Puntata di "Speciale Giustizia" di giovedì 9 marzo 2023 .
Tra gli argomenti discussi: Appello, Filippone, Giustizia, Graviano, Mafia, Ndrangheta, Stragi.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 18 minuti.
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Buonasera a tutti benvenuti all'ascolto lo Speciale giustizia anche questa sera vogliamo soffermarci sulla processo d'appello 'ndrangheta e al saggista che è ormai agli sgoccioli domani infatti è prevista all'ultima ha udienza e di questo processo di secondo grado davanti alla Corte d'assise d'appello di Reggio
Calabria poi i giudici si riuniranno in camera di consiglio
E la sentenza potrebbe essere emessa già nella azzerata domani sera in serata o al più tardi nella giornata di sabato noi questa sera vogliamo continuare a proporvi
La requisitoria in particolare l'ultima parte della requisitoria del procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo
Nell'udienza del ventotto febbraio scorso quindi l'ultima parte me in cui lo ricordiamo il procuratore generale ha detto fra l'altro che Rocco Santo Filippone
E Giuseppe
E Graviano sono colpevoli di tutti i reati a loro ascritti oltre ogni ragionevole dubbio
Ha ha formalizzato la richiesta alla Corte d'Assise d'appello presieduta dal Consigliere Bruno muscolo
Auspicando la conferma della sentenza di primo grado e quindi all'ergastolo per Giuseppe Graviano e Rocco Santo Filippone accusati di essere i mandanti del duplice omicidio dei carabinieri Antonino Fava e Vincenzo Garofalo
Uccisi la diciotto gennaio del mille novecento o novantaquattro
Un agguato qui è lo ricordiamo secondo l'accusa rientra a pieno titolo nelle cosiddette stragi continentali consumate nella prima metà degli anni novanta da Cosa Nostra
E 'ndrangheta
E il procuratore Lombardo ha detto lo sono straordinariamente contento e convinto di aver fatto tutto quello che era umanamente possibile per ricostruire una vicenda complessa ad Aviano e Filippone
Sono colpevoli tutti i loro i reati loro ascritti è la sentenza dell'ergastolo va a integralmente è confermata questo è un processo in cui
Al di là delle responsabilità appunto di Graviano è Filippone sostenute dalla di Diana di Reggio Calabria in relazione al duplice omicidio gli attentati dai carabinieri secondo l'accusa tre nel giro di poche settimane tutti in provincia di Reggio Calabria
Sono stati parte integrante di una strategia unitaria per destabilizzare lo Stato in pratica
La 'ndrangheta avrebbe fatto un favore a Cosa Nostra a Cosa Nostra dei corleonesi alla papello di Riina
Consentendo così di allungare fino all'inizio del mille novecentonovantaquattro e alla nascita ufficiale e di Forza Italia
La stagione delle stragi stragi che si sarebbero fermate una volta raggiunto l'obiettivo cioè un ricambio o di classe politica come gradito alla mafia
E ancora secondo l'accusa e gli omicidi e i carabinieri non sarebbero stati quindi obiettivi di di malavita locale ma un passaggio di una strategia più ampia che mirava al cuore dello Stato attraverso un suo ossimoro
E ed è per questo che questo processo è stato definito anche il processo trattativa bis o il processo sulla trattativa come lo aveva definito Massimo o Bordin lo ricorderete dunque questa sera l'ultima parte del della requisitoria del procuratore Giuseppe lombardo che appunto dopo oltre udienze ha chiesto la conferma della condanna all'ergastolo perché interamente colpevoli per Giuseppe Graviano
E Rocco Santo Filippone
C'è una chiave di lettura detto fra l'altro lombardo sulle vicende degli anni novanta che passa sempre da Licio Gelli il separatismo le leghe meridionali questo punto nell'ultima parte della la requisitoria del procuratore lombardo che poi aggiunto nel mille novecentonovantuno viene controllata Fiumicino una valigia di Maria Grazia Gelli dentro cui si trovava un documento sottoposto a segretezza nato in cui si descrivono le dinamiche volute dagli americani per contenere l'espandersi dei e movimenti comunisti in Italia e in Europa
Da a contenere e assecondare dai delle circostanze
Usare azioni violente o non violente
Ancora ha detto il procuratore
Generale in quel documento gli americani e raccomandano di utilizzare contro l'insorgenza comunista anche il terrorismo di sinistra un segnale di aperto dissenso contro le politiche volute da Aldo Moro prima dinamiche subite anche dati Craxi negli anni Ottanta quando comincia a mettere limiti all'azione degli USA in Italia insomma
Un Processo che appunto sta per chiudersi che dovrebbe segnare almeno questo è l'obiettivo dell'accusa la storia e la lotta alla 'ndrangheta dell'intero Paese è un processo che ha ha tentato di ricostruire e nell'arco degli ultimi cinque anni gli intrecci tra mafia nella politica massoneria
A deviata dunque questa sera come dicevamo sentiamo l'ultima parte della requisitoria del procuratore e Lombardo poi dopo il procuratore generale è stata la volta delle conclusioni
Delle parti civili poi nell'udienza dell'uno del due marzo sono iniziate le arringhe dei difensori appunto domani come dicevamo è prevista l'ultima udienza poi la Camera Verdi consiglio prevedibilmente tra domani sera e sabato la sentenza di questo processo d'appello 'ndrangheta stragista processo prassi davanti alla Corte d'Assise d'appello di Reggio Calabria presieduta dalla consigliere Bruno muscolo continuiamo ad ascoltare la requisitoria del procuratore generale Giuseppe Lombardo
Doveva garantire questo di strappare di mano Peppe Piromalli doveva strappare di mano quello che era l'oggetto di Stefano Bontate
Ovvero Silvio Berlusconi
Altrimenti Stefano Bontate avrebbe avuto un pieno potere ecco perché Bruzzese dice
Attenzione che c'è stato un momento in cui il potere
Agli occhi dei Piromalli
Della componente siciliana era diventato davvero eccessivo
Guardate che la stessa identica logica
Per come vi dicevo ieri
Interpretando a fondo quel passaggio dell'intercettazione vi ricordate proveniente dal procedimento cent'anni di storia
In cui quando si chiarì ferimento all'Aspromonte perché tutto quello che è successo in Aspromonte a ricordarglielo a Dell'Utri
è successo perché ci siamo noi
è esattamente la stessa identica dinamica
Passati di un termine di diritto amministrativo che passa dall'eccesso di potere
Che porta all'omicidio di acqua del Gallo del nove novembre settantasette
Giorgio De Stefani
Che in quanto in possesso di tutta una serie di informazioni riservatissime
E adesso vi dirò anche là dove si trae questo dato
E di relazioni che si erano negli anni stratificate trasformando la famiglia De Stefano nella famiglia delle relazioni riservate
Aveva sostanzialmente in mano un potere talmente ampio da disallineati e l'equilibrio di vertice di un'ora che iniziazione che ovviamente è molto attenta anche a questo aspetto
Lo stesso identico
Meccanismo questo il discorso dice Bruzzese che mio padre Teodoro Crea mi prospettarono
è questo il discorso che fecero non sono mie parole
Ma solleva le parole di due personaggi che hanno vissuto quel contesto storico
Morto
Priolo padre morto Priolo figlio nella piana di Gioia Tauro gli interessi televisivi come ricostruiti in primo grado non solo andarono a stabilizzarsi
Ma trovarono un'espansione ulteriore con la figura di Angelo Sorrenti abbiamo visto anche lì le menti raffinatissime che fanno apparire Sorrenti un esporto dei Piromalli per coprire la loro vera relazione
Ricostruita proprio nel giudizio di primo grado
Di questo processo è inutile che io vi dica che cosa avviene in quegli anni a partire dal quattordici aprile del mille novecentosettantacinque a livello di interventi normativi
Per andare a disciplinare un settore quello delle televisioni private perché anche da questo punto di vista voi trovate la conferma questa volta storica rappresentativa di un Periodo in cui queste dinamiche erano attualissime
La cassetta azione
La apparente impossibilità di trasmettere indiretta vi ricorderete con le cassette che Wanda venivano mandate a livello locale per aggirare quello che il divieto diretta televisiva venivano inserite tutto nello stesso momento
Qui a Reggio Calabria peraltro siamo testimoni oculari
Di tutto questo perché avendo la fortuna di prendere
I canali che provengono anche dalla Sicilia a volte eravamo disallineati di cinque dieci minuti
E quindi avevamo una sorta di replay gratuito
Al secondo se era
Iniziato prima in Calabria o in Sicilia un determinato programma
Queste vedete sono dinamiche
Che stratificano nel tempo una relazione
E che spiegano perché dai pro quando dei progetti imprenditoriali tanto immobiliari attenzione andata leggere quello che dice Antonio Russo sui progetti immobiliari milanesi
E lo dice nel primo grado l'istruttore di primo grado di questo processo
Dei progetti immobiliari dei milanesi i milanesi che trovano
Sostegno finanziario anche sulla base di ingenti risorse riversate dalla 'ndrangheta
Ed è lo stesso Antonio Russo che parla poi di Angelo Sorrenti
Ed è lo stesso Antonio Russo che dice guardate io l'ho sempre vissuto come un Piromalli ora voi mi parlate di una sentenza è colui estorto dei Piromalli a me questo non risulta ed effettivamente non era
Così
Dicevo sembrano delle dinamiche distanti dai nostri temi invece di spiegando il perché di una determinata relazione
Gli spiegano perché voglio dire Pittelli intercettato nel due mila diciotto dice quando nacque Forza Italia Dell'Utri i primi con cui parlo futuro i Piromalli perché avevano già i rapporti
Che erano legati ad altri ambiti
Vi ho anche fatto cenno
Nel corso dell'intervento di stamattina
A ulteriori profili di riscontro rispetto alle dichiarazioni di Bruzzese
Sarò veramente telegrafico
Nel dirvi
Che le dinamiche politiche che vengono portate alla vostra attenzione dei collaboratori di giustizia tanto fonda caro
Che Bruzzese per quella che l'integrazione istruttoria in grado di appello sono dinamiche politiche che hanno una logica ben precisa
E qui c'è un volgono spesso e volentieri i soggetti di cui ci occupiamo in questa sede
Uno degli accenni più importanti indipendentemente dai rapporti Gelli Piromalli di cui parla anche Cosimo Virgilio
Nel corso dell'udienza del tre aprile due mila diciannove troverete ampia traccia nella sentenza di questi riferimenti sono quelli che legano Nino Cangemi
Personaggio di levatura
Enorme all'interno di quelle dinamiche di vertice della cosca Piromalli
I suoi legami con Pippo Calò
Vi dico subito una cosa il ventinove maggio del mille novecentottantaquattro è stato sequestrato a Reggio Calabria
Nell'abitazione di Cosimo Polimeni cugino dei fratelli De Stefano
Un documento di identità falso recante la fotografia dell'estremista di destra Ivano Bongiovanni
è sempre il solito Crasso e diretto
Può capitare
Di trovare a Reggio Calabria un documento di questo tipo soggetto coinvolto nella strage dell'Italicus treno a bordo del quale
Era salito Aldo Moro
Aldo Moro che poi con una scusa
Evidente
Gli venne detto pre
I denti scenda dal treno perché ci sono delle carte importantissime da firmare
Non va incontro
A quelli che sono gli esiti nefasti dell'attentato
Attentato consumato il quattro agosto del settantaquattro
Attentato ricostruito in sede processuale in cui sarà imputato proprio quelli vanno Bongiovanni la cui fotografia si trova a casa del cugino dei De Stefano ma è sempre un caso lo sapete nonché una comunità di venti persone
Perché se non è una comunità di venti persone non è un caso e diventa una prova certamente di tipo indiziario ma altro non è
Il ventitré dicembre del mille novecento ottantaquattro poi assistiamo alla strage del rapido novecentoquattro perché vi parlo di questi accadimenti
Perché
Mi serve darvi un'ulteriore chiave di lettura
Rispetto a contenuti dichiarativi come quelli di fonda caro e di
Bruzzese che ove non adeguatamente contestualizzati potrebbero davvero se sembrare la fantasia
I due soggetti che parlano senza rendersi conto fino in fondo che stanno toccando tematiche
Di particolare complessità e quale ulteriore chiave di lettura di do
Prima di andare oltre vi dà una chiave di lettura che passa sempre da Licio Gelli
Il protagonista ci dice D'Andrea dei movimenti
Separatisti
Della lega meridionale di tutto quel quadro di cui abbiamo parlato ieri che passa da Sicilia Libera Calabria libera
è tutta un'altra serie di formazioni in cui un particolare ruolo aveva avuto Tullio Cannella
Che si intreccia con le intreccia con le dinamiche massoniche quando Vito Ciancimino spiega Cannella guarda che se vuole andare avanti su questo versante la massoneria che conta in Calabria
E quindi uno scenario in cui di Bernardo è D'Andrea vi dicono signori guardate che sullo sfondo c'è il grande vecchio
All'interno dinamiche che ovviamente non decideva Luís ma Looy era foraggiato dagli americani gli americani guardavano all'Italia come l'ultimo avamposto rispetto all'avanzata comunista
E quindi per quello che abbiamo vissuto noi attenzione che le dinamiche politiche di quegli anni poi gli consentiranno di capire cosa succederà anche
Tra il novantuno dico io e il novantaquattro
E che questo
Sia il corretto inquadramento
Di scena Ri particolarmente complessi lo ricavate
Da un documento che viene rinvenuto nella valigia di Maria Grazia Gelli
Che avete agli atti
In cui si parla di dinamiche volute
Dagli americani
In cui leggo testualmente
Sembra essere un documento che si inserisce in precedenti direttive tutte aventi come scopo studi operativi di penetrazione dei servizi USA nei settori e organi dei Paesi amici al fine di controllo dell'insorgenza per la stabilità degli stessi
A pagina diciassette si legge
E questo vi serve per comprendere se Di Bernardo o da Andrea
Abbiano portato alla nostra attenzione un inquadramento che non trova conferma in altro
Può capitare che i governi dei paesi occidentali Pio
Dimostrino una certa passività o indecisione nei confronti delle versioni comunista o comunque di ispirazione comunista
E che reagiscono con inadeguato vigore alle proiezione dei servizi trasmessi dalle agenzia USA salto il resto perché tutto a vostra disposizione
Questo tipo di situazione prospettata poc'anzi si verifica tali gruppi quali agiscono sotto il controllo dei servizi dell'esercito USA dovrebbero essere usati per lanciare azioni violente o non violente a seconda della natura della circostanza
E vi leggo ancora
Perché
Su questo specifico argomento troppe sciocchezze abbiamo sentito negli anni
Quando osservatori
Probabilmente molto interessati
Hanno ritenuto di divulgare tentando di stabilizzare che cosa
L'idea
Che le componenti mafiose potessero in qualche modo essere abbinate soltanto componenti di estrema destra
O che ci fosse una connotazione ideologica che in qualche modo poteva in qualche modo diciamo fornire una chiave di lettura rigida di determinate dinamiche niente di più falso ovviamente
Niente di più falso e questo niente di più falso ci serve a dire attenzione che quando Bruzzese nel due mila tre due mila quattro
Inizia a parlare di determinati argomenti e come vi ho detto ieri lo fa subito e fa riferimento alla vicenda Moro ce lo ribadisce oggi dicendo guardate che mi raccontarono Teodoro Crea e mio padre che la 'ndrangheta aveva avuto un ruolo esattamente come dicono i collaboratori di giustizia gestiti dalla DDA di Milano di estrazione Papalia
Morabito Saverio l'avete sentito no
Sono agli atti le sue dichiarazioni
E Morabito Saverio o meglio è annunziato Romeo e il cugino io Morabito sale
Nel Morabito Saverio colloca la 'ndrangheta in un certo contesto
Hanno agli atti risultano trasmessi della DDA di Milano anzi all'epoca non esisteva probabilmente ancora
La procura di Milano li trasmette alla Procura di Roma un certo tipo di lavoro è stato fatto non mi risulta che ci siano state
Acquisizioni decisive certo è che quel riferimento c'è
E ne su questo stiamo ragionando perché a un certo punto in questo documento americano
Si dice
Tali azioni includono quelle descrittive FM trenta trattino trentuno azioni che caratterizzano le fasi uno e due dell'insorgenza dal problema
Nei casi in cui l'infiltrazione da parte di tali agenti e
Provenienza americana
Nel gruppo guida dell'insorgenza non sia stata efficacemente attuata
Si possono ottenere gli effetti summenzionati utilizzando le organizzazioni di estrema sinistra Ko
Può
BR ho scritto io qua accanto
Su questo documento il direttore della settima divisione del sede del SISMI apposto il segreto nato
Ma questo documento è stato rinvenuto ed è stato fatto rinvenire da Gelli secondo voi perché
Esattamente per lo stesso motivo per il quale Moro è stato fatto scendere dal treno
Per mandare un messaggio chiaro attenzione che qua comandiamo noi tutti salvi perché io ti faccio chiamare
Ma non abbiamo connotazioni ben precise
Noi abbiamo le stesse logiche dell'Alta Mafia non c'è colore politico
C'è soltanto un calcolo utilitaristico rispetto a soggetti legati a noi della cui ideologia io
Mi fermo perché mi viene una parolaccia
Che finisce in atto
Perché come diceva Paolo De Stefano
Udito da Stefano Serpa annui
Dentarie Esseni Piccioli
Perché quello è il potere con cui compri tutto perché da lì si parte per investire nel traffico internazionale di stupefacenti per generare fatturati miliardari oggi in Euro
Quel documento fatto ritrovare da Gelli nel luglio ottantuno
All'aeroporto di Fiumicino era coperto da segreto Cosmic nato dunque rappresentava la lettura che noi ne possiamo dare
Un avvertimento nei confronti delle autorità italiane americane che avevano utilizzato quelle strutture segrete
Che fosse l'Ingoli Gina Ale confermo ma il legame di chi lo ha fatto rinvenire a determinati ambienti
Quindi qualcuno aveva salvato Moro nel mille novecentosettantaquattro perché ovviamente il programma politico di Moro era già noto
Era un lento percorso di avvicinamento
A quella che era la fase in cui si dovevano superare determinati steccati
E le stesse identiche dinamiche le stava vivendo Craxi negli anni Ottanta
I denti
Quando aveva cominciato a mettere in discussione la linea politica
Di legame Cecco
Alle logiche Statunitensi
Ed era quindi arrivato al punto forse di rottura possiamo dire per quella che è la lettura che se ne dà tanto che guarda caso in San Benedetto Val di Sambro il ventitré dicembre ottantaquattro
Il rapido novecentoquattro
Gli ricorda determinate cose
In tutto questo
Vi voglio segnalare un'altra coincidenza di particolare spessore
Che si ricava da un documento parlamentare pacificamente utilizzabile in questa sede come tale
In quanto formato
Ma al di fuori
Di qualsivoglia giudizio
Che ha a che fare con tematiche
Che l'organismo parlamentare
Della diciottesima legislatura ha voluto approfondire proprio in relazione agli accadimenti di quegli anni
E anche qui non ci crederò mai che è il frutto del caso in quello che riguarda la posizione di Rocco gentiluomo
Sapete chi è Rocco gentiluomo
E sapete dove nasce a Rocco gentiluomo
Poco gentiluomo nasce a Sant'Eufemia d'Aspromonte
Sapete Santo meme il boss di Santa Marina l'altro Monte prima che morisse incensurato chi era
Rocco Musolino
Di cui parlavamo ieri
Il Rocco Musolino collegato ai calabrone Rocco Musolino il raccordo di di Pennino con Rocco Musolino no
Rocco gentiluomo era il caposcorta di Aldo Moro
Il giorno della strage di via Fani
Incredibilmente guardate la fortuna poi
Incredibilmente il caposcorta
Di Moro Rocco gentiluomo il giorno prima viene sostituito dai servizi
Perfetto dell'intervento Di Rocco Musolino
Intervento di Rocco Musolino che gli aveva salvato la vita
E che può essere a mio modo di vedere contestualizzato in un modo solo
E cioè
Nell'unica chiave di lettura che io riesco a darne in questa sede
Che la 'ndrangheta sapesse
Cosa stava per succedere a via Fani quel giorno esattamente in linea
Con quello che è approvato con gli strumenti culturali scadenti
Ovviamente non me ne vorrà
Che ha Girolamo Bruzzese quando ci ha detto io questo avevo sentito
E la 'ndrangheta un ruolo l'aveva avuto
Ve l'ho raccontato ieri in parte non ve lo ripeto oggi
Che
L'attentato a Layton si inserisce in un momento storico in cui
Determinate relazioni cominciavano a entrare nel vivo lo ha detto ieri e non ci torno più
In tutto questo e mi avvio davvero concludo nell'analisi sulle dichiarazioni di Bruzzese quindi a chiudere il mio intervento con quello che rimane degli argomenti
Che si portano la vostra attenzione con i motivi di appello
Torniamo per un attimo a Rocco Santo Filippone perché sembra
Che Rocco Santo Filippone sia stato messo un po'in un angolo veramente questo non è
Non è per una ragione straordinariamente evidente per la quale bisogna davvero ringraziare l'enorme sforzo che fa la dia
Di Reggio Calabria nel recuperare tracce lontane
Apparentemente disperse
In gergo si dice dormienti
Anche qui Bruzzese a un certo punto fa riferimento alla famiglia Varone
Famiglia Varone che proprio come che ha detto Michele Di Stefano
Viene evocata in relazione proprio
Al periodo in cui Aldo Moro
Vive quella drammatica stagione che porterà al suo un omicidio
E che cosa vi dice Bruzzese su Rocco Santo Filippone prima di andare oltre
Vice intanto subito senza che glielo chiedo al Pubblico ministero non è vero quello che dicono gli avvocati non è vero non è vero perché avete le registrazioni e le trascrizioni sul punto che Rocco Santo Filippone è un soggetto di cui lui ha sentito sempre parlare come espressione della 'ndrangheta
Tirrenica e in particolare della 'ndrangheta di Melli Cucco
Quindi non è vero quello che dice l'avvocato Contestabile e lo dico subito densa che ci torno dopo
Che non ha una storia cela eppure grande
Che non abbia la storia giudiziaria poco ci interessa perché forse uno più grande di lui come Rocco Musolino è morto senza averla
Solo un provvedimento di prevenzione siamo riusciti a fare perché era ancora possibile dopo il decesso
Rocco Santo Filippone dice Bruzzese faceva parte della famiglia di Merit CUP poco come uomo di 'ndrangheta insieme a lui c'erano i Varone Rocco Barone i suoi fratelli c'era Filippo ora c'era Pasquale Santoro persona che ho conosciuto
Gli chiede il procuratore generale lei dice di aver appreso questi riferimenti sul ruolo di Rocco Santo Filippone in che periodo nel periodo della latitanza ho capito bene sì e quindi in quali anni siamo due mila
Due mila procuratore Duemila poi specificherà che Luís fino al due mila tre arriva con le conoscenze e poi inizia a collaborare con la giustizia ovviamente quello che sa da quel momento non è più legato al suo vissuto diretto
Ma le racconta anche un episodio perché sai quell'accezione mi verrebbe da dire bravo Bruzzese dinamico funzionale che la Suprema Corte perché se tu mi dici che c'è il timbro sulla fronte per qualcuno mi verrà a dire che quelle sicuramente un grave indizio ma non basta
Sarà stato anche timbrato in fronte diciamo come uomo di 'ndrangheta ma poi andrà in Id 'ndranghetista da 'ndranghetista che ha fatto
No io lo so che cosa ha fatto perché io varie volte ha avuto rapporti con lui
Quando ad esempio e questo è un classico delle dinamiche instabili a volte dei territori periferici
Esempio c'era un sottogruppo della Indra anche età di Melli Cucco che voleva far fare una sorta di scissione classico anche lì cioè non poteva trovare argomento migliore
Chiamiamola così su quel territorio volevano come dire entrare accaparrarsi alcuni territori per controllarli
Ovviamente questo è stato impedito ed è stato impedito come da chi
Sono intervenuti i vertici della 'ndrangheta di Meli Cucco e ci fu un incontro presso l'abitazione di Femia che era vicino diciamo al Paese rimedi Cucco nella campagna
Dal lato sempre della fiumara che diciamo da sempre in quelle zone limitrofe alla proprietà del duca abruzzese è un particolare passione per le fiumare
Colloca sempre le fiumare che caratterizzano
Proprio il nostro territorio
La vittoria dice proprietà tra le altre cose che io avevo trascorso un periodo di latitanza anche lì in quelle zone ci fu questo incontro e partecipo Teodoro Crea io Tonino Franco Nieri questo ragazzo a casa di questo ragazzo Femia casa di suo papà
Rocco Santo Filippone Nino Galasso Nino Napoli detto Nino usignoli in un atto signori
Oltre Nino Cangemi
Era una questione quindi ci fu un incontro di 'ndrangheta siti 'ndrangheta e Rocco Santo Filippone prese parte assolutamente sì
Con ruolo chiarificatore
Che vedeva la presenza di Rocco Santo Filippone sì sì procuratore si dandole garanzia l'Andria dimeri Cucco che era in quel momento rappresentata proprio da Rocco Santo Filippone da Danilo Napoli da Pasquale Santoro io gli dissi signori
Ci conosciamo non da adesso ci conosciamo da tantissimi anni nel primo approccio che ho avuto con Rocco Rocco Santo Filippone è stato quello
Quindi i soggetti che parteciparono la riunione chiede il procuratore generale in quel momento storico le dice rappresentavano locale di Meli Cucco assolutamente sì con quali ruoli ruoli apicali
Che erano di Mary Cucco ce l'aveva Rocco Santochirico pone e poi i suoi associati quindi lei dice che il soggetto diverso diceva Rocco Santo Filippone sì in quel momento si e fino a quando chiede anche il presidente rimane soggetto di vertice fino a quando ha iniziato a collaborare
Quella è l'ultima volta che lei vede Rocco Santo Filippone in quel contesto si solo in quell'occasione
Poi nel due mila due mila tre iniziò a collaborare e non ho altro da dire vi sul punto
Ora accanto Rocco Santo Filippone Bruzzese fa riferimento alla famiglia Barone
Rocco Barone e i suoi fratelli
Andate a verificare che cosa gli ha raccontato
Per quelli che sono i riscontri che abbiamo trovato
Michele Di Stefano nel corso del suo esame troverete che Varone sono proprio i soggetti che vengono contattati per vedere se la 'ndrangheta può fare qualcosa per morto
Ve l'ho detto che siamo fortunati
Cercate di non prenderci in antipatia per questo
E andando ancora scavare veramente facendo archeologia giudiziaria abbiamo trovato una serie di documenti di grande significato
Il primo è un ordine di cattura del mille novecento ottantuno che avete in atti in cui la procura di Palmi procede nei confronti di Filippo nero col Santo classe quaranta dia noia che dice l'avvocato Contestabile che sconosciuto
Una cosa è essere conosciuto che di reale nell'ambito di investigazioni una cosa è avere sentenze definitive che ovviamente dipendono da una serie di fattori
Filippone Rocco Santo classe quaranta di Hanoi Iavarone Salvatore classe quarantaquattro di Marotta atti barone francese sotto che Francesco classe quarantanove Dimaro Patti
In relazione all'insediamento mafioso di quei territori nel locale di 'ndrangheta di Hanoi Amélie Cucco Marotta a.d. e cinque fronti
Ricostruisce la procura di Palmi
Nel mille novecento ottantuno ma udite udite
Univa Ron e non solo sono significativi particolarmente significativi per i rapporti con Rocco Santo Filippone non solo sono evocati nelle indagini
Ricostruite anche in sede parlamentare che hanno a che fare con il presunto ruolo della 'ndrangheta
Nella vicenda Moro ma sono anche legati alla famiglia Giambanco
Giudiziariamente collegata sulla base delle sentenze che avete in atti a chi
A Salvatore Riina e all'attuale imputato Graviano Giuseppe
Ora diventa sfacciata la fortuna
Quasi imbarazzante
E quindi abbiamo un triangolo incredibile
Tra vicende politiche degli anni settanta soggetti di 'ndrangheta con un ruolo ben definito soggetti di Cosa Nostra di livello apicale e famiglie satellite che fanno da collante
E torniamo alle sentenze che contano
Perché le sentenze che contano attraverso il meccanismo di recupero della ricostruzione fatta in quelle sedi giudiziarie ai sensi dell'articolo duecentotrentotto bis del Codice di rito vanno tenute in debita considerazione
Nella sentenza celebrata davanti alla Corte d'Assise di Firenze
Nel mille novecentonovantotto sulle stragi continentali
Voi leggete ad un certo punto
Che si è tenuta una riunione nel mille novecentonovantuno a Castelvetrano
Di questa riunione del mille novecentonovantuno a Castelvetrano vi parla anche Maurizio Avola
Nel corso la sua deposizione
Nel processo di primo grado un attimo prima è un attimo dopo averli fatti ha fatto riferimento al suo ruolo nell'omicidio Scopelliti
Presto regista Scopelliti
Fase pre stragista quando ancora Rina pensava di poter aggiustarlo al maxiprocesso nonostante una DC particolarmente fragile è un rapporto con i socialisti
Che andava e veniva perché non ci dimentichiamo che Claudio Martelli
Espressione di vertice dei socialisti
Che aveva fatto
Nel mille novecento novantuno aveva portato al ministero della giustizia Giovanni Falcone
Attenzione
Questa è la storia
Queste recupero di documentazioni che sta anche fuori di qua con quel meccanismo che vi ho richiamato prima che valorizza
Quale apporto documentale
Anche il lavoro fatto da altri
Si legge in questa sentenza richiamando le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia
Che a Castelvetrano del mille novecentonovantuno si era tenuta una riunione in una proprietà di campagna di Salvatore Riina
Cui badava un uomo d'onore di Santa Ninfa certo Pietro jumbo al voto
Sarà un omonimo ho detto io alla DIA cercate bene perché Reggio Calabria se parliamo di 'ndrangheta si chiamano tutti Pasquale
Non vorrei che poi voglio dire capita come capitato tanti anni fa
Quando per arrivare all'operazione meta
Che avete in atti
Lavorando sulla latitanza di Pasquale candele Condello a un certo punto ci disse Pasquale di Cannavò
E qualcuno ha trascritto che era Pasquale Condello a Cannavò dimenticando
Che il capo di Cannavò era Pasquale Libri
E che quindi Pasquale non bastava
E come è possibile ricevere con degli anni fanno riferimento a Pasquale Libri e come possibile lo dobbiamo accertare con l'indagine
Perché se io avessi avuto una palla di vetro sulla mia scrivania cene metà alla dietro l'altra metà non c'è purtroppo
Ciò un ferma carte che una mezza palla di destra quindi vedo solo metà della verità
L'altra metà demandarla ricostruire
E dico una ragione ci sarà non è che sono tornati ad essere una cosa sola e che la scissione dell'ottantacinque si è risolta e quindi oggi con degli anni parlano di Pasquale Libri senza problemi
Da cui prendere ordini e i teste Fagnani parlano di Pasquale Condello allo stesso modo ah sì è vero avrebbe
Così scrivono le sentenze definitive meta definitiva nella sua parte celebrata con
Il rito abbreviato
Pietro Giambanco
Castelvetrano mille novecentonovantuno
Chi c'era la riunione di Castelvetrano del mille novecentonovantuno nel terreno di Pietro Giampaolo Gobbo
Parteciparono Rina Mariano Agate quel Mariano Agate
Matteo Messina Denaro Giuseppe Graviano Filippo Graviano
E il collaboratore sino a cosa
Sentenza
Firenze
Aggiungendo conoscevo bene Matteo Messina Denaro e Toto Rina
Conoscevo meno Giuseppe e Filippo Graviano che mi furono presentati in quell'occasione
Alla riunione
C'era Mariano Agate ad essa non partecipo il jumbo al volo che era comunque presente incassa
E ci basta
No
Continuiamo a scavare per vedere sto già Balbo che fine fa
Pietro già al balcone al due mila quindici è stato colpito da provvedimento di custodia cautelare in quanto ritenuto fiancheggiatore di Messina Denaro Matteo nell'ambito dell'operazione terminasse
Ma abbiamo fatto ancora di più perché a noi piace guida andare in polvere al Cile mani
Siamo andati a vedere in tutti gli uffici di polizia giudiziaria che abbiano un archivio degno di nota nella piana di Gioia Tauro che cosa era possibile trovare
E abbiamo potuto documentare che il quattro aprile mille novecentosettantanove la compagnia carabinieri di Corleone
Aveva comunicato alla compagnia carabinieri di Gioia Tauro che è sorvegliato speciale di polizia di pubblica sicurezza Gian Balbo Giuseppe fratello di Jan Balbo P
Entro
Sottoposto o la misura dell'obbligo di soggiorno fuori dalla Sicilia aveva scelto quale domicilio il Comune di Marotta atti
Analogamente al commercialista di Salvatore Riina Giuseppe Mandalari che aveva scelto di soggiornare a villa San Giovanni
Fuori dalla Sicilia dove te ne vuoi andare più vicina di villa c'è l'acqua
Che d'inverno e umile
Ma marocchino
Viene da a Reggio Calabria c'è un gelato buonissimo
Eravamo a rotazione
Ma veramente ci vuole rendere tutto facile
Il quattordici novembre del mille novecentosettantanove sentite su settantanove come gira
Il John Valvo sarebbe stato oggetto di perquisizione domiciliare da parte della stazione carabinieri di mano patita a quale scopo al fine di rintracciare il latitante Francesco Marone
A
Sta comunità di venti persone
Il Francesco Barone di cui ci parlava i collaboratori di giustizia e che ci ha costano parroco santo Filippo
Vedete come Rocco Santo Filippone l'uomo giusto al momento giusto
Nelle mani delle menti raffinate
Che guidano l'azione dei grandi capi della 'ndrangheta Tirrenica
E che ovviamente poi quando bisogna passare all'azione hanno bisogno di mani
Abili a utilizzare le armi e meglio del nipote di Rocco Santo Filippone all'epoca fedeltà fedeltà fedeltà dice Maria Concetta Filipponi al figlio
Quando si tratta di negare
Le accuse
Nuove che aveva riversato in una missiva indirizzata a Piero Grasso poiché non inviata in cui spiegava guardate che m'hanno condannato insieme a Consolato villani credendo alle frottole che abbiamo raccontato e cioè che gli attentati ai danni dei carabinieri erano legati al fatto che c'avevano controllato per strada
E ovviamente noi giravamo con un mitra M dodici e appena guida alzavano la paletta sparavamo
No Piero Grasso guarda ti voglio dire che non è così
E te lo scrivo facendomi aiutare dominio compagno di detenzione
Perché non so scrivere bene in italiano quella missiva non l'ho mandata però l'abbiamo trovata glielo abbiamo contestato
Non si prende in giro il procuratore nazionale antimafia allora ti dico che il contenuto di quella missiva zero io sapevo perfettamente che noi stavamo aderendo alla stagione stragista tant'è vero che il mio zio Rocco Santo Filippone
Aveva avuto una riunione con i siciliani mio cugino Antonione aveva consegnato l'arma da utilizzare attenzione attenzione
A questo dato
Non Giuseppe Calabrò che sceglie l'arma da utilizzare n avevano tante
No
Antonio Filippone che gli consegna quel mitra
Spara con questi
E poi
Ovviamente i riferimenti che fa Consolato villani quando dice
Poi ci rafforzato il proposito criminoso in un periodico io esattamente coincidente con l'aggancio da parte del telefonino di Giuseppe Graviano della cella
Calabrese compatibile con la piana di Gioia Tauro dice la sentenza di primo grado per rafforzare il proposito criminoso perché bisognava fare i morti perché non ci dimentichiamo
Che la prima spara e Tina come dicono loro provoca soltanto due feriti
E abbiamo continuato a scavare
Abbiamo trovato che oltre alla perquisizione di Maroni
Quel barone legato
Ah Filippone abbia un'altra nota di Gioia Tauro compagnia carabinieri del trenta settembre mille novecentottanta in cui si scrive udite udite convergenze collegamenti tra la criminalità organizzata operante in Sicilia Calabria e Campania
Ottanta è ancora qua stiamo mettendo in dubbio
Che ci sia una convergenza e collegamenti
Ove dettagliata l'intranet Adel Giambanco Giuseppe nella struttura di Cosa Nostra
A cui fa seguito un'altra nota nella compagnia carabinieri di gioia del diciannove dicembre mille novecentottantatré sullo stesso tema convergenze Sicilia Calabria Campania
In cui si dice ad un certo punto in esito al foglio di riferimento si comunica che sono sospettati di avere collegamenti con elementi appartenenti alla mafia siciliana le sotto notate persone Piromalli Giuseppe classe ventuno
Gangemi Antonio detto Nino classe quarantaquattro basta basta
Piromalli Giuseppe si legge boss mafioso della piana di Gioia Tauro e capo indiscusso dell'omonima organizzazione criminale risulta aver avuto contatti con John Bon peggio bombe mentre autorevole esponente di Cosa nostra mente si trova all'Isola si trovava all'isola dell'Asinara al soggiorno obbligato il fratello Girolamo detto Monte
Ed in fabbrica hanno con l'ex sorvegliato speciale di PS Vincenzo scaduto nato a Bagheria residente a Palermo tali contatti insieme a quelli tenuti dal predetto Piromalli Giuseppe con Giambanco Giuseppe
Pure Piromalli direttamente
Oltre alla perquisizione
Che riguardava Giampaolo Poggio seppe fratello di Pietro che avevo spiegato nessun miti di Castelvetrano del novantuno Rina Graviano Giuseppe e Filippo Matteo Messina Denaro Mariano Agate
Pure Giorgio La legge Giuseppe Piromalli del ventuno aveva rapporti diretti con Gian Balbo
Nato a Roccamena Palermo eccetera eccetera negli atti avete tutti i riferimenti alle note dei carabinieri che ricostruiscono questo quadro Gangemi Antonio invece si legge affiliato alla cosca Piromalli di cui è autorevole esponente mille novecentottantatré attenzione che siamo un po'con lenti
Mimetizzare i suoi contatti con gli esponenti della mafia siciliana con il commercio della ceramica comprata alle zone di Palermo bene
Bene
La compagnia carabinieri di Taurianova invece
Il tredici gennaio del mille novecentottantaquattro in un procedimento a carico di bello con Berto più il centodiciotto
Parla di Rocco Santo Filippone
Tra i denunciati insieme a Rocco Santo Filippone
Ecco i riscontri di cui vi ho parlato più volte
Chi c'è
Ciò ci sono Giuseppe Piromalli classe ventuno
Luigi Mancuso manuale Maba
Il Luigi Mancuso di cui parla Pittelli
Mica presidente prego
Io mi fermo quando vuole
Il Luigi Mancuso di cui parla Pittelli
Ma lei pensa tu io dire guarda che caso qualità e stranamente però i caratteri a Nova queste cose descrive nell'ottantaquattro
Luigi Mancuso e del cinquantaquattro certamente a trent'anni era già un bel pezzo di criminale
E che vi dice udire Pittelli
In quell'intercettazione che a straordinario riscontro anche sulla base di questa nota da quanti anni è che vivevano nel suo studio
Circa trenta
Preciso
Ma anche chi oltre a Giuseppe Piromalli e Luigi Mancuso i fratelli Rocco Francesco Marone bene bene b b
Molto molto bene bravi carabinieri Taurianova che è successo di questa nota Di Bello converto più centodiciotto del mille novecentottantaquattro io non ve lo so dire
E quindi non ve lo dico
E quindi riassumendo brevemente perché
Anche noi a un certo punto
Cominciamo a cedere
Da queste risultanze apparentemente obsolete si rileva in sintesi che il fratello di Pietro Gian Valvo soggetto presenta l'unione di Castelvetrano anziché ospitato nel niente in un da appezzamento di terreno a lui riferibile ma in realtà nella disponibilità di Salvatore Riina sia stato per lungo tempo domiciliato a Barolo Pati comune di residenza dei fratelli Veronelli destinatario nel settantanove di una perquisizione finalizzata proprio la cattura di Varone Francesco
Soggetto quest'ultimo collegato a Filippone Rocco Santo nel contesto dell'indagine dello Umberto più centodiciotto che ha riguardato anche Giuseppe Piromalli è Luigi ma
Che frequentazioni avevano questi soggetti perché come vedete non ci accontentiamo non c'è baita insisti insisti questa gara la Vinci
Ma
Le frequentazioni individuate tra Rocco Santo Filippone Francesco Barone ci vanno a collocare dei contatti diretti tra i due
In Periodo immediatamente antecedenti ai progetti stragisti eseguiti nei confronti degli appartenenti all'Arma dei Carabinieri in Calabria
E cioè tra il dicembre novantatré nel febbraio novantaquattro veramente
Veramente particolare primo dicembre novantatré tentato omicidio Pasqua Ricciardo diciotto gennaio duplice omicidio Fava Garofalo primo febbraio Musicco esser duplice tentato omicidio
Orbene e attenzione che questo periodo assume rilievo in relazione alle dichiarazioni di Villani e Lo Giudice
Quando vi dicono che nella piana di Gioia Tauro c'era stato un incontro proprio con i Graviano per pianificare quello che poi avviene tra il dicembre il febbraio
Finalizzato a stabilire tutta una serie di dinamiche che poi vanno attuate
Ed è questo identico Periodo quello a cui fa riferimento Calabrò Giuseppe in relazione alla riunione con i siciliani
A cui era presente lo zio Rocco Santo Filippone nel corso della quale tenendo lontano dalla riunione ovviamente il figlio Antonio cugino di Giuseppe gli consente il mitra
Che Calabrò Giuseppe colloca nell'ottobre novantatré
Perché poi si è preparato
Ho dovuto parlare col Villani qualcosa gliel'ha spiegata qualcuna qualcosa no perché villani era minorenne Enzo
Poiché l'anima nera fesso quindi tante cose le ha capite
Poi si è sfogato con Nino Lo Giudice dal quale dipendeva
E poi ha parlato con Peppe reliquato e poi ha parlato col padre Giuseppe Giuseppe sapeva tutto Rocco Santo sapeva tutto tant'è vero che hanno avuto saluta non ha avuto in cura Uto incontrare Rocco Santo Filippone perché egli ma non è che li state mettendo in un mare di guai no
No
L'ergastolo ma altri guai no
E
Se il gas è una cosa seria sono guai seri se non lo è
No
E incredibilmente il ventidue ottobre del mille novecentonovantatré cioè trentanove giorni prima del duplice tentato omicidio di Pasqua Ricciardo Filippone Varone sono condimenti ricavati a Mary Cucco da personale della locale stazione carabinieri insieme
Il diciotto agosto del mille novecentonovantatré sempre loro due erano stati identificati sempre a me li Cucco nel corso di un altro controllo dei carabinieri insieme
è chiaro che la presenza di Giambanco amaro opachi che a pochi metri da me li Cucco assume una rilevanza enorme e deve essere letta congiuntamente a questi accadimenti
Perché se non è la sentenza dovete scrivere che io sono ha particolarmente abile nell'avervi rassegnato circa cento centocinquanta coincidenza
è evidente
E sul resto sorvolo perché sono tutte le dichiarazioni
Chi abbiamo già più volte richiama ulteriore elemento di riscontro perché questo ci dà anche la misura delle capacità mnemoniche che ha Bruzzese e quello sull'autovettura ma su questo sarò davvero velocissimo
Quando vi dice
Di aver visto Rocco Santo Filippone
E questo ci aiuta a capire che sa bene di chi parla
Su una FIAT uno verde
La stessa FIAT uno che ha usato quel giorno che ci siamo incontrati presso l'abitazione di Femia quella per la scissione a Melicuccà
Per quell'episodio la effettivamente ricostruisce la dia
Attraverso l'analisi
Dei documenti che sono ancora disponibile
Che è Filippone Antonio quello che consegna l'arma
A Calabrò Giuseppe è stato controllato il cinque giugno novantasei a bordo di una FIAT Uno di colore nel
I colori sono importanti
Detta vettura intestata Filippone Antonio era stata ritargata successivamente come risulta dalla nota che avete in atti
E che ovviamente non sto qui
A
Riprodurre ancora una volta
Voglio soltanto ricordare che un passaggio perché Bruzzese un po'disordinato nella sua esposizione
Che forse per questo vigile mi appare particolarmente genuino perché quando ricordo determinate cose poi in qualsiasi momento del suo discorso lui le comunica
E infatti a un certo punto parlando di altro Bruzzese sempre tornando a Forza Italia perché gli ronza in testa questo riferimento Forza Italia dice ma vi devo dire una cosa relazione a sostegno a Forza Italia in relazione in particolare alla famiglia Pesce
Vi ricordate quando gli ho detto
Che Peppe pesce rimproverava Annino Testoni di esseri invaghito di Pino Piromalli faccia alza
E qui Luís tende a precisare un aspetto che per noi è di grande rilievo
Perché
Specifica che quando lui parla della famiglia Pesce del sostegno a Forza Italia che coinvolge i Pesce
Mi riferisco perché Peppe pesce era morto
Per quel che mi ricordo mi riferisco a Nino pesce Annino test UNI perché Luís che poi prende il potere della famiglia Pesce e Luís quello che porta avanti questi rapporti con le altre famiglie 'ndranghetisti che
Della piana di Gioia Tauro e della costa circostante quindi El Nino pesce per come io dissi nel momento in cui steppe pesce
Arriva agli ultimi giorni della sua vita
Che
Conquista il controllo della principale famiglia di però Sarno
è utilizza più espressione dialettale per contestualizzare ancor meglio rimprovero che Pepe pesce faceva Nino
Dicendo testualmente DC finisce Amicu un pure Due ovvero mio papà e a Toto pria Totò crea cani lupi lisci e innamorati Pino Piromalli
Ovvero che tende a stare molto vicino a Pino Piromalli
Pino Piromalli che ci dice Pittelli
E certamente un capo assoluto della 'ndrangheta
Di Chiaravalloti ho parlato
E allora
Che ci rimane di questi
Motivi di appello mandiamo a fare l'operazione
Che avevamo indicato dal punto di vista mentolo metodologico nel corso
Della udienza
Del ventitré febbraio ricordate
Quando gli ho detto a un certo punto arriveremo al termine del nostro discorso a fare una valutazione sui vuoti e sui pieni
Per andare a comprendere senza questioni procedurali e questioni di merito c'è qualcosa che possa mettere in dubbio
La ricostruzione puntualissima che fa il giudice di prime cure
Questo avevo detto io all'inizio
Motivi di appello Graviano
Punto numero uno
Va affrontato e risolto dal dottor Ignaz sito mi pare che ci sia poco da dire
Puntualissima la sua analisi
Sulla vocazione iudicium
Assolutamente rituale corretta nessun vizio
Da rilevare
Punto uno B
Mi fai il audio
Anche su questo il collega Ignazio visto si è lungamente intrattenuto anche su questi profili mi pare che ci sia poco da aggiungere rispetto a quello che ha detto lui nessuna nullità
Riteniamo
Si sia formata
Vista la possibilità sempre concessa
Alla difesa Graviano e quindi a Graviano di accedere ai contenuti di suo interesse
Punto numero due
Il giudice di prime cure non avrebbe dovuto ammettere quale parte civile negli Antonio Scano Patrizia fave Ivana Fava Valerio Garofalo Guglielmi Garofalo Andrea sulla base di un mero ed evidente errore materiale
M'ero ed evidente errore materiale che non ha in alcun modo condizionato l'ammissione o meglio la mancata escussione perché la parte civile tre palline esclusione che viene ammesso
Quindi la mancata esclusione della parte civile
Perché correttamente motivata la sentenza sul punto nel dire ma guardate che dove c'era scritto x era evidente che ci fosse scritto y
In relazione allo specifico capo di imputazione
Il punto numero tre
Mi pare che sia ampiamente superato dalle ordinanze che la corte di Assise di appello
Ha assunto nel corso di questo processo in relazione alla integrazione o meno dei profili per rinnovare l'istruttoria ex articolo seicentotré commi uno e due del Codice di procedura penale
Sul telefono Graviano non ho niente da dire
Volutamente niente da dire
Perché ogni parola che io in questa sede posso andare ad aggiungere rispetto la ricostruzione che ha fatto la corte di assise in primo grado e un insulto all'intelligenza
Sapete perché
Perché Graviano che confessa di avere quel telefono in mano
Nel colloquio carcerario che noi abbiamo prodotto agli atti
Quindi non no davvero niente di ulteriore da segnalarvi se non
Invitare la Corte ad andare a vedere che cosa dice in quel colloquio carcerario e come si preoccupa
Di andare
A fornire spiegazioni alternative rispetto all'esatta localizzazione del telefono che Luís aveva
Il punto quattro sinceramente non l'ho capito
Perché è un punto un punto che viene introdotto da questo tipo di oggetto a me rimane oscuro
Rilievi di carattere metodologico della sentenza impugnata e cioè che vogliamo insegnare al giudice come deve fare il suo lavoro nel valutare in maniera non atomistica
Gli elementi di prova o gravemente indiziari o i riscontri o il valore voglio dire dei documenti
Scriviamo manuale lo pubblichiamo in altra sede e magari andiamo a formare
In ambito universitario quelli che diventeranno i giuristi domani
Perché nei motivi di appello la specificità
Apre la porta l'inammissibilità
E così indicato il punto quattro è inammissibile
Generico
Non valuta bene Spatuzza non valuta bene villani non valuta bene lo giudice lo so che sono un problema grande Spatuzza Villani e Lo Giudice con un enorme problema Calabrò Giuseppe ma si tratta di ricostruzione
Udite udite che viziata in quanto frutto della unilaterale anzi della unilateralità del giudizio dei Soon Tivo
Che è stato tre tratto in tal senso dei giudici e prime cure bene e che dovevano fare
Che vuol dire unilateralità del c'era un altro tribunale che doveva decidere al posto loro cioè un altro collegio che doveva fare valutazioni concorrenti o erano quei giudici che dovevano giudicare sul materiale che la Procura della Repubblica aveva raccolto e che avevano fornito a discarico le difese
E quindi sostanzialmente mi stai dicendo che effettivamente il giudice naturale predeterminato per legge ha fatto suo lavoro io dovrei argomentare su questo
Quelle l'organo giudicante unilaterale giudizio poi c'è l'appello che farà il suo unilaterale giudizio
Cinque il giudice di primo cura avrebbe dovuto assolvere l'imputato con formula ampia e in ogni caso per mancanza d'insufficienza e contraddittorietà delle prove raccolte
Perché Spatuzza non è credibile e va bene paragrafo sette
In cui il giudice di prime cure motiva sulla credibilità soggettive l'attendibilità intrinseca di Gaspare Spatuzza e ci interessa molto poco che
In altri giudizi i giudici abbia utilizzato argomentazioni non sovrapponibili pochissimo ci interessa a noi
Perché ogni giudizio al suo oggetto ogni giudizio suo tema di prova ogni giudice libero di fare le sue valutazioni ma certamente non si può dire perché non si può dire che batte Spatuzza sia non credibile dal punto sorge dal punto di vista soggettivo o le sue dichiarazioni sono intrinsecamente restrinse Carmenta inattendibili no
Perché avete decine di sentenze in atti che non dicono questo
Come avete decine di sentenze in atti forse decine no qui un po'di meno sulla credibilità soggettiva e Lina e l'attendibilità intrinseca di Consolato villani
Tutti i dichiaranti tardivi è ve lo voglio dire chiaro chiaro chiaro chiaro
E vi voglio dire chiaro chiaro chiaro che sono tutti i ritardi dichiaranti tardivi
Perché terrorizzati
Dal sistema criminale
E i cui contorni e confini loro conoscono fino a un certo punto non ho detto poco chiaro
Perché avete sentito all'inizio della mia requisitoria che io ho detto che noi abbiamo iniziato nel due mila tredici
E Dio richiamato un atto d'impulso della DNA del dicembre due mila dodici sapete quell'atto d'impulso su che cosa si fonda su Consolato villani che nel corso di un colloquio investigativo dice guardati sapete che c'è ora vi dico quello che mi hanno raccontato
Perché in questi anni
Collaborando con la giustizia più pubblici ministeri mi hanno fatto determinate domande e io non ho avuto il coraggio di parlare
Perché ho paura di parlare di queste tematiche perché Nino Lo Giudice mi ha detto attento consolato che noi facciamo parte di un mondo pericoloso mai livelli alti di questo mondo
Poi diventano molto altro
Quindi riferimenti a Giovanni Aiello il presunto mostro Pacciani mostro eccetera eccetera eccetera
Quando Consolato villani trova il coraggio di ammettere
Cosa c'è dietro a quegli episodi delittuosi
Sì raggi si raccolgono degli elementi di conferma sul suo dichiarato
E si predispone un atto d'impulso che viene inviato a noi
Perché il colloquio investigativo non può avere un utilizzo probatorio
Lì inizia la nostra attività Villani confermerà
Quella ricostruzione
Nel momento in cui quella ricostruzione inizia stabilizzarsi Nino Lo Giudice scappa la Macerata
Fine maggio del del due mila tredici scappa da Macerata
E lo ritroveremo qui a Reggio Calabria nel novembre di quello stesso anno
Ancora più spaventato di quando era scappato
Perché io dice un certo mondo l'ho vissuto da dentro ma che mi creda caro dottore lombardo
Molto in alto quel mondo
Fa davvero paura
E mio giudice ricatturato nel novembre due mila tredici non ha spiegato immediatamente
Perché era scappato che cosa temeva lo ha fatto solo un po'alla volta per poi confessare tutto quello che voi trovate nelle sue deposizioni riversate nella sentenza di primo grado
Ed effettivamente c'era da avere paura
Punto cinque uno
Il Bardo oneri
Il Bardo nei probabilmente il passaggio della sentenza gli primo grado più argomentato e meglio ricostruito in assoluto
Sappiamo perfettamente che cosa è avvenuto tra il venti di gennaio
Dal venti di gennaio del mille novecento novantaquattro
Sa
Siamo perfettamente
Quello che il contributo dichiarativo di Spatuzza sappiamo perfettamente le conferme che abbiamo trovato sappiamo perfettamente che in quei giorni a pochi metri di distanza dal Bardo oneri all'hotel Majestic c'era la prima
Riunione operativa diciamo così il nascente movimento politico Forza Italia si stavano facendo le liste c'era Dell'Utri Berlusconi dopo qualche giorno
Scenderà formalmente in campo qui si tenta per l'ennesima volta di spostare nel tempo quegli incontri evidente
Operazione non consentita perché indipendentemente dalla sentenza di primo grado che non è definitiva sul punto ci sono plurime sentenze definitive
Ecco questa è l'ultima parte della requisitoria del procuratore generale Giuseppe Lombardo nell'udienza del ventotto febbraio scorso del processo d'appello danni età
Stragista processo agli sgoccioli domani fatti prevista l'ultima udienza di questo processo di secondo grado coi giudici
Eh sì riuniranno in camera di consiglio Giannella Mina serata di domani o al più tardi sabato prossimo o potrebbero e mettere appunto la la sentenza di questo processo di secondo grado 'ndrangheta stragista che vede imputati
L'ex boss del quartiere palermitano di Brancaccio Giuseppe Graviano Rocco Santo Filippone ritenuto l'espressione della cosca Piromalli di Gioia al tavolo accusati dell'omicidio di due carabinieri Antonino Fava e Vincenzo Garofalo avvenuto il diciotto gennaio mille novecentonovantaquattro per questo condannati
In primo grado all'ergastolo è il procuratore generale nella sua requisitoria ha chiesto la conferma della condanna in primo grado
è un processo che è stato anche lo ricordiamo definito il processo sulla trattativa Nabis del processo sulla trattativa perché secondo l'ipotesi dell'accusa l'omicidio dei due carabinieri rientrerebbe nella strategia
Ah stragista lanciata da Cosa Nostra contro lo Stato agli inizi i degli anni Novanta comunque appunto siamo agli sgoccioli e prossimi giorni
Si chiuderà questo processo che secondo l'obiettivo dell'accusa
Dovrebbe segnare lo abbiamo detto più volte la storia e la lotta alla 'ndrangheta dell'intero Paese e che ha ha voluto ricostruire nell'arco degli ultimi cinque anni negli intrecci tra mafia politica e massoneria
Deviata intanto per questa sera ci fermiamo qui grazie a tutti per l'attenzione da radio radicale e un buon ascolto con i prossimi programmi
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