Collegamento con Massimo Teodori sulla scomparsa di Gianfranco Spadaccia

Siamo in collegamento in Diretta il professor Massimo Teodori anche professore buonasera figura che non va spiegata ai nostri ascolta Dori naturalmente lei è uno storico è stato più volte parlamentare del partito radicale anche a lei chiediamo di raccontarci la figura di Gianfranco Spadaccia come descrivere questa figura i nostri ascoltatori perché non l'ha conosciuto da vicino naturalmente la parte politica in molti la conoscono
Beh io credo che posso fare una testimonianza di una lunghissima amicizia che risale addirittura agli anni cinquanta
Amicizia e compagnia ripartito radicale con Gianfranco
Che con il quale sono stato alcuni giorni fa
A lungo anche se lui aveva difficoltà di di parlare
Ero piuttosto io che che parlavo lui assentiva o no con con dirigenti
Ma Gian Franco fa parte di quel piccolo gruppo di Di Giovanni che negli anni Cinquanta
Aderirono al primo partito radicale già fin dalla fondazione alla fine del mille novecentocinquantacinque
Cinquantacinque Gianfranco arriva vent'anni io ne avevo sedici e ma eravamo già nella stessa partita Luís proveniva dal partito socialdemocratico maggiore nostro democratico cosa rara a quel tempo che però era passato
Per un'associazione che avevamo creato allora che si chiamava la giovane Sinistra liberale che in una certa misura fu una specie di di di allevamento di Giovanni che sarebbero poi passati nel momento della Fondazione a al partito radicale
Quella mondo lì che appunto che che fece parte del del primo partito radicale era un mondo molto radicato nel il nella società in una politica italiana di quegli anni eravamo nel dopoguerra era molto guerra in cui la Democrazia cristiana da una parte il Partito comunista l'altro erano due forze
Molto la democristiana con una presenza molto integralista anche se aveva con De Gasperi un nucleo che guardava piuttosto all'alleanza con i laici e il Partito Comunista davvero stalinista integralista
Sovietico e ieri e mezzo c'era un tutta un'area che era formata sì dai partiti e così Titti allora minori e cioè socialdemocratici liberali repubblicani e poi dal cinquantacinque i radicali con che a cui alla cui fondazione contribuirono
Non solo contribuire a sinistra liberale ma contribuirono anche molti azionisti che non erano entrati nel Partito socialista e per la situazione si era era finito nel cammino centoquarantasette
Perché ma quell'area non era soltanto un'area politica e anche un'area diciamo o culturale chiamiamo presente nella Società con molte attività anche Gianfranco
Gianfranco faceva parte di due gruppi importanti a quel tempo che era l'Associazione italiana per la libertà vera cultura di Ignazio Silone
E Nicola Chiaromonte
E l'ulteriore soprattutto l'Unione goliardica italiana allora l'Unione goliardica italiana
Era un diciamo un il partito universitario maggioritario insieme al partito che raggruppava i cattolici era l'intesa e Gianfranco alla ad ogni titolo era nell'Unione goliardica di Roma Unione goliardica romana
Erano il il sostanzialmente il leader insieme ad altri di quel gruppo
E e tocca questa questi giovani e allora ne facevano parte anche per fare soltanto con alcuni nomi Rodotà tema lavoro Cassese molti altri tutta questo con queste persone formavano quel tessuto del terza forza che non era soltanto una terza forza
Che che mirava a fare un partito diversa forza con l'iniziativa dei repubblicani dei radicali ma anche rappresentare o una indicazione
Politico culturale per tutto il paese
è io ho conosciuto Gianfranco allora io l'ho conosciuto proprio nel mille novecentocinquantacinque quelli io giovanissimo
Ero avevo fondato un circolo per la libertà della cultura che venne a Roma per l'Assemblea ripeteva culturale mila centocinquantacinque ancora non c'era il partito radicale
Incontrai Gianfranco Spadaccia che che ci avvicinammo avevamo seduti insieme e parlammo a lungo
Perché io divenni anche se io studente medio allora un membro per luci che su cui avrà del movimento degli studenti studenti medi ed allora c'è stata sempre una vicinanza molto stretta vicinanza che si è molto rafforzata nel mille novecentosessantadue
Quando alcuni radicali al momento della dissoluzione del vecchio partito radicale di di di Pannunzio di Rossi hanno deciso di di assumere quella sigla e di portare avanti il partito che a in quel momento divenne con la leadership di Marco Pannella ma eravamo molto pochi molto pochi io vorrei qui ricordare il gruppo fondamentale di quel nuovo partito radicale direzione Pannella a oltre a Pannella
Mellini
Spadaccia
Che l'Authority Bandinelli e i fratelli venti sostanzialmente era il gruppo di fondo ma quel Grock quel piccolo gruppo con poche decine in alto di persone in giro per l'Italia
Negli anni per un quindicennio cioè fino al mille novecento sostanzialmente settantaquattro per un quindicennio fece delle cose meravigliose perché tutta la radice della nuova politica radicale
La porta aveva politica liriche civili
La politica della della della pace non non soggetta alla al pacifismo della sinistra
La politica di una unità per l'alternativa della sinistra ma non soggetta
All'egemonia comunisti la politica laica che passava attraverso un sindacato della della scuola pubblica
Formula otto tutti quanti delle iniziative che nacque lorda quel piccolo gruppo di di poche persone
Questo oggi stesso molti lo dimenticano ma di quel piccolo gruppo sicuramente Gianfranco era il personaggio chiave in insieme APPA Pannella
Il personaggio chiave che poi condusse e insieme a questo piccolo cannoli tutti del piccolo gruppo e soprattutto insieme a Mauro Mellini e la la la battaglia per il divorzio regge oggi si dimentica
La battaglia del divo a sabato rimorso fu un'altra volta della politica italiana fu una svolta politica italiana perché allora a metà degli anni Sessanta
Nessuno credeva e una proposta di legge sul divorzio come quella fortuna
Che era stata depositata in Parlamento come lo erano state tantissime altre proposte di legge
Sul divorzio da almeno cento quarantasei in poi che erano rimaste negli archivi potesse diventare una legge quello e quello fu davvero un miracolo e fu un miracolo fatto da da questo piccolo gruppo di persone di cui Gianfranco era era un perno no non è un caso che che lui fu segretario di questo uso un minuscolo partito radicale Mediterraneo sessantasette sessantotto che furono gli anni cruciali del divorzio
Il divorzio riuscì a diventare dato una una pura richiesta
Così ideale teorica a una battaglia politica che e che che portò una legge grazie a un motore che era il motore radicale e una espansione di massa dovuta soprattutto grazie a un settimanale popolaresco che che era la BCE poi all'Espresso ma di questa vicenda che oggi si ricorda molto poco
Cioè in soli cinque anni dal per sessantacinque
A settanta c'è stata una vittoria che ha rappresentato o non soltanto o o uno un diritto civile ma ha rappresentato anche il fatto che hanno ha mosso la situazione italiano in cui tutti pensavano che nessun diritto civile tanto meno quello su quale su cui erano profondamente contrari non solo cattolico anche i comunisti potesse arrivare in porto
E Coco quindi io direi a me piace
Pronto
E e abbiamo di nuovo Massimo Teodori professore Semeta doveva fare
Mi
Quando
Poco cioè il telefono che ancora funziona male se vuole chiudere il suo ricordo gracchia un poi il suo cellulare evidentemente c'è legami è rischiamo il cellulare a proprio anni minime mi scusi mi dicono dalla regia che il fissa evidentemente c'è qualche disturbo le le perturbazioni a volte danno fastidio alle linee non lo so perché io ho paura José prima interrotto perché mi è interrotto Ugo per cui no si è interrotta da sole caduta la linea professore non ci saremmo mai permessi si interrogano perché come rompere con i nuovi siamo indiretta professore nella
Abbiamo qui un po'
Se non è chiaro pronto brontola la sta ascoltando se vuole concludere il suo ricordo la ha tracciato le alla vita politica in sintesi di Gianfranco Spadaccia
No non ho tracciato grafico e politica Gianfranco Spadaccia ricordarlo come Gianfranco Spadaccia
Avesse fatto parte
Fin dagli anni cinquanta di un nucleo di radicare il nucleo storico di radicali insieme a Marco Pannella
Angelo Bettinelli amici spesso era Mauro Mellini che che i fratelli reti poi paracadutati coloro che negli anni sessanta tutti gli anni settanta fino agli anni settanta fino alla vittoria del d'accordo con il referendum star hanno guidato questo piccolo gruppo che però pertanto è stata un po'l'originale di tutta la dica radicale sia nel campo dei diritti civili con la conquista straordinaria del divorzio sia nel campo del del mondo del del pacifismo o piuttosto che farlo nucleare e tradizionale nel campo del della laicità eccetera e che Gianfranco non perché esso è stato il segretario in un anno cruciale nel del sessantotto segretario del piccoli di piccolissimo partito
Che era proprio nel momento del pieno le lancia del del divorzio io stavo dicendo
Che il divorzio dal significato molto al di là del con cui il sito di della conquista di quel specifica legge di nello specifico il rito civile perché di fatto ha rotto l'incantesimo
Che in Italia non nessuno poteva fare nulla senza l'accordo con la Democrazia Cristiana o con il Partito comunista
E il divorzio occupato fu conquistato con una battaglia politica che scelga proprio anche nelle piazze del nutro o non solo contro colpito dalla Democrazia cristiana ma anche contro il partito comunista che fino all'ultimo fu contrario al divorzio così come fino all'ultimo fu contrario attenere il referendum
Che nel mille novecentosettantaquattro di fatto segno che quella quella Società italiana non era più o quella che si immaginavano i vecchi partiti
Nella DCE del PC rurale tradizionalista rispettosa delle gerarchie della Chiesa e anche delle gerarchie del partito
E allora io vorrei immagino che molti hanno parlato parleranno di Gianfranco degli ultimi dieci anni quindici anni io vorrei sottolineare l'importanza keane
Che deve Gianfranco
In quegli anni che coronali molto difficili furono gli anni molto difficili che andarono fino alle l'ingresso in Parlamento
Prima di quattro deputati nel mille novecentosettantasei e poi con grande boom del mille novecentosettantanove quando il partito radicale era sulla cresta dell'onda non solo con l'elezione di i diciotto deputati tre senatori tre eurodeputati ma anche come sostanziale punto di riferimento creditizio intellettuali di del ceto o urbano più avanzato insomma non per niente
Cash Sciarra porco eletto Parlamento italiano al Parlamento europeo ma se si guarda le liste di quegli anni del settantanove sono delle liste
Straordinarie ora quella e la grande stagione del partito radicale una grave per l'oratorio radicale
Che fu essenzialmente collocata da due elementi che non bisogna mai dimenticare uno la strategia dei diritti civili cioè i diritti civili
La strategia dei piccini è una strategia che si contrappone a quel del compromesso storico quindi una strategia politica a tutto tondo non fu una singola battaglia una singola battaglia si quella del del divorzio e quindi di conseguenza quella dell'avvocato che viene subito dopo quando si quando si è rotta la diga con il divorzio con i referendum settantaquattro arrivava la Bortot perché l'aborto arriva anche sulla richiesta di un referendum
Per l'apporto che non viene tenuto l'opera perché democristiani e comunisti hanno paura di quello che era successo nel settantaquattro che ci fosse una manifestazione popolare
Di grande maggioranza a favore di una cosa come l'aborto
Che in una qualche misura che non solo aveva versato al mondo cattolico ma era visto con molta molta prudenza da parte del del del Partito comunista quindi la stagione lì
A cui aveva associato Gianfranco non per niente era stato segretario nel sessantasette sessantotto poi Dino un'altra voto anno cruciale cioè settantaquattro settantasei quando insomma Turato il divorzio a Bortoli e tante altre cose e tanti altri tipi Pera la stagione dei diritti civili e in cui i radicali
Diventano non di gruppo che ma quelle battaglie certo il gruppo che compare che vince quelle battaglie ma è che una Yip stessi
Politica strategica generale che dice in questo Paese accanto alla
Al al mondo cattolico la forze cattoliche quella comunista c'è u un altro mondo che quello lie coperta corsivista
Che che ha vinto il divorzio e la la Bortot ma che e sostanzialmente l'alternativa che noi proponiamo al Paese tutto questo arriva dal mille novecentosettantanove e negli anni immediatamente successivi poi c'è un diciamo c'è un un cambiamento questo soprattutto da da parte di di di di Pannella il quale accentua il dato del del del della battaglia per la controllata la fame nel mondo che è poi quello che porterà nel mille novecentottantanove
Alla alla fine del partito ora radicale con la nascita del Partito transnazionale che però apre un'epoca assolutamente diverso è un'epoca diversa
In cui Gianfranco passammo un po'in seconda linea perché nel mille novecentottantanove
Gianfranco si ritira sostanzialmente dalla politica di primissima linea
Tanto è vero che lui membro del Parlamento autorevolissimo membro del Parlamento della carta del Senato e della Camera ma lo è nelle legislature che vanno dal mille novecentottantatré al mille novecento
Ottantasette quindi fino a mille
Novecento novantadue quando poi c'è Cheryl la la alla cosiddetta seconda Rep c'è insomma c'è il disastro procurato dal sistema giudiziario con la scomparsa di tutti i partiti che avevano fatto la Repubblica ecco io penso che altri parleranno pur corse di quello che è stato Gianfranco Spadaccia negli ultimi venti anni
Con una sua posizione
Più ritirata di quella che invece ha avuto nel periodo che va dalla metà degli anni degli anni cinquanta fino alla fine del negli anni ottanta che è stato periodo in cui
è stato il leader del partito radicale accanto naturalmente a a Pannella che che era era il faro cui tutti quanti necessariamente facevano riferimento mai va pensai il ruolo di Giano di Gianfranco che era anche capace di tenere insieme
Tante persone tanti giovani a cui guardavano molto perché perché le sue caratteristiche erano quello di un
Di un politico non di professione dovevano giornalista
Che appunto correranno necessario stava in in Parlamento faceva il dirigente radicale il segretario o quant'altro ma che non era o un una persona che aveva la la cui vita era era quella quella insomma del del professionista politico a me piace ricordare questa arte della figura della vita di Gianfranco che naturalmente è una parte della figura di calma probabilmente una parte importante del soprattutto la parte che lui ha vissuto come
Prima persona dai dai dai vent'anni fino a ai cinquanta sessanta adesso è una non so quanti anni aveva alla fine degli anni ottanta somme
Mi sembrerebbe fare fare il conto mi piacevi ricordarlo proprio in un come
Il personaggio che non per niente ho visto qualche ricordo che hanno fatto i giornali che parlano di lui come
Un come il leader radicale cadesse il leader radicale dobbiamo guardare soprattutto a quello che che è stato fatto che Luca a tormentone che intorno a lui si è fatto nel in quella prima stagione del partito radicale poi quando radicale c'è la via spora meno nell'ottantanove
Altri vanno per altri lidi si creano altri gruppi altre cose lui partecipa alle quelle associazioni e l'iniziativa la Coscioni eccetera che che gli stavano a cuore ma sostanzialmente non è più il leader radicale che era stato e aveva rappresentato negli anni precedenti ecco io questo mi sento dirlo perché
Noi siamo stati amici e compagni di questa storia fin da quegli anni e che abbiano recentemente quando ho visto Gianfranco qualche giorno fa a lungo abbiamo ripassato proprio con s'miglior lui non poteva più
Quasi parlare parlavo parlavo io ma insomma l'ho visto che i suoi occhi brillavano quando russi ricordavamo quegli anni quelle compagnie
Quelle che quello che eravamo riusciti a fare in poche persone con con pochissimi mezzi con grande passione politica