Postsovietika

Torna come ogni giovedì alle sette e trenta la rubrica condanna già fesa ova analista della stampa del foglio e de l'inchiesta
Autrice di un libro ed è edito da Paesi dizioni Navalny contro Putin e torna a parlare della Russia di Putin oggi parliamo del destino cura incontro chi cerca di fare informazione in particolare con due casi anagrafe giova
Sì questa settimana non è stata una settimana di buone notizie per la stampa libera russa perché è stata segnata da due verdetti di due tribunali distinti della Città di Mosca il primo a tolto la registrazione alla Novaja Gazeta la storica testata d'opposizione
E Diretta fondata e diretta da due Nobel per la pace Mikhail Gorbaciov ritmi timorato fa e che ha visto tra i suoi
Giornalisti anche personaggi celebri come Anna Politkovskaya che ha hanno pagato con con la loro vita alla ricerca dell'informazione il secondo caso ha riguardato Ivan Saffo non fa un giovane ex inviato della dei e di giornali liberali russi come commerciante Vedomosti
Che è stato condannato a ventidue anni di carcere per spionaggio lucidi chiare innocente non è stata presentata alcuna prova di questa di questa sua collaborazione con servizi segreti stranieri Pansa fondò si specializzano in tematiche militari e di aerospaziale e ultimamente lavorava anche all'agenzia spaziale russa Ross Kosmos
E eppure e stato condannato ha subito questa condanna pesantissima deve ed devastante senza precedenti ventidue anni di carcere dopo due anni di carcere preventivo durante il quale gli è stato impedito perfino di incontrare
Di incontrare sua madre di ricevere telefonate dagli avvocati quindi un altro caso molto molto simbolico e quindi sicuramente un un segnale un segnale che è stato poi confermato ieri da Vladimir Putin che interrogato in merito in una delle sue ormai non troppo frequenti
Compone con passate pubbliche ha detto che lui non vede alcun problema nella
Ed e rispetto alla libertà di stampa e Russia lui e ritiene che per quanto aveva fatto piacere che mi timorato fin direttore della nove Gazzetta avesse ricevuto
Il Nobel per la pace nel due mila ventuno però sappiamo che il premio Nobel è molto screditato da e dalle pressioni e dell'Occidente soprattutto degli Stati Uniti che lo assieme lo assegnerebbe secondo Putin soltanto a personaggi di di loro gradimento e per quanto riguarda e la condanna a Sapporo fa ha detto che che che Lou condividere l'idea del tribunale che l'idea dell'accusa che soffrono per una spia sulla numero dei dei degli anni acquistato condannato a ventidue anni Putin ha detto
Se il procuratore generale Roveri lo riterrà necessario e rimetterà in discussione ricorrerà
Sulla sulla condanna ma non non sulla colpevolezza e poi ha aggiunto una come ragionamento più generico sulla stampa e le libertà di stampa russe dicendo che i giornalisti che se ne sono andati
Dalla Russia e praticamente tutti i giornalisti di testate indipendenti hanno lasciato la Russia vuoti ancora prima della guerra e quelli che erano rimasti praticamente tutti
Da febbraio in poi secondo come il presidente russo non solo non è un problema ma è una dimostrazione del fatto che questi giornalisti già prima erano al soldo di nuovo di entità occidentali ha usato delle parole molto
Molto sprezzanti se ne sono andati molto molto contenti ha detto così per avere lo stesso stipendio
E conduco il pretesto che qualcuno li minaccerebbe e quindi come a dire che non secondo lui non non ci sono non ci sono problemi non ci sono pressioni hanno ci sono limitazioni alla libertà di stampa
E quindi sono di fatto li ha ai equiparato ai giornalisti indipendenti che si sono rifugiati soprattutto nei Paesi europei fratelli e a degli agenti di diretti nemmeno agenti di influenza da poco agenti a libro paga del e dei e dei paesi occidentali quindi e confermando quell'impressione che aveva perché avevamo molti ha avuto che queste due sentenze la la Bur la liquidazione a nove che siete la condanna al giornalista Evans afono fa ventidue anni di carcere erano dire il l'atto finale di quello che è stato un processo molto
Consapevole perseguito dal Putin Isma'con molta molto noto molta perseveranza quello di distruggere qualunque
Segno di libertà di stampa e Russia
Chiarissimo grazie ad Anna da fare solo alla sua rubrica torna giovedì prossimo alle sette e trenta