Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale venerdì tre febbraio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi l'apertura la guerra della Russia contro l'Ucraina si avvicina il primo anniversario dell'aggressione di Vladimir Putin ieri oggi i responsabili dell'Unione Europea
Sono a a Kiev per incontrare il governo di Volodymyr delle inneschi la promessa di sostegno economico militare finanziario
Cosa vi proporremo innanzitutto un commento pubblicato da nel mondo su Philippe Ricard proprio a proposito della resilienza degli europei di fronte all'inverno rosso in Ucraina l'offensiva invernale di Putin mostra i suoi limiti
Mette in luce la resilienza dei cittadini ucraini e degli alleati europei
La strategia del presidente russo di puntare sull'inverno per mettere in ginocchio la popolazione e seminare zizzania nelle opinioni pubbliche europee per ora e un fallimento leggeremo anche un editoriale uscito ieri sul Wall Street Journal
Di che cosa ha bisogno l'Ucraina per vincere gli Stati Uniti stanno rifiutando missili a lunga gittata eri da combattimento F sedici secondo il Wall street journal si tratta
Di un errore
Altro tema da turrita la risposta dell'Unione Europea l'inflation reduction per dell'amministrazione by dell'un piano di sussidi e sconti fiscali da trecentottanta miliardi di dollari per la transizione energetica e climatiche a Piano che però rischia di provocare delocalizzazioni di imprese europee verso gli Stati Uniti
La commissione mercoledì ha proposto di aprire i rubinetti degli aiuti di stato europei per rispondere all'ira D by del una risposta presto il titolo di un editoriale uscito ieri su lo sfidiamo
Che in qualche modo sostiene la posizione della Francia molto controversa per l'appunto lanciarsi in una corsa di aiuti pubblici che siano sotto forma di sussidio crediti
Di imposta l'Europa non ha altra scelta che dotarsi delle stesse armi degli americani secondo lo figlia o ciechi però la pensa diversamente magari ci torneremo in vista del Consiglio europeo della prossima settimana
L'ultimo tema di cui ci occuperemo riguarda parte del partito radicale la scomparsa
Di salvo Panay militante dei diritti del luogo dell'uomo vietnamita leggeremo il il ricordo pubblicato oggi di di di le monde boh Panahi è stato iscritto è anche dirigente del partito radicale molte le battaglie in comune con Marco Pannella viene definito difensore infaticabile dei diritti
Dell'uomo in Vietnam e del buddismo poeta autore conosciuto in Francia per aver lanciato la campagna una barca per il Vietnam alla fine degli anni mille novecentosettanta in favore dei boat people che fuggivano dal nuovo regime comunista cominciamo però dalla guerra
Della Russia contro l'Ucraina ed è un commento pubblicato proprio dalle Monda firma Philip Ricard di fronte all'inverno russo la resilienza
Degli europei la strategia di Vladimir Putin di puntare sull'inverno per mettere in ginocchio la popolazione ucraina e seminare zizzania nelle opinioni pubbliche europee per ora un fallimento
Scrive le Monde un generale in pensione della NATO non fa primavera ma l'elezione di Petra Pavel alla Presidenza della Repubblica Ceca sabato ventotto gennaio
Alleggerisce un po'l'inverno continentale a quasi un anno dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina
L'ex presidente del Comitato militare della NATO a Bruxelles in affetti a battuto al secondo turno l'ex premier populista andrei Babi share
Il conflitto guerra obbligato il miliardario Babić vicino al premier ungherese Viktor Orban a prendere le distanze da Mosca ma per tentare di farsi eleggere Babi Cha ha promosso un'agenda
Anti guerra scommettendo sulla stanchezza dell'elettorato cieco in un Paese molto impegnato al fianco dell'Ucraina
Domenica uno dei primi gesti del nuovo presidente Pavel è stato di chiamare il suo omologo ucraino Volodymyr Zé Levinský per assicurare il pieno sostegno
L'Ucraina merita di aderire alla NATO detto Pavel spiegando che non occorre avere nessun tabù sulla fornitura di armi a Kiev di fronte all'eventualità di una nuovo offensiva russa
In primavera
La sconfitta IBAR Bishara autoproclamato candidato della pace
E uno dei primi politici europei ad avere scommesso sulla fatica della guerra per una campagna elettorale
Secondo Philip Ricard di le Monde da un'indicazione preziosa sullo stato d'animo dei cittadini europei a metà di una stagione invernale che i più pessimisti
Avevano annunciato come devastatrice per l'Europa
Dopo aver accumulato sconfitte militari sul terreno in autunno Bladimir Putin contava sull'inverno per mettere in ginocchio la popolazione ucraina seminare zizzania nelle opinioni pubbliche europee
La stagione fredda non è ancora finita
Ma la doppia offensiva del capo del Cremlino mostra i suoi limiti e paradossalmente mette in luce la capacità di resilienza non solo degli ucraini ma anche dei loro alleati occidentali
Ad oggi bombardamenti che colpiscono a intervalli regolari in Ucraina da metà ottobre non hanno suscitato un nuovo esodo di rifugiati paragonabile a quello che c'era stato l'inizio dell'invasione russa
I centri di resilienza creati danze Lance in tutto il Paese
Funzionano a pieno regime per compensare i tagli incessanti di elettricità internet acqua potabile provocati dalla distruzione con le bombe russe delle infrastrutture civili
Appena cessano gli attacchi tecnici ucraini escono dai rifugi per riparare i danni il paese si è equipaggiato massicciamente di generatori e continua a funzionare a ogni nuova salva di missili e droni
Se il peggio non va mai escluso
Il tracollo dell'Ucraina dall'interno tra collo sperato da Mosca di sa la la la mancante la mancata svolta sul fronte militare
Il tracollo dell'Ucraina dall'interno per questa volta non ci sarà se lei rischi dopo la sua visita a Washington in dicembre se perfino offerto l'uso di accogliere a Kiev i dirigenti dell'Unione Europea Ursula von der Lionel Jean-Michel
Del resto anche loro ma anche l'Unione Europea e confortata dalla piega degli eventi
Perché perché la guerra del gas d'lanciata dal presidente russo per far piegare le opinioni pubbliche europee ha portato solo parzialmente i suoi frutti
Certo il prezzo che state si è impennato ma poi si è stabilizzato e ora è sceso ai livelli prima della guerra
Queste fluttuazioni hanno elettrizzato i dibattiti a Brussel con i ventisette che a fatica si sono messi d'accordo su meccanismi per un tetto ai prezzi del gas
Sono ancora divisi sulla riforma del mercato dell'energia
Ma il continente accelerato i suoi sforzi di diversificazione energetica e sì all'inizio era a qualsiasi costo per riempire le Riserve facendo così aumentare i prezzi
L'inverno mite ora permette di gestire con più calma la situazione risultato gli stock sono a livelli molto confortevoli
E nel frattempo la Francia è riuscita a rilanciare i reattori nucleari che erano fuori servizio prima dell'inverno più in generale prosegue le Monde
L'economia europea sta dimostrando reali capacità di resilienza malgrado un'inflazione mai vista dalla creazione dell'euro
Da una crisi all'altra l'impatto del conflitto accerto indebolito la forte ripresa che era stata corsi constatata alla fine della fase più acuta della pandemia di corpi d'ma le locomotive europee come Germania Francia finora hanno invitato la recessione smentendo i pronostici delle Cassandre in Germania anzitempo articolo di estrema destra che scommetteva sul progetto della guerra Rizzo impatto sugli elettori
è in calo nei sondaggi
Un po'ovunque sondaggi lasciano pensare che il sostegno pubblico all'Ucraina si mantenga livelli elevati anche se c'è una certa stanchezza
Queste belle sorprese invernali forse scrive le Monde non offrono un sollievo di breve periodo
Del resto la primavera è già portatrice di nuove minacce di offensive russe
Chi è i suoi alleati stanno raddoppiando gli sforzi per rispondere sul piano militare sistemi di difesa aerea carri armati caccia le richieste ucraine si succedono nella speranza di riconquistare i territori occupati dalla Russia
Insomma la guerra si annuncia lunga perché i due belligeranti rifiutano di immaginare la sconfitta né l'uno né l'altro ancora in grado di ottenere la vittoria ma per ora secondo le monde l'offensiva invernale di Putin
è fallita così così tra l'altro Philippe Ricard che ci porta un editoriale uscito ieri
Su Borsa in giorno alla proposito
Di un altro dibattito in corso e cioè se fornire o meno aerei da combattimento l'Ucraina e missili di lunga gittata di cosa ha bisogno l'Ucraina per vincere
Scrive il quotidiano economico americano il presidente by del sta dicendo che gli Stati Uniti non forniranno ridà combattimento F sedici all'Ucraina
Ma chiunque abbia seguito la guerra nell'ultimo anno sa cosa significa davvero chiedete più tardi
La squadra Weiden negato ogni nuova richiesta di armi all'Ucraina prima di approvarla in seguito in quest'ultimo anno
E speriamo che il presidente cambi di nuovo idea e offra più sostegno militare per aiutare l'Ucraina immediatamente sul campo da battaglia e successivamente dopo la fine della guerra scrive il Wall Street Journal
Come ha detto il segretario generale della NATO ieri stolta verde durante un viaggio in Corea del Sud questa settimana non ci sono segnali che Vladimir Putin si stia preparando alla pace vediamo il contrario ha detto Stoltenberg
Russia sta mobilitando altri duecento mila uomini acquisendo attivamente nuove armi e più munizioni e Putin secondo Stoltenberg
Non ha rinunciato al suo obiettivo principale di controllare di prendere il controllo dell'Ucraina finché sarà così dobbiamo essere pronti per il lungo periodo ha detto il segretario
Generale della NATO
Il presidente ucraino Volodymyr Zaleski questa settimana rinnovato gli appelli all'Occidente affinché metta in campo più armi e più velocemente un punto è particolarmente urgente
Il sistema missilistico tattico conosciuto come attacca un
Attack
Il missile può essere lanciato dai sistemi aymara che gli ucraini stanno usando bene evitando il tracciamento della controbatteria russa
La portata di centottantacinque migliaia di questi missili
Oltre quelli una una una gittata più lunga rispetto a quelli che vengono usati attualmente con gli animali consentirebbe agli ucraini di colpire da distanze molto maggiori spingendo così i russi fuori dalle loro attuali posizioni
Questi missili potrebbero fare rapidamente la differenza sul campo di battaglia e dare agli ucraini una possibilità di riconquistare la Crimea
Ma gli Stati Uniti sono ancora riluttanti offrire il sistema missilistico e i resoconti della stampa suggeriscono che la squadra by del potrebbe aver modificato gli Aimar in modo che gli ucraini non possono sparare missili così a lungo raggio ma è difficile capire perché questi missili sarebbero più provocatori per la Russia di altre armi americane
I missili ricordo al giorno al sono cruciali almeno quanto gli aerei da combattimento e proprio ieri ora sono diventati il dibattito più acceso sugli aiuti all'Ucraina
Più Cry mi hanno piloti pronti per addestrarsi suo eri occidentali
Oggi sarebbero già in grado di volare sugli altri sedici se l'Amministrazione by the ne avesse avviato l'addestramento un anno fa a gli Stati Uniti hanno aiutato gli ucraini ASCII fissare missili anti radiazione sui MiG ventinove per eliminare i radar russi
Ma la flotta di MiG ucraini è piccola e vecchia anche l'afflusso occidentale di pezzi di ricambio non può sostenere sortite che potrebbero portare a perdite significative le sedici rappresenterebbe un grande miglioramento delle capacità aeree ucraine
L'invio di altre sedici dimostrerebbe anche che l'Occidente impegna
Non è la difesa dell'Ucraina nel lungo periodo
Perché perché significherebbe costruire un potente deterrente per proteggere il Paese per molto tempo dopo la fine di questa guerra come ha recentemente notato Henry Kissinger
L'invasione della Russia ha posto fine alla questione se l'Ucraina possa essere neutrale tra Russia e Occidente un'ucraina vittoriosa sarà alleata dell'Occidente che si faccia parte o meno della NATO
Putin ricorda ancora al giorno sta mobilitando la Russia per una guerra più lunga per pensando di poter sopravvivere alla determinazione ucraine al sostegno occidentale questa
Già di per sé una ragione valida per fornire più aiuti e prima all'Ucraina in modo che i suoi militari possono spingere la Russia fuori dalla maggior parte o da tutto il territorio ucraino quest'anno il sostegno degli Stati Uniti all'Ucraina
Non è un esercizio di nation building o un intervento diretto americano gli americani non stanno combattendo o morendo
Gli aiuti a chi è verso non nella tradizione della dottrina Reagan di aiutare gli altri a combattere per la propria libertà anche a costo di morire
La Casa Bianca può fare di più per aiutare l'Ucraina più rapidamente con missili a lungo raggio ora e con aerei caccia il prima possibile così
Il wall street journal nel nel suo editoriale
Di ieri Didi ucraina ma con un taglio diverso ossia occupa questa settimana anche l'Economist che esce oggi in
Edicole europea
In particolare a proposito delle sanzioni dell'Occidente sul petrolio contro la Russia che non stanno facendo così male
E un altro embargo in vista a partire dal cinque febbraio sui prodotti raffinati
Meglio gestire le aspettative scrive il settimanale britannico che però dedica la sua copertina al mentre Green Min questo il titolo sopra una foto di una statua della libertà con un caschetto
Da cantiere le riforme economiche di Job buy del lo sforzo di Baj Derna di ricostruire l'economia è ambizioso rischioso e egoista
Egoista uno di di delle ragioni
L'inflation Reduction Acta
Piano ambizioso per il clima che però rischia di avere ripercussioni sul commercio globale in particolare sul l'Europa almeno così dicono gli europei che si stanno preparando rispondere la discussione sarà al Consiglio
Europeo della prossima settimana
E la Francia figlia o è un esempio con un editoriale di ieri chiede una risposta subito rapidamente l'Europa non ha altra scelta che dotarsi delle stesse armi degli americani il tema però è molto controverso
Perché perché si corre il rischio di lanciarsi in una in una corsa di di sussidi che magari l'Europa non può permettersi e
E soprattutto alla fine di chiudersi in una dinamica protezionista la l'accusa rivolta rivolta in qualche modo anche dal dall'Economist
All'amministrazione by the ma sarà un tema su cui torneremo sicuramente la prossima settimana e magari se avremo più tempo lo faremo domani leggendo vi il principale editoriale dell'Economist perché in chiusura
Vogliamo dedicare almeno un paio di minuti alla scomparsa di un di un compagno del Partito Radicale Bova Rai
Militante dei diritti dell'uomo vietnamita questo il titolo che accompagna il ricordo pubblicato oggi
Da le mondo dopo la scomparsa di boh Panahi che gli ascoltatori di radio radicale conoscono anche perché è stato evitante dirigente del partito radicale molte le lotte comuni con Marco Pannella che vengono anche rievocate in qualche modo in questo lungo articolo che ripercorre
La la la storia di divo Panay la sua campagna lanciata negli anni settanta una barca per il Vietnam per i boat people che fuggivano il nuovo regime comunista
Bopanna in poi i fondato il Comitato Vietnam per la difesa dei diritti dell'uomo e la rivista che meno azione per la democrazia
In Vietnam è stato anche un difensore del buddismo è stato uno dei primi a rivelare le campagne di repressione del Partito comunista vietnamita
Con la carta del Mullah dei gulag del Gulag del suo paese centocinquanta campi di rieducazione le ultime righe di questo ricordo di le Monde firmato Briest Pedro letti negli anni mille novecentonovanta Bova night a rilanciato la rotta
Buddista
Diventando il portavoce internazionale della dell'comunità buddista delle dalla chiesa buddista unificata del Vietnam vietata dal mille novecentosettanta cinque dal regime comunista
In questo modo ha contribuito anche a riforme rifondare la la lotta per la libertà religiosa dei dissidenti buddisti vietnamiti in un movimento in un movimento più globale per la democrazia
E l'ho fatto lo ricordiamo è questo con con il partito radicale con
Marco Pannella ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale