12 GIU 2023
giustizia

I controlli della Corte dei conti sulla finanza pubblica allargata tra autonomie territoriali ed equilibri finanziari

CONVEGNO | - Massa - 10:30 Durata: 2 ore 52 min
A cura di Luciana Bruno e Diego Galli
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Il seminario ha avuto come obiettivo quello di approfondire il tema dei controlli della Corte dei Conti sulla finanza pubblica allargata, con particolare riferimento alle autonomie territoriali.

L'incontro si è aperto con l'intervento di Gianni Lorenzetti, Presidente di UPI Toscana, che ha sulle procedure per realizzare le opere del più grande PNRR ottenuto da un paese europeo: 191.5 miliardi.

"C'è sicuramente il problema della responsabilità penale, civile, amministrativa ed erariale cresciute in modo esponenziale in questi ultimi anni in un contesto in cui gli amministratori locali e i
nostri dirigenti sono chiamati ad operare con risorse umane e finanziarie insufficienti, e in un quadro di regole spesso complicato e contraddittorio.

Accogliamo quindi con favore le proposte di legge che mirano a modificare il reato di abuso d'ufficio, un tema complesso ed essenziale che interessa i Sindaci, i Presidenti di Provincia e i nostri Dirigenti esposti a imputazioni penali troppo spesso infondate; così come la ridefinizione per legge dei confini della colpa grave, oggi parametro troppo fluido che deve essere più chiaramente distinto dalla colpa lieve, la sola che esenta da responsabilità erariale.

C'è sicuramente anche il tema dei controlli che la Corte dei Conti doverosamente esercita nella sua duplice veste: da un lato quella giurisdizionale per perseguire il danno erariale e dall'altro quella delle sezioni regionali di controllo attraverso le pronunce specifiche, un controllo sulla gestione dei nostri enti a cui non ci vogliamo sottrarre ma che vorremmo tornasse ad essere maggiormente collaborativo e tempestivo rispetto agli esercizi esaminati, evitando interventi dopo diversi anni che aggravano di attività le esigue strutture dei nostri enti".

Lorenzetti ha anche fatto riferimento alle disposizioni in materia di responsabilità erariale che prorogano di un anno il c.d.

scudo erariale, che limita in via transitoria la responsabilità erariale di amministratori e dipendenti pubblici cui è affidata la gestione di pubbliche risorse per i danni cagionati dalle sole condotte poste in essere con dolo, escludendo quindi ogni responsabilità per colpa grave, e sull'esclusione del controllo concomitante della Corte dei conti sui piani, i programmi e i progetti previsti o finanziati dal PNRR e dal PNC, per le Province principalmente l'edilizia scolastica e la viabilità nelle Aree Interne.

Nel corso del seminario, sono stati presentati diversi contributi da parte di esperti del settore.

In particolare, sono stati discussi i seguenti temi: - Il ruolo della Corte dei Conti nel contesto della riforma della governance della finanza pubblica; - I controlli della Corte dei Conti sulle autonomie territoriali; - La responsabilità erariale degli amministratori pubblici; - Le sfide future per il sistema dei controlli della finanza pubblica.

Il seminario si è concluso con una tavola rotonda in cui i partecipanti hanno avuto l'opportunità di condividere le proprie opinioni e proposte per migliorare il sistema dei controlli della finanza pubblica.

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