Un bilancio dei primi 100 giorni da Commissario dell'Unione Europea di Emma Bonino; Un commento sulla vittoria di Jacques Chirac alla Presidenza della Repubblica francese

Radio radicale l'Europa non potrà farsi in una sola volta mi sarà costruita tutta insieme essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino innanzitutto una solidarietà di fatto su questo principio è nato il primo nucleo dell'Europa unità con quest'idea con questa volontà Francia Italia Germania e Paesi del Benelux hanno dato vita al primo dei trattati della comizi della Comunità europea quello del carbone e dell'acciaio era il nove maggio mille novecentocinquanta quando Robert Schuman e ministro degli esteri francese lanciamo questo appello che può essere considerato il punto di partenza dell'unione comunitaria dell'Europa comunitaria ed è proprio per questo che il nove maggio è giorno di festa per l'Unione
A cinquant'anni di distanza da quella data storica la costruzione Europa è però una realtà ancora fragile e non bisogna considerarla oramai fatta parliamo dell'unione europea di oggi ovvero sia dell'Unione Europea che guarda la revisione dei Trattati di Maastricht in programma per il novantasei con la Conferenza intergovernativa che si apriranno ricordiamo ormai solo tra un anno ne parliamo appunto con Emma Bonino commissario europeo della nuova Commissione Santer
La quale abbiamo chiesto anche in commento della scelta dei francesi di Jacques Chirac quale nuovo presidente della Repubblica Mona ascolto
Radio Radicale oggi nove
Maggio è la festa dell'Unione Europea con Emma Bonino commissario europeo della neo Commissione Santer che se
All'altra ai primi di gennaio vogliamo fare il punto sulla situazione dopo is suoi primi cento giorni e dopo i primi cento giorni di questa commissione
Cogliamo l'occasione appunto di questa festa dell'Unione europea
E sì da cento giorni che sono stati e certamente appassionanti da molti punti di vista mi sono trovata confrontata immediatamente ha dei problemi
Cito quello della pesca ma perché quello è stato più evidente diciamo in termini di miti peraltro verso l'aiuto umanitario di cui mi sono occupata da subito con immediata visita Sarajevo in Bosnia poi una domanda che faccio adesso Cuba e Haiti che mi sembra quello il tema
è più difficile da da risolvere nel senso che l'aiuto umanitario non è una soluzione ai problemi politici anzi l'aiuto umanitario interviene dove la politica ha fallito altrimenti e credo che questa chiarezza debba essere tenuta presente perché in mancanza di una politica di sicurezza di difesa ed una politica estera comune l'Unione rischia appunto di non essere adeguata e non avere strumenti adeguati per far fronte a crisi internazionale come quella bosniaco quella ruandese o quella cecena o le altre decine di micro che conflittualità che vedo esplodere nel mondo pensiamo non so il pericolo Algeria per esempio dove non si riesce a trovare un la soluzione politica che quindi rischia di esplodere con tutte le conseguenze di instabilità e
Di difficoltà relative a tutta l'area mediterranea ecco proprio riguardo al
Via l'espandersi delle dell'integralismo di tale dovrebbe svolgere un ruolo molto diverso di maggiore spinta ne in generale nell'area del Mediterraneo così teniamo lato commento sulle elezioni presidenziali e la vittoria di Jacques Chirac
Volevo sapere in tre punti quali sono le conseguenze per l'idea Europa di questa vittoria di Chirac ricordiamo le dichiarazioni gli ultimi giorni della campagna elettorale di Chirac circa l'eventualità di una sua idea di un re fu con dis sottoporre a referendum la Conferenza intergovernativa del novantasei le conseguenze per la Germania e le conseguenze appunto per l'Italia quindi nuovi
Rapporti che si possono creare Italia e Francia ma io credo che io spero che spesso succeda che come sempre quando poi ci si trova al governo
Dare si assumono posizioni me
No demagogiche di quelle che si assumono normalmente in campagna elettorale nuovamente appunto succede ma è stato così lo anche per
Go delle sinistre limiterò esempio e cioè che al di là delle promesse elettorali poi quando ci si trova governa molte demagogia obiettivamente debbono cadere
La mia valutazione e che oggi in termini di idea europea a destra come a sinistra c'è un grande scetticismo un grande sconforto di prossimo cambiamento inglese copie attivamente sarà dalla destra a un governo laburista per esempio o quello spagnolo che starà invece da un regime socialista a io credo che tutto questo non tocca l'idea di Europa Tanzi problema che rischia di esserci d'Europa non c'è se noi pensiamo anche all'ultima campagna elettorale francese fra corrente o all'ultimo dibattito televisivo il problema della politica estera o della politica europea non era affatto un tema centrale della campagna elettorale
Sicché a me pare che l'Europa rischia appunto di non essere una priorità per nessuno e quindi senza averlo deciso rischiamo di trovarci problemi l'allargamento ad altri paesi semplicemente Albert costruito una grande zona di libero scambio dove però tutti proposte dell'unione politica eccetera eccetera per hanno rischiano di essere Mammano abbandonati su questo cammino un bel giorno ci proverà uno che poiché non ci abbiamo pensato poiché non so che cosa ci ritroveremo come alcuni vogliono esplicitamente ad aver costruito semplice grande mercato unico con Paesi dell'Est Europa punto penso che a questo sarebbe davvero una tragedia a parte è stato un tradimento rispetto alla ispirazione inizia ma credo che sulla scena in
Alé e sulla scena economica internazionale sarebbe davvero una tragedia e tu pensi che invece in questo momento con le
L'Europa sia proprio invece la Germania alla luce delle ultime presenta delle ultime dichiarazioni di Kinkel che appunto vorrebbe l'abolizione in seno al Consiglio quindi diciamo che
Assemblee tra i vari Stati membri
Del detto mentre ce la sostituzione con il voto di maggio
Danza oppure le richieste di un ministro degli Esteri comuni quindi come giudici giudichi queste aperture e quindi come dovrebbe recepirle la Francia e quindi il nuovo rapporto tra questi due paesi così import tanti così diversi da una parte diciamo l'aspetto economico e quindi lo strapotere della Germania dall'altro invece l'importanza data la diplomazia alla difesa che potrebbe
Invece far propri ed in paesi come la Francia ma io credo che queste aperture qualunque ne siano le motivazioni debbono estremo non solo colte debbono essere sfruttate per non essere dalla Francia da noi stessi e dagli altri paesi membri d'ispirazione federalista ora può europeista credo che queste aperture vadano colte con un gran deve entusiasmo voleva dire senza fermarsi a chiedere ma perché ma perché le fanno ma perché come eccetera e anche dovremmo forse averle fatte nuovi io penso che già in una comunità di quindici immaginiamoci in una comunità di venti o trenta Stati man l'idea di procedere con l'unanimità è assolutamente impensabile e così come è impensabile quindi dare una possibilità di veto a un qualunque Paese dei trenta sì che credo che il voto maggioranza sia la strada democratica si usa normalmente non vedo perché debba fare così paura così come l'idea del ministro unico degli esteri che in qualche modo simboleggia questa nostra richiesta federalista
Di una politica estera e di difesa e di sicurezza comune quindi nessuna paura nessuna dietro dietrologia se mai un rimpianto Dino
Per le fatto noi o altre ma sono aperture vanno colte al volo quindi in vista della Conferenza intergovernativa questo
Per tumore significano che il modello tedesco basato sulla moneta unica sulla stabilità monetaria in effetti si sta per Mando quindi è un momento importante questo che l'Italia e la Francia di Chirac dovrebbero saper cogliere e saper guidare ma io credo che
La Conferenza del novantasei che ad oggi non nessuno considera con grande rilievo invece sarà un momento determina è un passo decisivo o verso una semplice zone di grande mercato unico o verso la costruzione di un'Europa politica federale
E lascia questa la sfida del
E al di là dei dettagli tecnici o giuridici che sia e mi auguro che il nostro Paese ovviamente scelga la seconda opzione per quanto mi riguarda comunque nonché la Commissione o termini di opinione pubblica questa è la strada che cercherò in qualche modo di indicare ammesso che il nostro Paese si svegli un attimo da questa Interna lunghissimo e complicatissima sabbia e riesca a occuparsi anche insomma di quello che succede in qualche modo al di là di Chiasso