A proposito di Shalom, con Ruben Della Rocca

Radio radicale venne ritrovato a Ruben Della Rocca con a proposito di Shalom ruga Della Rocca vicepresidente della Comunità ebraica romana e responsabile della comunicazione allora Ruben
è stata una settimana molto intensa in ascoltatori potranno seguire
Non solo la mano potuto seguire in diretta streaming ma potranno anche ascoltarla e riascoltarla dal sito la presentazione del libero il silenzio che urla di Gadiel Gaj Taché dedicato all'attentato alla sinagoga di Roma siamo nel quarantesimo anniversario di quella strage
E il libro ha avuto una degna davvero degna presentazione appresso la la sala della Camera di commercio di Roma in piazza del Tempio di Adriano rubano partiamo da qui
Ora contro il rischio è moderato un bel dibattito con davvero tanti tanti spunti e anche la presenza anche di tanti testimoni diretti
Verso le tesi perché tra i relatori avevamo oltre ovviamente l'autore gradi fratello di Stefano Taché che ha raccontato la sua esperienza in prima persona ma raccontano agito al mentre nel libro ma va ribadito durante la presentazione dove più d'un momento ha commosso tutti noi con questo suo ricordo intimo personale ma che è riuscito a tramutare in un racconto di vita dell'intera comunità io l'ho detto all'unico scritto bruciava ma qualche giorno fa hanno ribadito durante appunto la presentazione
La bravura di Gavio dalla proprio quella di interpretare al meglio quelli che sono i miei sentimenti un'intera comunità di questo silenzio che urla che sembrano Silvano ma che in realtà e invece molto efficace come come prema perché in realtà spesso dicono sì Venturi che valgono più di mille parole perdono più di mille concetti
E questo è stato un silenzio di USA e portato avanti per tanti anni e che ha poi internato è riuscito finalmente a esternare sul libero
Come il racconto di un sopravvissuto insomma ci son voluti tanti anni per elaborare ma alla fine c'è riuscire a parlare fa pensare proprio appunto per analogia ai sopravvissuti della Shoah per certi aspetti che per tanti anni non hanno raccontato quello che era successo di brutto nei campi di sterminio
Allo stesso tempo abbiamo avuto Maurizio Caprara che da giovane cronista è stato il primo ad arrivare lì sul posto li ha documentare veicolo la sera con i suoi articoli Guido che era appena accaduto appunto in quello che adesso è largo sperano che nasce prima era a una parte di via Catalana
Quindi davanti alla Sinagoga l'entrata del regolamento e criteri usciva con la preghiera
Abbiamo avuto sciamani e spero che tutti conosciamo la nostra voce della radio che siamo molto affezionati e con la sua solita carica che conosciamo tutti perfettamente
Ha dato coraggio di quelle che sono sulle sue conoscenze del terrorismo internazionale ritmo palestinese in particolare ne abbiamo avuto non caricare diceva spesso i suoi concetti sulla memoria cioè il prezzo dei suoi concetti sul saper fare memoria del resto lui viene da la sua esperienza ad arte da Sant'Egidio da una comunità che comunque con noi
Negli anni ha fatto tante cose soprattutto sul ricordo del sedici ottobre del quarantatré a Roma su quella memoria della Shoah romana la deportazione dell'inizio della deportazione degli ebrei romani che proseguirà anche dopo il sedici ottobre
E quindi in tal senso diciamo che e allora predilige lui sono un grande esempio di come dire a memoria in maniera attiva sullo sfondo il tema direttore soprattutto la trasmissione giovani e per questo devo dire che la mattina governata altrettanto emozionante perché ci siamo recati nello scrivere
Lascia l'obolo riportarci a Roma in uno degli articoli di questi giorni ci siamo recati con la presidente erano due Riello verso le classi del liceo ad omaggiare il ragazzo di questo libro
E a dir loro che leggere questo libro invitiamo tutti gli ascoltatori approvarla procurarselo andare a comprarlo nelle librerie
Arrabbiature per la libreria ebraica disponibile viario classe al quartiere ebraico
E è un esercizio grandi memoria un esercizio didattica un esercizio importante perché in questo piccolo libro ci sono condensati quarant'anni di storia italiana
Storia politica vittoria nei media storia della città istoria degli intrighi e purtroppo noi abbiamo subito ne abbiamo subiti come Bray ma come cittadini lariani perché questo libro documenta la storia un grande tradimento nei confronti dei cittadini ebrei italiani quindi in questo senso credo che ci sia fondamentale che giovani lettori appunto apprendano
Attraverso un libro che di lettura molto semplice ma Como consigli alle ragazze rileggerlo due volte non una volta sola perché tutti i libri documenti degli elettorati albero letti più volte perché in una prima lettura cogliamo degli architetti ma la seconda la terza ricordiamo altri e diciamo riusciamo prova ad approfondirle va detta anche loro ai docenti
Vi raccomando confrontare ioni professori portate queste problematiche in club perché
La storia d'Italia Pamuk anche attraverso questo libro direttore se vado in una regola che spesso non arriva a raccontare il Periodo luogo
Della seconda guerra mondiale di quella che è stata la pagina più brutta della storia d Italia con le leggi razziste e razziali del trentotto con l'alleanza con il nazismo con con Hitler e quindi
Spesso figuriamoci che arrivano all'ottobre ottantadue Sartor è però ha mantenuto invece
Magari appunto questi salti possono essere anche fondamentali per capire quello che magari si fa spizzichi e bocconi se va bene e poi non a caso ma insomma Ruben
E anche dicevamo una un aggiornavo la serata che ha visto protagonista tra gli altri il intervenire rabbino Di Segni c'era questo perché poi rabbino Di Segni invece su Shalom firma
Un d'un pezzo un contributo pezzo intervento perché qui parliamo del rabbino capo dico che non riguarda il libro di Goethe segreto subita scene che dica ritenga Tessier che lo ricordiamo l'hai già fatto tu si può trovare nelle librerie a parte alla libreria unica ebraica d'Italia in per via Elio Toaff e che davvero tra l'altro lui diciamo parliamo ci limitiamo a designazioni perché poi a corredo della trasmissione la messa in onda della presentazione che articolata e davvero merita l'ascolto e il rabbino Di Segni invece ci racconta il Capodanno ebraico lo chiamiamo così in realtà
è una semplificazione quella che faccio io giornalisticamente insomma di cosa si tratta ruga
C'era in questo per Gerrard Velardi felici racconta tanto in realtà sicuramente di parte appunto da quell'eredità imminente perché noi domenica sera
A ricordo che verrebbe braghe iniziano al tramonto e finiscono al tramonto per la giornata inizia al tramonto quello nuovo giorno allo spuntare del CIPE del nuovo giorno
Quindi dalla domenica rivela al martedì vera la comunità ebraica al mondiale sarà appunto impegnata una celebrazione del suo Rosh Hashanah del suo Capodanno quindi dal giorno della nascita dell'uomo
Sì sostanzialmente minimi che cos'è non è un Capodanno e non abbiamo l'uso di viaggiare ad Annone imbottita utile e quant'altro il Capodanno ebraico anche avranno molto mitico direttore anche perché è un Capodanno dove l'uomo si confronta questo non solo l'ebreo ma replica Romano si confronta con con il signore
Diciamo che in questo giorno si viene giudicati per tutto quello che avviene compiuto durante l'anno sostanzialmente è un giorno in cui è un risveglio delle proprie coscienze questo risveglio avviene attraverso il suono dello Shakhtar ossia del corno di montone che ricordo a Treviglio distacco il mancato semplice Licia ovviamente
E e chiediamo al Signore di portarsi via tutte le cose negative che il nuovo anno si rinnovi con delle benedizioni facciamo il polo una collettiva perché in realtà le preghiere ebraiche includono
La formula al di parlare al plurale non parliamo mai alla fine volare ma questo perché nelle nostre filiere parliamo al plurale perché in realtà noi ebrei sappiamo perfettamente che la sorte dell'uomo del vertice romano è collegato a quello della sua famiglia e collegata a quella della sua gruppo collegato a quello del del suo vicino
Questo è un grande insegnamento ritrasmettere blairismo da soli non andiamo da nessuna parte c'è una singolarità di unioni noi evidenti unione cioè comportamenti nei comportamenti del singolo Bacci riflettono sulla collettività
Quindi riflettere sulla collettività dobbiamo sempre pensare
E questo non vuol dire volergli bene per forza o aiutanti per forza ma dobbiamo sempre pensare che quando il nostro prossimo ha bisogno di aiuto potremmo non trovarci naturalizzazione
Un periodo dopo quindi entrato nel Sud CeBIT ognuno dell'altro e quando giriamo qualcosa ora chiediamo collettivamente nuova che non la chiediamo singolarmente e tappiamo perfettamente che il bene del singolo poi diventa il bene della collettività
Quando in una famiglia nominiamo costantemente e quotidianamente tutti i giorni nostri vicissitudini
Quando c'è un elemento della famiglia che sta poco bene perché va bene tutto cavolo bene tutti direttore questa grande rimpianto al senso perché è vero c'è fingono che sta poco bene che è malato ma quando stai male a tutti voi siamo tutti malati con lui perché comunque lo sentiamo sul mette tutti e li vogliamo questo diventa il paradigma della società quando in una dieta c'è qualcosa che non funziona singolarmente poi non funzionava Società quindi le nostre preghiere ed esercitiamo al plurale appunto come dice il rabbino dilemmi
E c'è questa strana coincidenza gradino evoca anche quest'anno è capitato così ieri in Italia raramente è capitato che non è andato si va a votare
Appunto a fine settembre come in questo caso ma c'è questa curiosa coincidenza che noi andremo a votare
Domenica nella giornata di domenica e la domenica deve appunto decidere al Capodanno e noi preghiamo perché il nuovo anno porti delle benedizioni allo stesso tempo è anche un segnale di grande rinnovamento
E speriamo che queste elezioni bottino del rinnovamento diverrà Società italiana per il popolo italiano della nazione
Che non siano rinnovamento di che ci portino Del Bene direttore perché ne abbiamo bisogno abbiamo bisogno perché la situazione purtroppo molto molto critica in Italia lo sappiamo perfettamente la crisi economica la rilevabili e rende indicatori che aumentano una guerra che nel frattempo non si ferma una pandemia che seguirà ai modelli in agguato
Di ospedali che funzionano purtroppo malissimo sino alla scuola grazie tanto non riesce a crescere
Quella che dovrebbe per la mancanza o spesso di strutture abbiamo abbiamo in Italia se non per l'età dei risorse in mente soprattutto delle risorse umane in meno veniamo meramente dei ricercatori
All'avanguardia dei medici all'avanguardia dei dei docenti all'avanguardia persone che saprebbero appunto trasmettere tanto ma che spesso non si trova nella condizione di farlo
Perché purtroppo abbiamo strutture vetuste perché abbiamo delle carenze strutturali incredibili
Quindi in questo senso ecco il ci riproponiamo come dice anche il rabbino
Per il nuovo anno che tutto vada per il meglio e che le cose negative dell'anno precedente ce le lasciamo alle spalle che ci affacciamo al nuovo anno appunto con questo rinnovamento in positivo è una speranza
Non abbiamo certezze ovviamente ma dobbiamo avere però fiducia perché comunque il pessimismo russo favorisce l'albanese perché io cito spesso perché è un grande esempio di quel pessimismo ammesso che lei c'era un ebreo non può permettersi di di di di di vivere e di alcune delle finita ma io credo che in questo momento un po'tutta l'umanità abbia bisogno di un po'di ottimismo perché altrimenti non usciamo dai grillini globali e generali che stiamo vivendo
Grazie davvero grazie a Ruben Della Rocca vicepresidente della Comunità ebraica romana responsabile della comunicazione con la settimana prossima ritorna propositiva sceglie tollerato nel merito tutti in un