci fa sapere che Orlando ritiene necessario
Los costa meno sono è il momento di alzare i salari un pezzo del mondo di lavoro per lavoro non ce la fa più la povertà rischia di allargare nessun ricatto compiendo usiamo una parte sostegni deve andare agli stipendi
E e qui magari avrà ragione Orlando in una fase come questa sarebbe bene che si aprisse un confronto tra economisti la pensano diversamente all'interno magari dei
Del nell'ambito dei largo del governo però è certo che se i salari sono così basse
Eh perché in Italia c'è stata poca innovazione c'è poca concorrenza e la produttività è rimasta a livelli di venticinque
Anni fa a differenza degli altri paesi dove i salari sono cresciuti che ruolo hanno avuto confindustriale il mondo all'imprenditoria da una parte lo Stato nel mezzo e sindacati dall'altra questo
è il punto poi siamo di nuovo all'emergenza come necessariamente essi così se per dieci anni vent'anni non si fa nulla
Orlando comunque dice che
La proposta sua e di mettersi intorno a un tavolo fare un accordo per garantire che le risorse che arrivano alle in prese e che sono assolutamente necessarie vadano a finire in parte su salari sostenendo magari con incentivi differenziati e le imprese che rinnovano i contratti mi pare un tema che riguarda il ministro il lavoro ma anche complessivamente il Paese
Perché se la se i salari più bassi non cresco apre un pezzo del mondo del lavoro che sprofonda nella povertà e avremo il rischio di una caduta della domanda interna
Confindustria Serra Nicolò Caratelli che lo intervista propone piuttosto un un intervento sul cuneo fiscale che ne pensa una cosa non esclude l'altra la riduzione del cuneo fiscale
Su cui siamo tutti d'accordo può aiutare i lavoratori nel loro insieme non esiste un drammatico fenomeno di lavoro povero che la riduzione del cuneo
Non reso ve osserva alla stampa il taglio del cuneo complicato perché non si possono fare scostamenti di bilancio sarà necessario e ci si arriverà dice
Orlando che si ripara dietro Draghi che ha fatto capire
Che
Prima dovrebbe esserci una risposta europea ma se niente verrà fatta rifare vivendo europeo Draghi ha fatto capire facciamo noi qualche a a livello facciamo qualcosa a livello nazionale questo dunque il l'intervista a Orlando
Su cui esso anche un esponente del Pd come Nannicini sembra dal corrotto
Repubblicano interno vista pare girasse discesa nostra battaglia già al dal due mila diciotto ora gli industriali
Non si metta di traverso cui si prende lato salario minimo
E quindi si chiede anche ma perché i con i sindacati sono contrarie
Risposta se metti una cifra troppo bassa rischi la fuga dalla contrattazione collettiva se troppo alta la fuga nel sommerso in tutti i Paesi del salario minimo non lo decide un politico in un talk show
Ma una commissione composta composta di esperti
E parti sociali allora non vuole un provvedimento del governo se non dopo che la Commissione ci sia stato si sia stata ma prima ancora Giovanna vitale gli aveva chiesto se volete questo perché non l'avete fatto quando eravate al governo con cinque stelle risponde
Nannicini un po'per la pandemia che ha rallentato iniziative legislative non legata all'emergenza un po'per l'assenza di un accordo su come farlo per esempio depositato in Parlamento c'è un disegno legge a mia prima firma che è diverso da quello cinque Stelle insomma
Non promette bene vedremo se Orlando riuscirà a ottenere questo risultato che che che non si sa c'è lette molte che Masi che dico guardate in Italia
Il problema non è il salario minimo visto che c'è una contrattazione molto più ampia di quella di tutti gli altri Paesi comunque vedremo se riusciranno a far queste intanto con la Colao sempre sulla Repubblica intervistato ministro innovazione tecnologica la tecnologia spinge il lavoro nel PNR cinquecento milioni per il digitale quello che avremmo voluto fare vent'anni fa dieci anni fa
Viene ora fatto chiudo con l'ultimo capitolo però c'è un altro che mi segnalo soltanto Frontex ieri è stato costretto alle dimissioni il direttore di Frontex
Il ci si parla di
Di conti di truffe o qualcosa del genere ma c'è un un aspetto molto più grave quello del sostegno dato a Frontex
S'per alle e guardi a cosa guarda così libici respingimenti irregolari questa unità che doveva
Invece fare tutt'altro nome dell'unione europea affatto grandi porcherie nel corso degli ultimi anni da radio radicale avete sentito descrivere il giorno dopo il giorno il manifesta anche fa riferimento a queste porcherie però magari sulla Meloni cominciamo direttamente da dal manifesto perché circa un sommario
Che francamente che ha sentito colpisce che ha sentito l'intervento Giorgia Meloni vediamo il titolo e meloni lancia la sfida a destra tra vecchio repertorio soliti nuovi e soliti noti a Milano la convention di Fratelli d'Italia
Che tenta la via del Partito liberale e liberista qui uno scoppia a ridere o dice
Al Manifesto lui il cronista sembri ha creato ma non è andata così perché ho letto che era il red il relatore il giornalista Andrea Colombo giornalista serissimo non poteva scritto questo e infatti non l'ha scritto
Descrive invece Andrea Colombo
Il discorso di Meloni è abile dice la leader la leader mira a scrollarsi di dosso le ombre non sopra Nismo in picchiata vi applicando in realtà la stessa ricetta però all'intera Europa
Noi siamo più europeisti tanti soloni Bruxelles tuona ma Europa vuol dire esercito politica estera comune indipendenza energetica
Se ci si fa difendere gli Stati Uniti e la sottomissione inevitabile mentre noi vogliamo essere alleate non sudditi per questo chiediamo che la NATO abbia una colonna americana e una europea compare in dignità
Mi assume poi Colombo dopo aver citato queste parole europeiste Atlantis e schierate senza senza esitazione a fianco e l'Ucraina
Perché si è capito l'asse dice Merloni
Sarebbe la vittoria non tanto la Russia quanto della Cina ma senza dimenticare gli interessi tricolori non faremo i muli da soma dell'Occidente in questa crisi c'è chi paga di più e che potrà guadagnarci
Chiediamo un fondo di compensazione compensazione al quale partecipino intero Occidente chiediamo a Draghi di andare in Europa per rivedere il Pnr R. in modo da intervenire sugli effetti della crisi
E poi dice il repertorio del partito tricolore viene sciorinato tutto scrive Andrea Colombo il presidenzialismo l'Occidente che spende tutto i suoi valori clandestini che stanno in Europa senza averne in diritto
Il diritto il vessillo della coerenza contro la classe politica disposta a cambiare bandiera governi pur di salvare se stessa
Ma è più significativo quello che nel lungo discorso invece manca qualsiasi riferimento agli alleati su questo torneremo fra breve con altri articoli
Quanto al partito di scrive Andrea Colombo sul manifesto della nota dolente la scelta di tenere la convention Milano invece che nella roccaforte romana un doppio significato
è una sfida all'egemonia che da sempre esserci proprio al Nord l'asse lega fratelli d'Italia ed è anche l'annuncio di un'offensiva per conquistare i ceti produttivi che sinora si sono sempre tenuti lontani da un partito considerato e non a torto centralista e statalista come da eredità del vecchio Movimento Sociale
Sovvertire quell'impianto ideologico complicare i ranghi di un personale politico e non va oltre i limiti di un piccolo partito neo me sino neo missino è precondizione necessaria
Per sperare di farcela
Ma è anche la scommessa più difficile e qui si elenca hanno nuovi volti che però tanto nuove non sono Marcello per Rapallo Del Debbio Giulio Tremonti Luca ricordo sì dovrebbero essere sei M.
Del dice di quel che dovrebbe trasformare la cultura politica eccetera eccetera ma insomma questa è la debolezza devo dire che la debolezza della classe dirigente del movimento di di melone viene identificato da tutti i critici non molti si sofferma invece sullo statalismo che anche ieri ai imperversato nelle parole di Meloni vediamo
Però una voce
Una voce
Dive essa
Quello di quella di Mattia Feltri sulla prima pagina alla stampa
Dice fra l'altro se ci sarà tempo per verificare se me lo stia transitando dal sonoro vorrà Nismo urbanista al conservatorismo ma intanto hanno squadernato il Pantheon
Il classico srotolare di post per la cameretta e per la presenta vita sociale Hannah Arendt e Roger scolorito anch'Fyodor dorso Jas kettle che ne Ennio Flaiano e Pier Paolo
Pasolini bien sempre buono pura desse il solito Giuseppe Prezzolini che nessun partito conservatore si lascia scappare mai nemmeno questa destra patriottica con la bocca piena d'Italia
Evidentemente ignara del discorso funebre pronunciato da Prezzolini oltre sessanta anni fa
Il suo tentativo di formare uno Stato nazionale fallito sarà forse una provincia dell'impero europeo era ecco appunto quel che resta dice Mattia Feltri ma poi invece s'Torres sui contenuti
Giriamo qualche pagina andiamo a vedere Marcello Sorgi
Che parla la sfida di Meloni è rivolta a Berlusconi e Salvini
Pur avendo realizzato molto interno i cambiamenti programmarci di relazioni internazionali Meloni non è ancora riuscita a far capire che sarebbe al suo fianco un eventuale governo a guida Giorgia
E
Ma chiede perché poi i giornali non si soffermano sulla parte economica di di melone che potrebbe fare abbastanza decisiva se uno vuole
Vuole governare l'Italia vediamo un attimo a vedere qualcosa sulla Repubblica forse lì
Pagina qua Torre lisce qui Nesci
Sentito era sparso craxiano tanto le mosse per fugare le ombre nere
Però anche qui tutto quello che ha detto sulla necessità di ampliare la Molde esce ne impedì la vendita delle aziende italiane
Di impedire alla concorrenza sul mare di favorire i
Balneari che son trent'anni lavoro trenta mila gruppi trenta mila associazioni eccetera eccetera forse bisognerebbe credo metterlo
In in risalto perché anche gli imprenditori che certamente ora andranno a cercare una nuova leadership è tramontata quella di Salvini anche nel Nord
E che e anche i giornalisti già queste si muovono i politici insomma
Comunque libero ai giornali che gli dà più spazio oggi magari nascesse un nuovo partito conservatore dove va la destra non più a destra sopra miste oppure o populista bensì conservatore come lo sono i Tory
Che oggi governa il Regno Unito con Boris Johnson l'America in America repubblicani può davvero esistere in Italia qualcosa di simile non ci illudiamo ma certamente sarebbe una novità simile a quella di rivoluzione che nel novantaquattro Bleus con le sinistre questa è l'augurio
Di
E Sallustri veramente però di tacere di Reagan si è sentito nulla non sia proprio sentito nulla nella nella relazione di di Meloni
Andiamo a vedere comunque come continua libero seconda pagina la di leader si auto incorona adesso tocca a noi il popolo della Meloni tifa centrodestra ora basta invidie piace la svolta liberale
Allarga i con Nasser Saidi
& non lo sappiamo
E poi e Pietro Pierre no Renato Polselli Farina volevo citare che ok
Crederemo è molto legato agli Stati Uniti visto i precedenti tema evidentemente by the non piace
Qui di ci dice
Che lega e Forza Italia frenano Draghi l'americano che ha esistevano in Catto meste REM per cui questo sentimento popolare contrario alla guerra e alla alla adesione alle tesi filo ucraine non trova leader politici che sappiano si possono dargli dignità politica agli italiani che la pensa così sarebbero estromessi chi la pensasse fra i leader politici sarebbe estromesse eccetera
Dice
Si tratta tutto dire biologia quella contro l'autocrazia russa e una storia assai più rischiose ad quella contro la teocrazia orientale
Persino di sopravvivenza economica ed esistenziale si parlare per il nostro Paese lo capisce anche un bambino un conte bombardare uno Stato islamico un altro dare mandare Teo agli ucraini di ritirare i nostri missili
Contro uno Stato atomico queste successa non mi risolta ma non importa qui si richiama Carlo Calenda che ha detto parole sagge scrive Farina in un primo momento aveva ridicolizzato che voleva aiutare resistenza occorre Ina con armi solo di fare serie
Aveva risposto sarcastico gli mandiamo dal delle fionde dinanzi allo spirito di bellicismo condito persino di estetica da bella morte degli altri ha alzato il cartello di altolà
E ha detto dobbiamo sostenere l'Ucraina con le armi ma sono molto preoccupate contrario all'invio di armi offensive lunga gittata perché c'è il rischio che la risposta russa su un Paese NATO e quindi poi ci sarà la guerra putiniano pancia fichi stanche Calenda
Si domanda
Farina che ci ha descritto il Calenda uno il Calendar due che che non dovrebbe essere Maceo corre in parallelo con suo predecessore in termini o nel di numeretti per favore conclude Farina qualche leader di centrodestra dia voce con coraggio Hans al sentimento e al buonsenso della proprie Centese ma queste sono le posizioni su un maschio va bene basta son Melloni però gli articoli sono ovviamente interessante ma ancora non si è conclusa la convention e quindi sarà da capire come affronterà il la replica rispetto anche ai suoi alleati che non ci sono andati
O non sono stati voluti in apertura su un maschio di cui il mondo soprattutto a sinistra tanta paura vi consiglio di leggere un articolo Roberto Sommella sul quadro diciamo panorama delle forti economie mediatiche
E poi invece sulla domani
C'è un editoriale di Bragantini
Che balle la pena di richiamare
Con però quelle sulle Generali non mi sono sbagliato sono maschi invece su un giornale ecco e su un giornale c'era un altro articolo
Io ve lo dico francamente sono di quelli che ha fiducia che hanno fiducia nel fatto che maschio possa portare giovamento al mondo dei social la la sua natura libertaria
E il suo genio i inventivo mi rassicura molta differenza quelli che pensano che sarebbe
Un disastro sul per l'umanità sette rampe tornasse su Twitter anche se abbiamo visto che Trump non è tornato su Twitter però il consenso negli Stati Uniti la mantenuto comunque dice il titolo almeno di quest'articolo vorrei Land viscere
Su
Sul sul giornale così in maschera smaschera la sinistra illiberale e ha fatto un bel disegnino maschile
Con un personaggi non a figurine afferma il centro ci ha messo dove otto due mila dodici due mila ventuno
E facendo vedere che si spostavano la destra e la sinistra sull'asse Daloui disegnato metterlo continua a pensarla stare allo stesso modo io direi questa vignetta che ha pubblicato mo'me lo rende ancora più simpatico con questo chiudo ringrazio per l'ascolto un saluto a tutti da Marco Taradash
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